Marry Me

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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Russia ***
Capitolo 2: *** Spagna ***
Capitolo 3: *** Sud Italia ***
Capitolo 4: *** Cina ***
Capitolo 5: *** Olanda ***
Capitolo 6: *** America ***
Capitolo 7: *** Prussia ***
Capitolo 8: *** Inghilterra ***



Capitolo 1
*** Russia ***


Russia

-Ivan Braginski-

“Raivis, eccoti qua, da.”
Lettonia si pietrifica e comincia immediatamente a tremare.
“Ummm… Ha b-bisogno di qualcosa, s-sig. Ivan?” Raivis non può far a meno di balbettare.
“Da. Tu sei amico di ___?” Lettonia annuisce, preoccupato per la tua incolumità.
“Dille di incontrarmi in questo luogo.” Ivan gli dice, consegnandogli un biglietto e un  sorriso fa capolino sul suo viso.
“Grazie, Raivis.” e posa una mano sulla testa di Lettonia, in seguito premendo verso il basso.
“No-Non c’è di che, sig. I - Ivan.” Russia ferma le sue “affezionate carezze” e si dirige in un luogo sconosciuto.
 

“Um, _______-neechan?” Per poco non salti dallo spavento quando senti il tuo nome. Ti giri velocemente per trovare Lettonia.
“Ivan voleva che ti consegnassi questo.”
“Eh?” prendi il biglietto dalle sue mani e lo leggi.

___________________________________________________________________________________________ 
___________, vorrei che ci incontrassimo in questo luogo alle 3:00pm.
Con amore,
Ivan”
_____________________________________________________________________________________________


Un sorriso compare sul tuo viso. Non mai hai notato il lato malvagio di Ivan (sei troppo incurante per rendertene conto), tutto ciò che vedi è un grande e grosso uomo-bambino con le guance morbidissime.
“Ummm, allora andrai, neechan?” Esci velocemente dalla tua piccola trance e guardi Lettonia.
“Certo, Raivis, ci andrò proprio ora.”
 
 
Dopo il tuo piccolo “viaggio” arrivi finalmente alla destinazione segreta. Subito noti Russia, ma non è lui a catturare il tuo sguardo: alle sue spalle c’è un enorme prato pieno di girasoli che il sole fa sembrare simili all’oro.
“Ti piace, da?” tu annuisci, i tuoi occhi brillano per l’eccitazione.
“Bene, facciamo un piccolo gioco,___.”
“Un…gioco?” chiedi confusa.
“Da. Ho nascosto un oggetto ‘speciale’ nel parco. Se lo trovi prima del tramonto, ti darò un premio.”
Ti fa un piccolo sorriso. Non capace di resistergli, corri nel campo di fiori determinata a trovare l’oggetto.
Dopo un’ora cominci a perdere le speranze. “Questo prato è troppo vasto…”
Sbuffi. Il sole è alto e il caldo ti rende assetata. Decidi di tornare al punto d’incontro quando il tuo piede si posa su qualcosa di duro.
Guardi velocemente verso il basso e vedi un anello di fidanzamento. È questo l’oggetto di cui Russia stava parlando? Vuole… sposarti?
“Ci sta mettendo un’eternità.” Russia si lamenta mentre aspetta il tuo ritorno.
“Ivan…” si gira e ti vede arrivare. “Ah, hai trovato l’anello,___.” Dice con un vero sorriso.
Tu ridacchi e lo abbracci.
“_____.”
“Sì, Ivan?”
“Diventerai tutt'uno Madre Russia ora.”


ANGOLO DELLA TRADUTTRICE
Salve minna!
Innanzitutto, vi ringrazio per aver letto la presente storia e per essere arrivati sani e salvi fino alla fine*inchino*.
Sono felice di poter pubblicare una nuova raccolta di reader insert che sono, ahimè, davvero pochissime su questo sito ma molto popolari su siti in lingua inglese. Giuro cercherò di essere regolare con le pubblicazioni (internet permettendo)! I fortunati ma anche no protagonisti saranno: Russia, Prussia, Sud Italia, Francia, Cina, America, Olanda, Inghilterra, Spagna e Svezia.

Detto questo,
Sayonara!
 

