mafia e antimafia unite

di amorisegreti
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** VENDETTA ***
Capitolo 2: *** RITROVARSI ***
Capitolo 3: *** RITROVARSI ***
Capitolo 4: *** IL MIO PIANO DIVERSO DAL TUO ***
Capitolo 5: *** IL MIO PIANO DIVERSO DAL TUO ***
Capitolo 6: *** CHI VOLEVAMO DIVENTARE E CHI SIAMO DIVENTATI ***
Capitolo 7: *** LA DISPERAZIONE ***
Capitolo 8: *** LE MASCHERE ***
Capitolo 9: *** progetti futuri ***
Capitolo 10: *** GABRIELE BISONTE ***
Capitolo 11: *** Verità svelate ***



Capitolo 1
*** VENDETTA ***


~~

                 VENDETTA
 ROSY CERCA di tornare al suo rifugio, ancora in lacrime per il figlio, quando vede DOMENICO e Lara  che la inseguono
Rosy: merda,  ora vi fotto io
Provoca un incidente e scappa diretta dai ragno
Domenico: no cazzo, sempre in ritardo, potrebbe essere ferita  cazzo
Lara: Domenico  di questo ti preoccupi, no che potrebbe uccidere altre persone
DOMENICO: VA FANCULO
*********
Ulisse:  Rosy Abate, che ci fai qui? Ho saputo cosa ti è successo,mi dispiace
Rosy: si, allora  puoi immaginare perché sono qui
Ulisse: vuoi che uniamo le forze per sconfiggere i ferro, giusto?
Rosy: voglio solo farla pagare a quei figli di puttana che hanno ucciso  il mio bambino, chiaro?
Ulisse: chiaro come il fatto che tu verrai a letto con me-disse stringendole la mano-
ROSY: puoi ospitarmi a casa tua?
Ulisse: certo dolcezza
ROSY LI PRENDE LA PISTOLA E LA PUNTA SUL SUO BERSAGLIO
ROSY: non sono la dolcezza di nessuno, ma da oggi sarò l’incubo di tutti
Ulisse: sei già temuta da tutti regina di PALERMO
ROSY: bravo- dice abbassando la pistola e entrando dentro casa
Alla duomo di CATANIA
PALLA.NON CI POSSO CREDERE COME SI Può UCCIDERE UN BAMBINO?
LARA: se la madre è mafiosa? Loro possono tutto
DOMENICO: ora dobbiamo trovare i ferro e Rosy, ho paura che possa fare qualche sciocchezza
LARA: SEI INRECUPERABILE –DICE ANDANDOSENE
PIETRANGELI: USCITE PER FAVORE, DEVO PARLARE CON  MIMMO
QUANDO TUTTU ESCONO
DOMENICO: CHE VUOI?
PIETRANGELI:DOMENICO QUI FINISCE MALE
DOMENICO: è già finita di merda
Pietrangeli: mimmo qui si stanno accorgendo che rosy ti interessa, che ne sei innamorato
DOMENICO: NON DIRE CAZZATE E ORA ESCI
Pietrangeli: non prenderti in giro mimmo affronta i tuoi sentimenti, è da tanto che non ci provi e- non riesce a parlare perché viene interrotto da Lara
Lara: la mia squadra ha visto ROSY dirigersi a casa dei RAGNO che facciamo
Domenico :andiamo forza
*****
Ulisse: lei è
Rachele:  Rosy Abate
ROSY : GIUSTO, MA NON CONTA CHI SONO QUANTO QUELLO CHE VOGLIO
RACHELE: che vuoi ROSY ABATE?
ROSY: voi odiate i ferro perché hanno ucciso i vostri genitori, e io voglio giustizia, una bella alleanza non trovi
RACHELE: TUTTO PUR DI VEDERE MORTO QUELLO SCHIFOSO DI ACHILLE
ULISSE: cazzo dobbiamo fuggire-dice dopo aver guardato le telecamere
ROSY: perché?
Ulisse: ci sono gli sbirri
Rosy: merda, facciamo così voi andate con i picciotti, io andrò da sola, ci incontriamo domani alla grotta dove mi hanno trovato la prima volta.- ESCONO E INIZIA  UNA SPARATOIA TRA MAFIOSI E SBIRRI

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Capitolo 2
*** RITROVARSI ***


~~

                 RINCONTRARSI
ROSY SI RITROVA DIETRO UN MURO PER SPARARE CONTRO GLI SBIRRI
ROSY: NON VOGLIO MORTI
ULISSE: E DA QUANDO PRENDO ORDINI DA TE,REGINETTA
ROSY:DA adesso, visto che sto per salvarti la vita, andate vi copro le spalle io
Mentre i fratelli corrono verso la scogliera Rosy si dirige verso il bosco, Domenico senza farsi accorgere la segue ,E QUANDO SONO ABBASTANZA LONTANI……..
DOMENICO:ROSY CAZZO FERMATI
ROSY SI FERMA DI COLPO LI  PUNTA LA PISTOLA E SI TROVANO PROIETTILE CONTRO PROIETTILE
ROSY: CHE CAZZO VUOI CALCATERRA DA ME?CHE CAZZO VOLETE TUTTI?
DOMENICO:ROSY IO VOGLIO AIUTARTI, FATTI AIUTARE DA ME,FIDATI DI ME
ROSY: IO MI SONO FIDATA E PER QUESTO MIO FIGLIO è MORTO ,LA MIA VITA.TU MI VORRESTI AIUTARE A FARE CHE COSA? TU VUOI CHE IO COLLABORI, MA IO SOLO UNA COSA VOGLIO ,FARLA PAGARE AGLI ASSASSINI DI MIO FIGLIO
DOMENICO:ROSY  TU NON SEI più una mafiosa, non lo sei da quando hai collaborato con me e ti sei concessa
ROSY: RASSEGNATI DOMENICO, IL PASSATO RITORNA SEMPRE Più AGGUERRITO DI PRIMA ,E TU NON PUOI FARCI NIENTE,ORA SE CI TIENI A ME LASCIAMI ANDARE
DOMENICO: VA BENE VAI, NON TI fermerò, non l’ho mai fatto
Rosy: perché fai tutto questo per me, ti stai mettendo contro la polizia
DOMENICO:CHE COSA VUOI CHE TI DICA ROSY?
ROSY: NIENTE,ORMAI NON VOGLIO NIENTE, STAMMI BENE DOMENICO- FA SOLO QUALCHE PASSO ROSY QUANDO……
DOMENICO: ROSY- LA CHIAMA, PER POI RAGGIUNGERLA E STRINGERLA A Sé , PIANGONO ENTRAMBI FINO A QUANDO
ROSY: SE ESISTEVA UNA PERSONA IN  GRADO DI FARMI CAMBIARE ERI TU DOMENICO-POI SE NE VA
******
ROSY: SONO ARRIVATA
RACHELE:COME HAI FATTO A SCAPPARE DAGLI SBIRRI?
ROSY: LA REGINA DI PALERMO è IN GRADO DI FAREQUESTE COSE, E ORA SCUSATEMI VADO A RIPOSARMI
CONTINUA

