Un canto da oltre i confini di Drim_Reviu (/viewuser.php?uid=50769)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Episodio 0 . Visitatori da oltre i confini ***
Capitolo 2: *** Episodio I . Divisione ***
Capitolo 3: *** Episodio II . Ritorna sui tuoi ***
Capitolo 4: *** Episodio III . Alla ricerca di Red ***
Capitolo 5: *** Episodio IV . Qualche sviluppo sconvolgente ***
Capitolo 1 *** Episodio 0 . Visitatori da oltre i confini ***
Episodio 0 . Visitatori da oltre
i confini
La notte dell'Anno del Drago ad Artisians c'era sempre una grande
festa, con fuochi d'artificio e migliaia di turisti. Quella era la
prima notte per i cuccioli nati quel giorno, e le ultime uova stavano
per schiudersi. Gli anziani delle comunità di draghi avevano
i posti d'onore nella rappresentazione fatta dai giovani di Artisians,
che si ispirava alle ormai famosissime gesta di Spyro, il drago viola.
Seduti su un palco a parte, il sopracitato drago stava guardando
svogliatamente il tutto, assieme ai suoi amici più stretti e
compagni di avventure. Alla sua sinistra sedeva Hunter, il ghepardo, e
alla sua destra il fauno Elora. Poco sopra di lui ronzavano Sparx e
Zoe, mentre vicino ad Hunter sedeva la maga Bianca.
Lo spettacolo riguardava i famigerati avvenimenti dell'Anno del Drago
precedente, quando la Maga aveva rubato le uova di drago per
acquistarne il potere magico. In particolare, la draghessa che
interpretava Bianca, Ami, si era calata molto nella parte. La
rappresentazione, per somma gioia di Spyro, non durò molto e
in breve i draghi si dispersero nella miriade di bancarelle sparse per
il giardino di Artisians, come a una fiera.
"Spyro." Il giovane drago viola non aveva fatto in tempo ad uscire dal
teatro che l'anziano di Artisians, Astor, lo fermò. "Anziano
Astor, cosa c'è stavolta? Sono scappate delle pecore?"
"Seguitemi, Nestor vuole parlarvi." disse l'anziano con tono deciso,
iniziando a dirigersi verso il palco dove Nestor, il capo dei draghi di
Artisians, sedeva ancora assieme agli anziani di Artisians.
"Cosa c'è adesso, Nestor? Almeno stanotte vorrei
divertirmi." disse il drago viola, seccato. "Mi dispiace Spyro, ma
c'è qualcosa di più importante... Venite avanti."
Il gruppetto si avvicinò ancora di più agli
anziani, notando che accanto a Nestor erano seduti una draghetta nera e
una figura completamente coperta da abiti neri e viola. "Nestor, chi
sono loro?" "Io sono Cinerea, draghessa delle tenebre." La figura
incappucciata rimase per un po' a fissare il drago viola, prima di
rivolgersi a Nestor.
"Mi vuole prendere in giro?" Nestor scosse la testa. "Assolutamente no.
Spyro è il nostro miglior eroe. Ad esempio, lo spettacolo di
stasera era ispirato a..." "Lasci stare, le credo. Solo che mi
aspettavo qualcuno di più..." "Imponente, vero Seer?" lo
interruppe Cinerea, fulminandolo con lo sguardo. "S-sì... Ma
in fondo non si giudica un libro dalla copertina, giusto? La ringrazio
per l'aiuto Nestor, ora avrei bisogno di parlare con Cinerea in
privato." Detto questo, l'incappucciato prese Cinerea per il collo e la
trascinò via con sé, mentre questa gli urlava
contro frasi che Nestor trovò indecenti per una draghessa di
quell'età.
"Nestor, cosa c'è?" Nestor sospirò, seguendo per
un po' la strana coppia con lo sguardo, prima di prestare attenzione a
Spyro. "Il signorino Seer e Cinerea vengono da molto lontano per
chiedere il tuo aiuto. Dieci anni fa, quando Nasty Norc ha trasformato
i draghi dei cinque Regni in cristalli, sembra che lo stesso Nasty
abbia usato un secondo incantesimo contro il loro Regno. La loro
sciamana è rimasta intrappolata nel cristallo per molto
tempo e, quando l'incantesimo di Nasty l'ha colpita, si è
liberata ed è impazzita, iniziando ad uccidere tutti."
"Quindi noi dobbiamo andare a cercare Nasty Norc e prenderlo a calci
nel sedere finché non annulla l'incantesimo. Capito." Con
sommo disappunto di Spyro, l'anziano scosse la testa.
"No Spyro. Nasty Norc non ha usato nessun incantesimo, a parte quello
per liberare la sciamana. Voi dovete trovare Nasty e fargli usare
l'incantesimo di cristallizzazione sulla sciamana. Una volta fatto,
voglio che non perdiate tempo ad accompagnarli. Tornate qui
immediatamente." Il tono perentorio con cui Nestor aveva detto l'ultima
frase lasciò leggermente stupito Spyro. "Va bene, ma...
perché?" "Non mi fido di quelli come loro. C'è un
motivo se li abbiamo cacciati oltre i confini dei Regni."
"Oltre i confini dei Regni?" chiese Elora, in un misto di
curiosità e stupore. "Ma non ci dovrebbe essere, tipo... il niente più
assoluto?!" "Non c'è tempo per spiegare.
Sappiate che tutto quello che è stato fatto, è
stato fatto a fin di bene. Ora raggiungete quei due. Mi raccomando,
fate attenzione e non lasciateli mai da soli. Chissà cosa
potrebbero tramare."
"Mh? Ah, siete arrivati. Bene, allora andiamo alla zattera." disse
l'incappucciato, iniziando a dirigersi verso i moli. Spyro
inarcò un sopracciglio. "Alla zattera?" "Sì, la
zattera. Da soli non siamo riusciti a fare di meglio, va bene?"
ribatté Cinerea seccata. "Ma pensavo che i vostri anziani vi
avessero dato di meglio..." L'espressione di Cinerea divenne
improvvisamente colpevole. "Oh, gli anziani... Già... Seer,
diglielo tu." Seer sospirò. "Non ci ha mandato nessuno, anzi
quello che abbiamo fatto è un tabù inviolabile.
Però, se riusciremo a sigillare di nuovo la sciamana, forse
ci concederanno il perdono una volta tornati." "Vuoi dire che i vostri
anziani hanno deciso di rispettare questi stupidi tabù
piuttosto che andare a cercare aiuto?" chiese Elora, causando una
reazione esagerata da Cinerea.
"E avevano ragione! Ci sono solo stupidi egoisti dentro, che hanno
troppa paura per aiutare quelli che vivono fuori!" "Cinerea,
calmati. Non sono cose da dire, in fondo loro hanno deciso di
aiutarci..." disse Seer, tentando di calmare la draghessa. Cinerea
sbuffò "Sappiamo che l'hanno fatto solo perché
hanno più paura di te che di ogni altra cosa, Seer! Se mi
fossi presentata solo io, probabilmente mi avrebbero cacciato come le
altre volte!" "Scusate, ma non credo di capire... Perché
dovrebbero aver paura di te, Seer?" chiese Hunter, incuriosito.
"Che domanda idiota. Perché lui è un-" Cinerea
non potè finire la frase, dato che Seer la zittì
con un'occhiataccia da sotto il cappuccio. "E' un... cosa?" fece Spyro.
"Niente di importante, davvero. Oh, ecco la zattera. E' un po'
piccolina, ma meglio di niente." disse Seer, lasciando cadere la
discussione. Spyro osservò la sgangherata zattera davanti a
lui, grande a malapena per un paio di draghi adulti, mentre Seer
aiutava i suoi compagni a salire. "Non sembra affatto in grado di
reggere il viaggio." concluse Spyro, salendo con diffidenza. "Ci
fermeremo a Peace Keepers e chiederò di avere qualcosa di un
po' meglio. In fondo, l'anziano Titan mi deve un favore." "Allora io e
Cinerea vedremo di nasconderci appena arrivati." "Verrò
anch'io, se non vi dispiace." disse Elora, ricordandosi delle
raccomandazioni di Nestor. "Uh? Beh, se proprio vuoi..." rispose Seer,
facendo prendere il largo alla zattera.
Comunicazioni di Servizio:
...non so nemmeno io perché sto facendo queste note a
pié pagina. Beh, sarà la forza dell'abitudine.
Ne approfitto per dire che probabilmente gli aggiornamenti saranno
molto saltuari, tipo un paio di mesi. Sì, è
un'oscenità metterci così tanto a scrivere, ma ho problemi con lo
studio e con altro.
Se non è troppo disturbo, preferirei anche che chi leggesse
questa fanfic poi mi lasciasse qualche consiglio nello spazio commenti.
Insomma, mi sono iscritto a EFP perché voglio migliorare
(Chi prendi in giro? Se volevi migliorare scrivevi una fanfiction su
qualcosa di più conosciuto...-ndCoscienza)
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Capitolo 2 *** Episodio I . Divisione ***
Episodio I . Divisione
"Seer, mi annoio. Posso andare a cacciare le capre del deserto?" "No
Cinerea, dobbiamo essere pronti a partire quando Spyro e gli altri
torneranno. Prima troviamo Nasty Norc, prima riusciremo a rinchiudere
la sciamana." disse Seer, prima di voltarsi verso Elora. "Ti
spiacerebbe... badare per un po' a Cinerea? Vorrei togliermi per un po'
questo cappuccio." "Puoi farlo anche qui. Ti assicuro che ho visto roba
peggio di quanto tu possa essere." disse Elora. Cinerea
sospirò. "Lascia stare Seer, bado io che non sbirci." Seer
si diresse dietro uno sperone di roccia dove Elora non potesse vederlo,
con sommo dispiacere di questa. "Perché non posso vederlo in
faccia?" "Si sente in colpa già abbastanza ad essere
scappato senza dire nulla, vuole perlomeno tenere nascosta la faccia."
