Total Drama: All Stars in tour

Capitolo 01: Il labirinto di cnosso. parte prima

Era una giornata nuvolosa a Toronto, le automobili scorrevano lente nel traffico mattutino, ognuna diretta verso il luogo di lavoro. All'aeroporto cittadino un uomo stava aspettando impazientemente diciotto, anzi diciannove, ragazzi che si dovevano già essere presentati da lui da una mezz'ora. -Ma quando arrivano quegli ingrati? Io al posto di cercare un nuovo cast li faccio partecipare ancora e mi ripagano così? Giuro che se non arrivano entro un'altra mezz'ora gli dimezzo il monte premi!- Imprecò facendo avanti e indietro con aria stufa. Era un uomo di circa trent'anni e con la barba sfatta, il suo nome era Chris McLean, noto conduttore di fama internazionale.

Gli si avvicinò un ragazzino di circa sedici anni, grosso come un barile e con un paio di occhiali neri sul naso. -Chris i produttori mi hanno detto di riferirti che se lo show non va in onda entro due ore oggi non verrai pagato.- Esclamò mentre dietro di lui arrivava una sua coetanea dai capelli neri.
-Sorella di Geltrude passami il cellulare!- Ordinò McLean con nervosissimo, potevano fargli tutto, tranne togliergli il suo assegno! A velocità impressionante compose un numero telefonico e si posò il cellulare sull'orecchio destro.

Immerso nel traffico, diretto verso l'aeroporto, stava un autobus azzurro, sporco e malmesso. Conteneva diciannove persone, tutte furiose. Chi per essere stato letteralmente sequestrato, chi perché il conducente non accennava ad accendere i riscaldamenti in quella mattina invernale e chi semplicemente perché era stanco di aspettare. -O mi dici dove ci porti o chiamo i miei avvocati!- Strillò Courtney avvicinandosi minacciosamente al conducente, che la ignorò bellamente. -Allora, volete muovervi?!- Gridò il guidatore strimpellando con energia sul clacson. -Concordo con la bella, voglio sapere dove ci stai portando.- Si aggiunse Scott mettendosi di lato della castana. La ragazza lo guardò con perplessità e mettendosi le mani sui sinuosi fianchi. -Sedetevi se non volete che sia io ad alzarmi.- Li minacciò il conducente non togliendo lo sguardo dal parabrezza. I due tornarono ai loro posti, cercando di mantenere la calma.

In mezzo a quel trambusto squillò il telefono del guidatore, che rispose senza farsi troppi problemi. -Chef dove diamine siete finiti! Se non arrivate qui entro un paio d'ore potremmo dire addio ai nostri assegni e alle ferie retribuite!- Si sentì urlare dall'altra parte della linea. Il conducente si fece cupo e chiuse la chiamata. -Allacciate bene le cinture sfigati, nessuno può toccare le mie ferie!- Esclamò inchiodando di colpo il mezzo. Cameron volò sopra le teste di tutti, finendo spiaccicato contro il parabrezza. -Il mio primo incidente, wow.- Disse mentre crollava a terra con un tonfo sordo. -Cam!- I due suoi migliori amici, Zoey e Mike, andarono a soccorrerlo, tirandolo su di peso. Peccato che Chef mosse rapidamente il volante, girando il pullman in obliquo e facendo finire i tre contro la portiera. -Ma che fai? Sei completamente impazzito?- Gli gridò contro Heather, tenendosi stretta a Alejandro, che la guardava compiaciuto. Hatchet non l'ascoltò neanche e premette l'accelleratore, mandando l'autobus contro un vicolo mentre i clacson delle altre automobili gli suonavano dietro. I passeggeri incominciarono a sbraitare notando che il bus stava andando a scontrarsi contro lo stretto vicolo, ma per loro fortuna il pullman riuscì a passarci lasciandoci solo gli specchietti retrovisori.

Si trovarono in un'altra strada, ma questa era meno affollata... Peccato che si trovavano nella corsia sbagliata! -Whuaaaaaa!!!- Gridarono Harold e Scott saltando tra le braccia rispettive di Leshawna e Courtney, vedendo che una spider gli stava andando addosso. Fortunatamente Hatchet riuscì a spostare il mezzo in tempo prima di schiantarsi contro l'automobile. Il bus prese ancora più velocità, dirigendosi verso l'aeroporto.

Erano passati cinque minuti dalla fine della chiamata verso Chef e Chris non poté fare altro che incominciare il programma e pregare che il suo secondo arrivi al più presto. -Quest'anno vedrete i diciotto concorrenti migliori delle passate stagione, coloro che hanno riscontrato più successo o semplicemente quelli che sono riusciti a classificarsi nei primi posti. In questa edizione torneremo a girare il mondo a bordo di un nuovo Jumbo Jet, siete pronti per il divertimento estremo?!- Chiese McLean verso la telecamera, celando la sua preoccupazione dietro un sorriso a trentadue denti. Fortunatamente per lui si sentì una sgommata provenire da lontano, tutti si girarono verso la pista di decollo, dove un pullman sgangherato arrivava a gran velocità. A pochi metri dal presentatore fece un testacoda mentre al suo interno si confondevano le grida dei passeggeri.

Quando tutto fu più calmo Chris riprese a parlare. -Sono arrivati i nostri concorrenti!- Esultò verso la telecamera, euforico per aver salva la reputazione e anche il suo portafogli. Le porte scorrevoli si aprirono e Cameron, Zoey e Mike finirono con la faccia sull'asfalto, ancora intontiti per ciò che era successo.-Esatto ragazzi! Direttamente da A Tutto Reality: La Vendetta dell'Isola abbiamo il vincitore Cameron, Zoey la solitaria e Mike con annesse le sue personalità, ovvero: Chester, Svetlana, Vito e Manitoba Smith!- Esclamò mentre i tre si alzavano barcollanti. -Con loro ci sono anche Jo, Dawn, Lightning, B, Anne Maria e Scott!- Continuò mentre Chef buttava fuori i sei. -Direttamente dal cast di A Tutto Reality: il Tour abbiamo Alejandro!- Presentò McLean mentre l'argentino scendeva di sua volontà con un sorriso smaliante, ormai guarito dalle ferite procurategli dal vulcano alle Hawaii.

-Infine direttamente dal cast originale abbiamo: Heather, Courtney, Gwen e Leshawna!- Le quattro scesero con uno sguardo assassino rivolto al conduttore e la seconda andò direttamente a insultarlo. -Tu! Ora mi spieghi perché mi hai sequestrataaaaaha!- Neanche il tempo di finire di parlare che Chef la spintonò addosso a Scott, facendoli finire una sopra l'altro. Il contadino la guardò con un sorriso ebete, mentre lei cercò di non mostrare il rossore che aveva sulle gote. Si alzò quasi subito, girandosi a braccia conserte. -Con noi ci sono anche i tre ragazzi più amati e gossippati dai fans e da Sierra: Trent,Duncan e Harold!- Continuò Chris mentre i tre salutavano con aria sgargiante la telecamera. -Infine abbiamo lei, la diciannovenne più amata dal pubblico, Lindsay!- Concluse quando la seducente ragazza scese dal pullman facendo un sorriso ammaliante verso la telecamera. -Hai dimenticato anche più stupida del mondo.- Precisò acidamente Heather, ricevendo un contrariato "Ehi!" dalla bionda.

-Siete pronti per tornare a volare, ragazzi? Siete pronti a sfidarvi per un montepremi da urlo?- Domandò Chris guardando i diciotto con euforia, emozione che loro non mostravano neanche minimamente. -Scordatelo, non parteciperò di nuovo allo show! Non dopo essere stata sepolta viva due volte e aver avuto una forte reazione allergica all'eucalipto.- Protestò Gwen guardando male il presentatore. -Neanche per dieci milioni di dollari?!- Chiese mostrando un sorriso a trentadue denti. I ragazzi esultarono quasi subito, euforici nel sapere dell'aumento del montepremi. -Bé, se è per diecimila dollari...- La ragazza fece un sorriso compiaciuto. -Allora salite a bordo, sta per iniziare A Tutto Reality: All Stars in Tour!!- Gridò McLean alzando le braccia al cielo mentre un enorme aereo militare atterrava di fianco ai ragazzi.

-Sigla-

I diciotto vennero scortati nelle varie aree del nuovo Jet, scoprendo che la zona in cui dormivano i perdenti era costituita sola da brandine doppie in completo stile militare e che visto il numero di brandine le squadre erano tre. Poi vennero condotti alla mensa, anche troppo simile a quella dei
riformatori secondo Duncan. A grande sorpresa di tutti, ma sopratutto di Leshawna, vennero a sapere che per quella edizione non era più il bagno il confessionale, ma una vera e propria stanza per gli interrogatori! Decorata solo da un tavolo in legno vecchio, una sedia, un tre piedi con sopra la telecamera e una lampada rossa accesa rivolta verso lo sgabello.

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-Questo posto mi ricorda anche troppo il tempo in cui ero al riformatorio.- Disse Duncan guardando con preoccupazione verso l'inquadratura.

-Te lo giuro! Non sono stata io a rubare quel camion pieno di lucidalabbra!- Piagnucolò Lindsay parlando con la lampada.
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In seguito salirono tutti su un ascensore che li portò in prima classe. Era un camerone riempito di sei comodi letti in latex e con un angola bar rifornito di qualsiasi bevanda, alcolica o non. Tutti notarono anche l'enorme televisore in quattro dimensioni che copriva un'intera parete, per non parlare dei bagni luccicanti e igenici, contenenti vasche idromassaggio e gabinetti che ti salutavano quando ti ci sedevi sopra; -Mi domando come sarà la camera di Chris e dei suoi assistenti.- Esclamò Trent agli altri concorrenti, che accennavano sì convinti. -A proposito di assistenti! Quest'anno oltre a Chef e i due sopravvissuti all'isola radioattiva abbiamo la miglior fan di A Tutto Reality a bordo, che ci terrà in contatto con i fans per scoprire cosa ne pensano della stagione: Sierra!- Informò Chris mentre da una porta in fondo alla stanza usciva la ragazza con euforia, portava due codini. -Ciao ragazzi!- Salutò tenendo tra le mani il suo computer a forma di cartonato di pizza.

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-Quando Chris mi ha offerto questo lavoro ero veramente euforica! Da oggi in avanti i miei blog saranno popolarissimi e in più potrò vedere il mio Codychino attraverso Swite*!- Informò la violacea applaudendosi da sola.
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-La camera di pilotaggio, la mia e quelle della servit... Em, degli assistenti non potrete visitarle, sono off limite.- Spiegò Chris indicando la porta da dove era uscita la sua assistente, che già scattava foto ai concorrenti. -Come verranno eliminati quest'anno?- Chiese Jo indicando i suoi compagni, che la guardarono con odio. -Sarai tu la shaperdente quest'anno!- Esclamò Lightning puntandogli un dito contro. -Giusto, stavo quasi per dimenticarmene!- Disse il presentatore, mostrando anche troppa euforia in quelle parole.

I diciotto vennero condotti nella zona dedica all'eliminazione, che era uguale a quella del vecchio Jumbo Jet. -Voterete nel confessionale crociando la foto della persona che volete eliminare e qui riceverete le noccioline della salvezza! E l'eliminato verrà letteralmente sparato fuori!- Spiegò McLean mentre i due assistenti sedicenni, aiutati da Chef, portavano un enorme cannone. -Cosa? No, scordatelo! Rischiamo di farci seriamente male!- Protestò Heather serrando i pugni. -Hai firmato un contratto mia cara.- Chris la guardò con uno sguardo beffardo, mentre gli altri ragazzi non capivano cosa intendesse. -Non mi pare affatto, tu ci hai sequestrati.- Anne Maria si mise una mano sul fianco, mentre con l'altra pensava a spruzzarsi la lacca nei capelli. -Concordo con la sorella, io non ho firmato niente.- Continuò Leshawna muovendo l'indice come per dire no. -Vai le Black Mama!- La incitò il suo amato guardandola con sguardo fesso mentre Duncan alzava gli occhi al cielo come per dire quanto era idiota.

-Non secondo questi documenti, in cui avete autorizzato dei nobili ex pregiudicati contabili a falsificare le vostre firme.- Informò McLean con una tranquillità inverosimile. -Ma questa è una truffa!- Urlarono Harold, Cameron e Courtney in contemporanea, tutti e tre indignati. Anche B avrebbe voluto dire la sua, ma si limitò a fare un cenno convinto con la testa, mentre Dawn ridacchiava nel percepire le buone intenzioni dell'amico. -Non secondo questi documenti!- Disse il conduttore mostrando nuovamente i fogli. -Ci ha fregati.- Gwen si mise a braccia conserte, non affatto contenta.

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-Se A Tutto Reality non inizia con una bella truffa a nostri danni non è A Tutto Reality.- Esclamò Trent tenendosi appoggiato alla sua chitarra.

-Sento che questa stagione non sarà come le altre, con il grosso montepremi in palio siamo tutti molto motivati. Poi lo status di All Stars da a tutti una certa soddisfazione, daremo il meglio di noi!- Dawn sembrava molto entusiasta mentre prendeva la posizione del Loto.
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I ragazzi aspettarono nella prima classe l'arrivo alla prima tappa del viaggio, chiacchierando tra di loro. Una volta che tutti furono nella stiva e che l'aereo fosse atterrato i diciotto vennero condotti fuori. -No, no, no, no! Tutto, ma non in Grecia!- Gridò Courtney alzando le braccia al cielo, troppi brutti ricordi racchiudeva quello stato; Si trovavano alle rovine sull'isola di Creta, più precisamente accanto ai resti di un grande palazzo, dove accanto a esso c'era un vero e proprio labirinto di siepi.

-Pronti per la primissima sfida di quest'anno?- Domandò Chris arrivando vestito in abiti cretesi. Non aspettò risposta e andò avanti. -Conoscete tutti la leggenda del labirinto di Cnosso, vero? Dopo che la città di Atene sottomise l'isola greca costrinse sette fanciulli o sette fanciulle del posto a darsi in pasto al leggendario Minotauro nel suo palazzo labirintico. Il tutto per motivi futili che ora non ho voglia e tempo di spiegare.- Raccontò l'uomo cercando di mantenere una voce rauca. -Mica tanto futili! Il Minotauro, nato dal rapporto della moglie del re Pasifae e di un toro, era una creatur...- La spiegazione di Harold fu subito troncata da un coro di “Basta!!!” dai compagni. -Io invece trovo queste informazioni veramente interessanti.- Fu il commento di Cameron, che fece sorridere l'altro nerd. -Evvai! Finalmente ho trovato qualcuno di veramente colto!- I due si diedero il cinque, mentre alle loro orecchie arrivò l'acida voce di Jo. -Oooohu! I due sfigati fanno amicizia!- Esclamò fingendosi smielata.

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-Jo deve sempre essere scontrosa con tutti, se si comporterebbe bene avrebbe degli amici!-  Spiegò il ragazzo di colore pulendosi le lenti.

-La scorsa stagione pensavo che Cameron mi fosse leale, invece mi ha tradito come qualsiasi sgorbio! Giuro che dopo aver buttato fuori Lightning sarà il suo turno!- Promise la bionda ringhiando verso la telecamera.
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-Essendo che il palazzo è ormai praticamente distrutto abbiamo costruito questo labirinto di siepi, dove c'è un entrata ciascuno. Il centro del labirinto è un grande spiazzo prativo e in tutto ci sono cinquanta quattro uscite, divise in tre quadrati. A seconda della via che prenderete finirete in un quadrato. Quando in una zona arriveranno sei concorrenti le diciotto uscite saranno chiuse, così da non poterne aggiungerne altri. Il primo gruppo che compone una squadra vince un vantaggio per la prossima sfida! Ci sono domande?- Spiegò dettagliatamente McLean, per poi chiedere ai diciotto se avessero qualche dubbio. Lindsay alzò la mano perplessa. -Nessuna?- Domandò Chris facendo un sorriso compiaciuto mentre la bionda incominciava a sbracciarsi. -Bene, la sfida può cominciare!- Esclamò dando il via alla gara. La bionda rimase ferma a guardare i suoi coetanei entrare nelle varie porte, per poi scegliere l'unica non ancora aperta.

-Quali saranno le squadre? Ci saranno conflitti tra i concorrenti? Usciranno vivi dal labirinto? E sopratutto Lindsay capirà mai qualcosa durante l'edizione? Scopritelo nella seconda parte di A Tutto Reality: All Stars in Tour!-

Angolo di Sato:
ciao a tutti! Questa è la mia seconda long su questo fandom, ma con l'altra non ero andato tanto bene e l'avevo cancellata xD
Spero che questa nuovo storia di TD possa piacervi. Ho messo sotto spoiler perché la storia si basa sulla quinta stagione di TD non ancora uscita in Italia, ma i contesti tra alcuni personaggi saranno quelli, anche se con qualche modifica necessaria.
Le altre quattro long per ora non posso riprenderle per problemi con il pc, ma credo e spero che da metà Gennaio possa tornare tutto normale.
Comunque questo era una specie di prologo, dal cap 3 (ovvero la seconda puntata) leggerete fino al momento dell'eliminazione/ricompensa.
Che altro dire? Buon Natale a tutti!

Note:
1) Swite sarebbe Skype, ma visto che in TD hanno sempre cambiato i nomi delle marche per problemi di copyring ho deciso di fare lo stesso.

