-Almeno chiudete la porta!

di VhCeline
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1. ***
Capitolo 2: *** 2. ***
Capitolo 3: *** 3. ***
Capitolo 4: *** 4. ***
Capitolo 5: *** 5. ***
Capitolo 6: *** 6. Happy birthday Zayn! ***
Capitolo 7: *** 7. Valentine's Day. ***
Capitolo 8: *** 8. ***



Capitolo 1
*** 1. ***


Tutto iniziò con un bacio. Come sempre, d’altronde.
 
Un bacio. Un altro. Un altro ancora.
E poi via la maglietta di lui.
Due, tre, quattro baci ancora.
 
E via anche il vestito di lei.
Qualche bacio ancora e via l’intimo di entrambi.
 
Era un venerdì mattina, e dopo aver fatto l’amore tutta la notte, Zayn e Perrie dormivano beatamente con un’espressione beata dipinta sul viso.
Il letto era quasi del tutto disfatto. I due ragazzi infatti, erano coperti solo dal lenzuolo bianco di cotone, il quale non lasciava molto spazio all’immaginazione.
Si riuscivano infatti a scorgere la schiena nuda della bionda appoggiata sul petto del ragazzo e le gambe del moro.
Ma qualcosa improvvisamente sembrò turbare la loro armonia.
Qualcuno bussò alla porta quasi del tutto spalancata della camera da letto dei giovani, facendoli istintivamente sedere sul letto, coperti solo da quel lenzuolo, il quale purtroppo non lasciava molto spazio all’immaginazione.
Zayn avrebbe preferito trovarsi davanti un ladro, un assassino, un pagliaccio inquietante.
Fare un giro sulle montagne russe che tanto lo spaventano.
Fare una nuotata nell’oceano pacifico, pur non sapendo nuotare.
Tutto, piuttosto che quello.
I suoi genitori.
Lui, nudo nel letto con la sua fidanzata, e i suoi genitori con sguardo severo sul ciglio della porta.
-Punto numero 1: se aspettate visite per le undici, dovreste almeno svegliarvi alle undici meno cinque.
Punto numero 2: la prossima volta, potreste evitare di lasciare i vostri vestiti in giro per tutta casa?- disse la madre del ragazzo mentre indicava la cesta con i panni sporchi che aveva raccolto per evitare ulteriori situazioni imbarazzanti e alquanto complicate da spiegare alle sorelle di Zayn.
-Punto numero 3: sapendo che abbiamo le chiavi del vostro appartamento... beh... almeno chiudete la porta della camera da letto!- il padre di Zayn, alquanto imbarazzato, lanciò un’occhiata ai due, e mentre il figlio cercava di replicare -Ricevuto... scendiamo sub...-, chiuse la porta.
-...subito.- Zayn si stropicciò gli occhi e ridendo si girò verso Perrie, che lo guardava con aria colpevole.
Una volta incontrato lo sguardo del ragazzo, iniziò a ridere anche lei.
-Sei diventata tutta rossa!-
-Vorrei vedere! E’ stato il momento più imbarazzante di tutta la mia vita!-
 

-Spazio autrice:
Ciao a tutti :) Eccomi di nuovo qui.
Sono le 3.10, non ho assolutamente sonno e mi sono messa a scrivere. E poi tutte le foto di Zayn e Perrie saltate fuori in questi giorni mi hanno particolarmente ispirata ^^
Parto dal presupposto che questa è nata come flash-fic, però mi è venuta in mente l'idea (se è geniale oppure no lo lascio decidere a voi ahahah) di farla diventare una raccolta, dove descrivo altre situazioni simili :) Fatemi sapere se sareste interessate a seguirla, altrimenti la lascio una storia a sè :) Baci a tutti e buon inizio 2014 xxx

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Capitolo 2
*** 2. ***


Ok, quella volta forse avevano esagerato.
Ma in fin dei conti cosa pretende la gente?
Non si vedevano da poco più di un mese, erano in vacanza nella città dell’amore e la loro stanza affacciava proprio sulla Tour Eiffel.
Non concedersi una notte d’amore sarebbe stato quasi un delitto!
Il problema è che in certe situazione, l’essere dei cantanti con voci così potenti non era di certo un vantaggio.

