Hate or Love?

di Directioner_Lo
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** I miss you. ***
Capitolo 2: *** Bad Memories. ***
Capitolo 3: *** A New Student. ***
Capitolo 4: *** The Truth. ***
Capitolo 5: *** Friends. ***
Capitolo 6: *** Quarrel. ***
Capitolo 7: *** It Is Becoming Love?Oh No. ***
Capitolo 8: *** Only Friends. ***
Capitolo 9: *** Sing. ***



Capitolo 1
*** I miss you. ***


BENVENUTE!QUESTA É LA MIA NUOVA STORIA E SPERO VI POSSA PIACERE...MI PIACEREBBE SAPERLO ATTRAVERSO LE VOSTRE RECENSIONI,AMO SCRIVERE PERCIÒ MI PIACEREBBE SAPERE COSA NE PENSATE!BUONA LETTURA PRINCIPESSE!



Capitolo 1.


-Allora stasera ci sei?-domandó.

-No,Gemma non ho voglia di uscire.-disse.

-Dai Ariel,ti prego sarei sola in mezzo a quella mandria di babbuini!-sbuffó.

-Perché?Chi verrà?-domandó curiosa Ariel.

-Ci sarò iooooooo.-urló un ragazzo.

Harry,il migliore amico di Ariel fratello di Gemma nonché migliore amica di Ariel.
Tre ragazzi,tante avventure e tante emozioni.
Un ragazzo e due ragazze di Londra,cresciuti insieme.
Si infatti,i genitori si erano conosciuti quando Ariel e Gemma avevano 7 anni e Harry 8,al parco...quel parco che li vide crescere.
Però un giorno Harry,ormai diciassettenne,decise di andare a vivere in America dalla sua fidanzata,Taylor....da li Ariel non seppe più niente di lui,tranne qualche notizia che gli dava Gemma.
Dopo pochi mesi infatti le cose fra Harry e Taylor presero una brutta piega e si lasciarono,così lui si compro una casa a Los Angeles e continuó gli studi la. 

-Harry,sei tu?Oddio,non ci credo!-disse stupita.

-Si,quindi per stasera non accettó un no,non vedo l'ora di riabbracciarti.-disse.

-Certo che ci sarò,ci vediamo stasera...ah ciao Gemma!-attaccó.


Ok,avrebbe rivisto il suo migliore dopo 2 anni,troppo,troppo tempo!
Corse in cucina.

-Mammaaaaaa,é tornato Harry!-disse strafelice.

-Amore,finalmente!É da quando se n'è andato che non ti vedevo così.-effettivamente era il suo sorriso quotidiano,quando stava con lui stava bene.

-Forse hai ragione...comunque questa sera esco con Harry e Gemma e alcuni loro amici,perciò ora esco e vado a comprare qualcosa di carino da mettere!-

-Brava!Vai.-disse,e poi aggiunse-Hai bisogno di soldi?-

-Em,si dai-
Corse a prendere la borsa con il portafoglio e le diede i soldi.
Uscì.



-Mi scusi,quanto costa questo vestito?-chiese Ariel.

-30£-rispose la commessa.

-Ok,grazie mille-sorrise.

-Comunque se lo dovrebbe provare,secondo me le starà d'incanto.-sorrise.

-Oh grazie,ora lo provo.-prese la taglia e andò in camerino.

Era un vestitino rosa chiaro,senza spalline,corto quasi fino al ginocchio,con un velo lungo fino al polpaccio dietro,con una cintura bianca sotto il seno.Perfetto.

Aprí la tendina del camerino con indosso il vestito,e trovó la commessa fuori da esso.

-Stai d'incanto!-esclamó.

-Grazie mille!-sorrise.

-Sotto quel vestito io ti consiglio dei tronchetti dello stesso colore del vestito.-Li andò a prendere e Ariel li provó,li trovó stupendi e prese tutto.



Tornó a casa e corse in camera sua.
Andò in bagno,e si fece una bella doccia.
Uscì,e si mise il vestitino,poi andò in bagno,si asciugò i capelli e si mise un velo di trucco,poi si infilo le scarpe e scese al piano di sotto.
Accese il cellulare e vide un messaggio da parte di Gemma:
                                                                    
       "Siamo sotto casa,scendi."

Prese la borsa,salutó sua madre e uscí di casa.
Entró in macchina e saltó addosso a Harry,e lui la riempí di baci e abbracci.
Le era mancata,aveva sempre pensato a lei,non l'aveva mai dimenticata come lei pensava,oh no,non pensate che loro due stessero insieme o erano innamorati,si volevano solo un gran bene...persino la sorella,Gemma,era gelosa di quei due.
Spesso litigavano i due fratelli e Ariel difendeva Harry,allora ne vedevi delle belle,Gemma si incazzava anche con Ariel è in quelle stanze o in quel parco si sentivano urla mostruose.
Erano come un tutt'uno,si adoravano.









Guyssss!Questo é il primo capitolo,la storia parte dal prossimo capitolo e spero che vi piacerà.
Lei é Ariel: http://3.bp.blogspot.com/_aHzRPRk3z6A/TMAUyw8NCtI/AAAAAAAAAEI/YZsw9jE6ZRs/s1600/capelli-rossi.jpg
SPERO DI LEGGERE TANTE RECENSIONI.
ALLA PROSSIMA BELLE.
 

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Capitolo 2
*** Bad Memories. ***


SPERO CHE IL PRIMO CAPITOLO VI SIA PIACIUTO,VI RICORDO CHE PER RECENSIRE,DOVETE SCRIVERE PIÙ DI 10 PAROLE SE NO MI ARRIVA UN MESSAGGIO.

CAPITOLO 2:


-Ariel,tesoro mio,quanto mi sei mancata?!-la torturó di baci e abbracci.


-Harry,mamma non mi sembra vero che tu sia qua di fianco a me...é incredibile,mi sei mancato tantissimo!-esclamò.


-Ciao Ariel,sai esisto anche io!-disse sbuffando Gemma.


-Gemma,amore mio,lo sai che io ti adoro vero?-la sorella stava guidando,allora Ariel si allungò e stampò un bel bacio sulla guancia a Gemma.


-Non mi comprí così Ariel!-sorrise.



-Si si Gemma...ma volete dirmi dove andiamo e con chi siamo?-disse per poi aggiungere -Oggi al telefono non ho capito niente hahaha.-


-Siamo noi tre con dei miei amici che dovreste conoscere perché sono al quinto anno nella vostra scuola e andiamo in quel pub dove andavamo sempre almeno una volta a settimana...te lo ricordi?Il 'Red Lion'?-


-Oddio é da quando te ne sei andato che non ci vado più...ma chi sono questi del quinto anno?-domandó Ariel.


-Non lo ha voluto dire nemmeno a me...-rispose Gemma.


-Dai,tra un po' siamo arrivati e lo scoprirete.-disse tranquillo.Arrivammo davanti al pub,il pub migliore di Londra,con Harry ci andavo sempre,era un obbligo almeno una volta a settimana passare una serata la.
Quanti bei ricordi!


-Eccoli!Sono loro!-esclamò il riccio,indicandoli.


