Quando non ti resta che scrivere. di EmptyEyes
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Parole al vento. ***
Capitolo 2: *** Distanza. ***
Capitolo 3: *** Sogno e realtà. ***
Capitolo 4: *** L'occhio del ciclone. ***
Capitolo 5: *** La fine. ***
Capitolo 6: *** Hello Heartache. ***
Capitolo 7: *** Una notte come le altre. ***
Capitolo 8: *** Baciami. ***
Capitolo 9: *** Natura Madre. ***
Capitolo 10: *** Finalmente stare insieme. ***
Capitolo 11: *** Il tempo che non c'è. ***
Capitolo 12: *** Fiore di innocenza. ***
Capitolo 13: *** Volto solitario. ***
Capitolo 14: *** Chi sono diventata? ***
Capitolo 15: *** Costellazioni. ***
Capitolo 16: *** A cuore aperto. ***
Capitolo 17: *** Il tempo cambia. ***
Capitolo 18: *** Dedica. ***
Capitolo 19: *** Amica mia. ***
Capitolo 20: *** Untitled. (A mia madre) ***
Capitolo 21: *** Bellezza. ***
Capitolo 22: *** Regina senza re. ***
Capitolo 23: *** Scritte storte su righe dritte. ***
Capitolo 1
*** Parole al vento. ***
Parole al vento.
Si corre all’impazzata
Per poi cadere,
All’improvviso.
Stiamo tutti in piedi
Su di un filo sospeso,
Che traballa
Tra il vento e il tempo.
Ghigni di follia
Mentre gli occhi miei
Si macchiano di rosso,
Si torna alle origini,
Cerco di scappare,
Segno sulla mappa
La strada da non rifare.
Ma tu dove sei rimasto?
Dimmi dove ti ho perso,
Non sento la tua voce,
Solo lacrime;
Non m’importa
Quanto sei lontano,
Io ora sono ferma …
Ti prego, cerca la mia mano. |
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Capitolo 2
*** Distanza. ***
Distanza.
Un abbraccio,
Un bacio
E il tuo profumo mentre dormo:
È l’obiettivo che mi pongo,
Le tue dita intrecciate alle mie
Per sentir dire a qualcuno “voi due”.
Più di uno sguardo
Oltre le parole,
Il tuo corpo al sole.
E il mio,
Che poi non si distinguono:
Stesso battito,
Stesso fremito.
Un urlo di gioia all’unisono
Gridato per la libertà
Di due cuori
Rimasti incatenati,
Condannati,
Su binari con opposte direzioni
A guardarsi e piangere e fingere
Di non mancarsi,
Ma sentire l’urlo
Di una coscienza sbagliata
Farsi avanti a mangiarsi i chilometri. |
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Capitolo 3
*** Sogno e realtà. ***
Sogno e realtà.
Vivo per un sogno,
Ma ho perso
Le chiavi del cassetto.
Il sole
Dopo la tempesta
Resta
In equilibrio precario,
Perché comunque si sa
Si nasconderà
Quando la notte avanzerà.
Un opaco velo
Nasconde il mio io;
Immobilizza le mie mani.
Vedo
Crollarmi un sorriso
Addosso;
Lacrime
Per l’arroganza di una voce,
Insistente inesistente.
E poi c’è la speranza
Che consuma lentamente
La realtà che ci circonda. |
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Capitolo 4
*** L'occhio del ciclone. ***
L’occhio del ciclone.
Che cosa c’è da fare?
Siamo tutti sospesi
Mentre sotto c’è il mare,
Viviamo come diavoli
Incatenati all’oro,
Schiavi delle ansie
Per paura di loro.
Ci sentiamo come bimbi
Guardandoci allo specchio,
Sperperiamo sentimento.
Ti prego guarda oltre l’occhio
Di questo furioso ciclone.
Spie straniere
Consumano i cuori,
Fino al ruggito di fiere;
Fauci spalancate,
La paura che ci coglie.
Che cosa c’è da fare?
Viviamo con le doglie. |
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Capitolo 5
*** La fine. ***
La fine.
La fine
Veste in camicia
E pantaloni eleganti.
La fine
È un’angoscia crescente
Legata a pensieri insistenti.
La fine
Ha una voce suadente
E un dolce viso.
La fine
Ti abbraccia
E mangia con gli occhi.
La mia fine arrivò
Una sera d’inizio estate
Quando ti vidi sorridere. |
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Capitolo 6
*** Hello Heartache. ***
Hello Heartache.
Ho il tuo profumo
Addosso e intorno,
Una notte insonne,
Per sua colpa,
Di cui porto i segni.
Neanche un giorno
È passato interamente
Ma il tuo comportamento,
Affisso nella mia mente
Come il tuo corpo,
Mi ha fatto pensare
Che nella scorsa serata
Sia stata posta
Soltanto una virgola
Pur di continuare
A sognare
Un nuovo capitolo
Di un’ipotetica nostra storia. |
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Capitolo 7
*** Una notte come le altre. ***
Una notte come le altre.