 
I due erano intenti a rotolarsi tra le lenzuola.
La stanza piena di loro, dei loro respiri, dei loro gemiti.
E proprio quando entrambi si lasciarono andare dopo essere arrivati all’apice del piacere, ecco squillare il telefono dell’hotel.
-Stanza 304?-
-Si... dica.-
-Mi spiace chiamare a quest’ora, ma... abbiamo ricevuto delle lamentele...-
-Cioè?-
-Hanno chiamato dalla 303, 306 e 307 dicendo che dalla vostra stanza, ecco... arrivano rumori molesti. Sono quasi le tre, la gente vorrebbe dormire.-
-Ehm... scusi, cercheremo di fare piano!-
Zayn riagganciò il telefono e si voltò sorridendo verso la compagna.
-Tempismo perfetto!-
La ragazza rise insieme a lui e insieme si addormentarono.
 
-E’ mai possibile che ovunque andiamo facciamo una figura di merda colossale?-
-Ma dai piccola, anche loro avranno avuto vent’anni! Certo quelli della 306 avranno avuto vent’anni almeno un secolo fa! Scendiamo a fare colazione?-
I due si chiusero la porta della stanza alle spalle e si recarono nel ristorante dell’hotel.
Il ristorante era quasi vuoto, tranne per una coppia anziana seduta vicino alla finestra.
I vecchietti della 306.
Perrie non li guardò neanche e andò a sedersi ditta ad un tavolo abbastanza lontano dal loro.
Zayn li guardò con aria strafottente e accennò un sorriso.
 
-Bonjour! Dormito bene?-

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Capitolo 3
*** 3. ***


-Secondo me non è una buona idea.-
-Quando mai noi abbiamo avuto una buona idea?-
I due si introdussero furtivamente nella camera da letto del ragazzo.
-Sei sicuro che Harry non ci sia?-
-Sicurissimo! E’ a giocare fuori con Lux.-
-E comunque, sapendo che vengo a trovarti mentre sei in tour, perché continui a dividere la stanza con lui?!-
-Perché si! Entrambi odiamo dormire soli!-
Zayn e Perrie non persero tempo, e mentre battibeccavano si privarono dei loro indumenti e si fiondarono nella vasca da bagno.
Acqua calda, bollicine, il profumo del bagnoschiuma che aveva riempito la stanza.
Sembrava quasi il paradiso.
Ma si sa che il paradiso in terra è solo un’utopia.
 
-Zayn sei in bagno? Lux si è fatta male abbiamo bisogno di un cerotto!-
-Harry non...-
Troppo tardi.
Ecco spuntare sulla porta il riccio che tiene per mano la bambina.
Immediatamente Harry coprì gli occhi della bambina e ridendo la accompagnò fuori dal bagno, chiudendo la porta alle sue spalle.
-Si bussa prima di entrare!-
-E’ camera mia. Potevo mai immaginare che foste li?-
-Harry perché mi hai coperto gli occhi?-
-Perché non potevi vedere cosa stavano facendo Zayn e Perrie.-
-E perché? Che stavano facendo?-
-Bella domanda! Sai che facciamo, Lux? Quando escono lo chiediamo a loro!-
Harry prese di nuovo per mano la bambina per portarla via.
-Harry! Il mio cerotto!-
Il ragazzo lasciò di nuovo la mano della bambina e rientrò nel bagno.
Senza bussare.
-Harry!- i due urlarono quasi in coro.
-Avevo dimenticato il cerotto!- il riccio scoppiò a ridere e se ne andò lasciando gli amici da soli.
 
Ora di cena.
Zayn, Perrie e tutto il resto dello staff erano a tavola nel ristorante dell’hotel.
Harry sussurrò qualcosa all’orecchio di Lux, e la bambina sembrò improvvisamente ricordarsi di qualcosa di importante.
-Ah già, è vero! Zayn, mi dici finalmente cosa stavate facendo tu e Perrie nella vasca da bagno??-

