Titolo storia: la maga dei sentimenti umani.
Titolo capitolo 1 : La mia promessa.
Personaggi protagonisti: Doremi Harukaze
Genere: Introspettivo, triste,
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Sono ignara che tra poco inizierà ciò che più temo;
sì, sono stata sempre convinta che mai più ci sarei ritornata,
che il mio passato fosse stato cancellato, dimenticato...
Che tutto non fosse più collegato a me...

Invece ho sbagliato a crederci.
Io Doremi Harukaze : dovrò riaffrontare quella vita che nella mia fanciullezza mi ha creato: gioia e speranza...Quella falsa felicità; sì, perché sono stata soggiogata dalla magia e dal valore dell' amicizia...
Tutto perché ho sempre creduto a tutto ciò che ho visto e sentito.

In tutto questo io non ho ottenuto nulla...
Già; amici persi, genitori in seri problemi giuridici...
Tutto è cambiato
io sono cambiata...

Se fossi stata una strega ciò non sarebbe mai accaduto...
Se non avessi rinunciato alla magia quel fatidico giorno, non avrei perso nulla...

Ma ormai ho promesso a me stessa: che mai più avrei voluto a che farci.
Mai più mi porterò alle spalle i problemi degli altri...
Penserò solo a me stessa e al mio benessere personale.

Questo credo ora...E spero che vada così perché il mio passato deve essere eliminato.
Ora esistono solo: io, mia sorella Bibì e la mia cruda realtà del Poter sopravvivere in questa città ormai entrata in crisi...

Solo per queste due cose, io vivo ancora.
Perché ormai non mi è rimasto altro.

Angolo autore:
Spero vi piaccia, e vi incuriosisca...LA storia è ambientata su problemi reali della società moderna...
Tutto si capirà nel prossimo capitolo.
Commentate, sono una che poi non aggiorna XP
grazie per aver letto^^

MY REGRET

E' mattina, sto nel mio caldo letto a lamentarmi sul fatto che mi tocca svegliarmi. Mia sorella ormai in piena adolescenza cerca di svegliarmi scuotendomi il corpo.

“ Doremi, alzati devi andare a cercare un lavoro”

Ogni mattina la stessa frase devo sentire...Ormai è una routine.
Il lavoro da questi anni è diventata la missione più difficile che potessi scegliere nella mia vita, anzi è stata la vita stessa ad avermela imposta come sopravvivenza in questo crudo mondo. Già, perché adesso vivere è praticamente un' impresa in quanto Il tasso della disoccupazione è oltre il 60%, i soldi mancano e le tasse sono sempre più alte; mi chiedo come possa un paese democratico come questo finire così male...Tutto ciò, proprio quando ho perso la magia. All' inizio non ci ho mai badato, perchè ero a scuola con le mie amiche. Non potevo sapere che nel giro di dieci anni sarebbe finita così la mia vita...

“ Mmm...” Mi lamento seccata tra le coperte, nascondendomi come una bambina, perché stavo sognando che la mia vita era tornata come quando avevo i miei dici anni.

Questo sogno è ricorrente già da mesi: Io piccola apprendista strega di dieci anni che dico in quel fatidico giorno “ Accetto di diventare una strega”.
Io so perché lo sogno ogni notte...Io rimpiango quella scelta, ma nonostante ciò mi sono promessa che non ci sarei più entrata in collegamento, né con la magia, né con creature magiche o qualunque altra cosa che la riguardasse.

Adesso io ho venti anni, guardo il mondo con occhi ben diversi da quelli di una bambina, perché i miei occhi sono diventati adulti : non più ingenui che credono a tutto, ora vedo tutto con enorme diffidenza e distacco sentimentale. Solo il mio cervello e il mio istinto vige in me, perché il mio cuore è stato distrutto da tutto il male che ho assorbito in questi lunghi anni.

Perfino la mia sorellina Bibì è cresciuta, adesso ha più o meno sui diciassette anni.
E' diventata: una ragazza alta, formosa molto bella e curata con una testa ed idee a mio parere brillanti.
Lei non si è mai fatta prendere dallo sconforto, lei lotta per le sue amiche, il suo ragazzo. Crede ancora nelle cose belle e quei valori che io ormai ho smesso di credere da quasi nove anni.
Credo che lei non mi ammiri più come in passato, infatti non le darei torto; chi mai potrebbe ammirare una codarda come me? Nessuno!
Questo penso e so che pure Bibì mi sta vedendo così.

Mi alzo dal mio letto, mi vesto, indossando la mia solita maglietta grigia abbinata a una gonna semi corta, nera con disegnato sopra righe oro. Poi mi pettino i miei capelli lisci lunghi color magenta. Mi guardo allo specchio e incito a me stessa questa solita frase che ripeto sempre per darmi la forza di affrontare un altra deprimente giornata:

“ Andrà tutto bene, Con la tua volontà riuscirai a trovare un lavoro. Non preoccuparti andrà tutto bene, continua sempre per la tua strada”

a volte, vorrei prendere lo spazzolino e urlare scuotendolo: “ Magia della musica, diffondi la felicità! Come per incanto un annunciò di lavoro apparirà! ”
Ma so già che sarebbe inutile. Non sono più una strega ed è stato il più grande errore della mia vita rinunciare a un titolo così ambito tra le bambine umane...Ma cosa ne potevo sapere io che rinunciando alla magia il mio stile di vita sarebbe andato in declino?

Finita di risciacquarmi il viso, scendo e mi dirigo in cucina per fare colazione assieme a mia sorella e mia cugina di secondo grado. Mia cugina si chiama Marilù, ha 29 anni ed è una persona fredda, cinica io la reputo una vera criminale. Dal profondo del mio cuore la odio, perché ha in qualche modo rovinato la mia vita.
La considero la prima causa dei miei guai, perché se lei non fosse tornata dai miei per farsi ospitare, loro mai sarebbero stati accusati di spaccio di droga, e rapine online...
So tutto questo, perché un giorno mentre credevo che mia cugina fosse stata la mia salvatrice, la sentì ridere di come l'aveva fatta franca, di come aveva incastrato i miei. Tutta la mia ammirazione e amore per lei svanirono all' istante, ciò che provavo e tuttora provo è solo odio allo stato puro.

Finisco la collazione, inizio a uscire e a guardarmi attorno ma come al solito noto sempre persone che chiudono i loro negozi per via delle tasse elevate.
Vedo: Negozi sbarrati, persone anziane e bambini fare la carità per strada, persone povere che dormono sotto i ponti, e poi ci sono loro, quelli che definisco i: “ I falsi maghi ” O meglio i fattucchieri e le false streghe che pur per guadagnare soldi in questo paese ormai caduto in rovina, si fanno pagare illudendo le persone raccontandogli che andrà tutto bene.
Ammetto che tutto questo crea in me pena ed enorme agitazione. Più volte sono stata tentata a farmi predire il futuro da una di loro, anche solo per illudermi...Ma so che avrei sbagliato, che avrei speso tutti i miei risparmi pur di illudermi e scappare da questa cruda realtà.

Entro in un paio di negozi ancora aperti e ben messi, dico ai titolari la solita frase:
“ Salve sto cercando lavoro ha bisogno di una mano?”

La tipica frase dei titolari è sempre “ Mi spiace ma non abbiamo bisogno di altri. ” E ovviamente aggiungono sempre : “ Buona fortuna. ” E io devo fare un sorriso finto per poi continuare dicendo
“ Va bene la ringrazio! ”

Sempre così. Sono ben cinque mesi che vago in cerca di un maledetto lavoro, ma nulla. La vita e il destino c'è l'hanno con me.
Non ne posso davvero più! A volte vorrei sparire e non avere più questi problemi. Se fossi stata una strega avrei avuto una vita piena di magia, di felicità...Perché ho rifiutato!? Mi domando sempre a me stessa. Più ci penso, più desidero col cuore e forse con l' anima di tornare indietro nel tempo e rispondere: “ Accetto! ” Ma non ho questo potere, io sono solo una comune umana che non ha nessun potere, da una parte ne sono felice ma dall' altra ne sono triste. Non so nemmeno io cosa voglio in realtà!

Mentre rifletto su tutto questo mi accorgo che mi sono bloccata in mezzo alla strada, sono stati i clacson delle auto a risvegliarmi dai miei pensieri. Per colpa dell' imbarazzo e disagio avvenuto a causa di questa piccola situazione non riesco più a muovermi, sento solo gli autisti urlarmi contro:
“ Spostati stupida, è rosso! ” E anche frasi peggiori.
In queste persone l'educazione e la sensibilità non sono più nei cuori di nessuno...Siamo umani o mostri? Più ci penso più rispondo che siamo solo mostri.

Mi sposto e vado sul marciapiede che si trova di fronte a me, decido di tornare a cercare lavoro.
Entro in un negozio che per me è nuovo, perché in questa via mai c'è stato un negozio così particolare.
Più che particolare, direi insolito perché all' suo interno ci sono in vendita mille tazze di ogni colore, solo che queste sono scombinati; nel senso che i colori sono abbinati in modo disarmonico. Ad esempio davanti a me vedo una tazza di colore grigio con disegnato cerchi rossi, oppure un altra tazza verde come sfondo e rosa come disegno. Per i miei occhi sono una cosa assurda, eppure quei colori mi trasmettono qualcosa dentro di me che nemmeno io so spiegare. Solo una di quelle tazze prende seriamente il mio interesse. La raccolgo dallo scaffale, è di colore nero, oro, con striature di ogni colore, sembra un arcobaleno senza vita. La guardo, la analizzo come se fosse per me un giocattolo nuovo, poi la giro e trovo una incisione:

“ Questa tazza ha il potere di trasformare un cuore ferito dalla cruda realtà in uno puro, dove egli vivrà di magia e speranza”

La parola “ Magia” mi ha fatto prendere un serio colpo al cuore, il mio viso sbianca, brividi sulla pelle mi accarezzano il corpo fino a sentirmi proprio mancare il respiro. Cerco di calmarmi, respirando e inspirando lentamente in modo da dare ossigeno al mio cervello.

Penso e ripenso fissando la scritta, chiedendomi a me stessa che cosa mai volesse dire una frase del genere:

“ Trasformare un cuore ferito dalla cruda realtà in uno puro, dove egli vivrà di magia e speranza? “

Per paura che potessi rientrare in qualche modo in collegamento con la magia, metto apposto l'oggetto, poi mi dileguo lentamente verso l'uscita.
Appena sono fuori, cammino per cinque minuti inizio a pensare: Meno male che non è successo nulla, mi aspettavo una strega apparirmi dietro e dirmi, “aiutaci sei la predestinata che salverà il mondo delle streghe. ” Penso, ridendo tra me e me con gli occhi chiusi immaginandomi la scena camminando, finché non sbatto contro qualcosa o qualcuno. Cado come un sacco di patate e mi ferisco, perché urto contro una bottiglia di vetro frantumandola con la mano destra creandomi così una ferita poco profonda ma che mi fa uscire un po' del mio sangue.

Prima di guardare le condizioni della mia mano mi soffermo su chi o cosa avevo sbattuto.
Lo guardo e rabbrividisco, se è un incubo svegliatemi! Un ragazzo o meglio un uomo, probabilmente della mia età incappucciato con occhi rosso sangue mi fissa poi prende la mia mano e inizia ad annusarla per poi dirmi
“ Il tuo sangue non sembra umano, Hai a che fare col mondo mistico? “
Io non sono umana?Questo è pazzo! Concludo nella mia mente, mentre cerco di rialzarmi ma mi accorgo che le mie forze stanno svanendo sempre più: Il mio cuore improvvisamente aumenta i battiti cardiaci fino a farmi sentire dentro me stessa il suono del battito che fa : tum,tum,tum sentendomi sempre più male.
Non capisco più nulla, la mia vista lentamente si sta sempre più appannando, il mio respiro manca sempre più. Non è un attacco di panico, io mi sento morire!Possibile che quella ferita alla mano sia la causa?Sto morendo? Penso questo, finché­ non svengo tra le braccia di quello straniero.

Aggiornato esattamente lo stesso giorno ^-^
Spero vi piaccia, chi sarà mai questo ragazzo?
Lo scoprirete nel prossimo capitolo.
recensite ciao ^^.
Questa storia per metà rispecchia un po' la mia vita e il mio vissuto.
 

one who creates and destroys

“ Doremi, noi ti saremo sempre vicine. ” Lo disse lei, quella ragazza dai capelli blu, corti.

“ Doremi, non ti abbandoneremo mai ” Lo disse lei, quella ragazza dai capelli lilla.

“ Doremi, noi staremo sempre con te! ” Lo disse lei, quella ragazza dai capelli castani e occhi marroni che portava gli occhiali buffi, rotondi.

“ Doremy, you are my best friend! ” Lo disse lei, quella ragazza dai capelli biondi.

Voi ragazze, che mi avevate accompagnata per anni alla scoperta della magia.
Voi che con un sorriso mi avevate sempre scaldato il cuore.


Invece...

“ Doremi, lo sai? Ho una nuova amica. Mi ha aiutato a capire quel è la mia strada. Ho deciso che mi concentrerò sullo sport e farò gare in sua compagnia. Non ho più tempo per stare con te, oltre lo sport, devo: badare al mio club di basket, svolgere le mansioni da coordinatrice di classe, e anche studiare per gli esami finali. Perciò non disturbarmi più grazie! ” Sinfony me lo disse, senza curarsi di cosa provassi sentendo quelle parole.

“ Doremi, devo studiare, presto ho un concerto di violino. Per favore non starmi così appiccata, che ho la mia vita da seguire.” E Melody così si allontanò da me.

“Doremi io devo lavorare, ormai sono pienissima di impegni, non ho tempo per giocare con te...Capisci, non ho più spazio per te! ” Lunaby con queste parole mi fece morire.

“ Doremi, sorry...Devo tornare in America. Blisey mi vuole nel negozio dei suoi per sfornare nuovi dolci con lei e diventare una cuoca professionista. Non ho più tempo per te! ” E Mindy così se ne andò.

Ditemi ragazze perché?
Mi avevate sempre promesso che non mi avreste mai lasciata sola. Ero stata convinta di queste vostre parole, ma erano bastati solo sei anni dopo la nostra scelta di rimanere umane che mi avevate lasciata a me stessa senza curarvi dei miei sentimenti.

Tu Melody per il violino...
Tu Lullaby per la tua popolarità...
Tu Sinfony per lo sport...
Tu Mindy per i dolci...

Vi siete chieste di come ci sarei rimasta io? No, scommetto che non vi era mai importato.
Ma sapete cosa vi dico:

“ Vi auguro che i vostri sogni e felicità si frantumino, come voi avete frantumato il mio cuore!”

Fine flashBack.

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Sogno?
Magia?
Ormai cosa sono per me? Nulla...

Mi trovo qui, con il respiro affannato, il mio corpo semi caldo, brividi istantanei che percorrono il mio corpo ogni secondo. Una cosa pressoché fastidiosa.

Percepisco col mio udito, una voce dire:

“ Bevi questo, Ringrazia che sei una maga.”

Col mio tatto, sento le mie labbra toccare qualcosa di caldo, solo che poi la mia lingua viene immersa in uno strano liquido dal gusto amaro. Questa sostanza a me sconosciuta, percorre la mia bocca, arrivando alla gola per poi finire dentro di me.

All' istante, sento forza vitale nascere in me: il mio cuore che è a meno battiti sta tornando a un battito cardiaco normale. Il mio sudore freddo sta completamente svanendo. I miei pensieri li sento più vivi in me, la mia coscienza la sento sempre più attiva , e la mia anima comincio a sentirla vibrare, fino a farmi rinvenire ed aprire gli occhi.

Mi sveglio da quel breve sonno.
Vedo un ragazzo dai capelli biondi, oro che mi guarda con sguardo seccato e spazientito. I suoi occhi a mio parere sono spaventosi ma allo stesso tempo rarissimi: rosso acceso, più del vero sangue. Mi sta scrutando infastidito facendomi smorfie per poi dirmi:

“ Uffa, non avrei pensato che potessi sopravvivere con il mio sangue!”

Io ancora intontita, mi stropiccio gli occhi, poi li riapro e chiedo:

“ Che cosa è successo, dove sono, chi sei? ” Chiedo, con voce mezza assonata. Troppo mistero e domande ci sono per i miei gusti. Tutto questo mi fa provare: paura e insicurezza, perché questi episodi di solito, almeno nel mio passato mi avevano sempre portato brutte sorprese.

Il ragazzo, si allontana e si siede accanto a me, dicendomi:

“Oh...Intravedo paura nei tuoi occhi, continua ancora, così mi fortificherai e tu morirai. ” Lo dice ridendo fra sé e sé.
come può' essere così crudele?
Parla di morte, come se sia una cosa a suo vantaggio; Questo penso.

Poi chiedo:

“ Spiegati per favore. ”

Il ragazzo, smette di ridere, prende la mia mano ferita e mi dice:

“ Io, mi nutro della paura degli umani è questo che mi ha condotto verso te.
Mentre cercavo una persona che avesse molta paura, così tale da crearle un attacco di panico, sono stato spinto verso te da una forza invisibile. Hai talmente tanta: paura, delusione, depressione e voglia di scappare che ti avrei risucchiato volentieri la vita. Peccato che sia stato fermato dal tuo sangue. Credimi se non ti fossi fatta male, ora saresti morta per mano mia.” Spiega lui infastidito.

Io intimorita, prendo le coperte e le tiro verso di me, poi chiedo:

“ Sei un vampiro? ”

Il ragazzo, mi guarda e ride con voce diabolica, dicendomi:

“ Io sono la paura stessa, il male stesso. Chiamami la reincarnazione del male e dell' odio allo stato puro. ”

Capendo che si tratta di una persona magica, cambio tonalità di voce e domando :

“ E che cosa vuoi da me?! ”

E mi risponde, senza più guardarmi:

“ Da te nulla, pero' mi devi la tua vita, mia splendida maghetta! ”

Infastidita, mi alzo e ribatto contro

“ Smettila di chiamarmi maghetta, io sono una semplice umana, non ho nulla a che fare con te! ”

Il ragazzo, mi si avvicina, mi prende e mi sbatte sul letto afferrandomi con forza il collo dicendomi :

“ Tu saresti un' umana? Allora permettimi di ucciderti! Ora non posso più succhiarti la vita perché hai una parte del mio sangue in te, pero' posso ucciderti con le mie mani...Allora: sei un' umana o una maga?! ”

Io per difendermi, prendo la sua presa e con tutta la forza in mio possesso cerco di liberarmi.
Miracolosamente ci riesco, poi tossendo rispondo:

“ Non ci provare nemmeno a farmi dire quella frase...Ho smesso di essere una apprendista, ho smesso di credere alla magia!”

Lo sento ridere e incitarmi:

“ Finché la pensi così puoi vivere, pero' ti dico solo questo: Tu sei un' umana con sangue magico. In te risiede la creazione e la distruzione delle cose, in parole semplici tu sei l'artefice di tutto ciò che vedi e credi. Ma il bello è che influenzi il cuore e gli avvenimenti a tutti coloro che appartengono nel tuo universo. Sei come una Dea, in parole semplici. “

Io confusa da quelle parole così enigmatiche, chiedo:

“Spiegati! “

“ No, basta non vado oltre. Lo capirai vivendo! “

Io senza interesse rispondo:
“ Tu sei pazzo, ti ho detto che non avrò più nulla a che fare con la magia, non mi farò riusare, non salverò ancora una volta il mondo magico! “

Lui mi guarda e mi dice:

“ Ma tu pensi che a me importi di te? Più vivi nel terrore, più alimenti la disperazione degli altri e più io mi fortifico e sopravvivo! “

Non lo ascolto più, perché ormai credo che sia un pazzo che non sa quello che dice..
Mi dirigo verso la porta per andarmene ma poi mi blocco alla vista del nulla, o meglio della mia città vista dall' alto.


“ Cosa diavolo... Fammi scendere! “ Urlo a quel ragazzo senza nome dagli occhi color sangue che mi sta raggiungendo lentamente per poi mettermi una mano sulla mia spalla sussurrandomi all' orecchio:

“ Se saltiamo insieme, la tua paura andrà all' apice così da farci salvare entrambi, o moriremo insieme? ”

Io impazzisco dalla paura e rabbia e urlo come una forsenata:

“ Non azzardarti a buttarmi giù! ”

Come non detto, lui mi spinge facendomi cadere nel vuoto ridendo maleficamente. Io urlo a squarciagola, incredula che presto sarei morta.

Morirò...No, non voglio morire così...Vi prego qualcuno: mago, spettro, fantasma, qualunque cosa, salvatemi! Penso in base al mio istinto di sopravvivenza. Chiunque mi salverà sarò disposta a fare qualunque cosa.
Ciò è cui prometto in quel istante. Mancano pochi minuti per l'impatto decisivo.

All' istante misteriosamente, vengo afferrata da qualcuno. Con le lacrime agli occhi lo guardo e lo riconosco all' istante e penso :

Il mio primo amore.

Finito anche questo capitolo.
Spero vi piaccia^^ Avverto subito che non è una storia DoremiXKotake.
Non voletemi male ma proprio non li ho mai intesi come coppia.
Bhe, aspetto o like o commenti se volete il continuo
ah, l'ho revisionata ^^.

my pure hatred kills.

Quel ragazzo biondo che mi guarda dall' alto mentre io sto per morire; già sto qui sprofondando nel vuoto. Probabilmente mancano pochi minuti poi subirò un impatto che mi porterà in un istante alla morte....

Ma con tutta me stessa, io non voglio che accada! Io voglio salvarmi, non voglio abbandonare la mia fantastica sorellina.  E'stata l' unica che mi è sempre stata vicina, quando più mi sono sentita sola; sì, devo sopravvivere, ma come posso fare?!
Se avessi il mio “Jingle set”, ora, mi trasformerei e prenderei la mia vecchia scopa magica per poi volare nei cieli blu che tanto ho amato. Invece no, non posso fare nulla. Darei tutto purché qualcuno mi tolga da questo guaio. Accetterei perfino la magia se ciò mi potesse salvare. Tutto acconsentirei, anche persone che mi hanno voltata le spalle.

Per favore qualcuno mi salvi!
Urlò dentro me con gli occhi chiusi, capendo che ormai è la fine.

“ Doremi, sei impazzita?! ”

Lo dice , una voce a me familiare mentre mi sento presa per mano da qualcuno...
Il vento si calma, la gravità viene superata dalla magia...
Proprio lui mi sta prendendo per mano, il mio primo amore...

“ Akatsuki... ” Dico con voce soave, quasi felice.
Non credo ai miei occhi, è un sogno. Possibile che lui mi stia salvando? No, un principe dei maghi non può' di certo stare dietro ad un' umana. Probabilmente sto sognando; sì, è impossibile che proprio lui sia qui davanti a me...Non può' essere vero...E' solo un sogno. Concludo, incredula di fronte ai miei stessi occhi.

“ Aka...Perché sei qui, sto sognando, tu non esisti...Io lo so che rappresenti solo un mio desiderio...Non puoi essere qui...Perché ti ho dimenticato...Allora, perché sei qui? ” Chiedo, iniziando a far scendere le mie lacrime senza più riuscirle a fermare.

“ Perché, siamo amici! Fortunatamente sono entrato ora nel tuo mondo e ho sentito il tuo richiamo...Perché, ti voglio ancora bene! “ Lo sussurra al mio orecchio con voce maledettamente sottile e dolce. Tutto questa, provoca al mio cuoricino lieve felicità, mescolata forse a un dolce affetto.

E' sempre lo stesso, ancora attaccato all' amicizia, dolce, principesco con comportamenti fuori da questo tempo. E' diventato poi così adulto, incredibilmente carino.

Akatsuki, dici di essere mio amico, allora dove sei stato quando io ho urlato il tuo nome nella mia mente sei anni fa? dove eri quando Tetsuya mi ha spezzato il cuore...Dove eri?
Te lo dico io, nel tuo regno con il tuo gruppo i: “ F.L.A.T. “ Che mai ti lasceranno.
E adesso arrivi dal nulla dicendomi che siamo amici? Non riesco ad accettarlo...Pero', non posso nemmeno essere lasciata sola, non finché sono sospesa in aria con te...
Penso questo mentre lo guardo con occhi un po' spenti.

“ Hai ragione, per favore salvami, ho paura “ Dico sincera, anche se non lo reputo più un vero amico.

“ Ti salverò sempre, mia piccola Doremi! “ Queste parole dette da lui, benché non voglia ammetterlo a me stessa, mi hanno resa felice, colpita al cuore direi. Un nuovo sentimento, probabilmente amicizia provo in questo momento.

Magicamente entrambi ci troviamo sulla terra ferma nella mia ex-scuola di sei anni fa. Proprio il posto dove ha avuto inizio tutto...

“ Oh...Doremi sei stata tu? ” Mi chiede Akatsuki confuso, guardandosi attorno.

“ A fare cosa? ” Chiedo, confusa, osservandolo.

“ A portarci qui, io non sono stato!” Conclude lui, con tono un po' sorpreso.

Io stupita mi guardo i vestiti e le mani e rispondo:

“ Non sono vestita: ne da strega, ne da maga, non ho nessuna bacchetta magica, quindi io non sono stata. ” Lo dico, nonostante i dubbi mi invadino dentro.

Se non è stato lui chi è stato? 
Chiedo a me stessa sempre più incredula, finché non mi ritornano alla mente le parole di quel essere conosciuto prima.

“Sei un' umana con sangue magico. In te risiede la creazione e la distruzione delle cose, in parole semplici tu sei l'artefice di tutto ciò che vedi e credi. Ma il bello è che influenzi il cuore e gli avvenimenti a tutti coloro che appartengono nel tuo universo. Sei come una Dea, in parole semplici ”

Ma che cosa significa quella frase? Non ha detto che sono: una strega, ha detto Dea , ma una Dea è un essere che ha il potere di creare e di distruggere, non posso mica essere io ciò. Se lo fossi la mia vita non sarebbe così disastrata. Quindi non devo darci peso...Ma se non sono stata: né io e né Akatsuki a teletrasportarci qui, allora chi è stato?
Mi domando tra me e me.

Decido di non dire nulla al mago di fronte a me, e cerco di distrarlo chiedendogli:

“ Mi spieghi, perché mi hai salvato, anzi come sapevi che ero là? ”

Akatsuki, ci pensa su guardando in alto poi mi risponde:

" Ti osservo da dieci anni. Solo ora ho finito la mia formazione da principe e da mago.
Sono stato inviato in missione per trovare la maga o come la chiamate voi la " Dea dei sentimenti umani" Pero', all' mio arrivo, non so spiegarti come sia possibile, ho avuto la sensazione che tu eri in pericolo, così mi è bastato pensarti per trovarti. C'è solo una cosa che non riesco a capire: perché sono stato attirato da te, se sei senza poteri magici? Solo, le apprendiste streghe, sono capaci di fare tutto ciò, perché esse, portano un oggetto magico con sé, ma tu non dovresti avere nulla di magico; allora, perché ho sentito la tua presenza così forte e chiara? " Chiede, scrutandomi con sospetto.

Il mio sudore inizia a farsi sentire e il disagio ad aumentare. Con voce scherzosa dico :

“ Non lo so, probabilmente sei solo innamorato di me. ” Lo dico scherzando ma in cuor mio la verità è un altra.
Ha avvertito qualcosa di magico in me, ne sono sicura!

“ Cosa?! No, no, no, ma cosa dici!?...A me piace...Ehm..Ah si, Hanna! ” Lo dice ridendo, mentre io mi accorgo che si sta solo arrampicando sugli specchi. Poi chiedo curiosa.

“ Interessante, dimmi Hanna come sta? ”

“ Lei, ehm...Sì sta bene, non la vedo da sei anni, è impegnata ancora a studiare per diventare regina...So solo che ha fallito tre volte l'esame, solamente perché manca la felicità nei bambini umani. Per fortuna il mio esame era tutt'altro.” Spiega, senza accorgersi di farmi sentire sempre peggio.

Ho paura, non mi piace. Spero non mi chieda nulla, non voglio più nulla a che farci con loro.
Penso, decisa sentendo il desiderio di scappare sempre più forte in me.

E chiedo, con tono serio:

“ Senti, dimmi la verità, cosa vuoi da me?” Chiedo, ormai spazientita.

So già cosa rispondere, l'ho promesso a me stessa. Penso determinata.

“ Da te, nulla, pero credo, che non ci saremmo mai visti, se non fossi stata in punto di morte.”

A quelle parole, così fredde, mi arrabbio e preciso:

“ Nessuno, ti ha chiesto di apparirmi davanti agli occhi. Sei il solito freddo, ti odio...Se tanto non ti sono mancata, potevi lasciarmi morire...Così sarei sparita dai pensieri di tutti! ” Parlò, seguendo solo la mia immensa rabbia e frustrazione che mai ho messo in mostra ad altri.

“ Doremi, so benissimo perché parli così, ti ho osservato per dieci anni e posso capirti, ma aggredirmi così proprio non lo accetto! ” Mi risponde, a tono.

Io incredula, stringo le mie mani a pugni, abbasso lo sguardo delusa e chiedo:

“ Tu osservi la mia sventura da dieci anni...Non ti credo, che ne sai tu di cosa ho passato!? ”

Come si è permesso, di osservare la mia vita da sfigata?
Sono: furibonda, delusa; quanto altro dolore dovrò sopportare per avere felicità?
Ti sei divertito a vedermi perdere Sinfony, Lullaby, Melody, Mindy, e il mio grande amore Tetsuya?
Ti sei divertito ad osservare un' umana così sfortunata?!
Penso questo: delusa, amareggiata, persa, disorientata, quasi shoccata.

Mentre sprofondo nei miei sentimenti negativi, sento per la quarta volta nella mia vita quel' energia potente ma alquanto strana. Sta per diventare più forte del mio stesso corpo, ma ciò viene bloccato da un improvviso abbraccio seguite da una frase:

“ Lasciami stare così per' qualche minuto. E' stato ciò che avrei voluto fare quando ti avevo visto piangere in camera tua. “  Me lo dice lui, con voce preoccupata e acuta.

“ Aka ma...” Non riesco a finire la frase che subito mi dice:

“ Non dire nulla, ti assicuro che ti avrei aiutato, sopratutto riguardo i tuoi genitori, io sarei riuscito a fare qualcosa, ma non ho potuto, perchè ho avuto molti problemi. Se io fossi scappato dal mio regno, avrei perso il mio titolo e sopratutto non ti avrei più rivisto. Quindi se mi odi puoi farlo, ma non voglio più osservare e stare in disparte, io voglio stare con te e aiutarti. Perché so benissimo cosa hai passato, lo so meglio di tutti coloro che conosci. Perciò non respingermi, te lo chiedo da amico, non da mago e nemmeno da ragazzo! ”

Quel odio che ho provato pochi istanti fa per lui, lentamente svanisce e si trasforma in un altro sentimento a me ancora sconosciuto: amicizia, comprensione, voler bene, non lo capisco nemmeno io.

“ Aka, perché ti sto tanto a cuore? Sei carino, hai mille amiche umane e streghe, perché ti interessi a me? ” Chiedo, senza sospettare nulla.

Lo guardo staccarsi un attimo da me e poi timidamente mi dice giocherellando con le dita

“ Uhm...Come dire...E' perché siamo amici! ”

Lo so, eppure ho voluto la conferma.

“ Sei così strano lo sai? L'hai detto arrossendo, devi tenerci molto alla nostra amicizia. Comunque, ti ringrazio, ho apprezzato tantissimo il tuo abbraccio, mi hai resa la ragazza più felice del mondo per pochi secondi. Questa felicità mi ha fatto capire che ti voglio ancora bene. “

Infondo non è colpa sua se io ho questa vita. Gli devo la vita, non posso respingerlo! Non dopo quel visetto così tenero che ho visto. Certo che è proprio infantile, eppure lo trovo così carino...
penso, osservando i suoi gesti e il suo strano imbarazzo.

“ Certo che sei cresciuta, hai trovato un lavoro? “

“ No, figurati non si trova nulla qui, o hai conoscenze o non hai nulla, questa è la realtà! ”

“ Ok, allora ci penso io, ho dei parenti in questa città che vivono qui. Entrambi gestiscono un negozio, non ricordo cosa vendano, pero' so che mi adorano, potrei mettere una buona parola su di te, così forse riesci a pagare i soldi per liberare i tuoi, che ne pensi? ”

Rimango commossa. Lui non solo sa tutto, ma ha capito il perché cerco un lavoro così arduamente e perché ogni mattina mi alzo presto.

“ Tu, sai proprio tutto di me vero? Ma delle mie amiche scommetto che non sai come sono andate le cose...” Glielo chiedo, giusto per sfidarlo e vedere fino a che punto mi ha  pedinato.

" So tutto : Che le tue amiche sono state prese da altri impegni e ti hanno lasciata indietro fino a sparire definitamente senza più darti notizia.
Il tuo ex-ragazzo che mai lo perdonerò, ti ha prima amatoe poi ti ha ingelosita con altre ragazze. Solo perché Tetsuya, ha creduto alle sue amiche e mai a te.Ha creduto che tu l' avessi tradito con un altro.
I tuoi genitori, sono stati presi ingiustamente dalla polizia a causa di una trappola architettata da tua cugina. Entrambi, perdono il lavoro e i loro diritti nel mantenere te e tua sorella Bibì. Così voi minorenni, siete state affidate a vostra cugina, successivamente, vi siete trasferite in questa città, dove hai sempre faticato ad avere un amico; Sì Doremi so tutto! “

Ascolto meravigliata, incredula, un po' anche spaventata per quanto la mia privacy sia stata violata dalla magia.

Chiudo gli occhi, rifletto e rispondo:

“ Wow, Sì è tutto giusto, pero' Tetsuya non lo amo più, non solo mi ha ingelosita fino alla pazzia mi ha pure tradito nonostante non mi avesse ancora lasciato... Stranamente ciò che ho creduto di lui: le mie incertezze, dubbi si sono sempre avverate, e io non centro...Sono state scelte sue! “Spiego, giustificandomi.

Aspetta, ma perché mi sto giustificando? Io non ho nessuna colpa delle scelte degli altri, allora perché non faccio che pensare a quella frase “che io influenzo i sentimenti e i pensieri? “ No, non devo pensarci, è assurdo.

“ Scusami Doremi, ma a me non dispiace se vi siete lasciati...Sono sincero, non l'ho mai sopportato, nemmeno da bambini mi è andato a genio...Sempre appicicato a te, anche in gita, ma tu talmente cotta di lui senza saperlo... Mi lasciavi sempre solo e io a quel tempo nemmeno mi ero accorto dei miei sentimenti per...Ahh nulla lascia stare!”

Io ascolto interessata poi dico:

“ Aka, non capisco perché sei così agitato, io da bambina ero pazza di te, a me di Tetsuya non importava, eppure amavo più lui che te. Comunque non pensiamoci più, è il passato, pero' scommetto che tu non mi avresti mai fatta ingelosire. Avevi mille ragazze attorno pero' correvi dietro solo a me, ammetto, sono invidiosa di quei attimi, a volte vorrei riviverli: tu, io, le mie ex-amiche, e i tuoi amici,  i F.L.A.T, mi mancate...”

“ Lasciamo stare... Dei miei “ Amici ” Non ne voglio parlare! Pittosto, conosci una ragazza depressa, che odia il mondo più di tutta l'umanità stessa ? “

rispondo, alla sua strana domanda dicendo:

“Perchè me lo chiedi ? “

“ La sto cercando, devo trovarla e farla felice, altrimenti le streghe e i maghi non potranno più toccare questo mondo. “

Capendo che io non potevo essere la causa del problema chiedo incuriosita:

“ e perchè, non possono? “

“ Vediamo, te lo spiego in termini semplici:
La magia che tu avevi usato assieme alle tue amiche è presa dai sentimenti degli adulti: realizzati e felici.
Dieci anni fa, ce ne è stata in abbondanza.
Le streghe traggono l'energia magica tramite i cristalli fatati, essi pero' durante la loro creazione assorbono l'energia tramite la felicità dei bambini.
Quando sei entrata nel regno delle streghe, tu, assieme alle tue amiche avete visto quel mondo colorato, fantasioso, quasi irreale. Questo perché i bambini e voi che siete state bambine, avete tramite la loro e vostra : felicità ed immaginazione. Creato : magia e dato potere a tutti i cristalli fatati in possesso alle streghe di quel regno.
I maghi non hanno necessariamente bisogno di ciò, perché noi l'abbiamo tramite le nostre emozioni. Questo equivale sia per le maghe, maghi e dee.. Benché le dee, siano gli esseri più rari e misteriosi che io abbia mai studiato. “


" Perche le apprendiste prendono la magia dalla felicità degli adulti e le streghe dai bambini? " Chiedo, con occhi sgranati dalla curiosità. Akatsuki divertito mi spiega:

" I bambini hanno una grande immaginazione e felicità, guardano tutto con stupore, come se fosse tutto nuovo.
Gli adulti, invece hanno meno felicità rispetto ai bambini. Sono presi dalla vita quotidiana, lavoro, università e stress.
Quindi alle apprendiste inesperte della vera magia, viene data la magia trasmessa dagli adulti, cosìcché non vadano fuori controllo.
Mentre le streghe, usano la quella dei bambini. Ovviamente, ogni strega ha il suo potere accumulato nel cristallo.
Ad esempio: una strega normale, non potra' mai eguagliare una strega che è destinata a diventare regina.
L'esempio è Hanna. Lei quando aveva solo due anni, aveva usato tutto il suo potere per diventare una ragazza della tua età, solo per vederti e stare con te. I suoi cristalli fatati pero'sono stati frantumati perchè il suo potere era ancora in crescita e i suoi cristalli fatati non erano del tutto sviluppati. Però voi l'avete aiutata a riottenere i suoi poteri."

Poi, chiedo sempre curiosa ma timorosa:

“ Ho capito, Senti hai parlato di Dee prima. Mi puoi spiegare perchè sono esseri rari, cioè nascono in certi eventi? ” Chiedo, cercando di travare scuse per non pensare a quello che più sento che sia la risposta.

Lui mi si avvicina e mi dice :

" E' una informazione riservata. "

" Aka, per favore spiegamelo, mi serve, è importante!" Dico, Iniziando a guardarlo con occhi tristi.

Lui prende un respiro e inizia a spiegare:

“ Le Dee sono esseri nati da umani. Sono rarissime perché il loro potere è unico nel loro genere, hanno in esso la creazione e la distruzione delle cose, pero' è un potere che se usato da una persona che mai ha subito gravi delusioni, perdite puo' portare del bene nel mondo. Ma se è usato da qualcuno triste, che odia il prossimo, odia la sua vita puo' distruggere il mondo in pochi anni.”

Bhe io non ho distrutto il mondo, non posso essere io. Penso tra me e me, usando mille scuse per togliermi di dosso le responsabilità che sento assalirmi.

“ Distruggere? Intendi catastrofi naturali?”

“ No, quello per fortuna è un potere che streghe e maghi possiedono, io parlo di una cosa più intima, e pericolosa... Intendo dire che le Dee in base alle loro emozioni e sentimenti possono: influenzare la vita di qualcuno, e con esso il suo destino cambiarlo...Non so spiegartelo bene perché è complesso...Pero' non preoccuparti, ok? ”

Dice che non devo preoccuparmi, peccato che non sa che io ora mi sento peggio di prima. Sono le stesse parole di quel essere dagli occhi rossi...No, non è una coincidenza, io davvero sono immischiata in questa faccenda!

“ Cosa farai appena la troverai?” Chiedo, con voce che mi sta iniziando a mancare.

“ Bhe se è triste devo renderla felice, e farla innamorare di qualcuno o di me. Ma ti assicuro che è l'ultima cosa che vorrei fare, a me piace un altra...Ehm Doremi, stai bene? ”

indietreggio, dicendo con tono glaciale:
“ Ah, buona ricerca, meglio che torno a casa ora...“

Sempre così, sono cercata solo per aiutare gli altri, a nessuno importa di me! Nessuno mi dice
“ sii felice per te stessa” Io devo essere felice solo per il bene degli altri...Non lo sopporto!
Io, non conto mai nulla, vi odio tutti, sparite tutti, voglio restare sola. Odio mia cugina con tutto il mio cuore, se lei sparisse sarei felice, non mi ha mai resa felice, mai, solo ha rovinato la mia vita, la odio..Che sparisse per sempre...Perfino le mie amiche devono sparire, io non voglio più sapere nulla di loro!
Penso queste cose, senza rendermene conto che stavo eseguendo un incantesimo.

Senza accorgermene il tempo da soleggiato diventa nuvoloso, fino a trasformarsi in temporale con pioggia.
Mi bagno tutta,e urlo mentre sto tornando a casa “ Pure tu dovevi rompermi! ”

Poi torno a casa ormai fradicia d'acqua. Arriva mia sorella in lacrime dicendomi

“ Nostra cugina cinque minuti fa è...è...Morta! Non si sveglia più, non respira più, è pallida...”

Io rimango esterrefatta dalla notizia, corro in cucina e vedo il suo corpo senza vita.


Finita, FF lunga Spero sia piaciuto, lo so che è noioso, ma io c'è la sto mettendo tutta  >.<
Ringrazio come sempre TheSevenHeven99, che è tra le poche a trovarla interessante XD. Le immagine sono prese da Google e modificate da me (luci e colori)

Lascio il mio vecchio amico indietro, mentre mi allontano tutta scioccata dalle notizie ricevute.
Non perché sono state informazioni assurde, ma perché esse sicuramente mi riguardano.

Questo ormai, inizia a farfugliarmi nella testa, mentre sto camminando in direzione di casa mia.

Durante il tragitto, mille domande iniziano a sorgermi, fino a diventare veri tormenti che mi perseguitano per tutta la camminata.

Perché...Deve accadermi tutto questo?
Perché...La mia vita deve essere ancora una volta legata alla magia?
Perché...Devo sentirmi così responsabile di cose che forse non ho mai fatto accadere?
Perché...Mia cugina ha mandato in rovina me, Bibì e i miei genitori pur di arricchirsi?
Perché...Devo portarmi addosso una colpa che non ho?

E concludo pensando:

Non è giusto, ho solo venti anni, eppure desidero che tutti coloro che mi hanno fatta soffrire spariscano...
Siete stati voi la causa del mio male, voi mi avete voltato le spalle. Io vi ho amato con tutto il mio cuore...Mentre voi mi avete lasciata sola, tradita...
Non ho contato nulla per voi. Nessuno di voi mi è stato vicino quando più mi sono sentita sola. Avete pensato solo al vostro futuro per trovarvi un buon lavoro...
Odio mia cugina con tutto il mio cuore, se lei se ne andasse per sempre, sarei felice. Non mi ha mai resa felice...Mai. Ha solo rovinato la mia vita! La odio...Che si dissolva per sempre! Perfino le mie ex-amiche devono sparire, io non voglio più saperne nulla di loro!

Urlo alla mia mente queste cose, senza rendermi conto che sto eseguendo un incantesimo, mentre sto piangendo lacrime amare.

E poi Akatsuki...Lui sta cercando una: “ Maga dei sentimenti umani. ” E se sapesse che potrei essere io, scommetto che non gli importerebbe più nulla di me...
Sempre così, sono cercata solo per aiutare gli altri. A nessuno importa di me! Nessuno, mi dice
“ Sii felice per te stessa. ” Devo essere felice solo per il bene degli altri...Non lo sopporto!

Mentre penso tutto questo, sento un po' di acqua toccare i miei lunghi capelli magenta. Alzo la testa e guardo il cielo con sguardo perso, finché un' altra goccia mi c' entra l' occhio, facendomelo chiudere istintivamente.
Le gocce aumentano, fino a trasformarsi in pioggia, per poi divenire in un temporale.

Come può' arrivare un temporale, se prima c'è stato il sole?
Penso tra me e poi chiedo a me stessa:

E se fossi stata io?

Lo domando, mentre vengo bagnata dalla fitta pioggia arrivata.
Arrabbiata e scontenta, urlo al cielo:
 

“ Pure tu dovevi rompermi! ”

Torno a casa ormai fradicia d'acqua. Apro la porta e dico:

“ Sono a casa... “

Vedo un paio di persone in cucina, vestite di bianco. Poi arriva mia sorella in lacrime a dirmi

“ Doremi, cinque minuti fa, nostra cugina...E'...E'...Morta! ”

Una notizia che mi fa saltare il cuore, sia dalla felicità, sia dalla tristezza. Nemmeno ho pensato alla moralità, perché uno dei miei desideri è stato avverato. Cosa mi sarebbe importato se lei fosse morta?

Di tutto questo, mi ricredo, perché quando vado in cucina e trovo il corpo inerme di Marilù la mia felicità viene trasformata in altro...
Non avrei mai pensato che tutta la felicità, potesse svanirmi ad un tratto per poi fare spazio: al dolore puro, quello che si prova quando si vede perdere una persona cara.

Le lacrime mi scendono dagli occhi senza più riuscire a fermarle. Il mio cuore viene sopraffatto da un enorme dolore mai provato in tutta la mia vita. Solo chi vede perdere qualcuno di famigliare può' comprendere che cosa sia.

Davanti al corpo senza vita , mi inginocchio e dico:

“ Hei, Marilù non è vero...E' uno scherzo...Ti prego, dimmi che sei viva. ”

Non mi accorgo di ciò che dico, mi sento fuori di me. Non esiste più la Doremi che odia tutti. Ora in me è rinvenuta la Doremi che avrebbe dato la vita per salvare quella di qualcuno. Perché questa è stata sempre la mia natura. Solo che lo nego a tutti e a me stessa.

Mia sorella, mi si avvicina e mi abbraccia, piangendo e mi dice:

“ Doremi, io non voglio rinvangare il passato, ma questo fatto è opera di una magia. “

Io la guardo con occhi vuoti e chiedo:

“ Spiegami, cosa è accaduto mentre ero fuori? ”

Mia sorella mi guarda e singhiozzando mi spiega:

“ Io ho visto tutto! Marilù , rideva, stava parlando con me. E' sempre stata in ottima saluta, non ha fatto nemmeno sforzi oggi e...Poi di fronte ai miei occhi, ha perso colore e vita. Ed è Caduta a terra senza più respirare!
Doremi non è naturale. Io e te sappiamo che esiste la magia, ma non ho mai pensato che questa potesse essere in grado di uccidere qualcuno. Sono spaventata...E se toccasse a noi? “

Mi chiede tremando, anche lei scioccata da tutto. La prendo e con tutti i buoni sentimenti per lei gli dico:

“ Ti assicuro che ti proteggerò, a costo della mia stessa vita! Sei la mia preziosa sorellina, non permetterò a nessuno di farti male. Ricordatelo, mai ti abbandonerò! ”

Oh...Bibi, se tu sapessi...Ma non posso dirti la verità. Nemmeno io ci voglio credere!Eppure i fatti sono questi...
Vorrei dirti che sono stata io...

Volevo solo far sparire i miei problemi e chi odiavo...Ma non pensavo che avrei realmente compiuto un gesto simile...Ora a rifletterci, mi sento sporca, un' assassina; sì, sono pericolosa. Ormai sono all' apice della resistenza psicologica umana...
Lo ammetto, sono un' assassina, benché so che non potrei mai essere arrestata in quanto ho un alibi inattaccabile ma so di certo che sono stata io!

Penso questo, sentendo sempre più le responsabilità e la colpa farsi sempre più forti.

Piangendo a causa di questi sentimenti chiedo a Bibì:

“Sorellina, se io avessi un potere che può' cambiare: cuore, mente e decidere anche chi eliminare col solo pensiero, tu cosa penseresti di me? “

Bibì si allontana insospettita e chiede:

“ Spero che tu non sia immischiata in questo...Doremi c' entri tu?! “ Mi chiede, cambiando sguardo da triste ad arrabbiata.

Io a disagio, mento dicendo:

“ No, ma facciamo un' ipotesi che lo fossi, che cosa penseresti? “

Bibì, fa un sospiro di sollievo e spiega:

“ Ti direi, che è un potere spaventoso, e che implica una forte responsabilità nell' usarlo.
Non sono credente pero' solo una divinità potrebbe avere il potere di uccidere... “

E chiedo: “ E se fosse una maga? “

E mi risponde:

“ In quel caso, si avvicinerebbe al potere di una Dea.“

Io urlo, piangendo, ormai senza più sapere cosa fare tento disperatamente di rimediare.

Prendo la mano fredda di Marilù, chiudo gli occhi e cerco di desiderare di rivolerla in vita. Riapro gli occhi, ma non vedo accadere nulla. Poi dico a bassa voce, delusa :

“ A quanto pare, una maga dei sentimenti, può' uccidere, ma non può' far ritornare in vita...”

Ormai l'ho capito, questo potere è dettato dalla mia anima e dai miei sentimenti.
Talmente tanto odio ho provato per Marilù che il mio desiderio di farla sparire da questo mondo è stato avverato. Pero' ora che vorrei rimediare, non ci riesco, perché non lo sto desiderando con la stessa intensità di quello prima; non ci sono dubbi, io sono una maga o forse una Dea!
Ecco, cosa intendeva quel essere dagli occhi rosso sangue che mi aveva detto che ho sangue magico!


Vado in camera mia, lasciando nelle mani dei medici il corpo di Marilù.

Ci entro, e mi trovo apparire davanti, l' ultima persona che avrei voluto incontrare.
Mi saluta dicendo:

“ Ciao...Quel mago è il tuo ragazzo? “

Io scocciata e furiosa con lui rispondo: “ Affari miei! ”

Poi mi guarda con i suoi occhi rosso acceso, mi prende il mento e con arroganza mi dice:

“ Sai che se stai vicino a un mago di quel livello, io non posso avvicinarmi a te? ”

Disgustata da quel suo sorrisino beffardo, mi stacco e dico:

“ Stammi lontano. Cosa vuoi da me?! “

Il tipetto, mi cammina intorno e mi dice:

“ Lo sai, sei davvero pericolosa e mi piace quando sei così diabolica! Infondo era da anni che desideravi ciò. Avanti ammettilo che sei felice che la fonte dei tuoi guai sia stata tolta. Ridi, si vede che vorresti farlo. “ Mi incita, fissandomi con i suoi occhi belli ma allo stesso tempo spaventosi.

Mi mordo le labbra e penso:
 

Da una parte ha ragione, dall' altra ha torto. E vero che sono felice di aver tolto di mezzo una fonte dei miei problemi, pero' sono pure triste perché senza saperlo, ho privato della vita una persona.

Spinta dalla colpa e felicità rispondo:

“ Parli tu, che con uno sguardo prelevi l'energia vitale? “ Chiedo cercando di far passare lui per “ Malvagio.”

Lui ride con voce acuta e mi spiega:

“ Sei ridicola! Forse non lo sai ma non tutti possono vedermi. Credi che io provi colpe? In realtà io uccido chi desidera già di morire. Diciamo che faccio un favore a queste persone. Ma tu hai privato della vita una persona che non desiderava la morte. Quindi fatti due conti, io sono il “ Buono” Invece tu sei la “ Cattiva ”

Con queste parole, mi sento sempre più piccola e incapace di difendermi.

“ Allora perché mi volevi uccidere prima, buttandomi giù da quel' altezza ?”

“ Ucciderti? Mia cara, stavo testando quale potere hai in te. Peccato che è arrivato quel mago a rovinare tutto...Appena l' ho visto, per non far sapere della mia presenza, sono dovuto scappare...Sai ho un conto in sospeso con loro!”

Io curiosa chiedo:

“ Tu hai un conto in sospeso con i maghi, come mai? “

Il ragazzo distoglie lo sguardo e mi risponde con tono glaciale.

“ Ti basta sapere che io ero molto più del male stesso...Ovviamente ringrazia i maghi se ora sono reso a uno spettro...Sono stato imprigionato per anni, forse millenni. Ma poi sei anni fa, sono stato liberato, e nessuno se ne è accorto.
All' inzio non sapevo più chi ero, cosa ero. Non avevo più il mio quaderno con la lista dei nomi da uccidere. Solo dopo tre anni la gente ha iniziato a richiamare il desiderio di morte. Queste persone, sono riuscite a vedermi e mi hanno detto sempre: “ Non riesco più a sopravvivere, tasse troppo alte, mi hanno licenziata, la mia famiglia mi ha lasciata sola...Voglio morire!” Ed io li ho sempre accontentati.

“ Che essere immondo...” Giudico, io disgustata.

“ Grazie, pero' dillo pure a te stessa. Non ti sei accorta che è grazie a te se sono stato liberato dalla mia prigionia? Non ti sei accorta che grazie al tuo negativismo, hai reso le persone infelici fino a farle desiderare la morte.
Doremi, apri gli occhi, tu hai più colpe di me messe insieme.! Te lo dico, perché non hai modo per rimediare. Una maga fa incantesimi dettati dai propri sentimenti e in ciò in cui crede.
Quindi, io e te siamo come un squadra, in quanto: tu fai desiderare alla gente la loro fine, e io li accontento uccidendoli. ”

Io incredula chiedo stringendo le mani al petto:

“Come puoi dirmi che io e te siamo una squadra!? E' vero, sono la prima che non crede più in nulla... Ma io non ho mai saputo che questi miei desideri, sentimenti, si potessero ripercuotere negli altri. Non voglio più fare del male! Mi sento in colpa! Tu ci ridi sopra, ma il sapere che grazie a me le persone muoiono mi fa paura...Giuro, non farò più del male a nessuno con i miei sentimenti! Smetterò di soffrire, così tornerà tutto come un tempo! “

Il ragazzo con tono persuasivo ma irritato mi demoralizza dicendo:

“ Oh, e come vuoi non soffrire? Sei destinata a soffrire, solo l'amore può' salvarti...Ma tu odi l' amore. Quindi nessun umano potrà mai amarti. Tu, sei e resterai sola per sempre! “

Ha ragione, non credo più nell' amore, perché Tetsuya mi ha spezzato il cuore...Infondo cosa è l' amore quello di coppia? Non lo so, non ricordo nemmeno che sentimento sia l'attrazione. Già, se non scopro cosa è l' amore io porterò solo male a tutti...

“ Quindi se mi innamorassi, tutto tornerebbe come prima? “ Chiedo con decisione.

Il ragazzo ride e mi risponde sempre con tono sgarbato:

“ Se t' innamorerai, ti ucciderò! ” Conclude lui, con tono grave.

Tremo a quelle parole dette così, senza problemi, e con tutto il mio coraggio chiedo:

“ E' una minaccia?! “

“ Sì, non permetterò a nessuno di ostacolarmi ancora una volta! Ti lascio vivere perché alimenti la disperazione di tutti...Ma se vedessi gente felice ti assicuro che ti ucciderò! “

Io sempre tremando chiedo:

“ Se muoio, cosa succederà? “

Lui mi fa un sorriso e mi spiega :

“ Non avendo più una fonte generatrice di sentimenti, gli umani andrebbero nel caos, impazzirebbero, quindi scatenerebbero guerre e si distruggerebbero a vicenda... Non avrebbero più modo per tornare felici. “

“ Allora meglio che non muoio... “

E lui conclude dicendo:

“Perciò non ti innamorerai! ”

Arrabbiata rispondo:

“ Dubito che possa accadere, ma se avverrà, non mi farò ammazzare da te! “

Mentre dico queste parole, mia sorella minore entra in camera dicendo:

“ Doremi, ma con chi stai parlando? Ti si sente fino in cucina! ”

Il ragazzo biondo, va vicino a lei e io impazzita di paura per Bibì urlo la frase:

“ Non toccarla! “

Bibì che non riesce a vedere chi le sta accanto mi dice confusa:

“ Ma cosa dici? “

Non posso crederci, posso solo io vederlo?
E rispondo a mia sorella:

“ Nulla...”

Poi il ragazzo mi chiede:

“ Lei è importante per te vero? Facciamo questo patto...Se ti innamori di qualcuno e vieni corrisposta, io ucciderò questa fanciulla. Ci stai? ”

A quelle parole mi sento chiusa in un cerchio.

Devo decidere tra mia sorella e l'amore?
Ovviamente scelgo mia sorella, perché l'amore può' aspettare.

Rassegnata, tolgo il mio orgoglio e gli imploro:

“ Hai vinto...Ma ti prego non farle del male, ti darò tutto, ma mia sorella no...Ti prego è l'unica che mi è rimasta! “

Bibì sempre più confusa, si avvicina a me e mi dice con tono preoccupato:

“ Doremi, hai la febbre? Dici cose strane...”

Poi sento il ragazzo allontanarsi e dire

“ Che intelligente, brava, così mi piaci. Ora vado ciao! ”
E se ne va dalla porta della mia camera semi aperta.

Akatsuki, mi sa che dovrò togliere i miei legami con te...Sono costretta, scusami.
Penso questo mentre inizio a provare una lieve fitta al cuore.

Mi asciugo gli occhi, prendo il mio vecchio zaino delle superiori e ci infilo dentro un quaderno, il mio portafoglio e una mappa. Mentre faccio questo dico a Bibì

“ Io torno nella nostra città natale! “

Bibì mi prende e mi scuote dicendomi:

“ Ma la smetti di fare l'egoista, vuoi pensare a me?! Ho diciassette anni, vado a scuola. Sei l'unica parente che può' accudirmi, io non ho un lavoro, e nemmeno dei soldi da parte. Se te ne andrai, verrò con te! “

Ma ne sono dimenticata...Lei è ancora una studente delle superiori...Ancora una volta, ho pensato senza badare a chi mi sta attorno. Ma non posso restare qui...No devo fare qualcosa!

“ Lavorerai, ho un amico che può' darti un lavoro...” Dico, con la prima soluzione capitata a tiro.

“ No! Non accetto di lavorare, ho gli esami non ho tempo per lavorare...” Spiega lei facendo i capricci diventando sempre più rossa dalla rabbia.

“ Non fare storie, ho i miei motivi se faccio questo! “ Spiego, alzando la voce.

“Motivi!? Tu mi stai dicendo che vuoi tornare nella nostra città natale per fare cosa poi? Credi che scappando dalle tue responsabilità risolvi qualcosa!?” Dice, lei iniziando ad alzare la voce contro di me.

“ Responsabilità!? Ne ho fin troppa. Se faccio questo è per assicurarmi che tu e i tuoi amici stiate bene.”

“ Non m' importa! Se tu, te ne andrai, verrò con te. Non ti abbandonerò come gli altri! “

Ecco l'ha detto, le parole più belle che qualcuno potesse pronunciare. Sono lusingata ma non posso ringraziarla...Devo allontanarla!
Penso mentre cerco una soluzione.

Prendo mia sorella per la mano e la trascino fuori dalla mia camera per poi urlargli:

“ Non mi fermerai! “

Poi mi chiudo in camera, mi sdraio e piango confusa, impaurita. Nemmeno io so cosa fare.

Mi sento così smarrita, piena di forti responsabilità. Questo fardello solo io me lo devo portare...Tutto perché ho smesso di credere all' amicizia, all' amore e alle cose belle.
Rinnego il mio passato e questo provoca tutti i problemi nella mia città : disoccupazione, mancanza di soldi, tasse elevate e gente che desidera scappare da tutto questo richiamando il desiderio di morte.

Cosa devo fare? Qualcuno me lo dica..
Akatsuki, Hanna, Ragazze...Vi prego tornate da me.
Penso questo piangendo con la testa sul cuscino finché non mi addormento esausta.

Mi sveglio esattamente dopo due ore.

Sono già le 16.00, ho saltato il pranzo. Nemmeno mi sono accorta che sotto c'è la polizia a investigare sulla causa della morte improvvisa di mia cugina.

Scendo le scale, guardo i poliziotti, mi si avvicinano per farmi mille domande su chi sono, dove sono stata ,quando è avvenuto il fatto e altre domande sempre più specifiche...Ovviamente, con finta tranquillità, rispondo che sono stata fuori e che mia sorella può' confermare. Infatti lei conferma e così mi libero dai sospetti. Infondo chi mai penserebbe che possa essere stata io se sono stata lontana chilometri nel attimo in cui è successo il fatto? Nessuno, perché la magia è un' arte che non è conosciuta dagli umani.

Vado in salotto, accendo la televisione e ascolto il telegiornale. Chiamatela coincidenza ma mi sono trovata una notizia che riguarda tutte le mie amiche. Destino o no, io alzo il volume e ascolto:

“ In America, è stata appena salvata una ragazza dai capelli biondi ecco la foto “ Guardo la foto e dico “ Mindy “ Poi ascolto il resto che spiega che è stata investita da un auto ma che miracolosamente si è salvata senza nessun danno fisico. Ciò accade tra le ore 13.30.
Esattamente quando io ho urlato che la volevo vicina a me.