"Mi sembra un motivo stupido. Oltre il confine non sapranno mica quello
che è successo qui."
"E' difficile spiegarlo a voi che ci siete nati, dentro. E come se...
tu fossi costretta ad andare in un covo di assassini. Per noi
è lo stesso." "Quindi per voi siamo degli assassini?" chiese
Elora, leggermente offesa. "Beh, intanto siete stati voi quelli
che ci hanno chiuso fuori. Non è che ce ne siamo andati
perché ci girava." "Quelli che lo hanno fatto avranno avuto
delle buone ragioni." "Non c'è una buona ragione per
condannare qualcuno a restare fuori."
"Cinerea, calma." Seer, di nuovo con il cappuccio sulla testa, si
avvicinò ad Elora. "Per noi non siete degli assassini. Solo
che non siamo mai stati trattati come persone civili dentro. Tutti ci
vedono come mostri, e voglio perlomeno che la mia faccia non sia
scolpita su qualche tavoletta con la dicitura 'Mostro assetato di
sangue'. E tra parentesi, ha ragione Cinerea. Non esiste una colpa che
possa essere punita con quello che c'è fuori." Elora
rabbrividì al pensiero. "Cosa c'è di
così tremendo... fuori?"
A Peace Keepers, l'anziano di Peace Keepers, Titan, stava accompagnando
Spyro e il suo gruppo lungo il molo. L'anziano era un drago
relativamente giovane, per un anziano, di grossa taglia e con squame
color ambra, le corna marroni chiare. Il drago si fermò
proprio di fronte ad una barca grande abbastanza per tre draghi adulti,
decisamente più sicura della zattera di prima. "Ecco qua,
Spyro. Mi dispiace, visto che sei tu a chiedermelo, ma ti posso dare
solo questa barca per te e i tuoi amici." "Grazie Titan. Ora
però devo and-" "Aspetta, giovane drago. Voglio avvertirti.
Ci sono in giro due mostri
che vengono da molto lontano. Non lasciarti intenerire dai loro
lamenti, Spyro, sembrano innocui ma non lo sono." Spyro
annuì, cercando di non far capire all'anziano che i due
mostri viaggiavano con lui. Per sua fortuna, Titan non era mai stato
bravo a leggere gli occhi delle persone. "Grazie per avermi avvertito,
starò attento." "Che gli Antenati proteggano te e i tuoi
compagni, Spyro." concluse l'anziano Titan, mentre la barca si
allontanava dal molo. "Bene eroe, ora andiamo a recuperare Elora. Non
mi fido a lasciarla da sola con quei due." "Stavo pensando la stessa
cosa, Hunter. Dovrebbero essere laggiù." disse Spyro,
iniziando a dirigere la barca verso la costa. In breve arrivarono a
vedere le sagome dei tre sulla riva. "Eccoli lì...
Un'attimo! Chi è quello?!" chiese Hunter, notando una quarta
sagoma leggermente distante dalle altre. Spyro aguzzò la
vista al commento dell'amico, e quello che vide lo fece rabbrividire.
"Dannazione! Quello è Aiden, il figlio dell'anziano Titan!
Adesso andrà a dirlo a suo padre... E se lo scopre, ci
possiamo scordare di raggiungere Nasty Norc!"
Appena furono abbastanza vicini alla riva, Hunter poté
vedere meglio il figlio dell'anziano. Era un drago dello stesso
colorito ambrato del padre, le corna più sul nero che sul
marrone, chiaramente più giovane di Spyro. Doveva essere uno
dei cuccioli dell'ultimo Anno del Drago, quando lui aveva incontrato
Bianca. "SPYRO! Sei in un mare di guai! Aspetta che lo scopra mio
padre!" "Aiden, non devi dirglielo, altrimenti io..." "Tu cosa? Io sono
il figlio dell'anziano, tu sei un orfano di Artisians! Vedrai appena lo
dirò a papà! La tua reputazione sarà
rovinata, non sarai l'eroe che-AARGH!" Cogliendo tutti, tranne Cinerea,
di sorpresa, Seer prese di forza il draghetto logorroico e
salì sulla barca. "Che stai facendo, Seer?" chiese Spyro,
scioccato. "Se lo lasciamo andare, avvertirà suo padre e noi
non arriveremo mai da Nasty Norc. Quindi ce lo dobbiamo portare
dietro." ribatté l'incappucciato, e il suo tono lo faceva
sembrare la cosa più ovvia del mondo. "COSA?!" "Il
ragionamento non fa una grinza." disse Cinerea, seguendolo sulla barca.
"Sì, ma questo è rapimento! Vi rendente conto in
che guai mi state mettendo?" "E tu ti rendi conto che se lo lasciamo
andare, per colpa di questo moccioso moriranno migliaia di persone? O
forse va bene, visto che sono solo mostri senza cuore?" disse Seer,
zittendo il drago viola mentre Elora e Cinerea allontanavano la barca
da Peace Keepers.
"Con dei pazzi! Nestor mi ha mandato con dei pazzi!" "Spyro, non
è carino insultare la gente che non conosci..." "Ma dici,
Elora?! Questi sono proprio pazzi furiosi! Hanno rapito il figlio di
Titan! Ci concedo una settimana al massimo, prima che ci trovino e
facciano a pezzi!" fece il ghepardo, osservando la costa di Peace
Keepers allontanarsi. "Hunter, calmati. Se lo lasciassimo andare,
avremmo anche meno tempo. Muoviamoci, possiamo nasconderci per un po' a
Magic Crafters." "Se ci arriverete, a Magic Crafters! Voi non sapete
com'è papà quando si arrabbia! Mi
verrà a cercare subito, e voi sarete-" "Senti marmocchio,
hai due possibilità: o chiudi la bocca, o te la chiudo io per l'eternità."
La replica secca di Cinerea bastò a zittire Aiden, che si
limitò a fissarla scioccato.
Si erano fermati in un'isola al largo della costa, ancora nel regno di
Peace Keepers, per sgranchirsi le gambe. "Spyro, non mi aspettavo che
ti riducessi a lavorare per... per... loro!" disse Aiden
quando Cinerea e Seer furono abbastanza lontani, stavolta seguiti da
Bianca. "Guarda che io non volevo, è stata un'idea di
Nestor! Ma cosa passa per la testa a quei due?" "Se fannno tutto questo
forse hanno i loro motivi, non credi?" disse Elora acida. Si
pentì di averlo fatto quando Spyro si voltò verso
di lei. "Gli dai ragione?!" "Beh, magari ha esagerato... Ma fai finta
che qualcuno stia tentando di distruggere Artisians. Tu cosa faresti?"
"Lo troverei e gli darei un paio di calci nel-" "Hunter, almeno tu
dimmi che hai capito..." fece Elora disperata, voltandosi verso il
ghepardo. Hunter scosse la testa. "Scusami, ma do ragione a Spyro.
Questa è stata una mossa sbagliata." "Mph. Avete almeno
provato a parlarci, come fanno le persone normali?!" "Elora, calmati!
Come mai ti stai scaldando tanto? ...Cos'è successo quando
vi abbiamo lasciati da soli?"
Elora si ammutolì, dando le spalle al gruppetto e iniziando
ad allontanarsi borbottando qualcosa di incomprensibile. "Elora!"
"Niente! Non è successo niente, e anche se fosse non ve lo
direi di certo!" ribatté lei, sparendo dietro uno sperone di
roccia. "Capo, l'abbiamo persa." "Grazie per la notizia flash Hunter,
ci arrivavo anche da solo." "Ma che razza di amici hai, Spyro?! Quella
lì è pazza almeno quanto-" Aiden si
zittì non appena Spyro lo iniziò a guardare male.
"Ehm, volevo dire che forse-" "Non ti permetto di insultare i miei
amici! Secondo me l'incappucciato le ha fatto qualche incantesimo per
confonderla..." "Ma beeene.
Quindi io sarei un ammaliatore. Se hai quest'opinione di me, preferisco
andare da Nasty Norc da solo."
La voce di Seer dietro le sue spalle lo fece sobbalzare. Dietro
all'incappucciato e ad un offesa draghessa si trovavano un fauno e una
coniglia molto irritate. "Vieni Cinerea, andiamo a prendere il legno
per la zattera." "Vi do una mano io." disse Elora, allontanandosi
assieme al duo degli esterni. Bianca rimase per un po' ferma a fissare
Hunter. "Anche tu sei d'accordo con lui, vero? Credi che abbia fatto un
incantesimo anche a me, per caso?" chiese acida, suscitando lo
sconforto di Hunter. "M-ma no! Certo che no! Se l'avesse fatto, tu
l'avresti respinto di sicur-" "Ah, quindi non ti fidi nemmeno tu?! Non
ti preoccupare, io ed Elora bastiamo a portarli da Nasty Norc. Voi eroi tornate pure a
casa." disse, marcando particolarmente la parola "eroi".
"Perfetto! Allora andiamo, mio padre mi starà cerc-" "Cosa
vorresti insinuare?" disse Spyro, interrompendo Aiden per la millesima
volta. "Insomma, ma non conoscete l'educazione? Sempre a interr-" "Stai
zitto!" Ancora una volta, Aiden si ammutolì e
andò a ripararsi dietro una roccia. Spyro tornò a
parlare a Bianca. "Chi ha salvato i Regni da Nasty Norc? Io! Chi ha
sconfitto Ripto per ben tre volte? Io! Chi ha
liberato i Regni Dimenticati dalla Maga? Io!