Capitolo 02: IL LABIRINTO DI CNOSSO parte seconda

Scott correva velocemente tra i vari viali del labirinto, saltando fosse e trappole di vario genere che Chris aveva sistemato.

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-Anche nella mia fattoria abbiamo un labirinto... Diciamo che quello che hanno creato i produttori è niente in confronto al mio.- Si vantò il rosso guardandosi le unghie delle mani con presunzione.

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Il ragazzo svoltò l'angolo e si trovò nella piccola radura indicata da McLean, che stava arrivando con un elicottero. -Ma come diavolo?- Chiese il conduttore scendendo dalla scaletta del veicolo volante. -Tsk! Mai sfidare un contadino.- Esclamò Scott sogghignando.

Lindsay camminava a passo lento nel labirinto, ancora dubbiosa sulla sfida. Sentì un rumore alle sue spalle e si girò di colpo. -C'è, c'è nessuno?- Domandò portandosi una mano sul petto e mordendosi il labbro inferiore. Stava per riprendere il cammino quando vide un personaggio mezzo toro e mezzo uomo davanti a lei. -Aaaaaah!!!- Sbraitò correndo via, ma incappò in una trappola a catapulta che la fece schiantare all'interno del quadrato di Scott. -Ahi.- Si limitò a dire la bionda prima di svenire.

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-E' colpa di Chris se ho fatto spaventare la mocciosa, se mi avesse portato con lui sull'elicottero non sarebbe successo. Pff, non entra il costume diceva.- Chef alzò gli occhi al cielo, vestito da minotauro.

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Dawn camminava tranquilla, stando bene attenta a non incappare in trappole. Vide uno scoiattolo dall'aura verde, segno che il suo carattere non era conflittuale. -Ciao piccolo amico! Mi potresti indicare la via giusta per uscire di qui?- Domandò accucciandosi davanti al mammifero. Lo scoiattolo squittì un paio di volte e indicò una via precisa. -Grazie!- La bionda si mise a correre e dopo un paio di minuti e qualche trappola riuscì finalmente a uscire nello spazio prativo, in un quadrato dove non c'era ancora nessuno. -E la terza arrivata è Dawn!- Annunciò Chris mentre lei gioiva. Lindsay, che fino a quel momento era rimasta a terra con il compagno che, al posto di aiutarla, gli guardava il sedere, si alzò con la testa dolorante.

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-Quel, quel mostro voleva mangiarmi!- Esclamò la modella tremando come una foglia mentre faceva schizzare a destra e a sinistra gli occhi, come per voler controllare se il confessionale fosse sicuro.

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Leshawna quando era entrata nel labirinto di siepi non aveva fatto troppo caso alle trappole, infatti era finita in una fossa piena zeppa di fango. -Ah! Chris! Ti farò pagare il conto della tintoria.- Esclamò provando a tirarsi su di peso, riuscendo a uscire solo dopo un paio di tentativi. Riprese la sua corsa e svoltò l'angolo, davanti a lei vide un martello che gli stava per arrivare in piena faccia! Lo schivò per un soffio, ma finì in un'altra fossa, solo che questa in realtà era uno scivolo sotterraneo! -Wuaaaah!!- Gridò venendo trascinata all'interno del buco.

Dawn si era messa a meditare nel suo quadrato quando a un certo punto sentì un rumore meccanico. Si girò e notò che a una siepe si era creato un buco. Avvertì un aura agitata al suo interno e poi una ragazza delle prime edizioni, che non aveva ancora avuto modo di conoscere, veniva sparata fuori per poi sbattere con il sedere sul prato. -Oh, Chris! Questa me la paghi!- Ringhiò arrabbiata la sudamericana guardando il conduttore, che non si toglieva il suo sorriso ebete dalla faccia mentre il buco della siepe si richiudeva.

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-Bisognava essere degli atleti professionisti per schivare tutte quelle trappole, se non schivavo il martello venivo colpita e mandata lo stesso nello scivolo! Non si direbbe sfida da inizio stagione, di solito non sono così pericolose.- Spiegò Leshawna con ancora tutti i capelli scompigliati e sporca di fango.

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Lightning correva come un forsennato, schivando tutto quello che gli veniva lanciato o semplicemente saltando le trappole a terra. -Shabam! Nessuno può battere il fulmine!- Esclamò guardandosi indietro, notando tutte le pentole e l'incudine con cui non erano riusciti a colpirlo. Peccato che distraendosi non notò di aver spezzato un sottilissimo filo, che attivò un martello sepolto dalle foglie. L'attrezzo si alzò di colpo, colpendolo nel linguine! -Aaaah!- Sibilò crollando a terra.

Il presentatore stava comodamente seduto in mezzo al prato con davanti un televisore al plasma, dove vide il rovinoso colpo preso dal giovane. -Ahaha! Shabam!- Commentò ridendo come un matto. -Arrivato! Cosa? Tu che ci fai qui!- Si gridarono addosso Alejandro e Heather, entrando nell'unico cerchio ancora libero. Si diedero le spalle ringhiando, cercando di dare poco conto all'altro.

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-Sono ancora furioso per ciò che è successo alle Hawaii! Lei ha distrutto il mio corason e la mia dignità! Mi vendicherò Heather, vedrai!- Urlò furioso l'argentino, guardando male la telecamera.

-Io non provo niente per lui, chiaro? Il bacio sopra quel maledetto vulcano serviva solo a distrarlo, nient'altro!- La ragazzi si mise a braccia conserte chiudendo gli occhi, celando il rossore sulle gode da dietro alla lampada.

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Mentre i due finalisti di A Tutto Reality: Il Tour pensavano a ignorarsi arrivò con loro anche Lightning, che si accasciò a terra dolorante.

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-Prima papà perde gli anelli del super ball e ora io le mie super ball! Il fulmine sta perdendo la sua shapotenza.- Piagnucolò il ragazza tenendosi il ghiaccio sulle parti intime.

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-E la squadra C passa in vantaggio!- Comunicò McLean alzando le braccia. Anne Maria arrivò nel quadrato corrispondente a quello di Scott e Lindsay con il manico di una padella tra i capelli, non sembrava aver subito troppi danni. -Wow che chioma!- Fu il commentò positivo della bionda del trio, vedendo la ragazza che si spruzzava la lacca. -Grazie, anche tu non sei male.- Gli rispose lei con poco entusiasmo, continuando a pensare ai suoi capelli. Scott si avvicinò e estrasse il manico dai capelli. -E questo?- -I miei capelli sono un'ottima protezione dalle trappole di Chris.- Gli rispose la Truzza sorridendo.

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-Quest'anno non c'è diamante che tenga, il milione sarà mio.- Anne Maria sembrava molto sicura di sé.

-Penseremo noi a far sparire quella chioma.- Ridacchiò Chris facendo lo sguardo di chi la sapeva lunga.

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Silent B si era creato una palla gigante fatta di rametti e foglie e ci entrò dentro. Incominciò a correre e la ruota verde incominciò a girare velocemente. Riuscì a passare tutte le trappole rimanendo indenne quando vide l'uscita dallo spioncino che si era creato si fermò, uscendo in tutta calma e raggiungendo i nuovi compagni. -Ora tutti e tre i gruppi sono pari!- Sentì dire da McLean mentre entrava.

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B strofinò le dita sulla giacca e poi soffiò su di esse con un sorriso da esperto.

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-Wuhaaaaa!!!- Si sentì l'urlo raccapricciante di Harold provenire dal labirinto. -Tesoro!- Lo chiamò preoccupata Leshawna mentre Chris rideva come un matto. Il nerd spuntò nel quadrato in cui c'erano Heather, Alejandro e Lightning, inciampando su quest'ultimo visto che era sdraiato a terra. Cadde di faccia, tenendo il sedere in alto e togliendosi ciò che gli aveva morso una chiappa. -Ahahaha! E' finito nel laghetto dei phiragna!- Continuava a ridere il presentatore tenendosi la pancia.

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-Vedete che qualcuno a parte Leshawna e la mamma mi trova appetitoso?- Chiese Harold fiero di se stesso, mostrando alla telecamera il sedere con sopra un grosso cerotto.

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Trent schivò l'ennesima palla da bowling che veniva sparata da dei cannoni all'interno delle siepi, sperando di superare presto quel campo di proiettili.

Si mise a correre a più non posso, girò l'angolo e si scontrò con qualcuno. -Aah!- Dissero entrambi cadendo a terra. -Ma insomma non puoi fare più attenzione!- Lo sgridò la ragazza che aveva davanti, ovvero lei, Gwen. Si era scontrato con la sua ex. -Scusami, aspetta che ti aiuto.- Disse il chitarrista porgendogli una mano. Appena la dark notò chi era fece un lungo sorriso e arrossì. -Non pensavo che eri tu. Come mai correvi tanto? Anche tu hai rischiato di essere sbudellato da un gattino troppo agitato?- Chiese ridacchiando, facendo notare al moro che era piena di graffi. -Aha! No, ma credo che stavo per prendermi qualche cannonata.- Disse indicando una palla nera conficcata nel terreno.

I due andarono avanti insieme e uscirono nel quadrato in cui c'erano Scott e le altre due. -La squadra A torna in vantaggio!- Informò Chris ai gruppi attraverso un megafono.

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-E' stato strano parlare con lei, era da tanto che non stavamo insieme.- Trent si grattò la nuca con un sorriso rammaricato.

-All'inizio ero abbastanza titubante sul fare il sentiero insieme. Sopratutto perché avrebbe indicato che saremmo finiti nella stessa squadra! E io sinceramente non volevo che fosse così, non dopo Azione e Il Tour... E' imbarazzante.- Spiegò Gwen arrossendo di nuovo.

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Zoey arrivò di gran marcia nel quadrato in cui c'erano Dawn e gli altri, stanca e sporca. -Lì dentro c'è un orso!- Urlò con i capelli tutti scompigliati. -Wuhaaaaa!!!- Dall'alto precipitò e si schiantò Cameron, più mal ridotto di quanto lo fosse Leshawna. -La mia catapultata, wow.- Disse in tono strozzato e leggermente sarcastico.

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-Non uscirò vivo da questa edizione!- Confessò impaurito nel confessionale, tenendosi le gambe strette al petto mentre si succhiava il pollice.

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Arrivò anche Jo. -Cosa? Come fate a essere già tutti qui?- Domandò ringhiando trovandosi con Heather, Alejandro, Harold e Lightning, il suo più acerrimo nemico, che stava cercando di rialzarsi. -Non sei arrivata solo cinque minuti e quarantasei secondi dopo di me, non preoccuparti.- Fu la risposta del rosso, ma lei lo ignorò, come facevano tutti del resto. Rimase a braccia conserte guardando con un sorrisetto compiaciuto Lightning che non riusciva a rimanere in piedi.

Mancavano solo Duncan, Courtney e Mike all'appello e tutti e tre erano indaffarati con le trappole poste da Chris. Il primo era rimasto bloccato a testa in giù su un piccolo albero esile, difficile da notare, la seconda era rimasta intrappolata nelle sabbie mobili e il terzo si muoveva a vuoto visto il suo scarso senso dell'orientamento.

-Aaah, se avessi un cappello.- Si disse Mike pensando a Manitopa, che avrebbe potuto sicuramente aiutarlo. All'improvviso gli venne un'idea e prese il controllo di un'altra delle personalità. -Zvetlana, regina olimpionica della ginnastica!- Disse l'atleta mentre le ciglia s'incurvavano e le labbra prendevano la forma a cuoricino. Fece un salto di tre metri, riuscendo a vedere dove si trovavano i suoi amici. Con un doppio salto carpiato superò una siepe e andò avanti.

-Gnnn.. Ah!- Duncan continuava imperterrito a cercare di tagliare la corda legata alla gamba, ma ogni volta che stava per afferrare la fune cedeva e tornava al punto di partenza. -Forza! C'è riuscito Owen e non ci riesco io?- Si disse facendo appello alle sue ultime energie. Sembrava quasi per cedere, ma riuscì a resistere. Con una mano si tenne alla corda e il coltello nell'altra la tagliò. -Sì! Sono ancora in gioco!- Esultò ricominciando la corsa, ma appena due metri e cadde in una fossa. -Andiamo, questo è ridicolo!- Urlò spazientito, alzando le braccia al cielo.

Svetlana correva a perdifiato, saltando ostacoli e siepi. Ne saltò un'altra e riprese il suo andazzo, finché non sentì chiamare aiuto. Svoltò l'angolo e notò Courtney che stava letteralmente affondando. -Mike ti prego, aiutami!- Implorò perdendo il suo solito carattere da principessa, che in quel momento non l'avrebbe aiutata. Il ragazzo tornò normale e corse a darle una mano. -Afferra questo!- Gli disse mentre prendeva dalla siepe un lungo ramo. La castana riuscì ad afferrarlo e venne portata in salvo. -Gra, grazie.- Sibilò con il fiato spezzato.

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-Credo di aver capito ormai che il mio caratteraccio non mi porterà da nessuna parte, quindi cercherò di rimanere calma il più possibile. E con Gwen e Duncan... Ormai è superata, mi basti sperare che non finisco in squadra con loro e li ignorerò.- Spiegò Courtney a braccia conserte, per niente infastidita da quel discorso.

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-Ti ricordo che siamo ancora in gara.- Mike gli fece l'occhiolino e neanche il tempo di due secondi che la ragazza partì a tutta gas. -Lo so, mangia la mia polvere!- Disse ridacchiando per poi svoltare l'angolo. Anche lui fece lo stesso, ma prese la via opposta.

-Ma quando arrivano? Io mi sto annoiando!- Si lamentò Chris mettendosi a braccia conserte, spazientito. Neanche il tempo di finire di parlare che i tre concorrenti rimasti fecero capolino! Courtney con la squadra di Scott, Duncan con la squadra di Heather e Mike con quella di Dawn.

-Siete pari!- Disse McLean a gran voce. -Cosa? Non posso crederci, non posso essere in squadra con lei!- La castana indicò velocemente Gwen infuriata, mentre l'interpellata abbassò il capo. -Lascia stare la mia ragazza, principessa!- Duncan prese le difese della fidanzata, a cui tornò il sorriso. Fu la volta di Trent di guardare a terra, vista la consapevolezza che quei due erano ormai una coppia, mentre Courtney si limitò a mettersi a braccia conserte per ignorare l'ex. Duncan ci rimase di sasso.

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-Da quando in qua lei mi ignora? Da quando?- Il punk alzò le spalle preoccupato.

-Visto?Funziona.- La castana aveva un sorriso compiaciuto sul volto.

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-Allora chi ha vinto il vantaggio per la prossima sfida?- Domandò Heather tenendosi a braccia conserte. -Vince la squadra il cui primo componente è arrivato prima di tutti gli altri nella radura... Ovvero Scott! Quindi la squadra A!- Gli rispose Chris mentre i sei componenti del primo team esultavano.

-Non vale!- Protestò Jo facendosi avanti. -Allora sarebbe uno tra Duncan, Mike e Courtney il vincitore essendo che sono arrivati a pari merito. Si seguirebbe l'ordine alfabetico e vincerebbe lo stesso la squadra A!- Chris zittì velocemente la bionda, che non poté fare altro che guardarlo male.

-Ora, essendo che sono un essere buono, potete decidere i nomi delle squadre.- Esclamò il presentatore con una falsa e smielata gentilezza nella voce. Dopo appena due minuti chiese i nomi dei team, incominciando da quello composto da: Scott, Lindsay, Anne Maria, Trent, Gwen e Courtney. -Colibrì Combattenti!- Urlarono all'unisono. Sopra di loro comparve un cerchio blu con all'interno il piccolo volatile che muoveva velocemente il becco; Invece il team B, composto da Dawn, Leshawna, B, Zoey, Cameron e Mike optò per un altro nome. -Aquile Eroiche!- Dissero tutti tranne l'omaccione di colore. Il loro simbolo mostrava dell'aquila reale tutta gialla con un aureola in testa; L'ultima delle tre squadre, composta da Heather, Alejandro, Lightning, Harold, Jo e Duncan, scelsero il nome: -Avvoltoi Malvagi!- Gridarono mentre il punk chiudeva la bocca al nerd, che su quella scelta non era d'accordo. Il loro simbolo era rosso sangue e mostrava la testa di un avvoltoio.

-Mi piacciono! Scelte molto corrette, non secondo il povero Harold, ma di lui non gli importa nessuno!- Ridacchiò Chris mentre riceveva due contrariati -Ehi!- da parte di Leshawna e del ragazzo interpellato.

-Ora seguitemi, c'è la seconda sfida!- Invitò l'uomo girandosi verso la parte di labirinto non ancora esplorata. -Cosa? Aspetta un secondo non ci fai neanche riposare? L'ha dentro era un inferno.- Protestò Gwen mettendosi le mani sui fianchi. -Tesoro ormai siete All Stars non avete bisogno di riposare! Se non l'avete ancora capito tutte le sfide saranno durissime e se sono due o tre a puntata non avrete modo di riprendere fiato! Diamine state giocando per dieci milioni di dollari, che credevate? Che ve li regalassimo?!- Informò McLean con aria adirata mentre i concorrenti rimanevano pietrificati da ciò che avevano sentito.

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-E no! Non si fa così! Avranno presto notizie dai miei avvocati!- Courtney si mise a braccia conserte con sguardo truce, che poi si tramutò in deluso. -Quando mi hanno sequestrata non sono riuscita a prendere il mio palmare.- Esclamò appoggiando la testa sui palmi delle mani.

