About You

di Adell Hawkins
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Gli studenti della TIHG ***
Capitolo 2: *** Un fascicolo e un guaio ***
Capitolo 3: *** Passione comune ***
Capitolo 4: *** Muy macho ***
Capitolo 5: *** Schiava di un errore ***
Capitolo 6: *** Tradimento ***
Capitolo 7: *** Chi sarà Giulietta? ***
Capitolo 8: *** Su il sipario! ***
Capitolo 9: *** FINALE - Together, until the end ***



Capitolo 1
*** Gli studenti della TIHG ***


Gli studenti della TIHG
 
 
(POV LIZBETH)
 
È buffo camminare per i corridoi della TIHG. Personalmente lo trovo un ottimo passatempo.
Mi capita spesso di fissare la gente troppo a lungo, quella poi mi guarda strano e se ne va incocciato.
Perché mi interesso di tutti? Sono la “pettegola” personale e informatrice dell’ape regina della scuola. Per non scordare la mia pagina “Pettegolezzi” sul social About You. L’ape regina (per l’esattezza, le 2 api regine) mi hanno incaricato di crearla a loro nome e di caricarci tutto quello che vengo a sapere di curioso o… tremendamente imbarazzante. Tutto questo in forma anonima. Essere all’ombra dei popolari è una delle cose migliori della vita…
 
Uh! Guardate chi sta arrivando…
 
NOME: Courtney Barlow
ETà: 17 anni
INTERESSI: Politica e attualità
Attuale e storica fidanzata di Trent Smith
 
Quella ragazza è proprio una spina nel fianco…
Piena di sé, spocchiosa, determinata a vincere e comandare, anche se ultimamente non si è fatta sentire in giro… Merito mio!
Alle ultime elezioni scolastiche ha dato forfait per malattia. Io sono riuscita a intrufolarmi nel suo telefono (lo so, non si fa…) e ho scoperto che si è ritirata perché aveva involontariamente dato la vittoria a Cody Anderson, facendo casini alla mensa… Chi non assiste alla propria sconfitta per vergogna è una mezza cartuccia, e About You lo sa!
Lei odia i social, ma l’attualità non ti fa avere “Mi Piace”!
 
Oh… aspettate! Arriva un altro!
 
NOME: Trent Smith
ETà: 17 anni
INTERESSI: Musica e Courtney
Vice-presidente del Drama Club
 
Quel ragazzo ha una voce angelica… mezze ragazze della scuola gli vanno dietro. Il suo unico problema con About You è quando l’ho sgamato durante il ballo di Primavera. Stava pensando a qualcosa e ha sbagliato il testo della canzone e mezzi accordi…
Bah, per lui non si parla abbastanza di musica sui social. È palloso come la sua fidanzatina…
 
Bene bene, chi abbiamo qui?
 
NOME: Gwendoline Sanders (per tutti Gwen)
ETà: 16 anni (tra qualche settimana 17)
INTERESSI: Cose dark e arte
 
Diciamo che lei è una delle più prese di mira…
È diventata una star da quando è stata beccata nello spogliatoio dei maschi, palesemente inciampata nel borsone di Lightning Davis. Per il resto, le sue cose da gotica e Michelangelo sono un flop per l’umanità.
 
Ah, eccone un’altra…
 
NOME: Sky Maskwak
ETà: 17 anni
INTERESSI: Sport e cultura Cree
 
I suoi noiosissimi post sullo sport non interessano al pubblico…
Momento imbarazzante: dopo aver perso una gara si è chiusa nello spogliatoio ed ha singhiozzato mezz’ora abbracciando il suo “dolce” orsetto di pezza Kit… quella foto ha ricevuto più di 150 “mi piace”!
 
Ma adesso il meglio…
 
NOME: Heather Wilson
ETà: 17 anni
INTERESSI: avere stile, regnare a scuola, far soffrire le nullità
 
NOME: Dakota Milton
ETà: 16 anni (tra poco 17)
INTERESSI: avere stile, regnare a scuola, sfruttare i nerd
 
Ecco le “protettrici”. Entrare nelle loro grazie è difficile, ma quando ci riesci hai un posto assicurato nella società. È però facile uscirne. Basta un piccolo passo falso… e sei fuori dalla vita sociale. Il tuo profilo su About You finisce nel dimenticatoio, vieni infamato a vita e sei costretto a trasferirti in un altro Stato. Voilà!
 
Ah, ho dimenticato una cosa…
 
NOME: Lizbeth (Liz) Martin
ETà: 17 anni
INTERESSI: gossip e scuola
 
Questa sono io. Capelli lunghi castani chiari, occhi verdi. Non troppo alta, ma pur sempre nella media…
Nessuno sa che sono io l’informatrice di Heather e Dakota.
 
Heather mi fa una P con le dita della mano sinistra: è il nostro storico segnale.
Ci ritroviamo io, lei e Dakota nell’ultimo bagno in fondo al corridoio.
–Hey, hai sentito del nuovo arrivato?– mi chiede l’ape n. 1
–Certo! Non sarei a vostro servizio se non sapessi tutto…– ribatto io
–Beh…– continua –Abbiamo un lavoretto per te…–
 

 
Angolo di Ancilla (Luscinia-00-Ancilla)
 
Ciaooo! Ben trovati!
Prima di tutto mi presento: sono Ancilla del duo (la componente dolce e sognatrice).
Sono entusiasta di essere scesa in campo!
Dopo il modesto successo di “Obscure Mirrors” della mia socia Luscinia, ho trovato un’idea anche io!
Spero di non aver fatto un totale disastro (recensite, please)!
Bacissimi!

 

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Capitolo 2
*** Un fascicolo e un guaio ***


Un fascicolo e un guaio
 
 
 
(NARRATORE ESTERNO)
–Abbiamo un lavoretto per te– disse di nuovo Dakota.
Lizbeth si morse un labbro: aveva mentito per la prima volta.
A dir la verità aveva sentito delle voci su questo studente, ma ne sapeva solo il cognome: Bagley.
–Comunque– continuò Heather –un nuovo studente è una nuova vittima, e sai benissimo qual'è il tuo lavoro...–
–Avvicino il ragazzo e gli estirpo segreti.– confermò Liz
–Molto bene, sai che ci fidiamo di te!– detto questo, le "regine" se ne andarono.
La castana si mise le mani tra i capelli: non sapeva assolutamente niente del novizio...
Avrebbe potuto chiedere in giro, ma anche gli altri studenti ne avrebbero saputo poco o nulla.
Comunque, per lei é troppo pericoloso chiedere. Heather e Dakota avrebbero sicuramente scoperto e sarebbe iniziato l'inferno.
Ci pensò su un attimo. Ne era sicura: la presidenza era il luogo più sicuro da dove iniziare le ricerche.
Le 8.30, la campanella.
Liz corse all'armadietto, si appuntò un paio di cose, prese velocemente i suoi libri e scivolò in classe.
 
~~~
 
Camminava tranquillamente lungo il corridoio della scuola.
Ultimamente lo stress era sempre più intenso.
Aveva le mani in tasca, respirava piano e faceva pochi passi alla volta. Ripensava ai bei tempi in cui aveva una reputazione, prima che quelle due maledette vipere la rovinassero con quella pagina di pettegolezzi.
Com’era possibile? Infangare la reputazione di…
–Hey, ma…­– qualcosa attirò la sua attenzione, un foglietto caduto a terra.
 
8.00) Ritrovo sgabuzzino con HD
15.30) Partita di basket- Ufficio preside libero ~ Fascicolo Bagley (?)
 
Ah, HD! … Heather e Dakota. I loro nomi uniti formano quella sigla (loro dicono perché sono bellezza ad alta definizione).
Ma chi avrebbe potuto scrivere certe cose? Di sicuro il loro informatore.
Si alzò da terra e sbattè contro lo sportello di un armadietto.
–Ouch! Deve essere caduto da qui…– pensò.
Prese il primo quaderno che gli capitò tra le mani –Bene bene… Sei finita in un bel guaio!–
 
~~~
 
Alcune note di chitarra si sollevarono nell’aria.
A quell’ora il teatro era il luogo più tranquillo della Terra.
Trent stava scrivendo la musica per lo spettacolo di fine anno: Otello.
Il compito era più difficile di quanto sembrasse…
Le parole di Shakespeare lo ispiravano sempre, ma Otello… era qualcosa di impossibile!
–Ehilà!– una voce cristallina lo svegliò dai suoi pensieri.
Si girò e la vide.
–Courtney! Che ci fai qui? Se la “spia” ti scopre, lo verranno a sapere persino i marziani che non sei stata alla lezione di algebra!–
–Lo so, però oggi non ne avevo particolare voglia… Come va con la musica?– chiese l’ispanica cambiando discorso.
–Malissimo… Otello mi sta ponendo una vera sfida!–
Rimasero in silenzio un paio di secondi, poi un rumore che veniva dal magazzino li fece sobbalzare.
–Vado a vedere che succede– disse Trent alzandosi.
–Vengo con te!–
Corsero nel magazzino. Sotto un mare di scatoloni e di legno compensato per le scenografie, sbucava una mano pallida che tastava il terreno, cercando qualcosa con cui liberarsi.
–Gwen!– il moro la tirò fuori da quel casino immondo.
–Gwen, che ci fai qui?– chiese Courtney, cercando di far sembrare la sua voce naturale.
–Courtney, chi fa parte del Drama Club deve occuparsi di visionare e mettere qualche idea per musica e scenografie…– disse la dark spolverandosi i vestiti, dopo che ebbe notato il tono di voce della castana –Ho provato a vedere quali materiali avessimo, e tutta questa roba mi è finita addosso…–
Courtney trovava particolarmente fastidioso che Gwen fosse brava in arte. Aveva il compito di supervisionare e realizzare scenografie, e questo la rendeva una specie di vice-presidente.
La cosa più insopportabile era che, mentre lei non aveva nessun potere, la darkettona ne aveva… e non solo! Poteva saltare alcune lezioni e stare vicino al SUO Trent! Gwen aveva la possibilità di diventare un’odiosa ruba-fidanzati…
Facendo finta di sorridere, se ne andò, trascinandosi dietro Trent, e chiudendo la porta in faccia alla dark.
 
~~~
 
Le 15.30. Tutta la scuola si era diretta in palestra, per assistere alla gara di basket dei TIL, i Toronto International Lions.
Lizbeth si mise il cellulare in tasca e si diresse al piano superiore. Il preside teneva molto alla sua squadra, e sicuramente avrebbe lasciato il suo ufficio incustodito.
Entrò. Forse era stato troppo facile, e il karma era sempre stato troppo buono con lei, ma non se ne preoccupò.
Si diresse all’armadio metallico che conteneva i fascicoli degli studenti.
1° cassetto. Lo aprì.
Dopo aver visionato per un bel po’ di tempo, non trovò nessuna traccia della sua ancora di salvezza.
Uscì velocemente dall’ufficio e corse via guardandosi le spalle.
Andò a sbattere contro qualcuno, facendogli cadere una cartella di fogli.
–Signor Preside! Stavo andando…– cercò di giustificare Liz.
–Preside… non ho mai interpretato quel ruolo…– rispose una giovanile voce maschile.
Liz alzò la testa: davanti a lei si presentò un ragazzo alto, con gli occhi verdi e i capelli castani chiari tirati un po’ in sù con del gel.
–Ah, scusami…– disse Liz raccogliendo i fogli caduti e consegnandoli al suo interlocutore.
–Sono un nuovo studente, stavo andando a consegnare il mio fascicolo al direttore–
–Nuovo?– chiese Lizbeth, cercando di nascondere l’evidente rossore in viso, pensando a ciò che doveva fare.
–Già… Grazie per avermi raccolto il fascicolo.– le prese la mano
Se con indegna mano profano questa santa reliquia, è un peccato gentile– la avvicinò alla sua bocca –Le mie labbra come due pellegrini, sono pronte a riparare l’offesa con un dolce bacio.– detto questo, il ragazzo le baciò la mano.
Liz cercava di nascondere la faccia paonazza con i capelli.
–Shakespeare, vero?– gli chiese
–Vero. Romeo e Giulietta, sai, amo il teatro.– disse lui –Potrei sapere il vostro nome, dolce dama?– continuò lui
Lizbeth stava per sciogliersi –Lizbeth Martin, ma tutti mi chiamano Liz– gli rispose.
–Cara Liz, rimpiangerò il fatto che devo andare…– continuò lui con linguaggio shakespeariano, poi tornò in sé –Ci vediamo!– disse varcando l’ufficio del preside.
La ragazza si accorse che l’attore aveva perso un foglio dal fascicolo. C’erano le scuole e gli stage che aveva frequentato.
Prese di rimando il cellulare, stava per scrivere a Heather, ma si bloccò.
Vide il ragazzo uscire dalla presidenza e farle l’occhiolino. Lizbeth lo fermò –Scusa, non mi hai detto come ti chiami…–
–Vero. Sono Topher Bagley, a suo servizio…– fece un inchino e se ne andò.
Mentre Liz si dirigeva in palestra, si guardò nella fotocamera interna del suo telefono. Era rossa, completamente rossa.
 

Angolo di Ancilla (Luscinia_00_Ancilla)
 
Eccomi qui, sono tornataaa!
Ho dato tutta me stessa per fare questo capitolo!
Ah, ringrazio:
golosona_girl AxH (ottimi consigli)
Ci sentiamo al cap. 3!
Ciauuuu <3
 

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Capitolo 3
*** Passione comune ***


Passione comune
 
 
(POV Liz)  ore 2.30
Mi state veramente chiedendo di dormire?!
Sono le 2 passate, secondo gli standard avrei già dovuto essere nel mondo dei sogni…
Invece adesso ho la testa affollata di pensieri!
Sto ripensando a quello che è successo oggi (ieri, è passata la mezzanotte) con quel Bagley… no, dai, chiamiamolo Topher.
Avrei dovuto dare a Heather e Dakota il foglio con le scuole frequentate dal nuovo studente, invece mi sono fatta bloccare dai sentimenti. Mi sono vista passare davanti agli occhi tutti i momenti di gente schernita dai miei pettegolezzi, poi lui è uscito e mi ha fatto l’occhiolino!
Come posso iniziare subito a metterlo in ridicolo?
Aaaah, adesso mi sento una persona schifosa, e la cosa peggiore è che sono amica di tutti e tutti si fidano di me!
Resterò chiusa in casa per il resto dei miei giorni facendo finta di avere la peste…
 
