Il complotto di Lem e Clem

di hermione_W
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Secondo capitolo ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Quarto capitolo ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Il complotto di Lem e Clem - Capitolo 1



<< Ash! Sbrigati! E’ pronta la cena! >> Urlò Lem nel tentativo di farsi sentire dal giovane allenatore.  Era ormai sera inoltrata e Ash Ketchum, un ragazzo di Biancavilla con la grande passione per i Pokémon, era ancora intento ad allenarsi per riuscire a vincere la Lega di Kalos, una delle tante tappe che lo avrebbe condotto finalmente a realizzare il suo più grande sogno: quello di diventare un Pokémon Master.  Per il suo scopo, infatti, era solito programmare allenamenti molto duri e faticosi che riusciva a sostenere alla grande  grazie alla sua tenacia e al suo sangue freddo. Ormai, però, la stanchezza si faceva sentire e decise di smettere, anche perché il suo stomaco reclamava il bisogno di cibo.
<< Arrivo subito, Lem!  Amici, per oggi basta. Avete lavorato duramente, sono fiero di voi! Continuate così e sicuramente alla Lega faremo faville! >> Esclamò Ash con eccitazione.
<< Pikachu, andiamo a cenare! Sto morendo di fame >>.
Così si affrettò a prendere posto a tavola e subito Serena gli si sedette accanto.  
<< Com’è andata, Ash? >> Gli chiese curiosa la ragazzina dai capelli biondi.
 << Tutto bene, per fortuna. Sono riuscito a potenziare l’attacco d’ala di Fletchinder. Con quello
sarà imbattibile! >> Disse il giovane, con gli occhi lucidi.
<< Mi fa piacere! >> Gli rispose Serena e gli rivolse un sorriso smagliante.  Dopo un paio di minuti, arrivò Clem e suo fratello portò a tavola la cena.
 << Ecco qua, signori! La specialità della casa oggi è… Salsicce al peperoncino con insalata di baccamodoro! Spero vi piaccia! >>
Ash iniziò quasi a sbavare e, dopo aver augurato buon appetito a tutti, cominciò a riempire il piatto, come sempre, in modo esagerato.
<< Ash, lascia un po’ anche a me! >> Esclamò Serena indignata.
<< Oh, scusami. Ecco…>> E trasferì le salsicce nel piatto della biondina, la quale però rispose che stava scherzando. Ormai conosceva Ash da mesi ed era solita prendere in giro la sua golosità in questo modo. Le piaceva il modo di fare del corvino, impacciato e timido per certi versi, determinato ed audace in altre situazioni. Adorava il suo essere altruista, che lo portava a cacciarsi nei guai anche quando non c’entrava nulla ma anche il simpatico egoismo che lo caratterizzava quando si trattava di cibo. Ash le piaceva, e non poco. Sperava soltanto che una buona volta anche lui si rendesse conto dei sentimenti che lei provava nei suoi confronti…
 Intanto, però, non si era accorta di aver soffermato su di lui lo sguardo troppo a lungo.
<< Serena, tutto bene?>> Le chiese la piccola Clem curiosa, a cui Serena rispose annuendo.
<< Aaah ragazzi, che bella mangiata! Lem sei stato eccezionale.  Per fortuna che durante i miei viaggi ho sempre trovato dei cuochi in gamba, altrimenti non so come avrei fatto. Forse mi sarei fatto preparare da mia madre le scorte di cibo…>> Disse il corvino, ripensando a Brock e a Spighetto.
