With or Without You.

di MarylovesJorgeBlanco
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** If you could see me now ***
Capitolo 2: *** Stay Strong-part 1 ***
Capitolo 3: *** Stay Strong-part 2 ***
Capitolo 4: *** Something that we're not ***
Capitolo 5: *** I can't live, with or without you ***
Capitolo 6: *** I will love you,like I've never been hurt ***
Capitolo 7: *** I'll be everything you need ***
Capitolo 8: *** So let me give your heart a break ***
Capitolo 9: *** No matter what the people say,I know that we'll never break ***
Capitolo 10: *** Say you'll be my nightingale ***
Capitolo 11: *** I'll always be by your side ***
Capitolo 12: *** For the first time ***
Capitolo 13: *** Unborn ***
Capitolo 14: *** I think I wanna marry you ***
Capitolo 15: *** Strong enough to leave you... ***
Capitolo 16: *** ...weak enough to need you ***
Capitolo 17: *** I'll be your hero ***
Capitolo 18: *** I'm gonna risk it all like I've never lost ***
Capitolo 19: *** Together we will win everything ***
Capitolo 20: *** A red, red rose ***
Capitolo 21: *** Not invisible ***
Capitolo 22: *** Fly with me ***
Capitolo 23: *** That's how you know ***
Capitolo 24: *** First step to a new life ***
Capitolo 25: *** Here we are now ***
Capitolo 26: *** Mexico ***
Capitolo 27: *** Three is a magic number ***
Capitolo 28: *** Sweet like chocolate ***
Capitolo 29: *** Little darling, it's been a long cold lonely winter...without you ***
Capitolo 30: *** Something special ***
Capitolo 31: *** Pieces of us ***
Capitolo 32: *** What doesn't kill you makes you stronger ***
Capitolo 33: *** If I die young ***



Capitolo 1
*** If you could see me now ***


Non pensavo sarebbe mai potuto accadere.
Noi,così felici,così innamorati,così...noi.
Ormai non ho più un motivo per sorridere, per essere solare com'ero prima.
Lascio che la solitudine,la delusione, la tristezza e le lacrime mi pervadano...sopratutto le lacrime.
Me ne sto qui, seduta sul letto con la testa fra le mani e gli occhi chiusi dai quali escono solo lacrime amare. Queste solcano le mie  guance e cadono rumorose sulla foto appoggiata sulle mie gambe. La nostra foto.
Solo io posso sentire il rumore assordante delle lacrime in caduta libera sulla pellicola fotografica.
Nemmeno la vibrazione  del mio cellulare mi può distrarre. Lascio che squilli  silenzioso sul letto. Quando la suoneria s'interrompe decido di spegnerlo,senza neanche guardare le chaimate perse o i messaggi ricevuti; non m'importa che siano cinquanta o due: non ho voglia di sentire nessuno. Nessuno.
Decido di stendermi e lascio che la mie lacrime e il mio viso umido bagnino le coperte.
Senza accorgermene, mi addormento, stremata dalle lacrime continue con la nostra foto tra le braccia.
Al mio risveglio mi sento un pò scombussolata: ho bisogno di riprendermi e di tornare a vivere...se mi vedessi, non saresti in grado di riconoscermi.
La musica è l'unica che può darmi la forza di ricomiciare.
So già quale sarà il mio primo passo verso la vita: tornare allo Studio.

Angolino dell'autrice.
Eccomi con questa nuova storia un pò più tragica rispetto ai miei standard ;)
Spero vi piaccia!

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Capitolo 2
*** Stay Strong-part 1 ***


Il giorno dopo mi sveglio verso le sette e mezza per prepararmi e andare allo Studio.
Quasi pronta, vado davanti allo specchio per aggiustarmi il fiocchetto del cerchietto.
Ancora lacrime bagnano le mie guance...
"Dai,Marco, smettila!" Dico tra le risate.
"Scusami, devi essere perfetta e ordinata,no?"
"Allora anche il tua giacchetto mi sembra che abbia bisogno di una sistemata."
"Concordo"
Rido come mai nella mia vita.Sono troppo felice quando sto con lui.
Non posso credere che l'amore della mia vita possa avermi ridotta in questo stato.
Asciugate le lacrimee preso la borsa , esco di casa.
Arrivata allo studio, prendo i libri dall'armadietto e vado in classe.
"Fran!"
Mi volto appena sento la voce allegra di Vilu.
Lei è sorridente e corre incontro ad abbracciarmi.
"Finalmente sei tornata! Ci sei mancata tanto."
"Anche tu..."
"Cos'è quel faccino?"
"Lo sai,non farmelo ripetere,perfavore."
"No,Fran, ancora quella storia?"
Ormai è quasi un mese che mi ritrovavo in quelle condizioni.
Il nostro dialogo viene interrotto dall'arrivo di Federico.
"Francesca! Che bello rivederti!"
Federico mi si avvicina e mi abbraccia. Nel suo abbraccio avverto qualcosa di più della semplice amicizia...
"Tutto ok?"
"Una favola,guarda!" Ironizzo.
"Francesca, io non avrei mai voluto vederti così, credimi. Ma essendo tuo amico ritenevo fosse giusto informarti."
"Si e ti ringrazio per avermi aperto gli occhi"
"Figurati, è quello che fanno i veri amici." Mi fa un occhiolino...potrei anche sbagliarmi,ma mi sembra di avvertire della malizia nei suoi gesti. 
"Scusate, è ora della lezione! Ciao Francesca!"
Entra Angie e mi saluta abbracciandomi, solare come sempre.
"Sono felice di rivederti. Come stai?"
"Bene, ho avuto degli esami da fare."
"Allora cominciamo"
Noi studenti prendiamo posto: io accanto a Vilu e Federico accanto a me...eccolo.
E' ancora bello come me lo ricordavo, sembra una vita che non lo vedo.
Anche il suo volto è triste.
Si siede accanto  a Diego.
"Direi che possiamo cominciare con qualche vocalizzo"
Durante la lezione, accidentalmente, il mio sguardo cade su di lui. Marco.
I nostri sguardi s'incrociano. Il mio cuore  fa una capriola, proprio come la prima volta che l'ho visto.
"Angie, potrei uscire un attimo? Ho dimenticato gli appunti della scorsa volta."
"D'accordo, vai"
Marco esce. L'ho capito subito che era una scusa. Non riusciva a sopportare il mio sguardo.
Ecco il familiare magone che mi ha tenuto compagnia in questo ultimo periodo.
Le mie labbra cominciano a tremare e calde lacrime bagnano le guance.
Mi scappa un singhiozzo.
"Francesca, tutto  ok?"
"Si, si .Scusate"
"Puoi uscire, se è necessario"
"No, sto bene"
Federico mi stringe la mano chiusa in un pugno.
Alzo lo sguardo e incontro il suo sorriso. Mi spiace, ma non riesco a ricambiare.
"Che stronzo..." Sussurra Diego
A fine lezione incontro Camilla, Maxi e Leon che  mi salutano felici. Vado in bagno e li lascio discutere.
"Ma cos'è successo?"
"Ancora la storia di Marco"
"Ancora?! Pensavo si fossero chiariti" Sbotta Camilla
"Quando dovevano chiarirsi se Francesca è rimasta a casa da quando  è successo?" Risponde Leon
"Non hai mai risposto a nessuna delle mie chiamate!" Si lamenta Camilla
"Se è per questo, non ha risposto a nessuno"
"Ragazzi! Tutti al teatro!" Chiama Ludmilla con la sua voce squillante
 
Angolino =)
Che succederà al teatro? Si parlerà solo di musica o anche di questioni personali?
Un bacio e al prossimo capitolo! 

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Capitolo 3
*** Stay Strong-part 2 ***


"Ragazzi! Tutti al teatro!" Chiama Ludmilla con la sua voce squillante
 
"Bè,perchè tanta tristezza?" Chiede con voce fredda,con finto interesse
"Lasciamo perdere..." Borbotta Maxi
Ci dirigiamo tutti verso il teatro, ignorando il motivo di questa convocazione.
So solo che lì  vedrò tutti e mi fa stare male...
"Bene, sono contento di rivedere Francesca tra noi; ma sono qui per distribuirvi le parti del musical"
Tutti i ragazzi gioiscono alla notizia.
"C'è stato un cambiamento per quanto riguarda Francesca: invece di cantare Podemos con Marco la canterai con Federico."
Annuisco un pò perplessa e sorpresa e,voltandomi, vedo Federico che mi sorride e mi fa l'occhiolino.
Quel sorriso non mi piace.-.che nasconda qualcosa?
Un'altro ricorda affiora nella mia mente...
Podemos pintar, colores al alma,
Podemos gritar yeah yeah
Podemos volar, sin tener alas…
Ser la letra en mi canción,
Y tallarme en tu voz.
Finita la canzone ci guardiamo
"Ora ci sta un bacio?"
"Si, direi di si"
Rido e Marco mi bacia.
"Non vedo l'ora di cantare con te"
"Si ma ho paura per il bacio...mi vergogno"
"Pablo mi ha detto questa mattina che vuole che lo facciamo"
"Sul serio?"
"Si e non potevo crederci..."Dice Francesca sognante
Vedendo l'espressione spaventata di Marco decide di aiutarlo
"Vedila così: servirà per farci forza."
Marco sorride convinto e grato alla sua ragazza.
"Sennò, quando ci sposeremo, cosa dirai al prete? No, non bacio la mia futura moglie perchè mi vergogno?!"
"Gli dirò di accorciare i tempi con la cerimonia perchè sto aspettando la mia parte preferita"
Mi bacia ancora e ridiamo...
Cerco di trattenere le lacrime che premono per uscire.
Sento un braccio circondarmi la vita.
"Pablo, scusa, perchè  questo cambiamento?" 
Mi giro e guardo Marco: il suo sguardo sembra offeso, confuso.
"Bè perchè Federico ha detto che Marco non se la sentiva."
"Cosa?" Sento sussurrare Marco
"Come hai osato dire una cosa del genere?!" Si scaglia Diego furioso contro Federico." Marco e Francescastavano insieme finchè non sei arrivato tu, che hai messo i bastoni fra le ruote! Come poteva non voler cantare con la sua ragazza,eh?"
"Intanto,non è colpa mia se si sono mollatie poi ho visto che non stava bene e non volevo metterlo in imbarazzo!"
"Adesso fai la parte dell'amico altruista,eh? Prima inventi una scusa per far si che si lascino in modo che tu possa metterti senza intoppi con Francesca, poi fai l'altruista!"
"Che scusa avrei inventato, sentiamo!"
"Ragazzi, le vostre questioni personali risolvetele fuori dallo Studio!" Li rimprovera Pablo
Diego e Federico ignorano l'invito di Pablo.
"Hai detto che Marco parlava alle spalle di Francesca!"
"L'ho sentito dire che Fran era troppo apprensiva, quasi pedante, che gli sembrava di stare con sua madre e che mettersi con lei era stato solo un errore"
Perchè, Federico? Perchè hai ripetuto ogni singola parola?
Non posso più trattenere la lacrime. Mi porto una mano al volto e comincio a singhiozzare.
"Francesca. Scusami, piccola" Federico mi abbraccia.
"Piccola?! Come ti permetti di chiamarla così?" Marco, anche lui furioso quanto Diego, si scagli contro Federico." Non ti basta aver fatto soffrire due persone con delle bugie?"
"Non sei più il suo ragazzo, cosa vuoi?!" 
La voce di Marco mi fa piangere ancora di più.
Sono veramente stanca di tutto questo.
"Basta!! Non ce la faccio più!" 
E' veramente difficile tenersi tutto dentro, rischio di scoppiare.
"No, Fran, non qui." Mi sussurra Violetta,abbracciandomi. Mi porta fuori dal teatro.
"Contenti?" Chiede retoricamente Federico a Diego e Marco.
Esce insieme a noi.
"Diego! Marco! Un'altra scenata di questo tipo e siete fuori dallo Studio!!"
Intanto, Frderico, Vilu ed io siamo fuori dallo Studio.
"Fran?"
"Vilu, non ce la faccio più!"
"Lo so, è difficile. Devi essere forte."
"Fran , ricordati che per qualsiasi cosa io ci sono" Credo di non poter più sopportare Federico...il mio livello di sopportazione è giunto al limite.
"Fede,vattene." Gli intima Camilla minacciosa.
Federico non batte ciglio. Mi posa un bacio sul capo e ritorna dentro.
Sono grata di avere delle amiche come loro. Ci sono sempre per me.
Stanno con me per il resto della giornata e poi mi accompagnano a casa.
"Ragazze,potreste ringraziare Diego da parte mia?" 
"Certo, ora però riposati" Mi dice Camilla sorridendo.
Il modo in cui Diego mi ha difesa oggi mi ha colpita...credo di aver trovato un buon amico.
 
Allora, che ve ne pare?
E' stato molto carino a difendere i suoi amici e in particolare Francesca, non trovate?
Grazie a chi sta seguendo la storia e chi ce l'ha nei preferiti =)
A presto!

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Capitolo 4
*** Something that we're not ***


Dopo tanto tempo mi sento felice, riesco anche a vedere un sossiso sulle mie labbra.Finalmente!
Mi preparo per andare allo Studio. 
Arrivata, vedo Diego e decido di avvicinarmi a lui.
"Ciao, Francesca. Come va?"
"Ciao, bene grazie. Ascolta, volevo ringraziarti per ieri, è stato molto carino da parte tua difendermi."
"Figurati, non mi piace vedere il mio migliore amico soffrire...e neanche tu"
Faccio un sorriso sghembo.Da quanto è così gentile?
Dietro di lui scorgo la figura di Marco e il mio sorriso si spegne.
"E' arrivato Marco. Devo andare"
"Fran, aspetta!"Mi dice ma io mi volto e vado verso il mio armadietto.
Mi sento felice, si, ma non ancora per affrontarlo.
A quanto pare, non posso stare da sola nemmeno un secondo...Federico mi si avvicina con il suo solito sorriso.
"Ciao,Fran"
"Ciao" Cerco di evitarlo ma lui mi blocca prendendomi per il polso.
"Ascolta, sono davvero dispiaciuto per quello che stai passando. Credo che la tua tristezza non faccia che rovinare un viso così bello" Mi accarezza la guancia. Sposto la sua mano. Il suo tocco mi sembra viscido."Io voglio solo stare con te. Credimi, io ti renderò davvero felice."
Strano, l'ho già sentita da qualcuno questa frase...
"Mi dispiace, Fede, non mi sento pronta e una nuova relazione è l'ultimo dei miei pensieri."
"Lo capisco ma io ti aspetterò. Quando te la sentirai io sarò qui per te."
Fingo un sorriso e chino il capo. Vedo ,poi che Federico sta guardando in lontanza. Credo che abbia visto Marco.
Senza che io abbia il tempo di liberarmi, Federico mi intrappola tra le sua braccia poggiate agli armadietti dietro di me e mi bacia.
Marco vede il gesto e rimane scioccato: non può credere ai suoi occhi, il sangue gli ribolle nelle vene.
Si avvicina. 
Intanto, spingo via Federico, indignata, "Che cosa fai? Sei impazzito?" Gli dico
"Volevo solo darti una mano a decidere" Sorride lui beffardo.
Marco è davvero furioso.Non l'ho mai visto così e, ad essere sincera, mi incute un pò di paura.
Strattona Federico per la giacca e gli urla contro "Che cazzo fai? Come ti permetti di toccarla, schifoso?! Non ti azzardare a farlo mai più!!"
"Che te ne frega?! Non è più la tua ragazza!"
"Questo non ti autorizza a toccarla e a mancarle di rispetto! E' una ragazza, non un giocattolo!"
"Bè, non credo che tu sia nella posizione migliore per insegnare a me  le buone maniere!"
Mentre tutto lo Studio ci sta guardando,arriva Diego che li separa.
""Francesca, ti sta dando fastidio questi tizio?" Allude a Federico.
"Stavo giusto per andarmene.." Rispondo
"Lui l'ha baciata! Sbotta Marco
"Che cosa hai fatto?" Chiede Diego con rabbia
"Non devo dare spiegazioni a te di quello ho fatto con Francesca"
"Ma ti rendi conto di quello che stai dicendo?!Francesca non è una bambola che ci puoi giocare quando ne hai voglia! E' una ragazza e stai ferendo i suoi sentimenti!"
"Non sto giocando con lei! Sono seriamente innamorato e sto solo cercando di farle tornare il sorriso!"
"Bè ma lei non mi sembra interessata al tuo amore anzi, trovo che il tuo bacio l'abbia proprio schifata!" Dice Diego con un ghigno malefico per provocare Federico.
In effetti, il suo baccio non aveva nulla a che fare con quelli dolci e pieni d'amore di Marco...
Arriva Vilu tutta trafelata e mi abbraccia.
"Hey, cosa sta  succedendo?"
"Niente.." 
"Scommetto che riguarda Francesca. Voglio saperlo"
"Non intrometterti!" Le urla Federico.
"Bada a come le parli,pollo" Gli risponde furioso Diego
"Si può sapere cosa succede?" Chiede ancora Violetta
Diego lascia Federico con non curanza facendolo cadere a terra, prende la mano di Vilu e se ne va" Te lo spiego dopo.." Si avvicina poi a Marco e gli sussurra "Porta via Francesca: chiaritevi"
e se ne va. 
Marco mi prende per mano.
"Andiamo, Fran" Mi porta via , lasciando Federico di stucco.
Andiamo in un luogo lontano da orecchie indiscrete. Marco, di fronte a me, mi prende le mani. Sento il suo sguardo su di me ma io non riesco ad alzare il mio.
"Francesca, io.."
Mi libero dalla sua presa e mi rifiuto di ascoltarlo.
" No, mi dispiace. Non abbiamo niente da dirci."
Lo lascio da solo e mi allontano a testa bassa...non voglio che le mie lacrime diano spettacolo...ad un certo punto mi scontro con qualcuno.
"Oh, scusami!" 
"Non preoccuparti" Alzo il capo: è Leon che mi sorride"Tutto a  posto?"
"Diciamo di si.."
"Vuoi raccontarmi? Cos'è successo?"
Annuisco e confido a Leon l'accaduto.
"Non pensavo che Federico potesse arrivare a tanto" Sospira
"Nemmeno io...credimi,Leon, non so che fare"
"Hai provato a parlarne con Vilu?"
"Si e sta facendo il possibile per aiutarmi..ha già tanti problemi per conto suo, non voglio esserle di peso"
"Ma sei la sua migliore amica, non sei un peso per lei"
Leon mi abbraccia amichevole. Si è rivelato un buon amico e sono sicura che se lui ci fosse stato, mi avrebbe difesa questa mattina, proprio come hanno fatto Diego e Marco...
Arriva Federico. Leon si volta e  gli lancia uno  sguardo fulminante.
"Hey Leon!" Lo saluta"Mi lasceresti solo con lei?"
"No.Adesso Francesca deve venire con me...sai, è meglio che si liberi di certa gente" Allude a Federico, il quale riamne a bocca aperta.
Leon mi prende per mano e mi porta dentro lo Studio, al sicuro.
 
Hola!!
Avete visto che persona orribile è Federico? Cosa ne pensate?
Il prossimo capitolo lo posterò tra almeno due settimane causa: vacanze! 
Grazie per le visite e le recensioni!
Besitos ;)

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Capitolo 5
*** I can't live, with or without you ***


Nei giorni successivi mi viene in mente una fanatastica idea: regalare un vocabolario a Federico, perchè quel ragazzo ignora il significato delle parola "solitudine".
Non fa altro che starmi attaccato come una ventosa e sono davvero stanca di questo comportamento.
Anche se lo evito , non capisce che la sua presenza è indesiderata.
A quanto pare neanche questa mattina si è voluto smentire!
Appena arrivo mi dirigo verso il mio armadietto e dietro l'anta aperta mi ritrovo il suo sorrisetto che mi da sui nervi.
"Buongiorno,principessa"
Sbuffo stanca "Ciao, mi pare di averti già detto che non voglio che mi chiami così"
Sto cercando  di riamnere calma ma l'istinto di mettergli le mani addosso è più forte di me.
"Scusami,ti ricorda quello str-,volevo dire,Marco?"
Mi giro con sguardo fulmineo.
"Non è uno stronzo, chiaro?"
Un attimo: ho appena difeso il mio ex,Marco, quando tutta questa storia è colpa sua?
Confusa, mi volto verso la classe di ballo dove ci sta aspettando Jackie.
"Non chiamarlo più così, chiaro?"
"Sai che sei strana?"
"Se sono strana, lasciami perdere"
"A me piacciono le  persone strane" Ancora quel sorrisetto odioso.
Dopo la lezione, incrocio Diego.
"Scusami, stavo per gridarti contro,pensavo fossi..."
"Federico?"
Annuisco"Non fa altro che starmi appicccato e non lo sopporto più...comincio ad avere dubbi anche sulle sue intenzioni.." Ammetto timorosa.
"In effetti, avevo notato un comportamento strano...ci penso io"
"Diego?"
"Si?" Si volta
"Marco come sta?"
Sorride " Sai, mi ha fatto la stessa domanda su di te stamattina...perchè non glielo chiedi?"
Nel pomeriggio Vilu, Cami ed io siamo in sala musica a provare Codigo Amistad.
Vedo passare Diego e, con la scusa di andare in bagno, vado a vedere dov'è diretto.
Come sospetto,va da Federico.
"Forse non sono stato abbastanza chiaro"
Federico chiude il suo armadietto e guarda Diego
"Scusa?"
" Non fare il finto tonto. Lascia in pace Francesca, capito?"
"Che c'è?Non le posso parlare?"
"Amico, tu sei diventato la sua ombra!"
Vedo arrivare Marco che s'avvicina a loro. Per tutta la giornata non l'avevo visto..mi è mancato.
"Che succede?"
"Questo idiota non capisce che deve stare lontano da Fran"
"Scusami se non siamo tutti traditori" Allide a Marco
"Io non ho fatto niente, tu sei uno stalker!"
"Ti rendi conto di quello che dici?!"
Federico tira uno schiaffo a Marco
"Marco!" Corro verso di lui
"Ma sei idiota?"
Sposto la mano di Marco sulla guancia dolorante per vedere che non si sia fatto molto male.
I nostri sguardi s'incrociano ma li distogliamo tutto.
"Vattene, prima che ti do il resto" Gli intima Diego
Marco fa per reagire ma lo fermo
"Fermo, perfavore"
Ascolta la mia richiesta e si ferma.
Vedo Vilu correre verso di me e mi tempesta di domande.
Marco e Diego se ne vanno.
"Fate attenzione a Federico."
Camilla annuisce e ci raggiunge.
La sera, Marco e Diego parlano di quello che sta succedendo.
"Marco,non puoi continuare così. Devi parlarle"
"Lo so, lo so. Ci ho provato ma non vuole saperne"
"Lei ti ama ancora.Hai visto come è subito corsa verso di te oggi?"
"Si...mi è piaciuto il suo contatto"
"E' l'unica soluzione: parlale"
Marco annuisce.
Io, intanto, nel letto a casa mia mi addormento pensando ai momenti felici passati insieme...ho come l'impressione che ritorneranno
 
Hey!!!!!!!!! Sono riuscita ad aggiornare, yeah!
Temo che dobbiate aspettare un pò perchè non se riuscirò ad aggiornare sempre
A presto!
 
 
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Capitolo 6
*** I will love you,like I've never been hurt ***


Non riesco ancora a credere di essermi riuscita a liberare di Federico. Dopo la sfuriata di tre giorni fa non mi sta più attaccato come prima anzi,non ci rivolgiamo neanche la parola.
Se da un lato sono felice per essermi tolta un peso; dall'altro sono triste per Marco.
L'altro giorno le sue parole mi hanno resa felicissima ma sono tre giorni che non ci parliamo più..sembra essere tornato tutto come prima.
Racconto tutto a Violetta e Camilla che sembrano felicissime.
"Wow, quindi avete fatto pace?" Chiede Cami entusiasta
"Non proprio. Ci ha interrotti Fede"
"Uffa!! Quel rompiscatole è sempre in mezzo!" Sbotta Vilu. Ha perfettamente ragione.
Nel pomeriggio io e le ragazze abbiamo in programma di andare a fare shopping.Non vedo l'ora!
Prima di uscire, vado all'armadietto per riporre i libri e cade un bigliettino con una rosa.
Lo raccolgo e lo leggo.
"Cara Fran,
se pensi che io mi sia arreso, ti  sbagli di grosso.
Ti scrivo per invitarti alla cenetta che ho organizzato per noi due a casa mia...
Ti aspetto.
P.S Ti conviene venire, se non vuoi che Marco venga "accidentalmente " espulso dallo Studio
Non posso crederci. Non voglio crederci.
Quel ragazzo è un vero e proprio incubo dal quale non sembra che ci sia via d'uscita.
Se si azzarda toccare ancora Marco, potrebbe farsi seriamente male...
Nel primo cestino che trovo, butto via il biglietto e la rosa ma vengo bloccata da Federico che mi stringe il polso.
"Che fai? Non ti hanno insegnato che non si rifiutano mai i regali?"
"Non ho nessuna intenzione di ascoltarti.Lasciami"
"Non ho nessuna intenzione di farlo"
"Ho detto lasciami!"
Comincio a dimenarmi. Poi vedoarrivare Marco.
Tira Federico per la giacca e così riesco a liberarmi.
"Allora non capisci,eh?!"
"Mi hai rotto le palle!"
"Sapessi tu! Sono stanco dei tuoi attaggiamenti!"
"Parli proprio tu,stronzo!"
"Per l'ennesiam volta: io non ho detto quelle cose di Francesca hai solo inventato un mucchio di palle!"
"Ti brucia la verità?" Esclama Fede con un ghigno
"Adesso ti brucio io, pezzo di merda!" 
Marco sferra un calcio a Federico il quale risponde con lo stesso gesto. Poi Marco lo spine a terra.
"Ragazzi! Fermi, vi prego!" Esclamo
Marco si china su di lui e gli tira un pugno
"Di la verità, se hai il coraggio, bastardo! Dillo che sei un bugiardo!"
Arrivano Diego e Leon e spiego loro la situazione anche se sono in preda al panico.
"Calma, ci pensiamo noi"
Intanto,Federico e Marco si sono alzati ma io mi metto in mezzo.
"Basta! Smettetela!!"
Diego tiene Marco e Leon Federico cercando di farli smettere.
Il volto di Federico e coperto di sangue e, purtroppo, poco dopo lo stesso succede al volto di Marco.
"Marco, fermati!"
"No!Finchè lui non dice la verità!"
"D'accordo! Mi sono inventato tutto,Marco non ha mai detto niente!"
Fede, però, approfittando del fatto che Leon avesse allentato la presa,sferra un pugno a Marco che lo fa barcollare.
Deigo lo regge ma io  sono spaventatissima.
"MARCO!!!"
Ha il volto coperto di sangue. Leon spinge via Federico.
"Corro a chiamare Pablo"
Torna poco dopo con Pablo che è scioccato.
Dice ad Angie di occuparsi di Federico mentre lui porta casa Marco. Diego lo aiuta metterlo in auto sulla quale saliamo anche noi due.
Con un fazzoletto cerco di pulirgli il viso. Pablo insiste per portarlo in ospedale ma Diego gli dice che non è necessario.
Io piango perchè ho paura. Mentre gli pulisco il viso sento che mi stringe la mano destra poggiata sul suo ginocchio.
Alla fine Pablo lo porta in ospedale e dobbiamo aspettare che lo medichino.
Dopo circa mezzoretta- la mezzora più linga della mia vita- lo vediamo uscire dalla sala.
Vorrei corrergli incontro ma qualcosa mi ferma.
Pablo ci accompagna tutti a casa e lo ringraziamo,dopo a vergli raccontato tutta la vicenda.
Diego mette un braccio sotto la spalla di Marco e lo porta in camera.
"Ecco, adesso riposati" Marco annuisce e si stende sule letto.
Doego esce dalla stanza emi fa cenno di entrare.
Mi siedo sul letto vicino a lui e gli cambio le medicazioni come ci hammo spiegato in ospedale.
"Grazie,crocerossina" Sussurra sorridendo
"Prego" Sorrido" Ti fa male?"
"Non tanto" La benda scopre un brutto taglio sula fronte
"Che brutto taglio" Porto le labbra alla sua fronte tumefatta e vi poso un bacio.
"Non volevo farti preoccupare, ma ho veramente perso la pazienza"
"Lo so..."
"Senti, l'altro giorno stavamo parlando ma ci ha interrotti... mi manchi tantissimo e voglio tornare a stare con te,Fran. Ho solo bellissimi ricordi di noi e voglio viverne altri. Sei la mia ragione di vita."
Rimango senza parole ma continuo  a medicarlo.
Improvvisamente mi blocca dolcemente le mani e mi costringe a guardarlo negli occhi.
"Io ti amo,Fran e voglio tornare con re, fosse l'ultima cosa che faccio"
Mi blocco. sto per scoppiare a piangere.
Piango e  mi stringo a lui.
"Scusami per tutto. Perchè ho dubitato di te e ho sbagliato."
Mi zittisce posandomi l'indice sulle labbra.
"Stai tranquilla. l'importante era chiarirci se siamo insieme non ci succederà niente"
Sorrido "Ti amo"
Mi chino sulle sue labbra e ci baciamo appassionatamente.
"Vuoi tornare ad essere la mia principessa?" Mi chiede in un sussurro sulle labbra
"Certo,mio principe"
Ci baciamo ancora e ancora.
Mi mancava tutto questo. Mi mancava un qualcosaper sentirmi completa. Mancava un pezzo al puzzle della mia anima. Mancavi tu,Marco.
 