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Capitolo 3
*** RITROVARSI ***


~~

                 RINCONTRARSI
ROSY SI RITROVA DIETRO UN MURO PER SPARARE CONTRO GLI SBIRRI
ROSY: NON VOGLIO MORTI
ULISSE: E DA QUANDO PRENDO ORDINI DA TE,REGINETTA
ROSY:DA adesso, visto che sto per salvarti la vita, andate vi copro le spalle io
Mentre i fratelli corrono verso la scogliera Rosy si dirige verso il bosco, Domenico senza farsi accorgere la segue ,E QUANDO SONO ABBASTANZA LONTANI……..
DOMENICO:ROSY CAZZO FERMATI
ROSY SI FERMA DI COLPO LI  PUNTA LA PISTOLA E SI TROVANO PROIETTILE CONTRO PROIETTILE
ROSY: CHE CAZZO VUOI CALCATERRA DA ME?CHE CAZZO VOLETE TUTTI?
DOMENICO:ROSY IO VOGLIO AIUTARTI, FATTI AIUTARE DA ME,FIDATI DI ME
ROSY: IO MI SONO FIDATA E PER QUESTO MIO FIGLIO è MORTO ,LA MIA VITA.TU MI VORRESTI AIUTARE A FARE CHE COSA? TU VUOI CHE IO COLLABORI, MA IO SOLO UNA COSA VOGLIO ,FARLA PAGARE AGLI ASSASSINI DI MIO FIGLIO
DOMENICO:ROSY  TU NON SEI più una mafiosa, non lo sei da quando hai collaborato con me e ti sei concessa
ROSY: RASSEGNATI DOMENICO, IL PASSATO RITORNA SEMPRE Più AGGUERRITO DI PRIMA ,E TU NON PUOI FARCI NIENTE,ORA SE CI TIENI A ME LASCIAMI ANDARE
DOMENICO: VA BENE VAI, NON TI fermerò, non l’ho mai fatto
Rosy: perché fai tutto questo per me, ti stai mettendo contro la polizia
DOMENICO:CHE COSA VUOI CHE TI DICA ROSY?
ROSY: NIENTE,ORMAI NON VOGLIO NIENTE, STAMMI BENE DOMENICO- FA SOLO QUALCHE PASSO ROSY QUANDO……
DOMENICO: ROSY- LA CHIAMA, PER POI RAGGIUNGERLA E STRINGERLA A Sé , PIANGONO ENTRAMBI FINO A QUANDO
ROSY: SE ESISTEVA UNA PERSONA IN  GRADO DI FARMI CAMBIARE ERI TU DOMENICO-POI SE NE VA
******
ROSY: SONO ARRIVATA
RACHELE:COME HAI FATTO A SCAPPARE DAGLI SBIRRI?
ROSY: LA REGINA DI PALERMO è IN GRADO DI FAREQUESTE COSE, E ORA SCUSATEMI VADO A RIPOSARMI
CONTINUA

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Capitolo 4
*** IL MIO PIANO DIVERSO DAL TUO ***


IL MIO PIANO DIVERSO DAL TUO DOMENICO IN QUESTURA CERCA DI SPIEGARE L’ACCADUTO LICATA: calcaterra poteva prendere Rosy abate visto che era nelle sue mani, che cosa le è preso questa volta? Domenico :questore è stata più veloce e non ho fatto in tempo a raggiungerla Licata: se voleva poteva Pietrangeli: è vero dottore , io ho visto la scena da lontano e poi mimmo non potrebbe mai lasciare andare una mafiosa Licata: però sembra che questo per la signorina abate non conti-dice andandosene Domenico : grazie pietra, lo sai che mi fido di te Pietrangeli: che cosa vuoi mimmo, se ti fidi di me lo devi dire allora, perché io non so più se per te è più importante il lavoro o rosy? E questo mi fa paura Domenico: anche a me fa paura cazzo, quando sto con lei non so cosa mi prende, so solo che non vorrei essere uno sbirro e lei una mafiosa. Ma lei è cambiata ,ora si tsa comportando in questo modo solo perché gli hanno ucciso il figlio, non può avermi mentito perché quando collaborava vedevo in lei quella voglia di riscattarsi Lara: scusate se interrompo qualcosa ma volevo parlare con DOMENICO Pietrangeli: si vado io- dice ancora scosso per il dolore di mimmo Domenico : che vuoi? Lara : perché l’hai fatta scappare Domenico : di che cazzo parli? Lara : di rosy ,parlo di lei, ma è chiaro tu sei preso dalla mafiosa e a me non guardi neanche, ma quella notte Domenico: ero ubriaco fradicio, e tu lo sapevi quando sei venuta a letto con me, sapevi che non era per sentimento Lara : e toglimi una curiosità, anche con rosy la prima volta era senza sentimento? Domenico: non sono cazzi tuoi Lara: mi fai pena- dice uscendo ******** Rosy: dobbiamo prepararci Rachele: perché ? Rosy : come sei ingenua Ulisse : ora che sanno che noi siamo diventati alleati faranno di tutto per distruggere questa alleanza, ma dobbiamo impedirlo- dice guardando rosy Rosy : bene perché tutti adesso devono sapere che la regina è tornata e chi voleva prendere il mio posto dovrà pagarla cara. Ulisse : contaci Rosy: ora il nostro solo obbiettivo sono i ferro, dobbiamo attaccarli Ulisse: e io casualmente so dove si nascondono, inoltre abbiamo abbastanza armi e picciotti per entrare in guerra Rosy : la guerra è già iniziata e non si concluderà con una nostra sconfitta-dice per poi bere tutto il suo drink ************** La notte alle quattro Rosy mentre si nasconde dietro una siepe parla ai suoi uomini Rosy: bene il piano è questo, noi attacchiamo facciamo iniziare il fuoco e dopo con uno stratagemma rachele chiama gli sbirri per farli venire, noi avremo tutto il tempo per scappare e dei loro chi resterà vivo verrà arrestato Ulisse: bene andiamo Dopo aver iniziato la l’ attacco, rosy viene ferita la braccio e insieme a ulisse e rachele si nasconde dietro una colonna Rosy: bene questo è il momento Rachele. Rachele : pronto sono rachele ragno con chi parlo? Domenico : con il vicequestore Calcaterra, è successo qualcosa Rachele: in via ponte vecchio, la casa abbandonata sta avvenendo uno scontro a fuoco tra la mia famiglia Rosy Abate e i Ferro, le cose stanno andando male Domenico : arriviamo, palla pietra leoni colombo muoviamoci cazzo Rosy: BENE ORA ANDIAMO-DICE TOGLIENDOSI LA GIACCA insanguinata e lasciandola a terra Ulisse : perché la lasci qui? Rosy: perché mi devono credere tutti morta se voglio raggiungere il mio piano ************** Domenico: cazzo accelera, potrebbe essere già troppo tardi Lara : per salvare la tua donna- non fanno in tempo a finire di parlare che escono dalla macchina per arrestare tutti Domenico : ferma polizia- dopo altri morti arrestano quelli rimasti vivi e Domenico va in cerca di Rosy. Dopo qualche istante raccoglie una giacca e si accorge, ricordandosi che quella è di ROSY. POI VEDE CHE è INSANGUINATA E UNA LACRIMA SCENDE PROPRIO COME IL SUO CUORE SI SPEZZA AL SOLO PENSIERO CHE LEI POSSA ESSERE MORTA SPAZIO DELL'AUTRICE DOMENICO PENSA CHE ROSY SIA MORTA, MA Qual è IL PIANO DI ROSY. FATEMI SAPERE SE LA STORIA VI PIACE

