Shake it Up

di Priscilla_Corvonero
(/viewuser.php?uid=703721)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il concorso ***
Capitolo 2: *** Le audizioni ***



Capitolo 1
*** Il concorso ***


Cap. 1: Il concorso.                                                                          Hazel
La campanella è suonata da un pezzo ma Hazel è seduta su uno scalino e smanetta sul cellulare masticando una gomma. I capelli neri e lisci sono legati in una coda alta, attorno agli occhi color ghiaccio c’è una spessa linea di eyeliner e le labbra sono coperte da uno sgargiante rossetto color sangue.
- Ehi ragazzina! - esclama il bidello - Che hai intenzione di fare? Entri o resti fuori? -
- Ora entro. - risponde Hazel svogliata alzandosi e riponendo il cellulare nella borsa.
Entrata nella Downtown High School, percorre il corridoio sotto lo sguardo severo dei professori liberi e presto arriva in classe.
- Signorina Hamilton, le sembra l’ora di arrivare? - domanda acida la professoressa di matematica alzando gli occhi dal registro.
- ‘Giorno. - risponde svogliata Hazel e si siede all’ultimo banco.
- Come sei vestita Hamilton? - esclama ridendo l’antipatica Jeanie mentre la prof va a scrivere alla lavagna.
Hazel indossa una maglia nera tutta strappata, una minigonna jeans sempre nera e delle calze strappate con Dr Martens nere annesse.
- Mi vesto come mi pare, Kyle. - sibila poi alla ragazza.
Prima che Jeanie possa ribattere, la prof comincia a spiegare troncando il dialogo sul nascere.
Nell’aula di letteratura...                                                                Maddie
Maddie arrotola e srotola nervosa le ciocche di capelli biondi e mossi attorno alle dita e ogni tanto fissa Abby con insistenza. Abby le fa segno di stare tranquilla.
“Cavolo... finirò per morire! Cos’è che deve dirci Abby...” pensa Maddie.
Per non innervosirsi ancora di più, si gira verso Carl e i suoi amichetti. Carl le fa l’occhiolino e le sorride. Maddie sorride nervosa di rimando. I suoi occhi azzurri vagano nervosi per la classe finchè il professore non la chiama.
- Signorina Gray, mi sa dire qual è una delle più famose tragedie di Shakespeare? - le domanda alzando un sopracciglio.
- Romeo e Giulietta. - risponde sicura Maddie nonostante non avesse studiato un bel niente.
- Molto bene, signorina. - risponde il professore compiaciuto - Mi sembrava che non fosse attenta... -
Maddie sorride al professore e fissa lo sguardo negli occhi castani di Abby. Abby scuote la testa castana sorridendo e si gira verso la lavagna.
Nell’aula di chimica...                                                                        Cat
- Dunque, non riscaldate acido solforico e acido citrico, ossia la polvere azzurra e il succo di limone, se sono nella stessa soluzione, perché altrimenti potreste farvi molto male: non solo vi brucereste ma vi rovinereste perché le due sostanze sono acidi, appunto - sta spiegando la prof, ma Cat, capelli “arancioni” come le piace definirli e occhi verdi, ha già versato le due sostanze “incompatibili” di cui parlava la prof, nel bicchiere di vetro e sta mischiando.
- Ma che fai? - le sussurra il suo amico Dani all’orecchio.
- Faccio scoppiare il laboratorio! - risponde esaltatissima Cat.
- Tu sei pazza... - mormora lui e si gira verso il fornello.
- Spostati! - intima Cat a Dani spingendolo via dal fornello.
Appena la ragazza posa il bicchiere sul fuoco, il contenuto del bicchiere comincia a bollire. La prof se ne accorge troppo tardi e non fa in tempo a raggiungere la postazione di Cat così il contenuto esce dal bicchiere andando addosso ai ragazzi.
Alcuni scappano terrorizzati, altri si bruciano, altri ancora rimangono a guardare. Cat ride dopo essersi rintanata in un angolo dell’aula. La prof, allora, a suo rischio e pericolo, va vicino al fornello e lo spegne così la sostanza ritorna nel bicchiere.
- Ma è pazza, signorina Young?! - urla la prof arrabbiatissima.
- Un po’... - risponde lei ridendo.
- Grazie al cielo non ci sono danni gravi ma lei, ora, visto che siamo all’intervallo, resta qui e pulisce il laboratorio. Chiaro? - le urla, poi alla classe - Toglietevi i camici e andate in giardino! - conclude e va via.
Cat sbuffa e va nello sgabuzzino adiacente al laboratorio per prendere la scopa, la paletta, la pezza per lavare a terra e quella per i vetri.
 