Oh,mio,Dio.Erano proprio loro,quelli del quinto anno,Liam Payne,Louis Tomlinson,Niall Horan con cui aveva scambiato qualche chiacchiera,erano abbastanza simpatici e divertenti..soprattutto Louis,ogni volta che parlava con lui le risate erano assicurate...ma poi c'era lui,Zayn Malik,il più popolare della scuola,prendeva tutti in giro,era il ragazzo da una scopata e via,le aveva sempre messo paura quel ragazzo.
Guardò Gemma,che subito la capì.


-Harry come fai a conoscerli?-domandó Gemma.


-Sai che il quinto anno qualche mese fa era venuto a fare uno stage in America?-Gemma annuì-Ecco,sono venuti nella mia scuola e abbiamo fatto amicizia.-


-Ragazzi scusate,ma io sto male...ora chiamo un taxi e mi faccio portare a casa.-disse terrorizzata.


-Ehi piccola che succede?É da quando ve li ho indicati che vi vedo preoccupate!-Gemma la guardó come per dirle di confessare tutto al fratello e così fece.


-Harry,a me quel Zayn non mi piace,mi fa paura ok?Tu non stai nella nostra scuola,prende tutti per il culo,ti usa.Poi gli sto sulle palle,si vede,quel ragazzo non ha un cuore,non ha mai avuto una ragazza,e poi girano brutte notizie sul suo conto.-disse tutto d'un fiato.


-E cosa mi dici di Liam,Niall e Louis?-


-Loro sono ragazzi per bene,sono abbastanza simpatici.-


-Ecco,siccome ci sono loro,tu ora entri e stiamo un po' insieme come i vecchi tempi.-Alla fine Ariel non ebbe scelta,ma era comunque agitata,girava voce che quel ragazzo tutto muscoli e niente cervello si portava a letto tutte le ragazze che gli stavano sulle palle,solo per farle soffrire.
Girava voce che era fidanzato con una ragazza più grande di lui che però lo tradì con un cameriere,perciò lui inizio a far provare la stessa cosa che provò lui tempo fa.
Sembra abbastanza una storia di psicopatici.


-Ehi ragazzi!-li salutò Harry battendo il cinque a quattro ragazzi.


-Ehi Harry!Tu le conosci?-disse Liam sorpreso.


-Si,lei è mia sorella,e lei é la mia migliore amica,Gemma loro son...-Gemma lo interruppe ricordandogli il discorso di prima.
Tutti si salutarono.
Louis andò verso Ariel.


-Ehi Ariel,tutto bene?-domandò il ragazzo.


-Ehi Louis,si si grazie e tu?-


-Bene,ti va di andare dagli altri,se qua tutta sola...-


-No grazie Louis,vai a divertiti,non pensare a me.-


-Ehi sicura che va tutto bene?--Em..si.-disse insicura.


-Va beh,allora se non vieni tu vuol dire che resterò quando con te...allora raccontami,come hai conosciuto Harry?-sorrise.


-Allora,lunga storia,te la riassumo.-Prese il respiro e inizió a parlare.-Allora,quando eravamo piccolini ci incontrammo per la prima volta al pacchetto,quello vicino alla banca,lui si avvicinò e mi chiese se avevo voglia di giocare con lui,io accettai,mi fece strada fino ad arrivare all'altalena,mi fece sedere e mi iniziò a dondolare,poi mi fece conoscere la sorella,Gemma,e diventammo subito amiche...dopo tanti anni,quando avevamo più o meno tredici/quattordici anni mi regaló un braccialetto con metà cuore,mi disse che voleva essere mio amico per sempre e voleva che qualunque cosa fosse successa io ci sarei stata per lui e lui per me,e da qui nacque la nostra amicizia.-disse,indicando il braccialetto.


-Ow che cosa tenera,e dimmi non siete stati mai insieme?-


-No,mai,ma lui non mi piace e io non piaccio a lui perció...-sorrise.


-Ah meno male perché li c'è qualcuno che ti sta fissando da quando sei entrata.-indicò un ragazzo dietro di me,misi a fuoco e vidi il volto di quello psicopatico di Zayn.-anzi,ora si sta avvicinando,vi lascio soli.-


-No,Louis ti prego...-parole inutili visto che era già scomparso nella folla.


-Ciao,io sono Zayn.-disse facendo il prezioso,come se chi sa chi là stava salutando.


-Non ti sforzare nessuno ti ha chiesto di salutarmi o di venire qui.-disse lei prendendo coraggio.


-Ah mah che bambina,non sai nemmeno con chi stai parlando.-disse fiero di se.


-Intanto bambina chiami qualcun'altra che hai solamente un anno in più di me è secondo so con chi so parlando,con Zayn Malik del quinto anno.-disse fiera della risposta.


-Oh dai,non dirmi che non ti piaccio nemmeno un po'..-


-Emm,no sai c'è gente migliore in giro.-Non è vero,gli stava morendo dietro,insomma sarà cattivo ma la bellezza non gli manca.


-Si dai,concedi i un letto e una serata e poi vediamo se c'è gente migliore di me.-


-Sei un porco!-cazzo,le fece ripensare a tutto ciò che successe quando aveva solo tredici anno,a parte lei lo sapevano solo Harry e Gemma,fu stuprata.
Quell'orribile serata,quell'orribile momento...pochi minuti,che le cambiarono la vita.
Tre uomini la costrinsero a farsi fare quello che volevano.
Due la tenevano ferma e l'altro si divertiva a farle del male.
Dal quel momento ogni volta che un ragazzo le si avvicinava più del dovuto,lei faceva la figura dell'imbecille e scappava via.


-Ehi,Zayn che sta succedendo?-chiese Harry intromettendosi.


-Niente,questa bimba crede che c'è gente migliore di me e le ho detto che mi serve una serata per dimostrarle che si sta sbagliando.-a quelle parole Ariel scappò via piangendo,quel ricordo era troppo forte.
Gemma vide tutta la scena e la seguì.


-Ehi amico,stai attento a quello che dici,lei non é come tutte le altre...conoscila e poi mi darai ragione...-detto ciò seguì le due ragazze che prima erano andate via.


-Ariel,Ariel aspetta!-urlò Harry.


-Cosa vuoi?-disse girandosi con le lacrime agli occhi.


-Mi dispiace,avevi ragione tu...ma fidati prova ad essere sua amica,vedrai che ti chiederà scusa..fa tanto il duro ma alla fine é una brava persona.-disse abbracciandola.


-Harry non penso,dopo quello che ha detto ora ho ancora più paura e forse ha ragione sono proprio una bambina.-


-Non provarci nemmeno a pensarlo,avrà alzato un po' il gomito,ora torniamo a casa e domani a scuola chiariamo tutto.-


-Domani?A scuola?-disse stupita.-Si,amica,ora frequenterò la tua stessa scuola,sei felice?-



-No Harry..-abbassò lo sguardo.-Sono più che felice!-gli saltó in braccio,almeno una bella notizia in quella serata.


Ecco il secondo Capitolo!!!!
Che ne pensate??
Fa abbastanza schifo :(
Comunque mi piacerebbe sapere il vostro parere con le vostre recensioni (vi ricordo che dovete scrivere più di dieci parole).
Chissà cosa succederà nel prossimo capitolo...alla prossima!!
Baciiiii :)

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Capitolo 3
*** A New Student. ***


SCUSATE SE PRATICAMENTE POSTO UN CAPITOLO DIETRO L'ALTRO,MA SICCOME A ME PIACE LEGGERE LE FF FINITE,MI MUOVO A FINIRE LA MIA...

