Incontri casuali

di Clexa_93
(/viewuser.php?uid=138475)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Incontri casuali ***
Capitolo 2: *** Parlami di lei ***
Capitolo 3: *** Conosciamoci meglio ***
Capitolo 4: *** Il diavolo e l'acqua santa ***
Capitolo 5: *** Rivelazioni.. Ritorni ***
Capitolo 6: *** presentazioni parte 1 ***
Capitolo 7: *** Presentazioni parte 2 ***
Capitolo 8: *** Verità ***



Capitolo 1
*** Incontri casuali ***


S: “signorina Pierce, lei è perfetta come ballerina e inoltre ha le credenziali che stavamo cercando” a quel’affermazione, il volto delle ragazza si illuminò “ma ci sarebbe un problema”

B: “quale? mi dica” chiese preoccupata

S: “ il problema è che lei è davvero molto brava nel ballo ma nel canto non ci siamo ancora, quindi io e i miei colleghi avremmo pensato di darle una possibilità.. perciò, se lei entro una settimana riuscirà a migliorare le sue doti canore, il posto sarà suo altrimenti cercheremo un’altra persona. Che ne dice, vuole provare?”

B: “io ho davvero bisogno di questo posto nello spettacolo, mi servono soldi e in più potrei fare ciò che amo quindi si, ci proverò”.

S: “bene signorina Pierce. ci vediamo tra una settimana esatta, stesso posto, stessa ora. Arrivederci”

B: “grazie mille per opportunità, arrivederci” disse prima di andarsene.

 

 

Adesso come faccio? devo migliorare in una settimana! sarà un’impresa ardua…

 

Pensò prima di dirigersi ad una caffetteria che si trovava di fronte al teatro dove aveva appena tenuto un colloquio di lavoro. Entrò e si sedette ad un tavolo.

 

C: “Salve, cosa posso portarle?” arrivò al suo tavolo

B: “salve, un caffè macchiato per favore”

C: “arrivo subito con il suo ordine”  la cameriera andò a preparare l’ordine per Brittany mentre lei prese il cellulare e chiamo la sua migliore amica Sugar.

 

S: “hey Britt bellezza, com’è andata?”

B: “hey Sugar! è andata bene solo che c’è un piccolo problema…”

S: “quale?”

B: “hanno detto che devo migliorare nel canto ed ho solamente una settimana di tempo per farlo, sennò niente posto”

S: “che stronzi! tu hai una bella voce! ora chiamo il mio papi e gli dico di chiamarli  e..”

B: “Sugar no!! Non voglio che tuo padre si metta in mezzo in questa storia, voglio avere successo grazie alle mie doti, non per merito delle raccomandazioni di tuo padre!”

S: “va bene tesoro, come vuoi tu… allora ti consiglio di trovare un modo per migliorare in una settimana”

B: “ci sto pensando cara!  ora vado, ci sentiamo presto, ti voglio bene”

S: “te ne voglio anche io, ciao”

 

 

C: “ecco il suo caffè macchiato”

B: “grazie mille”

C: “non c’è di che” si allontanò per servire gli altri clienti mentre Brittany posò il telefono in borsa e iniziò a sorseggiare il suo caffè

 

 

Cosa devo fare!? Come faccio a migliorare in cosi poco tempo? Potrei provare ogni giorno o cercare di..di…cazzo, sono fottuta.

 

“Mi scusi” una voce la fece distogliere dai suoi pensieri: si trattava di una ragazza “le dispiace se mi siedo qui con lei? i posti sono tutti occupati”

B: “si certo, si accomodi pure” disse e la ragazza si sedette di fronte a lei. per qualche istante ci fu silenzio fino a quando la ragazza parlò di nuovo

R: “io mi chiamo Rachel” allungò la mano

B: “Brittany, molto piacere di conoscerti” disse stringendo la mano

R: “piacere mio, allora vieni qui molto spesso?”

B: “in realtà è la mia prima volta in questo bar, stavo facendo un provino per uno spettacolo al teatro di fronte e ho pensato di venire qui a bere qualcosa, tu invece?”

R: “io vengo qui sempre. per caso stai parlando dello spettacolo les Miserable ?”

B: “ si  ma… come fai a saperlo?”

R: “perché anche io ho fatto un provino poco fa, e mi hanno presa solo che devo migliorare un po’ nel ballo, mi hanno detto”

B: “anche ha me hanno detto la stessa cosa però io devo diventare più brava nel canto e non mi hanno ancora preso del tutto”

R: “hmm interessante”

B: “cos’è interessante?”

R: “tu hai bisogno di un aiuto nel canto ed io nel ballo”

B: “si e allora?” domandò perplessa

R: “che ne dici di aiutarti a vicenda? io ti darò una mano nel canto e tu nel ballo..che ne pensi, ti va di provarci?”

B: “è un idea magnifica questa”

R: “lo prendo come un si” ridacchiò

B: “si, lo era infatti” le sorrise

R: “bene, hai una penna ?”

B: “hmm si certo” disse iniziando a frugare nella sua borsa e tirandola fuori “ecco, tieni” gliela passò e la ragazza prima che potesse ritirare la mano, l’afferrò

R: “sta tranquilla, voglio solo scriverti il mio numero di telefono” le sorrise prima di iniziare a scrivere il suo numero sulla mano di Brittany. “ecco fatto, cosi possiamo restare in contatto e organizzare gli appuntamenti per le lezioni di canto e ballo.”

B: “ ok bene, dammi la mano che ti scrivo il mio di numero” le scrisse il numero e sotto il suo nome “se per te va bene possiamo vederci per la prima lezione domani mattina alle 9”

R: “si certo, va benissimo, puoi venire da me tanto il mio coinquilino sarà in giro tutto il giorno con il suo ragazzo quindi ho casa libera per provare in tranquillità e in più ho tanto spazio in salotto per ballare se spostiamo il divano”

B: “ ok perfetto, per me va bene”

R: “allora dopo ti mando un messaggio con l’indirizzo è

e tutto, ora scusami ma devo andare” disse alzandosi e prendendo le sue cose “stasera c’è un party e mi devo preparare”

B: “ok capito, allora a presto, Rachel”

R: “a presto Britt” le fece l’occhiolino e andò via dal locale.

 

 

B: “amore, hai visto il mio papillon giallo? Non riesco a trovarlo” gridò dalla camera da letto

K: “si amore” disse arrivando in camera con in mano il papillon “non te lo ricordi? te l’ho strappato via di dosso non appena siamo entrati in casa” disse malizioso

B: “hahah già è vero, lo hai tolto tra un bacio e l’altro prima di portarmi in camera da letto” si avvicino a lui e lo bacio sulle labbra

R: “vi prego, non davanti a me” al suono di quelle parole, i ragazzi si staccarono l’uno dall’altro

K: “Rachel tesoro, mi hai fatto prendere un colpo, non ti ho proprio sentita entrare”

R: “me ne sono accorta, per favore non davanti a me, non voglio che  pomiciate quando ci sono io!”

B: “che c’è Rachel, hai paura di tornare ad andare con gli uomini?”

R: “ahah si come no, guardando voi due, sono felice di essere lesbica”

B: “peccato, non sai che ti perdi”

R: “potrei dirti la stessa cosa, caro”

B: “questo è vero. Ora però devo andare, Tina vuole che l’accompagni ad uno spettacolo. Ti chiamo dopo, amore” lo bacio “ a presto Rachel” si diresse verso la porta e andò via.

K: “allora com’è andato il provino?”

R: “mi hanno presa”

K :”benissimo, tesoro! Non avevo dubbi!” la applaudì

R: “però mi hanno detto che devo migliorare nel ballo”

K: “ah dai, sono sicuro che riuscirai a migliorare in poco tempo”

R: “lo penso anche io. sai, oggi ho conosciuto una ragazza e il fato ha voluto che anche lei facesse il provino e le hanno detto che deve migliorare nel canto. Così le ho proposto che potevamo aiutarci a vicenda e lei ha risposto di si”

K: “perfetto tesoro, così hai risolto il problema! ma dimmi di questa ragazza, com’è?”

