A dream in a summer paradise

di Bekii96
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo: in partenza per un sogno estivo ***
Capitolo 2: *** Finalmente un po' di pace ***
Capitolo 3: *** Un incontro inaspettato ***
Capitolo 4: *** Casualità ***
Capitolo 5: *** Brillantina ***
Capitolo 6: *** Nuovi amori ***
Capitolo 7: *** Chiarimenti ***
Capitolo 8: *** Altezze ***
Capitolo 9: *** The shower ***
Capitolo 10: *** Gelosie ***
Capitolo 11: *** Tutti in piscina ***
Capitolo 12: *** Harry e Beki? ***
Capitolo 13: *** Complicazioni ***
Capitolo 14: *** Perrie ***
Capitolo 15: *** Better than words ***
Capitolo 16: *** Harry ubriaco ***
Capitolo 17: *** Bowling ***
Capitolo 18: *** Imprevisto ***
Capitolo 19: *** Racconti ***
Capitolo 20: *** Finchè vorrò potrebbe essere molto tempo ***
Capitolo 21: *** Emozioni ***
Capitolo 22: *** Debolezze ***
Capitolo 23: *** Pensi davvero questo di me? ***
Capitolo 24: *** È un addio? ***
Capitolo 25: *** Ho un piano ***
Capitolo 26: *** La cena ***
Capitolo 27: *** Intervista ***
Capitolo 28: *** Just Dance ***
Capitolo 29: *** It's time to get up ***
Capitolo 30: *** Gita al lago -prima parte- ***
Capitolo 31: *** Gita al lago -seconda parte- ***
Capitolo 32: *** Epilogo ***



Capitolo 1
*** Prologo: in partenza per un sogno estivo ***


Prologo: in partenza per un sogno estivo


Finalmente era arrivato il giorno della partenza, solo 24 ore e avrei preso quell’aereo con le mie migliori amiche per passare l’estate al paradiso, Maiorca, Spagna.
O ma che stupida!  Ho la brutta abitudine di non presentarmi, io sono Beki, ho 17 anni e abito a Milano, per ora; continuo a pensare che un giorno lascerò questa città.
Sono mora e riccia, anche i miei occhi sono marroni, ma al sole diventano semiverdi, sono cangianti. Sono di bassa statura  e sono molto legata alle mie due migliori amiche: Jess e Alisha.
Jess è un tipo molto introverso, anche se nel momento in cui si innamora fa di tutto per attirare l’attenzione del diretto interessato; anche lei è mora con occhi marroni, ma al contrario di me è molto alta.
Alisha al contrario di Jess è un tipo molto estroverso, non si fa problemi a parlare con gli altri. Ha i capelli castano dorati, proprio come il colore dei suoi occhi.

Erano le 4 di pomeriggio, era una calda giornata di luglio, il 2 luglio per l’esattezza .
La mia valigia era già pronta da un’ora, ero cosi agitata per questo viaggio.. sarei stata lontana per ben tre settimane da casa, senza mamma, senza papà e senza la mia casa.
Mi sarebbero mancate (?) Solo il tempo avrebbe potuto rispondere a questa domanda.
Mi trovavo vicino alla finestra, guardavo il vialetto quando vidi arrivare Jess, una delle mie migliori amiche che verrà in vacanza. Così stoppai i pensieri e scesi le scale per andare ad aprirle.
"Ehi ciao Jess, come mai qui? Non devi prepararti per domani?" le chiesi non appena aprii la porta.
"Si si dovrei, solo che sono un po’ agitata Beki. Non so cosa portare, per questo sono venuta qui: per chiederti se potevi  venire a casa mia per aiutarmi con le valigie" mi rispose abbastanza imbarazzata.
"Ahahah ma certo che ti aiuto Jey".
Presi la borsa e ci incamminammo verso la sua casa.

Per arrivare alla porta della sua casa bisognava percorrere un vialetto circondato da rose rosse con un profumo ammaliante, sono sempre stata innamorata di quel vialetto.
Entrammo nella sua camera e vidi un casino pazzesco: c’erano vestiti da tutte le parti e la valigia era sul letto con qualche cosa dentro, indecifrabile da lontano.
"AHAHAHAH da dove cominciamo in tutto sto casino?" le chiesi non riuscendo a smettere di ridere.
"Mmm non lo so, è che ho cominciato a guardare nell’armadio e a pensare “questo me lo porto”, “ma anche questo non può mancare!” e alla fine l’ ho praticamente svuotato!".
La sua faccia faceva davvero ridere, era un misto tra confusione, preoccupazione e anche un po’ di imbarazzo.
"Bene allora per prima cosa sistemiamo le magliette, poi i pantaloncini e le canotte, i vestitini, l’intimo ed infine i costumi" dissi mettendo un po' d'ordine nelle nostre menti.
"Ok, ce la posso faree! Ahahaha" rispose Jess sorridendomi.
E così passo il pomeriggio, fra grosse risate riuscimmo a fare la valigia sistemando tutto nel modo giusto.

Ore 20,30 vialetto di Jess
"Bene Jess, ora vado a casa che domani abbiamo l’aereo alle 8 e dobbiamo dormire, o per lo meno provarci, mi sono davvero divertita con te oggi, non vedo l’ora che sia domani".
"Anche io mi sono divertita! Si si si! Spero di riuscire a dormire cosi arriva prima domani! Ahah notte Beki, ti voglio bene".
"Notte Jess anche io, a domani!" le dissi abbracciandola.
Così mi incamminai verso casa e fu in quel momento che mi arrivò una chiamata da parte di Alisha, l’altra mia migliore amica, voleva darmi la buonanotte, ma finimmo per chiacchierare di quello che sarebbe successo durante quella vacanza.
Arrivarono le 22 e decisi che era meglio chiudere.
"Ehi Ali è meglio salutarci sono già le dieci e domani dobbiamo partire! Buonanotte ti voglio un gran bene!".
"Si hai ragione, notte notte Beki, ti voglio bene anche io".
Appoggiai il cellulare sul comodino e in un attimo mi addormentai presa dalle fantasie sulla vacanza.

Commento dell'autore:
Questo è solo il prologo della storia, spero vi piaccia. Non sono ancora molto pratica nell'usare il sito, ma ce la sto mettendo tutta. Grazie a chi ha letto e ha deciso di seguire la mia storia, vi prego di fare qualche recensione così da capire cosa ne pensate. Grazie ancora, un bacio beki xx

 

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Capitolo 2
*** Finalmente un po' di pace ***


Finalmente un po' di pace


Quel giorno era finalmente arrivato, il giorno di partire, lasciare tutto per vivere un sogno estivo in un posto davvero da favola.
Erano le 6.06 quando mi accorsi che la sveglia stava suonando da circa 5 minuti così la spensi e scesi le scale per andare in cucina a sgranocchiare qualcosa prima di quel viaggio.
Dopo aver azzannato una brioche e aver bevuto un bel bicchiere di succo, tornai di sopra.. mi cambiai e mi misi comoda per il viaggio.
Andai di sotto dove c’era mia madre, mio padre mi aveva salutato ieri perché stamattina doveva andare al lavoro davvero  presto.
“ Ehii buongiorno tesoro, sei pronta? Jess e Ali sono già qui fuori ad aspettarci”.
“ Giorno” mi stropicciai gli occhi “si si eccomi ora arrivo”.
Fuori stava salendo il sole, erano le 6.30 e ci avviammo in macchina per l’aeroporto.
Dopo svariate raccomandazioni e saluti da parte di mia madre partimmo.
Mi trovavo vicino al finestrino e già ero stata conquistata da quel panorama .
“ Ehi Beki! Oh!?! O Ali niente! Non si gira, è assorta nei suoi pensieri“ Jess e Ali scoppiarono in una grossa risata, dovettero passare cinque minuti prima che mi accorgessi che mi stavano chiamando,
ero così presa da quell’emozione di felicità, voglia di vivere il mio sogno estivo, voglio di divertirmi senza pensare a nient’ altro.
Dopo circa un’oretta e mezza di viaggio finalmente atterrammo.
“Si prega di slacciare le cinture, per il ritiro bagagli superare la porta in fondo al corridoio e girare a destra”.
Scendemmo e dopo aver  preso i nostri bagagli, prendemmo una navetta che ci portò al villaggio turistico in cui avremmo trascorso la vacanza.
Appena fummo fuori da quel posto rimasi a bocca aperta, era il paradiso!
Andammo alla reception e io (unica che sapeva un po’ di spagnolo) parlai con la receptionist:
“Buenos dìas! somos  Beki, Jess e Alicia. Hemos llamado hace dos semanas -“
(Buongiorno, siamo Beki, Jess e Alicia… abbiamo chiamato due settimana fa).
Neanche il tempo di finire la frase  che la receptionist aveva già capito chi eravamo e ci diede le chiavi del nostro bungalow.
Dopo aver camminato in mezzo a tutta quella gente che aveva un’aria così rilassata e che si godeva il tempo, arrivammo finalmente di fronte a quella che sarebbe stata la nostra abitazione.
La casetta  era stupenda:  in legno massiccio con gli angoli in pietra e ampie vetrate; era immersa nel verde del villaggio ed era arredata con un mobilio elegante bianco e con decorazioni dai colori accesi.
Appena entrate c’era un grande salotto in cui vi erano tre enormi divani e una tv a schermo piatto.
La cucina, tutta in legno e marmo nero, era rialzata rispetto al soggiorno e al centro di essa si trovava in imponente tavolo con otto sedie.
Proseguendo  per un corridoio oltra il salotto si arrivava alle stanze e al bagno.
La porta prima del bagno conteneva uno sgabuzzino che decidemmo di usare come armadio.
“Mamma mia! Non ho mai visto una casa tanto bella! E poi c’è anche l’aria condizionata, per non parlare dell’esterno” avevo gli occhi sgranati, mi sembrava di essere davvero in un sogno.
“ Quanto hai ragione! Abbiamo scelto proprio il posto giusto dove passare le vacanze!” disse Jess che era felice e sorpresa quanto me.
“Benee! Mentre voi disfate le valigie, io non resisto:  vado in perlustrazione a farmi un giretto”  dissi impaziente.
Salutai le ragazze, mi cambiai e uscii.

Presi un sentiero che sfociava poi in un bivio: una strada portava alla spiaggia, l’altra al supermercato.
Non ci pensai due volte e mi incamminai velocemente nella direzione della spiaggia.
Il sentiero era circondato da palme, uno spettacolo, era un paradiso tropicale davvero.
Vidi in lontananza sabbia,  mi ritrovai di fronte a dei bagni, stavo per svoltare per raggiungere la spiaggia quando…
 

Commento dell’autore:
Un grosso grazie a chiunque stia leggendo la mia ff (siamo solo al primo capitolo), vi prego di lasciare delle recensioni in modo tale che io sappia se vi piace o se devo cambiare qualcosa!:) Cosa succederà a Beki nel prossimo capitolo? Posterò il prossimo capitolo non appena vedrò che qualcuno sta leggendo questo..
Per ora GRAZIEEE ♥

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Capitolo 3
*** Un incontro inaspettato ***


Un incontro inaspettato

Cosa succede by Zayn Malik.
Finalmente un po’ di riposo, dopo il tour primaverile/estivo ci voleva.
 Eravamo a metà luglio quando il nostro manager, ci diede la possibilità di prenderci una bella vacanza, a quel punto decidemmo di farcela tutti assieme, in un posto in Europa questa volta.
Avevamo voglia di un po’ di sole, e di stare nella tranquillità, così decidemmo di andare a Maiorca, in Spagna.
 Ci dettero un bungalow enorme immerso in un’oasi di tranquillità, un po’ distaccato dal resto, con un bellissimo balcone che dava sul mare in modo tale da potercisi tuffare.
 Sistemammo le valigie e decidemmo di andare in spiaggia.
Posizionati i lettini, io mi misi a prendere il sole insieme a Louis, lui adorava sentire il sole sulla sua pelle. Nel frattempo Harry e Niall andarono verso il bar, chissà forse Niall aveva fame (?); Liam invece era al telefono, ma non avevo capito con chi parlasse.
Eccolo che torna con un sorriso gigante.
“Eccomi ragazzi, era in nostro agente:  ha detto di goderci la vacanza che ci lascia tutto il mese intero, cavoli è fantastico!” disse per poi sedersi accanto a noi.
“Oh! si che è fantastico! Ci voleva proprio“ dissi bevendo un po’ di quel cocktail alla frutta esotica che era davvero delizioso.
 
Dopo un po’ arrivarono anche Niall e Harry con dei frappè in mano, Liam gli diede la notizia e furono felici anche loro, ma anche loro avevano una notizia:
“Il proprietario del bar ci ha riconosciuti e ci ha chiesto se ci va di cantare una canzone a nostra scelta, sul palco qui in spiaggia, che ne dite vi va?” disse Harry.
Si eravamo in vacanza, ma una cantata non fa mai male così annuimmo tutti entusiasti.
Era già un’ora che stavo sotto il sole cuocente, così decisi di andare a farmi un giro.
Stavo passeggiando tranquillamente quando notai una decina di ragazze dall’altra parte della strada che mi fissavano, ok si erano accorte della mia vera identità e fu in quel momento che le vidi cominciare a correre nella mia direzione.
Erano davvero in troppe.
Mi spaventai e cercai di correre via, per sviare la strada vidi il cartello bagni e svoltai, quando…

Cosa succede by Beki.
…quando mi ritrovai addosso un ragazzo alto moro, con gli occhi color nocciola e l’affanno, all’inizio mi spinse contro il muro, stavo per gridare, ma lui mi mise una mano sulla bocca e con l’altra mi faceva segno di stare zitta.
Era di una bellezza mozzafiato, con quello sguardo mi aveva immobilizzato.
TUTUM-TUTUM.. avevo il cuore che batteva all’impazzata.
Dopo pochi minuti si girò a controllare non so cosa e tirò via la mano dal mio viso.
“ Finalmente!” dissi un po’ arrabbiata, sarà pure bello ma mi aveva zittita senza spiegazioni.
“ Scusami… è che c’erano una decina di fan che mi stavano inseguendo e questo era un nascondiglio perfetto” mi disse passandosi una mano tra i capelli con una mossa talmente sexy da farmi quasi svenire.
“F-fan?! Tu hai delle fan?” gli risposi senza parole.
“Certo! Non mi riconosci? Sono Zayn.. dei One direction” si fermò un attimo ad osservarmi per poi continuare “e tu bel visino chi saresti?”.
“One direction?! Boh, mi pare di aver già sentito questo nome. Comunque piacere io sono Beki”.
Fece un sorrisetto alla Chuck Bass.
“Davvero non sai chi sono? Sono impressionato, insomma di fronte a tanta bellezza come puoi  non sapere chi sono? “.
Fece una fragorosa risata.  Ma quanto se la tirava questo? Bah, lo guardai un po’ male.
“Beh, non è stato proprio un piacere conoscerti, comunque ora me ne vado” dissi iniziando a camminare dal lato opposto.
Non feci a tempo a fare due passi che mi prese il braccio.
“A quanto pare davvero non sai chi sono, comunque per averne le prove oggi pomeriggio faremo una piccola performance giù li alla spiaggia, passa se ti va e vedrai”.
Mi fece un sorriso, per la prima volta sincero.
“Vedremo” replicai facendogli un sorrisetto da sfida.
“Ci conto” gli sentii dire, mi girai per un’ultima volta e mi fece l’occhiolino.
Che tipo che era, un po’ troppo vanitoso per i miei gusti, insomma si era bello.. ma non c’era bisogno di tirarsela tanto.
Decisi tornare alla casetta, ero accaldata e volevo farmi una doccia.
Arrivata al bungalow mi feci una bella doccia rinfrescante, e mi misi un vestitino aderente senza spalline rosso corallo.
Le ragazze avevano appena finito di disfare tutte le valigie.
“Ehii belle! Non sapete cosa mi sia successo prima!” gli dissi con un’espressione sconvolta.
“Cosa?!!? Dai dai racconta!” mi dissero all’unisono, erano davvero curiose.
“Praticamente stavo andando in spiaggia a fare un giro e mi sono diciamo “scontrata” con un ragazzo-” guardai le loro espressioni e poi continuai “-ci siamo presentati ed era un certo Zayn dei One Direction” dissi non dando importanza a quel nome e andandomi a prendere una merendina.
Mi girai e vidi Jess cadere dal divano.
“One…D…D…Direction?” aveva una faccia davvero sconvolta .
“Oh mio Dio! I One Direction sono nel nostro stesso villaggio!” sembrava molto entusiasta della notizia.
“Se è per questo, quel tale mi ha anche detto che oggi pomeriggio faranno un concertino sulla spiaggia e mi ha invitata ad andarci” sorrisi, al ricordo di quello sguardo che mi aveva lanciato con l’occhiolino.
“Sisisisisisi! Dobbiamo assolutamente andarci! vado subito a prepararmi!”
Neanche il tempo di lasciarmi rispondere che scappò nel bagno.
“Mi pare di averli sentiti un paio di volte, sono davvero bravi” mi disse Ali quando rimanemmo sole.
“A quanto pare lo scopriremo tra poco” scherzai.
 
Dopo dieci minuti interminabili ecco comparire Jess.
Si era truccata, pettinata e aveva indossato un paio di pantaloncini blu e una maglia a righe bianca e blu con delle tenerissime bretelle.
“Finalmente” dissi avviandomi alla porta insieme ad Ali.
 
Appena arrivammo in spiaggia, sentimmo già una musica di sottofondo chiaro segno che avevano cominciato.
Ci avvicinammo e vedemmo sul palco cinque ragazzi.
Il primo a sinistra era alto, con una magliettina a righe e un paio di pantaloncini rossi, era davvero carino.
Non me ne accorsi solo io: Jess non gli toglieva gli occhi di dosso nemmeno per un secondo.
“Quasi quasi perdi bava Jess” le dissi ridendo.
Accanto al primo, ce n’era uno biondo, con degli occhi da far paura, azzurri come il cielo.
Aveva un faccino davvero tenero.
Alla sua sinistra ce n’era uno con i capelli castani e gli occhi castani, notai che aveva un neo sul collo, era adorabile il modo in cui si rivolgeva a tutte quelle fans, e aveva un non so che di sexy.
Al suo fianco notai un ragazzo che era davvero wow!
Riccio, occhi verdi smeraldo con quello sguardo penetrante che ti fa innamorare all’istante.
Forse me l’ero sognata ma mentre faceva il suo assolo, per un attimo i nostri sguardi si incontrarono e mi sorrise.
Doppio Wow!
Ed infine guardando da dov’ero io vidi lui, Zayn, proprio in quel momento c’era il suo di assolo e cominciò a camminare in avanti.
Stava guardando tra la folla, quando si accorse che ero li.
Fece un sorrisetto vittorioso.
Che vanitoso.
Finita la canzone scesero e si misero a fare foto e autografi con tutta la folla presente.
Ad un certo punto mi accorsi di non avere più in parte Jess e Ali.
Ero così assorta nell’osservare quelle cinque meraviglie, che non le ho viste allontanarsi.
Dato il casino che c’era li in mezzo, mi allontanai e mi sedetti sulla sedia del chiosco di fronte al palco.
Ero seduta tranquilla a godermi il panorama, quando sentii una mano sulla mia spalla.
Mi girai ed era…

Commento dell'autore:
Ho visto che ci sono tante visite ma 0 recensioni, vi prego di farmi sentire... anche con una semplice parola, tanto per sapere che mi seguite <3
Intanto grazie mille a chi sta seguendo la ff, questo è uno dei miei capitoli preferiti. Primo incontro, awwwwww
Beh, per ora ciao *-*

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Capitolo 4
*** Casualità ***


Casualità


…“Alla fine sei venuta eh!“ era Zayn con un sorriso esorbitante in viso, mamma mia che bello era!
“Beh si, le mie amiche non mi hanno dato altra scelta direi” feci l’occhiolino.
“Ah, quindi non sei venuta per me?” fece un faccino da cucciolo, ahahah,  forse non era male male come ragazzo.
“Veramente no, però non te la cavi male a cantare, hai una voce davvero splendida complimenti!”.
Gli feci uno dei miei migliori sorrisi, ma non troppo coinvolgente: dovevo tenergli testa se no sarei diventata un’altra di quelle che gli sbavano dietro e fanno tutto quello che vuole lui, per idolatrarlo.
“Grazie lo so!-“ il solito modesto “-beh comunque mi ha fatto piacere che sei venuta, finalmente hai visto con chi stai parlando”.
“E già”…con un gran figo pensai.
“Ma aspetta, non avevi detto che eri qui con le tue amiche?” disse guardandosi intorno.
“Beh si, ma diciamo che con tutto questo casino le ho perse di vista e sono rimasta sola”.
Zayn sorrise leggermente, era un sorriso diverso da quello dell’altra volta,  un sorriso tenero.
“Va be dai, non sei sola ci sono io a farti compagnia ora”.
Ridemmo insieme, poi finalmente si sedette accanto a me.
“Allora.. raccontami un po’ di te… insomma, ci siamo conosciuti solo stamattina ma riesci a tenermi testa, e questo mi piace. Non sei come le altre ragazze che cercano sempre e solo la mia attenzione, tu proprio non te ne freghi, ma riesci ad attirarla”.
Arrossii un po’ a quelle parole, ma fui felice di sapere che non mi vedeva come una qualunque.
“Be mi fa piacere. Comunque che dirti su di me? Ahahah ho diciassette anni, amo la musica e penso che un mondo senza musica non sarebbe nulla, noioso e inutile. Adoro stare in compagnia, sempre che sia quella giusta-“ gli feci una faccia un po’ da sfida “- e si sono single-” scoppiai a ridere “-nell’ ultimo periodo mi sono sentita… diciamo un po’ sola”.
“Oh be, mi fa piacere ahahah-” sorrise “-pure io sono single, ma è un vantaggio”.
Mi stavo perdendo in quelle parole e nei suoi occhi… per non parlare del suo ciuffo, era perfetto.
“Bene bene” lo so, da come lo racconto sembra che non parlammo molto e infatti fu così.
Insomma io ero molto imbarazzata e anche lui credo.
“Va bene dai, senti mi piacerebbe rivederti. Che ne dici se stasera ci vediamo alle 20.00 giù al parco al centro del villaggio? Proiettano un cinema all’aperto, “Grease”, io e i ragazzi ci andiamo.. insomma ci ha obbligato Lou però va beh, ci fa piacere andare, puoi invitare anche le tue amiche”.
“D’accordo, ci vediamo stasera! Ora torno su al bungalow che devo sistemare delle cose-” ammiccai “-a stasera moro”.
“A stasera riccia!” sorrise, mi schioccò un bacio sulla guancia e se ne andò.
Ok, calma, erano le 17.30 e sarei dovuta trovarmi al parco alle 20.00.
Avevo tempo di prepararmi con calma.
Cercai di chiamare Jess e Ali, ma non mi risposero.Chissà cosa stavano facendo (?).
Mi feci la doccia, mi avvolsi nell’asciugamano e mi misi la crema allo zucchero filato che avevo comprato il giorno prima.
Era davvero buonissima, diciamo che l’ho fatto apposta, stasera sarei uscita e volevo avere un profumo di dolcezza.
Scelsi di mettermi dei leggins neri con sopra un top rosso con le spalline e la scollatura abbastanza ampia.
Stavo per andare a sistemarmi un attimo prima di vestirmi quando sentii bussare alla porta.
Andai ad aprire e:
“Ehii ciao, scusami l’intrusione, ma be… ecco… ho un problemino e tu forse potresti aiutarmi”.
Era lui, il ragazzo riccio che poche ore fa cantava sul palco, con degl’occhi che ti facevano perdere del tutto il senso dell’orientamento e quel sorriso che ti accecava per la bellezza che possedeva.
Dimenticai del tutto che ero con solo l’asciugamano addosso, me ne accorsi solo quando vidi il suo sguardo un pochino imbarazzato. Mi guardai.
“Oh ehm, scusami… ho appena finito di fare la doccia-” mi sorrise  e replicai “-comunque certo che si.. dimmi come posso aiutarti”.
“Tanto per cominciare piacere mi chiamo Harry-“ mi strinse la mano “-e poi ecco.. il problema è che tra un’ora e mezza devo essere pronto ad uscire e…  siamo qua da un solo giorno.. insomma ho dimenticato la strada per il nostro bungalow.. ma oggi ho preso troppo sole e con la sabbia mi sta facendo…irritazione.
Insomma ho assolutamente bisogno di un bagno!”.
Lo guardai ridendo del modo in cui mi stava raccontando tutta la faccenda, dire che era tenerissimo non gli faceva giustizia.
“Ma certo figurati non c’è problema, usa pure il bagno: è la seconda porta a sinistra-“ gli indicai il corridoio ”-ah e comunque io sono Beki”.
Mi sorrise e si diresse nel bagno.
Mentre era nel bagno, decisi di sistemarmi i capelli, tanto avevo il phon in valigia e la presa c’era anche in salotto perciò avevo tutto l’occorrente per farlo.
Finito di sistemarmi i capelli andai nello sgabuzzino-armadio a mettermi la biancherai, stavo uscendo per andare a mettere i vestiti in salotto quando sbattei contro un petto nudo.
“Oddio scusami non ti avevo vis…-“ Oh. Mio. Dio. Aveva addosso solo l’asciugamano, i capelli erano ancora bagnati e aveva un profumo che era irresistibile.
Mi fece un sorriso un po’ da ebete e mi disse “Scusami tu, non avevo visto che stavi uscendo da quella porta“ stava sgranando gli occhi.
Solo a quel punto mi ricordai che io ero in biancheria.
“Scusa di nuovo, vado subito a vestirmi” mi affrettai a dire.
Brava Beki, una figura di merda dopo l’altra.
Harry mi prese la mano con un sorrisetto malizioso.
“Secondo me stai bene anche così, insomma non è mica male come vista”.
“Ahah, grazie! Ma mi sento troppo in imbarazzo”.
Mi vestii mentre lui continuava ad essere con solo l’asciugamano addosso seduto sul divano.
Ero un po’ confusa: perché non si vestiva (?)
Mi sedetti in parte a lui.
“Come mai tu non ti vesti?” accennai.
“Ti dò fastidio forse?” disse continuando a sorridermi.
“No no macché! Solo che se dopo devi uscire ti dovrai pur vestire” gli dissi rispondendo al suo sorriso.
“Beh, in verità i miei vestiti sono tutti sporchi di sabbia, ho chiamato Louis e sta venendo a portarmi vestiti puliti per la serata, anche lui come te già era a casa pronto ad uscire”.
“Ah capisco..” non feci in tempo a finire la frase che si aprì la porta, erano Ali e Jess.
“Oh finalmente! È tutto il pomeriggio che cerco di chiamarvi!”.
La prima a parlare fu Ali “Si scusaci è che-“ si bloccò sgranando gli occhi alla visione di Harry mezzo nudo sul nostro divano “-e lui.. che ci fa qui?”.
“Storia un po’ lunghetta da raccontare, comunque piacere io son Harry” rispose lui anticipandomi.
“Piacere nostro” risposero le ragazze.
“Be, io vado a fare la doccia così mi preparo per stasera, ho sentito che c’è il cinema all’aperto giusto?” chiese Jess.
“Si esatto. A proposito Zayn mi ha invitato e ci saranno anche tutti gli altri-“ sorrisi a Harry “-e mi ha detto di invitare anche voi ovviamente”.
Vidi dei mega sorrisi comparire sui loro volti, risposerò all’unisono: “Perfetto”.
Mentre Jess si faceva la doccia, Ali stava scegliendo che mettere stasera e io e Harry chiacchieravamo sul divano.
Jess finalmente uscì dal bagno, erano le 19, doveva solo sistemarsi i capelli ed era pronta.
Nel frattempo Ali entrò in doccia e dopo mezz’ora suonarono alla porta.
“Ci vado io, state comodi” ci disse Jess facendoci l’occhiolino.
*Clack* Jess aprì la porta e si ritrovò davanti Louis con in mano un sacco, probabilmente con dentro i vestiti di Harry.
“C..c…cia…-“ rimase a fissare Jess per un’istante che sembrava interminabile, e non solo, anche Jess ebbe la stessa reazione alla sua vista, così dal primo sguardo sembrava che si appartenessero.
Non ebbi neanche il coraggio di interrompere quel momento per quanto fosse stupendo.
 
Cosa succede by Louis Tomlinson.
*Memories*

Ero nel bagno e mi stavo sistemando i capelli quando mi squillò il telefono.
“Pronto?!”
“Ehi ciao amico, scusami ma è successo un casino, devi venire al bungalow 117 e portarmi dei vestiti….perfavoree”.
“D’accordo amico, non c’è problema”.
Mi spiegò cosa portargli, preparai tutto e mi avviai dove mi aveva detto.
Bussai alla porta, e a quel punto vidi lei, la stessa ragazza che stamattina avevo visto alla spiaggia e che aveva attirato non poco la mia attenzione.
E ora era davanti a me bella come non mai.
“C..c…cia…-“ no, non riuscivo proprio a finire la frase… ero rimasto a bocca aperta.
 
Commento dell’autore:
Ho già scritto una parte della storia, perciò anche se non ci sono recensioni ai capitoli precedenti ho deciso di pubblicare tutti i capitoli che ho sul pc. Vi prego di cagarmi se vi piace la storia. Fa davvero piacere avere la vostra opinione.
Comunque sia, in questo capitolo abbiamo anche il primo incontro tra Beki e Harry, sembra che il riccio abbia attirato non poco la sua attenzione eh? Chissà cosa succederà. Seguitemi in tante.
Un bacio xx
 

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Capitolo 5
*** Brillantina ***


Brillantina

 
Cosa succede by Jess
Era lui.
Dopo circa otto mesi che seguivo quella band, dopo otto mesi che sentivo che qualcosa dentro me era cambiato al sentire quella voce sublime, ce l’avevo lì davanti e probabilmente ci avrei passato una serata insieme.
Ero incantata dai suoi occhi che mi fissavano, non sapevo che fare, ero immobile.
“C..c..cia…-“ non finì la frase.
Questa cosa mi preoccupò un po’,  insomma facevo così schifo (?) presi coraggio e risposi.
“Ciao! Piacere Jess” azzeccai un sorriso e lui rispose al sorriso stringendomi la mano.
“Ciaoo, io sono Louis, sono venuto a portare i vestiti a Harry, posso?”.
“Certo.. entra pure“.
“Eccoti finalmente! Pensavo ti fossi dimenticato di me!” Harry ruppe la situazione imbarazzante.
Grazie Harry ahah.
“Ma smettila riccio! Ora vatti a cambiare così non facciamo aspettare le signorine”.
Mi guardò.
 
Cosa succede by Beki
Dopo che è arrivato Louis, Harry si è andato a cambiare,  Ali era pronta e decidemmo di avviarci tutti insieme verso il parco centrale, d'altronde erano già le 19.30.
Nel cammino per il centro, io mi trovavo in parte a Harry e Ali, invece Jess si è trovata dietro con Louis. Abbiamo chiacchierato lungo tutto il tragitto.
Quando arrivammo già c’era pieno di gente, ma subito notai un ragazzo che si differenziava  dalla folla.
Sì, era Zayn e dalla faccia che aveva, si può dire che mi stava aspettando. Aw.
Era di spalle così decisi di fargli uno scherzo da dietro, gli corsi incontro e gli misi le mani davanti agli occhi.
“Buonasera signore… aspetta qualcuno?” dissi con una voce molto sensuale, sentii crescere un sorriso sulle sue labbra.
“Oh si, sto aspettando una ragazza alquanto bassetta, mora, riccia e con un caratterino molto forte” si girò e mi sorrise, feci una faccia un po’ offesa.
“Oh bene, allora io non le servo” feci per andarmene ma lui mi prese per il braccio.
“Sono davvero contento che sei venuta-” arrossii “-e vedo che ci sono anche Harry e Lou. Non mi presenti alle tue amiche?”.
“Certamente, ragazze lui è Zayn!“.
Le ragazze ricambiarono la presentazione e gli strinsero la mano.
Mi accorsi che dietro di lui c’erano gli altri due ragazzi che avevo visto sul palco nel pomeriggio.
“E tu?! Non me li presenti i tuoi amici?” gli lanciai uno sguardo da sfida.
“ Ovvio!  Loro sono Niall-“ disse indicando il biondino “-e Liam” indicando il ragazzo seduto in parte.
Sorrisi a entrambi.
Ci sedemmo tutti su quel grande telo bianco circondato da cibo che da quel che vedevo era opera del biondino.
Mi ritrovai seduta vicino a Zayn dietro a tutti gli altri, una coincidenza(?) non credo.
Comunque quella posizione mi  dava la possibilità di guardare tutto quanto quindi ne fui felice.
Di fatti vedevo Louis e Jess ridere e scherzare insieme a destra, Ali e Harry si stavano avvicinando, parlando e scherzandosi a vicenda e con loro c’erano anche Liam e Niall.
“Allora.. che film hai detto che si guarda?” chiesi curiosa.
“Ok, guardami e capirai” mi sorrise,  tirò fuori un pettine dalla tasca e cominciò a far finta di passarselo tra i capelli, facendo una faccia da “bullo”.
Non ce la facevo a smetterla di ridere.
“Ok! Ora basta Danny Zucco, ho capito che film guarderemo!”.
“Esattamente” era fiero di se per l’interpretazione che mi aveva appena dato.
“Bene direi che ora voglio un bel premio per avere indovinato” dissi con una faccia maliziosa, si avvicinò.
“Ah si? E che cosa avevi in mente, illuminami?” si fece sempre più vicino, sentivo il suo respiro sul mio collo… non avevo mai provato una sensazione simile, sentii che mi aumentò il battito del cuore.
TUTUM-TUTUM… E si avvicinava e si avvicinava quando Louis mi lanciò un pop corn in faccia.
“Smettetela voi due o vi perderete l’inizio di questo fantastico film”.
“Noooo! Anche tu adori Grease?” gli chiese Jess sopresa.
“E c’è da chiederlo? Ahahahah” si sorrisero, che dolci.
“Louis ricordi che io e te condividiamo lo stesso letto vero?” gli disse poi Zayn facendo una risata alquanto maligna.
“Oh cazzo…. l’avevo dimenticato… ehmm… noi seguiamo il film.. a dopo Zayn!”.
Zayn fece tipo “no” con la testa ridendo e si girò verso di me sorridendomi.
“Mi dispiace, Louis è nato per rompere le scatole”.
Gli sorrisi.
“Ma non preoccuparti.. fa parte della sua personalità e va bene così tanto non stavamo facendo nulla di c”e".
“Vorresti dire che se non ci avrebbe interrotto non sarebbe successo nulla?” mi chiese con uno sguardo da finto addolorato.
“Mmm non so” gli feci uno sguardo malizioso.
“Oh.. va bene cara” disse andando verso gli altri, lontano da me.
Che deficiente! Voleva farmi ingelosire! Rimasi sola e mi persi a guardare il film, ogni tanto vedevo Zayn che si girava a guardarmi solo per due secondi, io facevo finta di nulla.
Ad un certo punto Liam si accorse che ero rimasta sola così mi si avvicinò.
“Ehi ciao!”.
“Ciaooo! Liam giusto?” fui più che felice della sua presenza accanto a me.
“Si esatto Beki, allora.. come mai qui tutta sola?”.
“Ma niente di che.. ero qui con Zayn,  poi ha preferito andare davanti e  io ho preferito restare qui”.
“E posso farti compagnia?”.
“Ma certo!! Non c’è neanche da chiederlo” gli dissi facendogli segno di sedersi comodo.
Rimase in parte a me e chiacchierammo durante tutto il film, quel ragazzo era davvero simpatico!
Mi ci stavo già affezionando e poi avevamo gli stessi interessi, poteva diventare un amico, un migliore amico anche.
Il film finì e a quel punto ci mettemmo a sistemare tutte le cose che c’erano sul telo per andarcene.
“Ragazzii! Non so voi ma io ho ancora fame e se andassimo al tacos center che c’è vicino al nostro bungalow e poi andassimo tutti a mangiare sulla terrazza del nostro bungalow?” propose Niall.
“Che splendida idea! E poi potremmo fare il bagno di mezzanotte” continuò Liam.
“Fantasticooo! Allora noi ragazze andiamo al nostro bungalow a prendere i costumi e poi vi raggiungiamo, allora ci dite il numero?” risposi molto entusiasta dell’offerta.
“AHAHAH.. Dopo la disavventura di oggi me lo sono impresso nella mente… 237” mi disse Harry sorridendomi .
“Grazie Hazza” gli dissi con riconoscenza.
Harry mi si avvicinò, mi fece l’occhiolino e mi schioccò un bacino sulla guancia.
“A dopo bellissime” disse per poi raggiungere gli altri a tornare al bungalow.
 
Dopo esserci cambiato raggiungemmo i ragazzi al bungalow e la scena che ci si presentò davanti fu questa: Niall era seduto in cucina a mangiarsi tutti i tacos; Liam stava pulendo per terra dato che a quanto pare era caduta tutta la salsa piccante, e nel frattempo Harry stava rincorrendo Louis per tutta la casa.
Immagino perché gli avrà fatto uno dei suoi scherzi.
Zayn ero l’unico che non stava facendo nulla e per questo era venuto ad aprirci.
“Wella! Buonasera ragazze-” fece l’occhiolino alle mie amiche “-entrate pure e non fate caso al casino”.
“Ahahah va bene grazie Zayn” risposero loro divertite.
Stavo per entrare anche io ma Zayn mise un braccio tra me e la porta.
“Ei ma che fai?” gli chiesi con uno sguardo perplesso.
“Mi dispiace ma lei signorina non può entrare, anzi.. non può entrare se non con la parola d’ordine”.
“Parola…d’ordine?”.
“Eh già!”.
Lo guardai con una faccia come dire “ma che sta dicendo sto qua?”.
“Uhmmm okkei dai.. puoi entrare solo se mi dai un bacino” decise di correggersi.
“Ah! D’accordo!” fui entusiasta di aver la possibilità di entrare senza troppi sforzi.
Feci per dargli un bacino sulla guancia, ma proprio quando le mie labbra stavano per toccare la sua pelle, lui si girò di scatto e mi ritrovai con le sue labbra sopra le mie, non so perché ma non volevo staccarmi.
Anzi mi lasciai trasportare da quel  bacio, aveva un sapore afrodisiaco: sentivo il dolce sulle mie labbra e mi piaceva, forse troppo.
Passò almeno un minuto prima che ci staccammo.
Sorrideva.
“Ora posso entrare?”.
“Certamente”, ci sorridemmo.
Entrammo dentro e Liam apparecchiò il grande tavolo che stava sul terrazzone che si affacciava sul mare.
Ci mettemmo tutti  a mangiare i tacos, poi Jess e Lou si andarono a sedersi da soli a lato del balcone, immergendo i piedi nell’acqua.

Commento dell'autore:
Ciao ragazze/i siamo arrivati al quarto capitolo, so che non mi commentate ma ho visto che l'ultimo capitolo è arrivato a 25 visite...quindi spero che qualcuna mi stia seguendo... *fagliocchionidolci* potete commentarmii?? vi prego, ho bisogno di avere almeno un'opinione! anche negativa, ma è sempre qualcosa. O per lo meno mettete la mia storia nelle seguite o cose così... ahahhaahha sto impazzendo(?)
Un bacione a tutte xx

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Capitolo 6
*** Nuovi amori ***


Nuovi amori


Cosa succede by Jess.
Stavamo mangiando quando mi prese per mano (sotto il tavolo), sorrisi.
“Ehi ragazzi io e Jess andiamo a goderci un po’ il panorama ci vediamo dopo” disse agli altri.
“Va benee ! a dopo” risposero all’unisono.
Andammo e ci sedemmo sul bordo di quel balcone, la vista era davvero strepitosa, devo dire che il posto era anche romantico.
“Allora ti piace qui?” mi guardò dritto negl’occhi.
“Assolutamente si! È stupendo, insomma… tu sei stupendo!”
OMG?! Ma che cazzo stavo dicendo?! Gli ho detto in faccia quello che in realtà era un pensiero!
Louis mi sorrise.
“Ahahah ma grazie! Quella stupenda tra due sei sicuramente tu con quel costume addosso”.
Arrossii.
Ad un certo punto sentii delle mani sui fianchi  e mi ritrovai in acqua ! Panico.
Io non so nuotare, so galleggiare si! Ma nuotare è sempre stata una mia fobia!
“Louis ma che fai? Io non so nuotare, ho paura!” dissi intanto che andavo su e giù nell’acqua.
Ed eccolo lì.. che si toglie la canotta e rimane così in costume, rendendo tutto dannatamente più difficile.
Entrò in acqua mi prese per i fianchi facendomi stare a galla senza problemi.
Mi aggrappai al suo collo e mi persi nei suoi bellissimi occhi… non li avevo mai visti così da vicino…….
 
