The Voice

di death_titan_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Captolo 1 -Paura Del Buio- ***
Capitolo 2: *** Ordini ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3. -Ciao, io sono Sifra- ***



Capitolo 1
*** Captolo 1 -Paura Del Buio- ***


Capitolo 1 -Paura del Buio-
E' notte. E non so dove sono. Sento come se mi mancasse qualcosa. E non ricordo assolutamente nulla di quello che è successo.                                       
E' buio ed è rinnomata la mia innata paura per il buio, non so, potrebbe esserci di tutto in mezzo all'oscurità: animali, bestie e robe simili.
Distogliendomi dai miei pensieri, rifletto sulla cosa più importante: Dove sono? Cosa è successo? Cosa MI è successo?
Cerco di muovermi, sentendomi stanca e affaticata. Grazie al tatto delle mie gambe mezze nude e dei miei arti,sento il terreno umido, bagnato e erboso che si è attacato prepotentemente al mio corpo, sui pantaloncini neri di jeans e sulla maglietta degli Iron Maiden che uso spesso, mi guardo i piedi e osservo le mie Converse nere decorate con scritte e citazioni dei miei gruppi preferiti, non mi sembravano così belle ieri!
Tornando al pensiero del luogo in cui sono, non ho alcun dubbio sul sapere di essere in un bosco.
I miei occhi, che si sono appena abituati al buio, distinguono tra le tenebre dei lunghi albri fogliosi e rigogliosi, ma molto inquietanti allo stesso tempo, e la luna, grande, immensa e maestosa proprio sopra alla ,mia testa, è bellissima, mi illumina il viso e mi dà la sensazione di non essere sola.
Per fortuna, non ci sono animali nelle vicinanze, ma troppi insetti li sostituiscono, non sono una di quelle ragazze che appena vede un insettino salta in groppa al primo ragazzo scolpito che si trova davanti... ma non li ho mai adorati.
Ah, dimenticavo... Mi chiamo Sifra, si a quanto pare i miei genitori hanno avuto la brillante e sconvolgente idea di chiamarmi con un nome che avrò io e solo io in tutto in mondo.
Decido di alzarmi. Mmh, cattiva idea... il mal di testa che fino a poco fa era inesistente si fa sentire più forte che mai... come se mi fossi bevuta la scorta di alcolici e liquori di un negozio. Più testarda che mai, decido di alzarmi, anche se dolorante per il male alle tempie.
Provo a cercre un cellulare che sicuramente dovrei avere, ma lui  e lo zaino che ero solita portarmi in spalla, sono spariti lasciandomi lontana dal mondo e senza un contatto diretto con l'umanità.
Inizio a camminare velocemente e sento qualcosa che mi segue, mi volto terrorizzata constatando, però, che era solo una sensazione terribilmente realistica.
Sento che in qualche modo camminare non serve a nulla perchè continuo a vedere gli stessi identici alberi lunghi e inquietanti di poco fa.
Mi fermo, mettendomi le mani tra i capelli neri e rossi un po' sporchi per il cammino e le cadute, per la disperazione, penso di diventare pazza se resto ancora qui per molto. Mi sento seguita...
Percepisco  il rumore delle foglie e dei rami che si spezzano dietro di me.                                                              
" OH SANTISSIMO DIO!!" urlo.
Vedo una bestia dietro di me, è enorme, con lunghissimi artigli sporchi, gialli e affilati, ha gli occhi verdi iniettati di sangue, vogliosi del buon basto il quale sono e le fauci visibilmente affamate e desiderose delle mie carni.
Ecco... Così finirò... Trucidata tra le enormi e potenti faucidi un abnorme  bestia affamata e paesemente patita. Mentre osservo l'animale sbavarmi addosso, ripenso alla mia vita senza senso, immagino comesarebbe stato se non avessi fatto quella cosa che mi ha fatta arrivare qui... Non voglio morire a 17 anni, sono ancora giovane,  ho tutts la vita davanti.
Mi sale a rabbia,e si diffonde in tutto il corpo, perchè non ho ancora capito dove cazzo sono e perchè cazzo sono qui!!
La rabbia viene velocemente sostituita dalla tristezza, e mi deprimo pensando al mio non-futuro, riflettendo sul fatto ch non avrò mi una famiglia, dei figli o addirittura dei nipoti, non potrò mai accarezzarei capelli, baciare o dire un sincero "ti amo" al mio possibile marito.
Mentre penso, mi scendono un pao di lacrime salate colme di rabbia, tristezza e paura.
Piango. Piango e urlo dallo spavento.
Morirò. Morirò, cazzo. Morirò a 17 anni, giovane e senza futuro.
Ed eccola la bestia che dopo avermi graffiata su tutto il corpo e avermi strappato gli abiti scuri e cupi, si accinge a darmi il colpo di grazia.                                                                                                                                            
Carica il colpo e io riesco a pensare solo al dolore che avrei passato dopo e durante quel momento.





