Mary

di sarastoria
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Come si chiama? ***
Capitolo 2: *** Una vera relazione ***
Capitolo 3: *** NOI ***
Capitolo 4: *** CARO DIARIO ***
Capitolo 5: *** Yuri.. ***



Capitolo 1
*** Come si chiama? ***


Era una giornata piovosa,le nuvole coprivano il sole,e sembrava ancora notte le tre ragazze Mary,Susanna e Sunny si stavano alzando dal letto per colpa dei tuoni erano le sette precise e le ragazze si guardavano tra di loro spaventate allora Sunny cominciò a parlare << sentite ragazze,non abbiate paura,mia nonna mi ha detto che esiste un incantesimo per far smettere di piovere >> si alzò una lieve risata e Susanna gli rispose arrabbiata << Smettila Sunny!,lo vuoi capire che non esiste la magia! >> Mary cambiò espressione,ora era seria,aveva la labbra serrate ,e gli occhi leggermente aperti, come una gatta << Susanna non c è motivo di alterarsi,forse puo essere vero,Sunny spiegaci che ci ha detto tua nonna >> era sempre lei che stabiliva la calma Susanna disse con un tono più calmo << ma lei è fissata con sua nonna!forse le dice tutte cavolate e noi stiamo qui,Sabato mattina,a perdere tempo >> Sunny ora era offesa,era orfana di genitori e aveva sempre contata sulla nonna sapeva che la nonna non le mentiva e sapeva che lei era davvero una strega. Sunny si girò verso la parte opposta delle ragazze, << dai Sunny non fare cosi,non voleva offenderti,cosa intendi dire per "far smettere di piovere"? >> disse Mary con tranquillità Sunny si rigirò e annui. << Allora,io e mia nonna gia l abbiamo fatto,e funziona posso assicurartelo! >> gli brillavano gli occhi ed era sicura di quello che diceva allora Mary gli rispose << che ti serve? >> Sunny disse << una candela gialla >> Mary annui e gli portò la candela si presero per mano e Sunny cominciò a pronunciare un incantesimo,"sembrava una ,strega? " disse Mary tra se e se dopo pochi minuti Sunny lasciò le loro mani, e il sole comparse senza farsi attendere troppo Noi tutte eravamo stupite ma dopo pochi minuti tutte le loro emozioni svanirono,la madre di Mary bussava alla porta,misi la candela nel mio armadio e ci sdraiammo sui nostri letti La Mamma con ottimo tempismo apri la porta e urlò "sveglia ragazze,dovete andare a scuolaa!dai che oggi uscite alle dodici!" Loro fecero finta di sbadigliare e di svegliarsi in quel momento,e scesero per fare colazione, a dire la verità,non volevano farsi vedere in pigiama da Marco il fratello di Mary ,era uno dei ragazzi più carini della scuola e Sunny e Susanna non volevano farsi giudicare da Marco, allora si vestirono tutte e tre e scesero finalmente giu. << Buongiorno ragazze >> disse Marco con una gentilezza incredibile se ragazze gli diedero il" buon giorno" e si misero a sedere. Dopo aver fatto la colazione si andarono a sistemare,Sunny e Susanna gua erano truccate e pettinate per bene, ma Mary doveva ancora finire di sistemarsi. << Muoviti!O faremo tardi! >> gli diceva Sunny e Susanna << non vorrai mica farti sgridare dalla signorina Butler!lo sai che non gli piacciono i ritardatari! >> La signorina Butler era davvero gentile ma non se uno dei suoi studenti avrebbe fatto tardi a lezione,per questo il suo secondo nome era " la signora del tempo" diceva sempre che voleva mandare indietro il tempo,per non commettere i suoi errori,tutto lo vorevano. Allora Mary posò tutto l occorrente che aveva preso e scesero di corsa le scale. A scuola c era una gran confusione e le ragazze salivano le scale, Susanna doveva andare al terzo piano per la lezione di trigonometria , e Sunny e Mary avevano la lezione con la signora del tempo. Non erano in ritardo,anzi erano state quasi le prime ad entrare in classe. C era un nuovo ragazzo,avevo uno sguardo che ti pietrificava,occhi azzurri che splendevano al sole e un sorriso appena accennato. "gia mi piace" pensò Mary sorridendo Guardò Sunny ma lei lo guardava come disgustata << SUnny perchè quella faccia ? >> disse Mary << perchè, ecco viene un ragazzo con gli occhi azzurri e i capelli perfetti e tutte se ne innamorano,invece nessuno calcola chi c è da tempo come Matt!? >> "...forse,a Sunny le piace Matt,Oh,non me ne sono mai accorta,forse ci tiene davvero!" pensava Mary << Capisco Sunny,ma non devi dire cosi... >> non volevo dirgli che mi piaceva,avrei dovuto scoprire tutto da sola,volevo conoscerlo,era davvero interessante stava al banco davanti al nostro e io lo fissai tutto il tempo,Sunny non deve saperlo,se no mi immaginerà come tutte le altre,a me attrae per il suo sorriso,per i suoi gesti,e le sue risposte alla professoressa da intellettuale avrei voluto dire a Sunny: << O mio dio,secondo te come si chiama!? >> e avrei voluto il suo sostegno,ma lo avrei tenuto per me. Mi sembra di aver capito che si chiama Ian Drown,che vuol dire disegnato! é stato a seguire tutto il tempo la lezione,anche se molte ragazze continuavano a lanciargli bigliettini,io lo continuavo a gurdare e ad ascoltare i suoi raggionamenti,lo immagino come poeta! Finita la lezione,la classe si svuotò e lui andò dalla professoressa a fargli una domanda lei gli disse chiedilo a Mary << Mary! >> disse la professoressa a voce alta io mi girai sorridendo e risposi << si,prof,che cosa c è? >> << Questo ragazzo vorrebbe capire un po meglio dove si trovano le altre classi e il campo da calcio,e te visto che sei popolare e conosci bene tutti i prof e le lezioni,potresti aiutarlo,che ne pensi? >> mi disse sorridendo << vabbene,se è quello che volete! >> e accennai un sorriso ma dentro non sapevo descrivere la gioia che c era. Allora lui avanzò verso di me