Giro canale e mi si ferma il cuore alla vista di quell' immagine.
Perfino Lullaby ha avuto un incidente grave e come Mindy non ha riportato ferite gravi, anche se l' incidente era mortale.

Giro sempre canale e trovo sempre la stessa notizia solo che sono rivolte stavolta a : Melody e Sinfony...
Insomma tutte le mie amiche più care che detestavo sono state quasi uccise, per poi forse con la mia volontà sono state salvate.

“ Sono stata io? “ Chiedo spaventata.

No, mi si spezza il cuore, loro le mie ex amiche, è vero che le odio, ma non fino al punto di volere in loro incidenti gravi...Non è stata una coincidenza. Hanno avuto lo stesso incidente nello stesso orario ma in luoghi diversi e distanti fra loro.
Basta, ho deciso... Non scapperò più dai miei problemi, Risolverò tutto, anche se quel tipo dagli occhi rosso fuoco mi perseguiterà!
Prometto, che farò tornare tutto come un tempo. Io, Doremi Harukaze, mi prendo la responsabilità di questo potere e farò tornare tutto come anni fa! Farò ritornare le streghe sulla Terra, mi riappacificherò con le mie amiche.
Lo prometto in nome della:  “ Dea dei sentimenti umani ”


Nota Autrice:
Risolvo un dubbio che potrebbe venirvi...

Nella storia, il nome " Maga dei sentimenti. " è usata per chi fa parte del mondo magico. Un esempio è: Akatsuki, Hanna, F.L.A.T ecc...

La frase " Dea dei sentimenti" E' usata invece, per chi vive sulla Terra e non sa cosa è la magia. Cioè gli umani.

La distinguo perchè ho pensato, che le persone normali vedano la magia come una cosa miracolosa e spaventosa che nonostante tutto,venerano e temono.
Da questa riflessione, ho messo il nome" Dea dei sentimenti ". ( Sarà banale, ma non mi è venuto un nome migliore >.< 
Nella storia non metto, nessuna religione specifica, vi lascio alla vostra fantasia. )

Mentre per i maghi ho pensato che seccome sono esseri dotati di poteri magici, non c'è molta distinzione tra chi ha più potere o meno.

Questa è una distinzione che volevo precisare per voi, perchè vedrete, spesso che userò sia il termine " Maga" e " Dea"  Nei dialoghi sia di persone normali sia di maghi.

Finito anche questo capitolo, spero vi sia piaciuto.
Grazie per chi ha messo la mia storia tra le seguite.


 

un ringrazimento speciale a chi mi aiuta a migliorare il mio modo di scrivere, ed evitare così errori.
Il mio ragazzo e Neeto.

Alla prossima, fatemi sapere che ne pensate :)













 

Mentre chiudo la televisione vado in camera mia e di nascosto prendo lo zaino con dentro le cose che ho preparato in precedenza.
Scendo le scale di soppiatto, in modo che mia sorella non possa sentirmi. Lentamente cammino giù per la scalinata sperando che queste non cigolino.
Là, intravedo Bibì che sta di fianco alla ringhiera della scalinata rispetto a dove sto io. La osservo e noto che sta guardando le foto di Marilù con aria malinconica e con il viso pieno di lacrime.
Se mi fossi mossa ora, mi avrebbe sicuramente vista.
Inizio a pensare a un metodo per allontanarla.
Con le mani sulla testa penso e ripenso finché non mi viene un' idea geniale.
Prendo il cellulare e digito il numero di casa e Il telefono del salotto inizia a squillare.
Appena vedo che mia sorella appoggia la foto incorniciata e si dirige verso la porta del salotto per rispondere al telefono, subito mi affretto ad uscire dalla porta principale avvicinandomi con passo felpato.
Arrivata, apro la porta, la chiudo e corro più lontano possibile dalla mia abitazione senza aver lasciato traccia del mio passaggio.
Ora, sono fuori di casa e rifletto su cosa fare in questa fuga.
Nella mia mente, mi sono prefissata già cosa fare. L'unico problema è appunto, farlo.
Attualmente non ho soldi con me, se non qualche spicciolo...
 

Il primo obbiettivo consiste: nel tornare nella mia città natale.
Il problema è trovare i soldi per il treno e aereo; perché io non sono più in Giappone ma bensì in Europa...

Nonostante cerco mille soluzioni, mi viene sempre in mente quella di chiamare Akatsuki. Eppure non voglio farlo! per paura di legarmi troppo a lui.
Così decido di chiamare il tipo dagli occhi rossi urlando:

“ Ragazzo che uccidi, fatti vedere...”

All' istante, mi appare davanti e mi dice

“ Avrei un nome... "

" E come ti chiami? " Chiedo spazientita.

" Exor" Mi spiega con il suo tono basso timoroso.

" Che nome inquietante... " Commento rabbrividendo.

" Sempre meglio del tuo Do-Re-Mi. Cosa sei un pentagramma? "
Inizio ad arrabbiarmi e gli ribatto contro

" Il mio nome è musicale, ed è bellissimo! Pensa al tuo nome che fa venire i brividi."

" Comunque, mi stupisce che mi hai cercato...Ammettilo, ti sono mancato, lo so di essere bello eh..." Lo dice con la sua solita risata malvagia.

Poi gli chiedo:
“ Sei vanitoso...No non mi mancavi, volevo chiederti se mi accompagni in Giappone “ Preciso con gli occhi chiusi

“ Ma per chi mi hai preso? Per un Taxi? Ma vacci sola! “ Mi ribatte lui con tono offeso.

Io con voce divertita cerco di metterlo alle strette dicendo :

“ Quindi, mi lasci chiamare Akatsuki e stargli vicino così che magari inizio ad innamorarmene? “ Mento cercando di fargli venire un po' di paura, ma ciò non accade, anzi ottengo solo l'opposto.

“ Ma stai tentando di farmi paura con queste affermazioni?! “

- E' intelligente... -
Penso sentendomi per un po' senza idee

“ No...Ti sto solo avvisando!”

“ Avvisarmi? Tu scherzi col fuoco. Tua sorella non è protetta da nessun incantesimo quindi, posso benissimo farle male senza problemi. Innamorati pure ma la vita di tua sorella dipende dal tuo cuore! ”

“ Ma...Io non mi innamorerò mai di un mago... “

“Lo spero, e poi perché quel tipo?...Sono più carino io!...Ah ma che dico!?...Stare con te mi rende strano. Ora vado ciao.” E se ne va lasciandomi sola.

Alla fine mi arrendo all' evidenza che devo assolutamente chiamare Akatsuki. Perché lui può' in un nanosecondo teletrasportarmi dove vuole.

controllo se c'è gente. Appena vedo che non c'è nessuno, tento un richiamo vocale, urlando il suo nome.
Passano pochi istanti e lo vedo apparire davanti a me che mi dice:

“ Perché, mi hai chiamato? ”

Io timidamente gli dico:

“ Akatsuki, ecco...Scusami se ti ho disturbato, ma vorrei sapere se mi reputi tua amica o solo una conoscente... ”

- Che imbarazzo! Come faccio a chiedergli una cosa simile...Mi vergogno. So benissimo che non mi considera più, in quanto non sono più un' apprendista strega.

La mia mano, viene presa da lui che mi dice guardandomi dolcemente:

“ A me non disturbi mai, ti considero la mia migliore amica! ” Risponde con voce dolcissima ma allo stesso tempo seria.

Rimango sbalordita da tale semplicità di parole che riescono a colpirmi al cuore.

“ Migliore amica? Ma non ci vediamo da dieci anni!” Concludo, cercando di allontanarlo col cuore dal mio voler bene.

“ Tu non mi vedi da dieci anni ma io ti vedo da sempre ...Dato che tu ed io siamo simili...”

“ Simili? Tu, che vivi nella felicità, hai amici che mai ti lasceranno e vieni a dirmi che siamo simili?! “ Ribatto con un tono alterato.


“ Tu, non lo sai, ma ho litigato con i F.L.A.T. Li sento sì, ma mi trattano come un superiore, non più come amico e...Fa male! Per me loro sono stati un gruppo basilare. E grazie a loro se sono sempre andato avanti...Ma per colpa di persone che ho creduto amici miei, li ho persi...Nonostante avessi persone vicine, senza: Leon, Fujio , Toru, mi ero sentito vuoto. Non avevo conforto da nessuno ,e nemmeno dai miei nuovi amici.
In quella solitudine, mi ero chiuso nella mia camera, rifiutavo tutti, perfino le mie responsabilità! Mi ero emarginato dal mio stesso regno...Non ricordo bene, ma mi avevano detto che col mio umore toglievo qualcosa nel mio regno...Poi non so come, quando sono stato in quelle condizioni, ho iniziato a pensarti e a desiderare di vederti. Perché ero convinto che tu con la tua felicità, e spensieratezza potessi indirettamente farmi tornare il sorriso.
Mi aspettavo di vedere le tue solite scene da pasticciona...Invece, ti avevo ripreso proprio quando le tue amiche ti hanno esclusa da tutto. Coincidenza? Non lo so...So solo che tu ed io abbiamo passato in quel momento, quasi la stessa storia. E' da ciò ho deciso di vedere sempre la tua vita...E grazie a te ho compreso che i miei problemi sociali, non erano nulla in confronto ai tuoi e forse, sono tra i pochi a capire come sei stata! Per questo ti reputo la mia migliore amica. Perché mi hai fatto capire che non ero il solo a stare male! ”


- Anche lui, ha subito ciò che è successo a me?
Non ci credo, come fa a non essere depresso?
Come fa a sorridere?
Come fa a parlarmene senza sentirsi triste?
Come fa ad avere una forza simile?
Al suo posto...io, Piangerei e impazzirei, probabilmente urlerei. Invece lui è rimasto calmo, placato..
Akatsuki, perchè sei così distante con il passato? -

Chiedo queste domande senza risposta in me.
Poi per fargli vedere che lui non può capirmi gli dico:

“ Aka, tu sei mai stato tradito da chi ami? ”

“ Eh? Ehm...indirettamente sì...” Risponde lui, distogliendo lo sguardo dai miei occhi.

“ Come indirettamente? “ Chiedo sospettosa.

“ Ecco, una ragazza a cui io sono legato, piacevo, pero' mi correva dietro perchè probabilmente rispecchiavo il suo ragazzo perfetto...Ecco...Questa ragazza nel giro di pochi anni si è fidanzata con un altro e si è dimenticata di me. “

“ E la odi questa tipa? “ Chiedo curiosa, senza chiedermi chi mai fosse. Perché del resto, a me non importa proprio di chi lui ama o meno.
 

“ No, perché se ero più sveglio, avrei potuto farla diventare la mia ragazza, forse se non l'avessi usata avrei avuto qualche possibilità! Ma tanto lei senza saperlo amava un altro o meglio uno che lo definiva suo rivale...Peccato che lenon mi veda più a occhi a forma di cuoreEra buffa, sai con i codini rossi poi era incantevole col suo vestitino rosa...Mi pento di non avergli mai detto ciò che sentivo per lei...Bhe è il passato lascia stare..."  Lo spiega, sempre distogliendo da me lo sguardo con voce, malinconica. facendomi capire che non l'aveva scordata.

Così chiedo, come fanno gli amici:

“ Scommetto che ti piace ancora. “

“ Sì! ” Me lo dice, con tono semi udibile, sguardo abbassato e rossore sulle guance.

- E adesso perché si è emozionato?
Io non capisco...Parla dei F.L.A.T e non sente nulla, parla di chi ama e si imbarazza...Scometto che si riferisce ad Hanna...Anche se non riesco a vederli insieme come coppia...

“ Ammirevole, io invece non ho nessuno di cui sono innamorata. E Tetsuya, per me puo anche spa...Ehm nulla, diciamo che può' non starmi vicina...“Dico, correggendo la frase sul momento per paura di fare un altro guaio.

“ Uhm... Più ti sta lontana, meglio sto!
Senti Doremi, come mai mi hai chiamato,volevi solo vedermi? ” Me lo chiede con occhi a stelline felici e voce acutissima, come se avesse visto il suo eroe preferito.

ignara del motivo di tale euforia mi affretto a giustificarmi dicendo:

“ Bhe...Se siamo amici e per te sono così importante, ti va di aiutarmi? “

“ Eh? Mi hai chiamato solo per aiutarti? “ Chiede facendo il visetto deluso.

Io a disagio chiedo:

“ Sì, per favore, te ne sarò per sempre riconoscente! “ affermo abbassando la testa.

“ Hei, tranquilla, non ho rifiutato...Uhm... Posso anche aiutarti, ma devi darmi dei validi motivi. “ Spiega lui facendo gli occhi seri.

- E come gli dico che io sono quella che sta cercando? No, se lo scoprirebbe, potrebbe solo usarmi...E non voglio che accada!...O potrebbe portarmi nel mondo dei maghi...No, no. Non voglio più ritornarci! -
Penso mentre inizio a sentire gli occhi che si stanno riempiendo di lacrime trattenute.
Sforzo la mia voce e dico:

“ Per favore, non chiedermelo. Posso solo dirti che non posso più restare qui... “

La paura di altre sue domande più approfondite mi fanno piangere.
Inutile ormai sono solo una persona fragile che ha paura di tutto. Già il voler risolvere tutto mi implica un grande sforzo psicologico alla psiche.

“ Hei...Non piangere...Ok, faccio ciò che vuoi pero' non stare così! “

Lo guardo asciugandomi gli occhi e dico :

“ Devo ritrovare le mie ex amiche...Per favore non chiedermi altro...”

“ Sì, ma ora la smettila di piangere? ”

“ Non ci riesco! E' più forte di me...” Spiego asciugandomi gli occhi con la mano, azione inutile perché non si arrestano.

“ Ok, ho capito...” Afferma, con tono ormai rassegnato.

Mi si avvicina, si abbassa mi guarda e mi da un tenerissimo bacio sulla fronte, poi mi asciuga gli occhi e esulta dicendo

" Evviva, ti ho fatto smettere di piangere! "

Quel piccolo gesto, mi ha resa felice, così tale che per un attimo ho scordato il motivo del mio pianto. Poi dico riprendendomi:

“ Portami in Giappone, nella mia vecchia città, per favore... “

Detto fatto, in due secondi ci troviamo in Giappone o meglio all' entrata del negozio Maho.
Mi è bastato vedere l' insegna quasi cancellata per farmi rivivere i miei vecchi ricordi: le sfide avute con i F.L.A.T, con le mie amiche, con la piccola Hanna per accudirla e i mille rimproveri di Raganella e i consigli di Làlà.
Solo questo negozio ha racchiuso in sé tanti bellissimi e amarissimi ricordi.

“ Fatto, ora dove si va? “ Mi chiede Akatsuki svegliandomi dai miei ricordi che si erano accesi.

Mi riprendo e stacco la mano da quella del mio compagno per poi metterla nella tasca della mia gonna e spiego:

“ Avevo in mente di andare in tutti gli ospedali, forse là ci stanno le mie amiche. “

“ Ospedali? Doremi, devi dirmi qualcosa che non so? “ Domanda lui insospettito.

- Eh ora cosa gli dico...? -

“ No, no...Facciamo così. ci vado sola, so la strada!”

“ Come!?” Mi urla lui alterato.

Con un sorriso dato dal disagio, corro più veloce che posso. Ma all' istante mi sento bloccata da qualcosa di invisibile.
Mi raggiunge il mago e mi dice
“ Scappare da me? Sappi che anche se sei tu non ho problemi a fermarti! Una cosa che non mi piace sono i segreti. Se vuoi il mio aiuto, devi essere sincera con me! ” Ordina lui, con tono decisamente alto. 
Il solo averlo visto così arrabbiato nei miei confronti mi ha fatto sprofondare nella paura di perderlo.

- Perchè, mi sento così dipendente da lui?
Perché...Insiste!?
Accidenti a te Akatsuki, sei insopportabile quando fai così! -

Mi rassegno, faccio un respiro e gli spiego tutto ciò che riesco almeno le parti essenziali.
“ Ok...Le mie ex amiche hanno avuto un incidente quasi mortale, per fortuna si sono salvate...E vorrei parlare con loro per chiedergli scusa perché so di essere stata io...”

" Scusa non riesco a capire una cosa...Perchè dici che vuoi scusarti, tu cosa c' entri? "

" Sono sicura che la colpa è mia dei miei desideri e pensieri..."

“ Colpa tua? E come avresti fatto...Tu sei un' umana non puoi avere un potere simile..”

Io sempre bloccata urlo:

“ Allora perché la persona che più ho odiato nella mia vita oggi con un solo desiderio è morta?! Spiegami, perché tutti coloro che ho amato e mi hanno lasciata a me stessa, hanno avuto un incidente grave e poi come per magia si sono ristabilite senza danni?! ”

Lui mi guarda confuso, forse scioccato da tali affermazioni dette da me. E mi risponde con sguardo cupo.

“ Non saprei...”

Con tutto il mio coraggio rispondo al suo posto:

“ Perché prima, ho desiderato che tutti sparissero...Solo chi ha avuto un pizzico del mio amore si è salvato...Ma mia cugina che mi ha rovinato la vita e ha ingiustamente messo in carcere i miei genitori, non ha avuto scampo . Perché il mio odio per lei era allo stato puro. Capisci? L 'ho uccisa solo con il pensiero...Sono pericolosa! ” Spiego singhiozzando con la voce che sempre più si fa acuta.

Mi sento di nuovo libera poi Akatsuki mi si avvicina e mi tira a sé prendendomi la mano per poi essere stretta in un suo abbraccio che mi lascia stupefatta.

“ Non sei pericolosa, ragioni solo per la tua felicità, sei solo incompresa...Se tu non ci fossi stata anni fa, se non avessi avuto tutto questo che hai passato, io, dopo aver litigato con i miei amici probabilmente sarei sprofondato nella magia nera e avrei perso la mia essenza di mago fino a diventare un essere spietato senza cuore. “

“ Non hai paura di me? ” Chiedo un po' timida.

“ Tu hai paura di me? ” Me lo chiede nella mia domanda.

“ No, perché siamo amici! “ Dico senza pensarci.

“ Visto, ti sei risposta da sola.”

“ Ehm...Aka non so perché mi tieni ancora abbracciata ma non è meglio che andiamo? ” Chiedo un po' a disagio.

Subito lui arrossendo mi si stacca e dice

“ Sì...Giusto...”

Io lo guardo sorridendo per la sua strana reazione, poi gli dico di seguirmi ed entrambi mentre camminiamo, iniziamo a parlare e dialogare, esattamente come ai tempi in cui ho stra-vedutu per lui.
In quei piccoli momenti di relax, mi sono resa sempre più conto che quel maghetto è davvero interessante. Sia perché mi sta parlando solo di lui riguardo: su cosa ha passato, e anche di tutti i momenti che ci legavano quando io avevo dieci anni, che suo padre vorrebbe che stesse insieme con Hanna ma che lui aveva rifiutato più volte dicendo che non era mai stato pronto per avere una ragazza.
Ammetto che queste sue affermazioni mi hanno fatta sentire serena e in pace, senza veri motivi precisi.
Vedendo che lui si è aperto con me, decido di fare altrettanto ed inizio a confidarmi con lui. Gli racconto: tutti, i miei segreti e paure. Pero' sto attenta a non dire nulla riguardo il mio rifiuto verso la magia e con tutti coloro che ne fanno parte. Parlo poi delle mie amiche, del perché mi hanno lasciata, e sopratutto di Tetsuya.
Akatsuki, sentendomi parlare di Tetsuya con tono nostalgico, è diventato inspiegabilmente  più staccato verso di me. 
Il motivo lo so...Almeno credo di saperlo...
Non posso negare che questo maghetto trasporti con sè un alone di mistero, che ai miei occhi lo fanno apparire un ragazzo figo.

Arriviamo al primo ospedale, chiedo se ci sono le mie amiche, facendo i nomi. Ma l'infermiera mentre controlla la lista mi dice che non ci sono.
Esco delusa, poi grazie ad Akatsuki riusciamo a fare il giro di tutta la regione negli ospedali. Ovviamente senza risultato.
Stremata, delusa, e spazientita dico:

“ Uff...Uff...Uff...Non è possibile, ma dove sono finite!? ”

“ Proviamo a casa loro? ” Suggerisce il mago, anche lui un po' stanco di queste delusioni.

“ E tentiamo! “ Dico ormai senza speranza guardando il cielo ormai vicino al tramonto.

Arriviamo a casa di Lullaby, ma vediamo la casa che è abitata da altra gente. Confusa suono al campanello e mi risponde una voce infantile. E dico:

“ Salve potrei avere un informazione? “

La bambina che probabilmente mi ha risposto, esce dalla porta di casa sua.
Lei ha i codini raccolti in due fiocchi neri, i suoi capelli sono di biondo scuro, porta gli occhiali che le fanno sembrare i suoi occhi azzurri, enormi. Il suo corpo è piccolo, snello ma molto slanciato. Porta una maglietta nera e gonna nera abbinata a sandali neri.
Appena arriva, guarda me e il mio compagno con occhi spenti, viso serio e chiede con tono sempre basso, quasi deluso :

“ Mamma sta piangendo ora...Cosa vi serve? “

- Che seria, ma una bambina non dovrebbe sorridere ed essere spensierata? -
Chiedo in me; Poi senza badare al fatto che sono un' estranea per la piccola domando:

“ Come mai sta piangendo tua madre? “

La bambina con arroganza mi risponde:

“ Si faccia gli affari suoi, impicciona! Mi dite che cosa volete!? “

Akatsuki risponde:

“ Piccola ma non puoi rispondere più garbatamente!? ”

La bambina, guarda un attimo Akatsuki e subito risponde

“ Oh...Scusatemi se sono di mal umore e non ho voglia di vedere nessuno. Ma mamma ha insistito che vedessi chi aveva chiamato. Quindi vi richiedo che cosa volete!? “

“ Qui in questa casa abitava una mia ex-amica, sei anni fa di nome Lullaby Segawa...Tu ne sai qualcosa? “

La ragazza inizia a ridere e a dirmi:

“ Lullaby? Quella cantante che ora non sa più cantare, che è stata lasciata sola da tutti compresi i suoi genitori...Oh sì, mamma me ne ha parlato. Sapete lei era sua fan ma poi nemmeno lei sa come, ha perso tutta l'ammirazione per lei..e così non l'ha più seguita. Ora non so dove sia. Ma mamma mi ha detto che non ha più una vita felice. “

Io col cuore che batte a mille per tutte queste informazione dico ringraziandola:

“ Grazie per avermelo detto. “ Poi prendo Akatsuki e lo trascino via mentre penso:

- Lullaby...Lei che per tutto il suo lavoro mi ha lasciata, ha perso proprio tutto...Che sia stata io? Sto peggio...Ma quanto dolore ho causato nelle mie ex-amiche? Aspetta, ma se io ho causato dolore a loro, come mai sono ancora vive? Che sia io a proteggerle anche se ho reso la loro vita un incubo? Ma poi come posso sapere se realmente ho fatto questo?! -

“ Andiamo da Sinfony” Ordino al mio amico.
 

Arriviamo a casa di Sinfony e trovo i suoi genitori un po' più vecchi rispetto a dieci anni fa. Il tempo pure per loro si è fatto sentire.
Li vedo e non posso non notare quanto sono tristi negli occhi. Poi chiedo :

“ Salve signori Senoo, c'è Sinfony? “

Il padre che sempre aveva amato sua figlia, mi risponde crude parole dicendo:

“ Non parlarmi di lei, ha chiuso con noi! Se vuoi vattela a cercare, per me non è più una di famiglia!”

A quelle parole mi sento ferita e chiedo.

“ Scusi, ma cosa è successo per definire sua figlia così ? “

Mi risponde la madre:

“ Pur di continuare con lo sport, nonostante abbiamo perso il lavoro ha messo in vendita tutto ciò che abbiamo avuto. Ora non abbiamo idea di dove sia finita, ne cosa faccia. E sinceramente non c'è ne importa più. Da quando lei non c'è tra me e mio marito le cose vanno bene, anche se fatichiamo a sopravvivere.“

Akatsuki, inizia a guardarli con disprezzo poi si calma e mi bisbiglia:

“ Lascia stare, non dire nulla... ”

E ha ragione a dirmi di non dire nulla. Perchè vorrei aggredirli e fargli capire i loro errori. Ma dato che mi sento responsabile, mi mordo le labbra con forza, fino a farmi male e dico con falso sorriso:

“ Grazie, ora vado. Statemi bene. “

Mentre mi allontano da loro mi dirigo al parco assieme al mio amico.

“ Più le cerco, più sto male...” concludo dopo uno sbuffo.

“ Doremi, io ho un idea su come trovarle, pero' devi darmi un buon motivo per farlo. Perché implica che devo infrangere una promessa fatta ai miei ex-amici. ”

“ Infrangere una promessa? Caspita, sei un principe dei maghi e ti fai questi problemi?! ”

“ Doremi...Una promessa è una promessa. Pero' per te posso infrangerla ma dipende cosa mi offri... Sai tutto ha un prezzo! “

- Tutto ha un prezzo...
Mi sembra di sentire Exor...
A quanto pare, non si può' avere nulla gratuitamente. -

Inizio a prendere il portafoglio e a dargli tutti i miei risparmi poi affermo:

“ Ecco, tutto ciò che ho! ”

Akatsuki sorpreso si mette a ridere e mi spiega:

“ Ma non voglio i tuoi soldi, scema... ”

Io spazientita chiedo:

“ E cosa vuoi da un' umana come me?! “

“ Nulla solo il tuo amore..” Me lo dice con tono scherzoso, ma io a quelle parole sento un sussulto al cuore e preciso:

“ Amore? Dubito di potertelo dare...Non ricordo più cosa sia, che sentimento sia...Per me non esiste più! ”

“ Uffa che crudele...Bhe, potrei usarlo come allenamento per far innamorare di me la “Maga dei sentimenti! “

- C'è l'ha davanti e ancora non l'ha capito, ma va bene così. Significa che mi vuole per come sono. Pero' sono strane le sue richieste, perché si comporta così? Eppure ama un altra, perché invece, mi sembra quasi che ci stia provando con me? Forse è solo la mia fantasia...Già anche da piccola ci credevo, invece mi voleva vicina solo per Hanna. Inutile che creda che a lui possa piacere. So già che ama un altra...MA se non è Hanna chi sarà? -

Togliendomi queste domande senza risposta dalla mente chiedo ormai senza più pazienza:

“ Aka, ti conosco tu vuoi qualcosa da me, dimmi cosa vuoi e piantiamola con questo giochetto! “

“ Uffa, mi stavo divertendo. Ok dammi un bacio e infrango la promessa! “

“ Un...Un B-Bacio...S-Sei impazzito!? ” Balbetto, urlando allontanandomi all' istante da lui, finendo all estremità della panchina.

Lui con un sorrisino mi dice:

“ Allora niente ex-amiche... “ Conclude, facendo l' offeso.

- E' pazzo, ok..infondo un bacio è solo un contatto fisico. Lo devo fare per le mie ex-amiche, per il mondo...Un bacio...Accidenti non bacio più da sei anni. Ma da quando Aka è così audace?! Lo preferivo prima quando era timido... -

Mi alzo dalla panchina mi metto di fronte a lui e gli dico:
“ Uno e poi mi porti da loro ok!? ” Domando, per poi avvicinarmi sempre più a lui con le labbra semi aperte.Chiudo gli occhi e e mentre lo vedo vicinissimo al mio viso 
sento solo una frase detta da aka, " Stavo scher..." Che pero' viene fermata dal mio bacio.

Se scherzava o no a me non importa.
Le mie labbra con le sue stanno creando forse una chimica di attrazione o d' amore. Non saprei nemmeno io definirlo. So solo che quel bacio che per me dovrebbe essere una cosa da nulla si è trasformato in uno più coinvolgente: calore, batticuore fino a farmi impazzire.
Senza nemmeno accorgermene sto finalmente dopo anni provando la felicità.
Appena mi accorgo di questo sentimento subito mi stacco e urlo rossa in viso:

“ Cosa tentavi di fare, Quello non era un bacio per gioco...Aka cosa mi hai fatto un incantesimo!? “

Tutte le scuse più assurde gli sparo contro, motivo? Non riesco ad accettare questo improvviso cambiamento in me.

Vedo Aka ancora imbambolato, fermo con gli occhi spalancati. Poi mi si avvicina, mi riprende di nuovo la sua mano e mi dice

“ Principessa, ora posso infrangere la promessa fatta ai miei amici!Perchè ho ricevuto proprio da te il mio primo bacio!  ”

Non realizzo quella frase dolce che ad un tratto mi trovo tre ragazzi uno più carino dell altro.






Mi stacco da Akatsuki e vado verso loro. Osservo un giovanotto capelli biondi occhi azzurro mare illuminati dal sole, vivi,felici spensierati. Lui ha fisico atletico ed è vestito in tuta sportiva. Questo ragazzo chiede

“Ma questa è la nostra nemica Doremi? ”

Si avvicina poi un ragazzo dai capelli castano chiaro, simili all' arancione e con i suoi occhi marrone chiarissimo risponde:

“ Penso proprio di sì...”

“ Vediamo...” Lo dice un ragazzo dai capelli acqua occhi verdi più basso rispetto agli altri.

A disagio chiedo:

“ Ma voi siete i F.L.A.T? Accidenti come siete cresciuti, quasi non vi riconoscevo! “

“ F.L.A.T? Akatsuki non fa più parte del nostro gruppo, quindi ora siamo i L.A.T 3 “

Mi sto immaginando la frase e scoppio a ridere e a scherzare dicendo

“ Late, i lati? ha ha ha ha ...”

“ MA ci prendi pure in giro!?” Me lo dice Leon che subito mi spinge via. Vengo presa da Akatsuki che arrabbiato dice:

“ Ok, avercela con me, ma lei che c' entra?! “

“ Lei? Tutto! “ Risponde Fujio.

“ Infatti, non la perdoneremo mai per ciò che ha fatto alle nostre amiche! “ Riprende il discorso Toru

Akatsuki con tono alterato chiede:

“ Spiegatevi! “

Leon indicando Doremi spiega:

“ Se Sinfony è in quelle condizioni è solo colpa sua. Per fortuna che l'ho salvata da quel incidente se no l' avrei persa per sempre! “ Spiega Leon.

“ Se Melody è in quelle condizioni e sta desiderando di morire è solo colpa sua...Fortunatamente l'ho salvata mentre si stava per suicidare! “ Precisa Fujio

“ Se Lullaby ha perso la sua popolarità, la sua brillantezza, la sua splendida voce, e ora è messa in ridicolo, sola, senza persone che la amano è solo per colpa sua! “ Afferma Toru.

Col cuore spezzato dalla colpa chiedo:

“Perchè, credete che sia io la causa?! ”
-
Non possono saperlo... -

“ Perché solo tu hai rancore verso di loro. E solo tu hai poteri senza essere un apprendista. Akatsuki non se ne è mai accorto, perché ha un potere elevato e non si accorge della differenza di livello... Ma noi sì. A parte che noi, eccetto Akatsuki non abbiamo avuto mai simpatia verso di te, proprio perchè già da bambina non ci convinceva la tua magia. Credavamo che era per il tuo Jingle Set...Ma ci siamo ricreduti, quando hai pronunciato quelle frasi alle tue amiche , e abbiamo visto come la loro vita è precipitata nel nero più totale.
Lo sai quante volte abbiamo dovuto tenerle sotto controllo per tutti gli incidenti che misteriosamente gli capitavano? E non erano solo questioni familiari, ma pure fisiche. Abbiamo fatto il possibile per loro, specie oggi verso le 12.00! Noi tutti ti riteniamo la responsabile! "

la mia frase? No, non quella frase che dissi a loro anni fa...

“ Vi auguro che i vostri sogni e felicità si frantumino, come voi avete frantumato il mio cuore!”

Finito anche questo capitolo. L'ho un po' modificata rispetto alla originale, ma solo sui dialoghi e sensazioni.
Spero vi sia piaciuto :)
Presto riaggiorno baci.

Ah sì, ringrazio chi mi ha messo la storia tra me seguite, anche se non avete recensito mi ha fatto piacere. Perché mi fa capire che questa storia vale qualcosa.
Mi spiace solo che il mio modo di scrivere sia molto semplice, con pochi dettagli.
Riguardo gli errori di battitura cerco sempre di correggerli, appena riesco.

Alla prossima cari lettori ^:^

Era una giornata come tutte le altre, tipica dell' arrivo dell' estate, ne troppo soleggiata né troppo nuvolosa. Il clima era semi-caldo e freddo, ci si poteva permettere di indossare le gonne e magliette a maniche corte, con addosso solo delle felpe leggere. Esattamente una giornata normale, solo, per tutte le persone appartenenti a questo mondo. Peccato che per me non sia andata così...
Eh già, nonostante io in quel periodo ero: felice, spensierata, innamorata...Quel giorno era stato probabilmente l' inizio di tutta la mia sventura.

Avevo sempre detto che ero la “ Bambina più sfortunata della Terra” Ma lo dicevo, perché mi piaceva essere aiutata dagli altri. Ora invece posso affermarlo: “ Sono la ragazza più sfortunata della Terra “ Vi chiedete perché ora posso affermarlo? Semplice è successo tutto il 27 Aprile dei miei quattordici anni.

27 aprile, ore 10.30 .
chi poteva immaginarselo che le mie fantastiche, migliori amiche del cuore, potessero allontanarsi da me per imprevisti della vita?

La prima a dare inizio alla mia sofferenza era stata Melody, che non sembrava più quella bambina dolce, tenera con gli occhioni sgranati. No, era una ragazza con i capelli sempre apposto, aveva smesso di portare gli occhiali tondi. Ora Portava le lenti a contatto, e posso dire che era decisamente molto più attraente rispetto a prima, era sempre in ordine con viso truccato e ciglia ben messe in evidenza così come le labbra con un pizzico di lucidalabbra. Insomma non sembrava più una bambina e nemmeno una ragazzina. Era diventata una signorina con i fiocchi.

Mentre era finita la verifica d' Italiano subito lei mi chiamò dicendomi che doveva parlarmi privatamente. Sentivo in quelle parole grande: ansia, ma lo stesso feci finta di nulla e così entrambe eravamo uscite dalla classe per poi metterci a parlare in corridoio.

“ Dimmi tutto... “ Dissi io, mentre la scrutavo un po' preoccupata.

“ Ascolta, è difficile dirtelo...Ma credo che è meglio che io e te non ci sentiamo più...” Me lo disse Melody guardandomi con i suoi occhi tristi.

Pensando che scherzasse risposi :

“ Ma cosa ti metti a dire, e io che pensavo che fosse successo qualcosa! “ Dissi mentre cercavo di ridere.

“ Doremi! E' una cosa seria, io tra pochi giorni ho un concerto di violino e poi devo studiare per gli esami per farmi ammettere in una scuola nuova. Sai i miei genitori hanno deciso che devo cambiare scuola e frequentare una più adatta alla mia spiccata intelligenza...Dovrò trasferirmi e non avremmo modo di sentirci. Per favore, non starmi più appiccata, che ho la mia vita da seguire! ” E Melody, così si allontanò da me!

Se era uno scherzo non mi piaceva, non sembrava affatto dispiaciuta, anzi sentivo proprio provenire da lei la voglia di togliermi come amica. Senza rendermene conto per le pochissime volte nella mia vita, avevo iniziato a sentire la paura di perdere qualcuno.
Tentai di ribattere ma eravamo interrotte da un insegnante che chiamò Melody privatamente.
E da quel giorno Melody iniziò ad evitarmi.

Passano altri giorni e stavolta fu Mindy a dirmi la stessa storiella solo un po'modificata rispetto a quella di Melody.

“ Doremi...Io torno in America, Blisey mi vuole nel negozio dei suoi per sfornare nuovi dolci con lei e diventare una cuoca professionista. Non ho più tempo per te!...Per cui non parlarmi più... “

Sentivo che qualcosa non quadrava ma lo stesso stavo zitta e risposi:

“ I dolci, sono la tua passione...Sono contenta per te! “

Lei per rispondermi distolse lo sguardo dal mio e abbasso la testa sibilando un flebile “ grazie...”

Ripresa dalla sensazione di perdita, fingo e faccio un enorme sorriso per poi indietreggiare e rifugiarmi lontano da tutto e da tutti per poter piangere.


Credevo che il mio dolore non potesse peggiorare, invece mi ero sbagliata. Dopo pochissimi giorni Lullaby e Sinfony mi dissero le stesse frasi di Mindy e Melody solo con qualche differenza.

“ Doremi io devo lavorare, ormai sono pienissima di impegni, non ho tempo per giocare con te. Ho deciso che mi renderò popolare in tutto il mondo...Capisci, non ho più spazio per te!” Me lo spiegò Lullaby senza pensare a come potessi sentirmi.

Quanto avrei voluto dirgli ciò che sentivo veramente, invece sempre con un falsissimo sorriso, dissi:

“ La tua vita è il mondo dello spettacolo...Metticela tutta per farti notare! “

Delusa e forse triste me ne andai mentre lei si stava mettendo le mani in bocca come se si fosse pentita. Ma io non ci badai più di tanto.

Poi tocco a Sinfony ..

“ Doremi, lo sai? Ho una nuova amica. Mi ha aiutato a capire quel è la mia strada. Ho deciso che mi concentrerò sullo sport e farò gare in sua compagnia. Non ho più tempo per stare con te, oltre lo sport, devo: badare al mio club di basket, svolgere le mansioni da coordinatrice di classe, e anche studiare per gli esami finali. Perciò non disturbarmi più grazie! ” Me lo dice, senza curarsi di cosa provo, sentendo quelle parole.

Io come ultimo sforzo ormai lacerato dalla mia gola che brucia dico deglutendo:

“ Lo sport è la tua arma. Vinci sempre! ”

Avrei voluto dire tutt'altro ma non c'è la feci proprio a trovare il coraggio di ostacolare i sogni delle mie amiche. Non avevo nessun diritto di proibire a loro di seguire i loro sogni, e nemmeno di ostacolarle per colpa del mio egoismo. Le amavo fino al punto di lasciarle libere. Sarebbe stato così, se non fosse che per puro caso mi trovai sul luogo sbagliato al momento sbagliato.

Era passata solo una settimana da quando loro avevano chiuso con me. Credevo che nemmeno tra di loro si sentissero. Invece le avevo riprese mentre erano fuori a mangiare qualcosa. Erano tutte felici e in quel gruppo mancavo solo io! Lo ammetto, mi sono sentita esclusa e forse sola per le poche volte nella mia vita felice.

“ Anche voi glielo avete detto? “ Era la voce spensierata di Lullaby.

“ Sì, e ci ha creduto, beh ...Era meglio piuttosto che dirgli la verità! ” Commentò la voce di Sinfony.

“ Già, e poi scommetto che non approverebbe mai la nostra decisione! ” Affermò la voce di Mindy.

“ Esatto, piangerebbe e direbbe: “Non lasciatemi sola” Esattamente lei è così. ” Spiegò Lullaby fingendo la mia voce, per prendermi in giro alle spalle.

“ Pero' non vi dispiace un po'? L'abbiamo allontanata senza spiegargli il vero motivo...E se avessimo sbagliato? ” Chiese Melody.

“ Abbiamo due motivi: il primo e che siamo noi quattro ad aver ricevuto di nuovo i poteri da apprendiste, il secondo e che Doremi non merita più la nostra amicizia. Avresti preferito spezzarle il cuore? ” Chiese Mindy.

“ Penso che sia meglio dirgli la verità! ” Concluse Melody.

“ No, vedrai che se ne farà una ragione...” Affermò Sinfony con tono indifferente.

“ Mmm...In effetti, meno cose sa di noi meglio è... Basta vedere cosa ha detto a quelle sue amiche...” Spiegò Lullaby

“ Oh , sì , la cosa positiva e che potrò rivedere Leon, mi chiedo come sia diventato...Pero' lo batterò in ogni sport! ” Disse con entusiasmo Sinfony.

“ Io invece, devo parlare con Toru, mi manca e forse mi può' aiutare...Almeno così mi tolgo dal pasticcio di Doremi. Pero' non gliela perdono,odio chi mi sfigura! “ Spiegò Lullaby con tono arrabbiato.

“ Io non nego che mi piaceva Akatsuki, pero' nemmeno una volta mi ha parlato.Solo con Doremi conversava...Uffa, che invidia perché lei ha tutto e io nulla? “ Commentò lei diventando un rossa in viso.

“ Su dai magari ti noterà, infondo ora sei diventata una bella ragazza! “ confortò Melody con una pacca sulla schiena.

“ Non penso che un ragazzo del suo calibro sia così superficiale...Lo sapete meglio di me che Doremi è stata come una base per il mondo delle streghe, e Akatsuki sicuramente gli stava dietro per questo motivo...“ Disse Mindy scoraggiata con tono un po' malinconico.

“ Oh beh vedila così, adesso che saremo apprendiste, potrai parlargli. Magari ha dimenticato Doremi e vedi come vanno le cose tra voi. E poi lei, ama Tetsuya, perciò potresti tentare con Akatsuki... “ Disse Sinfony mentre addentava il suo panino.

“ Forse hai ragione...Sì, ho deciso appena lo rivedrò, gli dirò che mi è sempre piaciuto! ”

“ Ah Mindy ci dovevi dire qualcosa d'importante, di che si tratta? “Cambiò discorso Lullaby.

“ Ah..sì...Dunque, ho parlato con mamma e papà e mi hanno detto che data la mia situazione a scuola che è stata compromessa da Doremi, dovrò tornare in America. Quindi questa è la mia E-mail. Ci sentiremo durante gli esami di magia! ” Affermò Mindy che passò a entrambi un foglietto con scritto la sua email e numero di telefono.

“ Ma no Mindy, non andartene...” Scongiurò Melody malinconicamente.

“ Scusatemi, ma atti di bullismo e razzismo nei miei confronti, proprio non li accetto! Quindi è meglio che torno nella mia città! Li almeno non verrò presa di mira da tutti e chiamata meticcio... “ Spiego Mindy

“ Accidenti, Doremi non la sopporto dopo questa! “ Commentò Lullaby
“ Nemmeno io. ” Concordò Melody.
“ Siamo tutte d'accordo che Doremi viene tolta dal gruppo? ” Chiese Sinfony con tono da Leader.

Tutte e quattro affermano: “ Sì! “

“ Pero', Doremi starà male, non credete che stiamo esagerando?” Chiese Melody un po' preoccupata.

“ Melody, non fare la buona con lei! Se lei stava zitta tu e Masaru forse potevate stare ancora felici insieme! “ Disse Sinfony.

“ Hai ragione...” Concluse Melody.

“ Su come starà Doremi, non m' importa! Non mi faccio scrupoli a togliermi una amica falsa! ” Commento Sinfony.

“ Esatto, sono problemi suoi ! ” Conclusero insieme Lullaby e Mindy,

Dissero tutto questo ridendo e scherzando senza sapere che avevo ascoltato tutto.


Finito il mio gelato andai in bagno e piansi per un ora intera chiedendomi che cosa mai avessi fatto di così male a loro per meritarmi tutto questo...

Il giorno seguente decisi che era il momento di mettere in chiaro con loro e così le ripresi nel cortile della scuola.
Eravamo io con le mie, (ancora per poco amiche). Le guardai e notai solo rabbia nei miei confronti, se non rancore.
A disagio con le mani sul petto chiesi:

“ Ragazze, perché mi guardate così male? “ Chiesi cercando un pretesto per chiarire con loro tutto.

Era Lullaby la prima a rispondermi alzando la voce dicendo:

“ Doremi, noi, possiamo accettare che tu hai nuove amiche, ma che tu vai a dire a loro i nostri più grandi segreti, non lo sopportiamo! Noi, ci siamo sempre fidate di te e tu vai a raccontare cose non vere di noi!? Ma come ti sei permessa!?”

Io con voce acuta rispondo:
“ Io non direi mai nulla su di voi...Perché dite che ho fatto questo? “

Ora è stata Melody a rispondermi:

“ Doremi anche se mi fa male io e te non siamo più amiche! Inoltre grazie a te io e Masaru abbiamo litigato, ma farti gli affari tuoi non potevi?! Occorreva dirglielo che mi piace? Adesso mi ha respinta e...Non hai idea di come ci sto...Sei falsa! “

“ Melody, io non ho mai detto a nessuno questa cosa, te lo assicuro! “

Poi mi aggredisce Sinfony

“ Sai, io sono assai comprensiva su tutto ma dopo che mi hai messo nei casini l'indecenza è andata oltre la mia sopportazione! Ma...Come hai potuto farmi questo!? Sei la sola che sa che a me piace Leon...E nonostante ciò,tutti i ragazzi che potevano interessarmi lo sanno! Sì, perché anche se quel mago biondo mi piaceva io non potrei comunque starci assieme in quanto sicuramente non mi pensa nemmeno un po'... E adesso i ragazzi che per me sono carini ma nulla di che, non fanno che chiedermi chi sia e di come lo conosca...E perfino mio padre me lo chiede ogni giorno! Ah e non è finita qui...Grazie per aver fatto sapere a tutti dei miei problemi riguardo sulla separazione dei miei... E' stato una cosa imbarazzante sentirmi presa in giro da ciò...”

Poi inizia a parlare Lullaby:

“ Tu lo sai che sono una star famosa, e che ho un immagine da rispettare...Sono sempre stata sfigurata da rivali...Ma tu, da quando sei mia rivale?! Perché hai raccontato a tutti il motivo che mi spinge a essere un' attrice?...Mia madre ora si sente in colpa, e pensa che a me non piaccia più lavorare, per non parlare dei miei fan...E non è finita qui, ricordi Toru? Beh ,spiegami come facevano tutti a sapere di lui? Nelle interviste mi chiedevano se mi piaceva, e ho dovuto mentire, dire che non lo conoscevo, che non sapevo chi era...Io spero che lui non lo venga mai a sapere perché gli voglio bene ed è stato un grande amico per me, anche se non lo vedo da anni...”

Abbassai lo sguardo triste, sentendomi sempre più male e infelice con la tensione che saliva.

“ Persone come te, non sono amiche, noi ti abbiamo voluto bene ma tu ci hai calpestate senza pensarci due volte! Spiegami perché hai parlato a gente che non mi conosce di Blissey , perché hai raccontato la mia infanzia a tutta la scuola?...Pregiudizi, mi trovo davanti ora! Perché io ho fatto di tutto per sembrare una Giapponese, ma tu raccontando che sono per metà americana, sono stata emarginata verso molti ragazzi...Se prima avevo qualcuno interessato a me, ora sono sola! ”

Con lo sguardo triste ormai in lacrime chiesi:

“ Chi ha detto queste cose? “

in coro mi rispondono:

“ Sephi e Sibilia! “

“ Non ci credo! Loro, non lo farebbero mai, io credo in loro!”

Oh,no cosa ho detto...

“ Credi a loro, e a noi no!? Bene, per quanto mi riguarda noi non siamo più amiche! ” Conclude Lullaby con voce delusa.

“ Ragazze facciamo pace per favore, io vi voglio troppo bene! “ Dico, trattenendo le lacrime che ormai stavano per uscire.

“ Noi no! Anzi, non parlarci più! “ Mi urla Mindy.

Andai verso Melody che mi guardava piangendo, le presi la mano, ma venni subito presa da Sinfony che mi allontanò spingendomi con molta forza facendomi cadere e mi urlò contro:

“ Cerchi di farla impietosire perché sai che è quella che ha più cuore?...Ma meglio che te lo dica io, dato che non ho peli sulla lingua! Noi tutte abbiamo deciso che sei fuori dal nostro gruppo! “

“ Ma...Ragazze per favore non potete realmente cancellare tutto ciò che abbiamo passato...” Dissi io da terra senza rialzarmi.

“ Possiamo eccome! “ Precisa Melody chiudendo gli occhi.

Io ero in lacrime e stranamente iniziò pure a piovere. Mi alzai e Tornai in classe, chiamai le mie nuove amiche, quelle che le mie ex- amiche affermavano che avevano raccontato a tutti ciò che avevo detto su di loro.

Andai verso Sephi che era: una ragazza nella norma, né carina né bruttina, una tipica ragazza dai capelli castano scuro e occhi neri, peccato che a causa della sua poco cura per sé stessa trasmetteva paura a chi la guardava, ma non di certo a me. Perché io non mi fermavo sulle apparenze.

Andai verso Sephi e sua sorella Sillaby anche lei simile a Sephi solo che aveva più cura per sé stessa: capelli sempre in ordine, piena di fermagli colorati che le tiravano su la frangia.

“ Devo parlarvi” Dissi con tono serio. Le presi per mano e le portai fuori dalla classe isolandole da tutto il resto e chiesi.

“ Perché avete messo in giro voci false sulle mie amiche? E' vero che vi parlavo di loro. Ma non pensavo che l'avreste usato per farmi litigare con loro. “

“ Era l' unico modo per allontanarti da loro...Perché ci trascuri sempre, e noi siamo tue amiche! “

“ Se eravate mie amiche potevate dirmelo o risolverla con loro. “

“ Senza offesa a me le tue amiche mi stanno antipatiche, piene di sé si credono chissà chi solo perché dei ragazzi gli vanno dietro...Se quelle sono ragazze poi..”

“ E per invidia mi avete fatto allontanare da loro!? ”

“ Esatto, tu sei solo nostra, ti vogliamo troppo bene per vederti mischiata a gente simile. “ Mi rispose Sillaby

“Volermi bene...Se questa è volermi bene, non oso immaginare cosa sia per voi l' odiarmi...Veramente questa non ve la perdono! Preferisco restare sola, piuttosto che essere circondata da amici così superficiali e falsi."
Dissi piangendo per poi scappare dirigendomi nella mia classe in lacrime.

Durante la mia corsa verso la classe intravedi Melody e Sinfony che mi fecero inciampare poi se ne andarono dicendo “ Scusa non ti abbiamo vista.” E se la riderono tra loro. In quel momento, mi sentì invadere dalla rabbia. Decisi di non fare nulla e di starmene ferma a subire.

Dopo tre mesi di sopportazione decisi di farmi sentire, così andai nella loro classe, dove erano tutte riunite a discutere di chissà che cosa. Mi ci avvicinai e subito gli dissi:

“ Smettetela di darmi fastidio! Non vi basta vedermi sola?! “

Loro non mi rivolsero la parola, anzi fecero finta di non vedermi.
Mindy stava leggendo un libro di matematica, Melody stava scrivendo qualcosa sul suo diario scolastico. Sinfony parlava con Lullaby e si congratulava con lei del suo nuovo film uscito.
Lullaby sorrideva senza nemmeno degnarmi di uno sguardo.

Tutto questo fece nascere dentro di me tanto disprezzo mescolato all' odio, all' incomprensione e frustrazione che si trasformò in pura energia dentro in me, fino a farmi perdere il controllo e dire una frase che segnò il loro destino.

“ Melody, Sonfony, Lunaby, Mindy Vi auguro che tutti i vostri sogni e felicità si frantumino come voi avete frantumato il mio cuore...Che la vostra vita finisca nel nero più assoluto, che capiate cosa significa essere Ignorate...Che tutto di voi si distrugga, perfino gli amori! E ora Addio! “

Quando finì di pronunciare quelle parole, mi sentì subito: leggera, libera e serena come se un peso fosse stato tolto. Mi voltai e me ne andai pero' tutte iniziarono a seguirmi furiose con me per quelle parole che gli avevo lanciato. Così corsi e scappai e stranamente ci riuscì. Perché tutte erano fermate da mille imprevisti e mille incidenti che le tenevano lontane da me.
In poco tempo, la mia vita scolastica, diventò solitaria ma tranquilla, senza più loro che mi prendevano in giro o mi facevano scherzi.

Poi andai da Tetsuya, sapevo che lui aveva mille ragazze attorno, era per questo che iniziai a non fidarmi più di lui. Ero: gelosa, spaventata che pure lui mi fosse portato via...Tutti quei timori alla fine si erano avverati.

Un giorno andai da Tetsuya per dirgli tutto, di come stavo del mio litigio con le mie ex-amiche ma rimasi scioccata da tale visione: Lui stava baciando Sephi e la stava pure difendendo da dei ragazzi che l' avevano presa sotto tiro.
Il mio cuore si spaccò in mille pezzi. Presa dalla angoscia, dal tradimento, iniziai a scappare da tutto ciò in cui credevo: magia, amore, amicizia, fiducia, comprensione. In me erano stati capovolti in : realtà, odio, inimicizia, diffidenza,incomprensione.

Negli anni a seguire, mi accorsi che tutto ciò in cui avevo iniziato a credere, si era ripercosso su tutte le altre persone. Se prima vedevo gente leale, felice. Ora vedevo solo persone che si usavano a vicenda. I veri valori non esistevano più, ognuno pensava solo a sé stesso.
Questa era la cruda realtà che io stessa senza saperlo creai negli umani.

Passarono tre anni, e apparve mia cugina Marilù. I miei la accolsero a braccia aperte ma solo dopo un mese di permanenza da noi con la scusa che aveva dei problemi a mantenersi; aveva fatto in modo che i miei genitori, sempre puliti e felici fossero incastrati con prove false a loro carico.
Non dimenticherò mai quella scena...Era arrivata la polizia, avevano ispezionato tutta la casa, compreso il computer dove in esso ci trovarono tante prove a loro carico, benché non abbiano fatto mai nulla di male.

Dopo pochi giorni io e mia sorella Bibì ancora minorenni, eravamo state affidate a nostra cugina che risultava l'unica parente più stretta. Così lei ci fece trasferire in Europa, un posto tutto nuovo per me e mia sorella.
Entrambe faticavamo a capire la nuova lingua, pero' Bibì che era molto più intelligente di me si ambientò subito e si fece nuovi amici. Mentre io nella mia nuova classe non ero simpatica a nessuno, perfino là venivo presa di mira, solo perché ero straniera.

Nonostante la mia vita sociale era un totale disastro mi rasserenavo all' idea che infondo non ero finita in collegio o in orfanotrofio, per cui ritenevo mia cugina come una salvatrice.
Peccato che mi ero ricreduta quando la sentì parlare e ridere su come aveva fatto imprigionare i miei con false prove a loro carico. Non ho mai capito come ci sia riuscita ma il fatto è questo: lei voleva solo arricchirsi, non le importava nulla di me e Bibì, anzi disse che ci riteneva come una pena per il suo lavoro sporco.

Dopo questa notizia ancora di più divenni tetra, addirittura mi rifiutavo di badare a me stessa e alla mia camera. Infondo che importava? Ero solo una ragazza di soli sedici/ diciassette anni a cui tutto era stato tolto. Mi rimaneva solo la mia sorellina, ma pure lei si allontanò da me perché lei era l'unica ragazza felice in famiglia. Aveva un sacco di amici, un ragazzo molto carino e ottimi voti a scuola. Lei mai ha compreso il perché stetti così male, eppure certe volte veniva in camera con aria preoccupata a dirmi “ Doremi, non fare così ci sono io con te” Senza saperlo lei grazie a me si prese la vita che io stessa avrei voluto avere.
Ero contenta per lei, ma anche scontenta perché ciò mi differenziava sempre più dal suo mondo al mio.

