Gli amori di Nensi.

di The Love
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Primo Capitolo. ***
Capitolo 2: *** Secondo Capitolo. ***



Capitolo 1
*** Primo Capitolo. ***


Gli amori di Nensi.

Primo Capitolo
 
Nensy, classica ragazza dai capelli biondi
Vive a Londra con la sua famiglia fin dalla nascita. La madre, Sofia, italiana conobbe Den, suo marito, a Roma dove lei viveva con la sua famiglia. Den si trovava lì per lavoro. Dopo sposati decise di portare Sofia con se a Londra, dove lui aveva iniziato la sua carriera, creatore di riviste di moda. Dopo pochi anni della sua carriera divenne molto famoso, e la sua rivista era la più diffusa in tutta la città. Dopo il liceo Nensy decise di intraprendere la carriera di suo padre lavorando con lui nella sua grande azienda e con Richard, suo fratello maggiore. Nensy è una ragazza moderna, molto sicura di se, le piace vestire alla moda con molta classe e stile. Svolge il suo lavoro con molta passione in compagnia di Rudi, innamoratissimo di lei, che conobbe al liceo. Dal primo giorno Rudi mostrò un particolare interesse per lei, ma per Nensi non era altro che un caro amico, gli voleva molto bene ma nulla che possa avvicinarsi al sentimento amore. Il più grande difetto di Nensi era che dormiva fino a tardi...




Completamente avvolta tra le lenzuola Nensy dormiva profondamente abbandonandosi nel suo magico mondo dei sogni.La sveglia suonò e Nensy allungo il braccio tra le lenzuola e la spense.I caldi raggi del sole che filtravano i ventri della finestra accanto al letto,si posavano sul suo viso dalle guance rosse.Mormorando si alzò,sbadigliò e infilò la vestaglia di raso bianco che teneva sullo schienale della sedia,sulla quale si sedette per specchiarsi passandosi la spazzola nei capelli arruffati,un pò di rossetto per rianimare le labbra e in un attimo pronta più bella che mai. -Desidera una tazza di caffè Signorina Helishon?-chiese il maggiordomo entrando nel soggiorno,incontrando Nensy scendere le scale con le mani tra i capelli dando tono ai bellissimi riccioli biondi che le cadevano a cascata sulle spalle.Indossava una gonna nera stretta e una camicia bianca in pizzo,lasciando evidenziare i lineamenti del suo bel corpo. -Si grazie!-rispose con voce calma,dirigendosi verso il tavolo.Il maggiordomo si diresse in cucina e rientrò subito dopo con un vassoio e il caffè. -Il caffè Signorina Helishon!-disse il maggiordomo. -Vuole che la servo io Signorina?-aggiunse dopo aver posato il vassoio sul tavolo. -No grazie!Faccio da me.-rispose Nensy versando il caffè nella tazza. -Le porto qualcos'altro Signorina?-chiese il maggiordomo. -No nient'altro grazie può andare.-rispose portando la tazza alle labbra rosse e il maggiordomo si allontanò da lei attraversando il soggiorno con passi lenti,un uomo alto e ben robusto,capelli neri e lisci come corde di violino e occhi verdi color bottiglia.Terminato il caffè Nensy,prima di uscire si diede un'ultima occhiata al piccolo specchietto che tirò fuori dalla sua borsetta e si diresse verso la porta per uscire. -Buongiorno Nensy!Vai già via?-disse la madre uscendo dalla sua stanza avvicinandosi al tavolo dove Ted,il maggiordomo,aveva posato il caffè ancora caldo. -Oh,buongiorno Mamma!-rispose Nensy con tono sorpreso-Si stavo andando al lavoro- -Ti fermi con me a prendere un caffè cara?-chiese versandosi del caffè nella tazza. -L'ho appena preso,mi dispiace mamma non potermi fermare con te,devo scappare ho un appuntamento e sono in ritardo.-rispose stampandogli un bacio sulla fronte segnata da una lieve linea di ruga avviandosi verso la porta. -A più tardi allora....-salutò Nensy -Ok cara ci vediamo oggi.Ciao!-annuì la madre -Ciao!-rispose Nensy chiudendosi la porta alle spalle.Davanti al cancello color metallo nero,parcheggiava una bella Volkswagen rossa che scintillava sotto la luce del sole. Nensy l'aveva ricevuta in regalo dal padre al suo 19° Compleanno,erano passati già sei anni ,ma lei la teneva sempre nuova come se le fosse stata appena regalata. -Questo è il mio regalo!-disse il padre mentre le indicava con l'indice l'auto.Nensy a vederla rimase sbalordita e abbagliata dal suo splendore da non riuscire a dire nulla stese un braccio e la sfiorò con la mano delicatamente come se avesse paura che si potesse graffiare. -Oh Papà,grazie è bellissima!.riuscì a dire balbettando,circondando con le sue braccia tremolanti il collo del padre.-è il più bel regalo che abbia mai ricevuto.- I suoi occhi brillavano dalle lacrime che con forza tratteneva.Intanto frugava nella sua borsa cercando le chiavi,trovandole aprì l'auto si sedette al volante si allontanò percorrendo una strada circondata da fiori e da enormi alberi di pino che conduceva alla sua villa.Con la radio a tutto volume,Nensy arrivò al più vicino giornalaio dove comprò il giornale.Raggiunto il lavoro Nensy parcheggiò la sua auto sotto la finestra del suo studio dove la poteva osservare quando voleva.