-Non è molto giusto il loro modo di pensare! Quest'anno non c'è neanche la statuetta dell'immunità... Aaah, sarà una stagione difficile.- Fece sapere Zoey sentendosi demoralizzata.

-Dios mìo! Se non fosse per i dieci milioni me ne sarei già andato... No che non lo faccio per Heather!- Precisò Alejandro dopo qualche secondo di silenzio, come se avesse la coda di paglia.

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I diciotto ragazzi vennero condotti in un'altra area prativa, solo che nelle siepi a quasi un chilometro da sovrastava una torre alta poco o più di due metri. -Come nella leggenda in cui l'eroe deve battere il Minotauro e salvare la fanciulla indifesa voi farete lo stesso!- Incominciò a spiegare Chris mentre dal tetto della torre spuntava Chef con il suo lanciarazzi spara spaghetti. -A dire la verità l'eroe si chiamav...um um!- Ancora una volta Harold fu zittito dalla mano di Duncan sulla sua bocca.

-E chi sarebbe questa fanciulla? Un componente della squadra?- Chiese spontaneamente Anne Maria risistemandosi la lacca spray nella chioma. McLean fece no con la testa e indicò ancora una volta la torre, da dove uscirono tre vecchie conoscenze dei partecipanti. -Per gli Avvoltoi Malvagi ci sarà Blaineley, per le Aquile Eroiche ci sarà Bridgette e per i Colibrì Combattenti Katie!- Le ultime due ragazze sembravano contente, mentre Mildred al posto di salutare si era limitata a mettersi a braccia conserte.

-Il concorrente che riesce a trarre in salvo la fanciulla della propria squadra riportandola qui da me vince la prima classe! Fate attenzione perché in tutto il tragitto sono state seminate mine antiuomo, per questo dico “il concorrente”!- Informò il presentatore lasciando ancora una volta sorpresi i ragazzi. -Chris se ne calpestiamo una esploderemo! Sarà un omicidio di massa!- Urlò Trent condividendo i pensieri dei compagni. -Non se le mine sono state sepolte a una profondità tale da far assorbire al terreno il maggiore impatto, causando a noi il minimo di danni fisici.- Gli spiegò Cameron mentre il conduttore gli dava ragione. -Quindi non solo dobbiamo fare attenzione ai colpi sparati da Chef, ma anche a queste mine?- Domandò spontaneamente Mike con una certa preoccupazione. Chris continuò ad accennare sì con il capo. -Perfetto.- Disse con un'acida ironia Jo, leggermente più arrabbiata di quanto lo fosse prima.

Al suono di una bombetta da stadio le tre squadre si misero a correre. Percorsero vari metri a perdifiato e ancora non era esplosa una mina. -Wow, magari Chris ci prendeva solo in giro!- Esclamò Gwen sorridendo, senza sapere di aver portato sfiga ai compagni. Infatti in meno di due secondi esplosero tre mine antiuomo, calpestate da Harold, Cameron e Lindsay. I tre malcapitati fecero dei voli incredibili, andando a sfracellarsi vicino a Chris.

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-Oookay, era meglio se non parlavo.- La ragazza fece roteare gli occhi e si mise a braccia conserte, sapendo che ogni volta che diceva qualcosa faceva accadere il contrario.

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-Prendete questo sfigati!!- Chef incominciò a sparare palle di spaghetti al sugo, tutti riuscirono a schivarle. -Ahaha! A quanto pare non sai più usare una shaarma!- Lo ridicolizzò Lightning ormai ripresosi dal colpo di prima. Hatchet non la mandò giù, puntò il ragazzo e gli sparò dove non batte più il sole. -Aaaaah!!!!- Gridò lui accasciandosi a terra, sentendo più dolore del colpo con il martello. -Cosa dicevi?- Lo stuzzicò a bassa voce il cuoco, ricaricando il lanciarazzi di spaghetti.

Con gli spaghetti che B raccoglieva strada facendo si costruì uno scudo, con cui riusciva a proteggersi. I suoi amici provavano ad avvicinarsi, ma i colpi del cuoco psicopatico non gli permettevano troppi movimenti. Silent continuava a correre, ma sotto di lui esplose una mina.

B volò sopra le teste dei Colibrì Combattenti, che nonostante la perdita di Lindsay non sembravano cavarsela male. Soprattutto perché tutti si proteggevano dai colpi di Chef da dietro la chioma di Anne Maria, che non si trovava d'accordo sul metodo dei quattro compagni.

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-Io non sono uno scudo vivente, chiaro?- Si lamentò la concorrente mentre si spruzzava la lacca, arrabbiata per come era stata trattata.

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-Lasciatemi, ora basta!- La ragazza spinse i compagni, fece un passo e saltò in aria. Scott, Courtney, Gwen e Trent finirono a terra dalla potenza dell'onda d'urto, ma erano ancora in gioco. -Questo è per avermi infastidito sul pullman!- Il cuoco sparò un colpo diretto verso la castana, che non poté fare altro che cercare di proteggersi il viso mettendoci le mani davanti. -Nooo!!!- All'improvviso Scott saltò verso di lei, prendendosi il colpo in pieno petto.

Il rosso rotolò per qualche metro, respirando a fatica per il colpo preso. -Voi andate avanti!- Courtney corse da colui che l'aveva protetta, mentre gli altri andarono avanti. -Perché l'hai fatto?- Domandò lei cercando di svegliarlo. -Perché... Perché tu profumi di pulito.- Biascicò prima di svenire nuovamente.

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-Profumo di pulito? Sul serio non sapeva dire di meglio?- La ragazza si mise una ciocca di capelli dietro l'orecchio destro e poi congiunse gli avambracci. -E', è solo un uno sporco contadino.- Le sue gote arrossirono non poco mentre cercava di fare la finta tonta.

-Secondo voi ha capito che era un complimento? Tsk, se era delle mie parti si sarebbe afflosciata come un budino.- Scott sembrava un po' deluso per non essere riuscito a conquistarla al primo tentativo.

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Heather e Alejandro correvano l'una di fianco all'altro continuando a lanciarsi battutine acide e stilettate con gli occhi. -Ma fanno sempre così?- Domandò Jo a Duncan. -Ogni volta che si vedono.- Gli rispose lui. Un paio di minuti dopo la ragazza di origini asiatiche fu colpita in pieno volto da Chef. -Heather!- Alejandro si precipitò ad aiutarla, ma beccò una mina che lo fece volare fino a Chris. -Problema risolto.- Disse la bionda facendo ridere il compagno di squadra.

Nella squadra delle Aquile Eroiche erano rimasti solo i tre concorrenti di ATRVI, Leshawna una volta che si era fermata per riprendere fiato era stata colpita da una palla di spaghetti. Mike, Zoey e Dawn proseguivano velocemente senza mai fermarsi, ma una volta sotto la torre la bionda fu presa dal colpo di Chef, invece il ragazzo saltò in aria per colpa di una mina antiuomo. Rimaneva solo la rossa.

Insieme a Zoey erano anche arrivati Jo, Duncan, Gwen e Trent. Salirono tutti insieme la scala che portava in cima, dove il cuoco li aspettava con il lanciarazzi carico. Gwen ne fu colpita subito, mentre Trent corse verso Katie approfittando del fatto che il cuoco sparava agli altri. -Giù, presto!- Gridò il punk abbassandosi, facendo colpire Jo, essendo che era appena dietro, al posto suo. Successivamente la usò come scudo per arrivare a Blaineley. Zoey non sembrava cavarsela male, infatti raggiunse Bridgette in poco tempo.

-Siete in trappola!- Chef ghignò puntando l'arma spara spaghetti sui sei. Premette il grilletto, ma non erano rimasti più colpi! -Accidenti!- Urlò sbattendo il lanciarazzi a terra. Duncan trascinò la sua fanciulla per il polso, mentre la rossa andò via correndo con la bionda. -Salta in braccio!- Invitò Trent alla ragazza, che con un urletto entusiasta gli saltò tra le mani. -Non chiedevo altro!- Esclamò accoccolandosi nelle sue braccia. Il ragazzo alzò gli occhi al cielo e scese anche lui la scalinata.

Courtney stava correndo verso la torre, ma appena vide il suo compagno di squadra con in braccio la fanciulla da salvare cambiò obbiettivo e andò verso il traguardo.

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-Per gli Avvoltoi Malvagi era rimasto solo Duncan, per le Aquile Eroiche solo Zoey! Quindi se io e Trent arrivavamo entrambi al traguardo con Katie avremmo vinto di sicuro la sfida!- Spiegò la ragazza sorridendo contenta.

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La castana tagliò il traguardo, ma il suo compagno era a pari merito con gli avversari. Si sentì il rumore di uno sparo, poi una palla di spaghetti colpì la testa di Zoey, che cadde a terra. -Ho ricaricato l'arma, perdenti!!- Urlò Chef da dietro i ragazzi. Bridgette non poté fare altro che fermarsi, ormai non aveva più senso correre.

-Ci siamo quaaaaahaaa!!- Due mine esplosero sotto i piedi di Duncan e Trent, che volarono verso Chris con le fanciulle. Fortunatamente Courtney prese al volo Katie, ma cadde a terra dal peso.

-E vincono i Colibrì Combattenti!- Annunciò McLean alzando le braccia. La castana esultò mentre tutti gli altri compagni si avvicinavano tramortiti e contusi. -Quindi essendo che Zoey non è riuscita a portare Bridgette in salvo saremo noi ad affrontare la cerimonia?- Domandò Leshawna trascinando l'anca a fatica. -Oggi mi sento buono, quindi niente eliminazione!- Gli rispose il presentatore mettendosi le mani sui fianchi, i sei del team delle aquile esultarono, o almeno chi riusciva a farlo.

-Ora tornate pure in aereo, avete bisogno di molte energie in vista della prossima tappa!- Incoraggiò Chris mettendo le mani dietro le braccia.

In prima classe sembrava che tutti si stessero divertendo alla grande! -Aaah! Ci voleva proprio un bel bagno!- Lindsay si sistemò per bene nella vasca idromassaggio e subito dopo arrivò anche Anne Maria. -Già! Dovremmo cercare di vincere più spesso!-

Nel frattempo Trent si stava bevendo un bicchierino di rum con ghiaccio per rilassarsi. -Da quando in quai tu bevi?- Gwen si sedette al tavolo bar con lui. -Dalla fine del tour o del set cinematografico, non ricordo.- Esclamò il chitarrista mandando giù il liquido nel bicchierino. -Attento o finirai negli alcolisti anonimi.- Ridacchiò lei, provocando la ridarella anche al suo amico.

Scott si trovava seduto sul suo letto, massaggiandosi il petto dolorante. Courtney gli si avvicinò e gli porse un tubetto di antidolorifico. -Mettiti questo, passerà in fretta.- Esclamò sedendosi accanto a lui. Il rosso si tolse la maglietta, facendo arrossire la castana, e si spalmò la crema nel punto infiammato. -Grazie...- Sibilò il ragazzo rimettendosi la maglietta.

Chris guardò tutto dalla cabina di pilotaggio, vestito come nella terza stagione. -Cosa succederà tra Gwen e Trent? Duncan se la prenderà nel vedere Courtney con Scott? E loro due si metteranno insieme? Heather e Alejandro limoneranno prima che uno dei due venga eliminato? E qualcuno darà mai ascolto a Harold? Scopritelo su: A Tutto Reality All Stars in Tour!!- Urlò mentre l'inquadratura si alzava, mostrando Chef che pilotava con lo stesso abito di ATRT, per poi mostrare l'aereo in cielo.

L'angolo di Sato:

Eccomi con il secondo capitolo! Finalmente abbiamo le squadre:

Colibrì Combattenti:

Anne Maria, Lindsay, Trent, Scott, Courtney e Gwen

Aquile Eroiche:

B, Leshawna, Dawn, Zoey, Mike e Cameron

Avvoltoi Malvagi:

Alejandro, Heather, Duncan, Jo, Harold e Lightning

Spero che vi sia piaciuto e spero di ricevere qualche rece in più... se la storia vi piace mettetela tra le Seguite/Ricordate/Preferite mi renderete più felice ^^

Capitolo 03: maratona al parco oceanografico

-Nella prima puntata di A Tutto Reality: All Stars in Tour...- Chris incominciò a raccontare ciò che era successo precedentemente. -...Siamo stati nuovamente in Grecia, più precisamente nella bellissima isola di Creta! Lì le nostre diciotto star si sono addentrate nel labirinto del Minotauro, ricreato a posta per loro! Dopo vari incidenti, tra cui la perdita dei genitali di Lightning, si sono create le squadre! I Colibrì Combattenti, le Aquile Eroiche e gli Avvoltoi Malvagi. Poi i tre team hanno dovuto salvare delle fanciulle rapide dallo Cheftauro e rinchiuse nella sua torre, ma nel tragitto c'è stato qualche incidente. Il salvataggio eroico da parte di Scott, i voli last minute di Cameron, Harold e Lindsay, nuovamente la perdita dei genitali di Lightning e molto altro! Alla fine i Colibrì Combattenti hanno vinto la sfida, aggiudicandosi la prima classe! Non c'è stato nessun eliminato, ma oggi chi sarà il primo a prendersi una pedata nel didietro? Scopritelo su A Tutto Reality: All Stars in Tour!- Il conduttore alzò le braccia al tettuccio, contento come pochi.

-Sigla-

Furono le primi luci dell'alba a svegliare Trent e Anne Maria in prima classe. Il primo quando si alzò dal letto guardò con un certo disprezzo Duncan, che dormiva insieme a Gwen. La sera prima la ragazza aveva chiesto ai compagni se il suo fidanzato potesse stare con loro, ma sotto i tre okay di Scott, Lindsay e Anne Maria lui e Courtney non potevano opporsi più di tanto.

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-Non sopporto quel punk da strapazzo. Primo per essere la seconda causa della mia rottura con Gwen. Se lui non gli avesse detto la storia dei nomi magari io e lei avremmo risolto la faccenda insieme e non sarei finito da uno psicologo per farmi togliere la fissa!- Il ragazzo sembrava un po' nervoso nel sapere la sua ex con Duncan.

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Trent si diresse all'ascensore per andare a fare colazione, mentre la compagna andò verso il bagno. -Non vieni?- Chiese il moro mentre le porte meccanizzate si aprivano. -No, prima devo farmi bella.- Gli rispose Anne Maria facendo un occhiolino anche troppo ammiccante al ventenne.

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-Trent è così carino! Poi i ragazzi che suonano la chitarra hanno sempre avuto un certo ascendente su di me. Se Vito avesse il controllo di Mike starei con lui, ma se c'è una seconda scelta perché non sfruttarla.- La Truzza si mise il rossetto con un sorriso che la diceva lunga sui suoi piani futuri.

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Un'ora dopo si alzarono anche gli altri e decisero di farsi portare la colazione dalla hostess. Courtney si sedette al tavolo bar mentre gli altri cinque si sistemarono nella sala.

-Ehi principessa non mangi con noi? Hai paura di contrarre qualche malattia stando con i comuni mortali?- La stuzzicò Duncan finendo il suo pasto.

-Lasciala in pace.- Lo sgridò Gwen, ma non fu quello a dargli fastidio, ma il fatto che la castana lo ignorò completamente!

-Ehi guarda che sto parlando con te!- La richiamò alzandosi dalla sedia.

-Perché non la lasci stare? Non state più insieme e non vuole parlarti! Fattene una ragione e vattene!- Gridò Scott scattando in piedi di sua volta. Courtney rimase colpita dal modo di fare del contadino e quando vide che lui e Duncan si avvicinarono ringhiando ebbe leggermente paura per quello che il suo ex poteva fargli. Gwen si sovrappose tra i due, fermando l'imminente rissa. Il componente degli Avvoltoi alzò i tacchi e andò verso l'ascensore, in cui stava uscendo Trent.

-Mi dispiace per ciò che ha detto Duncan, se dovessimo vincere ancora non lo inviterò più.- Gwen si avvicinò all'ex amica, che la ignorò.

-Io volevo dirtelo del bacio tra me e lui, ma avevo paura delle conseguenze!- A quelle frasi della ragazza la castana sbottò. -A me non importava di Duncan! Sapevo che prima o poi sarebbe finita! Infondo guardalo: è un delinquente! Io sono arrabbiata perché credevo che tu fossi mia amica!- Courtney si alzò in piedi e se ne andò in bagno, lasciando di sasso l'interlocutrice.

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-Ora che so qual'è il problema posso ancora rimediare!- Gwen sembrava entusiasta.

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Nel frattempo nella stanza dei perdenti Harold e Cameron conversavano come se si conoscessero da anni.

-Sì è così, ti dico davvero! Settimana scorsa io e Leshawna siamo stati al museo degli aerei d'epoca!- Esclamò il primo seduto nella sua brandina. D'improvviso arrivò Duncan e saltò sul letto sopra quello del rosso, ovvero il suo, a dormire. I due lo ignorarono e continuarono a chiacchierare.

A loro si avvicinò Lightning. -A quanto pare gli sfigati amano darsi compagnia! Aha, tanto verrete eliminati uno dopo l'altro. Le squadre non hanno bisogno di nerd come voi, appena una delle nostre squadre perderanno sarete voi ad andarvene.- Disse il ragazzo dai capelli bianchi, mettendosi le mani sui fianchi e incominciando a ridere.

-Yo che ti credi di essere? Cameron verrà eliminato solo se lo merita! E vale anche per Harold!- Ai tre si avvicinò anche Leshawna, che guardò il giocatore di football con odio. -Sì, certo. Tanto nessuno può battere il fulmine.- Lightning alzò i tacchi.