Inutile dire che crescendo diventai una persona senza più cuore e sentimenti buoni. Proprio da questo rimpiansi sempre il mio rifiuto alla magia. Eppure qualcosa mi diceva che avevo fatto male.
Lottavo contro il mio cuore, anima e mente...Sola senza nessuno.

~~~~~~♦♦♦♦~~~~~~♦♦♦♦~~~~~~


Mi trovo difronte ai F.L.A.T o meglio i nuovi L.A.T.3.
Akatsuki mi sta tenendo per le spalle per proteggermi da tutti gli aggregamenti vocali e magici dei suoi ex-compagni.

Presa dallo sconforto e forse un po' dalla paura con tutto il mio coraggio nonostante stessi tornando a piangere dissi singhiozzando:

“Avete ragione, sono stata io...Pero' non ne ero consapevole. Sono qui perché vorrei rimediare! Per favore credetemi! “

Toru, mi si avvicina e con sguardo serio mi chiede:

“ Seriamente sei pentita? “

Io per rispondere dato che la mia voce non esce faccio un cenno come per dire “ Sì “
Poi stringendo le mie mani a pugni chiesi con voce acutissima:

“ Loro sono diventate streghe vero? “

Stavolta fu Fujio a rispondermi che mi negò tutto dicendo:
“ No, grazie a te i poteri dei Jingle set si sono spenti, questo ha implicato a loro la rinuncia alla magia...Pero' fortunatamente, entrambe ci hanno cercato ancora prima che non potessero più toccare il regno delle streghe e così, dato che volevano il nostro aiuto ci siamo tenute in contatto con loro! “

“ Quindi per colpa mia anche quel loro sogno è stato infranto....Per favore ditemi che Mindy è una cuoca, Melody una violinista, e Sinfony una atleta...Ditemi che ci sono riuscite...” Lo dico più a me stessa che a loro per convincermi che non avevo solo causato il male. Eppure le risposte Fujio sono state piene di risentimento verso me mentre mi parla di Melody.

“ Melody mentre si allenava col violino, ha avuto una tendinite e ora non può' più suonare come prima. Non riesce nemmeno a trovare un lavoro nonostante frequenti l'università di musica, e anche se frequenta una prestigiosa scuola, non ha amici! “


Ora è Leon che mi parla dicendo:

“ Sinfony pur di realizzare il suo sogno ha dovuto tradire pure la sua famiglia, ora io conosco Sinfony e so benissimo che se era in sé non l' avrebbe mai fatto, ma è pur sempre un umana quindi un incantesimo potrebbe averla spinta a fare ciò no? Adesso lei è sola, frequenta anche lei l'università pagata dai suoi zii perché sua madre e suo padre non l'hanno perdonata di averli messi sul lastrico. “

Ora mi parla Toru:

“ Lullaby invece ha perso tutto, non è più la stessa...Esce col primo ragazzo carino che gli capita a tiro pur di sentirsi amata, invece viene solo usata...Per vivere lei deve chiedere a sua madre che si vergogna di lei dei soldi e di mantenerla perché non suscita più interesse in nessuno. Si è trasferita ed ora sta in Inghilterra.


Io poi chiedo pensando al peggio:
“ E Mindy? “

Fu Akatsuki che rispose :

“ Mindy...Ecco è a New York ehm diciamo che non sa fare più i dolci, e il suo sogno di diventare cuoca non si è avverato...”

Io presa forse dalla gelosia chiesi:

“ Tu sei in contatto con Mindy? “

“ Uhm...Sì...Me lo chiese sei anni fa di badare a lei..E così lo feci...“

Fatemi sparire, perché sono così presa da questa storia...
Mindy, a lei piaceva Akastuki eppure a quel tempo non mi importava, anzi tifavo per lei...Ma ora...E' diverso
che sia gelosa?

Trattenendo la mia gelosia e rabbia, cambiai discorso chiedendo a Fujio

“ Fujio, perché mi hai detto che Melody vuole suicidarsi se va all' università? “

“ Non ne ho idea, lei è sensibilissima e credo che per lei sia dura vivere quando non viene apprezzata dal prossimo...Non fa altro che pensare a quello...All' inizio pensavo che era solo per scappare che non lo desiderava realmente ma poi appena vidi Exor iniziai a difenderla e ad allontanarla da lui.“

A sentire il nome di Exor rabbrividisco e chiedo:

“ Exor ehm..Chi sarebbe? “

Akatsuki mi rispose :
“ Un essere antichissimo, se ne parla nella storia dei maghi. Allora Una volta ogni secolo, nascono da umani due maghi. Entrambi cresciuti in un destino parallelo che li porterà sempre a scoprire il loro potere, chi prima chi dopo.
Exor, benché sia un mago, è diverso da me e dagli altri, perché lui può' uccidere senza problemi. Se noi lo chiamiamo " Mago " Voi dovreste chiamarlo come " Essenza della morte " o " Dio della morte" ( dipende dalle credenze religiose.)
Era' lui che decideva chi doveva morire ancora prima che il destino della persona si potesse compiere. “

terrorizzata da tale racconto chiesi:

“ Ora non esiste più vero? “ Chiesi, cercando di far finta di non conoscerlo.

Sempre Akatsuki mi risponde facendomi un disegno:

“ Allora è complicatissimo spiegartelo ma ci provo con un disegno. Questi tre che vedi sono gli antenati, questo a forma di teschio è Exor. Loro, cioè gli antenati usando tutto il loro potere hanno imprigionato questo mago in una dimensione parallela a quella degli umani, praticamente in un mondo isolato senza più possibilità di scampo.
Se è vero che Exor è tornato, significa che c'è stato qualcosa di molto più potente che ha indirettamente spezzato il sigillo impostogli e lo ha fatto tornare sulla Terra sotto forma di fantasma. Un mago del resto può' vivere molti più anni degli umani. “

Poi arriva Leon e con un' altra penna, si siede accanto al suo ex-compagno e spiega:

“ Adesso ti chiederai come si è liberato? Il popolo magico, non si era mai accorto che lui sei anni fa era in libertà. Solo da tre anni a questa parte grazie a Fujio lo abbiamo saputo. Ora molti pensano che la causa sia Akatsuki e la maga dei sentimenti umani...”

Fermo il discorso chiedendo :

“ Cosa centra Akatsuki?! “
Perfino il rosso alterato, chiede la stessa cosa.
Leon non ci bada e inizia a disegnarli e continua la spiegazione dicendo:

“ Questo sei tu Aka, mentre questa è la maga dei sentimenti, e qui sopra c'è Exor imprigionato. Sei anni fa Akatsuki aveva litigato con me, Toru e Fujio. Il suo umore triste, aveva lentamente diminuito tutte le difese magiche imposte dai nostri antenati. Aka, ti ricordi che ti disse tuo padre una volta che ti eri ripreso? “

“ Sì, mi disse che col mio umore, avevo diminuito fortissimi incantesimi. ”

“ Esatto, ora se questo tuo potere viene legato a quello della " Maga dei sentimenti " Che cosa si potrebbe ottenere? “

rispondo io, come se stessimo giocando a Indovina chi:

“ Un potere maligno! “

Akatsuki rise e rispose:

“ Una risonanza di cuori ed emozioni o di sentimenti... “

“ Esatto! Col potere tuo e quello della maga dei sentimenti avete spezzato l'incantesimo inflitto a Exor senza lasciarne traccia. “

Chiedo sbalordita :

“ Così è questa la causa? Quindi, la maga dei sentimenti non è la sola causa!? “ Chiedo un po' speranzosa che la mia colpa sia divisa con Akatsuki.

“ Esatto, uno solo non avrebbe mai potuto distruggere un incanto simile, ma due sì, sopratutto se entrambi avevano pari sentimenti nell' animo. “

Akatsuki per discolparsi risponde:

“ Mi dispiace, io non me ne accorgevo, sentivo solo che il mio potere era fuori controllo. Ma non credevo che era così potente...E poi mio padre poteva fare qualcosa no? “

“ L' ha fatto, ma i sentimenti tuoi e quelli della maga erano così in sintonia che non si riuscivano ad arrestare. Superava il potere di una strega e di un mago messo insieme! Avete avuto la così detta “risonanza di sentimenti! “

io sempre più scioccata dico:

“ E' assurdo! La maga dei sentimenti umani agisce solo per la Terra e il suo mondo! Non può' in nessun modo trasferire il suo potere in altri mondi! “

Ora Taru mi risponde con ovvietà :

“ Può' farlo, basta avere un oggetto collegato ai due mondi! “

Nego tutto spiegando:

“ Sono sicurissima, di non avere nulla che mi collega a voi! “

Akatsuki si mise le mani sulla faccia e dice esasperato:

“ Doremi tu che centri? Comunque, non conosco la maga dei sentimenti. Le uniche entrate in contatto con me tramite un incantesimo sono Doremi e Mindy..”

Per cambiare discorso dico

“ Che cosa hai avuto per collegare me e Mindy? “

“ Ciocche di capelli “

Io disgustata dico:

“ Capelli? Ma..Questo è Vudù ! “

“ Non potevo fare altrimenti..o prendevo del sangue o dei capelli ...A me il sangue non piace tanto e di certo, non vi avrei mai fatto del male! Insomma i vostri capelli, li ho trasformati in specchi e così che ho potuto vedere cosa facevate...ma a una di voi si è legato il mio potere...E sai l'unica che era col mio stesso umore, eri solo tu. Perchè Mindy, era triste ma non come me e te. “

Io urlo sbigottita dalla paura che capisse tutto:

“ Akatsuki, è assurdo! Non voglio crederci che un potere possa legarsi a quello di un altro, senza contatti fisici! “

“ Lo so, ma esiste l' uso di incantesimi indiretti. Quando due esseri magici stanno in comunicazione ed entrambi hanno gli stessi sentimenti diventano compatibili e se queste persone hanno in sé elevate “ Aure ” Può' crearsi un potere “Assoluto” Che viene chiamata “Risonanza di sentimenti o di cuori " a cui non c'è modo per contrastarlo. L'unico modo: è quello di interrompere il legame. Quando io ho smesso di essere infelice ho interrotto tutto, ma la maga dei sentimenti no, perchè ha continuato solo per la Terra.
Adesso devo capire, chi delle due è la maga dei sentimenti umani! “

Io rispondo:

“ Non ne ho idea...”

Se lo scoprisse, non sarebbe più quello che mi piace, mi userebbe sarebbe falso...Io non voglio che accada!

Arriva Fujio che dice senza badare alla mia paura.

“ Aka , é Doremi! Per caso ti ha raccontato qualcosa di inspiegabile? “

No, akatsuki ti prego non dirglielo...

“ Eh? “ Dice guardandomi negli occhi poi aggiunge: “ Doremi, non farebbe male a nessuno! “

Akatsuki, potevi dire a tutti che sono una assassina e invece non l'hai detto...Perché?
Poi mi si avvicina mi prende per mano e mi dice all' orecchio .

“ Ora io e te parliamo e voglio che tu sia sincera! “ Poi si rivolge ai suoi amici.
“ Io porto Doremi un po' fuori, devo dirle una cosa! “

Mi prende e mi trascina fuori dalla abitazione fino a portarmi in un posto isolato, mi mette le spalle al muro, bloccandomi ogni via di fuga e mi chiede:

“ Ascolta, stavolta non mi tratterró piu a fare il carino con te. Ora ti chiedo, anzi ti obbligo di essere sincera con me...Sei tu la maga dei sentimenti umani? “

Presa dalla paura di perderlo rispondo:

“ Non potrei mai esserlo, perché lo pensi? “

“ Ho riflettuto su ciò che mi hai detto riguardo tua cugina...Mi hai detto che è colpa tua se non c'è piu e hai aggiunto che ti è bastato pensarlo per farlo accadere . All' inizio non ci volevo credere, anzi non ci avevo proprio pensato pero i miei ex-compagni mi hanno fatto riflettere...L' unica umana a cui ho da sempre dei sentimenti profondi sono solo verso di te! Una risonanza di cuore puo' avvenire anche quando c'è amore e odio insieme. Quindi Doremi, non mentirmi più e dimmi la verità! Sei tu?”

tentando di scappare dal discorso dico:

“ E' tardi ho fame, che t' importa poi...Io sono solo Doremi e basta! ”

Il ragazzo mi guarda deluso poi si stacca e mi dice :

“ Ho capito, non ti fidi di me...Che illuso e io che ci speravo...Fa niente. Mi sa che accetterò Mindy, lei infondo è più sincera di te...” Me lo dice distogliendomi lo sguardo.

Presa dalla compassione e colpevolezza non sopratutto dalla gelosia, gli dico:

“ Non andare da Mindy, resta con me..Sí, lo ammetto sono io colei che cerchi.”

Mi guarda con occhio sgranati, forse felici e mi dice:

“ Allora devo renderti felice! “

Queste parole mi feriscono, perché sembra un obbligo e non una volontà!

“ Aka, perché vuoi rendermi felice? “

“ Così tornano le streghe nel tuo mondo e le tue amiche poi si salveranno ecco perché... “

sentendomi incompresa e sempre più ferita ed usata, gli do uno schiaffo e urlo:

“ Parli tanto di capirmi, ma non hai capito un bel niente! Ti basta tornare un attimo felice per dimenticare cosa significa l'importanza di voler essere apprezzati per quello che si è?! Tu vuoi che io torni felice per gli altri non perché io ne ho bisogno. Lo sai, credevo che tu fossi l'unico a capire cosa cercassi...A questo punto preferisco Exor, almeno lui ha la mia linea di pensiero...E ora ciao! E non fermarmi. Pensa a divertirti con i tuoi amici, dato che ti parlano ancora e ti rispettano! Ah si, e sta con Mindy dato che è innamorata di te da sempre! E ora arrivederci! “
urlo poi scappo lasciandolo ancora sotto shock per lo schiaffo.

Incompresa...Incompresa...Io devo salvare tutti!
Io voglio salvare tutti, ma non voglio che un mago mi ami perché è costretto.
Chiedo solo un pizzico di sincerità nulla di più...L'unico sincero è...E' solo Exor!

Mi isolo e lo chiamo...

E sarà grazie a lui che capirò qualcosa che avevo scordato da anni...



Finito questo lungo capitolo.
Allora, il prossimo capitolo è un po' forte, almeno credo perché ci sarà violenza e alcuni fatti che nella società e nel mondo accadono. Ringrazio il mio fidanzato che mi ha evidenziato alcuni errori di distrazione. Pultroppo lo ammetto, appena adesso mi sto impegnando a studiare un po' l' italiano. Riguardo voi che mi seguite e recensite spero che il capitolo vi abbia soddisfatto. Il prossimo capitolo lo creo per TheSeventhHeaven99 perchè sarà interamente dedicata alla copia ExorXDoremi ( in una tua recensione ho capito che li vedi un po' come coppiaXD ). Quindi aspettatevi un altro capitolo pieno di suspance e stavolta forse un po' più forte degli altri (sempre nella norma del rating giallo)
A presto baci.









 

1. I'm Goddess-
    

   
   Mentre io e il mago dall' apparenza indifferente al prossimo, freddo, tra le sue che mai parlava di sé ad estranei; mi stava per dire quelle frasi che io mai più avrei voluto sentirmi pronunciare …
   
   “ Così tornano le streghe nel tuo mondo e le tue amiche poi si salveranno ecco perché.. “
   
   Gli tirai uno schiaffo con tutta la mia forza.
   Proprio a lui: che mi aveva salvato per ben due volte, che era stato l' unico fra tutti a credermi, che mi aveva “ Protetta “ A distanza, che non mi aveva mai dimenticata...Insomma proprio lui che con i suoi gesti senza senso e la sua misteriosità mi avevano fatto provare in certe situazioni il sentimento dell' Amore.
   Eh sì, forse mi sono innamorata.. L'ho pensato da quando ho saputo che stava proteggendo Mindy...Solo per quello avrei voluto prenderlo e dirgli apertamente quello che sentivo. Peccato che non mi vedava come una ragazza ma bensì come un' amica, ed ora che aveva scoperto la verità, mi potrebbe guardare solo come una maga che potrà salvare le mie ex-amiche e le streghe. Anzi no, scommetto che mi vede solo perché così, compierà la sua missione, così poi salirà al trono e si dimenticherà di me...Al solo pensiero mi sento morire.
   Se potessi esprimerei un desiderio che sarebbe quello di non provare più il dolore. Peccato che la mia vita è “ Dolore. ”
   
   Presa dalla rabbia e probabilmente dalla delusione di averci minimamente sperato che lui potesse capirmi fino in fondo; mi sono messa a sgridarlo e a rivolgergli pessime frasi.
   
   “ Parli tanto di capirmi, ma non hai compreso un bel niente! Ti basta tornare un attimo felice, per dimenticare cosa significa l' importanza di voler essere apprezzati per quello che si è?! Tu vuoi che io torni felice per gli altri, non perché, ne ho bisogno. Lo sai, credevo che tu fossi l'unico a capire cosa cercassi...A questo punto preferisco Exor, almeno lui ha la mia linea di pensiero...E ora ciao! E non fermarmi. Pensa a divertirti con i tuoi amici, dato che ti parlano ancora e ti rispettano! Ah si, sta e con Mindy, dato che è innamorata di te da sempre! E ora, arrivederci! ”
   
   Cosa mi era saltato in mente di dirgli di lasciarmi stare, e sopratutto, come avevo potuto dirgli che preferisco Exor a lui? Akatsuki, non sa nemmeno che io e lui siamo indirettamente complici, nemmeno i L.A.T.3 Eppure stupidamente l' avevo detto e adesso, potrei: essere anche vista come una nemica per i maghi, avere nemici, ed essere perseguitata per sempre.
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   In lacrime sto correndo in questa città a me sconosciuta. Sbatto contro la gente, mentre corro con gli occhi annacquati dalle mie amare lacrime. La gente che mi incontra mi guarda stranamente, nemmeno si degnano a chiedermi anche in lingua incomprensibile, di che cosa io abbia.
   
   E' questa la realtà. A nessuno importa di vedere qualcuno in difficoltà...Pochissimi, forse ora, nessuno più si preoccupa del prossimo, perché ognuno pensa solo a sé e alla sua sopravvivenza.
   
   Sempre in questa maratona, sbatto contro dei ragazzini che hanno più o meno Quattordici/Quindici anni. E non mi aiutano, anzi mi guardano con occhioni sgranati, fino a prendermi in giro...
   
   E questa è la gioventù?! Alla loro età, avrei fatto diversamente; mi sarei preoccupata e avrei dato sostegno morale a chi avrei visto in difficoltà. Ma questo non esiste più! Che sia davvero io la causa? Non ha più importanza!
   Ora l' unica cosa che voglio è: piangere, sfogarmi, liberarmi di tutto questo peso accumulato in sole poche ore.
   
   E' quasi buio e mia sorella si starà preoccupando per me, peccato che non possa raggiungerla perchè mi trovo forse, in uno stato nuovo, isolata da tutto.
   
   La sera arriva, e io inizio ad avere una grande fame, anche perché non ho toccato cibo da tutta la giornata.
   Sto seduta su un muretto pieno di grafiti e a ginocchia sul viso, guardo l' asfalto con aria triste, finché non inizio a interpellare il primo nome che mi salta in mente. Non Akatsuki ma Exor.
   
   Lo voglio chiamare perché lui è fra tutti il più sincero. Sarà anche il più: spietato, senza cuore, un ricattatore, un diavolo e un genio del male ma con me è sempre stato sincero. E questa solitudine che mi sento addosso mi sta schiacciando.
   
   “ Exor, fatti vedere per favore!! “ Dico con tono lamentoso.
   
   Mi appare davanti il biondino, sempre più carino che mai con gli occhi rosso che brillano illuminati dai raggi della Luna piena.
   
   “ Che vuoi, sono assai impegnato e se non mi sbrigo arrivo tardi! “ Spiega lui con voce seccata e altezzosa.
   
   Quando lo vedo, mi alzo e subito senza rendermene conto mi ci aggrappo e gli dico guardandolo dal basso verso l' alto in quanto lui lo è più di me.
   
   “ Mi porti a casa mia? “ Chiedo, pensando che ormai la mia fuga deve finire.
   
   Exor mi stacca dal suo corpo e mi sbatte contro il muro con forza dicendomi con aria malvagia:
   
   “ Smettila di chiamarmi solo per i tuoi comodi! Lo farei se mi dessi vite umane, ma dato che tu non vuoi ciò , da me non avrai nessun aiuto, quindi ora ti lascio! “
   
   Sento che in me ormai della vita di tutti non mi importa più e pronuncio queste parole:
   
   “ Allora ti offro la vita di tutti coloro che mi prendono in giro! “
   
   Exor sbarrò gli occhi incredulo e lievemente si imbarazzo e disse:
   
   “ Wow...Stupefacente! Sei diventata così menefreghista del prossimo? Accidenti, da quando sei così? “ Chiede maliziosamente toccandomi la guancia.
   
   Io rispondo :
   
   “ Sono stanca di: essere derisa, presa in giro, usata, essere chiamata solo per aiutare. A nessuno importa di me...Allora perché io devo importarmi di loro!? Non m' importa più se sono la " Maga dei sentimenti. " Non m' importa più di nulla, ho raggiunto il limite della sopportazione umana. Desidero solo che tutto questo incubo finisca! Mi va benissimo non avere un lavoro che la gente sia triste basta che io non abbia più questa responsabilità! “
   
   Exor con un sorrisino, mi si avvicina sempre di più fino a farmi vedere distintamente le iridi dei suoi occhi e mi chiede con voce dolce e comprensiva:
   
   “ Vuoi che ti uccida? “
   
   Quelle parole, benché senza senso e senza sensibilità, mi hanno rincuorato più di mille frasi di Akatsuki messe insieme.
   Chiudo gli occhi e rispondo con occhi determinati anch'essi illuminati dalla luna.
   
   “ Voglio...Che tu mi stia vicino. Sei l'unico che ha il mio stesso modo di vedere le cose...Ed è quasi notte e non voglio restare sola. “
   
   Exor comincia a camminare su e giù riflettendo, controllando un orologio strano che non ha lancette, bensì nomi e numeri al contrario.
   
   “ Io devo scappare, altrimenti inizio a dare vita all' immortalità per gli umani se mi trattieni ancora .
   Non puoi chiamare quel tuo amico mago dai capelli infuocati? “
   
   Io con un sorrisino simile al suo gli dico:
   
   “ No, voglio stare con te! “
   
   “ Sei sicura di quello che dici? Potresti subire un grande shock per ciò che vedrai. ”
   
   “ Ma non mi vedi che sono già scioccata! Non mi importa più, ora voglio solo stare con te. Non ti ostacolerò ma portami con te!” Insisto, usando una voce senza più anima.
   
   Questo tono di voce al tipetto fa impazzire che mi dice:
   
   “ Una maga dei sentimenti che accetta di vedere morire la gente...Mi piace! Lo sai, ti servirà molto per crescere. E se accetterai potresti diventare la mia partner. “ Me lo dice, imbarazzandosi un po'.
   
   Lo guardo senza sentimento, per i miei occhi tutto è spento. Gli prendo la mano che è calda e gli dico.
   
   “ Grazie, sei l'unico che ha capito che ho bisogno e non che devo fare qualcosa per gli altri.“
   
   Il ragazzo con le mani sulla testa inizia a strofinarsi il naso, mi prende la spalla e mi da un avviso:
   
   “ Spegni ora il tuo cuore perché subirai una sensazione sgradevole! “
   
   Non capendo cosa intenda, lo guardo con sguardo perso nel vuoto, ma subito mi riprendo perché all' istante, mi sono sentita devastata da sentimenti che non mi appartengono. Emozioni che mi fanno rivivere nella mia mente, il passato fino a farmi ri-spezzare il mio cuore dal dolore straziante provato.
   Sto urlando, a causa della grande potenza avvertita che mi schiaccia, poi tutto svanisce in un secondo. E' durato un attimo, ma per me è stato come se fosse durato molto più tempo.
   
   “ Doremi, come è stato il teletrasporto con l' uso della magia nera? “ Domanda lui, con voce divertita a vedermi con gli occhi fusi.
   
   Io frastornata rispondo “ D...D...Devastante!! Cosa erano quei sentimenti? Mi sentivo morire! ” Chiedo perdendo un po' l'equilibrio.
   
   “ Questo dimostra che sei una maga molto potente! Sai, un umano sarebbe svenuto, sentendo tutto ciò che hai provato. Comunque abbiamo ancora due minuti prima del mio “ Lavoro. ” 
   
   Mi guardo attorno e mi accorgo di essere vista malissimo da tutti. Mi giro e rigiro e vedo solo gente malfamata con addosso pochissimi vestiti che bastano a ricoprire le parti più intime
   
   Ci sono persone, anziani e giovani poverissime che vivono in una tenda malandata. A fianco di questa cittadina spoglia, intravedo un fiume con poca acqua; proprio l' indispensabile per far sopravvivere una popolazione per circa un mese.
   La vegetazione è assente, solo sabbia arida, senza vita è il suolo. Tutto pero' è circondato dalla tecnologia umana.
   
   Accidenti questa sì che è povertà, altro che la mia città! Qui sono tutti a morire di fame, scheletrici e forse pieni di malattie contagiose...Meglio che me ne stia lontana.
   
   Arriva una bambina anche lei scheletrica con occhioni grandi neri e pelle più scura della mia a dirmi in lingua inglese ( Scusate, ve lo scrivo direttamente in Italiano ND)
   
   “ Straniera hai soldi? Noi abbiamo fame...La prego... ”
   
   la guardo con indifferenza e penso:
   
   Se sono io in difficoltà, mi ridono dietro ma se sono gli altri a esserlo, dovrei aiutarli? Scommetto che se fosse al contrario, non mi aiuterebbero mai...Pero' una bambina non posso trascurarla...
   
   Prendo il mio portafoglio e gli do dei soldi, ma vengo subito bloccata da Exor che mi allontana prima che dessi qualche spicciolo alla piccola e mi urla, schiantandomi ancora una volta su un muro:
   
   “ Cosa stai cercando di fare!? ”
   “ Mi faceva compassione e così...” Non finisco di dire la frase che subito mi sento sgridata dal ragazzo.
   
   “ Allora, meglio che te lo spiego...Non interagire con nessuno! Primo tu non dovresti essere qui, secondo non permetto a nessuno di usarti, terzo non sono degne di te! E ora che lo sai, non fare mai più un gesto simile! “
   
   Sto zitta senza ribattere, sentendomi così inutile.
   
   Ha detto frasi stupende ma in un contesto sbagliato... Cosa c'è di male ad aiutare qualcuno?
   Poi la sua frase: che io non devo essere usata, a che si riferisce?
   Quella bambina non mi stava usando, chiedeva solo un aiuto...Aspetta ma cosa vuol dire aiutare? E usare? che differenza c'è?.
   
   Spinta dai dubbi domando:
   
   “ Perché non dovrei aiutare, infondo è solo per una volta...”
   
   Exor, ride e mi risponde sempre sgarbatamente:
   
   “ Ma quanto sei stupida da uno a dieci? No, seriamente, se tu vedi uno che ha soldi, che cosa faresti dato che non hai nulla? “
   
   “ Mi farei aiutare...” Rispondo con indifferenza.
   
   “ E se ti fai aiutare poi cosa succederebbe ? “ mi risponde, con altrettanta indifferenza.
   
   “ Uhm lo ringrazerei e ne parlerei agli amici. ”
   
   “ Mettiamo che una popolazione intera sa di questa persona e lui le aiuta, cosa otterrebbe? “
   
   “ Gratitudine! ” Concludo io un po' divertita da questo gioco.
   
   “ E quindi se finisse tutti i soldi, cosa faresti tu che non puoi avere nulla da lui? “
   
   “ Per me...Non gli parlerei più e cercherei un altro che mi possa aiutare. ”
   
   “ Hai capito perché ti ho detto di non interagire con loro? E poi non si a dicono a una come te! ”
   
   “ lo dici come se fossi speciale. “
   
   “ Tu lo sei, siamo simili...Entrambi nati da umani ma con poteri straordinari. Perché limitarsi a parlare con gente simile? Al massimo, con streghe e maghi ma gli umani perché? Sono esseri così freddi, sanno solo approfittarsi della gente quando qualcuno puo' dare ciò che non possono avere da soli...Mentre uno sconosciuto nemmeno lo guardano se egli non ha nulla da dare agli altri. Solo le loro all' interno delle famiglie si aiutano e sono disponibili. Lo so perché...Il mio passato è stato così! “
   
   “ Tu hai un passato? “ Chiedo con un accenno di curiosità.
   
   “ Certo, io ero colui che dava tutto agli altri, anche i soldi.
   Facevo parte di una famiglia molto ricca ma sai ero così felice, che non ho mai fatto conoscenza del mio potere, alla fine crescendo tutti i miei amici mi avevano voltato le spalle, per uno che poteva offrire più di me...Ovviamente, feci una gara con questa persona, per chi offriva di più agli altri...E non avevo ottenuto nulla… E ti assicuro che per me, quelle persone che ritenevo amici, erano tutto. Un po' come è successo per te verso le tue amiche.
   Dopo anni, i miei genitori da ricchi divennero poveri per problemi finanziari, e io ero solo, deriso in quanto non avevo più nulla...Ma ciò non fece nascere in me l' odio e nemmeno la magia ...Successe tutto per difendere Celia, una ragazza di cui ne ero pazzamente innamorato pero' le sue nemiche, la boicottavano solo perché lei piaceva a molti, compreso a me e queste ragazze erano molto gelose di ciò perché io ero e sono troppo carino! A Celia le avevano fatto così tanti scherzi per allontanarla da me che alla fine lo scherzo le costò la vita. Ero là, e avevo visto tutto.
   A quel tempo ero molto debole, non mi piaceva la violenza, anzi ero contrario a usare la forza, ero molto sensibile...Ma quando avevo visto la ragazza più importante della mia vita essere spinta per gioco per poi cadere in un burrone a causa di un calcolo sbagliato fatto dalle sue nemiche ; persi il controllo di me stesso e in un secondo mi trovai tutte loro senza vita... “
   
   “ Siamo simili, io con le mie parole, ho stravolto la vita di quattro mie amiche, e col tradimento di Tetsuya ho smesso di far credere a tutte le persone i valori che credevo da bambina.
   E' strano ma tu ed io siamo davvero affini!”
   
   “ Sì ed è per questo che mi piaci! Comunque siamo arrivati e ora non fare nessun rumore ok? “ Mi ordina lui nascondendomi dietro diversi scatoloni di carta.
   
   A sentire la frase “ Mi piaci. ” Mi sono sentita stupita, non capisco se intende come amica o di più ma non ci bado molto perché subito guardo davanti a me e la mia così detta insensibilità si trasforma in terrore!.
   
   “ Non avere paura, ci sono io...” Me lo dice Exor guardando da un altra parte.
   
   Come potevo starmene tranquilla in una stanza simile?
   
   Persone adulte, armate fino ai denti, che stanno torturando con fili elettrici un uomo, si sentono urla strazianti e tanti di quei uomini  guardano la scena divertiti, come se fosse un circo...
   
   Exor controllando di nuovo quello strano orologio  mi dice :
   
   “ Uffa...Odio aspettare...” Lo dice sbattendo i piedi a terra.
   
   Io non lo guardo, sono presa a fissare la scena incredula difronte ai miei stessi occhi: l'uomo viene sciolto dai fili elettrici, inizia a parlare in una lingua a me incomprensibile finché il capo non fa un gesto che fa scattare gli uomini a prendere dalle loro tasche dei coltelli lunghi affilati per poi andare verso il poveretto ancora sotto elettroshock  per ucciderlo senza pietà...E la scena è così forte che mi sale la nausea.
   Un mare di sangue e organi vengono sparsi per la stanza …
   
   Exor, gia prima che gli uomini iniziasero l' esecuzione, era andato verso il mal capitato per poi togliergli la vita nel momento in cui sul suo orologio erano state segnate le 00.00.
   Dopo che il corpo fu squartato, il ragazzo gli mette la mano sul petto insanguinato per estrarre una luce bianca poi lo mette nel suo petto e mi dice:
   
   “ Andiamo ho finito! “
   
   Io non riesco a muovermi dallo shock e senza volere mi viene da fare uno starnuto. Questo segna praticamente a tutti la mia presenza, e così quelle persone armate  iniziano a cercarmi, finché mi scovano fino a prendermi per i capelli e tirarmi al centro-stanza.
   Sento frasi in un linguaggio incomprensibile che dal tono vocale sembrano domande.
   
   Non rispondo, il terrore e la timidezza si sono presi il mio corpo. Dopo pochi secondi, vengo spinta, poi buttata a terra e io urlo:
   
   “ Qualcuno mi salvi!!!!  “
   
   Subito vedo il tipo più minaccioso dire una frase con un pollice in giù, i tipi stavolta cambiano armi e prendono dei fili sottilissimi che luccicano a causa del riflesso data dalla luce soffusa della stanza. Mi si avvicinano sempre più fino a che Exor non diventa visibile facendo tutti indietreggiare. Del resto spaventerebbe a tutti vedere un essere apparire dal nulla no? Ad ogni modo, lui inizia ad aiutarmi a rialzare ma il mio corpo è bloccato al terreno a causa della mia immensa paura.
   Non avrei mai pensato di poter provare la paura di morire.
   
   “ Doremi, non ti faccio uccidere, quindi calmati! “
   
   “ N...N...Non..” Non riesco più a parlare.
   Devo solo dire “ Non ci riesco... “
   
   Exor capendomi, mi prende in braccio e inizio a sentire qualcosa di lui che mi attrae e mi tranquillizza.
   
   Che cosa è questa sensazione di protezione che mi avvolge? E' la stessa sensazione che Akatsuki mi trasmette ogni volta che mi abbraccia...Mi fa stare così bene.
   
   La mia paura inizia ad affievolirsi poi sento Exor dire una semplice frase che mi riempie il cuore di immensa felicità.
   
   “ Toccatela con un dito e vi uccido! “
   
   Rimango elettrizzata da tali parole così belle, protettive che nemmeno un mago normale potrebbe dire. Ne rimango affascinata.
   Poi si rivolge a me con voce molto più dolce rispetto al solito:
   
   “ Sei pesante...Sei una pasticciona...Sei così inutile....Sei...Sei...Sei una scema! “
   
   Io inizio a sorridere e gli do un tenero bacio sulla guancia.
   
   Il ragazzo forse felice almeno credo, inizia a fare mille sorrisi compiaciuti.
   Tutto ciò mentre gli uomini stavano bisbigliando tra di loro.
   Non li sto badando perchè penso solo a come mai Exor sia diventato così docile con me.
   
   Questi pensieri, vengono interrotti da un grido di battaglia, ordinato dal capo banda (chiamiamolo così ).
   Gli uomini iniziano a correre verso di noi ma Exor, li blocca con un solo sguardo freddo, glaciale che avrebbe potuto bloccare anche l' essere più insensibile del mondo.
   
   Poi torna a riguardarmi con occhi tutt'altro che glaciali: calorosi, passionali, vivi, felici. Ma non so nemmeno io cosa siano quei bagliori lucenti che mi fanno incantare e perdermi nei suoi occhi rossi.
   Risento di nuovo l'urlo del capobanda e con esso vedo i delinquenti ritornare all' attacco.
   Exor seccato mi appoggia a terra e mi dice:
   
   “ Solo un attimo, che mi diverto con loro e poi torno da te. “ E pure queste parole me le dice con voce stranamente più docile.
   Si volta e il suo umore da felice diviene tutto il contrario.
   
   Quel ragazzo sa come comandare le sue emozioni, penso incredula.
   Rimango affascinata anche da questa sua strana capacità.
   
   
   I tipi iniziano ad attaccarlo ma lui che è più agile devia tutto e inizia a sfidarli dicendo in inglese:
   “ Potete fare meglio, no? ” Lo chiede mentre inizia a contrattaccare ma non con i suoi poteri come farebbero Akatsuki o i L.A.T3 , bensì a mani nude. Rimango esterrefatta dalla sua incredibile velocità e prontezza di riflessi che inizio a incoraggiarlo urlando:
   :
   “ Sei fantastico! Continua così! ”
   
   Solo a quelle parole lui si blocca, e si fa colpire poi mi urla da terra mentre, teoricamente dovrebbero ucciderlo.
   “ Stupida perché mi distrai!? ”
   Subito, lui sparisce prima che possa essere ferito mortalmente e appare alle spalle di tutti e dice con voce tenebrosa:
   
   “ Game Over! “
   In un attimo fece apparire una falce.
   Io, impressionata chiedo:
   “ Ma così sembri ….” Non riesco a finire la frase che subito mi risponde lui, mentre sta spagendo sangue ovunque.
   
   “ “Essenza della morte”, “Mago dell Male”, o “ Dio della morte”...Decidi tu come chiamarmi “ Lo spiega con tono divertito mentre il sangue dei malcapitati gli schizza sul viso.
   
   Rimango scioccata anche se vedo sangue schizzare dappertutto il sapere che è lui a farlo  non mi disgusta affatto. Anzi lo fa sembrare un tipo così figo ai miei occhi.
   
   Che cosa mi sta succedendo? Perché sto così...Pensavo che Akatsuki mi piacesse...Allora perché pure lui mi sta piacendo?
   Santo cielo, non è possibile a me piacciono due maghi?!
   Akatsuki è bello principesco pero'...Non mi comprende e poi gli piacerà Mindy...Sì probabilmente è così.
   Mentre a Exor piaceva una...Ma non c'è più e poi lui davvero può' amarmi? No, sicuramente è dolce con me perché sa che posso dargli più vite umane...Non ci credo che possa piacergli... L'ha detto pure lui che nessuno potrà amarmi.
   
   Mentre penso tutto questo mi trovo Exor macchiato di sangue e mi dice
   “ Ok, ho finito di giocare” Spiega mentre fa sparire la sua arma e si pulisce i vestiti.
   
   Io mi alzo guardandomi attorno tantissima gente resa irriconoscibile da mille tagli causati dalla falce. Il pavimento è pieno di sangue.
   
   “ Ma perché non prendi le quelle luci bianche ? “
   “ Non mi va” Dice mentre perquisisce la borsa del capo banda che si era nascosto dentro l' armadio.
   
   Exor lo prende, lo solleva e gli chiede in inglese di passargli la sua agenda con i nomi di tutti coloro che sono indebitati con quella organizzazione.
   
   Io confusa chiedo:
   “ A che ti serve? “
   
   Exor nervoso, mi risponde:
   
   “ Mi serve, ho appena reso delle persone normali immortali perchè non hanno più la loro morte prefissata. Perciò devo avere i loro nomi! “
   
   “ Può' davvero succedere? “ chiedo stupita.
   
   “Sì, i miei genitori per esempio sono ancora vivi perché li ho salvati mentre dovevano morire in un incidente.”
   
   “ Tu hai un cuore quindi...” Concludo un po' felice.
   
   “ Non esageriamo, per la mia famiglia farei tutto, è per i miei nemici che li ho volentieri uccisi ma non in un colpo ma con sofferenza, quanto mi piacevano le loro urla di paura. Mi temevano come non mai, questo era il minimo dopo come mi avevano usato. ” Spiega leggendo un libro in cerca di nomi mentre sta ridendo maleficamente.
   
   “ Sei spaventoso...” Concludo, ormai abituata alla sua cattiveria.
   
   “ lo so” Poi si rivolge all' uomo che gli da l' agenda e risponde in inglese “ Grazie” Poi si rivolge di nuovo a me e mi dice
   
   “ Ora andiamo che sono quasi in ritardo...Stavolta vedrai i problemi di una famiglia e un padre pazzo.”
   
   “ Ah..”
   
   Non faccio in tempio a realizzare che subito vengo catapultata in un altra stanza subendo pero' meno dolore rispetto al primo teletrasporto.
   
   “ Doremi, meglio che ti nascondi qui...” Consiglia il mago che mi indica un armadio semi-chiuso.
   Mi ci infilo assieme a lui sentendomi strettissima e appiccata perché i nostri corpi si incontrano a causa del poco spazio causato dall' armadio.
   “ Mi fai male” Mi lamento io sentendomi come una sardina.
   “ E tu dimagrisci no?”
   “ Sei tu che devi dimagrire, io sono magra!”
   “ Resisti e non fare la bambina!”
   “ Ma sta zitto, sei tu il bambino!”
   “ ma muori!”
   “ ma muori te, cretino!”
   
   Senza rendermene conto mi sono sentita come se litigassi con Tetsuya.
   
   
   Aspettiamo un po' di minuti la dentro in quel armadio vuoto quando si iniziano a sentire delle voci.
   La prima di una donna sui trent' anni la seconda di un uomo che ha piu o meno l'età della donna e poi la voce di una neonata che sta piangendo.
   
   Deduco che quelli siano i suoi genitori.Ma non mi sarei mai aspettata che potesse succedere una cosa simile.
   
   Il padre prese la bambina e furioso come non mai tenta di ucciderla, la madre invece, lo ferma e prende la piccola per proteggerla.
   
   “ Spostati Arianna è la nostra rovina questa bambina!”
   “ E' nostra figlia, ti prego non farle del male”
   “ E come pensi di accudirla, siamo senza lavoro, lo Stato non ci aiuta, dobbiamo liberarci di lei è un peso! “
   “ Lei è il frutto del nostro amore...”
   “ Amore? Non esiste l'amore! Io stavo con te solo perchè eri benestante ma ora siamo sul lastrico! “
   “ Ok uccidi me ma non mia figlia! “
   “ Tu mi servi!”
   “ Non mi importa, io non lascio mia figlia morire, la amo più della mia stessa vita! “
   
   
   Quella scena Mi ricorda qualcosa...Hanna.
   La mia piccola Hanna che avevo da sempre protetto...
   La proteggevo per amore, non ho mai chiesto nulla in cambio eppure l'avevo sempre protetta...
   Ricordo che I F.L.A.T me la volevano strappare dalle mani e per lei io avrei dato la mia vita per salvarla, tutto, anche l' anima, perchè lei era ed è ancora una parte di me.
   Quindi l'amore è questo...Non posso permettere che una bambina così piccola venga uccisa!
   
   Apro le porte del armadio e inizio a camminare in direzione della piccola famiglia. Con tutto l'amore che provo in questo istante pensando che quella bambina sia la mia Hanna inizio a proteggerla.
   
   I genitori non capiscono ma non si muovono perché io col mio potere stavo trasmettendo al cuore dell' uomo un amore incondizionato che ogni genitore dovrebbe provare per la propria figlia.
   
   Arriva Exor furioso come non mai, fa apparire di nuovo la sua falce e con un urlo di sfogo, inizia a fare il suo “ Lavoro ” uccidendo tutti.
   Io furiosa ma con dentro i sentimenti buoni senza accorgermene inizio a toccarli e con tutto l'amore che finalmente dopo anni non sentivo inizio resuscitare tutti.
   
   
   Exor mi guarda deluso e mi dice.
   
   “ Non ci credo...Tu hai sia la nascita e la morte stessa...Tu sei il mio opposto...Tu sei il bene e male insieme...E' questo tu sei una “ Dea!? “ “
   Chiede lui sbigottito.
   
   Rispondo come in trance:
   
   “ Ti ringrazio per avermi fatto capire cosa è amare qualcuno senza sè e mà. “
   Finita la frase, svengo senza più ricordarmi nulla.
   
   Exor mi prende e dice:
   
   “ Perché...Ora devo ucciderti...Ma non ci riesco, io mi sono innamorato di te, Così unica, particolare, bellissima poi perchè...Stupida perchè, ti sei così tanto avvicinata a me, Sarò anche il male pero' io so amare! Io sono per metà umano...Perchè tu?...” Dice lui in disperazione.
   ♦♦~~~~♦♦♦
   
   Dopo che Akatsuki è stato lasciato da solo da Doremi, decide di tornare dai suoi ex-compagni e di fare la pace.
   
   “ Ciao, ragazzi posso stare con voi? “
   
   Leon lo prende e lo attera e dice :
   
   “ Se mi batti potrei anche lasciarti. “
   
   Akatsuki anche se depresso sente che si stavano per riapacificare.
   
   “ No, ho già perso tu sei bravo in tutto! “
   
   Leon compiaciuto risponde:
   
   “Ovvio, io sono il migliore! Nessuno puo' battermi solo la mia Sinfony! “ Spiega tutto euforico, con un sorriso a mille denti.
   
   Akatsuki si mette a ridere.
   
   “ Leon l' hai detto a Sinfony che ti piace? “
   
   Leon improvvisamente arrossisce e dice:
   
   “ Ma cosa, a me lei non piace è solo una ragazza che sa come battermi in tutto, comunque no, anche perché è un umana... “
   
   “ E quindi? A me piace Doremi e dopo prima, mi sono accorto di aver sbagliato a essere chiuso con lei. Sono il primo a non essere stato sincero e ho preteso da lei la verità. Adesso crede che a me piaccia Mindy, e non sa affatto che a me lei piaceva! Pero' Mindy è mia nemica ora. ”
   
   Fujio chiede:
   
   “ E ora vuoi parlarci della tua storia con Mindy riguardo la festa dove vi siete incontrati? “
   “ Vi interessa?? “
   
   Toru lo prende e gli dice
   “ Ovvio! Devi dirci come è finita con lei, e poi ti raccontiamo noi come si sono svolti i fatti con le altre “
   
   Akatsuki si siede e chiede
   
   “ Questo pero' voi a Doremi non glielo direte mai promesso!?”
   
   I tre annuiscono così il rosso prende un respiro e inizia a raccontare.
   
   Flash Back.
   
   
   Era la notte di Halloween.
   In questa festività streghe e maghi festeggiano l'arrivo della magia.
   In questa festa erano invitate tutte le streghe, maghe, fate,e apprendiste streghe.
   Avevo diciassette anni, mentre le ex-amiche di Doremi avevano sedici anni.
   Ero stato invitato a questa festa assieme al mio inseparabile gruppo i F.L:A.T.
   
   “ Akatsuki, lo sai che rivedrò Lullaby alla festa, finalmente dopo sei anni la rivedrò. Secondo te come sarà diventata? “ Mi chiede Toru mentre saltella dalla gioia
   
   Io svogliato e poco interessato rispondo:
   “ Non lo so, vedila e vedi se ti piace... "
   
   Uffa, perché Doremi non l'hanno accettata come apprendista, lei è molto più qualificata...Ah devo smetterla di pensarla, tanto ha quel suo ragazzo umano, Tetsuya, ma che cosa ci troverà mai in un tipo così poco raffinato...Chi capisce le donne è bravo.
   
   “ Aka Anche Sinfony verrà che ne pensi, secondo te come sarà diventata? Ah, me la immagino bellissima con i capelli blu un fisico da sogno...Wha sarà così atletica poi “ Spiega Leon tutto emozionato.
   
   Sempre a leggere il mio libro di magia cerco di resistere a non rispondere male, poi arriva Fujio che mi dice:
   
   “ Aka, perfino melody ci sarà, te la ricordi quella ragazzina con gli occhiali, è sempre stata così carina...Pero' gli piace quel tipo dai capelli verdi, Masaru uff...Ma io sono più tenerello di lui no? “
   Me lo chiede con la faccina da orsacchiotto polare.
   
   Io perdo le staffe e dico:
   
   “ Cosa volete che m'importi di Sinfony, Melody, Lullaby. Io non ci vado se non viene Doremi!! Non stressatemi con questa storia, se vi piacciono diteglielo e non infastiditemi! “
   
   Oh e finalmente, posso studiare!
   
   “ Ah si, Aka perché non provi a parlare con Mindy, è carina pure lei sai? “ Me lo chiede Toru
   
   Sempre seccato rispondo:
   
   “ Mindy? Ma per favore, l'ho vista e non mi ha attratto per nulla, certo è più carina di Doremi, ma non posso farci nulla se Doremi è così fantastica, più di tutte le vostre amiche. E' grazie a lei che ho scoperto cosa è volere bene qualcuno al punto di rischiarci la vita. L'esempio è Hanna...Ah smettetela di farmela ricordare, sono anni che voglio dimenticarla! ”
   
   “ Ok, ma doremi è un ' umana quindi, potresti tentare di conoscere Mindy, non ci hai mai parlato” Mi consiglia Fujio.
   
   “ Vi ho detto che non mi piace Mindy!! “ Sbotto innervosito.
   
   Mindy, non dico che non sia carina ma è così puntigliosa su tutto, ed è fissata con i dolci...dubito che possa nascere qualcosa...Pero' non mi va di festeggiare Halloween da solo...Ah va bhe ci andrò ma non per quella biondina occhioni verdi.
   
   Arriva il giorno della festa e io e gli altri siamo messi tutti in tiro per il party.
   Incontriamo tantissima gente tra cui la principessa delle streghe ( Hanna)
   La regina delle streghe, Eufonia , la Ex-regina delle streghe e tanti altri che avevano accompagnato Doremi nelle avventure al suo apprendistato.
   Arrivano poi loro le " Ojomajo " , o meglio erano le " Ojomajo " , per me non saranno mai quel gruppo senza Doremi.
   
   Seccato vado assieme ai miei compagni a scortare le loro “ Amate.”
   
   “ Sinfony questi sono per te, per dimostrarti quanto sei splendida”  Porge Leon, un mazzo di rose alla ragazza dei suoi sogni.
   
   Sinfony prende il mazzo e dice arrossendo ma con tono arrabbiato
   “ Che cosa è sta roba!!? Non sei cambiato affatto eh Leon...Poco importa vedremo se mi batterai a danza! ”
   
   “ Mi sfidi bambolina?”
   “ E non chiamarmi bambolina biondino!”
   “ Io ti chiamo bambolina quando voglio! “
   “ ma come osi! Grr...”
   
   Ecco il solito bisticcio tra quei due, non sono cambiati di una virgola ma quando è che si diranno la verità ...Scommetto che io con Doremi c'è la farei.
   
   “ Ciao Melody, come sei carina!”
   “ mmm Fujio non sono molto del umore...”
   “ Dai Melody divertiti!”
   “ Divertirmi...Si, ok ci proveò, almeno qui non sarò perseguitata dalla sfortuna!”
   “ Sfortuna?? ” " Lascia stare, sono appena stata scaricata da Masu pare che un altra ami..Ma sempre così tutto ciò che amo viene distrutto...Tutto perchè Doremi mi ha maledetto con quella frase...Accidenti la odio, e per questo che l' abbiamo tolta dal nostro gruppo..."
   
   Ascolto interessato il racconto di Melody e subito rimango sbiadito e vado a chiedere a tutti furioso.
   
   “ Voi avete lasciato Doremi sola!!? ”
   
   “ Se l'è meritato ha detto a tutti i nostri segreti! “
   “ Si Lullaby hai ragione come sempre! “
   “ Lo so Toru”
   
   Io ribatto
   “ E quindi l'avete esclusa anche per l'apprendistato?” Chiedo sempre più alterato.
   “ Bhe si...” risponde Melody
   “ E avete il coraggio di farvi vedere da me dopo quello che avete fatto?! “
   
   Mindy rattristita chiede
   
   “ Ma Doremi a me ha reso la vita un incubo e quindi non potevo più tenerla come amica...”
   
   Ma che tipa è questa...Io mai e poi mai lascerei i miei amici anche per incomprensioni!
   
   “ Ok ...Io credo che torno a casa ho sentito fin troppo...”
   Dico per poi andarmene, finché Mindy non mi prende per la manica e mi dice:
   “ Dai resta volevo conoscerti un po'...”
   
   “ Dammi un motivo per stare con voi, senza la vostra ex-amica io non ci sto! “
   
   Mindy mi dice “ per favore sono anni che volevo conoscerti, voglio essere tua amica! ”
   
   Amica? come se io acettassi l' amicizia di tutti...Nemmeno di Hanna sono seriamente amico, gli unici miei amici sono il mio gruppo...Ah pero' che occhioni dolci che ha, va bhe illudiamola, tanto sono sicuro che a me lei mai potrà interessare.
   
   “ Come ti pare...” Dico staccato e freddo nei suoi confronti.
   
   Entriamo tutti in sala, e inizia la festa musica, cibo in abbondanza tutti a ridere. Eccetto io.
   Mindy mi invita a ballare, accetto e noto che è brava poi dico
   
   “ Ma lo sai che sei brava, scommetto che Doremi mi avrebbe pestato i piedi, lei è così pasticciona... “
   
   Mindy mi guarda delusa e mi dice:
   
   “ Akatsuki, potresti per oggi guardarmi come ragazza? “
   
   Stupito da tale domanda dico:
   “ Accontentati che sto ballando con te! Se vuoi che ti tratti da ragazza dovresti trovare un modo per farti interessare da un tipo come me.”
   dopo questa mia ipotesi, Mindy si rattrista fino a farmi vedere un po' della sua sensibilità.
   Sentito un po' in colpa gli dico:
   
   “ Perché sei così giù di morale? “
   
   “ Aka, tu ami Doremi, vero?”
   
   Quanto ci ha azzeccato, ma come l'ha capito..Eppure non l' ho detto a nessuno se non ai F.L.A.T.
   
   “ Perchè pensi che mi piaccia? “
   “ Bhe, mi guardi male da quando ti ho parlato di cosa mi ha fatto Doremi, mi tratti freddamente come se ti sentissi obbligato a stare con me, e mi tratti come se ti fossi antipatica, sei scorbutico, fraddo, e ferisci subito i miei sentimenti...”
   
   “ Oh, scusa ma sono assai stressato perchè ho da studiare per diventare un principe, comunque sì, sono cotto di Doremi, ma che posso farci, è fantastica sa amare il prossimo, è dolce, pasticciona io la amo per come è...”
   
   “ Akatsuki, Doremi è diversa, ora non è più come prima, ha rovinato la vita a me e a tutte le altre. “
   
   “ Voi cosa le avete fatto? “ Chiedo insospettito che la mia doremi possa essere diversa.
   
   “ Noi nulla, è lei che ha detto a due sue nuove amiche i nostri segreti...Quindi lei ha sbagliato, noi ci siamo solo difese. “
   
   “ E quindi?! Se a me i miei amici dicessero a uno i miei segreti lo tratterei male sì, mai ma dopo ci farei pace! “
   
   “ Non è facile, quando c'è un tradimento i sentimenti fanno agire in modo irrazionale!”
   
   “ Perché siete umani, noi maghi siamo molto più staccati...E solo chi davvero ci colpisce nel cuore può' ferirci. “
   
   “ Aka ma davvero io non ti interesso un po' “
   Me lo chiede con occhioni verdi stupendi sgranati
   “ Perché ci provi con me? Non sai nulla di me! “
   “ Perché mi piaci!?”
   “ E perché ti piaccio? “
   Sara come Doremi solo perché sono molto carino.
   “ Perché sei solare allegro, hai vita e mai nessuno è coinvolgente quanto te!”
   
   Rimango colpito al cuore, mai nessuno mi ha detto frasi così belle, nemmeno Doremi!”
   
   “ Io devo essere solare se no il mio mondo sarebbe nei guai, comunque cosa vuoi fare ora? “
   
   “ Teniamoci in contatto! “
   “ Sei sicura? Io devo studiare non posso uscire con le ragazze. “
   “ Sì, per favore!”
   “ Ok, usa questo cellulare, è magico puoi inviarmi i messaggi quando vuoi e se ho tempo possiamo uscire insieme! “
   
   “ Evviva!!” Me lo dice abbracciandomi felicissima
   
   io dal contatto con le sue guance mi imbarazzo anche perché sentivo il suo profumo al sapore di vaniglia.
   
   Io e Mindy da quel giorno ci siamo sempre sentiti, era solare felice almeno così credevo finchè non passò un anno e mi chiese urgentemente di vederla nel mondo degli umani.
   
   “ Akatsuki ti prego aiutami!!” Me lo disse piangendo disperatamente.
   
   io un po' preoccupato perché lo ammetto Mindy stava iniziando a piacermi.
   
   “ Sono perseguitata da anni da incidenti misteriosi e il Jingle Set non funziona più, io voglio risentirti,mi manchi tanto! “
   
   Rimasi lusingato di tali parole ma anche imbarazzato così la tranquillizzai.
   
   “ Hei calmati...”
   Mi racconta tutto perfino il perchè non poteva perdonare Doremi, Sinceramente io Doremi grazie a Mindy l'avevo scordata. Sarò frivolo ma Mindy in quegli anni era diventata sempre più bella, intelligente meno frivola e serissima metodica molto femminile e comprensiva.
   
   Dopo aver sentito tutto gli prendo col suo consenso una ciocca di capelli e gli dico che avrei badato a lei
   
   Mindy mi si aggrappò addosso abbracciandomi forte e guardandomi negli occhi mi disse
   
   “ Akatsuki, ti amo! “
   
   Ero felice, ma non sapevo ancora se io mi ero innamorato o era solo una cotta passeggera così gli dissi:
   
   “ Mindy io non so se sono innamorato, e ora non ho tempo per frequentare una ragazza pero' se vuoi possiamo stare insieme a distanza! “
   
   Cosa sto facendo!? Io non volevo...ritiro tutto, no Mindy non guardarmi con quegli occhioni che mi sciolgono...
   
   “ Accetto!!”
   
   “ Pero' promettimi che a nessuno nemmeno una delle tue amiche deve sapere di me e te chiaro!?”
   
   “ Promesso!!!”
   
   Ok sono salvo...
   
   Passarono così gli anni io e Mindy ci sentivamo sempre meno spesso e poi litigai con i Flat e iniziai a dimenticare Mindy per fare spazio a Doremi...e poi sapete già come è andata.
   
   
   Fine Flash back.
   
   
   I ragazzi impressionati urlano:
   
   “ Tu stai con Mindy!!!? “ chiede Fujo,shioccato
   “ Shh, non dovete dirlo a Doremi!” Precisa Aktsuki
   “ Sei pazzo, Doremi potrebbe uccidere Mindy se si è innamorata di te! ” Afferma Leon.
   “ Lo so che puo' farlo, ma sono sicuro che non è innamorata di me” Spiega Akatsuki.
   “ Spera, ma quindi la senti Mindy” Chiede Toru.
   “ No, e non voglio sentirla, con me ha chiuso! ” Afferma Akatsuki con tono alterato.
   “ Perché? “ Chiesero i restanti del gruppo.
   “ Perché ho fatto una cosa che mai avrebbe dovuto fare, non a me e non a un mago come me che usa la vendetta per vendicarsi. “
   “ cioè?” Richiesero tutti del gruppo.
   “ Ha tradito la promessa! “
   
   
   
   Scusatmei se il capitolo è lunghissimo ma questa storia tra Mindy e Akatsuki doveva entrare in questo capitolo, anche se ammetto che è un extra, non era nei miei piani originali, ma scrivendo mi è venuta in mente questa coppia. Colpa della mia pazza mente.
   Recensite e fatemi sapere che ne pensate.
   Spero vi sia piaciuto.
   
   Nel prossimo capitolo forse ci sarà Doremi con Tetsuya ^_^
   Alla prossima!
    

- Finito il racconto di Akatsuki. Leon e gli altri suoi compagni lo prendono e lo portano all' interno del loro cerchio.



Akatsuki confuso, li guarda entrambi con occhi sbarrati:

“ Che volete fare? “ Chiede lui curioso.

Leon, incrociando le braccia, gli punta il dito e gli domanda:

“ Sei pentito per averci lasciato soli? “

Akatsuki distogliendo lo sguardo, risponde:

“ Sì! “

Ora è il turno di Toru che chiede:

“ Non ci lascerai più per nuovi amici vero? “

Sempre con sguardo lontano risponde:

“ Sì! “

Ora è Fujio che gli va vicino lo guarda negli occhi e dice:

“ Perdonato! Ci sei mancato da impazzire Aka, senza di te non eravamo più gli stessi! “

Il rosso felice della notizia, si alza e con determinazione dice:

“ Voi siete importantissimi, mai più vi allontanerò o vi trascurerò, ve lo prometto! “

I ragazzi con sorrisi sinceri, gli vanno incontro per abbracciarlo forte ed entrambi gli dicono:

“ Ti vogliamo bene maestà!”

Akatsuki, commosso risponde all' abbraccio:

“ Anche io, amici miei! “

e così il gruppo ritorna a chiamarsi: F.L.A.T 4






Detto ciò si staccano e iniziano a parlare riguardo Doremi.

“ Akatsuki, sei ancora innamorato di Doremi vero? “ Chiede Fujio

“ Anche se mi piaceva Mindy, per me Doremi è insostituibile...Forse perché è una maga “

“ Ok, allora ti aiutiamo noi! ” Afferma Toru

“ Non credo di piacergli, mi ha appena dato uno schiaffo...” Spiega Akatsuki, toccandosi ancora la guancia un po' rossa per l' azione ricevuta dalla ragazza che ama.

I ragazzi indignati dicono in coro:
“ Ma come si è permessa!”

Fujio furioso per lui dice:

“ Fagliela pagare, al tuo posto la cercherei! “

Poi parla Leon che consiglia:

“ Io invece, la ingelosirei fino a farle sentire che mi perde... “

Akatsuki per difendersi risponde:

“ Non mi voglio vendicare! Lei ha subito troppo, se non gli interesso farò in modo di piacergli più di quanto gli piaceva Tetsuya. Il problema è che sento che ha paura di me e non capisco se è legato al fatto che sia un mago o perché sono un ragazzo troppo insistente...” Spiega lui con tono riflessivo.

I ragazzi che lo ascoltano, non sanno cosa più dire.
Nella stanza rimangono momenti di silenzio lunghi, finché Akatsuki non dice :

“ Vado a cercare quella combina guai, è quasi buio...”

Esce e inizia a camminare notando come le persone lo guardano strano, forse a causa dei suoi abiti poco recenti?Eppure è' vestito normalmente: maglietta rosso scuro e pantaloni lunghi neri. Non dovrebbe esserci nulla di strano, eppure non viene altro che fissato, come se non facesse parte di quel luogo.

E inizia a pensare.
- Ma perché mi sento così strano? Ma che città è questa? Persone che mi guardano solo perché ho qualcosa di diverso... Mica mi vesto come loro, con le bende o veli...Accidenti, e Doremi è tutta sola per di più la sera, dove si sarà cacciata.? -

Pensa questo, mentre vede delle ragazze avvicinarsi a lui che iniziano a chiuderlo in un angolo.