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ciao a tutti, questo è un romanzo scritto dalla mia mamma. vi posterò un capitolo quasi ogni due giorni. spero vi piaccia. un bacione e magari lasciatemi una recensione.

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Capitolo 2
*** Secondo Capitolo. ***


Secondo Capitolo

-:Buongiorno Signorina Helishon!-disse il portinaio appena la vide arrivare. -:Buongiorno Tom!-rispose lei entrando chiudendosi la porta alle spalle.Attraversò un lungo corridorio e aprendo una di quelle porte che stavano in fila in quel corridorio,si trovò nel suo studio,abbastanza grande con una scrivania in legno massiccio con vicino una sedia girevole di pelle nera.Una parete era coperta da un grande scaffale pieno di documenti e alle sue spalle una grande finestra da cui si poteva ammirare un bel prato verde e fiori di ogni specie e vari colori.Posò la borsa sulla scrivania piena di fogli,una lampada,un telefono a tasti e una fotografia,lei e Den suo padre ritratti su di essa.Mentre era dedicata al suo lavoro,sentì bussare alla porta. -:Avanti!-disse,tenendo la testa chinata.La porta si aprì ed entrò un uomo alto e bruno con occhi verdi. Indossava un paio di pantaloni e giacca blu e una camicia fuxia a fantasia.Odiava indossare le cravatte, infatti non la metteva mai,tranne in qualche occasioni a cui non poteva farne almeno.I lineamenti del suo viso erano ben marcati e i suoi occhi erano infinitamente dolci e rassicuranti. -:Buongiorno Cara!-disse con un leggero sorriso,-tutto bene?-Nensy alzò il capo e i loro occhi s'incontrarono. -:Buongiorno Rudi!-rispose-:tutto bene grazie.E tu?- -:Bene,bene grazie.Sai tesoro,..-disse dopo un pò di silenzio avvicinandosi a lei,:-è incredibile,in questi ultimi mesi abbiamo avuto un aumento di richieste più delle altre volte,pensa le nostre riviste sono molto richieste anche in Italia e in tutta l'Europa,è stupendo abbiamo fatto,in un arco di quasi un mese,dei passi enormi,la nostra ultima rivista ha avuto un notevole successo!-disse Rudi con entusiasmo. -:E vero Rudi hai perfettamente ragione-rispose lei sospirando soddisfatta del suo lavoro.Nensy amava molto il suo lavoro,dedicava giornate intere ad esso mettendo tutto il suo interesse nel svolgerlo.E alla fine di ogni lavoro ne era sempre più soddisfatta.All'improvviso squillò il telefono che le stava accanto sulla scrivania, Nensy sollevò la cornetta per rispondere. -:Si!dimmi Lisa cosa c'è?-chiese alla segretaria dagli occhi a mandorla e capelli lunghi neri legati con una coda e un ciuffo che le copriva metà viso. -:C'è un certo Signor Brendy al telefono,vuole che gli è lo passi?-rispose con voce calma. -:Si passamelo pure Lisa.- -:Pronto!-esclamò Nensy dopo un breve silenzio- -:Pronto è la Signorina Helishon?-disse il Signor Brendy. -:Si sono io....-rispose lei. -:Oh Buongiorno!Sono il Signor Brendy-disse interrompendo Nensy -:sono il direttore della "Jonshons Simpaty" giornali,ho potuto constatare sul mercato pubblicitario una vasta quantità di riviste pubblicate da lei molto interessanti e gradirei fissare un'appuntamento e incontrarmi con lei per discuterne meglio,avrei intensione di effettuare qualche aquisto,sempre se lei è daccordo Signorina Helishon....le garantisco che sono un buon intenditore di riviste e il vostro,in particolare,m'interessa!-disse-:quando sarà disponibile?-aggiunse dopo un lungo sospiro. -:Certo Signor Brendy,per me va bene,direi di incontrarci....-s'interruppe,sfogliando una piccola agenda nera,su cui segnava gli appuntamenti-:Dunque,vediamo......Martedì le va bene Signor Brendy?- -:Si va benissimo!-esclamò confermando-:Va bene per le 9:00?-chiese. -:Si va bene.-rispose lei segnadno con la penna sul foglio dell'agenda,che subito ripiegò. -:Daccordo Signorina Helishon, le auguro una buona giornata.- -:A lei Signor Brendy.-ricambiò Nensy abbassando il ricevitore. -:Questo Signor Brendy deve avere un grande interesse per le nostre riviste,a quanto ho potuto notare è molto interessato alla nostra ultima rivista.-disse portandosi la mano sotto il mento guardando Rudi che le stava vicino,ansioso di sapere.- -:Brendy?-disse Rudi aggrottando le ciglia-:chi è?-domandò. -:E il direttore della "Jonshons Simpaty"giornali-mormorò Nensy alzandosi dalla sedia dirigendosi con passo lento, verso la grande finestra alle sue spalle.-:Vorrebbe incontrarmi per discuterne e fare qualche ordine-continuò ossevando un cespuglio di viole rosse nel prato.


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Grazie per le recensioni al primo capitolo, mia madre ne è molto felice. spero di riceverne anche qui, magari scrivendo cosa ne pensate della storia, della protagonista e di ciò che succede. un bacio e grazie ancora.

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