Allora prima fanfiction... si, mi è venuto mooolto corto... infatti lo ho scritto abbastanza in fretta... comunque se vi fa schifo ditelo nelle recensioni, basta che non siano piene di insulti grazie :3... se vi piace ditelo che continuo :) alla prossima dalla vostra
-Caccia_love_Syn

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Capitolo 2
*** Ordini ***


CAPITOLO 2 -ORDINI- Dolore. Ecco cosa sentirò, solo e unicamente dolore. L' animale continua a riversare la sua saliva su tutto il mio corpo graffiato, e mi sento malissimo. Guardo la bestia intensamente con i miei occhi pieni di paura, dolore e timore. Lei sbatte ripetutamente le palpebre. Improvvisamente i suoi enormi occhi verdi si riempiono di dolore, diventando lucidi e smettendo di muoversi. Mentre la guardo, sento colare del sangue su tutta la superficie del mio corpo e la bestia mi cade addosso con un tuonante tonfo. Cosa é successo? Mi guardo intorno individuando, con difficoltà a causa dell'enorme animale sopra di me, una figura di umano con un arco in legno in mano e alcune freccie in spalla. Si avvicina e con uno sforzo di pochi minuti solleva la bestia situata sopra la sottoscritta. Una volta alzata, vedo la figura di un uomo d'innanzi a me. É altissimo, molto più di me, e sarà sulla ventina. Ha gli occhi azzurri e blu come il ghiaccio, mai visti cosi intensi, aveva anche una sacco di tatuaggi, comprese delle manette sul collo, anche io avevo qualche tatuaggio ma non di così belli. Dopo qualche minuto per ponderare la situazione decido di ringraziare e presentarmi. "Chi sei??" Perfetto, una delle tante volte in cui non dico quello che penso... "Io sono James... TU chi sei" Me la immaginavo una risposta cosi... Del resto mi sarei risposta da sola in questo modo. "Io mi chiamo Sifra e non so minimamente dove sono e perché sono qui... AIUTAMI!!!" Nelle mie stesse parole ho sentito qualche spunto di disperazione. "Dove siamo non lo so neanche io... É da 8 mesi che io e i miei amici siamo qui e-" Lo interrompo prima che continui a parlare e divaghi. " Amici??? Vuol dire che non sono sola? Allora potremo organizzarci e cercare di scappare!! " "Prima di continuare vieni con me e ti spiegheremo tutto. Ora stai un po' zitta perché sono terribilmente stanco e non avevo voglia di eseguire ordini"... Ordini? Chissà cosa intendeva ... Magari c'è un capo in questi orrido e inquietante posto. Camminando tengo la testa bassa, senza dire una parola per tutto il viaggio, come mi era stato chiesto da questo James. Fremo all'idea di vedere questi suoi amici! Perché anche se sono qui da solo una sera ho bisogno di sentire qualcuno parlare, e James é piuttosto laconico, spero che questi suoi amici siano più chiacchieroni. Camminiamo lungo la foresta per una mezz'oretta, sempre in silenzio, rotto ogni tanto però, dal suono del mio respiro affannoso e pensante, per la stanchezza. Decido di spezzare il ghiaccio con una frase che suona un po disperata. "Quanto manca?!" James si volta e mi guarda malissimo, ma con tutta la comprensibile pazienza che aveva in corpo mi rispose senza sembrar arrabbiato... " Siamo quasi arrivati, quando saremo sul posto non aspettarti una casa meravigliosa... Ci siamo dovuti adattare" Quasi arrivati a destinazione faccio altre domande aventi TUTTE il diritto di una risposta. "Quanti e come sono i tuoi amici o amiche?" Domando con un enorme sorrisone finto stampato sulla faccia per dar l' impressione di non essere troppo piena di domande. "Siamo cinque, con me. Tutti maschi. C'é Matt, alto, enorme e dolcissimo, poi c'è Johnny, il più basso di tutti ma simpaticissimo e soggetto spesso a prese per il culo, poi c'è-" Mentre parla gli vedo comparire sul volto un sorriso accennato, come se i suoi amici siano gli unici cari che avesse... Lo ascolto ancora... "-Poi ce Zacky che ha degli occhi stupendi ed é alto normale, poi c'è Brian che é il più "appetibile" tra tutti, è il migliore amico fra i miei migliori amici, ha i capelli neri, gli occhi marroni ed é abbastanza muscoloso, ti dico subito che é un po' stronzo e a giudicare da come sei ci proverà subito ... Ah... Bella maglietta !" . .. Ha detto appetibile?? Rimango spiazzata dall'ultima frase e mi scappa una risatina. "Senza offesa ma..." sto per scoppiare a ridere "ma li hai descritti come i tuoi fidanzati.... Ahahahahah!!" James mi guarda spiazzato e mi da un pugno amichevole sulla spalla. Finita la chiacchierata ritorna il silenzio tombale, fino a quando sento dire: "Eccoci Qua ... La tua nuova CASA per un tempo indefinito !!" Sorrido alle ultime parole, negli ultimi minuti é diventato di loquace... Quando James apre la porta lo seguo entrando dentro il mio fututo rifugio, in un posto di cui non sapevo l'esistenza, con delle persone che non ho mai visto in tutta la mia vita. Okey secondo capitolo,che a me sembra sciatto -.- leggete e dite ❤✌ -Caccia_love_Sy