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-Quello è un'idiota totale! Nessuno può dire certe cose al mio “uomo”.- La ragazza sudamericana si sentiva offesa dal modo in cui l'altro ragazzo aveva trattato il suo fidanzato.

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Nella mensa due ventenni continuavano a urlarsi l'un l'altra. -Ho io il diritto di essere la capitana della squadra! Lo sono stata per tre stagioni!- Urlò Heather sbattendo la sua colazione sul tavolo di ferro, dove stava Jo.

-Ti consideri una capitana? Non farmi ridere! Io sono un grande capo squadra! La scorsa stagione il mio team dominava grazie a me!- Controbatté l'altra alzandosi dalla panca.

-Prima o dopo che Cameron ti tradisse?- A quella frase la bionda tirò un pugno al tavolo, scassandolo.

-Questo è un colpo basso!- Jo gli saltò quasi addosso se Alejandro non si mise di mezzo.

-Chicas calmatevi! Se volete il mio giudizio posso consigliare io chi dovrebbe essere il capo squadra.- Alejandro si avvicinò alle signore con la sua voce calda e sensuale. Quando la mora lo sentì decise di assecondarlo, sicura che avrebbe scelto lei. -Fai pure.-

-Bé, a mio parere chi dovrebbe avere il comando è... Jo!- Il nome che uscì dalla bocca dell'argentino fece accapponare la pelle alla Calcolatrice. -Cosa? No e no! Sono io la più forte! Lo sai pure tu, Cascamuerto!- Urlò la ragazza prendendo per il colletto il coetaneo.

-Ormai è deciso! Sono io la capitana degli Avvoltoi Malvagi!- Esclamò una Jo gongolante, tornando con sguardo fiero e sicuro nella stanza dei perdenti.

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-Il primo passo per la mia vendetta? Far sembrare ogni puntata Heather inferiore a Jo e allo stesso tempo metterla in cattiva luce. La farò soffrire quanto lei ha fatto soffrire me e poi la scaricherò insieme alla nostra capitana e al palestrato senza cervello. E' difficile ammetterlo, ma per adesso Harold e Duncan sono i migliori componenti del team a cui coalizzarmi.- Spiegò Alejandro seduto comodamente sullo sgabello.

-Idiota! E' solo un'imbecille! Vedrete come lo prenderò a pedate appena mi propone un'alleanza!!!- Gridò furibonda la ragazza di origini asiatiche, spaccando in due la limetta per le unghie.

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D'improvviso la fastidiosa e irritante voce di Chris McLean scaturì dalle casse stereo. -A tutti i concorrenti presentarsi nella stiva! E' l'ora della sfida!- Esultò con voce giocosa, pronto per torturare i concorrenti.

I diciotto andarono tutti nel luogo indicato, dove non c'era ancora nessuno. Dawn notò un piccolo topino e si avvicinò con fare gentile.

-Ciao piccola creatura, hai fame? Eccoti un po' di pane.- La ragazza gli porse il mezzo panino duro che non era riuscita a finire a colazione, il ratto lo prese velocemente e fuggì tra le casse.

-Quindi tu parli veramente con gli animali? Uuuh, potresti parlare al mio cane? Ultimamente non vuole più indossare il suo tupè!- Gli spiegò Lindsay, che avrebbe preferito andare avanti con il discorso se Sierra e i due assistenti superstiti dell'isola radioattiva non arrivassero con due scatoloni pieni di paracaduti.

-Sarò io a presentarvi la prima sfida di oggi!- Esclamò con entusiasmo la violacea, cercando di prendere le attenzioni di tutti. -Essendo che non ci è dato il permesso di atterrare dovrete paracadutarvi sulla grande piazzola del ponte e percorrere cinque chilometri per raggiungere Chris all'acquario!- Informò mettendosi le mani sui fianchi. Molti dei ragazzi sembravano confusi e dopo qualche secondo Sierra capì il motivo.

-Oh, giusto! Ci troviamo a Valencia, in Spagna! Il ponte che percorrerete è il de l'Assut de l'Or, ma solo una piccola parte, ovvero quella che conduce all'entrata del parco Oceanografic.- Spiegò mentre degli -Wow!- si propagavano nell'aria. Alcuni dei diciotto incominciarono a sentire molte voci lontane.

-Che sta succedendo là sotto?- Chiese Zoey mentre il Jumbo Jet si avvicinava al ponte.

-Essendo che non potevano chiudere il parco i produttori hanno proposto di lasciare ai fans la possibilità di guardarvi correre nel ponte.- Rispose la violacea.

Mentre il portellone si apriva i diciotto si allacciarono gli zainetti paracadute e uno a uno si buttarono. Sotto di loro stava un ponte lunghissimo che portava fino al palazzo sullo sfondo e i fan dei ragazzi ne occupavano i lati. Con loro si lanciò anche Sierra, pronta a scattare foto e mandare informazioni sui blog, infondo il programma era in diretta, non avevano problemi con spoiler sugli eliminati.

I primi ad atterrare furono Trent, Courtney, Dawn, Zoey, Alejandro e Lightning che incominciarono subito la loro corsa. Fortunatamente i loro fan non potevano assalirli, alte sbarre e uomini della polizia locale bloccavano i loro movimenti.

-Aleficandro sei il mio mito!!- Si sentì gridare da qualche donna e subito dopo un paio di mutandoni rosa coprirono per intero la faccia dell'argentino.

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-Oooh, per l'amour de Dios!- Il ragazzo vomitò quasi nel mostrare la parte delle mutande extra large che gli erano volate in volto colorate di un marrone che di certo non era cioccolato.

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Le gambe di Burromuerto cedettero e lui incominciò a vomitare per terra, superato da tutti i suoi compagni. -Goditi i fans, Al!- Ridacchiò Heather allontanandosi velocemente. Sierra si avvicinò con il suo scooter rosa e fece una foto con il suo tablet.

-Quando la pubblico metterò come titolo: “Mutandoni a colori”, ti piace?- Domandò l'ex concorrente con fare divertito, provocando un'ulteriore rigettata dal ragazzo.

Dopo neanche mezzo chilometro Cameron si accasciò a terra, stremato. Con lui si aggiunse anche Leshawna. -Noi non siamo fatti per certe cose.- Biascicò a fatica, cercando di riprendere fiato.

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-Credo che negli ultimi due anni, ovvero dall'inizio della Vendetta dell'Isola alla scarcerazione di Chris, io mi sia lasciata un po' andare. Prima che ci sostituissero partecipavo al programma “Cose taglienti che ti volano in testa” con Tyler e rimanevo in allenamento, ma alla fine siamo stati surclassati e finiti insieme agli altri nel dimenticatoio.- Disse la sudamericana con un velo di malinconia nella voce.

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A metà percorso anche gli altri concorrenti incominciarono a mollare, infatti quasi a fine ponte erano rimasti in pochi. Di fronte all'entrata dell'Oceanografic stava Sam con accanto la ruota della sfortuna, in cui erano attaccate immagini di animali acquatici lerci e putridi. Vicino a essa stava un maggiordomo che teneva a se un carrello con sopra piatti coperti.

-Ma quando arrivano?- Si chiese con aria stanca e annoiata. A un certo punto da infondo la strada intravide sette ragazzi, ovvero Courtney, Scott, Mike, Dawn, Zoey, Heather, Jo e Lightning.

-Che succede? Do, dov'è Chris e tu che ci fai qui?- Domandò la castana con il fiato corto, tenendosi al compagno con fatica.

-Per proseguire nella sfida ognuno di voi dovrà girare la ruota della sfortuna e mangiare il pesce che gli capita. Altrimenti aspetterete qui.- Spiegò il concorrente dell'isola radioattiva indicando il carrello del maggiordomo. I due dei Colibrì non si fecero problemi e andarono avanti, lo stesso i tre degli Avvoltoi.

-Qui mi serve Chester!- Mike si concentrò al massimo e si fece prendere il controllo dalla sua personalità più anziana. Girò la ruota e gli toccò l'ostrica, quando le sue compagne la videro quasi rigettarono! Sembrava essere morta da mesi, infatti era in stato di decomposizione e delle larve sembravano cibarsene.

-Tsk! Che volete che sia? Ai tempi di guerra solo questo si mangiava!- Esclamò incominciando a divorarla. Zoey a quel punto vomitò veramente, inorridita dallo spettacolo. A Dawn capitò una zuppa di alghe andate a male, fortunatamente riuscì a berla e insieme a Mike, che tornò normale dopo aver finito “il pasto” , continuarono il loro cammino.

-Io non ci riesco.- La ragazza fissò per parecchi minuti il merluzzo putrido che le si presentava davanti, senza riuscire a toccarlo. Riuscì a mangiarlo una volta che arrivarono anche Trent, Gwen e Duncan.

I primi cinque che avevano finito il loro pasto fecero altri settecento metri e poi raggiunsero un grande spiazzo verde in cui stava una gigantesca piscina interrata. Chris stava davanti a un trampolino con aria scocciata. -Finalmente! E' da più di un'ora che vi aspetto!- Courtney e gli altri erano troppo stanchi per insultarlo.

-Dimmi che quella che stiamo per affrontare è l'ultima sfida.- Esclamò Heather sedendosi un attimo sul prato. L'uomo accennò un sì convinto con la testa.

-Come ultima prova dovrete buttarvi in questa piscina piena di anguille elettriche e squali...- McLean non finì neanche di parlare che Scott saltò in aria dalla fifa. -Che? No, no! Io non mi butto lì sotto!- Urlò indietreggiando di qualche passo.

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-Da quando Zanna mi ha quasi ucciso ho sviluppato una certa paura verso di lui e i suoi compari!- Il contadino deglutì a vuoto, guardando terrorizzato la telecamera.

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-Stavo dicendo...- Squadrò il rosso.-...Dopo esservi tuffati dovrete trovare in fondo alla piscina una bandierina del colore della vostra squadra, portarla dall'altro lato della vasca e incastonandola nelle statue dei delfini.- Concluse indicando tre statue sul prato, una rossa, una gialla e una azzurra.

-La prima squadra che mette sei bandierine, ovvero una a testa, nel proprio delfino prima dello scadere del tempo vince la sfida. Oppure vince chi ha inserito più bandierine. Provate a indovinare che fine fa la squadra che perderà?- Domandò con sarcasmo guardando i ragazzi, che alzarono gli occhi al cielo consapevoli della sua spiritosaggine.

Nel frattempo Alejandro era riuscito a riprendersi e a superare Leshawna e Cameron, fino a trovarsi a metà percorso con Silent B e Harold.

-Amigos vedi di sbrigarti, non vorrai farci perdere, vero?- Domandò l'argentino al compagno di squadra, guardandolo male. Il rosso stava quasi per replicare, ma gli venne in mente ciò che aveva detto Lightning un'oretta prima.

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-Io non un perdente! L'ho dimostrato in Azione e lo dimostrerò anche quest'anno!- Harold sembrava veramente sicuro di se.

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Alejandro si rimise a correre, seguito dal compagno di squadra. Peccato che neanche il tempo di fare dieci metri si sedette a terra perché troppo affaticato. L'argentino preso da un attimo di compassione lo prese in braccio e proseguì la sua corsa.

-O ti allei con me per eliminare Heather la prossima volta o convinco la squadra perdente a votare qualcuno a te caro. Ti ricordo che dietro abbiamo B, Cameron e Leshawna, qualunque siano le prossime sfide le Aquile hanno maggiori probabilità di perdere.- Lo minacciò il ragazzo abbronzato, Harold non poté che accettare subito.

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-Pff! Non c'era bisogno di minacciarmi, mi aveva convinto quando ha detto di voler eliminare Heather!- Il rosso aveva sul volto un sorriso da ebete, felice di sapere che se la squadra avesse perso lui non sarebbe finito al patibolo.

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Arrivarono da Sam, dove c'erano Lindsay e Anne Maria ad attenderli. -No, non ditemi che...- Il ragazzo rabbrividì nel vedere la ruota della sfortuna e la zuppa di vongole che Lindsay doveva finire.

-Non, non so se ce la faccio!- Ammise la bionda dopo aver mangiato una vongola marcia. -Senti io ho finito, vado avanti! Tanto non è peggio del cibo di Chef!- Gli disse la compagna prima di correre via.

Chef stava parcheggiando l'aereo militare quando starnutì di colpo. -Sniff, aah. Qualcuno deve aver parlato male di me.-

All'entrata dell'Oceanografico Harold e Lindsay avevano finito il loro pasto a base di pesce. -Tu che Ale?- Chiese il rosso vedendo che l'argentino si sedeva a terra.

-Mi dispiace, ma la mia bocca non verrà stuprata da un pesce ammuffito.- Esclamò guardando verso il ponte, notando che B arrivava. Il rosso e la bionda entrarono nell'acquario.

Da Chris tutti e tre i componenti degli Avvoltoi erano riusciti a prendere la bandierina e a inserirla nel delfino. Stessa cosa fece Mike sotto le sembianze di Svetlana. Successivamente si buttò anche Dawn, riuscì a prendere la bandierina e a uscire dall'acqua senza un graffio.

-Ma come diavolo?- Heather era rimasta interdetta. -Io so parlare agli animali e li ho convinti a non attaccarmi!- Spiegò la bionda sorridendo alla rivale.

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-Nella stagione precedente Dawn era la più tifata dai fans per vittoria, si era accorta anche dei piani di Scott e se non fosse stata eliminata per colpa della statuetta finta sarebbe riuscita a vincere secondo me.- Disse la calcolatrice con fare pensieroso.

-Dovrò tenerla d'occhio.- Concluse prima di andarsene.

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Courtney prima di buttarsi stava incoraggiando Scott. -Dai, puoi farcela!- Lo incoraggiò strofinandogli la spalla con il palmo della mano.

-No, non se ne parla!- Esclamò lui terrorizzato. In quel momento arrivarono Gwen, Trent, Duncan e Zoey.

-Mi tufferò prima io, tu vedi di farlo però! Smack!- La castana gli diede un bacio sulla guancia, mandandolo in estasi e facendo arrabbiare Duncan.

Courtney si tuffò insieme a Zoey. -Aspetta un secondo! Ci sono anche anguille elettriche?- Anche Gwen indietreggiò di qualche passo, impaurita dal ricordo del Tour.

-L'ho vista quella puntata e so cos'è successo! Puoi farcela, hai affrontato sfide ben peggiori di questa!- Gli disse Trent prendendola per i gomiti e facendola tornare il se.

-Ehi, Elvis! Lascia stare immediatamente la mia ragazza!!- S'intromise il punk avvicinandosi e spintonando il ragazzo. Se Gwen non li divise subito sarebbe scattata una rissa.

-Duncan smettila!- Lo sgridò la fidanzata guardandolo storto. -Tsk! Va a quel paese pure tu.- Il delinquente andò sul trampolino, in cui si stava preparando Scott, e si buttò facendo cadere anche il rosso.

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-Courtney fa la civetta con quel contadino da strapazzo e Elvis ci prova con la mia ragazza e io non dovrei arrabbiarmi? Che vadano tutti al diavolo.- Si sfogò Duncan, probabilmente infastidito dalla mattina.

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-Scott!- Urlò Courtney leggermente preoccupata, l'amico cadde di schiena. Per Duncan non fu difficile ambientarsi sott'acqua e a schivare gli squali, ma per Scott sì, visto che aveva perso il senso dell'orientamento.

-Forse avremo una vittima.- Pensò Chris leggermente allarmato, se il rosso fosse morto ci sarebbe stata una grande causa contro la produzione e lui sarebbe stato di certo licenziato.

Anne Maria arrivò nel momento esatto in cui Trent si tuffò per salvare il compagno di squadra.

-Che succede?- Chiese la ragazza avvicinandosi a Gwen. -Trent si è buttato in acqua per salvare Scott, buttato accidentalmente da Duncan.- Gli rispose l'altra ventenne guardando con aria truce il fidanzato che usciva dalla piscina. -Wow, lui sì che è coraggioso!- Anne Maria arrossì nel pensare al chitarrista, facendosi guardare male da Gwen.

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-Non conquisterà mai Trent, a lui non piace quel tipo di ragazza.- La dark sembrava scocciata.

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Scott si divincolava in acqua disorientato, ma quando capì cosa stava succedendo si trovò uno squalo davanti a lui che lo stava per mangiare! Fortunatamente il compagno di squadra lo tirò a se per un braccio, salvandolo dalla morte. Presero le bandierine e tornarono a galla. Courtney tirò subito un sospiro di sollievo.

-Gra, grazie amico.- Biascicò Scott ringraziando Trent. -Non dirlo neanche. L'avresti fatto anche tu al posto mio.-

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-Forse. Voglio dire, io sono cattivo non posso salvare la gente. Però lui sembra un tipo a posto, magari potremmo diventare amici. E' per caso una frase da gay? No è che a parte i maialini della mia fattoria non ho mai avuto molti amici.- Il rosso sembrava confuso, in fatto di rapporti con altre persone non se la cavava bene.

-Non mi sto innamorando di quel contadino, non pensate male! Non mi sono preoccupata per lui, ma solo per il semplice fatto che avremmo perso un componente.- Courtney non sembrava molto convinta, infatti il rossore sulle gote provava il contrario di quello che diceva.

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-Tu! Brutto idiota potevo ammazzarmi!- Scott partì subito all'attacco dirigendosi a passi svelti verso Duncan.