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Capitolo 4
*** 4. ***


In uno dei pochi, pochissimi giorni liberi a disposizione, Zayn e Perrie sono a trovare la famiglia della ragazza.
E’ quasi ora di pranzo. La mamma e il fratello di Perrie sono entrambi a lavoro, e i due si trovano soli in casa.
Una mattinata tranquilla.
Si erano svegliati piuttosto tardi, avevano fatto colazione in casa e ora se ne stavano tranquilli sul divano a guardare la TV.
Ma si sa, una cosa tira l’altra, e i due si ritrovarono sdraiati su quel divano a toccarsi in maniera non proprio innocente.
Lei stava sotto di lui.
Zayn sfilò la maglietta della ragazza, la quale portò le mani sulla patta dei pantaloni di lui.
Il ragazzo non perse tempo e iniziò ad armeggiare con il gancio del reggiseno della bionda, che fortunatamente non riuscì ad aprire.
Proprio in quel momento infatti, si sentì girare la chiave all’interno della serratura della porta di casa, ed ecco spuntare la madre e il fratello della ragazza.
I quattro rimasero per qualche secondo a fissarsi senza dire una parola. Quei secondi sembrarono interminabili, fin quando la madre di Perrie semplicemente non si voltò imbarazzata e si diresse verso la cucina.
Perrie allora raccolse la sua maglia dal pavimento e andò a parlare alla madre.
Jonnie, suo fratello, si sedette sul divano accanto a Zayn, e dopo essersi massaggiato le tempie ed aver tirato un lungo sospiro iniziò a parlare.
-Sai Zayn, inizialmente non mi eri molto simpatico. Sei il fidanzato di mia sorella, puoi capire cosa provo essendo che hai tre sorelle, no? Pian piano tuttavia, ho iniziato a conoscerti, e sei addirittura diventato uno dei migliori amici che io abbia mai avuto. Quasi un fratello. E ti voglio davvero bene.-
Jonnie diede una pacca sulla spalla di Zayn.
-Però poi, ecco che torno a casa, vedo certe scene, e mi ricordo improvvisamente di odiarti.-
 

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Capitolo 5
*** 5. ***


-No amore, non qui. Andiamo in camera mia.-
Dopo la brutta esperienza avuta qualche giorno prima, Zayn e Perrie avevano giurato, per quanto possibile, di evitare situazioni imbarazzanti in presenza delle loro famiglie.
Così, in un impeto di passione, i due salirono in fretta le scale che portavano al piano di sopra, dove si trovava la camera della ragazza.
Non era molto grande, e l’arredamento era ancora piuttosto infantile, ma nessuno dei due ci faceva troppo caso.
Bastava quel letto ad una piazza e mezza per permettergli di dimenticare di tutto.
 
Passarono tutto il pomeriggio chiusi in quella stanza.
-Meglio rivestirci, mia madre tornerà tra poco.-
I due si alzarono dal letto e iniziarono a raccogliere i vestiti sparsi per la stanza.
-Amore, ma questa finestra è sempre stata aperta?-
-Penso di si. La stanza è piuttosto buia, quindi la lasciamo quasi sempre aperta. Perché?-
Zayn era affacciato alla finestra e fece segno alla fidanzata di avvicinarsi.
-Perché penso che quel ragazzino si sia divertito. Dici che è stato li a guardarci tutto il tempo?-
Perrie si avvicinò alla finestra e vide un ragazzino che cercava goffamente di nascondersi dietro la tenda della finestra nell’appartamento di fronte.
-Oddio amore, conosco quel ragazzino da... sempre! Io e mio fratello gli facevamo da baby-sitter quando era più piccolo. Ora avrà... boh, dodici, tredici anni. Una volta mi ha anche detto di essersi innamorato di me!-
-Mi sa che dopo questa, sarai di nuovo oggetto dei suoi sogni! Anche se probabilmente, saranno leggermente diversi rispetto a quelli di qualche anno fa, no?-

  -Spazio autrice:
So che non vi importa ma io mi sento un po' una veggente visto che qualche giorno fa ho scritto di Zayn e Perrie en France e ieri ci sono andati veramente <3 Ahahahahahah :D
E comunque volevo approfittarne per ringraziare davvero di cuore tutte le persone che costantemente seguono la mia raccolta, che mi lasciano commenti carinissimi ogni volta ^^ Siete grandissimi <3

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Capitolo 6
*** 6. Happy birthday Zayn! ***