CAPITOLO 3

Nuovo giorno.La sveglia che aveva impostato la sera precedente,prima di addormentarsi alle 6.30 iniziò a suonare quella melodia stridula e odiosa.
La spense e scese a fare colazione,semplice semplice,un succo d'arancia e due biscotti.
Salì sopra in camera sua,andò in bagno a lavarsi e andò a vestirsi con una stupidissima divisa formata da una camicia bianca a maniche lunghe,una gonnellino sopra il ginocchio scozzese,e cravatta e giacca della stessa fantasia mentre per i ragazzi era uguale,solo che ovviamente al posto della gonna avevano dei pantaloni.
Era ancora scossa per quello che era successo la sera prima,dimenticandosi che la sarebbero passati a prendere Harry e Gemma,infatti glielo fece ricordare il rumore del citofono.
Prese la sua borsa,si mise il giubbotto nero che tutti gli studenti di quella scuola,cioè la London High School,avevano e uscì di corsa dalla porta.
Si avviò verso la macchina e entrò salutando con un bacio sulla guancia entrambi.
-Allora come mi sta la divisa?-disse Harry,sfoggiando un sorriso perfetto.
-Hahaha da dio!-disse Ariel ridendo.
-Perché ridi?-disse lui facendo il finto offeso.
-Perché è orribile la divisa!-
-Giá,la divisa non io!-Ariel gli diede una pacca sulla spalla.
Iniziarono a parlare della serata precedente,e il ricordo di ciò che gli aveva detto Zayn le ritornò vivo in testa.
-Tutto bene?-le chiese Gemma preoccupata.
-Emm..si si-disse insicura.
-È per ieri sera?È da quando abbiamo iniziato a parlare di ieri sera che hai una faccia..-
-No tranquilla,dai siamo arrivati andiamo...-

Arrivarono davanti a quell'enorme edificio fatto di mattoni.
All'entrata come al solito c'era il preside,una persona sulla cinquantina d'anni,elegante ed educato,stranamente era uno dei pochi personaggi di quella scuola che le andava a genio,era simpatico,si credeva un teenager e quando Ariel combinava casini,cioè tutti i giorni,lui davanti ai professori faceva finta di sgridarla ma nel suo ufficio si mettevano a scherzare,un vero e proprio mito.

-Signorina Daniel-questo era il cognome di Ariel-e Signorina Styles buongiorno!E lei chi è?-disse rivolgendosi a Harry.
-Buongiorno signor Smith!Lui è mio fratello Harry,il ragazzo che si voleva iscrivere in questa scuola,si ricorda avevamo fatto insieme l'iscrizione!-sorrise.
-Ah ora ricordo!Allora buongiorno anche a lei signorino Styles!-gli sorrise-Allora vi faccio saltare qualche minuto di lezione,così lo accompagnate nella suo classe!-
-Certo!-disse Ariel.
-Allora passate nel mio ufficio che vi dico in che classe lo dovrete accompagnare,e vi faccio il permesso e la giustifica.-il permesso sarebbe un foglio che solo il preside può fare,cioè si può andare nelle classi di un'altro anno solo con quel permesso e la giustifica ovviamente per i ritardi per motivi scolastici ad esempio questo.
-Emm...signorino Harry la sua nuova classe sarà la 5^E,ragazze ora c'è il professore McCole,state attente Hahahaha!-si anche il preside rideva pronunciando quel nome,avete presente quei professori che pensano di essere i migliori e poi non valgono nemmeno 0,50 centesimi,quelli che pensano di avere sempre ragione e alla fine non l'hanno mai?Ecco,quello era lui.
-Ahahahahaha allora ci sarà da divertirsi con Ariel,arrivederci preside!-disse Gemma.
Si effettivamente,Ariel si divertiva a prenderlo per il culo.

Salirono al quinto piano,dove si trovavano tutti quelli del quinto anno.
Cercarono la 5^E e bussarono alla porta.
-Avanti!-una voce dura e ferma rispose in coro insieme all'intera classe.
Ariel aprì di colpo la porta.
-Buongiorno prof!-urlò.
-Oddio,signorina Daniel è proprio lei,cosa la spinge a venire qua...c'è per caso un altro ragazzo a cui deve fare il filo?-
-Prof ma lei lo sa che io amo solo lei!-disse Ariel e a quel punto tutta la classe scoppiò a ridere.
-Signorina Daniel!-urlò-Mi porti rispetto,sono sempre una persona più grande di lei,non sono mica suo fratello!-
-Sisi,meno male!Comunque le sono venuta a fare visita perché da oggi in poi avrà un nuovo alunno.-
-E chi sarebbe?-
-Io,salve,mi chiamo Harry Styles.-
-Harryyyyy!-urlarono in coro dei ragazzi agli ultimi banchi.
Erano Niall,Louis,Liam e Zayn.
Oh no.
-Ehi ragazzi!-urlò Harry.
-Come vedo già conosce qualcuno!Ora si vada a sedere vicino al signorino Devine.-disse-E voi due ve ne potete andare,dopo signorina Daniel faremo i conti con il Preside.-
-Non si disturbi,mi ha fatto già il permesso...conoscendo l'elemento!-sorrise soddisfatta Ariel che glielo mostrò.
-Arrivederci signor McCole!Ah Buona Fortuna Harry e ciao a tutti!-disse Ariel finché non incontrò lo sguardo di Zayn,rimase immobile per qualche secondo finché non vide la bocca di Malik mimare uno 'scusa' con la faccia schifata si girò e se ne andò.

Ritornarono in classe dove avevano interrotto la lezione di storia della signorina Dickens,che per quanto odiava la materia adorava la prof.
Si scusarono e mostrarono la giustifica che lei firmò.
Si sedettero ai banchi centrali e ascoltarono la lezione,anche se Ariel più che ascoltare pensava a ciò che era successo pochi minuti prima con Zayn.
Cosa aveva chiesto a fare scusa,era,è e rimarrá un porco perciò...
Passarono 5 ore dopo storia,che furono chimica,inglese,tecnologia e due ore di lettere.
Era ora di pranzo e Ariel e Gemma si diressero verso la mensa dove avevano appuntamento con Harry.




ECCO IL TERZO CAPITOLO,COSA SUCCEDERÀ NEL PROSSIMO?FRA ZAYN E ARIEL?SE LO VOLETE SAPERE RECENSITE,RECENSITE,RECENSITE!
CIAO,ALLA PROSSIMA! <3

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Capitolo 4
*** The Truth. ***


HELLO GUYS!LO SCORSO CAPITOLO HO RICEVUTO TRE RECENSIONI,CIOÈ TRE,UN SOGNO!!