-Cos'è, vuoi morire veramente?!- Il ragazzo gli tirò un pugno all'occhio e il rosso gli saltò letteralmente addosso.

-Questo alzerà gli ascolti!- McLean sembrava entusiasta; Gwen e Anne Maria si tuffarono, la prima per fermare la rissa e la seconda per congratularsi con Trent. Presero le bandierine e andarono dai compagni.

-Ragazzi smettetelaaah!- Mike si avvicinò per dividerli, ma si beccò un pugno in pieno viso. Cadde di schiena e sbatté violentemente la testa contro il bordo della piscina.

-Mikeee!!- La fidanzata corse velocemente in suo aiuto e i due litiganti si bloccarono. Tutti si misero intorno al ragazzo e tirarono un sospiro di sollievo quando lui riaprì gli occhi.

-Va tutto bene.- Esclamò sedendosi a terra. Gwen, una volta arrivata, tirò un poderoso schiaffo al fidanzato e poi mise la bandierina al suo posto.

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-Non capisco cosa gli passa per la testa oggi! Sta mattina con Courtney, oggi con Scott e Trent! Ho paura che sia ancora innamorato di lei.- Sospirò la ragazza con tono afflitto.

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-Rimane solo mezz'ora e siamo a cinque bandierine per i Colibrì, quattro per gli Avvoltoi e solo tre per le Aquile.- Informò Chris alla telecamera, sapeva benissimo che quella puntata avrebbe fatto il bum di ascolti.

Arrivarono anche Lindsay e Harold. -Cosa? Dov'è Alejandro?- Chiese Heather furiosa.

-Non riesce a superare la prova del cibo!- Informò il compagno mentre arrivava anche B.

-Lindsay tuffati, presto! Prendi la bandierina e portala qui!!!- Gridò Courtney indicando il delfino. Fece come detto e si tuffò, peccato che rimase a galla a causa del seno.

-I miei meloni non vogliono scendere!- Si lamentò la ragazza spingendo le bocce sott'acqua, lasciando tutti i ragazzi con la bocca aperta e la bava colante per lo spettacolo involontariamente hot; Dopo che Harold e B si tuffarono anche lei riuscì ad andare sott'acqua. Tutti e tre presero le bandierine e quasi in contemporanea le misero nelle statue.

-E i Colibrì Combattenti vincono ancora!- Annunciò Chris mentre la squadra esultava. Scott e Courtney si abbracciarono, Trent e Gwen anche. Peccato che Anne Maria prese il ragazzo lo baciò velocemente sulle labbra e lo strinse forte. Non si sapeva se era il chitarrista più imbarazzato o la sua ex più rossa di rabbia. Non era l'unica, infatti Duncan guardava infastidito il rosso e la castana.

-Rimangono solo quindici minuti!- Esclamò il conduttore guardando l'orologio. -Alejandro!!!- Sbraitò Heather, se non fosse stato per lo stomaco debole del finalista del Tour sarebbero stati loro i vincitori.

Burromuerto aveva fatti girare la ruota della sfortuna e si trovava seduto sul marciapiede a guardare l'insalata di mare con disgusto, visto che era ammuffita e delle larve stavano nei tentacoli di un polpo decisamente poco sano. La folla lo incitava, ma lui non sembrava voler mangiare. Arrivarono anche Leshawna e Cameron.

-Aaah, finalmente! Non dirmi che c'è un'altra sfida!- La ragazza rimase a bocca aperta nel vedere la ruota della sfortuna.

-Ed è pure mangereccia!- Continuò il compagno guardando il piatto di Alejandro.

-Mi dispiace ragazzi, ma se non mangiate non potete andare avanti.- Disse un Sam abbastanza dispiaciuto, non che a lui importasse più di tanto, infondo non partecipava.

Quando Leshawna e Cameron finirono i loro “pasti” andarono avanti. Burromuerto ribolliva di rabbia, lui non poteva essere sbattuto fuori così. Prese coraggio e in quasi cinque minuti finì l'insalata. Ricominciò la sua corsa, ma quando arrivò al prato vide i due componenti delle Aquile Eroiche che stavano nuotando verso la riva opposta con in mano delle bandierine. Capì subito la sfida e in quattro e quattro otto si tuffò in piscina.

Prese l'ultima bandierina rossa e raggiunse i suoi avversari, tornarono insieme sul prato e quasi all'unisono porsero le braccia verso le statue. Peccato che il suono di un gong li riportò alla realtà.

-Per cinque bandierine a quattro si salvano dall'eliminazione gli Avvoltoi Malvagi!- Annunciò Chris alzando le braccia al cielo. La squadra esultò, lasciando con l'amaro in bocca gli altri.

Il pomeriggio stesso i sei componenti delle Aquile Eroiche si trovarono alla cerimonia dell'eliminazione.

-Wow ragazzi, è la seconda sfida che perdete! Non sarete mica la nuova squadra della Vittoria, vero?- Ridacchiò Chris mettendosi alla sua solita postazione con Sierra al fianco. I concorrenti non dissero niente e abbassarono la testa.

-Avete votato tutti, quindi procedo con la consegna dei pacchetti di noccioline! Dawn, B, Zoey e Mike siete salvi!- Informò McLean mentre la violacea lanciava i sacchettini. Leshawna e Cameron si guardarono, sapevano perché erano al patibolo.

-Tutti e due siete stati inutili per la sfida di oggi e neanche la volta scorsa ve la siete cavata granché. Riceve l'ultimo pacchetto di noccioline..... Leshawna!- Sierra lanciò il sacchetto alla ragazza, che esultò.

-Cosa? Ma erano tre voti contro tre, doveva essere un pareggio!- Zoey era confusa, certa che lei, Mike e il vincitore dell'isola radioattiva avesse votato per Leshawna.

-Mi sono auto eliminato.- Confessò Cameron alzandosi dal suo posto. Black Mama rimase basita.

-L'ho fatto perché Lightning infondo ha ragione. Io non sono utile quest'anno, in più avevo già vinto un milione di dollari! Leshawna è una brava ragazza, merita di andare avanti.- Spiegò Cam. Lui e l'altra sudamericana si abbracciarono, durante il tragitto per l'Oceanografic avevano avuto modo di parlare molto ed erano diventati amici.

Cameron salutò tutti e poi s'infilò nel cannone. Venne sparato fuori a una velocità incredibile, mentre le sue urla piano piano scomparivano.

Gwen aveva chiesto a Duncan di andare nella stiva, almeno per chiarirsi. -Scusami, mi dispiace di aver aggredito Elvis e faccia di volpe.- Disse il punk avvicinandosi alla ragazza, che non si fece abbracciare.

-Sei ancora innamorato di Courtney?- Chiese guardandolo gelida. Il ragazzo fece no con la testa e poi l'abbracciò. Forse Gwen avrebbe preferito un sì, la sua espressione non era affatto sollevata.

Si era fatta sera e le squadre perdenti andarono a dormire. Alejandro era seduto sul suo letto quando notò le gelide occhiatacce di Heather. -Cosa vuoi adesso?- Domandò ricambiando le stilettate.

-Sei un'idiota! Se avessi mangiato subito il pesce saremmo noi i vincitori!- Si lamentò la ragazza stando a braccia conserte.

-Anch'io ho le mie debolezze, chiaro?- Il ragazzo fece che sdraiarsi sul letto, ma la vincitrice del Tour continuò. -Sì, certo. La verità è che lo fai apposta.-

-Ma stai zitta, io non sono come te!- Controbatté l'altro. -Che intendi?!- -Io non lascio travolgere le persone dalla lava di un vulcano!!- Sbottò Alejandro alzandosi dal suo letto e andando a puntare il dito contro la ragazza.

-Mi pare che ti sia ripreso benissimo.- Esclamò lei mettendosi a braccia conserte.

-Certo, non sei stata tu a stare per più di un anno rinchiusa in un robot! Ho perso due anni della mia vita per colpa tua, sappi che non lascerò che tu vinca!- Concluse il ragazzo sfogando tutta la sua rabbia. Poco dopo se ne tornò a letto, stanco.

Heather si sdraiò sulla brandina, confusa. Non si aspettava che fosse così arrabbiato con lei, che provasse addirittura odio. Si addormentò con quei pensieri in testa, si sentiva strana.

Mike si era addormentato da un bel pezzo, trovandosi nella sua mente. -Em... Chester? Svetlana? Vito e Manitoba dove siete?!- Domandò guardandosi in giro, ma non c'era nessuno. Sentì una presenza dietro di sé, si girò, ma non vide nessuno. Fece che riprendere i suoi passi, ma qualcosa di scuro come il vuoto lo travolse.

Si svegliò con il fiatone sulla sua brandina, tutto sudato. -No, non può essere tornato.- Si disse spaventato.

Chris si trovava nella stanza di pilotaggio. -Cosa succederà tra Trent, Gwen e Anne Maria? Courtney e Scott si metteranno insieme o Duncan cercherà di riconquistare la castana? Heather e Alejandro faranno mai pace? E cosa sta succedendo a Mike? Scopritelo seguendo le prossime, emozionanti, puntate di A Tutto Reality: All Stars in Tour!- Urlò finendo il riepilogo.

Angolo di Sato... E di Sierra?:

Salve a tutti! Eccoci con il terzo capitolo della mia personale quinta stagione!

Lo so che non faceva poi tanto ridere, mi dispiace, ma questa volta ho voluto puntare di più sulla suspance.

Piaciuto il finale? Qui Mike capisce del ritorno di Mal, infondo doveva immaginarselo anche nella stagione, no? Come avete visto ho creato una nuova coppia, la TrentxAnne Maria! Durerà o Gwen si accorgerà di essere ancora innamorata di Trent? Senza contare che Duncan sembra geloso di Scott e Courtney!

Sierra non intrometterti! Non è il tuo blog! Aaaah, lasciamo stare. Cameron è ufficialmente fuori, mi dispiace ma senza la partecipazione di Sierra mi sembrava inutile farlo durare.

Ragazzi vi piacerebbe che i concorrenti visitino una zona particolare del mondo? Ditecelo nelle recensioni! Si accettano scommesse sui vincitori ha detto Chris! <3

Fuori da qui Sierra!

Alla prossima allora! Ringrazio chi ha messo la storia tra le preferite e le seguite, spero che recensirete anche voi, mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate :) Ringrazio anche La Stratega per le due recensioni negli scorsi capitoli :D

Capitolo 04: le maschere veneziane

Era un pomeriggio nuvoloso quello che si presentava davanti all'aereo militare in cui diciassette ragazzi erano stati scelti per un reality show. Il conduttore Chris McLean, il più acclamato del Canada, presentava come al suo solito il prologo.

-Salve cari telespettatori! Tre giorni fa' i nostri cari concorrenti si sono sfidati in una maratona a Valencia, in Spagna. Dopo quasi sette chilometri le squadre si ritrovarono a mangiare del ''buon'' pesce, per poi continuare la loro corsa fino all'acquario degli squali e delle anguille elettriche. Dopo delle accese discussioni da parte di Duncan e una brutta caduta di Mike erano rimasti solo Alejandro, Cameron e Leshawna a contendersi il secondo posto in podio. Alla fine i Colibrì Combattenti si erano aggiudicati la vittoria e le Aquile Eroiche la cerimonia del cannone, spedendo via Cameron. Cosa succederà oggi? Quale località visiteremo? Scopritelo seguendo A Tutto Reality: All Stars in Tour!- Spiegò al fianco di un energumeno di pelle scura, Chef Hatched, il suo assistente.

-Sigla-

La mattinata era trascorsa tranquilla in prima classe, perfino il pranzo del cuoco di strada* si poteva definire accettabile. La squadra vincente era tutta seduta alla tavola rettangolare, mangiando e chiacchierando.

-Così mi sono detta: cosa avrebbe fatto Paula al posto mio? E ho portato Nanni al pronto soccorso!- Raccontò Lindsay tra un boccone e l'altro, il problema era che a parte Anne Maria nessuno la stava ascoltando.

-Hai portato il tuo cane in ospedale? Per una toelettatura? Non si fa'! Dovevi portarlo dall'estetista.- Gli spiegò l'amica con fare da saputella. -Davvero? Ecco perché l'infermiera mi ha sbattuta fuori!- Cinguettò la bionda, sorpresa come pochi;

-Dici che Chef sia malato per preparare piatti decenti?- Chiese Scott a Trent, che annuì preoccupato.

-Magari ha messo qualche tipo di sonnifero o veleno, tanto per cambiare.- Gli rispose il compagno, girando la forchetta degli spaghetti al sugo.

-Cibo decente, rigorosamente italiano... Ho il presentimento che finiremo nel “bel paese”!- Esclamò Courtney assaggiando le sue penne al pesto. -Owen avrebbe già gioito dicendo: “Pizza party”!- Ironizzò Gwen, facendo ridere i tre compagni. La castana si bloccò di colpo, girando la testa.

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-So benissimo che tenta di far pace con me! Sappiate che non succederà!- L'ex semifinalista di TDA non si scompose, rimase a braccia conserte con il naso all'insù.

-Sono certa che ancora qualche giorno e torneremo amiche! Ho paura che la mia storia con Duncan non mi permetterà di farlo. Non posso lasciarlo, io lo amo... Credo.- La ragazza dalle ciocche blu non sembrava molto convinta delle sue parole.

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I viaggiatori in economy andarono a pranzare in mensa, ma il loro pasto era decisamente più scadente di quello dei vincitori. Gli Avvoltoi Malvagi guardarono inorriditi il cibo che stava nei loro piatti, quasi volessero farlo sparire. Alejandro si sedette in disparte e appena Heather se ne accorse si mise accanto a lui.

-Io non ho detto che potevi stare qui.- Gli disse l'argentino fissando la ciotola del presunto passato di verdure. La compagna non perse la freddezza che la caratterizzava e si mise a girare il cucchiaio sul suo pasto. -Io mi siedo dove voglio.-

-Allora mi alzo io.- Il ragazzo andò a passo spedito verso Duncan e Harold. -Idiota.- Insultò acidamente, ma soprattutto quasi impercettibilmente, la vincitrice della terza edizione, cercando di non curarsi troppo del comportamento del compagno.

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-Continua ad avercela con me per la storia del vulcano, ma io che c'entro se è stato travolto dalla lava? Ho capito che è per colpa del mio calcio nelle sue parti basse ad averlo scaraventato giù, ma esagera! Aaah, idiota!- Heather strinse i pugni, furiosa per la freddezza rivolta nei suoi confronti.

-Ero certo che facendogli quel discorsetto tre giorni fa' si sarebbe pentita di quello che aveva fatto. Ora cerca di riallacciare i rapporti con me, ma nessuno può disonorare il buon nome dei Burromuerto! Per ripulirmi la reputazione devo sbatterla fuori, altrimenti José mi prenderà in giro per il resto della vita!- Spiegò Alejandro pensando al fratello maggiore, rabbrividì poco dopo.

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Le Aquile Eroiche erano sedute tutte allo stesso tavolo e mentre Zoey chiacchierava con Leshawna Dawn notò qualcosa di strano nel compagno davanti a lei, che sembrava preoccupato anche alla sua ragazza. -Mike stai bene? La tua aura mi sembra sofferente... Non riesco più ad avvertire quelle degli altri.- Gli disse la bionda scrutandogli gli occhi. Il ragazzo fece una risata nervosa e poi si alzò dalla sedia. -Non preoccuparti, Dawn! Non è niente, loro stanno... Stanno riposando! Io ho solo un po' di mal di testa, ma niente d'importante.- Mike se ne andò velocemente.

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-Sono sicura che qualcosa sta succedendo nella sua testa. Magari le altre personalità sono scomparse e lui sta tornando normale. Infondo dopo anni e anni chi non sarebbe nervoso e preoccupato per aver perso una parte di sé?- Disse la ragazza sorridendo, anche se non era molto convinta.

-Chester, Svetlana, Vito e Manitoba non possono essere scomparsi così! Di solito mi succede quando sta per nascere una nuova personalità... O ne ritorna una vecchia.- Il castana era veramente preoccupato, muoveva nervosamente la gamba, quasi come se fosse impaurito da qualcuno.

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Mentre Sierra andava in prima classe per avvertire i vincitori della sfida odierna Chris fece lo stesso con i perdenti. -Ragazzi preparatevi per l'atterraggio, stiamo per arrivare nella terza tappa del nostro tour!- Invitò passando per l'economy e andando verso il portellone. Una volta che tutti i concorrenti uscirono dall'aereo militare si trovarono in una grande piazza vuota. Davanti a loro stava una chiesa e di lato stavano dei lunghi porticati, in cui stava una grande folla di spettatori, bloccati dalle solite sbarre in ferro;

-Benvenuti a Venezia, in Italia!- Urlò il conduttore alzando le braccia al cielo. I diciassette fecero un urlo gioioso, contenti di essere in quel bellissimo luogo. -Come tutti sapete Venezia è una delle sette meraviglie del mondo con i suoi canali e le sue vongole...-

-Gondole..- Chris fu interrotto immediatamente da Courtney, che corresse la parola detta male. -...Sì... Per non dire che è considerata la città dell'amore!- Spiegò il presentatore guardando i ragazzi. Notò che alla parola 'amore' Anne Maria si strinse a Trent, che sorrise imbarazzato, mentre Gwen alzava gli occhi al cielo infastidita.

-Siamo in piazza San Marco, giusto? Ci sono venuto da bambino!- Harold era veramente eccitato e strinse il suo braccio nelle spalle di Leshawna. La ragazza lo guardò sorridendo, stringendo con la mano la vita stretta del partner.