~~~
 
(POV Topher)
La mensa… che luogo caotico!
Non riesco a trovare un angolo di posto libero, almeno nei tavoli vicini all’uscita.
Devo fare slalom di sedie e borse per evitare di ritrovarmi sdraiato a terra e con la faccia nella sbobba che mi hanno dato.
Oh, un tavolo libero! C’è solo una persona seduta e credo sia…
–Lizbeth!– la chiamo.
Lei si risveglia dai suoi pensieri, mi saluta e mi fa cenno di avvicinarmi.
–Hey! Tutta sola?– le chiedo mettendomi a sedere
–No… Sei arrivato tu, e comunque stavo aspettando un paio di amici.–
La vedo stropicciarsi gli occhi e sbadigliare.
–Liz, stai bene? Sembri un po’ stanca…– le dico mettendo la mia mano sopra la sua. Lei la ritrae.
Uh, devo smetterla di prenderla per mano, alla fine penserà che sono ossessionato!
–Uhm..? Ah, sì… Non ho dormito molto stanotte– mi dice lei, abbassando un po’ la testa.
Due ragazzi si avvicinano al nostro tavolo. Stanno discutento.
–Ciao Liz!– un ragazzo moro la saluta
–Ciao Gwen. Ciao Trent.– sbadiglia –Lui è Topher Bagley. Viene da…–
–Ottawa– continuo io.
Lizbeth si è addormentata con la testa appoggiata sul tavolo.
–Ah, Ottawa! Bella città!– dice Gwen, la ragazza dark –Comunque, Trent, ti stavo dicendo che il prof è completamente schizzato! I-insomma, non ha diritto di urlarmi in faccia che non so niente su come è fatto il corpo umano! E lui sa alla perfezione come siamo fatti?!– si lamenta la dark.
–Siamo fatti della stessa sostanza di cui sono fatti i sogni– sospiro io sovrappensiero, mentre guardo ciò che ho nel piatto.
–Scusa?– mi chiede Trent
–I-io…–
–Hey Trent! Ma questo è Shakespeare, Romeo e Giulietta!– esclama Gwen
–S-sì, a lui piace il t-teatro– biascica Lizbeth nel suo specie di coma.
–Wow, è fantastico! Dovresti vedere il nostro teatro, e potresti anche entrare nel team!– dice entusiasta il moro
–Team?– chiedo confuso
–Sì, io e Gwen siamo i vice-presidenti del Drama Club scolastico!– esclama Trent.
–No, solo tu lo sei– una ragazza castana si avvicina al nostro tavolo
–Ciao, tu sei…– chiedo io, venendo interrotto
–Courtney Barlow. Sono la fidanzata di Trent– dice, mandando occhiatine a Gwen.
–Beeene– dice Gwen alzandosi –Topher, ti va di vedere il teatro? Magari troviamo un vecchio materasso per Lizbeth– finisce la frase indicando la bella addormentata… La RAGAZZA addormentata, ecco…
–Lizbeth, andiamo!– dico strattonandola
–Mamma, non c’è scuola oggi…– dice lei, mezza addormentata.
–Io non sono la mamma, e oggi c’è scuola!– le avvolgo le spalle con un braccio per non farla cadere.
–A dopo Courtney– dice Gwen con finto entusiasmo.
–Vado anch’io– dice Trent alla castana.
Tutti e quattro usciamo dalla mensa.
 
~~~
 
(NARRATORE ESTERNO)
I quattro ragazzi entrano nell’enorme teatro della scuola. Topher è entusiasta. Gwen e Trent parlottano con una ragazza bionda.
La ragazza gli si avvicina
–Ciao! Tu devi essere Topher… io sono Lindsay Moore, la presidentessa del Drama Club.– si stringono la mano.
–In questo periodo stiamo lavorando allo spettacolo di fine anno: Otello.– dice Trent, facendo sdraiare Liz su un materasso, usato per qualche scenografia.
–Interessante… Perché Otello?– chiede Topher curioso
–Sai, abbiamo fatto sempre begli spettacoli, di molte varietà… ma quest’anno abbiamo deciso di fare qualcosa di classico– dice Gwen sedendosi a bordo palco.
–Ma forse potremo fare una piccola, ehm… modifica.– dice Lindsay, marcando la parola “modifica”.
–Tipo?– chiedono i tre in coro
–Siccome i lavori per Otello non sono ancora cominciati, possiamo fare un cambiamento… Facciamo “Romeo e Giulietta”!– esclama Lindsay entusiasta.
–Forte! Andiamo a dirlo al preside!– dice la dark
Lei, la Presidentessa e Trent escono di corsa.
Topher si avvicina al materasso su cui dorme Lizbeth.
 
“Le mie labbra come due pellegrini, sono pronte a riparare l’offesa con un dolce bacio”
 
Ah! Quella scena!
Ogni volta che gli veniva in mente si sentiva un perfetto idiota!
Un baciamano?! Che cretino! Si erano conosciuti da 5 minuti e lui le bacia la mano!
Topher si tira una manata in fronte, rosso di vergogna.
Si siede sul materasso. Sul cellulare di Liz appare una notifica di “About You”.
About You? Mai sentito nominare!
Si alzò e andò a vedere gli oggetti di scenografia.
Lizbeth aprì gli occhi di colpo.
–T-topher…– disse lei barcollando un po’. Si alzò in piedi.
–Che stai facendo?– bisbigliò lei stiracchiandosi.
–Guardo le vostre scenografie… Veramente belle.–
–Già…– disse lei
Topher, mentre frugava tra i materiali trovò dei vecchi copioni.
–Toh, e questi? “Pocahontas”.–
A sentire quel nome, Liz sobbalzò.
–Dove li hai presi?– chiese la ragazza, guardandolo.
–Li ho trovati in uno scatolone– rispose Topher. Le sorrise.
–Ti piace il teatro?–
–A me? Perché me lo chiedi?–
–Non so…–
Lizbeth abbassò lo sguardo –Vedi… In effetti io adoro il teatro e i musical– strinse le spalle –Conosco questo teatro e il palcoscenico come le mie tasche, ma non ho mai avuto esperienze dirette–
–E soprattutto ti dispiace il fatto di non aver potuto partecipare a “Pocahontas”–
La ragazza lo guardò.
–Mi sarebbe piaciuto, soprattutto perché avrei potuto anche cantare…–
–Allora…
Non volevo offenderti! Quando dico “gente non-civilizzata” io intendo…
Lizbeth la riconobbe: era una battuta dello spettacolo!
Stette al gioco.
Tu intendi quelli non come te.–
Inspirò profondamente.
 
Tu pensi che io sia una selvaggia
mentre tu hai girato il mondo e questo io lo so..
Ma dimmi allor perchè, se selvaggia chiami me
ci sono tante cose che non sai, tu non sai…

 
–Ah, te la sei imparata!– rise Topher
–Se vuoi posso ridirti tutto il copione…– sorrise lei
–Sei…– cominciò lui
Liz gli premette l’indice sulle labbra per zittirlo. Lo prese per mano e lo trascinò al centro del palco.
 
Tu credi che ogni cosa ti appartenga
La Terra e ogni paese dove vai.
Ma sappi invece che ogni cosa al mondo
E' come te ha uno spirito e ha un perché.
Tu credi che sia giusto in questo mondo
Pensare e comportarsi come te
Ma solo se difenderai la vita
Scoprirai le tante cose che non sai–


Lizbeth si fermò di colpo.
Topher le mise una mano sulla spalla.
–Non voglio continuare– bisbigliò lei –Non è il mio ruolo–
–Solo perché non ti sei mai vista al di fuori di una studentessa. Non hai mai provato a pensare che potresti essere qualcos’altro. Per questo credi che non sia il tuo ruolo.–
Liz sorrise. Andò dietro le quinte e con una grossa carrucola tirò giù la scenografia di un paesaggio notturno, usato in quello spettacolo.
Corse al centro del palco.
 
Hai sentito il lupo che ulula alla luna blu
Che sai tu della lince che ne sai
Sai cantare come cantan le montagne
Pitturare con il vento i suoi color
Riscoprendo un po' d'amore nel tuo cuor–

 
Topher la abbracciò, lei lo prese per mano e saltarono giù dal palco
 
–Dai corri insieme a me nella foresta
Fai entrare un po' di sole dentro te
Vedrai che non c'è bene più prezioso
E così la ricchezza scoprirai –

 
Corsero un po’ tra le poltrone del teatro, poi tornarono sul palco.
 
–Il fiume e i lampi sono miei fratelli
E gli animali sono amici miei
Insieme nel segreto della vita
In un cerchio che per sempre esisterà…–

 
Si presero per mano.
 
–Chi sa la vita che cos'è
Se la fermerai neanche tu saprai
E non sentirai quel lupo e il suo pregare mai
Almeno fino a che non lo vorrai
Non distinguere il colore della pelle
E una vita in ogni cosa scoprirai–

 
Liz toccò il pavimento e si rialzò lentamente.
 
–E la Terra sembrerà 
Solo terra finchè tu con il vento
Non dipingerai l'amor. –

 
Si guardarono negli occhi.
–Grazie. Ora devo andare.– disse Lizbeth con un filo di voce.
Prese la borsa e corse via.
–Ciao!– lui la salutò da lontano
Si girò per andarsene e andò a sbattere contro qualcuno.
–Buenos dias, amigo!– lo salutò lo sconosciuto.

 
Angolo di Ancilla  /  Ringraziamenti e Obscure Mirrors
 
Ciao…
Chiedo scusa per la lunga attesa, perdonatemi!
Prima di tutto: Grazie a…
 
golosona_girl_axh
Malisthebest
little_baby_killer
 
per essere le mie appassionate lettrici!
Ringrazio i “lettori silenziosi” per aver totalizzato 170 visite!!!
Ma passiamo alle note dolenti.
Per chi di voi segue “Obscure Mirrors” devo dare una notizia.
Luscinia, dopo una delle sue maratone alla PS3, ha avuto dei fortissimi mal di testa. Quindi ha deciso di prendersi una pausa dalle cose elettroniche.
Nel caso l’uscita del capitolo 4 dovesse ritardare di altri giorni, lo scriverò e pubblicherò io (niente insulti!)
Saluti a tutti voi!
<3



 



 



 
 



 



 




 
 

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Capitolo 4
*** Muy macho ***


Muy macho
 
 
(POV Alejandro)
 
–Buenos dias, amigo!–
Il ragazzo caccia un urlo.
–Perdonami se ti ho spaventato…– mi faccio gentile.
–Scuse accettate, ma la prossima volta non spuntarmi alle spalle, ok?– dice portandosi una mano al petto.
–Beh, certo… Io sono Alejandro Burromuerto–
–Piacere, io sono Topher Bagley– si presenta anche lui.
Lo squadro bene.
–Ah, sì… ho sentito in giro che ti piace il teatro e che in meno di un giorno sei già riuscito a far cambiare idea a Lindsay Moore. Notevole la tua conoscenza di Shakespeare.–
–Beh… Grazie!– mi dice lui confuso.
Scende dal palco e corre verso l’uscita.
Evidentemente è uno poco esperto in chiacchiere, o semplicemente non abituato a parlare con gli sconosciuti… anche se con Lizbeth Martin non ha esitato a dedicarle qualche verso di Romeo & Giulietta…
 
~~~
 
(NARRATORE ESTERNO) Una settimana dopo…
 
–“Romeo & Giulietta; Iscrizioni per audizioni: Romeo - Giulietta – comparse”–
–Cosa?– Liz si avvicinò alla bacheca.
Trent, Gwen e Lindsay stavano attaccando dei fogli al sughero.
–Credimi, il tuo amico ci ha fatto avere una bellissima idea!– La bionda era tutta eccitata.
–Liz, perché non chiedi a Topher di iscriversi per il ruolo di Romeo?–
–Scusa Trent, ma non credo sia il caso…– cercò di spiegare frettolosamente.
Prima che il moro potesse chiedere spiegazioni, arrivarono Courtney, Leshawna e Bridgette.
–Ciao Liz! che succede qui?– chiese allegramente la surfista.
–La nostra amica ci deve dare una spiegazione– rispose Gwen, alludendo alla ragazza precedentemente citata.
–Non vuole dirci perché il suo amico attore non può iscriversi per il ruolo di Romeo…– disse Lindsay un po’ dispiaciuta.
–Chi? Quel ragazzo di nome Topher?– Leshawna rise –Ragazzi, ve lo spieghiamo noi il perché!–
La ragazzona cinse le spalle a Lizbeth.
–Sappiamo tutti chi sono state le protagoniste degli ultimi musical e spettacoli del nostro corso…–
–Heather e Dakota!– precisò Courtney
–Quuuindi sappiamo che una delle due sarà protagonista di questo spettacolo– continuò Leshawna –E se il caro Topher è così bravo come si dice, potrebbe diventare Romeo–
–Dove vuoi andare a parare?– chiese Gwen confusa.
–Ma non capite? Romeo & Giulietta è una tragedia ROMANTICA, i protagonisti dovranno almeno scambiarsi un bacio… e la cara Liz è gelosa del suo nuovo amico!–
Ci fu una risata generale.
Lizbeth era evidentemente rossa.
–Ma dai! Se Heather e Dakota ti preoccupano, puoi iscriverti per il ruolo di Giulietta!– disse Trent rivolto a Lizbeth
–Trent, non mi hai mai vista recitare…– cercò di difendersi
–E si dovrà cantare– disse Lindsay –Abbiamo aggiunto questo!–
–Bene… e tantomeno cantare! Come fai a dire che sono la ragazza adatta?– brontolò Liz
–Topher dice che sei brava in entrambe le cose.– Un sorrisino di malizia comparve sul viso di Trent. I due ragazzi erano diventati amici, e l’attore aveva raccontato al musicista cosa era successo nel teatro.
–Scusate, è permesso?– un ragazzo dalla pelle ambrata si mise in mezzo al gruppo.
–Hey, Alejandro! Ti iscrivi allo spettacolo?–
–Sì!– Il ragazzo scrisse il nome ad ampie lettere sul foglio per i candidati di Romeo.
–Hey ragazze! “Al il fico” si è scritto allo spettacolo– urlò una ragazzina eccitata.
Dopo qualche secondo intorno al latino si radunò un mucchio di gente che gli scattava foto e che postava su About You.
–Bel colpo!– una voce gli arrivò da dietro.
Topher era arrivato da poco.
–Amigo! Perché non ti iscrivi?– Alejandro mise la penna in mano al ragazzo. Liz rimase immobile a guardare la scena.
Dopo che Topher ebbe finito, porse la penna a Lizbeth –Ci iscriviamo insieme?–
Liz si girò a guardare i ragazzi del Drama Club, poi Leshawna, infine Topher. Pensò a come avrebbero potuto reagire Heather e Dakota.
–Si vive una volta sola!– prese la penna dalle mani del ragazzo e scrisse il suo nome sul foglio di Giulietta.
–Grande!– Topher abbracciò Liz, alzandola leggermente da terra.
La gente intorno aveva filmato o fatto una foto della scena, ed era fissa su About You.
–Complimenti ragazzi! Ora si inizierà a parlare di voi su About You!– disse Alejandro.
–Scusate, qualcuno mi spiega cos’è About You?– chiese Topher confuso
–è un social network creato per i 2000 studenti della TIHG– disse Lizbeth
–Ma non è una bella cosa…– si intromise Alejandro –Utile sì, ma c’è una spia che racconta i segreti di tutti, mettendoli in ridicolo… è al servizio di Heather e Dakota… e guarda caso oggi ha agito di nuovo!–
Lizbeth lo guardò confusa: sapeva (con vergogna) di essere lei la spia, ma ultimamente non aveva fatto nulla.
Aprì About You
Cameron Wilkins ha portato il pannolino fino a 11 anni
Insieme gli arrivo un messaggio in chat di Heather:
Non ti sei fatta viva, quindi abbiamo fatto da noi! Non abbiamo ancora notizie di Bagley… Allora??!”
–Ah, gente così andrebbe abolita dalla Terra– disse Topher con rabbia.
–Guardati da gente come lui… o lei– Alejandro sparì velocemente attraverso il corridoio.
Prima che Liz potesse dire qualcosa, Leshawna, Gwen, Bridgette, Courtney e Lindsay.
–La mia foto di te e Topher ha avuto 36 Mi Piace! Siete lo scoop del momento!– disse eccitata Courtney
–Dicci come sta andando!– disse Gwen
–No.– disse Liz divincolandosi dalla presa delle amiche.
–Hey ragazze! Si è candidata per Giulietta e dovrà cantare… potrebbe dircelo con una canzone! Hai quella giusta?– disse Lindsay entusiasta.
Lizbeth sorrise. Sì, aveva quella giusta…
 