Chi ha fermato il complotto di Red con le sue gemme nere? IO!"
"Chi è che sta abbandonando due poveri ragazzi che sono
andati a implorare aiuto in tutti i Regni da qui al confine? Chi
è che ha troppa paura
per aiutarli?" fece Bianca, con un tono che fece rabbrividire Hunter.
Spyro ignorò la maga e continuò. "Qui non si
tratta di normale amministrazione, di solito io quelli che rapiscono i
draghi li caccio,
non li proteggo! E poi, se tutti li trattano così un motivo
ci sarà! Chi mi dice che non tenteranno di ucciderci nel
sonno?" L'espressione di Bianca si inasprì ancora di
più. "Questa è la cosa più-" "Basta
voi due."
Seer era sbucato dal nulla assieme a Cinerea ed Elora, interrompendo la
conversazione. "Non voglio causarvi altri problemi, e inoltre viaggiare
in queste condizioni risulterebbe svantaggioso sia per noi che per voi.
Bianca, Elora, apprezzo il vostro aiuto ma ci rallentereste e basta.
Andremo io e Cinerea." "Bene!" disse Spyro, iniziando a dirgersi verso
la barca. "Avanti, venite!" disse il draghetto, subito seguito da
Sparx, Aiden, Zoe e Hunter. "Che? Non se ne parla! Noi veniamo con te,
Seer!" disse Elora, prontamente spalleggiata da Bianca.
"Sarà un viaggio lungo e pericoloso, e più siamo
meno dureranno i viveri. Non ci servono altre due bocche da sfamare!"
disse secco Seer, iniziando a preparare una zattera improvvisata
assieme a Cinerea. "L'avete sentito? Se la caverà, ora
andiamo." fece Hunter. "Se non ci fate venire con voi, resteremo qui!"
conluse Elora, decisa più che mai a non cedere. "Ragazze,
non fate le testarde! Se non vi muovete vi lasciamo qui!"
continuò Spyro, con tono seccato. "Andate pure allora!
Così magari questi due si convincono!" sbottò
Elora, andando ad aiutare Cinerea e Seer. Bianca rimase ferma per un
po', poi si diresse anche lei verso la zattera. Fu subito fermata da
Hunter, che la portò alla barca. "Lasciami immediatamente o
ti trasformo in un rospo!" "Mi dispiace Bianca, ma quei due non sono
affidabili. Vado a prendere Elora, preparatevi a partire."
"Finalmente se ne sono andati... Non so per quanto ancora avrei potuto
far finta di essere così cattivo." "Seer, quello non era
essere cattivo.
Magari un po' maligno, ma cattivo proprio no. Metterle
sull'altra barca a forza e coprirle di insulti fino a farle sragionare
sarebbe stato peggio." disse Cinerea per tranquillizzarlo. Seer
sospirò, assicurandosi che nessuno fosse in giro per
togliere il suo cappuccio. I corti capelli neri vennero arruffati dal
vento che soffiava, mentre gli occhi verdi circondati da lineamenti
decisi guardavano nella direzione di Norc Nexus. Al centro della fronte
si alzava un piccolo corno color avorio. "Dicono che questo Nasty Norc
sia molto pericoloso..." "Mi sono informata, e sicuramente non
è al mio livello. Sarà una passeggiata." "E se
fosse troppo per te? E se dovessi usarla?" chiese Seer, preoccupato. "E
se si ribellasse di nuovo? E se impazzissi, come è successo
alla scimana?" Cinerea si voltò di scatto, fulminando il
giovane con gli occhi. "Non dovrai usarla, basto io! Se anche solo
provi a pensarci..." "S-scusa..." disse Seer, cercando di calmarsi.
Cinerea sospirò. Tutte le volte la stessa storia, si
preoccupava per nulla.
Quelli come Seer erano conosciuti come "sciamani". Ma solo quelli fuori li chiamavano
così. Quelli dentro
li chiamavano "devastatori".
Comunicazioni di Servizio:
Miracolo, ho aggiornato (abbastanza) presto O.O
A parte questo, niente da dire sul capitolo.
Ah, no. Ho mantenuto i nomi inglesi per i luoghi (Artisians, Peace
Keepers, Magic Crafter...) per familiarità. (A parte Norc
Nexus. Quel nome ha un'attrazione fatale su di me XD)
Alloraa... intanto ringrazio Lady K per la gentile recensione ^^ Per
Ripto... eeh, chi lo sa? XD Può darsi di sì,
può darsi di no ^^ Ricordiamo che qua la cattiva
è la sciamana impazzita. Si scoprirà
più avanti ^^
Arrivederci al prossimo capitolo ^^
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Capitolo 3 *** Episodio II . Ritorna sui tuoi ***
Episodio II . Ritorna sui tuoi
passi
Nel mare, in mezzo alla fitta nebbia che era scesa in pochi minuti, una
malmessa zattera cercava di farsi strada verso la costa. Sopra la
zattera, due draghesse, una rosa e una azzurra, e un draghetto dalle
squame rosse cercavano scrutavano la bruma attorno a loro.
"Flame, sei sicuro che Spyro e gli altri siano andati di qua?" chiese
la draghessa rosa, cercando di orientarsi con le stelle che a fatica si
vedevano oltre la foschia. "Certo Ember! Vogliono andare a Norc Nexus,
no? Quindi devono per forza passare da Beast Makers, altrimenti Nasty
attiva le torri di guardia." rispose il drago, L'altra draghessa,
ancora intenta a fissare nella nebbia, iniziò a chiamare il
drago. "Flame! Flame! Terra di là!" "Bene! Ember, Ami,
aiutatemi a remar-" "Flame! La costa ci viene addosso!" "Eh?!"
"Seer, qualcosa ci sta per colpire!" "Che?! Aiutami a girar-"
Le due zattere si scontrarono, facendo finire Seer, Flame e Cinerea in
acqua. Ember e Ami, osservando la scena, scoppiarono a ridere, mentre i
tre si aggrappavano alla zattera per risalire. "Ihih... Flame, avresti
dovuto vederti!" Il drago lasciò perdere il commento di
Ember e aiutò Cinerea e Seer a salire.
"Perché ci siete venuti addosso?" sbottò Cinerea,
irritata. "Colpa della nebbia, Cinerea." la calmò Seer,
cercando di nascondere il corno tenendo il cappuccio largo con le mani.
"Infatti, non era nostra intenzione... ma dov'è Spyro?" "Ce
lo siamo mangiato." "Cinerea!" fece Seer irritato. Cinerea
ridacchiò. "Dai, era solo per scherzare! Se n'è
andato dopo che abbiamo rapito il figlio di un certo anziano... Titan,
vero Seer?" "Qualcosa del genere, sì."disse Seer
tranquillamente.
I tre draghetti rimasero basiti per un attimo. "Avete rapito Aiden? Ma
siete pazzi?! Titan è in grado di farvi cacciare da tutti i
draghi di Peace Keepers per l'eternità!" "E l'avessimo
lasciato andare, avrebbe chiamato suo padre e ci avrebbe fatto cacciare
da tutti i draghi di Peace Keepers per l'eternità. Perlomeno
nel primo caso avremmo avuto qualche giorno di vantaggio." disse Seer,
come se fosse la cosa più ovvia del mondo. "Sì,
ma ora Spyro e gli altri sono nei guai..."
"E a noi chi ci pensa?" sibilò Cinerea, zittendo i tre. "Non
so se capite la situazione, ma una pazza
sta ammazzando
tutti! La nostra
sciamana sta uccidendo
i suoi
protetti! Questo non è un pic-nic. Siamo partiti pronti
anche a morire per salvare la nostra terra. Nessuno vi costringe a
seguirci, potete andarvene anche voi." concluse la draghessa.
"Cinerea-" "Che c'è Seer?! Ci sono andata leggera stavolta!"
"...Non abbiamo una zattera."
Cinerea si guardò intorno solo per vedere che la loro
zattera era sparita nella nebbia, trascinata dalle correnti. "...Bene,
allora ci accompagneranno loro fino a Norc Nexus." concluse, sedendosi
sulla zattera irritata. "Scusatela, è un po' tesa..." disse
Seer imbarazzato. "Vi dispiacerebbe accompagnarci fino a Norc Nexus?
Dovrebbe essere di là..." "Sì, ma Nasty ha messo
attorno al perimetro di Norc Nexus delle torri per fermare gli
intrusi." rispose Flame. "C'è una parte non coperta dalle
torri nel regno di Beast Makers, di là."
continuò, indicando la direzione nella quale si stavano
dirigendo prima dell'urto. Seer lo fissò stupito. "Davvero?
Dev'essere stato il destino a farci incontrare. Gli Antenati ci
osservano."
"Come sarebbe a dire che sono sparite?!"
chiese Zoe infuriata, mentre Spyro teneva la testa bassa per la
vergogna. "Chissenefrega se sono sparite! Torniamo a Peace Keepers, poi
potrete cercare le vostre amichette senza problemi..." fece Aiden,
noncurante della fata. Zoe si voltò verso il draghetto con
uno sguardo malefico. "Senti ciccio, ho una certa esperienza nel
colpire i draghi con i fulmini. Se non vuoi venire folgorato fino ad
impazzire, stai zitto e inizia a cercarle!" "Non oseresti." "Fidati,
oserebbe..." disse Spyro, venendo immediatamente zittito da
un'occhiataccia di Zoe. Aiden, terrorizzato, schizzò fuori
iniziando a cercare le disperse Elora e Bianca, scappate appena il
gruppo aveva toccato terra.