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Capitolo 2
*** Spagna ***


 Spagna
-Antonio Fernandez Carriedo-

                                       
“Roma~. Per favore, ho davvero bisogno del tuo aiuto, mi amigo!” Spagna dichiara al suo amico castano. Romano borbotta ma continua a leggere il suo giornale. Lo spagnolo si è improvvisamente presentato a casa dei fratelli italiani, gridando e chiedendo come avrebbe dovuto chiederti di sposarti.
Roma fa un sospiro e si gira verso Spagna, una vena è visibile sulla sua tempia.
“Ascolta, Antonio, _____ è la tua donna e non la mia, quindi risolvi il tuo dannato problema da solo.”
Spagna mugola e la sua testa si rivolge verso il basso per la frustrazione. Il rappresentante del Sud Italia ha ragione, ma non c’è assolutamente nessuna chance che lui si proponga e basta, senza essere originale. Tu sei speciale: gli fai battere velocemente il cuore e essere lontano da te è come una tortura. Diavolo se fa male stare senza di te ora.
“Hey fratello! Non essere così cattivo con Antonio-niichan!”
Italia urla mentre scende velocemente gli scalini.
Lovino sbuffa. “Non puoi dirmi cosa fare, idiota. E non stavi facendo una siesta? Fatti gli affari tuoi!”
Feliciano mette il broncio, ma subito dopo ritorna come prima poiché è ormai abituato all’orribile umore del fratello.
“Non preoccuparti, Antonio! Ho già aiutato Francis-niichan con la sua proposta e posso aiutarti con la tua ragazza~.”
Spagna si ravviva e comincia ad ascoltare cosa dice l’amichevole italiano.
Sei davvero di buon umore: Spagna ti ha appena invitata a casa sua per darti delle lezioni di chitarra che tu stessa hai chiesto per molto tempo. Stai tremando dall’eccitazione.
Una volta arrivata a casa sua non ti poni il disturbo di bussare poiché usi la chiave di riserva che lui ti ha dato quando avete cominciato a frequentarvi. Apri la porta ed entri in casa.
“Toni! Sono qui! Ora possiamo cominciare!” urli mentre cerchi il tuo ragazzo dagli occhi verdi. State insieme da anni e vi conoscete anche da prima. Tu sei disperatamente innamorata dello spagnolo e hai sempre desiderato creare una famiglia con lui, ma non sai come affrontare la questione.
Spagna all’improvviso ti abbraccia da dietro e ti fa sprofondare nel suo petto.
“Hola, mi chava~.  Ti stavo aspettando.” Ti sorride con occhi che brillano. Sollevi la testa ed un sorriso a trentadue denti sulle tue labbra.
“Hey Toni, sono pronta per l’azione!” ti giri e prendi le sue mani tra le tue, sorridendo.
Spagna ridacchia e ti trascina nel soggiorno. I tuoi occhi cercano subito una chitarra spagnola, ma noti che è solo una. Inclini leggermente la testa e chiedi confusa “Toni? Perché c’è una sola chitarra? Non ne servono due per la lezione?”
Antonio sorride e continua a trasportarti verso il divano dove si trova la chitarra. Si siede e ti fa sedere sul suo grembo. Prende la chitarra e te la porge.
“Ne ho solo una perché voglio stare vicino a te, angél.~”
Arrossisci ed annuisci, un piccolo sorriso prende posto sulle tue labbra. Questa è una delle ragioni per le quali ami Antonio: non perde mai l’opportunità di tenerti stretta a lui.
“Va bene, chica. Questo è il SOL minore.” Spagna dice mentre muove le tue dita verso la suddetta corda. Tu la strimpelli ma il suono che ne produci è strano. Ogni volta che Antonio suonava la melodia era divina, ma ora non sembrava così.
Alzi il viso per dare al tuo amante uno sguardo interrogativo, ma lui sorride e continua a spiegarti ogni singolo accordo, uno peggiore dell’altro.
Sospiri. “Toni, non per essere cattiva, ma penso che la tua chitarra sia rotta.”
Spagna ridacchia. “Di solito quando una chitarra produce un suono strano è perché c’è qualcosa nel foro di risonanza. Puoi controllare, mi chava?”
Dai un segno affermativo col capo e inserisci la tua mano all’interno del foro cercando la causa del problema. Le tue dita sfiorano un oggetto circolare, tu lo afferri e per poco non gli dai uno strattone.
Finalmente vedi l’oggetto: un bellissimo anello di fidanzamento. Ti volti verso Spagna e lui arrossisce alla posizione compromettente, ma ti sorride caldamente.
“T-Toni cos-” le tue parole vengono fermate da Spagna che pone delicatamente le sue labbra sulle tue. Si stacca da te e ti guarda intensamente negli occhi.
“_________, ti conosco da tutta una vita e ti amo più di ogni altra cosa.” Posiziona le tue mani sul suo petto, al cui interno il suo cuore batte velocemente.
“Questo è ciò che il mio cuore fa quando ci sei tu. Voglio che batta così per il resto della mia vita.”
Bacia il tuo naso, le tue guance e la tua fronte.
“Mi chava, angél, _______. Sposami~”
Tu sei senza parole. È la tua immaginazione o sta succedendo davvero? Poggi la mano sulla sua guancia e lui si appoggia su di essa. Sì, è la realtà.
Lanci un piccolo urlo di gioia e allacci le tue braccia attorno al suo collo.
“Sì Toni! Sì!”