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-Sono veramente contenta del mio Stuzzichino! Dalla fine del tour ci siamo messi insieme, anche se sono dovuta andare a vivere a casa di sua madre.- L'espressione della ventenne passò dalla felice alla irritata. -Appena vincerò i soldi li userò per comprarci una casa... Lontana da quella vecchia strega.- Le parole della sudamericana si fecero ancora più acide alla fine della frase.

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-Per la sfida di oggi dovrete mettervi al collo queste!- Accanto a Chris arrivò Chef, che lanciò a ogni concorrente una collana con appesa una tipica maschera veneziana in ceramica.

-Pesano un quintale per i nostri colli!- Si lamentò Heather mentre Lightning, Jo e Silent B si sistemavano le collane. -Mettitela e basta, shafemminuccia!- Esclamò l'ex finalista dell'isola radioattiva sistemandosi le mani sui fianchi.

-Non ti permettere, sai!- Lo minacciò la ragazza guardandolo con sguardo assassino.

Il ragazzo si spostò accanto a Harold e Duncan, il primo faceva fatica a tenere su il collo.

-Aaah! Mi verrà la cervicale!- Esclamò il rosso tenendo la maschera con le mani. -Che idiota!Ahaha!- Ridacchiò Lightning mentre riceveva occhiatacce dall'interessato. -Tsk! Il bue che dice cornuto all'asino.- Disse Duncan sbuffando.

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-Non ho voluto prendere le difese di quel perdente, ma mi sembra che quel Lightning si stia allargando un po' troppo! Meglio che faccia attenzione.- Il ragazzo fece scoccare le nocche delle mani, irritato dai comportamenti del compagno di squadra.

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-La sfida di quest'oggi sarà un vero e proprio incontro di box|!- Annunciò Chris, sorprendendo i ragazzi. Si rivolsero tutti verso il centro della piazza, dove due persone incappucciate, una grassa e bionda e l'altra magra e rossa, stavano sopra un ring. Dietro di loro c'era un grande televisore. Al suono di un gong, fatto vibrare dagli assistenti, i due si levarono i cappucci, sfoggiando delle maschere del luogo sul volto.

-Yaattaaaaa!!- La ragazza rossa fece un salto mortale e con il piede sferrò un calcio volante nel viso dell'avversario, rompendo la maschera! Il tipo paffuto si rivelò Owen, che cadde a terra dalla potenza del colpo.

-Sono grande!- La vincitrice si tolse la ceramica veneziana dal volto, rivelandosi Izzy!

L'attenzione tornò a Chris. -Due concorrenti, scelti tra le squadre, si sfideranno sul ring, il primo che riesce a distruggere la maschera al collo dell'avversario potrà proseguire la sfida! Girone dopo girone alla fine rimarranno solo i migliori a contendersi la prima classe!- Spiegò gesticolando come al suo solito. Zoey alzò prontamente la mano, smorzando il suo entusiasmo.

-Ma la nostra squadra ha un concorrente in meno!- Esclamò facendo notare che erano solo in cinque.

-Infatti ogni squadra dovrà far stare un concorrente a cuccia! Vale anche per voi, solo che, a differenza degli altri, avrete la possibilità di far rientrare il concorrente fermo nel secondo girone.- Disse mettendo le mani dietro il busto, sorridendo. La maggior parte dei concorrenti si trovava d'accordo, tranne Jo e Lightning, e tutti s'incamminarono al centro della piazza.

Una volta al ring Chris chiese quali concorrenti si dovessero fermare lì. -Per la nostra squadra sarà Lindsay a rimanere in disparte.- Informò Courtney mentre la compagna si sedeva su una panchina accanto al gong.

-Entrerò io al secondo turno!- Esclamò Dawn alzando la mano. -Harold non parteciperà!- Urlarono i componenti degli Avvoltoi, indicando il sesto membro, che si scoraggiò subito.

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-Sono stanco di essere considerato il più incompetente! Infondo anche io sono forte! Avrei potuto sbaragliare tutti con i miei colpi di karate! Yaata!- Il rosso fendette l'aria con il braccio destro, il risultato fu che la lampada da interrogatorio cadde a terra, lasciandolo al buio. -Ops!- Disse imbarazzato.

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-Bene! Lo schermo, tra poco, mostrerà gli abbinamenti!- Spiegò Chris indicando il televisore. Sette VS si posizionarono in mezzo a esso mentre comparivano le facce dei partecipanti. Quando le coppie furono definitive i concorrenti lanciarono sospiri sorpresi.

-Wow! A quanto pare vedremo: Duncan contro Scott, Heather contro Leshawna, Zoey contro Anne Maria, Courtney contro Alejandro, Jo contro B, Mike contro Gwen e Trent contro Lightning!- Informò McLean sorridendo e facendo un occhiolino complice alla telecamera.

-Non può essere tutto casuale!- Ringhiò Jo al presentatore, che non si scompose. Chris alzò le braccia, come per dire che non ne sapeva nulla.

-I primi due sfidanti sul ring, forza!- Incoraggiò l'uomo mentre gli avversari si guardavano in cagnesco... La resa dei conti era finalmente arrivata!

-No, aspetta un momento!- Trent interruppe il conduttore e l'imminente lotta. -Cosa c'è, chitarrista pazzo?- Domandò l'uomo canadese con un sorriso sfacciato sul volto.

-La puntata scorsa non ho avuto tempo di dirtelo, mi pare corretto farlo ora: come mai nella prima puntata avevi detto che noi Colibrì avevamo vinto un vantaggio nella seconda sfida, ma non ci hai dato nessun aiuto?- Chiese il ragazzo rivangando ai compagni l'episodio sull'isola di Creta.

-Giusto! Grazie per avermelo ricordato, amico. Le sfide con i palio i vantaggi quest'anno sono state inserite per un motivo particolare. La squadra vincitrice della prova non riceverà un aiuto per la sfida successiva, ma avrà un bonus nel corso della stagione. Ovvero potrà spendere quel vantaggio come vuole, dal buon cibo al passare una sfida indenni.- Spiegò mentre i ragazzi ascoltavano attenti.

-Quindi potremmo anche spendere il bonus per far passare uno dei nostri al girone successivo? O se arriva in finale addirittura per vincere?- Chiese Anne Maria cercando di mettere tutti i puntini sulle I. -Esatto.- Fu la risposta secca del presentatore, cercando di non dilungare troppo il discorso.

-E ti sei dimenticato di dirci una cosa così importante? Problemi di memoria legati alla vecchiaia, forse?- Ironizzò acidamente Heather, facendo ridere i compagni. -Vogliamo incominciare, si o no?- Tagliò corto McLean mentre un porpora vivo si mostrava sulle gote.

Duncan e Scott salirono sul ring e si posizionarono con le spalle alle corde, tutti e due senza maglietta e con i guantoni da box. -Ora ti faccio il culo a strisce, contadino!- Urlò il componente degli avvoltoi sbattendo i guantoni. -Sì certo! Ti ridurrò la faccia a concime, punk dei miei stivali!- Controbatté l'altro facendo lo stesso.

-Questo farà alzare l'audiance!- Chris era in trepidazione.

Al suono del gong, che scombussolò le orecchie di Harold, Dawn e Lindsay, facendo cadere a terra quest'ultima, Duncan e Scott incominciarono a scazzottarsi sotto l'incitamento dei compagni.

-Vai!! Metti al tappeto quel ridicolo orco chiodato con la crestaa!!!- Sbraitò Courtney in direzione del rosso, motivando lui e facendo infuriare l'ex.

Dopo altri cazzotti ai bordi del ring salirono su' due piccole piattaforme in cui stavano fucili a palline. -Dovevamo rendere il gioco più interessante, no?- Ridacchiò il presentatore guardando l'incontro con uno sguardo ebete; I due sfidanti imbracciarono le armi e incominciarono a spararsi addosso. Il punk si lanciò di lato, schivando i colpi del contadino, e sparò a raffica sul ragazzo. Scott non poté fare altro che girarsi di schiena per proteggere la maschera, incassando tutti i colpi sulla spina dorsale.

-Aaaaaah!- Gridò mentre le palline gli rimbalzavano sulla pelle. Fortunatamente per lui il fucile del nemico s'inceppò! Scott si rigirò e guardò con un ghigno malefico l'avversario, sparò vari colpi sulle parti intime di Duncan, procurandogli dolori lancinanti, per poi concentrarsi sulla maschera e facendola in mille pezzi.

-Passa Scott! Amico tu vai pure in infermeria.- Consigliò Chris avvicinandosi al viso del giovane, che stava sdraiato sul ring toccandosi il linguine dolorante.

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-Prima o poi la farò pagare a quel contadino da quattro soldi! Aaaah!- Il punk fece fatica a trattenere le lacrime.

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-Sei stato grande!- Mentre Leshawna e Heather prendevano posto Courtney si congratulò con Scott mettendogli una mano sulla spalla, tutti e due arrossirono sorridenti.

Nel frattempo che Sierra passava in mezzo al ring in bikini e con in mano un cartello con su scritto “secondo round” alle avversarie venivano messi i guantoni dagli altri due assistenti.

-Pronta per la mia vendetta?!- -E tu pronta a perdere un altro dente?- Le due grandi nemiche incominciarono a fare a botte con molta più energia di quanta ne usassero Scott e Duncan, ma soprattutto più che puntare alle maschere sul petto pensavano a fare nera la faccia altrui.

Passarono vari minuti di lotta intensa quando Jo si avvicinò a Chris. -Non inserisci qualcosa per rendere la lotta più interessante? Soprattutto per andare avanti?- Chiese irritata. L'uomo fece una risata energica e poi gridò entusiasta: -Ma è già fantastica così!-

Dopo altri dieci minuti di scazzottate, dove ormai solo Chris sembrava interessato, Alejandro decise di prendere posizione. -Vai Leshawna, conto su di te mio amor!- Urlò sovrastando le voci dei suoi compagni e delle Aquile. A quella frase le due donne si bloccarono. Una troppo perplessa e l'altra infuriata. -Amor? Ma che cavolo dici Al?- La sudamericana si distrasse di colpo, non accorgendosi che Heather gli si era lanciata addosso perdendo le staffe. Gli diede un fortissimo pugno sul naso, rompendoglielo e facendola andare ko. All'impatto con il ring la maschera veneziana si ruppe.

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-Sapevo che sarebbe andata così, Heather è ancora troppa presa da me per rimanere calma! Farla vincere non è stata proprio una buona idea, essendo che gli altri ragazzi la considereranno di più, ma bisogna anche dire che per adesso è utile. Forse non sarà la prima eliminata della squadra, ma la butterò fuori... Ve lo giuro.- Burromuerto sembrava convinto delle suo piano, aveva uno sguardo deciso negli occhi.

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-Heather vince il secondo turno! Geltrude e Mr. Bombolone portate Leshawna in infermeria.- Ordinò McLean mentre arrivavano i due assistenti, che lo guardarono con odio; Passarono altri tre incontri, dove Zoey, Alejandro e Jo passarono il loro incontro. Toccava finalmente a Mike e Gwen a combattere. Il primo sembrava molto preoccupato del fatto che Vito non riusciva a prendere il sopravvento.

-Io non voglio picchiare una ragazza!- Si lamentò il ragazzo mentre gli assistenti gli sistemavano i guantoni. -E sinceramente neanche io ho voglia di prenderlo a cazzotti.- Continuò l'avversaria mettendosi a braccia conserte.

-Cosa? Combattete femminucce o vi squalifico entrambi!- Li minacciò il conduttore, infastidito dai due. -Non so se l'hai notato, mai sono sono una femmina.- Ironizzò con poco entusiasmo Gwen, guardandolo quasi con sfida. Chris stava quasi per replicare se Mike non urlò improvvisamente. Tutti lo videro portarsi le mani alla testa, un dolore lancinante gli percorse le tempie.

Nella mente del ragazzo era comparsa una grossa e immensa torre scura, la punta ricordava molto il volto di Mike, solo che il ciuffo di capelli ricadeva sul viso. All'interno di essa, più precisamente nella stanza delle torture, le personalità del giovane erano legate e rinchiuse in delle celle.

-Ma, ma cosa zta zuccedendo?- Si chiese Svetlana svegliandosi dal suo sonno improvviso. -Yo, dove ci troviamo?- Domandò a sua volta Vito, guardandosi intorno.

-Sheila credo che siamo stati rapiti.- Manitoba rispose alla ginnasta cercando di liberarsi i polsi, ma senza successo.

-Stupidi ragazzacci, appena scopro chi è stato gli trancio le mani! Ma insomma si tratta così un uomo della mia età?!- Si lamentò furibondo Chester, farneticando tra se e se.

-Aspettate un secondo... Questa non è la sala delle torture di...- L'avventuriero non finì la frase che qualcuno aprì il portone della stanza. -Ciao ragazzi... Sono tornato.- Da infondo alla sala arrivò un ragazzo del tutto simile alla personalità originale, solo che un ciuffo di capelli era posato sull'occhio sinistro.

Quando il suo mal di testa finì Mike poté notare che la maggior parte degli altri concorrenti gli si erano messi attorno a lui. -Amore stai bene?- Zoey lo abbracciò con forza, si era presa un bello spavento.

-Credo di sì. Da quando ho preso quella botta in testa, la scorsa volta, mi vengono forti dolori alle tempie, ma passano quasi subito.- La rassicurò il fidanzato staccandosi dalla sua presa.

-Per questa volta è meglio che passi, ma soprattutto sarebbe bene che andassi a fare un giro all'ospedale.- Gli disse Chris con non troppo interesse, tanto potevano sostituirlo se non fosse stato in grado di continuare lo show.

Alla fine decisero di far passare Gwen e qualche minuto dopo Lightning prese la vittoria su Trent. -Shabam! Il fulmine vince sempre! Lightning è imbattibile!- Esultò pavoneggiandosi sul palco. -Shascemo scendi dal ring, vi voglio riuniti qui. Anche tu Dawn.- I due ex concorrenti dell'isola radioattiva si avvicinarono con gli altri mentre Chris incominciò a spiegare il secondo round.

-In questo giro vedremo affrontarsi: Scott contro Heather, Zoey contro Alejandro, Jo contro Gwen e Lightning contro Dawn. Il sistema sarà come la manche precedente, solo che al posto delle armi avrete degli animali feroci a farvi da ostacolo!- Ridacchiò l'uomo mentre gli otto lanciavano sospiri sorpresi.

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-Animali feroci? Ti prego! Ho affrontato sfide ben peggiori... Leccare l'ascella di Owen, il suo ombelico e mangiare uno scarafaggio vivo rientrano nei parametri!- La ragazza di origini asiatiche fece fatica a tenersi in bocca il conato di vomito che le era salito su per la gola.

-Non mi preoccupa tanto il fatto degli animali, ma di scontrarmi con Lightning! Io sono contro la violenza e lui non è di certo uno che si tira tanto indietro.- Dawn sembrava abbastanza allarmata.

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Heather e Scott salirono sul ring e Sierra ripassò con il solito cartello tra le mani per annunciare l'imminente scontro. -Pronta a essere sconfitta da un vero uomo?- Ghignò il rosso guardandola con furbizia. Lei non si scompose e controbatté.

-E tu pronto a perdere i tuo gioielli?- Poco dopo suonò il gong e i due incominciarono a prendersi a pugni.

-Vai Scott! Fatti valere!!- Gridò Courtney sovrastando le voci dei suoi compagni. In quel momento tornarono Duncan e Leshawna, tutti e due si avvicinarono a Gwen. -Scommetto che fa tutto questo casino con quel contadino solo per farmi ingelosire.- Disse il punk alla fidanzata, che non sembrò molto felice di sentirlo.

-Guarda che il mondo non gira sempre intorno a te! Poi tra di loro c'è molta affinità, forse più della nostra.- La ragazza si allontanò dal compagno, stanca di continuare a sentire uscire ''Courtney'' dalla sua bocca. -Che ho detto?- Duncan guardò la sudamericana, che aveva un bel naso rotto.

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-Quando l'avevo baciato nella terza stagione sentivo l'adrenalina scorrermi nelle vene ed è stato così anche nelle settimane successive! Solo che adesso non so più cosa provo per lui. Con la storia di Courtney e di Trent e Anne Maria sono ancora più confusa.- Gwen si mise le mani sul mento, stressata come pochi.

-Ma che gli sta prendendo in questi giorni? Io poi non sono geloso di quell'idiota di Scott! Non trovo giusto che Courtney lo usi solo per farmi incazzare.- Anche il ragazzo con la cresta sembrava sotto pressione.

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Nel frattempo le scazzottate tra i due sfidanti sul ring non sembrava finire, così Chris decise di mettere in campo le sue bestiole. -Uhaha! Ora vedrete che faccia faranno!- Esclamò facendo l'occhiolino alla telecamera. Estrasse fuori un telecomando e premette l'unico bottone al centro.

Mentre Scott e Heather provavano a rompersi le maschere a vicenda uno scossone percorse il ring e i due dovettero indietreggiare. Il campo si aprì in due e dalla spaccatura uscirono due animali ben noti ai ragazzi... Zanna e lo Hiety di Muskoka!

-Wuhaaaaaaa!!!- Il grido acuto del rosso sovrastò le voci stupide dei concorrenti sulle panchine.

-Ma la flora e la fauna dell'isola non erano state bonificate?- Chiese Harold al conduttore. -Sì, ma abbiamo tenuto i pezzi grossi.- Ridacchiò orgoglioso di sé il presentatore.