"Sicuramente avranno
seguito quei due... Chissà perché quelle due si
sono scaldate tanto." "Mh? A che stai pensando, Spyro?"
chiese Aiden, riportando Spyro alla realtà. "Beh, mi
chiedevo dove fossero finite Elora e Bianca..." "Già, quelle
due ci hanno solo causato problemi... So che sono tue amiche, ma sono
veramente pazze!" "Ti prego, non ricominciare. Ho capito che non le
sopporti, ma non sono sicuramente delle pazze! Senza l'aiuto di Elora e
del Professore, forse non avrei mai sconfitto Ripto. E senza Bianca, la
Maga terrorizzerebbe ancora i Regni Dimenticati!" "Allora
perché si stanno comportando così?" chiese Aiden
con tono accusatorio. Spyro fece per replicare, ma non disse nulla.
Aiden aveva ragione. Elora e Bianca erano completamente uscite di
testa. Probabilmente per qualcosa che quel Seer aveva detto loro. Ma
né Elora né Bianca erano ragazze da farsi
confondere da paroloni. Per qualche strano motivo, di solito erano loro
ad avere ragione. Allora perché si stavano comportando in
modo così strano? Forse avevano ragione anche quella volta?
"...Perché sanno qualcosa che non sappiamo." disse Spyro,
lasciando perplesso il giovane Pacificatore. "E cosa saprebbero di
così importante, di grazia?" "Non ne ho idea, ma dev'essere
qualcosa di tremendo se non ce ne hanno parlato. ...Dobbiamo
raggiungere Seer e Cinerea, le ragazze saranno sicuramente assieme a
loro." "Oh, finalmente ci sei arrivato!"
Spyro si voltò giusto per trovarsi davanti Bianca ed Elora
con un sorrisetto stampato in faccia. "Stavamo pensando di andare da
sole... A volte i draghi sono veramente stupidi. Andiamo? Quei due
staranno per affondare su quella zattera..." fece Elora, iniziando a
dirigersi verso la barca. "Prima voglio sapere cosa vi hanno detto Seer
e Cinerea." "Se proprio vuoi... Ma bada che sono cose difficili! Non vi
abbiamo detto niente perché credevamo non ci avreste capito
nulla..."
Splendeva nel cielo,
brillante. Ricordi di fuoco primordiali che bruciavano sulle sue ali,
infiammando il lago.
Era belliss-
Un'esplosione.
Si prese la testa tra le
mani. Cos'era successo? Aveva sentito qualcosa di strano nella sua t-
Un'altra.
Attorno a lui, le
persone iniziarono a preoccuparsi. Forse aveva fatto qualcosa.
Arretrò leggermente, osservandola splendere nel cielo.
Delle
case erano in fiamme. In mezzo alla strada, cadaveri di persone mezze
divorate da qualcosa. Urla dei superstiti che fuggivano dall'inferno.
Un castello si ergeva in mezzo all'inferno.
Lei scese furiosamente,
avventandosi contro gli altri. Lui non poteva fare niente, mentre
immagini e sensazioni non sue lo assalivano.
Fuoco.
Fiamme. Odore di carne bruciata.
Fuoco. Fiamme. Odore di
carne bruciata.
Poi, nel crepitio del
fuoco, il suo nome.
"Seer!"
Lo sciamano si svegliò terrorizzato. Flame, Ember ed Ami
stavano ancora dormendo, mentre Cinerea era vicino a lui. "Stavi
facendo ancora quel sogno." Seer annuì, ancora spaventato.
"E' stato un incidente Seer, sapevamo che sarebbe potuto succedere."
"Ma non sarebbe dovuto succedere. Sono un fallimento!" "Anche la
sciamana ha detto che non è stato facile per lei capire come
fare, all'inizio." "Non sono uno sciamano. Non merito questo dono. Non
posso dare nulla ai miei bambini..." "Basta solo che ti eserciti." "E
se impazzissi?" "Non succederà. Se non è successo
la prima volta, non credo che succederà dopo." "...Davvero?"
Cinerea annuì, e Seer si rilassò un po'.
"Chissà dove siamo..." disse, fissando il mare aperto. "A
occhio e croce, dovremmo essere a un giorno da Magic Crafters."
"...Chissà cosa starà succedendo a casa." disse
ancora, rabbuiandosi.
Cinerea scosse la testa. "Non lo so. Spero si siano nascosti bene."
"Ormai sono sei mesi... Chissà come staranno fratello Silian
e sorella Liege." "Non dovresti preoccuparti così tanto per
cose per cui non puoi fare niente." disse Flame, facendo sobbalzare i
due. "Tu! Da quanto stavi origliando?" sibilò Cinerea.
"Scusate, ma su questa zattera è difficile non origliare...
Comunque, finché non avrete trovato Nasty non potete tornare
a casa. Quindi è inutile preoccuparsi così."
disse calmo il drago. "Se non vi dispiace, potete spiegarmi questa
storia dell'impazzire e dei bambini?"
"Allora..." cominciò Elora, cercando di ricordare quello che
le avevano detto Seer e Cinerea sulla costa di Peace Keepers. "...fuori
dai confini non c'è niente. Questo lo sappiamo tutti, no?"
Tutti, tranne Bianca, fissarono il fauno confusi. "Ma Seer e Cinerea
vengono da fuori, no?" "Sì, esatto." "Ma se fuori non
c'è nulla, come hanno fatto a sopravvivere?!" chiese Aiden
che, nonostante i suoi sforzi, si stava interessando molto al
'problema' di Cinerea e Seer. "Beh... Sembra che in
antichità gli Sciamani vennero cacciati oltre i confini dai
draghi. In un qualche modo strano, gli Sciamani hanno creato dei regni
nel nulla oltre i confini."
Flame rimase stupito alle parole di Seer. "E' possibile? E come hanno
fatto?" "Gli Sciamani hanno il potere della memoria. Possono ricordare
ogni cosa, non importa quando o dove sia avvenuta. Purtroppo... Molti
eventi non sono fatti per essere ricordati. Le emozioni di migliaia di
persone che vengono uccise quando una città brucia... Una
persona non può ricordarle tutte e rimanere sé
stessa. Per questo molti Sciamani impazziscono, finendo con l'uccidere
gli stessi che si rifugiano nei loro regni di ricordi." "...E' quello
che è successo alla vostra sciamana?" "Sì. Non
possiamo ucciderla, altrimenti il nostro regno svanirebbe nel nulla.
Per questo dobbiamo sigillarla nel cristallo." "...Non credo di aver
capito tutto, ma almeno ora so che non siete malvagi. Vi accompagneremo
noi da Nasty." "Grazie Flame. Sei un drago nobile, e ti auguro una vita
lunga e felice."
"Perché non
ci hanno detto niente, quegli idioti?!" pensò
Spyro, mentre remava a tutta velocità verso Norc Nexus,
assieme a tutti gli altri. Persino Aiden, ancora scosso, stava zitto e
aiutava a remare. Dovevano raggiungerli prima che arrivassero alle
torri di guardia attorno al covo di Nasty Norc. "Non possono essere
così lontan... Un attimo!" Spyro smise all'improvviso di
remare, annusando l'aria. Zoe lo fissò con aria incuriosita.
"Cosa c'è?" "Sento l'odore di qualcuno di Artisians...
Ember? Flame? Ami?! Cosa ci fanno in mezzo all'oceano?!" "Li sento
anch'io..." disse Hunter, annusando l'aria. "La pista di Seer e Cinerea
si sovrappone. Vuol dire che li hanno trovati e stanno proseguendo?"
"Flame sa delle torri. Quindi staranno andando a Beast Makers. Viriamo
verso Beast Makers!" ordinò Spyro, ricominciando a remare.
L'entusiasmo di Spyro fu messo a freno da Bianca. "Uhm... Spyro?" "Che
c'è?" "Credo che Titan ci abbia trovato." "COSA?!"
In lontananza, la figura imponente di un drago adulto si stava
avvicinando alla barca, gettando il gruppetto nello scompiglio. "Se lo
trova assieme a noi ci ammazza! Mammina, non voglio moriree!" fece
Sparx, rifugiandosi dietro un terrorizzato Spyro. "Sparx, s-s-stai
calmo! A-andrà t-tutto b-b-ben-" "Spyro!" fece il grande
drago, avvicinandosi alla barca e rivelando delle squame del colore
dell'oceano. "M-Maestro Lindar?" "Grazie al cielo ho trovato almeno
voi..." "Cosa succede, Maestro?" "L'anziano Astor mi ha mandato in
missione. Tre draghi sono scappati da Artisians il giorno dopo che
siete partiti. Non riusciamo più a trovare Ami, Ember e
Flame. Ma... dove sono finiti quei
due?" "Ehm... credo che abbiano trovato Ami, Flame ed Ember, e stiano
andando da Nasty insieme." L'espressione sul muso di Lindar fece subito
rimpiangere a tutti sulla barca le famigerate punizioni di Titan. "COSA?!"
"M-m-ma ormai Ember e F-F-Flame sono grandi, s-s-se la sapranno cavar-"
"Li avete lasciati soli con LORO?!"
continuò il drago di Artisians, alzando la voce.
"N-n-n-n-non s-s-s-sapevamo c-c-c-che..." iniziò Spyro,
bloccandosi a metà frase. Tra tutti i draghi di Artisians,
Lindar e Nestor erano gli unici che temesse davvero. Lindar
sospirò. "Scusatemi, sono solo preoccupato. Potrebbe
succedere di tutto a tre giovani draghi inesperti... Avete detto che
sapete dove sono andati?" "S-sì, probabilmente verso Beast
Makers." disse Aiden, indicando un punto lontano. "Immagino che anche
voi dobbiate andare in quella direzione. Bene, vi
accompagnerò finché non li troveremo." disse
l'anziano, spingendo la barca verso il regno dei Domatori.