<< Il mio fratellone è sempre stato bravo a cucinare! E voi non avete assaggiato la sua pizza…Vi assicuro che è favolosa! >> Affermò la bambina, orgogliosa del fratello.
<< Ahh, no dai Clem…Mi metti in imbarazzo…>> Disse l’inventore, arrossendo.
<< Ehm…Ragazzi, vado a bere un po’ d’acqua. Dov’è la fontana? >> Chiese Ash.
<< Vieni. Ti faccio vedere la strada. >> Rispose Serena prontamente.
I due, così, si diressero verso la fontana, lasciando Clem e Lem un attimo soli. Era una bella serata: la luna era alta nel cielo e le stelle incorniciavano il tutto, facendo capolino sulle poche nuvole presenti. Il venticello primaverile era gradevole e scompigliava i capelli, talvolta facendo rabbrividire un po’.
< < Lem, guarda quelle stelle…Sono molto luccicanti! >> Esclamò Clem avvicinandosi al fratello.
<< Si, hai ragione! Chissà se vedremo qualche stella cadente anche…>> Disse Lem quasi fra sé e sé. Subito si accorse dello sguardo della sorellina, immerso nel cielo blu.
<< Lem, hai notato Serena come guarda Ash? >> Chiese la piccola.
<< Ehm…Cosa intendi dire? Anche io lo guardo. >> Rispose ingenuamente il biondo.
<< Ma no sciocchino! Serena fa gli occhi dolci ad Ash! E’ lo sguardo di chi è innamorato! >> Aggiunse Clem, sognante.
<< Mmh…La sai lunga tu…Dimmi, chi ti ha insegnato queste cose?>> Chiese Lem, con fare sospetto.
<< Le ho imparate da sola! E poi si vede! Come hai fatto a non notarlo mai?>>
<< Non ci ho fatto caso…>> Borbottò, sentendosi stupido.
<< Che dici, facciamo in modo che entrambi scoprano di amarsi veramente? >> Propose eccitata la bambina.
<< Coosa?!? E come vorresti riuscirci?? >> Chiese spaventato Lem.
<< E’ semplice! Basta farli confidare con noi e poi andare a riferire tutto sia ad Ash sia a Serena! >> Disse la bambina.
<< Non ne sono tanto sicuro… Forse meglio se lasciamo fare a loro tutto quanto…>>
<< Così non si dichiareranno mai, sono troppo immaturi! C’è bisogno del nostro intervento!  Ti preeego aiutami! Farò la brava! >> Implorò Clem.
<< E va bene, va bene! Ti aiuto…>> Disse il ragazzo, ormai arresosi di fronte alla richiesta della sorellina.
<< Perfetto! Questa sera prima di dormire facciamoli confidare con noi. E mi raccomando, cerca di fare domande indirette! >> Consigliò al fratello.
<< Okey, okey. Santo cielo, chi lo avrebbe detto…>> Borbottò il biondo.
<< Cosa?>>
<< Niente…>>
Nel frattempo tornarono Ash e Serena che, dopo una bella bevuta, erano pronti per andare a dormire, ma non sapevano che sarebbero ben presto diventate “vittime” del complotto amoroso di Lem e Clem.
<< Vado in tenda. Lem, tu vieni? >> Chiese l’allenatore.
<< Si, certo. Vengo subito…>> Rispose incerto l’inventore, gettando un’ occhiataccia alla sua sorellina che era già pronta.
<< Yawn…Che sonno! Vado anch’io! Buonanotte Ash, Lem. A domani. >> Esclamò Serena, tutto d’un fiato.
Rimasero fuori solo i due fratelli, che discussero un po’ su ciò che avrebbero fatto da lì a poco e si diedero la buonanotte.
<< E’ giunto il momento Lem! Non vedo l’ora…>> Strillò Clem.
<< Oh, sì purtroppo…>>
<< Allora…SI VA IN AZIONE!>>