- Eh adesso che faccio? Non posso mica andarmene...Ma non posso nemmeno restare qui... -

Inizia a farsi spazio tra le ragazze sconosciute ma non lo lasciano andare, anzi lo accerchiano sempre di più
Alla fine Akatsuki inizia a saltare molto in alto finendo sui tetti pensando nel momento in cui atterra su uno di essi.

- E' impossibile trovarla, è troppo grande questa città, e poi qui la gente è tutta matta...Mai visto ragazze così insistenti... E non posso credere che Doremi abbia creato tutto questo negli umani. Pero' la comprendo, mi sa che è meglio che torno dai miei amici... -

Detto ciò si teletrasporta dai suoi amici e ordina:

“ Domani voi venite con me e cerchiamo Doremi! “

Spiega, mentre i ragazzi stanno osservando con degli specchi le loro ragazze da proteggere .
Tutti annuiscono. Mentre Akatsuki si sdraia sul divano e inizia a chiudere gli occhi pensando a cosa potesse fare la sua principessa, fino a che non si addormenta.
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Arriva la mattina e io sto in un letto a dormire accanto a Exor.
Intontita ancora,  mi chiedo che cosa sia accaduto...
Giro un attimo la testa a destra e vedo Exor dormire accanto a me. Io lo guardo un attimo ancora assopita poi accorgendomi della situazione, spalanco gli occhi e urlo:

“ AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH “
Questo urlo lo sveglia di soprassalto e dice infastidito:

“ Che successo, mi hai spaccato i timpani! “

Io ancora stupita dico:

“ Tu hai dormito con me?! “

Exor si alza, e risponde

“ E ti metti a urlare per questo!? Sì avevo sonno, e ho dormito con te, che c'è di male? “

Controllo sotto le lenzuola se sono vestita o ferita ma non noto nulla di strano.

“ Guarda che non ti ho violentata! “

Io rispondo con insufficienza

“ Un tipo rude come te, potrebbe fare qualunque cosa con una ragazza come me! “

“ Fossi bella, anche sì! “

Arrabbiata, mi alzo, cerco uno specchio per sistemarmi i capelli e dico:

“ Sono un disastro...Ho fame, ho sete, devo farmi una doccia! “

Exor ride e mi dice

“ Usa la magia, comunque ora io vado non ho proprio voglia di starti vicino! “

“ Perché? “

“ Non ti ricordi nulla di ieri? “ Chiede un po' triste a ricordarsi gli avvenimenti di ieri notte.

“ Ieri? “ Chiedo pensandoci e rispondo:

“ Nulla, ho scordato tutto, perché cosa è successo? “ Domando con occhi un po' curiosi.

“ Seriamente non ricordi il miracolo che hai compiuto ieri? “

“ Ti dico di no! Ricordo solo che hai ucciso tanti uomini e poi...Il nulla...” Dico pensandoci finché la testa non mi inizia a fare male.

“ Oh...Meglio! Ora vado ciao. “
Sta per andarsene quando lo prendo e dico:

“ Portami con te! “

Il ragazzo arrossisce e risponde:

“ No, non voglio più averti appiccicata, non voglio più sentirmi legato a te, e non voglio proteggerti più. Se vieni con me e ti fai scoprire ti assicuro che non farò nulla per salvarti. Avrei dovuto lasciarti morire, prima che tu...Che tu...Beh non ha importanza pero' tu con me non ci vieni! “

Io inizio a lamentarmi e a urlare:

“ Non voglio restarmene sola qui, non voglio...Portami con te!!”
“ No!” Mi risponde seccato

“ Muoviti!” Ordino io lamentandomi.
“No!”

“ Per favore! “ Chiedo con voce addolcita.

“ ….Ok.... “ Accetta lui dopo qualche secondo di silenzio.

Io felice lo abbraccio e dico:

“ Evviva, dove si va! “

“ Un posto che ti piacerà...”

“ Davvero?” Chiedo curiosa.

“ Sì..”

Mi prende delicatamente come se avesse paura a farmi male e mi porta nel luogo dove ieri volevo tanto andarci.
Intravedo una casa a me famigliare, malandata, non più abitata.

Questa è casa mia...

“ Ora vado” Dice Exor per poi sparire.

E urlo: “ No, aspetta!! ”

Troppo tardi, sono rimasta sola in Giappone nella mia vecchia abitazione; un tempo luogo di felicità e tanti bei ricordi.

Adesso che faccio, non ho nessuno a cui chiedere aiuto..

Inizio a camminare, facendo la mia vecchia strada che mi ha sempre condotto a scuola, finché non ci arrivo. E vedo l'istituto dove all' interno ci sono i bambini che stanno ascoltando la lezione spiegata dalla maestra.
Spinta dai miei ricordi ci entro, finché non  riaffiora alla mente, un altro ricordo che forse mi avrebbe aiutato.

La dottoressa, lei è la regina delle streghe se la trovo potrei farmi aiutare!
Questo penso, mentre corro in direzione dell' infermeria e finalmente la trovo.



“ Ciao “ Mi fa con il suo solito sorriso.

Per anni era qui, e solo ora mi è venuto in mente questo dettaglio.

“ Regina, sono Doremi, avevo sentito che non potevate toccare il mondo degli umani. “

“ Esattamente non potrei ma io amo gli umani e mi sono rimasti pochi poteri.Se non torno nel mio mondo rischio di perderli per sempre...Ma non parliamo di me, come ma mai sei qui? “
Mi chiede sempre col suo grande sorriso.

Io Affannata dalla corsa rispondo:

“ Sono rimasta sola, non conosco nessuno se non lei e non mangio nulla da due giorni, mi sento sempre più debole confusa e stressata.
Mi ha lasciato sola un mio amico e ho lasciato solo Akatsuki. Non so dove siano entrambi, mi sento abbandonata da tutto e da tutti...Per favore almeno lei mi può' aiutare? “

La dottoressa prende dal cassetto dei soldi me li da e mi spiega, sempre con tono calmo e comprensivo:

“ Tieni a me non servono, fai un buon pasto.
Per quanto riguarda Akatsuki, so di certo che se lo chiamerai verrà da te, invece riguardo al tuo nuovo amico, dagli tempo che si riprenda. Forse è confuso e vuole restare da solo.
Non posso fare altro...Sono pure io molto debole e per sopravvivere lavoro qui. Anche se ho lasciato le streghe sole...Ma voglio almeno trasmettere ai bambini cosa è l'aiutare il prossimo e l' amore.
Sai qui i bambini compresi gli insegnanti, si odiano e competono per sentirsi superiori. Io essendo una strega non sono influenzata dai voleri della maga dei sentimenti, anzi io la chiamerei “ Dea dei sentimenti” Perché nessuno può' cambiare le emozioni se non lei, oltre tutto lei ha un potere pressoché divino. “ Poi aggiunge guardandomi ora con sguardo preoccupato:
“ Lullaby, Melody, Sinfony e Mindy sei anni fa, sono tornate apprendiste, pero' mi hanno nascosto riguardo la tua situazione.
Gli avevo chiesto di spiegarmi come mai non eri con loro, e mi avevano detto che avevi rifiutato di tua spontanea volontà. Eppure ti ho osservata qualche volta e ho visto come eri infelice...Scusami se mai ti ho chiamata ma pensavo che era meglio che tu non rivedessi le tue ex-amiche. “

Io abbasso lo sguardo e rispondo:

“ Io sarò sincera con lei, non voglio più accettare la magia. Eppure il destino mi costringe ad accettarlo, ma io non voglio! Io non ho bisogno di poteri per essere felice, a me basta avere persone accanto che mi vogliono bene. Ma ora sono sola, pero' nonostante ciò, vorrei e non vorrei, avere legami con esseri magici.
Lei capisce come io sia così indecisa? Ho una parte di me che vuole essere magica, ma un altra parte vuole non esserlo. E questo mi fa agire in modo strano specie se sto accanto a due specifici maghi che conosco.
Mi può' dire cosa dovrei fare? “ Domando sperando che i miei dubbi si dissolvano.

La strega ci pensa un attimo e risponde:

“ Doremi, anni fa ancora prima che diventassi apprendista, tu credevi molto nella magia ed eri piena di sentimenti buoni, sentimenti che a tutti sapevi trasmettere.
Per Lullaby hai distrutto il tuo cristallo fatato quando lei aveva condizionato con la magia le scelte degli altri( fine prima serie ND), per la piccola Hanna ti sei sacrificata per il suo bene fino ad essere stata colpito da un sonno eterno ( seconda/ terza serie mi sembra ND) che pero' poi si è spezzato, per le tue amiche hai dato il cuore. Ora  ti chiedo cosa ti aveva spinto a fare ciò? “

Sentendo il racconto del mio passato descritto a brevi linee, inizio a pensarci e rispondo:

“Un amore incondizionato!. “

La strega sorride e mi dice:

“ Usa queste parole per capire cosa realmente vuoi.
Adesso meglio che vai, prima che i bambini ti vedano e inizino a ...Ehm come dire, farti dei scherzetti. “

Mi alzo dalla sedia e me ne vado dicendo:

“ Grazie mille di tutto. “

E' sempre così comprensiva, matura, semplice e sta perdendo la magia per colpa mia.

Ora sono uscita dalla scuola e inizio a camminare senza una meta precisa.
Con i soldi ricevuti dalla regina entro in un bar e ordino qualcosa da mangiare. Mi viene servita la collazione, e pranzo insieme (eh si avevo troppa fame).
Finito di mangiare, pago ed esco. Poi cammino per andare a vedere il parco, che da piccola era il mio parco giochi preferito.
Ci arrivo e noto che è deserto, da questo, mi inizia a salire la nostalgia di tutti i ricordi legati.
Mentre penso e rivivo con la mente i miei ricordi mi vicino allo scivolo e inizio a riflettere.

Perché è così deserto?Tutto ciò amplifica la mia solitudine.

Qui ci giocavo con tutti i bambini del quartiere, ero allegra, felice, credevo pazzamente alla magia, addirittura fingevo di essere una strega...Desideravo così tanto essere una strega...Eppure ora lo rinnego, solo perché ho paura di soffrire, ma se è così perché soffro ancora? Che stia sbagliando? E perché mi mancano sia Exor sia Akatsuki...Io non riesco a capire ma che cosa mi sta succedendo?
E' da oggi che mi sento presa da strane emozioni e una energia tra le mani che non riesco a capire se sia il mio calore corporeo o il mio potere...Ho bisogno di avere qualcuno accanto a me, ma con che coraggio posso chiamare Akatsuki dopo lo schiaffo che gli ho dato? Potrebbe odiarmi...Pero' sto male...Basta non ci devo pensare! Andrò da mamma e papà almeno mi consoleranno spero... “

inutile dire che sto cercando altre persone che possano alleviare la mia sofferenza. Più ci penso più mi accorgo che io sto solo scappando dai miei problemi.
Forse è chiedere troppo di vivere felice, tornare a casa mia, dove sta Bibì e celebrare il funerale della mia cugina? Certo sarei senza lavoro, e probabilmente, non avrei nemmeno più una casa nel giro di poche settimane ma almeno avrei mia sorella vicino...Eppure, se ci penso la sua vita sarà comunque rovinata con o senza di me.
A capire questo particolare inizio a sentirmi nauseata fino a provare un senso di vomito

Bibì, no...Non voglio che lei pianga, non lei...Per colpa mia non deve subire il mio male..Che almeno lei sia felice con i suoi amici e il suo ragazzo! Lo desidero con tutto il mio cuore per favore fa che si avveri!

Non so se con questo desiderio ho fatto un incantesimo o meno perché l'energia la sento da tutto il giorno in me che mi invade corpo e mente.

Arrivo al commissariato della polizia e chiedo di poter vedere i miei.
I poliziotti mi chiedono la carta d'identità. Gliela passo e mi fanno passare poi finalmente li vedo e rimango scioccata.

Mia madre è diventata magrissima: viso smunto, sciupato, occhi tristissimi capelli grigi, il suo volto è stato corrotto dal tempo e dalla poca pulizia del luogo.
E poi mio padre diventato quasi calvo con i capelli semi grigi anche lui viso sciupato, e corpo magrissimo.
Dallo shock mi avvivino e dico:

“ Mamma, Papà sono vostra figlia Doremi “

La mamma mi guarda con occhi glaciali, indifferenti che mi feriscono nell' animo ma anche mi  fanno provare un senso di colpa e debolezza in quanto, non sono riuscita a fare nulla per loro..
E mi dice con voce grave non usata quasi da anni:

“ Dopo sei anni hai il coraggio di farti viva! Sono anni che ti abbiamo aspettato. Ora puoi anche andartene! “

Inizio a piangere a dire “ Mamma, non sei in te, per favore calmati! “
Lei mi risponde in modo isterico
“ Calmarmi, ora che ti ho vista e che sei diventata bellissima posso desiderare di morire!”

Cosa!? No mamma non puoi veramente...

Mi appare Exor da dietro e mi dice

“ Spostati mi hanno chiamato!”

Mentre mi metto a sbarrargli la strada dico
“ Non provare a toccare con un soffio mia madre! “

Il ragazzo furioso mi dice
“ La maguccia che difende i suoi, che commuovente. Ora levati che devo uccidere quella signora.”

Prendo Exor e lo spingo dall' altra parte della stanza e dico fuori di me.

“ Ti ammazzo se li tocchi chiaro! “

“Oh, e così vuoi uccidermi, con che potere? Non sai fare nulla, sei come un umana e lo sai, sei tu che sei in pericolo ora! “ Me lo dice facendo apparire la sua arma puntandomela contro e aggiunge:

“ Avanti difenditi “ Dea della creazione e distruzione” Non sai come fare vero?! “ Mi sfida sempre puntandomi la sua arma contro.

Cosa?! Scherziamo io non voglio morire! Ha ragione, non so minimamente usare la magia se non ho una bacchetta magica e una formula...Che cosa posso fare!? Adesso Exor mi tratta da nemica.

“ Esatto, non so come fare, ma ti prego, non far del male a mia mamma ...“ Rispondo prendendo tempo per riflettere a una soluzione.

Exor ride fino ad avvicinarsi a me di viso e li intravedo il suo ego di uccisione.

“ Il tuo potere si è risvegliato ieri, e ancora lo reprimi? Sei così patetica!
Doremi, ammettilo, brami a usare questa energia, eppure vorresti liberartene.
io ho un modo per far addormentare il tuo potere momentaneamente

Lui può' togliermi questa energia fastidiosa e come può' farlo?
Perché devo sempre decidere...Si vorrei usare questa strana forza che mi pervade, ma sono così spaventata che ho paura di fare male, e non voglio essere magica...Io voglio essere normale...Pero' è bello essere speciali...Ma che cosa voglio in realtà!?

“ Non lo so, io voglio solo stare bene!”

“ Stare bene? Ho capito, tu rinneghi il tuo potere! Allora so già cosa fare! “

Mi si avvicina sempre più fino a strapparmi un bacio che mi toglie via tutte le mie energie fino a farmi svenire .

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E' mattina ed Akatsuki e gli altri iniziano a cercare Doremi ma non prima di una abbondante collazione. Tutti i ragazzi stavanno osservando le loro amate e si sentono commentare

“ Melody è stata di nuovo presa di mira dai ragazzi...” Spiega fujio mangiando una brioche

“ Invece, Sinfony è caduta per ben dieci volte dalle scale, ho fatto in modo che non si facesse male “ Spiega Leon

“ La mia Lullaby invece è stata quasi violentata da un ragazzo, ma è pazza ad andare di notte sola fino a mattina...” Commenta un po' alterato Toru

Akatsuki invece mangia svogliato, sempre in pensiero per Doremi

- Dove sarà andata? Non è più in questa città non c'è la sua aura, allora dove sarà andata? -

Finito di mangiare entrambi iniziano le ricerche dividendosi in gruppi.

Leon-Akatsuki
Fujio-Toru
Queste sono le squadre.

“ Allora noi andiamo in Giappone, mentre voi nella città nuova di Doremi ok? ” Ordina Il ragazzo dai capelli rossi.

“ Ok!” Rispondono in coro il restante gruppo.

Fujio e Toru iniziano a cercarla in tutti i luoghi ma non la trovano.
E così pure per Akatsuki e Leon.
Passano tre ore di ricerca e Leon dice:

“ Non è a scuola , non è nella sua vecchia casa, non è da nessuna parte...Akatsuki che altri posti mancano? “

“ Non lo so...Qui in Giappone c'è la sua scuola, i suoi compagni, genitori e...Ho capito!! “ Dice iniziando a prendere Leon per il braccio trascinandolo.

Leon confuso chiede:

“ Hei ,che hai?!”

“ Ho capito dove può' trovarsi! “ Conclude lui sempre trascinando il suo compagno.

“ Sicuro? “

“ Sì, se lei fosse rimasta sola in Giappone andrebbe a trovare i suoi genitori. Questo lo farebbe chiunque! “

“ Aka ma sai almeno dove si trovano? “

“ Sì ma non so dove è il posto, e non posso arrivarci con la magia “

“ Chiediamo in giro? “

" Infatti, stiamo andando in città per chiedere informazioni! ” Spiega Akatsuki sempre più determinato.


Arrivano in città, luogo pieno di tecnologia e di rumori oltre che pieno di inquinamento.

“ Accidenti, gli umani sono sempre così inquinatori!? ” Commenta Leon

“ Fa nulla, io vado a chiedere a quel gruppo di ragazze, tu vai in quel altro gruppo. “ Ordina indicando i gruppi.

Akatsuki e Leon si dividono un attimo per andare a chiedere a due ragazze più o meno sui venti anni che probabilmente stavano andando all' università di dove si trovasse il commissariato della polizia.

Il primo gruppo deciso da Akatsuki è scorbutico molto menefreghista.

“ Oh la polizia, e perché dovremmo dirti dove si trova... Non sai leggere i cartelli stradali? “ Lo dice una ragazza alta capelli biondo splendente occhi verde smeraldo, molto carina, assai alta quasi quanto Akatuski.

“Oh Sofia come sei tremenda, infondo è carino! “Commenta la sua amica divertita anche lei carina ma che porta gli occhiali, ha occhi verde scuro e capelli castano corti un po' più bassa rispetto alla sua compagna.
“ Questo carino, non ha stile,e poi Cammila nemmeno si è presentato!  “

- Rossino? Non sono carino? Ma queste cercano guai!?
Calmati, sono solo umane, non fare nulla, fa il carino... -

“ Ehm..sono nuovo di questa città mi potreste aiutare ? ” Chiede fingendo di essere timido.

“ E un tuo problema ciao! “ Disse la ragazza bionda facendo l' altezzosa.

“ Sofia è un bel ragazzo! “ Commenta l'altra sua amica inseguendola.

Akatsuki arrabbiato, inizia a seguirle a distanza fino a farle capitare mille incidenti (usate l' immaginazione ND) Fino a che non le fa piangere.

- Ben vi sta! Non permetto a nessuno di mancarmi di rispetto! -

Per Leon invece le cose sono andate diversamente.

“ Ciao bellezze, potreste dirmi dove si trova la polizia?  “ Chiede col suo solito soriso da ragazzo sicuro.

“ Come sei bello, ti va di stare con noi? “ Lo dice una ragazza dai capelli lunghi color castano chiarissimo quasi simile al biondo cenere con gli occhi neri.

“ Eh? Veramente volevo una informazione...” Precisa lui sempre facendo sorrisi.

“ Eh su dai stai con noi e ti diamo l'informazione...” Dice un' altra con occhi più maliziosi capelli viola scuro.

“ Veramente? “ Chiede lui con un sorriso a bocca aperta.

“ Sì, ci stai? “ Risponde la ragazza dagli occhi maliziosi.

Poi Leon inizia a pensare:
- Ma ci stanno provando? Va bhe devo avere quella informazione...-

“ Ok...”

Leon e quelle ragazze iniziano ad andare in sala giochi mentre facevano pagare tutto a lui. Finito senza soldi chiede.

“Ora mi dite dove sta la polizia? “

le ragazze glielo negano così lui preso dalla rabbia dice:

“ Mi avete fatto spendere tutti i miei soldi e nemmeno mi date l'informazione!? “

“ Già” Dicono ridendo per poi andarsene.

Leon furioso inizia anche a lui a perseguitarle facendogli fare pessime figure a distanza fino a rovinargli la mattinata facendole entrambe piangere poi pensa.

- Vorrei fare di peggio, ma non posso perdere altro tempo...-


I due ragazzi si incontrano e arrabbiati urlano:

“ Odio gli umani! ”

Akatsuki sorpreso chiede:

“ Che ti hanno fatto? “

“ Guarda il mio portafoglio, avevo tenuto i soldi per Sinfony ..Ah che siano maledette!”

“  Ah beh, a me invece hanno proprio trattato senza rispetto! Che rabbia ho perso pure tempo per farle piangere...”

“ Anche io! “

“Pero' siamo a punto a capo...Dove sarà la polizia?!” Chiede Leon .

Una ragazza dai capelli biondi po' più solare degli altri, viso un po' infantile,  risponde dietro di loro:

“ Io so dove si trova, volete che vi accompagni? “

I due ragazzi si girano e dicono sempre con indifferenza:

" Per dirmi che non sono carino? Ma lasciami in pace!" Dice akatsuki senza guardarla.

“ Per prenderci in giro e farci usare i nostri soldi!? Sparisci. “ Risponde Leon seccato senza guardarla.

“Oh, anche a voi hanno fatto quello scherzo? A me lo hanno sempre fatto a scuola...Beh, vi assicuro che non vi chiedo soldi, anche perché ho già i miei, inoltre vi trovo molto carini! Siete in difficoltà? Posso aiutarvi? ”

Akatsuki decide di intravedere il suo sguardo, la guarda fissando i suoi occhi blu molto accesi e ingenui simili a quelli di una bambina.

“ Sai dove si trova l' ufficio della polizia? “ Chiede lui distogliendo i suoi occhi dai suoi a causa di quella strana luce riflessa dal sole verso gli occhi di lei.

“ Certo, vi ci accompagno! “

La ragazza inizia ad accompagnarli iniziando a conversare con loro:

“ Siete davvero carini! Siete stranieri?”

“ Una specie...” Risponde Leon disinteressato.

“ Interessante, sapete pure io sono straniera e per questo che appena vi ho visti ho voluto aiutarvi. Io mi chiamo Noemi, voi?

“ Akatsuki, piacere ...” Risponde il rosso sempre con totno indiferente.

e pensa :
- Come è educata e precisa! ed è vestita proprio bene, sembra una persona molto raffinata. -

“ Leon piacere....”
e pensa :
- Ma cosa è una principessina tutto fiori e pizzi? Ah che noia... -

“ Come siete timidi, non serve. Sono molto simpatica, cordiale con il prossimo e mi state simpatici! Diventiamo amici? “

Leon stupito risponde

“ Chissà... “
- Come è diretta, peccato che sia così docile e smielata...Sinfony si presenterebbe in un modo più deciso vantandosi delle sue capacità -

Akatsuki invece risponde

“ Dato che ci stai aiutando potrei anche diventarlo, infondo sei carina! “
- Ed è pure molto diretta, sa ciò che vuole...Molto sicura. Non come Doremi che è insicura, imbranata...-

Noemi si ferma e dice;

“Ottimo, questo è il mio numero di cellulare, e la mia email, chiamatemi se mi volete. Comunque siamo arrivati! “

Entrambi entrano nell edificio e i poliziotti gli iniziano a chiedere la carta d' identità.

“ Ehm..Akatsuki, adesso come facciamo? “
“ Ehm...Non ne ho idea. “

Noemi li guarda e chiede :

“ Avete scordato la carta d' identità? “ Chiede con un sorrisino nascosto dalla sua mano.

I due ragazzi annuiscono tristemente e pensano :

- Mica possiamo dirgli che siamo un maghi -

“ Oh, ci penso io...” Dice per poi lasciarli un attimo soli, finchè non vengono raggiunti da lei accompagnata da un signore alto,capelli biondi occhi blu.
I due ragazzi a vederlo rimangono impressionati e bisbigliano:

“Quello è  capo di qualcosa te lo dico io!” Afferma Leon.
“ Esattamente ha l'aria di essere uno carismatico “ Risponde Akatsuki.

“ Papà questi ragazzi sono miei amici, hanno scordato la carta d'identità a casa, potresti farli passare? “

Il signore fa un sorriso e dice:

“Ma certo tesoro, tutto per la mia bimba!”

Noemi, prende per mano i due ragazzi un po' confusi e li porta nei sotterranei dicendo:

“ Visto come sono brava! Papà è capo della polizia e mi ama così tanto che mi asseconda è per questo che sono così felice!Mi vede ancora una bambina, è davvero il migliore di tutti!
Perfino mamma è così, sempre pronta a a consigliarmi su cosa fare. Lo ammetto io amo la mia famiglia! il problema sono i miei compagni, non fanno che rendermi la vita un inferno, pero' sapete dato che mi sono accorta che tutti sono:  strani e infelici, ho deciso che io sarò sempre felice e spensierata. Anche se è difficile, perché è come se lottassi con una forza sconosciuta, ma non ci bado molto...Perché io so di essere felice della mia vita!  “ Spiega lei tenendoli per mano facendo grandi sorrisi trasmettendo ai ragazzi un senso di  felicità.

Akatsuki e Leon iniziano a chiedersi il come mai quella ragazza sia così gioiosa e spensierata.
- Questa ragazza è diversa, sta lottando contro la tristezza voluta dai sentimenti di Doremi...Ma come ci riesce? Puo' davvero la determinazione di un pensiero sciogliere un incantesimo? E poi più la guardo più vedo una bambina di dieci anni che parla senza pensare...E' stranissima pero' è simpatica- Pensa Akatsuki-

- Che bambina, posso capire essere felici per la propria famiglia, ma occorre muoversi come fanno i bambini? Sarà anche bellissima ma non avrà mai un ragazzo se non si fa più adulta nei comportamenti. Posata, raffinata lo è ma è talmente gioiosa che sembra troppo una bambina..Sinfony è molto più rude e decisa e adulta...-

Questi pensieri vengono interrotti quando Akatsuki e Leon, vedono Exor con in braccio Doremi svenuta.

“ Hei tu lascia stare Doremi! “ Urla a distanza il rosso.

Exor si mette a guardarli e risponde:

“ Oh cavolo, no mi avete visto!”

Ora è Leon che risponde

“ Sappiamo di te già da anni ma non ti abbiamo mai incontrato,”

“ Ok, e cosa volete da me? “

“ Da te nulla, ma lascia Doremi! “ impreca Akatsuki.

Noemi che non riesce a vedere Exor chiede :

“ Akatsuki, ma con chi stai parlando? ”

Exor guarda per un attimo Noemi e dice “ Celia? “ Lascia per un attimo a terra  Doremi e si rende visibile alla nuova ragazza avviandosi verso lei.

“ Ah da dove è apparso quel tipo!” Urla spaventata alla vista di Exor

“ E dai che sono carino! “

“ Sei bello ma i tuoi occhi fanno paura...Sono come il sangue...”

“ Quante storie volevo solo accertarmi di una cosa! Sei identica alla ragazza che amavo, pero' non hai nulla di magico! “ Lo dice mentre inizia ad assorbire la sua energia fino a farla stare male...

I ragazzi si mettono a proteggerla con un incantesimo senza badare ai presenti.

“ Ma dai, due maghi che proteggono una insulsa umana? Siete caduti così in basso?! “

“ Lei è diversa, ci ha aiutato e quindi noi la proteggiamo!”

Noemi riprendendosi tenta di rialzarsi ma non ci riesce e chiede:

“ Maghi? “

“ Noemi, ti spieghiamo tutto dopo, tu ora non fare nulla...” Consiglia Leon.


Mi alzo ancora intontita e vedo la scena, alla vista di Akatsuki inizio a essere felice e correre verso di lui, finché non vedo una ragazza bionda bellissima con gli occhi azzurro cobalto.

E questa chi è!?

“ Akatsuki chi è questa, una tua a..Amica? “

Noemi mi risponde e mi dice

“ Si siamo amici!”

Akatsuki a disagio mi risponde:

“ Lo è...”

Facendo finta di non sentirmi male dico:

“ Wow, ehm ciao.. “ Poi mi sento presa da Exor che inizia sempre col suo tono freddo a dire:

“ Ti chiami Akatsuki giusto? Che ne dici se ti tieni quella umana e io mi porto la maga con me? “

" Mai! " afferma akatsuki dimenticandosi del resto.

“ Lascia stare Akatsuki, non mi importa se protegge altre...tanto a lui piace Mindy...Quindi...Non ha senso...Io non ho bisogno di essere protetta da nessuno!” Ribatto io.

“ Ma certo sai come difenderti senza magia vero? “ Dice facendomi indietreggiare usando le mani

“ Ok non so difendermi...” Mi rassegno all' evidenza.

“ E nemmeno con la magia! ” Me lo dice scaraventandomi con il suo potere  verso il muro più vicino.

“ Lo vedi sei debole come gli umani...Tu hai bisogno di protezione!” conclude lui divertito a vedere quanto io soffra.

Con le mie forze mi rialzo e urlo:

“ Io non voglio essere più un peso, se uno deve proteggermi lo deve fare per sua volontà non perché io non so difendermi...Exor una cosa ho scordato di fare prima... “

Mi avvicino a lui e con tutto il mio rancore gli do uno schiaffo.

“ Questo per avermi baciato! Non azzardarti mai più a baciarmi! Io non sono innamorata né di te né di Akatsuki. Non amerò mai più perché sapete solo ferirmi tutti! Non esiste l'amore esiste solo la sopravvivenza!”



Sono Ignara di quanto dolore lui stia provando, ora si trasformando con la sua vera divisa
Rimango sbalordita di quanto potesse essere così bello e spaventoso: Divisa nera gotica con il cappuccio.
Subito capendo il pericolo, prendo la nuova ragazza coinvolta e la allontano dicendole.

“ Tu non puoi restare qui! ” Spiego, mentre la trascino via.

Noemi euforica si libera dalla mia presa e mi ribatte contro:

“ Vuoi scherzare? Sono anni che cerco una prova evidente che la magia esiste, e finalmente ne ho l'occasione. Io non scappo! Se vuoi andartene vai tu, io resto qui!"  Spiega per poi tornare alla postazione di prima vicina a Leon, Akatsuki e Exor.

Ma quanto è stupida, non capisce il pericolo? Ah non m'importa che faccia ciò che vuole. Penso arrabbiata.

Torno alla postazione di prima e subito senza preavviso, vengo fulminata da occhi rosso sangue per poi  venire bloccata dalla presa di Exor, ma subito Akatsuki anche lui trasformato con la sua divisa da mago ( il suo solito vestito visto nell anime ND) inizia a strapparmi da lui per portarmi a sé e a dire:

“ Non toccare Doremi! ”

Exor urla:

“ Spostati devo farla fuori, mi sta ostacolando troppo!”

Akatsuki inizia a respingerlo con un incantesimo mentre Exor si difende con un altro.
Inutile dire che la stanza si è trasformato in un campo di battaglia.

Noemi affascinata da ciò chiede a Leon

“ Anche tu sai fare quelle cose? “

“ Mmm...Senti ma non ti facciamo paura? “ Chiede il biondo stranito.

“ Dovreste? E' fin da piccola che bramo alla magia!”

" Ma siamo diversi da te, non hai paura? "

“ No, vi ammiro!” Risponde lei con occhi accesi

ad ascoltarla penso:

Questa è scema...Come fa ad ammirare un arte così pericolosa, non è un gioco..la magia può' uccidere e fare male..-

“ Sei una sciocca, la magia non è un gioco...La magia è male!” Dico io a voce bassa

“ La magia è bene!” mi ribatte lei strillando.

“ E' male!”

“ E' bene!”

“ Perché dici che è bene? ” Chiedo sempre più alterata.

“ Perché la magia semplifica la vita!”

“ la magia distrugge la vita!”

“ Mi stai antipatica occhi rosa!”

“ Tu mi stai antipatica occhi blu!”

Leon ci prende e ci stacca e dice:

“ Smettetela di litigare e pensiamo a un modo per toglierci da questo pasticcio! “

Noemi non ci bada e si avvicina ai due maghi in lotta dicendo:

“ Wow “

io guardo e noto solo luci e incantesimi lanciati qua e là che stanno solo facendo macerie nella stanza, con i miei genitori spaventati. Solo da questo urlo con tutta la mia voce

“ Adesso basta!! Akatsuki smettila di dare spettacolo, anche tu Exor! ”

Entrambi si bloccano e mi guardano poi Exor mi prende e mi dice:

“ Caspita hai ragione devo ucciderti, scusa mi sono distratto!”

Detto ciò mi lancia un incantesimo che mi fa del male subito mi ritrovo piena di tagli sulla pelle..

“ Ma cosa! ” Dico in preda al dolore subito.

“ Bello il dolore fisico, vero? “

“ Sadico!” Commento disgustata.

Noemi sconvoltola dice:

“ Ma non può' la magia fare cose simili...”

Io rispondo..

“ Guardati attorno non vedi che tutto è distrutto, che io sono piena di tagli apparsi per magia! Svegliati apri gli occhi, la magia è la cosa più spaventosa che gli esseri umani possano incontrare!E io mai accetterò esseri magici, mai!!!”

Lo dico senza pensarci, forse sono stata presa dalla mia paura per la magia eppure queste frasi hanno ferito il cuore di tutti i maghi compreso Exor, l'unica che mi sembra ancora sana di mente è solo Noemi che mi scuote dicendo in lacrime come se fosse ferita:

“ La magia è un bene se usata da esseri buoni ma un male se è usata da cattivi.
Esiste il bene è il male! Siamo noi a scegliere da che parte stare. Ma tu ragazza dai capelli magenta, sei il male! Tu sei solo il male! Quella che dovrebbe aprire gli occhi, sei solo tu! Non pensi a come potresti ferire la gente con le tue parole? Io sono stata emarginata, esclusa ma nonostante ciò ho lottato contro me stessa per non essere come le altre persone in questo mondo. Tu credi che tutto sia contro di te, ma ti sbagli! Non sei l'unica che ha problemi, smettila di vederti come una che sà, quando in realtà non sà un bel niente! Se non apprezzi la magia non restare in collegamento con maghi, e sopratutto pensa prima di parlare...Se io fossi stata in loro mi sentirei offesa come non mai, perché li hai esclusi solo perché sono diversi dagli umani... Sei solo una materialista che ha perso l' anima! “

Queste parole urlate con cuore sono sconvolgenti ma veritiere.
Akatsuki assieme a Leon iniziano a guardarmi in modo diverso esattamente come fecero le mie ex amiche in passato.  Diffidenza, delusione, amarezza, sguardi che mi fanno sentire una stupida, una che non ha compreso a fondo la verità...Forse davvero ho esagerato.

Exor per la prima volta mi sembra dispiaciuto con sguardo abbassato e mi dice parole che mi fanno spezzare una parte del mio cuore che si stava rimarginando grazie al tempo.


“ Una maga che rifiuta i suoi simili, è davvero assurdo... Ero convinto che non accettassi il tuo potere, non chi è magico...Mi hai ferito come nessuno ha mai fatto...Sarò anche uno sadico, ma io per metà sono umano e ho dei sentimenti. Tu non hai capito nulla! Se vuoi scappare fallo, ma non verrò più a soccorrerti, vuoi rifiutare tutto e tutti. Bene per me puoi farlo! Sei così falsa...Una delusione!“

Leon ora mi risponde :

“ Ti ho da sempre vista male ma ora che so questa spiece di ripudio nei confronti dei maghi, proprio mi sento male...Mai nessuna ragazza è stata così tagliente a offenderci. Non ho mai provato questo sentimento ma credo di capire solo ora, come stava Sinfony dopo che l'hai tradita...Questa non te la perdono! Non parlarmi mai più!“

Ora Akatsuki mi inizia a ferire.

“ Non accetti la magia, non accetti che sei una maga...Ok lo sopporto! Ma che non accetti chi ha dei poteri, è davvero ingiusto da parte tua e non capisco il perché. Io non ti ho mai fatto niente di male, sono gli umani che ti hanno fatta stare così...Allora perché devi rifiutarci in questo modo...Noi tutti abbiamo dei sentimenti, se non eri così importante per me non mi sarei offeso, invece proprio tu che hai amato la magia, che hai protetto Hanna da noi, che hai dato tutto per essere una strega vieni a dirci una cosa simile!? Non lo accetto! Doremi, finché non cambi idea, non parlarmi più!”

Entrambi i maghi senza più pensare alla loro rivalità iniziano ad affiancarsi a Noemi finché non dico:

" E perché preferite quella ragazza a me? "

Exor mi ignora e dice alla bionda:

“ Bevi questo ?”

“ Che cosa è?” chiede la biondina curiosa ancora in lacrime.

“ Una cosa che ti permette di avermi vicino senza che perdi le energie. “ Spiega lui con indifferenza ma con tono amichevole.

Lei si fida e beve quel liquido poi commenta

“ Che schifo, ma che roba è...”

“ Nulla il mio sangue, comunque piacere mi chiamo Exor!”

“ Io Noemi! Anche tu sei un mago? “

“ Una specie...”

“ Wow, vi va se ci frequentiamo tutti? “ Chiede asciugandosi gli occhi per poi ritornare a sorridere come se nulla fosse accaduto.

Tutti solo per le parole dette a difesa dei maghi rispondono entrambi un semplice:

“ Sì! “

Non ci credo, Exor e Akatsuki con quella biondina...e io sono stata definitivamente lasciata sola perché ho detto ciò che trattenevo da giorni...Cosa faccio ora vorrei morire

Exor avverte il mio pensiero, viene subito attratto da me e mi dice

“ Stammi lontano! Vivi e soffri non meriti nemmeno la morte, ti odio!”


“ Scusa...”

“ Scusa!? Fatti un esame di coscienza prima di dirlo, e smettila di sentirti così, mi hai davvero ferito e non meriti nulla da dei maghi. Preferiamo di più un' umana che ci apprezza piuttosto una maga che nega l' evidenza! Se ora ti senti sola è ciò che tu stessa vuoi! “ Mi urla arrabbiato Exor

Non è vero..Io non voglio questo!

Guardo quella ragazza nuova con invidia mentre Leon e Akatsuki ci stringono amicizia e gli spiegano i fatti..

Mi alzo e vado verso di loro e chiedo con occhi persi nel vuoto ormai con la mente consumata.

“ Akatsuki?
“ Che vuoi!?” Mi risponde con tono seccato glaciale.

“ Ecco puoi farmi un ultimo favore? “

“ E poi la smetti di parlarmi?!”
“ Sì..”
“ Sentiamo!”
“ Mi porti a casa dove sta mia sorella?”
“ Ok, comunque Doremi appena accetterai tutto, chiamami!”

Noemi mi prende per mano e mi dice

“ Così diventiamo amiche!”

Amiche? Perchè una così deve portarmi via tutto...Adesso mi odiano tutti.

“ Noemi meglio se non le parli, può' maledirti la vita con le sue parole, fa paura non trovi? “ Commenta Leon divertito cercandomi di farmi stare male.

“ Eh? No io sono già sfortunata sono la ragazza più sfortunata della terra!! Vi assicuro non riesco a trovare un lavoro, sono esclusa da tutti, e i ragazzi mi corrono dietro, pero' le ragazze per gelosia mi fanno a volte male...Ho dovuto chiedere aiuto ai miei per non farmi più toccare. ”

" Fammi i nomi e ci penso io! So benissimo cosa fa la gelosia e tu sei così assomigliante a Celia che vorrei proteggerti" Dice Exor distogliendo lo sguardo."

" Davvero?! Wha grazie infinite!!" Risponde sempre come se avesse tre anni guardando tutto e tutti con occhioni sgranati blu.

Ma perchè più la vedo più mi ricorda una parte del mio passato?

Spazientita e invidiosa di quanto lei sia fortunata chiedo:

“ Akatsuki mi mandi a casa mia!?”
Akatsuki mi guarda e subito mi ritrovo nella mia camera .

Finalmente sono a casa, adesso devo solo seguire la mia vita e dimenticarmi di Akatsuki, Exor i F.L.A.T...C'è la farò!

Mi addormento mentre sto piangendo.
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“ Noemi sei maggiorenne vero? “ Chiede Akatsuki.

“ Sì ho venti anni cerco un lavoro, ma prima o poi lo troverò sono due anni che cerco ma so che c'è la farò!”

“ Se ti va posso dartene uno io, volevo aiutare Doremi, ma data la situazione lo passo a te.”

“ Sì! Che via è? “

“ In realtà è in un altro stato!”

“ Eh come ci arrivo , non ho soldi per il treno e aereo!”

“ Ti ci porto io se vuoi, pero' per l'abitazione non so dove farti ospitare! “

“ potrebbe stare da noi infondo non abbiamo problemi a trovare una casa e renderla nuova!” Consiglia Leon.

“ Ma è una ragazza!” Ribatte Akatsuki.

“ E quindi di certo non darà fastidio io sono già innamorato e pure gli altri, di certo una umana non potrebbe mai interessargli! “ Contesta con ovvietà Leon

“ Uhm...Ok, allora vieni con noi!” Conclude Akatsuki.

Exor ascolta tutto prende la ragazza e gli chiede :

“ Ma tu davvero credi in quello che hai detto prima a Doremi? “

“ Certo! Io vi ammiro, siete unici, fantastici, anche tu anche se hai occhi spaventosi “

“ Mi ricordi Celia, pure lei come te era solare che credeva nel valori!”

“ Celia? E' la tua ragazza? “ Chiede scherzando

“ No, pero' ne ero pazzamente innamorato...Era uno splendore, occhi infantili blu...Credeva in tutte le cose più belle in questo mondo...E per colpa della gelosia l'ho persa. Per questo so cosa provoca la gelosia...Perciò se hai problemi chiamami almeno sarà come se proteggessi chi non sono riuscita a proteggere in passato. ”

" Intendi dire che lo fai per il ricordo della tua amata? "
" Sì...E per ringraziarti di come hai difeso tutti i maghi ...Ecco non pensare ad altro! E solo gratitudine. "
" A cosa dovrei pensare scusami?"
" Intendo non pensare che mi piaci o altro! " Specifica con lieve rossore.
" E chi ci pensava? Io pensavo solo a come sta quella ragazza occhi rosa."
" Che t'importa di lei?!" Chiede Akatsuki.
" Sono stata crudele ho detto a una sconosciuta cose non belle, e sono pentita...Vorrei scusarmi " Lo dice con occhioni tristi tenendosi le mani al petto.
" Ma seriamente ti dispiace per lei!?" Chiede Leon alterato.
" Certo è solo confusa e si dovrebbe aiutarla no?"
" Non l' aiuto più, se non mi accetta e non acetta se stessa io non la aiuto, e poi se lei resta così per me è un bene!" Spiega Exor
" Non hai cuore, non ti dispiace un po' che lei ora possa sentirsi sola!?"
" Affatto, lei ha voluto ciò..."
" Concordo..." Afferma Akatsuki.
" Ma non potete lasciarla così è vostra amica!"
" Senti ma tu sei la reincarnazione di Celia? Parli come lei, pensi come lei me lo spieghi?!" Chiede Exor osservandola sempre più in modo iritato.
" Io sono me stessa e basta, non mi metto a copiare altri!"
" Ok...Allora per il tuo bene non essere così moralista!"
" perchè? "
" Lo so io! "

e pensa
- Le assomiglia fin troppo ma non mi stuzzica come Doremi...Accidenti a solo pensarla il mio cuore si trafigge...Mi sa che il mio amore per lei si è trasformato in rancore...Infondo mi ha respinto senza saperlo -

“ Io vado sono in ritardo ciao. “ Dice Exor per poi sparire
Noemi ammirata dalla magia dice
“ Wow è sparito che bello!! “

I ragazzi ridono e dicono:
“ Ti stupisci con così poco! “ Afferma Leon.

“ Io amo la magia, voi siete così fortunati!” Afferma Noemi.

“ Sei troppo simpatica, ora ti porto dai miei parenti. “ (ricordate nel terzo capitolo, lo si annunciava ND ) Afferma Akatsuki

Akatsuki prende per la spalla la ragazza e subito si trovano davanti a una casa/ negozio.
Noemi con occhi a stelle urla

“ Wow fantastico non ci credo, è stato un lampo, stupendo!! Mi piacete troppo!!”

akastuki a vederla così stupita e felice pensa:

- Che tipa strana-

Poi entrano nel negozio e subito Akatsuki viene abbracciato da un bambino di circa dieci anni con gli occhi castano arancione e capelli rosso chiaro.

“ Zio sei tornato!!”

“ Naoki, ciao!” Saluta Akatsuki.

Noemi saluta il bambino dicendo

“ Ciao, ma quanto sei carino!!” Dice in modo euforico

“ Zio chi è questa, la tua ragazza? “

“ Figurati...Dove sono i tuoi genitori? “

“ Stanno lavorando. “ Conclude il bimbo felice.

Noemi senza chiedere inizia a ispezionare la casa finché non incontra due persone  sui trent' anni e chiede:

“ Salve, mi chiamo Noemi sto cercando lavoro è possibile averne uno? “ Chiede con educazione, facendo un immenso sorriso.

Akatsuki cercandola la intravede che sta parlando con i suoi parenti e sente la sua “ Presentazione” per avere un lavoro e pensa:

- Educata, raffinata, gioiosa, assomiglia a Doremi...No aspetta Doremi non è raffinata...Accidenti che male se la penso mi fa male...Perché mi ha detto frasi così taglienti, mi ha spezzato il cuore... Mi ha respinto senza nemmeno saperlo...Ah, non devo pensarla! -

Noemi viene accettata a lavorare senza che Akatsuki dicesse nulla, così lui ne approfitta per incontrarsi con gli altri F.L.A.T

“ Sapete già cosa ha detto Doremi a me Leon e Exor no? “ Chiede Akatsuki con tono serio.

“ Che è una razzista ? “ Chiede Taru anche lui alterato.
“ E' una " Antimage "! (parola inventata da me che significa che non accetta la sua stessa origine se c'è un altra parola ditemela che sono ignorante ND) Ribbatte Fujio

“ Uguale, comunque non voglio più parlarle!” Commenta Leon con indifferenza.

“ Io non so cosa voglio, mi sento ferito nell' animo e se la penso ci sto male...Che faccio? “ Chiede Aktsuki serio.

“ La ami ancora? “ Chiede Fujio

“ Non lo so..Sì pero' provo rancore adesso...”

“ Akatsuki c'è un modo, ma devi dirmi se la vuoi come ragazza o solo come amica! “ Spiega Toru

“ Io non lo so sto troppo male per capirlo...”

“ Allora cosa vuoi fare? Ti ricordo che hai la missione di rendere felice la maga dei sentimenti, e Doremi lo è, ormai non ci sono dubbi! “ Commenta Fujio.

“ Cavolo, me ne sono dimenticato!” Dice Aktsuki mettendosi le mani fra i capelli, e aggiunge :
“ Ragazzi io non posso stare con una ragazza che rifiuta me come essere magico...Non ci riesco come posso fare?! “ Chiede disperato guardando tutti.

“ Ti faccio un gioco, gli umani perché desiderano e bramano la magia? “ Chiede Toru
“ perché semplifica la vita!” Risponde il rosso con ovvietà.

“ Se facessimo in modo che la vita di Doremi diventasse più pesante, lei forse desidererebbe essere una strega, non credi? “
“ Ma così potrebbe fare male a tutto il restante dell' umanità col suo umore!”
“ E' un rischio che si deve correre, vuoi compiere la missione o no!? ” Chiede sempre Toru
“ Devo? Io non voglio rivedere Doremi, preferisco Noemi che almeno mi accetta per quello che sono...”
“ Ti piace? “ Chiede Leon stupito.

“No! Ma è simpaticissima...” Risponde lui con indifferenza.

“ Aka ma cosa vuoi in realtà fare pace con Doremi o dimenticarla con Noemi?” Chiede Toru

“ E se dicessi nessuno delle due?”

“ E se ti diciamo che sei adulto e che devi scegliere!?” Ribatte Fujio

“ Va bene dai roviniamo un po' la vita a Doremi, cosicché poi accetti la magia e chi ne fa parte. “

“ E quella ragazza di nome Noemi che ne facciamo? “ Chiede Leon.

“ Lei non ne ho idea, a me sta simpatica e non ci sta nemmeno provando con me quindi può' essere mia amica se non inizia a fare la pazza innamorata. “ Conclude Akatsuki.
“ A me Noemi non piace, sarà anche gioiosa ma non mi sprona in nulla preferisco Sinfony!” Conclude Leon
“ Comunque è deciso!” Conclude Akatsuki.



Passa qualche giorno e Noemi si ambienta perfettamente nel locale.

I F.L.A.T hanno preparato qualche piano per far stare male Doremi durante la giornata.


E Exor per dimenticare Doremi inizia a spargere più morti di quelli che dovrebbe fare.
Mentre Doremi è ignara di tutto e sta continuando la sua vita normale  come aveva lasciato all' inizio.

La mattina seguente cioè il giorno martedì vengo svegliata da mia sorella Bibì e dopo una colazione di sola cioccolata calda, vado in città alla ricerca di un lavoro.

In questi giorni io e mia sorella abbiamo davvero faticato per dividere gli avanzi, So benissimo che presto noi saremo sole, e forse sarò separata da mia sorella in quanto non adatta ad occuparmene, siccome sono senza un maledetto lavoro.

Entro nei vari negozi sempre gli stessi e incomincio sempre a dire la solita frase, ma chissà perché mai mi accettano.

Sono ignara che Akatsuki e i F.L.A.T, mi stanno osservando dall' alto suoi tetti  prendendomi forse anche un po' in giro. Ad ogni modo io tento e ritento finché non iniziano ad capitarmi mille incidenti.

Vi faccio un esempio, sono gli stessi incidenti che erano capitate alle mie amiche dopo che le maledissi.

Entro in un altro negozio, quello dove vendevano quelle tazze strane dove ero stata attratta da una tazza strana... (capitolo 1 ND)
trovo il proprietario e mi assume. Felice come non mai inizio subito a lavorare, mentre lui sta preparando il mio contratto di lavoro. Fortunatamente gli serve una persona che pulisca il negozio. E questo io so farlo benissimo. Per anni ho pulito il negozio Maho, di certo non ho nessun problema a farlo.
Questo penso. Peccato che tutto viene rovinato dai quattro maghi in collera con me; eh sì mi è capitato di tutto: io che scivolo e sbatto contro gli scaffali facendo cadere tutte le tazze misteriose che si rompono al contatto con il suolo.

Ammetto in quel momento per paura di perdere il lavoro, avrei davvero desiderato essere una strega ma nonostante ciò, mi sono messa a raccogliere i cocci e con la colla trovata sulla scrivania , ho cercato di incollarli benché mi tagliassi sempre le dita. Devo ammetterlo sono una vera pazza. E' ovvio che non avrei mai potuto rendere a nuovo quelle tazze rotte, solo la magia può' farlo. Eppure ci ho provato e con le lacrime e viso triste ammetto la sconfitta. Aspetto che torni il proprietario e subito mi urla strappandomi il contratto di lavoro sotto gli occhi. Distrutta esco con testa china mentre senza saperlo i quattro maghi mi stavano ridendo dietro.

“ Che scema ha tentato di ripararli con la colla!” Ride Leon.

“ Ma è stato bello perché si è tagliata” Commenta Taru.

“ Pero' ha perso un lavoro...” Spiega Akatsuki.

“ Akatsuki e divertiti ti ricordo quello che ha detto!” Consiglia Leon.

“ Pero'...A me dispiace vederla così triste” Risponde Akatsuki

Ignara che Akatsuki stesse capendo i suoi veri sentimenti per me. Ritento a cercare un altro lavoro e stranamente vengo accettata.
Questa volta consiste nel mettere apposto i libri. Cosa semplice, ho sempre messo apposto tutto al Maho. Questo sarà un giochetto. Penso determinata. Ma mi sono sbagliata; eh sì, quando mi vengono dati i libri da mettere apposto mi appare un insetto che mi ronza attorno, per il fastidio che mi crea tento di ucciderla ma muovendomi faccio cadere dall' alto i libri che per poco colpiscono i clienti, finché non viene centrata una signora che cade svenuta.

“ Stupida mosca!” Dico senza rendermi conto che molta gente sta andando dal titolare a dire che sono un pericolo pubblico. Come ci si può' aspettare vengo chiamata e sgridata per poi essere mandata via anche da questo lavoro.

Sconsolata e triste inizio a camminare a fianco di un cantiere finché non vengo sporcata di pittura, caduta dall' alto. La pittura mi arriva sugli occhi e inizio a strofinarli fino a irritarli seriamente.

I signori dispiaciuti dell' inconveniente mi aiutano a pulirmeli, poi me ne vado piangendo ancora sporca di pittura.

La gente comincia a ridermi dietro e i ragazzi a snobbarmi, vengo esclusa perfino nei locali pubblici e faccio paura ai bambini. Insomma peggio di così non può' andarmi finché non arriva il peggio. Cammino tranquilla finché dei ragazzini di tredici o quattordici anni arrivano mi attaccano per poi rubarmi il portafoglio e il mio cellulare.

Infuriata, sconsolata, sola, abbandonata, entro in un bar dove tutti a vedermi ridono, prendo dalla tasca i miei ultimi spiccioli e ordino un dolce.
Mi viene servito, fin qui tutto normale, finché la cameriera non viene a dirmi.

“ Si sbrighi a finire il dolce, sta facendo scappare tutti i clienti e puzza di vernice, la prego di andarsene. “

Allibita, indignata io inizio ad aggredirla vocalmente.

“ I vostri pregiudizi mi fanno schifo se non pena! Se io devo lavorare ed essere così falsa e discriminare la gente che nonostante la loro sventura paga ugualmente con soldi, allora preferisco essere una maga o strega! Come desidera tolgo il disturbo! ” Dico ormai fuori di me con la mia psiche consumata.

Ormai l'ho capito io voglio essere un essere magico.
Ho tentato di sopportare ma non c'è la faccio più. Gli umani sono esseri così crudeli, non voglio far parte di persone così infime che pensano solo a loro stessi...Mi manca da Impazzire Akatsuki, le sue magie, la sua voce, lui mai mi avrebbe resa la giornata così sfortunata, mi avrebbe protetta come fanno i suoi amici con le mie ex-amiche. Akatsuki io voglio stare con te, non mi importa se sei un mago perché se essere umana significa patire tutto, questo preferisco essere una maga. Se davvero io lo sono voglio esserlo al cento per cento.

Camminando finisco in un vicolo cieco dove trovo gli stessi ragazzi di prima con in mano il mio cellulare e portafoglio, subito mi lancio per prenderlo ma vengo all' istante atterrata e malmenata.

All' istante urlo:

“ Akatsuki dove sei andato a finire! Sto malissimo senza di te, torna da me!! Accetto tutto....Voglio essere come te! ”

Akatsuki sentendo tutto e vedendomi così messa inizia a pensare:


Prende la decisione di aiutarmi . Così mi appare davanti e inizia a difendermi senza l 'uso della magia.
Appena vedo che fa scappare i ragazzini, senza badarci mi avvicino a lui con passo lento, pesante fino a buttarmi tra le sue braccia dove perdo i sensi a causa della mia temperatura corporea.

" Doremi, che hai? "

Sento una mano calda toccarmi la fronte e dice

" Ma tu scotti! "

Spero vi sia piaciuto, scusatemi se non ho messo Tetsuya ma preferisco metterlo nel capitolo seguente XD
Spero vi sia piaciuto il capitolo.
vi faccio questa domanda per incuriosirvi.

Akatsuki e Doremi capiranno i loro sentimenti? E davvero Doremi ha scordato Tetsuya?
i due nuovi personaggi avranno un ruolo?

Tutto nei prossimi capitoli.

I would do everything for you

Oggi è Giovedi, dovrebbe essere una giornata con un clima né freddo, né caldo; diciamo un tempo primaverile con temperatura ambiente adatta per il ritorno degli insetti e degli uccelli che tornano a casa lasciando i loro nidi a causa del freddo imminente che deve arrivare.
Pioggia, Neve,grandine e un enorme gelo polare. In una sola nottata., la temperatura passa dai 12°/ 8 ° gradi fino a diventare dai 1° ai -5° o più gradi. Perché tutto questo?
Possibile che l'unione di due forze possano creare uno sbalzo temporale fino a compromettere il clima stesso e l'esistenza stessa della vita in sé?

Gli umani, ignari di tutto ciò, vedono questo tempaccio come un effetto normale dovuto al riscaldamento globale, anche se non sanno spiegarsi del perché sia arrivata la grandine e sopratutto, non sanno concepire la causa di un vento così persistente, forte e freddo che potrebbe diventare, se mescolato a un po' d' aria calda un tornando inarrestabile.

La Terrà inizia lentamente a creare conflitti tra le tettoie, fino a creare terremoti in tutto il mondo.
 

La gente entra nel panico, spaventata e insicura. Ma questo non è un problema per Exor e la sua nuova compagna Noemi! Più la gente trema più Exor diventa assetato di sangue.
Entrambi i maghi, stanno osservando il paesaggio ricoperto dalla neve che grazie al freddo sta gelando tutto e tutti. La voce del mago, avverte la ragazza cercando di farle venire dei ripensamenti, cosicché possa vedere fino a che punto la sua nuova amica sia fedele a lui.
- Noemi guarda cosa abbiamo creato, come ti fa stare tutto questo? -
La ragazza prende per mano il mago e risponde – Se tu sei contento di questo, io ne sarò altrettanto!-
Exor, non può' non accorgersi quanto quella ragazza inizi a renderlo diverso. Da una parte la sta usando ma dall' altra, sente che suoi sentimenti per lei diventano sempre più confusi come uno sciame di foglie che si sparpaglia nei venti. - Seriamente mai mi tradirai? -Chiede il ragazzo guardandola negli occhi blu. Noemi per fargli vedere quanto è fedele, chiede con voce sempre placata senza far sentire nessun accenno di sentimento- Cosa vuoi per dartene prova, ti darò tutto! - Exor, ci pensa su e le risponde – Conosci delle ragazze belle a cui desideri vendetta? - Noemi chiude gli occhi, li riapre e afferma con tono glaciale – Le mie nemiche! - Il mago incontrando il suo sguardo impassibile senza sentimenti le risponde con uno altrettanto diabolico, fa un sorriso da furbo e gli domanda – Sono quelle che ti hanno presa di mira a causa della loro gelosia? - La ragazza riflettendoci inizia a mettere nel suo tono di voce un po' di tristezza e sentimento – Esatto! Quelle mi hanno rovinato l' esistenza a scuola! Prima potevo difendermi, ma credevo che bastasse intenerirli...Invece, mi hanno torturata anche con delle sigarette! - Poi con voce tagliante aggiunge – Vorrei fargliela pagare! Se lo meritano, non può' esistere gente così meschina! Prima non lo capivo, ma se tu sei il giudice che decide chi far fuori, perché non eliminiamo i cattivi? - Exor la prende e con occhi forse pazzi per lei pieni di potere, desiderio e forse qualche cenno all' amore perduto risponde- Io da sempre uccido i cattivi, pero' ho degli obblighi a rispettare le morti naturali della gente e purtroppo anche gli innocenti muoiono per mano mia. Pero' ho deciso che voglio farti un regalo.- La ragazza, da quelle parole, si sente un po' contenta e stupita, pero' tutto ciò, non lo dimostra attraverso la sua voce e chiede – Un regalo... Eh, sentiamo cosa mai potrebbe regalare un mago del tuo calibro a una ragazzo del mio livello? - Exor, solo da queste parole inizia ad essere sempre più spinto verso lei, sia dal suo carattere impenetrabile, sia dalla sua forte aura – La libertà, la vendetta...Ti voglio liberare da tutti coloro che ti hanno fatta del male! - La ragazza commossa, vorrebbe piangere, ma sa che se lo facesse perderebbe credibilità. Così deglutisce il pianto e senza guardarlo, gli sussurra dolcemente all' orecchio con voce soffocante – Perfetto allora giochiamo! -

I due ragazzi si prendono per mano, per poi sparire andando chissà dove per compiere il loro gioco: D'amore, possessione. Ce dire che Noemi ha perso la sua fanciullezza e ingenuità da quando ha compiuto il suo primo crimine e unito il suo potere ancora assopito con quello di del mago che l'ha quasi risvegliata, attraverso il suo sangue. Perché è il sangue la chiave per risvegliare il potere di una maga ancora prima che sia il tempo del suo risveglio.

Entrambi in Giappone, vedono in lontananza (sempre invisibili) le acerrime nemiche di Noemi che le avevano sempre proibito di fare tutto usando la violenza.
- Exor sono quelle, come ti sembrano? - Chiede lei usando un tono di disprezzo. Il ragazzo le guarda da vicino e risponde – Assai belle! Sarà divertente come vuoi condannarle?- Chiede lasciandole campo libero e ciò fa sorridere la ragazza – Ah, quindi le trovi belle, non ti facevo così facile...- Commenta facendo la finta offesa. Exor, divertito risponde – Oh, la ragazza fa la gelosa, interessante! Loro saranno anche belle ma tu sei uno splendore in confronto! Ora come vuoi farle soffrire? - Alla frase splendore lei rimane di stucco, poi si riprende rispondendo con voce tagliente -Con la loro stessa medicina! -
A queste parole Exor la prende e la trasforma in una studente mentre lui inizia a trasformarsi in un comune ragazzo – Come sto per te credi che possa funzionare?- La ragazza a vederlo arrossisce e dice distogliendo lo sguardo dai suoi occhi non più rossi ma verde smeraldo – Sei assai attraente, quelle capiranno che significa essere prese in giro e illuse- Il ragazzo la prende e iniziano a incamminarsi – Qual è il tuo piano ?- Lei risponde- Avevo in mente di fare la stessa cosa fatta a me in passato.
C'era Tetsuya che mi correva dietro verso la fine delle superiori, ero nuova e lui era talmente bello che mi interessava diceva sempre che le ricordavo una bambina di dieci anni. Mi riprendeva e mi faceva sempre arrabbiare. All' inizio non ci badai ma poi avevo sentito che i suoi sentimenti per me erano cambiati, non più in amicizia, ma infatuazione. E così con una lettera scritta gli dissi cosa realmente provavo per lui. E da là gli chiesi di non dire a nessuno che stavamo insieme .