Buenos dias!! Allora,come va?
Grazie a tutti per recensire e leggere e seguire la storia :)
Baci a  todos!!

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Capitolo 7
*** I'll be everything you need ***


Il giorno seguente non porta molte sorprese: Federico è sempre più appiccicoso e lui e Diego non fanno altro che scontrarsi...una giornata molto noiosa,isomma.
La sera Vilu mi invita a casa sua per stare un pò insieme. Ho accettato felice di poter confidare a qualcuno la mia confusione mentale...vorrei poter mettere un pò d'ordine.
Dopo aver cenato insieme a German,Angie ed Esmeralda saliamo verso la cameretta di Violetta.
Ci sediamo sul letto una di fronte all'altra e ci sorridiamo.
"Allora...che mi racconti?"
"Sono confusa,Vilu..."
"Pensi a Marco?"
Alzo la testa di scatto e la guardo. Il mio cuore va a mille: è questo l'effetto che mi fa il suo nome,la parola più dolce che abbia mai sentito.
"Io..."
"Francesca" Vilu mi stringe le mani"Confidati con me: sono qui per aiutarti"
Prendo un respiro profondo e mi preparo a dirle tutto.
"D'accordo: la verità è che mi piace ancora Marco e ne sono innamorata..."
"Non poco" Sorride la mia amica
Sorrido anch'io e sento le mie guance tingersi di rosso.
"Ma c'è una parte di me che mi dice di ignorarlo per quello che ha fatto, anche se non sono del tutto convinta che abbia detto quelle cose"
"Bè, lui dice sempre di no e io gli credo" Dice Violetta" Se fosse tutto un'invenzione di Federico,non mi stupirei"
"Non saprei...mi manca molto" Dico abbassando la testa. Mi manca tutto di lui.
Vilu mi abbraccia "Lo riavrai,amica mia. L'unica cosa che dovete fare è chiarirvi"
Mi addormento pensando al prossimo incontro tra me e Marco...
Il giorno dopo vedo Marco all'ingresso dello Studio: il mio cuore comincia a battere all'impazzata.
Mi avvicino decisa a lui per parlargli. Vedo che anche lui si sta avvicinando a me.
"Dobbiamo parlare" Diciamo all'unisono. Ridiamo.
"Prima tu" Mi dice 
"Ti ascolto,parla tu"
Marco sospira 
"Francesca, io sto male senza di te, niente sembra avere più senso ed è cambiato tutto negativamente: non dormo più come prima,niente è più come prima.
Mi manchi tantissimo,Fran. Vorrei che..."
Marco s'interrompe e io sento delle mani sugli occhi.
"Marco?Dove sei? Marco, chi è?"
Tasto le mani
"Ciao, bellissima" Sento un bacio sul collo
"Federico..." 
Stacco le mani di Federico e gli tiro uno schiaffo.
"Hai rotto le scatole!! Io e Marco ci stavamo chiarendo, perchè non potevi startene per i fatti tuoi?! Sono stanca della tua costante presenza,non sei la mia ombra! Sei diventato un incubo! Devi andare via dalla mia vita,sparisci!!" Gli urlo contro. La mia sopportazione è al limite.
Federico rimane lì senza rispondere.
Non so perchè,scoppio a piangere. Marco mi abbraccia e mi accoccolo contro il suo petto.
Sento le sue mani accarezzare la mia schiena
"Smettila di trattarla come una bambola. Non vuole i tuoi baci e non puoi costringerla ad amarti, come stai facendo. Mi fai schifo!"
Mi stacco da lui senza alzare il capo. Marco mi prende per mano e mi porta dentro.
"Io non ce la faccio più!" Dico tra le lacrime
"Tranquilla,non devi avere paura" Si china davanti a me e mi sistema una ciocca di capelli dietro l'orecchio"Ci sono io con te. Con me sei al sicuro,piccola" Si allunga e mi posa un bacio sulla fronte.
Detto da lui ha decisamente un'altro suono, la melodia più dolce che abbia mai sentito.
Non so cosa farò con lui prossimamente, so solo che voglio essere protetta da lui.
 
Hola a todos!!! Rieccomi con il sesto capitolo..Francesca si è sfogata e quando ci vuole ci vuole!
Grazie ancora a tutti coloro che seguono questa storia =)
Baci!!

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Capitolo 8
*** So let me give your heart a break ***


Finalmente io e Marco siamo tornati insieme e tutti gli altri lo vengono a sapere.
Per una settimana vado tutti i pomeriggi a casa di Marco per cambiargli le bende e medicarlo...queste azioni richiedono mezzora di tempo ma "magicamente" riesco ad uscire dalla stanza solo due ore dopo...
Come ogni giorno, verso le quattro vado da lui. Mi apre Diego.
"Il tuo ragazzo non stava più nella pelle; aveva un assoluto bisogno di vederti"
Sorrido divertita
"Allora vado subito da lui!"
Salgo le scale e entro in camera di Marco.
"E' permesso?"
"Ciao Fran! Vieni"
"Cosa fai in piedi?Mettiti subito a letto!"
"Oh,Fran, non sono un malato paralitico in sato terminale!" Si lamenta stendendosi.
"Si, e se ti gira la testa e sbatti da qualche parte io non verrò a raccoglierti e a portarti in ospedale e inoltre-" 
Le sue labbra calde e morbide sulle mie interrompono la mia raffica di parole.
Quando ci separiamo ci guardiamo sorridenti.
"Era un modo carino per dirmi  che devo stare zitta?"
"Parlare di meno, è diverso..."
Mi chino su di lui e gli poso un bacio sul naso e gli tolgo le bende.
"Sai, domani posso togliere le bende"
"Davvero? Non dovresti tenerle ancora per una settimana? Il dottore-"
"Francesca"
"Scusa. Sto zitta"
Ridiamo e inizio a medicarlo.
"Domani,per festeggiare,ti porto in un posto bellissimo..."
"No,adesso rimango con la curiosità fino a domani!"
"Mi dispiace,amore, ma dovrai fare questo sforzo"
"Per te questo ed altro" Gli dico sorridente. Lui ricambia e mi bacia.
Il giorno dopo,verso le sei e mezza, sento suonare il campanello.
Vado ad aprire e mi trovo davanti Marco.
"Che sorpresa!"
"Non mi aspettavi,vero?"
"A dir la verità si, ma non sapevo per che ora saresti venuto"
Mi tende la mano e io la prendo.
"Adesso voglio stare solo con te"
Chiudo la porta  e saliamo in  auto verso una destinazione a me sconosciuta.
"Potresti toglierti le ballerine?"
Lo guardo un po' perplessa ma lo ascolto. 
"Adesso chiudi gli occhi"
Seguo il suo ordine e, scesi dalla macchina, sento le sue mani che premono sui miei occhi e camminando dietro di me, mi guida non so dove.
"Marco? Ma dove siamo?"
"Aspetta, tra poco lo vedrai"
Ad un certo punto sento che lu superficie su cui stiamo camminando è diventata morbida e granellosa,come se fosse sabbia. Ne ho la conferma quando sento l'acqua bagnarmi i piedi e il rumore delle onde.
"Marco, siamo.."
"Sulla spiaggia"
Dice togliendomi le mani dagli occhi.
"E' bellissimo"
"Lo so; come te, amore mio"
Mi volto e lo guardo sorridendo.
Mi prende il viso tra le mani e mi bacia.
Passeggiamo lungo la riva mano nella mano ma ad un certo punto Marco mi lascia.
"Dove vai?"
"E' fresca l'acqua"
Si china e,con questa scusa, mi schizza bagnandomi il vestito.
"Che simpatico che sei!"
Mi chino anch'io e ci schizziamo a vicenda.
A un tratto mi prende in braccio e mi butta in acqua.
"Marco!!! Io-"
Mi prende il viso tra le mani e mi bacia.
"Anch'io ti amo"
"Sei uno..." 
"Ah! Una signorina per bene non dovrebbe dire queste cose!"
Sorrido e lo spingo sott'acqua.
Continuiamo a giocare come due bambini. Con te mi sento felice perchè mi fai ridere.
Quando saliamo dall'acqua,Marco prende un asciugamano con il quale copre entrambi.
"Avevo già pensato a tutto" Mi dice guardandomi.
Ci sediamo poi sulla sabbia a guardare il tramonto.
"Grazie di tutto"
"Di cosa? Sono io che dovrei ringraziarti di esistere e di essere mia"
Sorrido e appoggio la testa sulla sua spalla.
"Ti amo, Marco"
"Anch'io,Francesca" Mi posa un bacio sul capo.
E' stata la giornata più bella di tutte. Perchè c'eri tu,amore mio.
 
Salve! Vi è piaciuto? Un pò di zucchero non guasta mai ;)
Grazie per il sostegno e per seguire la storia!
Besos <3

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Capitolo 9
*** No matter what the people say,I know that we'll never break ***


Dedicato a LeightonLove.
Grazie per tutto <3 Buon compleanno!!


E' il grande giorno, il giorno del musical. Il giorno in cui Marco ed io dovremo cantare Podemos. Il giorno in cui dovremo darci un bacio davanti a tutti quanti...non vedo l'ora anche se la cosa un pò mi spaventa.
Abbiamo fatto molte prove, sopratutto del bacio, e credo che siamo pronti.
La nostra esibizione è a metà della scaletta quindi, quando non siamo impegnati con altre esibizioni insieme agli altri, ci godiamo lo spettacolo.
Marco è agitato quanto me e si sforza per non darlo a vedere...ma non sa che lo conosco troppo bene.
"Sei agitato?"
"Cosa? No,no. Cosa te lo fa pensare?"
Sorrido davanti alla sua tenerezza.
"Niente..."
L'esibizione prima della nostra è quella di Vilu  con Còmo quieres.
Mentre assistiamo alla sua performance arriva Federico che si sistema accanto a me.
Marco se ne accorge e lo guarda malissimo. 
Sento il suo braccio stringersi attorno alla mia vita e lo guardo.
"Adoro quando sei geloso" Gli sussurro all'orecchio e gli do un bacio sulla guancia.
"Vorrei che se ne andasse dalla faccia della Terra..."
Un quarto d'ora prima della nostra esibizione andiamo a sistemare gli ultimi ritocchi.
Io sono pronta prima di Marco.
"Leon, andresti a vedere a che punto è?"
"Si, vado "
Leon entra nel camerino e vede Marco di spalle.
"Hey? Tutto bene?"
Si volta.
"Oh, si!"
"Sei agitato vero?"
"Un pochino"
"Andrà tutto bene,vedrai.."
Leon esce,lasciando che Marco finisca di aggiustarsi i capelli.
Ma quando si dirige verso la porta per uscire...la porta è chiusa a chiave.
"Leon,l'hai chiamato? Dobbiamo andare in scena!"
"Certo che l'ho fatto!"
C'è un pò do trambusto perchè Marco non si trova e io, oltre ad essere agitata per l'esibizione, lo sono anche perchè non so dov'è il mio ragazzo.
"Mi dispiace ma non possiamo sospendere lo spettacolo. Federico, canterai al posto di Marco." Afferma Pablo .
Mi giro spaventata verso Fede che sorride beffardo...
"E il bacio...?"
"Si farà e adesso andate!"
Andiamo sul palco ma se prima non vedevo l'ora di cantare, adesso vorrei solo scappare.
L'esibizione sembra procedere bene...relativamente,bene.
Mi sforzo di non guardare Federico e,se lo guardo, mi convinco che sia Marco.
La canzone è terminata. E' giunto il momento del bacio.
Federico si avvicina, mi cinge la vita con un braccio e mi bacia.
Lacrime scendono sulle mie guance. Il suo bacio non è minimamente paragonabile ad un bacio di Marco. Federico mi bacia con avidità e sembra che stia commettendo una violenza, il bacio, infatti, non lo ricambio.
Esco subito dalla scena e cerco di nascondere le mie lacrime. Sento le braccia di Vilu stringermi e la ricambio.
Vedo arrivare Marco.
"Marco!!" Mi stacco da Violetta per rifugiarmi tra le braccia del mio amore.
Ludmilla si avvicina a Federico con la sua solita aria malvagia. Ha in mano una chiave.
"Mi devi un favore,lo sai?"
"Si, lo so! Non è andata secondo i piani..."
Pablo è furioso perchè il bacio, in generale l'esibizione, non è andata bene, si notava che ero spaventata.
"Dov'eri?" Chiedo a Marco tra le lacrime.
"Qualcuno mi ha chiuso a chiave nel camerino. Scusami,piccola, non volevo lasciarti con quello li" Dice spostandomi i capelli  dalla guancia e posandovi una carezza. Mi posa un bacio sulla fronte.
Assisitiamo alla altre esibizioni ma sono molto triste per come  è andata la mia.
"Amore?" Mi chiama Marco.
"Mmm?" 
"Ti amo" 
Alzo il capo e incontro il suo sguardo sorridente.
"Io non volevo, Marco. Pablo mi ha costretta"
"Tranquilla,io lo so."
"Non ho ricambiato il bacio,per questo era così arrabbiato"
Marco mi guarda come perplesso."Che c'è?" Gli chiedo
"Io sono lusingato del fatto che tu non voglia baciare nessun altro all'infuori di me ma per lo spettacolo,potevi farlo."
La bontà del mio amore è grande. Altri ragazzi non avrebbero permesso questo alla propria ragazza neanche per lavoro, ma Marco non è come gli altri ragazzi.
Certo, è un po'-molto geloso- ma ha le sue eccezioni.
"Senti ,dopo lo spettacolo ti andrebbe di stare un p0' con me?"
Lo guardo sorridente.
"Certo che mi va"
Alla fine dello spettacolo salutiamo tutti e usciamo dal teatro mano nella mano ma, all'esterno, una brutta sorpresa ci accoglie: la pioggia.
"Oh,no! Piove!" Esclamo delusa.
"Vieni!" Marco mi prende per mano e corriamo verso casa sua sotto la pioggia.
Ridiamo perchè siamo innamorati perchè,nonostante tutto quello che ci succede, siamo uniti e il nostro amore è più forte di tutto.
Arriviamo a casa bagnati come pulcini. Chiudiamo la  porta e scoppiamo a ridere.
"Che acqua!"
"Sono fradicia, o meglio, siamo fradici!"
Ci togliamo le scarpe bagnate all'ingresso per non bagnare tutta la casa.
"Vieni, sarà meglio togliere questi vestiti bagnati"
Saliamo di sopra e arriviamo nella sua camera.
Marco si toglie la sua giacca di pelle bagnata e mi aiuta a togliere la mia.
Lo ringrazio e le va a mettere ad asciugare.
Mi muovo verso lo specchio appeso alla parete e mi guardo. Sono bagnata fradicia.
"Sono bagnatissima"
"Sei bellissima"
Marco mi abbraccia da dietro. Tiro la testa indietro e l'appoggio alla sua spalla. Le nostre labbra si ritrovano in un dolce incontro.
"Sarà meglio che ci cambiamo se nono vogliamo prendere un raffreddore"
Marco si toglie la canotiera usata per lo spettacolo rimanendo a torso nudo.
Rimango a bocca aperta. Amo tutto di lui e il suo fisico non fa eccezione.
"Che c'è,Fran?" 
Distolgo lo sguardo 
"No, niente!"Rispondo imbarazzata
"E' meglio che ti togli il vestito, altrimenti ti prenderai un raffreddore"
Arrossisco e abbasso il capo. Marco si ammutolisce, conoscendolo è in imbarazzo.
Mi  porge una sua maglietta.Lo ringrazio.
"Ehm..Marco, mi aiuteresti a slacciare la cerniera del vestito?"
"Si, certo"
Mi da una mano a slacciarla poi mi posa un bacio sul collo che mi provoca la pelle d'oca.
Mi sfilo il vestito usato per lo spettacolo e mi infilo la maglietta di Marco.
Credo che per quella frazione di secondo che sonon rimasta in intimo, Marco mi abbia guardata.
La sua maglietta mi sta come un vestitino! 
Mi specchio e sorrido.
"Sei troppo tenera" Sorride Marco
"Sono elegante,vero?" Dico mettendomi in posa
Ridiamo e Marco mi prende il viso tra le mani e mi bacia.
Presi in un vortice di passione, finiamo sul letto.
Marco mi sovrasta col suo corpo e le mie mani accarezzano dolcemente la sua schiena.
L'atmosfera si sta facendo rovente quando...arriva Diego.
"Marco?"
Ci stacchiamo spaventati.
"Ah,ciao Francesca!" Esclama sorridendo Diego
"Ciao Diego" Esclamo imbarazzata
"Cosa vuoi?" Gli chiede Marco
"Niente...divertitevi!" Sempre sorridendo esce dalla stanza.
Marco si stende sul letto e sbuffa, scocciato dall'interruzione del amico. Io abbozzo un sorriso e mi porto una mano sul viso.
"Scusami"
"Figurati,non è successo niente"
Mi stendo di fianco a Marco senza smettere di guardarlo, gli poso un dolce bacio sulle labbra.
Sento le sue mani accarezzarmi la schiena dolcemente.
Entrambi ci accarezziamo il viso con dolcezza.
Le mani di Marco scendono sulle mie cosce. Io infilo le dita tra i suoi capelli.
Nella stanza semi buia, illuminata solo dalla fioca luce che entra dalla finestra, gli unici rumori che si sentono sono lo scrosciare continuo e imperterrito della pioggia e il rumore dei nostri baci.
Pieni d'amore, ci stacchiamo. Guardo sorridente il mio bellissimo ragazzo e poggio la testa sul suo petto. Marco mi posa un bacio sulla fronte e comincia a giocare con i miei capelli.
Piano piano mi addormento cullata dal battito del suo cuore.
Poco dopo,anche Marco cade tra le braccia di Morfeo.
Quando siamo entrambi addormentati ,Diego entra nelle stanza e sorride nel vederci così insieme.
"Spero che duri a lungo" Mormora tra sè.
Prima di uscire dalla stanza chiude le tende in modo che la luce non possa darci fastidio.
Il mattino dopo mi sveglio per prima. 
Scosto le coperte e rimango sorperesa quando vicino trovo Marco. Mi ero quasi dimenticata di essermi fermata a dormire da lui.
Sorrido mentre lo guardo dormire. Mi ricorda un  angelo caduto dal cielo.
Mi giro per vedere la sveglia sul comodino. E' ancora presto. Mi accocolo al petto di Marco e mi riaddormento.
Sono ancora io a svegliarmi per prima,per la seconda volta.
Mi avvicino al suo viso e gli accarezzo la fronte col pollice. Porto le labbra al posto della mano e gli poso un bacio.
Marco,ancora addormantato si muove e emette un grugnito strano che mi fa sorridere.
"Amore?" Lo chiamo piano
Si gira sul fianco e mi sporgo vicino al suo viso, posandogli un bacio sulla guancia.
"Ti amo tanto"  Gli sussurro all'orecchio sinistro sul quale poi gli do un bacio.
"Ah!! Fran,no sull'orecchio!"
Rido divertita. I baci sull'orecchio non li sopporta proprio.
"Allora sei sveglio?"
Gli faccio il solletico sui fianchi.
"Non lo soffro..."
Si gira di scatto e mi attacca nello stesso modo..con la sola differenza che io lo soffro da morire!
Mi dimeno come una disperata sotto la sua dolce tortura.
"Basta!! Smettila!!" Grido con le lacrime agli occhi.
Si china su di me e mi bacia.Gli infilo una mano tra i capelli.
"Ti amo"
"Anch'io, piccola"
Mi sporgo verso il comodino per prendere il cellulare. E' tremendamente tardi!
"Marco, siamo in ritardissimo! Dobbiamo andare allo Studio!"
Faccio per scendere ma Marco mi blocca per il braccio.
"No,Fran. Stai qui"
Marco si siede dietro di me e mi sposta i capelli sulla schiena portandoli davanti. Sul collo scoperto mi posa una serie di baci.
Arrossisco e mi sento avvampare.
Sento le sue braccia circondare la mia vita. Le sue mani s'insinuano sotto la mia maglietta.
Tutta l'atmosfera bollente è terminata quando le sue mani hanno cominciato a farmi il solletico. 
"Marco,amore, dobbiamo andare"
"No,voglio stare con te. Solo noi due. Non succede niente se per una volta non andiamo allo Studio"
Sorrido e mi convinco: massì, per una volta,non succede niente. Voglio godermi questo momento il più possiblie. E' pur sempre un'assenza giustificata!
"D'accordo. Solo oggi però!" Gli dico cingendogli il collo con le braccia.
"Promesso!"
Passiamo così tutta la mattina a rotolarci tra le lenzuola tra baci, coccole, carezze e tante risate. Il migliore risveglio di sempre.

Hola! Como estais?
Federico è tornato,ne sentivate la mancanza,eh??
Augurissimi a  LeightonLove, spero che questo capitolo ti sia piaciuto ;)
Grazie a tutti coloro che seguono la storia!!
Baci!

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Capitolo 10
*** Say you'll be my nightingale ***


Sarei rimasta in quello stato con Marco per sempre, peccato che non fosse possibile.
E' quasi ora di pranzo così, pur se malvolentieri, comincio a chiudere il sipario su quello spettacolo bellissimo che il nostro amore era stato in gradi di creare.
"Marco, amore, è quasi ora di pranzo. Non dovremmo alzarci?"
"Mmmm,no" Grugnisce sprofondando con la testa nel cuscino.
Io, seduta lo guardo sorridendo. Esistono creature così belle e perfette in natura? Evidentemente si, ce l'ho davanti!
Gli accarezzo il capo spostandogli i ciuffi che gli coprono la fronte.
Mi sento tanto una mamma alle prese con il figlio che non si vuole svegliare per andare a scuola.
"Cucciolo?" Mi chino vicino al suo viso.
"Mmm?"
"Dovremmo alzarci"
"No!"
"Andiamo,Marco! Sembri un bambino!" Mi alzo dal letto
"Aspetta" Marco mi ferma prendendomi per il polso" Ti amo"
Gli sorrido."Anch'io"
Mi chino su di lui e ci baciamo. Riesce a tendermi la sua trappola d'amore. Tira il lenzuolo su di noi.
"Marco!"
"Shh! Altri cinque minuti"
Restiamo per un'abbondante mezzora sotto le lenzuola finchè, finalmente, riesco aportarlo fuori.
Pranziamo velocemente e ci dirigiamo allo Studio per le lezioni pomeridiane.
Appena i nostri compagni ci vedono pensano, naturalmente, male...che maliziosi!
" E' stato divertente saltare le lezioni questa mattina,vero? Sotto le lenzuola ci sono cose più divertenti da fare,immagino..." Provoca Ludmilla.
" Senti, ma perchè non t'impicci un pò dei fatti tuoi? La tua vita è così interessante e poi, io non sono una p-"
Non riesco a finire il mio discorso per chè Marco mi tira indietro.
"Mi stai dando della poco di buono?! Pagherai amaramente questa affermazione, carina..."
Ludmilla si gira di scatto, facendo svolazzare la sua coda bionda davanti al mio volto e se ne va.
Subito dopo arriva Diego a chiederci cos'è successo.
" Questa mattina quando ti sei svegliato per venire allo Studio, non potevi svegliare anche noi?"
"Mi dispiaceva farlo. Eravate così carini"
Scuoto la testa ma poi sorrido davanti alla sua dolcezza.
Più tardi...
"Marco, mi accompagni a casa?"
"Certo,principessa"Sorrido. Amo quando mi chiama così." Aspetta solo un attimo, devo andare a chiedere una cosa a Diego"
"Va bene"
Marco mi da un bacio sulla guancia e va dall'amico.
Passano cinque minuti...venti....trenta...quaranta....ma che fine ha fatto?
Provo a chiamarlo ma non risponde.
Decido di incamminarmi verso casa quando mi arriva un messaggio.
"Vieni a casa,principessa..." Sorrido. Chissà che sorpresa avrà preparato.
Vado velocemente verso casa.
"Sono tornata!" 
Sento in sottofondo una canzone dolcissima...
I can't sleep tonight, wide awake and so confused 
Eveything is in line, but I am bruised 
I need a voice to echo, I need a light to take me home 
I kinda need a hero, is it you? 
I never see the forests for the trees, I could really use your melody 
Baby i'm a little blind, I think it's time for you to find me 
E' vero: tu sei il mio eroe di cui ho tanto bisogno, la mia luce che mi guida anche nei momenti più bui, colui che riesce a mettere ordine in me quando sono confusa e disorientata. Dopo tanto cercare, ci siamo trovati...
Can you be my Nightingale, sing to me I know you're there 
You could my sanity, bring me peace sing me to sleep 
Say you'll be my Nightingale
Si, sei il mio piccolo usignolo. La tua voce melodiosa mi incanta. Quando sono stanca,triste, confusa, ho bisogno di sentirti cantare perchè la tua voce mi da la forza per andare avanti.
Se sono nervosa o di cattivo umore, tu sei la mia medicina: un tuo abbraccio, un dolce bacio e la tua voce che mi dice di dormire...
Somebody speak to me, cause I'm feeling like hell 
Need you to answer me, I'm overwhelmed 
I need a voice to echo, I need a light to take me home 
I need to start to follow, I dont know 
I never see the forests for the trees, I could really use your melody 
Baby I'm a little blind, I think it's time for you to find me 
Se qualcuno mi parla o mi trovo in  una situazione inadeguata o bisogno di te, di una tua risposta che mi rassicuri.
Can you be my Nightingale, sing to me I know you're there 
You could be my sanity, bring me please sing me to sleep 
Say you'll be my Nightingale 
I dont know what I'd do without you 
Your words are like are like a whisper cutting through
As long as you're with me here tonight, I'm good 
Parole sante: non so cosa farei senza di te,amore mio. Le tue parole suonano come una melodia nella mia testa e finchè sei con me,andrà tutto bene...
Can you be my Nightingale, feel so close I know you're there 
Ohhhh Nightingale, sing to me, I know you're there 
Cause baby you're my sanity, you bring me please, sing me to sleep 
Say you'll be my Nightingale
Il testo mi fa pensare a Marco, alla sua dolcezza,al fatto che per me c'è sempre, che è tutto per me.
C'è una tavola preparata al lume di candela pronta per la cena. Mi siedo contenta: Non vedo l'ora di vederlo.
La canzone sta finendo e viene sfumata. Vuol dire che sta per arrivare...arriva..ma non è lui, è Federico
Il sorriso felice, quasi commosso, lascia spazio all'espressione più scioccata che riesco ad assumere.
"Federico? Cosa ci fai qui?"
Si avvicina. Con l'indice alza il mio viso costringendomi a guardarlo.
"Ti è piaciuta la sorpresa, zuccherino?"
Scosto la testa "Non mi toccare. Dov'è Marco?"
"Hai ricevuto il messaggio?"
"Certo! Me l'ha mandato lui! L'hai nascosto qua da qualche parte,vero?"
"Ingenua..."
"Dimmi dov'è, Federico!!"
"Quel messaggio non l'ha inviato lui ma qualcuno che ha il suo cellulare"
Non posso credere alle mie orecchie. Qualcuno tiene Marco chiuso da qualche parte?
Assumo un'espressione terrorizzata, temendo il peggio per lui.
Faccio per alzarmi ma Federico mi blocca prendendomi per i polsi.
"Lasciami" Delle lacrime scendono dai miei occhi
"Perchè non vuoi stare con me,Francesca?" Mi sussurra ad una distanza millimetrica dalle mie labbra.
"Perchè io amo Marco e non puoi torturarci in questo modo." Dico con un filo di voce. Scoppio a piangere."Dimmi dov'è, ti prego"
"Ma perchè piangi? Io non voglio farti niente"
"Non piango per me, piango perchè voglio Marco. Non voglio che sia in pericolo, non mi sento tranquilla, capisci? Lui è la mia metà, mi completa e non voglio perderlo."
"Non ha senso che piangi per lui!"
"Si chiama amore e se non l'hai mai provato non puoi capire"
Sento qualcuno scendere dalle scale. E' mio fratello Luca. Federico si gira spaventato e mi lascia cadere sul pavimento in malo modo.
"Che sta succedendo? Federico che stai facendo?"
Si avvicina minaccioso e lo prende per la maglietta.
"Stavo parlando con Fran"
"Ah si?! Perchè la tenevi per i polsi? Non toccarla mai più!"
Mio fratello mi da una mano ad alzarmi e mi abbraccia.
"Tutto bene, sorellina?"
"Si..."
Bussano alla porta e Luca va ad aprire. Sono Marco e Federico.
Corro tra le braccia del mio amore e scoppio di nuovo a piangere.
Lui mi abbraccia dolcemente.
"Dov'eri?"
"Tranquilla,piccola.Adesso sono qui..." Mi posa un bacio sul capo.
"Che cosa ci fai qua?" Chiede Federico scioccato a Marco.
"Cosa ci fai tu qua?! Ho smascherato la tua complice e l'ho liberato dal ripostiglio dell Studio in cui lo tenevi chiuso...e mi sono ripreso il cellulare con il quale avevi inviato il messaggio a Francesca" Spiega Diego furioso
"Cosa..?" Chiedo io confusa
"Adesso non ci pensare....dovresti riposarti" Mormora Luca
Mentre mio fratello, accompagnato da Diego, porta Federico fuori di casa Marco mi prende in braccio mi porta in camera mia. Mi adagia sul letto e io tengo le braccia allacciate dietro al suo collo.
"Appoggiati" Mi dice. Ascolto il suo ordine sussurrato con dolcezza e mi appoggio sui cuscini." Adesso devi solo riposare. Io starò qui con te" Si china su di me e mi posa un bacio sulla fronte.
Appoggio le mani sulle sue spalle e le sue labbra scendono sulle mie in un dolce bacio.
"Marco, mi abbracci?" Gli chiedo. Ho bisogno del suo tocco.
Si stende dietro di me, mi posa un bacio sulla tempia sinistra e mi cinge la vita con le braccia.Poggio le mie mani sulle sue.
Ci addormentiamo così...vorrei fosse per sempre.