Cosa succede by Louis.
Eravamo faccia a faccia.
I miei occhi caddero sulle sue labbra, erano così rosa, così carnose, non sarei riuscito a trattenermi oltre.
Fu proprio in quell’istante, in mezzo al mare, che mentre lei si teneva stretta al mio collo le nostre labbra si sfiorarono per la prima volta, e credo proprio che non sarà l’ultima.
Non ho mai avuto un’attrazione così forte per una ragazza, in così poco tempo.
Ci staccammo e lei mi sorrise, sembrava essere tra le nuvole, un po’ come lo ero io se devo dire la verità.
“Ehm… scusami non ho saputo resistere..” le dissi sorridendole.
“Ma figurati non ti devi assolutamente scusare, se era quello che ti sentivi.. e poi mi ha fatto davvero piacere, insomma tu mi piaci.. e tanto anche..” mi rispose.
“Oh… ma anche tu mi piaci, è ovvio…” le sorrisi, la presi in braccio e l’abbracciai, mentre l’acqua del mare ci cullava.. mi sentivo in un’altra dimensione dove esistevamo solo noi due e nient’ altro.
 
Cosa succede by Beki.
Stavamo mangiando quando mi scappò l’occhio e notai che Louis e Jess non erano più seduti sul bordo del bancone, che si erano messi  a fare il bagno (?) mi domandai.
Ma no, non penso proprio… insomma Jess non sa nuotare!
Così mi alzai per guardare e in quel momento li vidi lì, in acqua, abbracciati.
Awwww, erano dolcissimi.
Mi accorsi solo dopo che avevo attirato l’attenzione di tutti che si erano messi dietro di me e avevano visto anche loro l’intera scena.
Ops, mi stavano anche guardando con un sorrisetto malefico.. soprattutto Zayn e Harry..
“Heii ragazzi.. ma che avete?”
Neanche il tempo di finire la frase che mi avevano già buttato in acqua.. ma io più avanti di loro me li sono tirata dietro entrambi e siamo finiti in acqua tutti e tre hahahaha.
“Ma che faii?! Io non so nuotare aiuto!? Aiuto!?”.
“Zayn prova ad appoggiare i piedi.. ahahah” gli risposi ridendo come non mai.
Zayn smise all’istante di dimenarsi e capì che l’acqua era bassa e gli arrivava alla pancia hahaha.
Cominciò ad arrossire, era tremendamente tenero.
Nel frattempo notai che Harry si era allontanato e che anche Niall e Liam si erano buttati in acqua.
Ali invece era seduta sul bordo del grande balcone.. stava fissando Harry (?)
“Allora Malik, hai ancora paura?” dissi avvicinandomi a lui piano piano.
Non esitò un secondo e mise le sue mani sui miei fianchi.
“Ora che ci sei tu qui con me no”.
Si avvicinò provocando dentro me dei brividi, non avevo mai sentito una cosa del genere.. piano piano mi cominciò a baciare il collo per poi salire alla guancia ed infine le labbra.
Fu un bacio molto lento, ma allo stesso tempo passionale. Non avrei mai voluto staccarmi.
Dopo un po’ ci staccammo e cominciammo a giocare con l’acqua; a noi si aggiunsero anche tutti gli altri, ci divertimmo un mondo quella sera, e mi stavo cominciando ad affezionare a tutti i ragazzi.
Era tipo l’1 di notte e noi dovevamo tornare alla nostra casetta.
“Ehmm.. ragazzi.. mi piacerebbe molto rimanere, ma sapete noi dobbiamo tornare a casa ora… ci rivedremo?..” chiesi speranzosa.
“A me farebbe molto piacere rivedervi.. anche noi come voi siamo qui in vacanza perciò abbiamo tutto il tempo disponibile” mi rispose Zayn abbozzando un sorriso adorabile.
“Fantastico, allora domani se vi va ci vediamo, non so veniamo noi a chiamarvi per fare colazione insieme?..”
“Si si si! È perfetto così andiamo al bar” ovviamente fu la voce di Niall a rispondermi.
Salutammo tutti e ci incamminammo.
Tornammo alla nostra casetta, come primo giorno non era stato affatto male, anzi… era stato davvero fantastico, avevamo conosciuto cinque ragazzi fantastici e avevamo già preso un impegno per il giorno dopo.
Così tra questi pensieri.. quella sera mi addormentai, eravamo nel mese più caldo, ma quella casetta era il paradiso.
 
Mi svegliai e la prima cosa che vidi fu Jess.. dato che la nostra camera aveva delle ampie vetrate, il sole filtrava dalle finestre e si vedeva benissimo fuori.. era seduta sulla sdraio.
“Buongiorno, dormito bene?” le chiesi stirandomi.
“Ehii Beki, si si benissimo, tu?” rispose raggiante.
“Ma ovvio! Lì dentro è il paradiso, ci voleva un po’ di relax! Maaa che ore sono?” le chiesi preoccupata.
“Sono le 9 e mezza, ci vestiamo e andiamo dai ragazzi?”.
“Si si dai! Andiamo a chiamare Ali”.
Andammo a svegliare Ali ci vestimmo e andammo dai ragazzi.
 
Cosa succede by Louis Tomlinson
Erano le 9.15 e in casa dormivano ancora tutti, così decisi di andare fuori e guardarmi il cielo.
In mente avevo ancora quel suo piccolo visetto, era davvero bellissimo..
Non riuscivo a non pensare a quel bacio della sera prima.
È stato il migliore in assoluto, in tutta la mia vita.
Mi sa che mi ero innamorato.
Amore a prima vista.
Chi l’avrebbe immaginato (?)
Mi accorsi che erano passati già circa venti minuti così tornai dentro e ovviamente gli altri ancora dormivano.
Andai in bagno a guardarmi ahahah, facevo paura. Così mi sistemai un pochino e decisi di vestirmi quando sentii bussare alla porta.
 
Cosa succede by Beki
Arrivammo a casa dei ragazzi e da fuori sembrava proprio che stessero ancora dormendo.
Bo, provammo a bussare e qualcuno venne ad aprire.
Era Louis, che stava per salutarci ma non appena vide Jess si perse a sorriderle come un ebete (?) e così la conversazione si svolse tra loro, facevo la spettatrice, mi veniva praticamente il diabete ahahah.
“Buongiorno, sei bellissima sai?” gli disse facendole gli occhioni dolci.
“Grazie, anche tu non sei niente male è!” rispose Jess arrossendo e facendogli l’occhiolino.
No, non ce la facevo.. dovevo intromettermi. AHAHAH
“Allora piccioncini, intanto che voi vi fate gli occhioni dolci, Louis ci dici dove sono gli altri così andiamo a salutarli?” dissi con un sorriso sarcastico.
“Oh sono tutti ancora a letto” mi rispose a sua volta con un sorrisetto compiaciuto.
Feci il muso.
E in quel momento ecco arrivare Harry in boxer :Q___ wooo!
“Ohh buongiorno signorinee come state?”.
“Io s s s t o….. b b bee…n.e…..” tentò di rispondere Ali.
Ora totalmente a bocca aperta.. come me insomma, ma io riuscii a riprendermi.
“Ahahaha si si stiamo bee…-”
OH. MIO. DIO.
E fu in quel momento che vidi Zayn, era a dorso nudo, con l’asciugamano avvolto alla vita ed era appena uscito dal bagno, al vedermi mi si avvicinò.
“Buongiorno bellissima” diresse poi lo sguardo alle ragazze “buongiorno ragazze”.
“Buongiorno bel moretto, dormito bene?”.
“Dopo la bellissima serata di ieri ho dormito da Dio!”.
Mi sorrise. Occhei, mi sciolsi come un gelato al sole.
 
Aspettammo che tutti si preparassero e andammo al bar a fare colazione.
Ci sedemmo nel seguente ordine: Niall era a capotavola, alla sua destra c’era Liam, Louis e Jess; a capotavola dall’altra parte c’era Harry e alla sua destra Ali, io e Zayn.
Arrivò la cameriera… era una bellissima ragazza alta, bionda, occhi celesti, abbastanza truccata. Una quarta. Non fui l’unica ad accorgermene anzi… notai che i ragazzi la fissavano a bocca aperta.. soprattutto Zayn e Harry.
E yuppii via alla gelosia nella mia testa.
“Buongiorno ragazzi” disse.
“Buongiorno” rispondemmo tutti.
“Allora che vi posso portare di buono?”.
“Allora.. io vorrei un cappuccino con tanta panna montata, 2 croissant alla crema e un succo di mela… per ora”.
Caspita! Niall aveva proprio fame.
AHAHAHAHAH, quel per ora mi aveva fatto felice il cuore, è così bello vedere l’amore di quel ragazzo per il suo cibo, perché questo è quello che prova Niall per il cibo, AMORE.
Di seguito ordinarono Liam, Lou, Jess… arrivò poi il turno di Harry.
“Per me un cappuccio e una brioche al cioccolato” disse ammiccandole.
A me Harry non piaceva, cioè era un bellissimo ragazzo ed era strasimpatico, ma a me interessava Zayn… eppure mi dava fastidio sta cosa dell’ammiccamento.
Vabbeh, tralasciamo.
“Per me una spremuta d’arancia e una brioche al cioccolato” disse Ali.
“Anche per me la stessa cosa” dissi, guardai Zayn, la stava proprio analizzando per bene il signorino.
Non le toglieva gli occhi di dosso fin quando non toccò a lui ordinare.
“Io..io un caffè espresso grazie mille!” le disse con uno sguardo da ebete.
Avevo voglia di alzarmi, andarmene e lasciarli tutti li, specialmente Zayn così poteva flirtare liberamente con quelle zoccola.
Si lo so ho un linguaggio molto fine, ma queste cose non le sopporto proprio.
E finalmente se n’è andò a preparare le cose.
Zayn continuava ad avere la testa tra le nuvole, decisi di non guardarlo neanche, ma ovviamente nemmeno se ne accorse.
Così mi misi a chiacchierare un po’ con Lou e Liam che avevo davanti.
Arrivò poi la mitica cameriera, casualmente per dare i cappuccini a Lou e Jess si è dovuta sporgere in avanti sbattendo praticamente in faccia le sue “zizze” al mio Zayn.
Okkei, forse non era mio, ma sicuramente lei non doveva permettersi di fare questo.
Ero furiosa.
E come se non bastasse, non immaginate cos’è successo dopo!.
Quell’idiota stava porgendo la spremuta a Ali e me l’ha rovesciata completamente addosso.
Al che mi sono alzata e me ne sono andata via.
 
Cosa succede by Zayn Malik
A colazione ci stava servendo una cameriera davvero davvero carina.. e diciamo che era anche molto prosperosa.
Mi ero davvero perso ad ammirarla, dimenticandomi di tutto ciò che avevo intorno.
Arrivò il momento di servirci e successe che la cameriera sbadatamente rovesciò tutta la spremuta addosso a Beki.. Era davvero furiosa a guardare la sua faccia.. faceva paura.
Non disse nulla, si  alzò semplicemente e se ne andò via senza dare spiegazioni.
Decisi di seguirla e andai al suo bungalow, con mia gran sorpresa non era li che si trovava… allora decisi di andare alla spiaggia… ed eccola li nell’angolo più isolato.
Si era tolta la maglia, stava in reggiseno, era dannatamente bella.
Come avevo potuto dimenticarmi della sua presenza per colpa della cameriera?
Sono un coglione.
Decisi di avvicinarmi… le toccai la spalla, si girò di scatto e…
 
Commento dell'autore:
Sono ancora qui, dopo solo un'ora ho deciso di pubblicare anche il quinto capitolo! Spero vi piaccia la mia ff, scrivetemi una recensione con il link della vostra e un parere sulla mia, sarò felice di ricambiare <3
Questo capitolo è particolarmente lungo e finisce un po' così... nella suspence u.u
Domani pubblicherò il prossimo.
Bacio xx


 

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Capitolo 7
*** Chiarimenti ***


Chiarimenti


Avevo deciso di andarmene, da tutto, da tutti.
Non volevo tornare a casa, così feci un salto alla spiaggia e mi sedetti dove non ‘cera nessuno. La maglietta era tutta bagnata di spremuta, perciò me la levai e rimasi in reggiseno.
Mi misi ad osservare l’orizzonte e a pensare a tutte le cose che erano successe in questi due giorni, si perché era solo il secondo giorno di vacanza… cosa mi riservava il futuro?.. chi lo sa..
Ero li seduta immersa tra i miei pensieri, quando sentii una mano toccarmi la spalla, mi girai di colpo e mi ritrovai persa in due occhi color nocciola.
“Zayn che ci fai qui?” chiesi sorpresa.
“Ho visto che sei andata via tutta arrabbiata, insomma volevo stare un po’ con te..”.
“Ahhhh… mi hai visto? Non avevi la vista un po’ offuscata da tipo.. due meloni… ma non so..”.
“Aahahahhaha sei gelosa della cameriera? scoppiò a ridere.
“Gelosa io di “portounaquartaetelesbattoinfaccia”? Ma figurati, non farmi ridere” risposi seria.
“Allora che ne dici di darmi un bacino?”.
“AHAH. Il bacino vallo a dare a quella troia che si diverte a rovesciare spremute sugli altri”.
Dette queste parole Zayn rise e mi avvolse le braccia intorno ai fianchi, con una mano mi accarezzo lentamente la guancia per poi posarci le sue bellissime labbra.. Mi vennero i brividi.
Pian piano proseguì e arrivò alla labbra provocando un impatto. Non era per niente un bacio dolce, no fu un bacio violento, voluto dalla parte più interna di me.
La verità è che mi piaceva davvero troppo quel ragazzo, non sapevo resistere ad un suo bacio.
“Sai Beki, la ragazza del bar era davvero una bella ragazza..-”.
Sospirai.
“Ma tu mi hai colpito qui -“prese la mia mano e l’appoggiò sul suo petto “-e niente e nessuno potrà mai farmi dimenticare di te, o farmi cambiare idea su di te.. tutto chiaro babe?”.
“Chiarissimo”.
Ci alzammo e tenendoci per mano andammo al mio bungalow.
Erano le 10.30
Mentre mi cambiavo Zayn chiamò gli altri e decidemmo di andare tutti in spiaggia.
Ci sistemammo, io ero sotto l’ombrellone, invece Zayn era sotto il sole, bellissimo da vedere.
“Ragazziii ho un’incredibile voglia di farmi il bagno! Chi viene con me?” chiesi entusiasta.
“Vengo io, vengo ioo!” rispose Harry facendomi uno dei sorrisi più belli.
Così io e il riccio ci facemmo una bella nuotata insieme.. era davvero fantastico cavoli.
“Sai Harry, sei il ragazzo più divertente e socievole che io abbia mai conosciuto!”.
Sorrisi.
“Ma graziee.. anche tu sei stupenda… a proposito.. devo confessarti una cosa”
“Oddio dimmi… è successo qualcosa?”.
“Non prendermi per deficiente.. ma è che mi sono accorto che provo un po’ di…attrazione per…Ali”.
“Oh mio Dio ma è fantastico.. provaci no?”.
Ero un po’ gelosa della cosa, insomma…Harry era un ragazzo fantastico e mi ero legata più con lui in un giorno che con alcuni miei compagni di classe in tre anni.
“E se poi non le interesso?” mi chiese con quel faccino da cucciolo.
“Ma non diciamo cazzate Hazza, sei stupendo come potresti non piacergli? Comunque se ti rende più tranquillo gli chiederò”.
“Perfetto.. grazie mille Beki!” mi abbracciò e mi diede un bacio sulla guancia, provai un leggero brivido.
Insomma non ero del tutto indenne al fascino di Harry Styles.
Decidemmo di tornare a riva, Zayn s’era addormentato sotto il sole.
Louis e Jess erano abbracciati sotto l’ombrellone.. chissà cosa si stavano dicendo eheheheh.
Ali era con Niall e Liam e stavano andando a prendersi un frullato al bar.
Harry li raggiunse dopo che io lo spinsi.
Puahahahah vedere Zayn che dormiva con la bocca semiaperta a pancia in giù era una visione celestiale!
Presi la rincorsa e mi misi sopra di lui, era completamente bagnata.
Si svegliò all’improvviso e tutto sconvolto disse:
“Oddio piove”.
Io scoppiai a ridere.
“No piccolo, sono io.. ti va se ci spostiamo all’ombra che sei cuocente?”.
“Va bene” mi rispose ancora mezzo addormentato.
Mettemmo una salviettona sotto l’ombrellone e ci sdraiammo, un po’ di coccole e mi addormentai.
 
Cosa succede by Louis Tomlinson
Quella mattina andammo tutti alla spiaggia e potei tenere tra le braccia Jess… era stupendo sentirla al sicuro… Stemmo tutta la mattina abbracciati a chiacchierare.. nel frattempo anche Zayn e Beki stavano accoccolati.. quando arrivò Niall a chiamarci..
 
Cosa succede by Beki
“Ehii ragazzii! È ora di pranzo, con gli altri abbiamo deciso di andare al ristorante sulla spiaggia, che ne dite venite?” chiese tutto sorridente.
Io e Zayn ci staccammo e facemmo si con il capo, dopo di che lo  guardai, mi fece una faccina da cucciolo.. cosi prima di andarcene da li decisi di avvolgerlo e mettermi sotto il salviettone con lui, ahahah un po’ di dolcezza prepranzo.
Finito il momento dolcezza andammo tutti al ristorante, sedendoci allo stesso modo della mattina ahah.
Ed ecco che arriva la cameriera e… no, non è possibile.
Era lei, la deficiente di questa mattina.
Mantenere la calma.
“Ehi ragazzi che vi.. o ma aspettate… voi siete quelli di stamattina!” disse facendo una risata da oca.
Zayn al vederla rimase un attimo incantato, ma poi abbassò lo sguardo.
“E già, siamo proprio noi” le dissi con un sorriso sarcastico.
“Ehmm.. che vi posso portare?”.
Tutti ordinammo e lei se ne andò via sculettando, non la sopportavo e a quanto pare dovunque andavamo a mangiare ce la trovavamo.
“Allora piccola… hai fame?” mi chiese Zayn dandomi un bacino sulla guancia.
“Dove aver visto certe cose mi è passata” dissi facendo finta di mettere il muso.
“Daiiiiii lo sai che sei bellissimissimissimaa tu! Quella è tutta finta”.
“Se se.. intanto la guardavi ancora“.
“AHAHAH ma voi due non la smettete mai di litigare? Godetevi sta vacanza, dove potete stare insieme” disse Lou per poi voltarsi a guardare Jess e baciarsela per bene.
“Si il mio Boo Bear ha ragionee” disse Jess arrossendo.
“Quanto amore in questo tavolo… oh piccolo io non ti tradirò maiii“ disse Niall per poi baciare il panino che aveva in mano.
AHHAAHAHAH scoppiammo tutti quanti a ridere, dopo di che arrivò la cameriera con le pizze e poi decidemmo di andare tutti nel nostro bungalow.
“Allora ragazziii, le opzioni sono 2 ahah, o ci facciamo un pisolinoo e ci guardiamo un film.”
Tutti: “Filmmm”.
“Okkeiii, allora vediamo cosa c’è nella libreria del film”.
Alla fine optammo per il film: Paranormal Activity 3.
Arrivavano alcuni punto in cui mi prendevo stra male così mi stretti molto a Zayn che dolcemente mi avvolse tra le sue braccia.
“Ehii piccola, non avere paura ci sono qui io”.
Detto questo mi dimenticai letteralmente del film e mi persi tra le sue labbra..
 
Cosa succede by Ali
Avevamo deciso di guardare un film horror, e sinceramente sono una che si impressiona facilmente.
Zayn e Beki si erano accoccolati a terra, mentre Louis e Jess sul divano di fronte alla tele, Liam e Niall in quello a sinistra e io a quello a destra.
Harry era in bagno e non sapevo dove si sarebbe seduto, ero ancora molto colpita dalle parole che mi aveva detto prima di pranzare Beki.
*Memories*
Nel bagno del ristorante.
“Heii Ali, non sai.. oggi Harry mi ha detto una cosa..”
“O mi dio.. Harry?!“.
Mi prese un colpo al cuore, ancora non l’avevo detto a nessuno, ma quel ricciolino mi aveva colpito, quegli occhi, quel senso dell’umorismo..
“Sii.. ecco Harry mi ha detto che si è accorto che tu.. si insomma… che tu lo attrai..”.
Harry…. attratto….. me……..
Sentii il cuore smettere di battere.
“Oddio.. non ci posso credere, anche lui…. mi piace..”.
“Ahahah perfetto allora provate ad avvicinarvi…”.
*fine Memories*
Ed eccolo, appena entrato nella stanza incrociai le dita.
Si guardò in giro per poi incontrare il mio sguardo, mi sorrise.
Ed ecco che si avvicina e si siede in parte a me.
Inizia il film e per ora tutto tranquillo fin quando, SBAM si aprì un armadio di colpo, io saltai in aria e finii stra vicino ad Harry..
TUTUM-TUTUM…il cuore batteva a mille, mi ritrovai a due centimetri dalle sue labbra, a due centimetri dai suoi fantastici occhi verdi…
E fu così che….

Commento dell'autore:
Ciao bellissime, eccomi come promesso con il nuovo capitolo. Devo dire che le vostre visite non sono poche, però nessuna mi caga o commenta la storia, ahahhaahha daiiiiiiiii suuuuu non vi mangio :D
A domani per il prossimo capitolo ;)
Bacioni xx

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Capitolo 8
*** Altezze ***


Altezze


E fu così che tutta imbarazzata corsi nel bagno, oddio che figura di merda.
Ero talmente sottopressione che la prima cosa che mi venne in mente fu scappare.
 
Cosa succede by Harry Styles
“Oh oh, eravamo così vicini… mi sento ancora le guance in fiamme , e lei è scappata, scappata via da me… vabbehh meglio non pensarci.. guardiamo sto film” pensai.
Stava arrivando la scena finale del film quando Ali tornò in sala con lo sguardo abbassato… visto ciò che era successo non mi immaginavo che si risedesse vicino a me.. invece venne dritta verso di me e si sedette al mio fianco.
“Ehmmm… scusami per prima… avevo bisogno di andare un attimo al bagno..”.
“Oh..ehm no ma non preoccuparti” le sorrisi, ricambiò.
Il film finì e così decidemmo di fare un torta (l’idea fu di Niall ahahahahaha).
“Beneee, allora che ne dite se ci dividiamo le mansioni?” disse Beki felice.
Acconsentimmo tutti.
“Che ne dite se io, Zayn e Liam ci occupiamo della pasta; Niall, Lou e Jess delle decorazioni e Ali e Harry della crema?”.
“oh che bello, potrò approfondire un po’ il discorso con Ali..” pensai.
 
Tutti erano sul lato destro della cucina mentre io e Ali eravamo su quello sinistro.
La ricetta prevedeva di usare la frusta per mescolare per bene la crema… accidentalmente mentre mescolavo feci finire un po’ di torta sul nasino di Ali.
Scoppiai a ridere e lei mi seguì.
“Come hai osato farlooo?” chiese con un’aria di sfida.
“AHAHAHAHA scusaa non l’ho fatto apposta.. hahahaha…DAI lascia che ti pulisca…” le dissi mostrando un bel sorriso.
E quello fu in quel momento che dolcemente le accarezzai il naso e con un leggero tocco le levai la crema… fu un attimo interminabile in cui il mio sguardo era preso totalmente dal suo.. e viceversa.
In quel momento capii… era lei… era lei ciò che volevo.. e dovevo fare qualcosa per averlo..
Mi girai, gli altri stavano tutti indaffarati così presi Ali per mano e la portai sul retro della casa, con la vista sul mare.
“Ma che stai facendoooo?!”
La zittii con un dito sulle sue labbra, così rosee così carnose… non ce la facevo più.. la presi la baciai.
“Era da tanto che aspettavo questo bacio… scusami per prima in salotto..”.
“Ma figurati non ti devi preoccupare, anche io era da tanto che volevo farlo…”:
“Dai rientriamo a finire la torta”.
“Va bene babe” la presi per mano e tornammo dentro.
 
Cosa succede by Beki
La torta venne davvero bene, ne provammo una fetta ciascuno, tranne Niall che ne assaggiò due.
Erano le 6 di sera, ancora un’ora alla cena…
“Ehi bellissima riccia” mi disse Zayn dandomi un bacio a stampo.
“Ehi ragazzo sesssssssssssssi” risposi ricambiando con un altro bacio.
“Ti va di fare una passeggiata soli solettiiii? Oggi non abbiamo avuto abbastanza tempo per stare insieme” mi disse con un faccino stracuccioloso.
“Ohhh ne sarei onorata, in effetti hai ragione”.
Decidemmo quindi di fare una balla passeggiata lungo le vie del villaggio mano nella mano.
“Sai con te… mi trovo davvero bene.. mi fai stare bene… era davvero da tanto che non mi sentivo così…” disse abbozzando un sorrisone.
“O Malik… per me è lo stesso…quando sono partita non avrei mai immaginato di incontrare una persona che potesse diventare così importante in così poco tempo… e invece tu..-”
 
Trrr Trrr Trrr
“Ohhh scusami.. devo rispondere..”
Guardai il display del cellulare ed era Margot, un’altra mia cara amica.
Ahhh… questa non ve l’ho raccontata: in realtà a partire dovevamo essere in cinque, oltre a me, Ali e Jess ci dovevano essere anche Margot e Phoebe, ma i loro genitori non le hanno lasciate partire.
“Maggieeeee!”.
“Ciaooooo Bekiiii! Che bello sentire la tua voce!”.
“Oddiiooo.. come stai? Tutto bene?”.
“Si si tutto benissimo… ho una bellissima cosa da dirti”.
”Dimmi tutto bella”.
“Io e Phoebe abbiamo ricevuto il permesso di venire con voi in vacanza, partiamo domani mattinaaaaaaaaaa!”.
“Ommmmmmmioddioooooo non ci posso credereeee! Stupendooo ! Non vedo l’ora di vedervi, vi aspetto!”.
“Va bene! Allora a domani, salutami le altre”.
Chiusi la chiamata e mi girai, ricordandomi di avere Zayn accanto HAHAHAH ♥.
Gli saltai letteralmente addosso.
“Hei hei hei.. che è successo?” mi chiese dolce.
“Ohhhhh due mie amiche che dovevano partire con me, ma hanno avuto un imprevisto adesso possono venire, e le vedremo domani mattina, così te le farò anche conoscere”.
“Ohh che bello! E come sono queste tue amiche, sono belle?” mi chiese con uno sguardo pensieroso.
“Malik, questa me la segno!”,
Misi il cellulare in borsa e presi a camminare.
 
Cosa succede by Louis
Beki e Zayn erano andati a farsi un giro, Niall e Liam a fare la spesa e Harry e Ali erano.. pff spariti.
Io, Jess, soli, casa.
Jess era seduta sul divano, indossava un bellissimo abitino a strisce blu e rosse, il mio motivo preferito, i miei colori preferiti.
La luce del tramonto le illuminava il viso risaltandone la pelle delicata, senza imperfezioni.
Mi avvicinai a lei, TU-TUM.. sentivo il cuore battere all’impazzata… non ho mai provato questa sensazione (?)..
“Sai che sei bellissima” le sussurrai.
“Oww… tu sei bellissimo, ogni cosa di te è bellissima, io sono completamente, e dico completamente, presa da ogni atomo del tuo corpo, da ogni parte, anche la più nascosta di te” mi disse arrossendo, era adorabile.
Quelle parole mi commossero… allungai la mano e le accarezzai il viso.. poi pian piano mi avvicinai e premetti le mie labbra sulle sue, che bella sensazione.
Si stese sul divano, ero sopra di lei.. lei aveva le mani nei miei capelli.. la stringevo forte a me.. mi sembrava di essere in un sogno.. notai che le sue mani si spostarono dai miei capelli alla maglietta, voleva toglierla.
Sorrisi nel bacio e l’aiutai a togliermela, rimasi a dorso nudo e lei per un attimo rimase a bocca aperta, poi rivolse di nuovo il suo sguardo sui miei occhi.. sorrise maliziosamente e quando stavo per toglierle quel bellissimo vestitino (che in questo caso era di troppo) si sentì aprire la porta.. e lei mi buttò giù dal divano! BAM.
Erano Harry e Ali, mano nella mano.
Al vederci Harry scoppiò in una fragorosa risata senza fine.
“HAHAHAHAHAH.. scus… HAHAHAHAHAHAHAHAH… ate….HAHAHAHAHAHAHA… abbiamo interrotto qualcosa vero?! HAHAHAHHAHAHAHA…”.
“Sei un deficiente!” le disse Jess con un sorriso.
Mi aiutò ad alzarmi e mi dette un bacetto sulla guancia.
Mi rimisi la maglietta e ci mettemmo a chiacchierare un po’ con Ali e Harry.. che mentre noi eravamo rimasti soli erano andati alla reception per chiedere informazioni sui posti che si potevano visitare vicini al villaggio.
Dopo poco tempo tornarono tutti quanti, Beki aveva una grande notizia da darci..
“Ragazzi-” sorrise “-Ragazze… Margot e Phoebe, due nostre amiche” guardando noi ragazzi “domani ci raggiungeranno qui per passare il resto delle vacanze insieme”.
Sia Jess che Ali corsero da Beki e si abbracciarono tutte e tre! Erano davvero felici.
“Bello, allora ce le farai conoscere” disse Liam.
“Ovvio, allora stasera che si fa?”
“Avevamo pensato di andare al luna park, non dista molto da qui” rispose Harry.
“Ohhh perfettoo! Allora andiamo” disse Beki.
Ci dividemmo in due macchine, nella prima dove guidavo io c’eravamo: io, Jess (davanti) Harry, Ali e Liam. Nell’altra dove guidava Niall c’erano con lui Zayn e Beki.

Cosa succede by Beki
Che bello, stavamo per trascorrere una bellissima serata tutti insieme e io stavo in macchina con la mano stretta a quella del mio Zayn, quanto è favolosamente bello?
Bramo un suo bacio… da quando c’è stata la chiamata non c’è stata più occasione, come se non bastasse noto che si morde il labbro inferiore ripetutamente, e questo fa crescere un desiderio dentro di me inspiegabile.
Mi avvicino al suo orecchio e dico in un sussurro:
“Sai Malik, se non la smetti di provocarmi mordendoti il labbro, ne pagherai le conseguenze”.
“Oh.. e come mai ti starei provocando?” mi disse con un sorriso perverso.
“Perché vorrei essere io a mordertelo, quel dannato labbro”  avevo un tono autoritario, tutta la vergogna era sparita, la voglia di lui dentro me era troppo grande per fare spazio ad uno stupido imbarazzo.
“Ti vedo particolarmente sfacciata stasera riccia”.
Gli sorrisi.
“Mi piace. TANTO”.
Fu in quel momento che mi prese il viso e mi stampò un bacio passionale, la sua lingua cercava la mia e al loro trovarsi scoppiarono le danze e i fuochi d’artificio dentro la mia pancia.
Mi sentivo fuori dal mondo, come se in quel posto c’eravamo solo io e lui, fino a quando Niall ci interruppe.
“OHHH siamo arrivati finalmente, che ne dite ci facciamo una frittella? O zucchero filato?”
“Noi no” disse Zayn scocciato quanto me per quell’interruzione.
“Pff vabbeh”.
Raggiungemmo gli altri e decidemmo di cominciare dalle montagne russe, le mie preferite.
“Ohhhh le montagne russe si si si, come on guysssssssssssss”.
“Quanto sei bella quando sei contenta” mi disse Zayn dandomi un bacio.
“Oh.. andate voi.. io preferisco stare a terra…” disse Harry.
“Daiiiiiii Hazzaaa non fare il difficileeeee!”.
“No veramente ragazzi.. preferisco stare giù.. ho paura dell’altezza…”.
Ali gli stringeva la mano e lo guardava con un’aria di tenerezza.
“Vabbehh fai come vuoi.. voi venite?” chiesi agli altri.
Tutti mi risposero di si.
Vedo Ali farfugliare qualcosa a Harry e poi vedo che lui gli da un bacino sulla guancia e gli dice di salire. Salimmo sulle montagne russe e io stretti forte le mani di Zayn .
“Alloraa piccola? ti è piaciuto?”.
“Shiiii! Stratantoo“ gli dissi con un faccino tenero.
“Bene dai, ora scendiamo…”.
Scendemmo tutti… Io e Zayn arrivammo giù per primi e vedemmo qualcosa che non avremmo voluto vedere.
C’era Harry che ci stava provando (o comunque che stava appiccicato) con due ragazze bionde, alte e prosperose. Ho detto tutto.
Non appena lo vidi, mi voltai a guardare Ali… aveva visto tutto.. corse via.. solo Jess riuscì a raggiungerla e sparirono nel nulla. Nel frattempo andai da Harry e le befane.
“Harry?! Che cazzo fai?!”.
“Ohh ehmmm.. Nulla… ci si conosce..” mi disse sorpreso.
“Se vabbeh ci si conosce sto cazzo! Non so che tipo di relazione hai con Ali, ma a me non sembrava solo amicizia e lei ti ha visto ed è scappata via quindi te lo dico… hai rovinato tutto”.
Harry non mi lasciò finire la frase che partì a corse alla ricerca di Ali.
A quel punto ochetta 1 incazzata mi disse “Ohhh ma chi cazzo sei tu per venire a dire ste cose?!? Lui non è impegnato con nessuno.. dunque è libero di fare quello che vuole…”.
STARE CALMI.. NO.
Dopo quella frase non ci ho più visto e gli sono saltata addosso tutta incazzata.. abbiamo cominciato ad azzuffarci. Fu Zayn a separarci, che guastafeste -.-“

NEL FRATTEMPO

Cosa succede by Harry Styles
Corsi alla disperata ricerca di Ali, non so che mi era preso.. forse l’apparenza di quelle ragazze mi aveva attratto a tal punto da dimenticarmi di ciò che veramente mi interessa, lei.
Corsi per tanto tanto tempo.. per poi vederla… era li sulla ruota panoramica.. stava salendo proprio in quel momento insieme a Jess… non potevo perdere la possibilità di parlarle.. anche se stavo per salire sulla giostra che più mi spaventava di tutto il luna park.
Feci uno scatto finale scostai Jess per mettermi in parte ad Ali, e proprio in quel momento la giostra partì.
Era incazzata. Si poteva notare dal suo sguardo basso e gli occhi arrossati.
“Ehmmm.. ecco…. Io… tu… sai…-“ ero agitato per via dell’altezza e non riuscivo a parlare decentemente      “- insomma… mi dispiace… sai io sono un tipo che difficilmente trova una ragazza di cui fidarsi… e tu…”.
In quel momento finalmente alzò lo sguardo e lo rivolse al mio.
“Io di te mi fido, invece ho rovinato tutto.. ehh….”.
BOOM. La ruota si fermò quando eravamo nella parte più altra.
Sgranai gli occhi.
“Allora.. che stavi dicendo..?” mi chiese divertita dal mio sguardo.
Probabilmente aveva notato che mi trovavo in difficoltà.
“Ehm… oh….oh… ma perché questa ruota del cavolo doveva fermarsi proprio adesso?”.
“Insomma.. quello che volevo dire è che..-“ mi bloccai… rivolgendo lo sguardo al basso, mi sentii mancare.. In quel momento sentii una sua mano accarezzarmi la guancia e le sue labbra premersi sulle mie.
 In quel momento dimenticai tutto ciò che avevo intorno.. il panico.. l’altezza… il tempo.
Fu un bacio lungo e intenso, ma soprattutto per la prima volta mi fece perdere la cognizione di ciò che avevo attorno.

Commento dell'autore:
Primo avvicinamento tra Jess e Louis, li trovo stupendi insiemeee *-* Che ne pensatee? E di Harry???
Continuo a 1 recensione almeno D:
Spero mi caghiate, se no perderò le speranze
Bacioni xx
 
 

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Capitolo 9
*** The shower ***


The shower


Passammo una bellissima serata: Harry e Ali avevano fatto pace, io e Zayn stavamo davvero bene insieme e anche tutti gli altri si stavano davvero divertendo.
Tornammo a casa.
“Ehi piccolina siamo arrivati” disse scostandomi una ciocca di capelli e dandomi un bacino sulla guancia..*quanto era dolceeee*.
Scendemmo dalla macchina e ci ritrovammo fuori casa dei ragazzi.
“Allora ragazze vi fermate da noi stanotte?” chiese Niall sorridente.
“Uhmm…. Letto…… mmm…” dissi mezza assonnata.
Da quel momento ricordo solo che Zayn mi accompagnò nella sua camera e mi mise nel suo letto, l’ultima immagine che ricordo è un corpo, un corpo stupendo che si toglie lentamente la maglietta scoprendo quel bellissimo petto e che pian piano si accovaccia vicino a me stringendomi forte forte.
Non ho mai dormito meglio di quello sera.


Cosa succede by Zayn Malik
Eravamo appena tornati dal LunaPark quando Niall aveva proposto alle ragazze di fermarsi a dormire da noi.
La cosa mi piaceva assai.
Beki era totalmente addormentata tanto da non saper nemmeno parlare.. HAHAHAH che tenera.
Così la accompagnai nella mia camera e la misi a letto, dopo di che cercando di non far rumore mi tolsi la maglietta e rimasi in boxer per poi accucciolarmi vicino a lei.
La stretti forte a me, non c’era emozione migliore.


ORE 02.30
Mi trovavo in un campo di granturco, faceva davvero molto caldo… mi persi ad ammirare il cielo in tutto il suo splendore e di colpo arrivò subito notte… in quel momento.. nel cielo scorsi una stella cadente molto splendente.. cadde a poca distanza da me così decisi di andare a vedere.. arrivai vicino al cratere e da lì uscì una ragazza.
Era bellissima.
Era mora con i capelli mossi e due occhioni che difficilmente si scordano.
Ebbene si era proprio lei, proprio la mia Beki che pian piano si stava avvicinando a me e mi stava dicendo qualcosa sorridendo… Mi avvicinai e chiusi gli occhi.. sperando in un bel bacio.. in quel momento mi svegliai sentendo qualcosa di bagnato sul collo..
“Beki!” urlai alzandomi di colpo.
“Ohh Zaynn.. perdonami.. non pensavo ti svegliassi.. eri così tenero mentre dormivi e volevo tanto tanto darti un bacino..” mi disse imbarazzata.
“Ohh ehmm scusami te.. è che ero nel bel mezzo di un sogno stupendo e mi ero completamente dimenticato di averti qui al mio fianco, daii fatti coccolare piccina”.
“Awww” riuscì a dirmi prima che cominciassi a riempirla di baci.
La mangiai di bacini leggeri sul collo poi sulla guancia per arrivare a quelle stupende labbra di cui ero completamente perso.
Avrei potuto passarci tutta la notte attaccato.

Cosa succede by Louis Tomlinson
Le ragazze si fermarono a dormire da noi, ero molto imbarazzato.. la mia camera era abbastanza (molto) disordinata.. c’erano vestiti ovunque e pezzi di canzoni e cd.. non sono mai stato un tipo ordinato.
Entrai per primo in camera facendo il grande passo, spostai tutti i vestiti da una parte della stanza per poi girarmi ad assaporare la sua espressione nel vedere tutto quel casino.
“Ehh quindi.. questa…è la tua…si cioè la tua stanza.. dove dormi..”.
“Uhmm.. si esatto” le dissi con un’espressione preoccupata.
“È stupendaaaaaaaaaa solo perché è la tua” mi disse per poi scoppiare a ridere.
Come si fa a rimanere seri davanti a tanta bellezza e tanta comicità.
Era bellissima, quanto amavo quella risata, quel sorriso.. l’attrazione era davvero troppo forte…!
Avrei tanto voluto prenderla e buttarla sul letto.
Mi trattenni a stento e andai nel bagno a sistemarmi, tolsi i vestiti e rimasi in boxer.
Al mio ritorno si era tolta il vestitino ed era rimasta in “intimo”.
Rimasi a bocca aperta per circa 5 minuti.
“Oddio Lou, scusamii.. è che mi sono appena ricordata di non avere un pigiama per dormire… non è che per caso mi presteresti una tua maglietta?” mi chiese con un sorriso da cucciola.
“Maccerto! Che domande! Se devo proprio… cioè non stai mica male anche così” le dissi con un sorriso malizioso.
Gli buttai li la battutina ma in realtà ero serio, era davvero uno spettacolo a vederla.. la desideravo.. Pensieroso presi una maglia dall’armadio e gliela porsi, mi guardò e sorrise.
Se la mise e ci mettemmo a letto
Ci mettemmo a letto e spensi la luce, ero stanco ma la voglia di lei superava di gran lunga qualsiasi stanchezza..
“Allora... Ti sei.. divertita stasera?”.
“Si si,  con te mi diverto sempre...sento di stare a mio agio e senza pensieri..”.
“Si anche per me è lo stesso..”.
La strinsi a me.. in un abbraccio.. caloroso... e le baciai delicatamente la fronte.. perché rovinare un momento tanto dolce per placare uno stupido stimolo fisico?
Quando sarà il momento sarà Quel Momento.
E cosí tra le mie braccia si addormentò e così feci anche io, cullato dal suo profumo delizioso.