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Capitolo 2
*** Una vera relazione ***


Mary era davvero contenta ,aveva una possibilità,e come se la professoressa sapesse che Mary era innamorata di lui , il ragazzo si avvicinò a Mary gli fece uno dei suoi sorrisi incredibili a lei il cuore batteva all' impazzata, cominciò anche a balbettare << io...allora vorrei iniziare ..da...questa stanza..è...è..di biologia..? mi sembra,si si.. >> Ian si avvicinò a lei e gli prese la mano << non ti preoccupare,perchè sei agitata? >> Mary rispose con una voce più tranquilla,era come se si conoscevano da anni. << é vero hai ragione, piacere Mary, ora ti presenterò la scuola,questa, come stavo dicendo è l aula di biologia,e sta volta ne sono sicura >> ridacchiò Mary indicando l' aula Ian segui la sua risata e poi si presentò << Piacere, Ian >> di nuovo fece uno di quei sorrisi bellissimi << Ora però passiamo alle altre classi! >> Allora gli fece vedere tutte le classi,e nel passar dei giorni erano sempre più uniti,mangiavano insieme e stavano quasi a tutte le lezioni vicini,a parlare , e a non smetterla più. Passarono mesi e il loro rapporto migliorava ma Ian ,alcune volte era molto strano. Un giorno si trovavano al bosco, Ian accompagnava Mary a casa, Mary inciampò su una roccia sbucciandosi il ginocchio. Ian distoglieva lo sguardo,i suoi occhi diventavano rossi, e lui diventava sempre più chiuso << che hai fatto!? >> gli disse Mary << direi che è meglio andare. >> gli rispose continuando a camminare Ian << no,devi spiegarmi che hai fatto,perchè ogni volta che mi faccio male,che mi esce del sangue dalle ferite tu,diventi sempre più chiuso con me >> gli disse Mary afferrandogli il polso << NUlla,devi smetterla.Ora è meglio andare a casa e vederci domani a scuola. >> gli rispose Ian << sei tu che devi smetterla. Ti prego.Dammi retta,ci conosciamo oramai da molti mesi è quasi estate è passato un anno,posso sapere perchè fai cosi? hai la fobia del sangue? >> Mary aveva gli occhi lucidi,tratteneva le lacrime,e la sua voce tremava,aveva paura di Ian quando faceva cosi. << Mary.. >> gli disse Ian girandosi a guardarla, di nuovo con la sua tranquillità << devi capire che se ti dico cio che sono,e cio che mi prende, tu scapperai da me e io non lo voglio assolutamente, siamo all ultimo anno,godiamocelo a pieno,se scopri i miei scheletri nell armadio,finirà la nostra amicizia ,... lo capisci!? >>ora tremava anche la voce anche a Ian aveva paura che la loro amicizia potesse finire. Mary si avvicinò a lui gli mise una mano su un fianco e l altra l appoggiò sulla faccia di Ian, si alzò sulle punte e si avvicinò a lui << non succederà mai.. io ti amo >> Mary si avvicinava alle sue labra e anche Ian, si sfioravano e Mary chiuse gli occhi, in quel momento si baciarono. Erano circondati dal nulla,non sentivano più niente.. erano un unica cosa, senza problemi. Finirono il cammino e Mary arrivò a casa felice, salutò sulla porta Ian,baciandolo,e entrò in casa. Appena entrata voleva chiamare le amiche, ma Sunny? allora gli scrisse " ciao.. disturbo? " Sunny rispose subito "mai..ma come va con Ian? ci stai insieme? " Mary era preoccupata, che gli doveva rispondere!? " perchè questa domanda? " "perchè mi sono accorta che stareste davvero bene insieme e mi sbagliavo di cio che pensavo di lui il primo giorno " " Oh! davvero? " "Si,scusami... " " volevo dirti che...oggi ci siamo baciati... è stato bellissimo " "sono felicissima per voi!, (come baciava!? ) " " Oh, bene bene, stupendamente. ahahaha " ora era tranquilla,ora poteva essere una relazione.

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Capitolo 3
*** NOI ***


Mi sveglia con un sorriso stampato in faccia,la prima cosa a cui pensai? lo sapete. Avevo davvero bisogno di parlare al mio diario in questi momenti era come il mio migliore amico,presi il diario vellutato e lo strinsi forte in petto caro diario, sei un amico! non sai cosa stia succedendo ora,sono felicissima.. mi sono baciata con Ian ,quel bellissimo ragazzo,di cui PENSO ti abbia parlato. Lo conosco oramai da mooolti mesi,e la scuola sta finendo inoltre Sunny ha cambiato idea su di noi,e ora posso davvero dire NOI. sono contentissima,ieri gli ho dato un bacio anche prima di entrare in casa ,ricordo ancora quanto erano soffici le sue labbra e quanto era bello stare stretta a lui e sentire le sue mani su i miei fianchi. non vedo l ora di vederlo oggi,a proposito,devo scoprire perchè si comporta come se non fosse lui quando vede il sangue. Ora siamo NOI e io devo saperlo. Ti aggiornerò diario. Ian Addentai il povero coniglietto,che era oramai disteso sulle mie braccia,il suo cuore batteva ancora,lo sentivo,ma voleva scappare,e non aveva forze. Lo poggiai lentamente per terra,vicino all' albero,e cominciai a cercargli una preda. dopo avergli fatto riprendere le forze,cominciai a sentire delle voci. Era il preside che parlava con il professore di Storia dell' Arte IL professore iniziò il discorso << non possiamo andare avanti con questa storia, anche te hai visto tutti gli attacchi che sono stati fatti a gli animali,e non