Ciao!! Federico e la sua complice,Ludmilla, riescono ancora a far soffrire la coppia più bella e dolce del mondo ma non a separarli... crudeli,vero?
La bellisima canzone che sente Francesca appena entra in casa è Nightingale di Demi Lovato *.*
Grazie ancora a tutti per il vostro supporto ;)
Besitos <3

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Capitolo 11
*** I'll always be by your side ***


Ecco, la quiete dopo la tempesta. Dopo che Federico e Ludmilla ci hanno travolto con il loro rancore di cui ignoro la causa; la tempesta; c'è la quiete. La quiete dovrebbe essere il mio riposo, in realtà no. Il mio sonno è stato tormentato da continui incubi, dai piani terribili che quiei due potrebbero architettare...la mia quiete è Marco.
Non riesco a trovare pace. Mi giro continuamente nel sonno...vedo qualcosa...non capisco di che si tratti...sta venendo verso di me...mi tocca...mi fa del male...basta! Non posso sopportarlo!
In preda all'agitazione, mi sveglio. Sbarro gli occhi. Sto ansimando e mi sento tutta sudata.
"Fran!"  Eccola, la mia quiete. Mi sta abbracciando e io mi aggrappo alle sue spalle come se qualcosa o qualcuno mi stesse portando via.
Appoggio la testa sulla sua spalla. Il suo braccio destro regge la mia schiena e la sua mano sinistra tiene il mio capo.
"Marco...non mi lasciare..."
"No, tranquilla.." Mi posa un bacio sul capo.
Passiamo molto tempo in quella posizione, senza parlare. A parlare ci pensano i nostri battiti, i nostri tocchi.
"Va meglio?" Mi sussurri
"Si..."
"Forse è meglio che vai a cambiarti. Sei tutta sudata"
"Si" Non riesco ad alzarmi dal letto. Mi prendo la testa tra le mani e stringo gli occhi. Un mal di testa lancinante mi colpisce come un fulmine a ciel sereno...bè, forse non tanto sereno.
"Fran, che succede?" Avverto una nota peroccupata nella tua voce ed  è l'ultima cosa che voglio.
Fingo un sorriso e ti guardo. "Tranquillo, va tutto bene"
Mi dai una mano ad alzarmi, apro l'armadio per prendere il pigiama e vado a cambiarmi in bagno.
 Qunado ho finito, esco e mi siedo sul letto tra le braccia di Marco. Mi accoccolo contro il suo petto e chiudo gli occhi inspiarando il suo profumo.
"Cos'hai sognato prima?"Volto il capo e lo guardo negli occhi. " Continuavi a girarti, ansimavi e parlavi nel sonno..."
"E cosa dicevo?" 
"Dicevi il mio nome, chiedevi aiuto e piangevi..."
Povero amore. Devo averlo fatto spaventare. Comicio a piangere.
Chino la testa e mi porto una mano sugli occhi.
"Francesca? Amore?"
"Scusami,Marco. Ti ho fatto stare in pensiero e non volevo, ma il fatto è che...sono stanca di essere perseguitata da quei due, non ce la faccio più!"
"Shh,shh. Non ci pensare" Mi abbracci forte.
"Marco?"
"Dimmi, amore"
"Resteresti con me stanotte?"
"Credo proprio no" Risponde una voce familiare. Ci voltiamo verso la porta da dove viene la voce. E' Luca.
"Perchè? Non ti fidi di me?" Gli chiedo leggermente irata.
"Non ne vedo la necessità"
"Bè, io si! Ho bisogno di lui!"
"Come sei melodrammatica!"
"Fran, non voglio farti litigare con tuo fratello. Ci vediamo domani. Buona notte, principessa" Mi posi un bacio sulla guancia.
Marco esce dalla camera.
"Il tuo ragazzo è intelligente"
"Il mio ragazzo è troppo buono" Ribatto.
Imbronciata, mi metto a letto cercando di non pensare a gli incubi che ho fatto il pomeriggio.
"Buona notte, sorellina" Luca si avvicina mi posa un bacio sulla guancia" Io esco con mamma e papà."
"Dove andate?"
"A teatro...non ti abbiamo chiesto se volevi venire perchè non stavi tanto bene..."
"Infatti preferisco stare a casa..."
Luca mi sorride e esce dalla mia camera spegnendo la luce.
Mi sistemo sotto le coperte e cerco di dormire...ma ecco un altro incubo...Federico mi tocca...Ludmilla è dietro che sta ferendo Marco con un coltello...NOOOOO!!! 
Mi alzo di soprassalto ansimando. Prendo il cellulare e chiamo Marco.
"Marco, vieni!" Urlo tra le lacrime
"Francesca, cos'è successo?"
"Vieni per favore"
"Arrivo, cinque minuti e sono da te!"
Chiudo la chiamata e scendo ad aspettarlo in salotto. Bussa il campanello e gli apro.
Saliamo in camera mia.
"Scusami se ti ho svegliato, non volevo ma ho fatto un incubo e..."
"Stai tranquilla. Io ci sarò sempre per te, non importa che sia l'alba e nel cuore della notte..."
Gli racconto l'incubo ma poi gli racconto anche della canzone che mi aveva fatto ascoltare Federico...
"Ti piace?"
"Si..."
"Non importa che me l'ha fatta ascoltare lui, ma la canzone mi ha parlato di te" Gli sorrido tra le lacrime. Mi prende il viso tra le mani e mi bacia dolcemente e  asciuga le mie lacrime .
"Smettila di piangere, fai piangere anche me. Odio vederti così"
Annuisco e mi addormento abbracciata a lui...
"No, Luca, non farlo!"
"Certo che lo faccio, Francesca!"
Luca vuole andare da Pablo a dirgli di cacciare Federico dallo  Studio per quello che sta facendo a me e a Marco.
"Non può continuare così!"
Mio fratello è irremovibile.
"Allora?" Mi chiede Marco quando torno da lui
"Niente, sta andando a parlargli" Mi siedo accanto a lui e appoggio la testa sulla sua spalla. 
Poco dopo arrivano Maxi, Vilu e Cami.
"Hey! Che sono quelle facce lunghe?" Chiede Maxi
Gli spiego tutto ma nel frattempo arriva Luca. Ha una brutta espressione.
"Allora?" Gli chiedo
"Mi dispiace, Fran. Mi dispaice, Marco... con Federico non si può fare nulla"
"Come sarebbe a dire?" Chiede Camilla
"Pablo ha detto che sa tutto ma che non può fare niente..."
"Ma lui è il preside! Cero che può fare qualcosa!" Esclama Maxi
"Non senza il permesso di Antonio e in questo caso non ha il suo appoggio.."
"Qual'è il problema? Il talento? Ci sono altri ragazzi talentuosi la fuori!" Dice Violetta
"Violetta, lui è famoso e molto ricco... siccome lo Studio è sempre ad un passo dal fallimento e non si riesce mai a trovare i fondi...Federico li aiuta..."
"Cosa.." Mormora Marco incredulo
"Si, Marco. Federico non si può cacciare perchè da una mano a sostenere lo Studio..e grazie a lui se questo posto è ancora funzionante.."
Sono senza parole...siamo completamente ammutoliti...
 
Hola chicos!!! Anche qua tanto amore ma anche una scioccante rivelazione...Federico è immune perchè sostiene lo Studio grazie ai soldi procuratigli dalla sua fama.
Grazie a tutti per seguire e recensire la storia ;)
Besos <3
ATTENZIONE!! Invito tutti  a votare per il cast di Violetta ai Kca Argentina! Non vogliamo mica che perdano,no?? Potete votare anche su Twitter. Tutte le istruzioni si trovano sul sito dei Kca

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Capitolo 12
*** For the first time ***


"Hey, ragazzi!" Ci voltiamo verso la voce che ci ha salutati. E' Federico.
La notizia che ci ha dato Luca ci ha davvero scioccati...nessuno risponde al suo saluto.
Marco gli rivolge uno sguardo fulminante.Chino lo sguardo e lo vedo stringere la mano sinistra in un pugno. 
Marco è la persona più buona del mondo e non si arrabbia quasi mai...quasi,appunto. 
Poso la mia mano sulla sua la quale scioglie il pugno e mi stringe.
"Cosa sono quelle facce?"
"Ragazzi è meglio entrare...si sta facendo tardi" Dice Maxi e, salutato mio fratello, entriamo nello Studio.
Io rimango mano nella mano con Marco...sento qualcuno toccarmi il braccio destro. Mi volto.
"Buongiorno, Fran"  Tiro il braccio in modo da liberarmi della sua presa.
"Stai lontano da lei" Gli dice Marco deciso
"E tu cosa vuoi?"Risponde Federico
Non mi piace come si sta mettendo la situazione."Andiamo, Marco..." Stringo la sua mano e lo porto via.
Stando tutta la giornata lontano da Federico, riusciamo anche a divertirci e a dimenticarci di lui...
"Mi sei mancata" 
E' appena finita la lezione di Angie e Marco ed io sono già...due ore che non ci vediamo!
"Anche tu" Gli sorrido e allaccio le braccia dietro il collo avvicinandomi a lui.
Le sue mani si poggiano sui i mei fianchi e ci baciamo, lontano da tutto e da tutti, in un angolo appartato nel cortile dello Studio.
Quando Marco mi bacia per me il mondo potrebbe anche cadere e io non lo sentirei, non me ne importerebbe, perchè siamo solo noi due.
Ad un tratto sento una carezza sulla schiena...non è di Marco perchè le sue mani sono ancora sui miei fianchi.
Ci stacchiamo e mi volto. Vedo Federico che se va e mi guarda soddisfatto...era sua la carezza.
"Cos'ha fatto, Francesca?"
Mi volto nuovamente verso Marco.
"Federico mi ha toccata mentre ci stavamo baciando.."
"Cosa??! Adesso mi ha veramente rotto..." Marco va verso l'ingresso per "parlare" con lui ma lo fermo.
"No, Marco. Ti prego non voglio che succeda ancora...non sopporterei l'idea che tu possa stare male per colpa di quello lì"
Marco mi guarda, sospira e mi abbraccia.
"Lo faccio solo per te" Mi posa un bacio sul capo
"Ti amo"
"Anch'io"
Mi sporgo verso le sue labbra e lo bacio.
"Ti va di venire da me,oggi?"
"Certo, amore"
"Perchè sono da solo..Diego è fuori con Violetta...ho bisogno di compagnia.."
Rido. E' la persona più tenera del mondo.
"Va bene, verrò a farti compagnia!"
Ridiamo e ci baciamo un'altra volta prima di riprendere le lezioni.
Appena la nostra giornata scolastica  è terminata, chiamo Luca per dirgli che non sarei tornata a casa. Ovviamente, mi chiede perchè e gli rispondo che dovevo andare da Camilla, la quale ha accettato di coprirmi, per un lavoro di gruppo.
"Odio mentirgli"
"Se non vuoi venire, non è un problema"
"Non mi perderei  per niente al mondo un pomeriggio col mio cucciolo!" Mi chino e gli poso un bacio sul naso.
Andiamo verso casa sua. Entriamo e sorrido: la sua casa mi da sempre un'idea di tranquillità...sarà perchè c'è lui.
"Vuoi qualcosa?" Mi chiede
"Si, te" Lo abbraccio e lo bacio. 
Aspetta...ho veramente risposto così?! Mio Dio, che vergogna!
Quando ci stacchiamo dal bacio divento tutta rossa.
"Scusami, non so che mi è preso..."
"Tranquilla" Mi sorride anche lui un pò rosso...
Ci sediamo sul divano e lui mi passa un braccio attorno alle spalle.
"Che facciamo?"
"Ti va di ascoltare un pò di musica?"
"Certo"
Marco prende il suo mp3 e mi da un cuffia. Amo quando ascoltiamo la musica insieme.
Appoggio la testa sulla sua spalla e lui china il capo per baciarmi.
Saliamo in camera sua e ci sediamo un pò sul letto a coccolarci e a parlare...insomma, le parole sembrano avere un posto secondario...
"Vado un secondo in bagno" Gli poggio un bacio sulle labbra e scendo dal letto.
Oggi sento un'attrazione più forte per Marco e credo che lui provi lo stesso.
Ritorno e lo trovo a guardare fuori dalla finestra. Lo abbraccio da dietro.
Si volta e, prendendomi il viso tra  le mani, mi bacia dolcemente poi sempre con più passione...
Finiamo sul suo letto senza staccarci. Le sue mani mi accarezzano dolcemente, le mio mani giocano con i suoi capelli per poi scendere lungo la sua schiena.
Ci sistemiamo meglio sul letto. Le sue labbra morbide e dolci scendono sul mio collo lasciandovi baci roventi. Inarco la schiena e lascio che dei gemiti di piacere escano dalla mia bocca.
Marco si siede e si sfila la maglietta e...wow. Non ho davvero parole per quanto sia bello e perfetto il suo fisico.
Cattura nuovamente le mie labbra in un caldo bacio e le mie dita finisco ancora sulla sua schiena nuda, ancora più irresistibile.
Capisco che anche l'ultima parte del mio cervello mi ha abbondonata quando mi sfilo il mio vestito blu, restando in intimo. Non avrei mai pensato di fare una cosa del genere di mia spontanea volontà.
Le mie dita si dirigono verso il bottone dei suoi pantaloni mentre lui mi accarezza la schiena con le sue dita delicate.
Gli poso un bacio sul collo e scendo su tutta la spalla sinistra. Questo provoca in lui gli stessi gemiti di piacere provati da me.
Decide di aiutarmi togliendosi i pantaloni i quali finiscono in una parte imprecisata della stanza insieme agli altri vestiti.
Mi stendo nuovamente sul letto. Marco si sistema su di me.
"Ti amo" Mi sussurra
"Anch'io" Gli rispondo. Unisco le mie braccia dietro il suo collo e lui, reggendosi sui palmi delle mani vicino alla mia testa, mi bacia appassionatamente.
Le sue labbra, poi , scendono per tutto il corpo. Mi posa tanti dolci baci sulla pancia. 
Le sue coccole sono così piacevoli... Infilo le dita nei suoi capelli e nuovi sospiri riempiono la stanza.
Si stende al mio fianco e , prendendomi per i fianchi , mi porta su di lui. 
Mentre lo bacio accarezzandogli il viso, sento le sue mani sulla mia schiena. Sta cercando di slacciarmi il reggiseno. Non lo slaccia subito, anzi, credo che ci stia litigando ma non m'importa: il suo essere impacciato mi fa impazzire.
Dopo poco lo slaccia e lo sfila lasciandolo cadere dal letto.
Arriva alle mie mutandine e comincio ad avere un pò di paura...mi stacco dal bacio e mi stringo a lui.
"Fran?" Mi chiama con voce un pò roca" Tutto bene?"
"Si..." Mi accarezza il capo
"Se non vuoi, mi fermo"
"No..io lo voglio ma ho paura..."
Mi stringe e mi posa un bacio sulla spalla.
"Non sei da sola. Siamo insieme e sai che finchè siamo insieme non ci succederà niente."
"L'hai già fatto,Marco?" Gli chiedo con un pò di vergogna
"No, Fran. Ho aspettato di trovare la persona giusta...non mi sentivo di avere un'esperienza simile con una persona diversa..."
"Diversa da chi?"
"Diversa da te. Non ho mai amato nessuna come te e so che tu sei quella giusta..."
Ha aspettato in attesa del vero amore e...per me. Non ho parole per esprimere quanto lo amo. Anche per me è la prima volta e sono contenta di averla con lui.
 Sorrido commossa.
"Ti prometto che farò il più piano possibile. Farò in modo che tu possa vivere al meglio quest'esperienza."
"Grazie"
"A te, di esistere" Mi posa una mano sulla guancia e mi bacia.
Le mie labbra scendono sul suo petto per riempirlo di baci e le sue mani abbassano le mie mutandine.
Marco ritorna sopra di me e bacia tutto il mio corpo. Le mie mani, un pò incerte, abbassano i suoi boxer.
Non ci credo. Sto per fare l'amore con Marco. Sono agitata ma anche felicissima.
Prima di fare il grande passo, ci guardiamo negli occhi. I nostri sguardi valgono più di mille parole...li adoro...quando i suoi bellissimi occhi coloro nocciola mi guardano si accende in me qualcosa di indescrivibilmente bello...
"Ti amo" Gli sussurro sorridendo
"Anch'io" Ricambia il mio sorriso
Ecco, sta succedendo. Io e Marco diventiamo una cosa sola ed è la sensazione più bella che esista, all'inizio un pò doloroso, ma poi piacevolmente bello.
Arriviamo all'apice del piacere quando i nostri sospiri di piacere si sovrappongono e diventano anche loro una sola cosa.
Marco si stende su di me, provato quanto me dal vortice di emozioni che ci ha travolti.
Accarezzo i suoi capelli mentre lui stringe la mia mano.
Tira il lenzuolo su di noi e, senza accorgecene, ci addormentiamo.
La porta della stanza di Marco si apre leggermente. E' Diego.
Si guarda attorno: letto disfatto, vestiti sparsi per tutta la stanza. E' chiaro. Capisce subito che abbiamo fatto l'amore.
Sorride e chiude la porta.
Dormiamo per non so quanto tempo. Marco è il primo che si sveglia, in questo modo realizza il risveglio perfetto per me.
Infatti, quando apro gli occhi, sento le sue labbra baciarmi la spalla destra, risalire sul collo e tracciare il profilo della colonna vertebrale. Sento la pelle diventare d'oca.
Sorrido contro  il cuscino. Non posso credere che tutto questo sia successo veramente.
Il suo volto d'angelo si sporge verso il mio.
"Buongiorno, principessa"
"Ciao, amore" Posa le sue labbra sulle mie in un dolce bacio.
"Come stai?" Mi chiede premuroso
"Benissimo, tu?"
"Anch'io. Sei bellissima"
"Mai quanto te" Ci baciamo di nuovo
"E' stato bellissimo"
"Anche per me. Spero di non averti fatto troppo male"
"Sei stato perfetto" Gli sorrido
Mi siedo e prendo il cellulare sul comodino per vedere se qualcuno mi ha cercata. Trovo un messaggio di Camilla e lo apro.
Intanto, Marco, seduto dietro di me, mi posa tanti piccoli baci sul collo e sulla parte di schiena non coperta dal lenzuolo.
Sorrido quando le sue labbra arrivano sulla mia guancia.
"Amore?" Lo chiamo
"Che c'è?"
"Cami mi ha scritto che Luca l'ha chiamata per sapere se mi doveva venire a prendere...credo che devo tornare a casa"
"Ti accompagno subito"
"Grazie" Lo bacio.
Marco si china per cercare i boxer sparsi da qualche parte e io mi chino per cercare il mio reggiseno e le mie mutandine. Una volta trovato l'intimo, finiamo di vestirci.
Scendiamo mano nella mano e troviamo Diego che ci guarda con un sorriso enorme stampato sul volto.
"Hey! E' andato tutto bene con Vilu?" Gli chiedo sorridente
"Si, si. Credo che anche tra voi sia andato tutto bene,no?"
Marco ed io arrossiamo e cerchiamo di evitare il suo sguardo. Diego ride.
"L'accompagno a casa" Dice Marco dirigendosi verso la porta.
"Dopo voglio tutti i particolari!" Dice Diego dando una pacca sulla spalla di Marco.
"Diego!!" Urlo io tutta rossa e questo lo fa ridere
Camminiamo mano nella mano verso casa.
"Siamo arrivati" Dico
"Allora ci vediamo domani"
"Si, grazie di tutto"
"Grazie a te,amore mio" Mi prende il viso tra le mani e mi bacia.
Sento la porta aprirsi. Probabilmente mio fratello ci sta guardando ma l'attrazione tra le nostre labbra è troppo forte.
Ci stacchiamo e ci sorridiamo.
"Ciao,Marco"
"Ciao, Fran. A domani"
Sorrido e lo guardo andarsene. Poi, mi volto verso mio fratello e gli sorrido.
"Perchè ti ha accompagnata lui se eri da Camilla?"
"Perchè era passato da lei a prendere il cd per il lavoro di gruppo e così mi ha voluta accompagnare a casa" Che bella scusa, complimenti per la mia prontezza!
Luca sorride ed entriamo in casa.
Salgo in camera mia. Mi guardo allo specchio.
Incredibile. Questo specchio mi ha vista piangere per Marco e adesso mi vede sorridere per lui.
Aspetta...cos'è quella macchia sul collo? Scosto i miei capelli dal collo e...oh, no!
Marco ha lasciato una traccia del suo passaggio. Sorrido e scuoto il capo.
Il mio cellulare vibra e lo prendo per leggere il messaggio. E' di Marco.
" Guarda cos'hai sul collo <3"
"Si, l'ho appena visto" Gli rispondo.
"Scusa ma non potevo dirtelo prima. C'era tuo fratello"
"Tranquillo :) Ti amo"
"Anch'io, cucciola"
Io lo amo tanto ma il succhiotto poteva anche risparmiarselo!
"Allora, ti sei divertita da Camilla?" Mi chiede mio fratello passando per la mia camera.
Metto una mano sul collo e mi vilto verso di lui.
"Certo!" Sorrido
Lui esce dalla camera. Ritorno a voltarmi verso lo specchio e sospiro.
Adesso ho un problema, come lo copro?

Hola! Lasciamo Francesca con il suo problema..riuscirà a coprire il segno d'amore lasciato da Marco? :)
Grazie a tutti! Se avete suggerimenti, critiche o altro non esitate a scrivere! ;)
Besos <3

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Capitolo 13
*** Unborn ***


Adesso come lo copro? 
Si, non ho ancora risolto questo problema. Mi guardo in giro, sperando di trovare un qualcosa che mi possa aiutare. Abbasso lo sguardo sulla scrivania e vedo un cerotto accanto al portapenne. Lo prendo e lo apro. Mi scosto i capelli dal collo e cerco di attaccare il cerotto nella maniera più precisa possibile. Il cerotto che ho trovato è abbastanza grande da coprire tutto alla perfezione. Sorrido e scendo in cucina per la cena.
"Com'è andata a casa di Camilla?" Mi chiede Luca
"Bene" Sorrido con un'aria estasiata pensando a quello che  è successo
"Cosa avete fatto?"
"Ehm..." Cavolo, cosa gli rispondo?! Non mi viene in mente niente...." Abbiamo cantato e provato una coreografia!"
"Bene..." 
Cerco di evitare l'argomento...non vorrei risultare troppo cristallina nell'esternare sentimenti...
Verso le dieci, salgo in camera mia e mi stendo sul letto e messaggio un pò con Vilu...ovviamente le ho detto  quello che è successo...inutile dire che era euforica!
Col sorriso sulle labbra mi addormento...
Il giorno dopo sento l'odiosa sveglia suonare. Non ho proprio voglia di alzarmi.
Sbuffo sprofondando la testa nel cuscino e allungo una mano verso il comodino per spegnerla ma questa finisce per terra. 
Tolgo la coperta da dosso e mi metto faticosamente a sedere. Mi stiracchio e vado verso il bagno per cambiarmi.
Appena pronta scendo verso la cucina. Sento il campanello suonare e vado ad aprire.
"Buongiorno!" Mi trovo davanti Marco sorridente che regge delle rose rosse.
Mio Dio, quanto lo amo? Sorrido portandomi una mano alla bocca
"Oddio, ma cosa ci fai qui così presto?"
"Sono venuto a portare un regalo alla ragazza più bella del mondo e poi volevo chiederle se vuole venire a fare colazione con me" Rido " Queste sono per te"
Prendo le rose. Hanno un profumo inebriante. Mi alzo in punta di piedi e lo bacio. "Grazie mille"
"Andiamo, principessa?"
"Certamente! Va solo un attimo a prendere la borsa!"
Corro di sopra a prendere la borsa e a posare le rose dentro ad un viso con un pò d'acqua e scendo.
"Possiamo andare" Lo prendo per mano e usciamo di casa.
Andiamo verso il Resto Band ma poi tiro Marco verso un'altro bar sempre vicino allo Studio.
"Non voglio andare là, c'è mio fratello" Gli spiego vedendo la sua espressione interrogativa
"Come vuoi"
Entriamo nell'altro bar e ci sediamo uno di fronte all'altra.
"Sai che non riesco a smettere di pensare a quello che successo ieri?" Gli dico sorridendo e stringendo le sue mani.
"Bè, veramente anch'io...è stato bellissimo. Talmente bello che non riuscivo a credere che fosse vero."
Mi sporgo verso di lui e gli poso un bacio sulle labbra.
Finita la colazione andiamo verso lo Studio.
Violetta ci corre incontro un sorriso a trentadue denti e mi abbraccia, o meglio, mi stritola.
"Sono così felice!!"
"E' successo quaolcosa con Diego?" Chiede Marco
"Ma no! Sono felice per quello che è successo a voi due!"
Io e Marco ci guardiamo e arrossiamo.
"Cos'è successo?" Chiede Cami "Voglio saperlo anch'io!"
"Bè, adesso, non è che dobbiamo mettere i manifesti!" Rido nervosa
"Te lo spiego dopo..." Le dice Violetta incrociando le braccia al petto
"Cos'è che le spieghi dopo?" Ecco, ci mancava solo Maxi!
Rido e Marco mi porta dentro.
Vado verso il mio armadietto e lo apro per prendere gli spartiti. Marco appoggia la mano destra sull'armadietto accanto al mio, che è quello di Vilu.
"Sono proprio incredibili!"
"Si!" Rido divertita
"Ti ho gia detto che ti amo ,stamattina?"
"Fammi pensare...no" Mi appoggio al mio armadietto chiuso
"Allora ti amo, piccola"
"Anch'io, amore"
Senza staccare la mano dall'armadietto e intrappolandomi tra le sue braccia, mi bacia dolcemente.
"Ma non ti vergogni?" Ci separiamo interrompendo il bacio e il nostro sguardo cade su Federico che si avvicina verso di noi.
"Scusa, ma con chi stai parlando?" Gli chiedo
"Con il tuo ragazzo"
"Perchè mi dovrei vergognare?"
"Adesso fai anche il finto tonto..."
"Davvero non capisco"
"Vuoi che lo sappia tutta la scuola?!" Grida Federico
"Ma di cosa stai parlando?"
"Hai messo incinta Francesca!!"
Il mio colorito diventa come quello di uno zombie...non ho parole.
Guardo Marco. Anche lui ha una brutta cera.
"Scusa,Fede, ma come fai a saperlo? Non lo so neanch'io!" Dico nervosa
"Fran, non nasconderlo. Io starò con te se lui ti abbandonerà"
"Primo, non è vero. Secondo , anche se dovesse succedere io non l'abbandonero mai"
Non è praticamente possibile che io aspetti un bambino...voglio dire, la nostra prima volta è stata ieri, non può essersi formato ancora niente...ma non sto certo a spiegare questi dettagli a lui!
Tutti i nostri compagni ci guardano sconcertati e non so che fare.
Vedo Ludmilla che sorride dietro Federico. Deve aver architettato tutto lei.
"Sei stata tu,vero? Vipera!!" Vado verso Ludmilla
"Io? Che ho fatto,scusa?"
"Lo sai benissimo! Hai origliato quando ho parlato con Vilu,vero?" Urlo
Sento le braccia di Marco bloccarmi.
" Tieni a bada la tua ragazza, per favore!"
"Prima o poi ti metto le mani addosso,Ludmilla!!" 
Arriva Pablo che ci divide e ci fa una ramanzina.
Discuto con le mie amiche su quello che accaduto. Sono ancora arrabbiata.
Verso le cinque Marco mi accompagna a casa.
"Non li sopporto davvero più quei due" Mormora Marco
"A chi lo dici..."
"Però me lo potevi dire che divento papà!" Giro lo sguardo a incrociare quello di Marco che sorride.
Rido alla sua battuta.
"Scusa, non ho fatto in tempo! Federico era solo geloso perchè vorrebbe essere il padrino"
"Ti prego,non lui!" Ridiamo
Mi porto una mano sulla pancia ancora piatta...mi piacerebbe essere mamma di un bambino di Marco...Francesca! Cosa vai a pensare?!
Mi riprendo dai miei pensieri quando siamo arrivata a casa.
"A domani. Ti amo, bellissima"
"Anch'io, bellissimo" Gli sorrido e ci baciamo
"Ah, Fran!"
Mi volto"Si?"
"Gradirei essere avvertito nel caso diventassi papà!"
Rido
"Finiscila!!" Si unisce anche lui alla mia risata" Comunque ti avvertirei: non posso crescere un bambino senza il suo bravissimo papà" Gli sorrido e ci salutiamo.
Salgo in camera mia e vedo un bigliettino tra le rose che mi dato Marco questa mattina.
Lo stacco e mi siedo dul letto a leggerlo.
"Queste rose sono per la rosa più bella di tutte.
Grazie per esserci sempre e per tutti i momenti belli che mi hai regalato...a partire da ieri.
Ti amo, principessa. Non smettere di amarmi. Io lo farò sempre.
Sarai per sempre la mia piccola cucciola"
Sorrido. E' dolcissimo.
Prendo il cellulare e gli mando un messaggio di risposta.
"Grazie a te,amore mio. E' grazie a te se tutto questo è accaduto.
Ti amerò per sempre, mio piccolo cucciolo.
Grazie di tutto, mio principe"
Metto il biglietto sotto il cuscino e poggio la testa sopra.
Quando sarò preoccupata sarà come avere lui accanto...bè, non è proprio la stessa cosa ma è sempre qualcosa!

