Flashback

di Daurisss
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Io e il vuoto ***
Capitolo 2: *** Il risveglio ***



Capitolo 1
*** Io e il vuoto ***


23/03/14 Oggi mi sento come se mi avessi lasciato un'altra volta. Ormai sono passati dieci mesi da quando sei salito su quell'auto e hai detto addio alla nostra "storia", per poi fidanzarti con lei. Il fatto é che da quando vi siete lasciati (circa una settimana fa) non posso fare a meno di pensare che tu possa tornare da me. Film mentali, illusioni, ricordi, si affollano tutti nella mia mente sofferente, danneggiata da mesi di solitudine, gelosia, mancanza, vuoto. Ieri sera l'ho visto. Lui e suoi amici. E lisa. Mi sono fermata a parlare con lei e qualcun altro, ma tra me e lui un distanza incolmabile, troppo abissale per rimediare con un "ciao" detto senza senso. Sguardi freddi e timorosi, parole non dette, gesti trattenuti. Quanto vorrei cancellare tutto, tutto il dolore, i trecento giorni senza lui, ricreare quell'attrazione cosi intensa che ci teneva incollati ognuno negl'occhi dell'altro. Voglio che lui abbia bisogno di me, di vedermi, di guardami, di sfiorarmi, di scrivermi e parlarmi, le ore, la notte, e il buongiorno al mattino, e il desiderio di dormire l'uno nelle braccia dell'altro. Vorrei che la settimana scorresse via d'un fiato e che il sabato durasse anni. Quei sabati per il viale, il biliardino, e la pizza, e le nostre mani, mai stanche e mai sazie. Voglio che quell'estate che ho sempre immaginato e sognato si avveri, le nottate in giro in macchina, cantando con la radio alle stelle, il caldo e l'odore di mare, le passeggiate al mare e le corse sulla spiaggia. Il tempo non ci limita, la felicitá non ci abbandona. Le risate, le lacrime. Niente. Tutto finito. I colori sono sbiaditi, le giornate sono lunghe e stancanti, le sere buie e tristi.Torna. Ti prego, torna da me. Io ti perdono e ti perdoneró sempre, anche se amerai lei o altre, io ti vorró comunque. Io voglio la felicitá. Io voglio te. E non passerá mai. Č la condanna di chi trova l'amore e... Rimane fregato. Č un circolo vizioso: conosci qualcuno, vi piacete, poi arriva una qualunque e pippe. Addio bei sogni e bel futuro. Anzi, addio futuro proprio. Non vedi piů nulla. Solo la tua solitudine e l'ombra sbiadita del sorriso che avevi, il grigio che copre gli occhi, ormai secchi, senza lacrime. É questo che fai. Mi svuoti completamente, come se prima che arrivassi io fossi solo l'involucro di qualcosa, qualcosa che tu hai colmato, ma poi svuotato. E quel vuoto rimarrá lí. Tu non ci sei. Non posso portarti con me anche nella vita reale, al massimo posso abbracciarti in un sogno, per poi svegliarmi con le braccia aperte intorno al..vuoto.

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Capitolo 2
*** Il risveglio ***


Martedí sera abbiamo parlato. Si, per il compleanno di Lisa. Prima in chat, poi dopo aver appurato che aveva cancellato il mio numero, mi ha telefonato. "Pronto?" "Ciao". Non cambia mai. Dopo tanto tempo, parlare al telefono con lui é stato come cancellare tutto, tutto il brutto. tutto il dolore. Sono tornata indietro di dieci mesi, come se il destino non ci avesse mai divisi. La sua voce. É la giusta melodia per la mia mente, mi entra dentro e mi scalda il cuore. Ha ricominciato a battere. Dopo mesi di apatia e agonia. E le gambe tremanti. Lo stomaco in subbuglio. L'emozione che fa tremare la voce. Le parole non dette. "Ci sentiamo domani, buonanotte" . La speranza ha aperto un varco di luce nell'oscuritá delle mie giornate, il sole é tornato a sorgere dopo mesi di buio, ancoora perň coperto dalle nubi. Le nubi. Impediscono al sole di spendere. Alle nostre anime di congiungersi. La vita. L'amore. Ancora irraggiungibili. La nebbia ci distanzia, non c'é contatto, non c'č nulla. Ancora il vuoto. Quelle poche parole sussurrate al telefono sono rimaste sospese nella nostra lontananza, ormai incolmabile. Parlare č una forzatura. Guardarsi negl'occhi é doloroso. Imbarazzante. Dov'é finita la dolcezza? E quella stupida malizia? E le risate? Bastava uno sguardo, verde contro nero, e il luccichio negl'occhi. E ci capivamo. Le parole non servivano. Eravamo in grado di fare lunghi discorsi in silenzio. Parlare non serve quando si é legati a qualcuno. Ci si completa, tutte le parti del corpo sono in armonia. Anche i pensieri sono gli stessi. Stesso modo di pensare, stesso modo di reagire, stesso modo di amare. No. Stesso modo di amare evidentemente no.

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