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Capitolo 3
*** Capitolo 3. -Ciao, io sono Sifra- ***


Capitolo 3. -Ciao, io sono Sifra-



James, o Jimmy, come si fa chiamare dai suoi amici, mi apre la porta come un vero 'gentlemen' e quattro curiosi visi mi osservano probabilmente chiedendosi il perchè della mia possibile permanenza qui...
A dir la verità me lo sto chiedendo anch'io...

Jimmy entra, salutando tutti con un caloroso abbraccio. Io resto sulla soglia della porta non sapendo se entrare e presentarmi o aspettare che lo faccia James al posto mio.
Mi sento oscenamente fuori posto tra tutti questi abbracci e tra tutto questo amore fraterno che mi colpisce come un dardo nanico* al petto: non ho mai visto, nè ricevuto un affetto così e potrà sembrare strano, ma mi sento stranamente già parte di questa curiosa famiglia.
Da come li ha descritti Jimmy, sembrerebbero persone incantevoli, di quele che non ti giudicano, di quelle che ti accettano anche se fossi l'individuo più strano (e/o brutto) del mondo.                               
Dalla porta riesco a scorgere una specie di armadio pieno di tatuaggi, con due occhietti verdi meravigliosi e altrettante graziose fossette che gli regalano un aspetto dolce, nonostante l'aspetto molto aggressivo, mi accorgo, che affianco all'armadio tatuato, vi è un comodino a confronto, sempre pieno di tatuaggi molto belli, con una lunga cresta in testa e una maglietta nera decorata, a fianco ai due c'è un ragazzo (penso siano dei ragazzi no?) con i capelli nerissimi, gli occhi azzurri e verdi da far paura e una t-shirt verde, ah pure lui ricoperto di tatuaggi (sempre molto belli), per ultimo vedo un normale ragazzo un po' muscoloso che ha abbracciato Jimmy per un lungo lasso di tempo.
Appena James si sposta riesco a scorgere quello che dovrebbe essere il migliore amico tra i migliori amici di quest'ultimo. Per rendervi l'idea della persona che ho davanti: occhi scuri che potrebbero far compiacere anche un sasso, capelli neri corvini sparati in aria tipo Super Sayan e da come si atteggia sembra che abbia anche il mio carattere: Ingestibile.