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Capitolo 5
*** IL MIO PIANO DIVERSO DAL TUO ***


IL MIO PIANO DIVERSO DAL TUO DOMENICO IN QUESTURA CERCA DI SPIEGARE L’ACCADUTO LICATA: calcaterra poteva prendere Rosy abate visto che era nelle sue mani, che cosa le è preso questa volta? Domenico :questore è stata più veloce e non ho fatto in tempo a raggiungerla Licata: se voleva poteva Pietrangeli: è vero dottore , io ho visto la scena da lontano e poi mimmo non potrebbe mai lasciare andare una mafiosa Licata: però sembra che questo per la signorina abate non conti-dice andandosene Domenico : grazie pietra, lo sai che mi fido di te Pietrangeli: che cosa vuoi mimmo, se ti fidi di me lo devi dire allora, perché io non so più se per te è più importante il lavoro o rosy? E questo mi fa paura Domenico: anche a me fa paura cazzo, quando sto con lei non so cosa mi prende, so solo che non vorrei essere uno sbirro e lei una mafiosa. Ma lei è cambiata ,ora si tsa comportando in questo modo solo perché gli hanno ucciso il figlio, non può avermi mentito perché quando collaborava vedevo in lei quella voglia di riscattarsi Lara: scusate se interrompo qualcosa ma volevo parlare con DOMENICO Pietrangeli: si vado io- dice ancora scosso per il dolore di mimmo Domenico : che vuoi? Lara : perché l’hai fatta scappare Domenico : di che cazzo parli? Lara : di rosy ,parlo di lei, ma è chiaro tu sei preso dalla mafiosa e a me non guardi neanche, ma quella notte Domenico: ero ubriaco fradicio, e tu lo sapevi quando sei venuta a letto con me, sapevi che non era per sentimento Lara : e toglimi una curiosità, anche con rosy la prima volta era senza sentimento? Domenico: non sono cazzi tuoi Lara: mi fai pena- dice uscendo ******** Rosy: dobbiamo prepararci Rachele: perché ? Rosy : come sei ingenua Ulisse : ora che sanno che noi siamo diventati alleati faranno di tutto per distruggere questa alleanza, ma dobbiamo impedirlo- dice guardando rosy Rosy : bene perché tutti adesso devono sapere che la regina è tornata e chi voleva prendere il mio posto dovrà pagarla cara. Ulisse : contaci Rosy: ora il nostro solo obbiettivo sono i ferro, dobbiamo attaccarli Ulisse: e io casualmente so dove si nascondono, inoltre abbiamo abbastanza armi e picciotti per entrare in guerra Rosy : la guerra è già iniziata e non si concluderà con una nostra sconfitta-dice per poi bere tutto il suo drink ************** La notte alle quattro Rosy mentre si nasconde dietro una siepe parla ai suoi uomini Rosy: bene il piano è questo, noi attacchiamo facciamo iniziare il fuoco e dopo con uno stratagemma rachele chiama gli sbirri per farli venire, noi avremo tutto il tempo per scappare e dei loro chi resterà vivo verrà arrestato Ulisse: bene andiamo Dopo aver iniziato la l’ attacco, rosy viene ferita la braccio e insieme a ulisse e rachele si nasconde dietro una colonna Rosy: bene questo è il momento Rachele. Rachele : pronto sono rachele ragno con chi parlo? Domenico : con il vicequestore Calcaterra, è successo qualcosa Rachele: in via ponte vecchio, la casa abbandonata sta avvenendo uno scontro a fuoco tra la mia famiglia Rosy Abate e i Ferro, le cose stanno andando male Domenico : arriviamo, palla pietra leoni colombo muoviamoci cazzo Rosy: BENE ORA ANDIAMO-DICE TOGLIENDOSI LA GIACCA insanguinata e lasciandola a terra Ulisse : perché la lasci qui? Rosy: perché mi devono credere tutti morta se voglio raggiungere il mio piano ************** Domenico: cazzo accelera, potrebbe essere già troppo tardi Lara : per salvare la tua donna- non fanno in tempo a finire di parlare che escono dalla macchina per arrestare tutti Domenico : ferma polizia- dopo altri morti arrestano quelli rimasti vivi e Domenico va in cerca di Rosy. Dopo qualche istante raccoglie una giacca e si accorge, ricordandosi che quella è di ROSY. POI VEDE CHE è INSANGUINATA E UNA LACRIMA SCENDE PROPRIO COME IL SUO CUORE SI SPEZZA AL SOLO PENSIERO CHE LEI POSSA ESSERE MORTA SPAZIO DELL'AUTRICE DOMENICO PENSA CHE ROSY SIA MORTA, MA Qual è IL PIANO DI ROSY. FATEMI SAPERE SE LA STORIA VI PIACE

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Capitolo 6
*** CHI VOLEVAMO DIVENTARE E CHI SIAMO DIVENTATI ***