 
 
Angolo autrice:
Eccomi di nuovo con una storia nuova di zecca :)
Ne è passato di tempo da “Il mio regalo più bello sei tu” ma, fortunatamente, l’ispirazione mi è tornata!
L’idea per questa fan fiction mi è venuta in autobus … Il posto ideale, a parer mio, per elaborare nuove trame :D
La storia si svilupperà in tre capitoli. Appena riuscirò a raggiungere un certo totale di recensioni, pubblicherò il prossimo, quindi fatemi felice lasciandomi una recensione anche breve ^-^
Grazie a tutti coloro che recensiranno o che inseriranno la mia storia nelle seguite, preferite o ricordate.
Un abbraccio,

                            hermione_W

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Capitolo 2
*** Secondo capitolo ***


 

Il complotto di Lem e Clem- Capitolo 2


Seduto tranquillamente sul pavimento, Ash sistemava il suo sacco a pelo con cura. Sbadigliava esageratamente e gli occhi ormai gli erano diventati pesanti per la stanchezza. Vedendo Lem entrare, accennò un mezzo sorriso e lo invitò a sistemarsi nell’altro sacco.
< < Che giornata… Sto per crollare dal sonno! Sarà meglio dormire… Buonanotte, amico. > > Disse Ash, sempre sbadigliando.  Lem, che aveva stretto il patto con sua sorella, non sapeva come esordire.
L’amico stava per addormentarsi e tra qualche istante non avrebbe potuto concludere più nulla, quindi, finalmente, cominciò a parlare.
< < Ash… Hai mai pensato a qualcos’altro oltre che ai Pokémon? > > Chiese il biondo imbarazzatissimo. Promise a se stesso che un giorno l’avrebbe fatta pagare a sua sorella.
< < Io? No…I Pokémon sono tutta la mia vita, non ho bisogno d’altro per essere felice! > > Esclamò il corvino.
Lem cominciò ad innervosirsi. Non sapeva come continuare il discorso, dato che anche lui non era per nulla esperto in fatto di ragazze.
< < Ah, quindi non ti è mai piaciuta nessuna ragazza? > > Azzardò. Era certo che la sua faccia fosse diventata rosso peperone.
< < Ragazza? Beh…ecco…io…Non ho mai considerato quest’idea. Anche perché non conosco molte ragazze. > > Balbettò l’allenatore. Non capiva il motivo per il quale proprio adesso Lem parlava di ragazze. In quel momento desiderava solo dormire.
< < Ma tu hai fatto tanti viaggi…Avrai conosciuto sicuramente delle ragazze. Davvero non te ne è mai piaciuta nessuna? > > Domandò mortificato Lem. Non appena finito il piano, avrebbe chiesto subito scusa ad Ash.
< < Mmh…Beh, in effetti…> > Il viso di Ash stava assumendo una colorazione rosea. < < A pensarci, me ne viene in mente una….> > Borbottò fra sé e sé.
< < Chi è? > > Chiese Lem quasi sussurrando. Non sapeva quel coraggio con cui stava parlando da dove provenisse. Sperava solo di non fare figuracce.
Ad un tratto, Ash sbiancò. Spalancò la bocca, la richiuse, la spalancò di nuovo. Tutto nel giro di qualche secondo.
< < Ehm...Io…Ok, è Serena!> > Balbettò Ash imbarazzato. Era stato smascherato e al momento si sentiva eccessivamente inappropriato. Cercò di non fissare mai negli occhi Lem, anche perché sapeva di non poter reggere la vergogna. Non aveva idea cosa avesse in mente il biondo e si stese sotto la coperta per cercare di concludere finalmente il discorso ed abbandonarsi tra le braccia di Morfeo.  Lem stava per continuare a parlare ma decise che era meglio lasciar stare. Il corvino si era allenato tutto il giorno e poteva capire la sua stanchezza, ma perlomeno era riuscito ad estorcergli la verità. Si promise di raccontare alla sorellina ciò che gli aveva rivelato  e non gli importava di come avrebbe reagito Clem alla misera quantità di informazioni ricevute. Del resto non era stato mica lui ad architettare il piano e Clem si sarebbe dovuta accontentare di questo.
 

 
Angolo autrice:
Salve a tutti ^-^ Rieccomi dopo taaaanto tempo con il secondo capitolo della mia Amourshipping. Inizialmente questo doveva essere un capitolo unico con il seguente, ma ho deciso di pubblicarlo (seppur breve) per far vedere che sono ancora viva (?) e che la fan fiction continua.
Ringrazio tutti coloro che hanno letto la mia storia,  l’hanno inserita nelle preferite, nelle seguite, nelle ricordate o, meglio, l’hanno recensita.
Spero che questo breve capitolo vi piaccia :) Restate in attesa del mio prossimo aggiornamento! :P
A presto!

                                        
                                                                         
Hermione_W

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Terzo capitolo


Serena entrò nella tenda, ripensando alla breve passeggiata con Ash. Ogni volta che era vicina a lui si sentiva molto bene, avvertiva un senso di pace interiore che nessun'altra persona era riuscita a darle in vita sua. Desiderava perdersi nei suoi occhi marroni per ore e ore ma questo non le era consentito purtroppo perchè il ragazzo le dedicava pochissime attenzioni. Era fermamente convinta di non piacergli e ciò la sconfortava molto.

Si spazzolò i capelli e, prima di addormentarsi, fantasticò un po' su come sarebbe potuto essere diverso il rapporto tra lei ed Ash se solo lui fosse stato interessato a lei non solo come amica.

