a dangerous love

di Khailea
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** vivere in un incubo ***
Capitolo 2: *** pensieri ***
Capitolo 3: *** Finalmente. ***
Capitolo 4: *** FLAKY! ***
Capitolo 5: *** vengo a prenderti ***
Capitolo 6: *** la resa dei conti ***



Capitolo 1
*** vivere in un incubo ***


-Come è bella...-
Flippy guardava da lontano la porcospina rossa seduta su una panchina lontana. Aveva dei grandi occhioni marroni e ogni volta che la guardava ci si perdeva dentro. Sui lunghi aculei c'erano dei batuffolini bianchi che,pensava Flippy,la rendevano ancora più graziosa. Erano ormai molti anni che si era trasferito nella città di Happy Tree City,dopo essere tornato dalla guerra,e lei è stata la prima con cui ha fatto amicizia. L'ha incontrata in autostrada mentre chiedeva un passaggio,lei l'ha fatto salire sull'auto e Flippy l'ha subito trovata adorabile,anche se molto agitata. E' sempre stata così da che si ricordava,timida e impaurita da quasi tutto. Si era accorto di amarla quando lei gli ha organizzato una festa per il compleanno. Stava dando da mangiare ai piccioni e si riscaldava la pelliccia rossa al sole.
-Chissà come sarebbe rendere quel pelo ancora più rosso...-
Flippy sbiancò quando quel pensiero si fece largo nella sua mente,ma non era suo,era di Fliqpy. Quando tornò dalla guerra scoprì di aver subito un disturbo post traumatico da stress. Dentro di lui si era creato un essere spietato che amava far del male. Era costretto a imbottirsi di farmaci per tenerlo buono ma ogni volta che sentiva qualcosa che gli ricordava la guerra lui usciva e uccideva tutti,anche la sua amata Flaky. Fortunatamente in quella città se succedeva qualcosa il giorno dopo tutto si resettava,ma i ricordi no. E a Flippy quando tornava in se non rimaneva che il dolore. Per questo cercava di allontanare tutti. Per colpa sua viveva in un incubo senza fine.
-Eddai lo so che anche a te piacerebbe..non sarebbe la prima volta che lo fai e domani tutto tornerebbe apposto..lasciami uscire..-
-NO BASTA VAI VIAA!-
Il povero orso verde si stava contorcendo per evitare che quel mostro uscisse,i suoi occhi cominciarono a diventare gialli e un ghigno malefico stava spuntando sul muso.
-F-F-Flippy...?-
La dolce voce di Flaky lo riscosse,sudava freddo e piano piano alzò lo sguardo su di lei.
-V-va tutto bene..?-
-No no tutto bene..tutto bene.-
Flaky aveva sempre molta paura quando stava vicino a lui,ma non era Flippy a spaventarla ma Fliqpy. Aveva notato che qualcosa non andava in lui ed era corsa per vedere se stava bene
-T-Ti va se mi siedo qui?-
-Certo!-
Flippy era molto felice,ma dopo poco si rese conto che se avessero perso il controllo le sarebbe successo qualcosa. Per molto tempo rimasero in silenzio,ogni tanto a scambiarsi qualche sguardo.
-E' proprio una bella giornata oggi vero?-
-S-si, hai proprio ragione...Flippy..-
-Si?-
-E-ecco..i-io sono felice..di stare con te qua. Anche che succedono delle brutte cose..tu sei davvero molto buono e gentile.-
Mentre parlava aveva un sorriso imbarazzato,ma molto dolce e a Flippy batteva forte il cuore. Lei era sempre stata gentile,come tutti era timorosa ma era normale,però gli rimaneva accanto e questo lui non l'avrebbe mai scordato. Non le aveva mai detto quello che provava ma forse era giunto il momento.
-Flaky io..-
-BOMBA IN ARRIVO!!!!-
Flippy si buttò a terra e sentì uno scoppio improvviso. I suoi occhi si ingiallirono e il mostro che era in lui venne fuori.
-Hahahah scusatemi per il gavettone piccion..!-
Il povero coniglio giallo non riuscì a finire di parlare che un coltello gli si piantò nello stomaco,e la risata di Fliqpy rieccheggiava nell'aria. Si scaglio contro Toothy e Giggles,stavano cercando di scappare in preda al panico ma lui fu più veloce e li uccise. Flaky si sentì svenire e inciampò lanciando un urlo che attirò l'attenzione dell'assassino. Si avvicinò lentamente con la divisa militare sporca di sangue e il coltello in mano. Si chinò su Flaky,in lacrime e terrorizzata. Puntò il coltello contro la guancia di lei e con esso fece una specie di carezza che le procurò un piccolo taglio.
-Che c'è bambolina...hai paura?-
La sua risata fece gelare il sangue a Flaky. L'orso spostò il coltello dalla guancia alla pancia della porcospina,spingendo sempre di più. Ma quando lei cominciò a urlare si fermò e fece qualcosa di inaspettato. Le diede un bacio sulle labbra. Sembrava un momento interminabile,eppure durò così poco. Quando lui si staccò Flaky sentì una fitta al cuore. Sapeva di sangue ma aveva anche un qualcosa di dolce. Gli occhi di Fliqpy persero il colore giallo e quel ghigno venne sostituito da una smorfia di terrore. La fissò per qualche secondo mentre era ancora sopra di lei,si guardò intorno temendo ciò che avrebbe visto
-F-flaky...i-io ho fatto tutto questo..?-
-.... F-Flippy-
Lui si alzò di scatto guardando i corpi dei suoi amici in una pozza di sangue,era inorridito,non era riuscito a fermarlo. Si girò verso Flaky,aveva un graffio sul viso e sembrava terrorizzata,non si accorse però che era anche rossa in viso.