R: “è davvero bellissima, Kurt: ha degli occhi azzurri bellissimi e capelli biondi, ha un fisico stupendo e sembra tanto dolce. Non vedo l’ora di passare del tempo con lei e conoscerla meglio”

K: “woo sembra proprio che ti sia presa una piccola cotta, Rachel Berry!” la canzonò

R: “ma che dici! Non è una cotta, mi piace solo”

K: “va bene va  bene, però se succede qualcosa tra voi, voglio saperlo”

R: “Kurt, sei il mio migliore amico e ti dico tutto quindi sta tranquillo che se succede qualcosa, sarai il primo a saperlo. Ora scusami ma devo mandargli un messaggio con l’indirizzo di casa”

K: “perché?”

R: “perché visto che non ci sei domani, verrà qui per provare un po’”

K: “ok, basta che non fate confusione”

R: “non ne faremo, ora gli scrivo il messaggio”

K :”ok, io vado a lavarmi”disse uscendo dalla stanza

 

R: “hey ciao, sono Rachel e ti scrivo per darti l’indirizzo :) è.. il numero 145 di Madison Ave.

Ci vediamo alle 9, volevo anche dirti che è stato davvero bello conoscerti e se per te va bene, vorrei conoscerti meglio. Ciao a presto <3”

 

B: “hey ciao! ok grazie per l’indirizzo e piacerebbe anche a me conoscerti meglio :) ci vediamo domani <3

 

 

Erano quasi le 9 del mattino e Brittany si trovava sulla Madison Ave in cerca dell’appartamento di Rachel.

 

 

138, 139… ma dove cavolo è?! Ecco il 144.. e il 145 eccolo, finalmente..

 

Din – Don suonò all’citofono e si sentì la voce di Rachel chiedere chi fosse

B: “sono Brittany”

R: “hey Britt vieni pure su, ti apro il portone, sono al quinto piano”

 

Prese l’ascensore e salì fino al quinto piano, poi bussò alla porta. dopo poco, la porta si aprì e si ritrovò davanti una Rachel “vestita” con solo un asciugamano .

R: “hey vieni, entra pure, scusa il mio look ma ero sotto la doccia” disse facendola entrare

B: “hmm non fa niente, non preoccuparti”

R: “aspetta due minuti che mi vesto, fai pure come se fossi a casa tua”esclamò prima di andare verso camera sua

 

Ooh mamma mia, era ..era nuda davanti a me, be non proprio nuda ma quasi. è così bella e dannatamente sexy..ok Brittany S.Pierce, devi riuscire a calmarti, si, è bella ma non puoi saltarle  di sopra così..devo stare calma.

 

R: “hey eccomi” disse tornando vestita con una maglietta trasparente che lasciava poco all’immaginazione e un paio di short. “allora iniziamo, che ne dici?”

B: “hmm si si, iniziamo pure”

R: “direi di iniziare dal canto e poi passare al ballo se per te va bene”

B: “si, va benissimo”

R: “bene allora, sentiamo un po’, fammi una scala..voglio vedere quanto sei intonata”

B: “DO-RE-MI-FA-SOL-LA-SI”

R: “non era male ma è da migliorare, il si è un po’ troppo acuto ma sei davvero brava” le sorrise “che ne dici se ci esercitiamo un po’ sulla scala e poi proviamo qualche passo di danza?”:

B: “perfetto per me”

Dopo svariate prove, le ragazze decisero di prendersi una pausa per poi riprendere con il ballo.

 

R: “cosa vuoi da bere, Britt? Dell’acqua, succo, aranciata..?”

B: “dell’acqua mi va bene, grazie”

R: “ecco, tieni” disse passandogli una bottiglietta d’acqua  “allora Britt dimmi qualcosa di te, non so tipo.. sei fidanzata?”

B: “no, sono single,tu?”

R: “una bellissima ragazza come te single! È un crimine questo comunque anche io sono single”

B: “hmm grazie, anche tu sei davvero molto bella” disse imbarazzata e diventando tutta rossa

R: “grazie tesoro..dimmi, che genere di ragazzo ti piace?”

B: “in realtà mi piacciono le ragazze, sono lesbica”

R: “anche io lo sono, cara”

B: “davvero?” a qual’affermazione le si illuminarono gli occhi

R: “si davvero tesoro, perché?”

B: “hmm niente io volevo solo hmm sapere, tutto qui”

R: “ahh peccato, pensavo di piacerti”

B: “come peccato, perché io ti piaccio?”

R: “be mettiamola così, se fossimo le ultime due persone al mondo e dovrei passare il resto della mia vita con te, sarei la persona più felice che ci sia, quindi tesoro si, mi piaci molto” le strizzò l’occhio e si avvicinò a lei e le accarezzò il viso “sei cosi bella Britt, non hai neanche idea di quanto io ti voglia in questo momento” il cuore di Brittany correva all’impazzata: non riusciva a credere che una ragazza bella come Rachel la volesse. Rachel mise una mano sotto la maglietta di Brittany e le accarezzò il ventre mentre la ragazza sospirava e la guardava dritta meglio occhi. Rachel iniziò a baciarle il collo dolcemente risalendo fino alle labbra della ragazza che sfiorò lievemente prima di baciarla con foga sulle labbra..fu un bacio intenso e pieno di passione che tutte e due le ragazze vollero. Brittany portò le mani alla vita di Rachel e la spinse sul divano dietro di lei e gli salì di sopra iniziando a baciarla sulle labbra e tirandogli via la maglietta che buttò per terra.

B: “sei cosi bella cavolo, non riesco a resisterti” disse tra un bacio e l’altro mentre le toglieva anche gli short. Rachel all’improvviso ribaltò la situazione ed ora si trovava lei sopra Brittany e le tolse la maglietta e il reggiseno. Iniziò ad accarezzarle il seno mentre le mordeva il collo.

 

OMG questa ragazza mi farà impazzire, è cosi sexy caz*o.

 

le tolse anche i pantaloni e Brittany restò solo con le mutande addosso, la ragazza riprese a baciarla con foga mentre Brittany portò le sue mani sul sedere della ragazza fino a poi farle salire lungo la sua schiena e togliendole il reggiseno e lasciando i bellissimi seni della ragazza scoperti. Rachel infilò la mano sotto le mutande di Brittany mentre la ragazza le mordeva il seno, senza preavviso infilò un dito nell’intimità della ragazza e questo fece urlare Brittany. Mentre la ragazza si contorceva dal piacere sotto di lei Rachel le mordicchiava il collo ed aumentava sempre più la velocità fino ad infilare il secondo dito. Brittany venne dopo poco e Rachel tolse le dita dalla sua intimità e si distese accanto a lei.

B: “è stato meraviglioso” disse cercando di prendere fiato “ora però tocca a me ricambiare il favore”

K: “OMG!!” le ragazze sentendo quelle parole, cercarono di coprirsi in fretta recuperando i vestiti per terra.

R: “Kurt, Blaine, che caz*o ci fate già qui!?”

K: “hmm noi ecco..ecco, siamo venuti a casa prima perché hmm volevamo guardare un film”

R: “smettetela di guardare e giratevi adesso” le gridò e i ragazzi si voltarono subito “andate nella stanza di Kurt e non uscite per nessuna ragione al mondo finché non ve lo dico io”

B: “andiamo subito” e si allontanarono velocemente.

R: “Britt, mi dispiace davvero tanto, tutto questo non doveva succedere” disse mentre guardò la ragazza che iniziò a ridere

B: “non preoccuparti, è stato divertente vedere le loro facce ahahah, sono sbiancati in un secondo”

R: “ahahah già, però mi dispiace davvero”

B: “non preoccuparti però la prossima volta vieni tu da me, io sono sola”

R: “la prossima volta!? Vuoi che ci sarà una prossima volta” disse sorridendo

B: “certo, devo ricambiare il favore e poi mi piaci davvero molto, Rachel” le si avvicinò e la baciò dolcemente sulle labbra

R: “mi piaci molto anche tu, Britt”

B: “ora tesoro vado perché si sta facendo tardi e non voglio crearti problemi con i tuoi coinquilini quindi ci vediamo presto, ok?” disse vestendosi e prendendo le sue cose

R: “ok, ci vediamo presto allora”

B: “già non vedo l’ora” le diede l’ultimo bacio per quella sera ed andò via.

