la ragazza dai capelli neri e dai grandi occhi azzurri

di vjtgenbry
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** CAP 1: ***
Capitolo 2: *** CAP2 ***
Capitolo 3: *** CAP: 3 ***
Capitolo 4: *** CAP 4 ***
Capitolo 5: *** CAP 5 ***
Capitolo 6: *** CAP 6: ***
Capitolo 7: *** CAP 7: ***
Capitolo 8: *** CAP 8 ***
Capitolo 9: *** CAP 9 ***
Capitolo 10: *** CAP 10 ***
Capitolo 11: *** CAP 11 ***
Capitolo 12: *** Cap 12: ***



Capitolo 1
*** CAP 1: ***


Avevo paura, tutti questi uomini stavano distruggendole cose e uccidendo le persone.
Sono uomini strani, hanno i capelli neri e gli occhi neri come la pece; hanno uno strano oggetto sulle orecchie, molte volte in battaglia la portava anche mio padre e lui mi raccontò che gli serviva per vedere quanto erano forti i nemici; Loro avevano una coda molto lunga e uno sguardo che raggelava ogni cosa.
Mentre la mia testa elaborava questi pensieri e un piano per scappare per chiedere aiuto uno di questi uomini mi prese e mi portò via; io cercavo di liberarmi ma senza successo. L’ ultima cosa che ricordo è il comandante che diceva ”eccola, finalmente, ora i suoi segreti saranno i nostri”.

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Capitolo 2
*** CAP2 ***


LA VOCE NARRANTE SARÓ IO (2)
Vent’ anni dopo…………..
“Goten hai scelto un bel posto dove passare la sera” disse Bra
“Romantico e solitario, non si potrebbe chiedere di più” disse il ragazzo
Goten aveva ragione, romantico e solitario, i due ragazzi erano distesi in riva al lago in attesa del tramonto, quello spettacolo che la ragazza guardava fuori dalla finestra di camera sua fin da piccola.
Quella meraviglia che donava i suoi ultimi raggi per dare spazio alla misteriosa Luna, quel gioco di colori che facevano il Sole e la Luna tutte le sere per la ragazzine era la cosa più bella che c’ era ovviamente dopo il suo amato Goten.
Questi pensieri furono interrotti da un rumore che proveniva da dietro a un cespuglio; Goten preparò una sfera di energia pronta per proteggere la sua principessa, ma dal cespuglio uscì una ragazza dai lunghi capelli biondi e con due grandi occhi azzurri.
Ma quello che stupì Goten non era il fatto che era una ragazza ma che era un sayian e per altro ferito, questo voleva dire che la Terra era di nuovo in pericolo.
I due ragazzi decisero di portarla a casa di Bulma e così fecero, ma il sayian decise di non dire nulla sul fatto che non fosse una terrestre.
Uh………chi sarà questo sayian e che minaccia avrà portato sulla Terra, i nostri amici ce la faranno a riportare la pace anche questa volta……..domande a cui troverete risposta al prossimo capitolo :P

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Capitolo 3
*** CAP: 3 ***


IL NARRATORE SARÁ GOTEN (3)
Non  capisco come faccia ad essere un sayian, gli ultimi sayian nell’ Universo sono Goku e Vegeta.
Per quello che ne so potrebbe essere anche mia sorella.
Eppure questa ragazza mi sembra troppo giovane. I miei pensieri furono interrotti da Bulma “Hey, Goten, dove avete trovato questa ragazza?!”
Io risposi raccontando la storia successa poche ore prima al lago senza accennargli la sua natura.
Bulma capì subito che stavo nascondendo qualcosa, a lei non riesci mai a nascondergli nulla, incredibile,  e dopo vari tentativi riuscì a farsi rivelare la verità!
Tutti i presenti in quella casa rimasero stupiti ma proprio in quel momento, mi ricordo benissimo quell’ attimo che quella ragazza spalancò i suoi grandi occhi blu, Bulma finito di interrogarmi corse subito da lei dicendogli di stare tranquilla perché era al sicuro.
La ragazza mi guardò e ricordo le sue parole a malapena perché ero ancora incantato dai suoi occhi azzurri” Sei un sayian, avrai capito la mia natura, ma io non  sono qui per distruggere il vostro pianeta, però devo dire che ci sono molti abitanti qui e sono tanto sfortunata da finire in una casa di sayian comunque io sono Chiou”
Lei distolse lo sguardo da me e lo spostò fuori dalla finestra e continuò il suo discorso” Sono venuta per mio padre”
Vegeta fece un ghigno e se ne andò.
Piaciuto questo capitolo………..spero proprio di sì J l’ emozione non è naocra salita non è vero?!........è lo so ma manca poco tranquilli! ;P