-Come Dakotazoid?- Stavolta la domanda proveniva da Anne Maria. -Pur troppo no. Lei l'hanno fatta tornare ad altezza naturale e gli hanno spuntato le unghie... Però la coda e la pelle arancione sono rimaste!- Rispose contento McLean.

Zanna e lo Hiety stavano conciando i due contendenti proprio per le feste. -Ba, basta! Gioco il bonus!!- Gridò il rosso mentre lo squalo radioattivo gli mordeva il sedere. Una volta che staccarono Zanna dalle sue chiappe poté scendere dal ring, dove trovò una Courtney furibonda. Ricevette un sonoro schiaffo sulla guancia, ciò fece ghignare Duncan.

-Questo era per aver giocato il jolly!- Urlò la castana prima di consegnargli un altro ceffone. -E questo era per non averlo giocato prima! Sei uno stupido, potevi farti male seriamente!- La ragazza abbracciò il compagno, che dall'espressione in volto, nonostante le sberle, sembrava trovarsi in paradiso. Quando la castana capì di averlo abbracciato si staccò subito e un rosso porpora si fece vivo sulle guance.

-Em, em... Avevo solo paura di perdere un compagno in questo modo, tutto qua.- Esclamò prima di spostarsi velocemente. Il ghigno di Duncan si trasformò in un nervoso tick all'occhio.

I tre incontri successivi si susseguirono velocemente: Zoey aveva battuto Alejandro riuscendo a resistere alla sua danza di pettorali, Jo aveva sconfitto Gwen con un semplice, ma energico, pugno alla maschera e Lightning perse contro Dawn per colpa dello scarabeo mutante sputa fuoco, che l'aveva difesa.

-Siamo arrivati in semifinale! Vedremo Scott fronteggiarsi contro la sua nemica per eccellenza, Zoey!- Annunciò McLean mentre i due salivano sul ring.

-La resa dei conti dopo tutto quello che è successo a Wawanakua, eh?- La ragazza sembrava carica e pronta alla lotta. -Non ti è bastato come mi ha ridotto quello squalo da quattro soldi quando sono stato eliminato?- Ringhiò l'avversario ricordando quei brutti momenti. Suonò il gong.

-Era solo colpa tua! Se non avessi piazzato tutte quelle trappole Chris non sarebbe finito nella latrina e tu non avresti avuto un incontro ravvicinato con Zanna!- Gli ricordò la rossa, rimproverandolo.

-La metti così, eh?- Il ragazzo gli tirò un cazzotto sulla maschera, facendola cadere a terra. -Almeno io il coraggio ce l'ho, non come te che l'hai dovuto trovare infondo a un crepaccio!- Scott si avvicinò per dargli un altro pugno, ma la ragazza lo allontanò con un calcio sulla collana, facendolo rimbalzare sulle corde poco lontane. -Ti faccio vedere quanto sono coraggiosa!!- Zoey gli tirò un pugno ben assestato sul volto, facendolo cadere a terra. -Hai bisogno di altro per sorprendermi!- Il rosso gli saltò addosso e i due incominciarono una lotta a terra. -Ahi,ahi!! Lasciami i capelli!- Urlò lui quando la ragazza incominciò a tirargli il cuoio capelluto con i guantoni.

-Uhuh! Mi piace!- Fu il commento di Chris vedendo che gli avversari se li davano di santa ragione. Scott immobilizzò l'avversaria, che cercando di liberarsi tirò una ginocchiata alla sua schiena. -Aaaah!! Oddio che male!- Il ragazzo lasciò la presa e si accasciò a terra.

-Oh,no! Scusami Scott, non volevo.- La rossa si avvicinò al nemico per sincerarsi delle sue condizioni, ma il ventenne gli tirò un poderoso pugno al petto, distruggendogli la maschera!

-Scott passa in finale!- Annunciò McLean alzandosi in piedi dalla sua panchina. Zoey si alzò furibonda e tornò a terra. -Accidenti, mi frega sempre.- Disse parlando con Leshawna.

-Non preoccuparti tesoro, c'è ancora Dawn a combattere per noi.- Esclamò la sudamericana mettendogli una mano sulla spalla. Anche B si avvicinò e gli fece segno che andava tutto bene. O almeno era quello che sperava, doveva vedersela con Jo!

-Ultima semifinale! Contendenti prendete posto!- Ordinò Chef in tono militare. Le ragazze salirono sul ring mentre l'assistente violacea scendeva con il cartello in mano. Jo alzò gli occhi al cielo, sperando che quella pagliacciata finisca presto. Al suono del gong incominciò a tirare pungi su pugni all'avversaria, che cercava di difendersi piazzando davanti a sé i guantoni. Per l'Avvoltoio Malvagio partì in tifo scatenato da parte dei suoi compagni e anche le Aquile Eroiche non erano da meno... Anche se B più che incitare Dawn con i movimenti delle braccia non faceva.

La lettrice di aure stava quasi per cedere, ma avvertì la speranza che i suoi compagni riponevano in lei e soprattutto notò quanta prepotenza la sua avversaria stava usando. Incassò ancora qualche colpo, poi quando Jo lasciò il lato destro scoperto contrattaccò. I colpi dell'altra ragazza incominciarono a scivolargli via nella pelle e dopo qualche secondo diede un poderoso pugno alla maschera, rompendola.

Erano tutti rimasti a bocca aperta da quella incredibile prova di Dawn, tanto che Chris fece fatica a dire il suo nome per decretarla finalista. -Come diavolo hai fatto?- La capitana degli Avvoltoi era rimasta allibita. -La potenza dello Yoga!- La bionda rimase in punta di piede, felicissima. I suoi compagni urlarono di gioia con la consapevolezza che non sarebbero stati loro a finire alla cerimonia quella volta.

-E gli Avvoltoi Malvagi arrivano ultimi, ciò li dichiara i grandi perdenti della giornata!- Urlò McLean mentre i sei componenti della squadra citata facevano il broncio.

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-E viva! Non credevo di riuscire a vincere, non so dove ho trovato la forza, veramente! Però non è ancora finita, c'è ancora Scott da battere.- Dawn si fece un attimo cupa, pensando a ciò che era successo sull'isola, lui l'aveva sbattuta fuori.

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-Ora seguitemi tutti al Golfo di Venezia per lo scontro finale!- Ordinò il presentatore incamminandosi verso l'insenatura. Una volta arrivati i finalisti furono fatti salire su delle gondole e spediti a qualche metro dalla riva con dei bastoni su cui erano infilati dei marshmellow giganti.

-L'ultima parte della sfida consiste nel buttare in acqua l'avversario!!- Urlò Chris con un megafono. Prima che lo scontro iniziasse una gondola passò tra i due, Sierra era in piedi con il suo bikini rosa tutta sorridente e tra le mani aveva il cartello ''Scontro finale'' e lo maneggiava con un sorriso ebete.

-Andiamo, addirittura? E' ridicolo.- Esclamò Scott in tono scocciato, pensando che quella ragazza era veramente stupida per fare quel lavoro. -Aha, lo so!!- Il conduttore sembrava molto divertito dal modo in cui usava la sua fan numero uno.

Al suono del gong i due incominciarono a colpire l'avversario con i bastoni, anche se si poteva notare benissimo che Dawn trovava molto più equilibrio, a differenza del rosso che era proprio negato! -Wow, Dawuna è veramente brava!- Lindsay guardava con ammirazione la ragazza, senza rendersi conto che se Scott avesse perso sarebbe finita in seconda classe insieme agli altri compagni.

-Già, deve essere per tutto lo yoga che fa', gli ha donato un equilibrio invidiabile.- Continuò Trent con un tono più serio.

Nel frattempo lo scontro tra i due finalisti stava procedendo con energia, anche se tra i concorrenti a terra s'incominciò a udire una musica energica a fare da sottofondo alla battaglia. Tutti si girarono verso Harold, che tra le mani teneva la sua pianola elettrica. -Ops, scusate.- Disse arrossendo.

Dawn e Scott stavano combattendo veramente bene, anche se il secondo non si stava trovando in seria difficoltà. La ragazza colpì in pieno volto il Colibrì Combattente, facendogli perdere l'equilibrio e buttandolo in acqua! -Questo è per avermi accusato di essere una ladra!- La bionda fece un sorriso gioioso, poi arrivarono le urla felici di Leshawna e Zoey.

-Vai così! Sei stata grande!!- Le due si abbracciarono contente mentre Chris annunciava la loro vittoria. -Per tre giorni le Aquile Eroiche staranno in prima classe, Dawn ha vinto la sfida!- Disse McLean mentre i cinque compagni di Scott sbuffavano tristi.

-Noi ci vediamo alla cerimonia.- Sussurrò Alejandro a Heather, che lo guardò con odio prima che se ne andasse.

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-Duncan, Harold e Jo voteranno con me, ormai è deciso chi se ne va a casa.- Alejandro sembrava soddisfatto di quella consapevolezza e tracciò la X su una delle foto davanti a lui.

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-Bene, bene, bene! Dopo una lunga giornata siamo finalmente giunti alla cerimonia. Sinceramente non avete fatto poi tanto schifo, a parte Duncan che si è fatto battere dal suo peggior nemico e Lightning, che si è fatto sconfiggere come un pollo.- Disse Chris facendo avanti e indietro. Il punk lo guardò male, mentre l'altro ragazzo nominato si limitò a baciarsi i bicipiti.

-Sierra porta il vassoioo!!- Ordinò McLean ridendo sotto i baffi. Nella stanza arrivò la ragazza, sempre in bikini, con tra le mani, ma soprattutto tenuto verso l'alto, c'era il piatto con sopra i pacchetti di noccioline. Li stava portando sorridente proprio come aveva fatto con i cartelli. Scoppiarono tutti in una sonora risata.

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-Lo faccio solo perché altrimenti non mi pagano!- Sierra si mise a braccia conserte, offesa.

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-Ricevono la busta per il vomito riempita di noccioline... Duncan, Harold e Jo! Poi Alejandro per aver ricevuto un solo voto contro. Provate a indovinare da chi?- Il presentatore guardò divertito l'asiatica, che muoveva nervosa la gamba destra.

-Lasciamo stare... L'ultimo sacchetto lo prende... Heather!!- Urlò mentre l'assistente lanciava le noccioline. -Cosa?!- Dissero in coro la mora e Lightning, anche se quest'ultimo aveva aggiunto una ''sha'' all'inizio della parola.

-Ho convinto tutti a votare per te. Sei troppo montato e anche fastidioso. Non fai che insultare tutti dicendo quanto sei bravo, non ci servi.- Informò Alejandro mangiandosi una nocciolina.

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-So' benissimo che potevo buttare fuori Heather senza il minimo sforzo, ma che divertimento ci sarebbe? Senza contare che Lightning è veramente una palla al piede.- Spiegò l'argentino ricordandosi di tutte quelle volte che il compagno gridava ''Shabam''.

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-Sappiate che sentirete ancora parlare di me, nessuno può battere il fulmineeeeeeeeheeeee!!!- Mentre il ragazzo pronunciava l'ultima parola Chris azionò il cannone, buttandolo fuori dall'aereo.

-Che puntata ragazzi! E la prossima volta che accadrà? Alejandro e Heather faranno pace? Scott e Courtney limoneranno mai? E Duncan la finirà di lanciarmi occhiatacce ogni volta che li nomino? Scopritelo restando su A Tutto Reality: All Stars in Tour!!- Concluse McLean mentre riceveva

una gelida occhiataccia da parte del punk.

Note:

1) Nella seconda stagione Chris dice che Chef prima lavorava fuori dagli aeroporti ( o qualcosa di simile ) a vendere panini.

L'angolo della blogger... e di Sato:

Aspettate un secondo... Da quando in qua nel MIO angolo sono diventato e di...?

Sierra mi devi una spiegazione!!

Dai non fare così, Satuccio, questo angolo ormai è di tutti e due! :)

SATUCCIO? o.o Lasciamo stare, meglio che vado avanti. Vi è piaciuto il capitolo? Spero di sì, ma forse era un po' troppo lungo, no? Sotto consiglio de La Stratega e di Franciescotd ( che ringrazio infinitamente di aver recensito )ho deciso di far visitare ai ragazzi l'Italia!

A voi lettori silenziosi quale meta vorreste vedere?

Concordo con Sierra: Quale? Ringrazio i quattro che hanno messo la storia tra le preferite e i sette nelle seguite, sono veramente contento di questo risultato! Mi farebbe molto piacere se recensiste anche voi, tanto per sapere se vi piace o vorreste che cambi qualcosa. =)

Ora io vado, ci sentiamo presto!

PS:

Sì la sfida è presa spunto su quella di TDAll Stars, quella dell'Ep 7 se non sbaglio

Capitolo 06: Chicago oh, Chicago.

-Geltrude lucida meglio la mia testolina!- Ordinò Chris seduto comodamente nella sua poltrona. L'assistente non disse niente e continuò a passare un panno bagnato sopra il capo calvo del presentatore. -Em... Amico siamo in onda.- Informò il cameraman, migliorando l'inquadratura sul conduttore.

-Cosaaaa?! E non potevi dirmelo prima?- McLean si tuffò fuori dal raggio visivo della telecamera, per poi tornarci con i capelli messi al contrario. -Em, em... Nella scorsa puntata di A Tutto Reality All Stars in Tour abbiamo visitato il Gran Canyon, divertendoci con discese da rupi, missioni di recupero subacquee in compagnia di piranha e con il canottaggio sul fiume Colorado! Dawn e Zoey stanno cercando di aiutare Mike su una storia di un certo Mal, una vecchia personalità che sembrerebbe voler tornare alla carica, Gwen e Duncan hanno rotto e Leshawna è stata buttata fuori in pieno stile donna cannone! Cosa succederà oggi? Le Aquile Eroiche continueranno a perdere o qualcosa cambierà? Scopritelo rimanendo su A Tutto Reality: All Stars in Tour!- Spiegò Chris gesticolando, tra le sue guance si era creato un rossore vivo. Dopo aver alzato le braccia al cielo credeva che il collegamento fosse chiuso, infatti si rivolse alla sua assistente. -E tu avresti dovuto dirmi che eravamo in onda!!!-

-Sigla-

In prima classe il pomeriggio passava lento, infatti i vincitori stavano a rilassarsi. Courtney leggeva un libro, Trent componeva musica e Gwen disegnava. -Non credo di aver mai desiderato tanto una sfida.- Si lamentò Lindsay con la testa appiccicata al tavolo da pranzo. -Esagerata! Almeno possiamo farci belle per i nostri uomini. Non che io ne abbia bisogno...- Anne Maria era seduta accanto alla bionda, mettendosi lo smalto alle unghie. Guardò ammiccante il suo presunto fidanzato, che le sorrise imbarazzato. Gwen notò la scena e si girò di spalle, sbuffando e continuando a disegnare;

-Il problema è che Tyler non è qui con me... Scusami, ma poi cosa intendi dire con “io non ne ho bisogno”? Perché io si?- Lindsay alzò il capo, guardando con perplessità la compagna. -No. Cioè, voglio dire: vogliamo mettere la mia bellezza con la tua? E' logico che non c'è partita!- La sudamericana si spruzzò una dose abbondante di lacca, sorridendo con gli occhi chiusi.

-Ooooh! Non ti permettere sai? Brutta, brutta... Brutta laccainomane*!- La bionda si alzò in piedi, non riuscendo neanche a trovare una parola sensata per controbattere l'offesa recatogli. -Che intendi dire?- Anche Anne Maria scattò dal suo posto, guardando male l'altra ragazza.

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-Non avrei mai pensato che Annamaria mi trattasse così male! Pensavo che fossimo amiche, invece è cattiva.- Lindsay si mise a braccia conserte, offesa e dispiaciuta.

-Quella mozzarella deve imparare a stare zitta, infondo è vero che sono io la più carina!- Anne Maria si pavoneggiò sventolando la chioma scura, ammiccando alla telecamera.

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Scott uscì dal bagno aggiustandosi la zip dei pantaloni, per poi dirigersi verso Courtney. -Cosa leggi?- Chiese sedendole accanto. -''Il mistero dei sette teschi di cristallo''- Gli rispose la castana, non distogliendo lo sguardo dal libro.

-Non sapevo che ti piacesse leggere storie fantasy.- Fece il rosso stendendo i gomiti sul letto. -Più che fantasy è un giallo, si dice che i teschi di cristallo esistano veramente.- Precisò la ragazza girando pagina. Il contadino abbassò il libro guardandola negli occhi e facendola sbuffare. -Che vuoi Scott?- Domandò spazientita, voleva solo leggere in quel momento.

-Hai degli occhi bellissimi.- Rispose lui quasi incantato, facendo arrossire la compagna di squadra. -Hanno lo stesso colore della mia maialina preferita della fattoria, Peppa*.- Continuò il rosso, lasciandosi scappare quella frase che poteva essere interpretata poco cortese. La cosa strana fu che Courtney non se la prese, ma si lasciò scappare una risatina. -Ritenta Scott, sarai più fortunato la prossima volta.- La castana si alzò, lasciandolo con un bacietto sulla guancia.

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-Mia sorella ha ragione quando dice che non ci so fare con le ragazze. Al mio ultimo appuntamento ho detto alla tipa che quando mangiava somigliava al mio cavallo... Mi ha mollato in tronco.- Scott si grattò dietro la nuca guardando stranito la telecamera.