 
“Se esiste un premio per gli ingenui,
io l'ho già vinto da tempo.
Ma nessun uomo vale tanto,
di delusioni ne ho avute troppe.”

 
Le sue amiche la guardarono felici.
Sapevano cosa risponderle…
 
“Cosa credi amica, non si può far finta quando
tutto parla chiaro ma noi ti leggiamo dentro
e anche se lo neghi, sai si vede bene quanto immenso sia…”
 
“Non so perché non lo ammetterò mai.
 
“Ti vada o no, l'ami e dillo, oh oh.”
 
–Non glie lo dirò mai!– rispose Liz –… Perché non è vero!– si affrettò ad aggiungere, diventando paonazza.
–Sì, come no…– dissero in coro le amiche
Liz, stanca di loro e delle loro supposizioni ASSURDE (forse…), prese lo zaino e corse via.
 
~~~
 
Lizbeth si stava tranquillamente avviando in classe, quando qualcuno la prese per un bracco e la trascinò nello sgabuzzino.
–Ma che cavolo… Alejandro! Che cosa stai cercando di fare?!– si lamentò la ragazza.
–Datti una calmata!– disse lui tenendola ferma –Ho scoperto chi sei!–
La ragazza si fermò allibita.
–Senti, non credere di farmi pena! So che sei la “spia”, e se non la finirai subito di scrivere su quella stupida pagina di pettegolezzi, lo verrà a sapere tutta la scuola e… Topher.– disse l’argentino con un ghigno.
–Oggi ha detto che odia il responsabile di tutto ciò, e credimi, non c’è niente di peggio di un cuore infranto…–
–Ma…– provò a dire Liz, con le lacrime agli occhi. Tradire Topher era l’ultima cosa che volesse.
–Heather e Dakota non potranno difenderti, perché vedranno questi!–
Alejandro mostrò alla ragazza il video del primo incontro tra lei e l’attore e la loro “performance” a teatro.
–So riconoscere l’amore a prima vista… e non sarà piacevole far sapere a HD che invece di spiare la tua vittima, te ne stai innamorando…–
Lizbeth fissò Alejandro! Si sentiva peggio di quanto non lo fosse prima.
Da questa situazione ne sarebbe uscita solo con un miracolo…
 
 
Angolo di Ancilla / Saluti e Disney
 
Hola! Come avrete capito dalla storia e dal titolo, questo capitolo gira intorno a Alejandro.
¿E ora che succederà a Lizbeth?
Si può ben dire che L'AMORE è NELL'ARIA STASERA, Alejandro sembra dica “SARò RE” e Lizbeth, dopo le minacce e il ricatto del latino non potrà più dire “CE LA POSSO FARE”.
 
No… non sto delirando!
Le cose scritte in maiuscolo sono titoli di canzoni Disney
L’amore è nell’aria stasera (Il re leone)
Sarò re (Il re leone)
Ce la posso fare (Hercules)
 
La canzone che cantano le ragazze a metà capitolo è Ti vada o no di Hercules.
Nel corso della ff (che dovrebbe avere 10 capitoli, forse…) troverete:
Ce la posso fare (Hercules)
Riflesso (Mulan)
Between two Worlds* (Pocahontas 2)
 
*Di questa canzone non trovo il testo in italiano, se volete aiutarmi…
 
Sono fissata? Sì, sono fissata!
 
Ringrazio MALISTHEBEST per aver recensito il capitolo 3 e ringrazio GOLOSONA_GIRL_AxH per gli auguri di compleanno! Yeeee!
Non farò la vacanza che aveva detto Luscinia (siamo nel vivo della storia, non ci possiamo fermare!)
 
SALUTI E BUONA VITA!

 




 
 
 
 



 

 

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Capitolo 5
*** Schiava di un errore ***


SPECIALE dedica

 
Schiava di un errore
 
 
(POV Lizbeth) Il giorno dopo…
 
Capita nella vita di avere alcune incertezze, è normale… ma non quando arrivi a questo punto!
Alejandro è un vero… non trovo neanche le parole per dirlo!
Ho due scelte:
  1. Rimanere “fedele” ai miei amici e ad Alejandro e farmi trucidare da Heather e Dakota
  2. Continuare a fare pettegolezzi e perdere la fiducia di tutti, specialmente quella di Topher
Odio tutto il MONDO!
In questo momento odio anche Topher… semplicemente per il fatto che mi ha mandato un messaggio:
“Ciao bellissima! Studiamo il copione insieme?? <3”
In un altro momento mi sarei sciolta solo a leggerlo, ma adesso non è il momento per abbandonarsi ai sentimenti… come posso pensare al teatro in un momento simile?!
Bisogna prendere in mano la situazione!
Sì, ma come?...
 
~~~
 
(NARRATORE ESTERNO)
 
Il cielo si era fatto nero.
Courtney non ci pensò due volte a entrare nell’Istituto.
“Sono giorni come questi che tutto va storto” pensò la perfettina, presa poi da un attacco di allegria.
–In fondo cosa può succedere di sbagliato?– si disse chiudendo l’armadietto.
Ancor prima di poter fare un passo, si ritrovò una persona davanti.
–A scuola presto stamattina, eh principessa?– disse un punk dalla cresta verde.
–Duncan!– esclamò la castana alla vista del ragazzo
–Ti sono mancato?– chiese il punk avvicinandosi
–Tantissimo, soprattutto le nostre ripetizioni malriuscite di algebra– disse Courtney sarcasticamente.
–Già…– disse Duncan un po’ imbarazzato –Ti andrebbe di prendere un caffè insieme oggi pomeriggio?–
–Caffè? E da quando bevi cose così raffinate?– chiese Courtney ridendo.
Duncan la guardò storto, poi riprese a parlare –Dai! Niente di impegnativo, solo un caffè… Poi non hai neanche la scusa che siamo a fine semestre e che devi studiare…– disse il punk, quasi pregandola
–Ok, va bene!– esclamò –Però solo un caffè!–
–Alla grande! Ci si vede in giro!– esclamò Duncan. Le accarezzò una guancia e sparì nel corridoio.
Courtney sorrise ed entrò in classe.
–Hai visto? Hai visto?!– disse Trent da dietro l’angolo
–Ho visto… Mi faresti un favore se ti togliessi di dosso… sei letteralmente sopra di me!– disse Gwen, mentre il ragazzo si sporgeva ancora di più per intercettare Duncan.
–Devo parlare con quel… coso!– esclamò il moro preso dall’ira.
–Non risolverai niente! Comunque Courtney è “Irrimediabilmente Devota a Te”!– esclamò la dark, virgolettando la frase con le dita
–Ma è arrossita! Gli dava ripetizioni! Si vedono e prendere un caffè!– esclamò Trent, trascinando Gwen dentro al teatro.
–Trent! Trent… Nonostante il punkettaro non abbia una reputazione delle migliori, è buono… di certo non le farà male!–
–Questo lo so!... Non hai mai pensato che…–
–Sì…–
–Loro due potrebbero piacersi?– disse infine il chitarrista
 
~~~
 
(POV Heather)
 
–Quella stronzetta ce la paga!– Sento esclamare Dakota.
Per quanto possa dire di essere incazzata, io sono l’ira funesta fatta a persona.
–Così ci ripaga? Va contro al suo contratto!– continua a dire.
–Svegliati idiota! Non ha nessun contratto… poi riserva la rabbia per quando la troviamo!– ringhio –Si parla del diavolo…–
Lizbeth è entrata nello sgabuzzino del bidello.
–Ora ci divertiamo…– dico io, sorridendo malignamente.
Dakota si lascia scappare una delle sue risatine sadiche.
 
 
~~~
 
(NARRATORE ESTERNO)
 
Lizbeth si chiuse velocemente la porta alle spalle.
Si sedette in un angolo. Frugò a lungo nello zaino e ci trovo un fascicolo.
Il copione!
“For my Juliet, perché i tuoi desideri si avverino… T<3”
Doveva averglielo messo lui quella mattina…
 
“Ciao bellissima! Studiamo il copione insieme?? <3”
“For my Juliet, perché i tuoi desideri si avverino… T<3”
 
Stinse il copione al petto e si fece scappare una lacrima.
–Topher…– disse lei sospirando.
 
SBAM!!
 
Qualcuno era entrato, sbattendo violentemente la porta.
Nel buio riuscì a mettere a fuoco gli arrivati, con suo grande spavento.
Prima che potesse dire qualcosa, Heather la prese per il colletto della maglia –A che gioco stai giocando? Eh, Martin?!!–
–Cosa intendi…?– bisbigliò Liz con un filo di voce
–Ho sempre odiato quel Cascamuerto…–
–Alejandro.– precisò Dakota, venendo subito fulminata.
–…Ma per un’ignota ragione mi avvicina e mi fa vedere questi!–
Le mostrò una cartella chiamata “Tradimento”. A suo interno c’erano alcuni files
  1. Il video del primo incontro tra Lizbeth e Topher
  2. Le foto di Lizbeth che straccia un foglio del fascicolo di Topher
  3. La loro performance a teatro
  4. La foto di un post di Courtney: Lizbeth e Topher che si abbracciano dopo l’iscrizione alla recita:  “Amore e teatro: cosa fa di loro una grande coppia”
 
 
–Dacci una buona ragione per cui noi non dovremmo riempirti di calci seduta stante!– urlò Heather.
L’asiatica si calmò un attimo –Ti abbiamo ingaggiato per un lavoro preciso, e se ci vieni a dire che è tutta una messinscena per avvicinare Bagley, giuro che ti strozzo e ti do fuoco!!!– disse perdendo nuovamente la calma. Fece cadere Lizbeth a terra.
–O-ok, m-mi avevate p-promesso la v-vostra protezione, ma nella s-scuola ci sono p-più vittime dei pettegolezzi che gente che ne r-rimane fuori!– disse la castana, cercando di respirare.
–No cara: noi prendiamo di mira quelli che tu ci hai segnalato, saranno circa un centinaio, e aggiungendo gli amici compassionevoli, sono 200.
Il 10% sono sfigati, il rimanente 90% gode della vostra stupidità…– disse Dakota, ghignando.
–Bene…– continuò Heather –Ti diamo tempo fino a domani per mettere un pettegolezzo di quelli veramente interessati, oppure dovrai trasferirti oltre oceano per evitarci. Chiaro?!!
Lizbeth fece sì con la testa, segno di rassegnazione.
Heather e Dakota fecero per uscire –Ah, un’ultima cosa…– disse la vipera mora –Devi postare anche un pettegolezzo su Bagley, nessuna eccezione!–
Detto questo, le due uscirono.
Una sola parola era rimasta in testa alla ragazza: Tradimento.
 
~~~
 
(POV Topher)
 
Che giornata meravigliosa!
Sto saltellando per i corridoi, a questo punto potrei camminare a mezz’aria!
Saluto tutti i ragazzi che incontro, passeggio per la scuola e alla fine arrivo al mio armadietto. Guardo lo schermo del mio telefono: Lizbeth non ha ancora risposto al mio messaggio… avrà da fare!
Ah, quella ragazza è il sole in un cielo di nuvole, è qualcosa di più di un’amica… è la mia Giulietta.
La vedo arrivare dalle scale e le corro incontro.
–Lizbeth!– esclamo abbracciandola. Noto qualcosa sul suo corpo…
–Liz, hai un livido sul braccio, uno sulla faccia… Che ti è successo?–
–Niente… un piccolo incidente, non devi preoccuparti… Sul serio!– dice lei, con un sorriso poco convincente.
Mi convinco di crederle, anche se sembra che debba mettersi a piangere da un momento all’altro…
–Bene… studiamo il copione?– le chiedo, cercando di cambiare discorso.
–Sì!– La vedo prendere il suo copione. Guarda velocemente la prima pagina e la mia dedica. Arrossisce delicatamente.
La prendo per mano e la porto nel teatro.
 