CAPITOLO 4:


Ariel e Gemma scesero al piano terra dove si trovava la mensa,non oso nemmeno descrivervi il casino che c'era,insomma immaginatevi 5 sezioni per 5 anni.
Le ragazze si dovevano trovare con Harry in mensa,lo videro mentre si sbraccia a per farsi notare ma purtroppo non era da solo ma in compagnia di Liam,Louis,Niall e quel cretino di Zayn.
Si avvicinarono al tavolo,e li salutarono.
-Ehi ragazze!-urlò Harry.
-Ehi,come è andato il primo giorno di scuola?-chiese la sorella.
-Benissimo!-
Li salutarono tutti,ma fra quel ragazzo e quella ragazza in quel momento non c'era altro che uno nei pensieri dell'altra e viceversa.
Si fissavano,avevano un espressione di sfida.
Quando quegli sguardi vennero interrotti da lui.
-Ehi Daniel!-
-Zayn cosa vuoi?-
-Fai la preziosa è?-
-Cosa vuoi Zayn?-
-Povera lei,sei solo una sfigata che non si è mai scopata nessuno!-disse fiero di se,non sapendo cosa stava provando Ariel,iniziò a piangere e se ne andò.
Gemma le corse dietro.
-Hahahaha è proprio una bambina!-ribbatè Zayn.
-Non capisci proprio niente,ed è la seconda volta che glielo fai,sai perché non si mai fatta nessuno?Perché lei ha passato un periodo,ha fatto certe esperienze che tu nemmeno ti immagini...all'età di 13 anni è stata stuprata,hai capito?Stuprata!E tu le chiedi pure di scopare!Ha paura di avvicinarsi ad un ragazzo per paura che la possa toccare e farle del male,non ha più una vita sentimentale da quando aveva 13 anni,per riabbracciarla dopo l'accaduto ci sono voluti mesi,ogni volta che mi avvicinavo tremava.Non è la solita ragazza come piace a te,da una serata e basta,lei prima di concedersi si dovrà aspettare tantissimo,perciò cacciatela dalla testa cazzone!-disse Harry infuriato.
Nonostante tutto Harry aveva proprio ragione.
Zayn rimase in silenzio,le risate del gruppo erano calate e Harry raggiunse Gemma e Ariel che erano scappate poco prima,evidentemente in bagno.
Zayn si sentì un mostro,dopo tutto essere stuprata è una cosa orribile.
Pensava e ripensava a ciò che gli aveva detto Harry.
Fino a quando non suonò la campanella che segnò la fine della pausa pranzo,nonché,la fine di quella giornata scolastica.
Ognuno andò nelle proprie classi a recuperare zaini e borse varie per poi uscire.
Si ritrovarono tutti fuori da scuola Ariel,Gemma,Harry,Niall,Liam,Louis e Zayn.
Ariel era ancora triste,Harry era abbracciato a lei,Gemma le accarezzava la mano,e si parlava del più e del meno,tranne Zayn che stette zitto tutto il tempo a fissare Ariel che se ne accorse e abbassò subito lo sguardo arrossendo.
Arrivò il momento dove si salutarono per andare ognuno a casa propria,anche Ariel,eccezionalmente,andò a casa sua e non in quella dei suoi migliori amici.
Ariel aveva preso la sua strada,la scuola distava da casa circa 10 minuti,perciò iniziò a ripensare a Zayn e a tutto ciò che le aveva detto da quando aveva aperto bocca verso di lei.
Ad un certo punto però si sentì chiamare,si girò e vide lui,la persona a cui stava pensando.
-Senti non te ne andare,fammi almeno spiegare!-disse lui speranzoso.
-Cosa devi dirmi?Che sono una sfigata?Che non ho mai scopato?Tranquillo non c'è n'è bisogno!-disse in preda al panico,girandosi e continuando a camminare,finché Zayn non la fermò per il polso.
-Harry mi ha raccontato tutto dello....beh....insomma...-
-Stupro?-disse lei.
-Bhe si..-
-Ed ora che lo sai?Capisci quanto sei stupido?-disse lei innervosita.
-Si sono uno stupido,però fammi spiegare,anche io ho avuto certi episodi poco carini...insomma,quando avevo 16 anni,stavo con una ragazza Susy,ero pazzamente innamorato di lei,pensavo fosse la donna della mia vita,lei diceva di esserlo anche.Io ci credevo,finché un giorno venni a sapere che lei era scappata e mi aveva tradito con un francese di merda,quando lo venni a sapere andai su tutte le furie e mi ripromisi che da quel giorno avrei fatto del male come lei lo aveva fatto a me a tutte le ragazze che avessi conosciuto,sono uno stupido lo so,ma quando oggi Harry mi ha raccontato tutto ho capito finalmente che ciò che faccio non è bello,è orribile e mi dispiace di averti trattato in quel modo,scusa.-si vedeva che era sincero,da quei meravigliosi occhi nocciola che si ritrovava,quegli occhi lucidi pieni di dolore.
-Oh,mi dispiace-disse lei,non sapendo cosa rispondere,aveva sofferto come un cane,da quello che aveva raccontato non doveva essere stata una bella esperienza.
-Ariel,ti posso accompagnare a casa?-Cosa?Da un momento all'altro passa da stronzo con la S maiuscola ad il tenero?La sua paura verso di lui non era diminuita ma un nonsochè le fece accettare quella proposta.
Comunque non parlarono di niente per tutta la strada,tranne qualche occhiatina che si distoglieva appena uno si accorgeva che l'altro lo guardava.
-Em..io sarei arrivata,grazie per esserti offerto di accompagnarmi.
-Prego!-disse mostrando uno dei suoi sorrisi più meravigliosi.
Zayn azzardò un movimento,abbracciandola.



QUESTO È IL NUOVO CAPITOLO!!!SPERO VI PIACCIA,FATEMELO SAPERE ATTRAVERSO LE RECENSIONI,ZAYN SCOPRE COSA È SUCCESSO A ARIEL E ARIEL SCOPRE COSA È SUCCESSO A ZAYN,E ALLA FINE ZAYN LA ABBRACCIA,COME REAGIRÀ?COME PROSEGUIRÀ LA STORIA?LO SCOPRIRETE NEL PROSSIMO CAPITOLO!

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Capitolo 5
*** Friends. ***


PRIMA DI INIZIARE VOLEVO RICORDARVI CHE MI PIACEREBBE MOLTO LEGGERE COSA PENSATE VOI DELLA STORIA PERCIÒ RECENSITE!

CAPITOLO 5

Era stupida,si proprio una stupida!Si fidava troppo delle persone ma purtroppo ad eccezione di Harry e Gemma tutte si dimostravano come una fregatura.
Delusioni su delusioni.
Stava fantasticando su una nuova 'amicizia' con Zayn,in un primo momento ripensava all'abbraccio ma in un secondo momento si dava della stupida perché non sarebbe mai potuto nascere niente tra lei e Zayn.
Sia chiaro lei aspirava ad un amicizia,niente di più.
Tutto il pomeriggio lo pensò a pensare a questo tranne per quel breve tempo che dedicò allo studio.
Come avrete ben capito non è brava a scuola,ma i professori non si danno pace infatti continuano a ripetere ai suoi genitori Kate e Will che è una persona intelligente,ha le potenzialità ma non si applica.
Ma ai genitori non frega più di tanto ciò che dicono i professori.
Non sono alcolisti,non si drogano,hanno un lavoro stabile,la madre fa le pulizie e il padre è un autista,non hanno grandi problemi economici,ma comunque vivono come se la figlia non esistesse.
Ariel è dovuta crescere da solo,dopo lo stupro una normale famiglia avrebbe pagato visite da psicologi e dottori ma loro non hanno mosso un dito per lei,se voleva qualcosa doveva guadagnarsela,infatti spesso si vedeva sui marciapiedi delle strade a cantare,la sua passione,la musica.
Aspirava a grandi cose per il suo futuro,sperava di lavorare nel grande giro della musica,infatti come laboratorio interscolastico aveva scelto quello del canto,infatti insieme a Gemma assisteva alle lezioni di canto del Professor Murs.