DOMENICO : palla porta subito questa giacca al laboratorio, devo sapere di chi è questo sangue è una questione fondamentale Pietrangeli: perché di chi è la giacca? DOMENICO: SE MI RICORDO BENE è DI ROSY, NON può essere Pietrangeli: non lo è mimmo, stai tranquillo Domenico: come faccio a stare tranquillo- urla per poi scontrarsi con lara- levati dalle palle ************* Ulisse: perché vuoi che tutti ti credano morta? ROSY: PER COMANDARE IL GIOCO, COME UN BURATTINAIO CHE AGISCE ALL’OSCURO DI TUTTI E CHE MUOVE I FILI DEL GIOCO ULISSE: MI PIACI ABATE, ,MA TRA LE TANTE COSE CHE TI RIGUARDANO SI DICE CHE TU ABBIA COLLABORATO CON LA POLIZIA ROSY: E TU DAI RETTA A QUELLO CHE DICONO LA GENTE, COMUNQUE IN PARTE è VERO; VOLEVO PRENDERE UN AERREO E PARTIRE PER SEMPRE CON MIO FIGLIO, MA DEI FIGLI DI PUTTANA HANNO UCCISO LA MIA RAGIONE DI VITA E MI HANNO BUTTATO DI NUOVO IN QUESTO MONDO DI MERDA ULISSE: IO NON VOLEVO DIVENTARE UN MAFIOSO ROSY: perché lo sei diventato? ULISSE: avevo sedici anni quando hanno ammazzato la mia famiglia, io e rachele siamo quelli sopravvissuti alla tragedia ed io ho dovuto prendere in mano le redini della situazione per proteggerla .LA verità è che da bambino volevo fare il giornalista perché mi piaceva scrivere tutto sulle vite altrui per non pensare alla mia mancata infanzia ROSY: ho una storia alle spalle simile, visto che a otto anni ho rischiato la prima volta di morire, mi salvò una sbirra CLAUDIA. Persi i miei genitori sono andata in AMERICA E QUANDO sono ritornata a PALERMO per il mio matrimonio ho scoperto che la mian famiglia era mafiosa. Poi sonon morti i miei fratelli, mio marito, Claudia e mio figlio. L’odio mi ha divorato e la mia vita è andata in frantumi. ULISSE A QUESTO PUNTO PRENDE LA MANO DI ROSY E LA STRINGE, MENTRE LEI DI LA RITRAE ROSY: vado ULISSE : A FARE CHE COSA? ROSY: SE CI TIENI TANTO A SAPERLO SEGUIMI DOPO QUINDICI MINUTI ROSY FERMA LA MACCHINA E CARICA LA PISTOLA ULISSE: DOVE SIAMO? CHE VUOI FARE? ROSY : HO SAPUTO CHE DOPO IL NOSTRO ATTACCO ACHILLE SI è RIFUGITO QUI CON SOLI DUE PICCIOTTI PER NON DARE NELL’OCCHI E ULISSE: LO VUOI AMAZZARE ROSY : ESATTO ULISSE: VENGO CON TE, VOGLIO GUARDARLO CREPARE QUEL FIGLIO DI PUTTANA- DICE, POI SI NASCONDONO UNO A DESTRA E L’ALTRO A SINISTRA E CONTEMPORANEAMENTE SPARANO AI PICCIOTTI, POI INSEGUONO ACHILLE E HANNO LA MEGLIO ROSY: HAI UCCISO MIO FIGLIO STRONZO, UN BAMBINO DI CINQUE ANNI – DICE PIANGENDO ACHILLE: ABBI pietà ROSY: TU l’hai avuta per mio figlio, sei patetico- dice sparando due colpi seguita da Ulisse che ne spara altri due *********** Pietrangeli: posso entrare? Domenico: le analisi- chiede ansioso senza nemmeno risponderli Pietra: le avrai fra un’ora al massimo, comunque abbiamo un nuovo sbirro Domenico: fallo entrare Sbirro: buongiorno DOMENICO: SALVE SUPPONGO CHE DEVO LEGGERE IL SUO CURRICULUM , MA IL SODO DELLA QUESTIONE è UN ALTRO SE NON LE DISPIACE PREFERISCO PARTIRE DA QUESTO SBIRRO: CERTO DOMENICO: PERFETTO, ALLORA perché VUOLE DIVENTARE SBIRRO DELL’ANTIMAFIA? SBIRRO: perché TANTI ANNI FA, DEI MAFIOSI MI HANNO COSTRETTO A STARE LONTANO DALL’AMORE DELLA MIA VITA , E ORA VOGLIO GIUSTIZIA

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Capitolo 7
*** LA DISPERAZIONE ***


~~Domenico: potrei sapere chi è questa persona?
Sbirro: non mi piace parlare del mio passato, ora con il suo permesso vorrei iniziare a lavorare.
Domenico: prego.
Mentre lo sbirro esce entra Pietrangeli con una busta in mano che di sicuro avrebbe segnato il futuro di Domenico.
Pietrangeli: Mimmo sono arrivati i risultati, io ora ti lascio da solo però tu mi devi promettere che manterrai la calma.
Domenico annuisce con la testa ma il suo cuore non potrebbe sopportare la perdita di una donna così importante come Rosy, perché lui ormai è incastrato dall’amore che prova per lei ed è disposto pure a lasciare il suo lavoro per stare Anche solo un minuto con lei. Apre la busta è legge che il sangue corrisponde perfettamente a quello di Rosy, quasi non ci crede, inizia a buttare a terra tutti i fogli, fa cadere la sedia ed esce dal suo studio super incazzato.
Lara: Domenico che succede?
Domenico: sarai felice  ora, vero? Ti sei sbarazzata della tua rivale- dice per poi uscire e prendere l’auto. Non capisce più niente, la velocità e il dolore prendono il sopravvento, si ferma improvvisamente e raggiunge a piedi il bosco dove si sono incontrati l’ultima volta. Si lascia trasportare dai momenti passati con lei, dalla collaborazione, alla loro prima volta per niente romantica ma passionale segno del loro desiderio represso per troppo tempo, poi ripensa a tutte le lacrime, alle parole dure dette e al loro ultimo abbraccio.  Sente di non poter resistere, si accascia sul terreno strappa le analisi e inizia a piangere come un bambino quando li viene detto che Babbo Natale non esiste.
Domenico: perché lei cazzo, perché ti sei preso anche lei e l’hai portata via da me.
Dopo un tempo per Domenico INFINITO senza la sua Rosy sente il cellulare squillare
Domenico: chi è?
Pietrangeli: Mimmo sono io tutto  bene?
Domenico: non va bene un cazzo, che vuoi?
Pietrangeli: hanno trovato il corpo senza vita di Achille ferro, sei dei nostri?
Domenico: arrivo
********
Palla: è stato sparato da  quattro proiettili, una vera esecuzione
Domenico: qui qualcosa non mi torna, sembra una vendetta, chi poteva  avercela tanto con questo figlio di puttana?
Pietrangeli: Rosy, oppure Ulisse Ragno
Domenico: Rosy è morta- dice e sente che queste parole lo stanno uccidendo una seconda volta.
Pietrangeli: posso parlarti in privato
Domenico: andiamo- dice  indicando la macchina
Pietrangeli: quindi le analisi sono positive, mi dispiace ma tu devi andare avanti
Domenico: io sono morto insieme a Rosy quel giorno, ormai di vivere non mi importa più perché la vita senza le persone che ami non è vita ma è un’esistenza orribile dove ogni giorno ti svegli e vai a letto pensando che hai perso la persona più importante della tua vita e non hai potuto fare niente per impedirlo
**********
Rachele: avete ucciso Achille Ferro? Ma siete impazziti? Ora la polizia non ci darà tregua, soprattutto Calcaterra.
Rosy: loro mi credono morta non potrebbero mai sospettare di me.
Ulisse: sorellina non preoccuparti ho già trovato la soluzione.
Rosy: quale?
Ulisse: uccideremo Calcaterra .
Rosy: lui non si tocca- dice perché anche se non lo ammette si è innamorata di  quel sbirro coraggioso e leale.
Ulisse: Rosy pensaci bene, lui da vivo ci provoca solo problemi e io non voglio rotture di palle da parte della polizia, ora devi scegliere se aiutarci ad ucciderlo oppure no, comunque il tuo sbirro morirà- dice andandosene e lasciando Rosy nella disperazione totale.
  