-Scusami Flaky..Scusami davvero.-
Corse via per evitare che qualcosa potesse farlo tornare. Le aveva fatto di nuovo del male,l'aveva fatta soffrire. Flaky lo osservava allontanarsi. Il cuore le batteva a mille,ma non per la paura. Non era riuscita a dirgli niente,era solo riuscita a guardare con gli occhi sgranati il disastro che succedeva. Stavolta non l'aveva uccisa e tirò un sospiro di sollievo,domani i tre amici sarebbero tornati a giocare come se nulla fosse successo,come sempre. Flippy però soffriva e lei lo sapeva bene. Non poteva fare altro che tornare a casa e aspettare che quel giorno finisse.

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Capitolo 2
*** pensieri ***


-Sono un mostro..-
Flippy era fermo davanti allo specchio,continuava a fissare la sua immagine riflessa da almeno un ora buona. Qualunque altra persona avrebbe visto solo il volto triste dell' orso color lime,ma lui no. Lui vedeva il ghigno malefico di un assassino che rispondeva al suo sguardo con i suoi occhi gialli bramosi di altro sangue. Non poteva porre fine a quello che lui creava,visto che anche se si fosse tolto la vita sarebbe tornato il giorno dopo. L'unica cosa che poteva fare era riempirsi di medicine per tenerlo sotto controllo. Ma aveva verificato più di una volta che non servivano a niente.
-Ammettilo che anche a te piace quella sensazione...infondo io sono una parte di te..-
-N-no...NO io non sono così!-
Flippy voleva rompere il vetro in mille pezzi per non dover più vedere quel ghigno mostruoso,ma si sarebbe ferito molto probabilmente e il sangue lo avrebbe fatto uscire. Aprì il cassetto e tirò fuori delle pastiglie rosse. Ne doveva prendere molte ogni giorno e avvolte ne assumeva in dosi maggiori.
-Come fa a piacerti tutto questo..perchè non mi vuoi lasciare in pace?-
-Perchè non dovrebbe piacermi? Seguire la mia preda..catturarla,torturarla e infine ucciderla...è una cosa che mi elettrizza.-
-Mostro..-
-E' inutile che fai così,sono una parte di te,quella che tu vorresti cancellare e nascondere a tutti ma non puoi. Perciò smettila di lagnarti e chiedermi "oh ma perchè non mi lasci in pace buhuuh piango"-
Se Flippy avesse potuto strozzarlo in quel momento l'avrebbe fatto con molto piacere,odiava essere preso in giro.
-Lo vuoi anche tu.-
Era inutile parlarci,non ascoltava. Flippy andò in camera sua per riposarsi. Erano le 21:34 ma non aveva assolutamente sonno,continuava a fissare il soffitto pensando solo a una cosa,Flaky. Nonostante le avesse fatto del male lei gli stava ancora accanto. Era difficile dimenticare lo sguardo con cui lo guardava ogni volta che si trasformava,uno sguardo carico di paura e terrore,eppure così dolce e pieno di comprensione. Chissà da quando aveva incominciato a provare dei sentimenti per lei con esattezza,era passato così tanto tempo dal loro primo incontro,che non poteva dirsi decisamente romantico visto che lei per la paura gli aveva trafitto l'occhio sinistro con un pezzo di vetro e poi era stato schiacciato da un camion. Forse però,era stato proprio in quel momento che tutto era iniziato,è stata la prima che lo abbia colpito e non avesse ucciso. Questa cosa non aveva colpito solo lui,anche Fliqpy era rimasto sorpreso. Un essere così indifeso carino e impaurito,che lo feriva così facilmente.
-Magari poi..non ha neanche paura di me...forse..è la consapevolezza che rischia di essere uccisa a spaventarla...-
Aveva passato tanti momenti insieme a Flaky,e non era mai riuscito a dirle niente,per paura di rovinare quel rapporto già instabile di suo. Tra questi pensieri si addormentò,sognando un immensa radura piena di fiori e creature pacifiche, e un caccia che distruggeva tutto e tutti.
~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~
-Chissà come sta ora Flippy.-
La porcospina rossa era nel suo letto al caldo tra le coperte,ma non riusciva a prendere sonno,ripensava a Flippy,a come fosse sempre stato gentile con tutti e protettivo nei suoi confronti. Eppure lo stesso Flippy era stato in grado di compiere atrocità e ferirla,oppure addirittura ucciderla. No,non era lui a fare quelle cose,era Fliqpy,un essere completamente diverso dal suo dolce Flippy. Era cattivo e spietato,uccideva per diletto senza un obbiettivo preciso,avrebbe dovuto detestarlo per quello che faceva,ma allora perchè non ci riusciva?
-Oggi è stato davvero strano.-
Ripensò a quando si era trasformato,a quando era caduto e lui si era disteso su di lei,e le aveva dato un bacio. Arrossì nel momento esatto in qui quell'immagine le tornò alla mente,il sapore dolce che avevano le sue labbra,mischiate a quello del sangue. Era stato un semplice gavettone di Cuddles a causare tutto.