Giornata nuova.
Come al solito si alzò,si preparò,e uscì di casa per dirigersi a scuola.
Per la strada incontrò Gemma e Harry,e chiacchierando del più e del meno arrivarono davanti al grande cancello di quell'istituto.
Davanti ad esso,ovviamente,c'erano i centinai di ragazzi che studiavano li.
E ovviamente c'erano anche Louis,Niall,Liam e Zayn ho gli sbalzi d'umore.
-Ehi ragazzi!-disse Niall mostrando il suo meraviglioso sorriso.
-Ehi,come mai tutti fuori,sono le 8.00 dovremmo già essere in classe.-domandò,effettivamente a quell'ora erano già tutti in classe ma quel giorno no.
-Pare che ci sia uno sciopero dei professori e stanno controllando quali professori ci  sono e quali no,in tal caso allora se il professore della prima ora manca la classe non entra a scuola per tutta la giornata!-disse Louis,speranzoso.
-Ciò vuol dire che se non c'è la professoressa Zimber noi saltiamo la verifica di Biologia!-disse Ariel saltando dalla gioia insieme a Gemma.
Come si poteva ben capire non avevano studiato un bel niente.
Ad un certo punto si udì:-Ragazzi!-era il preside che urlava cercando di farsi ascoltare e di placare le acque di quel casino.
-Come ben sapete,oggi c'è lo sciopero dei professori e quattro classi dell'istituto non entreranno,mentre le altre svolgeranno le lezioni regolarmente.-prese fiato e poi continuò.-Le classi che non entreranno saranno le seguenti:2^C.-iniziarono ad urlare tutti quelli di quella classe.-4^A.-un'altro urlo da parte degli studenti.-5^E.-Niall,Harry,Zayn,Louis e Liam iniziarono ad urlare e a battersi il cinque.-Ed infine la 4^D.Questo è tutto,buona giornata!-Ariel e Gemma iniziarono ad urlare e a saltare,la 4^D era proprio la loro classe,stavano sclerando sotto gli occhi divertiti dei cinque ragazzi.
-Allora che facciamo?-disse Zayn,guardandola,ma cosa aveva da guardare?Sorridendole,ma cosa aveva da sorridere?Lei abbasso lo sguardo.
-Andiamo al bar qua vicino?-propose Liam.
Tutti accettarono e si andarono al famoso bar.
Però Ariel si sentire prendere il polso.
Era lui,Zayn
-Ehi...-disse lui.
-Ciao.-taglio corto lei,come aveva scelto lei doveva lasciarlo stare,le avrebbe solo fatto del male.
-Ieri ti ho già chiesto scusa.-
-Lo so.-
-E allora,perché sei ancora fredda?Te l'ho già detto,mi dispiace tantissimo,non volevo farti del male...ora...insomma...io voglio solo esserti....amico.-disse facendo delle pause.
-Come mai questa voglia improvvisa?-ma chi vogliamo prendere in giro,lei voleva essere sua amica.
-Perché si,e da ieri che ho questa voglia,sento di doverti proteggere in un certo senso,sento di volerti bene,sento di voler essere tuo amico.-disse finendo questa frase con un sorriso.
Ariel,si stava sciogliendo,diciamo che quella che aveva appena fatto quel ragazzo era una specie di dichiarazione,ma si voleva dimostrare acida e rispose:-Non ho bisogno che tu mi protegga,so benissimo proteggermi da sola.-disse,guardando in basso,non riusciva a guardarlo in quei meravigliosi occhi nocciola.
-Allora guardami negli occhi e dimmi che non vuoi essere mia amica.-disse lui,colpita e affondata.
-Sai che sei stronzo...?-disse lei sorridendo,forse il primo sorriso che rivolse a Zayn.
-Perché?-rispose lui divertito,lo aveva capito,ma il gusto di sentirselo dire era più che bello.
-Perché lo sai benissimo che non ci riesco,hai degli occhi stupendi ok?Ma non ti fissare troppo Malik,possiamo provare ad essere amici.-disse lei sorridendogli.
-Grazie Daniel,anche tu hai degli occhi meravigliosi...ah e grazie per avermi accettato l'amicizia.-
-Ti prego Malik,non siamo su Facebook.-disse ridendo.
-Ehi ragazziiiiiiii,vi volete muovere?-urlò Harry che insieme al gruppo era arrivato al bar che distava dalla scuola pochi metri.
-Sisi Styles,tranquillo!-disse Zayn.
-Ci conviene andare,prima che quelle menti contorte pensino male.-disse lei.
Si avviarono e nemmeno trenta secondi lui subito le poggiò il braccio sulle spalle.
-Leva.quel.braccio.Malik.-disse lei,staccando bene le parole.
-Scusa amica.-disse lui sorridendo.

Passarono praticamente l'intera mattinata in quel bar,tra le battute di Louis,le risate contagiose di Niall,i rimproveri di Liam per il troppo casino che facevamo,le occhiatine sexy che mandavano Zayn e Harry alle due cameriere (troie) che servivano ai tavoli,compresi i nostri.
-La volete finire!-disse Ariel ormai stufa di quelle occhiatine.
-Cos'è?Ti da fastidio Daniel?-disse il suo nuovo amico.
-Si,ok?Mi da fastidio.-
-Oh oh Ariel è gelosa di Zayn!-disse Styles.
-Ma ti prego!Ho parlato al plurale quindi anche di te amico.-disse lei,sperava di aver bloccato quell'argomento li.
-Oh,ma lo sai che mi fanno piacere queste attenzioni!-disse Harry.
-Mi fa piacere!-disse lei,con una smorfia.-Comunque,io devo tornare a casa.-continuò lei.
-Ti accompagno io!-disse subito,per paura che qualcuno lo precedesse Zayn.
-Em,ok!-rispose.-E non iniziate a fare battutine,siamo solo amici,A-M-I-C-I!-disse lei precedendoli,aveva già capito le loro intenzioni.



Lui la riaccompagnò a casa e davanti all'uscio:-Senti ma se domani ti passassi a prendere e andassimo insieme a scuola?Sempre come amici.-propose lui.
-Mi farebbe molto piacere.-disse lei sorridendo.
-Ok signorina,allora domani alle 7.45 si faccia trovare fuori che la passo a prendere!-disse lui.
-Ok,a domani signorino Malik.-
Prima che lei potesse entrare a casa,lui la abbracciò e le stampò un tenerissimo bacio sulla guancia.
-Ricorda che ti voglio bene amica!-disse lui sorridendole prima di andarsene.
Lei rientrò in casa stra-felice per ciò che era successo qualche istante prima.