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Capitolo 4
*** CAP 4 ***


LA VOCE NARRANTE SARANNO VEGETA E CHICHI (4)
“Come si permette quella mezzosangue ad entrare  in casa mia” ora vado da suo padre e gli e ne dico quattro”
Quando arrivai suonai il campanello e una voce femminile mi accolse dicendomi “Arrivo, ti sembra l’ ora di venire a trovarci, sono le nove di sera, stavamo cenando ma ormai sei qui quindi entra”
Tutti rimasero sorpresi nel vedere Vegeta
“Kaharot sei solo uno stupido, devi insegnare l’ educazione tuoi figli!”
Mio marito rispose “Gohan che hai combinato, oppure si tratta di Goten?!”
“Assolutamente nulla papà, non so di che stia parlando Vegeta!”
Lui sorrise e disse “Si tratta di tua figlia!”
Io e mio marito ci guardammo, possibile che Chiou fosse tornata, non ci riuscivamo a crederci, nei nostri sguardi c’ era terrore, paura, rabbia ma anche enorme felicità.
Goku mise una mano sulla spalla di Gohan e gli disse “Adesso io e vostra madre vi spieghiamo, giusto Chichi?!”
Io riuscii solo a dire si ok.
Intanto Vegeta se ne andò lasciandoci da soli con questa novità ma riuscii a fermarlo dicendogli di far tornare a casa Goten, era arrivato il omento di dire la verità!
Vi piace questo capitolo, spero proprio di sì………….come reagiranno Gohan e Goten alla scoperta di avere una sorella, lo accetteranno o no……..Lo scoprirete nel prossimo capitolo

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Capitolo 5
*** CAP 5 ***


LA VOCE NARRANTE SARÁ GOKU (5):
Mio figlio ci mise un quarto d’ ora ma quando arrivò non era riuscito ancora a capire come Gohan e Goten avrebbero reagito.
Erano seduti davanti a me nel mio tavolo ad aspettare la verità, tenevo la mano di Chichi molto stretta perché questa era la battaglia più dura che avevo mai affrontato.
Incominciai “Gohan, Goten ascoltatemi, circa venti anni fa scoprii che Radish era ancora vivo perché venne a casa nostra e ci ha detto che vostra madre era incinta di lui e che la bambina quando sarebbe nata  l’ avrebbe portata via; noi ovviamente ci siamo opposti. I mesi passarono ed arrivò il momento della nascita quando ci venne un idea.
Quando arrivò mio fratello nostra figlia non c’ era perché Junior aveva mandato Chiou, questo è il nome che gli abbiamo dato, in un centro per orfani; io riuscii a sconfiggere Radish senza nessun problema, mi ero allenato in attesa di questo momento.
Da quel giorno io e Chichi andammo a trovarla ogni giorno, ma un giorno quando dopo sei anni ci fu un incendio e ci dissero che non c’ era nessun sopravvissuto”.
Gohan e Goten si guardarono e capirono la gravità della situazione così decisero di capirci di più, in fondo era loro sorella.
Il figlio maggiore domandò “È stato Radish ad appiccare l’ incendio?!”
Chichi fece un cenno con la testa e guardò Goten che disse ”Noi vi staremo vicino, dovete essere felici”.
In quel momento nessuno disse nulla e ognuno si chiuse nella propria stanza con i propri pensieri.
Ehi, davvero i due ragazzi l’ hanno presa così bene……..speriamo di sì……..al prossimo capitolo