-IL GIORNO DOPO-
Ore 8.00

Cosa succede by Harry Styles
Mi svegliai e mi ritrovai con le braccia che intrappolavano Ali e le gambe attorcigliate alle sue.. cavoli nel sonno mi era sempre piaciuto stare accoccolato...ma di solito usavo un cuscino!
Pian piano tolsi le mie braccia e le mie gambe da lei.. scesi dal letto e andai in cucina a bere un pochino di latte e mi imbattei in Liam che stava facendo dei pancake :Q__
“Buonciorno amore mio ! Che carinooo hai preparato i pancake per me?! Ma non dovevi.. mi commuovi sempre” gli dissi dandogli un finto bacio sulla guancia.
“Oh tesoruccio sono contento che sei venuto.. giusto in tempo per pulire le padelle” mi disse commosso.
In quel momento arrivó Beki.
“Ma che problemi avete?” chiese stropicciandosi gli occhi in un modo tenerissimo.
Mi avvicinai pian piano a lei...
“Ma...no...nessun....probb-“ non mi trattenni e cominciai a farle il solletico da tutte le parti, rideva come una matta!
“Ahahah...bas....ahahhaha...ta!”
Mosso dalla compassione mi fermai e in quel momento arrivò Zayn.

Cosa succede by Zayn Malik
Mi svegliai ma lei non era al mio fianco.
Così mi alzai misi una maglietta e dei pantaloncini e mi diressi in cucina.
Quando entrai vidi Beki sul divano con Harry sopra di lei.. le stava facendo il solletico il furbetto.
“Ah buongiorno! Ma grazie per avermi svegliato.. nono grazie”.
“Ma daiii Malik mica te la sei presaaa?! Verooo? Suuuu-” mi disse avvicinandosi e accarezzandomi Beki       “- fammi un sorriso“.
Io non sapevo resisterle...la presi tra le braccia e le diedi il vero buongiorno con un bacio.

Cosa succede by Beki
Trr trr
“Prontoooooo?!”.
“Ciaoo bekii! Io e Phoebe siamo arrivate siamo qua alla reception, venite a prenderci??”.
“Si si ma certoooo arriviamo subito! Aspettateci”.
Chiusi la chiamata e andai a cercare Jess e Ali.
Prima andai nella camera di Harry e trovai Ali ancora aggomitolata sotto le coperte.
Sentii un rumore e mi accorsi che in parte a me c'era Harry.. ancora in boxer che mi aveva seguita dalla cucina.. la guardammo e ci intendemmo subito..
3...2...1
Le saltammo addosso e le facemmo il solletico ovunque ahahah all'inizio era sconvolta per il risveglio movimentato poi cominciò a ridere e ridere e ridere.
“Vabbeh Aliii sono arrivate le ragazze, dobbiamo andare a prenderle alla reception preparatiii!”
Detto questo uscii e la lasciai sola con Harry a prepararsi.
Andai poi nella camera di Louis.
Era buia.
Bussai in modo tale che qualcuno mi desse segni di vita e in quel momento vidi Jess comparire dall'oscurità con una faccia assonnatissima e con indosso solamente una maglietta enorme.
“Jess buongiorno! Dobbiamo andare alla reception per prendere Margot e Phoebe daiii preparati!
“Si va bene 5 minuti e arrivo” disse per poi chiudere la porta.
Avevo chiamato le ragazze così potevo prepararmi anche io.
Mi misi una canotta senza maniche a strisce blu e bianche e dei pantaloncini bianchi.. Raccolsi i capelli in una coda e li tirai indietro con una bandata ripiegata a mo di cerchietto, un po' di eyeliner ed ero pronta. Per fortuna mi ero portata i vestiti dal nostro bungalow.
Andai in soggiorno e con mia grande sorpresa le ragazze erano pronte ad uscire.
“Ottimoo ragasse muoviamoci che non vedo l’ora di riabbracciare Maggie Phoebe”.
Mi girai per prendere la mia borsa quando Zayn mi si avvicinò con un faccino da cucciolo.
“Piccola mi lasci ancora solo? Non starà diventando un abitudine spero…”.
“Manno scemo! Quando torno passeremo tutta la giornata insieme… e ti riempirò di coccole e di bacini e tutto quello che vorrai”.
“Tutto tutto?” chiese con un sorrisetto perverso.
“Malik sei un po’ troppo pervertito ultimamente, comunque si vedrà quello che ti meriti! Ahahahah.. e ora lasciami andare che se no faremo tardi!” dissi con gli occhi a fessura.
Gli stampai un bacino sulla guancia e mi diressi con le ragazze alla reception.


**Qualche minuto più tardi**
“Ragazzeeeeeeee! Finalmente siete quii! Non stavamo più nella pelle.. ma questo posto è strafantastico!” disse Maggie.
“Infatti! Avete fatto un’ottima scelta! E per fortuna dopo qualche giorno di supplica ci hanno lasciato venire..” aggiunse Pho.
“Ahahahah… eh si meno male! Finalmente siamo di nuovo tutte assieme!”.
Ci abbracciammo tutte.
“Ehmm.. si.. ma ora che ne dite se andiamo al nostro bungalow a sistemare le vostre valigie e poi torniamo dai ragazzi?” disse Jess.
“Qualii ragazziiii? Schifose! Avete già fatto conquiste?” chiesero le ragazze sorprese.
“È successo tutto per caso, ma loro sono davvero fantastici.. aww *-* muoviamoci così li potrete conoscere anche voi!” risposi io per tutte.

Cosa succede by Louis Tomlinson
Le ragazze erano uscite da una ventina di minuti e la mancanza di Jess cominciava già a farsi sentire.
Accidenti sono nei guai! Se mi manca ora che l’ho vista solo venti minuti fa, come cavolo farò quando andrò in tour (?)
Pensieri orribili attraversarono la mia mente.
Arrivò Harry e si sedette in parte a me sul divano.
“Wee che ti succede Boo Bear?.. sembri tutto preso dai pensieri…”.
“Eh si… non è niente di che…stavo solo pensando che quando andremo in tour finite le vacanze non so come andrà avanti con Jess.. so che la conosco da pochissimo.. ma io sento un legame fortissimo.. non ho mai provato una cosa simile e non voglio assolutamente che finisca..”.
“Hei hei hei-“ disse accarezzandomi la spalla “-devi goderti le vacanze ora come ora.. quando arriverà il momento che andremo in tour troveremo una soluzione a costo di rapire le ragazze e portarcele dietro okay?” aggiunse facendomi l’occhiolino.
Mi aveva fatto tornare il sorriso, io adoravo quel ragazzo, adoravo il mio migliore amico.
“Okay okay… grazie mille Harry…” gli dissi abbracciandolo forte.
Poco dopo rientrarono le ragazze con le loro due amiche.
“Ragazzi loro sono Margot e Phoebe-“ disse Beki indicando le ragazze “-ragazze loro sono Harry, Louis, Liam, Niall-” aggiunse indicandoci uno ad uno “-e dove cavolo è Zayn?  Scusate un attimo ragazze vado a cercarlo..”.
Beki sparì nel corridoio che conduceva alle camere e Jess invece mi si avvicinò sul divano e si sedette sulle mie gambe.
“Ti sono mancata?” mi diede un bacino sul naso.
“Aw.. non immagini quanto piccola .

**NEL FRATTEMPO**

Cosa succede by Phoebe
Il bungalow dei ragazzi era davvero abnorme, una cosa fuori dalla norma, però dato che i ragazzi sono i One Direction… mi sembra anche giusto.
Dio, solo qualche ora fa mi trovavo sull’aereo per venire qua e ora sono nella casetta della mia boyband preferita.
Li avevo seguiti fin dai tempi di x-factor e non avrei mai immaginato di incontrarli.. così.. cioè wow…!
Beki ci presentò i ragazzi e scappò nel corridoio alla ricerca di Zayn, che da quanto ho capito durante il tragitto dalla reception a qui è quello con cui “tira storie” lei.
Mi stavo guardando attorno quando venni intrappolata in due occhi celesti………eh si…… era proprio così…. Niall Horan aveva catturato il mio sguardo dal fondo della cucina e si stava avvicinando a passo deciso.
Mantenere. La. Calma.

Cosa succede by Beki
Guardai in tutte le stanze, ma lui non c’era.
Così senza pensare entrai nel bagno e.. ehm….si lui era li……. dentro la doccia…
“♫Let’s go crazy,crazy crazy till we see the sun, I know we only met but let’s pretend it’s love ♫”.
OH MIO DIO. Stava cantando sotto la doccia…era un suono così soave.. così bello…così suo….dovetti combattere contro me stessa per non entrare nella doccia, sentivo un desiderio strano, diverso dal solito….mi sentivo persa, conquistata.
Scossi la testa per mandare via i pensieri perversi, feci per aprire la porta ma sentii un mano bagnata prendermi il braccio…..

Commento dell'autore:
Sorpresona! Avevo detto che lo mettevo domani, ma ho deciso di anticipare a oggi ;*
Grazie mille a tutte quelle che mi seguono <3
Un bacione xx

 

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Capitolo 10
*** Gelosie ***


Gelosie


Feci per aprire la porta ma sentii un mano bagnata prendermi il braccio, mi voltai.
“Dove pensi di scappare piccola?” mi disse con un sorrisetto perverso, alias modalità infarto per me.
Aveva i capelli sgocciolanti, profumavano in una maniera esagerata.. si era messo addosso solamente una salvietta alla vita e quella visione mi tolse completamente il fiato.
“Io…ehm…..veramente…..ero venuta…a…a….cerc….cercarti…e dato che eri nella doccia non volevo disturbarti e quindi…stavo uscendo….” feci spallucce.
In quel momento Zayn non mi fece più parlare, mi cinse le braccia intorno alla vita e mi baciò sbattendomi contro la porta del bagno, con una passione, ma con una delicatezza che solo lui sapeva avere.
Mi sciolsi ad assaporare quel fantastico bacio, sapore di Zayn e di bagnoschiuma al cocco.. sembrava…mi sembrava di essere in un sogno.
Pian piano le sue mani salirono lungo la mia schiena e un brivido mi percorse tutto il corpo… sarebbe stato sempre così con lui (?) OH SI… sarebbe la cosa più bella del mondo provare quest’emozione all’infinito.
Ci staccammo un attimo e notai nei suoi occhi un luccichio diverso.. strano..
“Uhmmm signorina… non hai un po’ caldo?”.
“Malik… non ci provv…….-“.
Non feci in tempo a finire che lui mi prese in braccio e mi portò sotto la doccia per poi aprire l’acqua.
ERO COMPLETAMENTE BAGNATA, E VESTITA!
Lo strattonai per avvicinarlo a me e far finire anche lui sotto l’acqua e l’asciugamano gli cadde…
”Opsssss……” diventai rossa come un peperone e scappai via.
 
**QUALCHE MINUTO PIU’ TARDI**
Mi ero rifugiata nella camera di Zayn, dove avevo dormito la sera prima.. ero tutta bagnata così avevo preso una salvietta dall’armadio e mi ci ero avvolta dentro… Non ero mai stata così in imbarazzo in tutta la mia vita… e poi provando un’attrazione così forte per lui….mi ha sconcertato un po’ vederlo così… come mamma l’ha fatto… Però mmm… devo dire che è messo proprio bene.
Sorrisi.
“Hei.. mi spiace per prima.. non volevo metterti in imbarazzo.. era così tremendo?” chiese entrando in stanza.
“Assolutamente no… ahahah… scusami Zayn, davvero..”.
“Uhmm… farò finta di crederti.. solo perché sei tu!”.
Ci demmo un abbraccio fortissimo e finalmente l’imbarazzo provato fino a poco prima se ne andò.
“Bene dai.. comunque sono arrivate le ragazze vieni di là che te le presento”.
“Ovvio prima però cambiamoci va!”.
Cavoli, mi ero completamente dimenticata che eravamo entrambi bagnati io vestita, lui con addosso solo i boxer.
Così Zayn mi prestò una sua maglia e dei suoi pantaloncini della tuta, mi andavano un po’ grandi, ma li adoravo: sapevano di lui.
 
Cosa succede by Phoebe
“Hei Phoebe giusto?” mi sorrise.
Oh mio Dio. Che sorriso…che occhi che…aw…
“Hei ehmm…ss…si…sono..io… tu sei Niall giusto?” chiesi arrossendo.
“Si babe.. sei molto.. carina sai? Ti va se ti faccio vedere un po’ la casetta?” chiese abbozzando un altro sorrisone che mi portò in estasi.
“Mmmm…perché no”.
Questo ragazzo ha qualcosa di diverso.. ho sempre saputo che era un ragazzo dolcissimo, che era forse il più sensibile tra i ragazzi, ma vederlo di persona.. davanti a me…che mi dice che sono carina…è qualcosa di INDESCRIVIBILE.
Così lo seguii mentre mi mostrava tutta la casa, anche se della casa non mi importava nulla.. lui era ciò che aveva tutta la mia attenzione.
 
Cosa succede by Margot
Uhmm… Jess è sul divano a coccolarsi con Louis, insieme formano davvero una coppia bellissima accidenti! Harry e Ali stavano giocando un po’ tra loro sulla poltroncina, Niall e Pho erano spariti in un'altra ala della casa, l’altro ragazzo Liam era fuggito per rispondere al telefono e io mi trovavo in mezzo al soggiorno come un candelino (?)
Pochi secondi dopo entrarono nella stanza Beki e….WOW….. Due occhi color nocciola mi catturarono e io rimasi senza fiato…….. non avevo mai visto un ragazzo così bello in vita mia.
Si avvicinarono e il ragazzo mi sorrise:
“Ciao, sei Maggie giusto?” annuii “piacere io sono Zayn” disse sorridendo.
Mi porse la mano e rimasi incantata a stringergliela……..non poteva essere…
 
Cosa succede by Beki
Tornammo nel soggiorno dove avevo lasciato gli altri, ma Pho era sparita.
Al centro del salone c’era Maggie così io e Zayn ci avvicinammo per fare le presentazione.
Zayn si presentò ma notai negli occhi di entrambi un luccichio, si fissavano.
Momento momento momento… la mia amica era attratta dal ragazzo con cui stavo e lui ricambiava quell’attrazione(?)
Pensieri di tenebra attraversarono la mia mente, così non andava per niente bene.
Così mi intromisi e dissi:
“Allora Maggie, andiamo a fare un giro così ti faccio vedere un po’ com’è il posto?”.
“Ma dai.. adesso è già quasi mezzogiorno, fuori sotto il sole si cuoce di caldo, qui invece con l’aria condizionata si sta un incanto.. e poi poverina è appena arrivata.. facciamola riposare un po’ no?”.
“Vabbeh come volete…” dissi perplessa.
Accidenti! Sembra proprio interessato a conoscerla… pff…e io ora che faccio?…notai Harry sul divano tutto solo e così mi avvicinai a lui.
“Hei Hazza tutto apposto? Dov’è Ali?”.
“Hei..ehm… ha detto che si sentiva poco bene.. ha voluto andare nella vostra casetta per riposarsi un attimo e sistemarsi prima di andare a pranzo”.
“Ahh…capisco…”.
“Già…comunque è una mia impressione o Zayn è molto… felice…di stringere amicizia con la vostra amica..(?)”
“No no.. hai proprio ragione…. è tutto preso.. avevo offerto a lei di andare a fare un giro del villaggio prima di pranzo, ma lui mi ha subito interrotto dicendomi che fuori faceva troppo caldo e che era meglio stare in casa a fare due chiacchiere e riposare…vabbeh!” dissi scazzata.
“Capisco.. beh io voglio bene a Zayn, ma non si sta comportando per niente bene, cioè se io fossi stato in lui, non ti avrei mai lasciato in disparte”.
Le sue parole mi colpirono.
“Che dolce Hazza, sei speciale tu! Comunque vorrei tanto fargli capire come mi sento, ma non so in che modo..”.
“Mmmm… ho un’idea! Che ne dice se lo facciamo ingelosire un po’ noi due… dai…fai finta di ridere stratanto per una cosa che ho detto-“ mi fece l’occhiolino “-almeno attireremo la sua attenzione.
Così scoppiai (fintamente) a ridere fortissimo e poi Harry mi si avvicinò e mi abbracciò forte.
“Missione compiuta.. ci sta fissando..” mi sussurrò all’orecchio ridendo.
“Bene dai..hei che ne dici se usciamo a cercare Ali e ti prendo per mano, solo per adesso…”.
“Mmmm…va bene.. ma mi devi un favore!”.
“Si! Ahahah graziee!” gli dissi dandogli un bacino.
Così lo presi per mano e ci dirigemmo alla porta quando:
“Ehi ma dove andate voi due” chiese Zayn avvicinandosi pian piano alla porta.
“Noi.. andiamo a farci un giro! Ho voglia di uscire, torneremo per il pranzo ciao!”.
E così mi sbattei la porta alle spalle e uscii con Harry, l’unico che mi era stato accanto e mi aveva aiutato in quella situazione che mi dava il nervoso!
Il nostro rapporto si stava rafforzando sempre di più e io ne ero strafelice!
Andammo da Ali e la trovammo sulla porta della casetta, stava uscendo.
“Eccoti principessa, stai meglio?” chiese Hazza, che dolce che era!
“Si si, molto meglio! Stavo appunto tornando in casetta per il pranzo” disse abbracciandolo.
Così ci dirigemmo alla casetta dei ragazzi.
Purtroppo ora che Harry era con Ali non avevo più la possibilità di far ingelosire Zayn.
Non avevo intenzione neanche di creare problemi a loro.. così appena entrammo andai dritta in bagno senza salutare nessuno.
Nel bagno trovai Phoebe e ci fermammo a parlare un po’.
Mi era mancata tanto e avevo bisogno di parlare con qualcuno della faccenda.
“Ehi Beki eccotiii! Allora come sta andando? Eravate spariti tu ed Harry… Zayn.. mi sembrava piuttosto nervoso” disse.
“Beh affari suoi, a me invece purtroppo sembrava troppo impegnato con Maggie per accorgersi della mia presenza”.
“Beh.. io non lo conosco, ma da quando te ne sei andata è diventato tutto serio e non ha parlato più con nessuno…” disse facendomi spallucce.
“Uhmm.. vabbeh vedremo come andrà a finire.. tu che mi racconti ? come ti sei trovata?”.
“Benissimo! Niall mi ha fatto fare il giro della casa e abbiamo parlato e legato un sacco….sono persa dei suoi occhi”.
“Awwwww sono felice per te tesorino! Dai torniamo dagli altri” le dissi raggiante.
Tornammo in salotto e c’erano Louis e Jess vicino al tavolo che chiacchieravano, Niall con la chitarra in mano che suonava e cantava insieme a Liam, Ali e Hazza sulla poltrona che.. pomiciavano e poi Maggie sul divano vicino a…..ZAYN!
Erano vicinissimi accidenti… vista la scena mi girai verso Phoebe come per dire che avevo ragione e poi dissi:
“Allora ragazzi dove andiamo a mangiare?” chiesi.
Cercai di guardare tutti meno che Zayn, i miei occhi incontrarono quelli di Harry che mi fece uno sguardo di comprensione… e mi sorrise…ero davvero legatissima a lui, in pochi giorni, era l’unico che mi aveva aiutata ed ascoltata sempre.
Lo adoravo.
“Io ho un’ideaaaaaaaaaaa! Che ne dite di mangiare a quella pizzeria piadineria che c’è al centro del villaggio? Si chiama tipo “Tira tardi” ci ho fatto merenda l’altro giorno fa delle pizze buonissime!” esordì Niall.
“Per me va benissimo” dissi felice.
Ovviamente fingevo.
Anche gli altri erano d’accordo.
Così ci avviammo a questa piadineria di cui Niall era tanto sicuro.
Nell’uscire vedo Harry dare un bacino sulla guancia ad Ali staccarsi da lei ed avvicinarsi a me.
“Hei Beki.. ti devo dire una cosa….”.
“Oddio Harry… mi fai paura … che succede?”.
“…..”.

Commento dell'autore:
Ciao bellezze, ecco un nuovo capitolo per voi *-* Mi sono accorta che molto spesso faccio errori a scrivere, vi prego di perdonarmi perchè se succede è perchè cerco di pubblicarli il prima possibile senza ricontrollarli D:
Continuo a una recensione (?)
BACIONII xx

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Capitolo 11
*** Tutti in piscina ***


Tutti in piscina


“Ecco vedi mentre tu non c’eri ed eri in bagno, Zayn non ha proprio cagato Maggie… invece appena sei riapparsa si è avvicinato a lei e diciamo che… secondo me ha fatto finta. Non so che gli prenda.. si comporta in modo strano, ma sono sicuro che è te che vuole.. è molto scontroso con me.. credo sia geloso”.
”Beh! Io non ho fatto nulla di che.. e non credo proprio di dover essere io ad andare a chiedergli scusa o delle spiegazioni, quando sarà stanco di fare tutti questi giochetti e verrà a parlarmi e vedrò se mi andrà di ascoltarlo!”.
“Va bene.. spero si risolva tutto presto…” mi rispose con una faccia preoccupata.
“Già… beh vedremo…”.
Mamma mia.. la giornata era iniziata così bene e stava procedendo così male che faceva stare male anche me dentro…. Sentivo un vuoto.. avevo voglia di piangere.. ma perché cavolo si deve comportare così?
Cercai di cacciare indietro tutti i brutti pensieri e mi incamminai avanti con gli altri.
Arrivammo in piadineria e tutti decidemmo cosa  prendere, così noi ragazze restammo a fare la coda per prendere le cose mentre i ragazzi andavano a cercare dei tavoli per farci stare tutti.
“Hei Beki.. da quando siamo arrivate non abbiamo parlato molto, va tutto bene?” chiese Maggie.
“Beh… veramente non molto, non so se l’hai notato, ma io e Zayn non ci parliamo e non ci caghiamo..”.
“Già l’ho notato.. è strano anche con me ora.. cioè all’inizio era gentilissimo e molto simpatico.. ora è scontroso e mi si avvicina solo per.. farti… ingelosire credo… devo dire che è proprio un bel ragazzo e mi piace! Però è il tuo ragazzo e non mi va proprio che mi usi per farti stare male… di fatti prima di uscire gliel’ho detto..”.
“Davvero? Grazie mille Maggie, sei una vera amica.. per un attimo ho temuto che me l’avresti portato via.. d'altronde capisco che effetto faccia alle ragazze…” dissi scherzandoci su.
“Ahahah eh già! Ora basta però, dai… le cose le prendiamo noi.. vai a parlare con lui!”.
“….. ehm….vabbeh dai! Vado, grazie mille bella”.
Così  mi allontanai dalla fila e andai di fuori a cercare dove si erano seduti i ragazzi… quando notai un gruppo di ragazze attorno ad un tavolo che urlavano.
Li avevo trovati.
Proprio adesso che volevo chiarire le cose con Zayn … lui era occupato con le fan.
Ma io le capivo.. incontrandoli stavano avverando il loro sogno.. così decisi di tornare dalle altre e aiutarle con i vassoi.
Dato che c’era molta gente era passata almeno mezz’ora, quando arrivammo al tavolo dei ragazzi le ragazze di prima non li circondavano più, ma li ammiravano a distanza… erano tenerissime.
Prima di sedermi guardai Zayn, aveva gli occhi lucidi e guardava in basso.
Sembrava un cucciolo di cane abbandonato… non potevo più aspettare! Al diavolo il cibo che si sarebbe raffreddato!
“Ehi Zayn.. ti va di parlare un attimo…”supplicai.
“Oh….certo…” era ancora tutto serio, ma dentro di me sapevo che era felice che finalmente avremmo chiarito.
Così ci spostammo un po’ più vicino al retro sul vialetto.
“Senti.. ho notato che hai un certo… interesse per Maggie… devi dirmi qualcosa?”.
“In effetti hai ragione… appena l’ho vista mi sono accorto di essere un po’ attratto da lei, ma poi ti ho visto insieme ad Harry… sembravate così uniti.. con lui ridevi… mi sentivo messo da parte e ho capito che anche se provavo un po’ di attrazione per lei, sei tu ciò che voglio.. e mi è salita la….paura….di perderti…”.
Lo guardai in quegli occhioni color nocciola…si vedeva che stava parlando con il cuore… avevo passato 2 ore terribili per nulla… lui vuole ME! e io voglio LUI! Quindi decisi di fare pace, subito!
“Beh.. tu non puoi perdermi.. perché io sono tua.. mi piacerebbe molto essere la tua ragazza… ma ufficialmente… mi piacerebbe essere solo tua e che tu fossi solo mio, perché non mi sono mai legata a nessuno nel modo in cui mi sono legata a te!” dissi tutto d’un fiato.
Mentre parlavo vedevo negli occhi di Zayn un luccichio e un sorriso apparire sulle sue labbra.
“Assolutamente si! Lo voglio anche io! Solo miaaaaaa” disse marcando l’ultima parola.
“Awwwwwww! Il mio moro preferito”.
“La mia ricciolina preferita”.
E così le nostre labbra si trovarono in un bacio passionale, pieno d’amore, di rimorso, di dolcezza, di rabbia.. tutte emozioni che avevano il bisogno di uscire.
“Mmmm…devo dire che baci proprio bene! E se facessimo il bis?” chiesi con gli occhi dolci.
 “Ohh che tenera! Come faccio a dirti di no?”.
Così ci baciammo ancora e ancora… poi a malincuore decidemmo di tornare dagli altri mano nella mano, ero così felice di aver finalmente risolto.
“Finalmente ragazzi ! Niall stava per mangiarsi anche il vostro pranzo!” disse Pho.
“Non è vero…………..forse…..” ribatté Niall.
Era troppo tenero! Aveva due occhioni da cucciolino!
“Per fortuna siamo arrivati in tempo”.
Tutti risero e così pranzammo.
 
**DOPO PRANZO**
“Ragazziii che ne dite di andare un po’ alla piscina del villaggioooo?” chiese Jess.
“SIIIIIIIIIIIII, andiamo a prendere i costumi e poi andiamo in piscinaaaaaa! Ho sentito che ci sono anche gli scivoli alti” rispose prontamente Lou.
“Uhhhh che forza! Io ci sto!” disse Liam.
“Massiii! Basta che non mi spingete in acqua come fate sempre” replicò il biondino.
“Pff.. ma quando mai” rispose Lou poco credibile.
“Awwwww sii ho proprio voglia di piscina! Tu Malik che dici?” chiesi maliziosa.
“Si dai.. prendiamo un po’ di sole” disse accarezzandomi una spalla awwwwwwwwww **-**
“Dai andiamo a prendere i costumiiiiii! Zayn ah che sono geloso eh ! trattala bene!” disse Harry.
“Certo che la tratto bene la MIA ragazza. Piuttosto tu stai attento che ti tengo d’occhio!”.
Erano straaaaateneri! Così ci avviammo alle nostre casette e indossammo i costumi.
Io decisi di indossare un costume rosso che avrebbe messo in risalto le mie curve, volevo far impazzire Zayn.
Jess ne mise uno blu scuro e Ali uno bianco intrecciato anche se odiava stare in costume… anche in piscina, perciò mise subito sopra un abito bianco davvero stupendo.
Quando fummo tutte pronte ci avviammo alla piscina dove avevamo appuntamento con i ragazzi.
Zayn prese come suo solito posto sotto il sole cuocente; Liam, Niall, Pho e Maggie si sedettero su quattro sdraio sotto un ombrellone per poi decidere di giocare a carte; Jess e Lou discutevano con Ali su chi avrebbe dovuto vincere l’edizione di x-factor americano (non so bene il perché) e io ed Harry eravamo a bordo piscina ad osservare l’acqua.
“Allora? Tutto risolto con Zayn?” mi chiese con un sorriso.
“Direi proprio di si, grazie mille Hazza! Di tutto” risposi stringendolo in un abbraccio fortissimo.
“Ehiii! Vacci piano! Hai visto quant’è geloso il tuo ragazzo, non vorrei che gli vengano strani dubbi su di noi” disse ridendo sotto i baffi.
“Beh, hai ragione… ma d’altronde che devo fare se sei così attraente! Non posso mica trattenermi in eterno” risposi facendo la finta perversa.
In realtà volevo solo scherzare.
“Beki, ma sei seria?” chiese mezzo sconvolto/divertito.
“Perché non passeresti una notte di fuoco con me?” dissi alzando un sopracciglio.
“Uhm, non puoi provocarmi così eh!” rispose lui stando al mio gioco e facendo finta di accarezzarmi una spalla con uno sguardo “sexy”.
Ok, diciamo che mi divertiva scherzare con lui su queste cose, anche se un fondo di verità c’è sempre, non si può rimanere calmi di fronte alla sensualità di Harry Styles.
Alla fine decisi di tuffarmi in acqua.
Per farlo però dovevo togliere prima il vestitino, cosa che feci apposta di fronte a Zayn.
Aveva gli occhiali da sole (che figo), ma sapevo che mi stava guardando così lo tolsi piano cercando di essere sensuale.
Feci finta di non notarlo, ma in realtà vidi che si alzò leggermente e fece un’espressione… interessata.
Mi tuffai in acqua e dopo poco sentii una mano sulla spalla.
Era Harry, mi fece girare e mi sorrise.
“Dovevi vedere la faccia di Zayn appena ti ha vista in costume, mancava poco che veniva e prenderti e ti portava in camera da letto!” mi disse sogghignando.
“Ahahaha, allora ho centrato l’obiettivo” risposi facendogli l’occhiolino.
“Maaaa come mai lui non è entrato?” aggiunsi poi.
“Non sa nuotare, qui l’acqua è troppo alta e non vuole rischiare di avere un attacco di panico”.
“Così ha mandato te?” chiesi.
“No, in realtà aveva chiesto a Ali di venire a chiederti di avvicinarti al bordo che voleva dirti una cosa, ma Ali non voleva non so bene il perché… così mi sono offerto io”.
“Ah, capisco… comunque per Ali credo sia perché non gli piace stare in costume davanti agli altri”.
“Oh, non lo sapevo”.
“Vabeh, io raggiungo Zayn, tu fatti una bella nuotata riccio!” dissi per poi dirigermi al bordo.
“Ah, comunque sei davvero sexy con quel costume” aggiunse Harry facendomi il pollice in su.
Arrossii, ma lui non se ne accorse.
Arrivata al bordo mi sollevai per trovare Zayn con lo sguardo.
Eccolo lì, seduto sullo sdraio che guarda il cellulare.
“Ehi mi hanno detto che mi chiamavi” gli urlai sorridendo come una cretina.
Alzò lo sguardo e ricambiò il sorriso per poi venire da me e sedersi sul bordo.
“Eh già, volevo dirti che prima ho visto una ragazza bellissima, indossava un costume rosso e mi ha fatto praticamente uno spogliarello, volevo ringraziarla come si deve ma si è tuffata subito in acqua e non ho potuto” rispose accarezzandomi una guancia.
“Oh che gentiluomo che sei Malik, ti fidi di me?”.
“Certo” disse un po’ confuso dalla domanda.
“Allora tuffati, l’acqua mi arriva al mento… a te dovrebbe arrivare alle spalle dato che sei più alto di me”.
“Non sono sicuro di poterlo fare… ho paura”.
“Fidati di me, stiamo dal lato dell’acqua bassa”.
“E va bene!” concluse andando ad appoggiare il cellulare sulla sdraio e entrando in acqua dalle scale.
“Non è poi tanto male” affermò poi.
Misi le braccia attorno al suo collo e avvinghiai le gambe attorno al suo bacino.
“Direi proprio di no”.
“Sai mi piace molto questo costume, ti risalta le tet… volevo dire le spalle” disse ironico.
“Ohh che gentile! Mi stai dicendo che ti piacciono le mie spalle? E io che volevo che notassi qualcos’altro!” risposi stando al suo gioco.
“Beh toccami tutto ma non le tue spalle! Sono perfette”.
Mi faceva troppo ridere quel ragazzo!
Dopo un po’ che eravamo dentro uscimmo e ci mettemmo un po’ al sole.
“Alloraaaa chi viene con me a fare gli scivolii?!?” chiese Louis con un sorriso a trentadue denti.
“Uhhh, vengo io Lou!” risposi convinta, amavo gli scivoli.
“Ottimo! Grazie Beki, spero che tutti gli altri pretendenti non se la prendano” disse facendo l’offeso in quanto solo io avevo accettato la sua proposta.
Beh, d’altronde Niall, Liam, Pho e Maggie erano nel bel mezzo della partita a carte, Harry aveva paura dell’altezza, Ali non voleva togliere il vestitino e Jess e Zayn avevano la fobia dell’acqua perciò…
Cominciammo ad incamminarci per fare la coda.
“Da quando vi abbiamo conosciute io e te non abbiamo parlato molto!” disse Lou.
“Eh già, non volevo rovinare i tuoi momenti romantici con Jess, lei aspettava questo momento da… tutta la vita!” risposi ridendo.
“Ah, davvero? Wow, sai Beki… io penso di esserne innamorato” mi disse con un’espressione pensierosa.
“Beh… si me n’ero accorta… e conoscendo Jess posso dirti che la cosa è ricambiata”.
“Ne sono davvero felice, però ho un po’ paura… insomma quando ricomincerà il tour… non so come fare”.
“L’unico consiglio che posso darti è quello di godertela adesso, poi quando andrete in tour ci penseremo, ma vedrai che se lei ti ama ti seguirà ovunque” lo rassicurai.
“Grazie Beki, non pensavo fossi così profonda!” disse ridendo.
“Grazie a te per esserti confidato” dissi abbracciandolo.
“E tu invece? Zayn o Harry?” chiese divertito.

Commento dell'autore:
Grazie infinite a tutte coloro che seguono la mia FF!
Grazie alle 4 che l'hanno messa tra le preferite e qrazie alle 2 che l'hanno messa nelle seguite! <3
Un grande grazie anche a tutte le lettrici silenziose*-*
Continuo appena vedo che l'avete letto in molte:3
Che pensate di Zayn e Beki?
bacioni xx

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Capitolo 12
*** Harry e Beki? ***


Harry e Beki?


“Ma che domande fai Lou?” risposi  basita.
“No perché io sono amico di entrambi e entrambi parlano di te” disse ridendo.
“Ma non so se ti sei accorto, Harry è preso da Ali e Zayn e io stiamo praticamente insieme”.
“Si certo, ma conosco bene Harry e mi sembra che anche se sta con Ali, sia molto legato anche a te”.
“Quello si, siamo molto amici, quasi migliori amici, ma nulla di più credo”.
“Credo? Non ne sei sicura nemmeno tu!” disse scoppiando in una fragorosa risata.
“Certo che sono sicura perché non farai mai nulla per ferire Ali o Zayn!”.
“Va bene va bene, ma secondo me dovreste evitare di avvicinarvi troppo, perché c’è molta chimica tra voi!” disse serio.
“Ahahahah! Chimicaaa?! Ahahahahaah”.
“Si cara, dovevi vedere come ti mangiavano entrambi con gli occhi quando ti sei messa in costume!”.
“Ahah, manno dai!”.
“Uh, abbiamo una diva!” disse Lou facendo la voce un po’ effemminata.
“Dai scemo tocca a noi” risposi ridendo.
Devo dire che Lou è davvero un ragazzo adorabile!
Dopo il quinto giro decidemmo di tornata dagli altri.
Niall e Pho erano entrati in piscina insieme e giocavano a schizzarsi l’acqua, che dolci.
Jess appena vide Lou gli saltò addosso e andarono a farsi un giro.
Liam e Maggie si erano invece addormentati sullo sdraio e Ali parlava con Har… Zayn?
E dove cavolo era Harry?
Lo cercai con lo sguardo e lo trovai dall’altra parte della piscina, con le cuffie nelle orecchie e un’espressione…. Arrabbiata sembrerebbe.
Decisi di raggiungerlo.
“Ehi”.
“Ehi” replicò freddo.
“Che succede?”.
“Ali e Zayn… sono convinti che…. Ti vengo dietro”.
“Ma dai è assurdo! Tu stai con Ali e io con Zayn!”.
“Lo trovi tanto assurdo?” chiese.
“Beh forse non così tanto, ma sono certa che lo dicano solo perché magari gli dà fastidio il nostro rapporto che sta diventando sempre più importante”.
“Boh, mi ferisce un po’ questa situazione… se la prendono con me anche se non ho fatto nulla”.
“Dai cerca di stare tranquillo, ma avete litigato?”.
“Più o meno, uscito dall’acqua sono andato da Ali, abbiamo parlato un po’ ma mi sembrava distante così le ho chiesto se c’era qualcosa che non andava e mi ha risposto dicendo che non sopportava di essere presa in giro da me e che si vedeva benissimo che quella che mi interessa sei tu e non lei…”.
“E tu che le hai detto?”.
“Ho provato a farle capire che si sbagliava, ma continua a non credermi!”.
“Poi cos’è successo?”.
“Poi io sono venuto qui perché ero davvero arrabbiato e lei è andata a parlare con Zayn, chissà di cosa” disse ironico.
“Capisco, ehi… cerco di risolvere io la faccenda ok?”.
“D’accordo, ma non c’è nulla da fare… anche se la smettesse di avercela con me… ora sono io che ce l’ho con lei per non avermi creduto”.
“Io cerco di sistemare le cose, poi vedrai tu se perdonarla oppure no… d’altronde ho parlato con Lou e mi ha detto che secondo lui tra noi c’è troppa chimica per stringere un legame forte come quello che si sta creando”.
“Ahahahah, chimica?”.
“Si, secondo lui dovremmo allontanarci un po’”.
“Tu vuoi questo?” chiese con un’espressione corrucciata.
“Non vorrei” dissi facendo spallucce.
“Va bene dai, tu vai… io rifletto ancora un po’ e poi torno alla casetta, per adesso non voglio parlare con nessuno”.
Detto questo io tornai da Zayn e Ali e lui rimase lì, da solo.
“Ehi ragazzi” dissi.
“Ehi” risposero freddi.
“Mettiamo un bel punto a tutta sta storia che Harry mi viene dietro!” dissi arrabbiata.
Per un attimo entrambi rimasero sbigottiti dalla mia reazione poi fu Zayn a parlare.
“Beki… non è che ce lo immaginiamo, se ne sono accorti tutti qui…”.
“Ma che cavolo vuol dire! Io sto con te!”.
“Si è vero, però questo non significa che non gli interessi” disse facendo spallucce.
“Va beh, anche se sono in disaccordo con voi, questo non significa che deve rovinarsi tutto tra di noi!”.
“Piccola, non si è rovinato nulla, tranquilla” mi disse allungandomi la mano.
Accettai.
“E tu che dici Ali?”.
“Nulla, ho già discusso con Harry per questo argomento, sono stanca di essere la ruota di scorta!”.
“Tu non sei la ruota di scorta! E forse dovresti ascoltarlo perché lui vuole te, ha baciato te, pensa a te!”.
“Non lo so, sono confusa in questo momento”.
“Va beh, io vado a farmi una doccia in casetta, ci vediamo dopo” dissi prendendo le mie cose e rimettendo il vestitino.
“E mi lasci qui, da solo?”.
“Non sei da solo, c’è la tua nuova compagna di pettegolezzi, no?” risposi acida.
Ok, ero un po’ arrabbiata per tutta la faccenda, Harry ci stava male e io non volevo che la causa del problema fossi io. Così mi incamminai verso la mia casetta, appena arrivai aprii la porta, mi spogliai quasi del tutto ed entrai nel bagno.
“AAAAH”.
“Oddio! Harry che ci fai nel nostro bagno!? Nudo per giunta!” gli urlai sconvolta.
“Scusa, scusa, scusa, posso spiegare tutto… però prima lasciami vestire!” rispose disperato.
Entrambi ci vestimmo e ci sedemmo sul divano.
“Per quanto la situazione possa sembrare del tutto fuori luogo, io avevo bisogno di farmi una doccia così sono andato al mio bungalow, solo che quando ho inserito la chiave ho scoperto che era quella del vostro e quindi per evitare di rifare tutta la strada fino alle piscine e sapendo che qua non c’era nessuno sono venuto a farla qui”.
“Oh, capisco” dissi scoppiando a ridere.
“È la verità!”.
“Lo so, lo so… tranquillo, però che ne dici di andare ora? Già Ali e Zayn hanno il sospetto di noi due, se poi ti trovano qui fresco di doccia e solo con me, è la fine!”.
Finita la frase sentimmo dei rumori provenire da fuori e delle voci.
“Zayn davvero, credo che dovresti lasciarla sbollire un po’ prima di parlarle!” era la voce di Ali.
“No Ali, lei è arrabbiata con me per qualcosa di immaginario che abbiamo fantasticato io e te, e non posso permettere che ci soffra!”.
 CLACK.
“Beki, sei in casa?” domandò Zayn.
“SONO IN DOCCIA” replicai dal bagno.
Per fortuna io e Harry eravamo riusciti a correre nel bagno e dopo averlo fatto uscire dalla finestre, rubando l’attenzione di due signore anziane che passavano di lì, mi ero messa per davvero a fare la doccia.
Finita la doccia andai a cambiarmi nella mia stanza e decisi di mettere qualcosa di comodo per la serata così optai per un vestitino bianco ricamato con una giacca rosa sopra e dei tacchi, per sembrare almeno un pochino più alta.
Quanto tornai in salotto mi accorsi che c’era solo Zayn, seduto sul divano, con gli stessi vestiti della piscina.
“Ehi, eccomi” dissi avvicinandomi.
“Ehi, wow… sei stupenda!” esclamò non appena alzò lo sguardo su di me.
“Grazie moro!”.
“Senti, prima che tu dica qualsiasi cosa… mi dispiace per tutta la faccenda di Harry, ci ho ragionato a lungo anche se ero abbastanza distratto dal  pensiero di te che ti facevi la doccia nella stanza accanto-” disse sorridendo “- comunque ho capito che io e Ali ci sbagliavamo e che tu e il riccio siete solo buoni amici, così volevo chiederti scusa per tutto piccola” mi accarezzò la guancia.
Di risposta non dissi nulla e lo baciai, un bacio intenso e delizioso su quelle labbra rosee e carnose che mi facevano andare fuori di testa.
Quello era il mio modo per dirgli grazie.
 