A cadere nel mare
Come bracciali perduti,
A correre nella sabbia
Per guardare
Il sole senza paura.
A viaggiare
Senza scegliere una meta,
A farsi guidare
Dalle abitudini
E dall’amore.
Leggere, ridere e sognare,
A tenersi per mano
Come nei giorni di festa.
Per svegliarsi in camera,
Tutto buio nella stanza;
Una luce, il mio sorriso
Pensandoti:
Una notte come le altre. |
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Capitolo 8
*** Baciami. ***
Baciami.
Mentre cammino
E fremo
Mi guardo allo specchio
E tremo;
Mi vedo
Più sola
Che mai.
Mentre ti penso
Ogni giorno,
Ma la notte
Di più.
Cade ogni pezzo
Della mia fantasia;
Giuro
Soffocherò questa pazzia
Mentre mi bacerai
Accendendo la magia. |
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Capitolo 9
*** Natura Madre. ***
Natura Madre.
Quando
L’ultimo cenno del sole
Avrà colmato il tuo sguardo,
Apprendi il messaggio
E invoca la meraviglia
Emanando raggi di bontà.
Fa’ che i tuoi occhi
Siano lo specchio
Della parte migliore
Di ogni anima che incontri.
Sii il seme
Da cui germogliano i sorrisi
E la brezza
Che un dito solleva
Accarezzando
Direttamente il cuore.
Ma non dimenticare
Di salutare il sole
Ogni mattina:
La sorgente è l’essenza
Di qualsiasi esistenza. |
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Capitolo 10
*** Finalmente stare insieme. ***
Finalmente stare insieme.
Mi addormento
Con la pioggia
Che mi bussa
Alla finestra,
Conto gli attimi
Nella tempesta.
Aspetto
Il giorno perfetto
Per me e per te
Quando si potrà
Finalmente stare insieme
E non importerà
Davvero più niente;
Che tempo che farà
Né la musica che suonerà
Perché si potrà
Finalmente stare insieme
A cancellar
Spartiti già sentiti
Con le note consumate
Nell’ozio dei creativi. |
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Capitolo 11
*** Il tempo che non c'è. ***
Il tempo che non c’è.
Respiro corto
E tremo
Coperte a luglio
Mani tra i capelli
Non voglio
Addormentarmi
Che mi sveglierò
E sarà sempre peggio.
Biosogna aspettare
Sempre attenti
Occhi aperti su un tempo
Che si fa troppo attendere
E fugge
Il tempo che non c’è
E noi a corrergli dietro
A piangere
Per un sogno
Con le fitte al petto
Ma senza vergogna. |
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Capitolo 12
*** Fiore di innocenza. ***
Fiore di innocenza.
Mi mancava
Quel fiore
Di innocenza
Che ho scorto
Un soleggiato giorno
Incorciando
I tuoi occhi.
La voce tremante
Tua,
I gesti sicuri
E le domande frequenti;
Gli ostacoli tra di noi.
Una strega, l’età:
Mi ha condannato
A fare i conti
Con dei numeri
Che in realtà
Non dovrebbero
Contare. |
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Capitolo 13
*** Volto solitario. ***
Volto solitario.
Il tuo sorriso
Riflesso nei sassi
Le tue mani,
In superficie e poi
Alzando lo sguardo
I tuoi occhi
Dentro ai miei.
Il tuo passo,
Inconfondibile,
Come il volto
Tuo, che ho notato
Solitario
Guardarsi attorno
E ho deciso
Di accompagnarlo. |
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Capitolo 14
*** Chi sono diventata? ***
Chi sono diventata?
Ma chi sono diventata
A credere
Che un sentimento
Si possa fermare
E la rabbia
Non più controllare
Potrei
Per la paura
Di bassi salti;
Ma chi sono diventata
Adesso,
A desiderare
Il fumo
Più di un cuore
Da amare.
Forse io sono
Una bimba soltanto
Che dice di soffrire
Ma teme
E non rischia mai;
Chi sono diventata? |
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Capitolo 15
*** Costellazioni. ***
Costellazioni.
Nascon parole
Dal mio
Povero cuore
Che muoiono,
Disgraziate,
In gola.
Ti sai
Far notare,
Ma dubito
Che qualcuno
Ti abbia mai
Osservato
Attentamente
E fatto caso
Alle costellazioni
Dietro i tuoi occhi.
Vivi
Nell’arte che ammiri,
Nella musica che alzi;
Esisti
Ora anche dentro me. |
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Capitolo 16
*** A cuore aperto. ***
A cuore aperto.
Non esistono emozioni
Come costellazioni
Come quelle che hai
Dentro agli occhi tuoi
E io riesco a vederle
E smetto di respirare
Poi mi perdo
Nella tua unicità.
I tuoi desideri
E la mia voglia
Di tenerti la mano
Quando ne parli,
I tuoi progetti
Che vorrei colmare
Con i miei.