-Anche lui però certo che poteva evitare! Sa quanto gli altri del problema di Flippy..-
Si sentì in colpa per aver pensato anche solo per un istante quella frase,lui non ne aveva colpa,nemmeno Flippy però.
-Se non fosse mai andato in guerra allora forse non sarebbe mai successo niente...e non soffrirebbe così ogni giorno..-
Anche quel pensiero la fece star male,non poteva essere così egoista. Il suo amico era andato in guerra per servire il suo paese.
-Sono proprio un egoista a pensare così..però mi dispiace così tanto lo vorrei aiutare.-
Era anche vero però che se non fosse andato in guerra non lo avrebbe mai conosciuto,si era trasferito ad Happy Tree Town per rilassarsi e sfuggire a quell' orribile mondo in qui aveva vissuto,pieno di guerra e sangue. Certo anche li il sangue scorreva a fiumi,ma erano tutti amici e si volevano bene. Le venne in mente alla festa che gli aveva organizzato. Aveva preparato tutto nei minimi dettagli,ma era finita in modo orribile. E tutto è stato causato da una semplice nocciolina,lei ne è allergica e per sbaglio ne ingoiò una che la fece gonfiare,i suoi aculei fecero scoppiare dei palloncini che risvegliarono Fliqpy. Però non era stata lui a ucciderla ma Mole,per sbaglio facendola scoppiare con un ago,visto che è cieco non riuscì a vederla. Ci sono stati momenti in cui si divertiva con Flippy,come allo spettacolo di natale. -Che bei ricordi,eravamo seduti vicini e lui si era appisolato appoggiandosi alla mia spalla.- Ricordò anche che al suo risveglio aveva gli occhi gialli,ma non fece niente,le prese la mano e si riappisolò,era così bello ai suoi occhi..
-HO DECISO,GLI PREPARERO' DEI BISCOTTI-
Anche se erano le 22:30 si alzò di scatto e corse in cucina,prese delle formine a forma di albero di natale e ne preparò un sacchetto pieno. Non erano al cioccolato,ma alla vaniglia e li aveva decorati in modo che sembrassero addobbati.
-Domani mattina glieli andò a dare,così avrò anche una scusa per vederlo-
Tempo prima aveva utilizzato questa scusa con l'intento di dichiarasi,ma presa dalla timidezza riuscì solo a darglieli e a scappare via come un razzo,forse nemmeno Splendid sarebbe stato in grado di raggiungerla. Tornò a dormire,felice e ansiosa che giungesse il nuovo giorno. 
~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~
Era piuttosto fresco quella mattina e Flaky si era messa una sciarpina verde di lana. In mano teneva un sacchetto rosa con dentro i suoi biscotti
-Ma cosa mi è saltato in mente ieri?!-
Le mani le tremavano e dopo poco tempo si trovò davanti alla casa di Flippy,timidamente bussò alla porta e dopo poco tempo l'orso l'aprì.
-C-ciaooo Flaky..che ci fai qui di bello?-
-S-s-sono venuta a..a darti...-
Non riuscì a finire la frase e gli porse il sacchetto,tremava come una foglia.
-Ohh grazie,sei gentilissima,ti va di mangiarli insieme? Adoro i tuoi biscotti.-
-In casa tua?-
-N-no no! Meglio di no hahaha,c'è un tale disordine,andiamo al bar.-
-Ok-
Flaky era davvero felice di poter mangiare con lui,anche se si chiedeva se fosse tutto apposto,lo vedeva visibilmente agitato. Non poteva immaginare cosa fosse accaduto quella notte in casa di Flippy...

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Capitolo 3
*** Finalmente. ***


Le 3:00,e ancora Flippy non era riuscito ad addormentarsi. Per cercare di prendere sonno aveva bevuto del latte caldo,una camomilla,e si era adagiato sulla sua comoda poltrona verde davanti al camino. Teneva gli occhi chiusi ma era in uno stato di dormi-veglia,sul comodino c'erano dei biscotti a forma di cuore. Glieli aveva regalati Flaky per San.Valentino,erano passate molte settimane,ma non aveva avuto il coraggio di finirli tutti." E' la dimostrazione che qualcuno mi vuole veramente bene,che mi accetta nonostante quello che c'è in me. Ho paura che se li finissi,anche questo sentimento di profonda amicizia che lei ha verso di me scomparirebbe...", era così che la pensava.
"E allora lasciali li a marcire femminuccia che non sei altro!"
Anche se però Fliqpy non lo voleva ammettere,nemmeno lui li aveva mai voluti mangiare,uno l'ha provato questo si,ma solo uno e dopo ha fatto tornare Flippy. La stanchezza piano piano si fece sentire finalmente e l'orso prese sonno sula comoda poltrona.
~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~
-Shifty non credi di stare esagerando? Abbiamo già rubato tante cose in molte altre case,poi lui ci ammazzerà!-
-Lifty suvvia non dirmi che hai paura? E' notte e lui si sarà imbottito di abbastanza farmaci per far addormentare un elefante,faremo piano e non se ne accorgerà..-
I due procioni verdi salirono sul tetto e si infilarono in una finestrella lasciata aperta,scesero le scale senza far rumore e rimasero a bocca aperta davanti al gigante maxi schermo al plasma,alla miriade di medaglie e armi,e da tanti altri oggetti di valore. Cominciarono a riempire i sacchi che avevano e ma fecero cadere la lampada a terra. I gemelli presi dal panico si strinsero forte in attesa che quel mostro li disintegrasse. Passò qualche minuto e i due aprirono gli occhi,videro che Flippy era addormentato sulla poltrona,e notarono anche dei biscotti sul tavolino.