Avrebbe potuto stringerlo fra le sue braccia , esprimergli i suoi veri sentimenti senza timore, sostenerlo in ogni momento di difficoltà. Se solo per una volta i suoi desideri si fossero avverati...

Clem fece irruzione nella tenda cautamente, con Dedenne addormentato tra le braccia. Lo posò con delicatezza sotto le coperte del suo sacco a pelo, dandogli il bacio della buonanotte. Serena sorrise a questa piccola manifestazione d'amore, pensando ancora al corvino.

Le due si sistemarono nei sacchi a pelo e Serena, sul punto di dare la buonanotte alla sua piccola amica, venne interrotta proprio da questa con una maliziosa domanda.

< < Serena, dimmi un po'...Come ti sembra Ash? Insomma, io lo trovo carino. Tu? > >

Serena rimase pietrificata a quelle parole, pensando a come fosse possibile una simile telepatia. Non c'era nulla di meglio che poter parlare di Ash, secondo la biondina.

< < Ehm...si. Molto carino. > > Disse sovrappensiero, assumendo una colorazione rosata.

< < Mmh...Secondo me tu sei innamorata di Ash. Ho visto come lo guardi e quanto diventi rossa ogni volta in cui ti rivolge la parola! > > Esclamò la piccola.

La ragazza avvampò ancora di più. Era certa di essere diventata di un intensa sfumatura rossastra, ma per fortuna era notte e non si notava. In realtà non avrebbe voluto ammetterlo, ma Clem aveva già capito tutto, quindi era inutile continuare a fingere. La meravigliava l'attenzione della bambina per questa situazione.

< < Hai ragione Clem... Ho una cotta per Ash fin da quando avevo la tua età. Lo conobbi in un campo estivo, dove mi salvò da un Poliwag e da allora lo considero il mio eroe, anche se, sfortunatamente, per tutti questi anni non ci siamo più rincontrati. E' un ragazzo fantastico, è difficile trovarne di simili. Sono tanto dispiaciuta dal fatto che io non gli piaccia...> > Annunciò tristemente.

< < Chi ti ha detto che tu non gli piaci? > > Chiese in modo interrogativo Clem.

< < Beh, lo vedo. Mi avrebbe prestato più attenzioni e, soprattutto, si sarebbe ricordato subito di me il giorno del nostro incontro. > >

< < Può darsi che se ne fosse dimenticato per un altro motivo...> > Disse fra sé e sé la bambina.

Serena la guardò dubbiosa. Si accorse che la conversazione stava finendo in un modo non felice, per cui le augurò la buonanotte e le chiese di non parlare con nessuno del suo amore per Ash. Ovviamente Clem lo promise, con il suo visino da bimba innocente, ma aveva in testa qualcosa di grandioso e si convinse che Serena l'avrebbe perdonata sicuramente per la sua falsa promessa dopo che avrebbe fatto dichiarare a vicenda l'amore tra i due ragazzi.


Angolo autrice:

Ciao a tutti :)
Oddio quanto tempo è passato...E' da settembre che non pubblico qualcosa xD
Rieccomi quindi, per farmi perdonare, con il nuovo capitolo di questa storiella! Purtroppo in questo periodo avevo poca voglia di scrivere ma in queste vacanze sto recuperando! Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno letto la mia fanfiction, l'hanno recensita o l'hanno inserita tra le seguite, ricordate o preferite!
Scusatemi ancora se vi ho fatto aspettare molto D:
Spero che questo capitolo vi piaccia e mi raccomando, lasciate tante recensioni! Anche le critiche sono ben accette ;)
A presto e...BUON 2015!


                                                                                                            hermione_W

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Capitolo 4
*** Quarto capitolo ***


Quarto capitolo:


Il giorno non tardò ad arrivare nella ridente regione di Kalos.

Le luminosissime stelle lasciarono spazio a stralci di cielo azzurro e i primi raggi di sole cominciarono a rischiarare l'intero paesaggio, che si preparava a dare il suo buongiorno al mondo.