Cosa succede by Harry Styles
Dannazione, dannazione, dannazione.
Ero fuggito a stento dalla casetta delle ragazzo e mi stavo dirigendo a quella dei ragazzi.
Arrivato all’inizio della via della nostra casetta tirai un sospiro di sollievo, Ali e Zayn non avrebbero mai saputo dell’incidente accaduto poco prima.
“Ehi” una voce dietro di me mi fece sobbalzare, ma la riconobbi subito: era Ali.
“Oh ehm… ciao a te, mi hai spaventato” dissi freddo.
“So che ce l’hai con me, ma volevo dirti che mi dispiace”.
Mi sorprese.
“Ti dispiace?”.
“Si, io e Zayn abbiamo fantasticato un po’ troppo e ti ho trattato da stronzo anche se non avevi fatto nulla” rispose con sincerità.
“Già, scuse accettate” dissi per poi avviarmi verso casa.
“Aspetta, io volevo… fare pace con te Harry, davvero… mi sono comportata da schifo”.
“È questo quello che mi da fastidio! Tu mi hai trattato da stronzo  e anche se in passato me lo sarei meritato, questa volta non era così e grazie a questa situazione ho capito che non ti fidi di me-“ sbottai “-e senza fiducia non si può costruire un rapporto, mi dispiace ma per adesso preferisco che rimaniamo solo amici” aggiunsi deciso.
Ali sgranò gli occhi, ma poco dopo annuì e se ne andò.
 
Commento dell'autore:
Hola chicas! Perdonatemi se ieri non ho aggiornato, ma purtroppo sono stata via tutto il giorno D:
Cercherò di mettere altri due capitoli oltre a questo entro stasera per farmi perdonare ahahah :)
Grazie come sempre a tutte quelle che seguono la storia:)
Oggi ho una sorpresa, ho imparato ad aggiungere le immagini e così eccovene alcune tratte dal capitolo :3

Il vestito di Beki



Harry un po' imbronciato

 

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Capitolo 13
*** Complicazioni ***


Complicazioni


Alle 20.30 tutti erano pronti per l’uscita serale in gruppo.
“Stasera giapponese, conosco un bel posticino, ci state?” propose Niall.
“Scusa biondo ma fammi capire una cosa: conosci ogni singolo punto ristoro di questo posto?” chiesi.
“Ebbene si, mi sono fatto dare un dépliant” rispose facendo l’offeso.
Era un orsetto coccoloso comunque! Così andai a strappargli un abbraccio e un bacino sulla guancia.
“Dai andiamo, si sta facendo tardi” dissi Harry serio.
Ci incamminammo tutti insieme, davanti c’erano Niall e Pho che camminavano l’uno accanto all’altra come una coppietta; dietro di loro Liam, Maggie e Ali e poi c’eravamo io, Zayn, Jess, Lou e Harry.
“Amore ti da fastidio se vado un secondo a parlare con Harry? Mi sembra tanto triste…” chiesi a Zayn.
“Tranquilla, vai pure” rispose dandomi un bacio su una tempia, quanto era dolce (?)
Detto questo andai da Harry lo afferrai per il polso e lo trascinai dietro tutti per parlargli a quattr’occhi.
“Allora?” chiesi facendo la finta dura.
“Allora cosa?” chiese facendo finta di non capire.
“Allora con Ali com’è andata a finire?!”.
“Le ho detto che preferisco esserle solo amico perché lei non si è fidata di me e questo mi ha ferito troppo per continuare la storia con lei” rispose serio.
“Mi dispiace tantissimo piccolino….” dissi, in fondo lui era il più piccolo tra i ragazzi, anche se più grande di me di un paio d’anni e poi aveva un gran cuore.
“Tranquilla, tanto sapevo che sarebbe andata a finire così… non riesco mai a far durare un relazione” disse sospirando.
“Dai Hazza, non abbatterti! Sono certa che là fuori c’è una ragazza adatta a te, devi solo trovarla”.
“Dici?”.
“Si, dico… dai su non farmi sta faccetta da cucciolo sperduto che mi fai solo venir voglia di saltarti addosso e riempirti di bac…. Di affetto”.
Vidi i suoi occhi illuminarsi.
“Sai Beki, tu sei l’unica ragazza con cui io mi trovo bene, in qualsiasi situazione… tipo ora…. Sono mezzo depresso e non ho per niente voglia di ridere e scherzare, eppure stando con te sto sorridendo come un cretino” rise.
“Beh ma ovvio, lo mettevi in dubbio?! Io faccio quest’effetto ai ragazzi” risposi facendogli l’occhiolino.
Harry scoppiò in una fragorosa risata poi mi mise la mano sulla spalla.
“Grazie” disse per poi darmi un bacino sulla guancia e raggiungere gli altri.
“Per te questo e altro” dissi a bassa voce.
Era solo la terza sera che passavamo tutti insieme eppure mi sembrava di conoscerli da sempre.
“Stasera mi concederai l’onore di toglierti questo delizioso vestito con le mie mani?” mi sussurrò all’orecchio Zayn durante la cena.
“Uhm… dipende se te lo meriti Malik” risposi alzando un sopracciglio.
“Mi accontento anche solo di togliertelo per metterti il pigiama e dormire con te” disse tenero.
“Che dolce, e dire che quando ti ho conosciuto eri solo un vanitoso e presuntuoso per giunta” dissi divertita al ricordo del nostro primo incontro di qualche giorno prima.
Beh si, effettivamente fa strano pensare a quanto siamo legati dato che ci siamo conosciuti solo tre giorni fa, però bisogna considerare anche il fatto che da quel momento abbiamo passato praticamente 24 ore su 24 insieme.
“Era solo la prima impressione, io sono un ragazzo dolcissimo” disse fingendosi offeso.
“Lo so” dissi  felice.
La serata passò tranquilla tra una risata e l’altra, nonostante la palpabile tensione tra Harry e Ali.
“Allora ragazzi adesso che si fa?” chiese pimpante Liam.
“Beh non so voi, ma io ho un gran sonno..” disse Lou sbadigliando, o facendo finta di sbadigliare.
“Ma tesoro sono solo le dieci, vuoi già andare a dormire?” chiese Jess perplessa.
“Eh sisi… proprio così… ma non voglio trattenervi, voi andate pure a divertivi”.
Tutti erano un po’ confusi da Louis, ma alla fine lo salutammo e lo lasciammo andare mano nella mano con Jess.
“Chissà che gli prende” disse Niall.
“Dai! Non ci vuole un genio per capire che vuole stare da solo con Jess!” esordì Harry.
“In effetti” aggiunse Liam.
“Ehi ragazzi perché non andiamo a farci un giro alla sala giochi?” mi chiese Maggie raggiante.
“Perché no” risposi.
 
Cosa succede by Jess
Louis era davvero strano quella sera, parlava poco e alle dieci scarse già voleva tornarsene a casa.
Ci incamminammo mano nella mano verso la sua casetta, tutto intorno era tranquillo.
“Ehi Lou, ma va tutto bene?” chiesi preoccupata.
“Certo tesoro, tutto benissimo… volevo passare il resto della serata solo con te… spero non ti dispiaccia”.
“Figurati, ne sono felice!”.
Aprimmo il portone e poco prima che aprissi bocca, Louis prese a baciarmi come se non ci fosse un domani, trasmettendomi il suo bisogno di me che era completamente corrisposto dalla sottoscritta.
Avvolsi il suo bacino con le gambe tenendomi stretta a lui incrociando le braccia dietro il suo collo.
Sempre appiccicati raggiungemmo la sua stanza, Louis aprì la porta e notai che era tutta in ordine, illuminata solamente da candele profumate.
Il letto era ricoperto da petali di rosa e nell’aria c’era un qualcosa di magico.
“Oh mio Dio. Quando hai avuto il tempo di fare tutto questo?” chiesi sorpresa.
“Stasera, prima di uscire. Volevo una serata romantica con te” rispose per poi cominciare a baciarmi lungo il collo e poi adagiarmi sul letto.
Mi sfilò le scarpe e il vestitino, nel frattempo io lo liberai dalla maglia e cominciai a slacciargli i jeans.
Le nostre labbra non si staccarono un secondo.
Prima di andare oltre Louis si fermò e mi guardò dritto negli occhi.
“Sei sicura?” chiese.
Annuii presa dal desiderio di lui, dal sentirlo totalmente mio e dal sentirmi totalmente sua.
E fu così che quella notte facemmo l’amore.
 
Cosa succede by Harry
Eravamo in sala giochi e tutti si stavano divertendo come matti.
Tutti tranne me.
Ero lì ad annoiarmi in un angolo quando scorsi tra la gente dei capelli biondo platino a me familiari.
“Perrie!” urlai andandole in contro.
“Ohhh Harry! Anche tu quii?” chiese scoccandomi due baci sulle guance.
“Eh già, siamo qui in vacanza” affermai.
“Hai detto ‘siamo’? Quindi c’è anche Zayn?” chiese cominciando a guardarsi attorno.
Oh no, se lei avesse visto Zayn sarebbe stata la condanna a morte della sua relazione con Beki.
Per quanto la relazione tra Zayn e Perrie era stata un tira e molla continuo, ogni volta che si rincontravano finivano sempre per ritornare insieme.
“Oh ehm, si però sono da un’altra parte, io sono venuto qui in sala giochi da solo perché a casa mi annoiavo” dissi cercando di sembrare credibile.
“Ah, capisco” rispose delusa.
“Già, senti ora vado… ci vediamo in giro” feci per andarmene ma lei mi richiamò.
“Aspetta! Che ne dici di dirmi il numero del vostro bungalow così magari faccio un salto a salutare anche gli altri più tardi”.
“Guarda, è già mezzanotte, a casa dormivano già tutti…. quindi è meglio che per stasera non vieni, dai ci si vede in giro” dissi scappando.
Raggiunsi gli altri e con mio gran sollievo Zayn e Beki non erano più con loro.
“Ehi ragazzi dobbiamo filarcela c’è Perrie!” dissi tutto d’un fiato.
I ragazzi mi capirono al volo, le ragazze un po’ meno.
Appena fummo fuori i ragazzi spiegarono alle ragazze la situazione di Zayn e Perrie.
“E così secondo voi se Perrie e Zayn si incontrano, lui rovinerà tutto con Beki e tornerà con lei?” chiese Ali.
“Beh, non ne siamo sicuri, però dati i trascorsi è molto probabile” disse Liam.
“Ehi ragazzi come mai siete usciti tutti?” chiese Zayn divertito.
Un attimo, ma dov’era Beki? Pensavo fossero insieme.
“No niente, Harry non stava molto bene e quindi lo abbiamo accompagnato fuori” disse Niall dandomi una gomitata.
“Ohi riccio, che cos’hai” chiese Zayn premuroso.
“Nulla, mi era venuto un attacco di panico perché c’era troppa gente, ora è passato” finsi.
“Piuttosto, dov’è Beki?” chiese Liam.
“Non lo so pensavo fosse con voi, io ero andato un attimo al bagno”.
“Zayn!!” una voce alle nostre spalle ci fece sobbalzare.
“Perrie?? Che ci fai qui?” chiese il moro sorpreso.
“Sono qui per il fine settimana, non mi aspettavo di vederti… Harry mi aveva detto che eravate tutti a casa già a dormire” disse avvicinandosi a lui e dandogli un bacio sulla guancia.
“Si eravamo tutti nella nostra casetta, ma poi Harry non stava bene e siamo venuti tutti ad aiutarlo” disse Niall cercando lo sguardo di Zayn per fargli capire di stare al gioco.
Zayn afferrò il concetto e annuì.
“Va beh, meglio così… almeno vi ho potuti incontrare” disse sorridente la bionda salutandoci uno ad uno.
“E voi siete?” chiese poi rivolta alle ragazze.
“Phoebe, Margot e Ali” le presentò Zayn.
“Piacere di conoscervi”.
“Piacere nostro” risposero loro.
“Allora Zayn che ne dici di andare a fare un giro insieme così parliamo un po’?”.
Cercai di mimare con la bocca un ‘no’ a Zayn, ma lui non mi diede retta.
“Perché no” disse sorridendole.
“Ragazzi finalmente! Vi ho cercati ovunque!” era la voce di Beki che arrivava dall’interno del locale.
“Dov’eri finita?” le chiesi sbarrando gli occhi.
“Al bagno, vi sono mancata?” disse scherzando.
Poi il suo sguardo ricadde sulla bionda che teneva una mano attorno alla schiena del suo ragazzo.

Commento dell'autore:
Come promesso ho messo già un altro capitolo per la vostra felicità ** Ahahahah dai ditemi che ne pensate!
Appena ricevo una recensione, anche due non fanno male, proseguo..
Ciao bellissime, vi lascio con queste gif :P
Bacioni xx

Il nostro Hazza quando vede arrivare Beki (ahahaha mi fa morire)

Dolce tommo

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Capitolo 14
*** Perrie ***


Perrie


“Oh ma ciao, è la tua ragazza Harry?” chiese Perrie sorridente.
“Veramente è la mia” disse Zayn come se si sentisse in colpa per quel fatto.
Ma chi cavolo era questa biondina che aveva messo le sgrinfie sul mio Zayn?
“Ah” disse lei allontanandosi un pochino da lui.
“L’offerta del giro è ancora valida se ti va” aggiunse poi.
“Non credo sia il caso” si intromise Harry.
“Tranquilli non ci metterò molto, ci vediamo in casetta” disse Zayn avvicinandosi a me e stampandomi un semplice bacio sulla guancia.
Ma che stava combinando quel ragazzo?
Meglio non pensarci.
Ci avviammo tutti verso casa e lungo il tragitto c’era un silenzio piuttosto inquietante.
“Ragazzi ma è morto qualcuno?” chiesi sarcastica.
“Ahah ma no che dici?” rispose Liam mezzo allarmato.
“Che cosa mi state nascondendo, avanti fuori il rospo o sparo” dissi facendo finta di avere una pistola in mano.
“Dai ragazzi diciamoglielo….” era Niall a parlare stavolta.
Ali mi si avvicinò, mi prese per un braccio e disse “ci penso io, voi andate avanti”.
“Cosa c’è?” chiesi curiosa.
“Beh, non credo che ti piacerà sentire queste parole… ma devi sapere che quella ragazza…. è la ex ragazza di Zayn, Perrie…. La loro storia ha avuto sempre alti e bassi… ma alla fine da quel che ho capito non resistono e tornano sempre insieme”.
“Mi stai dicendo che adesso il mio ragazzo è in giro con la persona di cui dovrei essere più gelosa al mondo?” chiesi sconvolta.
“Beki… io non lo conosco abbastanza bene da dirti che cosa farà con questa situazione, ma a sentire gli altri lui non riesce a resisterle… nonostante le varie rotture che hanno avuto” rispose sincera.
“Beh, grazie Ali… apprezzo la tua sincerità… dai ora torniamo in casetta dai ragazzi, a Zayn ci penserò più tardi o domani mattina”.
Ali mi capì subito e acconsentì a ritornare alla casetta.
Una volta arrivate, lei andò a dormire nella stanza insieme a Maggie, Pho, Liam e Niall e io entrai invece in quella di Zayn.
Non appena mi ritrovai sul letto mi ricordai di non avere un pigiama e nemmeno la voglia di passare la notte in quella stanza a continuare a pensare a lui in giro con quella ragazza.
Così mi feci forza e decisi di andare da Harry, in fondo era l’unico che era solo in stanza e con cui potevo sentirmi protetta.
Aprii piano la porta e vidi un’ombra appoggiata alla finestra che scrutava di fuori.
“Ehi posso?” chiesi piano.
Harry sobbalzò, ma subito si ricompose e mi fece segno di entrare.
Dopo di che si sedette sul letto e io feci lo stesso.
“Che succede?” chiese.
“Ecco vedi… mi sono ricordata di non avere il pigiama con me…” dissi evasiva.
“Ma chi voglio prendere in giro! La verità è che non avevo voglia di starmene in quella stanza tutta sola ad aspettare Zayn che è andato con quella là!” sbottai.
“Oh babe, non devi giustificarti… capisco perfettamente come devi sentirti per questa cosa” disse accarezzandomi la spalla.
“Che ne dici di dormire qui… con me? Solo per stanotte. Non dobbiamo dirlo agli altri se non vuoi… domani ci inventeremo qualcosa” propose premuroso.
“Sei davvero dolcissimo Harry, accetto volentieri” gli sorrisi teneramente.
“Dai su con la vita… hai detto di non avere il pigiama giusto?”.
“Ehm… si” dissi imbarazzata.
“Non sentirti in imbarazzo, rimediamo subito” replicò con un sorriso che fece in modo che io potessi ammirare le sue adorabili fossette.
Dopo aver detto ciò andò a frugare nel suo armadio e tirò fuori una maglietta gigante con la scritta “hipsta please”, me la porse e mi accarezzò una guancia.
“Puoi cambiarti nel bagno se desideri un po’ di privacy”.
“No tranquillo, sono stanca e non voglio incontrare nessuno… perciò se non ti do fastidio mi cambio qui…”.
“Ovviamente non mi dai fastidio, anzi… mi godrei volentieri lo spettacolo, ma è meglio che vada di là a cambiarmi”.
“Ok, da che lato dormi?”.
“Sinistro”.
“Perfetto” dissi soddisfatta, in quanto io riuscivo a dormire bene solo sul lato destro.
Harry uscì e io mi tolsi le scarpe, poi la giacca ed infine il vestito.
La maglietta del riccio mi arrivava poco più sopra del ginocchio.
Mi misi nel lettino e aspettai che lui tornasse.
“Eccomi” disse sottovoce entrando sotto le coperte.
“Harry! Ma sei in boxer!” esclamai sorpresa.
“Scusa, io dormo così…. Cioè… di solito dormo nudo… ma essendoci tu non volevo metterti in imbarazzo”.
“Pff… ahahahha va bene così”.
“Buonanotte piccola ricciolina, ti voglio bene”.
“Buonanotte a te, non immagini quanto te ne voglio io…”.
E fu con quella buonanotte che mi addormentai, tra le braccia calde, nude e protettive di Harry.
 
Cosa succede by Zayn Malik
Stavo rientrando in casa dopo aver passato più tempo del previsto insieme a Perrie.
Non posso negare che rivederla non mi abbia fatto effetto… Però per fortuna avevamo solo parlato.
Lei mi aveva detto che gli mancavo e io non avevo risposto.
Che diavolo mi è saltato in mente(?)
Non posso farmi abbindolare da lei di nuovo! Anche perché ora ci sono altre persone che ne soffrirebbero.
Corsi subito in camera mia sperando di trovarla lì ad aspettarmi, ma di lei nemmeno l’ombra.
Quando ero andato via con Perrie non mi aveva detto nulla, ma probabilmente l’ho fatta rimanere male e quindi ha preferito dormire da un’altra parte.
Preoccupato per la faccenda cominciai a cercarla per la casa, ma non la trovai insieme alle altre ragazze, così rassegnato andai nel mio letto e le scrissi un messaggio.
‘Ehi, non ti ho trovato nella mia stanza, spero tu non ce l’abbia con me… mi sei mancata, ho bisogno di stringermi a te… un bacio xx, Z’
Erano le 2 e mezza… e non ebbi nessuna risposta… così caddi un sonno profondo e tormentato.
ORE 8.23
Mi svegliai di soprassalto, come da un brutto sogno.
Appoggiai la mano sul lato destro del letto, lei non c’era ancora.
Mi sentivo un po’ scombussolato per il sonno travagliato di quella notte e così ancora in pigiama uscii dalla stanza e andai in cucina a farmi una bella tazza di caffè.
“Ehi” dissi una voce che conoscevo ormai bene.
“Piccola, finalmente! Ti ho scritto un messaggio stanotte… non c’eri… mi sono spaventato!” dissi correndogli vicino.
“Già ehm… scusami mi ero addormentata” disse facendo spallucce.
“Ehi ma sbaglio o questa maglietta è di Harry?” chiesi notando il suo abbigliamento.
“Si è sua.. tu non c’eri… io ero qua senza pigiama così l’ho chiesto a lui e mi ha prestato questa”.
“E dove hai dormito?!” chiesi un po’ troppo bruscamente.
“Il punto non è dove ho dormito io Zayn, il punto è dove sei stato tu per tutto il tempo?! Insieme alla tua ex ragazza alla quale non sai mai dire di no!” disse arrabbiata.
“Ti sbagli! Io e Perrie abbiamo solo parlato un po’… anche se non sto più con lei, è stata importante per me e lo sarà sempre!”.
“Ok, risparmiati…. Ho mal di testa… torno alla mia casetta a sistemarmi un po’” disse demoralizzata.
“Aspetta…” cercai di fermarla, ma lei proseguì.
 
Cosa succede by Harry Styles
“Buongiorno piccolo funghetto”.
Ero ancora mezzo addormentato quando sentii Beki darmi il buongiorno e accarezzarmi dolcemente i capelli.
Cominciavo ad abituarmi un po’ troppo alle sue attenzioni, DANGER.
“Buongiorno pulcina!” dissi sorridendole.
“Ho parlato con Zayn… dice che ieri sera non è successo nulla con Perrie… sembra sincero”.
“Meglio così no?” chiesi alzandomi dal letto.
“Si… poi ha notato che ho addosso una tua maglia e mi ha chiesto dove ho dormito…”.
“E tu?” chiesi incuriosito.
“Ho evitato la domanda e gli ho chiesto di lui… meglio non sappia che ho dormito con te… comunque ora vado a casetta a farmi una doccia, ci vediamo dopo riccio?” chiese levandosi la maglietta di fronte a me e mettendosi il vestito di ieri sera.
“Oh…ehm…si…cioè…. Senti un po’! Va bene che siamo tanto amici, ma tesoro mi ecciti se ti spogli così spudoratamente di fronte a me!” dissi cercando di riderci su… e coprendomi con la coperta.
“Opss, scusami! Non ci ho pensato, dai scappo!” mi schioccò un bacio sulla guancia e sparì oltre la porta.

Commento dell'autore:
Buonasera bellissime, avevate perso le speranze?! E invece come promesso eccovi un altro capitolo :3 Spero vi piaccia, io lo adoro... adoro il rapporto che si sta creando tra Beki e Harry, ditemi cosa ne pensate!;D Aggiorno a 2 recensioni.
Grazie a tutte e soprattutto a chi mi ha recensito negli altri capitoli, apprezzo moltissimo <3
Buonanotte e sogni d'oro a tutte
Bacioni xx


La maglia che indossa Beki per dormire


Malik quando nota la maglia di Beki
 

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Capitolo 15
*** Better than words ***


Better than words


Tornai alla mia casetta e mi feci una lunga doccia rilassante.
Pensai a fondo alla situazione tra me e Zayn e il risultato fu buoi totale.
Non sapevo che pensare, o che fare.
Insomma… parlandoci chiaro lui era semplicemente uscito a farsi due chiacchiere con la sua ex ragazza e nulla di più.
Decisi di perdonarlo per non avermene parlato prima di accettare.
Così, dopo aver indossato un paio di pantaloncini bianchi e un top azzurrino mi incamminai verso casa dei ragazzi.
Lungo il percorso mi imbattei in una cosa che non avrei mai pensato di vedere!
“Zayn… ieri sera non mi hai risposto….” era Perrie, a distanza pericolosa da Zayn che lo guardava in modo amorevole.
“Perrie… io… non lo so…” dissi lui pensieroso.
Era davvero splendido, indossava una camicia a quadretti rossa e dei fantastici jeans attillati che cadevano perfettamente sulle sue gambe magre.
“Ciao ragazzi” esordii accennando un sorriso.
“Beki… ehm… ciao..” disse Zayn sorpreso di vedermi.
“Ciao” si limitò a dire Perrie allontanandosi da lui.
“Vi ho interrotti per caso?” chiesi sarcastica.
“No no.. stavo chiedendo a Zayn una cosa riguardo a ieri sera, ma nulla di importante” mi disse la bionda gentilmente.
“Ah… ok….” dissi un po’ perplessa.
“Come mai da queste parti?” chiese Zayn.
“Stavo venendo a cercarti! Dobbiamo parlare” risposi raggiante.
“Ah va bene, dai Perrie ci vediamo in giro!” detto questo le diede un bacio sulla guancia e mi raggiunse.
“Di che dobbiamo parlare?” chiese un po’ preoccupato.
“Sai Zayn… ho riflettuto molto riguardo a ieri notte e ho deciso di passarci sopra… in fondo avete solo parlato no?”.
“Già”.
“Bene, allora è tutto ok… che si fa oggi?” chiesi sorridente.
“Beh ecco… non so… Perrie è venuta a cercarmi in casetta per parlare un attimo… gli altri erano mezzi addormentati… perciò che ne dici di andare da loro a vedere?”.
“Va bene”.
Arrivammo alla casetta e con nostra grande sorpresa era tutti arzilli e pronti ad uscire.
“Finalmente siete tornati!” disse Liam.
“Ehi bro, che succede?” chiese Zayn.
“Al ristorante sulla spiaggia ci hanno chiesto di fare un piccolo concerto nel pomeriggio, ci daranno la cena gratisss” rispose Niall al posto di Liam.
“Evvivaa” disse Zayn sollevando i pugni e facendo finta di esultare.
“Io ne sono molto felice! Almeno possiamo sentirvi cantare di nuovo!” dissi facendogli la linguaccia.
Harry si avvicinò a me.
“Avete sistemato?” sussurrò.
“Più o meno è tutto ok” risposi furtiva.
Il riccio mi fece l’occhiolino e tornò a sedersi sul divano vicino ad Ali: ora erano solo amici, ma andava bene così ad entrambi poiché Ali non voleva soffrire per amore e quindi aveva accettato pienamente la decisione di Harry prima che la loro relazione diventasse troppo seria.
 
ORE 13.40
Eravamo al ristorante sulla spiaggia e dopo aver pranzato i ragazzi erano pronti per la loro performance.
La prima canzone che fecero fu “Midnight memories” tratta dal loro ultimo album.
A seguire fecero diverse canzoni abbastanza malinconiche per poi arrivare a “Better than words”, una canzone piuttosto ritmata.
Mentre cantavano Zayn mi lanciava qualche occhiata furtiva a cui rispondevo con un bel sorriso.
Lo stesso faceva Harry, guardandomi intensamente negli occhi durante alcuni dei suoi assoli, che dolce.
Arrivò l’assolo di Niall:
“Best I’ve ever had..
Hips don’t lie...
You make me wanna …
Szzzz”
E in quel momento Harry fece un gesto piuttosto provocatorio indirizzato proprio a me.
Mi salì un brivido lungo la schiena, era davvero eccitante.
Ma che cavolo stavo pensando?! Avevo appena sistemato le cose con Zayn e adesso mi sentivo attratta da uno dei suoi quattro migliori amici nonché mio “migliore amico”?
Cercai di cacciare quei pensieri dalla mia testa e continuai a sorridere come un ebete.
Finita la canzone i ragazzi scesero dal palco e noi ragazze ci complimentammo con loro.
“Wowww ragazzi! Siete fantastici, sono orgogliosa di voi” dissi abbracciandoli tutti.
“Piccola, stasera voglio portarti fuori a cena” mi disse Zayn bello pimpante.
“Un po’ di sweeeeeps solo io e te?” chiesi alzando le sopracciglia.
“Ovvio!” rispose scoppiando a ridere.
Risi con lui per poi accorgermi dell’espressione del viso di Harry.
Era scazzato e si vedeva perfettamente.
“Ehi ricciolinoooo? Cos’è quel musino lungoooo?” chiesi pizzicandogli le guanciotte.
“Niente…. Lascia stare”.
“Dai Harry, sai che a me puoi dire tutto”.
“Tutto no… c’è una cosa che non posso dirti ed è meglio così, per il momento” disse per poi allontanarsi tutto solo.
“È da stamattina che è strano” mi disse Niall che aveva assistito a tutta la scena.
“Credo che tu gli piaccia Beki” aggiunse Louis serio, senza farsi sentire da tutti gli altri.
Io piacevo a Harry? Mi sentii una strana sensazione addosso e poi nei miei pensieri sorse una domanda ancora più importante: a me piaceva Harry(?)
 
Cosa succede by Harry Styles
Sono un povero illuso.
Mi sono preso una cazzo di cotta per la ragazza del mio migliore amico… nonché mia “migliore amica”.
Ma come cavolo mi è venuto in mente??
Un secondo prima ero tutto felice assieme ad Ali e un minuto dopo mi ritrovavo a pensare a quella ricciolina ogni secondo, sentendomi gelosissimo delle attenzioni che dava a Zayn.
Tra noi due c’era evidentemente una forte attrazione ed era abbastanza ovvio.
Quando durante la performance di “Better than words” avevo indirizzato lo sguardo su di lei l’ho vista sussultare, segno evidente che le facevo effetto.
Dovevo assolutamente togliermela dalla testa, avrei fatto soffrire Zayn e non se lo meritava.
Perciò decisi di mettere da parte i miei sentimenti e tornare all’amicizia.
 
Cosa succede by Zayn Malik
Decisi di portare Beki al ristornate in fondo alla spiaggia, il tavolo era in un angolo appartato della sala ed era tutto a lume di candela.
“Allora ti piace qui?” chiesi prendendola per una mano.
“È assolutamente fantastico! Non dovevi sbatterti tanto davvero”.
“Dovevo farmi perdonare no?” chiesi dandogli un bacio sulla mano.
“Più o meno” disse sorridendo.
Trr Trr
Era il cellulare di Beki, rispose e…

Commento dell'autore:
Avevo già pubblicato questo capitolo, ma era incompleto! Ora l'ho sistemato e spero vi godiate questa lettura!
Un bacione xx


Beki


Zayn


Harry in Better than words

 

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Capitolo 16
*** Harry ubriaco ***


Harry ubriaco


Trr Trr…
“Pronto?”.
“Beki sono Liam… mi dispiace interrompere la tua serata romantica con Zayn, ma ecco vedi… è successo un casino…..”.
“Che genere di casino Liam?” chiesi confusa.
“Harry si è ubriacato… due tipe gli si sono incollate addosso e lui fa finta di farsele piacere”.
“Non vedo perché hai dovuto chiamarmi per dirmi questo”.
“Non volevo dirtelo al telefono… ma prima di andare da quelle due ragazze ha detto tipo… ‘tanto a Beki io non potrò mai interessare’”.
“Che casino… capisco… dai ascolta vi raggiungiamo dove siete?”.
“Siamo sulla spiaggia, dal lato del bar Johnny”.
“Ok Liam, grazie mille della chiamata”.
“A dopo, dolcezza”.
Chiusi la chiamata e chiesi al cameriere il conto.
“Allora che succede?” chiese Zayn completamente confuso.
“Harry… si è ubriacato e c’è il rischio che diventi padre” dissi ironica.
“E perché dobbiamo occuparcene noi?”.
“È un po’ un casino… Liam dice che secondo lui sono l’unica che può farlo ragionare e tornare in sé” mentii.
“Va beh… andiamo…” disse Zayn deluso dalla piega che aveva preso la nostra serata.
 
ORE 22.15 –SPIAGGIA-
“Eccoci!” dissi correndo in contro al gruppi di ragazzi che ormai avrei riconosciuto ovunque.
“È là!” disse Liam indicandomelo.
“Tesoro tienimi la borsa” dissi a Zayn sfilandomi le scarpe e partendo a camminare nella direzione di quell’idiota.
Arrivata dietro di lui e quelle stronzette gli tirai una sberla sulla nuca.
“Harry ma che diavolo stai facendo!” dissi nervosa.
“Niente.. mi sto solo… diverten…divertendiodoasj…” dissi con la voce completamente alterata dall’alcol.
“Sei proprio un idiota perché ti sei ubriacato?!”.
“Non sono ubriaco!” rispose offeso.
“Si certo e io mi chiamo Ugo!” risposi scherzando.
“Ugo, è un bel nome sai… sei sexy comunque” disse gesticolando in modo poco chiaro.
“Dai su… ti riporto a casa”.
“Ci pensiamo noi ricciolina!” dissero le due bionde che avevano assistito alla scena.
“No grazie, faccio io” risposi decisa.
“NO… davvero… Harry è occupato con noi stasera!”.
“Se vi state cercando un modo per finire sulla copertina di un giornale avete sbagliato di grosso! Harry viene a casa con me. PUNTO!”.
“Se dormi con me va benissimo” esordì Harry barcollando per terra.
“Oh… certamente cucciolo… su adesso vieni con me” dissi per cercare di farlo venire con me il più presto possibile.
Tanto anche se lo avessi accompagnato fino alla sua camera era così ubriaco che si sarebbe addormentato subito.
Tornammo perciò dagli altri e affidai Harry a Liam e Louis che lo mantennero in piedi fino a casa.
“Su Harry ora ti mettiamo a letto” era Lou che parlava, più come un padre che come amico.
“No! Beki mi accompagna!” urlò Hazza.
“Eccomi Harry… non mi ero dimenticata di te”.
Lo accompagnai nella sua camera sotto lo sguardo incazzato di Zayn.
Lo appoggiai al letto, gli levai le scarpe e gli misi sopra la coperta.
Purtroppo o per fortuna si addormentò subito.
Andai nella stanza di Zayn, lui era nel letto pronto per dormire alle prese con il cellulare.
“Ehi posso dormire con te?” chiesi timida.
“Se non hai altro da fare con Harry….”
“Sei un gelosone!” dissi ridendo.
“Non sono geloso, piccola dico solo la verità… ho notato che tra voi due c’è un rapporto… speciale…un rapporto che ho visto solo un’altra volta….” era serio.
“Ovvero?” chiesi spogliandomi degli abiti e indossando la stessa maglia con cui avevo dormito la sera prima.
“Me e Perrie…” disse dando il giusto peso a quelle parole.
“Forse è il caso che io mi metta da parte” aggiunse poi.
“Che intendi dire?” chiesi sconvolta da quelle parole.
“Intendo dire che… nonostante il fatto che io ti voglia davvero un gran bene e sia davvero infatuato da te… credo che nel tuo cuore ci sia lui… e probabilmente nel mio non se n’è ancora andata lei…”.
“Capisco”.
In realtà non capivo nulla. Mi stava lasciando per Harry (?)
Io non sapevo cosa provavo nei confronti di Harry, ma di sicuro non era nulla di serio no (?).
Sentendo quelle parole capii però che invece Zayn era ancora preso dalla bionda.
Due lacrime mi rigarono il volto mentre raccattavo le cose che avevo lasciato in quella stanza.
Tra me e Zayn non poteva esserci altro che amicizia e dovevo accettarlo.
“Grazie di tutto moro” dissi uscendo dalla stanza.
“Ti vorrò comunque un bene dell’anima” aggiunsi socchiudendo la porta.
Mi parve di sentire un “anche io piccola” ma non ne sono sicura.
Mi incamminai e decisi di cercarmi un’altra stanza in cui dormire… non avevo voglia di farmi tutta la strada e tornare all’altra casetta in piena notte.
Aprii la prima porta che mi trovai davanti… ed ero la stanza di Lou.
Lui e Jess si stavano coccolando, ops meglio lasciarli soli.
Nulla di sconvolgente in confronto a quello che mi ritrovai di fronte aprendo inavvertitamente la porta di Niall: lui e Pho erano impegnati in modo MOLTO intimo.
Doppio OPS.
Proseguii e mi trovai di fronte alla camera di Liam che da ieri era diventata il rifugio per Ali e Maggie, uniche ragazze single.
Queste ultime dormivano su un materasso gigante posto in mezzo alla stanza mentre Liam era nel suo letto da una piazza e mezza.
Decisi di non svegliare le ragazze e mi avvicinai a lui per capire se stesse dormendo.
“Beki… che ci fai qui? Tutto bene?” chiese premuroso alzandosi un pochino.
“Si… no… boh… forse… posso dormire con te stanotte?” chiesi trattenendo un’altra lacrima.
“Ma certo dolcezza, non c’è neanche da chiederlo!” disse alzando le coperte e permettendomi di posizionarmi al suo fianco dopo aver lasciato le cose sul pavimento.
A quel punto cominciai a singhiozzare un po’ e tra una lacrima e l’altra gli raccontai tutto quello che era successo un minuto prima.
“E tu cosa provi per Harry?”.
“Non lo so Liam, so solo che Zayn mi ha lasciata e questo mi ha fatto male… anche se so che è la cosa migliore per entrambi… credo che nonostante tutto il suo vero amore sia Perrie”.
“Non volevo dirtelo prima… ma lo penso anche io”.
Dopo una lunga chiacchierata mi addormentai cullata da quel fantastico ragazzo che è Liam Payne.
 