-BONUS-
I fratelli italiani guardano la scena attraverso la finestra della casa di Spagna. Italia sorride a trentadue denti e Romano ha persino un piccolo sorriso sul viso.
“Visto, fratello~ Ti avevo detto che avrebbe funzionato!” Feliciano sussurra al fratello. Questo sbuffa e diventa pensieroso, poi comincia ad arrossire.
“I-Idiota… anche io ho bisogno del tuo aiuto.” Romano brontola, la sua faccia rossa quanto quella di un pomodoro.
Il sorriso di Italia non potrebbe diventare più grande.
 
 
 

ANGOLO DELLA TRADUTTRICE
Hola chicas!
Finalmente anche il nostro caro Antonio ha deciso di fare il grande passo. E ha fatto bene a farlo in grande stile (grazie Ita-chan~). Ringrazio tutti coloro che hanno recensito, aggiunto tra preferite e ricordate e anche i lettori silenziosi *inchino*.  Cos’altro aggiungere? Ma le traduzioni naturalmente!
Angél: angelo.
Chica/Chava: ragazza.
P.S.
Avete capito chi sarà il prossimo, vero? ~

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Capitolo 3
*** Sud Italia ***


Romano/ Sud Italia
-Lovino Vargas-

“Idiota! Questa è la peggior idea di sempre!” Romano urla a suo fratello. Italia arretra e alza le mani per proteggersi dal suo instabile gemello.
“Mi dispiace! Ho usato tutte le buone idee per aiutare Francis-niisan e Antonio-niisan!” il giovane italiano si lamenta.
Romano volge il suo sguardo alla finestra. È un giorno soleggiato, non una nuvola nel cielo. Un giorno che renderebbe tutti felici. Tutti tranne, naturalmente, Romano.
‘Un'altra volta il mio stesso fratello pensa agli altri prima di me. Non c’è modo che io faccia la mia proposta a ______ IN QUESTO MODO! È troppo fottutamente cliché’
“Fratello, _______ è una ragazza molto dolce e sono sicuro che non le importa il modo in cui gli chiedi di sposarla.” Italia sorride al fratello minore. Lui non aveva intenzione di dare tutte le sue idee a qualcun altro, è semplicemente capitato. E non aveva neanche idea che suo fratello volesse fare la sua proposta di matrimonio.
Romano ci pensa per un momento. Feliciano ha provato ad aiutarlo e la sua idea è migliore che mettersi in ginocchio e chiedere.
Dopo qualche minuto Romano arriva a una conclusione.
“Fanculo, userò la tua cazzo d’idea!”
 
“Non so, Eliza, è abbastanza strano.”
“Sono sicura che sei soltanto paranoica, ____. Lovino non ti ucciderà.”
Sospiri. Sei seduta a un bar con Ungheria e state discutendo della chiamata che hai ricevuto da Romano. Ti ha chiesto di andare al parco con lui e questo ti ha lasciato un po’ sospettosa.
Lovino non è il tipo da fare piani: di solito arriva a casa tua (senza avviso) e ti porta da qualunque parte voglia andare (molto spesso un ristorante italiano).
“Come ti ho detto prima,___, sei paranoica. Lui ha probabilmente preparato qualcosa di speciale per te e tu sei qui a mangiare una torta invece che andare da lui. Sai quanto si arrabbi quando deve aspettare.”.
“E se… E se lui avesse intenzione di lasciarmi, Eliza?! Sai che non posso vivere senza di lui.” Tremi al solo pensiero di averlo fuori dalla tua vita.
“_____, sai che Romano ti ama con tutto il suo cuore. Ogni volta che tu arrivi nella sala delle conferenze, la sua faccia s’illumina e lui cerca veramente di sopportare gli altri. Non ti lascerebbe mai, ____, tu sei tutto ciò di cui ha bisogno.”
Dopo qualche secondo di riflessione ti colpisci la fronte. “Gah! Sono proprio un’idiota! Hai ragione, Eliza, ora vado.”
Ti alzi e ti dirigi verso il parco.
Ungheria ridacchia e poi sospira. Se solo la sua relazione con Austria fosse come quella tua e di Romano…
 