~~~
 
(NARRATORE ESTERNO)
 
Un’ora intensa di studio.
A parte alcune risatine a denti stretti e la prova di alcune parti, Lizbeth era sempre stata zitta, e con un’espressione affranta in volto.
–Liz…– Topher le prese nuovamente la mano –Dimmi cosa sta succedendo.– la guardò negli occhi.
–Ma chi vogliamo prendere in giro? Finiamo questa buffonata qui e non vediamoci più!– esclamò Lizbeth, saltando giù dal palco.
Il ragazzo si sentì la terra spaccarsi sotto i piedi.
–Perché?!– Topher la seguì.
–Ho paura. Io non voglio… ferirti– concluse la ragazza.
–Liz, tu non potrai mai ferirmi, e io non lo farei mai…–
–Come fai a sapere che non lo farò?– disse la ragazza avvicinandosi.
–Tu sei la persona più straordinaria che abbia mai conosciuto…– disse lui cingendole la vita.
Lizbeth lo guardò negli occhi: verdi, uguali ai suoi. Verdi, come la speranza.
Ripensò all’incarico di Heather e Dakota.
Scoppiò in lacrime.
Topher l’abbracciò –C’è del malvagio in ognuno di noi, purtroppo è vero… ma non devi lasciarti abbattere per ciò che gli altri ti dicono. Ognuno di noi può essere buono, e siamo noi a scegliere se esserlo… e tu lo sei.–
–Dire di essere buoni è facile… Ma esserlo lo è altrettanto?– disse Liz, asciugandosi una lacrima.
–Devi solo credere in te stessa…– Topher si avvicinò al palco –Quando ti ho conosciuta, ho conosciuto le tue insicurezze e ti ho aiutata, per questo sei arrivata qui– disse consegnandole il copione –Fai finta che la vita sia una recita: se non credi in te stessa non arriverai mai alla fine… Dipende tutto da te, non da me…–
Lizbeth lo abbracciò.
–Sei speciale Topher…– gli bisbigliò con un fil di voce.
–No Lizbeth, tu lo sei…–
Come aveva detto Courtney su About You:
“Amore e teatro: cosa fa di loro una grande coppia”
Beh, la passione per il teatro ci sta, ma l’amore è ciò che li lega veramente.
Lui le accarezzò la guancia con la mano, poi (per dirla in maniera poetica) le sue labbra accarezzarono quelle della ragazza, scambiandosi un lungo e tenero bacio.
Per un attimo, Lizbeth si dimenticò il suo stramaledetto incarico, che oramai non avrebbe più compiuto.
Forse dovremmo lasciare loro un po’ di privacy, che dite?
 
*si chiude il sipario*
 
 
 
Angolo di Ancilla e Luscinia  /  Special 370 visite!!!
 

Stavolta il capitolo l’abbiamo scritto in due!
370 VISITEEEEE!!!! Assurdo…
A: All’inizio del capitolo c’è scritto SPECIALE “dedica”.
Siccome ho ricevuto così tante visite, voglio ringraziare le mie due abituali recensitrici!!
 
MALISTHEBEST
GOLOSONA_GIRL_AxH
 
Siccome queste due fantastiche ragazze recensiscono sempre la mia ff, ho voluto dedicare loro il capitolo più romantico (e 2° in classifica come più TRAGICO) e mi sono fatta aiutare dalla mia socia/compare/BFF/sorella.
 
L’amore è finalmente sbocciato, ma fin ora Heather, Dakota e Alejandro ci sono andati piano con la nostra Liz!
 
Puntiamo alle 400 visite!
RECENSITE IN TANTI (PLEASE!)
 
Ancilla & Luscinia
 
 
 

 



 



 

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Capitolo 6
*** Tradimento ***


Tradimento
 
 
(POV Liz) Il giorno dopo…
 
Un sospiro… un altro, un altro ancora.
Cosa sto facendo?
Avrei dovuto dire a Topher tutta la verità… forse avrebbe capito e mi avrebbe aiutata.
Invece mi sono ritrovata a baciarlo dopo avergli detto di non vederci più.
La scadenza del ricatto di Heather e Dakota era prevista per oggi, e io non ho un cavolo da scrivere.
Non è successo niente di rilevante e non mi permetterei mai di scrivere qualcosa su Topher, nonostante mi abbia raccontato tutto di lui e ne abbia di materiale per pettegolezzi.
Un messaggio.
“Martin, la scadenza è oggi. Non hai scritto niente, a quanto vedo… Vogliamo sapere qualcosa di Bagley. Segui Barlow.
Heather”
Barlow? Perché dovrei seguire Courtney?
Proprio in quel momento passa a tutta velocità accanto a me.
–Courtney!– la saluto io, sforzando un sorriso.
–Liz, non adesso…–
Se ne va via alla velocità della luce.
Decido di seguirla. Non perché me l’ha chiesto Heather… è solo curiosità personale…
 
~~~
 
(NARRATORE ESTERNO)
 
Trent camminava da più di mezz’ora avanti e indietro.
Gwen si teneva la testa tra le mani e continuava a guardarlo, nonostante le fosse venuto mal di mare.
–Trent, capisco la tua preoccupazione per Courtney… ma non sarebbe ora di darsi una calmata?– gli chiese la dark, sull’orlo di una crisi di nervi.
–Se davvero tenesse a me, mi avrebbe detto dell’appuntamento con Duncan!– ribattè il moro fermandosi.
–Ok, senti… magari non te l’ha detto perché tu le avresti detto di no, facendo finire la discussione in un probabile litigio…–
–Infatti le avrei detto NO! Comunque avrebbe dovuto almeno accennarmi la cosa, visto che su About You non hanno detto niente…– disse Trent sedendosi accanto a Gwen.
–A proposito di About You, hai notato che ultimamente “la spia” non si è fatta sentire? Cioè… non ha detto niente di Courtney e Duncan, né di Lizbeth e Topher.– gli fece notare la dark.
–Si sarà presa una pausa, presa dai sensi di colpa…–
–Sinceramente dubito che una persona del genere possa provare sentimenti o sensi di colpa… Uno potrebbe anche tentare il suicidio, continuerebbe lo stesso a fare pettegolezzi.– puntualizzò Gwen, ma ormai Trent non la stava più a sentire.
Lo abbracciò. Lui ricambiò la stretta.
–Allora sono felice di avere dei sentimenti. Posso capire quanto sia bella la vera amicizia…– bisbigliò il moro, ancora abbracciato alla dark.
Gwen si lasciò scappare una lacrima di gioia.
 
~~~
 
(NARRATORE ESTERNO)
 
Lizbeth seguì Courtney fin dentro gli spogliatoi della palestra, ricordandosi che Scienze Motorie era la loro prima lezione.
L’ispanica si nascose dietro gli ultimi armadietti.
Liz riuscì a vedere a malapena quello che stava facendo e si nascose nelle docce.
–Ricordati Liz: è solo curiosità personale…– si diceva tra sé e sé, mentre aspettava che Courtney le lasciasse campo libero.
Sicuramente Heather e Dakota avranno notato il fare misterioso della “signorina So-tutto-io”, ma agli occhi di tutti potrebbe sembrare la reazione di uno col mal di testa. Svelare il suo segreto sarebbe uno scoop grandioso.
–è ciò che vogliono quelle due vipere!– si disse Liz, più convinta di prima.
Courtney era una sua amica, l’avrebbe aiutata.
Uscì dalle docce. Scivolò su un po’ d’acqua e andò a sbattere contro un armadietto.
L’ispanica si allarmò e corse giù in palestra.
Liz uscì allo scoperto e fece per seguire l’amica.
Quando stava per mettere la mano sulla maniglia della porta, si accorse di qualcosa sul pavimento: era il cellulare di Courtney.
In passato l’aveva fatto per ferirla anonimamente, stavolta l’avrebbe fatto per scoprire come aiutarla.
Raccolse il cellulare e entrò sulla pagina AY di Courtney.
Aveva una chat aperta con… Duncan?
 
“Scusami per quello che è successo ieri sera, ci siamo spinti oltre.
Forse prendere un normale caffè è più pericoloso di quanto pensassi, ma ho capito una cosa. Ti amo.
Quando ti davo ripetizioni di algebra, avevo percepito qualcosa… ma ero troppo occupata a tenere Gwen lontana da Trent per rendermene veramente conto. Ieri con te è stato bellissimo.
Scusami”
 
“Perché ti scusi?
Anche io ti amo, Principessa”
 
–Courtney e Duncan si amano?– Era sbalordita.
–Perfetto!–
Lizbeth trasalì. Una voce arrivò alle sue spalle, ed era maledettamente familiare…
–Bene Martin– disse Dakota, mettendole una mano sulla spalla –A quanto pare ti sei resa utile…–
–Mi avete seguito?!–
–Certo, stupida!– le righiò contro Heather –Dopo tutto quello che è successo, sapevamo che avresti fatto tutto per curiosità e non per pettegolezzo…–
–E tu ce l’hai rivelato senza rendertene conto…– disse Dakota, soddisfatta –Sarà lo scoop del secolo! Non vedo l’ora di vedere la reazione di Trent!–
–Trent dovrebbe saperlo da Courtney del suo tradimento! Non pensate al male che fate?– urlò Liz in preda alla rabbia.
–No, non lo facciamo. D’altronde, non lo hai mai fatto neanche tu…– ribattè Heather. Gli occhi di Lizbeth si riempirono di lacrime.
–Ora…– continuò Dakota –Se vuoi fare una cosa completa, potresti dirci tutto ciò che sai di Bagley… o come lo chiameresti tu “Il mio amore, Topher”…–
–No…– bisbigliò la castana.
–Come hai detto, scusa?!– chiese Heather, avvicinandosi pericolosamente a lei –Tanto è inutile che ti rifiuti… tu dici a noi qualcosa sul suo conto, lo scriviamo, lui verrà schernito in maniera anonima e sarà comunque tuo, così potrete vivere la vostra inutile vita da innamorati.–
–Ma se ti rifiuti– si intromise Dakota –Lui verrà a sapere, sempre in maniera anonima, che tu sei “la spia” e che eri pronta a rivelarci tutto su di lui, da come lo hai avvicinato fingendo di amarlo a tutti i suoi segreti più intimi… Quindi avrai la coscienza sporca e non avrai neanche Topher per consolarti.–
Quelle due erano delle volpi.
–Ma io…– disse timidamente Liz.
–Aha?–
–Io lo amo veramente…– disse la castana, cercando di trattenere le lacrime.
–Senti stronzetta, non ce ne frega niente dei tuoi sentimenti, ok? Tu avevi un compito, ed è tutta colpa tua se adesso ti trovi in questo casino. Quindi se noi vogliamo mentire al tuo stupido amante dicendo che tu fingevi e basta, possiamo farlo!–
Due scelte.
L’amore o la coscienza pulita? Inutile pensarci: avrebbe avuto la coscienza sporca anche senza dire qualcosa su Topher…
Lizbeth inspirò profondamente.
–Lui…
 
~~~
 
(POV Liz) Un’ora dopo…
 
L’ho fatto. Ho reso possibile il pubblico umiliamento dei miei due migliori amici.
Cammino lentamente per i corridoi. Tengo stretto un libro al petto e la testa china su di esso.
Alzo la testa: vedo una ragazza che prende il telefono in mano. Ma non è una semplice ragazza, è una cheerleader. Una persona nella lista degli “Intoccabili”, ovvero una persona di cui non si può fare pettegolezzo, ma lei non ha scrupoli a urlare (letteralmente) quelli degli altri.
Io la fisso pietrificata.
–Liz, che succede?– Courtney mi si avvicina.
La allontano da me –Courtney, scappa!–
Troppo tardi.
Amy, la capo cheerleader, ha già preso parola.
–Hey! Courtney Barlow ha tradito Trent Smith con Duncan Nelson!–
Courtney prova a scappare, ma la folla l’ha circondata.
Io vengo respinta dal cerchio.
La vedo: è lì in mezzo e si guarda intorno, come una preda nella gabbia del cacciatore.
Amy continua –Sorridi Barlow! Sei su About You!–
Le scatta una foto.
Io raggiungo Sammy.
–Sammy! Di’ a tua sorella di smetterla!–
–Non posso, non mi ascolterebbe mai!– mi risponde lei.
Non posso sopportare quella vista: faccio a gomitate con un paio di persone e alla fine mi ritrovo all’interno del cerchio.
–Fatela finita!– urlo mettendomi davanti a Courtney, sull’orlo delle lacrime.
Tutti fanno silenzio, ma non a causa mia.
Un’altra persona entra nell’ “arena”: Trent.
Mi fa cenno di andarmene e subito vengo risucchiata dalla folla.
Trent comincia a urlare contro Court. Lei cerca di scusarsi, tra una lacrima e l’altra.
è TUTTA COLPA MIA.
Io ho creato questo.
Scappo via, addolorata dalla scena.
Scendo le scale. Sento ancora in lontananza le urla di Trent e i singhiozzi di Courtney.
Tolgo la mano dal corrimano e mi tappo le orecchie.
Metto male un piede e cado giù dalle scale.
Sono a terra e scoppio anche io in lacrime.
Suona la campanella. Non me ne frega, voglio stare da sola.
La ignoro e mi chiudo nello sgabuzzino delle scope.
 