solo,ci sono i vampiri,te l' ho detto,devi credermi ,nessun animale può fare questo >> dopo aver respirato profondamente il preside rispose << lo sai che non ci credo,aspettiamo un altro po , vediamo come si mette la situazione, dopo controllerò gli armadietti, e vedremo chi ne sa qualcosa >> il professore annui e rispose << ti credo, aspettiamo ma se la situazione si aggrava ,la colpa sarà tua, ora io rientro a casa a prendere una giacca,ci vediamo a scuola tra poco >> dopo che si diedero la mano,io cominciai a correre,era una delle cose che mi piaceva di più dell' essere vampiro, mi sentivo l' aria correre insieme a me,era fantastico. Stavo già fuori scuola, cosi con i poteri della mente , dissi alla bidella << che dici se mi apri la porta,e controlli se viene qualcuno? >> la bidella annui' senza fare storie,non sapeva nemmeno dell' esistenza dei vampiri,stupidi umani. arrivai al mio armadietto e levai tutto quello che poteva sembrare sospetto,rimasi solo i libri che non diceva nulla. Ecco,il preside stava alla porta,cosa dovevo fare? dopo essermi guardata in torno, notai una finestrina alla fine dell' corridoio, la apri' dopo qualche secondo,lanciai la busta e poi scesi io,chiudendomi la finestrina dietro. Posai la busta a casa e dopo essere uscito, mi trovai davanti Mary. MARY. Ian sembrava che aveva il fiatone ,ma il suo bel viso sorridente nascondeva tutto . << Ciao Mary >> mi disse chiudendosi la porta alle spalle. Lo baciai e poi risposi << Ciao,senti devo parlarti.. >> dissi,mentre le mie mani tremavano. Lui mi fermò ,prendendomi la mano. Le nostre dita erano incrociate tra di loro,e dopo che le mie guance cominciarono a diventare rosse ,cominciai << senti,ieri ho parlato con la mia amica Sunny,e ..le ho detto cosa era successo,sai che lei era contro ai ragazzi carini,e mi ha detto che ha cambiato idea e che ci vede davvero bene insieme >> lui sorrise e mi disse << anche io ci vedo insieme, non mi farei mai scappare una ragazza come te >> allora lo abbraccia e gli dissi << io non mi sarei mai fatta scappare te, come potevo? come potevo farmi scappare il tuo sorriso? >> mi abbraccio ancora più forte e la mia fronte arrivava al suo mento ,era diventato più alto da quando ci eravamo conosciuti. mi bacio la fronte,ma poi si abbassò e arrivò alle mie labbra,i nostri occhi si incontrarono ,ancora una volta, i suoi occhi azzurri catturarono i miei,erano cosi belli. << ...io ..vorrei rimanere cosi, ma devo ancora dirti il resto... >> lui dispiaciuto quanto me, si limitò a tenermi la mano e mi disse di continuare << ecco,io vorrei una storia .. basata sulla >> lui mi fermò e io ripresi fiato << sulla sincerità? >> io annui e lui mi disse << so che vuoi sapere,ma..te lo dimostrerò dopo scuola, giuro,passeremo il giorno insieme e ti farò vedere tutto di me, non ti nasconderò più nulla, ma non ora,ora non sono pronto, va bene? >> io con le lacrime agli occhi risposi << si.. >> non stavo per piangere per dispiacere ma perchè contavo davvero qualcosa per lui, ci sedemmo sulla panchina,poco prima della scuola e io mi distesi sulle sue gambe e avvicinandomi alla sua bocca,ci baciammo fino a finire il fiato. La campanella suonò e la prima ora era pronta a distruggerci, Mi misi vicino a Sunny per dirgli tutto , però alla fine della "storia" la professoressa ci sorprese a parlare e disse << signorina Sara,vuole dirmi di cosa stavate parlando? >> io gli dissi << mi scusi Professoressa... >> ero diventata rossa in faccia e cominciavo ad agitarmi si alzò in piedi Ian e disse << mi scusi professoressa ma anche io stavo parlando,non mi sembra giusto che sgridi solo lei, non capisce che tutta la classe stava parlando! >> la professoressa si sedette sulla cattedra e disse stanca << ha ragione signorino, per questo io >> si interruppe la professoressa bussavano alla porta, e dopo poco entrò il preside << mi scusi signorina,di averla interrotta ,ma volevo dirle che abbiamo controllato gli armadietti dei ragazzi di questa classe per questione di sicurezza e nessuno a nulla di sospetto a differenza di alcune classi,forse e proprio grazie a lei,arrivederci e scusi ancora per il disturbo >> disse non smettendo mai di sorridere alla prof. e richiuse la porta la professoressa oramai non arrabbiata disse << per questa volta non vi darò nessun compito di punizione,ma la prossima volta che vi becco a parlare o vi darò una nota di classe o dei compiti su cui spenderete tutto il pomeriggio . e ora buon proseguimento di giornata >> la campanella suonò in quel momento e io e Ian uscimmo insieme Vicino a quella classe c 'era il bagno e Ian mi ci spinse dentro.Entrò anche lui e portandomi in uno dei due bagni cominciò a baciarmi, la passione mi attraversava il corpo,non avevo mai provato nulla del genere e non mi preoccupavo di nulla allora mi staccai per un attimo e prendendo la penna scrissi alla porta di legno "IAN non finirà MAI " ,lui leggendo la frase sorrise e mi continuò a baciare ,la sua mano stava sulla mia faccia accarezzandomi lievemente. Ma tutto questo non durò molto,grazie a uno degli alunni dell' altra classe che bussò più volte. Allora uscimmo da li e ci dividemmo per andare a lezioni diverse. Era spiacevole lasciarci ma tra poche ore saremmo stati di nuovo insieme. Nell' altra lezione c' era con me Susanna,che anche lei era aggiornata sulla situazione. La lezione