ORE 11.00
Mi svegliai e strofinai gli occhi come ogni mattina.
Dopo di che mi guardai attorno e ricordai di essermi addormentata nella camera di Liam che in questo momento era vuota.
Mi rivennero in mente tutte le cose successe la sera prima: Harry, Zayn che mi aveva lasciato…
Mi sentivo stranamente meglio rispetto alla sera prima.
Andai in cucina dove trovai Liam alle prese con i pancakes.
“Buongiorno” farfugliai mezza assonnata.
“Buongiorno bimba, la colazione è quasi pronta”.
“Dove sono tutti?”.
“Louis e Jess sono andati in spiaggia a prendere un po’ di sole, Maggie e Ali a fare shopping, Pho e Niall ancora a letto, Zayn è uscito non so dove e Harry non si è ancora alzato”.
“Capisco”.
“Perché urlate così forte?” chiese Harry tenendosi una mano sulla fronte.
“Non siamo noi che urliamo! Sei tu che ieri sera ti sei ubriacato!” dissi scontrosa.
“Ecco perché non ricordo nulla…”.
“Già e fidati che è meglio così”.
“Che è successo?”.
“Se non ti avessi fermato… probabilmente tra nove mesi saresti padre” dissi sarcastica.
Harry sbarrò gli occhi a quelle parole, ma poi rimase zitto.
“Eccoti dolcezza” disse Liam porgendomi il piatto e dandomi un bacio sulla fronte.
“Grazie tesoro, di tutto” risposi sorridendogli.
Liam mi fece l’occhiolino e poi sparì in direzione del bagno.
“E a me i pancake Liammmm?” urlò Harry con gli occhi da cucciolo.
“Per te nulla perché non te li meriti!” ribattè Liam dal bagno.
“Se vuoi possiamo fare a metà” gli sussurrai non potendo ignorare la sua espressione da cane bastonato.
“Grazie Beki! Per tutto…davvero… allora ehm… dov’è il tuo favoloso boyfriend?”.
“Domanda di riserva?.... ci siamo lasciati”.
Detto questo Harry spalancò la bocca sorpreso e cominciò a guardarmi intensamente negli occhi.

Ciao a tutte bellezze, spero di non avervi fatto aspettare troppo xD
Vi prego di recensire questo capitolo, altrimenti potrei fermare la storia.
Ringrazio tutte quelle che seguono questa FF, per me significa molto!
Un bacione xx


Lo sguardo intenso di Harry a Beki
 


Malik quando decide di mettersi da parte con Beki

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Capitolo 17
*** Bowling ***


Bowling


“Ah… come mai? Se posso chiederlo…”.
“È un po’ complicato, ma in succinto… nel suo cuore c’è ancora Perrie” dissi facendo spallucce.
“E quindi adesso tra voi come sarà?” chiese mangiando un pezzo del pancake che gli avevo offerto.
“Non lo so, io so solo che non voglio perderlo come amico quindi accetterò il fatto di poter essere solo quello per lui: un’amica”.
“Capisco”.
“Harry anche se ce l’ho con te per ieri sera, ho bisogno che mi stai vicino… almeno fino a quando non mi sarò abituata del tutto a vederlo con lei…”.
“Certo piccola!” disse accarezzandomi una mano.
“Comunque… mi racconti cos’è successo ieri sera?” chiese poi supplicante.
“Uhm… diciamo che ti sei ubriacato e due ragazze ti si sono appiccicate addosso come cozze”.
“Ahh…”.
“Io e Zayn non eravamo con voi, ma Liam non riuscendo a farti ragionare mi ha chiamato interrompendo la nostra cena”.
“Ahh…” ripeté un po’ a disagio.
“Già… sono corsa da te e un po’ con le buone e un po’ con le cattive ti ho fatto tornare a casa… anche se quelle due deficienti insistevano per portarti con loro” dissi sprezzante.
Harry sorrise, probabilmente per il fatto che aveva capito che ero leggermente gelosa.
“Beki.. mi dispiace tanto! Mi perdoni?” chiesi facendomi il faccino da cucciolo.
“Va bene!” risposi accarezzandogli i ricci.
 
Passò una settimana da quel giorno.
Pho  e Niall erano diventati una coppia fissa; Louis e Jess erano diventati inseparabili; Ali e Maggie uscivano spesso con Liam e si aiutavano a vicenda a rimorchiare; Zayn aveva ripreso ad uscire con Perrie che aveva prolungato la sua permanenza e Harry mi sosteneva in quella situazione.
“Sembra ieri che è iniziato tutto” sussurrai al riccio sdraiato in parte a me sul salviettone.
“Già, invece sono già passate quasi due settimane!” rispose continuando a scrutare il cielo.
“Sai Harry, la situazione con Zayn adesso si è un po’ ammorbidita… ormai scherziamo insieme e non mi dà più fastidio vederlo insieme a Perrie… credo che la scelta di lasciarci sia stata quella giusta”.
“Già… lo credo anche io… ti ho vista molto più felice negli ultimi giorni”.
“Eh si… con te mi trovo davvero bene!”.
“Ohhh che tenera! Pure io ovviamente” disse accarezzandomi la mano.
“Che ne dici di farci un tuffo nel mare?”.
“Massi dai, fa molto caldo oggi!”.
“Chi si butta per ultimo deve provarci con la ragazza o il ragazzo più brutto che c’è in spiaggia!” dissi spogliandomi di corsa e scappando verso il mare.
Harry sentite le mie parole fece lo stesso e arrivammo nell’acqua contemporaneamente.
“Dove pensi di scappare furbetta!” mi urlò lanciandosi su di me.
“Presa”.
Eravamo nel mare, Harry mi aveva presa per il fianchi e mi ero ritrovata a due centimetri dal suo splendido viso.
Sorrise e potei godermi lo spettacolo della creazione di quelle due meravigliose fossette.
Per la prima volta da quando lo conoscevo… avevo il desiderio di essere baciata, da lui.
Forse Zayn aveva ragione.
Forse ero innamorata di Harry e non me ne rendevo conto.
No, no, no! Che casino!
“Scusa” dissi staccandomi dalla sua presa e tornando alla spiaggia.
Mi coprii con una salvietta, presi la mia borsa e scappai da tutta quella situazione.
Lungo il tragitto incontrai Zayn e Perrie che mangiavano un gelato, mano nella mano.
“Ciao ragazzi” accennai passandogli in parte.
“Ciao Beki, tutto apposto? Sembri sconvolta” disse Zayn corrugando la fronte.
“Si si, non ti preoccupare! Ho solo bisogno di una doccia! Buon gelato, ciao ciaoo” risposi riprendendo a passo svelto fino a casa.
Feci la doccia, lisciai i capelli e indossai un vestitino senza spalline con la parte sopra tutta decorata e arancione e la parte sotto della gonna nera.
Era un vestitino semplice, ma comodo.
Perfetto per qualsiasi cosa avremmo fatto in quella serata.
Erano le 17.30 e nessuno era ancora tornato a casa, mi ero messa a guardare “The O.C.” in tv quando finalmente sentii aprire la porta.
“Ciao Bekii, ecco dov’eri!” era Jess mano nella mano con Lou.
“E si, mi dovevo fare la doccia e poi avevo voglia di starmene un po’ per conto mio”.
“Harry era giù… quando è uscito dal mare si è messo gli occhiali da sole, le cuffie e non ha più parlato con nessuno… poi verso le 5 se n’è andato accennando un ‘vado a fare la doccia’…che è successo?” chiese Jess.
“Ma niente, davvero tranquilli” cercai di rassicurare entrambi.
“Va beh, vado a farmi una doccia” disse poi Jess andando in bagno.
Louis appena la sua ragazza uscì dalla stanza corse sul divano in parte a me, dovevo aspettarmelo.
“Beki, che è successo? A me puoi dirlo”.
“Stavamo per baciarci….” dissi in un sussurro.
“E perché sei scappata via?” chiese cogliendo subito il punto di tutta la situazione.
“Non lo so… avevo paura di rovinare tutto… di rovinare l’equilibrio che si è creato tra di noi… lui mi fa stare davvero bene…”.
“Sei proprio un idiota!” dissi Lou mettendosi una mano sulla fronte.
“Ma oh!” risposi offesa.
“È la verità! Beki… Harry è innamorato di te! Non ci vuole un genio a capirlo… non l’ho mai visto comportarsi così… con nessun’altra ragazza. Senza contare che anche se tu gli piaci non ci ha mai provato esplicitamente, cosa che invece solitamente fa”.
Ero un po’ confusa, ma le parole di Louis riuscirono a fare un po’ di chiarezza.
“Grazie Lou, sei un vero amico” dissi dandogli un bacio sulla guancia.
“Di nulla baby, non farlo soffrire per favore…”.
“Cercherò di fare del mio meglio”.
Arrivarono le 18.30 Louis tornò alla sua casetta per prepararsi, Ali era tornata e si stava preparando insieme a Maggie e Phoebe, Jess doveva andare in farmacia per prendere non ho capito bene cosa (spero non un test di gravidanza ahahah) e io mi ero ritrovata sola con i miei pensieri di nuovo.
Bussarono alla porta, erano i ragazzi tutti pronti per la serata.
“Che si fa di bello stasera?” chiese Pho correndo ad abbracciare il suo biondino.
“Io direi bowling” annunciò Liam.
“Io ci sto” dissi correndo da lui e abbracciandolo forte forte.
“Ehi vacci piano… così mi uccidi dolcezza!”.
“Sssscusa” dissi facendo gli occhioni dolci.
“E a me l’abbraccio?” disse Lou, seguito da Niall e Zayn.
“Oh, ma ragazzi ovvio che vi abbraccio tutti, siete i miei piccolini!” dissi dolce abbracciandoli forte uno ad uno.
Arrivò il turno di Zayn, sentire di nuovo il suo profumo da così vicino era strano.
“Ehi come va con Perrie?” chiesi senza farmi sentire dagli altri.
“Alla grande, grazie… è strano parlarne con te… insomma… mi fa piacere averti ancora come amica” accennò un sorriso.
“Fa piacere anche a me Malik, anche se devi stare attento a come ti vesti perché mi farai sempre un po’ effetto” gli feci l’occhiolino.
“Beh la cosa è reciproca” disse alzando un sopracciglio.
“Ti voglio bene” mimai con le labbra scansandomi da lui.
“Anche io” rispose anche lui senza farsi sentire dagli altri.
Il mio sguardo si spostò poi su Harry che era rimasto dietro a tutti e non aveva ancora aperto bocca.
Era bellissimo, indossava dei semplici jeans neri attillati e una camicia a quadri rossa.
Stava benissimo.
“Eccolo il mio riccio preferito!” dissi sorridente andando a stampargli due baci sugli angoli delle labbra, volevo provocarlo un po’.
Lo sentii sussultare.
“Pensavo ce l’avessi con me..” disse serio.
“No Hazza, non potrei mai avercela con te! Tu non hai fatto nulla… sono solo stata codarda e non sapendo che fare sono scappata”.
“Ora sei qui con me però” disse accennando un fantastico sorriso.
“Si” ricambiai.
“Su ragazzi andiamo” ci avvertì Louis.
Arrivammo al bowling e dopo aver mangiato qualche cosa cominciammo a giocare.
Decidemmo di fare ragazzi contro ragazze in quanto eravamo in perfetta parità.
La prima a tirare fu Jess, seguita da Maggie, Pho, Ali ed infine io.
Non appena tirai sentii dei fischi alle mie spalle.
Mi girai perplessa e notai che un gruppo di ragazzi si era messo dietro di noi ad osservarci.
Harry si alzò e mi si avvicinò tirandomi per un braccio.
“Che succede?” chiesi scocciata.
“Hai la gonna piuttosto corta” disse lui severo.
“Beh si, effettivamente volevo far colpo su un certo ricciolino dagli occhi verdi” dissi maliziosa.
“Uhm.. Beki non dirmi ste cose in pubblicò che poi mi eccito” rispose imbarazzato stringendo le gambe.
“Ahahahah accidenti non pensavo di farti così effetto!” dissi divertita.
“Ci sono molte cose che non sai su di me” disse lui facendo un sorrisetto misterioso.
“Harry, sento un po’ caldo… ti dispiace se usciamo fuori un attimo? Mi accompagni?”.
“Certo” rispose prontamente.
Avevo bisogno di fare una cosa, non potevo più aspettare.

Buongiorno ragazze! Ieri non ho aggiornato poichè sono stata fuori tutto il giorno,
ma rimedierò pubblicando almeno un altro capitolo prima di sera.

Volevo dire un grande GRAZIE a tutte quelle che seguono la storia e in particolare a chi
ha recensito i capitoli, siete davvero fantastiche!
Ma ora ditemi che ne pensate, che vorrà fare Beki?
Vi aspetto, un bacione xx


Beki pre-uscita


Malik quando lui e Beki si dicono che si vogliono comunque bene


Harry pronto per la serata

 

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Capitolo 18
*** Imprevisto ***


Attenzione: questo è il capitolo che ho pubblicato ieri come anticipazione, ora finito :)
Hope you like it ;)

Imprevisto



Trascinai Harry sul retro del locale e lo spinsi contro il muro per poi fiondarmi su di lui.
In un attimo le mie labbra furono sulle sue e finalmente ci fu quel tanto atteso bacio.
Mi sorprese quanto fossero morbide e calde al contatto con le mie, fu un lungo bacio, intenso e bramoso di qualcosa di più.
Ci staccammo un secondo.
“Scusa per averti fatto aspettare tanto” gli sussurrai.
“Se sapevo che sarebbe stato così avrei aspettato anche tutta la vita” disse per poi cingermi i fianchi e riprendere da dove ci eravamo interrotti.
Quel nuovo coinvolgimento che c’era tra di noi mi fece capire che Louis aveva ragione: tra noi c’era senz’altro CHIMICA.
Avrei tanto voluto strappargli i vestiti di dosso e farlo mio, ma d’altronde era appena iniziata la nostra “relazione”.
“Senti Hazza, per il momento preferirei che gli altri non sappiano di noi… insomma…” accennai.
“Non ti preoccupare” mi sorrise.
“Bene dai, torniamo dagli altri prima che mi venga di nuovo quell’irrefrenabile voglia di baciarti”.
“Si, rientriamo. Stanotte però tu dormi con me” disse sicuro di sé.
Al nostro rientro Jess e Lou giocavano al gioco del ragnetto con il quale vinci un peluche, Ali e Maggie chiacchieravano con dei ragazzi, Zayn era al telefono (probabilmente con Perrie), Niall e Pho ci davano dentro sui divanetti e il povero Liam era seduto su una poltroncina tutto solo.
Io e Harry ci guardammo e ci intendemmo subito.
“Liammmm! Ti va di giocare a guitar hero?” proposi saltandogli addosso e stampandogli un sonoro bacio sulla guancia.
Harry mi guardò un po’ male, ma poi sorrise al suo amico.
“Certo, tanto non ho nulla da fare” disse soddisfatto.
Giocammo e con gran sorpresa di tutti io feci il punteggio migliore.
“Oh mio dio riccia! Non posso credere che tu abbia battuto Liam” disse a bocca aperta Zayn.
“Eheheeh sono piena di sorprese io!” dissi fiera di me.
“Che facciamo? Torniamo a casuccia?” chiese Niall.
Tutti acconsentirono e ci avviammo.
Arrivati al bungalow tutti si divisero nelle diverse stanze e Liam mi venne a parlare.
“Allora Beki stanotte dormi ancora con me?” chiese dolcemente.
Da quando io e Zayn ci eravamo lasciati dormivo un po’ dove capitava… da Liam, dalle ragazze, certe volte era capitato che dormissi anche con Harry.
“Guarda cucciolo, stasera sono già stata reclamata da Hazza” dissi facendo spallucce.
“Capisco, fai la brava e non tornarmi incinta” disse ridendo.
“Certo che no” replicai ridendo a mia volta.
Dopo di che entrai nella stanza di Harry e lo trovai già nel letto pronto per “dormire”.
“Hei” dissi entrando.
“Ehi” rispose serio.
Quella sera faceva davvero molto caldo e sapevo che se mi fossi messa una maglietta o un pigiama avrei sudato e non sarei riuscita a dormire.
Così dopo esservi rinfrescata nel bagno tornai in camera e mi misi in biancheria per poi raggiungere Harry sotto il lenzuolo.
I miei occhi si rispecchiarono nei suoi e solo in quel momento mi accorsi che aveva una faccia buffissima in quanto faceva il finto offeso.
“Oh ma che hai?”.
“Sei sempre appiccicata a Liam, non è che per c-“.
“Ma che stai dicendo Harry? Mi ferisci!”.
“Prima lasci Ali perché non ti crede e poi fai lo stesso errore?” aggiunsi.
“Hai ragione, scusami… sono solo geloso” dissi dolce.
“Me ne sono accorta, che ne dici di smettere di parlare?” dissi dandogli un bacino sul naso.
“Uhm… che hai in mente?”.
Non esitai un secondo e presi a baciarlo con foga.
Eravamo abbracciati, i nostri corpi aderivano perfettamente e lui faceva scorrere le sue dita lungo la mia schiena provocandomi dei deliziosi brividi.
“Mi piace il tuo nuovo pigiama” disse con un sorriso beffardo.
“Beh a me il tuo non piace” dissi facendogli la linguaccia.
Harry alzò un sopracciglio e fece una faccia perplessa.
“Senza questi..-“ gli tirai l’elastico dei boxer “-staresti molto meglio” dissi maliziosa.
Harry spalancò gli occhi e allontanò le mani dalla mia schiena per poi iniziare lentamente a toglierseli.
“Ahaha, hai capito male riccio! Stasera si dorme” aggiunsi poi vittoriosa.
Si risistemò i boxer per poi guardarmi con un’aria di disappunto.
“Questa me la paghi”.
“Buonanotte piccolino”.
“Notte”.
Ci addormentammo abbracciati e finalmente felici di stare insieme.
 
Cosa succede by Ali
Mi svegliai di soprassalto e mi accorsi che erano solo le 4.30 del mattino.
Sentivo la gola secca e avevo un terribile bisogno di bere.
Così mi alzai e mi diressi in cucina dove incontrai Louis intento a bersi un bicchiere di succo.
“Ehi Tommo” lo salutai.
“Ehi, anche tu non riesci a dormire?” chiese accennando un sorriso.
“Eh già, ho troppa sete” risposi prendendomi quel dannato bicchiere d’acqua.
“Come stai?” chiese poi all’improvviso.
Feci una faccia un po’ confusa da quella domanda e poi “bene(?)” affermai/chiesi.
“Dai Ali, a me non la conti giusta!” disse lui.
“Che intendi?”.
“Intendo dire che hai preso troppo bene la rottura con Harry e non credo sia tutta verità”.
Aveva colpito nel segno.
Non ne avevo parlato con nessuno, ma in verità la rottura con il riccio mi aveva fatta soffrire, molto più di quello che davo a vedere.
Come se non bastasse mi ero anche accorta del rapporto che si stava creando tra lui e Beki… cosa che mi aveva dato la conferma che i miei dubbi su di lui era fondati su qualcosa.
“E va bene Lou… forse parlarne con qualcuno potrebbe farmi bene” sospirai.
“Finalmente ti sei decisa! Aspettavo da giorni questa conversazione!”.
Ci sedemmo sul divano e io cercai di esternare tutti i miei stati d’animo riguardo a quella situazione che coprivo con un sorriso e con qualche flirt in giro.
Louis era davvero un buon amico, mi ascoltava e mi consolava annuendo ad ogni mia paranoia, ad ogni pensiero.
“Senti Ali, so che non è facile, ma io conosco troppo bene Harry… e come ho sempre detto fin dall’inizio… credo proprio che lui abbia una bella cotta per Beki… quindi l’unico consiglio che ti posso dare è quello di stare un po’ lontano da loro e cercare di distrarti il più possibile… con il tempo ti abituerai e chissà che proprio in quel momento non arrivi qualcun altro” disse facendomi l’occhiolino.
“Boh… speriamo”.
“Daii su! Sei sempre stata la più divertente! Non abbatterti…. E non dire a Jess che ti ho confessato questa cosa” disse sghignazzando.
Finalmente venne da ridere anche a me, una risata sincera che era da tempo che non avevo.
“Grazie Tomlinson, me ne ricorderò” dissi abbracciandolo.
“Ora è meglio tornare a dormire” riprese lui.
“Già, buonanotte”.
“A te, piccola”.
 
Cosa succede by Beki
ORE 10.21
Qualcosa di umido mi sfiorò il collo facendomi sobbalzare.
“Harry” dissi in un sussurro di piacere mentre lui proseguiva l’ispezione del mio collo baciandone ogni centimetro e mordendolo anche in modo molto delicato.
“Buongiorno a te” accennò lui staccando per un secondo le labbra dal mio collo.
“Vuoi per caso farmi morire?” chiesi presa completamente dai suoi movimenti.
“No perché?” continuò.
La mia schiena era appoggiata dolcemente al suo petto, mentre con la bocca delineava la forma del mio collo con le mani mi accarezzava teneramente l’addome.
Mi girai mettendo fine a quella piccola tortura.
Mi avvicinai piano alle sue labbra e gli stampai un bacio, semplice, innocente, fresco.
“Dai io vado a vestirmi, finalmente ho portato qua una borsa piena di vestiti ahahahah” dissi sottraendomi dal suo abbraccio.
“Mi mancherai” disse dolce girandosi dall’altro lato.
“Harry dovresti alzarti anche tu”.
“No, non è vero” disse ridendo e coprendosi con il lenzuolo.
“Ahhhh, va bene”.
Mi vestii indossando un completino carinissimo costituito da dei pantaloncini fiorati, una maglietta comoda bianca ed un maglioncino rosa confetto, leggero.
In cucina incontrai il solito Liam alle prese con la colazione, ma stamattina sembrava diverso.
“Ehi è tutto apposto?” chiesi preoccupata.
“No” dissi soltanto per poi stringermi tra le braccia e sprofondare tra i miei capelli.
Ci sedemmo sul divano.
“Ecco vedi… il fatto è che mi sento dannatamente solo… e non che voglio male agli altri… ma vederli costantemente in coppia… peggiora il mio umore… posso sembrare felice di essere single, ma la verità è che non desidero altro che una persona al mio fianco”.
“Oh piccolo, non scoraggiarti! Quella persona arriverà, non c’è neanche da preoccuparsene… tu sei un ragazzo fantastico e-“ non potei finire la frase perché proprio in quel momento Liam aveva posizionato le sue labbra sulle mie, senza permesso, senza che io mi allontanassi o mi avvicinassi.
Fu in quel momento che guardando oltre le spalle di Liam vidi Harry con un’espressione cupa in volto.

Ciao a tutte bellezze :D
Eccomi di nuovo qui con il capitolo "anticipazione" finalmente completo,
scusate se continuo a fare un po' di casini, ma non è semplice stare dietro alla storia.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto e vi aspetto in molte per sapere il seguito ;)
Un GRAZIE di nuovo a tutte le ragazze che mi seguono, siete davvero fantastiche.
Un bacio xx


Il completino di Beki


Harry quando vede Liam baciare Beki

 

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Capitolo 19
*** Racconti ***


Racconti


Cercai di far capire ad Harry con lo sguardo che il bacio di Liam aveva sorpreso anche me, ma lui se ne stava già andando.
“Liam ma che stai facendo?!” gli urlai contro staccandolo da me.
“Scusami… volevo solo vedere se mi sarebbe piaciuto…”.
“E?”.
“Dimmi tu…a te è piaciuto?”.
“Sinceramente no.. Liam tu sei praticamente il mio migliore amico!”.
“Meno male, nemmeno a me è piaciuto” disse scoppiando in una fragorosa risata.
“Fiuuuu! Mi hai fatto spaventare… scusa ma ora vado un attimo da Hazza”.
“Ok” disse solo sorridendomi.
Entrai in camera di Harry e lo trovai in parte alla finestra che espirava il fumo di una sigaretta.
“Non sapevo che fumassi” dissi seria.
“Solo quando ho bisogno di tranquillizzarmi” rispose altrettanto serio.
“Credo che dobbiamo parlare”.
“Dici?” disse ironicamente alzando le sue iridi verdi nelle mie color cioccolato.
“Harry tu hai completamente frainteso quello che hai visto.
“Ah si? Perché non so in che modo possa essere frainteso un bacio” rispose ridendo sarcasticamente.
“Bene allora io ti do una scelta molto semplice: o ti lasci spiegare come sono andate veramente le cose e possibilmente mi credi, oppure non abbiamo più nulla da dirci no?”.
“Non c’è bisogno di alcuna spiegazione”.
“Bene… addio Harry” presi la borsa e sbattei fortissimo la porta.
Dopo di che andai fuori alla ricerca di un posto che sarebbe stato in grado di distrarmi.
Mi ritrovai di fronte ad una yogurteria e decisi di entrare.
“Niall?” chiesi stupida di scorgere una testolina bionda al primo tavolo di sinistra.
“Ehi Beki che ci fai qui?”.
“La stessa cosa che ci fai tu, ho fame ahah”.
“Giusto”.
“Posso sedermi con te”.
“Ma certo”.
Mi sedetti e presi uno yogurt al caffè distraendomi dal mio pensiero principale (Harry) grazie alle battutine insulse di Niall.
“Manca solo una settimana e poi dovremo ritornare a casa” sospirai.
Niall fece cadere il cucchiaio che aveva in mano e mi guardò sconvolto.
“Una sola settimanaaaaaaaa???”.
“Si…”.
“No no… non può essere… cioè insomma Phoebe verrà con noi in tour… cioè voi verrete con noi in tour… cioè… sempre se vogliate” disse tutto d’un fiato.
“AHAH… calma biondo… per il momento godiamoci questi ultimi giorni insieme, il resto si vedrà” cercai di tranquillizzarlo.
Rientrammo in casetta e la situazione era molto meglio di quello che pensavo: Louis e Jess erano in cucina a preparare il pranzo insieme a Maggie, Pho e Liam; Zayn, in giro in mutande (ahimè che bella visione) stava cercando i vestiti che probabilmente qualcuno gli aveva nascosto da qualche parte ed infine Harry era sul divano con il cellulare in mano che ridere sonoramente all’altro capo del telefono.
“Hei siamo tornati” disse Niall felice di sentire il buon profumino che proveniva dalla cucina.
 
ORE 12.45
Eravamo seduti tutti attorno al grande tavolo della cucina.
Eravamo seduti in questo modo: Niall, come sempre, a capo tavola, alla sua sinistra c’erano: Phoebe, Harry, Zayn e Maggie, alla sua destra: Liam, io, Louis e Jess, l’altro capotavola era occupato da Ali.
Harry, di fronte a me, dal momento in cui ero entrata in casa non aveva fatto altro che guardare il telefono divertito da qualunque cosa ci fosse sopra.
La situazione era piuttosto insopportabile.
Lo stavo guardando piuttosto male quando mi accorsi che qualcuno mi picchiava dentro: è Liam.
“Beki… volevo chiederti ancora scusa per il bacio di prima… spero sia tutto apposto tra noi” sussurrò senza farsi sentire dagli altri.
“Certo” dissi invece io ad alta voce e sorridendogli in modo che TUTTI (Harry) potessero sentirmi.
Lo vidi alzare gli occhi su di me e guardarmi in cagnesco.
Allo stesso tempo sentii nuovamente qualcuno che mi picchiava dentro.
Questa volta si trattava di Lou, dall’altro lato del tavolo.
“Riccia che succede tra te e Harry?” chiese a bassa voce.
“Se ti va, vorrei parlartene dopo… in privato se possibile”.
“Ti aspetto” disse più come un padre che coma amico.
 
Finimmo di pranzare e tutti fecero cose diverse: Niall e Liam fecero un torneo alla play con la supervisione di Harry, Jess, Ali, Pho e Maggie stavano decidendo se tornare al nostro bungalow per stare un po’ tra ragazze, Zayn ero uscito con Perrie e io e Louis ci eravamo nascosti nel bagno per parlare della faccenda “Harry”.
“Susu, racconti” mi incoraggiò lui.
“Allora… premettendo che ieri sera io e Harry ci siamo baciati e abbiamo dormito insieme… og-“.
“Oh mio dio! Vi siete baciati!!! Baciatiiii! B A C I A T I????” continuò a ripetere.
“Si” tagliai corto seria.
“Sono sconvolto! Perché non me l’hai detto prima????”.
“Non ce n’è stata l’occasione… posso continuare?”.
“Certo” annuì facendomi segno con la mano.
“Oggi Liam in un momento di debolezza mi ha dato un bacio a stampo e in quel momento è entrato Harry che ovviamente ha frainteso tutto”.
“In un momento di debolezza?? Che significa?”.
“Liam nell’ultimo periodo si sente solo e diciamo che questo… l’ha spinto a provare a baciarmi per vedere se potevo essere quella giusta”.
“E??”.
“E ovviamente non lo sono dato che abbiamo constatato che a entrambi quel bacio non è piaciuto”.
“Allora non è nulla di grave” disse Louis soddisfatto.
“In realtà si dato che Harry non vuole credermi!”.
“È proprio un idiota innamorato”.
Mi si drizzarono le orecchie.
“Inn… innamorato hai detto?”.
“Si Beki, per l’amor del cielo vuoi dirmi che non ti sei ancora accorta che è innamorato cotto di te?!” chiese con aria annoiata.
“Beh.. sapevo che gli interessavo… ma addirittura innamorato! Dici?”.
“Certo!!”.
“Ma gliel’hai chiesto??”.
Louis sospirò.
“Facciamo così… tu raggiungi le ragazzi al bungalow e io nel frattempo parlo con Harry… poi ci aggiorniamo”:
“Va bene capo” scherzai.
“Dai scema! Usciamo da qui prima che pensi che te la fai pure con me!” scherzò lui.
E di fatti ecco che uscendo ci troviamo proprio lui di fronte alla porta ovviamente stupito nel vederci uscire insieme.
“Adesso fate anche pipì insieme?”.
“Non che dovrebbe interessanti” dissi acida.
“Non vorrei che qualcun altro fosse geloso”.
“Chi sentiamo?”.
“Beh la lista è bella lunga… credo che l’unico con cui non ci hai provato è Niall… anche se ora che ci penso oggi siete tornati insieme?”.
“Sei proprio uno stronzo!” imprecai spingendogli una spalla per passare e andarmene.
 
Cosa succede by Louis Tomlinson
“Harry ma che cavolo stai combinando con lei me lo spieghi?” gli urlai contro.
“Stanne fuori Tommo”.
“Senti.. non voglio andarti contro, ma AIUTARTI… che ne dici di fare due chiacchiere?”.
Harry era molto dubbioso sul da farsi ma alla fine acconsentì e ci ritrovammo seduti sul balcone.
Dopo un interminabile silenzio fu proprio lui a parlare.
“Io… credo… di essermi innamorato” sospirò.
“Buongiorno Harry” risposi sarcasticamente.
“Ehi non prendermi in giro.. non era così ovvio”.
“Per me lo era”.
“Ok… comunque sia… lei mi fa impazzire…. Prima stava con Zayn e potevo anche capire che esserne geloso era sbagliato in quanto non mi apparteneva… ma dopo ieri sera… cioè capisci… io pensavo che quel bacio avesse significato qualcosa per lei”.
“Ed è così” confermai.
“A me non sembra proprio… dato che non ha perso un attimo e un secondo dopo era sulle labbra di Liam”.
“Non dovrei essere io a spiegartelo.. ma la faccenda di Liam è molto più semplice di quello che sembra... in riassunto: lui si sentiva solo e per vedere se magari provava qualcosa per lei ha deciso di baciarla… ma è stato un semplice bacio a stampo seguito da un ‘non mi è piaciuto’ da parte di entrambi”.
Harry ascoltava parola per parola quello che gli dicevo interessato.
“AHHH… come mio solito ho sbagliato tutto”.
“Puoi ancora rimediare” lo rassicurai.
“Ci provo” disse per poi allontanarsi con in mano il telefono.
 
Cosa succede by Beki
Ero ormai per strada per andare al mio bungalow quando mi squillò il telefono.
Risposi senza nemmeno guardare il mittente.
“Dove sei riccia?” riconobbi subito quella voce così profonda che nelle ultime ore era stata usata solo per infastidirmi.
“Che problemi hai?” mi limitai a rispondere.
“Come posso raggiungerti se non so dove sei” mi disse come se fosse ovvio.
“Non sembrava che prima avessi voglia di vedermi.
“Beh forse ho cambiato idea”.
“Beh forse io no”.
“Beh allora ciao” disse.
“Ciao Harry”.
Ciao a tutte belle gnocche xx
Ecco a voi il nuovo capitolo, a quanto pare a Liam non interessa Beki e
viceversa. Per quanto riguarda Harry... la gelosia lo fa comportare da stupido!
Cosa credete che succederà?
Recensite ;) vi aspetto in molte ♥
Bacioni xx
-B


Harry e Lou **


Harry quando vede il bacio tra Liam e Beki

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Capitolo 20
*** Finchè vorrò potrebbe essere molto tempo ***


Finchè lo vorrò potrebbe essere molto tempo


Stavo camminando intorno al villaggio turistico da ormai un’ora presa dai miei pensieri quando il mio telefono squillò, di nuovo.
“Ti prego ho bisogno di sapere dove sei”.
Non avevo avuto il tempo di dire ‘pronto’ che la voce dall’altro lato aveva già fatto tutto il resto.
Mi sorprese il modo in cui Harry mi chiese dove fossi... quasi come fosse questione di vita o di morte.
“Al molo” risposi ancora un po’ confusa dalla chiamata.
“Aspettami lì, ti prego” disse per poi riagganciare.
Ahh… chi lo capisce quel ragazzo!
 
“Ehi” disse una voce alle mie spalle, una voce che ormai riconoscerei tra un milione.
“Ehi” replicai facendogli segno di sedersi accanto a me sulla panchina.
Harry prese coraggio e si sedette accanto a me.
Indossava una maglietta bianca che gli ricadeva perfettamente lungo il busto e dei jeans stretti neri, ormai logorati per tutte le volte che erano stati utilizzati.
“Ti devo delle scuse” esordì poi spezzando quel momento imbarazzante.
“Per che cosa esattamente?” chiesi un po’ acida.
“Dici che per tutto è troppo generale?” disse accennando un mezzo sorriso.
“Dico che si addice perfettamente alla situazione” risposi imitando il suo sorriso.
“Possiamo dimenticare tutto?”.
“Tutto tutto?”.
“Beh tutto quello che è successo da stamattina in cucina diciamo”.
“D’accordo” acconsentii alla fine.
“Pace fatta?”.
“Pace fatta” ripetei per dare una conferma più a me che a lui.
 
“Che ti va di fare?” chiese quando ormai eravamo arrivati nella zona dei nostri bungalow.
“Non saprei… sorprendimi (?)” chiesi/affermai.
Harry strinse per un attimo gli occhi a fessura e poi alzò il dito indice.
“Ci sono” disse come se gli si fosse illuminata al lampadina.
“Andiamo al parco a passare un bel pomeriggio romantico” aggiunse poi soddisfatto della sua idea.
La sua espressione mi fece sorridere e annuii altrettanto soddisfatta.
Arrivammo al famoso parco che, per nostra sorpresa, era completamente deserto.
Senza pensarci due volte mi catapultai sulle altalene.
Harry mi seguì con lo sguardo e prese a fissare intensamente ogni mio movimento incatenando il suo sguardo al mio non appena mi sedetti sull’altalena.
Gli sorrisi e presi a spingermi avanti e indietro.
Dopo pochi secondi mi resi conto che il riccio non era più dove l’avevo visto poco prima e fu proprio in quel momento che mi accorsi che qualcuno aveva cominciato a spingermi.
Mi stavo divertendo un sacco, l’altalena è sempre stato il mio gioco preferito del parco.
Dopo circa 5 minuti decisi di scendere e Harry, prendendomi per mano, mi condusse ad una panchina.
“Che caldo che fa oggi” dissi sospirando.
“Hai ragione”.
“Se avessi il costume ti chiederei di andare direttamente in spiaggia per un tuffo”.
“Beh se vuoi conosco un pezzo di spiaggia qua vicino in cui il costume non serve”.
“Che significa che non serve?” chiesi allibita.
“Che è una spiaggia…. Per nudisti” disse lui facendomi un sorriso tra il malizioso e il giocoso.
“Harry!” lo rimproverai avvicinandomi per tirargli una sberla ma cadendo dove pochi secondi prima si trovava il suo corpo.
Prese a correre come non mai e io mi impegnai a rincorrerlo.
“Preso” dissi saltandogli addosso e buttando a terra come un sacco di patate.
In un attimo mi ritrovai sopra di lui, a pochi centimetri dal suo viso stupendo.
Mi presi qualche secondo per analizzare ogni particolare del suo viso che prima mi era sfuggito, concentrandomi su quelle meravigliose fossette, ma soprattutto sull’intonazione delle sue fantastiche iridi verde smeraldo.
Distratta da quella profonda analisi non mi accorsi che Harry stava meditando una mossa.
Troppo presto la situazione si era rivoltata in quanto adesso era lui a starmi sopra e scrutarmi in ogni singolo particolare.
Ed eccolo lì, di nuovo così vicino.
Le sue labbra furono subito sulle mie, morbide e soffici come non mai.
Mi travolse con un bacio inaspettato e allo stesso tempo tanto atteso.
Un bacio come volesse dirmi ‘scusami per tutto’.
Un bacio come se volesse riscuotermi l’anima e farmi capire che io per lui sono l’unica.
 
Eravamo sdraiati sull’erba morbida del parco, io accoccolata sul suo petto, lui con un braccio intento ad accarezzarmi e scoprirmi l’addome.
“Ci pensi mai al dopo?”.
“In che senso?” chiesi con la fronte corrugata.
“Quando questa vacanza finirà e torneremo entrambi alle nostre vite” continuava a fissare il cielo senza interrompere i dolci movimenti con i quali mi stuzzicava la pelle.
“Beh… per adesso non mi sono ancora posta il problema… altrimenti comincerei già a soffrirne e non potrei godermi questi momenti con te”.
“Giusto” disse in accordo con le mie parole.
“Lo sai che io vorrò restare nella tua vita vero?” aggiunse.
“E tu lo sai che io ti farò restare con me finchè lo vorrai?”.
“Stai attenta piccola… ‘finchè lo vorrò’ potrebbe essere molto tempo”.
“Meglio” dissi dandogli un dolce bacio sul petto che si alzava e si abbassava regolarmente, coccolato dalle mie carezze.
Trr Trr Trr
“Oh andiamo, seriamente?” dissi sospirando al suono del mio telefono che interrompeva nuovamente un momento che non doveva essere interrotto.
Harry sorrise alla miei reazione e mi fece segno di rispondere.
“Pronto?”.
“We bella bionda, dove siete?” era la voce di Louis, idiota come sempre.
“Come fai a sapere che non sono sola”.
“Semplice, io prevedo il futuro”.
“Allora dovrebbero già farti male le palle per il calcio che ti tirerò dopo” dissi scherzando.
“Ahii…. È arrivato adesso” disse facendo il finto ferito.
“Ahahahah”.
“Dai scema, tornate alla casetta abbiamo delle novità”.
“D’accordo, a tra poco” dissi per poi chiudere la chiamata.
Mi voltai e mi sorpresi a scoprire la vicinanza del viso di Harry che pian piano mi accarezzò una guancia e prese a baciarmi e mordicchiarmi dolcemente le labbra.
“Tu mi corrompi” dissi sempre stando sulle sue labbra.
“Un altro bacio, un altro ancoraa..” chiese supplicante.
“Oh e che diamine! Va bene!”.
 
ORE 18.15
Arrivammo e trovammo tutti seduti in soggiorno.
“Che succede?” chiesi perplessa di fronte alla situazione.
“Tu ora vieni con noi” dissero le ragazze prendendomi per un braccio e portandomi via.
Quando fummo per la strada richiesi più volte che cosa stava succedendo quando finalmente ottenni la risposta.
“Che giorno è oggi?” esordì Jess.
“Boh… sabato?” chiesi confusa.
“Si.. ma che numero?”.
“Ventis…. Oh mio Dio! Ventisei!”.
“Già idiota!” aggiunse Ali ridendo.
Ero così presa dal corso degli eventi che mi ero dimenticata che quel giorno era il giorno del mio compleanno.
“Ma è strano… nessuno mi ha chiamato per farmi gli auguri” commentai controllando il telefono.
“L’abbiamo chiesto noi…. Ora vieni ti facciamo vedere il vestito che ti abbiamo comprato per stasera, riceverai una sorpresa”.
Rimasi sconvolta da tutte quelle rivelazione ma alla fine acconsentii e ci preparammo tutte.
 
ORE 20.23
Andammo a casa dei ragazzi per vedere se loro erano pronti e poi andare insieme in questo luogo incognito in cui festeggeremo.
Le ragazze mi avevano comprato un abito stupendo: era tutto nero, piuttosto corto con una sola spalla che diventava poi una specie di mantello che ricadeva poi per terra; ai piedi un paio di tacchi vertiginosi.
“Harry farà fatica ad aspettare il post serata per averti tutta per sé” commentò Pho.
“Dai scema” la ammonii lanciando un’occhiata preoccupata ad Ali che mi rispose con un sorriso accennato.
I ragazzi erano tutti tirati a lucido e pronti ad uscire.
Tutti si complimentarono con me e poi uscirono per unirsi alle rispettive compagne o, nel caso di Liam amiche.
“Sei bellissima…cioè wow” mi disse Harry guardandomi con gli occhi sgranati.
“Sono felice che ti piaccia”.
“Mi piace si, ma io sarò altrettanto felice quando te lo toglierò”.