-Hihihi certo che sto qua ha il sonno pesante per fortuna eh?-
-Già hihihi,ci ha anche preparato un piccolo spuntino,possiamo anche far più rumore tanto non si sveglia.-
Shifty prese uno dei biscotti a forma di cuore e diede un morso che lo spezzò in due.
CRACK!
Flippy si svegliò all'improvviso e rimase un attimo perplesso,ma appena vide il procione che mangiava uno dei suoi biscotti,una rabbia incontrollabile cominciò a formarsi. I suoi occhi divennero gialli e la sua voce cambiò di tonalità diventando più profonda e crudele.
-Nessuno vi ha mai detto che non si prendono le cose degli altri?.-
Lifty e Shifty corsero via in preda al panico raggiungendo la porta,ma era chiusa. Shifty guardò il fratello terrorizzato e cacciò un urlo quando lo vide trapassato da un coltello."Ma come è possibile?! Ho solo mangiato un biscotto!". Mentre Fliqpy era impegnato col fratello ne approfittò per andare verso la finestra da cui era entrato. Venne però raggiunto nella stanza dall'orso che gli blocco il piede col coltello e cominciò a sfogare tutta la sua rabbia. Quando ebbe finito si era fatto giorno,Flippy tornò in se ma non era dispiaciuto per l'accaduto,quei biscotti avevano un significato e vederne uno spezzato a metà gli aveva dato molto fastidio. A entrambi.
-Sarà meglio nasconderli prima che qualcuno li scopra...-
-Eheheh vedo che alla fin fine ragioni come me.-
A un tratto suonò il campanello,quando aprì la porta si ritrovò davanti la sua dolce Flaky.
-C-ciaooo Flaky..che ci fai qui di bello?-
Non poteva fare assolutamente vedere come aveva ridotto i due intrusi,ma cercò di abbozzare un sorriso.
-S-s-sono venuta a..a darti...-
Lei non finì la frase e gli prose un sacchetto. Era pieno di biscotti.
-Ohh grazie,sei gentilissima,ti va di mangiarli insieme? Adoro i tuoi biscotti.-
La voleva abbracciare e sollevarla in aria da quanto era felice
-In casa tua?-
-N-no no! Meglio di no hahaha,c'è un tale disordine,andiamo al bar.-
Sperava che lei non avesse notato il nervosismo della sua voce e si chiuse la porta alle spalle,avrebbe"buttato la spazzatura"dopo.
-Ok-
~ ~ ~ ~
Vaniglia&Cannella era uno dei posti preferiti di Flaky. Era una pasticceria piccola ma gradevole con i muri bianchi a strisce azzurre,il gestore era Truffles,un cinghiale blu con la divisa da marinaretto. Le ravole erano rotonde con le tovaglie a scacchi neri e bianchi,si sentiva un forte odore dolciastro. Flaky prese un frappe alla fragola,il suo preferito,mentre gustavano insieme i suoi biscotti.
-Sei davvero fantastica Flaky,sono stato fortunato a conoscerti..-
La porcospina divenne rossa,era davvero felice di stare li con lui. Era rimasto un solo biscotto e le mani dei due si incontrarono.lei fece per tirarla subito indietro ma lui gliela strinse affettuosamente. Non aveva il coraggio di guardarlo negli occhi,continuava ad arrossire,se l'avesse fatto avrebbe notato che erano gialli... La riaccompagnò a casa,ormai si era fatto tardi,non si erano ancora guardati negli occhi."Per fortuna che non alza lo sguardo,sicuramente urlerebbe.." Fliqpy sentiva una fitta al cuore,quanto avrebbe voluto baciarla di nuovo..Non aveva avuto l'istinto di uccidere qualcuno per tutto il tempo in cui erano stati insieme,si sentiva così felice e rilassato. La casa della porcospina non era molto distante,ed entrambi avrebbero voluto fermare il tempo per stare insieme,ma nessuno avrebbe avuto il coraggio di dirlo. Ormai era il tramonto e la debole luce faceva risaltare la femminilità di Flaky. Con il passare del tempo aveva acquistato delle belle forme e si teneva molto di più. Fliqpy era rimasto quello di un tempo,alto e muscoloso,aveva avuto un addestramento molto duro perciò era naturale,ma il suo fisico faceva battere il cuore a Flaky. Erano ormai sulla porta di casa sua e lei aveva lo sguardo basso. Si erano tenuti per mano per tutto il tempo.
-Be grazie di tutto allora..ciao.-
Flaky lo abbracciò improvvisamente da dietro e lui si girò,tenendo lo sguardo alto. Lei gli prese il viso tra le mani e si avvicinò.
-F-F-Fliqpy...-
Era rossissima in viso e si sentiva accaldata,ma non ce la faceva più a resistere. Gli diede un bacio,un piccolo bacio sulle labbra,che crebbe di intensità quando lui la strinse a se. Ci volle tutto il suo coraggio per compiere quel gesto ma finalmente c'era riuscita. Quando si staccarono per prendere fiato si guardarono negli occhi. Fliqpy poi riprese a baciarla.
