Il motivo per cui combattono

di Gio_Snower
(/viewuser.php?uid=371024)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Guren no yumiya - Arco e Freccia Cremisi ***
Capitolo 2: *** Fumareta hana no namae mo shirazu ni - Nessuno ricorda i nomi dei fiori calpestati ***
Capitolo 3: *** Ima wo kaeru no wa tatakau kakugo da - Solo la volontà di combattere può cambiare il nostro mondo ***



Capitolo 1
*** Guren no yumiya - Arco e Freccia Cremisi ***


Guren no yumiya 
Arco e Freccia Cremisi


Non capirà mai quell'idiota dalla bocca larga, non capirà mai quel ragazzo testardo e forte che ella ammira, che quel giorno le ha donato una cosa essenziale e bellissima: una ragione per vivere.
“Torniamo a casa” aveva detto con dolcezza, dopo averla avvolta in una sciarpa rossa e calda come il sangue che scorreva nelle loro vene.
In quel momento aveva capito due cose, lei. La prima era: sono viva.
La seconda era: La mia casa sarà sempre dove sarà lui.
Ma quello stupido non capiva e rischiava per la stessa speranza che l'aveva portato a salvarla e a lei non rimaneva altro se non il compito di proteggerlo. 



Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Fumareta hana no namae mo shirazu ni - Nessuno ricorda i nomi dei fiori calpestati ***


 
Fumareta hana no namae mo shirazu ni
Nessuno ricorda i nomi dei fiori calpestati 


Voleva una vita sicura, voleva avere un sogno, un sorriso sul volto, non paura e terrore. 
Voleva illudersi, come tutta l'umanità, di essere al sicuro.
Desiderava chiudere gli occhi davanti ad una realtà spaventosa e fingere come un gran attore sul palcoscenico.
Si immaginava una bella ragazza dai capelli neri al suo fianco ed un volto amico, ricoperto di lentiggini, che l'avrebbe consolato al rifiuto di lei.
Ma non è stato così.
Cos'è cambiato? Lui se n'è andato? Lui è morto, svanito, ma non è scomparso dal cuore di lui.
E non può tradirlo, non può tradire le sue speranze. Ed ancora una volta, nell'oscurità, mormora: “Dammi la forza, Marco.”




 

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Ima wo kaeru no wa tatakau kakugo da - Solo la volontà di combattere può cambiare il nostro mondo ***


Ima wo kaeru no wa tatakau kakugo da
Solo la volontà di combattere può cambiare il nostro mondo

 

“Salvatore dell'Umanità”, dissero, “Eroe”, ti chiamarono; ma tu non sei né l'uno né l'altro. 
Lo pensi, con quell'espressione tetra, troppo seria, troppo stanca.
E sulle spalle, grandi agli occhi dei bambini, porti il peso delle speranze dell'umanità e delle tue.
“Levi, quando la smetterai?”
Mai. 
Non smettesti mai di sperare e mai smetterai, non importa che tu lo ammetta oppure no, lo sai.
A cosa ti aggrapperesti se il tuo futuro fosse vano? Tu sai che il mondo è crudele, che gli uomini stessi sono brutali, ma non per questo rinunciasti.
E così combatti, con l'intelligenza di un uomo e la ferocia di un animale senza arrenderti al fato.

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2696454