NDA: ed eccoci qua con il 2° capitolo!!!
spero vi piaccia!!!
Cap. 2: Impossibile.
Shinji mise fine all'abbraccio... "chi..
chi era quello??" chiese tenendo le sue spalle.
"l'ho conosciuto poco tempo fa... sembrava
una persona gentile e simpatica!" rispose Asuka a testa bassa.
"ragazzi, aprite la porta? mi sono
dimenticata le chiavi?" urlò misato fuori dalla porta d'entrata.
Asuka molto velocemente si diresse in bagno per
togliersi il rossore dagli occhi. intanto shinji aprì la porta.
[Perchè ho pianto per shinji? lo amo? no...
io lo odio!] pensò la rossa...
"visto che siete stati a casa da soli...
avete litigato o fatto l'amore?" chiese la signorina misato facendo l'occhiolinol
"signorina misato, è già arrivata a casa
e comincia subito a dire stupidaggini?" chiese asuka uscendo dal bagno...
shinji la guardò e nn fece a meno di arrossire
fortuna che il maggiore katsuragi non lo notò... "shinji, hai preparato la
cena?"
chiese la donna.
"si, prima dell'attacco dell'angelo!"
rispose il ragazzo andando verso la cucina "bisogna solo riscaldarlo un
po'!" finì...
asuka diede una rapida occhiata a shinji...
quella situazione era strana, si erano perfino baciati in passato, però non
erano rimasti tanto
imbarazzati... forse perchè... l'altro
bacio era stato solo un passatempo, un gioco. [kaji, che devo fare?]
pensò la rossa
sospirando.
"asuka?!" la chiamò shinji facendola
tornare coi piedi per terra.
"si?! dimmi pure!" rispose la ragazza
un po' nervosa...
il ragazzo la prese per un braccio e la portò
in un'altra stanza... "che c'è? mi vuoi lasciare il braccio stupido? se mi
devi dir..."
asuka non riuscì a finire la frase che le
labbra di shinji erano sulle sue... per la seconda volta i due si baciarono, ma
questo
bacio era vero e passionale.
Asuka schiuse le labbra per far scivolare la
lingua di lui all'interno della sua bocca, così... cominciarono un divertente
ed
intensivo gioco con le lingue.
Nei cuori dei ragazzi un sacco di sensazioni
presero coscienza... nervosismo, confusione, angoscia ma allo stesso tempo erano
felici... potevano dire di essere in...
paradiso.
"ragazzi??? che state facendo?" chiese
misato bussando alla porta.
i due ragazzi misero fine al bacio, si
guardarono ed arrossirono [che cavolo ho fatto?] si chiese asuka
portandosi un dito sulle
labbra.
"U...usciamo?" bisbigliò shinji
aprendo la porta scorrevole che divideva le stanze. "signorina misato a
spento il fuoco?" chiese
infine il ragazzo cercando di non far
notare il suo imbarazzo.
"hai!" rispose il maggiore sorridendo.
"quindi adesso tutti a tavolaaaaa!!!" esclamò entusiasma come il suo
solito.
tutti si sedettero tranne shinji che serviva la
cena... quando asuka assaggiò il ramen... "stupishinji, mi passi il
sale??? ma ce lo
hai messo?" chiese asuka scocciata.
"emh... forse mi sono dimenticato di farlo!
scusa" rispose lui andando a prenderle il sale.
"tsk! fa niente, tanto non è morto
nessuno!" ribattè asuka versandosi il sale...
"che strano... non state litigando!!"
esclamò la signorina misato facendo un sorso alla sua birra.
l'orologio segno le 23, avevano cenato e giocato
addirittura a monopoli... "che sonno... io vado a dormire!" disse
asuka
stiracchiandosi per poi alzarsi per andare in
camera sua...
quando la rossa nn fu più nei paraggi misato ne
approfittò "allora shinchan..." cominciò maliziosa "...tra te e
asuka è successo
qualcosa oggi?" chiese infine...
"n... no, ma co...cosa va a pensare?"
rispose shinji arrossendo.
"ormai ti conosco, cosa credi?! perchè se
arrossito?" chiese ancora misato...
asuka intanto era rimasta ad origliare la loro
conversazione dietro la porta di camera sua... [Se shinji dice qualcosa lo
ammazzo!] pensò la ragazza attenta.
"signorina misato, le dico che non è
successo niente, la prego non insista!" ripetè shinji.
"va bene! voglio crederci, adesso va a
dormire!" disse misato facendo l'occhiolino.
"notte, signorina misato!" esclamò
shinji andando in camera sua.
[bravo shinji! non morirai!] pensò asuka
ironicamente dirigendosi verso il suo futon.
La mattina arrivò e i "nostri eroi"
si svegliarono. "shinji!!!! Alzati!!!!" urlò asuka.
il ragazzo aprì stancamente gli occhi
"buongiorno!" salutò ancora mezzo addormentato.
la rossa si sedette vicino a lui e il ragazzo si
mise seduto... poi la prese per l'uniforme scolastica e l'avvicinò a sè
baciandola.
"buongiorno ancora asuka!" disse di
nuovo shinji, questa volta sorridendo.
Asuka ci resto di sasso... l'aveva baciata,
ancora... ok... andrebbe pure bene ma così? all'improvviso?
[prende sempre lui l'iniziativa!] pensò
la ragazza un po' scocciata ed alzandosi in piedi.
"stupishinji... preparati che è
tardi!" urlò asuka imbronciata.