Hola chicasss! Come vaaaa?
Ecco a voi il nuovo capitolo! Finalmente tra Beki e
Harry sembra essersi creata una situazione di pace! Durerà?
Ditemi che ne pensate xx
Continuo ad almeno una recensione.
Un bel GRAZIE a tutte coloro che seguono la mia ff,
siete davvero splendide.


Beki vestita per la festa


Harry quando vede Beki
 

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Capitolo 21
*** Emozioni ***


Emozioni


Le ragazze mi misero una benda sugli occhi e mi guidarono fino al posto della festa.
Potevo cominciare a sentire della musica e delle persone che parlavano tra di loro.
Quando mi levarono la benda mi ritrovai di fronte a un coro di “auguri” e con mia grande sorpresa scorsi in tutta quella gente i miei genitori, mio fratello con la sua ragazza, mia zia e mia cugina.
“Oh… oh mio Dio! Grazie mille! Ma… ma…. Come avete fatto a venire? Cioè insomma…wow” riuscii a blaterare in tutto quel trambusto.
“Oh tesoro, i tuoi nuovi amici ci hanno gentilmente chiamato e offerto il viaggio e l’alloggio per stare qui fino a domani per festeggiarti! Ci mancavi tanto” disse mia madre abbracciandomi forte.
“Oh mamma! Grazie mille… per essere venuta! Grazie a tutti” dissi rivolta sia agli invitati che ai ragazzi.
Mi lacrimavano gli occhi per la commozione, quello sarebbe stato il diciottesimo compleanno migliore che potessi immaginare.
Ci sedemmo tutti lungo una tavolata da circa venti persone e cenammo con i miei piatti preferiti.
Harry era al mio fianco e mi teneva una mano sotto il tavolo.
“Hai pensato tu a tutto questo?” chiesi curiosa.
“Beh… ho pensato che ti sarebbe piaciuto” disse annuendo.
“Io sono davvero… senza parole…. Grazie… grazie di tutto Harry” mi stava per scendere una lacrima e lui me la fermò con una dolce carezza.
“Non devi ringraziarmi di nulla, sono tutti qui per te piccola”.
“Ehi voi due, smettetela di fare i piccioncini… vi ricordo che non siete soli” ci ammonì sotto voce Lou riportandoci alla realtà.
“Ops” disse Harry accennando un sorriso che rese bel visibili le fossette, adorabile.
 
Quando tutti erano intenti a divorarsi il dolce, ovvero un prelibatissimo semifreddo al pistacchio, Liam si schiarì la voce e andò su quel piccolo palco che era stato allestito in parte al tavolo.
“Buonasera a tutti… io e i ragazzi vorremmo dire due parole a Beki prima di dedicargli una canzone” esordì guardandomi e sorridendomi.
Ricambiai il sorriso imbarazzata da tutti quegli sguardi addosso e poi mi accorsi che tutti i ragazzi non erano più al tavolo ma avevano raggiunto Liam sul palco.
“Si ehmm.. insomma, volevamo ringraziarti per essere come sei e perché ci sopporti” cominciò Zayn un po’ imbarazzato.
“Per la tua simpatia” continuò Niall.
“Per la tua amicizia” disse Louis.
“E ovviamente anche per essere così bella” concluse Harry facendomi un semi occhiolino.
In quel momento si spensero tutte le luci e partì una base musicale.
Nonostante non fossi una fan  dei ragazzi, conoscendoli avevo conosciuto anche la loro musica e mi piaceva un sacco, forse troppo.
Prima di cantare qualsiasi altra canzone partirono con un “Happy birthday to you” che mi fece diventare rossa come un pomodoro (?)
Insomma imbarazzo totale.
Dopo di che proseguirono con alcune delle canzone del loro album: Midnight Memories, Diana, Happily, Better than words (Harry evitò la mossa dell’ultima volta ma mi rivolse un sorriso complice) ed infine una che non avevo mai sentito: Half a heart.
Sentendo quest’ultimo scoppiai a piangere dalla commozione, si insomma… era tutti lì per me e cantavano quelle parole, così profonde e così piene di significato, chi l’avrebbe mai detto?
Harry fu quello che mi commosse di più in quanto teneva lo sguardo incollato al mio, quasi da stringerlo a sé e non lasciarlo più andare.
“And being here without you, it’s like I’m waking up to”.
L’inizio della fine.
L’assolo di Zayn fu davvero sorprendente, non pensavo di poter amare una voce in quel modo.
E poi Louis… che durante la sua parte non faceva altro che sorridere a Jess, la quale come me era sommersa in un mare di lacrime.
Insomma quei cinque ragazzi avevano reso il mio diciottesimo compleanno davvero INDIMENTICABILE.
 
Si fece l’una di notte e i miei parenti decisero che era arrivato il momento di salutare e andare a dormire.
“Ancora tantissimi auguri” mi disse la ragazza di mio fratello, Julie.
Era una ragazza davvero adorabile, ancora oggi non so come faccia a sopportarlo ahah.
“Grazie mille Julls, mi sei mancata!”.
Poi toccò al diretto interessato.
“Buon compleanno scheggia” gli piaceva darmi nomignoli a caso, che però mi facevano sempre sorridere.
“Grazie Thom” replicai abbracciandolo.
Dopo di lui fu il turno di mia zia e mia cugina Tiffany, alle quali ero molto legata fin da piccola.
“Ci sei mancata Becks” disse mia cugina.
A lei piaceva chiamarmi in quel modo, come la marca della birra.
“Pure tu!!” non riuscivo più a contenere tutte quelle emozioni.
“Grazie di tutto” accennai vedendoli uscire e sorridermi.
Da quel momento la festa divenne un po’ più movimentata, Zayn si era impossessato della postazione del dj e aveva messo un sacco di canzoni da truzzo, continuando a dire tipo “Dj Malik, all day, all night”.
Faceva scompisciare dalle risate.
Io ballavo con Harry in modo abbastanza provocante, lo stesso era per Jess e Lou, il quale faceva frequentemente la sua famosa mossa del “Stop the traffic” e Niall e Pho.
Ali era uscita un attimo a fare una telefonata piuttosto misteriosa e Maggie e Liam erano sui divanetti a chiacchierare/coccolarsi(?)
“Che ti va di fare adesso piccola?” chiese Harry avvicinandosi al mio orecchio per permettermi di sentirlo.
“Non saprei” dissi facendo spallucce.
“Ti fidi di me?”.
“Si” risposi decisa.
“Vieni” disse lui portandomi via dalla pista da ballo, nonché dalla mia festa di compleanno.
Il locale dove era stata ambientata con mia grande sorpresa si trovava a pochi passi dalla spiaggia.
Lo vidi tirare fuori il telefono ed inviare un messaggio, non so bene a chi.
Quando rialzai lo sguardo su ciò avevo di fronte mi accorsi che  il percorso per raggiungere il mare era tutto circondato da lanterne e sulla spiaggia c’era una specie di gazebo con al centro un divano con cuscinetti rossi.
Era tutto dannatamente perfetto.
“Harry… io…” cercai di parlare.
“Non puoi… davvero… non puoi fare così”.
“Così come?” chiese allarmato.
“Mi stai facendo esplodere il cuore per l’emozione”.
Harry si rilassò visibilmente e sorrise tenero alla mia confessione.
“Oh piccola… è semplicemente quello che meriti.
Detto questo mi prese per mano e mi accompagnò fino a quel divano facendomici appoggiare dolcemente.
“Qui è davvero stupendo”.
“Speravo davvero in una reazione del genere”.
Lo vidi armeggiare con una radiolina e sentii l’inizio di “Forever young” che ci accompagnava come sottofondo.
Harry appoggiò i suoi morbidi polpastrelli sulla mia guancia, ormai asciutta dalle lacrime scese poco prime.
Piano piano di avvicinò e posizionò le sue labbra sulle mie, mordendole debolmente e succhiandole bramosamente.
Alzai una mano e la immersi nei suoi ricci morbidi e profumati di fiori di pesco, con l’altra mi aggrappai al suo collo per reggere alla violenza che aveva cominciato a scaturire da quel semplice bacio.
“Ti voglio” disse ansimando sulle mie labbra.
Presi a baciarlo con maggior foga e con la mano destra, che poco prima gli stringeva i capelli, percorsi ogni centimetro del suo petto per poi posizionarla sul suo addome.
Cercai di slacciare i bottoni dei suoi pantaloni che intrappolava la sua eccitazione.
Harry sobbalzò nel momento in cui capì il mio intento e per un attimo si staccò dalle mie labbra.
“Sei sicura?” chiese, più come una supplica.
Annui sorridendogli maliziosamente e proseguii nel mio intento.
Sentirlo ansimare contro le mie labbra per merito mio era qualcosa di afrodisiaco, ero IO a provocargli tutto quel piacere.
Quel potere che mi ero inconsciamente data mi stava dando come ricompensa un Harry del tutto nuovo ai miei occhi, dipendente dal mio tocco e vulnerabile come non mai.
Quando lo sentii irrigidirsi sotto la mia mano, mi sentii pienamente soddisfatta.
Harry mi sorrise e mi baciò delicatamente partendo dal collo per poi arrivare alle estremità della bocca.
“Ora tocca a me” disse con la voce roca.
E così il piacere che poco prima avevo procurato a lui, ora lo provavo io grazie al suo tocco e alle sue dita alquanto esperte.
Passammo il resto della notte accoccolati a chiacchierare, coccolarci e ammirare il cielo.
Non potevo desiderare una conclusione della giornata migliore di quella: tra le braccia di Harry Styles.
 
Sentii caldissimo e mi accorsi che c’era qualcosa che infastidiva la mia vista.
Erano i raggi solari mattutini che a poco a  poco si erano posizionati sul mio viso.
“Hm…” mugugnai intenta a tirarmi su.
Solo allora mi ricordai della presenza affianco a me.
Harry dormiva ancora come un angioletto, indenne al tocco caldo del sole.
“Hei” cercai di svegliarlo accarezzandogli i capelli.
“Hm… buongiorno” disse mostrandomi le sue iridi verde smeraldo piacevolmente felici.
“Buongiorno a te”.
“Hai fame?” chiese tirandosi a sedere.
“Si, tantissima” confessai.
“Dai torniamo a casetta” disse accarezzandomi una guancia e prendendomi per mano.
“Grazie per stanotte” aggiunse poi una volta raggiunto il mio orecchio con le labbra.
“Non me l’aspettavo davvero…”.
“Nemmeno io” dissi fiera.
E così cominciammo a camminare, mano nella mano, finalmente in pace con noi stessi e con i nostri sentimenti.
Forse cominciavo ad amarlo(?)

 
Ehi ragazze! Non mi sono dimenticata di voi :D
Scusate il ritardo di un giorno, ma ieri sono stata fuori casa ALL DAY D:
Vi sono mancata? ahahahah
Parlando del capitolo, ok è piuttosto imbarazzante la parte finale...
Ho cercato di trasmettere le emozioni di entrambi e spero di esserci riuscita!
Aspetto i vostri commenti
Un bacione xx


La spiaggia


Bacio

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Capitolo 22
*** Debolezze ***


Debolezze


Arrivammo alla casetta e la situazione era la solita.
Facemmo colazione e poi scegliemmo di comune accordo di andare al cinema.
“Waaaaaaaa oggi è uscito il nuovo Transformer! Dobbiamo assolutamente andare a vederlo” disse Liam esaltato.
“Io ci sto” dissi entusiasta dell’idea.
“Mmm.. Megan Fox… penso che ci sto anche io” disse Harry con la voce da maniaco.
Gli tirai una gomitata nello stomaco per ammonirlo.
“Harry! Comunque mi dispiace per te ma non è più lei l’attrice” dissi alzandomi dal divano e andando in bagno.
Lì trovai Ali intenta a truccarsi per filo e per segno.
“Vai da qualche parte bionda?”.
“Beh ecco… si… cioè…  è una storia lungaaa” disse imbarazzata.
“Ho tempo” dissi sorridendole.
“Diciamo che da un paio di giorni mi sto sentendo con una persona che ho conosciuto qui al villaggio, per caso”.
“Uhhh! Come si chiamaaa?” chiesi incuriosita.
“Non posso dirtelo… davvero… se la cosa diventerà più seria sarai la prima a saperlo giuro”.
“Ahhh! D’accordo… l’importante è vederti felice! Non ho ancora avuto modo di chiederti scusa per Harry… perciò ehm… scusami….”.
“Tutto apposto” disse abbracciandomi.
“A proposito… come mai non siete appiccicati?” disse scherzando e cogliendo esattamente il punto dolente.
“Ehi è successo qualcosa?” aggiunse notando la mia reazione.
“Beh… nulla di importante, ma… ecco sono un po’ perplessa per le sue “conoscenze”…cioè parlavamo di film e lui è saltato fuori a fare un commento su Megan Fox.. però insomma… finchè il commento te lo fa un ragazzo normale… sai che non potrà mai farci nulla… ma Harry… si cioè…. A quanto ne so potrebbe benissimo conoscerla….”.
Ali mi mise le mani attorno alle spalle e mi scrollò duramente.
“Sveglia! Lui sta con te! Se ha deciso questo non devi farti altri problemi perché finirebbero solo con il complicarti le cose”.
“Forse hai ragione”.
“Dai torniamo dagli altri”.
“Ok” accennai un sorriso.
 
Tornammo nel salone e tutti erano pronti ad uscire.
“Caspita! Avevo dimenticato di indossare ancora l’abito di ieri sera”.
“Dai Beki… vatti a cambiare… ti aspettiamo qui” disse Lou scoccandomi un bacino sulla guancia.
“Grazie”.
Mi cambiai con un semplice vestitino bianco abbinato a borsa e sandaletti di color marrone.
Presi gli occhiali da sole e raggiunsi i ragazzi in auto.
Avevamo due macchine: in una guidava Harry e c’erano già seduti Louis, Jess, Maggie e una ragazza che non avevo mai visto prima (?) seduta proprio nel posto in parte a lui; nell’altra guidava Niall e c’erano seduti Pho, Liam e Zayn.
“Piccola la mia macchina è piena, ti fa niente salire con Niall?” chiese Harry sporgendosi dall’auto.
“Non c’è problema” dissi seria salendo in macchina in parte a Zayn.
Il viaggio fu molto silenzioso.
Nessuno apriva bocca e regnava l’imbarazzo totale.
“A voi piace transformers?” chiesi per spezzarlo.
“A me si” rispose Zayn annuendo.
“Si dai, ci sta” approvò Liam.
“Beki ma sai dov’è sparita Ali?” chiese invece Pho voltandosi.
“Boh… credo abbia avuto un altro impegno” dissi sorridendo nel pensare alla fiamma segreta della mia amica.
“Sentite non ho voglia di fingere un sorriso e che vada tutto bene… so che non devo farne una questione di stato, ma mi ha dato davvero fastidio il fatto che Harry abbia fatto quel commento su Megan Fox”.
“Lo immaginavamo” disse Liam sorridendomi caldamente.
“Già… voi… la conoscete di persona?”.
“Magari” si lasciò sfuggire Zayn per poi guardarmi come un cane bastonata.
“Tranquillo Zayn” dissi ridendo.
“Comunque no… non la conosciamo… l’abbiamo vista di sfuggita una volta ad una premiazione” finì Liam.
“Ah… capisco… meglio così”.
Passarono almeno dieci minuti prima che tornassimo a parlare.
“E invece quella ragazza che è salita in macchina con Harry e gli altri? Chi è?”.
Liam mi rivolse un’espressione preoccupata.
“Lei è Serena, una ragazza che abbiamo conosciuto io e Maggie nelle ultime sera al ‘Chupito Bar’ che c’è sulla spiaggia… era nei dintorni e Maggie le ha chiesto di venire con noi al cinema… essendo che volevano stare nella stessa macchina… hanno chiesto ad Harry se gli faceva nulla e lui ha acconsentito” spiegò.
“Ok…”.
“Non preoccuparti Harry è innamorato di te” aggiunse Zayn serio.
“Ne sei così sicuro?”.
“Pensi che ti avrei lasciato se non ne fossi stato sicuro?” chiese sorridendo debolmente.
Devo dire che quelle parole da parte di Zayn mi sconvolsero… era davvero tanto evidente che Harry era innamorato di me(?) Così evidente da far sentire Zayn obbligato a lasciarmi(?)
 
Arrivammo al cinema e finalmente ci riunimmo all’altra metà del gruppo.
 Ebbi modo di osservare questa Serena molto meglio: era alta, bionda, abbronzata e bella, bella da morire.
E quello con cui scherzava non era uno qualunque, bensì il mio Harry.
“Hei” cercai di intrufolarmi tra di loro.
“Piccola eccoti” disse Harry stringendomi una mano attorno al fianco.
“Lei è Serena” indicò la ragazza.
“È un piacere conoscerti” dissi educatamente.
“Piacere mio” disse lei sorridendomi.
Forse non era poi così male.
Entrammo e dato che la sala era già semi piena ottenemmo dei posti tutti spezzettati.
“Quelli da due vicini li prendiamo io e Jess” sentenziò Louis per poi voltarsi e fare la fila per i pop corn insieme a Niall.
“Io e Niall prendiamo quelli da cinque insieme a… chi vuole?” chiese Pho.
Stavo per dire io e Harry veniamo con voi, ma Maggie mi anticipò.
“Vengo io”.
“Ti faccio compagnia” disse Liam.
“Ehi io non voglio fare da candelino con Harry e Beki… perciò vengo con voi”.
“Beh … quindi mi sa che io starò… con voi(?)” disse Serena un po’ perplessa.
“D’accordo” disse Harry sorridendole in modo rassicurante.
Uccidetemi ora.
 
Entrammo in sala e ci sedemmo nel seguente ordine: io, Harry…. Lei.
Partì il film e non appena vi fu la scena della protagonista femminile Harry sobbalzò dalla poltroncina.
“Oh mio Dio” esclamò.
“Che succede??” chiese Serena.
“Io quella la conosco… si chiama Nicola!”.
Lo guardai un po’ confusa.
“Si insomma… siamo usciti insieme” mi chiarì.
“Ottimo” dissi mandando giù il groppo che mi si era fatto alla gola.
Megan Fox, Serena e adesso pure questa Nicola.
Non potrei mai competere contro tutte queste ragazze.
Non sono bella nemmeno la metà… prima o poi Harry si stancherà di me.
Rimuginai a lungo sulla situazione, ridendo di tanto in tanto per le scene del film.
“Hei piccola vado a prendere qualcosa da bere, vuoi qualcosa?” mi chiese premuroso Harry.
“Una coca va bene” risposi fingendo un sorriso.
“Va tutto bene?”.
“Si tranquillo”.
Harry uscì e io e Serena rimanemmo sole.
“Senti un po’ maaa… tu e Harry…. Si insomma… state insieme?” chiese un po’ titubante.
“È un po’ complicato” risposi.
“È proprio un bel ragazzo… premuroso… sensibile… simpatico.. mi piace molto come tipo” esordì lasciandomi a bocca aperta.
“Già… lo conosco bene ormai” dissi in risposta.
“Giusto! Ahaha… scusami non ci avevo pensato!” rise come un’oca.
Non commentai nient’altro e ripresi a guardare il film.
 
Dopo circa mezz’ora finalmente Harry tornò.
“Ammazza quanto tempo ci hai messo!” scherzai.
“Si.. scusatemi… c’erano delle fan al bar e hanno voluto.. si insomma foto.. autografi… robe così…” si giustificò.
“Tranquillo” disse Serena aggrappandosi come una vipera al suo braccio.
Avevo preso una decisione.
Io non ero abbastanza per Harry… lui poteva avere molto di più e un giorno io non gli sarei più bastata.
Così mi godetti quegli ultimi momenti insieme a lui, soffrendo nel profondo.

 
Buongiorno bellezze :D
Oggi sono fuori tutto il giorno, ma da brava bimba quale sono
ho scritto il capitolo ieri sera così da poterlo postare oggi *-*
Feliciii? Dai commentatemi! :)
Vi aspetto, un bacione :*
Continuo a due recensioni.
xx



Il vestito di Beki



Harry quando vede la protagonista di Transformer



Nicola Peltz, protagonista di Transformers


Ed infine la splendida Serena :D

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Capitolo 23
*** Pensi davvero questo di me? ***


Pensi davvero questo di me?


Il film fu davvero bello, mi sorprese.
Uscimmo dal cinema e ci dirigemmo nel centro commerciale che affiancava l’edificio.
Dovevamo ancora pranzare e di comune accordo andammo da Mc Donal’s.
Mentre tutti erano in fila, io mi ritrovai in parte a Liam in fondo e decisi che quello era il momento perfetto per fare la cosa che avevo in mente.
“Liam devo chiederti un favore enorme”.
“Dimmi Beki”.
“Dovresti portarmi a casetta…..” dissi guardando per terra.
“Ehi ma che succede?”.
“Ho deciso di tornare a casa” dissi tutto d’un fiato.
“Ma che stai blaterando!! Oggi è domenica e avete l’aereo per tornare a casa venerdì!”.
“Lo so lo so…. Ma io   ho bisogno di tornare adesso”.
“È successo qualcosa di importante?”.
“No… ho semplicemente bisogno di tornare a casa… da sola…”.
“E va bene… allora saluta gli altri che poi andiamo”.
“No Liam”.
“Che significa ‘no Liam’?”.
“Significa che non voglio salutare nessuno… voglio solo scomparire nel nulla….”.
“Secondo me stai sbagliando di grosso”.
“È una mia scelta”.
Discutemmo per una decina di minuti, ma poi lo convinsi ad accompagnarmi a casa senza farci notare dagli altri.
 
Presi le valigie, i soldi, le foto fatte durante la vacanza…. Stavo facendo la cosa giusta (?)
Decisi di scrivere una lettera ad Harry…. Almeno quello se lo meritava…
Fatto questo tornai da Liam che mi aspettava all’ingresso e andammo all’aeroporto.
“Hai già il biglietto” chiese lungo il tragitto.
“Veramente no… acquisterò il primo posto libero che c’è”.
“Uhmm… grave errore…. Ti costerà un capitale”.
Mi zittii.
“Dai prendi questi” disse amorevolmente porgendomi dei soldi.
“Grazie… solo per questa volta! Che sia chiaro… non voglio prestiti da nessuno”.
“Non è un prestito… prendilo come se fosse il mio regalo di compleanno”.
“Mmm… ok” acconsentii.
 
Appena arrivammo andai alle casse dove trovai una fila immensa di gente.
“E ti pareva” sospirai.
Mi girai verso Liam che aveva la mia stessa espressione.
Mi avvicinai a lui.
“Senti Liam… tu dovresti…. Dare questa….a Harry…….per favore”.
Liam mi guardò con lo sguardo pensieroso e preoccupato.
“Mi spieghi cos’è successo?”.
“Non posso competere” dissi semplicemente.
Liam corrugò la fronte.
“Non posso competere con tutte le ragazze strafighe con cui è uscito Harry…o comunque che ci provano con Harry…. Non posso e basta”.
“Piccola… fattelo dire…. Sei davvero una stupida!” disse per poi abbracciarmi fortissimo.
“Nessuno ti ha chiesto di competere…. Non devi…. Tu sei perfetta come sei….” aggiunse.
“Posso sembrare tanto forte…. Ma è  difficile stare al passo con la realtà dei fatti… insomma voi siete popstar famose e metà mondo vorrebbe una relazione con voi! E sicuramente in quella metà mondo ci saranno ragazze che sono molto meglio di me….”.
“Harry è INNAMORATO di te… non farcelo più ripetere!”.
“Farcelo?”.
“Si… me, Lou, Zayn… te lo stiamo dicendo da un secolo!”.
Ero ancora molto confusa… ma le parole di Liam mi avevano un po’ rassicurato.
“Parlane con lui” aggiunse.
“Hai ragione”.
 
Tornammo a  casetta e purtroppo gli altri erano già tutti lì.
Vedendoli dalla finestra nascosi le valigie dietro ad una pianta… non volevo domande.
Entrammo silenziosamente, ma ovviamente si girarono tutti contemporaneamente.
“Ma chi fine avevate fatto?? Sai amico, di solito quando prendi in prestito la macchina di qualcun altro gli chiedi il permesso… abbiamo dovuto prendere un taxi!” esordì Niall mezzo arrabbiato.
“Ehmm… si hai ragione… ma Beki… si insomma… non stava bene e siamo andati….. al pronto soccorso….”.
Harry a quelle parole sgranò gli occhi e mi si avvicinò.
“Piccolina è tutto apposto ora? Perché non hai chiamato me?”.
“Scusa Harry… ero in coda insieme a Liam… ho avuto un attacco di panico diciamo….e poi tu eri impegnato con qualcun altro” dissi indicando con lo sguardo Serena che era seduta sul divano al fianco di Maggie.
“Capisco” disse solo abbassando lo sguardo.
Feci lo stesso, ma poi sentii una carezza dolce sulla guancia e lo rialzai subito.
“Mi dispiace piccola… senza accorgermi… ti ho messa in una brutta situazione….”.
I suoi occhi erano pienamente sinceri, più verdi che mai… più intensi che mai.
“Dovremmo parlarne… in privato” dissi.
Volevo assolutamente risolvere la faccenda e togliermi quell’odiosa sensazione di disagio che aveva preso possesso del mio corpo.
 
Eravamo andati in camera sua e lui si era seduto sul letto pronto ad ascoltarmi.
“La verità Harry è che io non sono stata male… ma volevo partire…. E  tornare a casa”.
Vidi l’espressione del riccio mutare in qualcosa di cupo e oscuro.
“Come scusa?”.
“Si.. hai capito bene… volevo andarmene da qui… tornare in Italia…. E ti avevo anche scritto una lettera”.
Harry non rispose e mi fece capire che dovevo andare avanti.
“Mi sono sentita in competizione…con Megan Fox…. Con Serena… e pure con quella Nicola Peltz…. Io non sono neanche la metà di loro in bellezza….” abbassai lo sguardo e mi sentii una completa idiota.
“Beki…. è questa la considerazione che hai di me?” chiese deluso(?)
“Voglio dire… credi che io potrei lasciarti da un momento all’altro per andare con una di loro? Pensi davvero questo di me?”.
“No… non lo penso…”.
“Meno male… perché se no… non avevi capito nulla di me….NULLA!”.
“Mi dispiace Harry…. Devo solo accettare il fatto che non sarai mai un ragazzo normale… sarai sempre Harry Styles degli One Direction… e ci sarà sempre qualche ragazza più bella di me che ti vorrebbe nel suo letto”.
Harry sospirò e fece un risolino.
“Sei una gelosona” disse alzandosi e cingendomi per i fianchi.
“Forse un pochino”.
“Inutilmente aggiungerei…”.
“Non proprio… non so se hai notato il modo in cui quella biondina ti si era appiccicata al braccio durante il film”.
“L’ho lasciata fare solo per vedere se avresti reagito… insomma… io appena ti vedo con Liam o altri impazzisco dentro che quasi vorrei picchiare uno dei miei migliori amici…. Tu invece stavi li… come se nulla fosse….”.
Mi sorprese questa confessione.
“Mi dispiace Harry…. ma la verità è che il fatto che nella tua macchina ci fosse lei e non io aveva acceso un qualcosa dentro di me che volevo davvero scappare e scomparire per sempre”.
“Non dirlo neanche per scherzo!”.
“Mettiamo l’ipotesi che sarebbe successo”.
“Sarei venuto a prenderti”.
“E se io t-“.
Mi bloccò con un bacio.
Perché con Harry era così, un minuto prima discutevi, un minuto dopo ti assaporavi le sue labbra, come se nulla fosse successo.
 
Cosa succede by Jess
Beki e Harry erano andati in camera a parlare, doveva essere successo qualcosa di grosso, insomma…. Liam non sembrava affatto convincente con la storia del pronto soccorso.
Conoscendo Beki… probabilmente era gelosa di Serena, e aveva ragione ad esserlo dato che ora che il riccio era uscito dalla stanza si era appiccicata al MIO Louis.
Lui era lì, tutto tenero che mi faceva sguardi come per dire “liberami da questa serpe” e io mi divertivo a guardarlo in trappola.
Decisi poi di porre fine a quella tortura e mi sedetti sulle sue ginocchia ficcandogli delicatamente la lingua in bocca e zittendo quell’oca che parlava a caso.
Con la coda dell’occhio vidi Serena indispettita che andava a sedersi in parte a Niall che si stava mangiando un bel panino con la nutella.
“Grazie piccola” disse Lou appena ci staccammo.
“Dovresti imparare a difenderti da solo” dissi sfiorandogli il nasino con il mio.
“Si, ma sapevo che il tuo metodo sarebbe stato più efficace” mi sorrise.
Awwwwwwwwwwww, quanto lo amo (?)
Non potrei desiderare un ragazzo migliore di lui.
 
Liam, che era uscito per una telefonata, tornò in casetta con una notizia che avrebbe sconvolto l’equilibrio che si era appena creato.


Hola chicasss! Perdonatemi se ieri non ho postato,
ma EFP mi ha fatto sclerare abbastanza!
E poi ho rivisto un'amica che non rivedevo da molto...
Ma ora sono qui ed ecco il nuovo capitolo ♥
Che ne pensatee???
Vi prego di RECENSIRE perchè altrimenti blocco davvero
la pubblicazione della storia...
Insomma che vi costa lasciarmi il vostro parere,
positivo o negativo che sia?:)
Comunqueeee.... vorrei ringraziare amorevolmente
la mia fidata SimonettaHoran che è sempre pronta a
lasciarmi il suo commento, sei un amore giuro ♥
E vorrei anche ringraziare le 13 ragazze che hanno messo la storia tra le
seguite e tutte quelle che l'hanno messa nelle preferite, ecc...
Grazie anche a voi lettrici silenziose, ho visto che ci sono molteeeeee visite!
THANKSSSSSSSSSSS ♥
Un bacione xx
Becks


Harry quando dà della "gelosona" a Beki


I ragazziiii ♥

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Capitolo 24
*** È un addio? ***


Innanzituttooo FELICE ANNIVERSARIO alle cinque stelle che ogni giorno ci illuminano la vita.
♥4 YEARS!♥

È un addio?

Liam arrivò con una notizia che sconvolse tutti.
“Ragazzi… mi ha appena chiamato il nostro manager… dice che dobbiamo presentarci all’ingresso del villaggio perché molte fans ci hanno visti in giro con le ragazze e dobbiamo smentire tutto…. Inoltre ha detto anche che non possiamo più farci vedere con loro….”.
Come, come, come (?)
Finalmente avevo trovato il giusto equilibrio con Harry e questo veniva completamente sconvolto da un cazzo di manager? Non se ne parla!
Harry era basito quanto me dalla situazione, ma non aveva ancora detto nulla.
In realtà tutti i ragazzi non avevano detto nulla.
Come se fosse la cosa più giusta del mondo.
Un ad uno erano entrati in casa e si erano preparati per poi andare all’ingresso.
 
Qualche ora più tardi.
Eravamo in veranda, tutte preoccupate nella stessa maniera.
“Secondo voi che starà succedendo?” chiese Jess.
“Cosa vuoi che stia succedendo? Staranno rilasciando un’intervista in cui dicono che sono ancora tutti single e che noi siamo solo delle amiche!” dissi ironica.
“A me spaventa di più il fatto che gli hanno proibito di passare altro tempo con noi! Ma come cazzo si permettono! Insomma… voglio dire… dovrebbero essere loro a decidere delle loro vite!” sbottò Pho.
Tutte eravamo d’accordo, ma non potevamo fare nulla che impedisse quella situazione.
 
I ragazzi rientrarono con delle facce da funerale.
“Allora?” chiese Ali spezzando il silenzio.
“Purtroppo dovete portare via tutte le vostre cose da qui…. Fuori ci sono i nostri agenti di sicurezza… ripartiamo questa sera per Londra…..” disse Liam.
“È uno scherzo vero?” chiese Jess smarrita.
“No” disse Louis con gli occhi lucidi.
“È un addio?” chiesi ad Harry poco distante da me.
“Assolutamente no piccola mia, dobbiamo solo fare in modo che le voci si appiattiscano” disse lasciandomi un leggero bacio sulla fronte.
“Perché vi fate comandare da uno stupido manager! È la vostra vita!” dissi incazzata.
“Perché abbiamo firmato un cazzo di contratto e non possiamo tirarci indietro!” sbottò Niall altrettanto incazzato.
Preparammo le nostre cose di fretta e furia, li salutammo e tornammo alla nostra casetta.
“Ancora non posso credere che sia successo” disse Jess tremando.
Mi avvicinai a lei e la circondai con le mie braccia.
“Su Jay…. Sai benissimo che Louis ti ama da impazzire e che troverà sicuramente un modo per rivederti… come faranno tutti gli altri” cercai di convincerla, e di convincere me stessa.
 
Passarono altri cinque giorni, tristi, malinconici e senza che accadesse nulla di particolare.
Dei ragazzi nemmeno l’ombra, nessuno aveva chiamato.
Prendemmo l’aereo per tornare in Italia.
Erano le 12.53.
“Ci siamo solo illuse” sospirai guardando fuori dal finestrino.
“Di che parli?” chiese Ali in parte a me.
“Dei ragazzi…. Ci siamo solo illuse di poter essere qualcosa per loro… quando loro sono celebrità e ovviamente hanno altri progetti per la vita”.
“Oh Beki… non dire così… anche se la situazione adesso è quella che è… Harry è innamorato di te e prima o poi si farà sentire e si farà perdonare per tutta questa faccenda”.
“Se è così tanto innamorato come dici perché mai non mi ha scritto nemmeno un messaggio in questi dannatissimi cinque giorni?!” chiesi esasperata.
“Scusa” aggiunsi poi accorgendomi della rabbia che avevo espresso nella frase prima.
“Ti capisco Beki… ti capisco… ma passerà anche questa… te lo prometto”.
 
 
*´¨`*•.¸♥♥¸.•*´¨`*•. ¸♥¨`*•.¸♥♥¸.•*´¨`*• .¸♥ *´¨`*•.¸♥♥¸.•*´¨`*•.*´
 
Era passata un’altra fottuta settimana e le uniche notizie che avevo ricevuto su Harry le avevo prese da twitter, facebook e varie riviste.
Secondo queste notizie era a Holmes Chapel con la sua famiglia e degli amici che volevano salutarlo prima che riprendesse il tour.
Quindi per quale motivo non mi aveva ancora chiamata (?)
Ogni giorno era uguale a quello precedente, eravamo già a metà agosto e io non uscivo mai di casa.
La stessa cosa valeva anche per le mie amiche, specialmente Jess e Pho.
Le avevo sentite qualche giorno fa: nemmeno loro erano state chiamate.
Mancava un quarto a mezzogiorno quando sentii degli strani rumori provenire dal piano di sotto.
Sentii mia madre cercare di parlare in inglese così mi fiondai all’entrata per vedere se quello che avevo immaginato era reale.
Ed eccolo lì.
Bello come non  mai.
Con i riccioli tutti scompigliati e tenuti assieme da una bandana alquanto sexy.
“Beki c’è uno dei tuoi amici per te” disse mia madre notando la mia presenza sulle scale.
Quasi non caddi per l’imbarazzo di ritrovarmi quegli occhi verde smeraldo addosso.
“G… grazie mamma… ora ci penso io” le balbettai per poi avvicinarmi alla porta.
Mia madre con mia sorpresa, invece che rientrare in casa prese la borsa e fece per uscire.
“Tesoro io  vado dalla nonna che devo portarla a fare una visita, papà e Thom sono al lavoro, se questo-“ indicò con lo sguardo il riccio “Harry” rispose prontamente lui “-se Harry vuole fermarsi a pranzo ci sono le lasagne, a dopo” disse per poi superare Harry e chiudersi la porta alle spalle.
Eravamo totalmente soli, e per quanto io volessi urlargli contro tutte le cattiverie del mondo e volessi piangere come una disperata per quanto mi fosse mancato, l’unica cosa che entrambi riuscimmo a fare fu quella di lanciarsi l’uno sull’altra.
In un attimo ebbi le sue morbide labbra sulle mie, impazienti e bramose di lui.
Con un movimento molto sciolto mise le sue mani sul mio sedere e mi tirò su appoggiandomi al muro e costringendomi ad avvolgere le gambe attorno al suo bacino.
“Tu”.
“Non”.
“Puoi”.  
“Immaginare”.
“Quanto”.
“Mi”.
“Sei”.
“Mancata”.
Disse arrogante tra un bacio e l’altro.
Avrei voluto replicare, avrei voluto urlargli un “perché cavolo non mi hai chiamata allora?” ma l’eccitazione e il coinvolgimento che provavo in quel momento non avevano lasciato spazio a nient’altro.
Scrollai le gambe dal suo bacino e, continuando a baciarlo, lo diressi nella mia camera al piano superiore.
Lo buttai sul letto e andai sopra di lui lasciandogli una scia di baci nell’incavo del collo.
“Quindi questa è la tua camera” disse guardandosi leggermente attorno mentre io continuavo la mia piccola tortura.
“Zitto” gli risposi levandomi la maglietta del pigiama sotto la quale non portavo il reggiseno.
Avevo attirato tutta la sua attenzione.
Mi guardò con uno sguardo diverso, pieno di eccitazione.
Ci togliemmo tutti gli indumenti continuando a baciarci e toccarci come per indicare tutto quello che ci era mancato durante quelle due dannatissime settimane.
“Sei sicura?” ed ecco la fatidica domanda.
“Si” mi limitai a rispondere in preda all’emozione di averlo lì, con me, tutto mio.
Harry si allontanò un secondo per prendere il portafoglio che era riposto nella tasca dei jeans e tirò fuori un preservativo.
“Era così prevedibile?” chiesi facendogli la linguaccia.
“Veramente non lo ero per niente, ho cominciato a sperarci solo quando ho visto l’intensità del tuo sguardo”.
Quella fu l’ultima frase che gli permisi di dire per poi bloccargli la bocca con la mia.
Harry entrò in me e nonostante sentissi un dolore lancinante non ci diedi importanza troppo intenta a godermi la sensazione di averlo, lì, tutto per me.
 
Dopo un’ora.
Mi svegliai e mi sentii diversa dal solito.
Poi girai lo sguardo alla mia sinistra e vidi quegli occhi dolci di cui mi ero innamorata fissarmi.
“Ehi” dissi stropicciandomi gli occhi.
“Ehi” replicò accarezzandomi dolcemente la guancia.
Mi persi per un attimo in quel gesto, poi tornai alla realtà.
“Oh mio Dio! Che ore sono?!”.
“Tranquilla piccola, è quasi l’una e mezza, tua madre ti ha mandato un messaggio con scritto che tornerà per le quattro e tu le hai risposto ‘va bene’” disse tranquillizzandomi.
“Fiuu… meno male che ci sei tu che hai pensato a tutto!” dissi rilassandomi visibilmente.
Mi alzai ed indossai la camicia di Harry che giaceva sul pavimento.
“Noo… perchèèè?” disse con la voce da cucciolo.
“Cosa?”.
“Perché ti vesti, eri così bella senza niente addosso” disse facendomi il patolino.
“Ahh Harry Harry Harry! Che devo fare con te!” sospirai per poi sedermi sul bordo del letto.
“Mi devi delle spiegazioni” gli dissi.
Harry annuì deciso.
Finalmente tutte le domande che mi avevano tormentato in quelle due settimane avrebbero avuto delle risposte.