Non esistono paragoni
Non esistono dimenticanze
Sei troppo per me
Ma si pensa
Io troppo per te
E la società che non c’è
Non comprende
L’infinito che nascondi
Quanto avanti andrai
Quanto avanti vorrei
Accompagnarti. |
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Capitolo 17
*** Il tempo cambia. ***
Il tempo cambia.
Il tempo cambia
Già, in fretta
Io non sono più la stessa,
Di errori
Ne commetto
Come sempre
E divento
Più esperta nel fallire,
Nel cercare
Le persone e poi
Sono sempre loro
A trovare me.
Non capisco il perché
È così che va,
Gira forte la giostra
Nella nostra città;
Si chiama mondo
Il paese
Dove viviamo
Sempre insieme ma
Ognuno per conto suo.
Non hai ancora capito
Cosa davvero sia tuo
E io non comprendo
Questo rimpianto
Ancora una volta
A cambiare giro
Mentre aumenta
La velocità e il prezzo,
Paga e corri ma
Non ti sposti di un pezzo. |
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Capitolo 18
*** Dedica. ***
Dedica.
Melodie di sillabe
Su spartiti di pupille,
Appassisce
La voce in gola
A chi non sa
Imparar come si suona.
Miglior poeta
È musicista
Che vibrar fa
Le corde di un’anima
Persa.
Sugl’occhi un velo
Che cerco
Di sollevare,
Sulle guance un rosa
Che sai tu
Far sbocciare.
Labbra curve all’insù:
La tua miglior musica,
Ti basta schiuderle
Per la meraviglia.
Non creder ch’io
Non mi vergogni
A pronunciarmi,
Ma attraverso il rischio
D’essere fraintesa
Pur di giungere al cuorioso
Tuo mistero svelare. |
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Capitolo 19
*** Amica mia. ***
Amica mia.
Una luce all’alba.
Una rosa profumata:
A guardarti
Il mio viso muta
In grazia di un sorriso.
Gli abbracci tuoi
Sono caldi rifugi
E i tuoi sguardi
-Complici dei miei-
Son ragion
Per cui cammino.
Non spegnere mai
La leggiadra fiamma
Che in te giace
Di una rara bellezza
E semplicità.
Desidero restarti accanto,
Amica mia,
Ché ovunque tu sia
Un pensiero rivolgo,
Costante,
Alla tua simpatia dolce
-Madre di allegria-,
Colorata corolla
Di un fiore di campo.
A Sara.
|
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Capitolo 20
*** Untitled. (A mia madre) ***
Untitled. (A mia madre)
La tua voce mi scuote
Da questo sonno malinconico
Come una stella
Che rischiara la mia mente
E riempie le mie vacue pupille
Conducendomi alla speranza.
Sei l’immagine più concreta
Della forza, una su un milione
Che ha intuito
La posizione giusta degli appigli
Per affrontare la scalata della vita.
Ti meriti sincera ammirazione
E notevole gratitudine
Per aver scelto
Di accompagnarti a me
E di regalare
A chiunque ti conosca
Un’infinita gioia di vivere
Più un senso profondo
Di quell’amore arbitrario
Che pur avendolo diviso con me
Non hai perduto
Nemmeno in minima parte. |
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Capitolo 21
*** Bellezza. ***
Bellezza.
La bellezza su tutto sovrana
Non si può dire se non che esiste.
Il minaccioso fragore
Dell’alto universo
Si sente incombere
Nel cuore dei grandi.
Fulmine che pietrifica gli occhi:
Mare ghiacciato, incanto del nord
Di una favola trasognata.
La vita umana
Mai tanto libera
Ride delle oppressioni
Che ha dovuto subire,
Sfida le religioni
Sconfinando dalle dimostrazioni
Della gioia di un secondo. |
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Capitolo 22
*** Regina senza re. ***
Regina senza re.
Piange il cielo
Nei miei occhi,
Ti cerco
È difficile resistere
Del tempo senza te,
Mi sento
Come una regina
Che non vale
Nulla senza re.
Questa pioggia
Non si ferma,
Il cielo ha lo stesso
Colore da troppo tempo
Ormai, cresce
La mia angoscia.
Non so come continuerà
E mi vedo proiettata
Con una lettera scarlatta
Cucita direttamente
Fin dentro all’anima. |
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Capitolo 23
*** Scritte storte su righe dritte. ***
Scritte storte su righe dritte.
Ma tu lo sai quanto io ti amo?
Ma tu lo sai quanto ti amo io?
Cioè,
È più o meno come chiedersi
Quanto più grande sia
L’universo di una stella già grande.
Di più, di più.
Ma tu lo sai quanto l’universo
È grande?
Ma tu lo sai quanto è grande
L’universo?
Cioè,
È più o meno come chiedersi
Quanto ci amiamo noi che ci amiamo,
Quanto l’universo è grande,
Il grande universo.
Ma tu lo sai che abbiamo appena
Scritto una poesia?
Trascriviamola!
E se fosse già scritta?
A Stefano.
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