                                                                                                     Tutte
- Ehi Cat! - la saluta Abby entrando nel laboratorio - Perché non vieni in giardino...? Ma che è successo qui? - esclama mettendosi le mani davanti alla bocca.
- Ho riscaldato due sostanze incompatibili e sono scoppiate e la prof si è accorta di me così ora devo pulire... - spiega velocemente Cat cominciando a pulire i vetri.
Poco dopo arrivano le altre: Maddie con un’espressione sbalordita e Hazel con una divertita e cominciano ad aiutarla.
- Abby... - esordisce Maddie - Cosa dovevi dirci...? - chiede titubante.
- Allora... ho letto su una rivista di un concorso-reality show per band esordienti a livello mondiale, che mi pare si chiami Shake it up, e, poiché le Trick Fire, cioè noi, siamo la miglior girl band del Paese possiamo partecipare... - spiega brevemente lei.
- Magari! Ma ci sono delle audizioni, immagino... - dice Cat.
- Ecco. Questo è il problema. Le audizioni sono a Sidney. - mormora Abby.
- Quella Sidney? La Sidney in Australia?! - domanda allibita Hazel.
- Sì... - risponde Abby - Precisamente le audizioni saranno davanti a un pubblico immenso, nel Sidney Opera House. - continua.
- Ma noi siamo a Malibu... - sussurra sconsolata Maddie.
- Dovete soltanto trovare un modo per convincere i vostri genitori a mandarvi in Australia con me in aereo. Io non ne ho bisogno. Ormai ho diciotto anni! - constata Hazel.
- Facciamo così! - esclama improvvisamente Cat - Diciamo loro che dobbiamo fare una gita con la scuola! -
- Idea pessima. - risponde Abby - Poi loro chiamano la scuola e ci beccano che siamo fuori. Siamo minorenni perciò abbiamo bisogno dei passaporti firmati da loro... - conclude.
- Diciamo loro la verità. Vogliamo fare questo concorso per band che sarà in Australia e loro non possono venire perché, come maggiorenne, c’è Hazel. - dice semplicemente Maddie.
- Okay. Vediamo se funziona. - afferma Abby.
Le ragazze, dopo aver pulito il laboratorio e aver finito le lezioni del mattino, vanno a casa e parlano ai relativi genitori.
I signori Hamilton, genitori di Hazel, rispondono di sì, quelli di Abby anche, seppure con proteste della ragazza, quelli di Maddie sembrano preoccupati ma le dicono comunque sì perché si fidano di lei e infine i genitori di Cat rispondono di sì senza esitare. Farebbero di tutto per togliersi davanti la figlia. Così Abby manda la domanda d’iscrizione agli organizzatori del concorso.
Dopo una settimana arrivano la conferma e i biglietti aerei, fissati per il volo Los Angeles-Sidney del 6 Giugno.
Gli ultimi giorni di scuola passano velocemente per le Trick Fire e il 6 di Giugno sono all’aeroporto con i bagagli e tutto il resto.
- Sono eccitatissima!!! - esclama Cat mentre sono in coda per imbarcarsi.
- Oddio... - mormora sarcastica Hazel seppellendo il viso tra le mani.
Presto sono sedute sull’aereo che le porterà a Sidney. Durante il volo, proiettano un film a cartoni animati che viene interrotto da un annuncio di uno strano presentatore con i capelli blu elettrico.
- Sono Jordan Fine, il presentatore del Shake it up reality show! So che i candidati alle audizioni mi stanno guardando. Qui con me ci sono i campioni in carica: i 5 Seconds of Summer, che quest’anno giocano in casa, no ragazzi? - dice il presentatore strano.
- Certo Jordan! - risponde sorridendo un ragazzo biondo con gli occhi azzurri e un piercing nero sul labbro inferiore.
- Vinceremo anche quest’anno, vero Luke? - gli domanda uno con i capelli ricci.
- Si, Ashton. - risponde un altro con i capelli... verdi, come fintamente rassegnato.
- Ehi Mike! Questo è il nostro territorio! - lo rimprovera scherzosamente l’ultimo, che ha i capelli castani e gli occhi scuri a mandorla.
- Okay, ragazzi. - li interrompe Jordan con un sorrisetto divertito, poi rivolgendosi al pubblico - Questi erano Luke, Ashton, Michael e Calum, i 5 Seconds of Summer, i vincitori in carica! - conclude e restituisce la linea al film.
- Già non li sopporto... - mormora Hazel - Specialmente quello riccio... com’è che si chiama? Ashton? - domanda scettica.
- Sì, lui. Io... non so che provo. Qualcosa di importante... ma non so se è positivo  negativo.... - risponde Cat con gli occhi a fessura.
- Ecco l’indovina.... - ribatte Hazel alzando gli occhi al cielo.
- Ehi! Ho detto solo quello che pensavo! - si difende Cat.
Le due ragazze erano sempre andate in disaccordo. Mentre Hazel era più pratica, Cat era più sognatrice. Con il tempo avevano imparato a sopportarsi, sapendo che la band aveva bisogno sia della bassista (Hazel) che della batterista (Cat), e ora parlavano poco per evitare di litigare.
Invece Abby e Maddie, col fatto che frequentassero molti corsi insieme, erano andate d’accordo sin da subito. E poi Abby fungeva da collante per la band e suonava la chitarra da quando era bambina, così conosceva tutti i più importanti giri di accordi e scriveva la musica per le canzoni.
Mentre Maddie cantava con la sua voce dolce e vellutata. Strimpellava il pianoforte ma il suo punto di forza era trovare le parole per le basi create da Abby. Erano poetiche e libere nonostante coincidessero perfettamente col numero di sillabe a verso richiesto. E poi amava tutti i generi di musica e aveva un innato gusto nel vestire.
Ormai l’aereo sta atterrando e le audizioni sono più vicine che mai.