“Buon compleanno amore x”
Zayn si svegliò, la mattina del suo compleanno, trovando nel cuscino accanto al suo solo un biglietto.
Scese un po’ infastidito al piano di sotto, in cerca di qualcuno. Qualcuna.
La trovò fuori, in giardino, nonostante la temperatura.
-Ma dai amore, almeno al mio compleanno potevi stare a letto fino al mio risveglio piuttosto che uscire a giocare con i cani!-
-Zayn! E’ quasi l’una! Ti avevo anche preparato la colazione, ma tu ogni volta non vuoi saperne di alzarti!-
-Beh... in questo caso sei perdonata... quasi...-
Zayn raggiunse Perrie in giardino. La ragazza gli buttò le braccia al collo, lasciandogli piccoli baci su tutto il viso.
-Buon compleanno amore!-
I due si lasciarono trasportare da baci e carezze, finché una certa voglia non si risvegliò nel festeggiato.
-Se impazzito? Fa freddissimo! Ci congeleremo!-
Ma Zayn non sembrò prendere molto sul serio le preoccupazione della ragazza.
Effettivamente, anche Perrie dovette concordare che la situazione si scaldò molto, molto in fretta.
Forse per i motivi sbagliati.
-Aaaaahhhh!-
L’urlo della ragazza avrebbe fatto sciogliere persino i ghiacci in Alaska.
-Sc... scusate... Io... sono venuto a sistemare il giardino, ecco...-
Zayn riabbottonò velocemente il pantalone del pigiama, mentre Perrie lo spinse lontano da sé.
-Non si preoccupi. Noi... noi rientriamo in casa. Ci chiami se ha bisogno di qualcosa.-
Perrie prese per mano il fidanzato e alla velocità della luce si fiondarono dentro l’appartamento.
-Già pensava fossimo matti, figurati ora!-
-Matti, noi? Secondo me il matto è lui! Dai Perrie, è il 12 di Gennaio... che viene a fare il giardiniere se è tutto pieno di neve e ghiaccio?!-

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Capitolo 7
*** 7. Valentine's Day. ***


13/02/2014
Appena finito il soundchek, Perrie, Jesy, Jade e Leigh-Anne si godono un po’ di tempo libero a Los Angeles prima del concerto che avrebbero tenuto la sera stessa.
-Andiamo a fare un giro? C’è una bella giornata, non mi va di stare in hotel tutto il pomeriggio!-
Perrie, a dir la verità, non voleva mai stare in hotel! L’idea di dover passare il suo tempo sola, dentro una stanza d’albergo, le metteva immediatamente tristezza.
Le altre accettarono la proposta con molto entusiasmo.
-Perfetto! Ci prepariamo e ci vediamo nella hall tra un quarto d’ora.-
 
Perrie, ancora in ascensore, iniziò a pensare a cosa indossare, per poi arrivare alla conclusione che avrebbe indossato le prime cose che avrebbe trovato in valigia. Un quarto d’ora. Pff, come si fa ad essere pronti in soli quindici minuti?!
 Arrivata davanti alla porta della stanza, infilò velocemente la chiave nella serratura, e una volta aperta la porta, rimase sbalordita.
La stanza era completamente immersa da bellissimi fiori di ogni colore. Sembrava di essere a cavallo dell’arcobaleno.
Muovendosi a fatica, la ragazza trovò tra un mazzo di rose rosse, una busta bianca.
 
Buon San Valentino x
-San Valentino? Ma non è domani?- un po’ perplessa, continuò a leggere.
Ok, ti starai chiedendo se ho confuso i giorni.
No, so benissimo che oggi è il 13 di febbraio e che San Valentino è domani. Ma non riuscivo più a resistere.
La tua assenza si respira in ogni angolo della casa, per cui ho deciso di affrontare il problema a modo mio.
Ti amo principessa.

Perrie, sorridente come non mai, sentì dei passi alle sue spalle a si voltò di scatto, trovandosi davanti l’unica persona che avrebbe voluto davvero vedere. E senza dire niente, si buttò tra le braccia del suo Zayn.
-Che fai tu qui?!-
-L’ho scritto nel biglietto, non resistevo più! Mi sei mancata da morire!-
-Anche tu amore! E poi tutti questi fiori… sei fantastico giuro!-
-Perché ogni volta che faccio qualcosa di carino devi sottolinearlo con questo tono sorpreso?? Non hai ancora capito che hai il futuro marito più romantico del mondo??-
I due si scambiarono un tenero bacio, che tuttavia li portò in un lampo a rotolarsi sull’enorme letto.
Non persero tempo e la maglia di Zayn si trovò proprio davanti alla porta che era appena stata spalancata.
-Perrie noi siamo pron… Zayn! Che fai tu qui?! Dio! Almeno chiudete la porta prima di iniziare… avete capito!-
Perrie e Zayn, notevolmente imbarazzati, iniziarono a ridere e a cercare di difendersi dicendo alle ragazze che solitamente si bussa prima di entrare in una stanza.
-La porta era socchiusa, e poi che ne potevamo sapere noi! Comunque noi stiamo uscendo, ma suppongo abbiate di meglio da fare!-
La bionda guardò il ragazzo, e poi si rivolse alle amiche.
-Effettivamente, devo ammettere che adesso l’idea di passare tutto il pomeriggio in hotel non mi dispiace!-
 