Risvegliata dalla trans in cui ero caduta sulla soglia della porta mi rendo conto che sto facendo faccie strane da 5 minuti buoni e i cinque ragazzoni mi osservano con faccie altrettanto strane da altrettanti minuti. E l'imbarazzo cresce...                                                                                                              
-Bene, lei è Sifra... Loro sono Matt, Jhonny, Zacky e Brian...-                                                 
Ordino alla mia faccia di smetterla con la faccia da ebete, e lui mi viene fuori con un sorrisino e la frase (ad alta voce ovviamente):                                                                                               
-Ah, sono i tuoi fidanzati!- Dopo averlo detto mi scappa una risatina  ma mi copro subito la bocca sentendo delle occhiatacce su di me.
Poi guardo tutta la combricola e vedo Jhonny alzarsi e andare da Jimmy...
-No! Ci hai scoperti! Vieni qui amor-   
Il ragazzo viene interrotto dalle risate e dalla faccia di Jimmy per niente sconcertata, anzi sembra voler ricambiare il bacetto di Jhonny...





 Matt comincia a parlare, sembrando molto sicuro di sé.
-Ma che domande fai? Sei a casa tua!- Mi guardano tutti con un'espressione inquietante in volto, tutti a parte Jimmy e quello che dovrebbe essere Brian, che sembrano essere sorpresi.
Io resto impassibile e pensando che stesse scherzando, cambio discorso.
-Quindi io dove dormo?-
-Abbiamo solo una stanza per dormire come puoi immaginare e ti dobbiamo imbastire ancora il letto... Il divano va bene-
-Sta zitto Matt, deve dormire con qualcuno, non può stare davanti alla porta d'ingresso, è troppo pericoloso!- Dice Jimmy con una faccia da impazzito.
-A me va bene ogni cosa, non penso che morirò se dormo in un divano arrangiato!-
Tutti mi guardano come per dire 'CHE CAZZO DICI' e mi ammutolisco, lasciandoli discutere tra di loro.
Dopo circa quindici minuti, tutti e cinque si rivolgono verso di me e Brian prende la parola.
-Allora, puoi dormire con me se vuoi...-
-Ribadisco che a me vanno bene tutti, non ho preferenze.-
-Bene! Allora è deciso!- Esclama James tutto sorridente.






Sistemo le mie "cose" (una maglietta da parte di tutti i ragazzi a parte Brian e Jimmy che sembrano non avere), vado al centro della casetta dove c'è un divano improvvisato composto da una pelliccia di non-so-cosa e un po' di erba stranamente soffice racchiusa in due lembi di stoffa comune,e mi guardo intorno.
Il panico iniziale è svanito già da un pezzo, ma vorrei veramente sapere dove sono. I ragazzi sembrano dareper scontato l'essere qui, probabilmente ci avranno fatto l'abitudine.
La casetta è molto piccola e sembra fatta a mano dai cinque.









Siamo tutti e sei nel 'salotto' a parlare di me sopratutto, e inmprovvisamente sentiamo tutti una voce greve che dice semplicemente -Esci-.
Lo dice come se fosse un ordine, ma io Brian, Jimmy e gli altri non facciamo nulla.
Nulla, se non guardare Jhonny che si alza e si dirige verso la porta.








*Dardo nanico: la protagonisa (come la sottoscritta) è una GRAN patita di Skyrim,un videogioco per la ps3, e ci saranno spesso riferimenti ad esso.



Nota dell'autrice:
Allora, vorrei ringraziare chi recensisce questo schifo :) Non ho molto da dire sul capitolo, parla già da sè :D
Ah, Grazie a Virginaaa e JessyCat che mi ascoltano :3 ciaooo

-Caccialovesyn


                                                                                                                              

 

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