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Le audizioni ***


Cap. 2: Le audizioni                                                                      Hazel
Arrivate in città, le Trick Fire, seguono le indicazioni per arrivare all’hotel dove alloggeranno dal cellulare di Hazel.
- Dunque... dobbiamo andare verso il centro! - esclama ad un certo punto Cat scendendo dal taxi che le aveva portate in città.
- Siamo già in centro, Cat! - risponde irritata Hazel e, seguendo le indicazioni del suo Iphone 5 nero, si avvia verso un palazzo con una gigantesca scritta che cambia colore e che dice Shake it up Hotel.
- Qualcosa mi dice che quello è il nostro hotel - constata Abby divertita e fintamente assorta.
- Ma va’?! - le fa Hazel che si sta allontanando senza di loro.
- Aspettaci! - urla Maddie trascinandosi una Cat incantata dalle luci e dai colori della fantastica Sidney notturna.
- Cosa?! - ribatte Cat seguendo lentamente le amiche.
Entrate nell’hotel, le ragazze vanno verso la reception ma altri tagliano loro la strada. Uno fa cadere il basso di Hazel e questa si arrabbia.
- Oh! - esclama arrabbiata nera.
- Scusa scusa! - fa il ragazzo allontanandosi e Hazel si accorge che è Ashton, e gli altri sono i suoi amichetti da strapazzo.
- Ma guarda dove vai, coglione! - gli urla facendo girare tutto il personale dell’hotel e facendo sgranare gli occhi a tutti e quattro i 5 Seconds of Summer.
Le altre Trick Fire ridacchiano e guardano i ragazzi con atteggiamento di sfida. Sì, tra loro avranno avuto anche dei contrasti per i diversi caratteri, ma quando si tratta di difendere una di loro davanti agli esterni sono sempre unite.
- Senti principessina, datti una calmata ok? - le dice Ashton sorridendo e con il tono di chi sta parlando con una bambina capricciosa.
- Oh, no che non me la do! Se il mio basso è rotto e non possiamo fare l’audizione io... io... - esclama senza riuscire a finire la frase.
- Avanti. Che mi fai? Ma lo sai chi siamo noi?! - fa lui strafottente.
- Sì che lo so e non me ne frega un benemerito c... - comincia Hazel ma viene interrotta da un impiegato dell’hotel.
- Voi dovrete essere le Trick Fire, no? - domanda l’impiegato visibilmente nervoso - Venite con me, vi accompagno nella vostra camera. - spiega. Le ragazze lo seguono senza smettere di fissare in cagnesco i 5 Seconds of Summer.
La camera è al secondo piano. In realtà sono due camere comunicanti con bagno. In ogni camera ci sono due letti e in una c’è anche il balcone che dà proprio sul Sidney Opera House.
- Allora, la cena è stata già servita ma potete trovare sui comodini delle specialità australiane e domattina avete le audizioni alle 9.00, no? Comunque noi serviamo la colazione a buffet dalle 7.30 alle 10.00. Vi auguro una buonanotte perché credo che domani avrete una giornata impegnativa. - conclude l’impiegato e va via.
- Io. Li. Odio. - esclama Hazel non appena il tipo ha chiuso la porta.
- Io devo dire che sono carini però... che maleducati! - constata Maddie.
- Io dico che dobbiamo batterli! - afferma Abby. Lei, come leader della band, ha sempre, o meglio, quasi sempre, l’ultima parola.
- Cosa? - se ne esce Cat spuntando dal bagno.
- Stavamo parlando dei 5 Seconds of Summer, Cat. - le risponde Abby rassegnata.
- Ah! Che carini! Specialmente quel Luke... - mormora Cat con aria sognante.
- O. Mio. Dio. Io mi dissocio. Ciao - risponde Hazel cominciando a disfare il trolley e a mettere i vestiti nell’armadio.
- Hazel, posso dormire nella tua stessa camera? - domanda Abby seguendo Hazel mentre Cat e Maddie scoppiano in una sonora risata.
- Tu sì. Però tenetemi lontana Cat, okay? - fa Hazel sistemando le ultime maglie e chiudendo il trolley vuoto.