era quella di filosofia e questa lezione mi interessava,perchè parlava dell "Amore " quindi comincia a seguire e l' ora passò subito,alla fine della lezione,abbassai la testa sul banco e trovai tantissimi fogliettini di Susanna, mi misi le mani trai capelli e la guardai lei arrabbiata mi disse << oggi mi sembravi troppo interessata alla lezione! non mi hai nemmeno risposto! >> la abbraccia ,e risposi << scusa! è che.. sai che sono interessata all' argomento >> lei cominciò la frase con "ma come " io la interruppi e dissi << con Ian? benissimo, va alla grande,mi ama e io amo lui, e vieni un attimo con me >> la portai nel bagno delle ragazze e la feci entrare con me nel bagno indicandogli una parte ben precisa della porta,lei cominciò a leggere e comincio a piangere << che cosa hai fatto? >> gli dissi << siete cosi teneri e state benissimo insieme, anche io vorrei trovare un ragazzo a cui dare tutto >> gli dissi tranquillizzandola << ti aiuterò , a trovarne uno,magari ti trovo un amico di Ian,bello e con un carattere spettacolare! ,giuro! >> lei annui e dopo che le traccie del pianto erano svanite uscimmo. La campanella dell ultima ora suonò e quando arrivai fuori dalla porta di scuola, c' era già Ian che mi aspettava << Ciao Principessa >> mi disse sorridendo, allora mi prese la mano e correndo mi portò a casa sua, mia madre gia sapeva che non sarei tornata,allora entrai nella sua casa e lui mi portò nella sua camera mi fece vedere tutte le sue foto,e mi raccontò che da piccolo lo prendevano tutti in giro.. poi arrivò al punto che volevo sentire << poi un giorno ,quando avevo 18 anni da poco, venne un signore da me e mise le sue mani su di me, io cercai di scappare ma era troppo forte , mi guardò e gli spuntarono dei lunghi canini affilati, mi disse "ora non urlerai" e non so come ma io lo obbedi. mi morse e io stavo per perdere le forse quando mi diede il suo sangue, e mi spezzò il collo ,ora ti chiedi cosa sono..e perchè mi ricordo tutto questo,io ho 18 anni da 5 anni e te ne hai da qualche mese ,io avrò sempre 18,e non morirò mai. io >> si fermò e prese fiato << io sono un vampiro. e so che può sembrarti stupido e che non è facile credermi .. >> io lo fermai e gli dissi << ti credo,io ti credo,e so che non mi stai mentendo,lo capisco quando mi menti,so che dici la verità perchè sei spaventato da ciò che penso,secondo me non sei un mostro,secondo me sei ancora Ian il ragazzo che amo, e so che non mi farai del male >> lui mi sorrise ma mi disse << perchè dici cosi? e se perdessi il controllo!? è? non sai quanto io sia più forte di te >> io gli risposi con la voce che mi tremava << si lo so. ma io voglio vedere tutto quello che che riesci a fare,voglio vedere se tutto ciò che so sui vampiri, è vero >> lui mi baciò e mi disse << grazie per capirmi, grazie per restare ,e per non aver paura di me >> allora mi disse << hai fame? >> io risposi di si, cosi mi portò giù, dove c era la mamma, e mi presentò. poi mi sussurrò " è un vampiro " lei poi disse << si sono un vampiro, ma non mi chiamo cosi mi chiamo Fiamma, e sono un vampiro da tempo che spaventa solo a dirlo. >> dopo di che, distolse lo sguardo da me e disse << cosa vuoi mangiare? >> gli dissi << cosa avete...? >> lei rise e disse << si, ho cibo che possono mangiare umani,sapevo che saresti venuta, e quindi ho comprato tutto ciò che piaceva a me quando ero umana >> cosi mi fece cenno di sedermi e Ian si mise vicino a me sorridendo. La sua mamma era molto gentile e mi servi subito con un delizioso piatto di pasta. Il suo nome era bellissimo Fiamma, se avrò una figlia voglio dargli questo nome.Ho deciso. Dopo una mezz' ora ,e dopo aver parlato con la mamma, ci rifugiammo di nuovo in camera nostra e Ian disse << vuoi aspettare per l' avventura vero? ho paura che mi vomiti addosso! >> disse ridendo << sono pronta, non puoi fare nulla per non farmi vomitare vero? >> lui rise e cominciò a farmi il solletico << non sono mica un mago! >> disse ridendo ancora di più Io mi alzai e comincia a farmi delle domande ,non su i vampiri, su loro io sapevo già, mi era cambiata un po la vita ma io non avevo paura di lui, io mi posi delle domande sulla magia e mi ritornarono in mente le cose che mi aveva detto Sunny ... "mia nonna mi ha insegnato un incantesimo.... " e tutto ciò che avevano fatto quella mattina << Ian...la magia esiste? >> Ian mi disse << si , la magia è utilissima per i vampiri senza di essa io non potrei stare qui a farmi guardare dal sole.. perchè la magia ci ha permesso di farci questi anelli >> si fermò per mostrarmi il medio dove c' era il suo anello e io precedendolo dissi << che vi protegge dal sole,sono preparata,eh? >> lui mi disse << si! più di quanto pensavo,andiamo? >> << Si! >> poi mi disse << Monta su! >> mi misi con le gambe intorno alla sua vita e le mie braccia gli facevano da sciarpa lui scese dal balconcino, si lancio! mi ci dovevo abituare! corse e il vento mi accarezzava le guance,era una bellissima cosa,penso che ora è una delle cose che ri-farei volentieri. Poi si fermò nel bosco e mi fece vedere tutto ciò che la natura aveva. Mi disse tutto sui vampire, anzi dovrei dire, affermò che quello che sapevo era vero, e poi mi raccontò di una sua amica strega,che a New York gli ha fatto l' anello. Ora posso dire che so tutto su di lui. è stata una giornata bellissima. Lo amo.