Invece lui l'ha detto a tutte le sue amiche e così io ero stata presa di mira da tutte le sue fan, non c'è l'ho con chi mi ha solo scritto lettere minatorie, o messo i chiudi nelle mie scarpe. Io c'è l'ho, con chi realmente mi ha aggredito!
Perciò, pensavo che potremo far in modo che tu le fai avere una cotta per te, poi arrivo io a fare la gelosa assieme a molte altre che le invidieranno! Poi alla fine se vuoi ucciderle, puoi farlo a me non m'interessa nulla di loro.- Il ragazzo sorpreso ma divertito afferma- Sai proprio come aumentare il mio potere, cosa c'è hai letto un manuale di magia nera? Come sai che se prendo le anime di chi si innamora di me, il mio potere aumenterebbe a dismisura- La ragazza ride e risponde- Exor caro, io so tutto sui metodi per farti diventare l'essere più potente, sono passate poche ore e guarda la Terra come si è ridotta. Questa neve e pioggia, mescolata alla grandine e al vento; è merito mio e tuo! Io ti avrò donato senza saperlo una parte dei miei poteri ma ho fatto in modo di renderti sempre più forte!-
il ragazzo dopo si ferma, la prende e le bacia il collo facendola rabbrividire dal desiderio – Sei una droga per me!-
Entrano a scuola, entrambi si iscrivono all' università usufruendo dei poteri di Exor. Si fingono studenti amici d'infanzia lui: bello, sguardo da furbo. Incanta ogni ragazza solo per via della sua misteriosità descritta nei suoi occhi e volto Noemi invece, incanta tutti i ragazzi attraverso la sua bellezza data tramite i suoi occhi blu cobalto e soriso angelico.
Entrambi in poche ore diventano i ragazzi più belli della scuola.
_-Ciao io mi chiamo Francy diventiamo amici? - Chiede una compagna di banco. Exor la guarda dall' alto in basso e dice – Amici? Quanto sei patetica!- Noemi invece fingendosi una brava ragazza dice col suo solito modo infantile euforica- Sì diventiamo tutti amici! Perfino il mio amico vuole questo vero?- Exor la guarda negli occhi fino a intravedere in lei occhi da favola impenetrabili, arrossendo chiudendo gli occhi risponde- Solo perché me lo chiedi tu! -
Passano le ore e i due ragazzi iniziano a essere circondati da mille persone. Entrambi trovano questa gente irritante e sconveniente così decidono di allontanarli con una semplice frase- Gente come voi non merita il nostro sguardo!- Solo questo basta a far tremare tutti comprese quelle che Noemi ha bersagliato. Nell' ora dell' intervallo, le trovano là a parlare di chissà che cosa – Exor siamo d'accordo tu le conquisti ok? -
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POV Sinfony

Mi sveglio dopo aver sognato: che io e Leon saremo stati assieme... Non che sia impossibile, ma penso che ce ne voglia di tempo per una cosa del genere.
Mi sto vestendo tutta carina, solo per vedere quel bel tipetto che ieri mi aveva strappato un bacio!
Vivo da sola in un appartamento nelle preferire di Tokyo, mi sto preparando come al solito la mia colazione è a base di riso e Onigiri.
per stare sempre in forma prendo un bicchiere di succo d'arancia abbinato poi a delle fette biscottate. La mia colazione è sempre ricca di vitamine e proteine. Dato che vorrei essere un atleta. Devo stare attenta a cosa mangio e tenermi sempre in allenamento per rimanere robusta e forte.
Finita la colazione vado a pettinarmi rendendo i miei capelli corti ancora più sbarazzini, detesto l'ordine, io voglio essere libera, me stessa vestita come piace a me. Pero' per un occasione simile, la gonna ci può' stare benché non la metto mai! Le uniche occasioni in cui la indosso sono solamente le cerimonie o quando mi trasformavo da apprendista. Ma sono cose che riguardano il passato.

Indosso un vestitino blu scuro abbinata a dei sandali celesti, mi sono anche un po' truccata anche se odio il trucco. Ma per chi si ama si farebbe di tutto per essere uno splendore, no? E quindi mi sto mettendo mascara sulla mie ciglia, un po' di lucidalabbra e poi ombretto bianco che fanno risaltare i miei occhi blu ancora più luminosi. Sono pareri miei. Io non so che cosa potrebbe pensare Leon ad ogni modo, ormai sono pronta per incontrarlo e andare con lui nel suo mondo. Spero di non sembrare ridicola, mi darebbe decisamente sui nervi se si mettesse a ridermi dietro se solo ci prova gli tiro una scarpata in muso e lo meno! No non sono un maschiaccio, sono solo un po' rude! Non ho paura dei maschi e nemmeno dei maghi!

Sento suonare il campanello, corro, apro la porta e finalmente lo vedo – Sinfony ciao, come promesso eccomi – Lo guardo e vedo che anche se vestito da mago lo fa sembrare un vero uomo, poi mi fa apparire un mazzo di rose e mi dice- Consideralo come un regalo per esserci rivisti-
Felice ma anche un po' infastidita, eh si io odio il romanticismo dico- Rose!? Ma ti sembro una che ama le rose!?- Lui con un sorrisino sempre sicuro di sé mi dice – Fai uno strappo alla regola e accettali – Me lo dice facendo l'occhiolino e io presa dai miei sentimenti nascondo il mio viso dietro il regalo e dico – Grazie...- Poi lo appoggio dentro un vaso riempito d'acqua. Subito lui da dietro mi inizia a fare scherzi, come ad esempio accarezzarmi i capelli o annusarli io gli dico- MA che fai, fai ribrezzo, ma fatti più uomo!- Il ragazzo divertito mi dice- Sei proprio la mia Sinfony, allora andiamo- Dice porgendomi la sua mano possente. La prendo e subito prendo un respiro per dirgli una cosa a me importante, ma non ci riesco perché quando riapro gli occhi mi ritrovo nel mondo della magia!

- Eccoci gli altri ci staranno aspettando!- Seguo Leon tra queste piccole vie tutte diverse con lo sfondo colorato da pastelli a olio come un dipinto di Vicent Van Gogh con gli alberi e cipressi alti fino al cielo sospesi tra le montagne in lontananza anch'essi colorati con colori più scuri rispetto al mio ricordo passato.
Arriviamo in un villaggio. Vorrei dirglielo , devo dirglielo ma non ne trovo l'occasione adatta. Non mi ha nemmeno detto come sto vestita così. Lo sapevo che non gli piaccio, allora perché mi ha baciata...Non lo capisco, e se mi avesse solo presa in giro? No non ci credo, il mio primo bacio non può' essere stato dato per un gioco...- Leon,- Dico fermandolo, lui mi guarda con punto interrogativo e io arrossendo chiudo gli occhi e chiedo – Come mi trovi con la gonna?!- Il ragazzo mi guarda e mi dice - Uno schianto!- Mi sento felice da un complimento simile così tale che inizio risponderli- Perfino tu sei molto carino...Ehm Leon...Ecco tu p..perché....Ieri...mi hai..Mi hai...B...Ba...Baciata!- Mio dio che fatica dirglielo, mi sento una stupida! Lui mi osserva sempre con quei occhi cielo che mi ci vorrei immergere, e commenta- Ti ho baciata perché ero disperato, a sapere che amavi un altro ecco...Mi dava sui nervi. Tu per me non sei una qualunque tu sei...ecco.....tutto per me.-
Commossa lo prendo e finalmente ora sono pronta – Leon io non sono mai stata innamorata di altri se non di..t..e! “ Dico sentendo il mio cuore sempre più esplodere dall' emozione. Leon senza se e ma mi spinge verso le sue labbra facendomi di nuovo volare col cuore poi si stacca e mi dice – Andiamo, se no il capo mi sgrida anche se per stare con te mi farei sgridare sempre! - Che scemo, per me si farebbe sgridare è proprio il mio tipo: sdolcinato quando serve, freddo quando vuole, orgoglioso. Inutile senza lui non ci so stare mi completa!
Io e lui andiamo verso la biblioteca del mondo dei maghi ancora emozionati per il bacio di prima.

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Pov melody.

Mi alzo, mi trucco e mi faccio bella solo per vedere il mio unico immenso amore Fujio. Già ieri sera mi ha invitato ad andare con lui nel suo mondo e io pur di non restare sola ho deciso che ci andrò.
Non m'importa se oggi ho gli esami,io pur di non perderlo lo seguirei, anche perché lui mi semplifica la vita,: mi protegge e mi ama alla follia esattamente come io amo lui. E' stato per colpa della mia paura di dichiararmi che ho sofferto per nulla, se fossi stata più decisa, lui sarebbe ora già il mio sposo. Eh si, penso già a sposarlo, non voletemi male, ma io sono una seria che se s' innamora va fino in fondo con i progetti. Mi chiedo se gli umani e maghi possano sposarsi, magari il re acconsentirà infondo Fujio è uno dei suoi migliori amici.

Mi sto vestendo, metto il mio stupendo vestito tutto arancione con fiorellini e pizzi, sembrerò all' antica ma a me piacciono.
Mamma mi ha fatto capire che ogni ragazza deve trattarsi come una principessa, ed è grazie a lei che ho compreso i miei gusti, anche se da piccola sceglieva tutto al posto mio.
Sono pronta, mancano solo le scarpe, cioè i miei sandali oro imbrillantinati, poi mi pettino,facendo una coda di cavallo lunga alta abbinata a un elastico a forma di fiocco. Dire che sono bellissima è esagerato?
Sono assai vanitosa, curo molto il mio aspetto fisico, mangio regolare e mai ingrasso; non faccio attività fisica pero' mi muovo sempre, tra università compiti e la ricerca di un lavoro.
Peccato che i miei compagni mi facciano gli sgambetti e mi facciano pure male, ma ora non ho più problemi perché c'è Fujio che sempre mi proteggerà, infatti devo chiedergli se vuole stare da me...Aah che precipitosa che sono...Pero' lo vorrei con me sempre...Ho subito troppo la sua mancanza!

Suonano il campanello e io tutta eccitata dall' emozione apro la porta e lo trovo il mio dolcissimo ragazzo che per presentarsi mi sta dando dei dolci, nemmeno fossimo san Valentino, ma io essendo romantica non ci bado.
- Amore!! Che bello che sei, grazie dei dolci “ Dico abbracciandolo.
Mica so che questo gesto lo fa impazzire di rossore, poi ci stacchiamo e vedo i suoi ciuffi muoversi per poi trovarmi all istante con lui nel suo mondo.

Lo seguo sempre man nella mano e inizio a parlare – Wow, non me lo ricordavo così il tuo mondo! Prima era più acceso di colori - Fujio mi risponde – Lo era, ma da quando la maga dei sentimenti ha tolto la felicità alle persone il mondo è diventato di colori meno sgargianti. - Io chiedo- Ma la maga dei sentimenti non ha modo per far tornare tutto come prima?- Fujio mi risponde- Akatsuki è il più informato e sa a memoria tutto riguardo le leggende...Eppure vuole fare un' approfondita ricerca per vedere se esiste un modo per risolvere tutto. - Curiosa come non mai, accelero il passo e ordino – Andiamo! Voglio proprio leggere dei libri di storia!- Fujio sorridente commenta – Ami leggere eh?- Io rossa dico – E' l'unico sfogo mentale che mi permette di stare tranquilla!-
Dopo questo io e lui abbiamo iniziato a parlare di tutti i libri, fino a creare sempre più sintonia e complicità fra noi. Lo ammetto Fujio è il ragazzo dei miei sogni!


Pov Lullaby

Mi alzo, e mi vesto con mia madre che sta ancora dormendo, ignara che presto sparirò per un po' di tempo. Infondo ciò la renderà felice. Non mi tratta più come figlia, bensì come peso. Un po' di mancanza per me se la merita!Magari così, la smette di dirmi che si vergogna di me e che non avrebbe mai voluto mettermi al mondo. Già, queste cose nemmeno Taru le sa o forse sì? Ad ogni modo ora non voglio pensarci.

Mi sto vestendo con il mio vestito viola abbinata a dei stivali viola, poi in memoria ai vecchi tempi, mi creo sui capelli una codina di lato con un fermaglio a forma di nota. Mi trucco con un ombretto viola scuro - Ecco fatto sono pronta- Dico, dopo aver finito la mia colazione.
Come dai patti con Toru, non mi dovrebbe suonare dal campanello, bensì comparirmi davanti, perché se avesse suonato e mia madre si fosse svegliata, ci sarebbero stati solo problemi.

Mentre metto via le mie cose vengo sorpresa da dietro da una voce – Indovina chi è?- io felice rispondo – Un ragazzo che non sa cantare e recitare- Lui offeso dice – E dai qualcosa so fare!- Divertita gli dico – Ma sì ti insegno io!- Affermo senza pensarci, ma non me ne pento, perché mi fa occhioni verde acqua che mi catturano gli occhi; una visione magnifica! Prendo le mie cose e gli dico- Io sono pronta!- Lui mi prende e mi bacia di soprassalto senza rendermi conto che mi aveva già portato nel suo mondo.
- Ma come hai fatto sei stato un lampo!- Il ragazzo compiaciuto risponde- Sono un mago e so come sorprenderti!- Ha ragione, sono sorpresa da ciò che ho visto: un bacio seguito dalla magia, esiste qualcosa di più romantico? Non credo. Benché non sia romantica io con Toru ho un rapporto più confidenziale, piuttosto che amoroso.
Iniziamo a parlare riguardo il modo per le nostre ambizioni. Mentre parlo con lui, non mi accorgo nemmeno che sto perdendo la visione del suo mondo, perché i miei occhi vedono solo lui e nessun altro. Lui è diventato il mio centro! Se lui non ci fosse mi suiciderei, se lui mai mi avesse protetta sarei morta.
Gli devo la mia vita.

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Tutti i gruppi s' incontrano sotto il castello di Akatsuki dove c'è pure Doremi che sembra preoccupata. Le ragazze a rivedere Doremi fanno finta di niente e non la degnano di uno sguardo. Akatsuki accorgendosi di ciò le riprende ma Doremi gli assicura che va bene così.

- Akatsuki, sono questioni tra noi!- Precisa Sinfony
- Lo so, ma non pensate di averla fatta soffrire troppo? - Chiede il rosso.
Doremi felice che lui la stesse ancora una volta aiutando inizia a parlare – Trattiamoci come compagne di squadra e togliamo i rancori va bene?- Le tre ragazze annuiscono ma Lullaby aggiunge – Ti parleremo solo se sarà necessario quindi non parlarci!- E così Doremi risente quello spaccamento al cuore.
Akatsuki accorgendosi di ciò probabilmente dalla sua espressione, la prende e le stampa una bacio per poi dirgli – Su col morale!- In quel bacio la ragazza si riprende e fa un sorriso – Grazie-

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Pov Doremi.

Dopo il bacio che mi ha stampato Akatsuki proprio quando stavo male, subito mi riprendo. Non so come faccia ma ogni suo bacio è magico!
Lui poi, guarda i suoi compagni comprese le mie ex amiche e dice – Vi siete accorti del tempo che c'è sulla Terra?-
Le ragazze si guardano come con un punto interrogativo...Possibile che non se ne siano accorte?
 

- Veramente io ero presa a farmi carina, non ho guardato il tempo, sentivo solo un grande frastuono- Risponde Melody.
- Perfino io non ho guardato fuori, ero come dire a prepararmi- Risponde Sinfony.

- Io ero presa a non svegliare mamma, non ho nemmeno avuto tempo per vedere cosa c' era fuori - Si giustifica Lullaby.
- Be, almeno voi ragazzi? - Chiede il rosso, guardando i suoi compagni.
- Neve- Commenta Leon.

Grandine e pioggia - Segue poi Fujio
vento gelato e temperatura abbassata- Conclude Toru

Ma si sono studiati le battute? Penso io stupita della loro sincronia mentale.
- Sapete che significa?- Chiede Akatsuki sempre più serio.
- Si parlava che un fenomeno simile capita quando due forze maligne si uniscono, pero' la neve non me lo spiego. La neve significa qualcosa?- Chiede Fujio
- Forse è una coincidenza- suggerisce Toru
- Per niente, la neve è il simbolo del tempo che sta per cambiare, la pioggia è il movimento che indica ché ci saranno dei cambiamenti e il vento freddo è l'arrivo della paura, se poi ci fossero terremoti siamo difronte all' estinzione degli umani- Spiega Akatsuki con sguardo e voce serissima, che inquiete timore in tutte le ragazze, compresa me.
- Stai dicendo che la terra è in pericolo? - Chiede Melody

Ma perchè, centra ancora la maga dei sentimenti?- Chiede Sinfony guardandomi.
Come sanno di me? Poi chiedo- Come sapete della maga? - Tutte insieme con tono glaciale rispondono – Me l'ha detto il mio: ragazzo /amore/ cucciolo – Rispondo con altrettanta freddezza – Ok!-
Akatsuki riprende il discorso, annuendo alla domanda di Melody poi aggiunge – Ieri volevo solo fare una ricerca, per farvi anche stare un po' con i miei amici, ma ora vi chiedo potreste restare qui finché non sistemiamo tutto? -
Le ragazze ci pensano su e rispondono – Se Fujio sta qui io rimango!- afferma Melody.
- Non ho nulla da perdere sulla Terra quindi se Leon sta qui rimango!- commenta Sinfony
- Preferisco stare qui con Toru piuttosto che sulla terra, infondo noi tutte abbiamo pessimi ricordi di quel mondo!- Afferma Lullaby con voce alzata piena di sentimento sofferente.
Poi rispondo io – Io ho mia sorella aka, non posso sparire...- Il mio principe mi guarda e mi dice – Ci ho parlato, e ha detto che l'hai già lasciata sola. Devi dirmi tu cosa vuoi fare: se portarla qui, oppure lasciarla nel tuo mondo. Pero' ti assicuro che lei è protetta dal tuo bene. E' l'unica persona felice assieme al suo ragazzo anch'esso protetto da te tramite bibì.
- Sarebbe meglio che lei non venga qui, se si ricordasse tutto sarebbe difficile per lei, e poi non merito nemmeno di averla vicina, dopo come sono scappata-
il ragazzo mi fa un sorriso e mi dice – Come desideri-

Dopo questa conversazione triste e piena di misteri, io e gli altri, ci siamo diretti verso la biblioteca del mondo dei maghi.
Appena sono entrata sono rimasta meravigliata dalla enorme quantità di libri e scaffali altissimi che nemmeno le scale potrebbero servire per la loro immensa altezza.
- Ma sono enormi, come possiamo prenderli?!-
- Basta pensare a cosa si vuole cercare, una parola chiave e subito i libri vengono attirati da chi l'ha pensato. -
- E solo chi ha dei poteri può' farlo? - Chiedo dalla curiosità.
- Esatto, questo posto è pensato per i maghi!-

io e le ragazze osserviamo i ragazzi prendere mille libri. Una volta presi ,ci passano una serie di venti libri da leggere. Il nostro compito consiste nel trovare tutto ciò che riguarda la “ Maga dei sentimenti! “ Ovviamente, già al primo libro fatico a leggerlo. Non solo è scritto in una calligrafia antica, ma vengono citati termini incomprensibili per la mia povera testolina abituata ai alle illustrazioni di un libro.
Inutile, già dopo una sola pagina, chiudo il libro con la testa che mi scoppia.
Le altre invece sono diverse da me, ognuna legge e scrive su un foglio i termini non conosciuti per poi con un vocabolario cercarne il significato.
Mentre i maghi leggono le pagine a velocità rapida. Non so se per loro sono cose già imparate ma già Akatsuki ha finito in soli trenta minuti due mattoni di quei libri a mio parere impossibili da leggere.

Passano le ore e io sto aspettando senza fare nulla una notizia o un accenno.
- Ecco!- Urla Akatsuki poi lo segue Leon – Trovato!- Successivamente si sentono Fujio e Toru seguire con un – Alleluia, eccolo!-

Le ragazze chiudono i libri e si mettono vicini ai loro ragazzi chiedendo – Che avete trovato? -
- Leggi qui Sinfony “ La maga dei sentimenti è colei che può' creare il bene e il male nel mondo, essa ha il potere della morte stessa e della rinascita o della resuscitazione e puo' curare le ferite.
Più che maga è una Dea in quanto è parte stessa per la sopravvivenza sentimentale degli umani. Pero' non è l'unica. C'è ne è un' altra: la maga dello spazio temporale o spazio dimensionale -

- Melody leggi “ La maga dei sentimenti ha dei limiti per l' uso del suo potere, essa è data solo se i suoi sentimenti sono potenti; ad esempio con l'amore e l'odio. Se ci fosse l' amore essa, produrrebbe negli umani ma anche negli esseri inferiori come piante, animali e il cosmo: brillantezza ,lucentezza, benessere e felicità, ma se ella ha sentimenti negativi come l'odio essa nel giro di pochi anni creerà negli umani malessere, desiderio di morte, violenza; gli animali si ucciderebbero a vicenda e sopratutto le stelle cosmiche perderebbero la loro brillantezza e così il sole inizierebbe a esplodere causando la fine della galassia.

- Lullaby leggi qui “ La maga dei sentimenti ha una alleata la maga dello spazio tempo. Essa ha l'obbligo in quanto guardiana e maga del tempo, di ripristinare gli eventi passati che hanno reso la maga dei sentimenti così negativa...-
- Doremi, leggi, “ Se la maga del tempo si alleasse con un mago della morte per la Terra non ci sarebbe scampo, almeno che, la maga dei sentimenti non ripristini tutti gli errori commessi ed essa con questi eventi crei una risonanza per sottrarre i poteri dei due maghi fino a renderli umani. Per prendere i poteri è necessario prelevare il loro nettare vitale -

Io confusa chiedo – Che significa??-
Akatsuki mi spiega – In parole semplici tu dovresti riappacificarti con tutti i tuoi errori, dovresti liberare i tuoi genitori, riappacificarti con i tuoi amici, riparlare col tuo ex, e con le tue amiche. Devi fare in modo che loro tramite il tuo potere inizino a volerti di nuovo bene come prima! Una volta fatto ciò, tramite loro devi assorbire il loro amore per te rendendoti così forte in modo tale da poter battere i due maghi -

Rimango esterrefatta da come lui abbia capito quella roba complicatissima.
- Ma io come faccio a riappacificarmi con tutti, Mindy non mi vuole le mie amiche non si fidano di me e..Tetsuya non voglio vederlo! Sephi e Sibilia io non so dove siano! E' complicatissimo!-
- Lo so e poi c'è dell' altro in questo libro le maghe rinforzano i loro poteri tramite il sangue! Perciò dovresti bere una goccia del sangue di chi ti vuole ancora bene..-
- Sangue...Ma che schifo! - Inizio ad alzare la voce poi mi calmo e guardo le mie amiche che distolgono lo sguardo da me facendomi, capire che non sono ancora pronte per riappacificarsi con me.

- Akatsuki, scusami ma non c'è un altro modo? E poi non abbiamo le prove se la maga del tempo esiste veramente o se è solo una leggenda. Dovremmo andare sulla terra e cercarla prima...Sopratutto non sappiamo se lei è alleata o meno con qualcuno. -

Akatsuki si alza e dice – Non ho scelta...Doremi!- Mi guarda, stavolta con sguardo imperativo come se non fossi più la sua ragazza, mi fa spaventare che dico- Si?!- Poi mi chiede- Ti insegno le basi della magia e a usare i tuoi poteri!- Spiega sempre con tono imperativo
Tutte compresa io rimaniamo a bocca aperta dalla sua decisione poi chiedo – Ma io sono negata...- In realtà sono spaventata, ma non posso dirglielo!
- Negata o meno, tu ci provi! Se devi riapacificarti con gli umani devi influenzare il loro cuore con la magia, e solo tu puoi farlo! Né maghi né streghe possono comandare i sentimenti e le emozioni!-
Eh già, una strega se lo facesse verrebbe punita col *sonno millenario*..Devo farlo? Ne vale la pena? Se rifiutassi credo che deluderei Akatsuki, ma se accettassi significa che mi prenderei le responsabilità. Pero' io ho già deciso che voglio usare la magia...Quindi penso che posso accettare.- Va bene! Accetto- Tutti mi fanno dei sorrisi come per dirmi che ho fatto la scelta giusta e Akatsuki mi guarda con orgoglio perché ho dimostrato dopo tanti anni che ho coraggio ad affrontare il mio destino!

Mettiamo via i libri e ci avviamo verso la casa del principe più che chiamarla casa io lo chiamerei castello, ma sono piccolezze per lui... A volte mi chiedo se si rende conto che è diverso da tutti noi.

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Pov Exor

Io e Celia..Oh si perché non è Noemi, so bene che lei è la mia amata Celia, identica a lei eccetto per il carattere *yandere* so di certo che lei è la mia ragazza e anche se non lo fosse il mio amore per lei è rinato. Darei tutto per lei, anche la mia vita.
E' buffo mi sento un umano sentimentale, ma che posso farci Celia o Noemi mi ha letteralmente conquistato; fredda, sadica, glaciale tagliente e sopratutto potente. All' inizio la vedevo come un' umana simile a Celia ma nulla di che ma dopo ieri mi sono ricreduto. Quella ragazza ha un potere femminile e un fascino che nemmeno la stessa Doremi potrà eguagliare. Già, Doremi... Dopo che ha detto che rifiuta le persone con poteri mi sono sentito respinto che tutto il mio sentimento positivo si è trasformato in odio puro per poi fare spazio a quell' amore che mai ho scordato: il mio amore per Celia.
L'amo sia per bellezza e carattere, Noemi è proprio simile: ha parti di Celia e parti sue che la rendono ancora più compatibile con me. E' per questo che voglio conquistarla. Credo che se qualcuno le facesse del male, impazzirei. Tengo troppo a lei, non so se sia amore, ma so di tenere a lei quanto tenevo per Celia.
Adesso io e Noemi ci siamo messi d' accordo per una vendetta. Ammetto che a me non importa nulla delle sue vendette, io voglio solo che lei si affezioni a me,perchè sento che potrebbe tradirmi o usarmi. Non mostra mai le sue emozioni e se lo fa sono proprio al minimo. Ho il sospetto che mi stia solo usando...E forse non è sbagliato. Lei sta con me solo per i miei poteri, perché le do la mia preziosa arma che ogni volta la rende la ragazza dei miei sogni. Se io sono il mago della morte lei diventa la guardiana della morte. Le ho donato il mio sangue e ciò ha risvegliato in lei i suoi poteri resi al minimo esattamente come un * esper* ed esistono, ma non possono ritenersi maghi, perché sono solo umani, con un solo specifico potere mentale. Noemi invece ha in sé i poteri di una maga e di un mago più quello per modificare il tempo e con esso lo spazio può' accorciare le ore o allungarle può' modificare il tempo e la durata vitale di un essere. È pressoché spaventoso il suo potere, non può' uccidere col pensiero ma può modificare il mutamento di ciò che tocca. Vorrei dirglielo ma preferisco che lo scopra da sola; che osservandomi impari da sola qual è il suo potere. Io so tutto di lei perché il suo sangue me lo ha detto.
Il sangue di un mago, trasmette a chi lo beve il suo potere ma in minima quantità non in modo permanente. Insomma desidero che Noemi scopra da sola i suoi poteri. E' per questo che le lascio campo libero nella vendetta perché sono sicuro che tramite le sue vere emozioni farà fuoriuscire il suo potere fino a distorcere il tempo! La cosa più bella e che il tempo ha effetto su tutto e tutti eccetto coloro che provengono da un altro mondo o che siano creature mistiche/magiche.

Mi trovo con lei trasformato da studente modello, lei bellissima, bionda con occhi celeste cielo, viso rassomigliante al suo originale ma con una modifica: la sua forma degli occhi se prima era da ingenua bambina ora è più adulta e le ciglia sono più in evidenza. Senza rendermene conto ho creato una ragazza da urlo! Mentre io sono sempre biondo solo che i miei occhi al posto di essere rossi, sono verde smeraldo molto accesi.
Ci viene chiesto di presentarci, non capendo che intendano do una gomitata a Noemi e lei subito fa una presentazione incantevole – Salve mi chiamo Noemi Shinoda sono molto intelligente, amo fare sport, amo leggere sopratutto amo giocare, spero di esservi simpatica e di stringere molte amicizie. Affido a voi il mio cuore - Spiega con un inchino. Io avrei voluto ridere e prenderla in giro ma mi accontento solo di tirargli i capelli e dirgli – Penosa!- Poi mi presento io – Ciao...mi chiamo Exor Nakoyu Non sono un tipo facile, se volete parlarmi state attenti a non farmi arrabbiare se no vi ammazzo ecco tutto- Guardo Noemi e mi lancia un occhiata da mozzare il fiato: furiosa, delusa poi mi prende la testa e mi scompigli i capelli con forza dicendo a tutti – Non badatelo è un burlone, è dolce come ragazzo ve lo assicuro! - E mi bisbiglia- Penoso!- Ed ecco che inizia a fare del mio cuore il suo giocattolo ora sto proprio di umore nero, ho deluso Noemi, ma non è colpa mia se odio fare il carino poi dico- Scherzavo...Fatevela una risata- Vado al mio posto e assieme a Noemi ascoltiamo la lezione.

Passano le ore e incomincio ad annoiarmi troppo, così tale che comincio a fare dispetti ai professori con i miei poteri. Noemi accorgendosene mi scrive – Prova a rifarlo e non ti parlo più- Mi arrabbio per questa sua frase che inizio ad andare di matto facendo un po' rompere le finestre ma nessuno se ne è accorto nemmeno la mia compagna.

Arriva la ricreazione e subito vengo accerchiato da ragazze che mi guardano con occhi a forma di cuore. Ma si può' essere così penose? Umani che si basano sull' aspetto fisico e non sull' animo...che superficialità! Cerco di fare il carino quando una di quelle mi ha iniziato a chiedermi- Cosa ti piace, hai hobbie i tuoi cantanti preferiti, ti sei trasferito, vieni da un altra città?- Ma cosa è un interrogatorio. Spazientito dalle domande rispondo – Ma non puoi farti gli affari tuoi? Se vuoi saperlo il mio hobbie e uccidere chi mi infastidisce! Amo vedere la gente morire!- Ed ecco che sento in lei delusione amarezza oh si sofferenza ma quanto mi fa felice!? Vedo Noemi ridere poi mi prende per mano facendomi sentire strano e mi dice in privato – Non sai proprio come non farti notare, ad ogni modo ho trovato le mie nemiche!-
Mi accompagna e io la seguo, le ragazze a vederci per mano iniziano già a bisbigliare frasi come – Accidenti che fortunata quella ragazza, non è giusto perché proprio il più figo della scuola,- Ma dai sono tutte gelose chissà se Noemi lo avverte...
Mi porta e mi mostra le sue amiche poi mi chiede – Exor siamo d'accordo tu le conquisti ok?- Nonostante non mi vada, lo faccio solo per lei e rispondo – Come desideri, secondo te cosa dovrei fare?- Noemi ride e dice – Fai l'indifferente, l'impassibile ma trattale come se fossero un po' sotto di te, non dire che non vuoi parlarci inoltre tieni usa questo- Mi passa un profumo e aggiunge – Mettitelo è una droga per le ragazze!- Stupito annuso la boccetta e dico- Ma che schifo ha un odore potente e sdolcinato ...- Noemi prende la boccetta e me lo spruzza sul collo, orecchie e per dispetto sugli occhi- a quel gesto mi vendico e la sporco con acqua insaponata sugli occhi. - Gli occhi che male bruciano!- io rido e dico- Così impari a farmi i dispetti – La ragazza mi da un calcio e mi spinge via. A quel altra mossa inizio a bloccarle il corpo per poi dirgli – sbloccati se ci riesci, mi hai fatto arrabbiare!- poi me ne vado sentendo solo che dice – Fammi tornare come prima!!- Io non la bado una punizione se la merita così impara!
Mi dirigo verso quelle ragazze e inizio a recitare.
- Ciao sono nuovo di questa scuola, vi va di essere mie amiche?- Ma che vergogna come posso cadere così in basso? Le ragazze mi guardano e dicono – No- M arrabbio poi dico – fate come vi dico!- Forse a causa della mia aura minacciosa quelle iniziano a vedermi in modo diverso e a temermi – Ok, scusa ehm.. Sei bello lo sai?- Mi dice una del gruppo che non riesce nemmeno a tenermi lo sguardo sui miei occhi _ oh beh grazie, pure voi siete belle!- Ed ecco che le colpisco al cuore come lo so? Bhe oltre che i loro occhi sono diventati in mio potere iniziano a sorridere compiaciute e ad arrossire.
Continuo a dialogare con queste senza sapere che Noemi è stata presa di mira da dei ragazzi.
Stringendo sempre più legame con loro decidiamo di camminare e di passare proprio dove avevo lasciato Noemi bloccata ...Me la sono ritrovata che stava piangendo con i vestiti scombinati. Subito la sblocco e lei viene da me a darmi uno schiaffo urlandomi- Io...Io..Ti odio! Come hai potuto farmi questo...Exor io..Ti detesto!- Me lo dice piangendo scappando da me. Sento le ragazze dire malignamente – Ma come si permette a darti uno schiaffo, quella poi la odiamo!- La ucciderei solo per il suo coraggio a toccarmi la guancia ma mi trattengo e dico – Voi la conoscete? Come mai stava piangendo? - Chiedo senza pensare che presto mi sarei vendicato. - Lei ci ruba sempre chi ci piace, oltre che è bruttina ma è una che se la fila con tutti non è mai sincera e crede che fare la bambina l' aiuti. Noi la odiamo perché ci soffia tutti i ragazzi interessati a noi. E adessovediamo che ti ha dato uno schiaffo mica possiamo stare zitte!- I piani stanno andando bene eppure sento che c'è qualcosa che stona che non è stato programmato ma cosa?
Come nei piani inizio a far finta di provarci con loro e ci credete che si lasciano fare. Non so come, ma anche solo a stargli a due passi dalle loro labbra iniziano ad allungare le labbra in attesa di un bacio. E poi il peggio una di quelle davvero mi bacia...Devo stare calmo...è il mio terzo bacio in fondo si ok..ma proprio da una lurida umana?!...Devo stare calmo presto le ucciderò tutte. Con questo pensiero proseguo nel mio piano dimenticandomi completamente di aver lasciato sola Noemi.

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Doremi e gli altri nel regno della magia, arrivano al castello ed entrambi vengono salutati con inchino nel momento in cui fa comparsa Akatsuki.
Doremi da ciò s'imbarazza capendo quanto il suo ragazzo sia regale. Infatti agli occhi della ragazza lui non sembra più quel ragazzo dolce tenero ora sembra una persona più fredda con a carico delle responsabilità. Perfino Doremi si sente così, entrambi hanno lo stesso destino solo in mondi diversi.
Salgono le scale che portano al trono dove incontrano il padre del re, e iniziano a conversare. I modi di fare del ragazzo cambiano radicalmente.

S'inchina e esplicita – Padre, ho portato la maga dei sentimenti umani!- L'anziano re stupito chiede – Chi di queste fanciulle è la maga che cerchiamo? - Akatsuki si gira guarda Doremi, si alza le prende la mano e spiega – Lei! -
Il padre guarda Doremi e con aria insospettita chiede – Lei come si chiama? - Doremi decide di essere sincera e risponde con un inchino – Doremi Harukaze!- Appena tutti sentono il suo nome ci sono mille bisbigli, ma il l' anziano re ordina a tutti di fare silenzio poi si sofferma sulla ragazza -Incredibile! Molto bene, mi dica lei moralmente come sta? Mio figlio è riuscito a farla stare bene? - Chiede guardando suo figlio, poi la ragazza risponde – Suo figlio mi ha insegnato molte cose, e mi ha aiutato quando più ne avevo bisogno. Sì, sono felice sono felice di averlo incontrato, sono felice che lui sia...Importante per me!- Il re stupito ma felice dice – Ne sono contento- Stavolta Akatsuki inizia a parlare – Padre, sulla Terra stanno succedendo dei fatti strani, una delle leggende si sta avverando. Se non facciamo qualcosa gli umani si estingueranno!- l' anziano ex re pensa e dice – Sai già cosa fare?- Il ragazzo risponde con un secco – Sì- e viene risposto – Bene, lascio tutto nelle tue mani, infondo sei tu il re io sono in pensione!-
Responsabilità più alte si aggrappano al ragazzo, lui sta chiudendo gli occhi poi si alza e dice – Come desidera!- poi si rialza e bisbiglia a Doremi – Vorrei dopo parlarti in privato-

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Pov Noemi.
Exor mi blocca il corpo rendendomi impossibilitata a muovermi. Andrebbe anche bene se si trattasse di due o tre minuti pero' non è accaduto. Sono rimasta bloccata per ben venti minuti, e in quei 20 minuti sono successe cose che non vorrei nemmeno ricordare.
Ragazzi che a vedermi ferma come un manichino iniziano a farmi di tutto, toccarmi, spogliarmi fino a vedere con i miei occhi la loro perversione. Ero spaventata, avrei voluto urlare ma la voce non c' eraquindi, col mio pensiero urlavo il nome del mago della morte ma nulla, non mi sentiva. Sola inerme, bloccata ero diventata una bambola nelle mani di ragazzi.
Delle studenti passano e li fermano, arrivano e mi aiutano a rivestirmi, non capendo del perché rimanessi ferma in posizione scomoda . Se ne vanno, mi lasciano sola, finché non vedo girare l'angolo Exor con quelle ragazze appiccicate a lui, con sguardo solo per lui, prese dal suo potere, anzi no è lui che ha preso il loro cuore. Exor è così, ottiene ciò che vuole, i suoi occhi possono scuotere nel cuore emozioni potentissime simili all' amore, anche se non è amore ma solo una mera illusione creata da lui finché non spezza il gioco e le fa soffrire. E' proprio questo che sento! Sto qui a provare gelosia ma anche una grande rabbia per come mi ha dimenticata. Mi guarda e con uno sguardo mi rende finalmente normale, subito corro e gli tiro uno schiaffo mentre le mie lacrime iniziano a farsi sentire, e urlo – Io...Io..Ti odio! Come hai potuto farmi questo...Exor io..Ti detesto!- Corro dalla paura che possa uccidermi, perché lui potrebbe pure farlo, nonostante l'abbia reso così forte.
Già, lui mai capirà cosa ho provato a essere per la prima volta resa indifesa. Se fossi stata nel mio stato normale, quei ragazzi sarebbero già stesi da me...Invece no, hanno violato le parti segrete di una ragazza...Tutto questo è inammissibile! Non lo accetto! Io non devo fidarmi di nessuno! Ho tentato ma nulla, Senza Exor a proteggermi mi sento lo zero assoluto.

Sto qui in classe a piangere, mentre i ragazzi mi chiedono cosa abbia, e io li allontano trattandoli male...e alla fine vedo in loro delusione e troppo rabbia...Questo mondo, anzi no il mondo creato dalla “ Maga dei sentimenti” è solo un mondo crudele, senza moralità basata solo sulla falsità. L'ho sempre saputo ma ho lottato per non crederlo...Ma da quando conosco Exor io non riesco più a lottare, senza lui che mi inquiete paura ma allo stesso tempo mi piace, non riesco a fare niente se lui non c'è. Non posso crederci...Io penso questo? Cosa è: odio, amore, paura, tradimento?!
Per favore non ditemi che mi sono innamorata di un mago senza cuore che mai potrà amarmi...E' così ho una cotta per Exor! Adesso cosa faccio? Lo conosco mi ucciderà per lo schiaffo, mi sarà nemico...Io sono una maga per lui ma non so minimamente come usare i miei poteri...Vorrei tanto che me lo spiegasse, perché non lo fa? Forse non vuole che divento potente e vuole indebolirmi?! Se fosse così allora dovrei allontanarlo...Pero' io volevo prendere i suoi poteri e usarli, ma se fa il contrario ci perdo io.
Non credevo che potessi sentirmi così male vorrei tornare indietro nel tempo, non aver mai conosciuto Exor e vivere normalmente...Se sono una maga dello spazio tempo perché non posso usare questo potere!?


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Pov Doremi.

Ascolto l'ultima frase del mio ragazzo detta in sussurro al mio orecchio destro – Vorrei parlarti in privato-
Che cosa mai vorrà dirmi di così importante?

Lo seguiamo fuori dal castello poi lui dice – Ragazzi devo dirvi una cosa! Scusatemi ragazze ve li rubo due secondi-
I ragazzi lo seguono, lasciando me da sola con Lullaby, Melody e Sinfony.
Melody dopo un paio di esitazioni mi dice – Doremi posso parlarti privatamente? -
Acconsento, anche se il mio cuore già ha paura di soffrire ancora – Dimmi- Dico dopo che io e lei siamo lontane da tutte.
- Ascolta, ci ho riflettuto da anni e ora che finalmente ti ho rivista voglio dirti una cosa- Inizio a tremare e deglutire dalla tensione – Scusami di tutto! - Mi urla inchinando la testa verso il basso strizzando gli occhi. Poi aggiunge sempre nella stessa pozione -Quando io ho litigato con te sono stata malissimo e in ritardo ho compreso di aver sbagliato tutto con te. Non avrei dovuto lasciarti sola e nemmeno farti dispetti...Io ti voglio ancora bene, e anche se mi hai fatto una maledizione perenne io non posso odiarti! I miei ricordi che mi legano a te sono indissolubili, non potranno mai essere corrotti nemmeno se mi odi dal profondo del tuo cuore! Inoltre quando ho saputo della tua famiglia mandata in prigione sono subito andata a cercarti, ma più lo facevo più venivo presa di mira dagli incidenti e imprevisti. C'è un altra cosa importante che nessuno, nemmeno le altre sanno. Quando io e le altre siamo diventate apprendiste ho chiesto alla nostra amica strega in debito con noi di darmi il tuo Jingle set...L'ho tenuto sempre io nonostante a me non ha mai reagito. Questo Jingle Set è diverso perché si muove tramite le emozioni di chi lo circonda. MA solo la vera padrona può' usufruirne, ti aspetta di diritto e io come giusto che sia te lo cedo!-
Melody, prende dal suo zaino un oggetto, mi prende la mano destra, me la apre e ci appoggia un * Jingle set* diverso da tutti quelli incontrati nel mio passato. Non è un profumo, orologio, portacipria,anello o altro. E' semplicemente un oggetto, tutto rosso a forma di cuore con all' interno non note ma bensì gemme che dovrebbero illuminarsi di luce magica con il tocco di dita della loro proprietaria.
Melody mi mostra il suo che è diverso dal mio, il suo è arancione a forma di stella in cui al suo interno non ci sono gemme bensì stelle senza luce nonostante lei lo tocchi.
Prendo il suo regalo e al tocco delle mie dita esso si trasforma in una collana a pendolo a forma di cuore con inciso un simbolo fuori dalla comprensione umana.
- Come ci sei riuscita?- Chiede Malody stupita.
- Non lo so...- Rispondo confusa poi cambio argomento prendendo un respiro -Melody, ora devo io scusarmi. Io come saprai sono la causa di tutto il male che ti ha inflitto, ma ti assicuro che non sapevo di avervi fatto una vera maledizione perciò scusami! -
Melody mi sorride e mi dice – Per favore, spezza questa maledizione- Rispondo con sofferenza – Non so come fare!- Melody capendo che sono sincera, mi soride dicendo – Allora rimango in questo mondo finché non trovi una soluzione. Qui è l'unico posto dove posso parlarti a distanza ravvicinata e toccarti senza rischiare di morire!-
- Ma ...-
- Per me tu sei la mia migliore amica! Sei come una sorella, ti ho sempre ricordata e portata nel mio cuore, non ti ho mai abbandonata per cui non odiarmi.
Io già cinque anni fa volevo riappacificarmi, pero' non potevo a causa del tuo incantesimo!-
Commossa corro da lei abbracciandola e dicendole piangendo – Scusami di tutto il male, scusami se mai ho pensato che mi cercassi, scusami!-

Pov Lunaby

vedo Melody che prende privatamente Doremi, sinceramente a me non infastidisce eppure mi inizia a far riflettere...Sono anni che non vedo Doremi, e scoprirla così bella ,adulta e sopratutto matura mi fa pensare che forse dovrei riappacificarmi...Eppure ho troppo orgoglio per cedere così, ma se ci rifletto bene è l'unica occasione perché sulla Terra mai l'ho vista e credo che mai la rivedrò. Solo qui il suo potere non ha effetto su di me e le mie amiche..
Come posso perdonarla dopo le disgrazie avvenute a causa del suo incantesimo? Le voglio bene, anche quando la prendevo di mira a scuola e la facevo piangere, le ho sempre voluto bene come se fosse una sorella...E poi è merito di Doremi e di Akatsuki se sono qui...Se sto col mio ragazzo lo devo a lei.. Inutile devo renderglielo merito.
Ma prima voglio che lei faccia un passo verso me, se no è troppo facile per lei. Se vuole la mia amicizia deve chiedermi scusa!
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Pov Sinfony
Vedo Melody portare via Doremi. Ma come si può' essere così ingenue!? Dopo tutto quello che ci ha fatto passare lei ha il coraggio di parlarle sola in privato...Che delusione! Posso capirla, pur io voglio fare pace con Doremi, ma non voglio di certo farmi debole e dirgli – scusami di tutto – Per poi piangere e rendergli la vita facile. Ma che s'impegni una volta ogni tanto! Anche se vederla adulta, bella, e sopratutto con la testa apposto è ammirevole. Prima era una ragazza goffa mentre ora sembra un altra come se avesse compreso che ha dentro in sé mille responsabilità. Esattamente come Akatsuki pure lui è diventato un altro rispetto a quando era bambino...Solo Leon e gli altri suoi amici sono i soliti ragazzini...é questa la differenza tra loro? Ad ogni modo io perdonerò Doremi solo se lei verrà a darmi le sue scuse!
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Pov Exor

Ritorno in classe e vedo Noemi piangere, all' istante mi sento male... Per lo schiaffo che mi ha dato inizio a non darle uno sguardo e cerco in lei la gelosia, così che possa chiedermi scusa.
Perciò inizio a parlare del più e del meno con tutte le ragazze facendole mie tramite i miei poteri. Noemi mi guarda e vedo in lei rabbia, gelosia ma non si muove così annoiato, vado a sedermi al mio banco con le scarpe sul tavolo e dico – Che noia … - Volta la testa facendo una smorfia, a quel punto aumento la mia aura per vedere se viene catturata come tutti... Ma nulla inizia a disegnare me morto in ogni maniera sadica ridendo.
Prendo il foglio e commento – Questo sarei io? Non sai proprio disegnare! - Lei prende un altro foglio e mi scrive – Muori- Io morire? Questa ragazza ne ha di coraggio, penso io sentendomi un po' offeso poi le prendo il collo e la sbatto sul muro dicendo – se vuoi uccido te!- Non lo farei mai! E' la mia fonte di potere la ragazza perduta che ho promesso di proteggere, ma questo suo comportamento mi da così sui nervi che mi fa davvero venire voglia di ucciderla.
Lei mi risponde – Uccidimi, tanto a te non t'importa nulla di me- Allento la presa scioccato.. Se era Doremi o un altra l'avrei accontentata, ma perché Noemi vuole morire? Che cosa le è successo mentre io non c'ero?
- Mi spieghi perché mi chiedi una cosa simile!?-
La ragazza mi dice solo – Ammazzami! Non voglio più vivere!- Il mio cuore impaurito, confuso sta diventando sempre più debole. Mi rendo sempre più conto che è unica, speciale...Mi fa paura la sua pazzia, la sua imprevedibilità...Perché sto così? Io la sto solo usando...Non è Celia, perché sento questo bene per lei, non riesco più a torcergli un solo capello...Che sia davvero quello che chiamano amore puro?!
- Non ti uccido, non ne vale la pena, mi servi!-
Ora veramente è furiosa così tale che mi spinge lontano e mi inizia a dire dandomi pugni e calci – Toglimi di mezzo, io non ho bisogno di un tipo come te io non ho bisogno di nessuno! Tu non hai capito niente di me, non hai capito che ti odio non sei nulla!- Mi lascio fare, più fa così più i miei sentimenti diventano chiari...Vederla piangere e impazzire così tanto mi riempie di dolore eppure voglio capire che cosa gli è successo.
Un tocco e la blocco dei presenti che vedono non m'importa – dimmi cosa ti fa così arrabbiare!?- E mi risponde – Ancora...vuoi lasciarmi ancora trenta minuti sola mentre tutti si profittano della mia paralisi!?- Capendo che è accaduto qualcosa la sblocco – Non ti lascio sola più ma dimmi subito cosa è successo!?- Noemi piangendo mi dice solo- immaginati una bambola bella quanto me, pensa se lei non potesse muoversi vestita con la minigonna ...Cosa faresti!?- Cosa farei? Se devo pensarla come un mago la ucciderei se dovessi pensare da umano la toccherei e se devo pensare da un umano perverso la violenterei...No, se solo l'hanno fatto io faccio fuori tutta la scuola!
- Non ti avranno mica...Toccata spero...- Mi fa solo un – S...- Se prima ero arrabbiato senza motivo, ora sono accecato dalla rabbia e dalla voglia di vendicarmi così tale che faccio implodere le luci delle aule fino a bloccare tutti gli studenti in classe sbarrando le porte. Mi alzo e urlo- Fammi i nomi!-
Noemi mi risponde- A te che t'importa, tu non pensi a come sono stata, a te basta solo avere i miei poteri...vivi felicemente senza pensare a come sto...Se mi stai usando per avere tutto ciò ammazzami o mi suicido io chiaro!?- Prendo Noemi e la bacio a tradimento con forza anche se lei vuole staccarsi. Poi decido che è il momento di essere chiaro con lei di farglielo capire...- Se vuoi morire te lo concedo! Ma solo dopo che mi avrai ascoltato ok!?- Lei stupita e delusa mi risponde – Parla...- E sentendo il cuore che mi inizia a battere all' impazzata, inizio a tremare urlando – Io non voglio più usarti per avere i tuoi poteri se non vuoi questo non li uso più se vuoi il mio potere te lo cedo se vuoi tutto da me Io...Io...Te lo darò Io...Io...faccio ciò che vuoi basta che torni la ragazza di prima!- Noemi mi guarda con stupore e arrossisce poi dice – Dimostramelo! Fammi vedere che per me sei disposto a tutto!Io non ti credo!-
Il mio cuore spezzato mi fa capire che sono al limite, la prendo e gli dico – Cosa vuoi che faccia? - E lei mi dice solo – trova coloro si sono approfittati di me mentre ero bloccata e portali qui..-
La ribacio con tutti i sentimenti per lei – Aspettami qui- Lei annuisce mentre io mi dirigo fuori dalla classe a chiedere informazioni a tutti i passanti.

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Nel regno dei maghi, 4 ragazzi si sono uniti per parlare.
Akatsuki in tono confidenziale inizia a rivolgersi a tutti loro – Mi aiutate per favore?-
Leon chiede – A fare cosa? - Lui risponde – A convincere le vostre ragazze a far pace con Doremi, per favore – I ragazzi stupiti sorridono e dicono- Aka, non preoccuparti loro vogliono solo che Doremi sia la prima a fare un passo con loro-
Akatsuki sorpreso chiede – Come lo sapete? -
Fujio risponde – L'hanno detto a noi e poi sono in debito con te e Doremi, perché se voi non avreste insistito a farci parlare con loro , le ragazze non ci avrebbero più rivisto-
Akatsuki della notizia sorride poi imbarazzandosi chiede – Voi, per caso avete intenzioni serie con le vostre ragazze, sinceri per favore..-
I ragazzi si guardano e Fujio risponde – Ecco, io avevo intenzione di stare con Melody e se lei volesse di...sposarla!-
Poi parla Toru – Ho in mente di far tornare Lullaby una stella pero' se lei vorrà vorrei sposarla!-
Poi parla Leon – Vorrei che Sinfony facesse pace con i suoi genitori e ecco...se nel caso le cose funzionino avevo in mente già di vivere con lei e se nel caso il futuro ci sarà vorrei sposarla..-
Poi parla Akatsuki e afferma – Ascoltate e se passaste alle vostre fidanzate parte dei vostri poteri?-
i ragazzi rimangono a bocca a parte e dicono
- Ma così diventiamo più deboli, e loro diventerebbero delle maghe!-
Akatsuki risponde – Scusatemi ma una volta terminata la missione siamo tutti costretti a restare nel nostro mondo...Per questo dato che mai più saranno streghe vi lascio fare una cosa che solo a voi concedo!-
- Akatsuki sei serio, se si scoprisse una cosa del genere potresti finire nei guai!-
- Me ne prendo la responsabilità, ma loro sono umane, e sapete bene che la durata di un umana è breve, se voi deste una parte del vostro potere a loro, resterebbero in vita e poi penso che la maledizione di Doremi potrebbe spezzarsi -
- Non hai torto, se perdessi Sinfony a causa del tempo io impazzirei di solitudine e di certo non cercherei altre...Io ci sto!-
- Anche io, non ho pensato mai a questo fattore...Accetto!-
- Per Melody darei tutto pur di non perderla quindi accetto-
- Bene quindi appena tutto sarà finito farete l'incanteimo proibito la * Divisione magica *
- OK!” rispondono in coro tutti.
- Ora devo chiedervi un altra cosa, secondo voi Doremi potrebbe mai decidere di stare con me nel mio regno anche se fa parte della terra? -
- Non so...Cosa volevi fare? -
- Sposarla ...Infondo ne ho l'età e pure lei, contando che è una maga posso farlo senza obbiezioni di nessuno il problema lei sarà disposta a lasciare tutti per me? -
- Doremi da bambina ha rinunciato a essere strega appunto per questo problema.-
- Esatto, per questo da una parte vorrei aiutarla ma dall altra ostacolarla...Sono malvagio vero?-
- Solo spaventato! Ascolta tu proponiglielo non accennare nulla che vuoi sposarla, fallo dopo che tutto sarà sistemato! Non afrettare le cose- consiglia fujio
- Va bene, grazie mi avete fermato a fare ciò che mai dovrei fare -
- Ostacolarla? Non lo faresti lo stesso, se vedi Doremi piangere credo che ti sentiresti male-
Dice Toru scherzando entrambi ridono poi iniziano a parlare del più e del meno raggiungendo le loro ragazze
- Melody eccomi, ti sono mancato? -
- M adai per cinque minuti non muoio – Dice lei ridendo.
- Lullaby scusami non volevo lasciarti sola -
- Ma di che ti preoccupi sciocchino- Dice Lullaby ridendo.
- Sinfony amettilo ti sono mancato – Dice con aria da sfida

- Ma sta zitto...Non mi sei mancato affatto!- Dice con le guance leggermente rosse.
- Doremi, scusami se ti ho lasciato sola, ehm sei arrabbiata?- Doremi lo prende lo bacia e dice – Ora non più!- il ragazzo dice – Scusami!- Doremi ride – Ma su aka, scherzavo-
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Exor comincia a parlare con tutti gli studenti della scuola, interrompendo pure le lezioni..chiunque lo fermava lo zittiva con uno sguardo.
ispeziona tutta la scuola ma nessuno sa nulla, poi due ragazze passano ridendo tra di loro e subito lui chiede se hanno visto un gruppo di ragazzi, le ragazze annuiscono e gli spiegano tutto.
Subito Exor si dirige nella classe di quei ragazzi e urla subito i tre nomi sentiti chiedendo di farsi notare. I ragazzi presi dalla paura li indicano a tradimento poi Exor li prende – Voi venite all' istante con me!-

Pov Noemi

Sto in classe ad aspettare che Exor mi porti quei ragazzi, tanto lo so che non li troverà mai, ma se ci riuscisse potrei forse perdonarlo a patto che mi vendichi...Come se lui potesse vendicarsi...Ma perché mi ha baciata a tradimento, cosa sono un gioco per lui? Crede che sia come le altre che con un bacio cado ai suoi piedi...No, io non sono così, per avere il mio perdono deve donarmi molto non un bacio, anche se mi ha fatto impazzire quel bacio e forse è stata una svista mia ma lui ha l'aura di un innamorato...Chissà di chi si sarà innamorato? Di me no, basta vedere come è...Doremi non c'è...e se fosse di un umana? Se ci penso mi sento male...Perché sto così...Io non voglio vederlo con altre io voglio che ami me..Ami? E' così lo amo, amo tutto la sua voglia di uccidere, il suo ego, i suoi occhi , la sua voce, il suo carattere da figo, il suo portamento, il modo in cui inquiete paura, la sua pazzia mentale, la sua imprevedibilità. Si amo tutto di lui ma so che per lui non è così...

Entra Exor con i tre ragazzi che mi hanno fatto patire l'inferno e dico – Sono loro!- Exor mi fa un sorriso dolce da mozzare il fiato e io anche se ho il cuore a mille faccio l'offesa senza guardarlo. Mi abbasso e dico ai ragazzi – Chiedetemi scusa!- I ragazzi mi dicono – Scusa tu eri ferma non hai fatto niente per ribattere, non abbiamo bisogno di chiederti scusa- Mi arrabbio, ma poi divento felice perchè Exor subito mette al ragazzo che mi ha risposto un piede premendolo sul terreno urlando – Fai come dice o sei morto!- Palpitazioni, elettricità provo solo a quelle parole poi dico – Non serve fare così Exor- Subito mi guarda con sofferenza e lascia stare il ragazzo mettendosi in un angolo a dare calci all' armadio della classe.Perchè fa ciò che gli ordino? A che scopo...

non finisco di pensare perché uno di loro mi guarda sotto la gonna e io subito inizio a menarlo e dire – Ma come osi, io ti uccido chiaro!?- Exor mi guarda con occhi incantanti fino a venire da me e darmi la sua arma – Tieni!- Stupita e felice dico – Tiella, non mi serve, e perché poi per prendere i miei poteri no?-
Exor mi punta l'arma contro e mi dice – Ancora, la smetti di pensare che ti uso?!- Cosa dovrei pensare che mi vuoi bene? Ma non prendermi in giro – No, perché tu sei un mostro!-
Exor mi guarda con rabbia e mi dice – Ora mi hai stancata, non ti accorgi che per te sto facendo tutto?! Non ti accorgi che ho tolto il mio orgoglio con te, non vedi quanto eseguo i tuoi ordini! Insomma non capisci!?
- Capire che lo fai solo per avere i miei poteri ecco la verità-
- Bene allora tieni i miei poteri! Sono tutti tuoi!-
Mi lacera la mano e poi lui si lacera la mano entrambi insanguinati con le vene dei polsi tagliati. Lui unisce la ferita con la sua fino a sentirmi invadere da una energia che mi fa quasi svenire poi con l'altra mano mi fa toccare la sua falce e ancora di più sento in me tutto il suo immenso potere.
Finisce tutto e dico – ma cosa è successo? - Noto che la ferita alla mano si è rimarginata e pure quella di Exor.
il ragazzo mi prende e mi dice – Ora sei la maga del tempo dello spazio e della morte! Io sono il mago della morte e dello spazio tempo! Adesso io e te siamo uguali, pari! Ora sei contenta!?
Cosa!?-

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Finito anche questo capitolo. Spero vi sia piaciuto^^
A presto, grazie per tutti i commenti siete fantastici. Sopratutto grazie per avermi detto che ho una mente geniale :) Sono così felice che questa storia vi piaccia.
A presto.
 

Nel regno della magia divenuto ormai di colori sempre meno accesi, si trovano quattro ragazze e quattro ragazzi , entrambi fidanzati e felici che iniziano a decidere che cosa fare nel frattempo.

Doremi, si mette a fare combriccola con Melody che inizia a parlare con lei e ridere, facendo provare nostalgia ai cuori delle altre (Lullaby e Sinfony ) Esse per non farsi vedere deboli decidono di non badarle e di distrarsi intrattenendo i loro fidanzati stuzzicandoli con parole o frasi. Lullaby intrattiene Toru tramite le sue canzoni facendo la finta allegra anche se ciò al ragazzo non sfugge.