- Va bene, dai. Te la teniamo lontana. - risponde Maddie dall’altra camera ridendo.
- Vado a farmi una doccia e poi vado a letto. - annuncia Hazel e, presi il pigiama (cioè una canotta e degli shorts) e un asciugamano, si chiude in bagno e si butta sotto la doccia.
Le goccioline d’acqua tiepida colano sui suoi capelli sottili e sul suo corpo magro, rinvigorendola. Uscita dalla doccia, nota com’è magra. Le sporgono le clavicole, le costole e le ossa dei fianchi. Poi si guarda il sedere e si dice che questo è tremendamente grande. Si veste e si asciuga velocemente. Dopo aver pettinato i capelli mossi si accorge si aver scordato qualcosa.
- Oh cazzo, la piastra! - esclama - Ora dovrò tenermi i capelli così! -
- Ma sono fantastici, Hazel! - ribatte Cat abbracciandola.
- Se lo dici tu... - mormora Hazel scettica stringendo lievemente l’amica.
Dopo che tutte si sono cambiate e hanno mangiato i loro “snack” di benvenuto, vanno a letto.
                                                                                                      Abby
La mattina seguente le ragazze si svegliano abbastanza presto e decidono che canzone cantare alle audizioni.
- Che ne dite di Me & My Girls delle Fifth Harmony? - propone subito Cat.
- Io pensavo più a Zombie dei Cranberries... - ribatte Hazel.
- Troppo lugubre, Zel. Voto per Me & My Girls - afferma Maddie.
Abby non sa decidersi. Adora Zombie, ma non è il massimo come presentazione però Me & My Girls è più difficile...
- Abby? Hai deciso? - le domanda impaziente Hazel passandole una mano davanti agli occhi.
- American Idiot... - mormora Abby.
- Vuoi fare American Idiot ?! Quell’American Idiot ?! Quella dei Green Day?! - dice Maddie con gli occhi fuori dalle orbite.
- L’abbiamo provata pochissimo! E poi io preferisco Boulevard of Broken Dreams ! - sbotta Cat.
- E facciamo Boulevard of Broken Dreams ! - conclude Abby accompagnata dalle urla contente delle amiche. Non è troppo frivola, ma nemmeno troppo seria. E poi è dei Green Day, i loro idoli.
Abby indossa degli shorts neri di jeans, una maglia sempre nera tutta strappata e i fedeli anfibi Cult, Maddie un vestitino di pelle nera con stivali neri con i lacci, Cat dei jeans neri strappati con una camicia aperta nera con sotto una canotta sempre nera e Hazel una minigonna nera con una canotta nera sopra. Le Trick Fire sono pronte a “spaccare tutto”. Scendono per fare colazione ed ecco i 5 Seconds of Summer che si rimpinzano di cibo al  buffet.
Le amiche scelgono un tavolo in mezzo alla sala e naturalmente i 5 Seconds of Summer si siedono al tavolo proprio accanto a loro.
- Se vi abbuffate così, invece di cantare, rutterete! - urla loro Hazel.
- Certo, principessa. - risponde Ashton strafottente.
- La mia amica dice la verità - ribatte Abby con aria di superiorità.
- Ma noi le crediamo! - esclama Luke ridendo.
- Certo che siete proprio odiosi! - constata Maddie.
- “Siamo odiosi” - le fa il verso Calum.
- Ragazze, andiamo a prendere qualcosa da mangiare. - ordina Abby alzandosi e passando davanti al tavolo dei 5 Seconds of Summer senza degnarli di uno sguardo.
Dopo aver fatto colazione, le Trick Fire salgono in camera, prendono gli strumenti e vanno verso il Sidney Opera House.
- Sono dei bambini! Mio Dio, dobbiamo dimostrare loro che siamo più brave e meritevoli di loro. - afferma Maddie mentre entrano nel teatro.
Il Sidney Opera House è una costruzione immensa che si affaccia direttamente sull’oceano. L’interno poi è spettacolare. Moderno, ma allo stesso tempo con l’acustica dei teatri antichi.