-Quando l'hai capito che ero io?-
-Quando sono venuta da te avevi già gli occhi gialli.-
-Hehe..sei proprio incredibile..ora però devo andare..ci sentiamo più tardi.-
-Si..ciao..-
Si lasciarono con un ultimo bacio intenso. A fliqpy batteva il cuore a mille,avrebbe voluto entrare in casa con lei e continuare,ma doveva andare a casa,però presto si sarebbero rivisti e le avrebbe dimostrato quello che provava.

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Capitolo 4
*** FLAKY! ***


Flaky non riusciva a credere a quello che aveva appena fatto,aveva finalmente trovato il coraggio di baciarlo. Il suo viso era più rosso che mai e il suo cuore era sul punto di esplodere,mai aveva provato gioia più grande. Aprì la porta di casa sua,le mani le stavano tremando dall'emozione.
-Accidenti calmati Flaky devi solo aprire una porta!-
Non era mai stata così agitata,eppure avrebbe dovuto esser così prima non dopo. Riuscì ad aprirla e un caldo avvolgente le riscaldò la pelliccia soffice. Rimase con le spalle contro la porta per qualche secondo ripensando a quello che aveva appena fatto.
-Chissà quando potrò rivederlo..-
A pensarci era un pò spaventata,come avrebbe potuto a guardarlo di nuovo negli occhi?
-Gli sarà piaciuto almeno quanto a me?-
Quel bacio era diverso dal primo,non sentiva il sapore di sangue,ma solo quello dolce dei suoi biscotti. La sua casa non era molto grande,la cucina era piccola ma ricca di utensili e vari ingredienti,aveva una passione per cucinare. La sala era la stanza più grande,il suo angolino preferito era in fondo alla stanza,vi aveva messo una poltroncina rossa. Quel bacio era stato talmente intenso...non ne aveva mai dati di così.
-Magari la prossima volta lo potrei invitare in casa a bere qualcosa o anche a pranzare insieme,sarei molto pi ù a mio agio che in un ristorante.-
Andò a rilassarsi sul divano e quasi senza accorgersene di addormentò..forse però avrebbe fatto a rimanere sveglia..
~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~
-Quanto odio quel mostro.-
Flaky era andata a casa di Flippy e gli aveva regalato dei biscotti.
-Perchè a lui e non a me?!-
Li aveva visti andare insieme alla pasticceria e tenersi per mano. Quanto avrebbe voluto distruggerlo. Doveva esserci LUI insieme alla dolcissima porcospina,non un mostro omicida che avrebbe potuto ucciderla in qualsiasi momento. Quel posto sarebbe stato perfetto per scambiarsi frasi dolci e baci insieme,ma ovviamente Flaky era insieme a un'altro. Continuavano a parlare e a ridere.
-Cosa ha lui in più di me? NIENTE,sa solo uccidere i suoi cari amici.-
Stava quasi per essere scoperto a un certo punto ma riuscì a evitarlo e notò che gli occhi dell'orso erano gialli. La sua amata era in pericolo,doveva salvarla,forse così lei si sarebbe innamorata. Già si immaginava la scena,Flippy impazzito lui che l'aiutava sconfiggendo il mostro e lei che gli saltava al collo baciandolo e ringraziandolo come accadeva nei film,doveva solo aspettare che fosse in pericolo e agire,ma non successe niente. Magari la stava minacciano..si era sicuramente così,altrimenti lei non si sarebbe mai avvicinata così tanto. Si stava facendo tardi e i due stavano tornando a casa. Ma non erano soli e fortunatamente non si erano accordi di lui. Flippy finalmente se ne stava andando ma Flaky lo fermò improvvisamente,e gli diede un bacio. Stava per correre contro di loro e picchiare a sangue il suo rivale ma si trattenne visto che c'era anche lei e non era il caso di sembrare violento. Quando vide che il loro bacio stava aumentando di intensità però in lui scattò qualcosa. avrebbe atteso il momento adatto e l'avrebbe portata via. Doveva aspettare però che calassero le tenebre per poter agire indisturbato.
-Ti salverò io stai tranquilla.-
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Flaky stava dormendo tranquilla sognava di trovarsi sotto un grande albero e tutto intorno a lei era in assoluto silenzio,ad un tratto da dietro di lei arrivò Flippy con un mazzo di fiori e un cestino in mano. Stava così bene quando a un tratto un rumore la svegliò. Silenziosamente si avvicinò verso la cucina,era molto spaventata,forse erano Shifty e Lifty che erano entrati a prendere da mangiare,era già successo tempo prima e si erano sistemati tutti e tre a fare un piccolo spuntino di mezzanotte. In cucina non c'era nessuno e questo non la tranquillizzava affatto . Stava per girarsi e andare a controllare il resto della casa quando qualcuno la colpì violentemente alla testa e svenne.
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Erano passati due giorni,e non si erano ancora sentiti,nessuna chiamata,nemmeno fuori l'aveva vista,il che era molto strano. La vedeva ogni giorno o al parco o in altri posti,comunque la vedeva.
-Forse si è pentita di quello che è successo.-
A lui invece era piaciuto tantissimo e ne avrebbe voluto un altro ancora. Però non poteva prenderli con la forza,o meglio poteva eccome,ma non sarebbe stato lo stesso. Gli era piaciuto appunto perchè anche lei lo voleva,era stata lei a darglielo e lui si era lascito trasportare dal momento,era tutto maledettamente perfetto.