~~~
 
(POV Topher)
 
Mi hanno menato per bene, pestato a sangue, per dirla tutta.
Ma adesso non ho tempo per pensare a quante ossa rotte posso avere.
Mi hanno detto che Liz è scomparsa da due ore circa, dalla fine del primo intervallo.
Lei mi aveva parlato di un posto, dove si nascondeva quando voleva stare sola, ed era quella la mia destinazione.
Apro la porta dello sgabuzzino del bidello e lei è lì, rannicchiata in un angolo a piangere a dirotto.
–Ultimamente piangi spesso– dico io mentre mi avvicino.
Lei apre gli occhi e si volta verso di me sforzando un sorriso, un’espressione che cambia appena mi guarda in volto.
–Topher!– diventa sempre più spaventata –Cosa ti è successo?–
–Qualcuno ha scritto su About You che ho frequentato un corso di portamento e che ho fatto danza classica. I giocatori di football si sono presi gioco di me e mi hanno picchiato, continuando a ripetermi che non sono un vero uomo. Ah, avresti dovuto sentire come ridevano mentre mi prendevano a cazzotti…–
Liz prende un cencio, lo bagna d’acqua e lo preme sulle ferite.
–Come hai fatto a uscirne vivo? I giocatori di football sono degli armadi…– mi chiede lei preoccupata.
–Carino definire le persone alte e muscolose degli “armadi”… Ah!–
–Scusa, dovrebbe frizzare un po’…– si scusa lei mentre mi tampona la fronte –Comunque tu sei un vero uomo… hai solo tendenze diverse: loro lo sport, tu l’arte.–
La bacio. Lei sorride timidamente.
–Dopo un lungo quarto d’ora, è arrivato Alejandro e mi ha… ehm… salvato.–
–Alejandro…– la sento bisbigliare.
–C’è qualcosa che non va?–
–Oh, no!–
Esce di corsa dallo sgabuzzino, mentre io aspetto che i giocatori di football si ritirino in allenamento… avrò modo di passare per i corridoi senza diventare un sacco da pugilato…
 
~~~
 
(POV Liz)
 
Alejandro! Come avevo fatto a dimenticarmi del suo ricatto?
Adesso è la fine!
Posso solo sperare che abbia pietà di me, magari riusciremo ad arrivare ad un accordo.
Lo trovo.
–Lizbeth…– Mi dice lui avvicinandosi –Io pensavo avessimo un patto…–
–No. Tu mi hai minacciata, io questo non lo chiamo un patto…–
–Vabbè, non solo non hai rispettato il patto, ma lo hai fatto nella maniera più disgustosa del mondo– continua lui, guardandomi male –Hai sparlato della persona che ami e hai permesso che lo picchiassero!–
–Ti giuro, non volevo. Heather e Dakota mi hanno minacciata e…–
–Non me ne frega. Tu hai fatto il danno, tu devi pagare…–
–Lizbeth!–
Topher è arrivato, tenendosi lo straccio sulla guancia per fermare il sangue.
–Topher, amico mio… hai mai pensato che mentre ti curavi, la causa delle tue ferite era più vicina di quanto pensassi?–
 
~~~
 
(NARRATORE ESTERNO)
 
Topher non capiva.
Lizbeth osservava la scena, il cuore le batteva a mille.
–Scusa Ale, non capisco…–
–è semplicissimo. La stessa che ti stava curando…– prese Lizbeth per il braccio –…è la stessa che ha raccontato del tuo corso di portamento e della danza classica.–
–Lizbeth?– Il nome della ragazza gli morì in gola.
–Aha– annuì Alejandro, sorridente.
–Lizbeth… tu sei la… spia?– Topher la guardò. Stavolta era lui quello con le lacrime agli occhi.
Lizbeth abbassò la testa. Lui capì quel gesto.
–No… NO!– urlò.
Lizbeth non riuscì a guardarlo negli occhi. Aveva ferito i suoi sentimenti.
–Perché l’hai fatto! Credevo fossimo amici!–
Quella volta fu costretta ad alzare lo sguardo.
–Tu sei… un mostro!–
La ragazza si sentì come se una freccia l’avesse trafitta.
–Topher, mi hanno costretta… poi sei arrivato tu, io ho cercato di difenderti… devi capirmi!– disse Liz, cercando di giustificarsi.
–No, io non voglio capirti! Ti odio! Come puoi essere una persona così orrenda?!–
Il ragazzo corse via.
Lizbeth finì in ginocchio. Contro la sua volontà riprese a piangere.
–Perché sono così debole? Perché?!–
Era arrabbiata con sé stessa.
Avrebbe dovuto essere come una madre che protegge il figlio dalle ostilità del mondo, invece è stata una matrigna che ha gettato il figliastro nelle fiamme dell’Inferno.
–Beh, dopotutto potrei anche non dire al resto della scuola che sei tu la “spia”… ma sì, sarò buono con una persona orribile come te… dopotutto che mi costa.–
Alejandro non era d’aiuto. Le aveva ricordato ciò che Topher le aveva detto un momento fa: sei una persona orrenda.
–Vedi di non farti prendere da un collasso!–
Detto questo il latino se ne andò.
Lizbeth rimase sola, come meritava di essere.
 
 
Angolo di Ancilla  /  Notizie e RANDOM
 
*Entra con un libro in mano*
 
Secondo questo libro chiamato “La Legge”, non potete infilzarmi con forconi e darmi fuoco con delle torce come una folla medievale arrabbiata.
 
Sono tornata dopo la mia lunga assenza e ho messo la zizzania tra i protagonisti!
E io che ci faccio qui?
E lui è Harlod. Un appaluso! *Applauso*
 
Dopo vi spiego perché è qui.
 
NOTIZIE
 
Per chi seguisse Obscure Mirrors (la ff della mia tanto sfaticata e impegnata sorella), devo dare unannuncio proprio su di lei.
VUOLE DARE FORFAIT.
Dice che la storia che sta scrivendo non la entusiasma, e la trama non ha più senso (Tradotto: Non si sente una scrittrice capace)
Lei comunque continuerà a recensire e scriverà One-Shots per eventuali ricorrenze, quali Natale, Pasqua e Trent-Day (il 9/9).
Pensavo anche di cambiare nome in “Ancilla_Official” ma non lo farò.
Resteremo sempre
LUSCINIA_00_ANCILLA

(ci chiamiamo 00 perché abbiamo la licenza di RECENSIRE)
 
Ehm…
 
RINGRAZIAMENTI
 
Ringrazio:
 
Laney Penn,
MartyArt03,
she_s_a_rebel,
_Apathy_
per aver messo la storia tra le SEGUITE
 
Claudia Carraro,
MartyArt03
Per aver messo la storia tra le PREFERITE
 
Malisthebest,
golosona_girl_axh,
Smely_and_Gwoww (Gwoww)
Per aver recensito il CAPITOLO 5
 
RANDOM
 
Harold è qui per un motivo…
Ma perché io?
Perché sei nella Top 10 dei miei personaggi preferiti!
Perché non chiami Gwen allora? È la prima della classifica!
Ma lei fa parte della storia, e non ha il tuo talento comico…
 
Ehm…
Dicevamo: Siccome manca poco alla fine della nostra avventura, felice da vivere insieme, volevo fare una cosa carina…
UN SONDAGGIO!
Harold, esponi!
 
Ok…
Ancilla ama gli OC…
Nella prossima long, volete che sia:
  1. Maschio
  2. Femmina
E che nome gli dareste?
 
Grazie Harold!
Dopo questo vi saluto dicendo che ho mandato un sonoro “Vaf******o” a mia sorella!
 
Ci si sente!
 
Ancilla che scintilla <3
 
 

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Capitolo 7
*** Chi sarà Giulietta? ***


Chi sarà Giulietta?
 
 
(POV Topher)
 
Sto correndo per gli infiniti corridoi della scuola.
Come mi sento?
Tradito. Sì, è la parola giusta…
Passo davanti alle aule deserte e sento qualcosa di caldo rigarmi la guancia.
Una lacrima.
Cosa? Sto piangendo per “quella”?!
Lei non si merita neanche le mie lacrime!
Sento un sentimento sovrastare la tristezza.
Mi fermo.
Il battito cardiaco accelera, il respiro diventa affannoso.
Caccio un urlo. Un urlo fortissimo.
Poco mi importa se il giorno dopo si sarebbero svolte le audizioni per Romeo e avrei avuto bisogno di molta voce, quell’urlo è stato liberatorio.
Ora so cosa provo.
RABBIA.
Ci sono cascato e sono stato un idiota.
Dev’essere un’attrice eccellente, se è riuscita a ingannarmi per tutto questo tempo. È riuscita a imitare benissimo la sincerità e a ferire i miei sentimenti.
Complimenti Lizbeth. Complimenti…
 
~~~
 
(POV Liz)
 
Non trovate ironico quanto sia bastarda la vita?
Ti fa credere che tutto vada bene e poi ZAC, ti frega…
Evidentemente il karma aveva voglia di divertirsi ancora un po’ con me, per poi farmi finire all’Inferno.
Forse sono io che mi illudo che questo stramaledetto KARMA esista…
La colpa è MIA.
Questo bordello l’ho creato IO.
Scommetto che neanche rifugiarmi in qualsiasi posto sperduto della Terra mi salverebbe dall’odio che adesso Topher prova nei miei confronti, e neanche da quello che proverà ben presto tutta la scuola…
Alejandro ha detto che l’avrebbe tenuto per sé, ma… Cavolo!
È Alejandro! Cosa ti aspetti da lui?
Forse è giunto il momento che mi assuma le mie responsabilità.
Devo scusarmi e liberarmi da un grande peso, e sicuramente starmene seduta in un angolo non farà la differenza.
Ora parliamo un po’ in terza persona.
Lizbeth, se credevi che avere un ragazzo che ti odia fosse stressante, forse non sai come ci si sente ad avere le Regine della scuola contro…
Finito?
Andiamo!
 
~~~
 
(NARRATORE ESTERNO) Il giorno dopo…
 
Oggi è il grande giorno!
Finalmente alla Toronto International High School si tengono i provini per lo spettacolo!

Veramente, questo non è un momento molto felice…
 
Teatro
 
Gwen e Trent stavano sistemando le ultime scenografie per le audizioni del pomeriggio.
La ragazza era un po’ emozionata. Dopo tanto duro lavoro, gli attori erano un po’ come una “colonna portante” dello spettacolo.
Quando ebbero finito, si ritrovarono faccia a faccia.
Lei sorrideva. Lui no.
Il sorriso di Gwen si trasformò in una smorfia.
–Scusami Gwen… Non devi intristirti perché non sono entusiasta quanto te…–
–Trent, tu sei entusiasta… è a causa del fatto di ieri che hai perso l’allegria.–
Era vero.
Eppure, sebbene non sembrasse, il ragazzo aveva un po’ d’orgoglio.
La quantità che basta per non fargli ammettere ciò che la sua migliore amica aveva detto…
Dopotutto, era normale che Trent fosse ancora triste, ogni uomo lo sarebbe stato nella sua situazione.
Prese lo zaino e abbandonò il teatro. Il fatto di voler sembrare uno tosto aveva superato ciò che conta veramente nell’amicizia: la sincerità.
Gwen si sedette a bordo-palco, mise i gomiti sulle ginocchia e le mani tra i capelli.
Loro due erano amici dai tempi dell’asilo e mai Trent si era comportato così con lei.
Si incamminò verso la classe di Informatica.
Mai i corridoi e la gente che li attraversava le erano sembrati così grigi.
–Lizbeth!– urlò la dark, intravedendo l’amica tra la folla.
La castana si limitò a guardarla e a fermarsi.
–Lizbeth, che hai fatto? Sei stata a un funerale?– disse Gwen, usando un tono più scherzoso che serio.
–No… Senti Gwen, devo dirti…–
–Spero che tu sia pronta per l’audizione! E a proposito di audizione, guarda un po’ chi arriva…–
Lizbeth alzò la testa. Davanti si trovò proprio…
–Ciao Topher!– lo salutò la dark.
Dopotutto sapeva che c’era, tra Lizbeth e Topher, un legame che andava sicuramente oltre all’amicizia.
Stava per lasciarli soli, quando…
Il ragazzo guardò Gwen con diffidenza, fece una specie di ringhio contro Liz e si allontanò, arrabbiato.
–Scusami…– bisbigliò la castana allontanandosi.
La dark non disse niente.
Stava succedendo qualcosa di strano tra i suoi amici, ma evidentemente non gradivano parlarne.
Perché proprio quando anche lei era felice, per una volta nella vita, tutti non lo sembravano affatto?
 
~~~
 
(NARRATORE ESTERNO) Ora dell’audizione…
 
Alejandro era in piedi accanto alle quinte.
Ancora si chiedeva perché si era iscritto per fare Romeo…
Ah, già… Quella sua stupida reputazione da risollevare.
Non mentiva se diceva di fargli una fatica enorme. Senza poi pensare che per la prima volta, aveva un avversario degno di rispetto.
–Topher, amigo!– disse il sudamericano, con il più grande sorriso sadico-furbo-malizioso mai fatto nella Storia.
–Ciao Ale… Non ti ho ancora ringraziato…–
–Per cosa, scusa?–
–Per quel fatto di Lizbeth. Se tu non mi avessi detto la verità, a quest’ora sarei ancora a farle la corte…– ammise il ragazzo, mettendo tutto l’odio possibile in quelle parole.
–De nada compare…– disse Alejandro –Ma, ancora non lo hai detto a nessuno?–
–No–
–Capisco… in fondo devi ammettere che è una ragazza che non passa  inosservata… i suoi occhi verdi sono come smeraldi preziosissimi e altrettanto furbi, come un ladro che vuole impossessarsene–
–Che vuoi dire?–
–Ammettilo: lei è come un dardo ed ha trafitto il tuo cuore–
La confusione nella testa di Topher era della stessa quantità della sfacciataggine di Alejandro.
–Vuoi dire che...–
–Lei ti ha colpito a tal punto da impedire alla tua bocca di parlare! Rifletti Topher! Se tu non tenessi ancora a lei, avresti rivelato ciò che ha fatto. Tsk! Hai permesso che il cuore dominasse sul cervello–
Il ragazzo si sentì offeso da quelle parole. Dopotutto nessuno poteva dirgli cosa stesse provando in quel momento.
Solo lui lo sapeva.
 
Nel frattempo…
 
Trent era seduto sulla scrivania davanti al palco.
Lindsay stava dando un’ultima occhiata alle iscrizioni.
Gwen se ne stava seduta in disparte e si guardava intorno.
Il moro la guardò.
Anche a lei, il sorriso era sparito.
Nessuno dentro a quel teatro stava sorridendo.
Vide alcune espressioni preoccupate tipiche dell’ansia.
Altre no.
Lindsay prese parola.
–Ok ragazzi… facciamo un breve appello! Partiamo dai maschi…–
–Alejandro Burromuerto–
–Presente!–
–Topher Bagley–
–Presente…–
–Cody Anderson–
–Presente!–        
 
–Bene, passiamo alle ragazze…–
–Lizbeth Martin–
Nessuna risposta.
–Lizbeth Martin?–
Di nuovo silenzio.
–Ehi! Gwen! Trent!–
–Che c’è Lindsay? Lo vediamo anche noi che Liz non c’è…– rispose la dark, con il suo tipico tono annoiato.
–Ah… beh, potremo chiedere a Topher. HEY T…–
Gwen fece uno scatto e tappò la bocca della presidentessa del Drama Club.
–Cavolo Gwen! Vuoi soffocarmi?–
–Lindsay, Trent… Oggi  stavo passeggiando per il corridoio con Liz, loro due poi si sono incontrati, e… non sembravano molto felici di vedersi.–
Il chitarrista e la bionda non dissero una parola.
–O-ok! Lizbeth arriverà…– disse Lindsay poco convinta.
–Dakota Milton–
–Ci sono!–
–Heather Wilson–
–Presente!–
Trent prese parola.
–Topher resta sul palco. Gli altri si possono accomodare–
 