 
“L-Lovi, scusa per il ritardo.” Dici appena raggiungi l’italiano. Tu noti, come ti ha detto in precedenza Ungheria, che Romano diventa davvero più raggiante al tuo arrivo. Lui non ha neanche il solito cipiglio, ma un piccolo sorriso adorna il suo viso.
“Va bene, ragazza. L’importante è che tu ce l’abbia fatta.”
Tu sorridi, felice che non sia nervoso a causa del tuo ritardo.
In quel momento noti il palloncino a forma di cuore che nasconde dietro la schiena. Senti un’ondata di sollievo al pensiero che ti abbia chiamata solo per darti un palloncino e non perché vuole lasciarti.
Lui nota il tuo interesse nel palloncino e te lo porge. Una volta che la tua presa si stringe alla corda dell’oggetto, lui posa una mano sulla tua guancia.
Tu arrossisci al contatto, il suo tocco ti fa sempre rabbrividire dal piacere. Il rossore diventa più evidente quando Lovino ti bacia la fronte.
“____, hai idea di quanto ti adori?”
Tu sorridi e il colorito delle tue guance diventa ancora più prominente.
“Ti amo, bella. Voglio che tu sia al mio fianco. Per sempre.”
Lui ti fa schiudere le mani e tu vedi un piccolo anello di fidanzamento legato all’estremità del filo. Trattieni il respiro. Ungheria aveva ragione: l’italiano ha davvero bisogno di te.
Alzi lo sguardo e lo abbracci. Lui ridacchia e avvicina il suo corpo al tuo.
Entrambi non notate il palloncino che, sfuggito alla tua presa, sta volando via. Lanci un urlo disperato.
Romano vede il sorriso scomparire dal tuo volto man mano che il palloncino vola sempre più in alto e ti abbraccia di nuovo.
“Non preoccuparti, ragazza. Non ho bisogno di una pietra per mostrarti quanto ci tenga a te. L’unica prova di cui ho bisogno è qui che batte nel mio petto.”
Lui preme la tua testa contro il suo petto, sentendo la “prova” battere forte.
Tu rivolgi lo sguardo al tuo fidanzato. Ha ragione: uno stupido anello non potrà mai dimostrare quanto vi amate.~
 

ANGOLO DELLA TRADUTTRICE
Roma-chaaaaaaaaan! Lemme hug ya!
Anche il nostro Lovi-chan ha fatto il grande passo e, personalmente, lo trovo incredibilmente coccoloso e puccioso. Si nota che sono di parte? Hahaha. Ok ok, la smetto. Come sempre ringrazio tutti quelli che cagano questa raccolta e spero che continuerete a farlo.
 Mi sono dilungata abbastanza hahahaha. Chi volete sia il prossimo? Cina o Olanda?
 
Alla proooooooooossima!

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Capitolo 4
*** Cina ***


Cina
-Yao Wang-

Tu e Cina siete inseparabili. Vi conoscete da anni e Cina è deciso a fare il grande passo, ma vuole farlo in un modo unico e speciale.Mentre mangia un biscotto della fortuna, ha un’idea.
“Ecco, aru! È praticamente perfetto!” esclama mentre si dirige velocemente verso la più vicina fabbrica di biscotti della fortuna.


 
“____, calmati. Sono sicura che non stia cercando di rompere con te.” Belgio cerca di farti ragionare ma tu continui a camminare su e giù per il corridoio di casa.
“Allora perché m’ignora, Bella?!”
Lei non ha una risposta per questo. È vero che Yao non si è fermato da te come fa di solito; non ha neanche chiamato per dire “Ciao”.
Dopo un momento di teso silenzio, senti qualcuno bussare alla porta. Vai subito ad aprire la porta, ma non c’è nessuno.
Non puoi immaginare che un certo cinese ti sta guardando nascosto tra i cespugli.
“Eh?” guardi in basso e noti che sul pavimento c’è un biscotto della fortuna in un piccolo cesto. Non volendo sprecare la deliziosa sorpresa, raccogli il biscotto. Quando lo apri un anello di diamanti e un piccolo pezzo di carta cadono ai tuoi piedi.
Prendendo il piccolo foglio e cominci a leggere.