 

B: “ci vediamo alle 9 da me,non fare tardi ;)”

R: “sarà puntuale, non preoccuparti. a presto tesoro..non vedo l’ora di farti mia ancora…

 


La mia prima fan fiction su Brittany e Rachel spero vi piaccia :), commentate per favore <3

           

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Parlami di lei ***


Brittany suonò il campanello della residenza Motta ..

S: "Hey B" la salutò non appena aprì la porta e l'abbracciò

B: "Ciao sugar" ricambiò l'abbraccio

S: " vieni andiamo in camera mia" la condusse in camera sua e si sedette sul letto

B: "Sugar non credi che in questa camera ci sia un po troppo rosa?" si guardò intorno notando che ogni elemento della stanza fosse rosa

S: "ricorda che il rosa non è mai troppo, anzi stavo pensando di far dipingere anche le pareti del bagno di rosa" disse mentre Brittany la guardò stranita "perchè quella faccia?"

B: "niente niente" ribatté subito "allora come va con Rory?"

S: "alla grande, stavamo pensando di andare a vivere insieme" rispose esaltata

B: "come!?? non ti sembra un po presto? vi conoscete solo da tre mesi"

S: "questo non conta, conta solo in nostro amore e noi ci amiamo" Brittany restò basita, non poteva crede che in così poco tempo i due si fossero innamorati

B: "tesoro prima di fare questo grande passo promettimi di pensarci, ok?"

S: "va bene, te lo prometto MAMMA!" sbuffò

B: "brava la mia piccola" rise e l'abbracciò

S: "allora poi alla fine hai trovato un modo per migliorare il tuo canto?" a questa domanda il volto di Brittany si illuminò " perché quell'espressione da ebete? " chiese perplessa "no aspetta, non dirmi che hai conosciuto una!"

B: "come cavolo hai fatto a capirlo?"

S: "ci conosciamo da anni, ormai ti conosco meglio delle mie tasche. Ma ora dimmi, chi è lei?

B: "si chiama Rachel, è una ragazza bellissima, dolce, canta benissimo, è provocante è tremendamente sexy. L'ho conosciuta ad un bar, anche lei ha fatto il provino per Les Miserables e le serviva una mano con il ballo così abbiamo deciso di aiutarci a vicenda. Lei mi darà lezioni di canto e io a lei di ballo"

S: " ti sei presa una bella cotta vedo, ma almeno sai se è lesbica?"

B: "all'inizio non ne ero convinta ma poi ho avuto la certezza che lo fosse" disse sorridendo

S: "e come scusa?"

B: " uno, me lo ha detto lei e due, diciamo che mi ha mostrato le sue abilità" ridacchiò

S: "ci sei andata a letto??"

B: " si ed e stato fantastico davvero, e domani mattina verrà a casa mia per riprendere quello che avevamo iniziato"

S: "cavolo, voglio conoscere la ragazza che ti ha fatto perdere la testa"

B: "ahah ok te la presenterò un giorno ora scusa ma si sta facendo tardi torno a casa" si alzò dal letto

S: "ok tesoro, allora a presto" l'abbracciò "ti voglio bene"

B: "te ne voglio anche io, ciao"

 

____________________________________________________________________________________________________

 
toc- toc Kurt bussò sulla porta di Rachel

K: "posso entrare?"chiese

R: "certo vieni pure" entrò in camere e si sdraiò sul letto con Rachel

K: "vuoi parlare di quello che e successo prima?"

R: "del fatto che ci avete interrotto" ridacchiò

K: "cosa potevamo saperne noi che vi avremmo trovate a letto, cioè non lo avevi mai fatto prima"

R: "fatto cosa?"

K: "portarti qualcuno a letto subito, prima le volevi conoscere bene e poi dopo innumerevoli appuntamenti sarebbe successo qualcosa"

R: "Kurt anche io mi sono sorpresa di questo ma non so come spiegartelo.. con lei è diverso. Mi piace davvero molto e non ho mai sentito un legame così forte con qualcuno, mi sembra di conoscerla da sempre"

K :"questa è una bella cosa, ma credo che almeno conoscervi un po meglio sia la soluzione migliore. Voi due avete saltato tutte le tappe di un rapporto, siete andate avanti. Provate a rallentare un po, chi sa forse tra voi può nascere davvero qualcosa di speciale" le sorrise

R: "forse hai ragione tu, voglio conoscerla meglio e credo che anche lei voglia conoscere me"

B: "hey" restò sul ciglio della porta "andiamo a dormire amore? si sta facendo tardi"

K: "si amore, buonanotte Rachel" le diede un bacio sulla guancia e si alzò dal letto

R: "notte Kurt, notte Blaine"

B:" notte"

___________________________________________________________________________________________________

 
Cavolo sta per arrivare è c'è un macello in casa!.. mi devo muovere a sistemare tutto

 

Brittany si era svegliata prestissimo per prepararsi per bene all'arrivo di Rachel, non vedeva l'ora di vederla e passare del tempo con lei.

 

Ok cosi dovrebbe andare, non mi resta altro che aspettare che arrivi... un messaggio, chi cavolo sarà!?

 

R: Hey :3 giorno tesoro, volevo dirti che non riesco a capire a quale portone suonare. Mi trovo di fronte ad un Bar dove vado?

B: Ciao piccola <3, si certo allora devi andare un po più avanti, è il portone del palazzo grigio

R: ah si trovato

 
Il citofono suonò e rispose


B: "devi salire al terzo piano e suonare al numero 12"

R: "ok grazie" prese l'ascensore e arrivo al terzo piano e busso alla porta

B: "Hey" le sorrise non appena aprì la porta "accomodati pure"

R: "ok" ed entrò "che bella casa Britt"

B: "oh grazie tesoro, vieni sediamoci in salotto" la prese per mano e andarono in salotto dove si sedettero "allora come stai?"

R: "bene grazie, tu?"

B: "ora che finalmente sei qui molto meglio" le sorrise per poi avvicinarsi a lei e baciarla con trasporto. Le infilò una mano sotto la maglietta e le accarezzò il ventre mentre con l'altra mano cercava di sbottonargli i pantaloni.

R: "Britt..aspetta.."cercò di fermarla tra un bacio e l'altro "aspetta tesoro"

B: "cosa c'è che non va?"

R: "niente è che.."

B: "se non c'è niente lasciami continuare" disse per poi fiondarsi sul collo della ragazza e mordendolo

R: "mamma mia" cercava di resistergli ma era difficile "Britt ti prego fermati"

B: "che succede non ti piaccio più?"

R: "no no, non è questo. Tu mi piace davvero molto e non sai quanto sia difficile per me dirti di no ma vorrei conoscerti un pò meglio, voglio portarti fuori ad un appuntamento se per te va bene?"

B: "certo che si, mi piacerebbe tantissimo" sorrise e le diede un bacio sulla guancia

R: "quindi per te va bene se la prendiamo con calma?"

B: "si, per me importa solo stare vicino a te non chiedo altro"

R: "perfetto, che ne dici se ora ci esercitiamo un po nel canto?"

B: "ok va bene, sai mi ha chiamato il regista stamattina e mi ha detto che se miglioro potrò avere la parte di Éponine"

R: "davvero? woo è un ruolo molto importante"

B: "lo so, be il fatto che l'opera sia rivisitata in chiave moderna mi aiuta un po..ancora non mi hai detto che ruolo farai tu"

R: "io farò Fantine" disse con un sorriso a trentadue denti

B: "cavolo, quella parte è perfetta per te"

R: "spero solo di interpretare bene la parte, voglio essere impeccabile sul palco"

B: "lo sarai, ne sono sicura"

R: "grazie, ma ora iniziamo con il canto che dobbiamo essere all'altezza dei nostri ruoli"

B: "ok"

 

_________________________________________________________________________________________________

 

Dopo mesi ferma sono tornata :), spero che il capitolo vi piaccia.
Ho deciso di continuare questa storie invece di "My Confused Life", fatemi sapere cose ne pensate per piacere :)  a presto.