*SPAZIO AUTRICE*

Ehi ragazze,come state?Cosa ve ne pare?Vi piace come scrivo?
Scusate per le troppe domande ma ho paura che questa storia non piaccia.
Perciò fatemelo sapere attraverso una recensione,accetto anche critiche.
Alla prossima ragazze.
-Directioner_Lo

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Capitolo 6
*** Quarrel. ***


CAPITOLO 6


Quell'aggeggio odisissimo suonò,era ora di alzarsi.
Ogni tanto si domandava come sarebbe stato essere svegliata tutte le mattine dalla propria madre urlante...lei non aveva mai provato quelle sensazioni,aveva una madre assente.
Ma si svegliò comunque con il sorriso,quella mattina sarebbe andata a scuola con il suo nuovo amico Malik.
Ok,forse stava fantasticando troppo,lei imponeva solo un'amicizia,anche se sapete benissimo che lei voleva qualcosa di più.
Si alzò,e andò subito a farsi una bella doccia calda,e quando uscì,aprì il suo armadio cercando qualcosa di decente da mettere.
Ma poi si ricordò che avevano quelle divise decisamente schifose da indossare ogni santissimo giorno.
Lasciò i suoi capelli rossi che arrivavano sotto le scapole sciolti e si mise un filo di trucco.
Appena finì sentì vibrare il cellulare,era lui.
'Sono sotto casa tua,muoviti amica.'
Prese il giubbotto e lo zaino e scese,aprì la porta senza degnare di uno sguardo i suoi genitori.
Appena uscì di casa se lo ritrovò davanti in tutto il suo splendore.
Anche con quello schifo di divisa lui era perfetto.
-Ehi amica!-disse stampandole un bacio sulla guancia.
-Buongiorno-sorrise lei.
-Tutto bene?-le chiese mentre iniziarono ad incamminarsi.
-Si tutto apposto e tu?-disse lei.
-Si tira avanti.-
Continuarono a parlare del più e del meno fino a quando non si ritrovarono davanti a quell'enorme edificio.
Cercarono i loro amici che subito riconobbero tra la folla.
-No ma fammi capire!Ci hai dato un bidone per lui?-disse Harry fingendo di essere arrabbiato.
-Ciao Migliore Amico,ti voglio tanto bene!-disse Ariel abbracciandolo,subito lui le baciò la guancia.
-Vedo che alla fine avete chiarito,meglio così.-Liam,quanto era saggio quel ragazzo.
Zayn gli sorrise annuendo.
Erano le otto meno cinque,Gemma e Ariel decisero di entrare prima dei ragazzi.
La loro classe era deserta,tranne per i soliti secchioni che entravano prima per ripassare per eventuali interrogazioni o compiti a sorpresa.
Quando tutti gli alunni furono in classe entrò il bidello.
-Buongiorno scapestrati,il prof non c'è perciò verrete divisi.-disse mezzo addormentato.
Tutti iniziarono a fare baldoria.
Iniziò a dividerci in gruppetti.
-Gemma,Ariel,Melody,David e Jake andate in 5^E-
Come sentì la classe,Ariel sorrise,avrebbe rivisto i suoi amici,ma anche Zayn.
Arrivarono davanti alla porta e Ariel bussò.
Guarda caso c'era il professore McCole.
-Salve Prof. le siamo venuti a fare visita!-disse Ariel sfacciatamente.
-Proprio lei mi doveva toccare!-disse lui mettendosi una mano sulla fronte.
-Lo dica che senza di me non vive.-Ariel,aveva una capacità innata,sapeva prendere tutti i professori per il culo,senza che loro la mandassero dal preside o senza sgridate.
-Gemma si sieda vicino a Tomlinson,Jake lei vicino a Jasmine,David vicino a Payne,Melody lei si vada a sedere vicino a Malik e Ariel vicino a Horan.-Aspettate un momento COSAAAA?Quella troia di Melody vicino a Zayn,oh per l'amore del cielo.
Continuò quella noiosissima lezione,che Ariel e l'amico Niall non ascoltarono perchè erano troppo impegnati a scherzare come deficienti,quando una ragazza attirò la mia attenzione.
-Ariel mi sa che Zayn ti sta tradendo con una tua compagna..-disse Betty,una ragazza simpatica con cui un paio di volte Ariel ci aveva parlato.
-Ma io e lui non stiamo insieme..-disse.
-No no dico che lui ci aveva detto che tu eri la sua migliore amica però a quanto pare non è così.-disse voltandosi verso Zayn e Melody.
Decise di girarsi anche lei e li vide beatamente abbracciati a ridere e a scherzare.
Era gelosa,moooolto gelosa.
Era innamorata?No non può essere non lo conosce nemmeno.
Finì l'ora Ariel e Gemma e i loro compagni salutarono la classe e se ne andarono.
Quando erano per i corridoi qualcuno bloccò Ariel.
-Nemmeno un abbraccio amica?-disse Zayn.
-Penso che per questa mattina tu ne abbia ricevuti già troppi da Melody,perché non gliene vai a chiedere un altro?-disse lei,delusa.
-Sei gelosa?-disse incredulo.
-No Zayn,sai cosa c'è che ho sbagliato ieri,quando ti ho detto che potevamo provarci,è inutile,tanto non funziona.-disse lei,per poi girarsi e andare.
-Non ci credo,perché sono stato con Melody,vai al diavolo Ariel!-ebbene sì,nemmeno il tempo di diventare amici che già avevano litigato.
L'aveva mandata al diavolo cosa che a lei fece molto incazzare.




*Angolo Autrice*
Lo so,lo so è troppo corto,ma il prossimo capitolo sará migliore,promesso.
Allora,nemmeno il tempo di diventare amici che già hanno litigato.
Mi sa,mi sa che Ariel si sta innamorando di Zayn,e perciò la gelosia è una brutta bestia.
Fatemi sapere cosa ne pensate,con le vostre recensioni.
A presto tesori,bacii :3

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Capitolo 7
*** It Is Becoming Love?Oh No. ***


CAPITOLO 7

Incredibile,non ci poteva pensare.
Bhe,forse era stata un po’ troppo gelosa,in fin dei conti,sono solo amici e lui era libero di frequentare chi voleva.
Ma non poteva perdonargli il fatto di averla mandata al diavolo,no.
La giornata continuò,ovviamente noiosissima.
Ogni tanto si domandava se i professori se ne accorgevano che praticamente i tre quarti della classe non ascoltava oppure erano convinti che a tutta la classe interessasse l’argomento che spiegavano.
Passò tutto il tempo a chiacchierare con Gemma.
Ci aveva provato un paio di volte ad aprire l’argomento ‘Zayn’ ma Ariel le diceva chiaramente che non aveva per niente voglia di parlarne.