-Forse ora mi odia..però è strano che non l'abbia più vista..il mio istinto mi dice che devo andare da lei..però.-
Meglio aspettare un'altro giorno,forse si sarebbe fatta viva e le sue preoccupazione si sarebbero dimostrate inutili. Si sistemò sul suo letto e prese qualche biscotto che le aveva dato al loro ultimo incontro. Il letto era duro e i cuscini anche,non era abituato alla morbidezza,tranne a quello della sua poltrona.
-Flaky,come sei riuscita a farmi innamorare di te? Io,uno spietato assassino sopravvissuto alla guerra,innamorato di te..-
Ripensò a tutte le volte in cui le aveva fatto del male,l'aveva uccisa più volte,e ogni volta stava male. Sapeva che il giorno dopo sarebbe ritornata,e questo lo rassicurava,avrebbe evitato di perderla. Lo faceva per un semplice motivo quanto stupido,sapeva ciò che provava e voleva cacciarlo via,fare in modo che la odiasse o almeno che non provasse nessun rimorso a ferirla come tutti gli altri. Una volta al cinema l'aveva usata come arma per uccidere quello stupido coniglio giallo, Cuddles le stava troppo appiccicato e non lo sopportava. Però andando avanti qualcosa cambiava,riusciva a calmarlo e quando usciva fuori e c'era lei si fingeva Flippy per starle accanto. Gli occhi però lo tradivano. Si addormentò presto,deciso ad andare domani mattina a casa di Flaky per parlarle e vedere se stava bene.
~ ~ ~ ~ ~ ~ ~
-FLAKY RISPONDI!!!-
Era agitatissimo,le stava bussano alla porta da quindici minuti e non aveva ricevuto nessuna risposta,forse era davvero successo qualcosa di brutto. Sfondò la porta con un calcio,gliela avrebbe riparata poi,cercò al piano di sopra in camera in bagno,quando però scese in cucina vide una cosa che lo fece inorridire,preoccupare e incavolare allo stesso tempo. Una macchia di sangue per terra...

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Capitolo 5
*** vengo a prenderti ***


-FLAKYYYYY!!!!!!!-
Fliqpy corse fuori dalla casa in preda ad una follia omicida,sembrava impazzito a confronto se di solito sembrava pazzo rispetto a come era adesso prima sembrava normalissimo. Tirò fuori il suo coltello e corse per tutta la via urlando,chi era uscito a controllare era stato colpito dalla lama del suo coltello.
-Maledizione chi è stato?! Fatti vivo se hai il coraggio- Ti distruggo feccia!-
Dopo qualche ora stramazzò al suolo sfinito non aveva la minima idea di quanta strada avesse fatto e non gli importava nemmeno,aveva consumato tutte le sue energie e un forte dolore lo aveva colpito al petto come se fosse trafitto da mille spade.
-Flaky..che ti è successo..-
Il suo corpo non riusciva a contenere tutto quel dolore e la sua rabbia,non era riuscito ad aiutarla. Avrebbe potuto andare da lei prima,il suo intuito non sbagliava mai e lo avrebbe dovuto seguire,invece che aspettare per paura che lei lo odiasse. La sua dolce Flaky era stata portata via chissà dove. Svenne pronunciando una semplice frase.
-Piccola Flaky...ti prego torna da me..-
~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~
Flaky riprese i sensi il giorno dopo,non capiva dove si trovava,era bendata e legata a una sedia.
-Piccola mia ti sei svegliata finalmente,temevo di averti colpita con troppa forza scusami..-
Non riuscì a capire di chi fosse la voce,era troppo frastornata,sentì delle labbra posarsi sulla sua fronte e rabbrividì al pensiero di cosa avrebbe potuto fargli quello sconosciuto
-Lasciami andare! FLIQPY AIUTO!-
Quando si accorse che era stata bendata e legata strettissima cominciò a muoversi e a divincolarsi nel disperato tentativo di fuggire.
-Perchè chiami quel pazzo omicida?! Non ti ho fatto niente e non potrei mai farti del male!-
-Rapirmi e colpirmi alla testa per te è niente?!-
-Dovevo,quell'orso probabilmente ti avrà fatto il lavaggio del cervello per costringerti a fare quelle cose,voglio aiutarti e distruggerlo una volta per tutte..-
-MA SEI FUORI! Fliqpy non mi ha fatto nessunissimo lavaggio del cervello e non mi ha costretta a fare niente! Perchè avrebbe dovuto poi spiegamelo!?-
Ci furono qualche attimi di silenzio,come se il rapitore non conoscesse la risposta e se ne stava inventando una,o come se se ne fosse andato.
-Per farti sua..-
-Sei matto!-
-No non sono matto,è che non posso sopportare di vederti con quell'essere,gli regali biscotti vi tenete per mano! E quell'orribile bacio...è stato allora che ho capito il mio compito,salvarti a tutti i costi!- Sembrava stramaledettamente serio e sicuro di quello che diceva,forse era davvero convinto che Fliqpy le avesse fatto qualcosa,ma si sbagliava,quello che lei nutriva nei suoi confronti era un sentimento sincero e forte,solo che se ne era resa conto solo in quel momento.
-A me lui piace..e non mi ha fatto niente.-
Le sembrò di udire un singhiozzo soffocato,le dispiaceva aver urtato i suoi sentimenti ma non poteva farci niente.