~~~
 
(POV Liz)
 
Ultima poltrona rossa in fondo alla sala.
Pensatela come vi pare, ma io credo che sia un ottimo nascondiglio.
Vedo Topher sul palco.
Sta dando tutto se stesso per ottenere quella parte, non mi sembrava giusto fare l’audizione.
Più tempo staremo alla larga, meglio sarà.
Nonostante sia abbastanza lontano, sento perfettamente come pronuncia le parole.
Sono le parole di Romeo, ma infondo non sono tanto diverse da quelle che dice tutti i giorni.
Le lacrime mi riempiono gli occhi
Lui è l’unico ragazzo al mondo capace di suscitare in me certe emozioni.
Che stia recitando Shakespeare o che stia parlando normalmente.
Dire che è speciale è troppo poco.
Io invece non sono niente…
Oh, Topher…
 
~~~
 
(NARRATORE ESTERNO) Un’oretta dopo…
 
–Ok ragazzi! Ora è il momento dei provini a coppie. Sceglietevi il partner che preferite…–
Era passata un’ora e Gwen era parecchio stanca.
–Vado un attimo in bagno…–
La testa le stava esplodendo.
A parte Cody (che in effetti, era abbastanza ridicolo), Topher, Alejandro, Dakota e Heather erano passabili.
Andò dietro le quinte e notò qualcosa di strano.
Forse era una persona che cercava in tutti i modi di vedere cosa stava accadendo sul palco.
Non troppo alta, castana, vestita con l’immancabile maglietta rossa, jeans neri e scarpe bordeaux.
–Lizbeth?– chiese la dark, stropicciandosi gli occhi.
–Oh… Gwen! Ciao. Ero in fondo alla sala, ma non vedevo bene. Così sono venuta qui e…–
–Aspetta, frena! Perché non sei venuta al provino?–
Lizbeth, da prima imbarazzata, riprese la sua espressione seria.
–Vedi… Io e Topher abbiamo avuto dei… problemi, allora non me la sentivo di venire a fare il provino. Forse si sarebbe arrabbiato e avrebbe rinunciato… Non potevo! Era da anni che sognava di fare Romeo! Si era imparato l’opera originale di Shakespeare a memoria. Ah! Se sapesse cosa ho fatto, forse non sarebbe così arrabbiato…–
–Arrabbiato? Sfido io! Oggi ti ha ringhiato contro manco vi odiaste da secoli!–
–Sembrava, eh? Eppure pochi giorni fa ci…–
–“Ci” cosa?–
–…Siamo…–
–Aha…–
–Baciati!– disse infine Liz, diventando improvvisamente rossa.
–Oh, ma è… bellissimo! Cioè, lo sarebbe stato se non aveste avuto problemi…– disse Gwen, dispiaciuta –Aspetta… Topher sta facendo il provino con Dakota!–
Le due ragazze si sporsero, nel disperato tentativo di vedere la scena senza farsi beccare.
 
Se con indegna mano profano questa santa reliquia, è un peccato gentile–
Topher prese la mano di Dakota
Le mie labbra come due pellegrini, sono pronte a riparare l’offesa con un dolce bacio–
Detto questo, il ragazzo glie la baciò.
 
Dakota rispose di rimando.
Buon pellegrino, non disprezzate tanto la vostra mano che ha dimostrato devozione, e sappiate che i santi hanno mani, che i pellegrini possono toccare…–
I due ragazzi si toccarono le mani.
E palmo a palmo è il bacio dei santi–
 
Le persone presenti al teatro applaudirono all’ottima (macchè ottima! SUPER ECCELLENTE) performance dei due ragazzi.
Topher e Dakota si scambiarono uno sguardo d’intesa.
–Però… sono stati bravi! E tu che ne dici…–
Gwen guardò Lizbeth, che fissava la scena per niente entusiasta.
–Mi ricordo quando Topher mi disse le stesse parole– Liz abbassò la testa, la voce le tremava –Ci eravamo incontrati per la prima volta…–
–Liz, non è che piangerti addosso risolverà le cose!–
 
–Comunque, io credo che Topher e Dakota siano prefetti per il ruolo di Romeo e Giulietta!– esclamò Lindsay soddisfatta.
–Credo anch’io, ma non sarebbe meglio sapere qualcosa di Lizbeth prima di scegliere?– chiese Trent.
 
–Sei sicura di quello che mi hai detto poco fa?–
–Certo Gwen, non parteciperò. Non voglio che lui rinunci a causa mia–
–Ok Lizbeth!–
 
Gwen corse sul palco.
–Lizbeth non farà l’audizione! Comunque Topher e Dakota sono stati molto bravi!–
–Bene, allora come riserve Alejandro e Heather– si segnò Trent su un foglio.
–Io invece annuncio che Topher Bagley e Dakota Milton sono ufficialmente Romeo e Giulietta!– annunciò Lindsay.
Tutti i presenti applaudirono e, sebbene a malincuore, lo fece anche Liz.
 
Alla fine hanno scelto
Chi sarà Giulietta e chi sarà Romeo
Tutti al teatro sono entusiasti
Ma sul volto di Topher c’è un VERO sorriso?

 
 
 
Angolo di Ancilla / Hi Guys!
 
Eccomi!
SONO TORNATA!
Vi sono mancata, biscottini miei? (ma anche no!)
 
Per chi di voi è arrivato qui grazie a “AskPahkitew” o “Obscure Mirrors”…
BENVENUTI!
 
A proposito di AskPahkitew…
Un tipo l’ha segnalata per violazione (Violazione di cosa?!) e sono stata costretta a cancellarla…
Quindi… ADDIO ASKPAHKITEW!
PERDONATEMI!
 
 
Ehm…

INFORMATION!
Vi chiederete a cosa mi sono ispirata per fare questa ff?
In buona parte è idea mia (Buona? Sì-No-Forse)
Però per la storia del Social Network e di Romeo&Giulietta mi sono ispirata ad un nuovo fumetto targato Disney.
Si chiama "Real Life" ed è bellissimo!
La trama RIPETO è opera mia.
Mi sembrava giusto dirlo
NIENTE DI TUTTO CIò è SCRITTO A SCOPO DI LUCRO
 
RINGRAZIO:
 
Claudia Carraro
MartyArt03
+
Malisthebest
Per aver messo la storia tra le preferite <3<3
 
GRAZIE DI <3
 
 
_Apathy_
IronandSalt (she_s_a_rebel ????)
Laney Penn
MartyArt03
+
Mumma (bel nick!)
Alatariel_Jade Elf
Per aver messo la storia tra le seguite <3<3
 
(MI VOLETE BENE, VERO? Ma io scherzo! <3)

 
Laney Penn
Golosona_girl axh
Malisthebest
 Per aver recensito il capitolo 6 “Tradimento”!
(Saprete il risultato del sondaggio a fine ff, muahaha!)
 
Tra l’altro abbiamo raggiunto 755 visite…


ma voi state scherzano????
 
Ok, io e Luscinia abbiamo cambiato immagine del profilo (io sono Gwen, lei è Courtney) e abbiamo modificato la nostra pagina!
Link: http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=708465
 
Ci abbiamo messo un po’ di tempo… diteci cosa ne pensate ;-)
 
Io non ho altro da dire…
 
Ah…
 
VI VOGLIO BENE, voi… che nonostante tutto mi supportate (e sopportate!) <3<3<3
 
Ciao pasticcini!
Sinceramente vostra,
 
Ancilla <3
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 

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Capitolo 8
*** Su il sipario! ***


Dove eravamo rimasti?
Ah, già!
Topher e Dakota sono stati scelti per interpretare Romeo e Giulietta.
 
Ora noi andremo un po’ avanti nel tempo, a soli 2 giorni dallo spettacolo…
 
 
Su il sipario!
 
 
Cos’è successo nel periodo tra l’audizione e lo spettacolo?
 
Il gruppo si sciolse.
Lizbeth, Topher, Gwen, Trent e Courtney non stavano mai insieme nella stessa stanza.
Se Liz era con Gwen, la dark non poteva vedere Trent, perché il chitarrista sarebbe stato sicuramente con Topher.
Beh, Courtney… Evitava Trent a tutti costi.
Ci fu la pausa delle vacanze pasquali.
Com’è facile immaginare, non si videro.
Lindsay fece gli auguri di Pasqua su About You.
Solo Trent e Gwen risposero, limitandosi a uno smile o un Like.
Per il resto del tempo, Topher stette nel gruppo di Dakota, entrando così nella categoria degli IN, abbandonando quella sua reputazione da OUT che aveva appena si era iscritto.
Molti su About You stavano spettegolando su una possibile relazione tra l’attore e la bionda.
Lizbeth mostrava indifferenza a mentre era a scuola, sfogandosi con le lacrime a casa e punendosi con testate contro il muro.
Nonostante tutto, Courtney e Trent si incontrarono, fecero pace e si promisero di rimanere amici, perché la castana era innamorata di Duncan e il moro si era preso una seria cotta per un’amica (indovinate un po’ chi è…)
Il tempo è passato e adesso manca pochissimo allo spettacolo.
DUE GIORNI!
Ma una persona ha architettato qualcosa…
 
~~~
 
(NARRATORE ESTERNO) Mercoledì, ore 14.30
 
Come solita a quell’ora, Gwen era seduta a bordo-palco a rimirare le bellissime scenografie realizzate nei mesi precedenti.
Stava aspettando qualcuno…
–Gwen, ci siamo!– urlò un ragazzo dal fondo della sala.
–Trent, Courtney, Duncan! Era ora!–
Il chitarrista era accompagnato dalla ex e dall’attuale fidanzato di lei, chiamati a raccolta dalla dark.
–Ok l’urgenza, ma non potevi aspettare che finisse la pausa pranzo? Sto morendo di fame!–
–Duncan, è questione di amicizia o di odio!–
Il punk guardò la ragazza, stranito.
–Scusa Gwen, potresti spiegarti meglio?–
Gwen fece un respiro profondo.
–Ok, mancano due giorni allo spettacolo. È tutto pronto, ma c’è una cosa che non va bene–
Trent storse il naso.
–Gwen, cosa c’è che non va? È tutto… perfetto!–
–è quello che tu credi! C’è una cosa che stona: i protagonisti!–
Trent, Duncan e Courtney si guardarono, confusi.
–Sappiamo tutti quanto sono bravi Topher e Dakota, ma c’è una persona che sarebbe meglio della Milton per interpretare Giulietta–
–Chi?–
–Lizbeth–
I tre ragazzi evitarono di commentare. Volevano vedere dove Gwen voleva arrivare.
–Avete notato tutti com’erano felici insieme Liz e Topher? Nel loro sguardo c’era un’intensità pazzesca. Voi potete anche credere alle voci che dicono della relazione tra Dakota e Topher, ma lui ci sta male infondo… l’ho visto–
Trent annuì.
–Far interpretare Giulietta a Liz sarebbe un modo di render lo spettacolo ancora più VERO, e un modo di farli tornare amici, e forse anche quel qualcosa di più che erano prima–
–Giusto! Cosa pensi di fare?– chiese Courtney, entusiasta all’idea.
–Beh, pensate che abbiamo da mettere ben due persone fuorigioco…–
–Perfetto! Ci inventeremo qualcosa…– disse Duncan, con il suo solito ghigno.
I quattro ragazzi si diedero il cinque e uscirono dal teatro in “missione segreta”.
 
~~~
 
(POV Liz)
 
Venerdì. Venerdì. Venerdì. Venerdì.
Lo spettacolo è venerdì.
Oggi è mercoledì.
Manca pochissimo!
Perché mi sento così a disagio?
Infondo è solo uno spettacolo… ma io mi sento come se mi stessero squartando!
Chiusa nella mia sfera d’angoscia, mi sento mancare ogni cinque cavolo di minuti.
Cammino per il corridoio e scambio sorrisi alla gente, sebbene siano i più falsi che abbia mai fatto.
Sento applausi e fischi venire da dietro di me.
Mi volto.
Dakota è in posa, mentre ragazzi adoranti le scattano migliaia di foto.
Un ragazzo spunta da dietro di lei, infastidito.
Indovina un po’? è proprio lui.
 
