Another World. di giada_9505
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un incontro per caso. ***
Capitolo 2: *** Doppio incontro. ***
Capitolo 1
*** Un incontro per caso. ***
| Capitolo 1°
Milano, 2842014
E’ una bellissima giornata di primavera, mi ritrovo come al solito a casa sempre con la fretta di arrivare all’università sperando di non perdere il tram. Mi chiamo Jade, ho 19 anni e vado all’università, passo le mie giornate a studiare non ho una vita sociale, ho solo un’amica e non seguo molto la tv. Amo la musica classica mi aiuta a rilassarmi non sono appassionata di gossip, o di reality show guardo solo programmi educativi. Il mio sogno è quello di diventare una psicologa e mi sto impegnando al meglio per diventare tale. Vado all’università quasi tutti i giorni, ma oggi stranamente è il primo giorno che ho fatto tardi, forse perché ieri sono stata fino a tardi a leggere un libro su Freud. Spero di non perderlo il tram!
Mentre corro verso la fermata, mia madre mi chiama al telefono, già sono in ritardo non vorrei perdere tempo a parlare così non rispondo. Lei però insiste e rispondo. “cosa c’è?” e lei mi risponde: “Jade, hai fatto il letto? Stamattina viene nonna a casa”
“mamma ma secondo te? Devo andare all’università e penso a farmi il letto? Sono in ritardo devo chiudere, ciao”
Corro verso la fermata, e vedo un ragazzo. Molto bello, alto, moro, ma tanto non si accorgerà mai di me, è troppo bello per guardare una come me.
Mi avvicino alla fermata e gli chiedo se è passato il tram 153.
Lui mi fa uno sguardo dolce, ha degli occhi stupendi, color nocciola, quasi mi perdo nei suoi begli occhi..
Ha anche una voce bellissima, mi risponde dolcemente “no, non ancora passa” e mi sorride.
Io ricambio il sorriso, ed ecco che dopo un minuto passa il tram io ci salgo credendo che lui mi seguisse, ma invece lui rimane lì io salgo e mi siedo guardandolo dal finestrino. Lo vedo parlare al telefono e un gruppo di ragazze si avvicinano a lui.
Penso: “beate loro, vorrei essere anche io così spavalda e non così chiusa e timida da poter parlare normalmente con lui come fanno loro”.
Ad un tratto..
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Capitolo 2
*** Doppio incontro. ***
| Capitolo 2°
Ad un tratto, si avvicina un altro ragazzo e mi domanda se il posto accanto a me è libero, io rispondo di si e lui si siede.
Tento di mettermi le cuffie nelle orecchie per ascoltare un po’ di musica, ma lui mi guarda in continuazione, io lo guardo e lui sorride.
Io lo guardo come per dire “ma cosa vuoi?” e lui mi dice: “scusa se ti guardo, ma sei così carina” imbarazzata abbasso lo sguardo.
“e sei anche molto timida” mi dice sorridendo. “si lo sono” – “posso sapere il tuo nome?” io lo guardo e dopo qualche secondo rispondo “jade.” E lui mi dice: “piacere, Josh. Dove sei diretta?” e io gli parlo dell’università. Lui sta andando a lavorare. Lavora in un bar molto famoso lì a Milano. Scendo dal tram e vado all’università.
Finalmente passa quella mattinata, e torno a casa trovando una sorpresa in camera mia.
C’era la mia migliore amica, Amy. Lei è come una sorella per me anche lei viene all’università con me solo che oggi non è venuta perché aveva da fare. Lei è come me, anche lei ha come sogno quello di diventare una psicologa, non abbiamo altri amici lei ha me, io ho lei, usciamo pochissimo insieme però, ci vediamo veramente poco perché occupiamo la maggior parte del nostro tempo studiando lei però ascolta musica diversa dalla mia un po’ più moderna, adora una famosa boy band ma ogni volta che me ne vuole parlare, io cambio discorso perché odio quel tipo di musica. Non conosco nemmeno una loro canzone, non so quanti sono nel gruppo né come si chiamano. Poverina, a volte si vuole sfogare ma io non l’ascolto mai! Oggi è uno di quei giorni infatti…
“Amy! Che sorpresa ciao!” corro da lei abbracciandola. “tesoro mio! Mi è mancato oggi non venire con te all’università Jade.” - “anche tu mi sei mancata tanto! Perché sei venuta?” - “Jadee è uscito il nuovo disco dei One…” – “oh no per favore basta parlare di loro, davvero! Non iniziare..parliamo di cose più educative questa boy band me la stai facendo odiare senza nemmeno conoscerla..” – “tu non lo sai sono bravissimi e bellissim!” – “non mi importa! Oggi ho visto un ragazzo bellissimo alla fermata, ha i capelli neri, alto, occhi nocciola.. era stupendo..” – “solo io non incontro mai nessuno?! E sai il suo nome?!” – “ no non lo so”
Dopo racconto anche di Josh, ma ovviamente mi soffermo su quel ragazzo bellissimo perché mi aveva affascinato di più.
Lei mi dice che da come l’avevo descritto, le sembrava somigliasse a uno di quella band ma mentre voleva mostrarmi una foto, io mi distraggo e inizio a prendere i libri per studiare.
Lei dopo un po’ va a casa sua.
Nel pomeriggio dopo aver studiato tantissimo, scendo un po’ con la speranza di rivederlo, non lo avevo mai fatto prima, non ero mai scesa di casa nel pomeriggio nel bel mezzo dello studio.
Torno vicino la fermata del tram, chissà lo rivedo lì.
Ma invece seduto ad una panchina, c’è un altro ragazzo pure bellissimo.
Altissimo, capelli ricci, occhi verde smeraldo e un sorriso stupendo.
Io, timida quale sono, mi rigiro e torno a casa.
Sento una voce che mi dice “aspetta!”
Mi giro ed era lui che mi ha parlato.
“d-dici a me?” – “certo a te! Ti sei persa? Mi sembri disorientata” – “ nono, sto tornando a casa mia.”
Torno a casa.
Nel frattempo, al parco arrivano altri 4 ragazzi che raggiungono quel ragazzo.
“Harry” dice uno di loro. “Zayn, finalmente ci avete messo un sacco di tempo! Non possiamo stare qui, rischiamo di essere beccati dalle fans!” – “ lo so, ho visto che stavi parlando con quella ragazza! È la stessa con cui ho parlato stamattina, davvero bellissima vero?” – “si, si! E non ha urlato! Evidentemente non ci conoscerà..”
Continua il dialogo tra di loro, io torno a casa dispiaciuta di non averlo incontrato, ma ricevo una telefonata.
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