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Conosciamoci meglio ***


R: "Ciao tesoro mi stavo chiedendo..vorresti uscire per un appuntamento questa sera?"
B:"Hey Rachel certooo :D sarebbe stupendo"
R: "Bene :3 allora ti passo a prendere per le 18:30"
B: "Ok, ma dove mi porti?"
R: "hmm è una sorpresa"
B: "ma cosi non so se vestirmi elegante o casual :(
R: "casual andrà benissimo <3 a stasera tesoro
B: "a stasera piccola :3

______________________________________________________________________________

S: "Chi era al telefono Britt? la tua cucciola" chiese mentre le ragazze stavano provando dei vestiti in un negozio
M: "cosa??chi?? hai una ragazza Britt è non mi dici niente?"
B: "Marley sei stata via per mesi, sai era un po difficile contattarti in Africa"
M:"scusa se ho fatto una buona azione per il prossimo costruendo case con un gruppo di volontari"
B: "ow tesoro io e Sugar sappiamo che tu sei una buona samaritana, aiuti sempre il prossimo ed e per questo che noi ti adoriamo"
M: "vi adoro anche io ragazze, ma dimmi di questa ragazza Britt"
B: "si chiama Rachel anche lei si è presentata per il musical Les Miserables, è davvero stupenda credo di essermi presa una bella cotta"
M: "cerca di non affrettare le cose come fai sempre, sii gentile con lei e fa la brava"
B: "hey! io non affretto mai le cose"
M: "si invece" si mise a ridere "quando stavamo insieme la prima cosa che hai cercato di fare era portarmi a letto"
S: "ahah è vero"
B: "non ti ci mettere anche tu Sugar, con te era diverso eri la mia prima storia seria ed ormai è passato tanto tempo"
M: "dico solo che mi sembra ti piaccia davvero, quindi non cercare di fare tutto di fretta ma goditi questa storia"
B:" va bene, ora andiamo a mangiare però sto morendo dalla fame"
S: "andiamo al mc Donald ho voglia di hamburger!"
____________________________________________________________________________

R: "pronto"
S: "Signorina Berry sono il regista del Les Miserables"
R: "oh salve come posso esserle d'aiuto?"
S: "volevo sapere come stava andando con il ballo"
R: "molto meglio grazie, ho trovato una persona che mi aiuta con il ballo"
S: "perfetto, spero solo che questa persona sia all'altezza delle aspettative che abbiamo noi per il musical"
R: "lo è eccome, e la signorina Pierce la ragazza che dovrebbe interpretare Éponine"
S: "ah la signorina Pierce è perfetta come aiuto, anzi perchè per ricambiarla non l'aiuta con il canto?"
R: "lo sto già facendo"
S: "allora posso dire con certezza che vedrò dei netti miglioramenti in entrambe alla prova definitiva per le assunzioni"
R: "sono sicura che vedrà grandi miglioramenti"
S: "a presto signorina Berry"
R: "a presto"

_____________________________________________________________________________


Rachel suonò al citofono di Brittany e le disse di scendere..

B: "hey piccola" salì in macchina e le diede un bacio sulla guancia
R: "hey" le sorrise "allora sei pronta per il nostro appuntamento?"
B: "prontissima anche se un pò nervosa"
R: "non devi preoccuparti tesoro, spero solo che il luogo che ho scelto ti piaccia"
B: "sono certa di si, allora dove si va?"
R: "e una sorpresa" tirò fuori una benda dalla borsa "devi metterti questa"
B: "ma cosi non vedrò dove stiamo andando" piagnucolò
R: "è proprio questo il mio scopo, dai su" l'aiutò a mettersi la benda "quante dita sono queste" fece un tre con le mani
B: "hmm cinque"
R: "no tre, ok ora so che non vedi niente. Aspetta ti metto la cintura e partiamo" gliela allacciò è partirono
B: "non potresti darmi almeno qualche indizio?"
R: "ok uno solo però, allora è un posto molto romantico"
B: "oh questo mi è stato molto utile" disse con sarcasmo
R: "quando saremo li saprai dove siamo"ridacchiò Rachel
B: "ok"
Dopo un oretta arrivarono al luogo dell'appuntamento, Rachel disse a Brittany di aspettare un secondo li ferma per poi tornare e aiutare Brittany a scendere dalla macchina e la prese per mano
R: "allora sei pronta per la sorpresa?"
B: "si non vedo l'ora di sapere dove siamo" Rachel le tolse la benda dagli occhi e Brittany restò senza fiato "oh mamma mia è bellissima Rachel" di fronte a lei c'èra un tavolo pieno di rose e candele con accanto una cesta piena di cibo. Si trovavano sulla cima di una collina da dove si aveva una splendida vista di tutta la città.
R: "spero ti piaccia, so che non è molto ma ecco pensavo che.." venne interrotta da un bacio di Brittany
B: "è stupendo Rachel, nessuno aveva mai fatto tanto per me. Grazie" disse per poi baciarla di nuovo
R: "grazie a te per essere qui con me, vieni andiamo a sederci" la portò fino al tavolo e le spostò la sedia per farla sedere
B:" C'è una vista meravigliosa da qui"
R: "già è per questo che ho scelto questo posto. Spero ti piaccia le cose che ho portato da mangiare, sai essendo un po lontano il posto ho dovuto portare cose non troppo impegnative" disse mentre tirava fuori il cibo dal cestino
B: "per me va bene tutto tesoro, ma quello è un tiramisù io l'amo! è il mio dolce preferito"
R: "bene" le sorrise "anche il mio. Allora vediamo c'è il tiramisù, dell'insalata di riso,muffin, poi vediamo degli involtini, tramezzini, della frutta.."
B: "tesoro tutto questo cibo per due"
R: "non sapevo cosa ti potesse piacere quindi ho portato un po di tutto"
B: "ahah vedo" le ragazze iniziano a mangiare e chiacchierare un po
R: "mi chiedevo ti andrebbe di giocare alle 20 domande? cosi per conoscerci meglio"
B: "certo, inizia tu"
R: "colore preferito?"
B: "rosso, il tuo?"
R: "il blu" disse mentre guardava Brittany che continuò a mangiare "ehm britt"
B: "sii??" la guardo perplessa
R: "tocca a te fare la domanda"
B: "ah si giusto scusa, cosa ti piace fare nel tempo libero?"
R: "mi piace molto cantare come ormai sai, poi andare al mini golf, leggere, è cucinare,tu invece?"
B: "il ballo, giocare ai videogiochi, il disegno e mi piacerebbe saper cucinare"
R: "se vuoi qualche volta ti insegno a preparare qualche piatto"
B: "mi piacerebbe molto" le sorrise e Rachel fece altrettanto
R: "tocca a me ora, hmm con quante ragazze sei stata?"
B: "un paio, ma come storie serie solo due le altre erano storielle di poco conto, tu invece?"
R: " circa sei storie ma serie solo una con una ragazza di nome Anastacia, eravamo molto amiche al liceo e dopo un po abbiamo capito che c'èra qualcosa in più di una semplice amicizia"
B: "sembra un po la mia storia con Marley, vi sentite ancora?"
R: "no, mi ha lasciato per un'altra è d'allora non ho più voluto saperne di lei, tu con Marley?"
B: "be si, in realtà siamo migliori amiche ora"
R: "ah" il suo volto si intristì e Brittany se ne accorse
B: "siamo come sorelle ormai,c'è solo un forte legame tra noi ma niente di più. Lei è andata avanti con la sua vita e io con la mia"
R: "quindi diciamo che non sei più attratta da lei"
B: "attratta da lei!? per carità no noo, le voglio solo un gran bene tutto qui" ma Rachel non sembrava ancora convinta "e poi il mio cuore in questo momento è impegnato per qualcun' altro e non potrei mai tornare con Marley"
R: "è con chi è impegnato?"
B: "con una bellissima, dolce è stupenda ragazza che in questo momento si trova di fronte a me" si alzò dalla sedie e si sporse per baciarla dolcemente sulle labbra. Rachel sorrise nel bacio e si sentì fortunata di trovarsi la con quella ragazza cosi speciale che la faceva sentire unica
R: "ti andrebbe di dormire da me questa notte"
B: "hmm sai potrei non controllarmi se mi trovassi a letto con te"
R: "dai scema, ci coccoliamo un po e poi a ninna ok?"
B: "ok, però è meglio casa mia non vorrei che i tuoi amici entrassero di nuovo in camera"
R: "come vuoi tu"le diede un altro bacio prima di riprendere a cenare
Passarono la serata guardando il panorama che si vedeva da lì per poi tornare a casa e coccolarsi nel letto.