Comunicazioni di Servizio:
Mh... Inizia forse a capirsi qualcosa della storia.
Spero di no, devo tenervi col fiato sospeso per un po'. Credo si chiami
"sadismo" XD
Grazie ancora a chi ha commentato (ben due O.O pensavo che
mi avrebbero letto di meno sinceramente XD)
Lady K: Ah, se ti sembra grande adesso il gruppo, aspetta ancora
qualche capitolo... Purtroppo adoro gestire un marasma di personaggi XD
EroSennin425: Elora è il meglio, dovrebbero saperlo tutti
ù.ù Occupa un posto speciale nel mio cuore di fan
sfegatato ç.ç
Beh, questo è tutto per oggi. Al prossimo aggiornamento ^^
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Capitolo 4 *** Episodio III . Alla ricerca di Red ***
Episodio III . Alla ricerca di Red
"Oh, la foschia sta finalmente sparendo." fece Seer, guardando verso le
stelle che iniziavano a farsi strada nella nebbia. "Stiamo andando
nella direzione giusta per Beast Makers?" chiese Cinerea, cercando di
riconoscere le stelle. "Sì, Beast Makers è a
nord, quindi dobbiamo seguire quella stella là." disse Ami,
indicando un'astro splendente nel cielo. "Continuando così,
arriveremo a Beast Makers in un paio di giorni. Poi da lì ci
procureremo il necessario per arrivare a Norc Nexus." "Ve la siete
studiata bene..." "Beh, non pensavamo di riuscire a raggiungervi prima
che arrivaste a Norc Nexus. Il nostro piano era andare direttamente a
Norc Nexus e incontrarvi lì, ma visto che ci sono due
persone in più del previsto dovremo fermarci a-" "Ember!
Lindar a ore sei!" gridò Flame, tentando freneticamente di
far avanzare la zattera. Le due draghesse, come videro la sagoma del
drago avvicinarsi, lo imitarono subito, assieme a Seer e Cinerea. "Si
sta avvicinando, Flame!" "Lo so!" "Ci riporterà a casa,
sicuramente!" "Lo so!
Continua a remare!" "Voi
tre!"
Lindar non rallentò neanche per un istante, nemmeno quando
lo scafo colpì con forza la zattera, mandandola in mille
pezzi e facendo cadere in acqua i cinque fuggitivi, che vennero
prontamente tirati su. "Invece di fare l'eroe melodrammatico potevi
sforzarti di dirci qualcosa." fece Spyro a Seer, guardandolo male. "E voi non pensate di
cavarvela così. Andiamo dritti a Magic Crafters, prendete
una barca e tornate ad Artisians con Lindar." "Che?! No!" disse Ami,
contrariata. "Questo non è un gioco per bambini, Ami.
Tornate a casa." "Eh? Neanche per sogno." s'intromise Flame. "Non eri
molto più grande di Ami la prima volta che hai salvato i
Cinque Regni." "E' un altro discorso, Flame. Io..." "Tu cosa? Tu sei
tu, quindi lasciamo passare? Se io e Ember avessimo saputo quello che
tu stavi facendo, saremmo tornati ad Artisian per aiutarti!" "Io ho
più esperienza di voi in queste cose! Ricordi come sei
rimasto chiuso nella grotta di Nasty Norc qualche mese fa?" "...va
bene, ma ero da solo. Stavolta sarà diverso." "Senti Flame,
posso permettere a te e a Ember di venire, se proprio volete, ma non me
la sento di portarmi dietro Ami e Aiden. Arrivati a Magic Crafters,
chiederemo al sommo Cosmos delle barche che li riportino a casa." "Ma-"
"Fine delle discussioni." concluse il draghetto, perentorio. "Senti-" "Fine
delle discussioni."
ripeté Lindar irritato, facendo calare il silenzio sulla
barca.
La corte del Sommo Cosmos era ricchissima, con una sovrabbondanza di
decorazioni che ricordava la corte di Artisians. La roccia blu e
azzurra era coperta da intricati gilfi rossi, gialli e arancioni, in
mezzo ai quali si aprivano finestre dalle quali entrava prorompente la
luce del sole; arazzi di tutti i colori e dimensioni coprivano il
resto. Al termine dell'enorme salone si trovava il Sommo Cosmos,
intento a fissare da un enorme finestra il regno di Magic Crafters.
"Sommo Cosmos, la ringrazio per averci ricevuto con così
scarso preavviso." iniziò Lindar, seguito da Spyro e tutti
gli altri - a parte Seer e Cinerea, che si erano nascosti non appena
arrivati a Magic Crafters. Il capo degli Stregoni si voltò e
abbozzò un sorriso di circostanza. "Non è nulla,
maestro Lindar. Semplicemente sono... stupito dal vostro arrivo. Non
credevo che il Sommo Nestor di Artisians vi avrebbe mandato qui. Se
l'avessi saputo, avrei mandato qualcuno." "Non è necessario
darsi tanta pena, Sommo. Sono venuto solo per riportare questi due a
casa." disse ancora Lindar, indicando Aiden e Ami che tentavano di
nascondersi dietro agli altri.
Come vide i due draghetti, Cosmos rimase spiazzato. "Cosa ci fanno
qui?" "Sono scappati." disse Lindar. "A questo proposito, speravo che
potessi darci due barche per riportarli a-" "Non è
possibile." Lindar rimase per un attimo spiazzato. "Come?" "Non so se
ne siete al corrente, ma in questi giorni la nostra corte è
stata visitata da uno di loro. Credevamo di essercene liberati in
passato..." "Sì, il Sommo Titan di Peace Keepers ci ha
avvertito." "Devono aver risvegliato con qualche incantesimo blasfemo
il male sopito nell'Anziano Red. Ha rapito i miei due figli, Maria e
Cecil, arrivando persino a... a uccidere
l'anziano Tomas."
Nella sala era calato il silenzio più totale. Nessuno,
nemmeno Spyro, osava parlare. "Ho bisogno di tutte le imbarcazioni di
Magic Crafters per cercare Red e ritrovare Maria e Cecil prima che sia
troppo tardi. Per quanto vorrei, non posso aiutarvi." "Sommo Cosmos!"
Nel salone entrò trafelato un nuovo drago, dalle scaglie di
un verde brillante. "Sommo Cosmos! Gli stregoni a Wizard Peak sono
pronti!" "Grazie Eldrid, partirò immediatamente. Maestro
Lindar, giovane Spyro, ora devo ritirarmi."
"Quindi dovremo per forza venire con voi?" chiese speranzosa Ami,
mentre il gruppetto usciva dal palazzo di Cosmos. "Senza barca anche
noi siamo bloccati qui, Ami. Sembra che l'unico modo per trovare una
barca sia aiutare Cosmos a trovare Red in fretta... Ami, vai a chiamare
Seer e Cinerea, e digli che si nascondano bene. Cosmos
cercherà Red ovunque, e c'è il rischio che si
facciano scoprire." "Ma beeene.
Siamo passati dal considerarmi un pazzo ammaliatore a una palla al
piede. Graaaazie
per la considerazione."
Quando Seer e Cinerea comparvero dal nulla dietro al draghetto, il
gruppo si sforzò di non urlare, in alcuni casi con scarso
successo. "AAH!" fece Sparx, nascondendosi prontamente dietro a Spyro.
"Come hai fatto?" chiese Bianca, guardando stupita i due. "Non conosco
questa magia." "Ah, ma non è mica magia! E' segreto
professionale!" risponde disinvolto Seer. "Non sperate di andare a fare
ricerche e di lasciarci indietro. Io e Cinerea sappiamo come muoverci
furtivamente, non ci noterà nessuno." "Beh, più
siamo e prima possiamo trovare Red. Direi di dividerci in coppie,
potremo coprire un territorio maggiore." "Io vengo con te, amico!" fece
Sparx, avvinghiandosi a un corno di Spyro. "No Sparx. Io e te abbiamo
già affrontato Red e sappiamo come va affrontato, quindi
dovremo dividerci. Tu andrai con Cinerea." "CHE?!" "Bene, andiamo di
qua." "Ehi, ASPETTAA!" Cinerea partì in quinta verso il
portale più vicino, seguita da un trafelato Sparx.
"Bene, i primi due sono andati. Poi... Bianca, Hunter, Elora, voi avete
già affrontato situazioni simili, no?" "Certo." "Sicuro."
"Mh, direi di sì." "Allora prendete Ami, Aiden e Ember e
andate a cercare Red." "Un'attimo, Spyro!" "Cosa c'è,
Ember?" "...posso venire con te?" "Pensavo di fare coppia con Zoe...
Puoi andare con Lindar, e Flame andrà con Elora." "Mh, va
bene." "Quindi mi lasciate da solo?" chiese Seer. "Sarei dovuto andare
con Cinerea." "Seer, mi dispiace ma ormai abbiamo fatto le coppie di
ricerca." "Spyro." Stavolta a parlare era stato Lindar, che era rimasto
silenzioso sin da quando erano usciti dalla corte di Magic Crafters.
"Ci sono faccende che devo sbrigare alla corte del Sommo Cosmos. Ember
dovrà andare con qualcun altro." "Bene, allora
andrà con Seer." "Con l'eretic-" "Ehi, piano con le parole!