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Capitolo 4
*** CARO DIARIO ***


caro diario, vorrei dirti alcune cose.. Ian.. è un vampiro e a me non da fastidio,anzi,mi sta ronzando in mente che potrei diventarlo anche io ma non so se lui, mi accontenterà. Ora so tutto di lui e posso dire che lo amo di più ma io stavo pensando ad un altra cosa che mi ha detto.. LA MAGIA ESISTE io avevo ragione,ci ho sempre creduta da piccola, E ora vengo a scoprire che era tutto vero. Io amo tutto quello che mi sta succedendo,e so che Ian mi difenderà sempre.. ma non pensi sarebbe meglio che anche io fossi un vampiro? Mi accita troppo il solo pensierio di correre insieme al vento,di poter salvare delle vite dandogli solo il mio sangue,mi eccita il pensiero che sarei una creatura della notte e che il sole fosse un mio nemico. Ti farò sapere,voglio parlarne con Lui. (ps: oggi usciamo :') ) Chiusi il diario e lo misi sotto il letto,e scesi per fare colazione Mia madre aveva lasciato un biglietto “ Torno più tardi tesoro,te non fare tardi,fai colazione e allenati “ non riuscivo a capire cosa voleva dire “allenati” ma poi mi ricordai tutto quello che ci eravamo dette gli avevo promesso che sarei diventata più brava nel difendermi, e lei mi aveva gia comprato un sacco da pugilato,allora dopo aver fatto colazione mi avviai verso il salotto e presi i guantoni sopra il caminetto , solo dopo notai che c' era un biglietto “ Amore grazie per avermi dato retta,vuoi allenarti da sola o insieme ad un pugile professionista? “ Non lo sapevo,ma preferisco un pugile, il mio ragazzo è un vampiro,non posso essere quella deboluccia! Io sono la ragazza di un vampiro,devo valere di più. Presi il telefono con le mani che mi tremavano e composi il numero << Pronto chi è? >> disse l' uomo che mi rispose << Pronto sono la figlia di Luciana,e mi ha detto di chiamare a questo numero per allenarmi >> gli dissi con un filo di voce << Ah! Ora ricordo,me lo aveva detto, vuoi venire ora o oggi pomeriggio? >> mi disse con la voce convinta << Ora,dopo ho.. >> mi interruppe e parlò lui << Scriviti quest' indirizzo e tra 15 minuti devi essere qui >> mi disse seriamente,prima era molto più gentile, e ora è più serio e antipatico. Non so se andremo d 'accordo << Ci sarò >> risposi,e attaccai senza sentire cosa diceva . Mi misi dei pantaloncini sportivi e una maglia con la scritta rosa “ SPORT “ , sullo sfondo nero della maglia la scritta si vedeva da lontano. Dopo 15 minuti esatti ,ero li. Mi apri la porta un ragazzo della mia età , sembrava molto gentile << Sei la figlia di Luciana? >> mi disse << Si,ma non mi chiamo cosi >> gli dissi con gli occhi bassi << Lo so, Stai calma Bimba >> mi rispose credendosi superiore LO ammetto sbagliavo, non è per niente gentile,e già lo odio. << e non mi chiamo nemmeno bimba,levati che fai meglio >> dissi sta volta guardandolo fino a quando non abbassò lo sguardo. Entrai e la casa non era affatto ordinata, c' erano delle scale di ciliegio che portavano al piano notte,c' era una porta-finestra che portava ad una piscina . << aspetta qui,tra poco viene mio padre >> disse quel ragazzo. Il pugile era suo padre? Allora,anche il padre sarà bello. Quel ragazzo aveva i capelli marroni e gli occhi azzurri, ma si è montato la testa.E poi io ho Ian. << Eccomi ragazza, sei te la futura pugile? >> disse facendo una risata << no no no, è mia madre che mi ha costretta a venire qui,e eccomi,...insomma il mio ragazzo è un..uno forte. >> gli risposi Come poteva essere che stavo per dirgli cosa era? << capisco. Andiamo allora? Yu vuoi venire anche te? >> disse guardando il figlio NO! Ma io non ce lo voglio! Yu? Qual' era il suo nome? << Piacere io sono Andrea ,e lui è mio figlio Yuri >> disse sorridendo Era ora che si presentava! Mi portò in una stanza che poteva benissimo sembrare una palestra. Allora mi portò davanti ad un sacco da pugili e mi disse << colpisci >> io non ero forte non lo ero mai stata e c' era Yuri che mi guardava,e mi dava ancora più fastidio << .. ci provo >> dissi con la voce che tremava << non ti preoccupare sei qui per imparare >> mi tranquillizzò Andrea allora diedi un pugno al sacco, il più forte che potevo dare. E Yuri si mise a ridere, già mi stava antipatico << devi fare un po di pesi ,andiamo da questa parte, non hai abbastanza forza per lottare >> disse Andrea Allora andammo nell' lato opposto della palestra,c' erano i pesi e mi diede in mano due pesi da 20 Cosa??? Prima aveva detto che ero debole e ora mi da questi!? << ma non ero debole? E ora mi dai questi !? >> gli dissi << si ma eri debole per lottare non per due pesi, io questi li prendo con l' alluce del piede! >> mi disse fiero di se stesso Che mi frega a me! Però dopo poco tempo, già non pesavano nulla. Mi fece fare cento addominali, cento addominali laterali e altri cento dall' altra parte,dolore da per tutto! << Ora penso che dovremmo smettere, è l' una , voglio mangiare e domani ti voglio vedere qui per le otto capito? Puntuale che abbiamo molto da fare! Fai un po di addominali prima di venire >> mi disse Andrea Io annui e mi accompagnarono alla porta << Digli a tua madre che mi deve chiamare , e che hai molta strada da fare >> disse io risposi che lo avrei fatto e mi avviai a casa. Perchè mia madre doveva chiamarlo!? Ero troppo distratta e avevo il corpo che mi faceva male da per tutto. Cosi per accorciare la strada attraversai il bosco. Alla fine del bosco qualcuno mi tirò all' indietro e mi baciò << Oh,Sei te Ian? >> gli dissi dopo il bacio,rialzandomi << chi potevo essere ? >> mi disse sorridendo Era un Dio quando sorrideva. I suoi occhi celesti racchiudevano tutti gli oceani del mondo << niente,però ora vorrei andare a riposare, mi sono allenata e vorrei andare nella mia camera e chiudere occhio,prima di uscire con te >> gli dissi << capisco,dopo mi spieghi tutto, ciao splendore...a ..lo sai che stai benissimo con questi pantaloncini? >> disse con le guance appena un po rosse. <> gli diedi un bacio , facendo una leggera pressione sulle labbra, che diventarono rosse.. le sue labbra erano morbidi come dei cuscini e non vedevo l' ora di poterle averle accanto per tutto il pomeriggio. Mi girai per andare a casa ma lui mi prese il braccio e mi trascinò vicino a lui,sentivo il suo petto sul mio, e il suo fiato sul mio viso,allora mi alzai sulle punte e le nostre bocce si ri-incontrarono,le nostre lingue danzarono e tutto il mondo era lontano da noi,eravamo da soli,su tutta questa terra. Era difficile staccarci, e rivedere tutta la cattiveria che c' era ,E il male , ma io non avevo paura, non ho paura perchè c è lui. Allora cominciai a sdraiarmi sul letto nella mia camera e la mia immaginazione prese il sopravvento Vidi il male,vidi una faccia, quella faccia era il male,lo sapevo e sussurrava “Anche te sarai il male,userò anche la forza, sappi che sto arrivando da te. Ma te non devi temere io sono la cosa giusta per te ma anche la cosa più sbagliata”