"che bel bacio del buongiorno!"
esclamò misato sulla soglia della camera.
i due ragazzi appena videro misato
arrossirono... "LEI SI DEVE FARE UN PO' I CAZZI PROPRI!" urlò la
rossa incavolata nera. Poi
uscì di corsa da casa. "ASUKA!"
urlò shinji cercando di fermarla... ma niente, ormai se ne era andata sbattendo
la porta...
la signorina misato si fece seria... "shinchan,
è bello che te e asuka stiate insieme, però cerca di non pensare troppo a lei,
se
no si potrebbe abbassare il tasso di sincronia
con lo 01!" esclamò katsuragi.
"signorina misato, noi non stiamo insieme.
E non sarà mai possibile che ci staremo, lei non mi vuole bene, per lei è solo
un
gioco tutto questo!" spiegò shinji
tristemente... "comunque adesso è ora di andare a scuola... mi spiace,
finiremo il discorso
un'altra volta!" finì il ragazzo.
misato uscì dalla camera così da permettere a
shinji di cambiarsi... finito uscì alla volta della scuola.
"salve shinji" disse asuka appoggiata
al muro al di fuori del loro appartamento.
"perchè mi hai aspettato?" chiese il
ragazzo.
"perchè volevo andare a scuola insieme a
te!" rispose la rossa guardando il pavimento come se lì ci fosse qualcosa
di
immensamente interessante. "ho
sentito ciò che hai detto alla signorina "cavoli degli altri"!"
continuò...
"cosa ho detto?" chiese shinji,
sapendo cosa gli stava per dire.
"che non potremmo mai stare insieme!"
rispose ancora la ragazza.
"ah... perchè mi hai detto questo?"
chiese ancora shinji.
"e poi ho sentito che hai detto che io non
ti voglio bene! questa cosa è ingiusta, perchè io te ne voglio di bene, e
anche...
tanto!" disse asuka senza rispondere alla
domanda posta da shinji.
"grazie!" fu l'unica cosa che riuscì
a dire il ragazzo.
"non sei contento di questo?" chiese
asuka vedendo che nella parola che shinji aveva appena detto c'era una nota di
tristezza.
"si certo... però..." rispose
avviandosi a scuola...
"però?" chiese ancora asuka
avvicinandosi al ragazzo.
"niente..." rispose shinji.
Arrivati a scuola...
"finalmente siete arrivati... MARITO e
MOGLIE!" esclamò toji con i piedi sopra il suo banco come al solito.
I due però si sedettero senza badare a ciò che
il compagno disse.
"che avete?" chiese il ragazzo
preoccupato.
"niente!!!" rispose shinji
Per tutte le lezioni shinji scrisse su un foglio
il nome di asuka, invece lei riusciva a camuffare bene la sua tristezza...
perchè,
anche se non sembrava anche lei era triste.
Finite le lezioni, shinji e asuka tornarono a
casa e quando furono a metà strada... "shinji..." cominciò lei
all'inizio guardandolo
negli occhi poi abbassandoli... "...ho
deciso di... di... andarmene dall'appartamento di misato." finì.
Arrivati a casa, la signorina katsuragi non
c'era e quindi asuka ne approfittò per preparare le velige... a farlo sarebbe
stato più
dura se ci fosse lei a rompere.
shinji stava sulla soglia della sua porta, a
guardarla, senza dire ne fare niente; però ad una certo punto decise di farsi
forza si
mise dietro di lei e le afferrò i polsi.
"tu non puoi andartene! voglio stare con
te!" esclamò shinji cominciando a piangere silenziosamente.
"sei stato tu a dire che tra noi non può
funzionare!" rispose asuka mentre una lacrima solitaria le rigava il suo
viso perfetto.
"lo so... ma potremmo far diventare
l'impossibile in possibile!" disse il ragazzo abbracciandola fortemente.
"adesso dobbiamo andare al geo-front!"
esclamò la rossa piattamente.
"già!" rispose shinji lasciandola
andare.
Arrivati alla base un angelo attaccò (ma guarda
un po' che coincidenza!! :roll: NDA)... rei, asuka e shinji, uscirono con i loro
rispettivi eva.
Il primo ad attaccare fu lo 00... che però
venne sconfitto dopo poco tempo.
poi attaccò lo 01 che cominciò a sparare,
però i colpi non fecero niente all'angelo, li riusciva benissimo ad evitare.
poi quel fottuto bastardo di un angelo decise di
prendere di mira lo 02. esso si difese, lottò senza esclusione di colpi...
all'inizio
sembrò che l'eva avesse la meglio, ma poi
l'angelo cominciò ad attaccare più deciso, colpendo lo 02 al nucleo.
l'eva 02 era in svantaggio, in netto svantaggio,
ma lo 01 intervenne prendendo l'angelo alle spalle, ma esso si liberò ed
attaccò
lo 02, facendogli gravi danni.
"ASUKAAAAAA!!!!" urlò shinji
preoccupato.
"shinji, non pensare ad asuka, pensa a
distruggere l'angelo!" esclamò il maggiore katsuragi.
"ma..." cercò di ribattere quando
asuka faticosamente prese la parola "il maggiore... ha... ha ragione shinji,
pensa all'angelo
non a me!" esclamò la rossa.
shinji l'ascoltò attaccando l'angelo, ma
quest'ultimo lanciò una strana cosa, simile ad un raggio verso asuka... shinji
non poteva
permetterglielo, così lo 01 fece da scudo allo
02.
"SHINJIIIIIIIIII!!!!!!!" urlò asuka
vedendo lo 01 privo di forze e a terra...
FINE 2° CAPITOLO
NDA: scusatemi, so che il combattimento
fa schifo per come l'ho descritto... ma non sono "molto" brava... anzi
faccio
veramente pena... per come descrivo i
combattimenti! (in generale) beh... allora... che mi dite però, vi è piaciuto
questo 2°
capitolo?
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