Anch'io ho un cuore, sai..." "...bene, che l'accompagni lui. Ma se
Ember torna anche solo con un graffio, scoprirò che sapore
hanno gli sciamani, esterno. Ricordatelo." concluse, prima di prendere
il volo. "Credo di stargli simpatico..." disse ironicamente Seer, prima
di sparire nuovamente nel nulla. "Ci ritroviamo qui entro stasera, al
massimo un'ora dopo il tramonto. Tornati qui, faremo il punto della
situazione e decideremo come agire. Se ci vorrà troppo
tempo, saremo costretti a trovare un'altro modo per lasciare Magic
Crafters." concluse Spyro, allontanandosi con Zoe al seguito.
"Bene. Andiamo, Ami?" "Sì!"
"Aiden, se mi irriti troppo scoprirai la furia di una maga." "V-va
bene..."
"Andiamo di qua, Flame!" "Aspetta, dannazione! Tu e i tuoi pollici
opponibili!"
"Resta solo questa direzione. Andiamo anche noi, Ember?" "Certo! Ehi,
fa uno strano effetto parlare al niente..."
Cinerea & Sparx
Cinerea si diresse indietro con passo deciso, verso la catena di monti
che delimitava il Regno di Magic Crafters. Sparx, nonostante le
proteste, fu costretto a seguirla. "Senti Cinerea... Devo farti una
confessione." "Se non ne puoi fare a meno..." "Tu non mi piaci per
niente." Cinerea ridacchiò al commento della libellula. "Se
ti può consolare, nemmeno tu mi piaci." rispose, continuando
ad andare avanti. "Dipendesse da me, avrei preferito andare con Seer."
"Ecco, questo fa sorgere un'altra domanda..." "Che c'è
ancora?!" "Perché voi due ve ne state sempre da parte?
Guarda che nessuno vi vuole linciare..." "Sono solo preoccupata. Seer a
volte ha... problemi con lo stress. Vuole aiutare tutti, ma da solo non
ci riesce. E' successo qualcosa anni fa, e non l'ha ancora superato."
"Che genere di problemi con lo stress?" chiese Sparx, preoccupato. "Oh,
niente di che... di solito si rintana da qualche parte a tremare
finché non gli passa." "Speriamo di no, se inizia a fare
così Ember si farà prendere dal panico..."
"Credevo fossi tu quello che si fa prendere dal panico."
Sparx assunse un'aria offesa. "Io? Starai scherzando, spero! Io sono
quello che ha seguito Spyro fin dall'inizio! E non è stato
affatto facile badare a quella palla di squame, ha sempre avuto un
sesto senso per mettersi nei guai!" Cinerea iniziò a
ridacchiare. "Ehi, guarda che sto dicendo sul serio! E' stato un
inferno, sempre in mezzo a mostri e sicari, a stare attento che non lo
ammazzassero!" "Non hai proprio la faccia da -pff... spalla eroica."
"Cos'è, un insulto? Eh? Senti ciccia, non me ne frega niente
se sei un'oscura draghessa della morte, ma non puoi parlare
così a- e quello
cosa diavolo è?"
Cinerea si voltò solo per trovarsi davanti una creatura
stranamente familiare. Aveva una grande tunica blu scura, un portamento
bipede, un muso schiacciato, lunghi peli castani che crescevano dalla
nuca, senza ali, senza corna, senza coda, senza squame e di un colorito
roseo. "Un... un'umana? Cosa ci fa un'umana a Magic Crafter?" L'umana,
come sentì la voce della draghessa, si voltò con
un'espressione terrorizzata. Iniziò a rovistare velocemente
nelle tasche, tirando fuori una bacchetta malmessa. "S-stai indietro,
m-malefica creatura d-degli inferi!" disse la donna, facendo partire
verso Cinerea una spirale di fiamme, che la draghessa schivò
saltando di lato. "AAAH! MAMMINAAA!" urlò Sparx, correndo
immediatamente a nascondersi dietro una pietra. Cinerea
ignorò la libellula e si voltò verso la maga,
lanciandole uno sguardo infuriato. "Hai appena firmato la tua condanna
a morte, stupida umana! E tu smettila di frignare! Sei o non sei una
spalla eroica?" sbottò, avvicinandosi alla maga con passo
deciso. La maga, terrorizzata, agitò di nuovo la bacchetta,
facendone uscire un getto di vento freddo e ghiaccioli, che Cinerea
controbatté facilmente con il suo alito infuocato. "Questo
è il tuo meglio, maghetta dei miei stivali? Ho affrontato
spiriti che bruciavano una città con uno starnuto." disse
all'umana, con tono strafottente. Disperata, la maga iniziò
a intonare un cantico, probabilmente per un incantesimo complesso.
Cinerea non perse tempo, e si gettò contro la maga.
Ovviamente, questo prima che una folata di vento la facesse volare
indietro. A causarla era stato un drago anziano dalle squame blu, con
un'asta di legno che terminava con una testa di drago dorata, nelle cui
fauci si trovava una gemma che riluceva dei sette colori dell'iride.
"M-Maestro!" disse la maghetta, alzandosi e correndo terrorizzata verso
il drago. Questo le fece cenno di nascondersi dietro di lui, e si
rivolse a Cinerea. "Tu. Perché hai attaccato la mia
apprendista?" "E' stata lei la prima ad attaccarmi." "Sara non lo
farebbe mai. La conosco abbastanza bene da sapere che non sarebbe stata
così stolta." "Ma Maestro-" "Silenzio, Sara. Usa questa
dimostrazione di magia a tuo vantaggio. Vedrai come un mago provetto
schiaccia i suoi avversari. "Ooh, sto tremando... Lasciami solo
sistemare la ragazzina e vedrò di non farti male, nonnino."
L'espressione dell'anziano s'indurì di colpo. "Non lo
farai." "Prova a fermarmi, vecchio." fece Cinerea, gettandosi contro il
drago blu.
Questo parò il primo attacco di Cinerea portando avanti
l'asta e lasciando che Cinerea colpisse quella. Sucessivamente
batté con decisione l'asta al suolo, lanciando una saetta
azzurra verso la dragona, che scartò di lato l'incantesimo e
lanciò una palla di fuoco all'indirizzo del drago blu.
Questo portò avanti il proprio bastone generando un muro di
ghiaccio, che blocco l'offensiva di Cinerea, facendola sbuffare.
"Perché non ti decidi a lasciar stare, nonnino?" "Maestro!
Lasci stare!" "Sara, per l'ultima volta! Silenzio!" La distrazione del
drago anziano lasciò libero per Cinerea uno spiraglio nella
muraglia, nel quale la dragona fu lesta a gettarsi per poi avventarsi
sul drago blu. Di nuovo, il suo avversario tentò di parare
l'attacco con l'asta, ma Cinerea fu più rapida e
sgusciò sotto, colpendo il drago con gli artigli e le lame
che aveva sulle ali. "Maestro, lasci stare!" "Ascolta la ragazzina,
vecchio. Non puoi vincere contro di me." "CINEREA! Per l'amor degli
Antenati, FERMA!!"
La voce era di Sparx, che era saltato fuori dal suo nascondiglio solo
per pararsi davanti a lei prima che potesse infierire sul suo
avversario. "Che vuoi?" "Ma sei IMPAZZITA?! Sai chi è il
drago che stavi per ammazzare?" "No, e non me ne frega niente." Sparx
si portò la mano sulla faccia. "Datemi la forza... Lui
è l'anziano Tomas di Magic Crafters!" "Ah, quello morto?"
fece Cinerea, dubbiosa. "Beh, teoricamente sì, ma se
è ancora vivo..." "Beh, a questo possiamo rimediare."
"CINEREA!" "Scherzavo, scherzavo. Seer l'avrebbe capita, per l'amor
della Sciamana..." "Sciamana? Tu quindi... vieni da fuori?" chiese
l'anziano Tomas, tirandosi su con l'asta. "No, vengo dalla terra dei
funghi radioattivi. Certo che vengo da fuori. Dove altro lo trovi
qualcuno come me, dentro?" disse, indicando le lame che le spuntavano
dalle ali e dalla coda. "In tal caso, perché hai attaccato
la mia-" "Ehm... Maestro, l'ho attaccata io. Pensavo fosse di
dentro..." "...Sara, ne parleremo dopo. Intanto ditemi, cosa vorrebbe
dire che dovrei essere morto?"
Note dell'autore:
Ecco il cliffangher scadente, e assieme a quello il capitolo nuovo.
Scusate il ritardo, ma quest'anno lo studio arretrato si sta facendo
sentire... Me tapinoo ç.ç
Anyway, il prossimo capitolo non potrò postarlo prima di
natale, dato che per lavori in casa dovremo staccare per un (bel) po'
la connessione a internet.
Tornerò con un capitolo miei prodi, voi resistete
ç.ç
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Capitolo 5 *** Episodio IV . Qualche sviluppo sconvolgente ***
Episodio IV . Qualche sviluppo
sconvolgente
Flame & Elora
"Allora... Sto pensando a qualcosa di piccolo, con ali colorate..."
"Uhm... Farfalla?" provò Flame. "Sì! Ma come hai
fatto? Mi leggi nella mente?" "No, ho solo tirato a indovinare."
"Mhh... complimenti." "...non sei preoccupata?" chiese Flame dopo
qualche secondo. "Eh? Per cosa?" fece Elora, colta di sorpresa. "Per
Seer e Cinerea. Insomma, con tutto quello che gli è successo..."
"Certo che no. Ti sei dimenticato chi abbiamo noi? Spyro, il
più grande-" "Sì, lo so." "-idiota di tutti i
cinque regni."
