Avengers stories

di Ranerottola
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Luce ***
Capitolo 2: *** Tony balla da solo ***
Capitolo 3: *** Ho bisogno di una vacanza! ***



Capitolo 1
*** Luce ***


Luce

Quella del reattore arc era l'unica luce ad illuminare la stanza. Steve, seduto sul bordo del letto, guardava Tony dormire, finalmente rilassato e finalmente silenzioso. Il respiro profondo del miliardario era il solo suono a rompere il silenzio. Il Capitano cercava di non muoversi e non fare rumore per non disturbare il sonno dell'altro. 

Con un dito Steve seguì piano il contorno del reattore sul petto di Tony 

"Hai proprio ragione, amore, un piccolo cerchio di luce che è un privilegio orribile!" 

Mormorò prima di alzarsi e uscire dalla camera che condividevano, per allenarsi in palestra come tutte le notti.


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Capitolo 2
*** Tony balla da solo ***


Tony balla da solo

La musica si spandeva languida per tutto il laboratorio come una cosa viva e Tony si muoveva sinuoso, seguendo il tempo con gli occhi chiusi, senza badare a niente altro che alla musica e al ritmo che gli scorreva nel sangue. Appoggiato allo stipite della porta Steve lo fissava incantato respirando piano per non rischiare di essere scoperto a sbirciare.

Non avrebbe mai pensato che quel bastardo pieno di sé di Stark sapesse muoversi in quel modo né tantomeno avrebbe mai immaginato l'effetto che gli avrebbe fatto vederlo ballare. Si ritrovò ansimante e con un'erezione spaventosa in meno di cinque minuti e dovette premersi una mano sulla bocca per non farsi sentire e l'altra sull'inguine per tenere a bada il "mostro".

Non avrebbe mai ammesso con nessuno l'attrazione che sentiva in quel momento per quel dannato playboy. Per questo motivo quando sentì le ultime note della canzone risuonare nell'aria scappò dalla stanza di corsa e si lanciò in camera sua, chiudendosi nel bagno e gettandosi, ancora vestito, sotto la doccia ghiacciata.


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Capitolo 3
*** Ho bisogno di una vacanza! ***


Ho bisogno di una vacanza!

Phil Coulson entrò nel suo ufficio scuotendo la testa "Ho bisogno di una vacanza" disse tra sè e sè e sobbalzò sentendosi rispondere "Ottima idea! Posso organizzarla io?" "Clint che ci fai qui? Pensavo non ci fosse nessuno." Si lasciò cadere sulla sua sedia e si strinse la radice del naso tra due dita finchè non sentì due mani forti appoggiarglisi sulle spalle e iniziare a massaggiarlo dolcemente "Rilassati sei tutto contratto. E comunque non scherzavo: andiamocene per un weekend, organizzo io tu devi solo venire con me."

"Mmmmmhhh - mugolò l'agente sentendo la tensione abbandonare pian piano i suoi muscoli - mi piacerebbe ma non posso: ci sono due missioni attive e un'altra inizierà Martedì e ..." "Ssshhhh -sussurrò nel suo orecchio Barton - smettila di agitarti. Se parti per un paio di giorni il mondo e lo S.H.I.E.L.D non crolleranno te lo assicuro." Un brivido attraversò la schiena di Coulson nel sentire quelle labbra così vicine ma scosse comunque la testa "Non posso Clint. Sarei agitato tutto il tempo e non mi rilasserei." Il compagno rise piano nel suo orecchio causandogli una fitta al basso ventre "Bene capo, vuol dire che dovrò convincerti io ..." Lo minacciò con un mezzo sorriso prima di allontanarsi e andare a chiudere la porta a chiave.


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