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Capitolo 5
*** Yuri.. ***


Erano le quattro di pomeriggio e mi svegliai,la finestra era aperta e il vento veniva dalla mia parte Dovevo cominciarmi a prepararmi per uscire mi misi un vestito lungo rosso,che mi allungava la figura. I capelli legati , per l' asciar intravedere i tre buchi all' orecchie. Mi truccai,ma quasi non si notava. Controllai il telefono per vedere i messaggi. “Sunny : ALLE 15:40 P.M Senti Mary,quando puoi richiamami o vieni a casa mia, devo dirti cose importantissime. Devo dirti tutto quello che mi sta succedendo, e che TI STA SUCCEDENDO Ti prego rispondi “ La richiamai subito. << pronto Sunny, senti ora non posso rimanere a telefono se vuoi ci vediamo domani pomeriggio. >> dissi nemmeno sentendo la sua voce che mi faceva da fondo << vabbene,a domani >> disse terminando la chiamata Ian era alla porta e non gli diedi nemmeno il tempo di bussare . Aprendo la porta mi resi conto che non c' era nessuno. Io avevo visto un ombra,una persona Allora mi esposi leggermente ,per affacciarmi. Se era il MALE allora NON dovevo uscire Perchè i vampiri mi possono raggiungere in casa solo se io gli do il permesso di entrare . Me ne ero quasi dimenticata Tutte quelle ricerche sui vampiri mi erano servite,in quel momento ringraziavo me stessa per averci creduto. Aspettai sul divanetto di pelle nel salotto. In quel momento mi arrivò un messaggio “Sconosciuto: 16:66” controllai l' orologio ed erano le 16:67 “ Esci “ Cosa!? Nemmeno so chi sei! Ma poi continuai a leggere il messaggio “se ti farai viva domani giuro che nessuno ti farà del male sappi che Ian non può proteggerti da tutto perchè non sa ancora tutto su i vampiri e sul resto. Credimi ma non dirlo a lui” io mi decisi.Dovevo esserci e se era quello il modo in cui dovevo morire allora non avrei avuto paura. La cosa brutta è quando scappi dalla tua fine. Non puoi ingannare la morte, Ma i vampiri lo fanno. Ma dove dovevo vederlo? Quando? Allora pensai.. Se è il MALE e vuole proteggermi,ci deve essere un trabocchetto. Non mi ha detto dove,e nemmeno quando. Dovevo giocare al suo stesso gioco il messaggio lo ha inviato alle 16:66 mi resi conto che 666 è il numero del diavolo e quasi mi usci una risata Al civico 16, alle ore 16:66.. forse. Non so che fare,devo vedere Sunny domani mattina,ma come faccio con il mio allenatore? Devo vederla ora,o mai, o non andare agli allenamenti Avevo mille pensieri . Il campanello suonò,era di sicuro Ian << chi è? >> dissi con la porta chiusa << sono Ian, ti ricordi di me? >> mi disse scherzando apri la porta e fu subito sorpresa da un suo abbraccio aveva un buonissimo profumo Si staccò da me e disse << che cosa hai fatto? >> io gli risposi << è che,devo vedere Sunny,ma domani mattina devo allenarmi,e non so che fare entro domani pomeriggio devo vederla >> lui sorrise e mi disse << rimandiamo l' appuntamento >> io gli risposi << ma non ci siamo visti spesso questi giorni.. >> lui rise << no io ti ho visto già abbastanza, ti ho visto tutto il pomeriggio, quindi ora fai ciò che vuoi >> << sei te che hai aperto la mia finestra e mi hai visto dormire ?? >> dissi con la voce poco divertita lui rise e rispose << forse si o forse no, ma se lo avrei fatto di certo stavo sognando anche io per la meraviglia >> cosa potevo rispondergli? Era cosi dolce allora lo baciai e lui mi prese delicatamente sotto le braccia portandomi ancora più vicino a lui poi mi sollevò da terra e mi mise le spalle al muro esterno della casa Le mie gambe erano incrociate sul suo fondo schiena e le nostre bocce erano ancora attaccate Mi riposò a terra e mise le sue mani al muro,broccando il mio spostamento lui rise e mi disse << ti amo >> << anche io >> gli risposi baciandolo erano le 5:40 e io dovevo andare da Sunny << amore..io devo andare,da Sunny mi dai un passaggio? >> dissi pensando a me che stavo sulle sue spalle << certo >> sorrise e mi girò verso la porta Chiamai Sunny e gli dissi << senti sto arrivando, posso vero? È davvero importante ma non dirmi nulla ora >> << Si si , muoviti che tra poco esplodo per le tante cose che ho scoperto >> mi disse gli risposi che sarei arrivata subito e montai in sella a Ian, i leggins erano davvero comodi ma sarei stata maglio in vestito elegante con Ian in un ristorante senza preoccupazioni,ma cosa mi aspettavo?stavo insieme a un vampiro non insieme a uno comune. Ancora non gli avevo detto che sarei voluta diventare vampira , ma volevo fare pratica con lo sport prima di diventare “MaRy La VaMpiRa “ Salutai Ian ,baciandolo davanti la porta e entrai. La casa di Sunny era in ordine , era tutto cosi prefetto a differenza della mia camera! << Mary! >> mi disse Sunny correndo ad abbracciarmi << Oh! Sunny devo dirti delle cose importanti! Ma prima dimmi cosa succede a te ! >> gli dissi soffocata dal suo affetto << e quello che sta succedendo a te cara! >> mi disse seria allora mi portò in camera << cominciamo? >> mi disse abbassando la voce io mi affacciai dalla finestra per vedere se c era ancora Ian, ma non c' era nessuna traccia di lui . Allora risposi << si.. >> sempre a voce bassa << senti signorina sai.. dell' esistenza..dei......dei.. >> si soffermò Sunny per prendere fiato e disse << Vampiri? >> mi disse cose se stesse dicendo una parolaccia << si