Flame si voltò verso Elora con un espressione incredula
"Eh?" "Sì, idiota. Insomma, tu come definiresti qualcuno di
importante- molto importante per te, che ti dimentica per quattro anni
e si ricorda di te solo quando gli mandi una lettera per avvertirlo che
verrai ai festeggiamenti per l'anno del drago?" disse Elora, con una
punta di rabbia nella voce. "Mai fidarsi del viola, immagino. MA! Ora
è diverso. Si tratta di salvare il mondo, e lui è
un professionista."
"Immagino... però non pensavo che lui fosse 'molto
importante' per te." "Mh? E perché?" "Non sembra proprio che
tu ce l'abbia con lui." "Ma non ce l'ho con lui. E' sempre stato
occupato a salvare il mondo, posso capire che non sia mai venuto ad
Avalar. Però una letterina avrebbe potuto mandarmela." "E
non sembra nemmeno che tu abbia passato un periodo difficile." Elora
ridacchiò. "E' perché sono una leader. Un leader
deve saper dissimulare quando ha dei problemi, o ne risentono tutti i
suoi compagni." "In questo Spyro non è bravo per niente..."
Elora rise di gusto. "Già, gli si legge tutto in faccia!
Però sa prendere le decisioni giuste, e sa farsi seguire
dalla gente." "Quindi tu lo segui perché è un
buon leader?" Elora lo guardò con un ghigno malefico sulla
faccia. "Nemmeno per sogno! Io sono immune dalla malia viola! Lo seguo
solo per me." Flame le lanciò uno sguardo interrogativo.
"Per te?" "Se non lo seguissi, sono certa che mi lascerebbe ancora
indietro, dimenticandosi di me." "Non credo... non sei così
facile da dimenticare." "Fidati, lui ce la farebbe. E tu?" chiese
Elora, spostando l'attenzione sul draghetto. "Perché ci hai
seguito?" "Io? Beh... E' che mi sono stancato."
"Stancato?" "Gli anziani parlano sempre di Spyro e di quello che ha
fatto. Anche Ember... Spyro, Spyro, sempre e solo Spyro! Sembra quasi
che io non esista! Volevo dimostrare che non sono una palla al piede, che
anch'io posso farmi valere! Comunque, ormai ha poca importanza. Se
riusciremo ad aiutare Seer, daranno tutto il merito a lui, come al
solito. E come al solito noi rimarremo da parte, dimenticati da tutti.
'Spyro e i suoi fedeli compagni'. Già me l'immagino sulla
bocca di tutti i draghetti di Artisians..."
"Lo sai che non lo fa apposta. Gli piace essere al centro
dell'attenzione, ma non ci reputa solo delle spalle. E poi tu hai
troppa fretta, Flame. I guai arrivano anche se non te li vai a
cercare... Fidati, arriva nella vita di ognuno il momento in cui si
può dimostrare il proprio valore. Quando
arriverà, ricordati di andare avanti con la testa alta,
perché potrebbe non esserci una seconda chance." disse
Elora, dando una pacca sulla testa di Flame per consolarlo.
"Elora, qui non abbiamo controllato." disse Flame, indicando una
caverna che entrava in profondità nelle montagne. Elora si
limitò a guardare nelle profondità della grotta.
Un brivido le percorse la schiena. "C'è qualcosa qui."
disse, entrando cauta nella grotta. "Come fai a saperlo?" "E' un
talento naturale. E no, non c'è qualche misteriosa creatura
delle ombre pronta a saltare fuori dietro l'angolo." disse, entrando
nella grotta. "Entriamo."
Più avanti, la caverna si apriva in una stanza circolare,
con stipate dentro gemme nere dai riflessi violacei. Dalle stesse gemme
sembrava uscire qualcosa di simile al fango, ma viola. Elora si
avvicinò e toccò incuriosita le gemme, qualcosa
dentro di lei le diceva che c'era qualcosa di innaturale e malvagio e
probabilmente anche parecchio grosso dietro tutto quello. "Erano queste
gemme che mi davano quella sensazione strana. Ma non ne ho mai viste
del genere..." "Sono Gemme Nere." disse Flame, con una punta di disagio
nella voce. "Red le ha usate anche l'altra volta che ha provato a
conquistare i Regni. Questo non è un buon segno..." "Ah,
quindi queste sarebbero di Red? Bene, ci stiamo avvicinando!" fece
allegra Elora. "Sicura che non ci sia Red qui intorno?" Elora
sbuffò. "Uff... come devo dirtelo? Sì. Gli unici
esseri viventi nel raggio di cento metri siamo tu e io."
Clang.
Ci fu un attimo di silenzio, prima che entrambi si voltassero verso il
tunnel da cui era venuto il clangore. Flame era estremamente a disagio.
"E-Elora..." "Non è niente dai." disse il fauno, con una
punta di disagio. "Sarà crollata una trave." concluse
semplicisticamente. Flame annuì ridacchiando. "Ah
ah-sì, d-dev'essere così." "Cosa c'è,
hai avuto paura?" chiese Elora, punzecchiando il draghetto. Flame si
riscosse subito. "Io? Ah! Neanche per un secondo." "Certo, certo..."
"Ah, non mi credi? Allora guarda!" disse, correndo nel tunnel da dove
proveniva il rumore. Elora lo guardò ammutolita, prima di
tentare di richiamarlo. "Flaame! Fermati! Non sappiamo cosa potrebbe
eserci lì!" "Tanto non ti seeentooo! Devi venire
più in quaaaa!" Il fauno rimase interdetta. Si
limitò a fissare il tunnel, prima di risolversi e inseguire
il draghetto. "Elora, non fare la smidoll-AAAAAHH!" L'urlo di terrore
di Flame rimbombò per tutta la grotta, seguito da numerosi
tonfi. Elora accelerò istintivamente, preparandosi al peggio.
Quando raggiunse il draghetto, rimase spiazzata. "Cosa-è-quello?" chiese
Elora, trovandosi di fronte un robot grande quanto tre o quattro plasmatori terrestri
che stava cercando di colpire Flame. Il robot sembrò non
curarsi di Elora e continuò a puntare a Flame, facendo
calare sonoramente i pugni a terra. Flame scivolò via appena
in tempo per evitare di rimanere schiacciato. Elora scosse la testa,
cercando di non lasciarsi prendere dal panico. Si gettò
addosso a Flame, prendendolo per le corna e correndo verso l'uscita.
"AAAH! E-Elora, ci insegue!" fece Flame, terrorirzzato. "Sta zitto e
comincia a correre se non vuoi finire come schiacciato!"
"Aaah... l'abbiamo-aaanf... seminato?" chiese Flame, ancora ansimante.
Elora, distrutta come lui, annuì. "Riposiamoci-aaanf... un
attimo..." Flame annuì, mettendosi il più
comodamente possibile sull'erba. "Beh, siamo riusciti a trovare
qualcosa." disse Flame, dopo qualche minuto di silenzio. Elora
annuì. "Sì. Avremo qualcosa da dire agli
altri...se arriveremo a sera, ovviamente." Flame la guardò
preoccupato. "Che vuoi dire con 'se arriveremo a sera'?" Elora lo
guardò ansiosa, prima di alzare gli occhi al cielo e
cominciare a parlare. "Beh, quel robot potrebbe essere ancora in giro,
non è detto che non ci trovi... e, anche se avesse smesso di
cercarci, probabilmente Red ci ha montato dentro una telecamera, un
allarme o cose così. E' possibile che sappia chi siamo e
cosa sappiamo. Secondo me, se non ci sta già cercando, lo
inizierà a fare tra un'ora o due."
Flame rimase a bocca aperta. "Una telecamera? Un allarme?! No!
Perché dovrebbero-" "Flame, capisco che tu sia spaventato.
Non piace neanche me l'idea di essere cacciata da Red. Ma è
possibile che Red avesse preso delle misure per proteggere le gemme
nere da intrusi." "...Red conosce bene le macchine. Quando ha tentato
di uccidere gli Anziani aveva un esercito di robot... E' possibile che
quella sentinella avesse davvero qualcosa per identificare gli
intrusi..." disse Flame preoccupato, ricordando gli eventi di qualche
mese prima. "E' pericoloso rimanere così allo scoperto.
Dobbiamo trovare un posto dove nasconderci fino a staser- La corte del
Sommo Cosmos!" Flame s'illuminò. "Se chiediamo
ospitalità alla corte di Magic Crafters, non potranno certo
rifiutarcela!" "Oh, questa è una buona idea!" disse Elora,
alzandosi. "Bene, allora dal Sommo Cosmos!"
Aiden & Bianca
"Bianca, per quanto vogliamo continuare a girare a vuoto?" chiese
Aiden, fermandosi e guardandosi intorno. Bianca sbuffò. "Hai
qualche idea migliore, genio?" "A dirla tutta, sì. Vedi
questi segni sulla parete?" chiese, indicando dei segni sulla parete di
roccia. "Sono segni generici, che si usano per segnalare ai propri
alleati un'area già controllata. Questi li avranno lasciati
i draghi di Magic Crafters per segnare la zona. Questo vuol dire che
sono già passati di qui." Bianca annuì. "Lo so,
tra le tante cose che ho dovuto imparare c'erano anche i segni base. Ma
Red potrebbe aver falsificato questi segni, no?" Aiden scosse la testa.
"No, Red ha artigli troppo fini per lasciare solchi del genere." "E tu
come-" "E' da quando sono uscito dall'uovo che mi hanno fatto studiare
le caratteristiche dei soggetti più 'problematici' dei
cinque regni. Ogni informazione su Red mi si è stampata in
testa." "E non può essere che ricordi male?" Aiden le
lanciò uno sguardo fiammeggiante. "Non
mi pare che tu abbia idee migliori."
Bianca si morse il labbro. "Scusa, e che sono nervosa... L'ultima volta
Red è riuscito a ingannarmi. E' molto furbo." "Se non lo
fosse, non sarebbe uno dei dieci draghi più pericolosi dei
cinque regni." "Ah, è così in alto?