-No,no è come dico io,col tempo mi amerai anche tu,capirai che quello è solo un mostro.-
-NON PARLARE COSI' DI FLIQPY!-
Non si era resa nemmeno conto della furia con cui aveva parlato,l'ultima cosa che riuscì a udire fu una porta ch si chiudeva e un macabro "vedrai"
~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~
Fliqpy si era appena svegliato,era ancora per strada ma lontano dalla casa della porcospina,quello che l'aveva svegliato era un grido,non era riuscito a capire cosa diceva esattamente ma aveva capito da dove proveniva. Lì vicino c'era un abitazione abbandonata da anni,nessuno ci viveva più, eppure era proprio da lì che aveva sentito la voce di Flaky. I suoi occhi per quanto fosse possibile divennero ancora più folli di quanto non lo erano già. Il ghigno sul suo volto avrebbe fatto paura a chiunque. Fece una piccola risata lugubre,che poi cominciò ad aumentare di intensità.
-Ecco dove l'hai portata..-
Non sapeva bene cosa provava in quel momento,un misto tra furia soddisfazione e l'essere sollevato e felice di averla trovata. Sarà meglio che nessuno le abbia fatto niente altrimenti sarebbe finita ancora peggio. Non voleva farla passar liscia al rapitore. Non gli poteva interessare minimamente di chi fosse,Aveva osato portargli via la porcospina,un errore che avrebbe pagato veramente molto caro.
-Preparati che vengo a prenderti..-
Sfondò con un calcio la porta e piano senza far rumore si addentrò nella casa,c'erano due scale,una portava al piano superiore e una alla cantina. Controllò prima le stanze di sopra per assicurasi che non ci fosse nessuno pronto a svignarsela. Si sentiva furioso e gli era molto difficile trattenersi,ma forse lei era in pericolo e conveniva far piano per avere un effetto sorpresa.
-Sarà meglio che stia bene e senza un aculeo fuori posto.-
Si stupì però quando scese le scale si trovò un porta con un sacco di lucchetti per evitare che fosse aperta,a che sarebbero servite se la porta veniva distrutta. Si accostò al legno ormai marcio per sntire se dentro c'era qualcuno.
-Per favore...non ce la faccio più lasciami andare.-
-Cucciola mia ti sto trattando come una regina,ti ho dato cibo acqua imboccandoti come se fossimo già una bellissima coppia innamorata e io ti chiedo solo di permettere questo...lo so che le corde e la benda sono un fastidio,ti libererei davvero molto volentieri dico davvero. Ma non posso assolutamente permettere che scappi via prima di innamorati di me.-
Flaky era disperata si poteva intuire chiaramente dal tono della sua voce,la benda che le copriva gli occhi era zuppa per le lacrime versate.
-Ma io amo..-
Fliqpy in quell' esatto momento sfondò la porta fuori di se,nessuno poteva chiamarla cucciola tranne lui. Era già pronto all'attacco ma rimase stupito quando scoprì il volto del rapitore.
-TU!?-

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Capitolo 6
*** la resa dei conti ***


I due di osservarono per qualche istante con sguardi carichi d'odio.
-Splendid..mi sarei aspettato chiunque,ma non l'eroe che molti acclamano.-
-Hai osato soggiogare Flaky con i tuoi subdoli trucchi,sei solo un assassino.-
Fliqpy non era uno sciocco,sapeva quanto poteva esser forte Splendid,ma la rabbia cresceva ogni folta che posava gli occhi sulla porcospina,doveva essere molto cauto altrimenti non sarebbe finita bene. Girò molto lentamente per la stanza avvicinandosi sempre di più alla sedia su cui lei era legata fissando sempre il suo nemico.
-Non le ho fatto niente.-
-BUGIARDO!-
Splendid si lanciò contro Fliqpy che riuscì a schivarlo,al contrario suo Splendid sembrava accecato dalla rabbia e non manteneva il controllo,distrusse l'armadio su cui era andato a scontrarsi ma non sembrava ferito gravemente.
-Perchè dovrebbe amare te e non me..io sono un grande eroe,un giustiziere...tu sei solo un ASSASSINO!-
Fliqpy sentì un tuffo al cuore quando sentì che Flaky l'amava,sfortunatamente questo lo distrasse e Splendid questa volta riuscì a saltargli addosso,prese a colpirlo con violenza.
-Lei non può provare quei sentimenti per un essere come te! L'hai fatta solo soffrire! L'hai anche uccisa!-
Nelle sue parole si poteva chiaramente intravedere l'odio che provava nei suoi confronti,non aveva torto però. Era capitato che l'avesse uccisa,e come per ogni altro non gli era dispiaciuto,ma poi qualcosa era cambiato,aveva cominciato a vedere Flaky sotto una luce diversa. Si era innamorato di lei sin da quando l'aveva colpito all'occhio nel loro primo incontro,solo che non lo avrebbe mai ammesso allora. Tutte le volte in cui le aveva arrecato dolore era solo per gelosia,la paura che un altro potesse portarla via,e sperava che se si fosse comportato con lei come con tutti,dopo un po di tempo sarebbe riuscito a cancellare quella sensazione. Ma invece di scomparire aumentata e si era trasformato in amore. Se ne era accorto solo in quel momento,quando stava per perderla davvero.
-Ti prego Splendid..finiscila..-
La voce di Flaky era molto debole e scossa da sussulti,stava piangendo immaginandosi quello che stava accadendo.