Buongiorno babesssssss :D
Come state oggii? :*
Io mi sento tutta schizzata, mi sembra quasi il giorno
di Natale ahhahahahahahahah
Caspita ci credete che son già passati 4 anni? :O
Io no....
Detto questoo! Che ne pensate del capitoloo?
E che ne pensate delle gif che lascio sempre alla fine?
AHAHAHAHAH a volte tento di farvi svenire, lo ammetto.
Recensite che mi fa assai piacereeeee ;)
Un bacione xx


Harry quando arriva da Beki




Harry versione "godo" ahaahhahaha

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Capitolo 25
*** Ho un piano ***


Ho un piano


“Prima di tutto… devi sapere che starti lontano per tutto questo tempo è stata l’impresa più difficile di tutta la mia vita…. Io volevo scriverti, cercarti, ma il nostro manager ci ha sequestrato ogni via di comunicazione… loro non vogliono che noi ci facciamo vedere in pubblico con voi… perché pensano che se tu non piaccia al fandom, noi perderemo fans e di conseguenza incassi….” Harry disse quelle parole sbuffando e fissando per terra.
“Si tratta del contratto giusto?” azzardai.
“Purtroppo si, quando siamo diventati famosi abbiamo firmato quell’accordo in cui era specificato che prima di rendere pubblica qualsiasi relazione o informazione doveva essere approvata dal managment”.
“Harry… io capisco tutto quello che mi stai dicendo, ma la domanda che mi sorge spontanea è: se ti creo tutti questi casini perché sei venuto fin qui?” chiesi abbassando gli occhi e cacciando indietro una lacrima.
“La cosa è molto semplice: io TI AMO Beki…”.
“Lo sospettavo già da un po’ di tempo, ma ne ho avuto la certezza standoti lontano… e quindi alla fine ho deciso di mandare al diavolo il contratto e il nostro manager…. se essere famoso significa vivere senza di te… io tornerò ad essere una persona normale” continuò.
Rimasi completamente senza parole di fronte a quella confessione.
“Oh…ehm… ti amo anche io Harry! Ti amo da impazzire! E per questo non voglio che tu smetta di fare ciò che ti rende felice-“.
“Tu mi r-“ gli misi un dito sulle labbra.
“Zitto e ascoltami… la musica ti rende felice, hai una voce speciale e non devi rinunciare a tutto questo per me…. ho un piano in mente” dissi con un sorrisetto sulle labbra.
“Che genere di piano?” chiese stupito ma allo stesso tempo sorridente.
“Incontreremo il tuo manager insieme e troveremo un compromesso, te lo prometto” dissi tenendo la sua mano stretta nella mia.
Lui mi sorrise amorevolmente e poi dissi “uhm… che ne dici se riprendiamo da dove avevamo lasciato”.
Mi fece uno sguardo malizioso.
“Ah Styles non ti smentisci mai”.
 
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NEL FRATTEMPO
Cosa succede by Jess
Era l’una del pomeriggio quando suonarono alla porta.
La cosa mi sorprese in quanto non avevo in programma alcun appuntamento, ma quando arrivai alla porta non potei che essere felice di ciò che mi ritrovai di fronte.
“È qui. È tornato” riuscii a pensare prima di svenire letteralmente.
Mi risvegliai dopo circa dieci minuti, ero appoggiata sul mio divano e Louis era seduto in parte a me con un bicchiere d’acqua in mano.
“Piccola, come ti senti? Va un po’ meglio?” chiese dolcemente in tono preoccupato.
“Si va meglio grazie… sai mi era parso di aver visto un angelo… una visione che ho spesso in questo periodo… per questo mi è mancato il fiato e sono svenuta” confessai ironica.
“Amore mio… mi sei mancata così tanto… ero talmente triste in questi giorni…”.
Ero arrabbiata con lui… ma quando mi spiegò tutta la situazione capii e mi misi il cuore in pace capendo che non si era mai dimenticato di me.
“Ti ho portato un regalo” disse frugando nello zainetto che aveva con sé.
Ne estrasse una piccola scatolina rosso fuoco e me la porse un po’ imbarazzato.
La aprii altrettanto imbarazzata per poi scoprirvi un bellissimo anello intrecciato con tre piccoli diamanti.
“Oh mio Dio! Louis non dovevi!” dissi estasiata e lusingata.
“Certo che dovevo! Non voglio nemmeno immaginare come ti sarai sentita per tutto il tempo che non ho potuto stare al tuo fianco… Comunque l’ho preso per puro caso… passavo di fronte ad una gioielleria… ho notato fin da subito quest’anello e ho pensato a te….”.
“Ti amo” dissi per poi baciarlo dolcemente e a lungo.
Dopo proco mi arrivo un messaggio da parte di Beki.
“Sono con Harry… abbiamo un piano per sistemare la faccenda del contratto, raggiungeteci a casa mia, Beki xx”.
Io e Louis ci guardammo negli occhi e poi in sincronia ci alzammo e andammo dove era stato richiesto.
Indossai subito l’anello che per me significava molto più di tutto il resto.
Lui avevo scelto me.
 
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Cosa succede by Beki
Ci riunimmo con Louis, Niall, Pho e Jess e andammo insieme all’aeroporto per raggiungere l’ufficio londinese del manager dei ragazzi.
Durante il viaggio recuperammo un po’ tutti quegli istanti in cui eravamo rimasti separati.
Jess e Lou, entrambi con addosso gli occhiali da sole, chiacchieravano e si coccolavano.
Lei avevo addosso un favoloso anello, probabilmente un regalo di lui.
Pho e Niall facevano merenda e giocavano ridendo come matti.
Io e Harry eravamo più tranquilli e ascoltavamo “Amnesia” dei 5sos, loro cari amici che un giorno ci avrebbero fatto conoscere di persona.
Hazza teneva la mano stretta alla mia e quando la canzone cambiò e divenne “Voodoo Doll” (una delle mie preferite, da quando l’avevo sentita la prima volta in vacanza, me n’ero completamente innamorata) si mise gli occhiali da sole e cominciò a fare il cretino canticchiandola mettendosi la mano a pugno davanti alla bocca per simulare un microfono.
Tell me where you're hiding your voodoo doll 'cause I can’t control myself,
I don’t understand, wanna run away but I’m trapped under your spell.
And it hurts in my head and my heart and my chest,
And I’m having trouble catching my breath

 
“Quanto sei scemo”.
 
Arrivammo dopo circa un’ora e un quarto e tutti mano nella mano raggiungemmo l’edificio che ospitava questo famoso manager, il cui nome era Mark.
All’ingresso trovammo Paul, la guardia di sicurezza dei ragazzi, il quale corse ad abbracciarli uno ad uno.
“Ma cosa vi è saltato in mente? Credevo che ci aveste lasciato per sempre… mi sono spaventato”.
Ero un omone grande grosso, ma doveva avere davvero un grande cuore e un grande affetto per i ragazzi.
“Dobbiamo parlare con Mark” disse Harry senza degnare di una risposta il povero Paul.
“Seguitemi” si limitò a rispondere lui.
Entrammo in uno degli uffici e un uomo sulla trentina ci accolse con uno sguardo gelido.
“Prego ragazzi sedetevi”.
Tutti ci sedemmo e Harry iniziò a parlare.
“Abbiamo deciso di venire ad incontrarti Mark, perché vorremmo arrivare ad un compromesso”.
L’altro gli fece cenno di continuare.
“Vorremmo che tu capissi che anche se abbiamo firmato il contratto, noi vogliamo stare con le persone che amiamo e che quindi non siamo disposti a cedere in quest’ambito”.
“Però siamo disposti a stare alle vostre regole per quanto riguarda le apparizioni in pubblico” continuò Louis.
Mark rifletté su quelle parole e poi ci diede la sua risposta.
“D’accordo. La cosa è molto semplice: non dovete fare sceneggiate di alcun genere in pubblico, alle premiere, alle feste, a tutti gli eventi verrete in coppia e le ragazze verranno pettinate, abbigliate e truccate dal nostro staff per essere al meglio della loro bellezza…. Ahhh e comunque non vogliamo che tutto d’un colpo salti fuori che tutti e tre siete fidanzati.. perciò che ne dite di apparire in pubblico per un primo appuntamento nei prossimi giorni? Vedremo come reagiscono le fans e poi qualche giorno dopo vi faremo andare in un parco così che loro possano conoscere voi ragazze, che ve ne pare?”.
“Mi sembra ragionevole” disse Niall con il consenso sia di Louis che di Harry.
“Bene, credo che non abbiamo altro da dirci. Riecco i vostri telefoni” disse porgendo ad ognuno il suo.
I ragazzi ringraziarono e poi uscimmo entusiasti.
“Non posso credere che finalmente sarà tutto apposto” dissi felice.
“Nemmeno io” disse Jess.
“Oh no… non ho nemmeno avvisato mia madre che cambiavo stato… questo è un grave problema!” dissi tutto d’un fiato.
La chiamai ripetutamente fin quando rispose.
Le spiegai tutto per filo e per segno chiedendole anche il permesso di rimanere a Londra fino alla fine dell’estate, dopo suppliche infinite acconsentì e io raggiunsi Harry dentro casa sua.
“Amore miooooooo! Mia mamma mi ha dato il permesso di rimanere qui fino alla fine dell’estateeeeeeeeeeeeeeee” urlai felicissima.
“Ohhh ma è stupendooooo! E poi… finalmente potremmo avere il nostro primo vero appuntamento in pubblicoooo!” disse sbucando dietro di me e stringendomi forte in un abbraccio.
“Shii” dissi tenera.
“Oh ma aspetta…. Ma io non ho con me neanche un vestito di ricambio… nulla di nulla” aggiunsi sconvolta.
“Dai piccola, stai con Harry Styles! Mi dici le tue marche preferite e compriamo tutti i vestiti di cui hai bisogno” disse pizzicandomi la guancia.
“Non voglio usufruire della tua ricchezza… non sono quel tipo di persona… mi sentirei una troietta”.
“Eddai! Non fare storie… come pensi di fare se no? Tornare in Italia e fare una valigia? Dovresti farti un altro viaggio alquanto inutile”.
“Non ho nemmeno il pigiama” affermai guardando il mio abbigliamento.
“Tanto non ti sarebbe servito” disse Harry sghignazzando.
“Oh Harold! Quanto sei pervertito” sbuffai per poi scoppiare a ridere.
“Pff… dai piccola prendi la borsa che ti porto a fare un po’ di shopping”.
Harry si mise un paio di jeans stretti neri (i suoi preferiti insomma), una maglia bianca larga e gli occhiali da sole.
Come se con quelli non lo riconoscessero.
Sperai con tutta me stessa di non incontrare troppa gente e rovinare il piano di Mark secondo il quale la nostra prima apparizione doveva essere al nostro appuntamento.
Per nostra fortuna, non c’era molta gente in giro e riuscimmo a girare tutti i negozi e a divertirci scherzandoci a vicenda.
“Tesoro, mangia pure… io ho una cosa da fare… ci ritroviamo qui tra mezz’ora” disse per poi dileguarsi.
Eravamo appena entrati in una gelateria e io decisi di prendere un gelato al gusto uvafragola, il mio preferito.
Dopo circa mezz’ora il riccio tornò e mi fece segno che era ora di tornare a casa.
Una volta arrivati, io andai a farmi la doccia e quando uscii trovai sul letto una grande scatola con sopra un biglietto.
C’era scritto:
Voglio che indossi questo questa sera,
Harry xx
 

Hei girlss! Eccomi tornata, come promesso!
Lol, che ne pensate del capitoloo?
Dispiace dirlo, ma non manca molto alla fine
della storia *si commuove*
Hope you like it! :D
Aggiorno a una o due recensioni,
Vi voglio beneee ♥ ahahah grazie a tutte
quelle che mi seguono.
Un bacione xx


L'anello


Quell'amore di Louis Tomlinson ♥♥


Harry pronto ad affrontare i paparazziii

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Capitolo 26
*** La cena ***


La cena


Aprii la scatola e mi trovai di fronte uno splendido abito nero, con le spalline sottili, stretto sul seno e leggermente largo sul fondo.
Arrivava sopra le ginocchia.
-Chissà quanto gli sarà costato- pensai scuotendo la testa in una negazione.
Decisi di piastrare i capelli creando delle leggere onde sulle punte: quella sera avrei voluto essere perfetta.
Dopo di che mi truccai: un filo di eyeliner nero e mascara, tutto ciò che mi serviva per dare quel tocco raffinato ma leggero al mio viso.
Indossai l’abito e solo allora mi resi conto di non avere con me un paio di scarpe adatto, dato che le uniche che avevo erano quelle che avevo usato per il viaggio, ovvero delle semplicissime superga bianche.
E ora?
Fu in quel momento che mi accorsi che di fronte alla porta chiusa giaceva un’altra scatola con un altro biglietto sopra.
 
Pensavi che mi fossi dimenticato dei tuoi piedini?
Io penso sempre a tutto piccola, e con questi sarai uno schianto.
Harry xx
 
Con un sorriso sulle labbra aprii anche quella scatola per poi trovarci dentro delle decoltè nere alte almeno 12 cm!
Sarebbe stata un’impresa indossarle un mese fa! Per fortuna avevo preso parte ad un’iniziativa chiamata “Noi giovani principesse” nella quale insegnavano sia come vestirsi, acconciarsi e truccarsi per essere eleganti e non eccessive, sia come utilizzare i tacchi senza sembrare dei dinosauri.
Entusiasta del fatto che Harry avesse azzeccato il mio numero, mi spruzzai una goccia di profumo, il mio preferito “Flora” di Gucci, presi la pochette anch’essa nera e scesi di sotto lentamente.
Appena feci il primo gradino notai che Harry era già lì, di fronte alla porta, vestito di tutto punto e con un grosso mazzo di rose bianche in mano.
Era tutto dannatamente perfetto.
Scesi gli scalini piano piano e quando ne mancavano solo tre, il riccio si voltò per poi mostrarmi uno sguardo stupito ed estasiato dalla mia presenza.
“Oh mio Dio piccola! Se volevi farmi morire ci sei riuscita!” disse dandomi il lusso di poter ammirare ancora una volta quelle splendide fossette che gli si formavano al lato della bocca.
“Non esageriamo!” dissi abbassando lo sguardo e abbozzando un sorriso.
“Piuttosto tu… con queste rose… è tutto… a dir poco perfetto!” quasi mi scese una lacrima dalla commozione.
“Come te” disse per poi lasciarmi un bacio su una tempia e porgermi le rose.
“Grazie Mr. Styles” dissi per poi prenderlo per mano e dirigermi fuori dalla casa.
Ad attenderci c’era una favolosa limousine nera e con i vetri oscurati.
“Spero di non aver esagerato” mi disse stringendosi nelle spalle.
“Assolutamente no” lo rassicurai entrando per prima.
L’interno era costituito da sedili in pelle bianchi, un grande tavolino e una specie di frigobar in cui si poteva trovare qualsiasi tipo di bibita/vino.
“Sai amore… con questo vestito… non so se riuscirò ad arrivare a fine serata… muoio dalla voglia di togliertelo ancora prima che la serata inizi!” confessò Harry alzando gli occhi al cielo.
Feci un risolino e lo baciai dolcemente e amorevolmente, cercando di placare le sue voglie.
 
Arrivammo al ristorante, un gigantesco edificio esclusivo di cucina italiana.
“Ohhhhhh… non ci credo! Mangeremo italiano?” chiesi estasiata di fronte a quella visione.
“Si.. spero non ti dispiaccia… volevo entrare di più nelle tue tradizioni”.
“O nelle mie mutandine” scherzai facendogli la linguaccia.
“Ohh..ma che dici dolcezza… non mi permetterei mai…. Però se insisti” rispose facendo finta di saltarmi addosso.
“Dai scemo entriamo che ho fame”.
“E mi lasci così?” chiese facendo il finto addolorato.
“Ahh… Harold… se continui così sappi che la serata ti andrà in bianco!”.
Dette quelle parole scattò sull’attenti e mi fece strada all’interno del locale.
Ci sistemarono in un luogo appartato in un angolo del ristorante.
Dopo poco la cameriera ci portò le liste ammiccando ripetutamente a Harry.
Per me fu come un dejavù! Ma che cavolo! Tutte le cameriere tr*** me le beccavo io.
Feci una specie di broncio, anche se Harry avevo occhi solo per me quella sera e forse non si era nemmeno accorto delle avances della cameriera.
“Credo che voglia portarti a letto” dissi schifata.
“Chi?” chiese Hazza serio guardandosi in  giro.
“Quell’idiota della cameriera, mi pare di aver letto ‘Mandy’ sulla sua targhetta” incrociai le braccia al petto.
“Amore sei paranoica… e anche se fosse… qui l’unica che riuscirebbe a portarmi a letto saresti tu perciò” disse in modo perverso.
Mi sentii lusingata da quelle parole, ma decisi di non darlo a vedere.
Ordinammo entrambi spaghetti alle polpette (tipo “Lilly e il vagabondo” ahahahah) e poi ci accorgemmo che i paparazzi erano arrivati notando ripetuti flash sia dal fuoco e dal dentro del locale.
“Fai finta di non vederli… almeno usciremo spontanei nelle foto… e le altre capiranno che provo qualcosa di forte per te” disse Harry facendosi sempre più vicino e accarezzandomi una guancia, che al suo toccò non poté fare altro che incendiarsi e colorarsi di rosso.
“Sei così carina quando arrossisci” disse sorridendomi fiero di sé e avvicinandosi ancora di più.
Decisi di fargliela pagare e senza farmi notai posai la mia mano sotto al tavolo, esattamente in mezzo alle sue cosce.
La sua espressione si trasformò da dolce e vittoriosa a tenebrosa e sorpresa.
Forse ero riuscita a fare qualcosa che non si aspettava.
“Non provocarmi” disse avvicinandosi ancora di più e cominciando a baciarmi con foga, mordendomi ripetutamente il labbro inferiore.
“Hai cominciato tu” mi lasciai sfuggire tra un gemito e l’altro.
Arrivarono i nostri piatti e entrambi affamati come non mai finimmo in un batti baleno.
“Piccola cosa vuoi come dolce?” chiese Harry tenero tenendomi la mano.
“Te” risposi io con un sorrisetto malizioso.
Lo vidi irrigidirsi e schiudere le labbra.
Perfetto, l’effetto che speravo.
“Però ripensandoci credo che ordinerò il tiramisù” dissi con nonchalance osservando fintamente interessata il menù dei dolci.
Harry si ricompose e chiamò la cameriera per dare l’ordine.
Mi gustai il mio dolce preferito, lentamente, leccandomi ripetutamente le labbra e il cucchiaio.
Lo stavo sfidando, e a quanto pare stavo vincendo.
Quando finii l’ultimo pezzo che avevo nel piattino, Harry mi fece alzare.
“Non ce la faccio più” disse per poi prendermi per un braccio e farmi uscire velocemente.
Fuori, la limousine era già pronta a partire.
Notai che l’autista aveva degli auricolari e il vetro che separava la parte posteriore da quella anteriore, che prima era abbassato ora era alzato e oscurato completamente.
“Hai intenzione di stuprarmi?” scherzai.
“Assolutamente si! Adesso impari a sfidarmi in quel modo!” disse a metà tra l’incazzato, l’eccitato e il divertito.
Mi feci spogliare facendo altrettanto con i suoi indumenti.
Baciai ogni centimetro del suo corpo, mordendolo, toccandolo e godendomi le sue mosse.
In un attimo mi prese e fu dentro di me.
Questa volta le spinte furono molto più decise e veloci, tant’è che neanche due minuti dopo lo sentii irrigidirsi sopra di me.
Uscì bruscamente da me e prese a rivestirsi come se nulla fosse.
Io feci lo stesso per poi cercare di capire cosa stava succedendo.
“Ehi? Va tutto bene?”.
“No! Cazzo no! Ho aspettato tutta la dannata sera per essere dentro di te! E ora… in due cazzo di minuti…. Sono venuto! Ma si potrà cazzo?? Come un tredicenne!” sbottò.
Cercai di reprimere la risata che stava per scoppiare tra le mie labbra e lo guardai.
“Sei buffo” mi lasciai sfuggire.
Harry mi guardò un po’ imbronciato, ma poi quando io iniziai ad abbassare le spalline del vestito un’altra volta, capite le mie intenzioni, fece lo stesso con la sua camicia e così ricominciammo tutto da capo.
Questa volta durò molto molto di più e raggiungemmo entrambi l’apice.
“Ora ti riconosco!” scherzai ridendo.
“Già anche io” disse soddisfatto mettendosi le scarpe.
Finalmente eravamo arrivati a casa sua.
Entrammo e io decisi che prima di andare a dormire era meglio farsi un bel bagno caldo.
Harry ovviamente non si tirò indietro e mi fece compagnia, strofinandomi il bagnoschiuma e lavandomi.
Dormii con addosso solo una sua maglietta, come avevo già fatto in precedenza, durante la vacanza.
Tra le sue calde braccia, tutto sembrava più semplice, capivo che non avevo bisogno di altro per stare bene.
 
Il mattino seguente
Mi svegliai e guardai la sveglia sul comodino del mio riccio: le 8.26.
A malincuore decisi di alzarmi e lasciare il mio piccolino nel sonno profondo in cui giaceva.
Scesi al piano terra, mi feci una bella tazza di caffè e presi il giornale che si trovava in veranda.
In prima pagina c’era un articolo che parlava proprio del mio appuntamento con Harry.
 
“Harry Styles lascia il ristorante in fretta
e furia incapace di placare le sue voglie per la nuova fiamma”

Ecco il nuovo capitolo girlsssssssssss*-*
So che morivate dalla voglia di leggerlo muahahha
No scherzo! Ahahah.. comunque volevo ringraziare fortemente
chi mi ha recinsita negli ultimi capitoli!:*
Se la storia va avanti è solo grazie a voi♥
E grazie a tutte quelle che seguono, preferiscono e ricordano
la storia.
Ditemi che pensate di quest'appuntamento con il nostro Harold?
I giornalisti ci hanno visto giusto eheheheh
Un bacioooooooo
Beki xx


Il vestito


Le scarpe


Hazzaaaaa*-*


Hazza prima del bagno :D
 

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Capitolo 27
*** Intervista ***


Intervista


-Siamo nella merda.
Cosa penseranno ora le fan di me?
Probabilmente penseranno che sono la solita troietta di turno che vuole accaparrarsi Harry solo per farsi fama e andarci a letto.
No, no, no e poi no!
Dobbiamo risolvere questa situazione, devo dirlo a Harry-.
Andai al piano superiore e lo svegliai dolcemente.
“Mh.. buongiorno” sussurrò.
“Giorno a te riccio… devi vedere una cosa” dissi per poi sbattergli in faccia il giornale.
“Aia!” si lamentò, lo ignorai.
Girò il giornale e lesse l’articolo con estrema calma.
“Lo sapevo che le tue provocazioni avrebbero fatto casino” disse scuotendo leggermente la testa.
“Le mie provocazioni, o tu che cedi alle mie provocazioni?” chiesi offesa.
Sbuffò.
“Che facciamo adesso?” domandai.
“Rilascerò un’intervista in cui spiegherò tutto per filo e per segno, poi usciremo in giro per Londra mano nella mano e se incontreremo delle fans, sarai gentile con loro così ce le facciamo amiche” disse con un tono malefico.
“Oh ehm… ok..” dissi stranita.
“Ottimo” sentenziò.
Feci per alzarmi ma mi bloccò il braccio.
“Adesso coccole peròòòòòò!” chiese con uno sguardo dolcissimo.
“Oh… e va bene” dissi tenera per poi buttarmi a capofitto su di lui e fargli il solletico.
“Ahahahah… ho …. Chiesto… ahahah…cocc….coccole…ee….ferm….fermaa….” disse per poi bloccarmi le braccia e scambiarci di posizione.
“Opss…” affermai capendo di essere in pericolo.
“Ora mi vendico” mi sussurrò all’orecchio.
Chiusi gli occhi pronta ad affrontare quella vendetta, ma invece di farmi il solletico Harry, con addosso solo i boxer, se li sfilò e fece lo stesso con la maglia che avevo addosso io.
E così fui di nuovo sua, ancora una volta.
 
Ci svegliammo alle 12.20 e decidemmo di comune accordo che io sarei rimasta a casa e lui sarebbe andato assieme agli altri ragazzi all’intervista che già era prevista da tempo alla radio locale.
“Allora piccolina ci vediamo dopo” mi sussurrò posando una mano sulla mia guancia e le labbra sopra le mie per lasciargli un bacio leggero e casto.
“Certo” sorrisi.
Harry uscì di casa e raggiunse Louis che era in macchina ad aspettarlo insieme a tutti gli altri.
Ahhhhh giusto! Non ve l’avevo detta questa: ieri quando siamo venute a fare quel colloquio con il manager dei ragazzi, abbiamo chiamato anche Ali e Maggie che sono state felicissime di raggiungerci e si sono “accampate” a casa di Liam; Pho a casa di Niall e ovviamente Jess a casa del suo Louis (non voglio immaginare cos’abbiamo fatto in queste ventiquattr’ore).
Così, le invitai a casa di Harry per guardare insieme l’intervista alla tv.
Arrivarono tutte puntuali come un orologio svizzero e dopo vari saluti e battutine varie ci sedemmo sul divano in attesa dell’inizio del programma.
“Allora… ho letto del tuo appuntamento con Harry sul giornale” disse Jess sghignazzando.
“Già, per una volta i giornalisti ci avevano visto bene” dissi scoppiando a ridere.
Le ragazze risero con me e poi parlammo un po’ del loro arrivo e di come si trovavano qui.
“Io e Louis faremo la nostra uscita ufficiale stasera…. Ha detto che vuole portarmi nel centro di Londra… saliremo sul London Eye…. Non potrei essere più emozionata” disse Jess sognante.
“Sono tanto felice per te Jay!” le dissi abbracciandola.
“Zitte ragazzee! È cominciato!” disse Pho richiamando la nostra attenzione.
Dal programma:
“Buon pomeriggio! Oggi abbiamo insieme a noi degli ospiti di eccezione…. i…… One…. Direction! Yeiii!” disse l’intervistatore tutto esaltato.
I ragazzi entrarono e si sederono indossando un paio di cuffie per uno.
“Allora ragazzi! Come statee?”.
“Benone Jimmy” disse Niall gentile.
“Ottimo, sentite che ne dite se cominciamo a parlare un po’ degli ultimi scoop che sono usciti su di voi?”.
Tutti annuirono.
“Allora Harry, partiamo da te, oggi hanno pubblicato un articolo piuttosto bollente sulla tua ultima uscita con una misteriosa ragazza, che hai da dire?”.
“Oh..yes.. ehm… lei è una ragazza che conosco da circa un mese, ma… beh si ecco… sono pazzo di lei… e non è il solito flirt di breve durata… lei non mi sta usando, come probabilmente pensano molte persone… lei è sincera con me… e quando ci siamo conosciuti non sapeva neanche chi fossi in quanto non era fan della nostra band…” fece una pausa e l’intervistatore intervenne.
“Davvero? Com’è possibile che non vi conoscesse?”.
“Aveva sentito parlare di noi, ma non si era mai interessata… ed è questo che mi piace di lei… che non gli interessa il fatto che io sia famoso... sta con me perché gli piaccio io Harry, di Holmes Chapel, e non io Harry Styles dei One Direction… capisci la differenza?” chiese con un faccino tenero.
“Beh si, dev’essere confortante” affermò l’intervistatore.
“Ma parlando di ieri sera, dai raccontaci un po’ com’è andata” aggiunse.
“Beh che dire, era il nostro primo appuntamento ufficiale e volevo qualcosa di speciale, lei è italiana così l’ho portata in quel ristorante per avvicinarmi alla sua cultura. Abbiamo passato una splendida serata e poi siamo tornati a casa mia, lei sta da me fino alla fine dell’estate poi non so come andrà…” disse diventando un po’ triste in volto.
“Capisco e dicci qualcosa di questa ragazza, quanti anni ha e soprattutto come l’hai conosciuta?”.
“Beh lei ha diciotto anni e l’anno che viene deve finire le superiori per prendere il diploma, perciò dovrà sicuramente tornare in Italia e io le resterò vicino comunque… per quanto riguarda il come ci siamo conosciuti è abbastanza buffa come storia: io e i ragazzi eravamo in vacanza e abbiamo conosciute lei e un gruppo di sue amiche. All’inizio io e lei eravamo solo amici, poi siamo diventati migliori amici… ma poi il sentimento si è trasformato in altro ed eccoci qui” disse con un sorriso.
“Che storia davvero commuovente” disse l’intervistatore asciugandosi fintamente la guancia.
“Beh, grazie della sincerità Harry, ora passiamo agli altri… allora ragazzi che mi dite di voi?”.
Da quel momento nell’intervista si parlò del ritorno di fiamma tra Zayn e Perrie che avevano ufficializzato la cosa, del povero Liam che era ancora single, e poi di Louis e Niall che affermarono che stavano uscendo con qualcuno, ma non dissero chi per mantenere il segreto fin quando la cosa non fosse stata ufficiale.
Mi sentii sollevata dell’andamento di quell’intervista, probabilmente le fans ora che Harry aveva spiegato bene la situazione si sentivano un po’ più comprensive nei miei confronti (?)
Spero.
Io e le ragazze decidemmo di fare uno sorpresa ai ragazzi per il loro ritorno e andammo a comprare tutti gli ingredienti per fare la pizza fatta in casa.
Tornammo e ci mettemmo subito all’opera: io Jess e Ali ci occupammo di cucinare, mentre Pho e Maggie apparecchiarono con cura il tavolo e decorarono la sala da pranzo con tanti fiori colorati.
Era tutto bellissimo.
Spegnemmo tutte le luci e ci nascondemmo dietro al divano.
I ragazzi rientrarono tutti a casa di Harry, probabilmente, come avevo sperato, li aveva invitati a restare.
Accesero le luci del soggiorno e potei notare l’espressione delusa sul viso del riccio che probabilmente pensava che me ne fossi andata.
“Sorpresaaaaaaaaaaaaaaaaaa” tutte scattammo in piedi e i ragazzi prima spaventati, si rilassarono e ci vennero in contro per abbracciarci.
“Ciao amore” dissi tenera mettendo le braccia attorno al suo collo.
“Ciao” disse lui sorridendomi e mostrandomi ancora una volte le fossettine.
“Uhhhhhhhhhh… ma cos’è questo buon profumino che sentoooo?” esordì Niall, ovviamente il primo ad accorgersi che stavamo cucinando qualcosa.
“Beh ecco… abbiamo fatto la pizza per voi!” rispose Jess sorridendo timidamente al suo Louis che la stava guardando intensamente negli occhi ricambiando lo sguardo dolce, lentamente l’accarezzò con gratitudine.
“Beh su! Tutti a tavola!” urlò Ali che nel frattempo era andata in cucina a controllare se era tutto pronto.
“Arrivoooooooooooooooooooo” urlò Niall che poco prima era intento a baciare Pho e che poco dopo la lasciò letteralmente cadere a terra.
Ci sedemmo tutti attorno al tavolo e mangiammo.
“Uhmmm che delizia! Davvero brave!” disse Harry soddisfatto mettendosi una mano sulla pancia.
“Non potrei essere più d’accordo” aggiunse Lou sorridendo teneramente a Jess.
“Ehi voi! Prendetevi una stanza!” scherzò Liam.
“Ragazzi che ne dite di fermarvi a dormire qui?” chiese Harry appoggiando un braccio attorno alla mia schiena.
Tutti furono felici di accettare la sua proposta.
Niall e Pho presero la stanza degli ospiti che stava al piano terra, si misera un pigiama prestatogli da Harry e ritornarono in salotto.
Jess e Lou presero la stanza degli ospiti al piano superiore, gli altri avrebbero dormito in dei sacchi a pelo nel salotto.
Quando tutti ci fummo sistemati, decidemmo di guardare un film, tutti ad eccezione di Lou e Jess che quella sera avevano in programma il loro primo appuntamento nel centro di Londra.
Li salutammo e ci mettemmo comodi per goderci il film “Step Up 4”.
 
Cosa succede by Jess
Era il momento.
Finalmente potevo avere il mio Lou in pubblico, senza problemi.
Arrivammo in una gelateria del centro di Londra, ci prendemmo due gelati e cominciammo a camminare mano nella mano.
Sentivo le farfalle nello stomaco, mi sentivo al settimo cielo.
Finito il gelato salimmo sul London Eye, come mi aveva promesso.
“Oddio! Che vista fantastica” dissi guardandomi attorno.
“Non quanto vedere il tuo sorriso” disse per poi girarmi il volto con una carezza, i miei occhi furono nei suoi, le sue labbra sulle mie e io mi dimenticai di tutto il resto del mondo, per l’ennesima volta.


Hola chicasssssssss :D
Eccomi di nuovo fra voi con un nuovo capitolo,
scusate se vi ho fatte aspettare, ma non avevo l'ispirazione
e sono uscita spesso quindi nemmeno tempo :(
Parlando del capitolo, che ne pensate? Vi piaceee?
Come pensate che andrà avanti adesso la storia?**
Recensite in molte, vi aspetto
Continuo a 3 recensioni**
Si, sono un po' cattivella :P
Bacioni xx


Pizzaaaaaa


London eye


Quell'amore di Harry


Quell'amore di Louissss *-*


E anche gli altri dato che non li metto mai ahahahha

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Capitolo 28
*** Just Dance ***


Just Dance


ll film era appena finito, ma ci aveva fatto venire una voglia matta di ballare.
Così decidemmo di fare una sfida a Just Dance: nel primo gruppo c’eravamo io, Liam, Niall e Maggie nell’altro Harry, Ali, Zayn e Pho.
Partì la prima sfida tra me e Zayn sulle note di “Limbo” di Daddy Yankee e io, avendo fatto molte lezioni di zumba, lo stracciai per poi fargli la linguaccia e scoppiare a ridere.
Harry mi si avvicinò e mi cinse il fianchi.
“Uhm… eri dannatamente sexy in quel ballo, che ne dici se dopo mi fai il bis in privato?”.
“Sogna Styles, sogna” dissi per poi correre da Liam e sedermi sulle sue ginocchia.
“Cia cia Li” lo salutai teneramente.
“Ciao bimba, sei stata bravissima” disse accarezzandomi dolcemente la nuca.
“Shii”.
Notai che Harry mi guardava in cagnesco, era forse geloso (?)
La sfida proseguì e questa volta toccò ad Ali e Maggie che ballarono “Mambo n°5”, erano divertentissime e se la spassavano.
Alla fine dei conti però vinse Ali portando le due squadre ad un pareggio.
Fu poi il turno di Niall e Pho, che ballarono una canzone di Lady Gaga.
Il biondino faceva smattare dalle risate, tutto preso com’era, Pho invece era più decisa nei movimenti e usava un’arma segreta: la distrazione.
Niall infatti ogni due per tre si distraeva a contemplarla e lei sorrideva vittoriosa.
Anche questa sfida finì con la vittoria dei nostri avversari.
Erano rimasti solo Liam e Harry, se quest’ultimo avesse vinto la sfida avrebbero vinto loro se invece avesse vinto Liam, saremmo andati allo spareggio.
Dall’inizio della partita avevo continuato ad ammirare gli altri seduta sulle ginocchia di Liam e sotto lo sguardo di Harry.
Credo che fosse arrabbiato con me e quando finalmente toccò a lui, capii che avevo ragione.
Scelsero la canzone “Baby One  More Time” che includeva un ballo abbastanza ‘sexy’.
All’inizio del gioco lui rivolse un meraviglioso sorriso ad Ali e le mimò con le labbra, in modo tale da esser visto da tutti (me), “questa è per te baby”.
Me la voleva far pagare, ma non sapeva che l’avrei ricambiato con la stessa moneta.
Di fatti mi avvicinai a Liam e gli sussurrai all’orecchio “fallo secco Li” facendo in modo che gli altri (Harry) pensassero che gli avessi detto qualcosa di più provocante e lasciandogli poi un leggero bacio sulla guancia.
Vidi lo sguardo di Harry infiammarsi.
Cominciarono a giocare ed entrambi se la cavarono molto bene, anche se alla fine Liam ebbe la meglio.
“Bravissimo Liiiiii” urlai aggrappandomi al suo collo.
“Grazieeeeeeeee” rispose prontamente stringendomi forte.
Harry spazientito se ne andò dalla stanza imprecando sottovoce contro Liam.
“Credo tu l’abbia fatto incazzare sul serio Bi” disse quest’ultimo.
“Che si arrangi”.
“Dai, vai a fare pace signorina!”.
“Perché dovrei? È lui che se la prende come niente”.
“Prova ad invertire le parti, tu non te la saresti presa?”.
“Probabilmente si”.
“Ecco, infatti”.
“Vado” dissi raggiungendo Harry che nel frattempo si era spostato nel giardino sul retro della casa.
Era sdraiato sul prato e contemplava il cielo.
Mi avvicinai piano piano e mi sedetti accanto a lui.
“Ciao” lo salutai.
Mi fece un cenno con il capo.
“Sai che sei dannatamente bello quando sei arrabbiato?” cercai di addolcirlo un po’.
“Non attacca” rispose lui mantenendo l’espressione seria.
“Eddai! Mi dispiace… ho… esagerato”.
“Già”.
“Come posso farmi perdonareeeeeeeeeeeee?” chiesi facendo il patolino e gli occhi dolci.
“Uhm…” disse alzando finalmente lo sguardo ed incrociando il mio.
“Non saprei sai… ora avrei un altro impegno” disse vago.
“Tipo?”.
Guardò il cellulare poi guardò me e poi io gli saltai addosso per rubarglielo.
“Chi sarebbe questa Charlotte?” dissi cominciando a leggere la loro conversazione.
“Non sono affari tuoi” disse togliendomi il telefono di mano.
“Quindi io e te non siamo nulla?” chiesi indignata.
“Non ho detto questo”.
“Harry… io non ce la faccio più… vado a letto, se ti andrà di raggiungermi e risolvere la cosa bene… altrimenti non so…” mi alzai e andai in camera nostra, lui non mi seguì.
 
Cosa succede by Jess
Avevamo passato una splendida serata ed era ora di tornare a casa.
Entrammo e notammo subito l’assenza di Beki e Harry, chissà cosa stavano facendo eheh.
Mi ricredetti subito quando vidi entrare il riccio dalla porta del giardino, un’espressione apatica in volto e il cellulare in mano.
Anche Lou si accorse di tutto.
“Amico che succede?” gli chiese premuroso.
“Niente, esco un attimo con Lottie”.
Lottie? Esce? Alle undici di sera?
“Come scusa?” disse Lou con una strana calma.
“Si, hai capito bene… mi ha scritto e dato che è da molto che non la vedo, passo a salutarla” si mise la felpa e si avviò alla porta.
“È tardi Harry! Perfavore…” cercò di recuperare Louis.
“Non starò fuori molto… è al luna park… la saluto e la riaccompagno a casa così non dovrà prendere il treno”.
“D’accordo” acconsentì infine Lou abbassando lo sguardo.
“Mi dici che succede? Chi è questa Lottie?” gli sussurrai all’orecchio non appena il riccio varcò la porta.
“Mia sorella”.
 
Cosa succede by Beki
Ero in camera già sotto le coperte.
Avevo intuito che Louis e Jess erano tornati grazie alle loro voci, ma allo stesso tempo avevo sentito la porta d’entrata aprirsi e chiudersi un’altra volta.
Qualcuno era uscito e in cuor mio sapevo bene chi era.
Jess bussò piano alla mia porta, come era suo solito fare.
“Ehi tata” mi disse avvicinandosi e sedendosi sul letto.
Feci un sorrisino lascivo.
“Mi hanno raccontato cos’è successo, vuoi parlarne?”.
“Veramente…no”.
“D’accordo” disse per poi sistemarsi dietro di me sotto le coperte e abbracciarmi forte, questo era il suo modo per starmi vicino e io l’amavo.
“Però…ecco si…. Ho sentito la porta aprirsi…chi è uscito?” azzardai.
“…”.
“Dov’è andato?”.
“È uscito per salutare Lottie, è la sorella di Louis”.
Charlotte, ecco chi era.
“Deve farlo alle undici di sera?” chiesi spazientita.
“Beh… da quella che mi ha detto Lou, lei ha sempre avuto una cotta per lui, ma lui non l’ha mai cagata. Ogni tanto ci esce per renderla felice. Stasera era al luna park qua a Londra e lui si è offerto di riaccompagnarla a casa così da non fargli prendere un treno in piena notte”.
“Non fa ‘na piega” dissi sbuffando.
 