Cos'è, il primo?" "Assolutamente no. Il drago più
pericoloso dei cinque regni è-" Aiden si bloccò
all'improvviso, con in faccia un'espressione preoccupata. "N-non posso
dirtelo, sono informazioni riservatissime. Dopo dovrei ucciderti."
Bianca si mise a ridere all'ultima frase del draghetto, e le ci volle
qualche minuto per riprendersi. "Ah, peccato. Beh, quindi dove dovremmo
cercare?" Aiden guardò di nuovo i segni sulla parete, per
poi iniziare ad osservare il paesaggio attorno a sé. Dopo
qualche secondo indicò un punto con la coda. "Di
là. Questa parete di roccia ha qualcosa di strano. Qualche
segno di magia, Bianca?" La maga scosse la testa. "No, niente di
niente." "Bene, allora è lì." "Eh?" fece Bianca.
"Il tuo ragionamento non ha senso! Red non è - qualcosa tipo
- un mago?
Non avrebbe più senso cercarlo dove c'è una
potente fonte di magia? Abbastanza potente da non farlo notare anche se
fa incantesimi, o se provano a cercarlo con una magia?" Aiden scosse la
testa con fare sconsolato, e Bianca si dovette trattenere per non
incenerirlo sul posto. "Ci avrà pensato anche Red, voi maghi
pensate tutti allo stesso modo. Quindi, ovviamente, lui farà
quello che noi non ci aspettiamo che faccia." "Bene! Allora spiegami
come ha fatto a far sparire ogni
singola traccia di magia! Persino incantesimi per
mascherare le magie lasciano segni di qualche ti-" Bianca si
bloccò prima di finire la frase, portando una mano alla
faccia.
"La mistifoglia, ecco come." Aiden fissò la maga dubbioso.
"Uhm... bene. Quindi avevo ragione?" Bianca annuì
sospirando. "Sì. La mistifoglia è-" "E puoi darmi
una direzione?" "Vedo
con piacere che ti interessa la cultura generale."
sibilò la maga. "Non c'è tempo adesso per la
cultura. Puoi capire dov'è o no?" Bianca alzò le
spalle. "Ci posso provare, ma non è detto che stia usando
per forza quella pianta. Se la sta davvero usando, il mio incantesimo
dovrebbe-" "Bianca, non abbiamo tempo." Bianca sospirò,
trattendendosi dal trasformare Aiden in cibo per libellule. "Va beeene, lo faccio."
disse, portando avanti le mani e chiudendo gli occhi.
"Allora?" chiese Aiden, fissando Bianca con aspettativa. "In effetti
c'è qualcosa di strano più avanti. Potrebbe
essere qualsiasi cosa." "Anche quella mit... mif..." "Mistifoglia,
Aiden." completò Bianca per lui. "Comunque sì,
non sembra la magia di Magic Crafters, quindi dovrebbe essere proprio
quello." Si voltò verso il draghetto. "Ma allora ogni tanto
hai delle buone idee anche tu!" "Ehi!" fece
Aiden, ferito nell'orgoglio. "Questo cosa vorreb-" "Andiamo! Non
c'è tempo per le domande!" disse Bianca, sparendo in
un'arcobaleno di colori che partì veloce nell'aria. Aiden
rimase per un attimo a fissare i colori che danzavano nell'aria, prima
di riscuotersi e correre dietro alla maga.
La raggiunse in qualche minuto, mentre fissava una parete di roccia.
"Eccoti, dannata! Cosa volevi dire pri-" La maga si voltò
verso il draghetto con un dito sulle labbra e lo fulminò con
lo sguardo. "Fai silenzio! Red potrebbe essere dentro!" Aiden
fissò prima la maga poi il muro. "Dentro dove?" "Dentro al
muro, che domande." disse lei, come se fosse la cosa più
ovvia del mondo. Aiden la guardò confuso. "Bianca, prima
credevo che fossi impazzita, ora so che non ci stai con la testa."
"Cretino, è un muro illusorio creato con la magia!" fece la
coniglia, indicando davanti a sé. "Guarda lassù!
Vedi quei fiori? Quelli sono le mistifoglie di cui parlavo prima.
Mascherano le magie, ma sono rarissime. Ora so per certo che Red si
nasconde qui." "Bene, allora entriamo." Bianca annuì,
avvicinandosi alla parete e poggiandovi sopra una mano.
Dopo qualche secondo si aprì una fessura nella parete,
abbastanza grande per far passare Bianca e Aiden oltre. "Red potrebbe
essere dentro, quindi facciamo attenzione." disse Bianca, prima di
entrare. "Appena dentro, cerchiamo Maria e Cecil e portiamoli al
sicuro. A Red penseremo dopo." Aiden, subito dietro di lei,
annuì. "Roger."
La caverna nella quale si era nascosta Red era, come tutte le caverne
di Magic Crafters, decorata a motivi geometrici oro e blu. Una fonte
d'acqua brillante illuminava fiocamente il luogo. Da una parte, in un
anfratto, brillava la luce rossastra di una forgia, contro la quale si
stagliava una grande ombra.
Red.
Dall'altra, in un angolo buio, una draghessa dalle squame del colore
del cielo e le corna scarlatte fissava i due intrusi sorpresa.
"Aiden? Cosa ci fai qui?"
sussurrò, guardando i due che si avvicinavano a lei. "Siamo
venuti a salvarti, non si nota?" fece Bianca, come se fosse la cosa
più ovvia del mondo. Maria sembrò confusa.
"Salvarmi? E da cosa?" "Da Red! Ha rapito te e Cecil!" disse Aiden,
trattenendosi dal gridare. Maria scosse la testa. "Guarda che l'avete
presa nel modo sbagliato, proprio come papà." I due
fissarono la draghessa senza capire. Maria sospirò.
"Lasciate stare, lasciate stare. Ormai ci manca poco, veramente poco."
"Per cosa?" fece Aiden, che ormai non capiva più niente.
"State facendo una ricerca di magia?" chiese Bianca. Maria
annuì. "Sì, ma non possiamo farlo normalmente.
Papà è contrario a questi esperimenti, quindi
siamo-" "Mh? Maria, ci sono problemi?" disse la voce di Red,
rimbombando nella caverna. "No, niente. Arrivo subito." rispose,
alzandosi. "Voi due andatevene subito. Se Red vi trova qui..." disse
sottovoce, prima di dirigersi verso dove Red stava facendo i suoi
esperimenti. Bianca e Aiden rimasero per un attimo fermi nella
penombra, indecisi sul da farsi, per poi fare marcia indietro.
"Bene... allora che si fa?" chiese Aiden, perplesso. "Non possiamo dire
a Cosmos dove sono, no?" Bianca fissò il draghetto stupita.
"Che c'è?" "Credevo che avresti detto qualcosa del tipo
'Dobbiamo andarlo a riferire immediatamente al sommo Cosmos'.
Com'è che non sei preoccupato?" Aiden scosse la testa. "Sono preoccupato,
ma Maria ha detto di non dire niente. Comunque lei e Cecil sono furbi."
"Abbastanza da nascondersi dalle truppe di Magic Crafters."
continuò Bianca. "Magari Spyro e gli altri sono tornati.
Andiamo al punto d'incontro."
Comunicazioni di Servizio:
Quanto tempo... Saranno sette, otto mesi che non aggiorno...
Perdonooooooo ;_; Ho scoperto che non conosco i miei personaggi.
Rimedierò, rimedierò.
Spero di finire il prossimo capitolo più in fretta, una
volta finita la maturità
;O;
Intanto godetevi questo capitolo in tutta la sua Elorosità.
Save: Grazie, è bello sapere che anche chi non ha giocato
alal trilogia originale la trovi bella ^^
Asp- Cosacosa? O.O Povero ragazzo (perché sei un ragazzo,
vero?), ti sei perso dei capolavori assoluti, dei classici
intramontabili.
Fino a qualche mese fa tutte le mie copie della trilogia originale
erano distrutte, quindi so quanto sia difficile trovarle oggigiorno. Se
hai bisogno di fazzoletti di carta, serviti pure. *tira fuori una
vagonata di fazzoletti*
Se posso darti un consiglio sui primi tre giochi, cercalicercalicompralicompraliesenecessariorubaliuccidiilproprietarioedeliminaleprove.
Si meritano tutto il rispetto e l'affetto che ricevono.
Detto questo, tu non
hai visto la parte sottolieata che inneggia al furto e all'omicidio XD
Xemnas89: Io? Scrivere bene? ... *gli esplode la testa
perché si stava gasando troppo* Grazie mille! Le
citazioni... beh, l'idea era di provare a farvi ricordare i primi
giochi così da farvi diventare nostalgici e quindi trovare
questa storia un capolavoro XD
*Genio-del-male-mode: OFF*
Per la trilogia nuova... possiamo dire che questa storia è
un crossover tra la serie originale e LoS, basata sulla serie
originale. LoS è una miniera di idee ^^
Lady K: Sparx e Cinerea sono personaggi divertenti da mettere assieme,
nella mia mente malata XD Secondo me Cinerea è simile per
certi versi al primo Spyro (ho detto secondo
me, eh), quindi questo Sparx vecchio+nuovo la detesta
ancora, ma la riesce a gestire.
Forse.
Un ultimo appunto a chiunque passa di qui: il fandom di Spyro ha
bisogno anche di voi!
Scrivete una fanfiction su Elora e farete felice me e quel fan di Elora
che lo sapete c'è in ognuno di noi XD
Ci vediamo presto con ulteriori sviluppi ^^
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