I Dalton in:Storie d'amore e...sberle(d'amore) di Lunaevenere (/viewuser.php?uid=603543)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Amore a prima vista ***
Capitolo 2: *** Ma è possibile? (Joina: certo, tutto è possibile) ***
Capitolo 1 *** Amore a prima vista ***
~~Joeina(la seconda narratrice): Sorpresaaa, siamo tornate!Joe: chi sono queste due?
Everell: Ma come Joe, non ricordi più? Sono le nostre, come dire, mogli!
Joeina: cosa? Everell si ricorda della sua moglie e tu, joe, ti sei dimenticato di me?
Everella (la prima narratrice): veramente preferirei che lui si scordasse di me…
Averell: come potrei dimenticarti amoruccio mio?
Everella: perché proprio a me?!!
Joe: quanto ti capisco.
Joeina: non dimentichiamoci che tu ti sei scordato di me! Io ti AMMAZZO!!!
Prende una maxi tisana rilassante.
Joeina: lo sapevo, io, è L’ORA DELLE SBERLE.
Si vede Joe, che cerca di scappare, e mentre William e Jack se la ridono, Joeina ne approfitta per dire: vieni qui tesoro. Non ti faccio niente.
William e Jack ed Everella: si vede che è amore a prima vista!
Joeina: parli proprio tu, che hai sposato un cretino.
Everella: sappi che allora ero giovane e poi… anche tu non dovresti parlare, visto il fatto che hai sposato un collerico, egoista, infido, ambizioso, irascibile…Averell: di questo sono d’accordo.
Joe: chiudi il becco tu!
Everella (continuando):polemico, violento, malvagio e presuntuoso.
Joeina: L’ unica virtù di joe è che è astuto, però e anche legato ai suoi fratelli.
Angolo delle narratrici:
ciao eccoci qui con la prima dei dalton, che avevamo scritto un po’ di tempo fa e che finalmente ci siamo decise a pubblicare. I nomi delle due scrittrici sono presi dai cosiddetti “ mariti”, che conoscete se avete visto almeno una volta i dalton. A presto ( se possibile).
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Capitolo 2 *** Ma è possibile? (Joina: certo, tutto è possibile) ***
Angolo della narratrici:
Bentornati, mi sono accorta che ci sono molti che guardano il primo episodio, ma senza recensioni! Non vi preoccupate perché non mi sono offesa.
Joina: Abbiamo dei caratteri diversi per questo siamo diventate le mogli di quei due, anche se Averella non è stupida e io non sono come Joe.
Averella : si che lo sei.
Joina: non è vero, be… ma solo ogni tanto!
Joe: pss…William, Jack, Everell potrebbero aiutarci a fuggire e al quel punto saremo liberi come l’aria! E poi ci sbarazzeremo di quelle due pazze furiose!
Joina: Ti ho sentito, sai? E poi non ti aiuterò mai, ma soltanto se non divorzierai come quella volta nel letto, in quel sogno, che pensavi di averlo fatto…
Joe: Già, ma tu come lo sai?
Joina: Ti ho visto che stavi ridendo e quindi non ho pensato ad altro che a questo… … stavo dicendo che lo farò soltanto se non farai questo, ma solo perché mi dispiace di tutte quelle volte che i tuoi piani sono falliti.
Averella: come?
Joina: Eh, miseramente!
Joe: è un ricatto?
Joina: Sì, lo è!
Botolo(Rantanplan): Ci sono le apette.
Joe: Non toccarmi!!!
Joina: oh, che carino, chi è questo cagnolino?
Rantanplan: Deve essere nuova da queste parti.
Joina: Comunque, ci potete lasciare da soli? perché dobbiamo pensare un nuovo piano.
Joe: che cosa? Perché non vai a cucinare, dato che sei mia moglie.
Joina(tirandogli le orecchie): E no, te lo puoi scordare, io ti aiuto a progettare il piano e poi c’è già il cuoco.
Mentre progettano:
Cuoco del penitenziario: è pronta la zuppaaa!
Averell: c’ è la zuppa, buona la zuppa!