ANGOLO DELL’AUTRICE
Voglio ringraziare tutte le persone che seguono la mia storia, state tranquilli Domenico verrà a sapere che la sua Rosy non è morta. SE almeno uno di voi recensisco prometto che il prossimo capitolo arriverà entro stasera.
BACIONI

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Capitolo 8
*** LE MASCHERE ***


~~
Ulisse: dove vai ora, ad avvertire il tuo sbirro?
Rosy: che cazzo vuoi Ulisse, la nostra è una alleanza ma non per questo io devo accettare tutto quello che tu vuoi fare.- Poi cerca di fare un altro tentativo-  Pensaci, se uccidi un altro sbirro peggiorerai solo la situazione e la polizia ci starà ancora di più alle calcagne.
Ulisse: ci tieni proprio a lui, vero? La regina di Palermo ha un punto debole, però mi dispiace ricordarti che lui è uno sbirro e in quanto tale non può entrare nel tuo mondo così come tu non puoi entrare nel suo
Rosy: nel momento stesso in cui tu lo ucciderai la nostra alleanza si spezzerà e io ti giuro sulla cosa che ho più cara che ti ucciderò con le mie stesse mani- dice avviandosi con la macchina verso una stradina di periferia. Le lacrime minacciano di scendere e lei sente un nodo alla gola che quasi non le permette di respirare, perché in questa vita li è restato solo Domenico e lei non può e non deve rischiare di perderlo. Senza accorgersene si ferma davanti ad una chiesina e decide di entrare. SI sofferma davanti all’altare e inizia a piangere come una donna  che ha trattenuto per troppo tempo il suo dolore.
Prete: figliola perché stai piangendo? Che cosa ti tormenta?
Rosy: quello che le dirò sarà protetto dalla confessione?- chiede perché sente il bisogno di confessare a qualcuno i suoi reali sentimenti.
Prete: certo.
Rosy: sono stanca padre, la vita mi ha tolto tutto e mi ha fatto diventare un mostro senza cuore.
Prete: se prima stavi piangendo e ora stai parlando con me significa che il tuo cuore ancora batte per qualcuno ma tu hai paura ad aprirlo
Rosy: da piccola il mio poeta preferito era Pirandello, sa perché?- il prete fa segno di no- perché riusciva a descrivere il mio comportamento e il mio umore, lui diceva che tutti noi davanti alla gente indossiamo una maschera per non mostrare il nostro vero carattere e le nostre paure. Il problema è che io questa maschera l’ho indossata per troppo tempo e ora ho paura di ritornare la Rosy di prima perché sento che quella ragazza con una grande voglia di scoprire la vita è morta insieme a tutti i miei cari. Ma ora posso scegliere se salvare l’uomo che amo .
Prete: allora salvalo, perché nella vita se non tenti sei destinata  al fallimento
Rosy: grazie padre-  dice andandosene perché è consapevole che la sua sarà una corsa contro il tempo.
Ulisse: allora è tutto pronto, solo lui ragazzi dovete uccidere con un solo colpo dritto al cervello, vi consiglio la sera quando torna a casa.
Rachele: inoltre per far credere che ad ammazzarlo siano stati i picciotti dei ferro lascerete sul corpo di quello sbirro questa collanina.
Ulisse: guarda chi è venuta RACHELE, dove sei stata?
Rosy: fatti i cazzi tuoi
Ulisse: il tuo sbirro morirà stasera
Rosy: sei uno stronzo che ci manderà al patibolo- dice uscendo di nuovo
********
Domenico: ragazzi che cosa abbiamo in  mano
Lara: niente, se la tua Rosy fosse ancora viva di sicuro sarebbe stata lei
Domenico: dobbiamo sempre nominarla?- dice perché lui non si è ancora arreso, crede ancora che l’amore della sua vita sia ancora viva
Pietrangeli: potrebbe essere stato Ulisse Ragno, pensateci lui e l’ABATE erano alleati ora che l’hanno uccisa si sarà voluto vendicare- parla con la voce tremante perché conoscendo il suo amico potrebbe esplodere da un momento all’altro.
Dopo due ore erano arrivate le quattro di notte e Domenico iniziò ad avviarsi verso casa
*******
ROSY si trovava in macchina e ripensava alle parole di quel prete Guarda l’orologio e nota che sono le quattro, inizia a guidare verso casa di Domenico come una pazza, riguarda l’orologio che segna le quattro e dieci. Alla fine vede Domenico che sta per aprire la porta di casa e i due picciotti che stanno per sparare
Rosy: Domenico è una trappola- lui si gira la guarda e riesce a sparare un ragazzo mentre Rosy spara all’altro. Lui sente che le lacrime di felicità potrebbero scendere da un momento all’altro perché la sua Rosy non è morta e l’ha salvato. Rosy invece li sorride perché per la prima volta dopo tanto tempo sente di aver fatto qualcosa di buono. Non si dicono niente e si limitano a correre uno verso l’altro e ad abbracciarsi perché anche se in modo diverso hanno capito che sono indispensabili nella vita dell’altro. Lui la bacia con passione per farle capire i suoi sentimenti e la paura di perderla, Rosy invece lascia che le sue mani tocchino il suo corpo perché ormai sente di appartenere a lui.
ANGOLO DELL’AUTRICE
Io adoro Domenico e Rosy proprio come adoro voi, grazie per le recensioni. Fatemi sapere se vi piace la storia. Alla prossima.