Vuoi sposarmi, aru?’

I tuoi occhi si riempiono di lacrime.
“Lo vuoi, aru?”
Ti giri per vedere Yao che ha un leggero rossore sulle guance.
“Certo, Yao!”
 
 
 
ANGOLO DELLA TRADUTTRICE
Konnichiwa minna-san!
Yao-senpai è troppo tenero, vero? (*˰*) Il capitolo è purtroppo breve, ma esprime tutta la sua dolcezza e fluff. Ringrazio come sempre le persone che hanno recensito e i lettori silenziosi, le quasi più di 200 visualizzazioni a capitolo e naturalmente http://xcosmetic.deviantart.com/ per avermi dato la possibilità di tradurre i suoi lavori.
Per il prossimo capitolo sono indecisa tra Olanda e America. Voi chi votate?

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Capitolo 5
*** Olanda ***


Disclaimer
La storia © http://xcosmetic.deviantart.com/  
 

Olanda
-Hendrix-

“_____~ Che cosa stai facendo?” urla una voce molto entusiasta. Ti giri per vedere Belgio dirigersi verso di te muovendo le sue braccia come una maniaca. Sorridi al comportamento della tua migliore amica.
“Hai bisogno di qualcosa, Bella?”
Il solito sorriso si presenta sulle sue labbra.
“Mio fratello non ti ha, come dire, detto qualcosa di speciale?”
Tu inclini la testa da un lato e alzi un sopracciglio.
“Um, non proprio. Perché?”
 La faccia di Belgio diventa bianca quanto quella di un lenzuolo. Se suo fratello scoprisse che lei ha quasi svelato il suo segreto, la ucciderebbe.
“E-Ehrm, dovrai parlare con lui! Ciao~.”
Belgio urla mentre si gira velocemente per poi correre via.
Guardi la sua figura sparire velocemente e poi sbuffi. Quei due stanno nascondendo qualcosa e, essendo un aspirante detective, decidi di spiare il tuo ragazzo, solo per sapere che sta succedendo.

_Nello stesso momento_
“Tu hai fatto COSA!” Olanda urla alla tremante bruna.
Bella è ritornata subito a casa per informare il fratello che per poco non aveva svelato che suo fratello volesse fare la proposta di matrimonio.
 “Mi dispiace, Hendrix! Pensavo gliel’avessi già chiesto!”
Belgio urla mentre guarda il suo indignato fratello.
Olanda sospira e accende la sua pipa. Questo significa che deve proporsi ora. Dio sa cosa potresti fare essendo a conoscenza del fatto che lui e la sorella stanno nascondendo un segreto.
“Ok, Bella. Ecco cosa faremo.”
 
“Ma Artie-“
“Maledizione,_____. Non ti aiuterò a spiare il tuo ragazzo.”
“Per favore, voglio solo-“
Prima che tu possa finire Olanda apre la porta del soggiorno con un mazzo di tulipani tra le mani. Tu chiudi velocemente la chiamata con l’inglese e guardi estasiata Olanda. I colori dei tulipani sono stupendi: rosso, giallo, blu e persino colori che non avresti mai pensato di vedere! Per poco non entri in estasi quando noti che i suoi capelli sono abbassati invece che in alto. Sa che ami quando sono così.
Cammina lentamente verso di te e spinge il mazzo di fiori sul tuo petto.
“Ecco.”
Tu arrossisci e prendi i fiori, annusando il loro profumo.
“Guarda all’interno, c’è un pacchetto. Aprilo.”
Confusa, infili la tua mano nel mazzo di fiori e trovi il citato oggetto. Lo apri.
Guardi prima Olanda e poi di nuovo nel pacchetto. Poi un enorme sorriso appare sulle tue labbra.
“Henny, vuoi davvero sposarmi?”
Un leggero rossore appare sulle sue guance.
“Sì,____.”
Tu lanci un urlo di gioia e lo abbracci, baciandolo.
“Mi piacerebbe davvero sposarti, Henny~”
 
-EXTENDED ENDING-
“Hei Henny?”
“Dimmi,___.”
“Non vuoi sposarmi perché ho un aspetto e comportamento infantile, giusto?”
“………….”
“STRONZO!”
 