Buonsalve a tutti!! Scusate il ritardo ma ho avuto problemi con l'ispirazione ;)
Federico è sempre più spietato e non ha nessuno scrupolo!
Fran è riuscita a coprire il segno d'amore, contenta LeightonLove?
Grazie a tutti, in particolare a LeightonLove, LeonettaMarcesca99 e FedeMarcesca :)
Besos <3

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Capitolo 14
*** I think I wanna marry you ***


Il giorno dopo mi sveglio col sorriso sulle labbra. Il bigliettino di Marco ha avuto un effetto rilassante...mi sveglio di buon'ora e,una volta vestita scendo in cucina per la colazione.
"Buongiono Fran!" Mi saluta Luca
"Buongiorno a te, Luca!" Rispondo sorridente sedendomi a tavola
"A cosa devo tutto questo buon umore?"
" Non so...credo all'amore..." Dico con aria sognante. Aspetta, ma che problemi ho?! Luca sa che io sto con Marco ma da quando sono così cristallina con lui??
"Non starai mica pensando di sposarti?" Mi chiede inarcando un sopracciglio.
"Perchè no?" Ma cosa mi prende?? Fran, riprenditi! Ci manca solo che gli dico che ieri ho pensato di avere un bambino!
A questo pensiero sbarro gli occhi e scuoto la testa.
"Che c'è? Hai analizzato gli svantaggi del matrimonio?"
"No, con Marco non ci sarebbero svantaggi!" Sarebbe solo una bellissima favola.
"Ah! Allora l'hai ammesso! Vuoi sposarti!!" Sorride come un idiota.
Mi batto una mano sulla fronte. "Non ho detto questo! Possibile che tu debba sempre rovinarmi il buon umore?!"
"Eddai! Stavo solo scherzando ,sorellina!"
Gli faccio una smorfia e mangio la colazione.
Finisco di prepararmi ed esco diretta allo Studio.
Cammino per la strada assorta nei  miei pensieri quando ad un tratto mi sento due mani sugli occhi che mi costringono a fermarmi.
"Chi sono?" Sento sussurrare. 
Sorrido. E' sicuramente Marco.
"Il ragazzo perfetto?" 
"Se con ragazzo perfetto intendi il tuo, hai indovinato" Mi dice vicino all'orecchio. La mia pelle d'oca quando sento il suo fiato caldo sul collo.
Mi posa un bacio sul collo. Gli salterei addosso in questo preciso istante ma siamo nel bel mezzo di un centro abitato!
Marco toglie le sue mani e io mi giro a baciarlo. Continuiamo la strada verso lo Studio mano nella mano.
Gli racconto del mio battibecco mattutino con Luca...
"Tu mi vorresti sposare veramente, Fran?"
Interrompo il mio fiume di parole e lo guardo interdetta.
Divento tutta rossa e abbasso lo sguardo.
"Fran?" Mi chiama dolcemente
"Ehm...si...tu no?"
"Certo, ti sposerei anche adesso" Lo guardo a bocca aperta. Ha detto veramente quello che ho appena sentito??
Marco si gratta la nuca e gira lo sguardo altrove proprio come me. Siamo un pochino in imbarazzo.
"Volevo darti questo regalino insieme alle rose ma poi pensavo che fosse meglio dartelo in un'altra occasione..." 
Oddio, cosa mi avrà mai preso?
Mette la mano nella tasca dei pantaloni e tira fuori una scatolina di velluto blu.
Oddio, non sarà mica un anello?
Il mio cuore batte a mille pur non sapendo cosa uscirà da quella scatolina.
Marco mi guarda col suo sguardo da cucciolo sorridente e apre la scatola con entrambe le mani. Ne esce un anello che dire che è bellissimo è poco.
Mi porto le mani alla bocca e comincio a saltellare. I miei saltelli euforici sono accomapagnati da lacrime di gioia.
"Posso?" Mi chiede Marco.
Allungo la mano sinistra. Lui me la prende mi infila l'anello all'anulare  sinistro.
"Ti piace?"
"E'...è..." La voce è rotta dal pianto di gioia" Stupendo!"
Lo abbraccio e lui mi stringe dolcemente.
Quando ci stacchiamo guardo la mia mano con l'anello.
"Comunque sei pazzo! Quanto hai speso per questo?"
"Si, pazzo d'amore per te. Comunque non t'importa. E' un regalo e non si dice il prezzo"
Sorrido.
"Davvero ,Marco. Non voglio che tu spenda  tutti questi soldi"
"I soldi non sono niente in confronto al tuo sorriso. Mi sono serviti a renderti  felice e questo è l'importante."
Mi avvicino a lui. Poso la mano sinistra sul suo petto e gli sorrido.
"Grazie"
"Per te questo ed altro, principessa"
"Ti amo"
"Anch'io"
MI bacia dolcemente.
"Sappi che se ci lasciamo io non te lo ridò!"
"Ah  davvero? Hai già intenzione di lasciarmi?"
Ridiamo ed entriamo nello Studio. Le mie amiche notano immediatamente l'anello e mi riempono di domande e di urletti isterici.
"Avete già deciso la data del matrimonio?" Chiede Ludmilla acida
"Certo non inviteranno te" Risponde Diego
Malefica fa una smorfia a Diego e mi prende la mano in malo modo per guardare l'anello.
"Sei invidiosa, vero?" Le dico
"Io invidiosa?? Me ne posso permettere cento di anelli come questo!"
Respinge la mia mano e se ne va.
"Io sarò il testimone!" Esclama Diego
"Hey, ci sono anch'io! " Esclama Maxi
"Tanto scegleranno me" Aggiunge deciso Leon
"La testimone sarò io!" Aggiunge Vilu
"Pronto? Mi hai dimenticata!" Esclama Cami
"Basta! Qua nessuno ha parlato di matrimonio!" Nessuno ne ha parlato esplicitamente...ma tanto tutti sanno che ci sarà!
Ridiamo ma poi le nostre risate vengono interrotte da Pablo che ci chiama nel suo ufficio.
"Sono costretto ad espellervi dallo Studio"
"Cosa?" Esclamiamo. Ci guardiamo allibiti.
"Perchè, scusa?" Gli chiedo
"Mi chiedi anche perchè? Vi credevo più responsabili..."
"Scusa,Pablo, ma non capiamo..."
"Tu sei incinta"

Hola!! Cosa ne pensate di Pablo e dei nostri amori?? Scusate il ritardo  enorme ma è colpa della scuola!
Questo capitolo è dedicato alle mie fedelissime: LeightonLove, FedeMarcesca e LeonettaMarcesca99.
Grazie di tutto ragazze. Vi voglio bene <3
Vi lascio con il bellissimo anello che Marco regala a Francesca...
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Capitolo 15
*** Strong enough to leave you... ***


"Io...io cosa?"
Marco ed io ci guardiamo interdetti.
"Chi...chi ti ha detto una cosa simile?" Sussurro incredula. Non pensavo che Federico sarebbe potuto arrivare a tanto.
"E' stato Federico,vero?" Dice Marco rabbioso
"Non posso dirvelo...ma io, onestamente, non credo a questo..."
"Certo che è stato lui! E' lui che l'altro giorno ha sbandierato questa stupidata davanti a tutto lo Studio!" Dico infuriata.
"Quindi non è vero?"
"Certo che no!" Esclama Marco "Non devi credere a quello che ti dice quell'idiota!"
"Modera i termini, Marco, perfavore"
Marco esce infuriato dallo studio di Pablo. Immagino che voglia andare da Federico ma non voglio che succeda niente. Lo seguo.
"Marco!! Vieni qui!"
"No, Francesca. Adesso sono davvero stanco"
"Ti prego, non fare cazzate!"
Marco incrocia Diego nel corridoio che lo blocca per le spalle.
"Hey! Che è successo?"
"Dov'è Federico?" Rabbioso
"Intanto calmati. Federico non c'è"
"Dov'è finito?"
"In Italia. Resterà lì per un pò di tempo per un contratto discografico"
"Meglio per lui..."
"Ma cos'è successo?" Chiede Diego di nuovo.
Mi avvicino e poggio una mano sul braccio di Marco il quale si gira e mi guarda con un sorriso sghembo.
"Stai tranquillo. Ora lui non ci sarà per un pò" Gli sorrido. Non mi va di vederlo arrabbiato. Non è lui.
Mi abbraccia e raccontiamo a Diego quello che  è  successo. Ovviamente, io non sono incinta e Pablo non ci ha espulsi. Se mi capita Fede tra le mani non so che gli faccio!
Dopo le lezioni torno a casa un pò mogia per quello che è successo.
Mi apre la porta mio fratello.
"Ciao..." Mi saluta un pò triste.
Sollevo lo sguardo e vedo la sua faccia. E' giù e non promette niente di buono.
"Cos'hai?" Gli chiedo fingendo che non mi interessi.
Sospira. "Te lo diranno mamma e  papà tra poco"
"Mi devo preoccupare?" Chiedo con sguardo interrogativo.
Scuote il capo sconsolato e va verso la cucina.
Non capisco veramente che succede oggi. La giornata sembrava essere la più bella del secolo ma si sta rivelando una vera e propria delusione. 
Il mio sguardo cade sull'anello. Sorrido. Il nostro amore è la cosa più bella di tutte.Menomale che c'è Marco.
Salgo in camera mia ad ascoltare la musica, la medicina migliore di tutte.
Mentre mi perdo nelle note di Nuestro Camino, pensando a Marco, qualcuno mi toglie la cuffia sinistra. E' Luca.
"E' pronta la cena"
Sbuffo. Sistemo le mie cose e scendo in cucina.
Prendo posto accanto a mio fratello, dopo aver salutato i miei.
"Com'è andata allo Studio, tesoro?" Chiede mia mamma.
"Bene..." Non voglio approfondire l'argomento con loro, spaecialmente dopo quello che Marco ed io stiamo passando...mi rende nervosa.
Bevo un sorso d'acqua.
"E quell'anello?" Chiede mio padre con una nota di curiosità.
Tossisco e Luca mi batte una mano sulla schiena. Mi stavo per strozzare!
"Me l'ha regalato Marco.." Il mio sguardo da stanco e nervoso diventa sognante.
"E' una cosa seria, quindi..." Sorride mia madre.
Papà sospira. " Senti,Francesca, dobbiamo dirti una cosa..."
"Si?" 
"Ho ricevuto un trasferimento a lavoro...in Italia. Dobbiamo trasferirci"
Mi cade la forchetta dalla mano. I miei occhi sono sbarrati e fisso il vuoto.
Ho appena saputo che devo trasferirmi...devo lasciare tutto. Violetta, Camilla,Maxi, Leon...Marco.
"Quando l'hai saputo?" Dico cercando invano di trattenere i singhiozzi.
"Oggi...mi dispiace..."
Guardo Luca con gli occhi pieni di lacrime.
"Lo sapevi..."
Sospira e sussurra mi dispiace.
Scoppio a piangere e salgo in camera mia.
Mi butto sul letto e inondo il cuscino di lacrime.
Non riesco a smettere di piangere. Ho appena perso le cose più importanti della mia vita. Questa giornata non poteva concludersi in maniera peggiore.
Alzo il cuscino e prendo il bigliettino di Marco. Lo apro e lo leggo una, due, tre, venti volte.
Le lacrime cadono sorde sulla carta. Bagnano anche l'anello che sembra luccicare ancora di più.
Mia mamma cerca di entrare per consolarmi ma  non aprò a nessuno.
Stremata dal pianto disperato,mi stendo sul letto cercando di dormire ma inutile dire che passo la notte in bianco.
I raggi che entrano dalla finestra e illuminano il mio viso mi svegliano. Mi alzo dal letto e mi vesto per andare, forse per l'ultima volta, allo  Studio.
Scendo pronta per uscire di casa e incrocio mio fratello.
"Fran? Volevo dirti che partiamo domani"
Lo guardo terrorizzata. A quanto pare non c'è limite al peggio.
"Saluterò tutti" Esco di casa e vado verso la casa di Marco.
Non busso al campanello ma mi limito ad aspettare accanto alla porta.
Esce e alla mia vista salta ,colto di sosrpresa . Cerco di sorridere. Tentativo pessimo.
"Ciao,amore. Che bella sorpresa!" Mi prende il viso tra le mani e mi bacia. 
Le lacrime scendono sulle guance sapendo che presto non ricevero più i suoi baci.
"Cosa succede, Fran?"
Abbasso lo sguardo e non rispondo.
"Hai pianto? Hai gli occhi gonfi e rossi"
 Mi asciugo le lacrime col dorso della mano.Alzo lo sguardo. Non ce la faccio a sostenerlo.
"Marco, questa sarà l'ultima giornata che passeremo insieme...domani parto per l'Italia"
Marco spalanca gli occhi.
"Cosa?!"
Scoppio a piangere e il mio amore mi abbraccia.
Durante la giornata saluto tutti quanti, per sempre. Non so quanto tempo starò via.
"Immagino che tu debba andare..." Sospira Marco guardando per terra.
"Voglio stare con te"
Alza lo sguardo interrogativo.
"Non devi andare a preparare le valigie?"
Mi avvicino a lui, poggiando la mano sul suo petto e lo bacio. Le mie lacrime scendono imperterrite tra le nostre labbra.
Ci separiamo.
"No,amore..." Mi abbraccia. 
Non riesco a pensare che tutto questo non ci sarà più. Scoppio a piangere e nascondo il viso nel suo petto.
Andiamo a casa di Marco e mando un messaggio a Luca dicendogli che sono a casa di Vilu.
"Non c'è Diego?" Gli chiedo una volta arrivati
"E' da Vilu"
Saliamo in camera sua. Marco si stravacca sul letto e io guardo fuori dalla finestra.
"Cucciola?" Mi chiama.
Mi volto e gli sorrido.
"Sai che ti amo?" Mi dice sorridente.
"Anch'io" Giro il volto verso la finestra. Non sopporto più queste lacrime che bagnano la mia faccia.
Sento le sue braccia calde cingermi la vita.
"Mi mancherà tutto questo ,Marco. Non voglio andare via"
"Noi staremo sempre insieme...anche tu mi mancherai"
"Ci potremmo sentire con le mail, Skype..."
"Non è lo stesso, Fran"
Marco appoggia la fronte sulla mia spalla e delle lacrime scendono anche dai suoi occhi.
"No,amore, no..."
Mi giro e lo sollevo per le braccia. Lo stringo a me.
"Scusami. Dovevo consolarti,essere forte.."
Ha sempre questa sindrome dell'essere perfetto. Non sa che lui è perfetto così com'è.
Lo bacio sulla guancia asciugandogli le lacrime e  arrivando poi alle labbra. Uniamo le labbra in un bacio dolce.
Le mie mani si appoggiano alle sue spalle e le sue sui miei fianchi scendendo sul mio fondoschiena.
Finiamo sul letto una sopra l'altro.
Ci svestiamo rapidi, avidi d'amore, di possederci, di amarci.
Dalle nostre bocche escono solo ti amo sospirati, gemiti di piacere e baci dolci e appassionati.
Diventiamo una cosa sola. E' la sensazione più bella del mondo. Chissà quando ritorneremo a viverla...a questo pensiero ritornano le solite lacrime assassine.
"Fran, ti ho fatto male?" Preoccupato si china su di me.
Ad occhi chiusi, scuoto il capo in diniego. Stringo gli occhi per trattenere il pianto.
Mi scosta i capelli dalla fronte e mi posa un bacio sulla fronte.
Senza dire niente mi abbraccia e rimaniamo così per un tempo che sembra un'eternità.
Le parole non servono tra noi, bastano i gesti.
Quando ci risvegliamo ci sistemiamo e stiamo un pò sul letto a coccolarci.
Mi addormanto sulla sua spalla mentre parliamo e, come fossi la sua bambina, mi mette a letto e mi rimbocca le coperte. Spegne la luce e si stende al mio fianco.
Mi stringe la mano sinistra cingendomi la vita.
Vorrei che questa notte non finisse mai.

Ciao!! Triste capitolo ma tanto dolce ;) Fran deve tornare in Italia e l'idea di lasciare tutto quello che ha costruito la distrugge. Lei e Marco ne approfittano per vivere quelli che pensano siano i loro ultimi attimi di amore che per molti può sembrare semplice amore carnale ma in realtá è amore vero vissuto in tutte le sue sfaccettature. Che vena poetica che ho sta sera! XD
Grazie a tutti per seguire la storia!
Besitos ;)






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Capitolo 16
*** ...weak enough to need you ***


Credo di aver passato la notte più tranquilla della mia vita. Ho dormito senza svegliarmi neanche una volta e per la testa mi sono passate solo cosa belle e piacevoli...sarà stata la presenza di Marco al mio fianco a renderla tale.
Il mio sonno indisturbato viene interrotto quando sento delle dita acarezzarmi scostandomi i capelli dalla fronte e scendendo sulle guance. Sento poi una mano scuotermi la spalla destra costringendomi ad aprire gli occhi.
Mi ritrovo davanti Marco. 
"Fran, svegliati. E' ora"
Ora di cosa? Ah, si...la notte fantastica che ho appena trascorso mi ha fatto dimenticare che devo prendere l'aereo che mi porterà verso una nuova vita.
Mi scosto il lenzuolo di dosso e mi giro verso il comodino per vedere che ore sono. Le sei e mezza. E' prestissimo ma devo essere in aeroporto per le otto dato che ho il volo alle dieci e bisogna essere lì due ore prima.
Mi alzo faticosamente dal letto. Marco scende dal letto va in cucina per preparare la colazione. 
Non mi ha neanche salutata come fa di solito...è teso per la partenza. Io non posso sopportarlo.
Vado in bagno per lavarmi e vestirmi e, una volta pronta, scendo in cucina.
Trovo Marco ai fornelli e Diego che stava parlando con lui ma appena mi vede s'interrompe e mi saluta.
"Buongiorno, Fran"
Non ci sono parole per esprimere quanto mi mancherà tutto questo.
Senza rispondere vado verso di lui e lo abbraccio. Lui ricambia.
"Mi mancherai" Gli sussurro vicino all'orecchio. Sto tentando di respingere i singhiozzi che premono per uscire.
"Anche tu" Sussurra in risposta. Mi posa un bacio sul capo." E' meglio che ci stacchiamo" aggiunge ad alta voce" Qua c'è gente gelosa"
Sorrido e mi asciugo le lacrime col dorso della mano sinistra.
Guardo Marco mentre mi prepara la colazione. Sembra concentrato: fronte corrucciata, sguardo fisso su quello che sta facendo. Sembra che niente lo possa distrarre ma io so che sta solo cercando di non dare a vedere che è triste.
Mi avvicino a lui e lo abbraccio da dietro. Con l'orecchio poggiato sulla sua schiena posso sentire chiaramente il suo battito, la mia dolce ninna nanna, il mio rifugio sicuro.
Lo sento irrigidirsi ma poi si lascia andare al mio abbraccio.
Vado a sedermi a tavola. Di fronte a me c'è Marco che fa colazione insieme a me.
Con un sorriso sghembo stringo la sua mano. Alza la sguardo che s'incrocia col mio.
"So che sei triste ma guarda il lato positivo: potrai venire a trovarmi e io verrò a trovare te"
"Quando , Francesca? Non andrai dietro l'angolo, ci sono venti ore di volo a separarci..." Sospira  e il suo sguardo torna ad essere basso, più precisamente si sofferma sull'anello che mi ha regalato."Io so già che mi sentirò impazzire senza di te..." Avverto i singhiozzi che tradiscono la sua voce" Io ti amo,Fran" Marco scoppia a piangere e si porta le mani sul volto per coprirsi.
Mi mordo il labbro inferiore. Non posso sopportare di lasciare la persona per cui sacrificherei la vita in questo stato. 
Scoppio a piangere anch'io e mi alzo per andarmi a sedere sulle sue gambe. Appoggio la testa sulla sua spalla e gli cingo il collo con le braccia.
"Ti amo anch'io, Marco. Credimi,mi sento la morte nel cuore al pensiero che dobbiamo separarci." Continuo piangendo.
Le sue mani si posano sui miei fianchi. Sollevo il capo.
"Non volevo farti piangere. Scusami" Sussurra.
"Scusami tu" Gli asciugo le lacrime con i pollici e gli poso un bacio sulle labbra imperlate di lacrime.
Arriva Diego.
"Francesca, sono le sette e mezza. I tuoi ti stanno aspettando"
Annuisco senza girarmi. Mi alzo dalle gambe di Marco.
"Dai, ci penso io a lui. Non ti preoccuapare" Mi fa l'occhiolino.
E' veramente un amico perfetto Diego.
Lo abbraccio e poi salgo  a prendere le mie cose.
Torno giù e saliamo in macchina diretti verso l'aeroporto dove ci stanno aspettando i miei.
Io e Marco stiamo tutto il tempo mano senza rivolgerci la parola.
Arrivati, Marco scende per  primo e mi apre la portiera facendomi scendere.
Trovo davanti a ma la sospresa più bella del mondo: tutti i miei amici venuti in aeroporto a salutarmi. Ci sono proprio tutti: Vilu, Cami, Leon, Maxi, Nata, Broduey, Andrès. Ci sono anche Angie e Pablo.
Corro ad abbracciarli facendo scappare qualche lacrimuccia.
Alla fila si aggiungono anche Marco e Diego.
"Francesca! E' ora di andare al check-in!" Mi chiama mio fratello. 
Mi volto verso di lui e poi torno a guardare i miei amici.
"Francesca ,credo che tu debba andare" Dice Angie dolcemente.
Abbraccio i miei insegnanti, devo tutto aloro quello che so sulla musica, sl canto e sul ballo.
Abbraccio poi tutti gli altri ma per prime la mie migliori amiche: Vilu e Cami. Io ci sarò sempre per loro e loro lo fci saranno per me.
Infine ecco Marco. Ci guardiamo negli occhi e ci abbracciamo. Io mi allungo in punta di piedi a cingergli il collo e lui mi stringe per la vita talmente forte da sollevarmi da terra.
Scoppio a piangere di nuovo.
"Hey, non piangere, amore" Mi sussurra dolcemente.
"Promettimi che ci sentiremo tutti i giorni"
"Promesso"
"Promettimi che non mi dimenticherai e che non mi tradirai con nessun'altra"
"Promesso"
"Promettimi che non smetterai mai di dirmi ti amo"
"Promesso. Ti amo, piccola mia"
Ci stringiamo ancora e ci baciamo appassionatamente.
"Ti amo anch'io, cucciolo"
Un ultimo bacio e scappo verso il check-in, senza voltarmi verso i miei amici altrimenti sarei presa dalla tentazione di tornare indietro.
"Tranquilla, lo curiamo noi Marco!!" Gridano in coro Leon,Diego,Broduey, Maxi  e Andrès.
"Tranquilla, lo troviamo noi il vestito perfetto per il matrimonio!" Gridano in coro le ragazze.
Io li adoro e non posso credere che non so quando li rivedrò.
Mi giro e li saluto con  la mano mandandogli baci.
Salgo sull'aereo e indoviante qual'è il mio primo pensiero? Marco.
Credo che passerò il viaggio a ricordare tutto quello che abbiamo passato insieme.
Il primo ricordo è abbastanza divertente: quando ero a casa con la febbre e lui passava pomeriggi in incognito a curarmi...
"Ho la febbre?"
"Anche abbastanza alta: 39 e mezzo"
"Uffa!! Odio la febbre!"
"Mi dispiace ma mi sa che dovrai stare per qualche giorno a letto"
"Ma to bene!" Starnustisco. Marco ride.
"Cos'è che ti fa ridere?! La bia voce di rappreddore?"
"Sei bellissima anche col naso rosso e la voce da raffreddata." Si china e mi posa un bacio sulla fronte. "Hai la fronte bollente. Torno subito"
Torna con un fazzoletto imbevuto d'acqua e lo poggia sulla mia fronte.
" Gazie..." Mi accoccolo sotto le coperte.
"Pego" Imita la mia voce.
Gli tiro un pugno sulla gamba.
Ride e mi posa un bacio sulle labbra.
"Abore, non boglio che tu prenda il rappreddore."
"Correrò questo rischio"
Si siede vicino a me poggiando la schiena al muro e cingendomi le spalle col braccio sinistro.
"Dormi,se vuoi..." Mi dice premuroso
Non appena chiudo gli occhi sento la serratura della porta di sotto scattare.
"Dono abbibati!"
"Sono arrivati?"
"Si, stronzo!" Mi sforzo di scandire bene il complimento nonostante il raffreddore.
Marco va a nascondersi sotto il letto e io scoppio a ridere.
"Non ridere!!" Mi tira un pizzicotto sul piede facendo uscire il braccio da sotto il letto.
Una settiamana dopo, finalmete guarita, sento il cellulare suonare e rispondo.
"Tao,Fran" Tossisce,
"Marco? Che succede?"
"Bolebo dirti che no vengo allo 'tudio" Starnutisce stordendomi un orecchio" Ho la febbe"
"Ho capito. Tra cinque minuti sono da te, abore!"
"Stronza..." Ok, anche lui ha scandito bene il complimento...

Buenas tarde!! Eccomi col nuovo capitolo! Per Francesca è giunta l'ora della partenza ma credo che presto rivedrà i suoi amici... e voi, cosa ne pensate?
Gracias per tutte le recensioni!!
Un beso pero grande pero grande a todos!!! <3

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Capitolo 17
*** I'll be your hero ***


Sorrido al ricordo della febbre...passerei altri millemila giorni a prendermi cura di lui.
Mi sistemo meglio nel sedile dell'aereo e accendo il mio mp4 per ascoltare un pò di musica.
Premo play e parte With or Without You degli U2 (vi prego ascoltatela! E' la canzone più bella del mondo!).
La nostra canzone...mi ricorda il nostro primo anniversario.
Rose rosse, bigliettini romantici,la cena a sospresa a casa sua a lume di candela e sottofondo musicale,noi che abbiamo fatto finta di ballare il valzer...a quel preciso ricordo sorrido e mi paso una mano sul volto: eravamo veramente buffi!
Poi passo gran parte del viaggio a dormire...dopo venti lughissime ore arrivo  a Milano,dove hanno dato il trasferimento a mio padre per un anno. Meglio non pensarci sennò mi rattristo ancora di più.
Arrivati,verso le otto del mattino, andiamo all'appartamento che è stato affidato a papà.
Fortunatamente non è molto lonato dal centro...se ci fossero stae le mie amiche avremmo potuto passare tanti pomeriggi di shopping...no,Fran,non ci pensare!
La prima cosa che faccio arrivata nella mia nuova casa è buttarmi sul  letto a peso morto. Sono distrutta!
Poi prendo il cellulare e chiamo Marco. Ma dove sarà? Non mi risponde!
Dopo  un sacco di squilli ecco che risponde.
"Pronto?" Risponde con voce impastata dal sonno. Mio Dio! Mi sono dimenticata del fuso orario!! Se qua sono le otto,là sono le tre del mattino!
"Mio Dio, amore,scusami! Non volevo svegliarti! Mi sono dimenticata del fuso orario!"
"Immaginavo..."Sospira" Sei arrivata?"
"Si, è tutto ok..."
Cade il silenzio.  E' Marco a riprendere il discorso.
"Fran? Sei sicura di stare bene?"
"Si,amore..certo..." Piango di nuovo. Quanto vorrei un suo abbraccio.
"Piccola,sai che vorrei stringerti a me in questo momento e non lasciarti mai? Pensa che lo sto facendo perchè fisicamente siamo lontani ma io sono sempre con te...perchè sono nel tuo cuore"
Ma quanto lo amo? Anch'io vorrei stringerlo a me per sempre.
"Va bene,lo farò.."
"Però smettila di piangere, va bene?"
"Si, ho smesso"
"Brava,bimba"
"Grazie,papà"
"Cosa?? Sono diventato papà??"
"Ma no! Stavo solo scherzando!" Scoppio a ridere e lui mi segue." Ti lascio dormire. Buona notte,Marco"
" 'Notte,amore...cioè buongiorno.." Ride e rido anch'io con lui. La sua risata è contagiosa e mi mette allegria gni volta che sono giù.
" 'Notte. Sogni d'oro"
"Penserò a te e ai nostri bambini"
"E io al matrimonio" Sorrido. Mi immagino già due terremoti che corrono per la casa gridando Mamma!! Papà!! Mio Dio,qualcuno fermi la mia fantasia!
Chiudo la telefonata e sistemo le mie cose nella mia nuova stanza.
Il giorno dopo mio padre mi accompagna all'accademia musicale dove studierò. Non è come lo Studio ma mi accontento.
Entro e, mentre cerco la mia classe m'imbatto in un ragazzo. Federico.
"Che sorpresa!" Esclama
"Stai incidendo il singolo?"
"L'album, si..avrai un'anteprima. ma perchè sei qui?"
"Mio padre è stato trasferito"
"Capisco.."Mi si avvicina pericolosamente"A quanto pare siamo fatti per stare insieme..il destino non vuole proprio separarci"
Lo fulmino.
"Peccato. Sai che senza di te allo Studio si sta benissimo?"
"Mentre da Marco ti ha separata...più volte..." Continua le sue provocazioni...
Si avvicina e faccio per ritrarmi ma lui stringe le sue mani attorno al mio corpo e mi bacia. Preme per entrare nella mia bocca ma non voglio schiudere le mie labbra a lui.
Mi stacco e mi allontano. Faccio per uscire ma la porta è chiusa a chiave. Ora come faccio? Non c'è Marco che mi viene a salvare?
"Fran,non si manca di rispetto ad un amico.."
"Non mi toccare" Ho gli occhi sbarrati dal terrore. Ho paura di lui.
Si avvicina ancora a me quando bussano alla porta...
"Ragazzi!!!" Nata corre verso Marco,Vilu,Cami e gli altri.
"Che succede?" 
"Ho sentito Ludmilla che parlava a telefono con Federico.."S'interrompe per il fiatone" Hanno un piano contro Francesca:vogliono farle del male"
"Cosa?" Chiede Diego incredulo
"Credo che nel piano ci sia che Federico voglia...farla sua"
Marco e gli altri hanno capito.
"Marco?Dove vai?" Gli urla Diego.
Marco ormai è furioso e spaventato per quello che potrebbe succedere a Francesca.
"Vado in Italia!"Furioso,senza voltarsi.