___________________________________________________________________


Lasciate un commento :)


Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Il diavolo e l'acqua santa ***


Erano le 9:30 di mattina Rachel si svegliò nel letto da sola chiedendosi dove fosse finita Brittany. Avevano passato tutta la notte a coccolarsi dopo il loro appuntamento. Rachel sorrise ripensando a quella magnifica serata passata insieme.

B: "buongiorno tesoro" entrò in camera con un vassoio in mano e si sedette sul letto

R: "giorno piccola" le diede un bacio sulla guancia " e tutto questo cibo!?" indicò il vassoio

B: "colazione a letto per la mia bella principessa"

R: "ow non dovevi disturbarti Britt. Grazie è stato un pensiero tenero"

B: "prego, ora mangia che diventa tutto freddo sennò"

R: "va bene, però tu mangi con me" prese il caffè e lo sorseggiò

B: "certo. Volevo ringraziarti per la splendida serata di ieri sera, era da tanto tempo che qualcuno non mi faceva sentire cosi felice. Ti ringrazio con tutto il cuore"

R: "non devi ringraziarmi tesoro, dovrei farlo io. Non sai quanto mi hai reso felice in pochi giorni, non so come spiegarti bene cosa sento ma tu per me sei come...come un arcobaleno dopo una tempesta, che non appena lo vedi ti riempie il cuore di felicità. Sei come una stella cadente, perchè hai espresso il mio desiderio più grande, cioè avere una ragazza unica da poter amare con il tempo. Sei semplicemente quello che mi mancava per essere completa, sei l'ultimo pezzo del puzzle che compone la mia vita e non sai quanto felice io sia"  Brittany la guardò senza parole, con delle piccole lacrime che scendevano. Si avvicinò a Rachel e lentamente collegarono le loro labbra per un bacio pieno di emozioni. La prese per i fianchi mentre Rachel le infilò una mano sotto la maglia della ragazza, Brittany la fece distendere sul letto e le salì a cavalcioni di sopra. Le baciava il collo mentre l'altra cercava di sbottonarle i pantaloni.

B: "sicura di volerlo fare?"

R: "siii ti voglio ora!" le tolse la maglietta e si invertirono i ruoli, ora lei si trovava sopra." sei cosi bella Britt, non riesco a resisterti" le baciò il ventre per poi salire fino al collo e morderlo mentre Brittany mise le mani sul sedere della ragazza. Rachel slacciò il reggiseno di Brittany e per qualche istante ammirò la perfezione del suo seno, per poi morderle i capezzoli.

B: "Hmm" gemette e cercò di resistere alla voglia di strapparle i vestiti di dosso in un istante.

DRIN-DRIN il cellulare di Rachel iniziò a suonare

B: "continua, non rispondere ti prego" implorò Brittany, ma dopo la terza chiamata Rachel rispose

 

R: "CHE CAVOLO VUOI!"

S: "hey si risponde cosi al telefono?"

R: "Santana!? cosa c'è?"

S: "ciao sorellina anche io sono felice di sentirti, sto bene grazie tu?"

R: "smettila di fare la sarcastica e dimmi cosa c'è? sono alquanto impegnata in questo momento"

S: "impegnata a fare cosa?"

R: "io ehm sto..sto facendo le prove di canto"

S: "era una risatina di una ragazza quella che ho sentito?"

R: "cosa ! no no"

S: "oh mamma mia stai facendo sesso ahahah, scusa sorellina colpa mia"

R: "San smettila, allora cosa c'è di cosi urgente?"

S: "e che sono a casa tua ma la coppiettina felice mi ha detto che non eri in casa così ti ho chiamata"

R: "come sei a casa mia? potevi dirmelo che venivi a trovarmi"

S: "volevo farti una sorpresa genio, però mi sa che dovrò aspettare ancora un po per vederti visto che sei impegnata"

R: "spiritosa, aspettami a casa mia arrivo tra mezz'ora"

S: "porta anche la tua ragazza, voglio conoscerla"

R: "non..non è ancora la mia ragazza"

S: "si certo, muovi il culo non ti voglio aspettare tutto il giorno"

R: "ok ok! arrivo il prima possibile"

 

B: "chi era?"

R: "mia sorella Santana, è venuta a trovarmi. Mi sta aspettando a casa mia e vuole conoscerti"

B:" ok per me va bene"

R: "davvero? non devi conoscerla per forza se non vuoi"

B: "certo che lo voglio e poi tra qualche giorno verrà a trovarmi anche mia sorella" le sorrise

R: "ok, allora prepariamoci" si alzarono entrambe e si vestirono

 

____________________________________________________________________________________

S: "come vanno le cose tra voi due?"

K: "va tutto alla grande"

B: "siamo molto innamorati" i due sorrisero prima di scambiarsi un dolce bacio

S: "vi prego non d'avanti a me" si coprì gli occhi

K:" smettila di fare la scema Santana"

S: " voi due di sbaciucchiarvi d'avanti a me, sai non vorrei avere gli incubi la notte per colpa vostra."

K: "vedo che non sei cambiata per niente, anzi forse sei peggiorata"

S: "è io vedo che tu sei rimasto sempre lo stesso sfigato di un tempo Hummel"

B: "ok che ne dite di bere qualcosa e di stare calmi" in quel momento sentirono qualcuno entrare in casa

R: "Santana" le corse incontro è l'abbraccio forte

S: "hey sorellina" ricambiò l'abbraccio

R: "mi sei mancata"

S: "anche tu" si staccò da lei e le sorrise "non sei cresciuta per niente in questi mesi, sei sempre un piccolo hobbit ahah"

R: "e tu sei sempre la reincarnazione di satana a quanto pare" si misero a ridere entrambe mentre Brittany le guardava sorridendo.

S: "allora perchè non mi presenti la tua ragazza?" disse guardando Brittany

R: "non è la mia ragazza, non ancora almeno" gli sussurrò "Brittany lei è la mia sorellona Santana, Santana lei è Brittany"

B: "ciao, molto piacere di conoscerti" allungò la mano che la ragazza strinse

S: "piacere mio" le sorrise "devo dire che la mia sorellina ha ottimi gusti" squadrò Brittany dalla testa ai piedi "sei davvero una bellissima ragazza"

B: " graz..grazie, anche tu lo sei" ed era proprio cosi, la latina era una delle ragazze più belle che avesse visto.

S: "voglio sapere tutto di te e di come hai conosciuto mia sorella"

R: "non incominciare ti prego, ogni volta che fai domande alle ragazze con qui esco le fai scappare tutte dalla paura"

S: "questo è vero, ma nessuna di quelle era bella come lei e poi si vede che ci tieni davvero a lei" Rachel diventò tutta rossa

R: "ehm che ne dite di andare a fare un giro!?"

B: "per me va bene"

S: "ok ho capito, cercherò di non metterti in imbarazzo e farti fare bella figura" ridacchiò "ma con me vicino, sarà difficile. Sono troppo bella e affascinante"

R: "modesta come sempre, andiamo va"

S: "dai su sai che ti adoro. Voi due piccioncini venite?"

K: "no restiamo qui"

S: "come volete, andiamo signorine"

________________________________________________________________________________

 

Lasciate un commento :), vediamo se qualcuno segue questa storia.