-POV’S  ARIEL

Gemma non la smetteva più,stava diventando abbastanza insopportabile.
Non voglio parlare di  Zayn…aspettate sembro quasi una cotta di lui,il problema è che non lo sono,non è vero?
-Ok ragazzi,questo è tutto,ci vediamo settimana prossima.-il professore finì così la sua noiosissima lezione,finalmente.
Io e Gemma ci incamminammo fuori da scuola,dove trovammo tutti e cinque i ragazzi.
Harry e Niall stavano scherzando,Liam stava con il cellulare in mano mentre Louis e Zayn fumavano.
-Ehi ragazzi.-disse Gemma.
Zayn alzò la testa e incontrò i miei occhi,che occhi che aveva,perfetti.
-Vieni con noi a casa o vai con il tuo carissimo Zayn?-mi domandò Harry,risvegliandomi dal mio stato di trance (perdonatemi ma non so come si scrive.)
-Oh portatela con te,io devo riaccompagnare Melody.-rispose Zayn,guardandomi con un atteggiamento di sfida.
-Intanto non sono un oggetto.-dissi,mi faceva salire i nervi.-Comunque ci si vede ragazzi,ah Zayn,divertiti con lei,ai ragazzi che l’hanno riaccompagnata a casa,ha dato una bella ricompensa…sicuramente ti farà piacere.-dissi facendogli l’occhiolino,che disgusto,praticamente si portava a letto tutti.
Rimase zitto,girò i tacchi e se ne andò.
SMERDATO!

-POV’S ZAYN

Cazzo,ora non si può abbracciare una ragazza perché se no la gente si incazza.
Io non lo so,non ho fatto niente di male e Ariel si è incazzata con me.
E poi quello che dice su Melody è scorretto,non va a letto con il primo che passa.
E’ vero che non ascolto i gossip che circolano sulla gente di questo istituto,però non mi sembra quel tipo di ragazza.
-Ciao Zayn.-mi salutò Melody,muovendo la sua mano a destra e a sinistra.
-Ehi.-dissi sorridendole.
-Andiamo?-disse con uno sguardo attraente.
Ok forse dovevo iniziare a credere a Ariel,ma non posso giudicare dall’apparenza.
-Certo.-risposi.
Continuava a parlare di sé durante il cammino,non la smetteva più,oppure mi parlava di vestiti,scarpe e bla,bla,bla.
-Ok,siamo arrivati.-dissi,felice di essere arrivati a destinazione.
-Ok,bhe se vuoi la tua ricompensa  vieni su che ci divertiamo un po’.-mi fece l’occhiolino e lo sguardo da gatta morta.CHE?
Ariel aveva ragione,che troia.
-No,niente ricompensa,non ti vergogni?-
-Di che cosa mi dovrei vergognare?-
-Una mia cara amica mi aveva detto che mi avresti posto questa domanda,ma non le ho voluto credere…però aveva ragione,sembri una troia,anzi lo sei.Lo fai con tutti,loro ti sfruttano e basta,ma tu non lo capisci?Anzi,ti diverti pure…fossi in te mi vergognerei.-presi il respiro.-E per colpa tua ho perso la mia amica.-detto ciò me ne andai,incredibile,sul serio.

-POV’S ARIEL.

Il cellulare vibrò e si illuminò,segno che mi era appena arrivato un  messaggio.
E indovinate un po’?Era da parte di Zayn.

‘Mi dispiace,oggi non volevo trattarti così male…e che non mi piace la gelosia,è un sentimento stupido.Ti prego perdonami .Avevi ragione tu,è una troia,ha fatto esattamente quello che hai detto tu. Da un certo punto di vista,mi vergogno di averla accompagnata a casa.Comunque odio quando si parla per messaggio,ti va se ci incontriamo e chiariamo? Zayn xx.’
Mi aveva chiesto scusa,tutto ciò mi fece piacere,e gli stava bene il fatto di ‘vergognarsi’ per aver accompagnato quella a casa. Così imparerà a credermi.
‘Ok,allora alle 17.00 sotto casa mia? Ariel xx.’
Attesi con tanta ansia il suo messaggio,no,era solamente un amico.
‘Certo,grazie mille,a dopo. Zayn xx.’
Ok,erano le 16.30 ed ero in tuta sotto le coperte,mi sarei dovuta dare una mossa.
Scelsi un look abbastanza semplice,jeans chiari stretti,canotta bianca con sopra una camicia lasciata sbottonata a quadri blu e rosa,ed infine le mie amatissime blazer grigie.

*Angolo Autrice*
Ok,nel prossimo capitolo cosa succederà?
Scusatemi per vari motivi:
-Da tanto che non aggiorno.
-Questo capitolo è corto.
- Questo capitolo fa schifo.
Volevo ringraziare tutte quelle che leggono questa fan fiction.
Alla prossima,ciaoooooooooooooo :3

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Capitolo 8
*** Only Friends. ***


CAPITOLO 8:

Mancavano cinque minuti alle 17.00,ora in cui si sarebbe presentato Zayn sotto casa di Ariel.
Così lei si diede un ultima sistemata,prese la borsa,e aprì la porta di casa.
Si girò di spalle per chiudere la porta e appena si rigirò verso la strada si trovò spiaccicata ad un corpo muscoloso,coperto da una maglietta nera,e un giacchino di jeans e due gambe fasciate in un jeans nero.
Avrebbe riconosciuto il suo profilo fra mille,era lui,Zayn.
Stranamente il suo ciuffo non era alzato,ma stava comunque una meraviglia e aveva un sorriso perfetto stampato sul suo bel visino.
-Ciao Ariel.-disse mettendo ancora di più il suo sorriso in risalto.
-Ciao Zayn.-disse lei,mettendo le chiavi nella borsetta e incamminandosi.
-Allora...scusami.-disse guardando i suoi piedi.
-Quella che si deve scusare sono io,sono stata troppo gelosa,infondo tu sei solo un amico.-disse Ariel.

-POV'S ZAYN

''Solo un amico.'' 
Queste tre parole continuavano a ripetersi.
Infondo aveva ragione io sono solo questo,anche se fa male sentirselo dire.
-Giá.-risposi io con un pizzico di delusione.
-Tutto bene?-mi chiese con quel sorriso mozzafiato.
Annuì.
-Ti va se andiamo a prendere qualcosa al bar?-le chiesi speranzoso.
-Certo.-
Continuammo a camminare in uno scomodo e imbarazzante silenzio,ciò che si sentiva era il canto degli uccellini,le macchine sfrecciare sulla strada e qualche signore o signore parlare.

-POV'S ARIEL

Dopo avergli detto che per me era solo un amico vidi nei suoi occhi delusione.
Di certo non potevo dirgli che ero gelosa marcia e che mi piaceva.
Si,probabilmente mi piace,ma non posso dirglielo.
Non posso dirglielo perché ho paura di un rifiuto,ho paura che mi usi,ho paura che possa servire a qualcosa,magari a soddisfare i suoi desideri,ho paura che mi prenda in giro,che mi umili.
No,no,no Zayn non é così,non lo conosco molto ma so che non farebbe mai nulla di tutto ciò,è rispettoso.
Appena mi riaccompagnerà a casa chiamo Harry,chi più di lui può capirmi?
Siamo davanti al bar vicino alla scuola.
Da gentiluomo mi apre la porta e arrivati al mi tira la sedia.
Gli sorrido per ringraziarlo.
-Allora,cosa prendi tu?-mi chiese mentre si toglieva il giacchino.
-Penso un succo d'arancia tu?-sorrisi.
-Un caffè.-sorrise.
Era un continuo scambiarsi sorrisi.
Ogni volta che me ne rivolgeva uno arrossivo,lui lo notava e abbassava lo sguardo portando la sua lingua tra i denti.
Il pomeriggio passò tra chiacchiere e scherzi.
Mi raccontò come aveva conosciuto Harry e il suo passato la sua infanzia e io feci lo stesso.
Ora,finalmente,sapevo più cose di lui.
Si fecero le 19.30 e mi riaccompagnò a casa.
Eravamo davanti all'uscio di casa mia e mi buttai fra le sue braccia.
Lui era abbastanza sorpreso,infatti ci volle una manciata di secondi per ricambiarlo.
-S-scusa,non so cosa mi sia preso,solo grazie per il bel pomeriggio.-dissi imbarazzatissima per poi infilare le chiavi nella serratura quando lui mi bloccò.
-Ehi,va tutto bene,grazie a te,ci vediamo domani a scuola.-disse per poi baciarmi la gote.