lo so..e a me non spaventa affatto.. >> gli dissi tranquilla << e lo sai che stai insieme ad un vampiro? >> mi disse ancora a bassa voce << si.. ma .. come lo hai scoperto? >> gli dissi vergognandomi un po << con un incantesimo, tranquilla non l' ho detto a nessuno >> la voce gli si spezzò << sono una strega... te lo avevo detto,ma ancora non ne sapevo nulla, solo che grazie a mia nonna ora sono capace di far QUASI tutto, so difendermi dai vampiri >> disse soddisfatta << io.... ho una cosa importantissima da dirti, dopo parleremo di questo ma è davvero importante >> gli dissi controllando se c' era qualcuno fuori dalla finestra rimasi in piedi davanti alla finestra fino a quando non mi decisi di dirgli tutto gli feci leggere il messaggio e lei non ci rimase troppo male,la sua faccia era come annoiata,come se era abituata a tutto questo << cosa vuoi fare? >> mi disse << incontrarlo, voglio vedere cosa vuole, era questo il male che dicevi? >> gli dissi << ...te come hai decifrato il messaggio ? , si ma non è solo questo >> mi disse << io penso sia al civico sedici alle sedici e sessanta sei... o no? >> gli dissi con voce incerta << ..anche io penso sia cosi , ...devo dirti il resto però, oltre che la nostra vita è stravolta , le tenebre ci sono vicine.. >> mi disse, si fermò per respirare e farsi coraggio e poi prosegui << quello o quella che ti ha scritto, penso ti voglia difendere ma vacci piano, volevo parlarti di ciò che succede a me , io ho sentito un energia negativa penso che gli umani non sopravviveranno, e voglio difenderti,non so spiegarmi di cosa si tratta.. >> mi disse parlando con una voce molto bassa << io voglio diventare un vampiro >> gli dissi non guardando la sua reazione << che cosa!? >> era preoccupata per me e alzò di poco la voce << te lo ha detto Ian vero!? Ti sta cambiando! In peggio! >> mi disse << no, lui non sa nemmeno che lo voglio diventare,lui mi sta solo migliorando ora so davvero cosa mi circonda >> gli risposi offesa << Mary, non siamo al sicuro qui,nessuno è al sicuro e te devi andartene da qui >> mi disse << no.Io voglio difendere la mia città e le mie amiche e io, mi sono rotta che tutti si preoccupano di me ma non capiscano cosa voglio.Io voglio diventare un vampiro,ora ne sono sicura >> gli dissi in un tono freddo,come se fosse una persona sconosciuta da evitare << Questa è una tua scelta,ma pensaci bene,ma io ho scelto che tra qualche giorno me ne andrò e cercherò di far venire il male dove sto io,cosi sarete al sicuro >> mi disse preoccupata << no ,non te ne andare,ti prego..vogliono me,di sicuro,tutto questo è cominciato ora,con la storia di me e Ian e quindi siamo noi che dobbiamo finirla >> gli dissi << ..vabbene. Ma te devi stare attenta ,devi giocare d' astuzia.. >> mi disse << sara.. ho una cosa per te,fino a quando non sarai un vampiro,devi tenere questo ,ti proteggerà >> mi disse mentre mi diede un braccialetto in mano << perchè? Cosa ha? >> gli dissi << la verbena >> mi disse << che cosa diamine è? >> gli risposi << è un erba che ti protegge ,in qualche modo, dai vampiri, potresti anche ingerirla per non farti succhiare il sangue >> mi disse << Ora capisco,,ma no,non la voglio ingerire , come mi protegge? >> gli risposi << se hai la verbena addosso come un bracciale i vampiri non possono sogiocarti,sei che vuol dire sogiocarti? >> mi disse << si si ,lo so , ora ricordo,loro ti dicono cosa vogliono che faccia,guardandomi fisso negli occhi e io se non ho la verbena non ho opzioni, è come se entrasse nella mia mente e .... ma ad esempio se ho la verbena posso fare finta che sto facendo cio che vogliono e ingannarli, ma non solo la verbena funziona ci sono altre erbe >> gli dissi << brava sei preparata è! >> mi disse << e si...senti ..io vado a casa, pensavo che fosse più grave..ora ho anche quello sconosciuto che mi vuole proteggere , e magari sa anche da cosa >> gli dissi << certo,tu chiedi, ciao Mary>> mi disse << ci vediamo a scuola.. >> mi disse << lo spero.. >> gli dissi era come se non ci fossimo viste più, ma era impossibile. Dovevamo vederci. Non poteva finire li. Usci dalla sua casa e inviai un messaggio a Ian “ vienimi a prendere .. “ gli scrissi dopo due o tre minuti Ian era li fuori, mi prese e mi riportò a casa.Era come la mia macchina personale anzi, era molto meglio. Erano le otto e io rientrai in casa dopo svariati attimi di coccole con Ian. << Mamma? >> dissi, sentivo dei rummori in casa il cuore mi batteva forte e mi diressi verso la cucina, dove venivano quei suoni << si sono io! >> mi disse << Oh! Mamma ,oggi è stata una lunga giornata,mi sono allenata,sono uscita,sono andata da Sunny, e devi richiamare Andrea.. >> gli dissi lei sorrise, la sua espressione era come un bambino che ha un nuovo giocattolo,non l' avevo più vista felice da quando ,qualche anno fa i miei si separarono. << Che ne dici di vedere un film ? >> mi disse contenta Mi accorsi che non ero stanca ero solo un po sconvolta ed un film non mi avrebbe fatto male << che film? >> gli dissi contenta << non lo so, chiedo ad Andrea,magari ci divertiamo di più se siamo in quattro >> mi disse Quattro? << come quattro? Io, te, Andrea, e ? >> gli dissi << Yu, il figlio >> mi disse felice << mamma! Lo sai che sono fidanzata! >> gli dissi << Mary , non puoi avere amici!? >> mi disse ancora felice << lo faccio solo per te,anche se Yuri mi è sembrato antipatico >> gli dissi Allora dopo la chiamata con Andrea mi disse << per te va bene “LOL PAZZA DEL MIO MIGLIORE AMICO” ? >> mi disse << vabbene..penso sia bello >> gli risposi Suonarono al campanello e corse mia madre, io gia ero seduta sul divano di pelle , ad aspettare << Buonasera >> disse Andrea ,quanrdando mia madre << Buonasera.. volete accomodarvi e inizare il film o mangiare prima qualcosa ? >> disse << io direi vedere il film e mangiare .. o sbaglio ? >> risposi << secondo me, come ha detto Mary >> intervenne Yuri Aveva una voce bassa ma non arrogante ,sembrava QUASI simpatico << facciamo come dicono loro! >> disse Andrea Allora si vennero a sedere il divano Era a quattro posti e poi c' erano li vicino altre due poltroncine Yuri