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Capitolo 6
*** CAP 6: ***


CAP 6: LA VOCE NARRANTE SARÓ IO (6)
Il giorno dopo la famiglia Son andò a casa di Vegeta per festeggiare il ritorno di Chiou. Sul grande giardino della famiglia Brief c’ era un grande tavolo con sopra una grandissima torta e stuzzichini di ogni tipo; dal salato come patatine di ogni gusto, dolce come fette di pane con sopra la nutella oppure bruschette e crepes al cacao, tipi diversi di carne con abbinato un tipo do verdura, maiale con spinaci, tacchino con gli asparagi, poi c’ erano formaggi, robiola, grana padano, parmigiano reggiano e il miele, tutti i tipi di pesce immaginabili partendo dai molluschi ai mammiferi, poi due teglie enormi di pizza margherita e con i wüster , focaccia naturale e con le cipolle e poi le bevande partendo dagli alcolici come al birra o la vodka agli analcolici come il crodino o la coca cola. La torta era molto grande, precisamente tre strati, era alla crema con molte fragole ai lati e nel mezzo, nello strato più lato dominava la scritta “Chiou, bentornata”. Insomma Bulma aveva preparato tutto alla perfezione, non mancava nulla anzi era abbondante; c’ erano tutti partendo dalla famiglia Son alla Brief, il genio delle tartarughe accompagnato dalla famiglia di Crilin e perfino Junior mancava solo la festeggiata. Bulma fece l’ occhiolino a Chichi che disse “Goten, perché non vai a chiamare Chiou, la stanno tutti aspettando incuriositi?!” Il ragazzo sorpreso dalla domanda guardò il fratello e poi disse “Ok…….va bene” Entrando in casa Brief ebbe un sussulto pensando a cosa avrebbe dovuto dire e come si sarebbe dovuto comportare quando l’ avrebbe trovata ma non ebbe il tempo di pensarci che si trovò di fronte la sorella che gli disse “Ciao Goten, io sono Chiou, immagino che siano tutti fuori ad aspettarmi vero?!” Il ragazzo guardandola vide i suoi grandi occhi azzurri messi in risalto dal trucco e i suoi capelli neri messi in evidenza dal vestito bianco che gli arrivava alle ginocchia e infine delle ballerine bianche. Il fratello rispose “Sì, Goten piacere mio, hai ragione mia madre mi ha mandato a chiamarti, è la tua festa non puoi mancare” La ragazza rispose prontamente “Son Chiou non si tira mai indietro” e con questa frase uscirono dalla casa. La festa proseguì molto bene, Chiou si presentò a tutti e salutò i genitori e il resto della famiglia, dopo tutti gli invitati. Quando la festa finì ci furono i saluti e Gohan sorprendendo tutti domandò “Hey Chiou, vieni a casa con noi?!” “No, per stanotte resto qui, Gohan grazie dell’ invito” rispose Chiou “Come vuoi, buona notte a tutti” disse Goku Arrivati a casa ognuno si addormentò sotto le stelle con le proprie emozioni. 
Spero vi sia piaciuta la festa………….con tanti invitati ma soprattutto che prelibatezze che ha preparato Bulma………ma è ancora troppo presto per cantare vittoria….alla prossima

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Capitolo 7
*** CAP 7: ***


LA VOCE NARRANTE SARÓ IO (7)
“Buona sera la colazione è pronta, forza, scendete” disse Bulma con un vassoio di biscotti appena sfornati in mano.
Bra e Chiou si misero un attimo ad alzarsi dal letto e vestirsi, Trunks ci mise molto più tempo.
Quando scese in cucina c’ era solo Bulma che disse “Hey, buon giorno Trunks”
Il figlio rispose “Mamma buon giorno, Chiou è già uscita?!”
“Sì, con Bra, l’ ha accompagnata all’ università, perché?!”
“No, per curiosità”
Trunks prese il telecomando e accese la tv: “Notizia dell’ ultima ora, Un mostro alto due metri sta terrorizzando la città, ha dei lunghi capelli neri e gli occhi gialli da provocare timore a qualunque guerriero che lo sfidi…..” queste sono le parole che risuonando nelle stanza facendo terrorizzare tutti i presenti.
“Macché sta succedendo…………..aspetta Chiou e Bra sono in città!”
Trunks uscì velocemente senza dire nulla in soccorso delle amiche in città.
Vi è piaciuto?!..............spero di sì…….chi sarà mai il nemico e i nostri amici ce la faranno a vincere anche questa volta?!...............alla prossima :D

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Capitolo 8
*** CAP 8 ***


LA VOCE NARRANTE SARÁ BRA (8)
 