Hola!! Che capitolo...Fede è tornato!
Che ne pensate??
Baci a tutti! ;)

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Capitolo 18
*** I'm gonna risk it all like I've never lost ***


Su,tranquilla Francesca. Il peggio è passato.
Ma cosa dico? Federico è diventato peggio del peggio e non voglio che succeda quello che stava per succedere. Se non fosse entrato quell'insegnante non oso immaginare cosa sarebbe a successo...Il solo pensiero mi riempie gli occhi di lacrime.
Stringo le ginocchia al mio petto...ho paura e ho bisogno del mio eroe.
Intanto a Buenos Aires Diego corre a casa da Marco è lasciato lo Studio appena arrivata laterribile notizia di Nata.
Sale in camera dell'amico e lo trova a preparare la valigia.
"Marco..." Non risesce a parlare per sempre il fiatone provocato dalla corsa verso casa.
Marco alza lo sguardo per pochi secondi per poi tornare sui vestiti da sistemare.
"Davvero vuoi andare in Italia?"
Questa volta guarda l'amico con uno sguardo truce.
"Secondo te?! Voglio andarci per farmi un bel viaggetto di una settimana con la mia ragazza! Oh dimenticavo,la mia ragazza in questo momento non c'è perchè è vittima di un maniaco!
Secondo te posso lasciarla da sola?!"
"Hai ragione ma..." Dice Diego con un filo di voce
"Ma cosa, Diego?? Devo andare punto e basta!"
"Tra qualche giorno è il vostro secondo anniversario..."
Marco interrompe a quel pensiero. Lacrime di rabbia e paura gli bagnano le guance.
Continua imperterrito a preparare la valigia.
Diego sospira triste e deluso perchè vorrebbe aiutare l'amico ma non sa come.
Lo lascia da solo.
Marco si volta verso lo stipite dove poco prima Diego era appoggiato e scoppia in un pianto liberatorio.
"Io non voglio perderla..." Sussurra tra i singhiozzi.
La notte non scorre tranquilla per nessuno dei due. I loro sogni sono tormentati da incubi che non fanno altro che svegliarli e tormentarli quasi si divertissero.
Il mattino dopo appena le prime luci dell'alba illuminano il suo viso Marco apre gli occhi al nuovo giorno.
Si alza dal letto e si sistema per andare all'aeroporto.
Incontra Diego in cucina.
"Sei già pronto?"
"Si..."
"Hai un'idea di quanto starai lì?"
"Non lo so...quanto tempo serve"
"Mi raccomando:il matrimonio lo voglio qui" Diego non si smentisce mai: riesce sempre a strappare un sorriso ai suoi amici.
Marco abbozza un sorriso.
"Certo e ti devo chiedere anche dove potremo concepire i nostri figli?"
"Hey!! Vacci piano! Sono ancora troppo giovane per cambiare pannolini! Anche se sarei uno zio fantastico..."
Marco sorride nuovamente e saluta il suo migliore amico.
"Tornerò presto..."
"Ma cosa dici? Devo accompagnarti in aeroporto!"
Diego accompagna Marco in aeroporto dove si salutano definitivamente.
Il ragazzo sale sull'aereo  e un pensiero lo rende felice: presto vedrà la sua ragazza per la quale sacrificherebbe la vita.
Le venti ore di volo passano in un soffio e si trova a Milano.
Prende il cellulare e chiama Francesca perchè vuole sentire la sua voce e perchè non sa dove deve andare!
Oggi non sono andata all'accademia. Ho detto a mia madre che avevo un mal di testa fortissimo e preferivo restare a casa. Nessuno sa niente di quello che è successo...nemmeno Marco. 
Sto seduta sul letto a leggere quando sento il telefonino squillare.
Lo prendo: è Marco.
Mi sento un pò tremare...vorrei dirgli quello che è successo ma è lontano e non voglio spaventarlo.
"Amore?" Mio Dio quanto mi è mancata la sua voce.
"Hey, Marco!" Cerco di risultare il più naturale possibile" Cosa mi racconti? Sei allo Studio?"
"Veramente oggi mi sono preso una giornata di riposo..."
"Hai fatto bene! Anch'io sono a casa"
"Davvero? Siamo proprio telepatici noi due!" Ridiamo "Senti, dove hai detto che abiti?"
"In via Santa Margherita 3, perchè?"
"Così...voleva saperlo Vilu per sapere se eri vicina al Duomo"
"E' lì con te? Me la saluti?"
"Vorrei ma è allo Studio"
"Oh...d'accordo"
Marco, senza interrompere la telefonata con Francesca , riesce ad ottenere indicazioni e arrivare nella nuova casa di Francesca.
"Aspetta, hanno bussato al campanello"
"Vai pure"
Mi alzo dal letto e,tenendo il cellulare all'orecchio, vado ad aprire.
Apro la porta e..non posso credere ai miei occhi: è Marco.
Spontaneamente mi esce un sorriso a trentadue denti.
Ricambia il mio sorriso e tiene, come me, ancora il telefono all'orecchio.
"Ciao,amore" Mi dice sorridente
"Ciao, amore mio!!"Quasi urlo dalla gioia e lo abbraccio. Lui mi solleva per la vita e mi bacia.
Entriamo in casa e ci sediamo sul letto...ok, per le parole non c'è molto spazio perchè ogni sillaba è interrotta da un bacio ma questi sono dettagli!
"Senti,all'accademia hai conosciuto qualcuno?"
"No,gelosone! Ci sei solo tu nel mio cuore" Lo bacio per l'ennesiam volta.
"Sono contento...intendo non hai visto,non lo so,Federico?" A quel nome i miei occhi si riempiono di terrore e i suoi di furore.
"Sai qualcosa?" Dico con un filo di voce
"Si, lo sappiamo tutti perchè Nata ha sentito una telefonata tra lui e Ludmilla"
"Sei venuto per questo?"
"Ha architettato tutto quello schifoso..."
" Non dovevi venire..."
" Perchè no? Non ti lascio violentare da quel verme!"
Non ce la faccio a sopportare il male che Federico ci sta facendo. Abbasso lo sguardo e mi asciugo le lacrime con la mano.
"Fran...?" Sussurra Marco.
"E' tutto ok" Sorrido tra i singhiozzi.
Marco mi attira a se.  Stringe le sue braccia calde e forti attrno al mio corpo. Mi mancava da morire.
"Scusami,piccola. Risolverò tutto,non ti preoccupare"Posa le labbra sul mio capo dove lascia un tenero bacio.
"Non è colpa tua..."
"No, ma io sono il tuo eroe. Se non ti proteggo io,chi ti protegge?" Mi sorride infondendomi un piacevole senso di calore nel cuore.
Eccolo, il mio eroe, colui che darebbe tutto per me,anche la vita. E io sono la sua principessa e dare tutto per lui,anche la vita.
Vorrei che il nostro abbraccio durasse per sempre.

Ciao!!! Marco è andato dalla sua Fran per proteggerla da quel...non diciamo cosa, di Federico.
Cosa farà Marco non appena incontrerà Fede? 
Lo scoprirete nella prossima puntata!! Jajajaja :)
Besos <3



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Capitolo 19
*** Together we will win everything ***


Io e Marco passiamo tutta la giornata insieme fino a sera.
Mentre ci stiamo baciando...
"Marco?"Sbiascico sulle sue labbra.
"Mmm..." Non vuole staccarsi...
"Hanno bussato..."
"Mmm..."
Bussano di nuovo alla porta.
"Marco!!" Mi stacco dalle sue labbra e scendo dal letto per andare ad aprire la porta di casa.
"Ciao mamma! Ciao papà!" Li saluto con un sorriso a trentadue denti.
"Ciao,Francesca...cosa stavi facendo? Hai tutti i capelli sottosopra"
Il mio sorriso svanisce. Mi guardo allo specchio in salotto: ho davvero tutti i capelli sottosopra!
Certo, ma cosa le dico? Ho passato tutta la giornata a rotolarmi sul letto con Marco?! Non mi sembra il caso...
"Mi sono...appena svegliata dal sonnellino!" Pessima,Francesca...
"Alle sette?" Mamma, perchè non la smetti di fare domande una volta ogni tanto?!
"Si, ero molto stanca...sai,il mal di testa..."
"D'accordo..."
Mi giro verso la mia camera e vedo Marco uscire dalla porta della stanza. Corro verso di lui e lo prendo per mano trascinandolo in cucina.
"Mamma, guarda chi è arrivato stamattina" Dico tutta contenta
"Salve..." E' un pò imbarazzato. Infatti è diventato leggermente rosso. 
Può essere una persona così tenera? Evidentemente si.
Lo abbraccio.
"Oh,Marco! Che sorpresa! Come mai fin qui?"
"Perchè non voglio che qualcuno..." Non deve assolutamente parlare ai miei di Federico! Gli tiro un pizzicotto sulla schiena per fermarlo. Inarca la schiena per il dolore e mi lancia uno sguardo fulminante. Gli sorrido."Non voglio che qualcuno pensi che Francesca sia single!"
"Tutto ok,Marco?"
"Si,si. Sono solo un pò stanco per il viaggio. Un pò di mal di schiena..."
"Mamma, può fermarsi da noi? Abbiamo anche la stanza per gli ospiti!"
Mamma ruota gli occhi al cielo poi torna a guardare prima me e poi lui.
"Va bene...ma come lo dico a tuo padre?"
"Grazie!!" Corro ad abbracciare mia madre.
In qualche modo riesce a dirlo a mio padre. Ceniamo  tutti insieme e Marco è vicino a me. Ci stringiamo le mani sotto al tavolo e , casualmente , ogni tanto le gambe, i piedi  e le mani si sfiorano.
La sera Marco ed io stiamo in camera mia...
"Perchè non vuoi che i tuoi sappiano di Federico?"
Abbasso lo sguardo verso le nostri mani intrecciate mordendomi il labbro inferiore.
"Perchè non lo sanno..."
"Cosa?? Lui stava per violentarti e non gli hai detto niente?"
Non rispondo e continuo a torturarmi le labbra.
"Francesca?"
"Uff, non voglio creare nessun problema!" Mi stendo sul letto dando le spalle a Marco.
Sento Marco sospirare. Si stende a pancia in giù puntellandosi sui gomiti.
"Amore?" Mi chiama.
"Mmm?" Rispondo con un grugnito provocato dalla mia bocca premuta sul cuscino.
Le due dita mi sfiornao il collo spostandomi a capelli.
"Sai che ti amo tanto?" Mi posa un bacio sul collo dove prima c'erano i miei capelli.
"Anch'io ti amo"
"Ma tanto?"
"Tantissimo"
"Mai quanto me..."
"Scommettiamo?"
Salgo a cavalcioni su di lui facendogli il solletico. Cominciamo a ridere come due bambini.
"Francesca?" Le nostre risate s'interrompono quando qualcuno chiama da fuori.
Ci guardiamo allarmati: non possono vederci una sopra l'altro! Chissà cosa andrebbero a pensare...
Faccio per scendere ma metto male il piede a cado dal letto. Marco trattiene a stento le risate.
"Finiscila..." Gli sibilo.
Entra mio fratello Luca.
"Ehm, dov'è Francesca?"
"Sono qui!" Faccio spuntare la testa da sotto il letto.
"Cosa ci fai sotto il letto?"
"Avevo perso...eccolo! Il mio orecchino!" 
Luvìca scuote la testa.
"Perchè mi doveva capitare una sorella così..."
"Bè, perchè sei qui?"
"Volevo dire a Marco che la sua stanza è pronta"
"Grazie mille"
"Figurati, sei il benvenuto" Si sorridono.
Esce e chiude la porta. Marco può finalmente liberare le sue risate.
"Cosa ridi?! Idiota..."
"Scusa , ma mi hai fatto morire!"
"Si,molto divertente" Mi siedo imbronciata ai piedi del letto incorciando le braccia al petto.
Marco, a gattoni, si avvicina a me. Sento il suo respiro caldo sul collo.
Le sue braccia cingono la mia vita e il suo mento si appoggia sulla mia spalla. Sento i suoi occhi grandi e scuri guardarmi.
Mi volto e ricambio lo sguardo perdendomi nei suoi occhi. Per me sono il mondo.
"Facciamo pace?"
Faccio un sorriso sghembo.
"Pace" Ci diamo un bacio a fior di labbra.
"Ti sei fatta male?"
"No,no. Non è la prima volta che cado dal letto..." Sorrido.
"Credo sia meglio che vada a letto..." Mi siavvicina e mi da un bacio sulla guncia"Buonanotte"
"Buonanotte, amore"
"Se hai bisogno sono di là"
"Vale lo stesso per te" Ci sorridiamo.
Che bello  poter sentire ancora le sue mani, i suoi baci, il suo respiro sulla mia pelle. E' ancora più bello addormentarsi con questa sensazione bellissima.
Il mattino dopo mi sveglio verso le sette meno un quarto per andare all'accademia. Per andare in bagno entro piano piano nella stanza di Marco. Sorrido.
Quant'è bello mentre dorme? Sembra ancora più cucciolo.
Mi avvicino al letto e gli poso un bacio sulla guancia destra.
Emette uno strano grugnito che mi fa sorridere e si gira dall'altra parte.
Apre gli occhi.
"Buongiorno,amore" Sussurro.
"Dove vai?"
"A cambiarmi, devo andare all'accademia"
Sorrido davanti alla sua espressione assonnata e vado in bagno.
Quando sono pronta esco e vado in cucina per la colazione.
Apro il frigorifero per prendere il latte,mi volto e trovo Marco vestito e profumato.
"Buongiorno,amore" Mi saluta sorridente.
"Ciao, hai dormito bene?"
"Si,benissimo...anche se mi mancava averti vicina..."Mi avvicino a lui.
"Anche a me..." Gli sussurro sulle labbra e,inevitabilmente, ci baciamo.
Arrivano mio fratello il quale fa finta di tossire.
Ci stacchiamo rossi e imbarazzati.
"Buongiorno.."
Arriva poi mio padre." Buongiorno,ragazzi. Avete dormito bene?
"Si..." Mio fratello mi fulmina. Non riesco a trattenere un sorriso e mi mordo il labbro inferiore.
Io e Marco,una volta pronti, usciamo insieme diretti all'accademia.
Inutile dire che incontriamo Fede...
"Mi raccomando,Marco: niente risse" Gli sussurro un pochino preoccupata
"Tranquilla...non gli conviene..."
"Bene! Ti ha raggiunta anche il tuo amore!"
E' simpatico come due dita nel....lasciamo perdere...
"Senti, so qual'è il tuo piano ed è piuttosto orribile. Lascia in pace Francesca o è la volta buona che sparisci dalla faccia della Terra"
"Uh! Ma che paura!" Ironico "Spiacente, ma non so di che parli..."
"Hai un piano con Ludmilla e hai cercato di violentarla!"
"Ok...vuoi sapere proprio tutt ala verità? Il padre di Ludmilla è il capo dell'azienda dove lavora il padre di Fran..."
"Non chiamarla Fran"
"..Francesca,come vuoi, e siamo riusciti ad ottenere il trasferiemento in modo che potessi averla con me ma poi sei venuto tu che hai rovinato tutto..."
Siamo increduli. Sono due persone orribili.
"Sei proprio..."
"Uno schifo!" Dice Marco disgustato.
"Ma tutto si risolve perchè tu non puoi stare qui se non sei iscritto!" Un sorriso beffardo spunta sul suo volto.
"Eh no,caro. Marco è qui come visitatore e può stare per un tempo indeterminato!" Esclamo soddisfatta di vedere il suo sorriso svanire.
Io e Marco ci guardiamo soddisfatti.
"Credo che vivremo un anniversario tranquillo..."
E' vero! Domani è il nostro secondo anniversario! Chissà cosa faremo...

Hola!!! Tanta dolcezza e simpatia in questo capitolo e uno a zero per Marco!! :D
Graziea a tutti!
Besitos <3

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Capitolo 20
*** A red, red rose ***


Non posso crederci: sono già due anni che io e Maco stiamo insieme! Incredibile...sembra passato un secondo!
I miei e mio fratello sono fuori per un convegno e resteranno fuori città per due giorni. Non poteva capitare in un momento migliore! Io e Marco staremo avremo due giorni tutti per noi...non vedo l'ora.
Approfittando di questa situazione decidiamo di dormire nel letto matrimoniale dei miei genitori.
Fortunatamente questa notte ha fatto un pò freddino così ci siamo potuti riscaldare con tanti abbracci!
Il mattino mi sveglio e allungo il braccio verso la parte di letto dove avrebbe dovuto esserci Marco ma l'unica cosa che avverto è il materasso freddo. Sposto un pò la mano e sento della carta e un qualcosa che mi punge.
Alzo la testa dal cuscino e vedo un bigliettino e una splendida rosa rossa.
Mi siedo e prendo in mano il bigliettino. Sorrido al dolcissimo profumo di rosa.
"Buongiorno, principessa mia.
Spero che abbia passato una notte tranquilla e abbia avuto un dolce risveglio.
Voglio augurarti buon anniversario e ringraziarti per essere mia, per esserci sempre stata in tutti i momenti, per avermi dato tutto il tuo amore.
Ti amo,piccola mia.
P.S. So che la rosa non è alla tua altezza ma mi è stato difficile trovare una rosa più bella di te <3"
Sorrido e mi porto al naso la rosa bellissima che mi ha regalato. Sono proprio la ragazza più fortunata del mondo.
Sistemo la rosa in un vaso e sento arrivare qualcuno. E' Marco che ha in mano un vassoio.
Non ci credo,mi ha portato la colazione a letto!
"Buongiorno,Fran!"
Mi siedo sul letto.
"Ciao,amore!" Marco poggia il vassoio sul comodino e stendo le braccia per abbracciarlo.
Sale sul letto a a gattoni e lo abbraccio. Poi ci guardiamo.
"Buon anniversario" Gli sussurro sorridente.
"Buon anniversario anche a te,amore" Mi risponde in un sussurro. Ci baciamo dolcemente.
"Tutta questa colazione non sarà mica tutta per me? Non mi vorrai ingrassata e piena di brufoli??"
Marco sorride.
"No, è per tutti e due. Comunque sarai sempre bellissima"
"No,quello sei tu"
"Senti,mangia così la smetti di dire stupidaggini!" Dice imboccandomi con un biscotto al cioccolato.
Scoppiamo a ridere.
"Sei cattivo!" Prendo un biscotto e lo imito.
"No,amore. Io ti amo"
"Anch'io ,però devi mangiare sennò ti ammali"
"Sembri mia nonna..."Lo colpisco sul braccio" Una nonna bella e giovane,però!"
"Prima di diventare nonna dovrei diventare mamma"
"Vuoi metterti subito all'opera?"
"Marco!!"
Mi bacia stroncandomi tutte le parole che vorrebbero uscire dalla mia bocca.
Finiamo di fare colazione e poi mi alzo per andare a portare in cucina il vassoio.Marco rimane seduto sul letto. Quando torno in camera salgo sul letto e lo abbraccio da dietro.
"Ciao,amore"
"Ciao,bellissima"
"Ti ho già detto che ti amo?"
"No"
"Allora...ti amo tanto,amore mio"
"Anch'io,piccola"
Si volta e mi bacia appassionatamente. Sento le sue mani accarezzare le mie cosce. le carezze diventano improvvisamente solletico.
"AHHH!!!"
Ci rotoliamo tra le lenzuola come due bambini. Con lui anche le piccole cose sono divertenti e bellissime.
Quando abbiamo finito i nostri giochini, ci sistemiamo e decido di portare Marco in giro per Milano.
Visitiamo la città per tutta la mattina e le foto che ci siamo scattatti conserveranno questo ricordo per sempre.
Mangiamo fuori e al pomeriggio andiamo a fare shopping! Si è una torura per lui ma dice che si sta divertendo per farmi stare bene! Che amore!
Verso sera torniamo a casa. Marco si butta sul mio letto a peso morto  mentre io sistemo tutti vestiti nell'armadio.
"Che stanchezza!!"
"Dai,su! Abbiamo solo camminato tutto il giorno!" Ironica.
"Infatti!" Sorrido guardandolo: lo amo troppo.
Mentre lui sta con gli occhi chiusi mi avvicino piano al letto  e mi butto su di lui.
"Fran!!!"
"Stai insinuando che sono pesante?!"
"No,amore. Sei una piuma"Ironico.
"Ti amo, grazie per oggi"
"Anch'io ti amo...anche se mi hai svuotato il portafogli!"
"Ma così sono più bella!"
"Saresti bellissima anche con uno straccio addosso"
Sorrido. "Sei sempre il solito romanticone" Gli poso un bacio sul naso.
Sorride anche lui.
"Vado a farmi una doccia..."
"Ok..." Vogliamo farla insieme? Francesca, che cosa ti viene in mente?!
Scuoto la testa e quando lui è andato in bagno torno a mettere ordine nei miei acquisti.
Dopo circa dieci minuti Marco torna in camera...
"Ok,ho finito" O.Mio.Dio. Mi manca il respiro,Marco,non puoi farmi questo!
Si presenta solo con addosso un paio di boxer mostrando così il suo fisico scolpito.
"Che c'è?" Chiede interrompendosi mentre si sta strofinando i capelli bagnati.
"N-niente...vado a farmi la doccia..."
"A dopo!"
Mentre sono sotto la doccia penso inevitabilemente a Marco...mio Dio ma che fisico ha? 
Basta,Francesca, che pensieri poco casti!
Quando esco dalla doccia vado in camera per prendere i miei vestiti. 
Trovo un vestito rosso sul letto e delle zeppe dello stesso colore per terra. Sono bellissimi ma non mi ricordo di averli comprati...
Mi avvicino al letto e prendo il biglietto che c'è vicino.
"Mia bellissima rosa,
ecco un abito rosso come i fiori che tanto ti piacciono.
Spero ti piaccia e non vedo l'ora di vedertelo addosso..."
Sorrido. E' sicuramente un'idea di Marco.
Infilo il vestito e le zeppe. Mi gurado allo specchio: mi sento bellissima, ecco come mi sento e credo sia tutto merito di Marco.
A proposito: ma dov'è?
Vado verso il salotto dove vedo buio. L'unica illuminazione proviene da quelle che, dall'ombra, mi sembrano candele.
Incuriosita vado in salotto e...non posso credere ai miei occhi.
Una tavola apparecchiata al lume di candela. Mi porto le mani alla bocca per la sorpresa.
"Sei bellissima" Sento un sussurro alle mie spalle. Mi volto. E' Marco.
Ci sorridiamo.
"Sembri proprio una rosa"
Anche lui è molto bello: indossa un completo di giacca e cravatta nero.
"Marco...è bellissimo...sei bellissimo" Sono davvero senza parole.
Mi sorride e mi bacia prendendomi il viso tra le mani.
Andiamo verso il tavolo per la cena e Marco ,da vero gentiluomo, mi scosta la sedia per farmi sedere e poi si siede lui di fronte a me.
"Ti sta davvero bene questo vestito"
"Grazie, l'hai comprato tu, vero?"
"Si, anche i sandali"
"Hai davvero  buon gusto,amore" Gli sorrido e lui ricambia.
Ceniamo tra chiacchiere e risate. Mi sento benissimo. E' una serata perfetta.
A fine cena Marco si alza e accende lo stereo poi viene da me e mi tende le mano.
"Mi concede l'onore di un ballo?"
Rido divertita e accetto prendendo la sua mano.
"Molto volentieri"
Dallo stereo escono le note del Valzer Brillante di Verdi. 
Con le sue mani sui miei fianchi e le mie sulle sue spalle volteggiamo seguendo le note: Ogni tanto mi scappa una risata perchè siamo troppo buffi!
"Ti  amo" Mi dice quando termina la musica.
"Anch'io" Lo bacio.
Ad un certo punto Marco scioglie il nostro abbraccio e  s'inginocchia per terra.
Mi prende la mano.
"Francesca, io nella vita ho tanti dubbi ma di una cosa sono certo: con te mi sento felice e l'unica cosa che voglio fare nella vita è renderti felice.
Con te mi sento me stesso e mi sento completo. Non cambierei niente degli ultimi due anni che abbiamo passato insieme.
Ti amo più della mia vita e volevo chiederti una cosa..." S'interrompe e sospira." Vuoi sposarmi?"
O mio Dio.O mio Dio!!! Lacrime di gioia scendono dai miei occhi...non posso crederci, mi ha chiesto se voglio diventare sua moglie!
Tira fuori dalla tasca una scatolina di velluto e ne tira fuori un bellissimo anello.
Prende l'anulare sinistro dove ho quello che mi ha regalato lui quasi un mese fa, lo sposta sull'anulare destro e sul sinistro m'infila il nuovo anello.
"Si, Marco, lo voglio!!" Con voce interrotta dai singhiozzi.
Si alza e mi abbraccia sollevandomi da terra.
Cominciamo a baciarci prima dolcemente e poi sempre con più passione.
Le sue mani mi accarezzano i fianchi e le mie mani le sue spalle le quali scendono sulla sua schiena. Le sue raggiungono la mia schiena e sento il suo tocco caldo attraverso la stoffa leggere del vestito.
Ci dirigiamo verso la camera da letto dei miei senza smettere di baciarci.
Marco mi prende in braccio e mi adagia sul letto. Interrompo il bacio perchè sento qualcosa di morbido e fresco a contatto con le mie braccia: il letto è ricoperto di petali di rose rosse.
"Hai fatto tu tutto questo?" Gli chiedo.
"Si, non ti piace?"
Sorrido e le mie braccia tornano a cingere il suo collo.
"Lo adoro" E' vero. E' stupendo.
Riprendiamo il bacio e presto tutti gli indumenti eleganti finiscono per terra e noi finiamo per fare l'amore tra i petali rossi...rossi come le rose, rossi come il mio vestito, rossi come l'amore.