Mentre Sinfony inizia a mostrare a Leon delle mosse di Karathè che ha imparato. Il ragazzo non batte ciglio e si mette a giocare con lei.
Mentre Doremi e Akatsuki ne approfittano per parlare.
- Akatsuki, sto pensando a quello che abbiamo letto, e lo sai ho paura ...- Il ragazzo chiede – Paura di cosa scusami? - La ragazza risponde – Di sbagliare...- Akatsuki fa un sorriso e la conforta dicendo – Non preoccuparti, adesso devo pensare a un metodo per insegnarti a usare la magia. Sai le maghe non hanno bacchette magiche usano solo il pensiero e imparano a modificare i loro sentimenti sul momento. Non è che basta pensarlo devi proprio desiderarlo con tutta te stessa. E' una tecnica che richiede molti anni di preparazione, i maghi già da piccoli vengono abituati a questo uso della magia- La ragazza stupita risponde – Sai, preferirei di più avere una bacchetta magica e una formula come nel mio passato...Ma strega non sarò più quindi rinuncio e cercherò di imparare questa tecnica!- Il ragazzo la guarda e nota un pendolare subito lo prende e stupito urla – Questo dove l'hai trovato?!- La ragazza lo prende e dice – Non lo so, Melody mi ha dato il Jingle Set che avrei dovuto usare anni fa, ma a causa della maledizione, lei mai è riuscita a darmelo.
Quando ho toccato quel oggetto, subito è diventata una collana ...-
Il ragazzo me la toglie,la analizza e dice – Ha inciso un simbolo antichissimo! Doremi è il simbolo per indicare le dee di un mondo!- Sempre più confusa chiede – Perciò cosa è? - Il ragazzo gli rida il ciondolo e gli spiega – Puoi trasformarti nella “ Dei dei sentimenti” Quel oggetto è rarissimo viene affidato solo a coloro che hanno poteri simili alle divinità, probabilmente il Jingle Set non tenendo il tuo potere ha mutato forma fino a sostituirsi in un ciondolo magico. Se ciò fosse la magia per te sarebbe tutt'altro che pensiero emozionale. Basta solo che ti trasformi e subito avresti uno scettro!- La ragazza urla – Sono un' apprendista?- Il ragazzo ride e risponde – No! Sei una maga con poteri divini ecco... Puoi trasformarti nella dea dei sentimenti , ma non ho idea di come puoi fare... Prova a vedere se riesci -Consiglia lui curioso.

Doremi prende il ciondolo lo guarda e inizia a premere le gemme ma nulla, solo esse brillano al suo tocco. Prova a fare un battimento di mani , ma nulla solo si sente una musica epica allora prova a dire – Magia della musica diffondi la felicità!- Ma nulla solo vede le gemme brillare e suonare.
- MA come caspita si usa!!!- Chiede arrendendosi e aggiunge – Ok, ci pensiamo più tardi!- Poi domanda al suo ragazzo – Dopo torniamo nel mondo degli umani? voglio parlare con Exor e chiedergli se ci aiuta a trovare Noemi!-
- Va bene, ma le altre? - Doremi abbassa lo sguardo e dice – Per favore non farle venire con noi, se penso che non potranno più vedermi o toccarmi ci sto male,perciò solo noi due, per favore -
il ragazzo accarezza la testa alla rossa e dice – Va bene, almeno così i miei amici potranno parlare con loro di una questione...- La ragazza felice urla a tutti i presenti – Scusatemi potete ascoltarmi? -
Leon che sta giocando con Sinfony si ferma mentre Sinfony la guarda con punto interrogativo, così pure le altre coppie si zittiscono per ascoltarla .
- Io torno nel mondo degli umani!-
Sinfony le urla – Ma brava adesso ci escludi?!- Doremi la guarda e urla – Escludervi? Voi mi avete esclusa! Volete tornare sulla terra e riavere le vostre disgrazie? Sinfony ma perché non capisci che io faccio ciò per il vostro bene! Se vi avessi voluto male ora non sareste qui!-
Stavolta e Lullaby che risponde – Solo di questo io ti ringrazio ma non è giusto che fai solo tu l' eroina!- Doremi urla – Eroina?! Se volete saperlo io non voglio fare l' eroina. Fosse per me lascerei morire gli umani sapete quanto dolore mi hanno causato? Sapete cosa è sentirsi presi in giro, essere lasciati soli anche se si è in grande difficoltà? Derisi da tutti e addirittura etichettati!? Se io voglio fare qualcosa è solo per: voi, per le streghe per la ex regina, per Hanna non per gli umani! Io non faccio nulla per loro, faccio tutto per me stessa e per chi ancora amo!
Se voi mi odiate fate pure, ma che discutete una mia decisione non la tollerò io non vi metto in pericolo, siete le mie..migliori amiche/ nemiche. Per voi' provo amore e odio! Vorrei farvi del male ma vorrei farvi del bene. Tutto perché voi, non mi dite cosa sentite per me! Non mi raccontate nulla! Se voi avete passato l'inferno in questi anni io ne ho passato altrettanto. Non credete che solo perché sono una maga io sia felice, non provate a pensare che siccome mi sono fidanzata io sia contenta. Io devo salvare la mia famiglia, riparlare con Mindy e con il mio ex. Ho i miei motivi se agisco e faccio così quindi statevene zitte e non discutete!- Lo urla a tutte lasciandole a bocca spalancata.
Melody si mette a sorridere perché ha visto quanto la sua amica sia diventata responsabile e matura
- Doremi a me va bene, sono felice che sei cresciuta- Dice Melody
- Accidenti, ma da quando sei così brava con le parole...Devi proprio aver sofferto se riesci a stupirmi...Va beh, se vuoi fare tutto sola per me va bene, almeno così posso sfidare Leon e batterlo...- Precisa Sinfony.
- Ammirevole per la prima volta vedo in te una persona decisa che ha subito troppo per poter essere una bambina...Va bene fai come vuoi...- Si arrende Lullaby.

Pov Sinfony

Doremi inizia a dire cose vere che dimostrano quanto lei abbia passato in questi anni, la solitudine che io stessa le ho dato quel fatidico giorno.
Sentire lei che mi dice che odia gli umani e che rimedia a tutto solo per il bene che prova verso me e chi ha legato col regno della magia mi fa sentire felice. Sono orgogliosa che la mia amica da bambina goffa e piagnucolona si sia trasformata in una donna che dice la propria toccando con le sue parole il cuore di chi l'ascolta, sono felice che lei sia cambiata così tanto.
Vorrei abbracciarla e dirle apertamente che sono contenta per queste sue parole, ma non ci riesco.
Sono troppo orgogliosa per farmi vedere debole, non posso che lasciarla fare e chissà forse deciderò di perdonarla, infondo ha detto che vuole sistemare tutto perché ama noi: le sue migliori amiche, anche se per me lei è come una sorella. Ma ora che sta con Akatsuki e che so che è una maga dei sentimenti, non la vedo più come una sorella, bensì come una capo; mi inquotate paura vederla così, sembra quasi che sia uno sfogo trattenuto per troppi anni.


Pov Lullaby

Sentire parlare così Doremi, mi fa rabbrividire. Mai sentite frasi così forti e disprezzo verso gli umani, quando lei in passato faceva tutto per loro. Ma non gli do torto. Perfino io odio profondamente gli umani anche se sono un' umana. Non posso farci niente è dimostrato, Doremi è: cambiata, cresciuta, maturata, sotto il collo piena di responsabilità, e io non ho mai pensato a questo. Non ho afatto altro che vedere una ragazza goffa, piagnucolona che non sa fare nulla e che va dal prossimo per sentirsi confortata. Ma ora è un altra: decisa, risoluta con occhi di chi ha patito troppo nella sua vita...Lo ammetto e le rendo onore, se prima Doremi era come una sorella ora la vedo come un capo da rispettare. Essendo poi fidanzata con Akatsuki è diventata una principessa se la penso come maga dei sentimenti è diventata una dea per il pianeta...Doremi è oltre mille passi rispetto a noi altre, non potremmo più eguagliarla e nemmeno metterla sotto a parole perché lei è diventata una donna.


Pov Melody
Sono orgogliosa di Doremi! Ha finalmente detto ciò che sentiva da anni a tutte noi, ha espresso i suoi veri desideri.
Sono commossa da quanto la mia migliore amica sia cambiata in meglio.
Lo devo ammettere, Doremi è insuperabile, non potremmo mai noi eguagliarla, nemmeno Sinfony riesce a ribatterle contro.
E pensare che lei è una principessa del mondo dei maghi e una dea per la terra, mi fa sentire così piccola in confronto a lei. Doremi ha ora responsabilità che credo che una persona normale impazzirebbe o si suiciderebbe, il destino della Terra e il mondo dei maghi assieme ad Akatsuki.. Inoltre mi ha stupito sentire che vorrebbe uccidere gli umani e lasciarli soli, solo per come è stata trattata. La capisco benissimo; anche io li odio nonostante ne faccia parte, ma il sapere che vuole rimediare tutto per noi che l' abbiamo lasciata sola e causato il male stesso alla terra è ammirevole. Significa che i suoi sentimenti per noi sono ancora vivi in lei, che non ci ha mai scordate, ci odia e ci ama, esattamente come noi la odiamo e la amiamo.
Ora se lei vuole sistemare le cose da sola, è libera di farlo, ne ha diritto lei ha combinato il pasticcio e lei deve risolverlo. Doremi sei come un capo per me ti rispetto , ti stimo sei una vera forza della natura!

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Pov Exor

trovo i tipi che hanno fatto piangere Noemi, furioso come non mai mi avvicino e li guardo negli occhi... Vedo la Paura e confusione, ma i miei istinti nel strappare i loro occhi e sminuzzarli devo reprimerli e sentirmi insoddisfatto, pero' per Noemi anche lo faccio.
Ormai ho capito tutto; Credevo che era solo una dipendenza a causa della sua assomiglianza con Celia, pensavo che era legato solo al fatto che era una maga invece...Quel suo carattere così strano imprevedibile, sadico mi hanno conquistato. Solo lei riesce a farmi suo con uno sguardo, solo lei può' imprigionarmi a desiderarla fino alla pazzia, solo lei può' farmi battere il cuore a mille, solo lei... Se anche me lo chiedesse gli darei tutti i miei poteri solo per vederla felice.
Non m'importa se mi usa io voglio averla con me...Non riesco nemmeno a torcergli più un capello non riesco più a toccarla,ho paura di farla piangere, ho paura che mi respinga...Io ho paura...Quella Paura, che mai mi ha occato fino ad ora, quella che ho represso dopo aver vendicato Celia, quella dove ho deciso per mia volontà di non provare mai più: la paura di perdere...
E ora mi trovo qui a morire per lei,desiderando di fare la pace a rivedere che mi guarda con occhi da favola...Solo per lei faccio tutto.

Con i ragazzi costretti a venire nella mia classe rivedo la mia Dea che mi guarda stupita poi distoglie lo sguardo e urla ai tipi abbassandosi dato che li avevo buttati a terra – Chiedetmi scusa!-
me ne sto zitto ad osservare finché non risponde uno di loro male a lei, così subito inizio a mettere il mio piede sul ragazzo e a urlare- – Fai come dice o sei morto!- Lei mi guarda con ammirazione ma subito abbassa lo sguardo e mi dice – Non serve fare così Exor- Rimango malissimo che mi allontano e mi metto in un angolo a sfogarmi con calci sull armadio. Prima volta che agisco come un umano.. Non so nemmeno io cosa mi succeda provo solo paura di perderla, timore che mi rifiuti, paura che s' innamori di altri..
poi vedo uno di quelli profittandosi della sua distrazione guardandole sotto la gonna. Mi infurio ma sto buono mentre Noemi inizia a difendersi e fargli male dicendo -Ma come osi, io ti uccido chiaro!? - Per renderla contenta, subito faccio apparire la mia arma e gli dico – Tieni...- Voglio solo farla felice ormai la mia mente non è altro che una mente umanizzata dai sentimenti dettati dalla paura di perderla.
Mi risponde urlandomi contro - Tiella, non mi serve, e perché poi per prendere i miei poteri no?- Ecco lei pensa questo e urlo – Ancora, la smetti di pensare che ti uso?!- E poi mi dice la frase più bella ma offensiva allo stesso tempo– No, perché tu sei un mostro!- Perdo la pazienza fino a stupirla con la mia prepotenza e probabilmente il mio potere che si sta espandendo in tutta la stanza fino a fare del male a tutti i presenti eccetto a Noemi che inconsciamente da me non viene sfiorata.
-Ora mi hai stancata, non ti accorgi che per te sto facendo tutto?! Non ti accorgi che ho tolto il mio orgoglio con te, non vedi quanto eseguo i tuoi ordini! Insomma non capisci!?
- Capire che lo fai solo per avere i miei poteri ecco la verità.- disperato urlo - Bene allora tieni i miei poteri! Sono tutti tuoi!-
Senza pensarci le prendo la mano fino a stringerla con tutta la mia forza poi le faccio un taglio indelebile sul suo polso fino a farla insanguinare poi faccio altrettanto col mio polso prendo i nostri polsi feriti e li unisco fino a che il mio sangue e il suo non si mescolano, facendo un unione di poteri. Lei dona a me i suoi poteri in modo permanente e io dono a lei i miei poteri in modo permanente, subito vengo preso da una forza più forte del mio stesso corpo e scommetto che pure lei sente in sé tutto questo.Lo vedo dai suoi occhi che diventano più magici, brillanti, vivi accesi, profondi le sue iridi cambiano forma diventano ipnotici fino a renderla una ragazza che in solo sguardo puo' riscuotere emozioni a chiunque
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Un solo attimo e le nostre ferite si rimarginano completamente e dico sentendomi più forte che mai
-Ora sei la maga del tempo dello spazio e della morte! Io sono il mago della morte e dello spazio tempo! Adesso io e te siamo uguali, pari! Ora sei contenta!? -
vedo Noemi stupita ma frastornata, presa da quella forza che io stesso sento in me...
Mi parla e mi chiede – Perché mi hai fatto questo? - Ormai pazzo per lei gli dico la pura e semplice verità, ormai non ho nulla da perdere se non la mia dignità, non mi importa se mezza classe ci fissa straniti con sospetti ...Devo dirglilo.- Perchè ti amo alla follia! Ti darei tutto per renderti felice...Sono ai tuoi ordini!- le bacio la mano come farebbe un principe, infondo io lo sono o meglio lo ero secoli fa ma parliamo del passato...
le ragazze a vedere ciò iniziano a ribattere ingelosite, ma io non le bado finche non iniziano a prendersela con Noemi subito mi metto davanti a lei , mentre le altre mi guardano con dispiacere dicendo –Perchè una simile, è cattiva tratta male il prossimo ed è falsa!- Sto per ribattere ma Noemi si fa avanti e dice a tutte loro – Ma state zitte, che siete le prime a essere così col prossimo. E ora lasciatemi in pace!- poi mi dice – Smettila di farle innamorare di te! - Gelosa? Subito azzero la mia aura ma non serve a nulla, quelle ancora mi guardano con occhi incantati..
Arriva l'inizio delle lezioni eh si era ricreazione …

Continuo a fissare Noemi presa nei suoi pensieri e poi subito noto che le vengono tirate delle cartine da dietro, mi giro e le noto...Se non faccio nulla e perché voglio vedere fin che punto Noemi resisterà a non parlarmi..
Finiscono le lezioni e subito dico a lei – Che hai disegnato prima? -
la ragazza mi guarda con indifferenza e mi passa un foglietto dicendo – Meditavo su come farti uccidere le mie nemiche, sono indecisa se colpo fatale o dolore sadico...- Questa ragazza è da sposare! Subito inizio a ridere e dico – a me piace la seconda opzione a te? - LA ragazza ci pensa su e dice – La seconda, pero' le hai fatte innamorare di te?- Mi vanto perché finalmente sento che è tornata come prima – Ovvio, pensa che una mi ha baciata- Dico senza pensarci, sento la sua aura cambiare fino a dirmi con falso sorriso – Davvero, ehm...Ok...Sempre Loro?!- Io annuisco, poi la vedo correre in cerca di qualcosa, va in biblioteca, in classe di tutti, e poi esce in cortile bagnandosi di pioggia neve e grandine poi le trova le sue nemiche rifugiate sotto un porticato a fumare – Chi di voi ha baciato Exor!?- Una di loro mi guarda e mi chiede– mA perché glielo hai detto!?- Io rispondo con sguardo indifferente – E' divertente farla arrabbiare- Subito Noemi mi fulmina facendomi palpitare il cuore poi si sofferma sulle altre. - Glielo chiesto io di dirmelo!- Risponde mentendo...Ma mi sta difendendo? Mentre penso questo vedo le ragazze accerchiare Noemi e me ciò mi fa caricare di adrenalina, ho le mani frementi a usare la magia ma Noemi con tutto il suo coraggio inizia a litigarci seriamente fino ad arrivare all' uso della violenza.
Ma sta facendo tutto questo per me? Non capisco cosa significa, lo fa per vendicarsi o perché tiene a me? Appena vedo che tutte e 4 le vanno incontro subito le indebolisco sottraendo le loro forze. La mia compagna poi mi prende e se ne va dicendomi – Quelle mi fanno imbestialire...- Siamo lontani dalla scuola e sto seguendo Nomi che mi porta dai suoi genitori...
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Doremi e le altre dopo il discorso si dividono ognuno con i rispettivi ragazzi.
- OK aka da dove iniziamo? - Chiede Doremi
- Dai tuoi genitori...-
Doremi ci pensa e dice – Come faccio a scagionarli?-
- Hai due possibilità, o cerchi delle prove che discolpano i tuoi, o dovresti cancellare la mente a tutti di coloro che sanno di questo fatto. IO opzionerei per la prima dato che non sai nemmeno come usare i tuoi poteri-
Doremi ci riflette e dice – Potrei vedere in camera di Marilù so di certo che ha qualcosa di nascosto, perché sempre proibiva me e Bibì di entrarci, ricordo che chiudeva sempre a chiave la stanza...-
- Ok andiamo!- Dice Akatsuki tenendole per mano.

Si trovano ora nel mondo degli umani e rimangono esterrefatti dal tempo che vedono, sta piovendo c'è la grandine e nevica. Il paesaggio è tutto bianco, eppure la gente lo tratta come un fenomeno normale, poi si sente un terremoto e Doremi si aggrappa ad Akatsuki urlando.
Il ragazzo la accompagna fino casa sua dove trova sua sorella con le valigie pronte.
Le due sorelle si guardano e subito Bibì inizia a parlare.
- Tu,te la sei spassata con questo ragazzo lasciandomi sola per tutti questi giorni!?-
- Bibì, scusami...-
- Scusarti hai idea di quanti problemi ho adesso! Accidenti sei una stupida, ma non pensi al fatto che sono minorenne e non ho un lavoro, non puoi scappare così dalle tue responsabilità vedi di crescere!-
- Cosa vuoi che faccia!? Non ho un lavoro ho da compiere una missione e mi dici che non sono responsabile?!-
- Che missione, sei solo una che sa solo scappare!-
- IO non sto scappando io sto lottando per sistemare le cose. E comunque dove vai ora?!-
- Ah certo non sai che la polizia ci ha tolto la casa e mandano me in colleggio dato che sto senza parenti...E lo sai...IO per colpa di questo il mio amore mai più potrò vederlo! Mi portano in un altra città! Se tu restavi forse potevano tenerci ancora qui!-
- Cosa ti portano via?-
- Doremi ti odio!-
- Bibì...-
- Stammi lontana spero vivamente che tu capisca cosa è vivere senza un lavoro e un sostegno economico!-

Doremi si mette a piangere e Akatsuki interviene
- Ti ho detto che se vuoi puoi stare a casa dei miei cugini...-
- E tu pensi che io vado a casa di estranei!?-
- E pensi che ti lascio far piangere Doremi!?-
Doremi riprende il discorso e dice – Bibì sono scappata ma e che ho scoperto molte cose che non posso rivelarti, per favore non insistere...Non odiarmi anche tu mi spezzi il cuore ti prego sorellina...- Dice piangendo
- Stammi lontana, ho cercato sempre di capirti, sono l'unica che ti ha ascoltato, l'unica che è stata con te quando eri sola...Mi hai promesso che mai mi avresti lasciata e ora guardati, adulta carina pulita ti sei divertita lasciandomi sola a sopravvivere...Ho cercato di stare dal mio ragazzo ma i suoi proprio non vogliono...E quindi la mia vita è rovinata grazie al tuo folle gesto. Come puoi pensare che basti un scusa per perdonarti!?-
- Lo so...Ma almeno mi vuoi bene? -
- no, una sorella non si comporta così! Mi hai deluso. -
Doremi senza saperlo, spezza la protezione a Bibì e dice – Ok, ti lascio libera...- Poi si rivolge su Akatsuki e dice – Andiamo ...- lo prende e lo trascina con Bibì che urla – Ma quella è la camera di Marilù che ci vuoi fare- Doremi chiede solo – aka puoi aprire la porta? - Akatsuki guarda la ragazzina e dice – Se c'è lei non posso...- Così Doremi prende Bibi e la allontana dicendo – Bibi ti va una tazza di thè sai è buono ti calma...- Dice per poi lasciare il corridoio deserto. Così Akatsuki ne approfitta per aprire la porta con la magia...
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- Exor, voglio presentarti alla mia famiglia...-
- scherzi vero?!-
- Affatto!-
- Perché? -
- Perché sì! Ti chiedo solo di farti più tenerello con il viso, papa ama la tenerezza e fanciullezza!-
- Ma Perché vuoi che incontro i tuoi? -
- Per dire una cosa a mio padre...-
- Ma io non voglio cambiarmi, sono bello così...-
- Solo per stavolta per favore...-
- Uffa così perdo il mio fascino...- Così si trasforma da ragazzo comune con visetto dolce infantile poi fa Tornare Noemi al suo aspetto originale.
Noemi, lo accompagna di fronte a una grande casa ben strutturata dove trova una bambina simile a Noemi e sua madre che la salutano anche lei molto simile a Noemi.
- Sorellona sei tornata! - Dice la bambina poi guarda Exor e dice – Sorellona è il tuo ragazzo? - Dice prendendolo per mano il ragazzo non la guarda e dice – Siamo solo amici...- Noemi si rialza e inizia a giocare con la sua sorellina. Exor capisce che ama quella bambina, poi appare la madre che dice
- Noemi, dove sei stata sono giorni che ti cerco!-
- Scusa mamma ero a dormire con amici, ehm tranquilla non è successo nulla...- La madre apprensiva le da un bacio sulla fronte dicendo – Mancavi a tutti- La ragazza sorridente inizia a comportarsi come una bambina e poi dice – Mamma lui è un mio carissimo amico, si chiama Exor!- La madre lo guarda e dice – Tesoro ehm...ecco...ma ragazzi più belli non trovi?- Noemi stupita dice – Ragazzi più belli? Exor è uno schianto mamma!- La madre li guarda con dispiacere e dice – spero tuo padre non dica nulla...- Noemi risponde –ma figurati ...-
Entrambi vengono ospitati ed Exor inizia ad agitarsi e a bisbigliare – Ma che ci dobbiamo fare qui? -
La ragazza sorseggia il suo te e dice – Voglio vedere se sai comportarti come un umano, non lo trovi divertente? - Exor contrariato dice – Divertente? Tu stai giocando col fuoco piccola...- La ragazza lo guarda con freddezza e aggiunge – tocca la mia famiglia e puoi dirmi addio per sempre!- Solo a quelle parole il ragazzo si sente morire e dice – Scusa, ok non farò nulla ma non mi lasciare!- La ragazza divertita risponde – Bravo poi ti mostro il mio più grande segreto-
La bambina gli chiede – Cosa state dicendo? - Noemi risponde – Nulla solo che una oggi l'ha baciato, ma ci credi Seira un tipo così piace alle ragazze- la sorellina risponde – Hanno gusti strani, ma non ti piace lui vero? - Exor s 'imbarazza riuscendo a malapena a controllare i suoi poteri, mentre Noemi dice – Dipende da lui...- La sorella ride e prende i biscotti in silenzio. Poi si sente suonare il campanello e appare il padre che alla vista della sua bambina l' abbraccia forte, forte dicendo – MA dove eri finita piccola mia.- Exor guarda la scena assaggiando i biscotti fatti in casa.
-papà così mi soffochi, sono stata in giro con amici poi volevo presentarvi un mio amico- Dice indicando Exor.
Il padre lo osserva e dice – Piccola tipi più belli non sai trovare?-
Noemi ribatte dicendo che è bellissimo, poi bisbiglia a Exor – Cerca di farti piacere da loro ok? -
E così lui si mette all opera aumentando i suoi poteri cercando di essere simpatico a tutta la famiglia.


Passano le ore e intanto la famiglia è stata già conquistata dal ragazzo che non fanno altro che parlargli tutto il tempo. Poi Noemi dice
- Mamma, papà lui è il mio ragazzo lo accettate? -
i genitori si guardano e dicono – sì è simpaticissimo!- e così Noemi sussurra al ragazzo – Ora vieni in camera con me-


Pov Exor

Noemi mi porta a conoscere i suoi, non riesco a capire il motivo, ma se è suo desiderio lo eseguo e l' accontento.
Arriviamo a casa sua mi fa conoscere la sua famiglia per prima la sorella e la madre, poi dopo ci fanno accomodare e io ne approfitto per scroccare biscotti e thè. Mi piacciono perché mi ricordano la vita passata. Poi arriva il padre subito mi vede malissimo e bisbiglia a Noemi che dovrei essere più bello... Uff io lo dicevo che rendermi poco carino non andava bene ma lei non mi ascolta. Me ne sto zitto guardo fuori annoiato poi improvvisamente sento la voce sua dirmi - Cerca di farti piacere da loro ok? - Più che domanda mi è sembrato un ordine ad ogni modo riesco ad accontentarla poi mi dice una frase - Mamma, papà lui è il mio ragazzo lo accettate? - Io, il suo ragazzo? Ma sta scherzando? Non che non mi dispiaccia ma che cosa ha in mente, tutto questo mistero la rende troppo interessante e la desidero sempre più e infine mi fa impazzire con una sola frase - Ora vieni in camera mia- Sto impazzendo perché? Che ha in mente non ci capisco più nulla, non capisco cosa senta, non la capisco proprio, annuisco e la seguo fino nella sua camera bella ordinata tutta in azzurro celeste si siede sul letto e io la guardo facendo mille fantasie poi mi riprendo e chiedo – Come mai mi hai portato qui? -
- Voglio condividere con te il mio più grande segreto!-
Confuso ma eccitato dalla proposta dico – Ok dimmi- La ragazza apre l' armadio e cerca un buco al suo interno – Ma dove caspita è il punto, accidenti avrei dovuto usare colori fluorescenti!- mi metto a ridere per come è buffa a cercare chissà cosa, poi afferma – Ti ho trovato maledetta!- E inizia a spingere facendo cadere la parte del legno tagliata e mi dice – Exor vieni!- La seguo anche se entrare in quel buco fatto apposta per una ragazza è difficile così mi teletrasporto e la raggiungo fino a vedere la meraviglia delle meraviglie!

- Ecco questo è il libro che mi ha insegnato molto, vorrei condividerlo con te...Pero' ho paura che ora mi ucciderai...- Dice lei tenendo il libro a sé. I miei occhi vengono rapiti dal libro e dico – Quello è un libro che io ho cercato per secoli...Non posso crederci che lo possiedi tu...è il libro autentico di tutti gli incantesimi proibiti e non. Sono esorcizzazioni, spiegano come fare una maledizione e come toglierla, il come creare o distruggere c'è tutto in quel libro! -
Lei annuisce e risponde – Esatto, parla pure di te e della maga dei sentimenti in più quella dello spazio tempo..- Si siede e mi invita poi mi dice – Ora che lo sai vuoi rubarmelo e uccidermi? - Presa dalla sua voce così infantile e tenera dico – Uhm...Dovrei? Non ci ho nemmeno pensato...- Come se potessi farle del male, se era un altra si l' averei fatto ma Noemi è troppo preziosa per perderla! La ragazza mi guarda delusa poi mette la testa sul mio petto dicendo – Exor scusami se sono strana e ti faccio fare cose che non vuoi- Me lo dice con occhi tristissimi che mi fanno rendere triste e dico – Ma non serve che ti scusi...- Accidenti perché ora fa così, non la capisco!!
Lei mi da un bacio sulla guancia dicendomi – sei solo mio, se vedo un' altra che ti bacio io credo che impazzirei!- MA che sta dicendo? Si comporta come una innamorata gelosa...Perché non mi dice cosa vuole realmente? - Noemi perché dici questo? - lei arrossisce mi guarda con occhi blu fisso sui miei per poi dirmi – Mi..piaci!- Confuso sempre più chiedo – Mi dici il senso di “piaci” ? - lei si alza si mette difronte a me accavalca le gambe sulle mie fino a farmi sentire il suo profumo eil suo corpo sempre più vicino a me poi con voce soave e occhi profondi spiega- tutto di te mente, carattere, occhi, bocca, baci, abbracci, corpo, tutto sei solo mio!- Se vuole sedurmi ci riesce benissimo la bacio stringendola a me forte poi gli dico ansimando – la cosa reciproca- e così rendo felice la mia ragazza.

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Pov Akatsuki

Aspetto che Doremi porti via Bibi così apro la porta, ci entro e inizio a perquisire è una stanza molto impolverata messa in disordine piena di mille carte e chiavi strane appartenenti alla tecnologia umana. Inizio a prendere tutto ciò che riesco, ma non trovo molto anche perché sono documenti per me incomprensibili, cose burocratiche...Forse Doremi ci capisce qualcosa.. Così la vado a chiamare mentre vedo lei che sta mettendo a letto sua sorella e dice – ho dovuto farla addormentare con un sonnifero se no ci disturba- Ammetto che non è stata carina, ma in casi come questi glielo posso concedere... Entriamo tutti e due nella stanza e perquisiamo , sento Doremi dire – Ma quanta roba c'è, ci staremo ore qui...E poi guarda quante chiavi Usb ci sono... Dobbiamo usare il pc...-
Pc? Usb? Ma che cosa sono ? Penso io stranito, poi vedo Doremi accendere un cassone e io meravigliato dico – Doremi cosa è?- Lei ride e mi risponde – Computer fisso, lo guardi come se fosse oro- In imbarazzo mi giustifico dicendo – Non ne ho mai visti, come si usano? - Doremi mi spiega le funzioni base e io solo per questo divento felicissimo. Poi vedo che lei inserisce la chiave usb nel pc e legge i file al suo interno – Sono lettere scritte...Sembrano d'amore ma non c'è nulla che serva a noi...- Scorre tutte le pagine leggendo con attenzione finché non trova qualcosa e dice – Questa poi ci sono scritti i nomi dei suoi colleghi...- Poi prende un altra UsB e inizia a controllare pure quei file notando che ci sono mille tabelle con tanti numeri. LA ragazza non li legge e nemmeno io dato che sono numeri a dodici ciffre, scorre fino in fondo alla pagina elettronica fino a trovare la scritta:
– Galaxy devo accudire quelle due bambine dei miei cugini, ti passo i dati, raccomandando non dare nulla alla polizia o i miei piani saltano.-

-Aka, pare che Marilù abbia dato le prove a qualcuno...-
- E ora come facciamo? -
- Non ne ho idea...Forse Exor conosce questo nome e puo' dirci dove è? -
- Pensi che Exor ci aiuterebbe ?-
- Non credo, ma forse accetterà se gli dico una cosa...-
- é da tentare-

Doremi ed io controlliamo ogni file ma non c'è più nulla su ciò che cerchiamo. Così decidiamo di andare via, lasciando Bibì dormire.
- Accidenti, è troppo complesso aka...-
- Se no dovresti trovare la maga dello spzio tempo e modificare gli eventi passati-
- La fai facile, chissà chi è...-
- Giusto...Quindi che facciamo? -
- Proviamo a chiamare Exor è l'unico che forse mi aiuterebbe ...Spero..-
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Pov noemi.

Rivelo e Exor i miei sentimenti per lui, poi senza rendermene conto siamo andati oltre il semplice bacio.

Decido di rivestirmi poi mi metto ad osservarlo mentre dorme sulla mia spalla...Se vi dicessi che è un amore ci credete? Gli do mille baci affettuosi sulla guancia fino a svegliarlo

- Noemi, che fai??- Me lo chiede con occhi assonati, sorrido di gioia e dico – niente, scusa se ti ho svegliato- Il ragazzo si stropiccia gli occhi e mi dice – Figurati, se sei tu non mi da fastidio!- Quanto è maledettamente dolce mi sento così speciale
Poi ci alziamo entrambi e gli dico – Giochiamo un po' -
il ragazzo mi dice sempre con aria da sfida – A cosa?-
- Non lo so..Ci sono mostrami il tuo lavoro!-
- Lavoro? Ah si il mio compito...uhm ora che ci penso quanti sono sopravvissuti?- Lo vedo prendere un orologio con una lista di nomi lista e urlare – cinquanta! Ok andiamo!- Mi prende e mi porta lontano dalla città in due secondi.

- Ok aspetta qui faccio un attimo- Lo vedo trasformarsi nel ragazzo che amo poi inizia ad uccidere quelli sopravvissuti e dice – Ok piccola ho fatto, uhm stai bene? - Sono rimasta un po' male perché erano bambini ma poi mi riprendo e dico – No, tranquillo...-
- Sicura?- Me lo chiede con aria espressiva e io – Sì!-
Poi exor inizia ad avvisarmi– Doremi mi ha chiamato che faccio?-
Sento il nome Doremi e dico – Ma si vediamola! - Il ragazzo mi prende e mi porta davanti a Doremi e Akatsuki, entrambi rimangono sconvolti a vedermi.

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pov Doremi.

Decido di chiamare Exor e subito appare ma non da solo bensì con Noemi. Io rimango stupita e così pure Akatsuki e chiedo
- Noemi, che ci fai con lui? -
Noemi mi guarda con uno sguardo diverso, freddo da gelare il sangue, ma che cosa le è successo!?
- E' il mio ragazzo - Ero stupita ma ora sono shoccata e dico – Ragazzo? Aspetta ma che è successo in tutto questo tempo? - Ora è Exor a rispondermi – Troppe cose , ma continua a dormire nel tuo mondo dei sogni-
Akatsuki chiede – Noemi, si può' sapere perché sei sparita quel giorno, e poi che intendi dire che Exor è il tuo ragazzo? -
Subito lei ci guarda in modo glaciale e risponde – A me Exor mancava, ma voi maghi mi avevate detto che siccome sono umana non potevo piacergli, così l'ho cercato e ho dato l'anima per lui...- Poi segue exor
- Poi diciamo che ho scoperto che è una maga dello spazio tempo e ora siamo una coppia!-
- Noemi è la maga del tempo!?- Urlo sconcertata.
- Akatsuki invece si mette la mano sulla faccia e dice – Accidenti, questo è male...-
Già ora come avrei fatto a tornare indietro nel tempo?..
- Noemi se sei la maga del tempo, per favore porti me e Akatsuki nel giorno in cui ho litigato con le mie amiche?-
lei stupita mi risponde – Se sapessi come fare anche lo farei, ma puoi chiedere a Exor ha una parte del miei poteri. -
- MA stai scherzando exor ha il potere della morte e ora del tempo!?-Urla akatsuki
- Sìe ho pure i poteri di Exor anche se non so usarli.- Precisa Noemi.
Non ho scelta anche se so che rifiuterà devo provarci...
- Exor, lo puoi fare tu? - Chiedo guardandolo con timidezza.
- Mi hai preso per stupido? So benissimo le tue intenzioni! Vuoi tornare indietro nel tempo rimediare alla causa della tua tristezza e salvare la Terra, ma te lo dico chiaro!? Non lo accetterò mai anche perché io non perdo Noemi per i tuoi capricci.-
E ti pareva, adesso siamo tutti con le mani legate..
- Noemi non puoi convincerlo? -
- Ma se lo facessi io dovrò separarmi da exor? - Chiede lei dubbiosa.
- Ehm non so...credo di sì..- Affermo insicura.
- Doremi, è vero che i maghi non ne risentono e ricordano sempre ma hai mai pensato che se modificassi il tempo potresti avere ciò che hai perso, ma perdere ciò che hai ora?!-
- Spiegati- ordino confusa.
- Se io anche facessi ciò Noemi non avrebbe i miei poteri, non potremmo più vederci perchè sarei ancora nell altra dimensione...
Lo stesso per te, tu avresti le tue amiche i tuoi genitori ma non avresti l'amore di Akatsuki, ameresti il tuo ex e Akatsuki soffrirebbe mentre tu non ne sai nullla...Pensa un po' alle conseguenze! Giocare col tempo non è uno scherzo!-
- Ma io volevo solo sistemare tutto...-
- Se vuoi sistemare tutto puoi farlo nel presente!-
- E come, i miei non possono essere liberati! Mindy mi odia e Tetsuya non voglio vederlo? -
- tTetsuya, come fai a conoscerlo!?- Chiede stavolta Noemi
- E' il mio ex- Affermo tristemente.
- il tuo ex...meno male che è morto, mi aveva detto che ero la sua prima ragazza...Ah bhe non è importante-
Alla notizia dico – Come non c'è più? Come è successo? - Chiedo sentendomi pervadere dalla colpa.
Noemi ride e mi dice – MA quanta colpa che tieni in te, non preoccuparti la responsabile sono io! Sono stata io a toglierlo di mezzo!-
- MA Noemi, da quando sei un assassina?!- Chiede Akatsuki.
- Da quando Exor mi ha conquistata-
- Ma tu eri una bambina dolce e spensierata e ora ti metti a dire queste cose-
- Bambina dolce lo sono ma con chi voglio bene..Ma cosa credete che mi divertivo con voi? Non facevate altro che trattarmi da umana escludendomi dai discorsi e i vostri problemi. MA ora che sapete che sono una maga mi volete con voi! No grazie, Exor mi ha accettato subito -
- Sospettavo giusto su di te...MA potevi pure dircelo cosa eri! - Afferma Akatsuki.
- Me l'ha detto exor io nemmeno lo sapevo... - si giustifica Noemi.
poi chiedo l'impossibile e dico – Exor almeno conosci questa persona?- E gli passo un foglio con scritto un nome.
- No, e se fosse non vi aiuterei..- Risponde gelido.
Noemi prende il foglio e chiede – Perchè vuoi saperlo? -
- Perchè ha una cosa che mi serve!- Mi guarda con i suoi occhi blu ghiaccio e mi dice – io con te sono in debito, se non ti avessi incontrato probabilmente Exor mai l'avrei rivisto, sono in debito pure con akatsuki quindi...ditemi che volete fare -
Rispondo – Voglio liberare la mia famiglia e riappacificarmi con loro! -
Noemi prende per mano Exor e dice – ti va di aiutarli? Chiede con un grande sorriso
Noto che exor diventa un altro più docile quasi da non crederci e subito dice – Non ho problemi lo sai che per te faccio tutto-
Rimango a bocca spalancata e così pure akatsuki e dico – ma non eri tu che odiavi gli ordini? -
- Doremi, io odio chi mi da ordini sì, ma se è lei c'è uno strappo alla regola ...Penso che pure Akatsuki possa capire – Guardo Akatsuki e subito abbassa lo sguardo e cambia argomento – ok ci dici dove sta questa persona?-
Exor si siede e fa apparire un computer – Un attimo sto cercando- Curiosa come non mai chiedo – Un pc?- Exor mi spiega – è un pc magico diciamo che qui ci sono i nomi di tutte le persone di questo pianeta con indirizzo e nik name usati nelle organizzazioni ecc...Mi serve per sapere dove localizzare le persone .
Noemi dice – Wow mi sono sempre chiesta come sapevi i punti esatti e i luoghi- Exor s' imbarazza e si giustifica – Lo usavo tempo fa quando non sapevo cercare la gente ...Ehm ora non ho più questo problema...- Noemi ride e dice – MA mica c'e da vergognarsi-
Rimango a guardarli punzecchiarsi notando come si vogliano davvero bene – Trovato- Dice Exor .
- Allora si trova adesso in America ed è padre di una ragazza di nome Mindy Asuka -
- MINDY?!- Urliamo in coro io e Akatsuki
- Che urlate!?- Chiede Noemi irritata
- Akatsuki, andiamo da Mindy..-
- Ferme voi! Veniamo con voi!- Ci ferma Noemi.
- Ma Noemi sei sicura?- Chiede Exor stranito.
- Si se no ci annoiamo da soli no? -
- Uhm...come desideri principessa. -
exor fa sparire il pc e dice – Finche Noemi lo desidera sto dalla vostra parte-
IO e Akastuki rimaniamo di stucco non diciamo nulla ed entrambi ci prendiamo per mano e partiamo per andare in America.

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breve capitolo lo so...Spero vi sia piaciuto alla prossima grazie per chi mi segue :)

angolo autrice :Ringrazio chi ha recensito sempre i capitoli :)
Chi ha messo tra le preferite questa storia
e anche per chi l'ha messa tra le seguite.
in particolare ringrazio:

Roronoa_Rachel che mi ha fatto i complimenti per la mia genialità (come se lo fossi ò-ò )

QueenSun97: Che sempre trova i miei capitoli belli e mi commenta tutti i capitoli . Grazie ^^
TheSeventhHeaven99: Che con la sua comicita rido sempre a tutte le sue recensioni. La parte che disegni Exor non potro mai scordarla. Sei stata la prima a credere in me.

EmiKun : Che mi segue :)

Grazie anche per chi solo la legge. Spero che questo capitolo vi piaccia. Buona lettura Ps: finota questa storia ne farò un altra pero una cross-over sempre su doremi e molti altri anime ;)
 

Woke Up

Pov Doremi:

Sono preoccupata per tutto ciò che sta accadendo, credo che sia la prima volta che mi espongo così tanto per una che dovrei non considerare amica. Eppure per me Mindy è più che amica, esattamente come lo sono le altre. E' incredibile quanto abbia cambiato il mio modo di pensare dopo che ho scoperto chi sono e capito quanto io detesti gli umani in generale; ma è proprio questo che mi ha permesso di dividere coloro che voglio bene e chi no.
Tutta questa piccola avventura, mi ha fatto comprendere che io voglio bene a Mindy allo stesso modo che è per: Lullaby, Melody, Sinfony. L' ho compreso quando ho detto a tutti – E se la proteggessi io? - Mi chiedo con che coraggio abbia detto una frase così assurda, come posso proteggere lei se io per prima non so difendermi nemmeno da dei ragazzini delle medie?

Eppure ora ho parlato e Akatsuki me l'ha affidata, chissà se questo farà venire a galla i miei poteri. Devo dire che mi elettrizza questa esperienza, ma allo stesso tempo mi terrorizza.
Solo perché c'è il mio principe mi lascio andare esponendomi al pericolo in quanto. Nessun umano potrebbe batterlo e così nemmeno Exor, ma per Mindy, Noemi e me, le cose sono diverse. Siamo entrambe ragazze e nessuno sa difendersi contro armi da fuoco. Scommetto che pure Noemi ha accettato perché sa che Exor la proteggerà. La capisco, pure io ho fatto lo stesso, ora il problema è Mindy. Come posso proteggerla? Non ho idea di cosa le possa succedere, se morisse non me lo perdonerei mai...Inutile noi abbiamo portato Mindy alla morte in quanto io non so usare i miei poteri...
Nonostante ciò la vedo qui accanto a me che mi guarda con occhioni come per dire – Salvami – Occhi che hanno perso lucentezza, gioia, vita, sono bulbi oculari: vuoti senza più un obbiettivo, presi dalla paura...Occhi...che io stessa ho avuto fin poco tempo fa; quando non mi fidavo di nessuno, non credevo più in nulla. E' per questo che voglio infondere a Mindy il coraggio di andare avanti, di credere in qualcosa.
Non posso abbandonarla lei è la mia amica/nemica, la amo e la odio...Un sentimento che non so nemmeno io spiegare! Non nego l'evidenza, a me va bene che lei tremi, ma il mio cuore forse guarito a causa dell' amore mi sussurra dolcemente che è pentito. Perché in fondo, tutto questo è solo causato da me. Se la sua famiglia è così, se suo padre è capo di un organizzazione, se lei vive in strada... La colpa di tutto è mia e della mia maledizione.
-Mindy ti prometto che sistemerò tutto, ma per ora fidati di me e di noi.-
Questo vorrei dirgli, ma non ci riesco...Vorrei che quei occhi siano presi ancora dal terrore, ma vorrei che i suoi occhi tornassero sereni come un tempo. Tutti questi pensieri mi fanno esplodere. Ma cosa voglio in realtà, il bene per gli altri o il male?!
Guardo un attimo Akatsuki che sta seduto di fianco a me con aria così seria, nemmeno preoccupata E' proprio serio e arrabbiato, il come non faccia tremare tutto, mi chiedo come ci riesca. Forse si trattiene e sta riflettendo su cosa fare? A me dispiace vederlo così, se fossi capace a usare i miei poteri avrei sicuramente risolto tutto con un incantesimo...

Ve l'ho detto, dopo essere stati catturati siamo stati entrambi portati con forza in macchina, con le mani alle spalle legate da una corda. Sembra quasi che ci stiano per arrestare...Invece stiamo solo facendo avvicinare sempre più Mindy alla morte, e probabilmente Exor se ne sta accorgendo dato che osserva Mindy con aria di chi aspetta cibo.Mentre Noemi è ferma con occhi chiusi a rilassarsi, forse cerca di pensare a qualcosa di positivo? Beh, non le do torto. Pure io prima, per stare calma e non farmi prendere dalla paura ho guardato fuori dalla finestra...Se penso che dietro di noi incombono inondazioni mi chiedo come stiamo tutti tranquilli...
Guardo dietro di me e noto l'onda sempre più avvicinarsi, questioni di ore uno o due e sicuramente la città sarà sommersa...

Ora siamo in macchina con tanti uomini a puntarci un arma contro, Mindy sta zitta ma piange, Akatsuki non fa che fissarli male ma noto nei suoi occhi la magia crescere in lui, mentre Exor non fa che fissarli esattamente come fa Akatsuki solo con un sorrisino di chi la dice lunga, in quanto a Noemi lei dopo essersi rilassata, sta guardando Exor con aria ammirata come per dire – Il mio amore mi protegge- Infatti pure io noto come Akatsuki mi stia proteggendo, è un vero principe.
Stiamo entrambi in silenzio mentre credo che ognuno abbia già capito cosa fare. Mi metto a osservare le luci della città, ormai è quasi sera penso che saranno le 19.00 o le 20.00 e sto iniziando pure ad avere fame, peccato che pure in questa giornata dovrò digiunare. Figuriamoci se questi ci portano a cena...Beh ora non mi resta altro che stare qui ferma e sperare che tutto vada secondo i nostri piani.


Pov Akatsuki

Entrambi siamo stati presi, e solo vedere Doremi messa con il viso sulla macchina sono andato di matto, ma mi sono trattenuto. Non posso rischiare che scoprano che la magia esiste.
Exor può' fare ciò che vuole non mi riguarda, infondo lui fa parte della Terra e i suoi poteri sono leggermente diversi dai miei: lui ha il potere di decidere il destino di chi vuole purché sia un umano, io invece, devo starmene buono e riflettere su come provvedere al mio regno. Una grande responsabilità ma che accetto con onore...
Il problema è chi proteggerà Mindy? Io non sono più legato a lei né come mago, né come amico. Se la sto aiutando è solo per Doremi, perchè Mindy con me ha chiuso! Può' aver passato tutto ciò che vuole, ma una volta che un mago viene tradito da una promessa, cambia connotati sentimentali. Siamo fatti così noi. In Doremi pero' è diverso; lei mai mi ha tradito e se lo facesse, penso che il mio amore per lei non potrebbe mai svanire...Questo capita solo se davvero un mago ne è innamorato perso.
Comunque siamo qui rinchiusi in questa macchina, a furgone: larga, spaziosa con tanti uomini tutti in nero a puntarci delle armi contro. Non che io non mi fidi di loro, ma mi sono già messo a usare parte dei miei poteri all' insaputa di Doremi, credo che Pure Exor abbia fatto lo stesso lo noto da come li sta fissando. Chissà se pure lui ha il potere di controllare i movimenti umani?
Ad ogni modo ora devo riflettere, e capire cosa fare...Devo ammetterlo, io e gli altri stiamo portando Mindy alla morte certa...Il problema non è lei, ma noi ragazzi; Exor non prenderà mai alle spalle la sua vita , anche perché Noemi ,potrebbe fare la bambina capricciosa e ingelosirsi, infondo è talmente infantile con la testa quella... Mentre io, posso darle una protezione sì, ma badare a lei mentre Doremi potrebbe essere presa di mira proprio non potrei...Sono stato uno sciocco ad affidare a lei Mindy, ma cosa stavo pensando? Doremi non sa nemmeno come si faccia una magia a livello elementare!
Non mi resta che sperare che quel ciondolo la protegga. Io so come può' aprirlo ma è talmente difficile che mi chiedo quando darà sfoggio ai suoi poteri assopiti, vorrei che si svegliasse la Maga o Dea che c'è in lei. Solo una parte si è risvegliata ed è successo col nostro bacio dopo che ci siamo dichiarati...Lo sentivo perfettamente il suo immenso potere che non faceva che pervadermi i sensi, sono attratto da lei da sempre fin da bambino e ora ho capito il motivo lei è più potente di Hanna e di tutte le streghe che ho conosciuto. E' degna di uno come me! Perfino mio padre l' ha accettata, anche se lei non sa che intenzioni ho con lei, vorrei dirglielo ma ora non è il momento.
E ora ho pure fame ma che ore saranno le 19. 00 o 20.00? E poi c'è quell' onda dietro di noi che ci segue, quanto mancherà un ora o due prima che molti umani vengano annegati? Che situazione...speriamo che non succeda nulla, ma ho un brutto presentimento.
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Pov Exor
Io e la mia amata, veniamo presi e subito ammanettati. Non m' importa se ammanettano me perché posso sempre liberarmi quando voglio. Ma mi ha dato sui nervi vedere Noemi schiacciata sul parabrezza dell' auto con forza, solo perché lei opponeva resistenza, e assicuro che stavo per far apparire la mia arma e punire quei tipi, ma poi lo sguardo di Noemi mi ha fermato, non so come, ma capisco tutto di lei in un solo sguardo : non ha paura, bensì eccitazione al divertimento, e possiede un bagliore luccicante nei suoi occhi ormai resi divini, il male puro e la bontà pura messa insieme. Io amo quei occhi, sono essi che mi fanno sentire sempre più umano nei suoi confronti.
Dopo che Noemi ha fatto la pazza e la bambina; perché lei è bambina! Potrà anche sedurmi come una donna, ma la sua testolina è ancora nel mondo dei giochi e mi piace pure questo di lei. dopo che ho resistito alla tentazione di far fuori chi mi ha toccato la mia ragazza, siamo stati portati dentro una macchina dove tutti hanno iniziato a puntarci le armi contro. Sono stato quasi tentato a scioglierle con uno solo mio sguardo ma sempre Noemi che si trova vicina a me, mi ha messo la testa sulla spalla dicendomi -Non fare nulla- E così, ho ubbidito anche se ho aumentato la mia aura nel caso non gli venissero in mente di spararci; credo che pure Akatsuki abbia fatto lo stesso. Lo noto ché ha un bagliore magico negli occhi, poi la sua aura si sta confondendo con la mia fino a creare un' atmosfera inquietante.
Le uniche a non fare nulla sono: Noemi, Doremi e quella insulsa umana di nome Mindy. Se ci penso è solo per lei che siamo finiti in questa piccola avventura che sicuramente porterà alla morte molta gente compresa lei stessa. so ciò perché posso vedere la durata vitale di una persona. Ovviamente, non dico nulla ma tra poche ore dovrebbe morire secondo i miei calcoli, eppure, penso che Doremi impazzirà una volta che vedrà cosa succederà...Pero' le servirà per crescere almeno credo...
Ecco che mettono in moto quest' auto, guardo un attimo fuori e noto l'onda che mi farà aumentare i poteri; oh si, moriranno millecinquecento persone, peccato che con l'ordine di Noemi, dovrò perdere ben 100 anime, poco importa a me basta che lei sia felice.
Chissà cosa succederà e sopratutto quanti dovrò uccidere per salvare la mia damigella? Quanto sono sentimentale ma è solo con lei, quindi ci può' stare...

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Pov Noemi

prima che ci portassero dentro in questa auto puzzolente, io ho cercato di opporre resistenza. Non è giusto che ci trattino così! Potremmo anche essere nemici per loro, ma un minimo di educazione non l'hanno?! Beh, non mi aspettavo di certo che mi avrebbero presa e sbattuta contro il vetro della macchina pur di farmi stare zitta, mi hanno fatto molto male e poi mi avevano pure tirato i capelli, ma come hanno osato?! I miei capelli sono il bene più prezioso che possiedo dopo Exor ovviamente. Mi stupisce che lui non abbia fatto nulla, eppure è stato sul punto. L'ho visto che si è scagliato contro di loro pur per non vedermi ferita. Allora perché non ha mosso un dito? Quando abbiamo incrociato i nostri occhi blu e rossi, ho visto esitazione e paura...Che Exor mi tema lo so, ma non è che ha paura di me, perché posso fargli male fisicamente. Credo che sia per i suoi sentimenti. Non so come, ma sono l'unica che può' tenere a freno la sua sete di sangue.
Pur di giocare a questo gioco con lui, ho accettato il piano di Akatsuki, perché se avessi voluto, sarei potuta andarmene quando avessi voluto. Ma dato che stare con Exor senza avventure sarebbe noioso, intendo mancherebbe adrenalina; ho deciso di seguirli.
Ora, io so che sarò sempre protetta dal mio ragazzo, ma mi chiedo per quella bionda là in fondo che ne sarà di lei? E poi perché più la guardo, più la sua aura si affievolisce? Come se presto la sua anima se ne andrà...Non ho mai avuto questa capacità visiva...Che sia a causa dell' unione con il potere del mago della morte?

Ad ogni modo non ho testa per pensare alla sorte di quella ragazzina che sinceramente mi sta antipatica.! Perché Ha fatto piangere Doremi fatto soffrire Akatsuki, benché non sappia tutti i dettagli. Una come lei, non dovrebbe nemmeno trovarsi a fianco a noi, eppure Doremi la vuole, lei è così buona. Come fa a perdonare il prossimo? Io farei piazza pulita, senza pensarci su.
Forse lei è davvero la maga dei sentimenti colei dal cuore puro e malvagio, colei che può' incutere emozioni forti e deboli a chiunque la guardi negli occhi. Eppure non ha ancora questa capacità! I suoi occhi sono ancora umani, non sono profondi e ipnotici come quelli di Exor, e Akatsuki; già loro sono maghi completi con esperienza alle spalle io e Doremi, siamo novelline. Non abbiamo la più pallida idea di come usare questi poteri assopiti..Non ho mai avuto un' arma mia: della morte o del tempo, e nemmeno Doremi ha avuto l'arma che tanto vorrei vedere quella che trasmette in tutto il mondo i sentimenti da lei dettati l'arma del animo!

Guardo fuori dal finestrino e vedo l'onda sempre più avvicinarsi alla città. Mi stupisce come la gente stia tranquilla, forse non hanno nemmeno modo per scappare...Infatti gli unici che scappano sono gli onorari e la polizia.
Siamo lontani da casa mia per cui la mia famiglia è salva, eppure mi dispiace tanto per tutti quelli che ingiustamente forse a causa dei nostri poteri dovranno morire...Non ho mai pensato che a causa mia e di Exor, potessimo creare così tanta devastazione. Forse, sto crescendo e sentendo sempre più responsabilità? Mi chiedo se Exor accetterà mai di smetterla di uccidere la gente...Credo che potrebbe uccidermi se lo ostacolassi. No, non posso rischiare che mi odi. Potrà essere anche innamorato pazzo di me, ma è pur sempre un ragazzo pericoloso e imprevedibile. Devo stare attenta!
Chissà che cosa succederà ora...

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I ragazzi dopo mezzora di tragitto, vengono fatti scendere dai tipi dell' organizzazione del padre di Mindy. Entrambi dividono le ragazze e i ragazzi in diverse direzioni.
Exor e Noemi, iniziano a ribattere contro ma subito vengono attaccati e così, Exor li blocca dicendo – Voi non ci separate! - Gli uomini spaventati decidono di tenerli uniti, mentre Noemi inizia a piangere – Amore, ho avuto tanta paura. - Spiega piangendo terrorizzata. Pare che pure lei non voglia restare sola senza qualcuno che la protegga.
Mentre per Doremi e Akatsuki le cose sono andate diversamente. Entrambi vengono fatti scendere, ma Mindy viene lasciata sola e separata. La bionda urla disperata mentre Doremi tenta in tutti i modi di farsi spazio ma non le lasciano tregua, così Akatsuki, capendo cosa vuole fare l' aiuta disarmando tutti dicendo – Vai non preoccuparti, non ti lascio sola. - La ragazza tremante si mette a rincorrere i tipi che stanno portando via Mindy e con tutta la sua forza li spinge per poi prendere per mano la sua amica/nemica ancora sorpresa di cosa stia facendo per lei: lei sta rischiando la vita per Mindy..
Solo da questo, il cuore di Mindy viene placato da un forte sentimento chiamato amicizia.

Le due, tenendosi per mano iniziano a correre e urlano – Mindy non preoccuparti, in qualche modo sopravviveremo!- La ragazza felice e più tranquilla risponde – Sempre se tu non inciampi come al tuo solito!- La ragazza estenuata dalla corsa ribatte – Figurati, sono diversa ora...- Poi si gira e nota che sono seguite e così prende per mano la sua compagna e urla – Accidenti, se sono una maga perché non ho dei poteri, che devo fare per svegliarli!!?- Urla, mentre stringe forte con la mano sinistra il suo ciondolo creato da lei quando aveva toccato il Jingle Set che Melody le aveva donato.
- Doremi non puoi chiamare Akatsuki!? - Chiede Mindy anche lei stanca della corsa. Doremi Risponde sempre correndo – Potrei farlo, ma ho promesso che ti avrei protetta! Non posso sempre affidarmi al mio ragazzo e poi Mindy, tu hai qui il Jingle set vero?? -
Mindy stupita dice sempre faticosamente – Come...Sai...De...l Jingle...Set? - Risponde rallentando sempre più, mentre Doremi le urla – Ti prego non fermarti o siamo morte! So del jingle set, perché me ne ha parlato Melody, per favore usalo!- Mindy lo prende dalla sua tasca: è tutto giallo a forma di quadrato con dentro strisce tutte colorate che si dovrebbero illuminare al tocco della padrona, ma non succede nulla. E dice – E' inutile è inattivo da anni ormai. - Doremi chiude gli occhi e afferma ansimando – Mindy, non so cosa mi succeda...Ma ti prego dammi una parte del tuo sangue! - Mindy stupita chiede – Ma cosa sei impazzita?- Doremi urla – Fa come ti ho detto! Sento che è la chiave di tutto il sangue. Se vuoi vivere, devi fidarti di me!- La ragazza con un sorriso risponde – Ok, mi fido di te. - Così prende un coltellino svizzero e in corsa si fa un taglio sulla pelle facendo uscire il suo sangue mentre urla – Brucia!!- Poi la sua compagna urla – Passami quel coltellino! Sbrigati!!- La ragazza glielo passa sempre in corsa, cercando di non farselo sfuggire dalle mani; così lei si taglia la pelle e fa fuoriuscire il suo sangue poi prende con una mano una goccia del sangue di Mindy e lo mette sul Jingle set della ragazza per poi toccare una goccia del suo stesso sangue per mescolarlo con quello di Mindy .
Il sangue ricarica la magia delle gemme poi lo passa a Mindy e ordina – Trasformati!!- Mindy inizia a premere in centro poi si trasforma in una apprendista strega con un vestito tutto giallo ricoperto di brillantini e urla – Magi, magia Mindy!- Doremi felice dice – Evviva, sei tornata un' apprendista, ora liberaci da qui!- Così Mindy si ferma e prende la sua bacchetta magica e urla – Magia della musica diffondi la serenità!- Poi si mette a creare una magia per mettere i tipi K.O.
Subito poi si ritrasforma da umana e chiede – Ma cosa è successo? -