Il canto mattiniero dei Dodrio era già lontano quando i quattro ragazzi di nostra conoscenza aprirono gli occhi dopo un lungo sonno ristoratore. Erano tutti quanti troppo intorpiditi per svegliarsi prima e fu solo a giorno inoltrato, quando decisero finalmente di allestire il necessario per la colazione, che il malcapitato Lem si ricordò di quanto era successo la sera precedente. Aveva cercato, con piuttosto discreti risultati, di portare a galla i più profondi segreti del suo amico Ash riguardo una presunta cotta per Serena, che si era rivelata veritiera, con lo stupore dello stesso biondino. Non appena questi ricordi tornarono alla mente dell'inventore, lanciò un'occhiata furtiva alla sorellina, che lo stava osservando. Clem gli rivolse un'occhiolino equivoco, facendogli cenno di seguirla.

< < Ash, Serena, torno subito. Accompagno Clem a prendere delle bacche per Dedenne. > > Mentì Lem, camminando al seguito della sua sorellina, finchè non giunsero in un posto al riparo da orecchie indiscrete.

< < Cosa c'è, piccola peste? > > Disse il biondo, con un tono sarcastico.

< < Niente fratellone, solo che ieri sera è andato tutto bene... Serena ha una cotta grandiosa per Ash! Ne ero sicura, ci avrei scommesso il mio fermaglio preferito! > > Esclamò la piccola.

< < Bene, anche Ash ha ammesso di provare qualcosa per lei, anche se non voleva dirmelo...Per Arceus, cosa mi hai fatto fare? Ash mi crederà un pettegolo. > > Cominciò a lamentarsi.

< < Non ti preoccupare, quando oggi pomeriggio distribuirò ad entrambi questi pacchetti tutto si sarà risolto! > > Esultò gioiosa Clem, estraendo due scatolette dal suo zainetto e sollevando il loro coperchio.

< < Clem...Cosa diavolo sono quei cosi??? > > Urlò Lem orripilato, osservando gli oggetti.

Erano diversi, ciascuno era destinato ad uno dei due ragazzi innamorati.

In una delle due confezioni era presente una collana, decorata con pietre luminose e con un cuore al centro, su cui era inciso il nome Ash. Il gioiello era destinato a Serena ed era accompagnato da un biglietto su cui era scritto:

Serena, non sono bravo con le parole ma vorrei darti in dono questa collana per dimostrarti il mio affetto e dirti quanto tu per me sia speciale. Purtroppo ho fatto finta di non riconoscerti quando ti ho vista la prima volta qui a Kalos perchè sono piuttosto timido sentimentalmente.

Ti voglio bene,

tuo Ash



Il secondo oggetto era un dolce, precisamente un bignè. Rappresentava la sagoma di un Pikachu ed era glassato al limone, con delle scaglie di cioccolato ad ornare l'estremo delle orecchie del Pokémon. Anche a questo era allegato un biglietto, che riportava:

Ash, è difficile esprimere a parole il bene che provo per te. Fin dal giorno in cui ti ho conosciuto nella regione di Kanto ho capito quanto tu fossi speciale ed unico. Non hai esitato ad aiutarmi, come solo un vero eroe è in grado di fare. Ammiro il tuo coraggio, la tua determinazione, la tua voglia di fare e di scoprire. Questo è un piccolo pensiero per te. Spero che assaporandolo tu possa sentire il sapore dell'amore che arde dentro di me. Per sempre tua,

Serena



Lem, non appena ebbe finito di guardare con attenzione il contenuto delle due scatole, si ritrasse quasi spaventato da esse. Osservò sottecchi la piccola, che manteneva un'espressione maliziosa sul suo apparentemente innocente volto. Non riusciva a credere come sua sorella avesse potuto scrivere quei messaggi così sdolcinati, ma ad un tratto gli tornò alla mente che poteva aver fatto uso di internet, dal momento in cui qualche giorno prima aveva trovato il suo Pokégear colmo di frasi d'amore e non era ancora riuscito a spiegarsi il motivo.

< < Ora non dobbiamo far altro che sistemare i due oggetti nelle tende. Tu occupati del bignè per Ash. Sistemalo accanto al suo sacco a pelo, in tenda. Non vedo l'ora di vedere la sua faccia!! > > Esclamò con un ghigno divertito Clem.

“ Oh cielo, perchè devo fare questo lavoro sporco...?” Disse Lem tra sé e sé.

Riluttante il ragazzino accettò. Avrebbe agito prima del pomeriggio, in modo da far trovare la sorpresa ad Ash non appena fosse ritornato in tenda per riposare.