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Capitolo 9
*** progetti futuri ***


~~

Non si dicono niente perché le loro bocche stanno parlando al loro posto, Domenico Apre la porta di casa e senza staccarsi dalle labbra della sua amata la prende in braccio e la stende sul letto mentre Rosy li sbottona la camicia.
Domenico: Rosy sei tutto quello che voglio.
Rosy: pensavo di non farcela
Domenico: non parlare, godiamoci questo momento.
Detto questo le sfila prima la giacca e poi la maglia mentre lei li toglie i pantaloni; dopo poco lui entra dentro di lei con una dolcezza che fa quasi paura.
*********

Rachele: io sono sicura che Rosy  ha salvato calcaterra, non va bene questa cosa perché così si dimostra vulnerabile e dopo la cazzata di uccidere Achille i nostri nemici ci annienteranno.
Ulisse: Rachele mi hai rotto le palle, alla fine l’Abate aveva ragione perché uccidere uno sbirro solo problemi porta, noi invece lo dobbiamo screditare davanti agli occhi di tutti.
Rachele: stai perdendo l’obbiettivo principale, noi dobbiamo ancora uccidere gli altri Ferro e prendere il loro posto, che centra quello sbirro?
Ulisse: finche quel figlio di puttana sarà vivo Rosy si comporterà in questo modo e rischierà di metterci nei casini.
Rachele: uccidiamola allora.
Ulisse:  sai cosa significa uccidere la regina di Palermo? Preparare con le nostre mani la nostra bara sorellina.
Rachele: è per questo o perché quella ti piace da matti?
Ulisse: non permetterti mai più di parlarmi così- dice andandosene.
*******
 Domenico si sveglia e si sofferma a guardare Rosy dormire, le sembra un’ angelo senza problemi, preoccupazioni e sangue. Vorrebbe vederla sempre così ma sa benissimo che finche resteranno a Catania questa serenità sarà solo un sogno.
Rosy: mi stavi guardando?- chiede cercando di sembrare arrogante.
Domenico: adoro guardarti mentre dormi e abbracciarti perché sono gli unici momenti in cui sento che sei mia.- gli confessa con gli occhi che assumono una sfumatura triste.
Rosy: Domenico posso farti una domanda?
Domenico: tutto quello che vuoi.
Rosy: cosa hai pensato quando ti sei svegliato dopo la nostra prima volta- chiede dolcemente.
Domenico:  dopo tanto tempo mi sono sentito felice e libero, ti confesso che se avessi potuto sarei rimasto su quel letto per sempre.
Rosy: queste emozioni non ti hanno fatto
paura?
Domenico: tantissimo perché per la prima volta ho detestato il mio lavoro.
Rosy: anche io ho avuto paura e ne ho ancora anche se non lo dimostro. Tu sei l’uomo  che è  entrato dentro di me senza che io me ne accorgessi.
Domenico: Rosy io voglio passare il resto della mia vita insieme a te e sono disposto a tutto pur di starti vicino.
Rosy: io non collaborerò mai Domenico, ma stando con te ho capito che l’odio genera solo altro odio e se voglio spezzare questa catena devo andarmene da qui.
Domenico: facciamolo allora, partiamo stasera.
Rosy: per andare dove? Con il lavoro come farai?
Domenico: andiamo in America io li potrei continuare il mio lavoro e tu non saresti ricercata.
Rosy: sei serio Domenico?
Domenico: non sono mai stato più serio in vita mia, che dici tu?
Rosy: non vedo l’ora sbirro.
Domenico inizia a baciarla e Rosy con un sorriso enorme li copre con il lenzuolo.
Per la prima volta dopo mesi entrambi sentono di aver raggiunto la felicità tra le braccia dell’altro perché insieme sono soltanto Rosy e Mimmo non esiste la mafia la Duomo e tutta la merda che hanno visto.
Rosy: Domenico devo prendere le mie cose dai Ragno tu intanto puoi  pagare i biglietti per New York.
Domenico: con l’aereo è impossibile Rosy.
Rosy: ho un passaporto falso ma ti giuro che sarà l’ultima volta che lo userò.
Domenico: ti aspetterò tutto il tempo necessario anche se spero che tu faccia il prima possibile.
Rosy: sarò velocissima- dice aprendo la porta.
Domenico: ti amo, forse fin da quando sei venuta a cercami per vendicare la morte di Claudia.
Lei non dice niente si limita a tornare verso di lui e baciarlo.
Rosy: anche io Domenico e no  vedo l’ora di ricominciare una nuova vita con te- dopo che pronuncia queste parole esce diretta verso il rifugio dei Ferro per prendere i suoi indumenti.
Domenico: a dopo amore mio- sussurra quando ormai nessuno lo può più sentire, dopo prende il cellulare e chiama Sandro.
Pietrangeli: Mimmo è successo qualcosa?
Domenico: Rosy è viva, Pietra non so come dirtelo ma
Pietrangeli: vai via con lei vero?
Domenico: si ho capito di non poter vivere senza di lei.
Pietra: Mimmo se tu sei felice sono felice anch’io.
*********
Rosy dopo poco si accorge di essere seguita e senza che possa fare niente viene bloccata da due macchine dalle quali escono due uomini armati.
Rosy: chi cazzo siete bastardi?
Dice puntando la sua pistola contro entrambi.
Rapitore: ti conviene abbassare l’arma e seguirci se vuoi che il tuo sbirro non faccia una brutta fine.

 

ANGOLO DELL’AUTRICE
Proprio quando i nostri protagonisti hanno scelto di fuggire insieme degli uomini rapiscono Rosy. Chi recensisce saprà in anteprima una anticipazione che caratterizzerà il prossimo capitolo.
BACIONI.

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Capitolo 10
*** GABRIELE BISONTE ***


~~PS= vi consiglio di leggere questo capitolo ascoltando la canzone di Bruno Mars……… talking to the moon fino alla fine della parte di Domenico.
 