Doremi si calma e ne approfitta per chiamare Akatsuki che in un secondo arriva e dice – Te la sei cavata bene – Doremi sorpresa, chiede – Hai visto tutto!? - Il ragazzo con un sorriso risponde – Naturalmente, quei tipi di prima che mi tenevano li ho addormentati, comunque sei stata un genio, pero' non basta a far tornare Mindy apprendista . - Doremi un po' triste risponde – Lo so, ma è l'unica idea che mi è venuta.
Hai detto che è il sangue che da il potere a una maga, perciò ho pensato che se avessi mescolato il suo sangue con quello di una maga, il Jingle set avrebbe reagito, perché il mio sangue poteva caricare di magia delle gemme e lei sarebbe ritornata la padrona del Jingle set. -
Mindy confusa afferma – Doremi sei un genio!- La ragazza presa dai complimenti arrossisce e dice – Ma dai per così poco...Ah senti Mindy dobbiamo trovare tuo padre!- La ragazza risponde – Va bene ora vi porto da lui, pero' non puoi ricaricare il Jingle set un po' di più? -
Doremi ci riflette e risponde – Non posso, la mia magia è ancora al minimo, ed è ancora assopito in me, non posso fare nulla, scusami. Posso darti ancora sangue, ma per un solo incantesimo, poi il Jingle set perderebbe il suo potere. Questo è il mio limite per ora, scusami.-
Akatsuki chiudendo gli occhi chiede – Mindy se tornassi apprendista solo per due ore ti andrebbe bene??- La ragazza distoglie lo sguardo e risponde – Sì, non chiedo altro in questa situazione! - Akatsuki prende il braccio di Doremi e gli dice – Ho un' idea per rendere i poteri del suo Jingle set più duraturi. - La ragazza stupita chiede – Come? - Il ragazzo risponde – essendo su un oggetto posso farlo, devi mettere di nuovo il tuo sangue mescolato col mio. - Entrambe rimangono sbalordite e chiedono – ma Akatsuki non perdi i tuoi poteri così? - Il ragazzo risponde – No, perché la mia magia è derivata dai miei sentimenti! Io so che il sangue di un mago completo da molta energia alle gemme magiche, se poi lo unisco a quello di una maga anch'essa potente, può' durare massimo due ore anziché una. Per questo ve l'ho proposto, almeno così Mindy potrà difendersi.
Mindy commossa risponde – Sì per favore, almeno fino che non finisce questo casino!-
Doremi risponde – Amore, se a te va bene io accetto!- Così Akatsuki e Doremi si feriscono con il coltellino di Mindy e sul jingle set della bionda, ci riversano una goccia del loro sangue contemporaneamente fino a che le gemme non ne assorbano il potere, per poi illuminarsi di luce propria fino a suonare una canzone allegra.
L' oggetto va a Mindy e subito lei si ritrasforma in apprendista con lo stesso vestito solo che stavolta si ritrova dietro delle ali rosa/rosso e chiede – Cosa sono? - Doremi e Akatsuki sconcertati rispondono – La fusione dei nostri poteri- Mindy felice risponde – Grazie di tutto!-
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Noemi ed Exor insieme sono stati portati in una stanza dove ci sono molte telecamere
- Exor, perchè ci hanno portati qui? -
- Ah non lo so, se solo fanno qualcosa li condanno tutti -
- Per me puoi farlo sai -
- Perché sono malvagi no? -
- Esatto! E poi non ho il diritto per proibirti nulla- - Come?!-
- E' così ho sbagliato a darti delle regole, scusami tanto, d'ora in poi sei libero di fare ciò che ritieni giusto -
- Ma perché questo cambiamento d'idea, credevo di farti felice così. -
- Lo sono, ma non ho diritto di proibire a te chi uccidere o meno -
- Quindi posso fare ci che voglio?E prometti che non sarai triste vero? -
- Basta che non fai male me e i miei amici il resto fai ciò che vuoi. -
- Fantastico!-

Il ragazzo prende Noemi e comincia a uscire dalla stanza, subito vengono fermati ma Exor fa apparire la sua arma fino a uccidere tutti. Noemi lo guarda e nota in lui divertimento, quel divertimento che lei stessa aveva fatto svanire agli occhi del suo amato.
Lei chiude gli occhi e inizia difendersi fino a uccidere chi gli l' attacca. Exor felicissimo di lei così simile a lui le strappa un bacio dicendo – Sei fantastica – La ragazza contenta risponde – E' divertente uccidere chi ci vuole male! - Il ragazzo ride compiaciuto e risponde – Solo per questa frase ti sposerei. - Lo dice scherzando, poi entrambi si mettono a correre cercando il padre di Mindy ma non li trovano così dopo aver sterminato 100 guardie in ogni modo sadico sparpagliando sangue e organi dappertutto si siedono entrambi in un posto pulito e Exor cerca sul suo pc
- Ti ricordi come si chiamava Mindy? -
- Mindy Asuka mi sembra. -
- Bene ora scopriremo dove sta suo padre così lo tolgo di mezzo. -
- Ma serve a Doremi e Akatsuki!-
- E a te importa così tanto di loro? -
- Sì!-
- Ah...Ok, allora cerchiamo Mindy e i suoi amici, certo pero' che volevo uccidere il capo di questa organizzazione – Spiega dispiaciuto. La ragazza riprende il discorso dicendo – Una volta che Mindy e Akatsuki avranno tutte le informazioni potrai se vorrai uccidere anche lui-
il ragazzo stupito risponde – ma quanto ti amo! Ok, allora Mindy si trova nel parcheggio, andiamo principessa? - La ragazza accetta la mano del suo compagno e risponde – Ok maguccio mio!- Così entrambi saltano dalla finestra del quinto piano fino a raggiungere il suolo del parcheggio attutendo la caduta con la magia.
- Ok adesso dobbiamo andare a destra- Dice Exor tenendo sempre per mano la sua ragazza poi finalmente li raggiunge – Eccovi qui!-
Noemi stupita del vestito di Mindy ride dicendo – Ma guarda che non siamo a carnevale – La ragazza arrossendo urla – Non è un vestito da carnevale è il mio da apprendista! -
La ragazza ride – Apprendista? Quel vestito giallognolo a limone tutto imbrillantinato, manco fosse un abito da sera - Diremo e Akatsuki dicono – Adesso basta! - Noemi si zittisce e nota che le braccia dei due ragazzi sono feriti e preoccupata chiede – Che avete fatto alle braccia? - Exor si avvicina e chiede – Avete fatto l'unione magica? - Akatsuki risponde – No, ho fatto la trasfusione di magia su un oggetto! - Exor stupito ride – E tu perdi il tuo prezioso sangue per darlo a un oggetto, lo sai che dentro ci sono minuscoli frammenti dei tuoi poteri? - Akatsuki risponde – Sempre meglio che avere un computer con dentro un pezzo della tu anima no?!- Il ragazzo smette di ridere e chiede – Ma è diverso, mi serve quel oggetto! - Il rosso risponde – E a me serve che Mindy riacquista un po' dei suoi poteri. -
Exor innervosito risponde – Dico solo, che io posso farlo ma tu di regola non potresti, sai le leggi e regole del tuo mondo ecc...- Akatsuki anch'esso nervoso spiega – Se è un oggetto, posso farlo perché è ciò che fanno le streghe con i Jingle set se non c'è la felicità nei bambini! Pero' dura poco.. Anche se non fai parte del mio mondo sei comunque un mago uguale a tutti i maghi che conosco. Hai solo libertà di fare ciò che vuoi senza essere preso dalle leggi millenarie che infliggono gli altri maghi sei come una divinità, e infatti tu gestisci la morte e puoi giudicare il prossimo. Se invece, i miei sudditi facessero ciò, sarebbero presi da leggi millenarie.
Ma essendo comunque un re, ho il potere di cambiare le leggi e fare eccezioni per chi voglio. E' questa la differenza tra mago normale e regale. Non prendermi come sprovveduto, che so quello che faccio!-
-Sprovveduto? No tu sei fin troppo sveglio e furbo! Ma finché non fai nulla a me o Noemi per me puoi fare tutto ciò che vuoi – Dice con occhi da avvertimento.
Mindy s'intromette e dice – Non litigate! Mi rimangono poche ore prima che perdi di nuovo i poteri -
I ragazzi la guardano e iniziano a seguirla mentre Noemi chiede – Dove ci porti? -
la ragazza risponde – Da mio padre, io so dove sta...-
Exor innervosito chiede – Tu sapevi dove era tuo padre e ce lo hai fatto cercare inutilmente!? - La ragazza abbassa lo sguardo e risponde – Scusatemi, ma avevo paura. -
- Io ti ammazzo biondina!- Dice minaccioso il ragazzo poi Doremi la prende per le spalle e urla – Non toccarla con un solo dito! - Exor ancora più innervosito urla – Io non mi faccio comandare da te!-
Noemi cerca di tranquillizzarlo e dice – Dai su lo so che hai paura per me - Il ragazzo la guarda e dice – Noemi a te non posso nascondere niente!...-
I ragazzi dopo questa discussione, raggiungono le sale sotterranee fino a trovarsi 100 uomini a fare la guardia .
Mindy con tutto il coraggio che possiede chiede – Sono la figlia del vostro capo per favore mi lasciate passare? - Gli uomini non acconsentono e subito si mettono a sparare verso Mindy ma Doremi la prende e le salta addosso proteggendola anche se Mindy è stata ferita – Ma siete impazziti, volete ucciderla!? - Sbraita Doremi furiosa.
Exor riprende la sua arma e con tono sadico dice -Lascia perdere Doremi, questi vogliono solo che li faccia fuori...-
Akatsuki nel frattempo si è messo davanti a Doremi per bloccare eventuali attacchi poi chiede – Come sta Mindy? -
Doremi urla – E' stata ferita e perde troppo sangue che faccio!? -
Akatsuki guarda la scena con difficoltà, mentre Noemi ed Exor non li badano; pensano solo a divertirsi nei modi più sadici che conoscono. Noemi li mette K .O ferendoli a morte sporcandosi le mani di sangue, mentre Exor fa provare a tutti dolore acuto con un incantesimo. Entrambi ridono di gusto come se fossero impazziti.
Intanto Mindy dice con voce affaticata – Doremi, sei fantastica, scusami per il male che ti ho detto e scusa pure te Akatsuki, ero gelosa e invidiosa di lei...Pero' io le voglio bene!- Doremi si mette a piangere – Mindy avanti non dire così non è nulla passerà è solo una pallottola nel tuo stomaco andrà bene...Vero Akatsuki!?- Il ragazzo non risponde a nulla chiude gli occhi in silenzio soffrendo. Mentre Exor dopo aver finito il suo gioco si avvicina a Mindy e urla – Ok posso prenderla...- Doremi si protae e spinge Exor urlando – Non avvicinarti! Io salverò Mindy!?-
Exor divertito risponde – Con quali poteri? E' morta quella ferita le è costata la vita quindi cosa vuoi fare tu che non sai nemmeno quale immenso potere possiedi! -
Doremi urla – Io amo Mindy, perché deve morire? La amo come se fosse una sorella, io la perdono per tutto ciò che ha fatto ma non voglio che me la porti via! - Spiega urlando provando in sé il sentimento dell' amore incondizionato.
Subito dopo, si sente una musica epica provenire dal suo ciondolo, si apre, inondandola di energia pura, sentimentale, fino a trasformarla con un vestito a Decoltè sfarzoso, lungo rosa con piaghe rosa pallido, le sue ferite si rimarginano e con così anche quelle di Akatsuki. Subito poi, le appare davanti uno scettro quello che Noemi ha tanto desiderato vedere poi si gira verso Mindy e in trance si mette a guarire la sua amica facendola rivivere tramite una formula che nemmeno lei stessa conosce.
Exor , Noemi, e Akatsuki rimangono a bocca aperta a vedere il suo potere risvegliarsi
- Non ci credo...Di nuovo...Perché...Perché ti devi risvegliare?!” Chiede Exor a sé stesso spaventato.
- Doremi sta facendo resuscitare Mindy? - Chiede Noemi sorpresa.
- Wow la mia principessa è una Dea! -Conferma orgoglioso Akatsuki.
- Dea una cavolo! La odio per questo suo potere!- Risponde Exor
- Amore calmati – Consiglia Noemi
- Calmarmi lei è la nascita e la morte stessa...lei è il mio opposto...è il bene e male insieme...E' questo lei è una Dea!- Spiega Exor con voce acuta
- Calmati amore.. - Ridice Noemi
- Non ci riesco, ormai è troppo tardi...I suoi poteri si sono risvegliati, il mio bacio per suggellarli ha perso efficacia...E quel ciondolo...Perché dove l'ha preso!? Sono secoli che lo cerco e lei ne possiede uno!?- Chiede Sempre più fuori di sé
- Exor ti vuoi calmare!? Doremi è una maga straordinaria, lo sappiamo tutti adesso non puoi impazzire alla vista dei suoi poteri! Anche tu sei come lei, solo all' opposto, quindi smettila di avere questa paura perché siete pari! Sono io quella che dovrebbe sentirsi fuori perché io non ho nessun potere ...- Riprende Noemi che lo rinsana con quelle parole, notando che è triste subito il suo cuore viene preso dai sentimenti umani e si calma dicendo.
-Lo so, hai ragione...Ma non iniziare a piangere...- Chiede Exor mentre le toglie via quelle lacrime che offuscano il suo viso.

Doremi stavolta non sviene e dopo che vede Mindy riprendere conoscenza dice felice come non mai – Sei viva!- La ragazza a vedere Doremi con quel vestito rosa sfarzoso, i suoi capelli diventati rosso fuoco e i suoi occhi brillare rendersi profondi e malleabili con la mente umana risponde – Sei Doremi? - La ragazza piangendo risponde – Sono io Mindy! Sono riuscita a salvarti! Ti voglio bene!- Dice abbracciandola forte così da spezzare la sua maledizione perenne, la ragazza si sente sovrastata dai sentimenti della ragazza fino a dire in completa sincerità – Anche io te ne voglio, da sempre ti voglio bene!! Sei come una sorella per me. -
Akatsuki guarda la scena con commozione benché non lo dia a vedere se non un dolce sorriso. Mentre Noemi piange dalla commozione e Exor tenta di far smettere alla sua ragazza di piangere.
Mindy si rialza e dice – Doremi, oltre quella porta c'è mio padre...-
Doremi si alza, ancora vestita in quel modo pressoché divino, poi prende per mano Akatsuki e gli dice – Andiamo mio principe? - Il ragazzo arrossendo per l'incantevole bellezza nata in Doremi risponde con un sorriso – Certo mia Dea- La ragazza felice come non mai dice agli altri – Per favore aspettate qui devo fare una cosa col padre di Mindy -
I due aprono la porta con la magia, o meglio è Doremi a farlo, poi entrano e lo vedono il padre di Mindy.

Doremi le va vicino e dice – Mi scusi, se la interrompo ma devo assolutamente parlare con lei di una questione a me molto importante! Lei conosce Marilù? -
Il signore spaventato, inizia a prendere la pistola ma la ragazza solo a guardarlo negli occhi lo fa smettere di tremare e inizia a fidarsi e a calmarsi per poi dire – La conosco...- Akatsuki sorpreso allenta la difesa magica perché ormai ha capito che Doremi sa modificare i sentimenti della gente.
Poi Doremi si dirige di fronte all' uomo e chiede sempre guardandolo negli occhi – Mi sa dire se le ha dato qualche prova che possano scagionare i miei genitori? -
il signore incantato da quei occhi così profondi si lascia ipnotizzare e risponde – Lei è la cugina di Marilù?

- Esatto e sono venuta qui per liberare la mia famiglia, quindi per favore mi consegni quelle prove! -
Il signore si mette a cercare nella scrivania fino a tirare fuori una lettera dicendo – Ecco, qui ci sono le prove che inchiodano sua cugina, pero' ormai è tardi sono passati anni e la gente non si metterà a controllare nulla. -
- Sì fidi che lo farò fare! E' tutto non c'è altro? -
- Nient'altro...-
- Perfetto! Le chiedo solo di lasciare questa organizzazione e di vivere felice con sua figlia e sua moglie. -
- Ok...-
- Arrivederci -
i ragazzi tornano indietro con la busta poi Mindy chiede – Papa ti ha lasciata viva? - Doremi sorride e risponde – Beh, non so come, ma era incantato dai miei occhi...E mi ha detto la pura verità! -
- Oh, quindi ora sai conquistare la gente come me ?- S'intromette Exor.
- Può' darsi, ho scoperto come usare la magia solo tramite questo ciondolo, una voce mi ha detto che basta che penso ciò che voglio e si realizzerà, è strano non trovi!?-
- Quel ciondolo è oro...Io mai lo avrò non sono scelto mi sa, forse un giorno arriverà pure a me. -
- Ma tu sai già usare la magia senza esso -
- Certo ma ho impiegato cinque anni a scoprire i miei poteri!-
-Capisco...-
Poi Doremi prende Akatsuki e dice – Andiamo noi due in un posto? -
- Quale? -
- Ti ci porto io! -
- Come vuoi! -
Doremi chiude gli occhi si concentra e si teletrasporto con Akatsuki in cielo dicendo – Non potevo portarci Exor qui, perché ribatterebbe! -
- Doremi che vuoi fare? -
- Fermare l'onda anomala no? -
- Ne sei capace?! -
- Mi aiuterai tu vero? -
- Certo!!-
I due ragazzi si concentrano, puntano il dito sull' onda e con uno schiocco di dita subito l' onda si blocca fino a diventare più piccola per poi conformarsi con l'acqua del mare.
- Fatto!-
Adesso dobbiamo andare in Giappone


Finito questo capitolo a presto :)

the incident

Dopo che Exor e Noemi sono stati lasciati soli assieme a Mindy, entrambi decidono di riportare a casa la bionda che era stata appena salvata da Doremi attraverso il suo potere assopito ormai risvegliato.
Intanto Doremi e Akatsuki, dopo aver fermato l'onda anomala, decidono di dirigersi in Giappone, nella città natale di Doremi, anch'esso luogo di ricordi sia tristi e felici.
Akatsuki, ammirato dai straordinari poteri della sua amata, decide di seguirla e di darle sostegno, anche se vorrebbe chiederle una cosa che gli freme da tempo.
La ragazza, inconsapevole di ciò, cammina assieme a lui felicemente; ormai tornata al suo stato originale, vestita con i suoi soliti vestiti: maglietta grigia, abbinata a una gonna semi corta, nera con disegnate sopra righe oro.
I due si tengono per mano, mentre si stanno dirigendo verso il commissariato di polizia ma poi alla ragazza gli viene in mente un particolare...
- Akatsuki, come facciamo a entrare, se tu non hai una carta d' identità? - Chiede la rossa con curiosità.
- E' vero serve quella carta, mi passi la tua? Forse riesco a farne una falsificata.-
- Lascia stare, credo che nemmeno per te sia possibile falsificare un documento. -
- Allora devi andarci sola mi sa...- Conclude lui guardando avanti con disinteresse.
- Giusto...Beh, fortunatamente ho ancora il mio portafoglio e i miei documenti.- Risponde lei guardando in basso con guancette rosse, felici
- Ok, allora ti lascio sola? - Chiede lui iniziando a guardarla.
- No!- Nega scuotendo la testa.
- Mica posso venire con te...- Controbatte il ragazzo.

- Tu ci vieni, ecco...Non mi piace stare sola in quel posto...Per favore! - Chiede lei guardandolo negli occhi.
- Ok, allora ci serve Noemi...- Conclude lui distogliendo lo sguardo per quanto sia ipnotico.
- Perché?- Chiede la rossa curiosa.
- Semplice, è lei che ha fatto entrare me e Leon in quel posto senza carta d'identità, le è bastato chiamare suo padre...Un tipo davvero inquietante..-
- Ok, ma ora non posso chiamarli, appena scopriranno che cosa ho fatto in America, Exor mi perseguiterà -
- Ah beh, dubito che ora ti possa fare qualcosa, sai usare la magia no?-
- Sì certo, ma quel ragazzo è imprevedibile oltreché pericoloso.-
- Tranquilla, nel caso ti aiuto io. -
- Grazie amore!-

Mentre parlano, si dirigono alla stazione di polizia dove Doremi chiede – Vorrei parlare col capo della polizia- I poliziotti, la guardano e senza dire nulla li accompagnano fino alla stanza del dirigente.
Il signore, sorpreso chiede ai suoi uomini – Chi vi ha detto di farli entrare? -
Doremi, non ci bada e si avvicina a lui con una busta aggiungendo – Queste sono le prove che scagionano i miei genitori entrambi sono : Haruka Harukaze e Keisuke Harukaze . Io Sono loro figlia Doremi Harukaze!- Specifica la ragazza con determinazione.
Il signore prende i fogli e inizia a leggerli sfogliandoli.
Passano tre minuti, poi si affretta a dire con tono da superiore – Lei sai che è un caso ormai chiuso da sei anni, e che queste prove non hanno più valore?-
la ragazza nervosa ribatte - Lo so benissimo! Per questo sono venuto da lei, forse può' lasciarli liberi? - Chiede con voce acuta.
Il capo, la guarda un attimo negli occhi e subito li distoglie per non rimanerci incantato per poi dire – Non posso fare nulla, nemmeno il tribunale potrebbe fare qualcosa, mi dispiace. - La ragazza comincia ad arrabbiarsi e a dire – Mi sta dicendo che l'unico modo per liberare i miei è pagare il riscatto di quella cifra che mai potrò raggiungere!? Ma lei sta scherzando, mia madre e mio padre sono innocenti, quindi la prego di liberarli!-
l'uomo inizia ad alzarsi e a sbattere le mani sul tavolo sbraitandole contro – Potranno essere anche innocenti, ma ci sono delle leggi in questo paese, e io non posso farci nulla! L'unico è pagare il riscatto!Costoro, hanno una pena a vita.-
la ragazza furiosa controbatte – Lei crede che mi faccio fermare dalle vostri leggi?! Non io, chiaro!? Se lei non muove un dito, lo farò io. Farò quanto è in mio potere per liberarli, perché loro sono stati strappati da una vita felice ingiustamente! -
Akatsuki, le si avvicina e le mette le mani sulla spalla, cercando di tranquillizzarla, poi risponde guardando negli occhi l' interlocutore – Non conosco le vostre leggi, ma non potreste almeno rivalutare la situazione dei genitori di questa ragazza? Devo pensare, che volete solo soldi? Che non vi importa proprio nulla, della sorta di queste persone innocenti? Ma se fosse così, non dovreste vergognarvi? Lei sa cosa è essere strappati a forza da una famiglia?-
La ragazza sorpresa riprende – La prego li liberi...-
Il signore senza guardarli ordina ai suoi suddetti di prendere i ragazzi e di portarli via.
Entrambi se ne stanno zitti poi Doremi scoppia in un pianto e si butta tra le braccia del suo ragazzo – Perché? Credevo che fosse così semplice...Non è giusto...Che cosa posso fare Akatsuki!? – Il ragazzo inizia a riflettere poi spiega – C'è un modo, ma dovresti rinunciare per sempre alla tua identità come loro figlia: non avresti più una sorella, insomma, parlo dell' incantesimo per cancellare la memoria. Se tu lo facessi, i tuoi genitori avrebbero la libertà, perché tutti dimenticherebbero quello che è successo sei anni fa a loro. I documenti svanirebbero per sempre , Bibi, vivrebbe con i suoi genitori ma dimenticherebbe la sua vita vissuta con te assieme a tua cugina e al suo ragazzo.
Saresti una persona, senza più un legami affettivi. Non ricordandosi più di te tu...Non avresti più legami con la Terra pero' salveresti tutti in quanto, cancelleresti il male nel mondo che hai causato tu stessa in questi anni. Ma è un incantesimo difficilissimo da fare, e servono minimo tre maghe da farti da catalizzatore di energia! -

- Akatsuki, mi stai dicendo che una volta fatto questo incanto, non potrò più rivedere i miei, dovrò perderli per sempre? Vedere mia sorella crescere senza di me e non sentirla più...? -
- Già, ma almeno tutto tornerebbe alla normalità! Gli unici che si ricorderanno di te sono coloro che non saranno sulla Terra nel momento in cui farai la magia, perciò anche Mindy si dimenticherà di te.-
- Mindy!? No lei no!-
- E' un' idea...-
- E se liberassi i miei e li facessi scappare? -
- Così poi la polizia li cercherebbe e loro sarebbero dei criminali in fuga? Pessima idea!-
- Ma non voglio che mi dimentichino...resterò sola...-
- Sola non resterai! -
- Sì invece, avrò solo te...Non potrò più vedere mamma, papà e nemmeno la mia preziosa sorellina..Non voglio lasciarli per l'eternità! - Spiega lei in lacrime facendo rattristire tutti coloro che sono nei paraggi.
- Doremi...Quindi è questo ciò che vuoi...- Conclude il ragazzo dispiaciuto anche lui triste perché ha capito che le sue paure sono fondante.
- Sì! Io voglio vedere felice la mia famiglia!-
- Capisco...- Conferma lui, con tono malinconico con occhi un po' sofferenti ma per non rattristire la ragazza dice – Su, non pensarci – consiglia, dandole un bacio con sentimento di disperazione come per dire – Ci dovremmo lasciare -
La ragazza in questo bacio breve, avverte che c'è qualcosa di diverso, ma nonostante ciò, fa finta di nulla. Così si asciuga gli occhi e si soffia il naso dicendo arrossata -Andiamo a mangiare qualcosa ho una fame...-
Il ragazzo un po' staccato risponde – Sì...-
Doremi non capendo che cosa abbia il suo ragazzo, tenta durante il tragitto di renderlo felice ma non ci riesce, lentamente si rende conto che il suo amato è triste.

Arrivati in un ristorante Akatsuki dice – Offro io ok? -
La ragazza risponde – Va bene, ma da quando hai i soldi di questo mondo? - Il ragazzo sempre senza guardarla risponde – I miei parenti lavorano, e quando mi hanno visto, mi hanno dato un po' di soldi, specie quando hanno conosciuto Noemi...Mi hanno detto d' invitarla ad uscire...Non so il motivo, ma pensavano che a me lei piacesse... -
La ragazza si mette a ridere e dice – Una sadica come Noemi, non è il tuo tipo...Ti ricordi anni fa cosa mi dicevi? - Spiega mentre accompagna il suo ragazzo al tavolo del ristorante – Cosa ti dicevo?- La ragazza una volta seduta si mette a giocare col bicchiere con le dita facendo dei cerchi sui contorni dell' oggetto – Mi dicevi questa frase, che ancora oggi ricordo” io ho bisogno di una ragazza coraggiosa, matura, solare, che pensa al prossimo!”- Akatsuki, adesso cosa cerchi in una ragazza?- Chiede la ragazza iniziando a intravedere i sentimenti del suo ragazzo tramite gli occhi.
Il ragazzo, preso da quei occhi ormai resi divini, incantevoli, più belli dell' acqua stessa risponde – Una ragazza che mai mi lasci...- Doremi, stupita da questo suo cambiamento di mentalità distoglie lo sguardo e chiede – E tu ricordi che tipo di ragazzo cercavo io? -
Akatsuki chiude gli occhi incrociando le mani e ci riflette, finché non risponde -protettivo, maturo, solare, che dia tanto affetto!- La ragazza sorride e spiega – Esatto, ma ora è diverso...Credo di essere maturata e forse ho cambiato i miei desideri...Io cerco un ragazzo che mi stia sempre vicino...Per lui farei tutto...Ora che lo sai, vuoi rivelarmi cosa nascondi nel tuo cuore?
E' da quando mi sono messa a piangere che mi guardi staccato, senza più emozioni...Sinceramente fa male! Se hai un problema con me dimmelo e basta! Non siamo più bambini. Se vuoi che siamo fidanzati, devo sapere tutto e se io ti sto dando qualche problema me ne devi parlare!-
Il ragazzo sorpreso con un sorriso risponde – Da quando sei così perspicace, sveglia...Ok Doremi sarò sincero...Sono deluso, ma non da te, sono io che desidero una cosa con te ma tu prima l'hai respinta senza saperlo...- Spiega guardando in basso.
La ragazza smette di giocare nel momento in cui arriva il cameriere, poi ordina una bistecca, così ordina pure il ragazzo. Dopodiché Doremi riprende il discorso – Bene, vuoi dirmi che desiderio vorresti realizzare? - Chiede lei scrutandolo negli occhi dove lui subito distoglie lo sguardo arrossendo col batticuore a mille – Lascia stare, non è importante....E' una cosa da nulla..-

- Da nulla? No, non lo è, se era dal nulla, non temeresti i miei occhi, se fosse dal nulla, non avresti paura di me!? Ora insisto, cosa vuoi dirmi, perché ti tiri indietro, sono la tua ragazza...O forse per te è un gioco?! - Risponde lei un po' alterata
- Non sei per niente un gioco!- Risponde lui alterato.
- Allora spiegami!?-
- E perché dovrei? Sarai la mia ragazza ok, ma non mi faccio dare ordini da te!?- Risponde lui sempre distogliendo lo sguardo.
- Ordini? Ti ho chiesto gentilmente di dirmi ciò che ti turba, adesso perché usi queste scusa con me?!- Riprende Doremi che sta iniziando ad alzare la voce
- Scuse? Ma a te che importa di cosa sento o provo!?-
- M'importa perché ti amo! - Dice lei iniziando a piangere.
- Se è vero che mi ami allora perché ti separeresti volentieri da me!? - Risponde lui con tono ferito e arrabbiato.
- Io non ti sto lasciando che intendi dire!?- Chiede lei disperata piangendo.
- Se ci rifletti un po' lo capiresti! Doremi devi scegliere che cosa vuoi realmente nel tuo futuro. Io sto impazzendo per lasciarti fare tutto, e tu nemmeno te ne accorgi …-
- Allora spiegamelo!- ordina la ragazza sempre più nervosa.

Tanto hai già scelto la tua famiglia quindi lascia stare! - Conclude lui sempre senza guardarla.
- No, adesso mi dici cosa ti turba!- spiega lei andandogli vicino per poi baciarlo sulle labbra aggiungendo – Ti prego, non farmi soffrire...-
il ragazzo da quel bacio seguito da quella frase si lascia prendere dai sentimenti e risponde – Scusa, non volevo...Scusami! -
La ragazza con un sorriso risponde – Akatsuki, cosa ho fatto per farti stare così? -
il ragazzo guardandola negli occhi risponde – Hai detto che mai lasceresti la tua famiglia, quindi significa che ci separeremo, io tra poco dovrò tornare nel mio mondo e non ci vedremo per moltissimi anni...-
- Amore, io so già cosa voglio! Avevo già in mente di lasciare la Terra, ma lo stesso vorrei che i miei si ricordassero di me, non che io stia con loro. Hai frainteso le mie parole. Io voglio stare accanto a te!-
- Veramente? Ma non rivedrai più nessuno .
- Non importa, preferisco stare vicino a te che con persone che crescendo saranno prese dalla vita odierna lasciandomi sola..-
- Doremi, ti amo..Scusami se ti ho fatta piangere.-
-Non preoccuparti, ora possiamo passare una bella serata -
- Sì!-
…............................................................
 

Intanto in America Exor ,Mindy e Noemi hanno iniziato a stringere amicizia ed è per questo motivo che Exor ha risparmiato il padre della bionda e l'hanno accompagnata a casa.
Ora Noemi ed Exor si trovano in Giappone a cercare Doremi in quanto il biondo è furioso con lei per aver salvato tutti da quell' onda anomala che si trovava in America.
- Exor, a me non dispiace se sono sopravvissuti-
- A me si, mi rende debole così! E' per questo che ora ucciderò la sua famiglia -
- Non ti consiglio, può' resuscitarli se vuole -
- Uffa è vero...A meno che non le privo delle loro anime -
- Spiegati? -
- Beh Doremi resuscita il corpo, ma l' anima dell' essere se manca non avrà più cervello e diventerà come uno zombie-
- Uhm, senti piuttosto che far del male a Doremi, che ne dici se torniamo in quella scuola e ci divertiamo con gli umani? -
- Ami troppo Doremi vero? -
- La stimo e la rispetto...E' più forte di me non posso detestarla. -
- Immagino, tu e lei siete legate da un filo sottile...Va bene Noemi andiamo a scuola, così mi riprendo un po' di vittime -

- Grandioso, ora pero' ho fame vuoi portarmi in un ristorante di lusso? -
- Ma io non ho soldi -
- Li ho io, ti va? -
- Come desideri, pero' al primo che ti mette le mani è morto! -
- Lo stesso per te -
- Bene che ristorante andiamo? -
- Uno qualunque, andiamo in quello là in fondo? -
- Come vuoi...-

I ragazzi entrano e si siedono a dei tavoli mentre Noemi felice come non mai dice – E' romantico non trovi? -
- Uhm...Sì..-
- E su dai, non essere timido -
- T..timido? No figurati sono secoli che non porto una ragazza a cena -
- Perché ne hai portate mai? -
- Oh si, cento anni fa si chiamava Sandy mi chiese di uscire e così accettai...Ma è morta tranquilla ...-
- Io sono tranquilla, pero' sai sembra quasi un appuntamento! -
- A...Appuntamento!? NO, no ,no, che dici, io non sono nemmeno vestito bene cioè non siamo in un appuntamento! Siamo solo a mangiare qualcosa e basta!-
- Mi fai arrabbiare! -
- Ma non è un appuntamento! -
- Per me lo è!-
- Per me no!-

Bene non parlarmi più! -
- Ma...Ti piace tanto giocare col mio cuore? -
- Oh si, è la cosa più divertente che c'è!-
- Divertente?! Ma quanto sei odiosa te ne approfitti solo perché sono innamorato di te! -
- Esatto... -
- Ok allora da ora non ti ascolto più! -
- Ma...Exor? -
- Niente ma! Non mi piace che tu giochi con i miei sentimenti! E ora ciao! - Detto ciò se ne va lasciando Noemi sola.
Intanto Exor, inizia a pensare a un modo per far soffrire la sua ragazza, subito gli si presenta l'occasione.
Delle ragazze a vederlo solo gli si avvicinano, come catturate, così lui in un solo sguardo le fa fare ciò che vuole e le accompagna in quel ristorante.
Noemi a vederlo con quelle ragazze si sente tradita, ferita e per la prima volta ha la paura di perderlo...

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Pov Exor

Noemi ha proprio esagerato, come si permette a giocare con i miei sentimenti!? La vorrei uccidere, ma non lo faccio perché l' amo ancora. Anche questo suo modo di tenermi suo, mi fa impazzire, eppure voglio vendicarmi, farle passare ciò che io stesso provo quando ho paura di farla piangere! Non ho scelta, devo farle sentire la paura di perdermi!
Mi trovo fuori dal ristorante ad aumentare la mia aura sperando che si avvicini qualcuno di depresso e solo. Il mio desiderio viene esaudito: cinque ragazze carine che subito cadono in mio potere. Sembrerò un Play Boy ma non m'importa. Così le invito ad entrare in quel ristorante di prima in modo da attuare la mia piccola vendetta nei confronti della mia ragazza.
Passiamo di fronte a lei e subito mi guarda con sentimenti misti dal: tradimento, incredulità e sopratutto gelosia.
Con queste ragazze faccio finta di provarci, addirittura le inizio a toccare, solo per far sentire a Noemi quella paura chiamata senso di perdita. Se ne sta là, a fissarmi con occhi come per dire . Ti uccido- Occhi che mi incutono paura, ma lo stesso la mia testardaggine, mi spinge a volerla fare impazzire di gelosia fino a che Noemi non perse il senno...

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Pov Noemi

dopo che Exor mi ha lasciata sola ho sentito per lui indifferenza in quanto so che sarebbe ritornato, Infondo è innamorato di me.
Non riesco a capire pero' cosa intenda con al frase *giocare con i suoi sentimenti* , io voglio solo che mi renda felice, non credo che ci sia altro.
Lui mi fa felice per amore mica per paure di chissà che tipo...
Questo pensavo, finché non lo vedo camminare con cinque ragazze, una più carina dell' altra. Non so cosa sia, ma il mio cuore sta provando una grande fitta seguita da collera, gelosia e una grande paura di perderlo...E' la prima volta che sento emozioni così potenti in me.
Li osservo e noto che Exor ci sta proprio provando, guardandomi con i suoi occhi rosso sangue glaciali, freddi che sfidano i miei occhi blu, come per dire – Vorresti tu esserci al loro posto? – Mentre io penso solo – Ti uccido!- Non ho altri pensieri se non enorme odio per quello che sta facendo. Mai mi sono sentita così presa in giro, usata...La mia tolleranza si è spezzata nel momento in cui lui inizia a baciarle e toccarle...Senza rendermene conto, mi sono alzata e forse con tutti i sentimenti che sto provando, mi sono avvicinata a quel tavolo prendendo poi una forchetta e con sguardo omicida in due secondi le faccio fuori tutte sporcando il tavolo di rosso sangue; le ho uccise solo perché l'hanno baciato. Exor mi guarda, con sorpresa stupore...io lo guardo con rabbia, fino a che non inizio ad attaccarlo con quella forchetta ormai imbrattata di sangue. Peccato che lui si difenda senza usare la magia, proprio mi disarma con una semplice mossa ad effetto e mi sussurra con aria maniacale – Sei diventata pazza, vero? - Si lo sono, io sono pazza per lui! Me ne rendo conto sempre più. Farei tutto per lui pur ché non mi lasci sola! E rispondo sempre con tono sadico, acuto e pazzo – Muori! ti odio Exor!- Non lo odio, lo amo fino alla follia pura...Ma la mia bocca dice e fa cose che non vorrei.
Il ragazzo sempre evitando i miei colpi mortali risponde divertito – Avanti, continua a impazzire per me, desiderami fino alla follia! - desiderarlo? È quello io lo desidero più di tutto e tutti...
Vengo fermata ma non da Exor ma dalla polizia. subito senza rendermene conto inizio ad attaccarli e ad urlare.
Al diavolo di chi è la mia famiglia, al diavolo la mia reputazione in famiglia, io non permetterò mai a nessuno di portarmi via Exor!
Vengo presa con la forza e addirittura sparata ma subito con uno solo mio sguardo riesco a fermare tutto e tutti eccetto Exor. Mi guarda stralunato ma divertito chiedendomi – Oh, la maga si sta difendendo... - Difendendo? Non realizzo bene cosa sia accaduto...Mi guardo attorno e noto il tempo del luogo fermo, immobile.
Sono stata io?
Ad un tratto vengo presa dall' eccitazione di aver usato senza sapere i miei poteri del tempo.
Ricordo solo che pensavo una cosa e si era realizzata, che sia questa la magia? Pensare a una cosa e con uno schiocco realizzarlo?
Se così fosse, avrei finalmente scoperto come attivare i miei poteri.
Ci provo...Uno schiocco di dita e il tempo torna alla normalità.
Rido, perché finalmente ho scoperto il segreto che più non capivo in me. Poi guardo Exor ancora confuso e gli dico – Sono una maga completa ora! - Lui mi guarda con orgoglio poi mi avvicino a lui e lo bacio dicendogli – Non farmi più impazzire- Il ragazzo ride, ma mi cinge la vita e spiega – Noemi, come è vedersi perdere il ragazzo che ami sotto gli occhi? - Rispondo sincera – Paura, mi scoppiava il cuore, mi sentivo morire...- Perché me l'ha chiesto? Poi mi dice – Allora hai scoperto cosa provo io quando giochi con i miei sentimenti!- E' questo che voleva insegnarmi? Non ho mai pensato che un umano potesse provare questi sentimenti così destanti per la mente umana... Per insegnarmi questo, mi ha fatto soffrire...Dove troverò un ragazzo magico, speciale, bellissimo come lui? Nemmeno Akatsuki è così...ormai ne sono certa, Exor è la mia anima gemella! - Scusami amore, non gioco più col tuo cuore! Farò ciò che vuoi ma non lasciarmi!- Il ragazzo soddisfatto mi dice – Allora portami in un post, dove possiamo passare la notte insieme!- Non mi ci vuole molto per capire che intenzioni abbia. Così lo accontento portandolo verso casa mia.
Nel frattempo Exor per cancellare le prove dei miei crimini si è messo a uccidere tutti i presenti per poi prendermi per mano e trasportarmi nella mia camera di casa mia, dove io decido di fermare il tempo per tutti eccetto per noi due.

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Doremi mentre sta cenando, si gusta la sua bistecca ai ferri che non tocca da quasi dieci anni e urla – Bistecca!! Ti amo bistecca mia! E ora buona appetito!-
Akatsuki a vederla divorare il suo piatto con voracità si mette a ridere e dice – e tu dovresti essere una regina un giorno? L'educazione non è il tuo forte! - La ragazza felice risponde – Zitto, una bistecca è l'eccezione per tutto! Sai che significa non poterla mangiare mai per più di dieci anni? Ho scordato il suo sapore, e ora è qui a far ballare le mie papille gustative... Non puoi capire! - Il ragazzo divertito inizia a prenderla in giro finché non finisce la serata.
Poi Akatsuki guarda l'orario – E' quasi mezza notte, meglio che si vada a dormire no? -
La ragazza felice risponde – Ok, mi dici dove?-
- Casa mia? -
- Scordatelo è un castello! -
- E dove vuoi andare scusa?-
- Uhm ti va in camera mia ...-
- E dove dormo se ci sarà Bibi -
- Uhm...ecco...nella mia camera vuoi? -
Chiede Doremi imbarazzata e rossa.
- D...Dormire con te!?...Ehm...sicura?-
- Sì.. Vuoi? -
- letti separati vero?! -
La ragazza delusa fa un falso sorriso e risponde – Sì...-
- Ok accetto!-

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Pov Doremi
A volte mi chiedo se Akatsuki sia scemo, o fa lo scemo...Perché si comporta come uno delle medie...Voglio dire siamo adulti perché deve farmi così sentire limitata...E' tanto strano per lui dormire con una ragazza...Mica mi metto a sedurlo, anche se vorrei...Ah no, non pensarci nemmeno! Uffa dovrò trattarlo come un ragazzino...Ma ci tengo troppo a dormire con lui...Uffa perché è così stupido... Uffa, le mie amiche sicuramente sarebbero chiare con i loro ragazzi...Ma mi vergogno!
Usciamo dal ristorante dopo aver pagato e subito ci dirigiamo in camera mia, vado in bagno a cambiarmi e mettermi il mio pigiama tutto rosa e rosso poi mi butto nel mio lettino e arrabbiata dico – Buona notte! -
Faccio finta di dormire, in realtà non ho nemmeno un po' di sonno, vorrei solo che lui si decida ad abbracciarmi e dormire con me...Ma è troppo desiderarlo no?
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Pov Akatsuki
Doremi a volte è strana, mi sembra così delusa, forse ho detto qualcosa di male? O forse voleva davvero dormire con me? Se me lo dicesse, io sono così timido, anche se non glielo mostro...E poi lei è talmente carina e sexy, ma no che penso! Certo che se mi dicesse ciò che vuole lo farei, ma è talmente timida pure lei...Forse ho sbagliato...Ma che devo fare? Dirgli no dormiamo insieme e rischiare che mi prenda per maniaco? No, ho troppa paura.
Siamo adulti sì, ma non ho mai pensato a Doremi con cose più intime di un semplice bacio...Mi sento così infantile a suo confronto. Non ci capisco niente di queste cose, scommetto che i miei amici non si farebbero problemi sono così sicuri...
Dopo aver pagato ci teletrasportiamo in camera di Doremi e qui la mia tensione va alle stelle, lei si va a cambiare e appare con un pigiama che le dona fin troppo tutta carina con i capelli scombinati...Sto qui immobile e non ho la più pallida idea di cosa fare poi la vedo che si mette sul letto e mi dice con tono seccato – Buon notte- Io mi sdraio sul mio letto creato e inizio a pensare....Che faccio?
Passano i minuti e chiedo – Doremi sei sveglia? - Lei seccata mi risponde – Sì, che vuoi? - E gli chiedo – Ma che ti prende? -
lei mi ribatte – Ma no nulla, continua a fare il ragazzino delle medie, non preoccuparti!-
confuso mi avvicino a lei e gli sussurro – In che senso- lei illuminata solo dai raggi della luna riflessi dalla finestra diventa più bella che mai e subito la bacio fino a finire proprio sul suo letto per dirgli – Ora sei felice? - Ormai l'ho capito voleva che stessi accanto a lei mi risponde – Sì...Ma se non vuoi non preoccuparti – E' troppo dolce con quella vocina così infantile e adulta allo stesso tempo abbraccio e la stringo in silenzio entrambi emozionati poi ci riguardiamo negli occhi e stavolta ci baciamo più profondamente fino a spingerci oltre a un semplice bacio.

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Il giorno seguente Doremi e Akatsuki vengono svegliati dai raggi del sole che illuminano i loro visi.
Doremi si alza e urla – AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH-
Akatsuki si sveglia di soprassalto e dice – Che c'è? - Poi si guarda e dice – non è come pensi Doremi!- La ragazza lo prende e lo spinge – Maniaco che abbiamo fatto ieri notte!?-
Il ragazzo risponde – Nulla, un bacio e...altro..- Risponde arrossendo a disagio.
- E perché siamo nudi? Non dirmi che è successo!?- Sbraita contro Doremi spaventata
- Forse ...- Risponde il ragazzo con finta indifferenza.
- La prendi alla leggera, io sono giovane cavolo! - Ribatte Doremi
- Ma non sarà successo nulla...- Spiega lui sempre con finta indifferenza.
- Akatsuki, possibile che non capisci?!-
- Che sei pazza e pensi troppo, già...-
- Potrei diventare incinta!-
- Ma no dai non credo...Cioè seriamente!? -
- Ma dove vivi, sulla luna!? -
- Ma..Ma..Io non voglio cose simili! -
- Potevi controllarti! -
- Ma sei tu che mi hai incantato ieri..-
- E tu potevi toglierti no!? -
- Ma sei tu che sei bellissima, non si può' resistere a te! -
- Io bellissima? Ma che stai a dire io non sono bella! -

- Ok, E' successo ora è da sperare che non sia nulla ok, andiamo a fare collazione? -
- Come vuoi, certo che sei sconsiderato su queste cose...e meno male che sei re..-
- Bhe non è colpa mia se nei libri non ci sono queste cose che voi umani studiate tanto...-
- Va bene ok, andiamo!-

Entrambi si rivestono poi scendono, e iniziano a far collazione con quello che è rimasto, si mettono a parlare del più e del meno e discutono del futuro se nel caso i loro timori di prima sono giusti.
Poi escono e camminano finché non appare dal nulla una bambina che finisce sulla testa di Doremi. - Ahi...Che botta-

la bambina è con gli occhioni rosso scuro con le iridi rosa capelli magenta vicinisimi al rosso fuoco raccolti in due trecce e dice – Pua pua, evviva c'è l'ho fatta!! - Doremi si rialza e dice – Ma da dove sei sbucata!? - La bambina guarda Doremi e si sofferma sul suo ciondolo  e dice – Pua pua, dammi il ciondolo! -

Doremi prende il suo ciondolo e dice – Ma scordatelo è mio! - la bambina si mette a piangere – dammi il ciondolo, voglio il ciondolo!!! - La ragazza dice – Piccola non piangere su, ci guardano tutti!-
- Dammi il ciondolo!!!- Akatsuki dalla tasca ne fa apparire uno identico e lo da alla piccola dicendo – Questo? - La bambina appena vede il ciondolo urla – Ciondolo mio, pua pua!!-
Doremi sempre più nervosa e sbigottita chiede – Perché aggiunge pua pua?-
La bambina risponde – Pua è la formula magica per aumentare i miei poteri! Così mi ha detto mamma...Cerco Noel la mia amica d'infanzia eravamo assieme ma la forza dello spazio tempo ci ha separate e inviato in questa epoca -
Doremi e Akatsuki prendono la bambina e la portano lontana da tutti e chiedono – Siete maghe?

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A casa di Noemi, Exor inizia a svegliarsi trovando la sua ragazza che dorme beata sul suo corpo il ragazzo stupito si guarda attorno, poi inizia a svegliare la sua ragazza dicendo – Svegliati!!!- La ragazza si alza e dice – Amore, che urli di prima mattina? -
- Nulla solo per sapere che abbiamo fatto ieri notte? -
- Oh ...è stato bellissimo! -
- Ok, sarò più chiaro, ti senti strana hai qualche dolore, ti senti nauseata o altro? -
- Ma no tesoro, sto bene ...Ho solo un po' di mal di testa ma non credo che...-
- Ecco...Sono fregato...Addio vita da single...Noemi all istante ti vai a fare un test!-
- Ma...non penserai mica che...-
- Sì!-
- ma dai Exor siamo giovani mica posso essere così sfigata..-
- Fidati di me e ora vestiti...-
- Vestirmi? - Chiede lei intontita poi si guarda e – AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAh Manico, non guardarmi, che mi hai fatto!? Io non ho fatto nulla sei tu il diavolo non io!- Spiega spingendo Exor più lontano da lei possibile
- hei calmati!-
- No che non mi calmo, ma sei impazzito a dormire con me!? Per di più perchè sei senza vestiti...Oh cavolo che è successo ieri!? -
- E' quello che sto dicendo a te da tutto il tempo!-
- No io mi amazzo non posso rovinarmi la vita! Uccidimi! -
- Dopo ieri, mai!-
- Non mi dirai che sei felice...-
- Sì.. -
- Io no! Ho appena venti anni scemo! -
- Ok, ascolta sta calma va bene! -
- Quanti figli hai avuto per restare così calmo!? -
- Figli? Mai avuti! -
- bene, allora non prenderla alla leggera, sto impazzendo aiuto!!!? Sono troppo giovane per avere un bambino!!-
- Noemi, mi ascolti ora rillassati e sta calma ...-
- Non riesco ho paura!-
Il ragazzo le si avvicina e la bacia dicendo – Sta tranquilla, adesso scendiamo e andiamo a scuola ok? -
- Amore, non mi lascerai mai vero? -
- Mai, nemmeno per un incidente...-
- Ok...Se è così ok...-

i due escono mentre Noemi sblocca il tempo in casa mentre escono si mettono a caminare finchè una bambina non urla – Pistaaaa fate largo!!- E finisce sopra testa di Exor .
La bambina urla – Ma potevi ascoltarmi no!? -
il ragazzo infastidito dice – Sei tu che sei piombata addosso a me!-
- Pui Pui , quanto sei antipatico guarda che ti uccido ragazzino! -
- Uccidermi? Una mocciosa, ne hai di coraggio!-
- Tu ne hai di coraggio a sfidarmi! Pui Pui-
Noemi guarda la bambina e dice – Mio dio sei un amore, dove sono i tuoi genitori? -
La bambina risponde – Pui, Pui, Mamma e papà non sono qui, ho fatto un pasticcio, e devo trovare la mia amica Solmi se no finisce che i suoi mi sgridino..ma non come la mia che è una pazza sadica e poi papà è lui il terrore un demonio...Oh caspita spero non mi senta!! Ahh...aiutatemi a trovare Solmi!-
Exor infastidito dice – Cercatela da sola, noi dobbiamo andare a giocare a scuola!-
la bambina prende la ragazza per i capelli e dice – Pui,Pui, Aiutatemi!!! - E si mette a piangere
Noemi curiosa chiede - Perchè dici sempre Pui Pui? -
la bambina risponde - E' la mia formula magica in modo da aumentare i miei poteri, me l'ha raccontato papà! Adesso non ho voglia di perdere tempo con voi, quindi aiutatemi o vi uccido! -
Noemi guarda la bambina e prova comprensione e uno strano sentimento subito dice – Amore, è un tesorone è così simile a te mi piace troppo e poi è  troppo bella perchè la ignori, aiutiamola!-
Exor seccato chiede – Hai una fortuna piccola...Allora dove si trova questa tua amica? -
La bambina risponde – Non lo so, si trova in quest' anno sicuramente! Ma non so in che zona di questo pianeta sia. -
i ragazzi a sentirla chiedono – Siete maghe?! -


Finito questo capitolo, ma che cavolo scrivo...Mi sto ispirando forse a Sailor Moon? Oh beh spero vi piaccia l'idea ciao ;)
 

pink and black

Doremi e Akatsuki, dopo aver portato in un posto isolato la bambina caduta dal cielo, iniziano a chiedergli delle cose, in quanto lei ha parlato di argomenti riguardo la magia – Siete maghe? -Chiedono Doremi e Akatsuki contemporaneamente con tono insospettito.
La bambina con occhioni rosa/rosso sbarrati urla e risponde – No, no, pua, puia Io sono una bambina come tanti! Non fatemi parlare umani! -
Akatsuki, si mette a ridere di gusto e dice – Parli come se fossi di un altro mondo- La bimba per l'imbarazzo inizia a piangere e dire – Non prendermi in giro, io non sono di altri mondi...Mamma mi uccide, se scopre ciò che ho detto..E pure papa si arrabbierà– Spiega piangendo.
Doremi confusa per farle tornare il sorriso la prende in braccio e dice – Su piccina, sei davvero carina lo sai? Adesso noi, andiamo a cercare i tuoi genitori ci stai?- La bambina si tranquillizza e singhiozzando ancora dice – La mamma è papà io non li ho più, in questa era io sono sola...Ho sbagliato a fidarmi di Noel... – La bambina ritorna a piangere e a urlare – Voglio la mia mammina e papino -
I due ragazzi presi alla provvista, tentano in tutti i modi di farla sorridere, ma senza risultato. Così iniziano a camminare mentre lei ancora piange attirando l'attenzione su di sé.
- Amore, questa bimba avrà cinque anni, che cosa potrebbe distrarla dai suoi problemi? -
- Non lo so, io a cinque anni ero già preso dallo studio...-
- Aspetta ci sono! Portiamola al parco!-
- Come vuoi-
Così i due ragazzi vanno al parco che è deserto e subito Doremi dice alla piccola – Lo so che non ci sono bambini ma ti va di giocare un po' qui? -
la bambina smette di piangere, si guarda attorno e con occhi meravigliati chiede – Cosa è questo? E' questa è sabbia? Wha ...L'ho visto sui miei libri, si chiama altalena! Che bello, dove siamo!?-
I ragazzi entusiasti che la piccola abbia trovato il buon umore rispondono – Parco giochi! -
La bambina con occhioni grandi rosso/rosa urla – Evviva, ora mi dite dove sono gli altri? Nel mio libro qui, dovrebbe essere affollato!- I ragazzi si guardano un attimo a disagio poi Akatsuki dice – Beh, diciamo che sono a fare altre cose – La bambina si rattrista e urla – Voglio giocare con qualcuno!!- Doremi le si avvicina e chiede – Giochiamo tutti e tre insieme ok? - La bambina felice urla – Evviva!!-
Così Akatsuki, Doremi e quella vivace bambina, iniziano a giocare fino a far passare due ore poi la bimba urla – Ho fame!!- Doremi e Akatsuki sorpresi dicono – Ehm, non vorrei mica che ti compriamo qualcosa? - La bambina dice – Sì! E' un ordine!- Akatsuki sempre più stupito e divertito risponde – Ma come parli? Sei così buffa! - Doremi la guarda e commenta – Mi ricordi fin troppo Hanna, solo che lei non usava mai questi termini, era più su: voglio questo, voglio quello...E ne combinava di tutti i colori...- La bambina non li bada e urla – Ho fame, voglio mangiare!!-
I ragazzi la prendono e dicono – Potresti almeno chiederci un per favore no? - La bambina piena di sé risponde – No, ogni volta che dico qualcosa vengo subito accontentata da mamma. Quindi fate lo stesso!- I ragazzi un po' sentiti usati, rispondono – Mica siamo i tuoi genitori eh...- La bambina risponde – Infatti, siete troppo bruttini per esserlo, la mamma è bella quanto una dea e mio papà è così bello, come un re li amo troppo, sono i migliori genitori del mondo!- Spiega lei con occhi a stelline. Il ragazzo accanto a lei commenta – Vorrei proprio conoscerli,. A me sembri solo viziata anche fin troppo, piangi senza motivi finché non vieni accontentata, insomma chi mai accudirebbe una bambina così viziata!? - La bambina ribatte – Non fare come papà, pure lui non vuole ciò, ma la mamma mi accontenta sempre perché mi ama tanto, tanto!- Doremi commenta – Io credo invece che sbagli, pero' credo che pure io farei come tua madre, so cosa è non vivere felici e per i propri piccoli si fa tutto per renderli felici- La bambina commenta – Brava, lo dice pure mamma! E' per questo che papà ci ha rinunciato a educarmi, lui è talmente pazzo per mamma che fa ciò che vuole lei! - Akatsuki controbatte – Oh, poverino...- Doremi ride e dice – Grande così si fa, devo farle i complimenti! - Akatsuki stupito dice – Guarda che io non sarò mai così! - La ragazza ride e dice – Ma lo so, pero' ti si addice perfettamente! - Il rosso, imbarazzato dice – Adice?! Io non mi faccio comandare da nessuno e nemmeno da te testa buffa! - Doremi ribatte – Chi è testa buffa!? Io ho un nome Doremi!- Akatsuki risponde – fa sol si! A volte dici cose stupide! - Doremi rossa risponde – Akatsuki non farmi infuriare! Non azzardarti a comportarti come Tetsuya hai capito !?- Il ragazzo a vedere gli occhi di lei brillare risponde – Ok, calmati che mi fai paura! - Doremi prende un sospiro e dice – Bravo, ora cerchiamo i genitori della pargola -
- Doremi ti chiami? Hai un nome buffo!- Commenta la bimba Doremi risponde – Oh beh tu come ti chiami? - La bambina risponde – Solmi! Piacere! - Doremi si mette a ridere e dice – Se io ho un nome buffo, il tuo è super buffo, ma chi ti darebbe mai un nome del genere!- La bambina rossa dice – Uff, Uff, Uff, il mio nome è bellissimo pensa al tuo! - La ragazza si mette a ridere e dire – Davvero secondo me hai dei genitori fuori dal comune. - La bambina controbatte – Sempre meglio che i tuoi! - Subito la ragazza si rattrista e dice – I miei...Già...Ehm si...- La bambina accorgendosi di ciò chiede – Che ti prende, perché sei diventata triste? - Akatsuki risponde – I suoi genitori non li vede da anni...- La bambina per la notizia si ferma e si arrampica sul corpo della ragazza per poi raggiungere i capelli e darli carezze dicendole – Non essere triste, non si adicono le lacrime a una ragazza, sìì forte tutto andrà bene !-
La ragazza da quelle parole viene improvvisamente circondata da un energia positiva che la rivitalizza e dice – Sei dolcissima Solmi, grazie! - Akatsuki, si allontana un attimo e ordina – Aspettami qui, Doremi!- La ragazza l' ascolta e si ferma e giocare con le manine della bambina iniziando a provare per lei un forte legame.
Akatsuki ritorna con i mano dei dolci e dice – Questo è per te Solmi, spero ti piaccia, mentre questo per te Doremi!- Spiega lui porgendo alla piccola un budino al cioccolato mentre a Doremi un frappè alla fragola. Entrambe urlano – Grazie!!- La bambina aggiunge – Evviva budino, buono budino!! pui pui! -
Mentre entrambi si sono fermati iniziano a parlare fino a chiedersi
- Come possiamo rintracciare i suoi genitori?- Chiede Doremi mentre inizia a bere la sua bevanda
- Non ne ho idea, forse la polizia può' aiutarla- Consiglia Akatsuki.
- Uhm, allora andiamo dalla polizia! - Conferma Doremi.

Sì mi sembra la cosa più giusta da fare. -
I due ragazzi, aspettano che la bambina finisca il budino ma si sporca e si mette a piangere così Doremi, prende un fazzoletto, lo imbeve di acqua e dice premurosamente – Su piccola, è un macchia da nulla, visto? Va via con un po' d'acqua! -
La bambina stupita dice – E' magia! Sei una strega, vero!? - Akatsuki si mette a ridere e risponde – Non ha gli occhi rossi. - la bambina risponde – Tu li hai, sei un mago?! - Akatsuki a bocca spalancata risponde – Un mago? Ma ti pare. - La bambina insospettita dice – Mmm... Si hai tutte le caratteristiche per essere un mago, occhi rossi, capelli rossi...è il rosso che differenzia umani e maghi, no? - Doremi stupita chiede – Dove l'hai sentito? - La bambina risponde – Sul libro che mamma mi legge sempre! E' così che lei è diventata una apprendi...Ah!! Nulla nulla!!- Si zittisce mettendo un cucchiaino in bocca. Doremi sempre più confusa e interessata alla misteriosità che avvolge la bambina chiede – Per caso è un librò di quando avevo otto anni? Intitolato “ Come riconoscere una strega “? La bambina risponde – Sì! - Doremi dice – E' impossibile! Quel libro, sono sicura che non esiste più da anni, ed è l'unico in tutta l'edizione! Per averlo ho dovuto fare un concorso. Non posso crederci che esiste una seconda copia! - La bambina risponde – Uffa, non lo so, mamma me lo ha letto sempre punto! Pui Pui.
Finito il dolce tutti si dirigono verso la stazione di polizia.

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Noemi ed Exor dopo essere usciti di casa incontrano una bambina che piomba in testa a Exor.
Lei parlando, insospettisce i due ragazzi che le chiedono – Siete maghe? - la bambina con sguardo freddo e glaciale, quasi tagliente risponde – Oh, e così voi siete intelligenti...Devo difendermi, così vorrebbero i miei genitori, ma io sono buona e vi risparmio! Adesso portatemi da Solmi! -
il ragazzo infastidito da quella bimba di soli, probabilmente cinque anni risponde – Noi siamo intelligenti bimbetta! Ma chi ti credi di essere per parlarci così! Rischi fin troppo! - La bimba inizia a ridere sadicamente e dice – Sei tu che rischi carino! Adesso portatemi da Solmi senza fare storie!-