si mise vicino a me e Andrea vicino alla mamma, mia madre si attrezzò di pop corn e di una grande coperta Sotto la coperta ci entravamo tutti e poi cominciò il film. Parlava di una ragazza della mia età , quella parte la faceva Miley quando aveva i capelli lunghi e marroncini, che ha dei problemi da normale adolescente. In poche parole è stata lasciata all' inizio del film. Yuri mise il braccio dietro in mio collo Ci stava provando? Andrea e mia madre erano scomparsi, ma poi notai che non c' era il contenitore di pop corn,quindi potrebbe essere che lo stavano riempiendo. Yuri mi stava guardando e poi posò la sua mano sulla mia guancia, in quel momento non sapevo se sbroccare e alzarmi e andarmene. Dopo di che mi girò leggermente la testa e mi baciò. Cosa!? I suoi occhi celesti ora erano verdi i suoi capelli non erano biondi , erano marroncino dei riflessi biondi, la prima volta che lo vidi non ci feci caso,anzi io immaginai Ian. Mi staccai dalle sue labbra e lui sorrise e mi disse << ti è piaciuto è? >> era ritornato in se,era di nuovo quello che si montava la testa o è questo che voleva sembrare << ..io ,..sono fidanzata >> dissi sono fidanzata? E ho permesso a lui un bacio!? << e quindi? È stato solo un bacio >> mi disse solo un bacio? … chissà quanti baci ha rubato alle ragazze << per te è solo un bacio,per me no >> gli risposi girandomi verso la tv Andrea e Mia madre tornarono dalla cucina e io mi alzai e andai a bere.. che dovevo fare? Mi accorsi che Yuri mi segui << ...scusa.? >> mi disse con voce incerta << se lo dici solo perchè ti pesa,potevi risparmiarlo >> gli risposi << non mi pesa, è che voglio rivedere il tuo sorriso >> mi disse Come faceva a nascondere questo suo lato? << .. .. >> non risposi, si avvicino e mi disse << mi concedi un bacio? >> << ti ho detto che sono fidanzata.. e poi che ci guadagno? >> gli dissi << io ti mostro il lato più bello di me e ti alleno senza prenderti in giro..e te mi concedi un sorriso e un bacio .. >> mi disse << ci sto.. >> gli dissi non mi avrebbe più presa in giro e non avrebbe fatto l' acido,quindi..mi andava bene l' accordo si avvicinò e mi baciò mise la sua mano sulla mia schiena, mi faceva venire i brividi ci staccammo e poi lui si avvicinò alle mie labbra e tra noi non c' era molta distanza << non smettere mai di sorridere,perchè la cosa più bella di una donna è il sorriso >> mi disse Mi stava dando tutto.per un attimo mi ero scordata che ero fidanzata,dovevo lasciare Ian,perchè lo avevo tradito,e lui non lo merita,domani gli dirò che voglio stare un po per conto mio per decidere che fare. Che sono scema, i miei pensieri erano sotto sopra per due baci?! Tornammo in salotto e mia madre mi fece l' occhiolino. Allora mi misi a sedere e misi le mani sotto la coperta Yuri mi prese la mano Io oramai non stavo più seguendo il film e quando era finito io non me ne accorsi nemmeno. Ci alzammo e mia madre disse << vi è piaciuto il film? >> << si ..bellissimo >> gli risposi << si,ma la prossima volta film Horror! >> disse Yuri Andrea stava aprendo la porta e mia madre lo fermò << che c' è Luciana? >> disse Andrea << gia volete andarvene? >> gli disse << noi no.. ma ..pensiamo di essere di troppo >> gli disse Andrea << stiamo un po in cucina a parlare? E magari i ragazzi vanno su? >> disse mia Madre << mamma io vado in camera.. >> dissi << Yuri aspettami qui poi ri- saliamo.. >> gli dissi a Yuri Volevo piangere ..ma non potevo , mi misi il pigiama dei pantaloncini a fiori e lo sfondo blu e la maglia che lasciava vedere un po di pancia, era il mio solito pigiama , c è chi si sarebbe fatta bella.. ma devo andare a dormire non a ballare! Avevo una lacrima sulla guancia Come potevo tradire Ian?Non potevo baciarmi con chiunque mi capitasse! Scesi giù e feci cenno a Yuri di salire ci sedemmo sul letto a vedere la tv ,ma io non stavo per niente guardando il mio sguardo era rivolto alla finestra La mia attenzione era rivolta ad un uccellino che stava costruendo il suo nido, vorrei trovarmi al suo porto, non avere problemi di questo genere, è stata tutta colpa mia e ora che penserà Yu? Che sono una ragazza facile << senti Yuri, scusa di essermi fatta baciare, io non ci capisco più nulla,mia hai sconvolta e ora penserai che sono una ragazza facile ma io non sono per nulla cosi >> gli dissi mentre piangevo lui si anzò e si avvicinò a me << te non sei una ragazza facile e poi è difficile resistermi >> mi disse << come puoi pensare a questo ora! Ti odio! >> Mi alzai in piedi e corsi in bagno lui mi fermò poco prima del bagno , la sua presa al braccio era stretta e mi cominciava a bruciare << non andartene, piangi, ma fallo sulla mia spalla >> mi disse la mia mente non era abbastanza lucida mi appoggiai a lui e mi accorsi che sarebbe stato un ottimo amico..l' unica cosa da fare era aspettare...e dovevo dire a Ian la verità. << Grazie Yu..sei un amico >> gli dissi << cerco di farlo, basta che te ogni giorno mi doni un tuo sorriso >> mi disse io scoppiai ancora di più a piangere << promesso >> gli dissi Ritornammo in camera e mi sdraiai ormai esausta Yuri mi asciugò le guance e io gli sorrisi mi disse che era l' uomo più felice del mondo quando una ragazza le sorrideva Non so cosa provavo,ma gli volevo bene Mi addormentai tra le sue braccia e si addormentò anche lui dopo un oretta La tv rimase accesa e mia madre ci rimase a dormire, non voleva svegliarci Cosi rimase a dormire da noi anche Andrea, sul divano Mi svegliai con la musica dei 5sos-Don' t stop Aperti gli occhi vidi Yuri che si cambiava senza maglia era uno spettacolo, ma non volevo che lo scopriva,quindi feci finta di dormire per un po Mi arrivò una cuscinata e li mi “svegliai “ << perchè?! >> dissi a Yuri << perchè mi spiavi!? >> mi chiese << io!? Ma dai! Non lo farei mai >> gli risposi << so che mi stavi guardando, l' ho fatto a posta >> disse mentre si sedeva vicino a me e mi levava le coperte da dosso Non volevo alzarmi! Ma poi mi disse << gli allenamenti! >> e io mi alzai subito. Presi dei pantaloncini e una maglia a caso, e corsi in bagno per sistemarmi.

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