Buonasera!! Vi piace questo anniversario? Spero di si perchè ci ho messo tutta me stessa per scriverlo! :)
Ecco gli abiti di Fran e Marco e l'anello:
Image and video hosting by TinyPic Image and video hosting by TinyPic Image and video hosting by TinyPic Image and video hosting by TinyPic Un grazie particolare a LeightonLove: è lei che mi ha proposto il valzer e l'abito di Fran!
Grazie sorellina perchè ci sei sempre! Qusto è dedicato te <3
Besitos <3

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Capitolo 21
*** Not invisible ***


Ieri è stato l'anniversario più bello del mondo! Marco ha organizzato la giornata in maniera perfetta e non poteva non concludersi in maniera...perfetta.
Dopo aver fatto l'amore io e Marco ci siamo addormentati l'una nelle braccia dell'altro.
E' stata la notte più bella della mia vita.
Verso le sei e mezza mi sveglio e passo un buon quarto d'ora a guardare Marco dormire.
Sembra un angelo. Un angelo caduto dal paradiso per rendermi la vita una fiaba bellissima.
Sorrido. E' l'essere più bello del mondo. Gli accarezzo i capelli e gli poso un bacio sulla fronte.
Torno sotto le coperte e mi riaddormento ,vista l'ora.
PIù tardi qualcosa, o meglio, qualcuno interrompe il mio sonno.
Sorrido contro il cuscino per la sveglia più bella del mondo: Marco traccia  con i suoi baci il profilo della mia colonna vertebrale.
S'interrompe quando si accorge che mi sono svegliata. Si china su di me e mi sorride.
"Buongiorno,amore"
"Ciao" Ci baciamo dolcemente.
"Dormito bene?"
Annuisco e mi volto a pancia in sù. Marco si stende sul fianco sinistro puntellandosi sul gomito.
"Tu? Hai dormito bene?"
"Benissimo" Non riusciamo a smettere di sorridere.
"Grazie per la giornata fantastica che mi hai regalato" Gli sussurro avvicinandomi a lui.
"Grazie per la notte stupenda che mi hai regalato..."
"Si,grazie anche per quella..." Ridiamo e ci baciamo.
La mia mano sinistra accarezza il suo braccio, le sue mani accarezzano la mia schiena.
Ci separiamo e gli sorrido.
"Vado  a farmi la doccia"
"Va bene..."
Mi alzo, stringendomi il lenzuolo al seno.
Quando sono sulla soglia del bagno mi volto verso Marco.
"Vuoi...venire con me?" 
Marco annuisce.
Cosa sto facendo?? Ho chiesto  a  Marco se vuole venire a fare la doccia con me?!
Bè...in fondo non è così male...ormai gliel'ho detto,non posso mica dirgli "No, è la parte irrazionale di me che stava parlando!"
Si avvicina a me a mi bacia. E' un bacio carico di passione. 
Finiamo in bagno, mi stacco un attimo dal bacio per aprire l'acqua sotto la doccia e Marco continua baciandomi il collo.
Andiamo sotto la doccia. Sento il freddo delle piastrelle sulla schiena e mi avvinghio alle spalle di Marco il quale mi regge per i fianchi.
La sua pelle bagnata è ancora più bella e irresistibile.
Marco, con la mano destra , traccia il profilo del mio corpo.
Le mie mani vagano sulla sua schiena bagnata e finiscono sulle sue natiche.
Avvinghio le mie gambe attorno alla sua vita. Adesso posso sentire ogni mattonella e tutta la loro freddura perchè la mia schiena è a diretto contatto con il muro.
Marco mi regge per i fianchi e continuiamo a baciarci con passione.
"Francesca? Francesca?"
Sento la voce di mia madre in lontananza. Allarmata mi stacco dalle irresisitibili labbra di Marco.
"Che c'è?" Mi chiede confuso.
"I miei! Sono già tornati!" Penso a come fare...se ci vedessero così sotto la doccia non credo che apprezzerebbero! " Non dire niente"
"Francesca,dove sei?"
"Sono sotto la doccia!"
"D'accordo e Marco?"
"E' uscito. Doveva prendere una cosa...Oddio!"
"Che c'è?"
"Se i miei passano e vedono la loro camera..."
"Cazzo..."
Sento dei passi in bagno.
"Francesca..." E' mio fratello."...e Marco, ho chiuso la camera di mamma e papà prima che potessero vederla...uscite però!"
Esce dal bagno.
"Menomale..." Sospiro. Finiamo di insaponarci a vicenda e poi ci sciacquiamo.
Usciamo dal bagno il più piano possibile per evitare di farci scoprire.
"Francesca!"Ci blocchiamo quando mi mamma mi chiama.
"Ciao,mamma!"
"Salve!"
Mia mamma si avvicina e mi saluti abbracciandomi e baciandomi le guance e lo stesso fa con Marco.
"Allora,di cosa avevi bisogno,caro?" Chiede a Marco.
"Dei preservativi" Tossisce mio fratello.
Adesso gli metto le mani addosso. Mi giro di scatto e gli lancio un'occhiata fulminante.
"Come dici,Luca?" 
"Niente, niente..."
Dopo poco arriva mio padre. Ci salutiamo come abbaimo fatto con mamma.
"Marco,quando glielo diciamo?" Gli sussurro mentre loro sono impegnati a chiacchierare con Luca.
"Bè... quando vuoi..."
"Adesso,allora!"
Sorrido e stringo la mano di Marco convinta. Sono felicissima del fatto che io e Marco ci sposeremo che vorrei urlarlo ai quattro venti ma so che mi devo contenere!
"Mamma,papà...Luca, io e Marco vovlevamo dirvi una cosa"
"Si,amore, siamo tutt'orecchie!"
Marco ed io ci guardiamo negli occhi per darci forza l'un l'altra e annuiamo convinti.
"Noi ci sposiamo!"
Mio padre apre la bocca senza emettere parola, Luca assume la stessa espressione e guarda continuamente noi e il mio anello nuovo, mia madre sorride e corre ad abbracciarci. Gli altri seguono poi il suo esempio.
"Che bello!!"
"Non è un pò presto?" Chiede mio padre visibilmente preoccupato.
"Ma no,papà!" Rido felice e lo abbraccio" Sarò sempre la tua bambina!" Ridiamo e ci abbracciamo.
"Comunque, il tentativo di tuo fratello di aiutarti non ha funzionato..."
Marco ed io ci guardiamo interrogativi.
Mia madre sorride e si avvicina al mio orecchio.
"Ho visto la camera da letto prima di lui...vi dico solo di fare attenzione"
Sorride e se ne va.
Guardo Marco  e rido.
"Che c'è? Perchè ridi?"
"Mia mamma ha visto la camera da letto..."
"Quindi..." Marco sbarra gli occhi preoccupato.
"Quindi sa che...bè ...abbiamo fatto l'amore...."
Marco china la testa. 
"Adesso penseranno male di me, ci faranno lasciare e non potremo più sposarci..."
"Amore, stai tranquillo. Guardami"
Lo prendo per le spalle costringendolo a guardarmi negli occhi.
"Mia mamma non era arrabbiata ha detto solo che dobbiamo fare attenzione,tutto qui.
Noi ci sposeremo e il nostro amore durerà per sempre e sai perchè? Perchè il nostro amore non è come gli altri, è unico"
Gli sorrido accendendo un sorriso sul suo volto bellissimo.
Mi alzo in punta di piedi e lo bacio a fior di labbra.
"Ti amo" Mi sussurra sulle labbra senza smettere di sorridere.
"Anch'io" Neanche il mio sorriso si spegne e ci baciamo ancora una, due, tre, sei volte.
Con la coda dell'occhio vedo che Luca ci sta guardando. Se ne accorge anche Marco.
Si stacca leggermente dalle mie labbra.
"Fran, Luca ci sta guardando..." Sussurra impercettibilmente.
" Shh...dovrà farci l'abitudine..." Sorrido leggermente e continuo a baciare Marco.
Luca tossisce per farsi  notare.
Mi stacco ancora dalle labbra di Marco e sbuffo infastidita. Prendo Marco per mano e lo porto in camera mia.
Mio fratello...non camberà mai e io non riuscirò mai a dirgli quanto gli voglio bene anche se credo che lui lo sappia.

Salve a tutti!! Ecco il ventunesimo capitolo! Marco e Francesca hanno comunicato la lieta novella ai genitori che sembrano averla presa bene ;)
Grazie a chi legge e recensisce la storia :)
Un beso enorme a todos!! <3 Un beso speciale alla mia LeightonLove!! Ti voglio bene, hermanita e grazie per la tua meravigliosa ff! <3

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Capitolo 22
*** Fly with me ***


Non ci posso credere: i miei genitori hanno preso bene la notizia del matrimonio!
Non posso essere più felice!
"Oddio, sono contentissima! Voglio dire, ci credi che i miei hanno detto di si?"
"Si, sono felice ma..." Marco assume un'espressione preoccupata. Cosa starà pensando che lo preoccupa?
"Cos'hai?" Gli accarezzo la guancia. Stringe la mia mano tra il suo viso e la sua spalla." Se dovremmo rimanere qua quando ci sposeremo?"
"Marco...hai intenzione di restare in Italia con me?"
"Ovunque tu vada, io sarò con te"
"Ma,amore, io non voglio che tu sia infelice solo per stare con me. Quando vuoi puoi tornare a Buenos Aires"
"Io non ti lascio. Qua c'è quel pezzo di merda di Federico"
"Non pensare a lui..."
Mi avvicino al suo viso e faccio per baciarlo quando qualcuno chiama il mio nome.
"Francesca! Marco! Venite,presto!!"
Io e Marco ci guardiamo interrogativi.
"Cosa vorranno?"
"Non lo so, andiamo a vedere" M arco si alza e mi prende per mano.
Andiamo in salotto dove ci sono i miei e Luca che hanno delle espressioni quasi euforiche.
"Che succede?" Chiedo.
"Francesca, amore, torniamo a Buenos Aires!" Mi annuncia mia madre sorridendo e battendo le mani.
Anche la mia espressione diventa diventa euforica. 
"AHHHH!!!" 
Mi volto verso Marco. Anche lui è felicissimo. Questa notizia è capitata nel momento giusto.
Butto le braccia al collo di Marco e lui mi abbraccia cingendomi la vita. Mi solleva da terra e facciamo una giravolta.
Mi mette giù e uniamo le nostre labbra.
"Quando partiamo?" Chiedo con un sorriso a trentadue denti.
" Se vuoi possiamo prendere anche il primo volo domani" Risponde  mio padre.
Corro ad abbracciarlo. E' ovvio che prenderemo il primo volo e non smetterò mai di ringraziarlo per tutto quello che sta facendo per me.
Marco ed io andiamo a preparare le nostre valigie. Non vediamo l'ora di rivedere i nostri amici, lo Studio...che bello!!
Il giorno dopo ci alziamo presto per andare in aeroporto poichè abbiamo il volo alle undici.
"Ora dobbiamo solo aspettare che il nostro aereo arrivi..." Dico  sedendomi sulle gambe di Marco.
"Si...ti amo"
"Ti amo anch'io, Marco" Mi volto e lo bacio dolcemente.
Il volo dura sempre venti ore ma con lui passano in un soffio. Passiamo il tempo a chiacchierare, ascoltare musica e a dormire dove la sua spalla funge da cuscino per me e la mia per lui.
Quando arriviamo, finalmente, a Buenos Aires siamo distrutti.
Siccome vogliamo fare una sorpresa a tutti e nessuno sa ancora del nostro arrivo, Marco resta a dormire da noi.
Mia mamma prepara la camera degli ospiti per lui e ,ovviamente, non manca qualche capatina in camera mia.
Dopo cena vado in camera mia e mi siedo sul letto per sistemare i miei cuscini e le mie cose nel comodino.
Ad un tratto sento bussare.
"Avanti"
"E' permesso?" Spunta la testa di Marco dalla porta.
Sorrido. 
"Entra, amore"
Entra e chiude la porta alle sue spalle. Torno a sedermi sul letto e picchietto la mano sul materasso invitando Marco a sedersi accanto a me.
Accetta il mio invito e mi posa un bacio sulle labbra.
" Dovremo decidere quando sposarci..." Arrossisco alla mia stessa domanda.
Marco sorride e posa la sua mano sulla mia appoggiata sul letto. Con l'altra mi accarezza la guancia destra.
"Scusami...non ci ho ancora fatto l'abitudine" Sorrido.
"Non devi scusarti. Sei tenerissima, piccola"
E' veramente un ragazzo fantastico.
Lo abbraccio.
"Settembre andrebbe bene?"
"Si, è perfetto...tra l'estate e l'inverno"
Marco mi posa un bacio sul capo e sorride al mio sbadiglio.
"Sei stanca, piccola. E' meglio che vai a letto"
Annuisco stropicciandomi gli occhi.
Marco si alza e aspetta che mi sistemi ,mettendomi il pigiama e pettinandomi i capelli, per la notte.
Una volta pronta mi metto sotto le coperte e Marco me le rimbocca.
Sorrido.
"Grazie"
"Prego"
Mi posa un bacio sulla fronte.
"Buonanotte, principessa"
"Buonanotte, principe"
Ci sorridiamo e Marco si avvicina alla porta.
"Buonanotte" Sorride.
" 'Notte" Dico girandomi sul fianco.
Mi dispiace non passare la notte con lui ma non voglio neanche approfittare dei imiei genitori...dovessero cambiare idea sul matrimonio! Meglio non rischiare...
Magari andrò a fargli qualche visita notturna...

Buonsalve! Finalmente si torna a Buenos Aires e cominciamo a a preoccuarci del matrimonio...che emozione!
Scusate se questo capitolo non è un granchè ma è un capitolo di passaggio :)
Baci a tutti <3

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Capitolo 23
*** That's how you know ***


Vi ricordate quelle visite notturne che ho detto che avrei fatto a Marco?
Bene...non le ho fatte perchè ero talmente stanca del viaggio che anche solo l'idea di alzarsi dal letto mi faceva dolore!
Però verso le sette mi tocca alzarmi per andare allo Studio. Con molta fatica mi alzo dal letto e vado in camera di Marco per svegliarlo.
Apro piano la porta socchiusa e trovo il letto vuoto. Alzo lo sguardo interrogativo e mi trovo davanti la sua schiena: indossa solo i pantaloni e si sta infilando la maglietta.
"Ciao,amore" Lo saluto.
Marco si volta e ricambia il mio saluto.
"Ciao, Fran!"
"Ero venuta a svegliarti ma vedo che hai fatto da solo!"
"Si, avevo messo la sveglia sul cellulare"
Mi avvicino a lui e gli sorrido.
"Bacio del buongiorno?"
Sorride e mi prende il viso tra le mani.
"Buongiorno, piccola"  Mi bacia sulle labbra sorridenti.
Con lui è sempre un buongiorno.
"Buongiorno anche a te, amore"
Lo lascio finire di prepararsi e vado a fare lo stesso in camera mia.
Scendiamo poi per la colazione e siamo pronti per tornare allo Studio.
Mio Dio, sono troppo emozionata! Chissà come la prenderanno i ragazzi...
Arriviamo allo Studio e, fortunatamente, non troviamo nessuno perchè sono già tutti a lezione. Incontriamo però Antonio.
"Francesca! Marco!" Escalma sorridente. Ci viene incontro.
"Che piacere, Antonio!"Lo saluto ricambiando il suo entusiasmo.
"Salve,Antonio!" Lo saluta Marco.
"CIao,Marco!" Ci abbraccia. Mi è sempre piaciuto il suo atteggiamento affettuoso che lo fa sentire così legato ai ragazzi e allo Studio.
"Sei tornata, Francesca! Pensavo che avessi lasciato l'Argentina per sempre..."
"Anch'io lo pensavo ma,fortunatamente, non è stato così..." Metto un braccio dietro la schiena di Marco e lo guardo con tutto l'amore che provo per lui. Marco ricambia il mio sguardo.
"Marco, hai raggiunto la tua bella? Sei stato un vero cavaliere!"
"Ehm...grazie..." Marco arrossisce accendendomi un sorriso.
"Mi raccomando, non dica niente ai ragazzi! Vogliamo fargli una sorpresa" Dico sussurrando.
"Oh, d'accordo...comunque sono in aula di canto con Angie"
"Perfetto, adesso andiamo. Grazie mille"
"E' un piacere riavervi allo Studio" Sorride paterno.
Io e Marco andiamo verso l'aula e bussiamo.
Sentiamo Angie da dentro dire avanti e entriamo mano nella mano.
"Permesso..." Dico.
Un boato di gioia si alza nella classe  e si alzano tutti ad abbracciarci. Quasi non respiriamo!
"Sei venuta a trovarci,Fran?" Chiede Vilu, quasi con le lacrime agli occhi.
"No, sono venuta per restare" Sorrido.
La mia migliore amica emette un urletto di gioia e mi abbraccia. E ancora non sa della grande notizia...
"Fran, glielo diciamo?" Mi sussurra Marco.
Prendo le sue mani tra le mie.
"Si...Ragazzi? Marco ed io dobbiamo dirvi una cosa..."
"Avanti, sparate!" Esclama Broduay.
"Non vi sposerete mica?" Dice Diego.
Io lo guardo cercando di trattenere un sorriso soddisfattoe annuisco.
"Noi ci sposiamo"
Ecco un 'altro boato di gioia e un'altra cascata di abbracci.
"Quando andiamo a scegliere le bomboniere?" Chiede Vilu entusiasta battendo le mani.
"Il bouquet, anche...." Aggiunge Cami.
Ad un tratto si rivolgono uno sguardo d'intesa e emetttono un urletto euforico. Si stringono le mani e saltellano.
"Il vestito! Il vestito! Il vestito!"
Sorrido e nascondo il mio viso contro il petto di Marco.
China lo sguardo verso il mio capo e sorride. Mi posa un bacio sul capo.
"Bè...complimenti,amico!" Si avvicina Diego.
"Grazie"
"Ce l'hai fatta!"
"Tu sapevi tutto?" Dico a Diego mettendo le mani sui fianchi fingendo di arrabbiarmi con il mio amico.
"Certo che sapevo tutto!"Ridiamo "Allora, quando diventerò zio?"
"DIEGO!!" Esclamo diventando, a giudicare dal riso di Marco  e di Diego, rosso pomodoro...a quanto pare questo colore sarà per sempre nella mia vita, nella buona e nella cattiva sorte...

Hola!!! Sono arrivata con il nuovo capitolo ;)
Che ne pensate?  Mi piace sempre sapere quello che pensate :)
Besos, chicos y chicas!!

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Capitolo 24
*** First step to a new life ***


L'entusiasmo dei ragazzi è stato enorme alla notizia del nostro matrimonio.
Marco ed io abbiamo già deciso quando sposarci, in settembre, e dobbiamo cominciare a cercare le bomboniere, i fiori ,sopratutto il vestito!
Al solo pensiero mi emoziono e un brivido pervade il mio corpo.
Mancano sei mesi, quasi cinque, al matrimonio che si svolgerà il 5 settembre.
Il primo step è quello che mi emoziona di più: il mio abito.
Porto con me Violetta e Camilla che saranno le mie consulenti.
"Fran, non sei emozionata?" Mi chiede Vilu battendo le mani e facendo un sorriso a trentadue denti.
Certo che sono emozionata. Ho un sorriso quasi da ebete stampato in volto e...mio Dio, non ho parole per esprimere la mia emozione!
"Certo che è emozionata,Vilu! Non la vedi che quasi trema per l'emozione?"
Camilla ha capito perfettamente come mi sento. Uno dei motivi per cui adoro le mie amiche: mi capiscono sempre e ci sono sempre.
Entriamo nell'atelier e vengo abbagliata dalla quantità di abiti bianchi esposti.
"O mio Dio...da dove cominciamo?" Sussurro.
"Tanto per cominciare tu, Francesca, siediti qua e noi andiamo a prendere qualche abito"
Mi fanno sedere sulla poltrona  e corrono a cercare dei vestiti...ho paura di quello che possano prendere!
Dopo venti minuti tornano con dieci abiti circa....aiuto!
"Ragazze, voi non pretendete mica che provi tutti questi vestiti?!"
"Stai zitta e vai a cambiarti!" Vilu mi allunga un vestito e mi spinge verso il camerino.
Sbuffo e sorrido: sono incorreggibili.
"Va bene, va bene... vado!"
Provo i primi quattro abiti che mi passano ma li bocciano..effettivamente non erano i miei preferiti!
Arrivano poi i pezzi forti della selezione...ecco il primo, il preferito da Vilu.
Image and video hosting by TinyPic Si porta le mani alla bocca.
"Fran, sei bellissima!" L'abito è carino ma non mi convince molto...
"Si...carino...che dici,Fran?" Chiede Camilla con sguardo attento.
"Non è brutto ma...non so...non è il mio preferito,ecco"
"Bè devi decidere tu, se non ti piace..."
"Vilu, non ti offendere ma preferisco provarne un altro"
"Tranquilla,Fran!"
Vado a provare l'abito preferito di Camilla.
Appena esco Camilla saltella dalla gioia e mi abbraccia.
Image and video hosting by TinyPic "Fran, è bellissimo!! Sei stupenda!"
"Si, mi piace!" Sentenzia Violetta sorridendo.
Mi guardo allo specchio...no,non è il mio abito.
"Mi dispiace ma non è il mio" Sorrido.
"Bè, almeno so quello che comprerò io quando mi sposero..."
Rido alla battuta di Camilla e vado a cambiarmi.
Ecco il terzo abito, scelto da entrambe.
E' davvero bellissimo.
Image and video hosting by TinyPic "Francesca, sei bellissima!!" Esclamano in coro.
Mi guardo allo specchio facendo una giravolta. Si, mi piace ma c'è un problema...
"E' troppo scollato" Sussurro...so che mi scanneranno!
"Troppo scollato?? Fran,Marco impazzirà!"
Arrossisco.
"Si ma non mi trovo a mio agio"
Mi dispiace lasciare un'abito così bello ma non fa per me. 
Provo l'ultimo abito...
Image and video hosting by TinyPic "Che c'è? Perchè non parlate?"
"Fran, questo è il migliore..."
"Si, sei assolutamente te stessa e sei stupenda"
Mi guardo allo specchio e non riesco a trattenermi. Scoppio a piangere.
Le mia amiche vengono ad abbracciarmi.
"Ragazze, vi rendete conto? Non ci credo che sto per sposarmi..."
"Sarà il giorno più bello della tua vita"
"Siamo felici per te!"
"E' questo l'abito giusto?" Mi chiede Camilla.
Annuisco guardando il mio viso rosso per le lacrime di gioia e di emozione.
"Si, si. E' lui"
Ecco i loro urletti di gioia e ci abbracciamo.Sono davvero felice e mi sento davvero fortunata per tutto quello che mi sta succedendo.
Camilla e Violetta decidono di farmi il loro regalo di nozze pagandomi l'abito. Ho cercato di persuaderle a non farlo ma è stato inutile.
Mi accompagnano a casa di Marco.
"Avete preso il vestito?" 
"Si ma è un segreto!" Sorride Camilla.
"Ti possiamo solo dire che è bellissimo...che Francesca è bellssima!"
"Bè, su questo non avevo dubbi!" Mi passa un braccio attorno ai fianchi e mi posa un bacio sulla tempia.
Salutiamo le ragazze e io rimango con lui.
"Allora...com'è andata?"
"Benissimo,Marco. Sono troppo emozionata!"
"Lo vedo!" Ridiamo e ci guardiamo negli occhi."Ti amo"
"Anch'io,Marco" Lo abbraccio e ci baciamo.
"Aspetta, c'è un sorpresa..."
Mi prende per mano e apre la porta del bagno.
"Marco , posso aprire gli occhi?"
"Aprili" Mi sussurra all'orecchio mettendosi dietro di me.
Li apro e vedo delle candele sistemate lungo il perimetro della vasca da bagno intervallate da fiori bellissimi.
"Marco, è bellissimo!"
"Come te. Sei il mio fiore, il più bello di tutti" Mi sussurra.
Mi volto e lo bacio. Ci baciamo appassionatamente e, mentre i nostri vestiti scivolano via, ci avviciniamo alla vasca.
Ci immergiamo nell'acqua calda e nella schiuma del sapone.
Mi appoggio al bordo della vasca e Marco, a gattoni mi si avvicna.
Gli sorrido e prendo il suo viso tra le mani.
"Ti amo"
"Anch'io,Fran" Ci baciamo ancora e dopo esserci insaponati a vicenda finiamo, inevitabilmente, per fare l'amore.
Sono troppo fortunata ad avere lui e tutto quello che ho...

Eccomi! Vi piace il nuovo capitolo? 
Grazie a LeightonLove per gli abiti di Fran ;)
Besos <3

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Capitolo 25
*** Here we are now ***


I cinque mesi passano in fretta tra acquisto dell'abito, bomboniere e il resto dei preparativi.
I ragazzi ci hanno aiutato tutti molto persino Ludmilla si è offerta per dare una consulenza su festoni, bouquet ma i suoi gusti non sono esattamente i miei! Per un attimo non sapevo se il matrimonio fosse il mio o quello di Barbie!
E così è arrivato il grande giorno...inutile dire che non ho dormito molto a causa dell'agitazione e credo che Marco abbia fatto lo stesso.
Per una perfetta notte prima del matrimonio decidiamo di dormire separati: iopasserò l'ultima notte a casa mia con Luca e i miei genitori e Marco dormirà per l'ultima volta nella casa che condivide con Diego.
Non ci posso credere che sto per sposarmi...mi sembra passato tutto così velocemente.
La notte è stata molto movimentata. Mi giro per guardare l'orologio sul comodino: sette e un quarto. Ormai non credo che riuscirò più a dormire. Così decido di alzarmi e scendo in cucina per la colazione.
"Buongiorno, tesoro!" Mi saluta mia madre sorridente.
"Ciao, Fran!" Sento due voci familiari...alzo il capo e mi trovo davanti i sorrisi di Violetta e Camilla.
"Ragazze! Cosa ci fate qua?"
"Che domande! Siamo venute a prepararti per il tuo grande giorno,no?" Vilu sorride e fa l'occhiolino.
"Dai, adesso fai colazione e poi andiamo a farci belle!" Dice Camilla costringendomi a sedere per fare colazione. Che amiche pazze che ho!
"Ma voi non dovete prepararvi?"
"Si, dopo di te!"
Per la loro fretta quasi mi fanno strozzare con la colazione. Appena finisco non ho neanche il tempo di dire "a" che mi prendono e mi portano in camera mia.
Mi lasciano solo venti minuti per lavarmi e sistemarmi in bagno e poi mi vogliono in camera. 
Intanto, seguendo il mio consiglio, loro cominciano a prepararsi.
Appena esco dal bagno Camilla mi dice" Eccoti, finalmente!" e mi tira per un braccio.
Violetta ha in mano il mio abito, apre la cerniera e si abbassa per farmelo indossare.
Cami è dietro di me per allacciarmi la cerniera. Poi viene davanti e lei e Vilu si abbracciano e mi guardano sorridendo tra le lacrime che scendono sulle loro guance.
"Mio Dio, ragazze. Già piangete? Ho solo messo su il vestito!" In effetti i miei capelli sono ancora tutti in disordine, non ho trucco e neanche le scarpe!
"Si, ma sei bellissima anche così" Dice Vilu sorridendo tra le lacrime.
"Mi ricordate Marco..." Sbuffo e mi porto le mani sui fianchi. In realtà sto facendo la dura per evitare di scoppiare a piangere e cercare di cacciare via un insopportabile  groppo in gola."Ragazze? Non mi vorrete far arrivare in ritardo?"
"No,no...certo che no..." Sussurra Camilla asciugandosi le lacrime con la mano.
Silenziosamente cominciano a sistemarmi: Vilu mi acconcia i capelli, Cami mi trucca e mi fa manicure e pedicure.
Ad un certo punto, mentre Vilu mi sistema il mascara, mi guardo allo specchio e le chiedo di fermarsi  un attimo.
Mi guardo allo specchio.
"Piangi, se te lo senti. Non tenerti niente dentro"
Sorrido e comincio a piangere. Ho cercato di trattenermi ma non ce l'ho fatta.
Le mie amiche s'interrompono e mi abbracciano.
Intanto a dallo sposo...
Diego ha svegliato Marco il quale però non ne aveva bisogno poichè, neanche lui, aveva dormito molto.
"Allora, come stai? Agitato?"
"Mmm,no..." Evita di far incrociare il suo sguardo con quello dell'amico.
Diego sorride.
"Tanto lo so che stai quasi per fartela addosso!" Sorride.
"Non è vero!"
"Ah,no?" 
"Bè non si direbbe, sai?" Aggiunge Leon. Era andato là per stare con Marco, in fondo erano amici.
"Uff...si, ok , sono agitato va bene?!"
"Adesso si!" Dicono all'unisono Diego e Leon.
"Su, muoviti che devi andare a prepararti! Devi arrivare prima della sposa!"
"Ma come sei simpatico stamattina!"
Anche Marco è quasi costretto ad ingozzarsi a causa della fretta dei suoi amici.
Si avvicina l'ora del "si" e l'emozione è palpabile.
In chiesa sono già presenti tutti gli invitati: German con Esmeralda, Antonio, Gregorio, Pablo e Angie, Jackie e poi tutti i ragazzi: Broduey, Maxi , Nata, Ludmilla, Andres, Dj, Lara. 
Arriva poi Marco con il suo testimone, Diego, e con Leon.
Ovviamente vanno tutti da lui, già festosi.
"Fran, dobbiamo andare!" Mi chiama Camilla.
"Arrivo!" Sono agitatissima e ho anche un pò paura...
I miei  mi vedono e mia mamma comincia a piangere.
"Tesoro, sei bellissima!" Mi abbraccia.
I miei e Luca vanno in chiesa e noi andiamo per ultime.
In auto...
"Francesca, tutto ok?"
"Si..." Fingo un sorriso.
"C'è qualcosa che non va. Ti conosco" Asserisce Camilla.
Altre lacrime scendono dal mio volto.
"Ho paura...stanotte ho sognato che arrivava Federico in chiesa e diceva che lui si opponeva al matrimonio. Non voglio che succeda"
"Fran, non succederà. Stai tranquilla, lui non sa neanche che ti sposi."
"Si, stai tranquilla. Se lo vediamo arrivare lo teniamo fuori"
Rido e faccio un respiro profondo: devo stare tranquilla, è il mio matrimonio e non nessuno me lo rovinerà.
"Fran!! La chiesa è piena di gente!"
"O mio Dio..." Riesco solo a dire.
"Hey, tranquilla" Mi sorride Violetta, la mia testimone.
Vedo Diego e Leon che mi salutano e mi abbracciano. Corrono dentro e vanno da Marco.
"Ragazzi, cosa succede?" Gli chiede.
"E' arrivata Francesca ed è bellissima!" Sorride Leon.
"Si è vero!"
"Hey! Lei è impegnata!"
Ridono e Diego da una pacca affettuosa sulla spalla di Marco .
"Tranquillo,Marco,andrà tutto bene. Stai facendo la cosa giusta"
Ecco, è arrivato il momento.
Entro in chiesa e comincio a percorrere la navata a braccetto con mio padre.
Sento tutti gli occhi addosso ed è peggio di un'esibizione. Sono agitatissima.
Poi mi tranquillizzo quando vedo Marco.
Mi sorride e lo ricambio.
Saluto mio padre e gli do un bacio sulla guancia.
Io e Marco non semttiamo di guardarci.
"Sei bellissima" Mi sussurra.
"Grazie. Anche tu"
Comincia la cerimonia e procede tutto tranquillamente.
Arriva il momento degli anelli, portati da Camilla che è semplicemente raggiante.
Marco mi prende la mano sinistra e mi infila la fede, recitando la formula recitata dal sacerdote.
Poi arriva il mio turno e la mia mano è abbastanza malferma.
Marco mi sorride e mi stringe la mano per infondermi tranquillità.
Finalmente la cerimonia finisce eil sacerdote dice"Puoi baciare la sposa"
"Ti amo" Mi sussrra sulle labbra.
"Anch'io" Gli rispondo. 
Le sue labbra si posano sulle mie incurvate in un sorriso. Scendono delle lacrime di gioia sulle mie guance.
Dagli invitati si leva un boato di gioia che ci accompagna fino all'uscita dalla chiesa.
Ci dirigiamo verso il ristorante che ha una vista mozzafiato sl mare...l'abbiamo scelto non a caso, è il posto dove Marco mi ha portato per il nostro primo anniversario.
"Ti ho già detto che sei bellissima?"
"Si, Marco, almeno trenta volte ma mi piace sentirtelo ripetere" Gli sorrido." E io ti ho già detto che ti amo?"
"Almeno trenta volte, ma mi piace come suona" Rido e mi bacia.
"Ce l'avete fatta!" Esclama Cami abbracciandomi.
"Si!"
"E durerà in eterno, lo so" Mi abbraccia Vilu.
"Speriamo!" Sorrido.
Dopo il pranzo c'è il momento del nostro ballo, come da tradizone.
Balliamo una versione lenta di Te fazer feliz fatta dai ragazzi.
E' tutto perfetto in questo giorno fantastico.
Poi Marco sale sul palco e mi fa una sorpresa: mi canta Ti credo.
Quasi piango e conclude con un dolcissimo "Ti amo, Francesca".
"Corro" verso di lui per quanto me lo permetta il vestito e i tacchi e lo abbraccio. Poi cantiamo Podemos su richiesta dei presenti.
Verso sera tutto finisce e siamo gli ultimi  ad andarcene,come è ovvio che sia.
Si avvicinano i miei e ci fanno i complimenti.
"Marco, mi raccomando, ti ho lasciato mia figlia e mi fido di te. Non tradire la mia fiducia"
"Non lo farò, non si preoccupi." Dice guardandomi e mi bacia dolcemente a fior di labbra.
Dopo le raccomandazioni e gli auguri dei miei e di quel gelosone di mio fratello, andiamo nella nostra casa. Si, la nostra casa. E' un regalo dei miei ma,nonostante sia già arredata di tutto punto, è la prima volta che ci entriamo. Siamo già entrati ma quando era solo una casa spoglia.
"Eccoci a casa" Sorride Marco mentre mi regge in braccio,dopo aver aperto la porta.
"Finalmente, tutta per noi! Sono stanchissima,tu?" Appena chiusa la porta marco mi mette giù e mi tolgo i tacchi, restando a piedi scalzi, mi dirigo verso le scale che portano al piano superiore, dove c'è la nostra camera.
"Si, anch'io sono distrutto" Mi si avvicina e mi abbraccia da dietro" Ho voglia di stare solo con te..." 
"Anch'io" Mi giro e,allacciando le mie braccia dietro al suo collo, lo bacio.
Mi sento sollevare, Marco mi prende nuovamente in braccio e mi porta nella nostra camera da letto.
Mi adagia sul letto e, senza interrompere il nostro bacio, si sistema su di me.
Mi metto a sedere per sistemarmi il vestito ma Marco, siccome è altruista, ovvia al problema dirigendo le sue mani verso la cerniera e aprendola.
 Sento le sue mani sul pizzo del vestito. Faccio scorrere le mie dita sulla sua giacca. 
Con tocchi veloci i nostri abiti da cerimonia scendono sul pavimento e restiamo coperti solo l'uno dell'altra.
Diventiamo presto una cosa sola. i "Ti amo"sussurrati a vicenda sulle nostre labbra sono il sottofondo della nostra serata. 
Un ultimo bacio e ci addormentiamo abbracciati.
Non sarò mai abbastanza grata per tutto quello che ho.
Salve! Nel giorno dell'uscita di Universo scrivo del grande matrimonio!Ecco l'abito di Fran e la sua acconciatura :)