Il palco e le prime file sono piene di band che provano o che accordano gli strumenti. Una ragazza dello staff le raggiunge e dice loro di seguirla.
- Dunque, io sono Caroline e sarò la vostra aiutante durante la vostra audizione. Potete poggiare le custodie degli strumenti nei camerini dietro le quinte. La batteria è unica: è già lì sul palco. Voi nella scaletta siete terze, subito dopo i 5 Seconds of Summer. La prima band sta facendo l’audizione. Si chiamano The Dark Side e sono giapponesi, credo. Dai, preparatevi. I giudici sono sparsi per la sala, in mezzo agli spettatori e alle altre band che devono fare l’audizione. - spiega la ragazza.
Le Trick Fire lasciano le custodie degli strumenti e li accordano in un camerino. Dopodiché si accostano dietro le quinte e ascoltano.
- Noi siamo i 5 Seconds of Summer, credo ci conosciate già, - esordisce uno, forse Luke - E suoneremo American Idiot dei Green Day. Grazie.
I ragazzi cominciano a cantare e Abby deve ammettere che sono proprio bravi. Per fortuna che le altre l’avevano convinta a non cantare American Idiot altrimenti avrebbero cantato la stessa canzone.
Quando i 5 Seconds of Summer finiscono, ricevono un sacco di applausi e di gridolini eccitati da parte di ragazze esaltate.
Hazel le imita facendo ridere le altre. Poco dopo, vengono chiamate a salire sul palco. L’eccitazione e la voglia di suonare è alle stelle.
- Siamo le Trick Fire, veniamo da Malibu e canteremo per voi Boulevard of Broken Dreams dei Green Day, nonostante sia una canzone cantata da maschi. - afferma Abby.
- Quali sono i vostri nomi? - domanda una ragazza dal pubblico.
- Io sono Abby, e le altre sono Maddie, Hazel e Cat. - risponde Abby.
Dopodiché non ci sono più domande e le Trick Fire cominciano a suonare. La voce di Maddie si espande per il teatro e le note della chitarra di Abby risuonano forti. Cat si scatena con la batteria e Hazel fa la contro voce a Maddie mentre suona il suo basso, perfettamente integro.
Dopo la canzone, tutti applaudiscono e le ragazze escono dopo un inchino veloce.
- Devo ammettere che siete state brave, Fuochi d’Artificio* - afferma Luke guardandole andare verso il camerino.
- Noi siamo sempre brave. - ribatte Cat sorridendo.
- Appunto - concorda... Hazel! Da quando Hazel dà ragione a Cat?!
I 5 Seconds of Summer ridono e vanno via.
- In fondo non sono poi così antipatici... - constata Maddie.
- Mmmh... forse hai ragione Mad. - mormora Abby.
Dopo aver sistemato gli strumenti e ringraziato e salutato Caroline, tornano in hotel per riposarsi un po’ e poi per andare a pranzo fuori.
Tanto i risultati delle audizioni usciranno tra due giorni, così da permettere alle band di riposarsi.
Dopo un bel pranzo a McDonald, le Trick Fire passano il pomeriggio nella piscina interna dell’hotel, tra gare di nuoto, schizzi e risate.
La sera cenano in hotel, continuando a sfottersi con i 5 Seconds of Summer, e poi vanno a letto stanche morte.

 
*”Trick Fire” vuol dire Fuochi d’Artificio.
 
Note dell’Autrice
Duuuunque... sono Priscilla e questo è il secondo capitolo della mia ff sui 5 Seconds of Summer, band che amo. Amate già le Trick Fire o credete che siano antipatiche? Quale ragazza vi piace di più? E quale invece odiate in assoluto? Fatemelo sapere nelle recensioni! Non vi dirò “A tre recensioni continuo” o “A cinque finisco tutta la ff” perché intendo continuarla comunque, visto che, più capitoli ci sono, più attira lettori! (scusatemi per questo ragionamento, ma sono fatta così: leggo le ff con più capitoli) E poi sto cominciando ad amare le “mie” Trick Fire. Lasciate comunque qualche recensione, per piacere. <3
Priscilla_Corvonero 

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2678978