‘Non pensavo che Chiou fosse così forte riesce a schivare tutti gli attacchi del nemico; eppure non mi sembra che stiano combattendo seriamente, c’ è qualcosa di strano, qualcosa che non mi convince tra loro due’.
Dopo questi pensieri arrivò mio fratello che mi disse “Ho visto il telegiornale e quindi sono volato il più velocemente possibile ma non mi sembra che Chiou abbia bisogno del nostro aiuto”
“Guarda bene” gli risposi io “Nessuno dei due sfidanti sta combattendo sul serio, immagino si conoscano e noi non lo sappiamo, dietro questo combattimento c’ è una lunga storia che riguarda personalmente la nostra amica”
“Beh qualunque cosa sia  noi la aiuteremo, Chiou è una brava ragazza e non farebbe nulla di male, ne sono sicuro”
“Trunks non la conosci bene, è appena arrivata”
“Sorella ne sono sicuro, lo sento dentro di me”
“Secondo me l’ unica cosa che senti dentro di te è l’ amore, ti sei innamorato di Chiou ne sono sicura, dimmi se sto sbagliando?!”
“Ti sbagli Bra non sono innamorato!”
Trunks non si accorse di essere diventato rosso dopo questa affermazione ma io sì
In questo preciso momento alzammo lo sguardo e vedemmo il nemico steso a terra e  Chiou avvicinarsi dicendo
“So che avete molte domande ma adesso torniamo a casa, dobbiamo riposarci e allenarci perché tra poco tempo arriveranno altri nemici e molto più forti, spero che sarete con me”
Io e mio fratello rispondemmo in coro “Certo” ma io in mente pensavo già a quale storia avrebbe avuto quella ragazza di ventiquattro anni.
Vi è piaciuto………………sta per arrivare una nuova minaccia sulla terra……….alla prossima :D

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Capitolo 9
*** CAP 9 ***


LA VOCE NARRANTE SARÁ CHIOU (9):
Eravamo seduti tutti intorno al grande tavolo della sala da pranzo di casa Brief ad aspettare la mia versione dei fatti, era giusto che tutti i miei amici sapessero la verità su quello che avevo fatto fino  ora quindi incominciai il racconto:
“Quando sono nata i miei genitori mi hanno portato in un centro dove venivano protetti i sayian ma un giorno scoppiò un incendio che distrusse tutto, io fui l’ unica superteste; durante l’ incendio vidi morire tutti i miei amici, le persone che mi avevano cresciuto e infine un vecchio che mi aveva insegnato a combattere allora in loro memoria decisi di vendicarli ma per farlo avrei dovuto cambiare vita e quindi non mi feci mai più vedere da nessuno che prima conoscevo compresa la mia famiglia; mi ha stretto il cuore vedere i miei genitori piangere pensando che fossi morta.
Passai nove anni in una foresta ad allenarmi con tutto il mio massimo impegno perché non sapevo nulla dei nemici nemmeno il loro livello di combattimento.
Dopo nove anni arrivarono dei sayian sulla Terra, prima Radish e poi Vegeta in compagnia di Napa, l’ unico a riconoscermi fu il principe dei sayian che mi disse chi erano le persone che stavo cercando;  si chiamavano Ravan e venivano da un pianeta chiamato Reven, erano un gruppo di maghi alla ricerca di altri sayian per distruggerli, avevano sempre odiato i sayian e il loro odio proveniva da una vecchia battaglia con il Re dei sayian  ed erano stati loro ad appiccare l’ incendio.
Quindi mi feci assumere alla capsule corporation sotto il nome di Kelly Bertoletti e incominciai a studiare come fare a creare una navicella ma dopo vari mesi che lavoravo lì venne messa una navicella nella sala principale dell’ azienda perché il giorno dopo sarebbe dovuta essere trasportata ad una festa che la inaugurava così la notte prima presi la navicella e andai su Reven per cercare i miei nemici.
Quando atterrai trovai una confraternita di sayian che si nascondevano facendo i preti così mi intrufolai tra di loro per trovare i Ravan ma una mattina quando mi svegliai vidi tutti i preti e alcune suore venerare un piccolo bambino, riconobbi subito che era un sayian ma quello che mi sbalordì di più fu il fatto che quel bambino che era appena nato si chiamava Goten ed era mio fratello; scappai e cercai di tornare sulla Terra ma quando arrivai davanti all’ ospedale vedendo i loro visi così felici tornai indietro per ricominciare a fare vendetta.
Li trovai in un bar lì vicino a dove avevo atterrato e riuscii a sconfiggerli dopo molti anni quando dopo essermi intrufolata tra di loro con il nome di Aurora Bisio con l’ aiuto di alcuni amici che anche loro avevano perso i cari per mano dei nemici.
Dopo di che sono tornata sulla Terra per cercare voi ma trovai di nuovo i miei vecchi nemici, dopo una dolorosa e lunga battaglia Goten e Bra mi hanno trovato e poi beh sapete la storia; non sapete quanto dolore ho provato nella mia vita!”.
Tutti rimasero sbigottiti nel sentire la mia storia, ma non capirono tutti i significato infatti mio padre e Vegeta se ne andarono ma furono le parole di Trunks a confortarmi perché mi disse ”Stai tranquilla Chiou, noi ti aiuteremo, anche tuo padre, allora sai già dove si trova la base del nostro nemico?!”.
Dopo di che si sentì un esplosione e quando uscimmo vedemmo loro: I Ravan.
Allora vi è piaciuto il mio capitolo…….spero proprio di sì…….alla prossima :D