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Capitolo 6
*** America ***


America

-Alfred F. Jones-

‘Dove potrebbe trovarsi quel biondo? ’ pensi mentre giri per la città cercando America.
Aveva promesso di chiamarti, ma non l’ha fatto. Sei molto spaventata.
‘E se Artie l’avesse maledetto? O peggio… l’avesse forzato a mangiare il suo cibo! ’ dopo quest’orribile pensiero, la tua ricerca diventa più frenetica tanto che per poco non metti a soqquadro l’intera città.
Poi però ti accorgi di non aver controllato a casa sua e, sentendoti un’idiota, ti dirigi verso la suddetta destinazione.
Bussi alla porta di America sperando che si aprisse, ma ahimè questa resta chiusa. Ripeti l’azione un altro paio di volte e la porta non si muove.
Sospiri e prendi la chiave di scorta nascosta sotto lo zerbino. Apri velocemente la porta ed entri. La prima cosa che noti è un piccolo bigliettino attaccato ad un fiocco rosso. Prendi il biglietto e capisci dalla grafia che è, senza dubbio, di Alfred.
Leggi silenziosamente la nota:
 
‘Ehi ______! Sono felice che tu ce l’abbia fatta ad arrivare a casa ~ e ora che sei qui ti mostrerò tutti i bei momenti che abbiamo passato insieme. Basta che ti avvicini ad ogni biglietto e ci vedremo presto. Bye!”
 
Ridacchi agli scherzi del tuo ragazzo e fai qualche passo per prendere la prossima nota.
 
‘Ricordo quando siamo andati al nostro primo appuntamento. Cavolo, che giornata! ’
È un bella giornata d’inverno e America ha pensato che sarebbe stato divertente andare a Winter Wonderland. Peccato che quest’ultimo fosse pieno di bambini intorno ai sette e otto anni.
“Al, sta per caso implicando che dovremmo avere bambini?”
Il biondo arrossisce.
“Assolutamente no! Giuro che non sapevo fosse per bambini!” urla muovendo le braccia attirando l’attenzione dei bambini. Questi cominciano a circondarvi, facendo domande e arrampicandosi sulle vostre gambe e braccia.
Tu e Alfred vi guardate per poi ridere. Questo non è un appuntamento ordinario.
 __________________________________________________________________
Sorridi caldamente al ricordo. È stato il miglior appuntamento a cui tu abbia mai partecipato. Fai qualche passo verso il bigliettino successivo e lo leggi:
 
‘Ricordo quando ho incontrato per la prima volta tuo padre. Dio, pensavo di morire! ’
 
“Papà, per favore, non spaventarlo. Mi piace molto.”
Tuo padre è un uomo all’antica che vuole incontrare i tuoi ragazzi PRIMA di un appuntamento. Quando ha scoperto che America non aveva chiesto la sua benedizione, ha chiesto di incontrare l’uomo che si era permesso di chiedere al suo piccolo angelo di uscire senza il suo consenso.
Sospiri. Questa serata sarebbe stata un inferno.
*Ding Dong*
Tuo padre si dirige velocemente alla porta e la apre rivelando America in uno smoking. Lui sembra abbastanza nervoso e si sposta da un piede all’altro.
Tuo padre lo esamina e scuote la testa come disgustato. Fa un gesto con la mano, indicando ad Alfred di entrare. Questo entra strascicandosi e si siede sul divano. Tu ti siedi vicino a lui e poggi una mano sul suo ginocchio per rassicurarlo.
Lui ti fa un sorriso e il suo sguardo ritorna su tuo padre.
“Allora, pensi davvero di essere abbastanza degno da stare con il mio piccolo angelo!”
America salta alla forza della voce di tuo padre.
“Papà! Sii educato!” tu sibili all’uomo minaccioso.
Tuo padre si rilassa un po’, ma lancia comunque un’occhiataccia ad Alfred e continua il suo piccolo discorso.
“Come faccio a sapere che tu non la lascerai come gli altri? Provami che non lo farai.”
Tu ti rannicchi quando menziona il tuo ex-ragazzo. Quella non è stata la rottura migliore del mondo.
Alfred sente che stai tremando e poggia una mano sulla tua spalla mentre guarda tuo padre.
“Non so cosa quello stronzo ha fatto a ____, ma io non le farò mai del male. Sebbene siamo insieme da poche settimane, la amo più di ogni altra cosa.”
Le lacrime cominciano a scendere sul tuo viso e un leggero rossore cresce sul tuo viso.
Tuo padre ti osserva mentre continui a piangere e osserva come America ti guarda in modo tenero e asciuga gentilmente le tue lacrime.
L’uomo sorride: sua figlia ha finalmente trovato quello giusto.
“Va bene, ho visto abbastanza. Alfred, sembri capace di prenderti cura di mia figlia, quindi… approvo.”
Tu e Alfred sedete lì, confusi. Vi guardate e un sorriso a trentadue denti vi appare sul volto.
 