-Perchè lui..-
-Perchè lo amo! Non è colpa mia e nemmeno sua,mi avrà anche uccisa ma io mi sono innamorata e non so nemmeno perchè! Ti prego lasciaci andare...-
Splendid rimase immobile a fissarla,l'aveva legata stretta e intravedeva i segni della corda suo suoi polsi,forse si stava sbagliando,non era giusto farle quello. Fliqpy tirò fuori un coltello e tentò di trafiggerlo ma lui riuscì a scansarsi procurandosi solo un graffio sulla guancia. Ricominciarono a lottare picchiandosi con furia inaudita,Splendid però riuscì ad assestargli un pugno talmente forte da farlo sbattere contro la parete distruggendola,forse aveva vinto lui. Si girò verso Flaky,non era così che l'avrebbe conquistata si avvicinò zoppicando e la liberò togliendole la benda.
-NO FLIQPY!-
Si gettò contro il cumulo di macerie disperata urlando,Splendid le mise una mano sulla spalla,tremava.
-Mi dispiace,non è così che mi potrò far amare da te.-
Flaky si tirò su improvvisamente,era stranamente silenziosa,non piangeva più.
-Scusami...-
Lei non rispose,si limitò a girarsi e lo abbracciò. Lui ne rimase stupido ma felice,forse aveva cambiato idea
-Scusami tu.-
-Mia piccola Flak..!-
Sentì un dolore lancinante alla schiena come se fosse stato trafitto,lei si scostò e vide che in mano teneva un coltello,sporco del suo sangue. La guardò negli occhi terrorizzato,lei non piangeva più,era terribilmente seria. Si accasciò al suolo ormai morente e ricordò i momenti passati con lei. Il suo dolce viso che gli regalava dei bellissimi sorrisi,quegli occhi così profondi che lo scrutavano nell'anima. Però ricordò anche che lei conservava degli sguardi speciali al suo nemico,molto diversi eppure così simili. Aveva cercato di instaurare un rapporto di semplice amicizia che poi magari sarebbe sfociato in qualcosa di più profondo,ma aveva sbagliato. Ricordò anche di Fliqpy che insieme a lei passeggiavano e conversavano allegramente,le aveva pure salvato la vita molte volte quando lei si era trovata in grave difficoltà. Si rese conto in quel preciso attimo,in cui moriva per mano della persona amata,che avrebbe dovuto lasciarla andare e basta senza comportarsi in quel modo. Appena fosse ritornato avrebbe cambiato tutto,in quel momento però non poteva fare altro che guardarla,guardare ciò che le aveva fatto. Morì e disse una semplice parola.
-Scusami...-
Flaky fissava il corpo del suo amico, ormai privo di vita.
-Avrei dovuto accorgermene prima di ciò che provavi,avrei potuto fare qualcosa per evitare tutto questo..-
Teneva stretto il coltello di Fliqpy in mano,non riusciva a credere a ciò che aveva appena fatto,eppure era stato così semplice. Quando l'aveva slegata si era gettata subito in soccorso di Fliqpy,ma era sotto un cumulo di macerie da cui sbucava solo la mano con il coltello serrato. Era come impazzita,sapeva che tanto sarebbe tornato domani,ma Splendid non doveva causare tutto ciò. Si girò ancora verso Fliqpy e scostò i resti del muro più in fretta possibile,non sembrava morto eppure non si muoveva,il sangue gli usciva dalla fronte. Si accorse che respirava piano e si avvicinò spostandolo dai detriti. Trovò uno straccio e lo premette contro la ferita nel tentativo di fermare l'emorragia,l'orso aprì gli occhi.
-F-flaky..stai bene?-
-Si. Si tranquillo sto bene,Splendid è..-
Fliqpy si tirò su e vide Splendid privo di vita con una ferita sulla schiena. Realizzò che era stata lei a farlo e l'abbraccio con tenerezza.
-Piccola mia va tutto bene..-
Flaky alzò lo sguardo e gli diede un bacio. L'aiutò ad alzarsi e insieme uscirono dalla casa.
~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~
Il giorno dopo era tutto tornato come prima, Splendid si era svegliato sul letto di un ospedale,stava bene ma si sentiva in colpa per quello che era successo. Appena fu dimesso decise di andare a casa di Flaky per scusarsi. Intanto lei era nel suo letto assieme a Fliqpy,avevano passato la notte insieme coccolandosi e consolandola. Non volevano alzarsi dal letto,stavano così bene assieme,si erano detti tutto quello che provavano l'uno per l'altra e potevano rimanere assieme.
-Flaky..ti amo.-
-Anch'io ti amo Fliqpy.-
Si scambiarono un bacio ma il campanello suonò,i due si alzarono e scesero le scale. Fliqpy si sentiva felice dopo tanto tempo,nessuno lo aveva mai trattato così,nessuno lo aveva mai amato come lei e non avrebbe permesso a nessuno di ferirla. Lei aprì il campanello e si trovò Splendid davanti con uno sguardo triste e pieno di rimorso.
-CHE COSA VUOI EROE DA STRAPAZZO?!-
-Fliqpy..va tutto bene.-
-Sono qui per scusarmi e per dirvi che ho capito che ho sbagliato,so che non mi sono comportato male con te..ero accecato per così dire dai miei sentimenti non vedendo ciò che facevo. Sò che non me lo merito ma vorrei...rimanervi amico...possiamo per favore?-
Flaky gli diede un abbracciò e Fliqpy dopo qualche secondo in cui si fissarono gli porse la mano stringendogliela in segno di amicizia.
-Certo Splendid tranquillo.-
L'eroe felice se ne andò via volando lasciando soli i due che si diedero un bacio felici di come tutto si fosse sistemato.

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