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Capitolo 10
*** CAP 10 ***


Cap 10: la voce narrante sarà Chiou:
Uscimmo fuori dalla casa di Bulma dopo aver sentito l’ esplosione, il mio cuore batté all’ impazzata vedendo i nostri nemici, avevano il corpo blu e gli occhi azzurri raggelanti; erano alti quasi quanto mio padre ed erano vestiti delle tute verdi con delle medaglie tranne il loro capo che era vestito con una tuta nera e molte medaglie sul petto e sulla spalle.
Trunks vedendo nei miei occhi paura mi tenne la mano e io gli sorrisi; e pensai di essermi innamorata ma poi mi dissi che mi veniva in mente durante una battaglia quindi continuai i Ravan.
Io, Trunks, Vegeta, Goku, Gohan, Pan e Goten iniziammo a combattere contro quei nemici, anche se erano tanti loro riuscimmo a tenergli testa e ci mettemmo poco a sconfiggerli quindi penando che anche il capo era cos debole ci tranquillizzammo.
Dopo pochi minuti che avevamo i loro corpi a terra senza vita intorno noi si alzò dalla sua navicella che si trovava dietro il suo esercito il capo dei nemici che gli disse “Chiou, cara ragazza non penserai che solo aggiungendo qualche sayian alla  tua squadra riuscirai a sconfiggermi ma mi congratulo con te per avermi trovato anche se dopo molti anni, io sono Fabloso e sono il capo dei Ravan, piacere di conoscervi”
Vegeta rispose subito con “Io sono il principe dei sayian e questi rammolliti intorno a me mi aiuteranno a ucciderti, senza tante chiacchere iniziamo il nostro lavoro” dopodiché Vegeta si scagliò contro il nemico seguito dagli altri ma non riuscivano a fargli nemmeno un graffio, dopo molto tempo i sayian erano molto stanchi e non sapevano cosa fare mentre il nemico era senza un graffio che rideva dicendo “È questa la grande potenza dei sayian, ahahahahahahaha, siete dei rammolliti, vi schiaccerò tutti ad uno a uno” prendendo Goku tra le mani e tirandogli dei pugni, Chiou colpì il nemico per liberare il padre e il nemico di risposta gli disse “Cara ragazza ora t’ importa della tua vera famiglia, li hai fatti soffrire per anni e ora sei tornata e pretendi che ti accettino come se nulla fosse successo” io dopo quella frase rimasi impietrita, non avevo mai pensato a come si potessero sentire i loro genitori e i suoi fratelli, mi sorridevano sempre ma dietro il loro sorriso c’ era davvero felicità oppure immenso dolore  ma come avevo potuto non pensarci, avevo visto la nascita di Gohan con i suoi occhi, avevo sentito l’ aura di mia mamma cambiare e così avevo capito, il giorno della nascita arrivai davanti all’ ospedale ma non ebbi il coraggio di entrare, i loro visi erano troppo felici e così feci con Goten ma quando sono tornata non avevo pensato al dolore che aveva potuto causare la mia scomparsa così decisi prima di prendere il volo e scomparire oltre le montagne di salutare mio padre con una bacio guardando l’ ultima volta i suoi occhi mentre le voci che urlavano di tornare indietro mi seguivano.
Allora ve lo aspettavate questo finale……….spero proprio di no….alla prossima :D