< < Okay, io sistemerò la collana. Nella sua specchiera...! > > Urlò la bambina in preda all'eccitazione. Dopodichè consegnò un registratore vocale al fratello, con il quale avrebbe dovuto registrare la reazione di Ash al regalo, così come lei avrebbe dovuto fare con Serena.


Lem, aspettando che Ash si allontanasse per allenarsi, entrò in tenda con il pacchetto in mano.

Si guardò attorno, in attesa di trovare il luogo ideale per lasciare il dolce. Ad un tratto trovò lo zaino, accanto al sacco a pelo. Accertandosi che il corvino non fosse nelle vicinanze, depose il bignè sul cuscino, mettendo bene in vista il biglietto. Con un'ultima occhiata, si lasciò alle spalle il luogo del “delitto” ed uscì come se niente fosse.

Stessa cosa per Clem, che con più emozione e felicità rispetto a suo fratello, pensò ben bene di porre la confezione contenente la collana accanto alla specchiera di Serena, in vista.


Il pomeriggio non tardò ad arrivare.

Dopo aver gustato un pranzo con i fiocchi ed aver chiacchierato a lungo, i quattro ragazzi decisero di recarsi nelle rispettive tende. Ash e Serena non avevano idea di cosa gli sarebbe capitato di lì a poco.


Ash, seguito da Lem, fece il suo ingresso in tenda. Alla prima occhiata non si accorse di nulla, ma quando si avvicinò maggiormente per aprire lo zaino, notò l'insolito ed originale pacchetto.

< < Clem, è tuo questo? > > Chiese Ash in modo innocente.

Lem ad un tratto scese dalle nuvole e rispose: < < Cosa? > >

< < Questo pacchetto...No aspetta, c'è scritto il mio nome...Da Serena? Cos'è? > > Iniziò a chiedersi sempre più preoccupato.

< < Non so...Aprilo! > > Mentì l'inventore, preparando il registratore.

Ash scartò la carta e alla vista del bignè, che aveva l'aspetto del suo migliore amico Pikachu, gli si illuminarono gli occhi. Non appena notò il biglietto e l'ebbe letto, rimase con un'espressione sorpresa sul viso. Ad un tratto sorrise e assunse una colorazione rosea.

Lem attivò il registratore.

< < Io...io non sapevo che Serena ricambiasse i miei sentimenti. Io le voglio un grandissimo bene, questa è una delle migliori sorprese che io abbia mai ricevuto. Purtroppo io non avrei mai avuto il coraggio di farmi avanti, sono felice che ci abbia pensato lei! > > Esclamò l'allenatore di Biancavilla entusiasta e con il cuore all'impazzata.

< < Beh, a quanto pare è arrivata ora di dichiararti, no? > > Chiese Lem.

< < A quanto pare....Sì. > > Rispose Ash.



Contemporaneamente, Clem era alle prese con “Giulietta” nell'altra tenda.

Serena, al contrario di Ash, aveva notato subito l'intruso nella sua specchiera e, speranzosa, si era avvicinata. Con il cuore in gola e con le mani tremanti alla vista del nome Ash sul biglietto, scartò la bustina che conteneva il gioiello. Non appena riuscì a determinare il contenuto del pacchetto, cominciò ad urlare per la contentezza. Clem era lì che registrava tutto, attenta ad ogni dettaglio.

< < CLEM, ODDIO, NON SAI COSA VUOL DIRE PER ME TUTTO CIO'!! > > Continuava a ripetere la ragazza, esultando.

< < Non avrei mai immaginato che lui provasse esattamente ciò che provo io! E in più si è comportato da eroe facendo il primo passo! Lo amo troppo...E' il ragazzo più eccezionale che io abbia mai incontrato. Per anni ho dovuto immaginare questo momento solo nei sogni, ma adesso è tutto vero!! > > Si lasciò scappare Serena, in balia delle forti emozioni.

< < Quindi adesso ti dichiarerai anche tu! > > Azzardò la bimba dai capelli biondi.

< < Certo, non aspetto altro! > > Rispose.



Ash era sul punto di raggiungere Serena e viceversa, con al seguito i due fratelli, armati di registratore vocale.