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Rivelazioni.. Ritorni ***


S: "una volta quando eravamo piccole Rachel ebbe la geniale idea di travestirsi da ragazzo per baciare una bambina che le piaceva, solo che non ebbe manco il tempo di cambiarsi che quella bimba già si era trovata un amichetto speciale. Dovevi vedere la sua faccia ma soprattutto come era vestita, sembrava un mix tra un rapper da quattro soldi e un nerd. Inguardabile" le ragazze si trovavano al "New York restaurant" Santana stava raccontando a Brittany degli anneddoti su Rachel.

B: "ow povera piccola"

R: "possiamo per favore smettere di parlare della mia infanzia"

S: "non te la prendere sorellina, sai che stiamo solo scherzando"

R: "lo so, ma non voglio che riveli altri momenti imbarazzanti della mia infanzia"

S: "ma è questo il bello di essere la tua sorellona, se mi togli i racconti imbarazzanti non mi resta più niente con cui divertirmi" Rachel sbuffò

B: "scusate è il mio telefono" disse cercando il telefono in borsa che continuava a suonare

 

B:"pronto"

V: "hey ciao Britt sono Vivian"

B: "oh hey Vivian dimmi"

V: "mi chiedevo se potresti farmi un enorme favore"

B: "se posso certo, dimmi pure"

V: "mi ha chiamato il mio capo dicendo che una mia collega sta male e devo sostituirla, non è che puoi tenermi Max?"

B: "si certo non c'è problema"

V: "ti ringrazio infinitamente, se mi dici dove sei te lo porto che sono in macchina"

B: "sono al New York restaurant"

V: "ok, appena arrivo ti mando un messaggio"

B:" ok a tra poco allora"

 

R: "chi era Britt?" chiese curiosa

B: "una mia vicina di casa, devo tenergli il bambino perchè l'hanno chiamata dal lavoro per sostituire una collega. Spero non vi dispiaccia"

R: " per me nessun problema io amo i bambini" le sorrise "per Santana forse sarà un po difficile, non va d'accordo con i bambini"ridacchiò

S: "se sta lontano da me andrà tutto bene"

B: "ahah ok non preoccuparti, poi Max è un bravo bambino"

S: "spero per lui che sia cosi"

B: "Santana tu che lavoro fai?"

S: "sono un avvocato penalista tesoro"

R: "è tra i migliori in circolazione"

S: "modestamente sono brava in tutto" fece l'occhiolino a Brittany che arrossì

R: "soprattutto nel mettere a disagio le persone come puoi ben notare"

S: "avanti sta calma sorellina, non te la mangio mica" arrivò un messaggio a Brittany

B: "è la mia vicina, dice che c'è fila è ad un isolato di distanza. Vado a prendere Max ragazze scusate"

S: "vai pure non preoccuparti tesoro" Brittany lasciò il locale

R: "allora cosa pensi davvero di lei?"

S: "credo sia una ragazza speciale, ottima scelta sorellina"

R: "grazie, ora mi dici cosa devi dirmi"

S: "come fai a sapere che devo dirti qualcosa?" chiese perplessa

R: "perchè non saresti mai venuta fin qui senza dirmelo prima, sei un tipo che pianifica tutto quindi avanti sputa il rospo ora che siamo sole" la guardò seriamente

S: "non ti si può nascondere niente vedo. Non so bene come potresti prendere la notizia, ho paura della tua reazione"

R: "non preoccuparti dimmi"

S: "allora qualche mese fa ho incontrato Anastacia"

R: "ok, e?"

S: "e abbiamo parlato un po"abbassò lo sguardo "era un periodo molto duro a lavoro e mi sentivo sola, quindi ho pensato di chiamarla e uscire un po con lei sai per avere qualcuno con cui parlare ecco"

R: "non vedo perchè mi dovrei arrabbiare o altro"

S: "abbiamo legato molto in questi ultimi mesi, è stata molto importante per me davvero. Circa un mesetto fa eravamo a casa mia a guardare un film e.."sospirò "e all'improvviso lei mi ha baciata. Sono rimasta per un attimo allibita ma poi mi sono lasciata andare, Rachel da quella sera io e lei non ci siamo lasciate un istante"

R: "voi state insieme?"

S: "si" sussurrò sperando che non la sentisse

R: "come puoi stare con lei? dopo che mi ha lasciato in quel modo! con un cazzo di messaggio, è tu sai quanto sono stata male"

S: "se non mi rendesse cosi felice non ci avrei neanche manco pensato di poter stare con lei, so quanto sei stata male ma è davvero cambiata"

R: "come fai a dargli cosi tanta fiducia?"

S: "Rachel tu non capisci, io credo di amarla. Non mi sono mai sentita cosi con nessuno. Lei si trova qui in città con me, siamo venute per dirti come stanno le cose e per farvi chiarire" Rachel non ebbe neanche il tempo di replicare che arrivò Brittany

B: "ragazze lui è Max" disse indicando il bambino vicino a lui che le salutava con la manina

R: "Britt scusa ma devo andare, non mi sento tanto bene" iniziò a prendere le sue cose

B: "cosa? aspetta che c'è che non va?"

R: "niente, voglio solo stare sola è chiarirmi un po le idee. Non preoccuparti" le diede un bacio sulla guancia "ci sentiamo dopo, ciao anche a te piccolo" e se ne andò

B: "ma cosa succede?" guardò Santana confusa

S: " succede che ho fatto una cazzata per amore"

________________________________________________________________________________________________

 

Ecco un nuovo capitolo spero vi piaccia :)...se qualcuno sta seguendo questa storia lasci un commento please.

 

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** presentazioni parte 1 ***


S: "succede che ho fatto una cazzata per amore"

B: "cosa intendi dire?" Santana sospirò

S: "niente, è una lunga storia"

B: "io ho tutto il tempo del mondo quindi dimmi" guardò la ragazza con aria seria

S: "ok ma sarà meglio parlarne da un'altra parte"

B: "c'è un parco qui vicino possiamo andare li"

S: "ottima idea, tu e Max iniziate ad uscire io vado a pagare il conto"

B: "no no aspetta pago io"

S: "Brittany ci penso io, aspettate fuori"

B: "ma.."

S: "niente ma, andate su" accennò un piccolo sorriso

B: "va bene, ti aspettiamo fuori" lei e Max uscirono dal locale

M: "Britt io voglio giocare" fece il broncio

B: "lo so tesoro mio, stiamo per andare al parco ok" gli accarezzo i capelli

M: "voglio andare sull'altalena"

B: "tutto quello che vuoi" gli sorrise

S: "eccomi possiamo andare" arrivate al parco Max andò a giocare e Brittany e Santana si sedettero sulla panchina a parlare

B: "allora dimmi cosa sta succedendo"

S: "non giudicarmi però ti prego"

B: "non lo farò ora dimmi" Santana prese un respiro profondo e iniziò a parlare

S: "ho rivelato a Rachel che io e la sua ex Anastacia stiamo insieme" guardò per un istante Brittany per poi tornare a fissare il pavimento "sono innamorata di lei, non riesco a stare 5 secondi senza pensare a lei e a quanto sono fortuna ad averla nella mia vita. Ci siamo incontrate per caso un giorno e da quel momento non ci siamo più separate. Non so come ci riesca ma riesce a farmi sentire speciale, mi fa sentire la persona più amata al mondo ed e una sensazione magnifica. Non avrei mai pensato che tra me e lei nascesse qualcosa ma adesso so solo che senza di lei io non posso vivere. Spero solo che Rachel riesca ad accettare la cosa, se mi chiedesse di scegliere tra lei e Anastacia non saprei proprio che fare."

B: "è una situazione complicata, so che tu ci tieni davvero ad Anastacia ma devi anche capire Rachel. Non credo sia facile sapere che tua sorella si sia messa con la ragazza che ti a spezzato il cuore"

S: "so che non è facile ma Anastacia ha deciso di rivelare il vero motivo per cui ha lasciato Rachel"

B: "aspetta cosa?" chiese perplessa

S: " quando stavano insieme lei lasciò Rachel dicendo che lo faceva per un'altra ragazza ma in realtà non era cosi"

B: "e cosa era successo veramente?"