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Capitolo 11
*** CAP 11 ***


Cap 11:
Erano passate ore da quando ero scappata come una codarda dal campo di battaglia e ancora mi vergognavo di me stessa ma il pensiero era fisso sul quel viso dai grandi occhi neri e quel sorriso che mi aveva sempre guidato verso la strada giusta; quel sorriso che sognavo le notti, quel sorriso per cui avrei ucciso ma adesso che avevo avuto la possibilità di combattere per quel sorriso ero scappata come una codarda e questo non me lo sarei mai perdonato; non ero mai scappata da nessuna sfida che avevo affrontato nella mia vita e avevo sempre combattuto con un sorriso, quello che avevo imparato da mio padre.
Ma dietro tutti quei monti……….
“Stupida sciocca! Vi ha abbandonati, che stupida beh non ci metterò molto a distruggervi, ora non mi dovrò più trattenere, allora incominciamo”
“Ma che stai dicendo, quella mezzosangue è un guerriero molto potente, perché mai ti saresti dovuto trattenere con lei?!” disse Vegeta con la curiosità che lo accecava
Il nemico rispose “Beh, come hai detto tu è una guerriera molto forte e quindi non mi sarei dovuta trattenere ma quella ragazzina ci serve viva, ha una potenza enorme e se sviluppata bene può essere molto utile quindi mi sono dovuto trattenere, ma state tranquilli tra poco assaggerete la vera furia.
Il combattimento iniziò con queste parole e andò avanti per molte ore.
Al di là dei monti al riparo dentro una caverna…………….
Non è possibile che sia diventata un mostro, l’ ansia mi assaliva, la rabbia e anche la paura avevano preso il controllo del mio corpo. Non capivo cosa mi era successo, volevo tornare dalla mia famiglia e aiutarla in questo orribile scontro,  ma appena cercavo di alzarmi le gambe mi si bloccavano.
Nella mia vita avevo lottato per ritrovarli e ora che li avevo trovati e che mi avevano accolta io li avevo abbandonata. Ero un mostro!
Al di là delle montagne…………..
“Trunks vai da lei, cercala e portala qui, subito” disse Goku con tono autoritario,  nessuno lo aveva mai sentito parlare così, il suo sguardo era cupo e non sorrideva più questo faceva capire quanto fosse grave la situazione, quanto voleva a Chiou ma soprattutto faceva capire che il nemico era troppo forte e che non ce l’ avremmo fatta però quello che risultò più evidente era il fatto che nessuno aveva rinunciato, tutti erano pronti a morire per salvare la Terra e Chiou, Goku voleva dimostrare a sua figlia come gli voleva bene prima di morire.
Allora il ragazzo corse verso il punto dove sentiva l’ aura della ragazza perché voleva mostrargli quello che gli altri stavano facendo per lei.
La trovò dopo due ore in cui aveva volato più veloce che avesse mai fatto e aveva pensato alla sua famiglia e ai suoi amici che piano piano stavano morendo.
Entrò dentro quella caverna e la trovò vicino ad un fuoco seduta con gli occhi gonfi, segno che aveva pianto così si avvicinò lentamente e le disse “Hai paura?!”
La risposta non arrivò subito perché la ragazza prima girò il viso verso di lui mostrandogli i suoi grandi occhi azzurri dicendo “No, ha ragione, come possiamo batterlo?!, è troppo forte!”
“E per questo che scappi, ti arrendi ancora prima di incominciare a combattere, sai è stato Goku a mandarmi a chiamarti, hanno capito tutti che il nemico è troppo forte però combattono senza rimpianti per proteggere la Terra ma ancora prima te; conosco bene Goku e dal suo sguardo si capisce quale sentimenti prova e ti assicuro che non c’ è persona che ti vuole più bene. Dovresti combattere con noi, per l’ ultima volta”
Dopo queste parole anche Trunks si girò verso di lei sorridendogli e poi si alzò con l’ intenzione di volare via ma venne fermato da Chiou che disse che voleva combattere con loro così presero il volo insieme mano nella mano verso la loro fine.
Piaciuto il capitolo………..moriranno davvero  i nostri amici……sopravverranno tutti oppure solo qualcuno……chi lo sa…..alla prossima :D