-Ah, quando uscite chiudete la porta!-

Spazio autrice:
Ciao a tuttiii :D 
Eccomi tornata dopo secoli! Vi chiedo umilmente perdono se non ho aggiornato per così tanto! Ma sono stata stra-impegnata con la preparazione di un esame, che fortunatamente ho passato! Detto ciò, so che non vi importa ahahahah ma spero ora di avere un po' più tempo e di riuscire a scrivere un po' di più! 
BUON SAN VALENTINOOOOOO <3 Soprattutto ai single come me che oggi più che mai si ingozzeranno di cioccolata <3 
Zayn è a L.A. e ovviamente la notizia mi ha immediatamente ispirata ahahahah Beati loro va <3
Fatemi sapere cosa ne pensate, ci tengo <3 Baci a tutti xx

 

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Capitolo 8
*** 8. ***


-Mi accarezzi i capelli?-
 
Lui odiava che gli venissero toccati i capelli. Dalle sue sorelle, da sua madre, dalle fan. Ma non da lei.
Perrie però, che ormai lo conosceva bene, sapeva che quella richiesta era la premessa per una serata tutt’altro che romantica. Lui si sarebbe addormentato in pochi minuti e lei si sarebbe dovuta accontentare di un’altra nottata ‘lontana’ dal suo uomo.
Ma lei non aveva assolutamente intenzione di cedere.
Zayn aveva la faccia schiacciata sul cuscino.
-Preferisci davvero dormire a... questo?-
Per quanto fosse stanco, non riuscì a resistere alla tentazione di capire cosa intendesse la bionda con ‘questo’.
Eh beh... che dire!
Il sonno in un attimo era un lontano ricordo.
D’altronde, quale uomo riuscirebbe a dormire sonni tranquilli dopo aver visto la propria ragazza già mezza svestita pronta a farlo impazzire?
 
In men che non si dica, finirono entrambi nudi. Perrie sopra di lui.
Zayn ringraziò il cielo di non essersi addormentato qualche minuto prima.
Ma si sa: si raccoglie ciò che si semina.
Tra gemiti di piacere e respiri affannati, qualcuno bussò alla porta.
Chiamatelo karma.
O Niall Horan.
-Zayn posso entrare?-
Il ragazzo si sforzò di rispondere.
-No! Sono occupato.-
-Dai... sono appena tornato... sono ubriaco... non voglio dormire solo...-
-Vai da Lou!-
-Dorme, non mi risponde. E poi io voglio dormire qui!-
-Niall!-
Perrie si allontanò rassegnata da Zayn, chiaramente infastidito da questo suo gesto.
-Hai anche il coraggio di arrabbiarti, Zee? Secondo te è normale fare sesso mentre qualcuno ci bussa alla porta?- La ragazza non perse tempo e si rivestì. –Dai, aprigli. Sai che resterebbe li tutta la notte.-
Zayn si infilò i boxer accendendosi una sigaretta prima di aprire la porta della stanza.
Una volta fatto sistemare l’amico dal suo lato del letto, andò ad accucciarsi di fianco a Perrie, poggiando la testa su di lei, ancora indispettita.
 
-Amore...-
-Dimmi Zayn.-
-Sei ancora arrabbiata?-
-Furiosa.-
-Posso farti comunque una domanda?-
Lei annuì.
-Mi accarezzi i capelli?-

Spazio autrice:
Ciao a tuttiiiiii! Oddio non posto da un secolo circa... vi chiedo scusa (ammesso che qualcuno ancora ricordi questa raccolta o la voglia leggere lol) ma ho avuto un mare di problemi purtroppo! Spero di riuscire a ritagliarmi un po' di tempo per scrivere, non solo per voi fantastiche persone che mi riempite di gioia con i vostri commenti, ma anche per me, perchè scrivere mi fa stare davvero bene! Detto ciò, a voi i commenti :) Vi adoro <3

Aaah quasi dimenticavo! Grazie a _MrsKCristineMalik perchè proprio oggi dopo tanto tempo ho riaperto il sito e ho trovato un suo carinissimo messaggio riguardo questa raccolta che mi ha ispirata :) xx

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