*Angolo Autrice*
Hiiiiiiii :3 Come state? Ragazze,le visualizzazioni sono tante ma le recensioni sono poche,ultimamente ne ricevo una ad ogni capitolo,non va bene.
Finché non ne ricevo tre non continuo. :)
Alla prossimaaaaaa :P

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Capitolo 9
*** Sing. ***


CAPITOLO 9°
 
-POV’S ARIEL
Ho solamente una domanda,perché esiste la scuola?Perchè la sveglia deve suonare tutte le mattine?Perchè devo indossare quella stupida uniforme?Perchè?Perchè?
Si ok,forse non è solo una domanda,ma va beh.
 
Sono per strada quando sento due mani che mi stringono i fianchi.
Saltai dallo spavento e l’individuo dietro di me se ne accorse e scoppiò in una fragorosa risata.
Oddio,quella risata,quella risata cristallina che appartiene solamente ad una persona,Zayn.

-Buongiorno principessa!-disse sorridendo,mostrando quei denti perfetti.

-Idiota,mi hai fatto spaventare!-gli tirai un buffetto sulla spalla.

-Come la fai lunga.-rise.

Mi imbambolai,era semplicemente perfet..ma che dico?NO!Io non mi devo innamorare,l’amore è solamente una fregatura.
Quando iniziò a sventolarmi una mano davanti alla faccia,mi risveglia dal coma e insieme a lui ripresi a camminare verso scuola.
Quando arrivai davanti ai cancelli,notai una chioma riccioluta.
Mi avvicinai subito,ma lui si allontanò.
Ci rimasi davvero male e pare che tutti se ne accorsero.
Presi e me ne andai,vi svelo un altro segreto,io fumo.
Andai ai muretti dietro alla scuola che ormai era stata chiamata ‘aria fumatori’.
Presi il mio pacchetto di Marlboro ed estrassi una sigaretta e l’accendino,e l’accesi.

-Chi non muore si rivede eh Daniel?-disse,Jacob Jackson,un ragazzo di quinta,uno scassa cazzo assurdo.

-Gia.-tagliai corto,ora dico io,non fumo mai..e una volta che prendo una sigaretta devo sempre trovarmi questo a rompermi le palle?

Continuò a fare battutine che facevano tutto tranne che ridere.
Dopo un paio di minuti sentì la campanella suonare,avviso che le lezioni stavano iniziando,la ignorai.
Quando finì la sigaretta,buttai la cicca,la calpestai e me ne andai.
Si me la sono balzata,non avevo proprio voglia di parlare con qualcuno,i miei amici avevano tutti uno sguardo accusatorio nei miei confronti,Harry era incazzato ed io non sapevo nemmeno il perché.
Andai nella via più visitata di quel piccolo paesino,entrai nel negozio di musica.

-Ehi Bob!-sorrisi.

-Ariel,da quanto tempo,quale vento ti spinge da queste parti?-ricambiò il sorriso.-Scusa,ma oggi è Mercoledì..tu non hai scuola?-

-Dettagli.-risposi.-Mi daresti la chitarra,avrei bisogno di qualche soldo e quindi mi devo dare da fare.-

-Vado a prenderla,aspetta un attivo.-si diresse verso il magazzino.

Bob era il gestore di questo negozio di musica,un giorno mi trovò in mezzo alla strada a cantare e con il passare dei giorni ci conoscemmo e diventò come un padre per me.

-Eccola piccola.-me la porse.

-Grazie mille Bob,dopo te la riporto!-gli mandai un bacio volante e corse fuori.

Trovai un bel posto all’ombra e decisi che sarebbe stata la mia postazione.
Aprì il porta chitarra e lo posizionai davanti ai miei piedi per racimolare qualche soldo.
Iniziai gli accordi di As long as you love me di Justin Bieber,poi di Party in the U.S.A di Miley Cyrus e altre.
Si erano fatte le quattro,una canzone tira l’altra perciò…decisi però che quella sarebbe stata l’ultima.
Intanto la gente che passava mi rivolgeva sorrisi,qualcuno mi riprendeva,altri che mi conoscevano mi salutavano e altri mi davano monete ed io li ringraziavo o con un sorriso o con un cenno del capo.
Decisi che l’ultima canzone sarebbe stata:Relly don’t care di Demi Lovato,la mia idola.

Iniziai:

You wanna play, you wanna stay, you wanna have it all 
You started messing with my head until I hit a wall 
Maybe I shoulda known, maybe I shoulda known 
That you would walk, you would walk out the door, hey! 

Said we were done, and met someone and rubbed it in my face 
Cut to the punch, she broke your heart, and then she ran away 
I guess you shoulda known, I guess you shoulda known 
That I would talk, I would talk 

But even if the stars and moon collide, I never want you back into my life 
You can take your words and all your lies, oh oh oh I really don't care 
Even if the stars and moon collide, I never want you back into my life 
You can take your words and all your lies, oh oh oh I really don't care 
Oh oh oh I really don't care 

I cant believe I ever stayed up writing songs about you 
You dont deserve to know the way I used to think about you 
Oh no not anymore, oh no not anymore 
You had your shot, had your shot, but you let go 

Now if we meet out on the street I won't be running scared 
I'll walk right up to you and put one finger in the air 
And make you understand, and make you understand 
You had your chance, had your chance 


Qui vidi dei visi conosciuti,erano loro,i miei amici.

But even if the stars and moon collide, I never want you back into my life 
You can take your words and all your lies, oh oh oh I really don't care 
Even if the stars and moon collide, I never want you back into my life 
You can take your words and all your lies, oh oh oh I really don't care 
Oh oh oh I really dont care 

Yeah, listen up 
Hey, hey, never look back, dumb struck boy, ego intact 
Look boy, why you so mad 
Second guessin, but shoulda hit that 
Hey demi you picked the wrong lover 
Shoulda picked that one he's cuter than the other 
I just wanna laugh, cause you tryna be a hipster 
Kick it to the curb, take a Polaroid picture 

But even if the stars and moon collide, I never want you back into my life 
You can take your words and all your lies, oh oh oh I really don't care 
Even if the stars and moon collide, I never want you back into my life 
You can take your words and all your lies, oh oh oh I really don't care 
Oh oh oh I really don't care.

 
*Angolo autrice*
Hola!
Allora come state? E’ da tanto che non aggiorno! Quindi fatemi sapere cosa ne pensate.

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