Sorridi. Quella è stata la prima volta che America ha confessato i suoi sentimenti. Hai avuto dei momenti meravigliosi con lui e tu lo ami davvero. È davvero ironico come lui sia il tuo eroe personale.
Continui a leggere i diversi biglietti, ridendo e quasi piangendo alle piccole memorie e finalmente raggiungi il giardino.
America è nel patio, un sorriso mieloso stampato sul suo viso. Lo raggiungi velocemente e lo abbracci, facendolo cadere.
Lui ride e si solleva, con te ancora aggrappata a lui.
“Ehi babe, ti ci è voluto molto per arrivare qui.”
Tu sbuffi e sorridi. “Perché hai fatto tutto questo, Al? Non è una cosa che fai ogni giorno.”
Alfred si gratta la testa e porta velocemente la sua mano nella tasca del cappotto.
“Beh, volevo fare qualcosa di speciale prima di chiederti di sposarmi.”
Tu rimani paralizzata, lasciando che le parole vengano comprese dal tuo cervello, prima di abbracciarlo nuovamente.
“D-Davvero?”
America sorride ed estrae un anello dalla tasca.
“Sposami, _____. Non puoi dire di no ad un magnifico eroe.”
Ridacchi. “Certo, ma ad una condizione.”
Alfred inarca un sopracciglio.
“E la condizione è…?”
“Devi dirlo tu a mio padre. ~”
“… Merda.”  
 
 
 
ANGOLO DELLA TRADUTTRICE
Yahoooooooooooooo minna~
Il nostro Alfred Fucking Jones è incredibilmente tenero❤❤❤. Questa è stata una delle shot più lunghe e belle che abbia tradotto e mentirei se dicessi di non aver voluto ritardare la traduzione, ma poi mi son detta “o lo faccio o niente nutella per una settimana!” e indovinate? La nutella non è mai stata più dolce.
Alla prossima!

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Capitolo 7
*** Prussia ***


Prussia
-Gilbert Beilschmidt-


“Kesesesesese~ Questo è magnifico, West!”
Germania alza lo sguardo dal libro che sta leggendo e lancia un’occhiataccia a Prussia.
“Stai di nuovo parlando di te stesso?” il tedesco chiede con irritazione evidente nel suo tono. Gilbert schiamazza
“No, Luddy. Sto parlando della mia proposta di matrimonio a ____!”
Alla menzione del suo nomignolo Ludwig fa una leggera smorfia, ma si mostra interessato. All’albino non è stato mai affidato niente di importante quindi la situazione potrebbe diventare divertente.
“E come farai la tua proposta?”
Un sorrisetto compiaciuto si forma lentamente sul viso del prussiano.
 
 
 
“Hey Gil! Cosa ti porta qui?” chiedi all’albino che è improvvisamente apparso sulla soglia della tua porta.
“Avevo solo voglia di vedere la mia magnifica ragazza.” Sospiri.
“Aggiungi ‘magnifico’ ad ogni frase che esce dalla tua bocca?”
“Hey babe, vai a prepararmi un magnifico sandwich.” Ti chiede, non ascoltando una parola di quello che hai appena detto. Sbuffi e ti dirigi in cucina.
 
 
Mentre prepari gli snack, Prussia estrae un anello dalla sua tasca e lo colloca nella sua bocca. Ora tutto quello che gli resta da fare è baciarti ed inserire l’anello tra le tue labbra. Il piano è infallibile.
“Ecco il sandwich che voleva, sua altezza.” Dici con un sorrisetto irritato, guadagnandoti un sorriso da Prussia. Quest’ultimo increspa le labbra.
“Eh? È questo il mio premio per averti portato il sandwich? Speravo per qualcosa di più… eccitante, se sai cosa intendo.” Lasci che un sorriso malizioso ti scivoli sul viso.
L’albino sente i suoi pantaloni sempre più stretti e inghiottisce la propria saliva. E se lo fa significa che… L’ANELLO VA GIÙ PER LA SUA GOLA! Prussia comincia a soffocare, si solleva dalla sedia e afferra il tavolino davanti a sé.
“Oh Dio! Gilbert, cosa c’è che non va?” Prussia indica la sua gola mentre cerca di rimuovere l’oggetto dalla sua trachea.
“Umm, Ok! Userò Heimlich!” ti precipiti dietro di lui, allacci le tue braccia attorno al suo dorso e stringi più forte che puoi. L’oggetto che bloccava il respiro del ragazzo è ora dall’altro lato della stanza. Prussia fa respiri profondi e tu gli accarezzi la schiena, cercando di calmarlo. Dopo aver ripreso a respirare normalmente, Gilbert si volta verso di te.
“Hey, ______, perché non vai a prenderlo?” tu gli lanci uno sguardo confuso, ma fai ciò che ti dice e cammini verso l’oggetto. Quando capisci cos’è lanci un piccolo urlo di gioia: l’oggetto non è altro che un anello di diamanti che sembra parecchio costoso. Ti giri verso Prussia e lo abbracci facendolo cadere. Lui comincia a ridere, le guance visibilmente rosse, ma dopo qualche minuto ti arrabbi.
“Gilbert, idiota, non ci siamo neanche sposati e stavi già per farmi diventare vedova!”
 