Vi chiederete cosa ho fatto quando quel mafioso mi ha chiesto di seguirlo, ebbene io ho fatto quello che mi ha chiesto per tutelare Domenico. Lui ha preso il mio cuore e ora lo protegge con il suo amore, ma se dovesse morire io sono sicura che morirei con lui,perché ormai siamo una cosa sola.
Ora mi ritrovo bendata in campagna molto probabilmente, lo capisco dall’odore nauseante che si sente.
-Levatele la benda- a parlare è un uomo con una voce conosciuta. Quando lo guardo capisco subito di chi si tratta.
- Rosy Abate-
-Gabriele Bisonte, giusto?-
- brava vedo che ti ricordi di me, quindi ti ricorderai pure del male che mi hai fatto-
- a me risulta che sia stata la tua famiglia a farmi del male tempo addietro, e comunque tuo fratello non sono stata io a ucciderlo.-
- hai contribuito tu e quella stronza della sbirra.-
-non parlare così di Claudia.-
- si certo dimenticavo che tu hai un debole per i carabinieri, o come cazzo si chiamano. Prima il bastardo di Di  Meo e ora Domenico Calcaterra.-
- tu devi lasciarlo perdere, lui non centra niente- dico quasi implorandolo. Di sicuro questa è una cosa che Rosy Abate non avrebbe mai fatto ma adesso di mezzo c’è la vita di Domenico e io devo sotterrare il mio orgoglio. Vedo gli occhi di Gabriele e capisco che è disposto ha tutto pur di vendicarsi-
- Io al tuo posto farei la stessa cosa, ma non me la prenderei con le persone innocenti.-
- io ho sotterrato mio fratello per colpa tua.-
- io ne ho sotterrati tre, e la vendetta è stata la mia ragione di vita, ma ora non lo è più.-
- Allora è vero che ti sei innamorata, non lo credevo possibile, mi sorprendi. L’amore non è per noi, perché noi calpestiamo tutto quello che ci sta attorno.-
- io non ho ucciso tuo fratello e non sono responsabile delle tue azioni, ne del fatto che Vittoria ti abbia lasciato- dico incazzata per le sue parole, perché ha ragione ma io sono cambiata.
***************
Sono felicissimo, oggi è un nuovo inizio per me e Rosy e sento che questa è la nostra occasione per stare insieme. Compro i biglietti per l’America ma la mia felicità viene interrotta da una chiamata.
- Sandro è successo qualcosa?-
- Abbiamo trovato la macchina di Rosy, sta del sangue e ………-
- Cazzo Sandro parla, sono già spaventato-
- È sparita, però abbiamo le telecamere che hanno ripreso tutto- si affretta a dire.
Io senza parlare chiudo la comunicazione e corro verso la macchina.
Il mio cuore ha smesso di battere, no perché ho paura che Rosy abbia cambiato idea ma perché sono certo che le è capitato qualcosa di brutto. Arrivo in questura e come un fulmine raggiungo gli altri.
Guardiamo il video è non posso crederci, si vede Rosy che viene prelevata da due tizi, di sicuro criminali. In questo momento non mi interessa se gli altri mi guardano  perché vorrei solo piangere. Si piangere, vorrei prendere a pugni il muro e piangere disperato, gridare al mondo la mia frustrazione perché il mio dolore è così forte che mi  uccide. Non riesco a respirare e sento di morire. Senza accorgermene faccio esattamente ciò che la mia testa aveva elaborato prima. Tutti escono e rimane solo Sandro.
- La troveremo Mimmo-
- Dovevamo partire per ricominciare, lontano dalla mafia, dal sangue e anche dalla giustizia- dico senza continuare il suo discorso perché sento il bisogno di sfogarmi.
- Certo avrei preferito la sua collaborazione con la giustizia, ma per stare con lei sarei partito fregandomene di tutti.-
- Mimmo tu hai coraggio, io al posto tuo…….. non so cosa avrei fatto-
- Perché la mia felicità deve sempre essere interrotta- dico mentre le lacrime rigano ancora il mio volto, ma io le asciugo.
- - io farò di tutto per salvarla, sarei capace anche di allearmi con la mafia per riaverla-

******

- Hanno rapito Rosy, cazzo-
- Ulisse perché ti riscaldi così tanto, ci siamo liberati di un problema.-
- Rosy deve essere liberata il prima possibile, intesi?-
- Sei proprio cotto fratellino-
- Non ti riguarda la mia vita privata-
- Che cosa vuoi fare?-
-  Ho un piano, ma non te ne parlerò ora. Tempo al tempo.-
**********
- Pronto sono Gabriele.- dico freddamente.
- Ho saputo di Rosy, mossa astuta, non vedo l’ora di vederla consumarsi giorno dopo giorno.-
- Chissà cosa ti ha fatto. Io ho le mie buone ragioni ma tu….-
- Che cosa volevi?- chiede per cambiare discorso.
- Il tuo aiuto.-

 

 

ANGOLO DELL’AUTRICE
Sono un disastro, scusate per l’assenza. Allora sono ritornata con un capitolo particolare, Rosy si lascia rapire per proteggere Domenico, il quale è disposto ad allearsi con la mafia pur di salvarla. Ulisse ha un piano in mente e  il nuovo sbirro ha un passato non del tutto svelato( infatti ho ancora molte sorprese per voi).Con chi starà parlando? PER CHI FRECENSISCE DICO SE è MASCHIO O FEMMINA.
Ps= per farmi perdonare per il ritardo vi dico che Rosy avvertirà dei dolori dal prossimo capitolo, ma state tranquille tutto si aggiusterà.
BACIONI

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Capitolo 11
*** Verità svelate ***