Image and video hosting by TinyPic Image and video hosting by TinyPic Spero vi piaccia e grazie a tutti!
Besos <3

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Capitolo 26
*** Mexico ***


Non ci posso credere: mi sono sposata!
Ieri è stata una giornata memorabile ed è andato tutto alla perfezione. 
Adesso, guardando Marco addormentato al mio fianco, non posso che pensare al modo bellissimo in cui abbiamo trascorso la notte. Fare l'amore con lui è sempre bellissimo perchè mi sento amata, sento che ci amiamo  e che diventiamo una cosa sola.
E' tenerissimo addormentato a pancia in giù coperto solo dal lenzuolo.
Sorrido mentre lo guardo dormire e gli accarezzo i capelli. E' proprio bello il mio angelo, penso.
Ad un tratto lo vedo strizzare gli occhi ed emettere i suoi soliti strani grugniti che mi fanno sempre sorridere.
"Buongiorno,amore" Sussurro sulle sue labbra.
"Ciao" Poso il bacio del buongiorno sulla sua bocca che è una calamita per me.
Marco si stiracchia poi torna a stendersi sul fianco sinistro e mi guarda sorridente.
Mi siedo e, stringendomi il lenzuolo addosso, mi sistemo i capelli con la mano libera
"E' stato bellissimo ieri sera"
Lo guardo e ricambio il suo sorriso radioso.
"Anche per me" Torno a stendermi ma questa volta su di lui che si sistema a pancia in su.
"Sai che ti amo?" Mi dice.
"Anch'io ti amo, Marco" Ci baciamo passionali.
" Tra qualche ora partiamo per il nostro viaggio di nozze! Non vedo l'ora..."
"Neanch'io...Solo io e te..."
"Ma quanto sei romantico..." Sorrido e torniamo a baciarci.
Si, tra qualche ora partiamo per il nostro viaggio di nozze in Messico. Sono troppo felice!
Invertiamo le nostre posizioni e Marco finisce sopra di me. Il mio braccio sinistro si abbandona sul cuscino e la mano destra si poggia sul collo di Marco.
La sua mano sinistra scende sulla mia coscia, sfiorando il lenzuolo che la copre.
Le mie mani arrivano sulla sua schiena che adoro. Ha un qualcosa  che mi fa impazzire.
Le sue labbra scendono sul mio collo costringendomi a portare una mano sulla sua nuca.
Mio Dio, amo quando mi bacia. Marco continua trascinando le sue labbra sulla mia spalla destra.
Ok, credo che tra un pò il lenzuolo non servirà più!
Per sbaglio i miei occhi si aprono a cadono sulla sveglia sul comodino: nove e mezza e noi abbiamo il volo alle dodici...saremmo arrivati in ritardo!
Ma ora chi glielo dice che deve staccarsi? Ci provo.
"Ehm...amore? Dobbiamo andare in aeroporto..." Gli sussurro.
Le sue labbra risalgono il collo, sua zona preferita, e arrivano dietro l'orecchio.
Mi scappa un sospiro di piacere. Maledetta!
"Marco..." Non è molto convincente la mia voce " Dobbiamo andare..."
Va bene, non mi ascolta con le buone allora dovrò fare la cattiva.
Appoggio le mie mani sulle spalle e cerco ,delicatamente, di farlo staccare.
"Fran, qualcosa non va?"
"Menomale che te ne sei accorto dopo mezzora! Dobbiamo andare in aeroporto altrimenti perdiamo il volo!"
"Oh, si giusto!"
Ci prepariamo velocemente e andiamo in aeroporto dove prendiamo l'aereo per il Messico.
Arriviamo a destinazione nel pomeriggio. Appena arriviamo andiamo in hotel dove abbiamo una lussuosissima suite.
"Wow! Hai visto,Marco?" Dico entusisata guardandomi attorno.
"Si! E' fantastica!"
Sistemiamo le nostre valigie e poi decidiamo subito di andare al mare.
"Marco, mi dai una mano a spalmarmi la crema?" 
"Si, certo" Figurati se rifiutava! "Dove?"
"Sulla schiena e sulle spalle" Dico spostandomi i capelli davanti.
Mi spalma le crema protettiva e ,quando ha finito, mi posa un bacio sulla guancia.
"Fatto!"
"Grazie! Vieni che te la spalmo io adesso"
"No, Fran, non ne ho bisogno"
"Ma poi ti bruci!"
"Non mi brucio,tranquilla! Sei tu quella dal colorito cadaverico,non io"
"Cosa hai detto?!"
"La pura verità"
"Ah, si? Bè in acqua te la faccio pagare"
"Ma io ti amo!"
"Si, anch'io!" Gli faccio una linguaccia.
Marco si siede sul lettino e io faccio lo stesso mettendomi in mezzo alle sue gambe e appoggiando la schiena sul suo petto.
"Hai detto che non ti piace la mia pelle"
"Ma non ho detto questo, amore! Io adoro la tua pelle" Sussurra l'ultima parte della frase sfiornadomi il braccio destro con le dita e lasciandomi un bacio sulla guancia.
Mi lascio sfuggire un sorriso.
"Va bene, sei perdonato. Senti, che ne dici di fare una videochiamata ai ragazzi giusto per farli morire di invidia?"
"Come sei cattiva! Sicuro che non ho sposato Ludmilla?"
"Dai!!" Gli tiro un colpo sulla gamba.
"Scherzavo! Ok,  facciamolo"
Prendo il cellulare e faccio partire la videochiamata a Violetta.
"Ciao, ragazzi!" Ci saluta Vilu con la sua voce allegra.
"Ciao,Vilu!" La salutiamo noi.
"Che fate? Non mi dire che siete al mare?"
"Esatto! Sei da sola?"
"No, c'è Diego" Eccolo che spunta nello schermo.
"Ciao Fran! Ciao Marco!"
"Ciao Diego, come va?"
"Bene...voi siete al mare?"
"Si! Guarda qua" Sposto la videocamera verso l'esterno in modo da mostrargli l'acqua cristallina e la sabbia bianca.
"Che stronzi che siete!"
"Ragazzi, è bellissimo! Divertitevi!"
"Ciao!" Ci salutiamo e Marco ed io andiamo a farci il bagno, dove gliela faccio pagare per quello che mi ha detto e lui fa lo stesso con me per averlo fatto.
Verso sera torniamo in hotel per lavarci dell'acqua salata e, appena esco dalla doccia vedo Marco tutto pronto e sistemato con tanto di camicia.
"Hai un appuntamento, per caso?" Gli dico ridendo.
"Si, con la ragazza più bella del mondo."
"Uhm, è per caso tua moglie?"
"Si, questa ragazza bellissima che oggi mi ha quasi fatto affogare ma che io amo lo stesso"
Rido e cingo il collo di Marco con le mie braccia.
"Allora vado subito a prepararmi"
"Ti aspetto impaziente"
Ci sorridiamo e lo bacio. Prendo un vestito che mi piace tanto: lungo fino alle ginocchia, monospalla, blu elettrico; e vado a cambiarmi.
"Sono pronta!"
"Fran, sei bellissima"
Gli sorrido.
"Anche tu sei bellissimo" Mi bacia dolcemente  e usciamo. 
Marco mi porta a mangiare ad un ristorante sulla  spiaggia che è molto romantico.
Dopo aver cenato facciamo una passeggiata sul lungo mare mano nella mano...non potrei chiedere di essere altrove. E' tutto così perfetto con lui.
Verso mezzanotte , rientriamo felici in hotel.
"Grazie per la serata bellissima" Gli sussurro mentre lo guardo negli occhi,quegli occhi color cioccolato nei quali mi perdo sempre.
"Non devi ringraziarmi, senza di te non sarebbe stata bellissima" Ci sorridiamo  e Marco mi bacia.
Le mie braccia allacciate intorno al suo collo scendono sulle sue spalle e lo stesso fanno le sue che dalla mia schiena scendono sui miei fianchi.
"Senti, ma non avevamo lasciato in sospeso qualcosa stamattina?" Sussurra mentre bacia il mio collo. Sorrido stringendo le mie braccia attorno al suo collo.
"Non mi ricordo..."
"Allora è meglio che ti rinfreschi la memoria..."
Marco mi prende in braccio reggendo le mie gambe attorno alla sua vita e mi adagia sul letto finendo su di me.
"Ti amo" Mi sussurra guardandomi negli occhi.
"Anch'io" Ricambio il suo sguardo e riprendo a baciarlo.
Mi siedo portando Marco con me. Le mie mani slacciano lentamente i bottoni della sua camicia mentre lui abbassa la spalla del mio vestito accompagnado il gesto con baci che infiammano il mio collo e la mia spalla sinistra.
Gli  sfilo la camicia lasciandolo a petto nudo, presto anche il mio vestito diventa un indumento inutile e viene abbandonato non so dove nella stanza.
Decide di aiutarmi togliendosi i pantaloni e tornando a stendersi su di me.
Le sue labbra scendono dalle mie per andare sul mio collo, sulla spalla e scendere fino al mio seno.
Le mie mani poggiate sulla sua schiena lasciano delle carezze e sorrido avvertendo delle parti ruvide: i graffi che gli ho lasciato la notte scorsa.
Continuiamo a riempire di baci ogni parte del nostro corpo finchè non arriva il momento in cui sentiamo la necessità l'uno dell'altra e allora diventiamo una cosa sola.
E' sempre magico e bellissimo quando facciamo l'amore ma stavolta sento che c'è qualcosa di diverso dal solito...

Hey!! Eccomi con il capitolo sul viaggio di nozze!
Chi immagina cosa sia quel qualcosa di insolito che sente Francesca?
Baci!



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Capitolo 27
*** Three is a magic number ***


La settimana in Messico passa velocemente ed è, senz'altro, la vacanza più bella che abbia mai fatto. Trascorriamo le nostre giornate non solo tra mare, sole e tante coccole(quelle non mancano mai!) ma visitiamo anche alcuni monumenti e... Marco mi portà anche a conoscere la sua famiglia. Inutile dire che il giorno in cui me l'ha detto ero molto emozionata, non sapevo cosa fare e, sopratutto, come l'avrebbero presa. Marco però ha, come sempre, saputo consolarmi e rassicurarmi dicendomi che sono bellissima e  che non avrebbero potuto non amarmi. Che dolcezza! Sono proprio una ragazza fortunata!
Sua madre è molto dolce e affettuosa, stritola il figlio, non appena lo vede e fa lo stesso con me come se mi conoscesse da una vita!
Suo padre non esita a mostrare il suo affetto ma,ovviamente, in una maniera più contenuta.
Mi trattano come se fossi una figlia e io sono molto imbarazzata , non che non mi faccia piacere, ma mi sento a disagio e Marco lo avverte, mi stringe la mano e si avvicina al mio orecchio sussurrandomi di lasciarmi andare e stare tranquilla perchè loro già mi amano.
Cerco di ascoltare il suo consiglio e gli sorrido.
Arriviamo a casa distrutti, è stata una settimana bellissima ma intensa!
Una settimana dopo, circa, ci ritroviamo nella stessa situazione: stremati per un favore che Pablo ci ha gentilmente chiesto. Noi e gli altri ragazzi dobbiamo rimettere in scena il nostro ultimo spettacolo per dare il benvenuto ai nuovi iscritti allo Studio. Bellissimo ma stancante!
"Uff! A casa!" Mi butto sul letto a peso morto seguita da Marco.
"Si..." Sospira lui passandosi una mano sul viso. Mi giro sul fianco e lo guardo sorridente: anche se è stanco e a la mano poggiata sugli occhi chiusi è sempre bellissimo.
Avvicino le mie labbra alle sue unendole in un dolce bacio.
"Ti amo" Gli sussurro.
"Anch'io,piccola" Mi risponde, aprendo gli occhi e ricambiando il mio sorriso.
Potrei uccidere per quanto è bello il suo sorriso.
"Ascolta, posso andare a farmi la doccia o vuoi andare prima tu?"
"No,vai tu. Prima le signore"
"Mmm, che gentiluomo" Rido e lo bacio ancora una volta prima di alzarmi e andare verso il bagno.
Sento che c'è qualcosa di strano in me, è vero che le prove sono sempre stancanti ma questa volta mi sento proprio male. Infatti ho un mal di schiena atroce!
Dopo aver cenato Marco ed io decidiamo di stenderci sul divano a guardare la televisione.
Decidiamo di vedere Juno. Avevo sentito parlare del film ma non avevo mai avuto l'occasione di vederlo.
E' bellissimo stare accoccolata sul suo petto e avere il suo braccio attorno alle mie spalle.
Mi stringo a lui che mi posa un bacio sul capo.
"Ti è piaciuto?" Gli chiedo alla fine del film.
"Si...Pensavo a come sarebbe diventare padre..."
Per un attimo sgrano gli occhi ma poi sorrido guardandolo con dolcezza.
"Marco...non manca molto per saperlo" 
Marco assume un'espressione interrogativa e perplessa.
Gira il volto verso di me e i nostri sguardi s'incrociano.
"In che senso?" 
Abbasso lo sguardo verso le mie mani. Giocano con la sua mano sinistra. E se non la prendesse bene? Con un pochino di paura decido di dirgliela lo stesso.
"Sono incinta"
Sul suo volto si apre un'espressione che mi fa quasi piangere: la sua bocca diventa un sorriso euforico e anche i suoi occhi ridono e sono bellissimi.
Mi  stringe a se, quasi mi stritola.
"Amore, piano, la schiena"
"Oh, giusto,scusa!" Mi posa un bacio sulla fronte.
Mi si avvicina e mi guarda con aria da cucciolo.
"Posso?"
"Cosa?"
Mi prende in braccio e scoppio a ridere.
Lo amo troppo.
Mi porte su, in camera nostra, e mi adagia sul letto e poi si stende su di mantenendosi sui gomiti per non pesare su di me. Continua a  baciarmi dolcemente.
Si stacca e mi guarda negli occhi. Gli sorrido.
"Sai che mi hai reso l'uomo più felice del mondo?"
Sorrido e gli accarezzo il volto.
"Anche tu mi hai resa la donna più felice dell'universo"
"Quando l'hai scoperto?"
"Oggi quando siamo tornati dalle prove"
Marco si china verso il mio ventre ancora piatto e vi posa un bacio.
"Ti voglio già bene, piccolino" 
Sorrido e gli passo una mano fra i capelli.
Torna sulle mie labbra.
"Ti amo" Mi sussurra.
"Anch'io" Torniamo a baciarci.
Marco e il mio-nostro-futuro piccolino sono le cose che amo più al mondo.
Incredibile quanto ci si possa affezionare ad una creaturina che, probabilmente, non ha neanche ancora un cuoricino che batte.

Salve!!! Mi scuso per l'enorme ritardo ma la quinta superiore non mi lascia molto tempo!
Allora, brave: avete indovinato, risposta esatta!
Aspetto le vostre recensioni! ;)
Un beso<3

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Capitolo 28
*** Sweet like chocolate ***


Per chi non lo sapesse aspetto un bambino!
Sono troppo felice!!
Anche Marco è l'uomo più felice dell'Universo e sono felice di averlo reso tale perchè lui l'ha fatto con me.
Ha dormito tutta la notte abbracciato a me con la mano poggiata su quello che sarà il mio futuro pancione. Può una persona essere così tenera?
Mi sveglio e lo guardo sorridente. Poco dopo si sveglia anche lui.
"Ciao, amore"
"Ciao" Posa le sue labbra sulle mie "Come stai?"
"Bene" Rispondo passandogli la mano tra i capelli.
"Marco, io non vorrei dirlo subito della gravidanza...vorrei che per un pò fosse il nostro piccolo segreto..."
"Fin quando rimarrà piccolo questo segreto, va bene"
Sorrido.
"Ti amo"
"Anch'io vi amo" Lo abbraccio  e lui mi bacia. Le  mie uniche ragioni di vita.
Quando arriviamo al teatro per le prove riesco soltanto a fare una prova perchè poi decidiamo di andare a dirlo a Pablo. Marco vuole che stia a riposo, non ha capito che non sono una malata terminale!
"Pablo, scusa dobbiamo dirti una cosa..."
"Si, ditemi, ragazzi"
"Ecco..." Guardo Marco che incrocia il suo sguardo col mio. Mi stringe la mano.
"Francesca non potrà più prendere parte allo spettacolo"
"Perchè?" 
"Bè....aspetto un bambino"
Pablo sorride e sta quasi per urlare ma noi lo zittiamo.
"Non deve saperlo ancora nessuno!"
"Ok ok..complimenti ragazzi!"
"Grazie" Arrossiamo e Marco mi abbraccia posandomi un bacio sulla tempia.
Ormai la mia pancia comincia a diventare leggermente visibile: sono al secondo mese.
Siamo allo Studio e sono nell'aula di musica a rivedere degli spartiti.
Ad un tratto entra Marco di soppiatto perchè non lo sento.
Mi abbraccia cingendo i miei fianchi con le sue mani e poggiando la testa nell'incavo del mio collo.
"Che bella questa pancina" Sorrido e gli poso un bacio sul collo.
"Dobbiamo andare in teatro" Aggiunge.
"Ah, arrivo..."
Mano nella mano ci dirigiamo verso il teatro per le prove.
Pablo mi invita a sedermi. Siccome sa che sono incinta non vuole più farmi ballare per tutelare me e il mio piccolino.
"Allora, ragazzi! Attenzione!" Batte le mani per richiamare tutti " Come potete vedere Francesca non ballerà più ma non sarò io a darvi le spiegazioni del caso...comunque, Marco ecco la tua sostituta per lo spettacolo!"
Gli sguardi di tutti si dirigono verso l'entrata, il mio compreso.
Entra una ragazza sorridente, bionda...aspetta, l'ho già vista...ma certo, è Ana!!
Ana è la ex di Marco che ha fatto soffrire sia me che lui per la sua gelosia. Voleva a tutti i costi farci separare, un pò come Federico!
Avverto il terrore nello sguardo di Marco che s'incrocia col mio.
Ma perchè deve essere proprio lei a ballare con Marco?!
Mi dico di stare calma ma è tutto inutile.
Sono tutti bravissimi, non hanno bisogno di prove...l'unica oca giuliva è Ana!
Alla fine delle prove Marco, seguito a ruota dagli altri, mi raggiunge e mi chiede come sto. Sfodero il mio migliore sorriso falso e rispondo positivamente.
Logicamente vogliono tutti sapere perchè non posso ballare.
Ho intenzione di inventarmi una scusa ma Antonio che entra e grida"Complimenti! Auguri, Francesca! Anche a te, Marco!"  mi rovina tutto.
"Ehm...Fran? Che succede?" Chiede Camilla leggermente spazientita.
Faccio una risatina isterica.
"Ecco...aspetto un bambino..."
Nessuno proferisce parola.
"Che cosa??" Ludmilla emette quasi un grido isterico.
"Sei incinta?"Chiede Violetta.
"Si" Dico con un fil di voce e sorrido.
Ecco tutti che sorridono e abbracciano  me e Marco.
Ora litigheranno per chi vuole essere il padrino o la madrina, già lo so.
Vedo, nell'entusiasmo generale, Ana avvicinarsi  a Marco.
"Sei stato bravissimo"
"Grazie..."
"Ah! Ma sei sposato!" Dice prendendogli la mano con la fede.
"Si!" Ritrae la mano.
"E chi è la fortunata? Francesca?"
"Si, proprio lei"
"E aspettiamo un bambino, se non ti dispiace!" Mi inserisco nella conversazione mettendomi tra loro due.
"Ma che bello! Sono felice!"
Quanto è stupida questa ragazza?
Verso sera torniamo a casa.
"Francesca? Tutto bene?"
"Si, certo!" Ironica
Da quando ho rivisto Ana non ci siamo più rivolti la parola.
"E' per Ana, vero?"
"Che cosa?"
"Stai così per Ana"
"Io mi chiedo perchè doveva venire proprio lei al posto mio, perchè!" Sono leggermente arrabbiata.
"Fran, stai tranquilla. Lei ormai per me non è più niente"
"Io sono tranquilla!!" Urlo.
Ok, credo che questi siano i primi sbalzi d'umore.
Torno a sedermi sul letto.
"Marco, ho paura" Cominciano a scendermi delle lacrime.
Marco sospira  e si siede accanto a me.
Mi abbraccia.
"Va tutto bene,amore. Sono qui"
"Ma tu mi ami?"
"Certo che ti amo. Sei la mia vita, piccola. Tu?"
"Anch'io ti amo"
Le sue mani continuano ad accarezzarmi la schiena e io continuo a bagnargli la spalla con le mie lacrime.
"Adesso sai cosa facciamo? Andiamo di sotto e mangiamo un pò di cioccolata mentre stiamo abbracciati, ok?"
Annuisco. Io lo amo da morire. Sa sempre quello che deve fare.
"Su, non piangere più. Io amo solo te"
Sorrido tra le lacrime.
"Anch'io ti amo, Marco"
Marco mi porta di sotto e ,seduti sul divano abbracciati, mangiamo tanta cioccolata fondente.
"E' tutta colpa tua se poi divento cicciona e con i brufoli!" Dico mentre lo imbocco con un quadratino di cioccolato.
"Tanto ti amerò lo stesso. Sarai sempre bellissima" 
Lo guardo fisso negli occhi, sorridente.
"Ma quanto ti amo?"
Prendo il suo viso tra le mani e lo bacio.
Ne esce un bacio dolcissimo. Un bacio al cioccolato fondente.