Noemi a vederla commenta – Sei un amore!! Vorrei tanto una sorellina come te! Exor è un amore non trovi? - Il ragazzo ribatte – E' un diavolo questa, ma non vedi come ci da ordini, non vorrai davvero aiutarla, spero!- La ragazza, prende la piccola e l' abbraccia forte dicendo – Sì è troppo dolce, e poi ha il coraggio di sfidarti, devi renderglielo onore no? - Il ragazzo sbuffando spiega – In effetti è diversa dalle bambine, di solito se mi vedono scappano- La bambina concorda dicendo – Anche i miei compagni a scuola scappano solo perché ho gli occhi rossi, ma non è colpa mia se non ho ereditato gli occhi della mamma!-
Noemi la guarda e chiede – Io amo i tuoi occhi, sono identici a quelli di Exor!- il ragazzo ribatte – Non paragonare i miei occhi con quelli di quella bimba, per favore così mi offendi!- Risponde senza degnarle di uno sguardo. La bimba, si mette a dare un lieve calcio al ragazzo dicendo arrabbiata – Sei tu che offendi me! I miei occhi sono bellissimi! Mamma mi ha detto sempre di non farmi mettere i piedi in testa da nessuno e così pure papà, quindi non farmi arrabbiare ragazzo sconosciuto! - Exor la prende e dice con occhi di sangue – Ne hai di coraggio, meglio che capisci con chi hai a che fare, bimba!- La bambina spaventata dice – Non ci credo mi fai paura! - Il ragazzo ride e dice – Ovvio, pero' ora ti uccido così posso andare a giocare con la mia ragazza – Noemi si protrae davanti alla bimba fermando il colpo del ragazzo urlandogli – Questa bambina non la tocchi, è la sorellina dei miei sogni!- Exor indietreggia e dice – Sorellina? Ma tu hai già una sorella! -
La bionda ribatte – Sì ma lei è diversa, lei non ha tutta questa sicurezza e non ha quei occhi che amo tanto! A me piace questa bimba! - Exor ribatte – Io la odio, come tutti gli umani, ma dato che vuoi salvarla da me, non la tocco più pero' se inizia a farmi i dispetti inizio io a farglieli!Siete avvisate! -
La bambina che sta tremando si mette a correre verso Noemi e dice – Grazie, grazie, ho pensato che mi avrebbe uccisa, grazie ti sono debitrice! - La ragazza prende in braccio la bimba e dice – Non preoccuparti, sei troppo bella per morire, adesso vieni con me ed Exor a scuola, vuoi'? -
La bambina urla – Io non voglio andare a scuola! Io odio i miei compagni, sono cattivi mi fanno sempre piangere solo Solmi è davvero mia amica perché siamo simili- Il ragazzo prosegue avanti mentre Noemi lo segue anche se la bambina inizia a piangere e urlare – Non voglio andare a scuola!!!- La ragazza spazientita le da un colpetto sulla testa dicendo – Non devi andare nella tua scuola, ma nella nostra, dobbiamo portare a termine un gioco! - La bambina chiede – Che gioco? - Exor risponde – Nulla solo di far innamorare delle ragazze per poi ucciderle, è divertente no? - La bambina urla euforica – Sì che bello voglio partecipare! - Noemi stupita ma divertita dice – Lascia stare, sarà già faticoso farti entrare in classe, ma sono sicura che Exor ci riuscirà!-
Appena i due ragazzi entrano in classe subito vengono fermati da molte ragazze che a vedere la bambina iniziano a giocarci tirandole i capelli e le guance. La bambina si arrabbia e urla – Non sono una bambolina! Lasciatemi stare!- Noemi le dice – Piccola, tieni un foglio e disegna, sbizzarisciti e divertiti ok? - La bambina risponde – Sì, amo disegnare! -
Inizia la lezione mentre la bimba inizia a disegnare e a urlare a metà lezione – FINITO!- poi scende dalla sedia e va da Exor a dire – Guarda questa è la fine che farà tutta la classe! Ti piace? - Exor prende il foglio e stupito da quanta fantasia sadica abbia la bimba le fa un sorriso dicendo – Wow, i miei complimenti, hai una grande fantasia!- Noemi curiosa prende il foglio e a vederlo si sente orgogliosa e dice – Questa bambina è un genio!- Poi si mette ad accarezzarla e farla salire sulle sue gambe mentre chiede – Che bello chi sono questi? - Noel risponde – Oh sono disegni, sai queste lezioni sono così noiose che non ascolto nemmeno- La bambina urla – Mi piacciono,hai lo stile di mamma! - il professore urla – Bambina puoi fare silenzio!? - La bambina ribatte – Io parlo quanto voglio, vecchietto! - Exor e Noemi si mettono a ridere e dire – professore lasci stare questa bimba, grazie! - il professore preso dalla paura fa come dicono e continua la lezione poi iniziano a coccolare la piccola mentre tutti e due si chiedono – Chi è questa bimba? -
Passa l'ora e arriva la ricreazione così i due portando con sé la bimba iniziano a giocare – Ok, ora facciamo in modo che s' innamorino di te, e poi arrivo io a farmi odiare – La bambina senza ascoltarli va verso le ragazze e dice – Ciao!- Le ragazze guardano verso il basso e vedono la bimba, così subito rispondono con tono glaciale – Una mocciosa, che vuoi!? - La bimba risponde – Volevo conoscervi...uhm...siete malvagie in voi vedo tanta cattiveria, diventiamo amiche!?- Le ragazze si mettono a ridere mentre Noemi ed Exor di nascosto osservano la bimba e bisbigliano – Ma è impazzita, non sa che quelle sono senza cuore? - Exor divertito dice – Quella bambina mi sta piacendo sai? Voglio vedere come si difende! - Noemi ribatte – E' piccola non può' mica difendersi da delle donne! -
Noemi si ricrede quando la bambina inizia a essere presa come una pallina e spinta qua e la subito lei si blocca e fa apparire una minuscola arma dicendo – Me la pagate cara!!!- E così inizia a fare del male alle ragazze sorprendendo i due ragazzi – Ma quella è un arma simile alla mia? - commenta sorpreso Exor e aggiunge – Non è possibile che esista una maga della morte! - poi entrambi vedono che la bambina ferma il tempo di tutta la scuola e dice – Ok ora posso agire!- e così difronte ai due nascosti vedono la bambina che infilza i due urlando – Così, adesso mamma e papà saranno orgogliosi di me! - Spiega ridendo in modo sadico come farebbero Noemi ed Exor.
Noemi con occhi a stelline dice – Amore, io la amo!- Exor risponde imbarazzato – E' una maga, è una pazza sadica e...Sì mi piace!- Poi la bimba si allontana facendo riscorrere il tempo.
Exor e Noemi raggiungono la piccola e dicono – Testolina bionda lo sai che sei forte!- Commenta Exor. La bambina senza guardarli risponde – Io sono forte!Uffa, devo trovare Solmi! - Noemi gli propone – Facciamo così, dato che il gioco l'hai terminato tu, ora andiamo a cercare Solmi ok?- La bambina felice risponde – Veramente!?- I due affermano con un cenno e un sorriso così lei si mette a salire sulle spalle del ragazzo dicendo – Bene andiamo a cercare Solmi!- Il ragazzo sorpreso gli urla – Togliti dalla mia testa!- La bambina gli da pugni leggeri dicendo – Zitto e fa come ti ordino!- Noemi guardandola dice – Ti adoro piccola! - La bambina timidamente risponde – Grazie...Anche voi non siete male...- Entrambi escono dalla scuola bagnandosi di pioggia. La bambina urla – No il mio vestitino è tutto bagnato!!- Noemi si toglie la giacca e la da alla piccola dicendo con tono premuroso – Copriti o rischi di avere la febbre! - La bambina arrossita dalla gentilezza della ragazza risponde con un flebile – Grazie...-Exor senza badare più al peso della piccola, inizia a cercare un posto riparato – Andiamo là! - Ordina mentre corre assieme a Noemi verso il posto riparato poi chiede – Possiamo sapere il tuo nome? - La bambina sorpresa scende dalle spalle del ragazzo, fa un inchino e poi subito con occhi gelati dice – Mi chiamo Noel e voi siete miei schiavi!- Spiega ridendo altezzosamente.
Exor non la bada, si siede su uno scalino e chiede – Sei una maga vero? - La bambina smette di ridere, s'irrigidisce e commenta – No, io non so di che parli!La magia non esiste – Exor la guarda negli occhi e dice – Ok, diciamo che sai cosa rispondere, bene...Noemi come possiamo trovare la sua amica? - Noemi ci pensa su e risponde – E' meglio se troviamo i suoi genitori, non possiamo tenercela sempre, e poi voglio fare i complimenti a loro per aver cresciuto una bambina così particolare!- Il ragazzo concorda- Siamo in due...- La bambina si siede accanto a Exor e dice – Mamma e papà sono i migliori genitori del mondo, anche se sono severissimi, a volte mi fanno male, pero' lo so che mi amano! Io cerco solo di essere come loro, vorrei che mi apprezzassero! Dicono che sono la loro piccola Dea.- Exor la osserva e inizia a provare per lei uno strano affetto diverso da quello dell' amore, è più paterno, famigliare, poi nota che la piccola sta chiudendo lentamente gli occhi per poi addormentarsi sulla sua spalla e dice – Hei tu non ti addormenterai mica su di me!?-

La bambina sonnecchia tranquilla mentre Noemi inizia a chiedere – la portiamo alla polizia così trovano la sua famiglia...- Exor si rialza prendendo in braccio la piccola chiedendo – Ma non sei gelosa che sta in braccio a me? - La ragazza risponde – Di una bimba così piccola? No perché sembri un padre così! E mi sto divertendo, non credevo che potessi essere così tanto premuroso e calmo! - Il ragazzo ribatte – Solo perché rispecchia l'ideale di bambina che vorrei tanto avere in futuro- La ragazza risponde – Pure io! Chissà se un giorno avremmo una bimba, se ciò accadesse la farei diventare una pazza esattamente come questa bimba!-Exor ride e dice – Io le insegnerei subito a usare i suoi poteri! E poi la manderei a scuola per farle odiare gli umani così che possa un giorno prendere il suo destino in mano. -
Entrambi si teletrasportano davanti all' edificio della polizia fino a scontrarsi con Doremi e Akatsuki.
Subito Exor urla – Doremi! Eccoti, come hai osato salvare quelle persone dall' inondazione! -
La bambina si mette davanti a Doremi dicendo – Non toccare testa rossa!- Exor guarda la bimba e chiede – E chi è questa bimbetta?- Doremi la prende in braccio spiegando – Si chiama Solmi, ora riguardo l'inondazione, mi dispiace ma io se posso aiuto la gente!- Noemi zittisce il suo ragazzo prima che possa ribattere e chiede – Hai detto Solmi? Per caso è amica di questa bambina? - Solmi la guarda e urla – Noel! Tesora mia, svegliati!!-
Noel inizia a svegliarsi, stupendo Akatsuki e Doremi per i suoi occhi rosso sangue e dice intontita – Solmi?- Solmi, felice urla – Sì!- subito Noel si agita cadendo dalle braccia di Exor finendo col muso a terra e inizia a piangere – Il naso che male!! - Exor prende un fazzoletto e dice – Su, non è nulla un piccolo graffio!-
Doremi a vedere la scena dice ad Akatsuki – Non ti sembra troppo affettuoso Exor? - Akatsuki concorda dicendo – Fin troppo, ma da quando è così buono col prossimo? -
Noemi insospettita urla . Che bisbigliate voi due! -

i due ragazzi dicono – Nulla, piuttosto quella bambina è Noel? - Chiede Doremi.
Noemi chiede – Mentre quella che avete voi è Solmi? -
- Sì! -
Solmi, si mette davanti alla sua amica e con un dito dice – Magia della musica diffondi la fantasia! Ora la bua va via!- Con sorpresa di tutti il naso della bambina guarisce e Doremi urla – Quella formula...Dove l'hai sentita!? -

Solmi risponde – Mamma, mi ha detto di dirla ogni volta che faccio una magia...-
Akatsuki la riprende dicendo – Ma è una formula per le apprendiste streghe, ma tu non hai un jingle set! -
Noel da una pacca alla sua amica e le urla – Stupida, chi ti ha detto di farlo difronte a loro!adesso cosa gli dici?-
Solmi si mette a piangere e a dire – Scusa, volevo solo aiutarti, non ho pensato a chi c'era , scusami Noel mi perdoni ?-
la bambina risponde – No! Sei così stupida, proprio come tua mamma, accidenti due sbadate dal cuore d'oro. Ma fatti più sveglia! -
Solmi ribatte – Mamma è fantastica e io sono come lei! Non sarò sveglia, ma sono molto buona! -
- Una ingenua che piange sempre! Sappi che sono tua amica perché sei come me, non per altro!-
- Eh...La cosa è reciproca! - Ribatte offesa la piccola.

- Bene! Adesso completiamo la missione! -

Tutti chiedono – Missione!?-
Solmi specifica -Voglio incontrare i miei genitori!-
Noel specifica – Voglio incontrare i miei genitori -
Solmi ordina ad Akatsuki e Doremi – Portatemi nel mondo dei maghi! -
Noel ordina a Exor e Noemi – Fate come vi dice! -
Akatsuki contrariato dice – Perché lo chiedi a noi? - La bambina rosa risponde – perché mi piacete e sono sicura che potete aiutarmi- Doremi e Akatsuki insospettiti da tutto rifiutano dicendo – No! E ora ciao. E se ne vanno ma la bambina corre addosso a Doremi e urla – Voi non ve ne andate chiaro!?- Doremi risponde – Ma che vuoi, abbiamo perso già troppo tempo con te, dovresti chiederlo ai tuoi genitori non a noi! Siamo semplici ragazzi e ora ciao! - Spiega Doremi furiosa prendendo Akatsuki trascinandolo con sé
La bambina inizia a piangere e urlare – Mamma, papa dove siete?- Noel furiosa per vedere la sua amica piangere inizia ad inseguirli, ma Exor la blocca dicendo – Tu non ci vai con loro! Adesso tu spieghi a me e Noemi tutta la storia chiaro!?-
La bambina urla – Lasciami, non ti racconto nulla!!-
Noemi le domanda – Chi sei? - Chiede lei con occhi di ghiaccio senza più emozioni.
La bambina trasale e risponde – Io...Sono...La figlia del mago e della maga del tempo e della morte! Sono venuta per aiutare Solmi a trovare la sua famiglia...Ma ci siamo separate per un errore e ora siamo bloccate qui!-
Exor chiede – Hai detto la figlia del mago e della maga del tempo e della morte...ma quindi tu sei...- Noemi prende Exor e gli dice – Piccolina mi sa che io ed Exor ora ce ne andiamo, abbiamo molte cose da fare...Ehm là c'è la polizia puoi chiedere a loro...Noi andiamo- Detto ciò i due corrono a più non posso urlando – Non mi dire che quella è nostra figlia, ti prego! - Exor commenta – Ora si spiega il perché sia così simile a noi e sopratutto i suoi occhi- La ragazza risponde – Io non voglio figli mai! Non li voglio, stiamo lontani da quella, mi ha spaventata! - Exor concorda – Idem, adesso che si fa? -
Noemi dice – non lo so. E' ovvio che quella bambina è del futuro prossimo! -
Exor commenta – Infatti ha il potere dell tempo e con essa anche della morte, così piccola è pericolosa, non sa che potrebbe alterare tutto?-
- Ad ogni modo quella sicuramente è nostra figlia, e io proprio non voglio a che farci! Ho paura...-
- Siamo in due! -
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Akatsuki e Doremi si sono fermati al parco per riflettere

Secondo te abbiamo sbagliato a lasciare la piccola da sola? -
- Figurati, è una maga saprà come difendersi -
- Sì, ma tu hai detto che le maghe sono rare...Quindi perché ci sono due bambine? -
- Non ne ho idea...Forse le leggende non sono del tutto veritiere...-
- Ad ogni modo, non possiamo aiutarla, io devo ancora capire come liberare i miei e far tornare tutto alla normalità! -
-Esatto il problema è che non ci sono maghe forti da poterti fare da catalizzatore, e quelle bambine sono deboli secondo me...Dubito che possano avere il tuo potere o quello di un mago completo..-
-non so Aka, io non so più che pensare...quasi lascerei tutto così e resterei con te -
- Ma non puoi farlo poi le streghe non avranno più poteri-
- Lo so, ma vuoi spiegarmi cosa fare? Io non lo so più, e più ci penso più mi sento male...-
- Non lo so, l'unica e tornare indietro nel tempo, ma se davvero tra me e te potrebbe non esserci più nulla non voglio rischiare...Sopratutto sarebbe uno scherzo brutto per i miei amici che diciamo finalmente si sono dichiarati alle tue amiche.

Quindi, cancellazione memoria non possiamo farlo perché mancano delle maghe potenti, tornare indietro nel tempo non possiamo...Ok A sto punto cosa manca? -
- Una risonanza di sentimenti?-
-non abbiamo sentimenti così potenti, certo l'amore è potente ma serve quello famigliare! -
- Già peccato che i tuoi non siano maghi, quindi la escludo -
- Se ci fosse una maga imparentata con noi...-
- Io ho mio cugino ma è un mago, non ho femmine in famiglia...-
- Quindi non posso fare altro che lavorare per aiutare i miei? -
- Già-
- Bene ora chi me lo da un lavoro?!-
- Ci penso io, infondo Noemi non lavora più là!-
Akatsuki la prende e la porta a casa dei suoi parenti dicendo – Ti da fastidio se dico che sei la mia ragazza? -
Doremi arrossendo dice – No, fai pure...-
Entrambi entrano e subito appare il cugino di Akatsuki che dice – Zio!! Eccoti oh...Ah!! Ma sei un play boy? Ti porti a casa un altra ragazza!? Tu esageri ...-
Il ragazzo dice – Noemi non è la mia ragazza è solo un' amica, è lei la mia ragazza Doremi!-
il bambino si mette a ridere e commenta – Doremi? E fa sol si dove è? - La ragazza diventa rossa e urla – Mi chiamo Doremi! Non osare prendermi in giro!!- Il ragazza frastornato dalla voce assordante della ragazza ribatte – Spacchi i timpani!-
Akatsuki la prende per mano e ' accompagna dai suoi cugini dicendo – Ciao, potreste assumerla per favore! -
- Va bene,ma Noemi credevamo che fosse la tua ragazza, state così bene insieme -
- Noemi?! É troppo sadica per me e poi amo Doremi!-
- Doremi chi è? -
Doremi alza la mano e dice – Salve, ehm sarei io...piacere...-
i cugini con un sorriso dicono – Ah ok, non so che gusti abbia Akatsuki ma se sei la sua ragazza ci sarà un motivo, benvenuta,da oggi abiti qui, così non farai come Noemi che non si presenta mai.
- Ah..Eh?!- Chiede sorpresa Doremi.
- Ovviamente resta pure Akatsuki vero? - Chiede la signora anziana.
- Bhe se Doremi sta qui,sì ci resto – Conclude lui con disinteresse.
- evviva lo zio rimane qui!- Urla Naoki felice.
- Guai a te se fai scherzi a Doremi chiaro!? - Avverte Akatsuki.
- Ma no, e io che volevo allenarmi! - Ribatte Il bimbo.
- Allenarsi?- Chiede curiosa Doremi.
- Bhe posso dirtelo: è l'unico della famiglia ad avere dei poteri, solo che diciamo che è esiliato dal mio regno per diversi motivi legati alla famiglia...Quindi lui dopo generazioni è l'unico a essere vicino a diventare un mago -
- Oh, un po' come un apprendista? -
- Esatto, ma è più debole rispetto ai maghi normali...-
- Io non sono debole! Devo solo allenarmi! - Ribatte Naoki convinto.
- Pero' se ti vedo allenarti facendo i dispetti a Doremi te la vedi con me -
- Ma non è giusto!? - Ribatte contrariato il ragazzino.
- Che tenero che sei! Non preoccuparti ok? - Consola Doremi con un sorriso.
- ma che sdolcinata...Ah che noia ciao Fasolmi -
- Mi chiamo Doremi!-
- uguale tanto note musicali sono. -Spiega allontanandosi deluso.

Doremi inizia a sbadigliare e dire – Scusatemi posso dormire un po' non mi sento tanto bene.
- Che hai?- Chiede preoccupato il suo ragazzo.
- Nulla, sono solo un po' stanca...-
I signori accompagnano Doremi di sopra nella sua momentanea stanza tutta bella ordinata e spaziosa. L'appoggiano sul letto e dicono – Ora dormi ok? - La ragazza risponde – Sì, grazie!-
Poi dice – Aka mi fai compagnia?- Il ragazza accetta e si mette vicino a lei che subito si addormenta mentre lui ne approfitta per darle un bacio.

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Le due bambine lasciate sole intanto hanno iniziato a girare per la città stupendosi di tutto quello che vedono.
- Noel, per te come riconoscerò mamma e papà da giovani? -
- Non ne ho idea, di certo devono assomigliarti poi se non sbaglio tuo papà dovrebbe essere n principe no?-
- ma forse è nel mondo dei maghi? Io non so arrivarci senza i miei genitori tu lo sai? -
- Per niente, io sono della Terra, non del tuo mondo! -
- Uhm, avrei dovuto chiedere ai miei i loro nomi reali...-
- Non possiamo farci nulla...Io non so tornare indietro. Dovevamo solo finire dietro un giorno della tua nascita, così il giorno seguente saremmo tornate nella nostra epoca, invece pare che siamo arrivate troppo presto...Tutto perché tu non hai presa e abbiamo girato nel tempo! -

Scusa ma era forte l' attrazione! -
- Ad ogni modo, ora siamo sole...E tu non sai manco usare i tuoi poteri, perciò sta vicina a me che ti proteggo io! -
- Noel ti adoro!-
- Stammi lontana! Lo faccio solo perché sei una maga, non ho nessun legame con te d'amicizia! -
- Io ti adoro lo stesso! -
- Io no! E ora zitta e lasciami pensare! -
- Uffa, abbiamo la stessa età! -
- Sì mi io al tuo contrario sono sveglia e furba ho preso tutto da papà e mamma i miei idoli! -
- Pua Pua sei fredda...-
- Grazie del complimento!-
Le bambine iniziano ad entrare nei negozi provando i vestiti
- Noel questa maglietta rosa è tenera! - Noel la guarda con disinteresse e dice – Ma come ti vesti rosa e pizzi, che schifo! Ma mettiti questo che è meglio!- Porge lei un vestitino nero stile gotico La bambina dice – No, è oscuro meglio il rosa!-
- E' meglio il nero fa diventare le persone più misteriose! -
- Il rosa le fa più tenere!-
- Il nero è il colore dell' oscurità e della malvagità assorbe tutti i colore come io assorbo la vita umana!-
- Il rosa è il colore della speranza fanciullezza e fantasia il rosa è il colore che da amore! Il rosa è l'espressione del mio potere! -
- Zitta e mettiti il nero!? -
- Io non lo metto!-
- Muoviti! O ti ammazzo-
- Prova! -
Dicono entrambe arrabbiate per poi trasformarsi in maghe
Noel con la sua arma la punta contro e dice – Mi hai fatta arrabbiare bimbetta!-
Solmi, prende la sua arma e dice – La cosa è reciproca diavoletta! -
Entrambe iniziano una battaglia magica senza badare ai presenti facendo disastri dappertutto oltreché lievi esplosioni.

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Intanto Noemi ed Exor, hanno deciso di andare in città per divertirsi e scatenare un po' di panico, ma qualcuno li ha anticipati.
Gente che corre dicendo – Aiuto, qui esplode tutto! -
I due ragazzi curiosi si mettono a correre e vedono le due bambine conosciute di prima in una battaglia magica.

Ma credevo fossero amiche – Commenta Noemi stupita.
Exor divertito risponde – Sai quella bambina anche se potra essere nostra figlia bhe, mi piace guarda che aura ha quando si arrabbia!-
- E perfino quella bambina ha un aura forte, ma chi sarà?-
- Non ne ho idea, ma ha lo stesso potere di una maga completa...-
- Si ma che cosa mai potrà averle fatte scatenare fino a questo punto? -
Subito sentono le bambine dire
- Solmi, mettiti il vestito nero e smettila di vestirti come una bimba di due anni zuccherosa e confettosa!-
- Io sono una principessa! Non mi faccio comandare da te chiaro!-
- Allora ti uccido!-

Prendimi se riesci! -
E così riniziano a combattere.
Noemi con occhi delusi dice – Se quella è nostra figlia, dovremmo, insegnarli la priorità di quando arrabbiarsi o meno no? -
Exor divertito commenta – Affatto, ha ragione lei! Nessuno può' discutere le parole di un mago!-
- Ah ecco da chi prenderà...- Dice rassegnata.
Exor si intromette nella battaglie bloccandole tutte e due dicendo – Ora basta voi due! -
Noemi urla – toglimi le mani ragazzino, devo fargliela pagare a quella principessina!-

dice mentre si dimena alla stretta del ragazzo
- Togliti tu devo farla pagare alla diavoletta!!- Dice Solmi stretta dalla presa dell' altro braccio del ragazzo.
-Ora finitela o vi indebolisco tutte e due!-
Le bambine tremano e si tranquillizzano poi dicono
- Ok...-
- Bene- poi le appoggia a terra e Noemi va ad abbracciare la piccina bionda chiedendo – Stai bene? -
la bambina arrossita dalle cure della ragazza risponde – Sì! Sto benissimo...-
Noemi gli dice – Bene, senti non so che ti hanno insegnato i tuoi ma sappi che non si usa la magia per cose così frivole! Oltretutto non difronte a tutta questa gente! -
- ma papà dice che posso farlo -
- Qui non c'è tuo padre, quindi meglio che ti attenui alle regole! -
- Ma..ma...Perchè sgridi solo me, e Solmi? -
- Di Solmi non mi interessa! -
- e perché scusami? -
- Perchè ti voglio bene!-
- Mi vuoi bene?!-
- Sia io ed Exor te ne vogliamo...-
- Noemi che dici...Non è vero! - Controbatte exor arrossito.
- Ok, allora solo io te ne voglio! E ora vieni a casa con me, che ti insegno un po' di buone maniere...-
- Scusa ma io non posso restare da sola...- Spiega Solmi con tono triste.
- Oh bhe fatti proteggere da Doremi e Akatsuki, tu non mi piaci affatto...-
- Ma..Loro mi hanno lasciata sola...-
- Problemi tuoi e ora ciao!- Spiega Exor assieme a Noemi.
Detto ciò prendono Noel e la separano da Solmi.
Solmi sola inizia a piangere urlando – Ho paura!! -

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Spero vi sia piaciuto a presto :)

you want to be my daddy?

I due ragazzi dai capelli rossi, si sono addormentati assieme. Entrambi si trovano nella casa dei parenti di Akatsuki per fare in modo che Doremi possa guadagnarsi da vivere, in modo da poter liberare i suoi. Anche se entrambi, sanno bene che non servirà a nulla, in quanto la cifra per pagare la pena ai suoi genitori è molto alta.
Entrambi, non sanno cosa fare e nemmeno su che incantesimi aggrapparsi. Loro non possono né tornare indietro nel tempo, altrimenti altererebbero lo spazio tempo causando dei disguidi sulle relazioni col rischio che entrambi non possano più amarsi; né cancellare la memoria agli umani, in quanto mancano delle maghe potenti. Non gli resta l'ultima opzione: vale a dire lavorare.

Doremi, grazie ad Akatsuki ha finalmente un lavoro...Eppure la ragazza non fa altro che pensare che vorrebbe lasciare tutto e vivere il suo amore col suo principe. Ma se facesse ciò, la magia potrebbe non esistere più per le streghe. Quindi entrambi, restano in bilico su quale scelta fare. Oltretutto ora si è presentata una bambina che pare una maga completa, ed entrambi dopo aver capito che quella bimba sa fin troppe cose ruguardo la magia; hanno deciso di lasciarla da sola, senza immaginarsi che ora quella buffa bimba di soli, probabilmente cinque anni, si trova in città da sola.


Solmi, nelle strade di Tokyo sta piangendo a dirotto facendo un grande baccano. Tutti la sentono piangere, ma nessuno muove un dito, finché la piccola non inizia a scoprire cosa sono gli umani e i loro comportamenti.
La piccola attraverso i suoi genitori, le era sempre stato raccontato che erano persone buone dai buoni sentimenti, sinceri e generosi oltreché affidabili. Perciò la bimba credendo ci, inizia a camminare piangendo, cercando un sostegno da qualcuno. Si avvicina a donne e uomini, ma tutti si allontanano e alcuni proprio le rispondono male.
La pargoletta incredula da ciò, inizia a sentirsi per la prima volta: disorientata, sola e molto delusa dagli stessi umani che lei ha sempre ambito a conoscere.
Inizia a pensare e riflettere, finché non le viene un idea...

Chiude gli occhi, immagina il posto e con tutto il suo desiderio cerca di teletrasportarsi, e ci riesce finendo addosso a un bambino.
- Ahi, ma da dove salti fuori?!-
- Ti prego aiutami!!- Urla la bambina andando ad abbracciare il bimbo dai capelli rossi. Il ragazzo stranito chiede – Ma chi sei tu?- La bambina risponde – Sono Solmi tua cugina! Per favore aiutami...Solo tu puoi farlo!- Spiega lei piangendo. Il bimbo, sempre più insospettito e sorpreso risponde- Ma chi ti conosce, io non ho cugine! -
La bambina urla – Per favore! Mi hanno lasciata tutti sola, ti prometto che ti do quello che vuoi!- Il ragazzo chiude gli occhi ci pensa su e dice – Oh bene, allora insegnami a usare la magia! Ti ho vista sei apparsa dal nulla quindi sei una maga, no?- La bimba con un sorriso dice – fammi parlare con mio padre e gli dico di aiutarti!- Il ragazzo chiede – E chi sarebbe tuo padre? - La bambina risponde – Tuo zio, il re dei maghi!- Il ragazzo indietreggia e urla – Mamma chiama Akatsuki!!- La bambina intanto, si guarda attorno e commenta – Questo posto è sempre uguale! Ah dove sono i miei parenti?Mi mancano tanto! - Il bambino torna con dietro i suoi genitori indicando con un dito la bambina aggiungendo – Dice di essere la figlia del re dei maghi- I signori guardano la piccola e iniziano ad osservarla mentre lei urla – Nonnini!!- E si butta tra le loro braccia aggiungendo – Mi siete mancati tanto, tanto!- La signora la guarda e chiede – Piccola non ti starai confondendo? - La bimba ribatte – No, siete i cugini di papà ma per me siete i miei dolci nonnini, mi preparate sempre i biscotti – I signori chiedono a loro figlio – Naoki, chiama Akatsuki! - Il ragazzo si precipita di corsa salendo le scale fino ad aprire la porta della camera dove ci sono: Doremi e Akatsuki.
Il ragazzo lo va a svegliare dicendo con tono tempestoso – Zio svegliati c'è una bambina strana!- Il ragazzo inizia a svegliarsi dicendo – Naoki, che vuoi, stavo dormendo così bene... -
Il ragazzo gli dice – Muoviti c'è una bambina che dice cose strane! - Il ragazzo seccato si alza e va al piano di sotto senza svegliare la sua ragazza. Arriva di sotto e dice – Eh beh, che c'è da svegliarmi di così urgente? I suoi parenti spiegano – Ecco, c'è questa bambina che sostiene che tu saresti...ecco imparentato con lei. - Il ragazzo si fa avanti e vede la bimba di stamattina subito dice – E tu che ci fai qui!? - La bambina stupita chiede – No aspetta, tu che ci fai qui!? - Naoki risponde – E' apparsa dal nulla mentre stavo andando in cucina, e poi ha detto che è mia cugina...- Akatsuki sorpreso risponde – Ma non è possibile io non ho parenti femmine....- La bambina risponde – Naoki, ti ho detto di portarmi papà non questo qui!- Naoki ribatte – Hai detto che è il re no? E bene, lui è il re dei maghi quindi dagli rispetto! - La bambina incredula lo guarda mentre lui con viso seccato urla a Naoki – Si può' sapere perché glielo hai detto!?- il ragazzino si giustifica dicendo – Scusa, ma questa bimba sostiene cose assurde...-
La bambina urla – Non puoi essere tu il re, non gli assomigli affatto...Cioè sì, di occhi sei uguale ma di comportamento...Regalità ,sei così diverso! Non puoi essere lui...Mi rifiuto di crederlo! - Il ragazzo seccato risponde – Colpa mia se sono fatto così, non ho voglia di fare il serio, specie in questo mondo! E poi perché mi cerchi tanto!? - La bambina inizia a piangere e a dire – Quindi tu sei veramente il re, perciò io e te siamo davvero....Allora quella ragazza dai capelli rosi è..la tua ragazza? - Akatsuki sempre più spazientito risponde – Sì!...Ma perché me lo chiedi, e poi come sai di questo posto! - La bambina si mette a prendere Naoki di parte e gli dice – Vieni con me! - Il ragazzino trascinato dice – ma che vuoi!!- Lo porta in salotto e gli dice – Io ti conosco, tu mi hai sempre detto di dirti tutto ciò che passo...Beh, seriamente quello è il re dei maghi!?- Naoki sempre più stranito risponde – Sì! - La bambina risponde – Bene, sappi che lui è mio padre nel futuro! Non devi dirglielo va bene!? - Il ragazzo cambia sguardo e diventa più serio e furbesco – Oh, quindi tu sei sua figlia nel futuro....Interessante, cosa ci guadagno!? - La ragazza risponde – ti insegno a usare la magia se stai zitto! - al ragazzo iniziano a brillare gli occhi – Ne sei capace? - La bambina con vanto risponde – Ovvio! Perciò ci stai?!- Porge lei la mano per fare una stretta con lui. Il ragazzo la stringe. Poi tornano da Akatsuki e gli altri mentre Naoki dice – E' una mia amica, l'ho invitata io qui – Akatsuki lo guarda e capisce subito che sta mentendo, ma per non intromettersi fa finta di crederci, poi la bambina gli dice – Ti chiami Akatsuki vero? - Il ragazzo seccato risponde – Sì- La bambina chiede – Potresti fare finta di essere mio papà?- Il ragazzo urla – NO!- La bambina inizia a piangere e chiedere – perché!? - Il ragazzo risponde – Me lo chiedi pure? Sei troppo antipatica! Inoltre pretendi cose da altri, ma è sbagliato non puoi avere tutto pronto se tu non t' impegni e poi chi ti conosce!? - La bambina rattristita se ne sta zitta e risponde con tono triste – Non è giusto....Sei così diverso da papà...- Poi si mette sul divano soffice e si mette a piangere abbracciando il cuscino.
Naoki dispiaciuto prende da parte Akatsuki e gli dice – Io non so perché sei così glaciale col prossimo, ma non pensi di averla ferita? - Il ragazzo ribatte – Tu non l'hai vista, oggi piangeva per tutto come se a lei tutto fosse regalato! Se l'ho sgridata e per fargli imparare una lezione! -
- E quindi la fai piangere, è una bimba più piccola di me! Non può' capire certe cose. -
- E poi perché chiedere a me di fingermi suo padre, io non ho nemmeno l'idea di cosa è accudire una bambina e poi non è mia figlia! -
- E se lo fosse che faresti?!-
- Se lo fosse anche sì...Ma non mi sembra nemmeno tanto forte... -
- zio, quella bambina è forte! Tu non te ne accorgi ma io sì! -
- A me quella bimba non piace, mi ricorda troppo me alla sua età! -
- E quindi la tratti male!? Lei è venuta a piangermi addosso perchè la aiutassi! -
- Oh senti, se vuoi tenerla qui fai pure ma con me non ha nessun legame...-
- E se ti sbagliassi che faresti? -

se mi sbagliassi, se fosse davvero legata a me col sangue potrei fare uno strappo alla regola e accettarla e trattarla bene...-
- Allora te lo dico, lei è tua figlia venuta dal futuro! E ora ciao! - Risponde per poi congedarsi in silenzio lasciando il ragazzo a bocca spalancata.
La bambina nel frattempo si è addormentata sul divano con gli occhi ancora umidi per le sue lacrime versate in precedenza. Akatsuki la osserva da vicino e inizia a pensare – E' Possibile? -

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Noemi ed Exor arrivano alla dimora della ragazza con i braccio Noel che non fa che far ridere i due ragazzi con le sue idee pazze, facendosi poi complimentare da Exor e baciare sulla guancia da Noemi.
Sembrano una bellissima famiglia felice, fin quando non arriva la sorellina di Noemi a fare la gelosa iniziando a fare i dispetti a quella bambina chiamata Noel.
Le due da subito iniziano a detestarsi, ma per volontà di Noemi, la bimba decide di non farle nulla di male. Le due iniziano a darsi battaglia,cercando di avere più coccole possibili da Noemi e così lei per farle stare bene le coccola entrambe mentre Exor, se ne sta fermo a parlare con la famiglia della ragazza cercando di piacere il più possibile a loro.
Noemi poi prende la piccola bionda e gli sussurra – Dopo ti mostro una cosa che ti affascinerà! - La bambina curiosa risponde – Ora, ora!! - La sorellina di Noemi chiede – Mostrala pure a me! - Noemi risponde – Mi dispiace, ma u non puoi vedere una cosa simile – La bambina arrabbiata inizia a prendere Noel e tirarle i capelli dicendole – Ti odio, non portarmi via mia sorella chiaro! - La ragazza infastidita urla – Sentimi tu, Noemi ama me quindi togliti dai piedi! Sei fortunata che mi ha detto di non torcerti un capello! Ma se mi ritiri i capelli e mi fai i dispetti tu con me passi l'inferno!! - Exor ascoltandola le da una pacca sulla testa aggiungendo – Inoltre se solo fai piangere questa bimba non rispondo di me stesso, mentre Noemi concorda – Esatto sorellina, questa bambina è troppo preziosa per farla piangere infondo è la sorellina dei miei sogni! - La secondogenita di Noemi si sente ferita e urla – Lei è la sorellina dei tuoi sogni?!...Ok...Allora tieniti lei! Tu non sei più nessuno per me! - La bambina felice risponde – Si è offesa! - Noemi sempre sorseggiando il suo tè risponde – è abbastanza grande per capire le cose, io amo mia sorella pero' tu ecco...Non posso paragonarla a te...- La bambina con vanto dice – Ovvio, io sono la migliore! - Noemi si mette a ridere poi prende la piccola in braccio e gli dice – Adesso ti mostro una cosa che amerai al primo sguardo – Exor li segue poi Noemi da la piccola al suo ragazzo per poi entrare nel suo armadio per prendere un libro – Ecco Noel guarda che bel libro ti mostro! - La bambina affascinata prende in mano il libro e dice – Io lo conosco! E' il libro della magia nera, mamma e papà me lo fanno ogni giorno studiare! - Exor dice – Che bravi genitori! Quindi lo saprai a memoria il libro! - La bambina risponde – Sì, sono intelligente cosa credi! - Noemi si sdraia sul letto e dice – Io ora dormo, ho decisamente sonno...Notte -
Exor dopo cinque minuti che la ragazza si è addormentata inizia a giocare il suo viso toccandolo con un dito poi Exor alla piccola chiede – Senti ma io e Noemi ti stiamo simpatici? - La bambina arrossita risponde – Uhm siete simpatici e non mi giudicate, quindi mi piacete- Il ragazzo divertito risponde – Anche tu mi piaci, rispecchi la bimba che vorrei tanto...- la bambina sempre arrossendo, tenendo stretto il librò a sé chiede – Exor, ecco...Io ora non ho i genitori, vorresti fare finta di essere mio...mio....Papà!? - Exor smette di toccare la sua ragazza poi si sofferma sugli occhi della bambina e con un ghigno risponde – Va bene! Pero' Noemi fa la mamma ok?! - La bimba felice dice – Sì, uhm papà posso dormire vicino a te? - Il ragazzo la prende tra le braccia e dice – Così? - La bambina risponde – Sì, ti voglio bene! - Poi si addormenta.

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Akatsuki e la piccola si sono addormentati assieme mentre Doremi si sta svegliando e inizia a chiedersi di dove sia finita. Nota un soffitto giallo illuminato da una lampadina a luce soffusa che rende l'atmosfera della stanza misteriosa. Si gira a destra e vede lunghe tende di bianco muoversi a causa del vento.
Decide di alzarsi e di aprire la porta, dove trova Naoki che gioca con la Console mentre i padroni del negozio stanno preparando la cena in cucina. Poi lo intravede il suo unico amore pero' nota la bambina di stamattina e senza chiedersi il perché, si mette vicino a loro e dire – siete stupendi insieme. - Il ragazzo si sveglia fino a vedere Doremi più bella che mai, le fa un sorriso per poi dire – Amore, ti sei svegliata - La ragazza dagli occhi rosa scuro colmato, calmi fa un sorriso solare per poi abbracciare il suo ragazzo – Come stai? - Il ragazzo ricambia il suo abbraccio – Sto bene...Doremi ho un dubbio. - Doremi con voce premurosa chiede – Dimmi – Il ragazzo si alza e porta la ragazza lontano dalla bambina – Ricordi Solmi? Secondo te ci assomiglia? - Doremi stupita della domanda risponde – Beh, sì, ha i capelli come i tuoi e ha una pettinatura come la mia, poi è vivace e ha un sorriso raggiante come il tuo!- Il ragazzo arrossisce – Ma dai non mi assomiglia affatto – Doremi, accorgendosi che c'è qualche problema chiede – Cosa ti preoccupa? - Il ragazzo la fissa negli occhi puri e candidi e risponde – Se tu conoscessi una bambina che ti chiedesse di essere per finta sua madre e questa bambina ti assomigliasse molto...Tu cosa faresti? -
- Lo chiedi a me che ho accudito Hanna? Aka, l'amore per un bambino non è creato dal sangue o dalla parentela! E' un affetto che nasce col tempo. All' inizio la vedrai una seccatura, ma poi ti accorgerai che senza non ci potrai stare, perché crescendola trasmetteresti una parte di te a lei. E' per questo che io e le altre amiamo profondamente Hanna come se fosse la nostra bimba reale.
Akatsuki chiede -E se invece fosse la tua bambina reale sotto spoglie di bambina sconosciuta che faresti? -
- Eh? -
- Se conoscessi una bambina che è realmente tua figlia ma ti chiede di fingerti tua madre che faresti? -
- Penserei che ha i suoi motivi se non vuole dire chi è, ma sarei comunque felice perché cercherebbe di conoscermi! -
- Io non la penso così...A me spaventa, non so minimamente nulla sui bambini-
- Ok, che è successo? -
- Ecco Solmi ha detto a Naoki che è nostra figlia dal futuro...O meglio credo che sia tua figlia, perché non ho altre con cui ho legami intimi...
- Allora è così...Cosa vorresti fare -
- Non lo so! Io ho rifiutato ma poi ha pianto e....Dicono che sono troppo freddo -
- Ascolta Akatsuki, Solmi a me spaventa pero' se fosse vero che è nostra figlia dovremmo prima accertarcene, quindi che ne dici se iniziamo a vederla come una possibile bimba futura? -
- Come fai a essere così matura?! -
- Sai dopo che ho risvegliato i miei poteri la mia coscienza ha raggiunto livelli elevanti...-
- Ok Doremi, vedrò di conoscere meglio Solmi e di vedere se ho qualche simpatia per lei..-
- Bravo! Ora pero' ho fame!- Spiega Doremi per poi andare da Solmi a dirgli – Solmi andiamo a mangiare qualcosa. Ho una fame! -
La bambina si sveglia e dalla prima svista dice – Mamma? - Poi spalanca gli occhi e dice – Ah sei solo tu...-
Doremi prende in braccio la piccola e dice – Su andiamo a mangiare viene pure Akatsuki! -
- No, non voglio vedere lui...- Spiega la piccola nascondendosi sotto la maglietta della ragazza -
- Avanti non fare la timida, ho parlato con lui adesso si è calmato! -
- Non mi vuole bene! E io non voglio bene a lui...-
- Andiamo esci da la dentro! -
- Non voglio...Io odio questo mondo...Voglio tornare nel mio tempo, alla mia vita agiata ...Qui nessuno mi vuole! -
Doremi pende la bambina da dentro la sua maglietta e gli dice – Adesso non fare i capricci! Ok, Akatsuki ti avrà offeso, ma devi capire che non ti conosce bene! Se vuoi tanto piacergli cerca di farti volere bene da lui! Lo sai quanto ho faticato per avere il suo amore! Sai quanto mi ha usata per avere Hanna? Non piangerti addosso e reagisci! - Urla lei

Ma, io non sono capace ...-
- Accidenti ma quanto sei debole! Vuoi farti imparare a rispettare!? Perfino Noel sa farsi rispettare! -
- E' ovvio ha dei genitori assassini! Io ho dei genitori che mi amano e mi coccolano, io non so fare nulla senza loro!

-Pure io non sapevo fare nulla senza mamma e papà ma sono andata avanti nella mia vita da sfigata. Adesso vieni con me a mangiare che ho fame! - Precisa lei trascinando la bimba con sé.

Entrambi mangiano anche se Akatsuki e Solmi non si rivolgono la parola, così Doremi per farli parlare inventa un gioco che li coinvolge entrambi fino a che ,tutti non si divertono e non iniziano a legare un po'.
- Ho vinto io! - Urla la bimba felice
- E' la terza volta che vinci non è che bari? - chiede insospettito Akatsuki
- Io non sono sleale! Potrei ma non lo faccio! -
- Già, perché me ne accorgerei se barassi -
- Anche se barassi che vorresti farmi? -
- Nulla, solo poi mi vendico! -
- E come? -
- facendoti perdere a tutti i tuoi giochi preferiti usando la magia! -
- Cattivo, io odio perdere, e non sottovalutarmi io ho poteri elevati! -
- Accidenti come sei rossa, mi ricordi Doremi! -
- Io non sono Doremi io sono Solmi! -
- E il Fasola non c'è? -
- Non prendermi in giro!!- Urlano sia la piccola e Doremi.
- E calme, voi due, fate paura quando vi arrabbiate -
- Il mio nome non si tocca! - urlano all unisono Doremi e Solmi.
- Ah..eh..eh..Ok..Calme! - Chiede il ragazzo notando il brillare degli occhi delle due così identico e simile.

Da questo inizia a vedere come Solmi sia simile a Doremi caratterialmente: testarda, solare, vivace, pazza, lunatica, dal cuore buono.

Arriva sera tardi e Doremi decide di guardare la TV, mentre Akatsuki legge un libro in quanto a Solmi, si sta annoiando e urla – Mi annoio giocate con me!? - Doremi presa dal film risponde – Shh, chiedi ad Akatsuki io voglio vedere se priscilla e ken si baciano – Solmi scontenta si dirige verso Akatsuki e con tutto il suo coraggio chiede – Ehm...Akatsuki!?- Il ragazzo distoglie lo sguardo dal libro e chiede – Si?- La bambina agitata e timida chiede – Giochiamo un po' assieme ? - Il ragazzo appoggia il libro poi la prende in braccio e dice – Uhm...E cosa vuoi giocare? - La bambina timida chiede – Batti-manine? - [ ma che gioco èXD ND]
- Ok...- Così la bimba gioca a battimani con Akatsuki canticchiando una melodia, il ragazzo si annoia, mentre la bambina si diverte e quel sorriso un po' lo contagia fino a dirgli – Solmi facciamo un gioco di magia? - Chiede Akatsuki con l'intento di scoprire se è forte o meno.
La bambina sorpresa risponde – Sì, io sono fortissima! -
il ragazzo sentito sfidato dice – Ora vedremo! -
Così entrambi escono e si teletrasportano in un posto lontano dalla civiltà umana.
La bambina fa apparire il suo scettro simile a quello di Doremi color rosa con incastonate pietre di ogni colore e il manico è con i colori dell' arcobaleno. Akatsuki stupito commenta – eh sì, sei proprio degna di Doremi! - La bambina non lo bada e urla – Ora vedrai come sono brava! Ho imparato tutto da mamma e papà! Pua pua!-
il ragazzo divertito inizia a dare inizio alla battaglia cercando pero' di andarci leggero con la piccola, anche se lo impegna a tal punto da doverlo costringere a usare tutta la sua potenza fino a che, entrambi non rendono il luogo un campo di esplosioni alla fine la bambina dice – Magia della musica diffondi la fantasia! - aggiungeno un suo desiderio...Akatsuki lo schiva, schiocca le dita e blocca la bambina! Ma subito si libera facendo muovere i suoi ciuffi...Passano trenta minuti ed entrambi quasi sfiniti dicono
- Sei forte lo ammetto! - Spiega Akastuki un po' afaticato.
- grazie, pure tu lo sei!- Commenta la bimba un po' afaticata.
- Ora voglio chiederti una cosa! - Chide il ragazzo.
. Si?-
- Perché vuoi cercare i tuoi genitori!? -
- Perché devo aiutare mia madre a far tornare il mondo come era un tempo! Solo io, Noel e mia madre possiamo far tornare il mondo normale! -
- Come!? Perché voi! -
- Mamma mi ha spiegato che un anno prima della mia nascita erano apparse due maghe ereditarie dei più potenti maghi leggendari! Bene loro con la maga dei sentimenti hanno fatto un incanto facendo tornare tutto il mondo alla normalità! L'incanto è...Divisione temporale dimensionale! -


Angolo autrice: Spero vi piaccia alla prossima ;)
 

copying the world

Le Ojomajo, ora sono tutte maghe, anche se non al 100% eccetto Doremi e Solmi.
Akatsuki assieme ai F-L-A-T, decide di tornare sulla terra e di ritrovare Noemi ed Exor per spiegargli il loro piano e se davvero possono realizzare questo incantesimo.

Sinfony camminando con disinteresse assieme a Leon, si fa spiegare come si usano i poteri di una maga e così il ragazzo biondo le spiega le basi ed inizia ad allenarla.

Perfino Lullaby e Melody tenendo a mano i loro ragazzi si allenano e si fanno spiegare l'uso della magia.

Mentre Doremi, con sguardo deciso cammina davanti a tutti assieme ad Akatsuki e Solmi che la tengono per mano.

I ragazzi vedendo che ormai è arrivata la mattina decidono di andare dalla polizia per parlare col padre di Noemi, dato che Akatsuki e Leon hanno spiegato alla ragazza i dettagli di parentela riguardo Noemi.

I ragazzi si dirigono in commissariato di polizia e iniziano fino a notare che ci sono i genitori di Doremi con accanto Exor .
- Che cosa ci fa qui? - Pensa lei andando subito a difendere la sua famiglia.

- Ma guarda Doremi e i suoi compagni...Anche oggi vuoi togliermi qualche vittima? - - Spiegami perché sei qui?!- Urla Doremi stando difronte alla sua famiglia.
- Perché? Presto moriranno, questione di ore, non aspetto altro!- Specifica il mago con occhi diabolici.

La ragazza guarda i suoi genitori e cerca di interagire con loro ma non rispondono...
- Perchè dovrebbero morire? - Chiede preoccupata.
- Ma come non lo sai che hanno una malattia che sta colpendo ormai tutti gli umani?!-
- Di che stai parlando!?- Chiede la ragazza sconcertata.
- Sai, ma abbiamo troppi maghi dei sentimenti, della morte e del tempo in questo universo...Cosa potrebbe produrre su un pianeta così piccolo ad entità così deboli? - Chiede exor con voce spavalda.
- Problemi ambientali e forse malessere agli umani...- Apziona la ragazza andando per logica.
- Esatto! Ora si sta diffondendo un virus magico che in poche ore ucciderà tutti, e non c'è nessun rimedio se non la magia stessa...ma nemmeno tu potresti salvarli! L'unico è diminuire la presenza di maghi legati alla terra! -
- E' uno scherzo, tutti gli umani moriranno?!-
- Oh si guarda la mia lista siamo oltre quattromila e non sono finiti!- Precisa lui passando la lista a Doremi che con occhi sbarrati legge i nomi notando che ci sono quelli di Mindy, del padre di Mindy, di Bibì , del ragazzo di Bibì e anche i compagni di scuola compreso sibilia e Sephi..
- No, non ci credo! -
- E' così Doremi e ora che farai!? - Enfatizza il biondo divertito.
La ragazza inizia a piangere e a urlare – Non voglio che muoiano io li amo! -
- Stavolta nemmeno tu puoi salvarli! - Spiega ridendo.

Sinfony, Lullaby e Melody vanno dalla loro amica dicendole – Sta tranquilla abbiamo ancora quella possibilità!-
- Senti tu biondino perché fai piangere Doremi!? - Sbraita Sinfony arrabbiata.
- A me piace farla piangere è divertente! -
- Sei crudele! - Afferma Melody abbracciando l'amica.

I ragazzi raggiungono le ragazze poi Solmi va da Exor a dire – Dove è Noel? -
- ma non eri rimasta sola in città tu? -
- Sì ma poi ho ritrovato Akatsuki! -
- E brava...Noel è con Noemi perché? -
- devo parlargli! -
Il ragazzo risponde – Uhm...solo perché sei amica di Noel te lo condedo! -
Akatsuki prende la piccola dicendo – Se porti lei veniamo anche noi! -
- A patto che non resuscitiate tutti coloro che moriranno intesi?- Dice Exor guardando Doremi che sta tremando difronte a questa scelta e dice – Hai vinto...Ora portaci da Noel!-
Il ragazzo schiocca le dita e subito i ragazzi si trovano dentro una lussuosa casa arredata con classe e raffinatezza.
- Wow! Sembra camera mia!- urla Solmi stupita.
- Ma questa è la camera di una principessa? - Chiede Doremi curiosa

Exor li sorpassa e va a svegliare la sua ragazza e Noel che stanno dormendo tenendosi per mano.

La ragazza apre gli occhi dicendo con voce soave – Amore, che c'è? - Il ragazzo le da un bacio sulla fronte dicendo – C'è Doremi e i suoi amici...-

La ragazza si alza ancora un po' intontita e chiede – Che cosa volete? -
Solmi fulmina la ragazza con uno sguardo e subito lei ne risponde con uno altrettanto gelato – Noemi, devo parlare con Noel! - Spiega Solmi distogliendo lo sguardo.
- La mia bambina sta dormendo, non la sveglia di certo per i vostri capricci! -
- Ma...- Solmi non riesce a parlare che subito Akatsuki spiega – capricci tutti gli umani stanno per morire, qui è questione di priorità!-
- A me non m'importa della gente eccetto la mia famiglia...-
- E se toccasse la tua famiglia che faresti?! - Chiede Akatsuki cercando di farla ragionare.
- In quel caso la salverei, sono in debito con loro mi hanno cresciuta e amata come se fossi loro figlia! Non potrei mai lasciarli morire!-
- Allora sappi che c'è un virus che colpisce tutti gli umani questo virus è magico e uccide chiunque a distanza di poche ore dal suo contatto con l'umano- Spiega Akatsuki sempre con tono alterato.
- Exor, dammi la tua lista! - Ordina la ragazza di ghiaccio.

Il ragazzo gliela porge e inizia a leggere i nomi fino a trovare quello che la fa impazzire. Si alza prende Exor lo sbatte sul muro dicendo – Amore, sei finito se mi tocchi i miei parenti, mi sono spiegata?! - Dice lei con tono acuto maniacale
- Ma io non posso, è un virus non posso salvarli! -
- Trova un modo io non voglio perderli! -
- Noemi mi stai schiacciando...pero' mi piace... - Spiega lui divertito.
- E farò di peggio se non fai come ti dico – Siega lei con un Sibillo letale
- Ok, Ok, Ok, li salvo ma lasciami! -
La ragazza lo lascia e con un sorriso risponde – Scusatemi stavo giocando...he...he -

I ragazzi indietreggiano pensando – E' una pazza pericolosa!-

Solmi ne approfitta per arrampicarsi sul letto e gattonare fino a raggiungere Noel dicendo – Noel, svegliati sono Solmi...-

La bambina si sveglia e dice – Che vuoi?! - Con tono seccato
Solmi non la bada e l'abbraccia dicendo – Noelina ti voglio tanto bene! -
Solo questa la fa scattare spingendo la bambina urlando – Stammi alla larga! Io non ti voglio bene, stupida principessina che non sei altro! Devi tremare difronte a me mi sono spiegata!-

la bambina si rialza e ribatte – Zitta, io sono buona e ti voglio bene, sei tu corrotta dal male! -
- Io sono il male stesso io sono il male puro! -
- Tu sei solo una bambina che copi le frasi dei tuoi genitori! -
- ma sta zitta! -
- Noel ho trovato i miei genitori! E tu? -
- Come hai trovto i tuoi genitori e chi sono!? -
- Doremi e Akatsuki. -

non solo Noel urla sbigottita dalla notizia ma pure tutti i presenti così Akatsuki risponde – Ok è forse in futuro mia figlia! E tanto strano?!-
mentre Doremi risponde – Ehm...E' un po' come Hanna eh..eh..-

Noel urla – Non ci credo! Quelli sono i tuoi genitori...e io non ho ancora trovato i miei! Non è giusto ora li vado a cercare. Noemi Exor andiamo a cercare i miei genitori! -

Noemi prende la bambina tra le sue braccia e dice – Su, piccina hai me...-
- Ma tu non sei la mia mamma futura! -
Exor risponde – Lo è...-
- Non è possibile lei non ha i poteri del tempo e nemmeno tu della morte! - Spiega la bambina urlando.

Exor si trasforma e fa apparire la sua arma – Ti basta come prova?! -
La bambina dice – Non ci credo...Allora sei mio padre...-
Noemi prende un oggetto lo fa cadere dall' alto poi schiocca le dita e ferma la caduta.
- Quello è il tempo bloccato! Allora sei mamma? - Spiega guardando la ragazza.

Poi Noemi fa tornare tutto alla normalità anche se i maghi non ne hanno risentito del incantesimo.

Solmi chiede – Noemi tu vuoi salvare la tua famiglia vero? -
La ragazza afferma con un cenno così la bimba continua dicendo – C'è un modo...dovresti creare Assieme a me e Doremi un vortice spazio temporale, sigillare questo universo poi cancellarlo e poi farlo tornare indietro nel tempo e uccidere la Doremi del passato e Akatsuki d nel nuovo universo tornare nel passato uccidendo le copie di quel tempo , comprese le sue amiche e i F-L-A-T. -

Noemi ci pensa e chiede – Dovrei uccidere anche me stessa e Exor? -
- Exor non ha copie in quel tempo quindi può' restare! -

Exor ci riflette su e dice – Ma così facendo noi tutti avremmo l'eta di quel tempo, e Noemi andrebbe ancora a scuola ...Non so lei ha sempre odiato la scuola... -

la ragazza si siede e chiede – E' l'unico modo per salvare la mia famiglia giusto? -
Solmi e le altre dicono – Sì! -
La ragazza spiega – Ok! Facciamolo!

Tutti si teletrasportano in un posto pieno di vegetazione e linfa vitale praticamente un fitto bosco,in quanto così i loro poteri possana aumentare.

Doremi chiude gli occhi e fa apparire il suo scettro così fanno Solmi e Noel.
Formano tre cerchi, uno largo in cui si tengono per mano:,Akatsuki, Fujio; Toru,Leon;
mentre in quello medio ci sono : Lullaby, Melody, Sinfony
Nel cerchio più stretto ci stanno: Doremi, Solmi, Noel, Noemi, Exor.

- Ok ragazzi bisogna passare l'energia alle maghe della Terra: Doremi, Solmi, Noel e Noemi! Uno delle due detentrici del tempo deve aprire un varco dimensionale e riportare le informazioni di questo mondo in un altro universo! Mentre questo sarà sigillato e poi cancellato - Spiega Noel.

Le ragazze si concentrano così come gli altri cercando di trasmettere a tutti la loro energia, dopo di che Noemi e Noel assorbono tramite i loro scettri color ghiaccio a forma di lancetta ; le informazioni di tutto l'universo di questo mondo temporale.

Passano minuti e i ragazzi non hanno perso un minimo di concentrazione specialmente le maghe.

Noel e Noemi, hanno assorbito la coscienza stessa dell' universo in tutti i suoi particolari immagazzinando tutte le informazioni degli esseri viventi, luoghi e climi oltreché i pianeti di tutto l'universo.

Noel, assieme alla sua futura madre riportano queste informazioni sotto forma di palla trasparente in cui al suo interno iniziano a crearsi tutti i pianeti, stelle, cosmi riportando la vita in sé.

I maghi sbalorditi, guardano la palla diventare sempre più grande fino a completarsi e diventare una copia esatta dell' universo originale.

- Perfetto, adesso dobbiamo entrare dentro e questo universo, una volta che io sparirò tutto si bloccherà fino ad essere sigillato per poi una volta uccisi i nostri altereghi in questo universo secondario verrà cancellato definitivamente, siete sicure ? - Chiede Noemi ormai con occhi e mente aperti a una conoscenza inumana.

Le ragazze rispondono – Siamo maghe non apparteniamo più alla terra! -

Doremi prende per mano Akatsuki e dice – Sono la maga dei sentimenti e questo mondo ormai è finito per colpa mia! Ma avete copiato tutto, è come se non perdessimo nulla quindi, sono sicura! - Risponde Doremi decisa.

- Benché io non sia legato alla terra inseguirei Doremi fino in capo al mondo. L'universo magico è in un altra dimensione per cui non ne risentono le streghe e i maghi di questo cambiamento perciò vengo con voi anhe a costo di rifarmi l'apprenistato da capo – Spiega Akatsuki con tono deciso.

- Noi siamo i F-L-A-T Dove va il re, noi lo seguiremo, dove vanno le nostre amate noi le seguiremo quindi accettiamo! - Spiegano all' unisono i ragazzi prendendo per mano le loro fidanzate.

I ragazzi col consenso di :Noemi, Noel e Exor entrano tutti dentro per modificare il loro tempo in quel mondo appena stato copiato.



Spero vi sia piaciuto ^:^ Non so come ho avuto queste idee nemmeno MiraiNiki è così pazzo, ok...a presto ;)