Serena, alla vista di Ash, gli gettò le braccia al collo e il volto del ragazzo cambiò colore diverse volte prima di tornare all'originale. Anch'egli, seppur timido, si sciolse in un abbraccio, chiedendosi il motivo di quell'inaspettato gesto. Dopotutto era stato lui a ricevere il regalo...

< < Ash, io davvero non so come ringraziarti...Il regalo è semplicemente stupendo!! Sono felicissima che tu ricambi i miei sentimenti! > > Disse Serena sprizzando gioia da tutti i pori.

< < Quale regalo? Sono io che ringrazio te per il dolce! Quel Pikachu era semplicemente delizioso! Non mi aspettavo qualcosa del genere, ti ringrazio! > > Aggiunse Ash in risposta, confuso.

< < Ehm...Di niente...> > Rispose Serena sorridendo,ancor più confusa di Ash. Voleva dirgli di non essere stata lei a mandargli quel presunto dolce, ma non voleva fare figuracce con lui. Adesso che era riuscito a capire i suoi sentimenti non voleva mandare tutto all'aria così. Infatti, finse di essere l'artefice del regalo, ignorando il vero mandante.

Accortisi della perplessità dei due giovani riguardo i regali, intervennero i due fratelli.

< < Ragazzi, dovevate vedere la reazione di Serena al regalo! Non ho potuto fare a meno di registrarti, eri troppo dolce! > > Cominciò la piccola Clem rivolta alla ragazza, che assunse un colorito violaceo. La bambina premette “play” sul suo registratore e tutti potettero sentire le urla di gioia di Serena. Al termine dell'ascolto, Serena nascose la sua faccia tra le mani, non sapendo come comportarsi.

< < Ehm...Ash anche tu non sei stato da meno! > > Aggiunse Lem, sollecitato dalla sorella. Anch'egli, come Lem, fece partire la registrazione e Ash, con il viso in fiamme, prese a gratticchiarsi la nuca per l'imbarazzo. Ormai era stato messo alle strette.


Non appena Ash alzò lo sguardo, i suoi occhi incontrarono quelli azzurri di Serena. La dama non aspettava altro che riporre la sua felicità in quella del suo cavaliere. Fu in quel momento che una semplice occhiata seppe esprimere molto più di quanto le parole avessero potuto fare.

Con i cuori che battevano all'impazzata e sorpresi per le emozioni appena vissute, i due giovani si avvicinarono e, timidamente, pronunciarono un “ti amo” , che arrivò dritto nel profondo di entrambi.

Dopodichè, oltrepassando i confini dell'imbarazzo e cercando in sé tutta la forza che potevano, si sciolsero in un tenero bacio che marcò definitivamente l'inizio del loro bellissimo ed innocente amore.

< < Ash, dimmi che non è un sogno. Dimmi che sarà per sempre. > >

< < Per sempre, te lo prometto. > >




Dietro di loro, due biondini si scambiavano un batticinque sorridendo.

Ce l'avevano fatta.



Angolo autrice:


Ciao! Sono tornata con questo capitolo dopo una lunga assenza in questo fandom.

Mi è stato chiesto espressamente di continuare questa fanfiction e, in tre giorni, sono riuscita a scrivere il capitolo conclusivo della storia.

Spero che vi piaccia! :) Mi raccomando, fatemi sapere cosa ne pensate!

Vi annuncio anche che, molto probabilmente, questa sarà l'ultima pubblicazione in questo fandom da parte mia. Ovviamente di volta in volta passerò a dare un'occhiata alle nuove fanfiction che verranno pubblicate, infatti potreste ritrovarmi nelle recensioni, ma non credo di continare a scrivere sui Pokémon. Tutto passa, i gusti cambiano, inevitabilmente, anche se molte volte contro la nostra volontà.

Questo non è un addio, è un arrivederci. Ho passato molto tempo qui su questo fandom, la maggior parte delle mie pubblicazioni gli appartiene. Per questo gli sarò sempre grata di avermi dato una ragione per avvicinarmi al mondo della scrittura, per cominciare a muovere i primi passi nel fantastico mondo delle fanfiction.

Grazie a tutti voi che mi avete accompagnata in questo viaggio, in questo fandom, che avete recensito, seguito o ricordato le mie storie. Grazie di cuore <3

Se volete, continuate a seguirmi nelle prossime mie pubblicazioni! Ve ne sarò grata e mi farebbe tantissimo piacere :)

Arrivederci,

hermione_W

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