Hola!!!
Scusate il ritardo e perdonate se questo capitolo non è un granchè ma ieri ho visto Lodo e sono ancora euforica! ;)
A presto e grazie a tutti!
Baci <3

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Capitolo 29
*** Little darling, it's been a long cold lonely winter...without you ***


Fortunatamente Ana mette alla prova la mia pazienza solo per una settimana perchè, finito lo spettacolo, se ne torna da dove è venuta e non mi interessa sapere dove sia questo posto.
"Sei felice adesso, eh?" Sorride Marco guardandomi.
"A cosa ti riferisci?"
"Ana se ne andata, non sei felice?"
Sorrido.
"Si, perchè adesso sei tutto mio e non devo più fare la guardia"
Gli butto le braccia al collo e avvicino il mio volto al suo.
"Ma io sono sempre stato solo tuo e poi a chi dovevi fare la guardia?"
"A lei, si avvicinava troppo"
Marco sorride.
"Ti amo tanto, piccola" Mi posa un bacio sulla fronte.
"Anch'io, Marco"
"O mio Dio, Francesca, è cresciuta tantissimo!" Esclama Violetta sfiorando con la mano il mio pancione.
In effetti non ha tutti i torti. Sono già all'inizio del quarto mese ed è arrivata l'ora dell'ecografia, così sapremo il  sesso del bambino.
Il solo pensiero mi emoziona tantissimo.
"Non starai mica dicendo che sono grassa?!"
"Ma và! Stai benissimo!"
"Si, Violetta ha ragione. Sei perfetta e comunque se metti qualche chilo è assolutamente normale"
"E poi Marco ti amerebbe comunque"
"Questo è sicuro" Arriva Marco e mi abbraccia da dietro e mi posa un bacio sulla guancia.
Giro il volto e gli sorrido.
Quanto lo amo?
"Sarai sempre la più bella e solo mia"
"Aw!! Ma che carini che siete!" Dice Violetta stringendo le mani e portandosele al viso.
"Mi raccomando: vogliamo sapere il sesso del bambino!" Dice Camilla agitando l'indice.
Rido seguita da Marco.
"Certo, ve lo diremo domani"
"Anch'io lo voglio sapere!" Esclama Leon sorridente.
"Ci siamo anche noi!" Ecco Maxi,Ludmilla,Nata e Broduey. Che pazzi che sono!
Nel primo pomeriggio abbiamo la visita dalla ginecologa.
"Fran,sei nervosa?"
"No...da cosa l'hai capito?"
"Dal fatto che stai muovendo la gamba come se fossi in preda a delle convulsioni"
Sbuffo. Perchè deve sempre capire tutto?
Mi poggia la mano sul ginocchio.
"Stai tranquilla. Andrà tutto bene"
La dottoressa è una donna molto dolce  e gentile che riesce subito a mettermi a mio agio.
"Allora, cara, stenditi sul lettino che cominciamo"
Mi stendo e tiro fuori la camicia di jeans slacciando la mia gonna marrone e la sbottono. Questa scopre il pancione di quattro mesi.
Prendo un respiro profondo e poso una mano sul ventre gonfio.
"Tranquilla,amore. Andrà tutto bene" Marco mi stringe la mano e mi posa un bacio sulle labbra.
"Aw! Quanto siete dolci! Hai proprio un marito d'oro,ragazza!" Sorride la dottoressa strappando un sorriso anche dai nostri volti tesi.
La ginecologa, la dott. Baroni, mi si avvicina e con un aggeggio spalma del gel sulla mia pancia.
Tiene gli occhi fissi sullo schermo mentre muove lo strumento avanti e indietro.
Deglutisco agitata cercando di capire qualcosa mentre Marco mi stringe ancora la mano.
"Ragazzi? Vedete, questo è il vostro bambino"Dice indicando la figura sullo schermo di un piccolo computer.
Marco ed io guardiamo stupefatti: è un'emozione fortissima, la prima volta che vediamo il frutto del nostro amore.
Mi scendono delle lacrime e mi porto una mano al volto.
"E' bellissimo,vero? " Sorride la dottoressa "Oh, tesoro! Tutto ok?" Mi chiede guardandomi.
Sorrido tra le lacrime. 
"Si,si. Sono solo felice e emozionata"
"E' normale. Amo vedere quando le giovani mamme si commuovono. Sarete sicuramente dei bravi genitori."
"Dottoressa, è possibile vedere il sesso del bambino?" Chiede Marco timidamente.
"Ma certo! Siete genitori di una bimba, una bellissima e sanissima bimba"
Marco sorride e mi abbraccia.
"Adesso ho due principesse tutte per me"
"Si e tienitele strette, caro mio"
"Non si preoccupi, è l'uomo e il papà migliore del mondo" Sorrido.
La dottoressa ci da appuntamento per il prossimo mese. Ha detto che la gravidanza al momento è tranquilla e non presenta rischi ma preferisce tenermi sotto controllo.
Torniamo a casa più felici che mai.
"Si, mamma, è una femmina" Dico sorridente mentre comunico a telefono la ntizia a mia madre.
Scoppio a ridere e passo una mano fra i capelli di Marco.
Sono stesa sul letto e, mentre parlo a telefono con mia madre, Marco e chino a baciare la mia pancia facendomi il solletico.
"Dai,Marco!" Rido.
"Va bene...non voglio disturbarvi oltre. Ti lascio a festeggiare con tuo marito...sarà sicuramente più divertente"
"No, mamma. Marco, con il mio appoggio, ha deciso che durante la gravidanza è meglio non avere rapporti...non vuole fare male alla bambina..."
"Oh, bè, saggia decisione. Salutamelo e vi lascio. Ci vediamo!"
"D'accordo. Ciao,mamma. Un bacio"
Chiudo la chiamata.
"Saluti da mia mamma. Ti appoggia perchè hai deciso di rinunciare ai rapporti per nove mesi"
"Si, lo so, sono un ragazzo d'oro"
"Ma piantala!" Gli tiro una cuscinata. Mi lancia indietro il cuscino e quando sta per lanciarmene una altro lo fermo.
"Ha scalciato. Oddio, ha scalciato!"
Marco, incredulo, porta l'orecchio sul mio pancione e ,quando vi posa la mano, la piccolina smette.
Non ci posso credere. Tutte queste emozioni in un giorno solo!
"Vedi come mi tratta male la tua mamma?" Si china a parlare col mio pancione, come fa spesso e volentieri.
"Ti voglio bene,piccolina. Il tuo papà ti proteggerà sempre da tutto,  ci sarà sempre per te.
Sarai sempre la piccolina del papà" Alza lo sguardo verso il mio" Si,anche la tua mamma ti vuole bene. Mi raccomando, non farle male perchè se fai male a lei fai male anche a me"
Sorrido e gli passo una mano fra i capelli.
Marco alza nuovamente lo sguardo incrociandolo col mio sorridente.
Ricambia il mio sorriso e si allunga verso il mio viso mettondosi così su di me appoggiandosi però ai gomiti per non farmi male.
"Ti amo,Fran"
"Anch'io,Marco"
Cominciamo a baciarci dolcemente e poi sempre con più passione. E' pero Marco ad interrompersi per paura di andare oltre e non saper trattenersi.
"Marco, ma ti ho detto che per una volta non succede niente"
"Lo so ma preferisco evitare"
Sorrido. So che per lui è difficile e fa tutto questo per me. Come posso non amarlo?
Si stende dietro di me, stesa sul fianco, e mi abbraccia cingendomi  la pancia.
"Chissà domani cosa diranno i ragazzi..."
"Non lo so ma saranno sicuramente euforici"
Rido e Marco mi posa un bacio sulla guancia.
"Mi canti qualcosa?"
"Che cosa?" Mi chiede in risposta.
"Non lo so, quello che vuoi"
"... E la terra può essere il cielo,
è vero, è vero.
Semi abbracci non ho più paura,
di amarti, davvero"
Coccolata dalla sua voce dolce che mi canta in un dolce sussurro Ti credo mi addormento sorridente....cosa posso volere di più dalla vita?

Image and video hosting by TinyPic Buonasera! Eccomi con un capitolo molto importante: Marco e Fran  aspettano una bambina! Contenti?
Bè come sempre grazie a tutti e un beso pero enorme pero enorme <3

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Capitolo 30
*** Something special ***


La vita ,fino a questo momento, mi ha riservato cose bellissime: la mia famiglia, le mie amiche, la musica, Marco... e la nostra bambina.
Si, aspetto una bambina e il solo pensiero di avere una cucciola dentro di me mi fa sentire felice.
A questo pensiero sorrido e , chinando lo sguardo, accarezzo il mio ventre gonfio.
Sposto poi lo sguardo su Marco, l'uomo che mi ha cambiato la vita rendendola un sogno.
Se penso che volevo lasciarlo, che non volevo sapere più niente su di lui mi sento male. 
Se penso che tutti questi dubbi sono stati creati da quella cretina di Ana mi sento ancora peggio.
Sorrido mentre lo guardo dormire. Sembra un cucciolo indifesoe io lo proteggerei da tutto e da tutti proprio come lui fa con me.
La nostra bambina non sa che ha il papà migliore del mondo.
Sorrido dovertita mentre guardo Marco svegliarsi: si gira a pancia in su, si strofina gli occhi ed emette uno sbadiglio sonoro.
"Che finezza..." Commento sorridente.
Gira il volto a guardarmi e continua a stiracchiarsi.
"Ciao"
"Ciao" Gli rispondo.
Si avvicina a me, che sono seduta, e mi posa un bacio sulle labbra.
"Avete dormito bene?" Chiede abbassandosi sulla mia pancia e accarezzandola.
"Benissimo. Tu?"
"Anch'io" Posa un bacio interrompendo le carezze.
"Sei pronto per andare allo Studio?"
"Si. Tu?"
"Si...speriamo che prendano bene la notizia..."
"Perchè non dovrebbero prenderla bene? A loro basta che siamo felici. Maschio o femmina non importa..." Si avvicina alla mie labbra"...tanto ci riempiranno di regali comunque"
Sorrido e mi bacia.
Facciamo colazione e poi andiamo allo Studio per dire a tutti che aspettiamo una bambina, saranno sicuramente impazienti di saperlo!
Quando arriviamo sono tutti nel teatro a parlare tra di loro.
"Ciao a tutti!" Entro sorridente.
Si voltano tutti e si fiondano da noi. L'ho detto che erano impazienti!
"Francesca!! Non ci hai fatto sapere niente!" Si lamenta Camilla.
"Si, mi aspettavo un messaggino,almeno!" Aggiunge Violetta.
"Allora? Allora? Allora?" Chiede Nata impaziente.
"Anche tu,Marco, potevi dirci qualcosa!" Protesta Maxi.
"Scusate, ma non è più bello avere la sorpresa?" Si giustifica Marco, quasi spaventato dagli altri.
"Allora, se state calmi ve lo diciamo" Li rimprovero.
Si allontanano tutti rimanendo sempre ad un passo dal nostro naso.
"Aspettiamo una bambina" Dico sorridente.
Le loro espressioni da tese, preoccupate e amareggiate diventano sorridenti e euforiche.
"Che bello!!" Batte le mani Vilu.
"Si!!!! Sono felicissima!" Esclama Cami abbracciandomi.
"Adesso ne hai due da proteggere" Esclama Maxi appoggiandosi alla spalla di Marco.
"Lo so e non sono mai stato più felice" Risponde cingendo col braccio i miei fianchi e posando un bacio sulla mia tempia sinistra.
Dopo aver passato la mattinata con loro allo Studio andiamo a pranzare e cominciamo a fare un giro per un negozio di bambini.
Prendo in mano una maglietta rosa e la guardo con gli occhi lucidi.
"E' normale? Non è normale che io pianga guardando una maglietta"
Marco mi abbraccia stringendomi a sè e mi posa un bacio sulla fronte.
"E' normale perchè sei felice ed emozionata di diventare mamma, la mamma migliore del mondo"
Verso sera torniamo a casa. 
Marco è steso sul letto mentre io sto in piedi in intimo davanti allo specchio per spalmarmi la crema idratante.
"Ma erano proprio fuori oggi. Quasi ci uccidevano perchè non gli abbiamo detto niente ieri. La prossima volta li portiamo tutti dalla ginecologa con noi, cosa ne dici?"
Non rispondo.
"Fran? Fran, mi stai ascoltando?"
"Eh,si?" Rispondo scuotendo la testa. In realtà no...
"Cosa c'è?"
"Marco, la mia pancia è cresciuta tanto?" Chiedo guardandomi allo specchio di profilo.
Marco si alza mettendosi seduto e sorride. Si alza e mi si avvicina. Mi abbraccia da dietro poggiando le mani sul mio ventre.
"Un pò si ma sei sempre bellissima."
Giro il  volto verso il suo e ci baciamo.
"Sei meravigliosa" Mi sussurra sulle labbra staccandosi leggermente dalle mie.
Sorrido "Ti amo"
"Anch'io" Torniamo a baciarci.
Questi sono i piccoli momenti quotidiani che non sono di niente di particolare ma sono speciali e non potrei vivere senza.
L'amore si vede anche da queste piccole cose.

Salve a tutti!! Come va? Scusate il ritardo ma ecco il capitolo :)
Cosa ne pensate?
Besos <3

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Capitolo 31
*** Pieces of us ***


La gravidanza non è esattamente una delle cose più leggere del mondo anzi quando la pancia cresce comincia ad essere piuttosto pesante!
Ma se hai al tuo fianco la persona giusta, tutto questo si può anche sopportare.
Spesso capita che l'unica cosa che vuoi fare è startene sul letto a fare niente perchè sei troppo stanca e ti senti demoralizzata perchè ti senti una balenottera spiaggiata.
Questo è capitato in un giorno come tanti, dove l'unica cosa speciale era il nostro amore.
Arrivo in camera da letto e trovo Marco seduto sul letto intento a smanettare col suo computer.
Sbuffo e mi avvicino al letto.
"Cosa c'è,amore?" Mi chiede senza distogliere lo sguardo dallo schermo.
"Cosa fai?" Chiedo annoiata.
"Ah, niente...sto sistemando una base che mi aveva chiesto Maxi. Tu cos'hai?"
"Niente...a dir la verità sono stanca e mi fa male tutto. Questa pancia pesa"
Marco distoglie finalmente lo sguardo dal computer e mi sorride.
"Vieni qui" Mi dice. Appoggia il pc sul comodino e mi invita a sedermi sul letto.
Mi sistemo tra la sue gambe e appoggio la schiena contro il suo petto, appoggiato alla testiera del letto. Le sue braccia cingono il mio pancione di ormai cinque mesi.
"Tutto bene?" Mi chiede guardandomi.
"Uhm...si..." Dico distrattamente giocando con le sue dita.
"Sicura?"
"No. Sto male, mi fa male tutto, la pancia mi pesa da morire e mi sento una balenottera spiaggiata!"
"Pensa che sei solo al quinto mese..."
"Così non mi aiuti" Rispondo acida.
"No, dai, sei bellissima e poi devi pensare che è normale. L'ha detto anche la ginecologa"
"Non dire che sono bellissima, sono enorme!"
"Sei semplicemente una donna incinta,tutto qui. E per di più anche bellissima" Mi posa un bacio tra i capelli.
"E con tutte queste smagliature?"
"Amore,sono normali. Ti amo lo stesso,tranquilla"
"Davvero? Mi ami lo stesso?"
"Certo" Mi sorride e non posso che ricambiare il suo sorriso.
"Ti amo" Gli dico.
"Anch'io" Mi posa un bacio sulle labbra.
Porto le mie mani sulle sue che mi accarezzano dolcemente il pancione. Non potrei chiedere di più.
Ci sono poi quei momenti in cui hai solo bisogno di tranquillità e di silenzio che solo un bagno caldo può darti!
Dopo essermi preparata la vasca con tanta acqua calda piena di bolle di sapone, essermi spogliata e raccolta i capelli con una pinza per capelli mi immergo nella vasca.
Mi appoggio al bordo della vasca e tirando la testa indietro chiudo gli occhi e inspiro profondamente. Non c'è relax più grande ed è così bello...
Ecco chi doveva interromperlo: Marco.
Arriva cercando di non fare rumore e lo sento mettersi in ginocchio e avvicinarsi a me.
"Ciao,amore" Mi saluta sussrrando vicino alle mie labbra.
"Ciao" Rispondo ancora con gli occhi chiusi. Li apro quando Marco annulla la distanza tra le nostre labbra. Gli sorrido guardandolo negli occhi.
"Com'è andata oggi allo Studio?"
"Bene ma senza di te non era lo stesso"
"Oh,amore,non fare il melodrammatico"
"Ma è vero! Tu hai avuto problemi?"
"No,no. Noi siamo state benissimo" Dico portandomi una mano alla pancia.
Marco mi sorride e raggiunge la mia mano poggiata sul pancione.
"Sai che sembri una dea così? Ti donano i capelli raccolti..."
"Grazie,amore" Mi bacia nuovamente.
Una smorfia di dolore fa capolino sul mio viso.
"Cosa c'è,Fran?"
"No, niente...solo un pò di mal di schiena e mal di piedi...tutto secondo il solito..."
Si alza e va dall'altro capo della vasca. Si china e comincia a massaggiarmi i piedi.
Sorrido beata.
"Amore,sai che non ti ho mai amato così tanto?"
"Per così poco?" Sorride e mi fa il solletico sotto il piede sinistro. Lo ritraggo.
"Sei matto?!"
"Mio Dio,scusami!"
Marco scatta in piedi lasciando piano i miei piedi.
"Che è successo?" Gli chiedo confusa.
"Ho promesso a Leon che gli avrei inviato una cosa su cui stavamo lavorando!"
"Ah,ok, vai"
"No,no sto qua con te dopo tutto non è così urgente..." Fa per riprendere i miei piedi ma li ritraggo.
"No,vai!"
Marco sbuffa. Sa che quando dico così deve andare e non ha scelta.
"Ok..." Si avvicina a me e mi posa un bacio sulla fronte" A dopo..."
"Ciao!" Dico sorridente "Marco?" Lo chiamo mentre sta per uscire dal bagno. Si volta.
"Si?"
"Dopo mi fai le coccole?"
Sorride.
"Tutte quelle che vuoi"
"Grazie"
Sorride nuovamente ed esce. Dio, quanto amo quel sorriso! Ucciderei per vederlo sempre su quelle labbra.
Spesso le notti non sono molto tranquille e ho rischiato di far prendere un infarto a Marco!
Una notte in particolare è stata orribile.
Stavamo dormendo normalmennte finchè ad un certo punto non mi sveglio di soprassalto urlando.
Ansimo spaventata portandomi le mani alla pancia e sbarrando gli occhi.
Mi guardo il pancione e le gambe coperte dal lenzuolo  e inizio a piangere portandomi le mani al volto.
Inutile dire che ho fatto svegliare Marco. Anche lui si  è messo a sedere con occhi sgranati.
"Fran,cos'è successo?"
"Marco, ho paura!" Dico piangendo. Cerco riparo tra le sue braccia e continuo a piangere disperata. Quello che ho visto è terribile.
"Calmati, dimmi cos'è successo"
"Ho fatto un incubo. Ho sognato di trovarmi in un mare di sangue perchè avevo p..."
Ha capito cosa voglio dire e mi interrompe.
"Tranquilla, non succederà. Ci sono io con te,tranquilla piccola" Continua a tenermi stretta a sè  e ad accarezzarmi ritmicamente la schiena. Ho paura che questo sogno sia un brutto presagio...
Mi tiene abbracciata a sè per tutta la notte e a fatica riesco ad addormentarmi.
Ma poi ti riprendi da queste esperienze traumatiche quando vai a fare shopping e quando ti vedi arrivare una caterva di regali per la tua bambina.
"Ma cos'altro dobbiamo comprare? Ci hanno regalato tutto loro!"
"Altre tutine, altri vestitini, altri giochini...tutto!"
"Amore, guarda che bella carrozzina! E questa culla, ti piace?" Mi chiede Marco. E' davvero tenerissimo. Il papà migliore del mondo.
Arriviamo poi all'ottavo mese con ancora il nome da scegliere...perchè per colpa del signorino abbiamo sempre rinviato...e anche per colpa della mia indecisione, ad essere sinceri.
Ci sediamo sul tappeto in salotto con circa dieci libri dei nomi...si,siamo un tantino disperati!
"Marco, hai trovato qualcosa?"
"No...tu?" Risponde assorto in un libro.
Sbuffo scocciata e appoggio la testa alla sua spalla.
"Non lo troveremo mai..."
"No,dai, non dire così. Che ne dici di Ana?"
Mi alzo di scatto dalla sua spalla e lo fulmino.
"Che cosa hai detto??"
"Ehm...Ana"
"No!!! Mia figlia non si chiamerà mai come quella sciacquetta, è chiaro?!"
"Si,si...ma era un bel nome,indipendentemente da lei"
"No,non mi piace,ok?!"
"Va bene..."
"Allora a me piacerebbe chiamarla Alessandra!"
"Aspetta...no, l'hai preso dal tuo ex,Alessandro!"
"No,ma và! E' un bel nome!" Dico imitando la sua reazione di prima.
"Non sono mica stupido! Comunque non mi piace,mia figlia non si chiamerà mai così!" Mette il broncio e incrocia le braccia al petto.
Sbuffo alzando gli occhi al cielo e torno a sedermi accanto a lui.
Lo guardo mentre lui fa di tutto per non guardarmi. Quando si arrabbia è peggio di un bambino!
"Scusami,sono troppo gelosa. Non volevo offenderti..." Gli sposto una ciocca di capelli dalla fronte.
Sospira e alza il capo a guardarmi.
"No,scusami tu. Mi sono comportato come un bambino. La bimba la chiamiamo come vuoi tu,ok?"
"No, lo decidiamo insieme. Siamo la mamma e il papà, in fondo" Gli sorrido accendendo un sorriso anche sulle sue labbra.
Cerchiamo per un'altra mezzora ma alla fine arriviamo alla soluzione.
"Raquel! Ho trovato,Raquel! Ti piace?" Esclama entusiasta. Mi porto una mano al cuore. Mi ha fatto spaventare!
"Scusami,non volevo farti spaventare" Dice con un aria da bambino che me lo mangerei tutto.
"Tranquillo...fammi vedere" Mi sporgo verso il libro e mi fa vedere la pagina col nome scelto.
"Chi porta questo nome è una persona acui piace sentirsi al sicuro, protetta. E' una persona comprensiva, ama risolvere anche i problemi più difficili e l'amicizia. Ama le cose durature.
Il suo talento naturale è la capacità pratica di risolvere anche  i problemi più complessi. E' brava nelle attività che richiedono costanza,disciplina,logica e ragione. E' aiutata anche dalla sua curiosità" Leggo ad alta voce.
"Bè forse non sarà molto adatta a fare la cantante ma mi piace come nome"
"Che importa se non farà la cantante? L'importare è che sia felice,no?"
"Si,hai ragione. Sono uno stupido"
"No,non sei stupido. Sei il papà migliore che Raquel possa avere"
"Allora la chiameremo Raquel?" Chiede Marco felice.
"Si" Sorrido e mi bacia riempiendomi di "Ti amo".
Si,ha scelto proprio un bel nome. Almeno sarà brava a scuola! 
Ma a me non importa cosà farà, mi importa che sia felice e che possiamo crescerla nel migliore dei modi.
"Ti amo" Dico roca sulle labbra di Marco. Sono su di lui e gli poso un bacio a fior di labbra.
"Anch'io" Risponde stringendomi per i fianchi. Le sue mani vanno sul mio sedere.
"Marco,togli quelle mani..." Sbiascico mentre lo bacio.
"Tanto so che ti piace..." Dice sorridendo contro le mie labbra.
Sorrido anch'io compiaciuta.
"Che papà porcellino che hai..." Dico ridendo facendo ridere anche lui.
Lo amo troppo. Anzi, li amo troppo.

Ciao!!! Dopo un mese eccomi con una bella raccolta di momenti dei nostri futuri piccioncini genitori!!
Un bacio!

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Capitolo 32
*** What doesn't kill you makes you stronger ***


Ci siamo. Nono mese. 
Ormai è questione di giorni. La nostra piccolina nascerà a giorni. Mi fa un  certo effetto pensarlo.
Marco cerca di nascondere l'agitazione palese e io,che dovrei essere quella preoccupata, lo tranquillizzo!
"Amore,tutto bene?" Ormai è la domanda di rito da due giorni a questa parte.
"Si, tesoro. Stai tranquillo"
Si siede sul divano vicino a me. Sbuffa agitato.
"Scusami è che sono agitato"
"Anch'io lo sono, è normale. Andrà tutto bene" Gli sorrido ma lui è troppo preoccupato per farlo.
Passiamo il pomeriggio sul divano quando arrivano le prime contrazioni.
"Marco, mi...si sono rotte le acque" Dico debolmente guardando il mio vestito bagnato.
"Cosa?? Oddio,ci siamo?"
"Si..." Dico contorcendomi dal dolore.
"Tranquilla,amore. Adesso andiamo in ospedale"
"Ahi!!"
Tra le mie urla di dolore Marco mi prende in braccio e mi mette sulla macchina diretta all'ospedale.
Appena arrivo mi ricoverano e Marco aspetta che i medici gli dicano di entrare, dopo che mi hanno fatto gli opportuni accertamenti.
Marco finalmente entra nella stanza dove sto. Ha un' aria a dir poco preoccupata ed è pallido. Io non sono messa meglio, effettivamente.
Mi si avvicina.
"Hey...come stai?"
Cerco di sorridere tra le smorfie di dolore.
"Bene..."
"Ti hanno dato dei farmaci per diminuire le contrazioni?"
"Si...fortunatamente hanno funzionato abbastanza. Non hai chiamato gli altri,vero?"
"Ho mandato un messaggio solo a Diego"
"Ah ok"
"Andrà tutto bene. Io ti starò vicino"
"Durante il parto? Marco, sei sicuro?"
"Mai stato più sicuro di vedere per primo la mia bambina" Mi sorride e si avvicina al mio viso. Mi posa un bacio sulle labbra e poi sulla fronte.
Dopo un'ora ritornano le contrazioni e i medici capiscono che è ora di procedere.
Durante il momento del parto Marco mi stringe la mano che, probabilmente, non avrà più dopo  a furia di stringergliela e di affondare le unghie nella carne.
Cerca sempre di rassicurami sussurrandomi di essere forte e che sono bravissima. Probabilmente qualche volta l'ho anche mandato a quel paese,involontariamente però!
Finalmente Raquel è nata,dopo un'abbondante mezzora.
"Marco, dov'è Raquel?" Chiedo debolmente ad occhi chiusi, cercando di riprendermi dallo sforzo.
"Adesso arriva..."
"Marco, perchè non sento piangere?"
"Fran...Raqui è..."
"Marco, dov'é?" Chiedo leggermente preoccupata.
"Mentre la facevano uscire il cordone ombelicale la stava stringendo alla gola e non se ne sono accorti...è nata che non respirava e stanno cercando di farla riprendere"
"No...la mia bambina,Marco, voglio vedere la mia bambina!" Dico tra le lacrime,disperata, quasi urlando.
"Tranquilla,amore" Mi abbraccia"Devi essere forte, ce la farà"
I medici arrivano dicendo che Raqui ce la farà ma che dovrà stare in incubatrice per una settimana.
Mi sento il mondo crollare addosso. Perchè a me? Perchè a noi?

Hey!! E' nata Raquel ma con un problemino...che si risolverà!
A presto e un bacio <3

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Capitolo 33
*** If I die young ***


Appena tornata a casa dall'ospedale mi sento malissimo. Perchè una creatura piccolina e indifesa come la mia piccola Raquel deve soffrire tutto questo? Se potessi mi prenderei tutto il suo dolore per vederla serena.
Marco è triste e anche lui in pensiero per la nostra bambina. Non riesco a rivolgergli la parola perchè non ho voglia farlo, non ho voglia neanche di vivere, se devo essere sincera.
Mi dirigo verso la camera da letto. Mi siedo ai piedi del letto dopo aver acceso la radio nella speranza che la musica possa curare anche questo dolore.
If I die young bury me in satin
Lay me down on a bed of roses
Sink me in the river at dawn

Send me away with the words of a love song 
Partono le note dolci di questa canzone...
E se la mia piccolina morisse, così giovane?
L'avvolgerei in un panno di raso, dolce e soffice come lei.
L'adagerei su un letto di rose, quelle che mi ha regalato il suo papà in ospedale e quando mi ha chiesto di sposarlo.
La penserei sempre con le parole di una canzone d'amore, il modo più dolce. Quelle che il suo papà dedica alla sua mamma.
Lord make me a rainbow
I'll shine down on my mother
She'll know I'm safe with you when 
She stands under my colours, oh and
Life ain't always what you think it oughta be, no 
Ain't even grey, but she buries her baby
The sharp knife of a short life, 
Well, I've had just enough time

Pregherei Dio di avvolgerla in un bellissimo e colorato arcobaleno che mi possa fare compagnia.
E io...comincio a singhiozzare. So che sarà al sicuro quando sarà lassù con gli angeli.
Questi pensieri mi fanno male e mi tagliano come un coltello affilato. Il coltello che ha spezzato una giovane vita neanche incominciata.
If I die young bury me in satin
Lay me down on a bed of roses
Sink me in the river at dawn
Send me away with the words of a love song 

The sharp knife of a short life, 
Well, I've had just enough time

And I'll be wearing white when I come into your kingdom
I'm as green as the ring on my little cold finger
I've never known the lovin' of a man 
But it sure felt nice when he was holding my hand
There's a boy here in town says he'll love me forever
Who would have thought forever could be severed by

Con gli occhi colmi di lacrime e le mani tremanti per l'emozione e la paura decido di continuare a pensare e a farmi del male.
La mia piccolina andrà vestita di bianco al regno dei cieli...indosserà lo stesso vestito che metterà il giorno del suo matrimonio, quello che probabilemente non potrà mai avere.
Non conoscerà mai il ragazzo che le farà battere il cuore, che le dirà di amarla e che le chiederà di sposarla. Non sarà fortunata quanto me.
Non vedrò neanche il suo papà geloso perchè qualcuno ha rubato il cuore della sua piccolina.
Mi porto le mani al volto per soffocare un altro prepotente singhiozzo che mi scuote violentemente.
Perchè le deve succedere tutto questo? Io la voglio tra le mie braccia, la voglio coccolare.
Sento dei passi ,è il suo papà.
"Francesca" Si spaventa a vedermi in questo stato. Capisce che è tutto dovuto alla canzone e alle sue parole e si avvicina allo stereo per spegnerlo.
"Marco, io voglio Raquel!! Non voglio che muoia!!" Grido tra le lacrime.
Anche i suoi occhi sono lucidi ma sta rimanendo forte per me.
Mi stringe a se e mi posa un bacio sul capo.
"Andrà tutto bene, vedrai. Devi essere forte per lei. Lei supererà tutto perchè sarà forte come la sua mamma."
Appoggio la testa alla sua spalla. Mi accarezza lentamente ma so che sta piangendo silenziosamente.
"Ti amo" Riesco a sussurrare.
"Anch'io" Mi sussurra in risposta con voce tremante.
"Se stiamo uniti  e forti Raquel ce la farà"
Mi scosto dalla sua spalla per guardarlo negli occhi. Ci guardiamo fissi l'uno negli occhi dell'altra come per infonderci il coraggio che in questo momento ci manca.
Io voglio che la speranza non mi abbandoni, che mi dia la forza di andare avanti nonostante le difficoltà. Voglio anche l'amore quello di Marco e quello che insieme trasmetteremo alla nostra bambina quando, finalmente, sarà al sicuro tra le nostre braccia.
Non ti abbandoneremo mai, piccolina, ma tu non abbandonare. La tua mamma e il tuo papà non sono niente senza di te.
Ti aspettiamo,principessina.

Holaaaaa!!!! Quanto tempo,eh? Sono felice di aver aggiornato anche se il capitolo non è dei più felici...ma c'è anche il dolore nella nostra vita e va affrontato con coraggio.
Bè spero vi piaccia e alla prossima! Un bacio!!!

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