~~~
 
(NARRATORE ESTERNO)
 
–Topher!–
Il volto di Lizbeth si illuminò.
Era da più di una settimana che non lo vedeva.
Tutte le persone intorno a lei si appostarono davanti alla Velina.
Il ragazzo riuscì ad uscire dalla folla.
Liz si sentì scossa dai battiti cardiaci che acceleravano.
Si nascose dentro la prima stanza che le capitò a tiro.
Si sporse dalla porta per vedere cosa stesse succedendo nel corridoio.
Topher camminò nella sua direzione e si fermò davanti all’aula dove Liz si era nascosta.
–Cavolo! Forse mi ha visto, forse mi ha visto…– disse la ragazza tra sé e sé.
Il ragazzo fece per entrare, quando…
–Topher, ciao…–
Topher si voltò in direzione del suo interlocutore.
–Trent! Come stai?–
–Io bene… ma che stavi facendo?–
–Io… avevo visto una cosa. Non lo so… non sono sicuro–
Trent sorrise.
–Sarà la stanchezza. Ultimamente hai provato quasi tutti i giorni… Vieni, ti offro un caffè–
–Ma…–
–Vieni!–
Trent e Topher si allontanarono.
Lizbeth uscì dal suo “nascondiglio”.
La folla se n’era andata. Erano rimaste solo Dakota e Heather, e non tardarono a notare la ragazza.
–Guarda chi c’è Dakota, Fallimento-Lizbeth…–
–Ma dai! Non ti sei ancora stancata di farti vedere in giro?–
Liz non rispose. In caso di sbeffeggiamento era una buona norma di sicurezza.
–Heather, voglio ricordarti che tu sei la riserva, non Giulietta. Quindi non sei nella posizione di ritenermi un fallimento–
Si sentì potente. Cioè, non che avesse fatto tanto, ma rispondere alla Regina della scuola era una cosa che avrebbe sempre voluto fare, indifferentemente dalle conseguenze.
–Senti, carina… Neanche tu sei nella posizione di commentare. Sarò io la protagonista dello spettacolo, per giunta con il tuo ragazzo… Ops! Ho detto ragazzo? In realtà volevo dire EX RAGAZZO E EX MIGLIORE AMICO!–
Sebbene Lizbeth avesse imparato da molto tempo a resistere agli insulti e ad altre cose non troppo gentili, le parole di Dakota la toccarono in particolar modo.
–Ok, adesso basta!–
Una voce sorprese le tre ragazze.
Topher era dietro di loro, a braccia incrociate e con l’espressione non proprio felice.
–Gli attori e le riserve devono andare da Lindsay. Muoviamoci!–
Le due ragazze se ne andarono
–G-grazie…–
Fu l’unica cosa che uscì dalla bocca di Lizbeth.
Topher si voltò verso di lei.
Aveva la delusione dipinta in volto.
–Di certo non l’ho fatto per te–
Sospirando, girò i tacchi e se ne andò.
 
~~~
 
(NARRATORE ESTERNO) Giovedì, ore 8.30
 
Duncan stava trafficando nel suo armadietto. Courtney era accanto a lui.
–Duncan, cosa stai facendo?–
–Calma Principessa! Qui ho tutto quello che serve per impedire a Heather e Dakota di prendere parte allo spettacolo, e per vendicarsi di quelle due…–
Il ragazzo fece una risatina, al pensiero di quanto fosse MALVAGIO il suo piano.
–Calmati, genio del Male!– sussurrò la ragazza –Evitiamo di farci scoprire…–
–Tu fidati di me…–
Duncan mise tutto il necessario in una busta.
–Ora andiamo a divertirci un po’…–
 
~~~
 
(POV Gwen) Spogliatoio della palestra…
 
Affidare il “sabotaggio” a Duncan è come aver già svolto metà del lavoro.
Tutta la scuola sa che lui in queste cose è il maestro indiscusso.
Ok, il mio compito? Devo prima di tutto assicurarmi che Liz si ricordi le battute del copione.
Lei è qui accanto a me.
Come attaccare col discorso?
Ah, sì! Random.
–Mi dispiace per quella storia del provino. Saresti stata una Giulietta meravigliosa!–
Sembra sorpresa di quella frase.
–Sì? Tanto oramai…–
–Ma ti eri impegnata tantissimo!–
–Posso anche essermi imparata il copione a memoria, visto lo spettacolo migliaia di volte. Non cambierà niente!–
Copione a memoria? È perfetto!
–Guarda…–
Le mostro il mio copione.
–Adesso io leggerò alcune parti di Romeo, e tu, da brava attrice che sei, mi dirai la battuta di Giulietta corrispondente…–
–Cosa?–
Aha! Non è per niente entusiasta dell’idea… Non importa! Lei domani sarà su quel palco!
Io giuro il mio amore sulla Luna!– dico io. Ora aspetto lei.
Sbuffa.
Non giurare sulla luna, questa incostante che muta di faccia ogni mese, nel suo rotondo andare!–
–Perfetto! Ora dimmi qualcosa te…–
Il mio unico amore nato dal mio unico odio! O sconosciuto, troppo presto visto, e troppo tardi conosciuto! O sovrumana forza d'amore, tu mi fai amare il nemico che odiavo!–
Liz mi sorride. Recitare, a quanto pare la mette di buon umore.
–Dai, andiamo! Non credo che ci aspetteranno, giù in palestra–
–Ok, andiamo…–
 
~~~
 
(NARRATORE ESTERNO) Palestra
 
–Duncan, muoviamoci! Se ci beccano possono sospenderci!– Courtney era parecchio a disagio.
–Relaaaax! Ho finito–
–Bene… che hai fatto?–
–Hai detto che Dakota è una frana nel salto con gli ostacoli, giusto? Bene, servendomi di un cacciavite, ho alzato leggermente l’ostacolo–
–Wow… bravo–
–Così lei ci inciamperà e… si farà male!–
–Sinceramente mi aspettavo qualcosa di più dal “grande genio del Male”, infondo sei solo un bulletto da quattro soldi…–
Silenzio.
–Ma ti amo lo stesso!–
 
Mezz’ora dopo… circa
 
–Aaaahi! Omiodiofamalissimo!!!–
La voce squillante di Dakota risuonò in tutta la palestra.
Tutte le ragazze intorno si avvicinarono alla bionda.
Erano preoccupate, alcune dispiaciute. Una addirittura piangeva.
Ma Gwen no.
Lei sorrideva. Era incredibilmente soddisfatta.
Il loro piano unito alla dolce vendetta.
–Prof, la accompagno in infermeria?–
–Eh? Va bene Sanders–
Accompagnò la ragazza in infermeria (roba da pazzi! Avete idea di come sono le urla di Dakota? Superano il muro del suono!) e ne approfittò per inviare un messaggio ai suoi “alleati”
 
Bel lavoro Duncan! Dakota è fuori dallo spettacolo”
 
“Cosa ti aspettavi da un genio del crimine come me?”
 
“Aha…Molto spiritoso Duncan! Con Heather cosa dobbiamo fare?”
 
“Con lei ho un’altra idea, ma dobbiamo aspettare domani!”
 
“Domani?!”
 
“Ora ti spiego…
 
~~~
 
OGGI è IL GRANDE GIORNO!
Sono mesi che la Toronto International High School aspetta questo momento!
 
(NARRATORE ESTERNO) Venerdì, ore 10.30
 
Palestra (again)
 
Nonostante avesse appena superato due sfiancanti ore di ginnastica, Heather rimaneva perfetta, forse un po’ sudata, ma perfetta.
Quello era il grande giorno, quello in cui la Regina indiscussa della scuola appariva per la 3° volta sul palcoscenico del teatro.
Come dire, momenti di gloria…
–Ok ragazze! Lasciatemi fare la doccia in santa pace…– disse la mora, scacciando una folla di assillanti adoratrici.
Entrò nello spogliatoio. Courtney e Gwen erano là.
Le tre ragazze si guardarono per un tempo infinito.
–Heather–
–Perfettina, Darkettona… Mi dispiace per voi, ma niente potrà rovinare questa giornata! Forse quel pezzente del co-protagonista…–
–Tsk! Chiamalo pezzente, ma sappi che Topher è più bravo di te e Dakota messe insieme!–
–Come volete… ora ho altro da fare–
Heather si diresse alle docce.
Gwen sorrise.
–Ride bene chi ride ultimo…–
Courtney guardò l’amica, confusa.
–Senti, Duncan non mi ha spiegato il piano…–
–Aspetta circa dieci minuti, e poi vedrai…–
 
Dieci minuti dopo…
 
Heather uscì dalla doccia con tanto di asciugamano in testa.
–Siete ancora qui? Ma non avete niente di meglio da fare?–
–Heather, cosa te ne frega di cosa facciamo?–
–Niente… ora fatemi asciugare i cap…–
Non finì la frase. Tolse l’asciugamano che copriva i capelli e li vide.
–No!– Courtney era sbalordita.
–AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHH!–
L’asiatica cacciò un urlo talmente forte da rompere i vetri.
Le due ragazze uscirono dallo spogliatoio.
–Omiodio! Ma aveva i capelli tutti bianchi!–
–Decolorante liquido! Ne ho messo un po’ nel suo shampoo ed ecco il risultato!–
Gwen e Courtney si batterono il cinque e andarono al teatro.
 
Un’ora dopo…
 
Gli attori e tutta la rappresentanza del Drama Club erano riuniti al teatro.
–Non è possibile!– Lindsay stava dando di matto –Due attrici per fare Giulietta e entrambe non ci saranno!–
All’improvviso una porta si spalancò. Era arrivato Topher.
–Lindsay, che succede?–
Trent rispose al suo posto.
–Amico, mi dispiace dirtelo, ma sia Heather che Dakota non potranno fare lo spettacolo!–
–Come?! Che cavolo è successo??–
–Dakota si è slogata una caviglia e non riesce a camminare, Heather deve aver fatto un casino con lo shampoo, si è ritrovata i capelli bianchi e ha avuto una specie di esaurimento nervoso–
–Va bene, sono calma– disse Lindsay all’improvviso –Ora andate tutti a fare quello che stavate facendo… Gwen, Trent, voi rimanete qui–
Tutti quanti se ne andarono.
–Lindsay, noi abbiamo la soluzione– disse Gwen, tutta entusiasta.
–La soluzione?–
–Sì! Una ragazza che è brava a recitare, sa il copione a memoria e ha una certa affinità con il nostro Romeo…–
Il loro piano aveva funzionato.
 
 
Angolo di Ancilla / YES!
 

Hi there e ben tornati su About You!
Come state ragazzi?
Io…

Stavo cercando un film da vedere, quando poi nel mobile delle cassette VHS (già, loro!) trovo una cassetta registrata.
“Il pianeta del tesoro”…
Vado su Wikipedia e scopro che è un film Disney!
La guardo e ne rimango affascinata, e adesso ho una folle ossessione per Jim Hawkins…
 
Ma parliamo d’altro!
 
Trovo che questo capitolo, oltre ad essere il più lungo, è anche quello che odio di più…
In questo capitolo volevo narrarvi dello spettacolo, ma non ne avevo voglia, né tempo, né ispirazione.
Quindi ne parliamo nel prossimo capitolo: FINALE.
Già, il PROSSIMO CAPITOLO SARà L’ULTIMO!
Sinceramente mi dispiace… a voi no?
 
RINGRAZIAMENTI <3
 
Ringrazio…
 
Claudia Carraro
MartyArt03
Malisthebest
 
Per aver messo la storia tra le preferite
 
_Apathy_
IronandSalt
Laney Penn
MartyArt03
Mumma (bel nick!)
Alatariel_Jade Elf
+
Alex_kun92
Beberina_tribute
 
Per aver messo la storia tra le seguite
 
Malisthebest
 
Per aver recensito il capitolo 7 “Chi sarà Giulietta?”
 
GRAZIE A TUTTI RAGA!
 
 
PARLIAMO…
Di cosa?
 
Recentemente (motivo “Il pianeta del tesoro”) ho sentito la canzone “Ci sono anch’io” degli 883.
È bellissima, e sinceramente, trovo che stia abbastanza bene con About You (tipo Colonna Sonora delle meraviglie meravigliose).
Ascoltatela, e se la conoscete…
Cosa ne pensate?
 
A tutti, mando sinceramente i miei penultimi saluti…
Ma lasciamo i sentimentalismi al Finale di questa storia!
 
Ancilla <3
 
 
 

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Capitolo 9
*** FINALE - Together, until the end ***


FINALE

Together, until the end
 
 
(NARRATORE ESTERNO) Ore 12.00…
 
–Dai, corri!–
Gwen stava trascinando Lizbeth per un braccio da una decina di minuti.
–Gwen, dove stiamo andando?–
–Non essere così sospettosa! Ho semplicemente una sorpresa per te!–
Liz sorrise.
Il buonumore di Gwen era una cosa più unica che rara, e quando una persona aveva la fortuna di assistere a quest’evento, veniva colpito anche lui dall’allegria.
Entrarono nel teatro.
–Ok Liz, adesso… chiudi gli occhi!–
–Come vuole lei, capo!–
La ragazza chiuse gli occhi.
Nel frattempo la dark, complice Trent, stava portando la “sorpresa”
–Puoi aprirli!–
La “sorpresa” che si mostrò davanti a Lizbeth fu qualcosa di stupendo.
Un abito azzurro in stile rinascimentale, ricoperto di pizzo, con le maniche a sbuffo.
–O… mio… Dio! Questo vestito è stupendo!–
–Ti piace? È il vestito per Giulietta!– disse Trent, guardando soddisfatto l’elaborato.
–è bellissimo!– esclamò Lizbeth, entusiasta.
–è così tanto tempo che non vieni qua in teatro che abbiamo perso sempre l’occasione di fartelo vedere…–
L’entusiasmo di Lizbeth le fece dimenticare per un attimo il fatto di non essere Giulietta.
–Ti piacerebbe provarlo?– chiese Gwen con un sorriso malizioso.
–Cosa? Cioè, io… posso?–
Lizbeth era un po’ goffa, e il terrore di poter danneggiare l’abito la terrorizzava.
–Vai in camerino!– la esortarono i due ragazzi.
 