S: "credo sia meglio se te ne parla lei. Si trova qui in zona stava aspettando che parlassi con Rachel"

B: "quindi vuoi farmela conoscere!?" chiese confusa

S: "se tu vuoi si certo"

B: "ok va bene, cioè non ci sono problemi per me"

S: "bene allora gli scrivo un messaggio dicendole di raggiungerci" prese il cellulare dalla borsa

B: "mentre l'aspettiamo io vado a controllare Max"

S: "certo"

 
 

S:" hey amore potresti raggiungermi al parco vicino al ristorante?"

A: "certo tesoro, com'è andata con Rachel?"

S: "non tanto bene, vedi che con me c'è Brittany"

A: "la ragazza di Rachel è con te? sicura sia il caso che venga?"

S: "si lei anche se ancora non stanno insieme.. comunque si vieni pure, dice che non ci sono problemi per lei"

A: "ok allora arrivo"

S: bene, ti amo piccola"

A: "ti amo anche io"

 

M: "più forte Britt, voglio toccare il cielo" gridò dall'altalena mentre Brittany lo spingeva

B: "certo ometto" spinse ancora più forte

M: "sii ahah"

B: "Santana vieni gioca con noi" chiamò la ragazza che era seduta sulla panchina

S: "sto bene qui, grazie lo stesso"

B: "andiamo dai!!"

M: "dai San vieni a giocare" piagnucolò

S: "e va bene" si alzò contro voglia e li raggiunse

B: "siediti sull'altra altalena che spingo anche te"

S: "va bene mamma" si sedete e Brittany iniziò a spingerla velocemente

M:" Britt credo che Santana stia per sentirsi male" si mise a ridere "guarda la sua faccia ahah"

B: "tutto bene?" smise di spingerla

S: "si si e che io ecco non amo molto le altalena"

B: "ah e non potevi dirmelo prima" cerco di trattenersi dal ridere

S: "è che non pensavo mi avresti spinto così forte"

A: "hey amore" Santana si volto e vide Anastacia arrivare

S: "hey piccola" si alzò e andò in contro alla ragazza e le diede un bacio "vieni ti presento Brittany" che intanto stava ammirando la stupenda ragazza di fronte a se. Anastacia era una ragazza bellissima con dei capelli neri con sfumature blu, occhi color verde rubino e un fisico pazzesco. Era alta più o meno quanto Brittany e aveva un sorriso incantevole.

S: "Brittany ti presento Anastacia..Anastacia lei è Brittany"

B:" molto piacere" allungo la mano che la ragazza strinse

A: "piacere mio" le sorrise "e tu chi sei ometto?" si rivolse a Max che si avvicino al gruppo

M: "sono Max" disse timido nascondendosi dietro a Brittany

A: "che bel nome, io sono Anastacia. è tuo fratello?" chiese a Brittany

B: "è il figlio della mia vicina, lei sta lavorando e mi ha chiesto di tenerlo"

M: "posso andare a giocare sullo scivolo?"

B: "certo però stai attento"

M: "va bene" disse prima di salirci sopra

A: "che carino"

S: "allora che ne dite di sederci cosi ne parliamo"

_____________________________________________________________________

Lasciate un commento :3

 

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Presentazioni parte 2 ***


 

S: "allora che ne dite di sederci cosi ne parliamo" si sedettero sulla panchina

B: "spiegatemi cos'è successo veramente"

A: "io non volevo lasciare Rachel davvero, era la parte più bella di me è l’amavo da morire credimi ma nel periodo in cui stavo con lei non mi sentivo molto bene, avevo sempre un gran mal di testa, mi sentivo sempre stanca e avevo la nausea, quindi mi sono rivolta ad un dottore senza però dirlo a Rachel non volevo farla preoccupare per niente. Il dottore dopo numerose analisi e risonanze mi disse che avevo un tumore al cervello e che mi sarei dovuta sottoporre ad un intervento per rimuovere la massa e anche fare la chemio. Mi disse anche che non erano molto alte le possibilità di farcela perché la massa era davvero estesa e difficile da rimuovere completamente. Mi sono sentita sperduta, non sapevo cosa fare e soprattutto come dirglielo a Rachel. Non volevo che stesse male per me, non volevo che mi vedesse in fin di vita se la chemio e le cure non funzionavano, volevo solo che stesse bene e non dovesse preoccuparsi di me e che non soffrisse per una mia eventuale morte. Io volevo..volevo..” non riusciva a parlare ormai le lacrime cominciarono a scendere e rigavano il suo viso. Santana la strinse forte a se e Anastacia continuo a piangere tra le sue braccia sotto lo sguardo allibito di Brittany che non sapeva cosa dire o fare.

S: “amore hey..” le prese il viso tra le mani e gli asciugò le lacrime “ti amo” le diede un bacio sulle fronte per poi stamparle un bacio sulle labbra

A: “ti amo anche io San..” disse tra un singhiozzo e l’altro

B: “Anastacia io..mi dispiace molto per la tua malattia e ora capisco perché te ne sei andata via da lei, volevi solo proteggerla. Sono sicura che sapendo la verità ti perdonerà, forse non subito perché conoscendola sarà arrabbiata con te per non averle detto la verità e non averle permesso di starti accanto.. ma capirà le tue scelte”

A: “spero davvero che mi perdoni perché prima di essere la mia ragazza era la mia migliore amica e ci tengo troppo a lei.”

S: “devi aiutarci Britt, dobbiamo trovare un modo per farle parlare.”

B: “beh Rachel di sicuro non vorrà vederla quindi stavo pensando di organizzare io una cena con lei a casa mia e dopo un pò potreste arrivare voi così vediamo se riusciamo a farle parlare. Che ne dite?”

A: “tentar non nuoce, per me va benissimo”

S: anche per me”

B: “ok allora ragazze io ora dovrei portare a casa Max quindi che ne dite

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** Verità ***


R: “Kurt aiutami ti prego!” stava buttando sotto sopra il suo armadio

K: “tesoro calmati è una semplice cena con Britt, perché sei cosi agitata?”

R: “perché voglio essere assolutamente perfetta per lei, sai che mi piace troppo”

K:” tesoro ora siediti e calmati un attimo ok” la prese per mano e la fece sedere sul letto “fa un respiro profondo”

R: “Kurt io non credo che questo sia d’aiuto anzi mi fa solo perdere tempo, devo trovare l’abito perfetto”

K: “tesoro stammi a sentire bene, tu non hai bisogno di cercare l’abito perfetto e soprattutto di essere perfetta per lei”

R: si che devo”

K: “no invece e sai perché?”

R: no”

K: “perché tu le piaci cosi come sei tesoro, le piace la Rachel. Non serve che ti vesti chi sa come o ti comporti in una certa maniera l’importante è non cambiare mai ed essere sempre te stessa perché e questo che a lei piace di te. Tu e soltanto tu così come sei adesso è riuscita a conquistarla tesoro, quindi smettila di farti problemi ok”. La ragazza stava per parlare ma la interruppe “e non voglio sentire nessun intesi”. Le sorrise

R: “intesi” gli sorrise a sua volta “ho combinato un vero casino qui dentro”

K: “e si, ma penserai dopo a sistemare ora preparati su”

R: “infatti è meglio” si alzò dal letto e inizio “ah Kurt, grazie di tutto”

K: “di niente tesoro”

 

 

B: “woo sei bellissima piccola” disse non appena aprì la porta di casa è si ritrovo Rachel d’avanti a se

R: “grazie tesoro” si avvicinò a lei e le stampò un bacio sulle labbra “mi sei mancata”

B: “anche tu, vieni andiamo in sala da pranzo" la prese per mano e la porto in sala dove si sedettero sul divano “scusa un secondo tesoro devo mandare un messaggio importante

R: “fai pure” disse mentre Brittany mandava il messaggio

 

B: “e arrivata Rachel”

S: “ok noi stiamo per arrivare”

 

B: “fatto” gli sorrise

R: “ allora tesoro cosa che in programma per stasera?”