 
 
ANGOLO DELLA TRADUTTRICE
Salve gente!
Ed ecco a voi, Gilbert sono-idiota-perché-non-ne-faccio-una-giusta Beilschmidt! Cosa dire? Sono le 22.32 ed io sto traducendo questa schifezza opera da ben due ore. Sono stanca hahaha. Va bien, questo ed altro per il nostro Gil!
Come sempre ringrazio tutti coloro che leggono questa raccolta, e alla prossima!

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Capitolo 8
*** Inghilterra ***


Disclaimer
La storia @ http://xcosmetic.deviantart.com/
Link originale: http://xcosmetic.deviantart.com/art/Marry-Me-England-x-Reader-358970743
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INGHILTERRA
-Arthur Kirkland-


"Hahahhahah Arthur, amico, calmati! Ti verrà in mente qualcosa!" America urla al biondo dall'altro lato della stanza, ma Inghilterra non può fare a meno di continuare il suo discorso su come non riesca a pensare ad una buona idea per la sua proposta di matrimonio.
"Tu non puoi capire, Alfred! _______ è una donna speciale e per lei ci vuole una proposta fatta con stile!"
America sospira.
Dopo un paio di minuti, Arthur si siede su una sedia e comincia a sbattere la testa contro la superficie della scrivania rapidamente, ma America accorre per fermarlo.
"Sei pazzo!"
Un soorriso affiora lentamente sul viso dell'inglese.
"No, sono un genio."


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"Ummm, Arthur, c'è una ragione  per la quale sono qui?" chiedi al biondo, indaffarato a cercare qualcosa in cucina.
"Sì, love. Voglio davvero che tu provi la ricetta che ho ricevuto poco tempo fa di una torta. Ora vai e guarda la TV."
Dopon aver mangiato quella torta saresti di sicuro dovuta recarti in ospedale... per la terza volta. Non puoi resistere agli occhi dolci che ti fa ogni volta che ti mostra un nuovo esempio della sua 'cusine'
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Intanto Inghilterra inserisce un anello nell'impasto deformato.
'Lo adorerà!' pensa mentre ti mostra la torta.
"Wow Artie, sembra... commestibile." Dici cercando di calmare il tuo stomaco impaurito.
"Wow, il tuo stomaco sta brontolando molto forte,  _______  ,ma non mangiare troppo in fretta, love."
"Fidati, non hai niente di cui preoccupartarti."
Prendi la forchetta e la porti sulla torta. "Hey Artie, perchè non vai a prendere qualcosa da bere?"
Cerch di distrarlo così da poterti disfare della sua nuova creazione. "Va bene, love."
Inghilterra si dirige in cucina.
Assicurataai di essere fuori dal suo campo visivo sollevi velocemente la torta, ma qualcosa non quadra. Lasciandola cadere sul piatto senti un leggero 'clang'. Prendi la forcetta e cominci a cercare l'oggetto che produce quel rumore.
"Aha〜" dici una volta trovato e lo sollevi.
Il respiro si ferma e le lacrime sgorgano dai tuoi occhi. Sulla forchetta c'è un meraviglioso anello di fidanzamento che brilla.
"Arthur, per favore, vieni." Inghilterra accorre ed è subito abbracciato da una (colore dei capelli).
"Questo èil modo più romantico per chiedere ad una ragazza di sposarti!"
Il cuore di Arthur si riempie di gioia. "Quindi questo è un sì, ___."
"Certamente.〜"




-BONUS-
"Allora mangerai tutta la torta, ______."
*SMACK*
"Assolutamente no!"

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