Lizbeth uscì dal camerino.
–Wow! Altro che Heather e Dakota… sei meravigliosa!–
Trent fece l’occhiolino a Gwen: era tempo di passare alla seconda parte del piano.
–Ti va di aiutarci a ripassare una cosa?–
–Ok…– disse la castana incerta.
La dark trascinò la ragazza al centro del palco.
–Ripassiamo i movimenti dei personaggi, tu farai Giulietta, Trent farà Romeo–
Così iniziò una lunga ora di prove…
 
~~~
 
(POV Topher) Nel frattempo…
 
C’è un certo subbuglio in giro per la THIS.
Pare che una notizia scioccante stia girando su About You…
Cioè, a parte il fatto che lo spettacolo non ha più una protagonista!
Mi si avvicina il gruppo delle cheerleader.
–Allooora Bagley… a quanto pare lo spettacolo sarà un flop!–
Amy Jhonson, il capo, la più odiosa tra le ragazze della scuola.
–A quanto pare i due svitati sono chiusi nel teatro da un po’… chissà che stanno architettando!–
–Gwen e Trent non sono svitati, e poi fatti i fatti tuoi!–
Se c’è qualcuno che mi fa salire il nervoso, è proprio lei.
–Si dice in giro che stanno “ammaestrando” un’altra pazza… pff, come credono di fare in così poco tempo!– continua la Jhonson.
–Credi di essere tanto simpatica?! Beh, ti dico una cosa…–
Mi avvicino a lei. Non riesco a essere minaccioso neanche se mi sforzo.
–Puoi prendere a tua banda di oche e andartene a…–
DRIIIIIIN!
La campanella mi interrompe.
Fortuna! Proprio non ci tenevo a essere volgare, ma sarebbe stato liberatorio!
Corro in classe e cerco di svuotare la testa da ogni pensiero…
 
~~~
 
(POV Liz) Un’ora dopo…
 
Questo palcoscenico ha qualcosa di magico.
Un’ora di prove, un’ora in cui mi sono sentita la protagonista.
–Adesso sai proprio tutto, potresti persino andare in scena…–
–Già Gwen, sarebbe bello…–
All’improvviso torno alla realtà.
Realizzo una cosa…
–HEATHER E DAKOTA!!!–
Vedo Gwen e Trent che si guardano come due bambini colpevoli.
–Aspettate un attimo… come pensate di mettere in scena uno spettacolo senza un personaggio?–
Mi fissano.
–Annulla tutti gli impegni che hai stasera, perché sarai TU ad interpretare GIULIETTA nello spettacolo di STASERA!–
Non mi vedo, ma posso immaginare il colore della mia faccia: bianca come un lenzuolo.
–COSA?!!–
–Liz, ne va del tuo onore! Salva lo spettacolo dal Destino infame!– mi supplica Trent.
–Il Destino? Oh certo, non credo che il Destino si chiami Gwen-Trent!–
Non voglio e non posso crederci.
–Come avete potuto?! Mettere fuori gioco due ragazze che hanno il doppio del mio talento per far partecipare me! ME!–
Il cuore va a mille e probabilmente avrò un mancamento.
–Ma poi… perché?!– cerco di chiedere.
–T-topher?–
Hanno fatto tutto questo casino per… Topher?
Basta, non ce la faccio.
Mi dirigo verso l’uscita, ma…
“Ne va del tuo onore! Salva lo spettacolo!”
Non so più cosa voglio…
Calma, respira…
Mi volto verso di loro.
–Ok. Ma se Topher la prende a male, la colpa è vostra!–
–GRANDE!– esclamano Gwen e Trent.
Dopotutto… “The show must go on”, giusto?
–Bene, dovresti imparati una canzone da fare prima dell’inizio dello spettacolo…–
–“All of me”?–
–Esatto… noi la troviamo molto emozionante…–
Sorrido.
È tempo di mettersi a lavoro.
 
~~~
 
(NARRATORE ESTERNO)
 
L’ORA è GIUNTA!
Ehm… forse troppo epico?
 
Il teatro della Toronto International High School si affolla di gente.
Topher è stato avvertito a tempo dello scambio.
Manca pochissimo all’inizio…
 
 
Topher indossava un completo nero.
Serviva per la canzone iniziale.
La sua immagine e quella della sua “misteriosa” compagna sarebbero state riportate su uno schermo bianco sotto forma di ombra.
Perché “misteriosa”?
Perché nessuno si era degnato di dirgli chi sarebbe stata…
–TUTTI PRONTI!–
Ansia, ansia, ansia!
Trent gli arrivò da dietro.
–Hey amico. Tutto ok?–
–Trent, ti prego, dimmi chi avete trovato!–
–Mi dispiace…– Il moro guardò l’orologio –Caspita, si inizia! Bene ragazzi, Tutti ai vostri posti!–
Topher si sistemò dietro lo schermo.
Vide in lontananza Gwen che parlottava con una ragazza vestita di nero, che si dirigeva verso di lui a testa bassa.
Sollevò il volto lentamente, il tempo di far venire un colpo al ragazzo.
–Lizbeth…–
La ragazza si voltò verso di lui. Si sforzò di sorridere, poi tornò a testa bassa.
Topher si sentì come se tutto intorno fosse scomparso, come se fosse in un mondo parallelo, pronto per parlare col suo ego.
Lindsay intimò a tutti di fare silenzio, dopo la presentazione.
–Ok… 3, 2, 1… via!–
 
Le ombre vennero proiettate sullo schermo, nel frattempo Topher iniziò…
 
What would I do without your smart mouth
Drawing me in, and you kicking me out
Got my head spinning, no kidding, I can’t pin you down

 
 
E Lizbeth rispose…
 
What’s going on in that beautiful mind
I’m your magical mystery ride
And I’m so dizzy, don’t know what hit me, but I’ll be alright



My head’s under water
But I’m breathing fine
You’re crazy and I’m out of my mind


 
Cause all of me
Loves all of you
Love your curves and all your edges
All your perfect imperfections
Give your all to me
I’ll give my all to you
You’re my end and my beginning
Even when I lose I’m winning
‘Cause I give you all, all of me
And you give me all, all of you

How many times do I have to tell you
Even when you’re crying you’re beautiful too
The world is beating you down, I’m around through every move

 

You’re my downfall, you’re my muse
My worst distraction, my rhythm and blues
I can’t stop singing, it’s ringing, I my head for you

 
My head’s under water
But I’m breathing fine
You’re crazy and I’m out of my mind




Cause all of me
Loves all of you
Love your curves and all your edges
All your perfect imperfections
Give your all to me
I’ll give my all to you
You’re my end and my beginning
Even when I lose I’m winning
‘Cause I give you all of me
And you give me all, all of you


‘Cause I give you all of me
And you give me all, all of you…

 
 
La canzone fu un successo.
Tutti in platea applaudivano entusiasti.
 
–Lizbeth, Topher! Andate a cambiarvi!–
 
Camerino di Topher…
 
–Non capisci Trent?!–
–Calmati Topher! Volevi perdere l’occasione della tua vita?–
–Certo che no… ho sempre voluto interpretare Romeo–
–Allora prendi quello che passa in convento! Lo spettacolo rischiava di andare a monte se non fosse stato per Lizbeth!–
Entrambi erano sull’orlo di una crisi isterica.
Topher finì di prepararsi.
–Vabbè, passerà in fretta…–
Trent vide negli occhi dell’amico brillare una luce strana.
–C’è qualcos’altro, vero?–
BUM! Colpito e affondato.
Topher era sicuro che ci fosse qualcosa che non gli permetteva di essere arrabbiato fino in fondo.
–Io… devo andare–
Trent lo seguì.
 
~~~
 
Superato il primo shock, a Topher tornò la grinta.
 
Il baciamano.
Quella scena rivive nella memoria dei protagonisti come il loro primo incontro…
 
Se con indegna mano profano questa santa reliquia, è un peccato gentile… Le mie labbra come due pellegrini, sono pronte a riparare l’offesa con un dolce bacio–
 
Buon pellegrino, non disprezzate tanto la vostra mano che ha dimostrato devozione, e sappiate che i santi hanno mani, che i pellegrini possono toccare… E palmo a palmo è il bacio dei santi–
 
Per l’ennesima volta sentirono quel discorso, sempre in ambito diverso:
 
  • Il loro primo incontro
  • Le audizioni di Topher
  • La recita
 
Stavolta era guidata da emozioni più forti, che nessuno dei due sapeva spiegare…
 
~~~
 
Allora sappiate questo… che il mio cuore ha posto il suo tenero amore nella bella figlia del ricco Capuleti. E come il mio è nel suo, il suo è nel mio–
 
Le parole di Romeo a Benvolio e Mercuzio.
Nel dirle Topher si fermò un attimo.
Era vero?
Il suo amore era ancora nel cuore di Lizbeth? Lei lo amava ancora?
Da come erano affiatati, si potrebbe tranquillamente dire di sì.
Uscì di scena.
Utilizzò il tempo per riflettere.
 
Lizbeth è stata la prima persona con cui aveva parlato quando era arrivato alla THIS.
Lizbeth era l’unica persona con cui si era liberamente espresso.
Lizbeth era l’unica persona che avesse mai difeso.
Lizbeth era l’unica persona che avrebbe mai potuto seguirlo nei suoi folli piani.
Lizbeth era la prima persona a piangere per lui.
Lizbeth era l’unica persona che tenesse tanto a lui da rischiare tutto.
Lizbeth era l’unica ragazza che abbia mai amato.
 
Era vero, lei aveva commesso i suoi sbagli, ma errare è umano e lui era sicuro che non l’avesse fatto con l’intento di ferire qualcuno.

Quindi, sì.
Topher amava ancora Liz.
Molto in fondo aveva tenuto da parte quel sentimento di affetto e complicità che c’era tra loro due, e che gli mancava tanto.
 
Trent gli passò davanti.
–Perché sorridi?–
Topher lo guardò.
–Grazie…–
 
~~~
 
Un’oretta dopo…
 
Lo spettacolo era finito.
Mesi di duro lavoro si erano conclusi lì, su quel palco tra l’entusiasmo del pubblico.
Dopo i ringraziamenti e i saluti, tornarono tutti dietro le quinte.
Topher salutò gli altri attori e si precipitò da Trent e Gwen
–Avete visto Liz?– chiese il ragazzo, con un enorme sorriso sulle labbra.
–Non lo sappiamo. Siamo stati nel suo camerino, ma il costume di scena era a posto e lei non c’era più…–
 
~~~
 
(NARRATORE ESTERNO) 0.20, casa di Lizbeth…
 
Dopo una doccia calda, si mise il pigiama e si andò sul balcone.
Lizbeth adorava guardare la luna e immergersi nei pensieri.
Aveva sempre sognato una storia d’amore bella e passionale come quella che aveva appena interpretato, ma probabilmente non era destino…
–Certo, sarebbe meraviglioso avere una storia d’amore come quella di Romeo e Giulietta… anche se a loro non va a finire molto bene…– disse la ragazza.
–Allora cambiamo storia!–
Una voce arrivò dal giardino.
–Questa è la storia di due ragazzi. Si sono conosciuti per caso e sono diventati subito amici, poi si sono innamorati… ma a causa di alcuni problemi si sono divisi, soprattutto perché il ragazzo è un idiota!–
Lizbeth si sporse dal terrazzo.
–Topher!–
–Liz, ti prego, perdonami! Purtroppo ho capito quanto tengo a te solo quando ti ho lasciata andare. Sono solo un cretino…–
La ragazza non seppe di preciso cosa dire.
Topher era arrivato fino a casa sua solo per scusarsi…
–Non è solo colpa tua… ci ho messo del mio–
–Allora prima che succeda un altro disastro, devo dirti una cosa–
Si fermò un attimo.
–Lizbeth, ti amo! Vedi, Quando reciti usi parole non tue, parole già scritte. Ma con te è diverso! Quando ho detto che ti amavo non stavo recitando!–
La ragazza diventò paonazza e gli sorrise dal balcone.
–Aspettami, arrivo!–
Detto questo, si aggrappò all’albero vicino al terrazzo e scese giù.
Si corsero incontro.
–Wow, sei un’esperta!–
–Anni di esperienza…–
Rimasero in silenzio.
–Liz, promettimi che rimarrai qui con me!–
–Promesso. Insieme, fino alla fine–
Si abbracciarono e si baciarono.
–Fino alla fine…–
 
~~~
 
(POV Liz) Una settimana dopo…
 
Ora che ci penso l’anno scolastico sta per finire…
Beh, allora finirà in bellezza!
 
Dopo lo spettacolo, Heather e Dakota sono rimaste le più popolari ma il loro potere è diminuito alla grande.
 
Duncan e Courtney sono una coppia fissa, anche se appena sentite qualcuno litigare… state sicuri sono loro due!
 
Gwen e Trent passano quasi tutta la giornata insieme.
Credo che sia l’ora che quei due si fidanzino, no?
 
E alla fine parliamo di me.
Io e Topher siamo diventati una delle coppie più famose della scuola.
Siamo conosciuti soprattutto come “I fidanzati del teatro”.
Insieme siamo felici e sono sicura che sia quello giusto.
 
Alejandro ha contribuito a farmi passare la mania di About You.
L’ultimo post che potete trovare è...

 
Lizbeth Martin / 5 giorni fa
 


 
Qualcosa di magico…
#Romeo&Juliet #Toronto_International_Drama_Club
 
 
Beh, questo era qualcosa a proposito di me…
What About You?
 
 
#Fine
 
 
Angolo di Ancilla / Lacrimucce finali
 
Hi there!
È Ancilla che parla!
 
Ebbene sì, questo era l’ultimo capitolo (come se non si fosse capito –.–)
La mia prima storia è finita e ne sto progettando altre…
Ma non tardiamo!
 
RINGRAZIAMENTI
 
Ringrazio:
 
Malisthebest
 
per aver recensito tutti i capitoli della storia,
per aver messo la storia tra le preferite,
per le sue recensioni divertentissime!
 
Grazie sorella… sei la prova vivente del fatto che non ho fatto un danno!
 
 
golosona_girl_axh
little_baby_killer
Gwoww (Smely_e_Gwoww)
Laney Penn
 
Per aver recensito vari capitoli
 
 
Alaska_waters
Alatariel_Jade Elf
Alex_kun92
Ale_Hermione
II Amnesia II
IronandSalt
MartyArt03
Mumma
 
Per aver messo la storia tra le seguite
 
 
Ale_Hermione
Amaya_Narusasu
Malisthebest
MartyArt03
 
Per aver messo la storia tra le preferite
 
 
HSsDimples <3
 
per il sostegno morale
 
 
INOLTRE
 
Grazie a…
  • Chi metterà la storia tra le ricordate
  • Chi recensirà questo capitolo
 
 
Uhm…
Ammetto che questo periodo è stato stancante…
Scrivere un capitolo mi occupava diverse ore… ma era per una buona causa…
 
L’immagine del post di Liz l’ho presa da “Real Life Social”, una sezione del sito www.real-life-magazine.it
 
La canzone che cantano Topher e Lizbeth è “All of Me” (versione rivisitata dei Nightcore <3)
 
Sapete, è l’ultimo capitolo…
Se vi va di recensire, anche solo per dire “la storia mi è piaciuta” oppure “la storia mi è piaciuta ma…”, io non mi offendo ;)
 
Dunque… è stato bello suonare con voi! (per mettere citazioni a caso)
 
Spero di poter soddisfarvi in futuro…
Mi piace scrivere e penso di aver fatto un lavoro discreto.
Mi è piaciuto soprattutto come quelli del fandom mi hanno accolta, è stato bello!
 
Saluti e migliori auspici!
 

Ancilla <3
 
 
 
 





 

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