Averella: Be… almeno c’è lo leviamo di torno!
William: Intanto che loro progettano, che ne dite di giocare a carte?
Jack: Non mi sembra una pessima idea.
Averella: Neanche a me.
William(Mentre giocano): ma se lo odi, perché non ti divorzi? Insomma, tu sembri più intelligente di lui.
Averella: molto più intelligente. Comunque, tu che lo sei, non dovresti sapere che non si può fare?
William: A questo punto avrei una domanda da porti (posando le carte sul tavolo): Ma perché te lo sei sposato, allora?
Averella: Cavolo, non me lo fare ricordare, MI HANNO INCASTRATO!!!
Jack: Ehilà? Piccioncini? È il vostro turno.
William: Che cosa, ma che cosa stai dicendo? Se non fossi mio fratello, ti strangolerei.
Averella: Sono arrabbiata anch’io. Ma, scusa, tu da quando sei diventato come Joe?
Jack: I fratelli più grandi sono tutti uguali.
Averella: Ma Joe è più basso.
William: Ehm, ragazzi, potreste finirla di parlare di me?Averella e Jack: oh, scusa.
Averell: Ah, che buona, la zuppa!
Averella: oh no, è tornato, non potevi rimanere lì per sempre?
Averell: non potevo, non volevo stare lontano da te, amoruccio.
William e Jake cominciano a ridere.
Joe: Finitela di ridere, abbiamo finito il piano!
Joina: Non fare così, con i tuoi fratelli, sennò un giorno resterai solo.
Joe: Questa era l’idea!
Joina: Non intendevo questo!Comunque… stavolta è disegnato da me, perché lui è una schiappa in disegno; senza offesa tesoro, ma dovresti fare un corso.
Joe: questa è un’offesa!
William: Allora… ci dite il piano?
Joe e Joina: Certo! Il piano è………pss pssss psss pssssss pss poi dovremo fare psss e salire pss pssss, capito?Averell: Scusa Joe, ma io ho sentito solo: pssss pss psssss.
Joe lo guarda con occhi rossi(infuriati), poi guarda Averella.
Averella: Ho capito……vieni con me, prima che finisca male, Averell.
Averell: Evviva, andiamo a prendere un gelato!
Averella: Noooooo...
Joe: Allora avete capito tutto? Aspetteremo questa notte!
Joina: Non avere fretta, c’è tutto il tempo che vuoi(come se lo volesse prenderlo in giro)
Joe: Tu mi farai impazzire!
Ad un tratto si spalancò la porta della cella
Peabody: E chi sono queste belle signore.
Joina ed Averella arrosiscono: Oh, lei deve essere il direttore del penitenziario, molto piacere.
Peabody: E voi siete…
Joina: Lei è Averella, io sono Joina(facendo arrabbiare Joe).
Joe: Ehi!, lei è mia moglie!
Joina: Ahimè, è vero, purtroppo sono sposata con lui, ma ogni tanto, se lei vuole, possiamo incontrarci e, ehm…chiacchierare.
Peabody: Quando vuole lei. Bè allora, ciao e ehm… a rincontrarci.
Quando chiuse la porta
Joe: Si può sapere cosa stavi facendo prima?
Joina: Geloso?
Joe: Io non sono geloso!
Joina: Sì invece, e poi, volevo solo farmelo amico e adularlo, così mi ascolta, ed è più semplice fuggire.
William: Intelligente la ragazza, eh?
Joina: Signora! Ma grazie per il complimento.
Ad un tratto si spalanca la porta di nuovo.
Joe: Chi rompe adesso?
Pit: C’è una lettera per voi.
Joina: la prendo io…eh, è la suocera! Dice che domani arriva!
Joe e Averella: Oh no!
Joina ed Averell: Oh sì!
Angolo delle autrice:
Soltanto una cosa vi volevo dire: Vi siete accorti che Joe è l’odiato della mamma, mentre Averell è l’amato? Bene, e allora è per questo che credo che farò l’inverso: Averella è l’odiata, Joina è l’amata.
A presto.
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