Cosa succede by Harry
Ero davvero incazzato.
Per tutta la sera non aveva fatto altro che strusciarsi su Liam, sapendo che mi dava molto fastidio e sapendo che ancora non ero molto convinto della storia del  bacio in vacanza.
Arrivai all’uscita del luna park e ovviamente Lottie era già lì che mi aspettava.
Le feci cenno di salire in macchina.
“Heiiiiiiiiiiiii” urlò entusiasta per poi lanciarsi sul mio collo e darmi un sonoro bacio sulla guancia.
“Ciao bellissima”.
Lei sapeva perfettamente che anche se le facevo complimenti, l’avrei sempre vista come una sorellina e questo mi permetteva di passare il tempo con lei serenamente.
Quella sera però quando arrivammo di fronte a casa sua qualcosa fu diverso dato che prima che potessi rendermi conto della situazione aveva già appoggiato le sue labbra sulle mie.
No, no, no.
“Ehi ma che faiii?” le ringhiai contro staccandomi.
“Scusa… ho sempre desiderato farlo, non significa nulla tranquillo” mi sorrise e scese dall’auto.
Fiuu, mi sentii sollevato a sentire quelle parole.
Rimisi in marcia e tornai a casa.
Avrei fatto pace con lei.
Aprii la porta di camera nostra e notai che accanto a lei c’era Jess abbracciata.
Che dolci.
Decisi di lasciarle dormire e andai nella camera degli ospiti dove dormiva beato Lou.
Niente di nuovo dormire con il mio migliore amico.
Ciao ragazzeeeeeeeeeee♥
Lo so, sono una persona orribile! Ho detto
che avrei aggiornato ieri sera, ma poi sono dovuta uscire e
non ho potuto mantenere la promessa :(
Recensite e ditemi come posso farmi perdonare!
Ahahahah, ma ovviamente commentate anche il capitolo!
E così Harry esce con Lottie e lei lo bacia, ma sarà una cosa
che rimarrà solo tra loro due?
Chi lo sa! Lo scopirete nella prossima puntata :D
Baci xx
**Becks
 


La bella Lottie ♥


Lou and Harry ♥

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Capitolo 29
*** It's time to get up ***


It's time to get up


Cosa succede by Beki
Mi svegliai e cercai Harry con la mano, qualcuno c’era ma di sicuro non era lui.
Solo allora mi resi conto che era Jess e mi tornò in mente tutto quello che era successo la sera prima.
Rimasi un po’ delusa dato che dormendo avevo sognato che tra noi erano tutte rose e fiori e ora dovevo fare i conti con la realtà.
Scesi di sotto, tutti dormivano ancora, così decisi di vestirmi e andare a prendere la colazione al Mc per tutti.
Indossai una semplice maglietta nera con delle scritte bianche, shorts di jeans e le mie adorate all star bianche, che avevo ricomprato il giorno primo assieme ad Harry.
Misi gli occhiali da sole e partii.
Il Mc Donald’s si trovava a soli due isolati da casa di Harry e avevo ormai imparato la strada dato che ci avevamo fatto merenda il giorno prima.
Entrai e presi brioches e cappuccini per tutti.
Uscendo mi imbattei in un edicola pieno di giornali con lo stesso titolo “HARRY STYLES E LOTTIE TOMLINOSN(?)”.
Mi avvicinai e ne comprai uno.
L’articolo parlava della sera precedente, quando Harry era andato a prendere Charlotte per riportarla a casa.
La cosa che più mi sconvolse fu la foto allegata all’articolo che ritraeva i due che si scambiavano un bacio.
Come come come (?)
Strabuzzai gli occhi e guardai meglio, ma era proprio così: si stavano baciando.
Nel tragitto per tornare a casa analizzai la foto in ogni singolo dettaglio.
Devo dire che sembrava proprio che fosse stata lei ad avvicinarsi, dato lo sguardo piuttosto sorpreso di lui e c’è anche da aggiungere che lui non la toccava, anzi teneva le mani appoggiate alle gambe.
Ragionai un attimo e formulai la mia ipotesi: probabilmente lei aveva baciato lui dato che da quello che so gli sbava dietro e lui l’avrà sicuramente allontanata.
I paparazzi avranno ovviamente ingigantito la cosa per fare pubblicità, come al solito del resto.
Arrivata di fronte alla casa di Harry trovai un gruppo di ragazzine, probabilmente fans.
Non appena mi videro avvicinarmi alla casa mi corsero in contro.
Mi aspettavo che mi attaccassero o che mi sbraitassero contro, invece no.
“Ehi tu sei Beki giusto?” cominciò la rossa.
“Si” risposi confusa.
“Come l’hai presa?” chiese la mora.
“Cosa?”.
“E si insomma… Harry con Lottie” continuò quella bionda.
Scoppiai a ridere.
“Ahahah, ma voi avete creduto alla storia dei paparazzi?” sorrisi.
Le ragazze si guardarono tra loro confuse e poi mi fecero uno sguardo tipo ‘checazzodici’.
“Si beh insomma, le cose sono andate così: ieri sera Lottie era al luna park e dato che era da molto che non vedeva Harry gli ha chiesto se gli andava di vederla così la portava a casa e lui ha accettato volentieri… essendo il migliore amico di Lou ormai è come se fosse la sua sorellina” feci una pausa.
“Quando si stavano salutando lei lo ha baciato perché penso abbia una cotta per lui… ma subito dopo lui si è staccato… tutto qui” cercai di giustificarlo.
Le ragazze parvero entusiaste della mia versione dei fatti.
“Oh meno male! Abbiamo visto come faceva Harry quando parlava di voi ed eravamo così felici che finalmente avesse una storia seria… tu ci piaci molto! Rendilo felice”.
“Lo farò”.
Ci salutammo e rientrai in casa, trovai Niall e Liam in cucina che osservavano dentro il frigo.
“Ehi trovato qualcosa di interessante?” chiesi scherzando.
“Ehii, non sapevo fossi uscita” disse Liam avvicinandosi e lasciandomi un bacio sulla guancia.
“Ho preso la colazione per tutti” dissi raggiante.
Niall mi strappò il sacchetto dalle mani, mentre Liam mi prese il giornale.
Strabuzzò gli occhi non appena vide l’articolo in prima pagina e poi alzò lo sguardo su di me.
“Tutto bene?”.
“Certo Lii, non è nulla di grave, i paparazzi ingigantiscono tutto”.
Sorrise comprensivo.
“Ragazziii vi va di svegliare gli altri suonando una canzoneeeeeeee?” chiesi.
Il biondo e il moro annuirono entusiasti dell’idea.
Partimmo proprio dalla stanza di Lou dove dormiva beatamente anche Harry.
Niall iniziò a suonare degli accordi e Liam prese a cantare.
“It’s time to get up in the morning…. We’ve got Mc Donald’s breakfast for you….”.
Io continuai urlando e saltando sul letto.
“IT’S TIME TO GET UPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPP”.
La scena fu divertentissima con Louis che ormai sveglio aveva preso a saltare insieme a me per svegliare Hazza che invece cercava invano di ricoprirsi e cacciarci.
Quando anche Harry ormai non aveva scampo, gli altri decisero di cambiare stanza.
“Noi andiamo da Zayn e dalle altre” mi sussurrò Liam all’orecchio per poi farmi l’occhiolino e uscire.
“Grazie” mimai con le labbra.
Io e Harry rimanemmo da soli così decisi di tirare fuori il giornale dalla borse e gli porsi.
Lui mi guardò con sguardo interrogativo, ma non appena lesse la copertina ebbe la stessa reazione che ebbe Liam pochi minuti prima.
Alzò lo sguardo per incontrare il mio.
“Non è come sembra”.
Feci un lungo sospiro scuotendo la testa, gli sorrisi.
“Lo so scemo”.
Harry mi guardò sorpreso.
“Ha avuto abbastanza tempo per osservare la foto, e si vede benissimo che tu non eri per niente coinvolto… cosa che porta a pensare che sia stata lei a fare tutto…”.
“Beh, è andata proprio così, e subito dopo si è scusata dicendo che sa che quel bacio non significa nulla….”.
“Che ci sta succedendo? Perché non facciamo altro che litigare?” chiesi stanca.
“Troppo amore a volte da alla testa, no?” chiese accarezzandomi dolcemente la guancia.
Feci io il primo passo accorciando le distanze tra noi e posizionando le mie labbra sulle sue.
Fu un bacio dolce, tenero e pieno di sentimento.
“Mi sei mancato riccio, non allontanarti più da me”.
“Oh pure tu!” disse abbracciandomi fortissimo.
“Ahhh… e stai lontana da Liam, tu sei mia!”.
“Ahahaha… ma dai amore, sai benissimo che siamo solo amici… però prometto che d’ora in poi cercherò di prendermi più cura di te”.
Mi sorrise tenero.
Awwww, mi sciolsi.
Gli raccontai delle fans e fu molto contento del fatto che io piacevo a loro e che avevano creduto alla mia storia.
“Che ne dici di scendere dagli altri, Harold?”.
Mi guardò di traverso e poi “Harold? Da quando ti servi del mio nome intero?”.
Nel frattempo aveva imprigionato le mie mani e mi aveva posizionato sotto di lui.
“Scusa, scusa, scusa” cercai di salvarmi dalla situazione, ma ormai era troppo tardi.
Harry prese a farmi il solletico e non cedette alle mie suppliche.
Per mia fortuna arrivò Louis che aveva bisogno di vestiti.
“Ehi Harry non è che-“ si interruppe notando la situazione.
“Oh ma ragazzi per favore! Le cose sconce fatele nel vostro letto!”.
Probabilmente dalla sua prospettiva vedeva solo Harry allungato sopra di me e non aveva notato che invece di fare cose sconce, il riccio mi stava uccidendo con il solletico.
Louis scosse la testa e fece retromarcia.
“No ti prego Louuuuuuuuuuuu torna quii”.
“Tesoro, so che ti piacciono le cose a tre, ma Harry non è proprio il mio tipo” disse prendendomi in giro e andanosene.
Scoppiai a ridere.
Harry rimase serio, ma che gli prendeva adesso?
“Che c’è?”.
“Io non sono il suo tipo, ma tu si” disse.
“Harry ma seriamente sei geloso anche di Louis?”.
Scoppiò a ridere.
“No scema, ti prendevo in giro per distrarti” esordì riprendendo a farmi il solletico.
 
Eravamo tutti in salotto a cazzeggiare quando finalmente qualcuno si decise a prendere in mano la situazione.
“Dai facciamo qualcosaaaaaaaaaaa” disse Liam.
“Tipo?” chiedemmo in coro io e Harry.
“Oh che cuccioli, adesso parlano anche in sincronia” ci scherzò Lou.
Gli feci la linguaccia.
“Dai facciamo i seri” disse Niall.
“Tu? Serio? Ma da quando?” chiese Zayn con la faccia fintamente sconvolta.
“Sono sempre serio io”.
Tutti scoppiammo a ridere e poi Jess ebbe il colpo di genio.
“E se ci facessimo una gita al lago?”.
Tutti fummo entusiasti della sua proposta e andammo a prepararci.
 

Ciao belleeeee**
Scusate l'attesa, ma non ho molta inventiva
ultimamente D:
Che ne pensate del capitoloo?
Vi prego di lasciarmi i vostri pareri :3
Ovviamente la scena del risveglio è presa da quel
video dei ragazzi in cui erano stati alla casa di Harry tipo in montagna
per comporre, avete presenteeeeeeee?
Cercate "one direction it's time to get up" su youtube e lo
trovate :)) Detto questo mi dileguo.
Ci rivediamo non appena ricevo 3 recensioni (?)
Vi aspetto ♥
Bacioni xx


Ecci l'outfit di Bekiii


I ragazzi nel video che vi dicevo :D


Il mio ammmmore ♥

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Capitolo 30
*** Gita al lago -prima parte- ***


Gita al lago -prima parte-


Dal capitolo precedente
//Tutti scoppiammo a ridere e poi Jess ebbe il colpo di genio.
“E se ci facessimo una gita al lago?”.
Tutti fummo entusiasti della sua proposta e andammo a prepararci.//

Decisi di mettere in uno zaino piuttosto grande qualche pantaloncino, qualche maglia, una felpa e un paio di pantaloni lunghi in caso avesse fatto fretto.
Stavo per chiudere ma poi decisi di portare anche un abitino e un costume da bagno.
Presi la mia trousse di trucchi e accessori per i capelli, il bagnoschiuma, la shampoo e fui pronta.
Andai all’entrata e notai che l’unico pronto, come sempre, era Liam con lo zaino in spalla che giocava al cellulare.
“Ehi Lii”.
“Ciao bimba” disse dolce sorridendomi e mettendo via il telefono.
“Sono la prima?”.
“Già” disse sconsolato.
“Evvai! Ahahah… come ci organizziamo nelle macchine?”.
In quel momento entrò Louis con la faccia da maniaco che muoveva la mani stile Mr. Burns dei Simpson.
“Veramente per questa volta avevo pensato di usare il pullman della band muaahahhaha”.
Io e Liam ci guardammo perplessi.
Louis si ricompose e tornò serio.
“Si insomma, almeno stiamo tutti insieme e nessuno deve guidare dato che abbiamo un autista”.
“A me sembra un’ottima idea” intervenne Jess che era appena apparsa dalle scale.
Indossava un abitino molto carino nero e un cappello dello stesso colore.
Poco dopo arrivò anche Harry che indossava i suoi soliti jeans neri, una camicia bianca aperta che lasciava intravedere i tatuaggi e un cappello beige.
WOW.
“Uh.. pensavo di essere l’ultimo” disse soddisfatto nel vedere che era invece tra i primi… più o meno.
Neanche il tempo di finire la frase che spuntarono anche gli altri quattro.
“Bene! Finalmente siamo pronti per partire… ma ora che ci penso … dove staremo?” chiesi.
“Oh dolcezza, ma per chi mi hai preso! Ho una casa che dà direttamente sul lago” rispose Louis facendomi l’occhiolino.
“Oh”.

Ci sistemammo sul pullman che era davvero carinissimo: quindici posti, minibar, televisione, casse.
“Questo è il più piccolo che abbiamo, lo usiamo per gli spostamenti brevi” mi spiegò Harry accarezzandomi la guancia.
“Oh, capito. Comunque signorino tu vuoi uccidermi!”.
“Che intendi?”.
“Intendo che sei dannatamente sexy vestito così”.
“Oww, grazie piccola”.
Prese a baciarmi con foga.
Il viaggio durò all’incirca un’oretta e io, essendo vicino al finestrino, ebbi la possibilità di ammirare quella meravigliosa casetta.

Harry mi risvegliò dalla mia contemplazione e mi fece segno di seguirlo, solo allora mi resi conto che eravamo rimasti gli unici a bordo.
“Wow, amore ma dove la tenevi nascosta? Qui ci faremo il viaggio di nozze” disse Jess.
“Piccola mia, per il viaggio di nozze ho in mente qualcosa di molto molto più suggestivo” le sorrise dolcemente.
Ma dai… non possono fare così, mi sciolsi.
“Dai entriamo che è ora di pranzo” intervenne Niall che come suo solito dava la precedenza al cibo.
Ci sistemammo nel seguente modo: Louis e Jess nella camera principale, Pho e Niall in una di quelle per gli ospiti, io e Harry nell’altra per gli ospiti e Maggie, Ali e Liam avrebbero dormito in salotto con dei sacchi a pelo che a quanto pare aveva Louis in un armadio.
“Dai per oggi cuciniamo noi, voi andate a rilassarvi in piscina” disse tenero Zayn.
Noi ragazze acconsentimmo un po’ titubanti e li lasciammo in cucina.
Ci mettemmo il costume e andammo a bordo piscina a prendere un po’ di sole.
“Allora ragazze, è da tanto che non parliamo un po’” disse Pho.
“Già, i ragazzi ci hanno tenute molto occupate” ridemmo.
“Daii… Pho.. dicci la verità com’è Niall a letto?” chiese maliziosa Maggie.
“Da urlo” disse Pho con un sorrisetto malizioso.
“Non voglio sapere i dettagli” disse fintamente schifata Jess.
“Dai Jay, lo sappiamo che anche tu e Boo Bear fate le cose sconce!” la imbeccai io.
“Ma no… lui è dolcissimo… anche a letto…” arrossì timidamente.
“E Harry invece? Tiene testa alla sua reputazione da uomo che ci sa fare?” chiese Ali mettendomi un po’ a disagio.
“Altroché”.
Ridemmo tutte insieme e poi decidemmo di farci un bel bagno.
Fummo interrotte da Louis che apparve dalla porta finestra.
“Belle gnocche è pronto da mangiare”.
Entrammo e ci sedemmo al tavolo che era già apparecchiato.
“Uhm.. che profumino che si mangia di buono?” chiese Pho.
Vidi Niall guardarla con adorazione.
“Abbiamo fatto il pollo arrosto con le patate” disse soddisfatto.

Un’ ora dopo
“Oh mio Dio! Ragazzi ma voi mi volete obesaaaa?” sospirò Maggie.
“Ma va obesa! Se soffio voli via” rispose io sbuffando.
“Diciamo che è stato un pranzo molto molto pesante, ma gustoso” disse Pho.
“Giochiamo a carteeeeeeeeeee?” chiese Liam fiducioso.
Niall, Pho, Maggie e Ali furono felici di accettare.
“Io passo, scusa Lii… ma mi sento un po’ stanca vado di sopra a riposare”.
Harry che aveva la mano attorno alla mia spalla fece un sorriso e mi seguì di sopra.
Louis e Jess fecero lo stesso.

“Piccola se volevi passare del tempo da sola con me, bastava dirlo.. non c’era bisogno di fingersi stanca” scherzò Hazza.
Lo guardai di traverso.
“Hai capito male Styles, io voglio solo farmi un pisolino”.
Mi sdraiai e gli diedi le spalle.
Neanche trenta secondi dopo sentii qualcuno cingermi la vita e baciarmi il collo.
In un attimo fui nel mondo dei sogni.

Cosa succede by Jess
Gli altri stavano tutti giocando a carte, avrei partecipato volentieri ma Lou mi prese per mano con la scusa di essere stanco e mi portò al piano di sopra.
Ci sdraiammo sul letto e chiacchierammo per un bel po’.
Ad un certo punto Louis diede fine alle chiacchiere.
“Piccola che ne dici se ci facciamo un bagno rilassante?”.
“Hmm…”.
“Daii, non devi vergognarti.. voglio lavare la tua pelle delicata e baciarne ogni singolo centimetro”.
Mi sentii avvampare e gli sorrisi un po’ impacciata.
Andammo nel bagno posto dentro la nostra camera, Louis fece scendere l’acqua mettendoci dentro del bagnoschiuma profumato e pian piano cominciò a baciarmi.
Nel frattempo io lo liberai dalla maglia e lui da vestitino; gli sfilai i pantaloncini e i boxer e lui fece lo stesso con il mio costume.
Entrammo nella vasca che era ormai colma di acqua e di schiuma.
-Meno male, così non sarò troppo imbarazzata- pensai.
Mi sedetti tra le sue gambe e mi godetti il momento di completo rilassamento dovuto anche ai leggeri baci che mi lasciava sul collo.
“Sei bellissima” mi sussurrò all’orecchio.
Mi vennero i brividi.
Mi girai lentamente e cominciai a baciarlo, dolcemente e appassionatamente.
Ci lavammo per bene e poi io decisi di ringraziarlo per tutto quello che faceva per me giocando con il suo “William”, baciandolo e facendolo arrivare all’apice.
Ci asciugammo e indossammo due grandi accappatoi.
“Tu non immagini quanto ti amo” disse abbracciandomi forte.
“Tu non sai quanto ti amo io” risposi mordicchiandogli il lobo.
Sentimmo bussare alla porta.
Io corsi di nuovo nel bagno e Louis andò ad aprire.

Cosa succede by Beki
Mi svegliai di soprassalto e guardai il cellulare: erano già la sei!
Avevamo finito di mangiare alle tre e avevo dormito per ben tre ore.
Vidi che Harry era già sveglio e mi stava fissando.
“Ben svegliata piccola”.
Lo baciai a fior di labbra.
“Grazie, raggiungiamo gli altri di sotto?”.
“Certo”.
Scendemmo e notammo che i ragazzi non stavano più giocando a carte ma ora giocavano a pallavolo in cortile.
“Ehi” li salutai uscendo.
“Cambio di programma?” chiese Hazza.
“Veramente eravamo un po’ sconvolti dai versi che sentivamo arrivare dal piano di sopra” disse un po’ imbarazzato Zayn.
“Che versi?” chiesi scioccata.
Liam mi guardò alzando un sopracciglio.
“Noi non abbiamo fatto nulla, abbiamo dormito” intervenne Harry.
“Visto! Te l’avevo detto che era Louis! Sganciate i soldi!” disse convinto Niall riferendosi agli altri due.
Fu allora che capii che probabilmente l’uomo carota e la mia migliore amica erano la fonte di quei versi.
Decisi così di andare a chiamarli, avevamo deciso di fare un giro nel centro del paese.
Bussai alla porta e..

Ciao bellezzeee**
Sono tornata con un nuovo capitolo :D
Spero apprezzerete e che stavolta vi facciate sentire
Non manca molto alla fine, forse due o tre capitoli ♥
Beh, hope you like it!
Sti due schifosi di Louis e Jess che fanno da protagonisti
alla scena hard, che ne pensate??:3
Aahhahahahahaha, daiiiii aspetto le recensioni.. non metto un limite
vi chiedo solo di cagarmi ♥
Alla prossima
Becks xx
L'outfit di Jess


L'outfit di Hazza

I miei culini ♥ ahahahahaha godetevi lo spettacolo


AHHHHHH e se vi va di passare nella mia pagina fb eccola: https://www.facebook.com/pages/-5-boys-carrots-a-big-dream-/1627202214085090

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Capitolo 31
*** Gita al lago -seconda parte- ***


Gita al lago -seconda parte-

Prima di tutto scusate per il terribile ritardo, ma ho un blocco e non so bene come andare avanti, lol.
Il prossimo sarà l'epilogo della storia e ho già in mente come farlo.
Spero di pubblicarlo entro domenica.
Grazie per la pazienza e buona lettura.


Cosa succede by Beki
Andai a bussare alla camera di Jess e Lou e ad aprirmi fu proprio quest’ultimo con addosso un accappatoio gigante.
“Ehilà! Se avete finito con le cose sconce noi ci stiamo preparando per andare in centro” dissi sorridendo.
“Oh, d’accordo, ci vestiamo e arriviamo”.
Scoppiai a ridere e me ne andai.
 
Ci ritrovammo poi tutti di sotto e andammo in centro.
Si erano già fatte le 7.30 dato che il centro era a mezz’ora di strada dalla casa e che per prepararci tutti ci avevamo impiegato un sacco.
Decidemmo così di fermarci a mangiare in un ristorante messicano.
“Liam vacci piano con quella salsa che poi non respiri più” dissi mettendo una mano sulla spalla del mio migliore amico.
“Forse hai ragione” rispose respirando a fatica.
“Non vedo l’ora di stare da solo con te stasera” mi sussurrò Harry all’orecchio facendomi sorridere.
Finimmo di cenare, una passeggiata veloce e poi tornammo a casa.
 
In camera
“Awwwwwwww! Finalmente soli amore mio” disse entusiasta il riccio.
“Siii, che bello! Voglio mangiarti tutto di baci”.
Harry sorrise e mi si avvicinò cingendomi la vita e baciandomi il collo.
Ok, ero in paradiso.
Toc toc.
Qualcuno bussò alla porta.
Andai ad aprire e mi trovai di fronte Zayn tutto tremolante e spaventato.
“Ehi che succede?” chiese preoccupata abbracciandolo leggermente.
“Io.. ho… paura… del buio…e  c’è anche il temporale… questa stanza è l’unica da cui entra la luce dato che ha il balcone.. giù in soggiorno c’era buio pesto e non riuscivo a stare calmo… sono salito e ho provato alla stanza di Lou e anche a quella di Niall, ma erano chiuse a chiave…” mi fece un faccino da cucciolo.
“Ehi.. tranquillo, ora chiedo a Harry se va bene, anche se so che accetterà, e poi ci sistemiamo, aspetta un attimo qui”.
Raggiunsi nuovamente Harry dentro la stanza, che era tutto bello pimpante e… senza maglietta(?)
“Chi era amore?”.
Ok, lui è pronto a una nottata di fuoco, tutto felice, e io devo rovinargli tutto.
“Ecco… era Zayn”.
“E che voleva?” chiese ancora sorridendo.
“Ecco… ha paura del buio, e del temporale… e questa stanza è l’unica che anche la notte rimane leggermente illuminata… ha provato ad andare da Lou e Niall, ma avevano la porta chiusa… quindi… non è che potrebbe dormire qui con no?” chiesi con gli occhi da gattino impaurito.
Vidi il suo sorriso spegnersi.
“E così non siamo gli unici idioti a non aver chiuso la porta a chiave” disse tirandosi una leggera sberla sulla fronte.
“Eddai, è solo per stanotte!” cercai di convincerlo.
“Beh… ti dovrai far perdonare con del gran sesso signorina!”.
“Caro Harry, il ninfomane, saprò farmi perdonare in modi che non puoi neanche immaginare” dissi facendo la faccia offesa.
“Amore, mi fai eccitare se dici così, dai fallo entrare” disse coprendosi e rimettendosi la maglia.
“Grazie” risposi correndogli addosso e stampandogli un bacio sulla guancia.
Feci entrare Zayn che un po’ imbarazzato salutò Harry.
“Ehm… dove mi metto?”.
“Io sto in mez-“ non finii la frase che Harry mi lanciò un cuscino in faccia.
“No cara, ci sto io in mezzo”.
Gelosone.
Ci stendemmo nell’ordine stabilito, eravamo un po’ stretti, ma alla fine ci addormentammo.
 
La mattina dopo
Sentii dei rumori forti provenire da vicino, così aprii leggermente gli occhi e in quel momento entrò Louis spalancando la porta.
“Ahaaaa! Colti in fragrante!” disse alzando le coperte.
“Ahhhh” urlò Zayn con un urlo da donna provocando stupore e tante, ma tante risate in Louis.
“Tu…ahhahahah… nel…ahahahah… letto… ahahah… con loro!”.
“Che ti ridi Louis! Se tu non avessi chiuso a chiave sarebbe venuto nel tuo letto” rispose acido il riccio.
“Si, ma a quanto pare io sono più furbo di te e stanotte mi sono goduto la mia fidanzata!” scoppiò di nuovo a ridere.
“Abbiamo sentito” sentenziò Niall che passava in quel momento di fronte alla nostra camera.
“Beh, non si può essere silenziosi in certi casi, no?” chiese retorico facendo l’occhiolino a Harry.
“Che schifo! Louis esci di qui!” gli urlò Zayn.
Ci preparammo per la colazione e scendemmo al piano inferiore.
“Apprezziamo che ci diate dentro, ma se volevate un week end di sesso sfrenato bastava dirlo… noi stavamo a casa” disse ridendo Harry riferendosi a Lou e Jess.
Quest’ultima arrossì bruscamente, mentre l’altro scosse la testa sorridendo.
“Senti riccio, non è che se sei andato di nuovo in bianco te la devi prendere con noi”.
Le narici di Harry si dilatarono e strinsi i pugni.
Gli accarezzai dolcemente la gamba per tranquillizzarlo e sembrai riuscirci dato che rilassò i pugni e buttò fuori il fiato.
“Mi spiace dissentire caro il mio Louis, ma Harry non è andato in bianco” dissi orgogliosa (ovviamente mentendo spudoratamente).
“Oh mio Dio! Che schifo! C’ero anche io in quel letto” sbraitò Zayn disgustato.
“Non ho detto che è successo quando tu eri lì” lo guardai di traverso.
Feci un  occhiolino che solo Harry avrebbe visto e lui mi sorrise dolcemente.
“Uhm.. va be..” alla fine Louis si arrese.
 
“Ragazzi noi usciamo” dissi raggiante mano nella mano con il mio riccio.
Tutti ci salutarono e noi cominciammo la passeggiata lungo il lago.
“Sai Harry, io non ho mai amato nessuno quanto amo te” dissi con il capo chino a terra.
Il riccio si fermò e mi sollevò il mento in modo tale che io potessi incrociare il suo sguardo.
“Tu non puoi capire quanto io amo te…. Non mi era mai successo prima, tu sei e sarai sempre l’unica per me…”.
Ci baciammo, a lungo, teneramente, mordicchiandoci a vicenda e accarezzandoci.
“Ti va un bel bagno?” chiesi indicando il lago.
“Non ho il costume, e poi non fa un po’ freddo?” chiese stringendosi nella felpa.
“Dai fifone, non ne hai bisogno” dissi spogliandomi degli indumenti mentre correvo dentro il lago.
Quello che Harry non sapeva è che io avevo letto un cartello che diceva “Sorgenti calde –grotta a 50 mt-“.
Muahahahah, sono un genio del male.
L’acqua era caldissima e si stava da Dio.
“Dai entra”.
In un attimo mi ritrovai di nuovo tra le sue braccia.
“Ciao piccolo”.
“Ehilà” disse sorridendomi.
“Tu lo sapevi che era calda!” mi accusò.
Sorrisi maliziosa e lo trascinai dentro la grotta.
“Questo posto è fantastico” disse.
“Oh, ci puoi scommettere”.
Ci baciammo nuovamente, in modo diverso, sempre più coinvolti.
“Questa volta non andrai in bianco” sorrisi maliziosa prima di farmi travolgere nuovamente da Harry e abbandonarmi completamente a lui.
 
Ci rivestimmo.
“Allora, mi sono fatta perdonare?”.
“Decisamente” mi baciò la fronte.
Tornammo a casa tutti pimpanti.
“Oh eccovi ragazzi, noi stiamo facendo le valigie, c’è un allarme tormenta e dobbiamo tornare a casa oggi invece che domani” ci informò Liam.
“D’accordo”.
Facemmo le valigie e tornammo a casa.
 
Da quel giorno i ragazzi tornarono ad abitare nelle loro casa e io invece a casa con Harry.
Era ormai arrivato settembre e io avrei dovuto ritornare a casa per fare l’ultimo anno di scuola, anche se non volevo lasciare il mio ragazzo.
“Piccola, dai non preoccuparti, ce la caveremo! Io non me ne vado” disse asciugandomi con un dito la lacrima che mi stava rigando la guancia.
“Lo so, ma mi mancherai troppo… ecco..”.
“Anche tu”.
Ci abbracciammo fortissimo e poi io salii in aereo, sola, vuota e completamente apatica da tutto.
Harry avrebbe cominciato a breve il tour e io la scuola, ci saremmo tenuti in contatto, ma non sapevo quando l’avrei rivisto.

Hello girls! Che ne pensate di questo capitolo?
A me la parte di Zayn fa ridere un casino, lol.
Spero vi piaccia e preparatevi per il gran finale.
Io porto i pop corn.
Grazie a tutte quelle che seguono la storia,
sia a quelle che recensiscono (viamo♥) sia alle
lettrici silenziose, so che ci siete :)
Alla prossima, bacioni xx


La grotta


I ragazzi *-*

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Capitolo 32
*** Epilogo ***


Epilogo


Dal mio ritorno in Italia erano già passati tre mesi e mezzo e finalmente era l’ultimo giorno di scuola prima delle vacanze di natale.
Con Harry andava tutto a gonfie vele anche se litigavamo spesso per la distanza e per tutti i gossip che giravano su di lui.
Il tour gli stava andando benissimo e anche lui due giorni dopo di me avrebbe avuto le vacanze per stare un po’ con la famiglia e rilassarsi.
Stessa cosa successe a Jess e Lou con l’unica differenza che Jess, litigando con i suoi ovviamente, li aveva convinti a lasciarle saltare due giorni di scuola per raggiungere Lou e stare un po’ con lui.
Era ottobre, l’avrei fatto volentieri anche io, ma purtroppo in quel periodo mia nonna non stava bene e non me la sentivo di lasciare la mia famiglia da sola.
 
Sabato 20 dicembre 2014 ore 13.40
Era l’ultima ora dell’ultimo giorno di scuola, mi trovavo in classe in compagnia di Jess che mi aiutava a distrarmi dalla prof che non faceva altro che sbraitare contro un nostro compagno.
Era l’ora di italiano, una noia mortale.
Ci assegnò i compiti delle vacanze e poi finalmente suonò la campanella.
“Finalmente siamo liberee” urlai estasiata.
“Siii” urlò Jess cominciando a saltare come un’idiota insieme a me.
Ci raggiunsero anche Maggie, Pho e Ali.
“Allora ragazzee? Pronte per le vacanzeee?” chiese Ali.
“Ci puoi giurare, finalmente potrò smettere di contare i giorni” rispose Pho.
Scendemmo la scalinata che dava sul cortile della scuola e vidi davanti al cancello una massa di ragazza di fronte ad un auto.
Strizzai meglio gli occhi e la riconobbi all’istante: Range Rover nera.
Oh. Mio. Dio. Harry è qui!
Cominciai a correre nella direzione dell’auto non curante di ciò che le ragazze mi stavano dicendo.
Spinsi tutte le ragazze che facevano da ostacolo tra me e lui (come Bella quando passa in mezzo a tutta quella gente in “New Moon” ahahha lol) ed eccolo lì, bello come sempre.
In un salto fui tra le sue braccia e lui mi accolse stringendomi forte a sé, come se non aspettasse altro.
Tra alcuni lamenti delle ragazze che l’avevano circondato mi fiondai sulle sue labbra per dargli i vero e proprio “Bentornato”.
“Mi sei mancato riccio”.
“Anche tu riccia”.
Le fossette.
Finalmente potevo rivedere quelle splendide fossette, posso morire felice.
Salimmo in macchina e prima di partire abbassai il finestrino per salutare le mie amiche che a loro volta volevano salutare Harry.
“Ciao Hazza” disse Ali.
“Ciao bionda”.
Salutò anche e le altre e per ultima Jess.
“Dov’è?” chiese lei semplicemente un po’ malinconica tenendo lo sguardo basso.
E fu in quel momento che qualcuno dal sedile posteriore saltò fuori dicendo “Bu!” e facendomi cagare addosso ahahahaha.
“Louis ti ammazzo” lo rimproverai poco prima che lui aprisse la porta e prese in braccio Jess facendola girare su se stessa per un tempo indefinito.
“Amore mio!!!!!!!!!” urlò riempiendola di baci.
“Vabeh, noi andiamo amore?” chiesi a Harry troppo impaziente di stare sola con lui.
“Certo piccola, ma Louis come fa?”.
“Ho la macchina, ci penso io andate tranquilli” disse Maggie facendoci l’occhiolino.
Ricambiammo e andammo a casa mia, casualmente vuota poiché i miei erano al lavoro e mio fratello era da poco andato a convivere con la sua ragazza.
Chiacchierammo a lungo pranzando insieme.
“E come mai non mi hai detto che saresti tornato oggi?”.
“Come facevo a farti la sorpresa se no?”.
“Giusto”.
Gli sorrisi caldamente.
Mi morse il labbro.
“Sei mia sai” disse stringendo gli occhi a fessura.
“Certo che lo so” risi.
“No perché ho sentito quante volte hai chiamato Liam mentre eravamo in tour e quasi parlavi più con lui che con il tuo ragazzo”.
“Ma dai amore, lo sai, è il mio migliore amico. Ma lui non mi eccita mica come te” sorrisi maliziosamente.
Mi avvicinai a lui e mi misi a cavalcioni su di lui.
“Lui non ha dei ricci così dannatamente sexy da far venir voglia di affondarci il naso dentro” dissi toccandogli i capelli.
“Lui non ha delle fossette così dannatamente tenere da far venir voglia di baciarle all’infinito” dissi baciandone prima una o poi l’altra.
“Lui non ha degli occhi così verdi da ricordare due smeraldi e soprattutto da far venire voglia di perdercisi dentro” lo guardai intensamente.
“E poi lui non ha quell’Edward che hai tu li sotto!” ammiccai.
Scoppiammo entrambi a ridere, ok, avevo rotto il momento di tenerezza, ma con lui era così: si rideva, si stava seri, si era dolci, ci si scontrava, tutto finiva con un bacio e poi un altro e poi un letto.
“Ti amo Harry Styles, non lasciarmi mai”.
“Non ho intenzione di farlo”.
 
Sabato 20 dicembre 2016 ore 19.58
Erano già due anni che io e Harry stavamo insieme.
Ci eravamo lasciati un paio di volte a causa di incomprensioni e sofferenze, ma alla fine ci cercavamo sempre.
Lui ha finito con i tour e adesso vive stabilmente in Italia con me in un loft all’ultimo piano di un albergo.
Io non volevo, volevo piuttosto comprare una casetta e fare a metà del prezzo, ma Harry alla fine mi ha convinto ad accettare la convivenza in quel posto che alla fine era diventato la mia casa.
Il gruppo continuava a fare musica, ma l’ultimo tour che avevano fatto era stato quello del 2015, dopo di che avevano organizzato una serie di eventi per cercare di accontentare comunque le fans, ma almeno avevamo potuto convivere e conoscerci sempre meglio.
Quella sera eravamo nel ristorante dell’albergo a cenare.
Per l’occasione mi aveva detto di vestirmi elegantemente perché era una serata importante.
Decisi di mettere questo

Quando arrivò il dessert, insieme ad esso arrivò anche una scatolina.
Ebbene si aveva deciso di chiedermi di sposarlo.
“Si” esclamai entusiasta per poi cingere le mie braccia intorno al suo collo e baciarlo appassionatamente.
 
Non vedevo l’ora di dare la notizia alle ragazze e ai ragazzi così il giorno dopo riunii tutti per un “pranzo domenicale”.
“Che si festeggia di bello?” chiese Niall addentando un pezzo di pizza fatta in casa.
Io e Harry ci scambiammo uno sguardo.
“Ecco…” stavo iniziando quando Lou mi interruppe.
“Signore e signori Jess diventerà la signora Tomlinson!” esordì entusiasta.
Aspetta, cosa?!
Io e Harry rimanemmo sbigottiti da tale annuncio dato che noi dovevamo fare lo stesso.
Tutti si congratularono con i due, me compresa.
“Dovrei dire una cosa anche io…”.
“Dicci bimba” mi incoraggiò Liam beccandosi l’ennesima occhiataccia da parte di Hazza.
“Anche io e Harry ci sposeremo!”.
Partì un applauso generale e brindammo tutti insieme alla felicità e alla nostra futura vita coniugale.
 
Sabato 6 giugno 2017
Era arrivato il gran giorno.
Nonostante io e Jess avessimo litigato a lungo sulla data del matrimonio dato che entrambe volevamo sposarci a giugno e la chiesa che volevamo poteva ospitare un solo matrimonio in quel mese, alla fine avevamo deciso di sposarci lo stesso giorno e condividere la nostra felicità con tutti.
Io indossai questo

Jess questo

Harry (il signore gli stava dicendo “Harry, Harry, corri la sposa ti sta aspettando! ♥.♥)

Louis

Ali

Zayn

Pho

Niall

Maggie

Liam

Inoltre c’erano i nostri genitori e tutti i nostri parenti.
Fu il giorno più bello della mia vita.
Un anno dopo però vi fu un giorno ancora più bello: la nascita della piccola Aurora.

(Che carrrrina ha i capelli della madre :’) ♥)
E così in un’estate ero riuscita a cambiare radicalmente la mia vita incontrando l’amore.
Ho nostalgia di quei momenti, ma Harry è un padre, ma soprattutto un marito fantastico.
E come si dice “tutto è bene quel che finisce bene”.
 
“You know I'll be
Your life, your voice, your reason to be
My love, my heart is breathing for this
Moment, in time I'll find the words to say
Before you leave me today”
 
E così è finita anche questa avventura,
la citazione finale è perfetta ad identificare il sentimento che c’è tra Beki e Harry,
“Moments” è la prima canzone che mi ha colpito, insieme a “More than this” e mi sembrava giusto metterla.

A parte il lago immenso che c'è sulla mia scrivania in questo momento,
lasciatemi una recensione per dirmi che ne pensate della storia...
del finale, dei personaggi... vi aspettavate altro? Preferivate altro?
Questo che è l'ultimo capitolo recensitelo per dirmi un parere generale ♥
TA TA TA
Momento dei ringrazimenti!
Un grazie speciale va a:
Simonetta_Horan
Lunatica95
ValeLoka00
che mi hanno sempre recensita e sono persone fantastiche ♥
Passate dalle loro FF che sono fjieaojfcieoajfewoi *-*
Un grazie va anche:
alle 9 che l'hanno messa nei preferiti
alle 5 che l'hanno messa nelle ricordate
e alle 18 che l'hanno messa nelle seguite.
Siete il meglio giuro! ♥
E nulla... spero di avervi fatto amare, ridere, piangere, vivere con
i miei personaggi almeno la metà di quanto ho fatto io :')
Probabilmente scriverò un'altra storia in futuro, in tal caso
se me lo lasciate detto vi contatterò personalmente.
Un bacione a tutte! ♥ *-*
Ciao ciao....*ilacrimoni*

 

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