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Capitolo 12
*** Cap 12: ***


Cap 12:
Chiou e Trunks volavano più velocemente possibile verso il luogo dove si stava svolgendo la battaglia finale contro quel nemico che per loro era davvero troppo forte ma il gruppo dei sayian non si sarebbe mai tirato indietro da qualsiasi battaglia.
Nel campo il nemico stava avendo la meglio sui nostri amici e loro non sapevano come fare per vincere contro il nemico; ormai avevano giocato tutte le strategie che gli venivano in mente; perfino Vegeta, un grande stratega non sapeva più cosa fare, la situazione era critica e i nostri amici erano molto stanchi, quasi senza forze.
Uno di loro, stava pensando alla sua famiglia e a sua figlia sperando che Trunks l avesse convinta a tornare. L’uomo si girò verso i suoi due figli che stavano combattendo, Gohan e Goten, erano stanchi con molti graffi e con le tute a brandelli ma non era diminuita la voglia di combattere.
Pensò a quando era nato Gohan, non sapeva che come crescere un figlio, l’ unico padre che avesse mai avuto gli aveva sempre insegnato solo a combattere non le cose della vita e sulle donne gli aveva solo parlato una volta, si ricordava molto bene e parole di Gohan, gli aveva detto che le donne e gli uomini erano destinati a stare insieme e nella vita futura anche lui avrebbe trovato una donna che lo avesse accompagnato per tutta la vita nel bene e nel male poi non avevano mai più parlato di donne ma lui aveva Chichi che gli avrebbe insegnato come crescere i suoi figli quindi non si era mai preoccupato poi così tanto.
Poi la nascita di Goten, il suo secondo figlio, non lo aveva visto nascere ma quando lo aveva visto per la prima volta ormai con un paio di anni lo aveva riconosciuto subito, il loro abbraccio era durato solo pochi secondi ma sarebbe rimasto in mente per l’ eternità.
Pensò al matrimonio di suo figlio, quella grossa festa organizzata da sua moglie in casa loro, e poi quando i due ragazzi ci avevano invitati a mangiare da loro per dirci che saremmo diventati nonni.
Infine gli venne in mente il ricordo della figlia Chiou la prima volta che l’ aveva vista.
Dopo questi pensieri si accorse che il nemico aveva lanciato un’ ondo energetica contro di loro dicendo che per loro sarebbe stata la fine, non sapevano cosa fare perché ormai erano tutti a corto di energie; Goten si mise davanti e con gli urli di Gohan e Goku di andarsene cadde a Terra e in un riposo eterno con la disperazione dei parenti. Chichi che era dietro di loro nascosta a guardare la battaglia corse verso il figlio abbracciandolo e piangendo mentre il resto del gruppo compreso Trunks e Chiou che ormai erano arrivati rimasero allibiti fermi immobili.
Goten prima di chiudere gli occhi per sempre tra le braccia della madre sorrise dicendo “Non piangere mamma, l’ ho fatto per tutti voi, tra poco mi raggiungerete” poi chiuse gli occhi.
Gohan iniziò a piangere e tra le risate del nemico disse a Trunks “Porta via Chiou e resta con lei, quando la battaglia sarà finita avrete bisogno l’ uno dell’ altro per superare il dolore” ma Chiou prese la parola e rispose “Noi combatteremo, non vi abbandoneremo, perché noi vinceremo questa guerra” ma Trunks con le lacrime prese per il braccio la ragazza e volarono via con dietro il sorriso di Goku.
Dopo molte ore Chiou e Trunks avevano in mano Chichi e la stavano sotterrando nella tomba che loro gli avevano fatto con le lacrime agli occhi.
E così fecero con gli altri; per loro ci sarebbe stato un periodo di pace, una vita da passare insieme, ma non avevano ancora il coraggio di andare avanti e girare pagine. Sapevano che quei giorni ci sarebbero stati ma non era ancora il momento quindi i due ragazzi si addormentarono lì vicino ai loro cari per calmare il dolore che li stava distruggendo.
THE END
Spero vi sia piaciuta la storia………..ci ho messo molto impegno………….ora è finita…….giudicate voi se con un lieto o brutto fine….alla prossima :D

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