B: “ehm..” pensò Brittany “in realtà non avevo pensato un vero è proprio programma per  la serata, mi importava solo passare del tempo con te senza pensare ad altro”

R: “ow che dolce che sei” si avvicinò e le stampò un bacio sulla guancia “ sono davvero felice quando sto con te Brittany, credo non essermi mai sentita così felice e serena in vita mia e mi chiedevo se ti andrebbe di conoscere i miei papà?” guardò la ragazza che restò per un secondo li ferma a fissarla “cioè se ti va, non sei  certo obbligata a farlo. Io volevo solo ecco fargli conoscere una delle persone più importanti per me, cioè tu”

B: “ tesoro hey calma, mi piacere molto incontrarli”

R: “davvero?” gli si illuminarono gli occhi

B: “certo piccola, ne sarei onorata” in quell’istante suonò il campanello

R: “chi mai sarà a quest’ora?”

B: “vado a vedere tesoro tu resta qui ok” si incamminò verso l’ingresso “hey ragazze eccovi finalmente”

S: “ciao Britt, Rachel dov’è?” disse entrando in casa insieme ad Anastacia

B: “in sala da pranzo che aspetta”

A: “gli hai detto qualcosa?”

B: “no no tranquille”

R: “tesoro chi è?” gridò dalla sala Rachel

S: “sarà meglio andare di la, sei pronta amore?” si rivolse ad Anastacia

A: “no ma o lo faccia adesso o mai più” prese per mano la propria ragazza e insieme a Brittany andarono in sala da pranzo

R: “Britt allora chi era alla.. cosa ci fanno loro qui?” le guardò scioccata

B: “ sono qui perché devono parlare con te tesoro, e credo dovresti ascoltare ciò che devono dirti”

R: “tu sapevi che sarebbero venute qui? Sei stata tu a chiamarle?” chiese infuriata

B: “si, lo fatto per il tuo bene. Io volevo solo aiutarti”

R: “di certo così non lo fai!”

S: “ Rachel ti prego non te la prendere con lei lo ha fatto solo a fin di bene, non voleva di certo ferirti come non lo vogliamo ne io ne Anastacia”

R: “e che cavolo volete allora voi due da me?”

S: “solo parlare, parlare e chiarire tutta questa situazione. Anastacia vuole spiegarti il perché ti ha lasciato e le motivazioni per cui l’ha fatto”

B: “ti prego piccola stai a sentire cosa vuole dirti” la guardò con sguardo supplicante  “ti prego”

R: “hai due minuti” si rivolse ad Anastacia “parla!”

A: “ in anzi tutto grazie per permettermi di spiegarti tutta la situazione”

R: “il tempo scorre” la guardò male

A: “già, ok. Non so neanche in che modo dirtelo quindi vado direttamente al sodo, io non ti ho lasciato per un’altra ti ho lasciato perché..” iniziò a singhiozzare

R: “perché cosa?” le gridò

A: “ perché mi hanno trovato un tumore al cervello” Rachel restò li ferma a guardare la ragazza di fronte a se senza emettere fiato, era come se le fosse caduto il mondo addosso “io non volevo dirtelo per paura di farti soffrire, quella era l’ultima cosa che volevo. Ho pensato che se non c’è l’avessi fatta  tu ne avresti sofferto troppo e non ti saresti più ripresa, non l'ho fatto per egoismo o per altro credimi, ti prego l’ho fatto solo per te. Volevo solo proteggerti, volevo solo che tu fossi felice” disse in lacrime “ti prego perdonami”. Rachel la fissò per molto tempo prima di buttarsi su di lei e iniziare a colpirla

R: “come hai potuto tenermi all’oscuro di tutto, io ti amavo cazzo!” la colpì ripetutamente prima di buttarsi tra le sue braccia e piangere “dovevi dirmelo.. dovevi”

A: “mi dispiace davvero tesoro te lo giuro, spero solo che adesso capirai e riuscirai a perdonarmi perché ci tengo troppo a te” entrambe le ragazze restarono cosi abbracciate l’una all’altra sotto lo sguardo triste delle altre due.

 

 
Era passato più di un mese da quel giorno, Rachel e Brittany si trovavano a casa di quest’ultima per una cena romantica..

B: “vuoi un po di champagne piccola?”

R: “si, grazie”

B: “spero ti sia piaciuta la cena” disse versandole lo champagne

R: “era tutto buonissimo, sei stata bravissima a preparare questa cena”

B: “in realtà non ho fatto tutto da sola, mi ha aiutato Anastacia.” Disse imbarazzata

R: “ahah ottima scelta lei e sempre stata brava a cucinare”

B: “non sei arrabbiata?”

R: certo che no tesoro, anzi sono contenta. E poi adesso che io e lei siamo tornate amiche mi fa piacere che tu la coinvolga nella nostra vita”

B: “ bene avevo paura che te la prendessi. Sai stavo pensando che uno di questi giorno potremmo andare al bowling e invitare anche San e Anastacia. Che ne dici?”

R: “mi sembra un ottima idea” le prese la mano e le lasciò un piccolo bacio

B: “perfetto, adesso io però avrei una cosa da farti leggere”

R: “devo preoccuparmi?” ridacchiò

B: “no no, cioè dipende da come potresti prenderla. Ma sperò che ti piaccia e che” stava diventando sempre più nervosa.

R :”britt ahah calmati dai, su cosa devo leggere?” Brittany si alzo e andò a prendere una lettera e gliela passò

B: “ecco tieni”

R: “grazie piccola, allora vediamo un pò che c’è scritto” disse con l’aria divertita mentre guardava Brittany che sembrava stesse morendo l’ansia

B: “prima di leggere, sappi che avevo pensato di farti una poesia, poi invece una canzone, poi una lettere e un insieme di rime e altre cose..ti prego non ridere”

R: “sta tranquilla scema su, sono sicura che mi piacerà” iniziò a leggere

 

 

Hey piccolo raggio di sole,

sai che sei un pezzo del mio cuore!?

Sei ciò che lo fa battere così all' impazzita e che gli dona ogni giorno un motivo per farlo.

Sei..sei così sorprendente così immensamente tu..è tu sei tutto ciò che serve..che MI SERVE! X stare bene, X essere felice, sei quel non so che in più che riempie le mie giornate e le fa diventare magiche .

Basta un tuo " ciao" x farmi sentire < felice> ma nn un felice qualsiasi e qualcosa che va oltre la felicità ..e come un mix delle cose più belle..un insieme tra felicità , amore, gioia, sorpresa..e come quando a Natale trovi un regalo sotto l'albero ad attenderli, come un primo bacio ricco di emozioni, come la vista più spettacolare, è semplicemente"felicità"al quadrato moltiplicata per infinito.

e solo tu riesci a farmelo provare..tu la mia vita, il mio cuore, il mio ossigeno..il mio amore..

 

R: “ ma piccola è dolcissima!! é la cosa più bella che mi abbiano mai scritto”

B: “dici sul serio?”

R: “certo, è meravigliosa. Anche io mi sento cosi maledettamente bene con te” si sorrisero a vicenda prima di darsi un dolce bacio

B: “sono felice che ti sia piaciuta, ma le sorprese non sono finite” infilò la mano nella tasca e tirò fuori una chiave

R: “una chiave?” domandò perplessa

B: “si è la chiave di casa mia, una copia della chiave di casa”

R: “non riesco ancora a capire cosa tu.. OMG aspetta tu vuoi che io venga a vivere con te!?” chiese emozionata

B: “si, e spero davvero che tu dica di si”

R: “certoo che si, non vedo l’ora di stare sotto lo stesso tetto con te” l’abbracciò forte “Britt”

B: “si piccola”

R: “ti amo, come non ho mai amato nessuno in vita mia” Britt le stampò un bacio prima di dire..

B: “ti amo anche io Rachel”

 FINE

 Eccoci alla fine della ff :) spero vi sia piaciuta ..lasciate un commento <3


Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2044362