~~DUE SETTIMANE DOPO…….
Sono passate due maledette settimane e di Rosy non si sa ancora niente, sto uscendo fuori di testa. Non riesco a concentrarmi e la notte ( quelle poche volte che riesco a dormire ) la sogno. Sogno di baciare la sua pelle, di fare l’amore con lei…….quelli sono li unici momenti in cui sento di essere arrivato in paradiso, ma la mattina la verità che mi attende è troppo crudele e mi fa sprofondare nell’inferno.
- Mimmo ti ho portato qualcosa da mangiare, sono giorni che ti nutri del minimo indispensabile.-
- Di Rosy qualche novità?- chiedo sperando in una risposta affermativa che non arriva mai.
- No – dice amareggiato.
- Bene allora il cibo non mi serve perché non mi tiene in vita. L’unica cosa che mi fa svegliare ogni giorno è la speranza di riaverla tra le mie braccia.-
A interrompere il silenzio è Lara che entra nella stanza.
- Posso?-
- Io vado.- dice Sandro.
- Che vuoi da me Lara?-
- Voglio sapere come stai Domenico, qua siamo tutti preoccupati per te e tu nemmeno te ne accorgi.-
- Scusa tanto se la mia anima come il mio cuore e il mio corpo sono a pezzi. Si sono egoista a non dirvi grazie per il vostro interessamento.-  dico ironicamente, perché tutti stanno qua a consolarmi e giudicarmi ma nessuno sa come mi sento.
- Sei uno stronzo, sai spero proprio di non rivederla più l’abate, magari ti dimentichi di lei, chi lo sa?-
Io alzo la voce di scatto perché questa donna dicendo così dimostra di volere la mia infelicità.- Anche se non la dovessi mai più vedere continuerei ad amarla come il primo giorno, forse anche di più perché lei è l’unica persona importante nella mia vita.
Lei nemmeno risponde….. si limita ad andarsene.
********
Sono rinchiusa in questa villa ormai da settimane e non ne posso più, sento il respiro mancarmi e vorrei tanto scappare. Stavo per toccare la felicità e come sempre il destino l’ha tolta dalle mie mani lasciandomi sprofondare nel dolore.
- Allora Rosy, non ti sei stancata di restare ancora qua?-
- Si certo se vuoi vado via subito.- dico con un sorriso beffardo i n bocca. Perché anche se sono cambiata per le persone devo sembrare la solita Rosy Abate.
- Io ti faccio andare via subito, tu però prima devi darmi quell’informazione tanto importante.-
- Mi prendi per una cretina? Tu vuoi solo uccidermi per vendicare tuo fratello. Io non ti dirò niente perché sono una signora d’onore.-
- Rosy….. Rosy…… l’onore non serve a niente…… ti distrugge solo. Io per questo cazzo di onore ho perso mio fratello maggiore che ha protetto quello medio. Volevo restare fuori da questo mondo di merda ma poi è morto anche l’altro fratello, che per me era come un padre.-
- Dice facendo un respiro lungo e profondo.
- È morto per colpa tua, lui era innamorato di te e tu li hai teso una trappola.-
- Lui ha ordinato di uccidere mio marito, mi ha trasformato in quella che sono e ha rubato la mia felicità.- dico con un velo di tristezza nello sguardo- ma se la memoria non ti tradisce ti ricorderai sicuramente che lui è morto durate l’esplosione, io non centro niente.- dico ritrovando il mio solito atteggiamento spavaldo.
- Lui è tornato indietro per te, perché tu lo hai chiamato.-
- Volevo vendicarmi ma non  centro con la sua morte.-
Dopo qualche minuto di silenzio …..
-perché hai cambiato cognome?- chiedo curiosa.
- Perché il cognome Trapani è una condanna per chiunque lo porti- dice freddo.
Comprendo le sue parole perché anche il mio cognome ha sempre avuto questo effetto per me. Prima di diventare mafiosa mi giudicavano in base al cognome. Per questo sono andata in America, la non mi conosceva nessuno e potevo comportarmi come una donna normale. Anche se sembra strano io ho bisogno di normalità.
- Tieni il pranzo.- Dice burbero.
Come sempre mi ritrovo il solito minestrone verde, questa volta però non faccio in tempo nemmeno ad odorarlo perché mi ritrovo seduta sul water a vomitare anche l’anima. Mi porto una mano sulla fronte e non smetto più di rigurgitare. Quando trovo un poco di tregua mi alzo. Pessima idea visto che mi gira la testa e la stanza sembra un mulino con le pale che sventolano…..dopo poco non mi ricordo niente perché cado a terra.
*******
Esco dalla Duomo perché non posso resistere dalla voglia di cercare Rosy e trovarla a qualunque costo. In realtà una idea mi è già venuta qualche giorno fa, ma a essere sincero mi costa anche solo pensarla. Come si dice in guerra e in amore tutto è lecito………
Arrivo al nascondiglio dei Ragno e spengo il motore della macchina. Rosy mi aveva detto dove si trovava il loro covo. Non ho detto nulla alla mia squadra perché sapevo che mi sarebbe servita questa informazione per salvare la vita alla donna che amo.
Picciotto: e tu chi cazzo sei?- grida per farsi sentire dagli altri.
- Sono disarmato, voglio solo parlare con il tuo capo, è importante per entrambi-
Questo sembra credermi visto che mi accompagna dentro il rifugio.
- Don Ragno questo sbirro dice di volervi parlare, ma se volete lo scanno subito.-
- No stai tranquillo, vai ora.- dice cacciandolo.
- Domenico Calcaterra che onore, a che cosa devo questa visita?-
- Stai calmo, non sto qui per arrestarti anche se lo vorrei, mi trovo da te per Rosy.-
-  che cosa vuoi sapere?- chiede improvvisamente interessato alle mie parole.
- - tu sei un mafioso, stai dentro al giro  e di sicuro sai più cose di me. Aiutami, ti prego fallo per lei.-
- Va bene- dice- un certo Gabriele Bisonte l’ha rapita. È il fratello di Giacomo Trapani, il boss mafioso di Palermo che è morto durante un conflitto. Anche se Rosy non ha ucciso Giacomo, Gabriele vuole vendicarsi-
- Perché?- chiedo anche se ho paura della risposta.
- Perché Giacomo era innamorato dell’abate, inoltre anche se non è stata lei ad ucciderlo ha organizzato la trappola.-
- Come fai a dire che è ancora viva?- chiedo mentre un nodo alla gola non mi permette di aggiungere altro.
-  Perché Gabriele è un mafioso di vecchio stile, preferisce prima distruggere fisicamente e emotivamente le sue vittime….. e alla fine li da il bel servito.-
- Io ora devo andare.- dico perché mi devo subito mettere alla sua ricerca, e giuro che a questo stronzo li sparerò senza pietà.
- Prima toglimi una curiosità, tu Rosy non la dovresti odiare?-
- Non la odio perché per lei provo la stessa cosa che provi tu, anzi il mio sentimento è più forte, è talmente potente che non riesco a gestirlo.

- Pronto sei tu?-

- Si sono io, e ti avverto che sto dando di testa. L’abate ancora viva è, penso che sia ora di ucciderla.-

- Queste parole non si addicono ad una poliziotta. È per lo sbirro tutto questo rancore verso Rosy?

- Ora pure Rosy la chiami, roba da pazzi.-           

- Lara tempo al tempo, il mio piano sta funzionando e non permetto a nessuno di darmi ordini, chiaro?-

- Si è chiaro. Novità?-
-la tua cara Rosy ha la febbre alta e abbiamo chiamato un medico. Ormai è da giorni che vomita.
CONTINUA…..


ANGOLO DELL’AUTRICE
Allora inizio col dire che questo capitolo non mi convince molto……. Anche se sono state svelate tante novità. Per il destino di Rosy state tranquille ho una sorpresa in servo per lei molto bella che verrà
svelata già dal prossimo capitolo. Per il prossimo almeno una recensione.
BACIONI

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