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In mensa il team degli Avvoltoi Malvagi si era riunito per discutere degli ultimi avvenimenti. -Questa è la quinta puntata e ancora non siamo riusciti a vincere una sfida, ve ne rendete conto? E' chiaro che dobbiamo cambiare il capitano della squadra.- Sentenziò Heather guardando Jo e rivolgendogli un sorriso malvagio. La bionda gli ringhiò contro, guardandola con odio. -Per una volta l'ex pelata ha ragione.- Duncan prese le difese della mora, che non gradì molto come l'aveva chiamata. Harold li appoggiò accennando con la testa.

-Per questo motivo credo che io sia...- La ragazza di origini asiatiche venne interrotta da Alejandro. -Allora mi offro io come capitano.- Disse lasciandola sconcertata. I suoi due alleati concordarono e anche Jo lo appoggiò guardando sghignazzante Heather.

-Cosa?! No e poi no! Io non voglio stare sotto al tuo comando!!- La ventenne si alzò dal posto, dando un pugno al tavolo. -Sono quattro voti contro uno, chica, rassegnati.- L'argentino si mise la mani dietro la nuca e appoggiò i piedi su una sedia. L'ex vincitrice del tour non poté fare altro che andarsene indignata.

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-Sta facendo di tutto per non farmi prendere le redini del gruppo, lo fa apposta! Lo sa meglio di me che se perdiamo anche lui rischia di essere buttato fuori, visto i rancori che Duncan e Harold portano verso di lui! Ormai si è fissato a buttarmi fuori, ma se crede che Heather Wilson si faccia sbattere via così si sbaglia di grosso!!!- La ragazza era scoppiata, sembrava veramente infuriata.

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Invece ognuna delle Aquile Eroiche stava sdraiata sulla propria brandina, B smanettando su un aggeggio, Dawn meditando e Zoey e Mike giocando a carte.

-Per quanto tempo sei stato sotto il controllo di Mal?- Chiese la rossa pescando una carta. -Qualche settimana, mi pare... O erano un paio di mesi... Non, non me lo ricordo più.- Il ragazzo guardò la fidanzata confuso e anche lei sembrava perplessa da quello che aveva sentito.

Nella mente di Mike Mal aveva raggiunto il gigantesco campo dei ricordi, distruggendone alcuni e creandone altri accessibili solo a lui. -Molto presto riprenderò il controllo di questo patetico corpo.- Si disse creando una nuvola con dentro lui che passeggiava per la strada, risalente a qualche giorno prima del suo arresto...

-Comunichiamo a tutti i passeggeri di una forte turbolenza, in assenza di Owen è consigliabile aggrapparsi a B.- Invitò Chef dalla sua postazione di guida, con un ghigno che la diceva lunga sui suoi piani. Immediatamente le Aquile Eroiche e gli Avvoltoi Malvagi si aggrapparono al secondo ragazzo citato dal co-conduttore, mentre i Colibrì Combattenti si videro costretti ad avvinghiarsi come cozze ai capelli di Anne Maria, che ancora una volta si sentiva offesa da come la usavano.

Improvvisamente tutti i portelloni si spalancarono, mentre l'aereo effettuò una giravolta su se stesso. Tutti i concorrenti vennero scaraventati fuori, ognuno urlando imprecazioni verso la conduzione.

-Moriremo tutti!!!- Harold scoppiò in lacrime, seguito da Lindsay. La paura di morire, o forse il feeling che si era creato tra i due, costrinse Scott e Courtney ad abbracciarsi, seguiti da Alejandro e Heather. Per Gwen e Trent fu più difficile, visto che Anne Maria strinse il ragazzo molto più forte del dovuto. -Speriamo che ci sia un tappeto elastico ad attutire la nostra cadutaaa!!!- Mike guardò verso il basso, ancora stretto a B, notando che sotto di loro s'incominciava a intravedere un punto azzurro.

Quando furono a poche centinaia di metri dallo schianto poterono definire su cosa stavano per perdere la vita. -Ci sfracelleremo contro...- Jo fu interrotta da Duncan. -... Uno scivolo d'acquaaa!!!- Sbraitò non sapendo se sentirsi sollevato o inquieto.

B fu il primo a scivolare giù per la grande giostra, ma neanche a metà percorso s'incastrò tra le pareti di plastica. Dopo che Dawn, Zoey, Lindsay e Mike si schiantarono su di lui si liberò, continuando la sua caduta silenziosa verso la piscina. Una volta che le tre squadre finirono in acqua tutto si fece più calmo... Almeno finché Heather non riemerse per trovare davanti a lei un Chris gongolante.

-Tu! Brutto, stupido idiota!! Ti rendi conto che abbiamo rischiato l'infarto?!- Sbraitò uscendo a bordo piscina e squadrando il presentatore, che non si scompose. -Benvenuti a Chicago!- Esclamò alzando le braccia al cielo, venendo guardato torvo praticamente da tutti.

Una volta che i quindici furono usciti dall'acqua con gli asciugamani, dati in donazione dalla produzione, Chris poté spiegare la sfida del giorno. -Per oggi vi cimenterete in una... Caccia al tesoro!- Urlò con entusiasmo, mentre i ragazzi lo guardavano come se quello che aveva appena detto fosse una stupidaggine.

-Sul serio? Dopo aver corso su un campo minato, fatta una maratona, partecipato a incontri di box, aver disceso una parete rocciosa e fatto canottaggio ci limitiamo a un gioco da bambini?- Protestò Jo incrociando le braccia al seno.

-Non è una semplice caccia al tesoro. Ecco a voi le Chris Angel's!- Il conduttore si voltò verso la capanna dei bagnini, da dove scaturì una seducente musica pop, mentre una coltre nebbiosa si faceva spazio fino ai concorrenti. Tre figure poco distinte si facevano avanti a passo lento, fino a fermarsi a fianco di McLean per mettersi in pose seducenti. Il vento spazzò via il fumo e la musica venne bloccata quando si definirono i tre personaggi. In mezzo c'era Sierra in bikini, tra le mani aveva un fucile. Teneva il culo dell'arma appoggiato alla coscia, mantenendo all'infuori i glutei, e aveva il mento che poggiava alla canna, guardando seducente la telecamera. Alla sua sinistra stava un ridicolo Chef Hatched, anch'esso in un bikini viola, che teneva in orizzontale i gomiti, puntando in alto la pistola che aveva tra le mani. Ultima, ma non meno importante, c'era Eva, sempre con il costume da bagno a due pezzi. Tra le mani aveva una mitraglietta, puntata verso i concorrenti.

Un'esplosione di risa invase il parco divertimenti, in meno di cinque secondi le tre squadre si trovavano a terra, ridendo come dei matti. -Ahahaha!! Oddio, questo ci ripaga dal fatto che ci hai buttato fuori dall'aereo!- Fece Duncan tenendosi la pancia, stava morendo dalle risate. Anche Chris fece fatica a contenersi, ma appena vide gli sguardi omicidi di Eva e Chef rivolti verso di lui decise di darsi un contegno.

-Em, em! Tramite degli indizi, che i miei assistenti vi stanno dando, dovrete cercare il tesoro, uno per squadra, il primo team che lo recupera vince la prima classe.- Spiegò McLean mettendosi le mani dietro la schiena. -E le tue Chris Angel's a cosa servono?- Chiese Gwen con una certa ironia, facendosi ringhiare contro dal cuoco.

-Loro vi ostacoleranno, le loro armi sparano sedativi e se uno di voi viene colpito è fuori dalla gara.- Rispose il presentatore mentre la sua assistente bassa consegnava un biglietto a team.

-Ma se Chef è qui chi sta pilotando l'aereo?- Courtney guardò verso il cielo, dove il Jumbo Jet volava in malo modo verso un aeroporto. -L'ho affidato al... Al copilota.- Anche Hatched guardò preoccupato il mezzo volante, sapendo ad averlo affidato alla persona sbagliata.

Nella stanza di pilotaggio c'erano due persone. Il primo era l'assistente chiamato da Chris “Bombolone”, mentre la seconda era Izzy. -Non toccare più niente o rischieremo di precipitare!!- Urlò il ragazzo mentre la rossa premeva pulsanti su pulsanti. -Ehehahaha! Questo a cosa serve?- Domandò tirando verso di sé una leva.

I concorrenti videro fare un giro mortale all'aereo, per poi schiantarsi in una piscina del parco, riuscendo a non ricevere alcun danno. -Il mio aereooo!!- Chef si mise le mani tra i capelli, la paura di non poter più pilotare quel gioiellino volante lo rabbrividì.

-Il TUO aereo?- Chris lo guardò male, ma il cuoco era ancora furioso per via del suo nuovo incarico. Puntò la pistola dritta sulla tempia del conduttore, per poi sparargli un sedativo in fronte. -Sappi che mi vendicher...- Neanche il tempo di finire la frase che il canadese perse i sensi. I quindici concorrenti gioirono nel vederlo steso a terra.

Essendo che Chris non era più in grado di condurre la puntata si fece avanti la sua seconda assistente personale. -Avete un minuto per leggere i bigliettini, poi sarete seguiti dalle Chris Angel's.- Spiegò masticando una gomma, guardando con un sorriso compiaciuto gli infermieri che portavano via McLean.

-Nel nostro c'è scritto: se il tesoro volete trovare nei posti rapidi e blu dovrete cercare.- Informò Courtney mentre i compagni si radunavano intorno a lei. -Che significa?- Scott si grattò la nuca, non riuscendo a capire il messaggio. -Forse dobbiamo cercare in una pista da corsa.- Propose Trent, anche lui confuso.

-Dobbiamo scegliere con prudenza, Chicago è immensa, uno sbaglio potrebbe costarci la vittoria.- Disse Gwen mettendosi le mani sui fianchi. -Magari dobbiamo riscendere lo scivolo per trovare il tesoro!- Esclamò Lindsay alzando le braccia al cielo, come se la sua intuizione fosse stata fenomenale. Tutti la guardarono, cercando di prendere in considerazione la sua proposta, poi decisero di ritornare a confabulare tra di loro, ormai era risaputo che le idee della bionda non erano poi granché.

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-Sono veramente cattivi con me, io sono intelligente, infondo in Azione l'ho dimostrato!- Protestò la ragazza, sentendosi offesa dai compagni.

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-Qui dice: se il tesoro volete trovare sopra il fagiolo dovrete cercare... Ma che cavolo significa?- Heather stracciò dentro la mano il fogliettino, non lasciando ai compagni il tempo di avvicinarsi. -Tsk, neanche in campagna troviamo un campo di fagioli.- Duncan si mise a braccia conserte, seccato.

-Sicura di aver letto bene?- Alejandro si avvicinò alla mora, che gli ringhiò arrabbiata. -Ho letto bene!- Esclamò scandendo bene le parole, continuando a lanciare stilettate al compagno. -Ragazzi, forse ho capito.- Harold si fece avanti, ma venne ignorato.

-Che sfida stupida.- Continuava a ripetersi Jo, completamente estranea alle discussioni dei quattro compagni.

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-Sono qui da quattro stagioni e ancora nessuno mi dà retta, mi sto veramente stufando!- Sbottò il nerd, mettendosi a braccia conserte a guardare male la lampada.

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-Se il tesoro volete trovare ai concerti dovete andare.- Lesse Mike ad alta voce, circondato dai tre compagni. -Non capisco, sinceramente non me ne intendo.- Fece Dawn mettendosi le mani sui fianchi. La ragazza guardò B, che scrollò le spalle e la testa dispiaciuto. -Forse ho capito! Venite!- Zoey si mise a correre verso l'entrata del parco acquatico, seguita qualche istante dopo dai compagni.

-Andiamo!- Gli Avvoltoi Malvagi gli andarono dietro, seguiti a ruota dai Colibrì Combattenti. Le Chris Angel's dovettero aspettare la fine del minuto per inseguirli.

Ogni squadra entrò in uno dei taxi della produzione, che li aspettava fuori. Mentre l'auto delle Aquile partì a razzo le altre due squadre rimasero ferme.

-Io dico di andare verso le serre!- Urlò Duncan ai compagni, che come al solito lasciarono Harold in disparte. -Certo, perché tu sai come si chiama il posto dove ci sono queste coltivazioni, vero?- Jo incalzò il galeotto, mettendosi le mani sui fianchi.

-Dovrebbe decidere il nostro capitano!- Heather guardò acidamente Alejandro, che ribatté. -Prova tu a renderti utile per una volta, serpiente.- La mora stava per ribattere, se non fosse per l'urlo del nerd del gruppo. -Bastaaa!! Tassista portaci al Cloud Gate!- Sbraitò lasciando basiti i compagni.

Mentre gli Avvoltoi erano parti tra le loro urla i Colibrì Combattenti stava ancora cercando di decidere. -Secondo me dovremmo rimanere qui!- Continuava a ripetere Lindsay, offesa dal fatto che nessuno la stava ascoltando. -Dobbiamo decidere quale pista da corsa dirigerci.- Fece Trent tirando fuori dal portaoggetti una mappa della città. -Questo! E' vicino al mare, no? L'oceano è blu, le auto da corsa sono rapide, dobbiamo andare lì!- Continuò Gwen mettendo un dito sul punto che voleva indicare. D'improvviso una freccetta colpì i capelli di Anne Maria, ma si spezzò poco dopo.

-Portaci a Speede Water Street!- Ordinò Courtney al tassista, mentre i tre angeli di Chris entravano in altri taxi. Chef li stava inseguendo, mentre Scott prese tra le mani il sedativo spezzato a metà, guardando la compagna di squadra. Essa sorrise, bussando sulla sua chioma, producendo un rumore metallico.

Nel frattempo la squadra capitanata da Alejandro arrivò davanti a un gigantesco monumento ovale, grigio e lucido. -Eccoci al fagioloo!- Gridò Harold alzando le braccia, mentre la sua immagine riflessa sul Cloud Gate produceva un ragazzo grasso e basso. Jo si avvicinò al monumento, che la rifletteva muscolosa e informa. Invece a Duncan offriva una cresta gigante, mentre al capitano un grande sorriso. -Super Alejandro.- Disse passandosi una mano fra i capelli guardando ammiccante la sua immagine.

-Tsk. Semmai super cretinando.- Commentò Heather non facendo caso a come veniva riflessa, cosa che non scappò al compagno. -Parla quella con il nasone.- Esclamò indicando il fagiolo. La mora fece un urlo infuriato, per poi andare verso gli altri compagni.

-Quindi dov'è il nostro tesoro?- Chiese Duncan mettendosi a braccia conserte, guardando male Harold. Lui sali sulle spalle del delinquente, che era salito di sua volta su quelle di Jo. -Lo vedo!- Disse il rosso guardando una scatoletta al centro del fagiolo. Si arrampicò sul monumento scivoloso, ma proprio quando si trovava a pochi millimetri da prendere il tesoro scivolò dall'altra parte, finendo con la faccia a terra!

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-Che imbranato!- Commentarono tutti i suoi compagni di squadra, entrando uno alla volta nel confessionale.

-Ehehehehe!- Harold si trovava davanti alla telecamera, con la faccia tutta rossa, o per la botta o per l'imbarazzo.

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Le Aquile Eroiche erano entrati in un palazzo contenente centinaia di persone, tutte rivolte verso un palco in cui una banda suona il rock en'rool. -Sarebbe questo il posto dove c'è il nostro tesorooo?-Chiese Mike alla fidanzata, cercando di sovrastare le voci dei ragazzi intorno. B e Dawn se ne stavano con le mani sulle orecchie, non abituati a tutto quel chiasso.

-Siamo al Million Dollar Quartet, ci sono stata un paio d'anni fa', qui fanno sempre concerti, di certo il tesoro sarà sul palco.- Dedusse Zoey, indicando il gruppo che si esibiva.

A un certo punto una ragazza di fianco alla squadra cadde a terra, svenuta. I suoi amici andarono a soccorrerla, mentre il team si girò da dove supponevano che era partito il colpo. In mezzo al pubblico stava Sierra, con il suo fucile in mano. I fan non sembravano allarmati, cosa abbastanza strana.

-Via!- I quattro si misero a correre, inseguiti dall'angelo firmato McLean.

I Colibrì Combattenti arrivarono alla pista da corsa, ma nessuno voleva uscire visto che Chef continuava a sparargli addosso. -Ora come facciamo!!?- Piagnucolò Lindsay, mentre otto occhi si spostavano su un'altra ragazza.

D'improvviso la portiera del taxi difronte al pilota del Jumbo Jet si aprì, ma l'unica cosa che vide fu una folta capigliatura castana che proteggeva i concorrenti! Incominciò a sparare a raffica verso i ragazzi, ma tutti i sedativi si spaccavano a contatto con i capelli. -Accidenti!- Imprecò Chef, uscendo di sua volta dall'auto.

La squadra arrivò sulla pista da corsa, fermandosi e bloccando la porta con i corpi di Trent e Scott, mentre un'infuriata Anne Maria se la prendeva con le compagne. -Questa è l'ultima volta, l'ultima che voi mi usate come scudo!- Urlò spruzzandosi lacca a grande quantità. -Almeno ti rendi utile.- Esclamò acidamente Lindsay, forse ancora offesa per ciò che era successo in aereo. La castana dalla grande chioma perse la pazienza, soffocando la bionda con lo spray, facendola svenire. Courtney e Gwen la guardarono male, facendola girare a braccia conserte.

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-Coff, coff! L'unica cosa buonda, coff, coff, è che sentirò per mesi odore di fragola! Coff, coff.- Disse Lindsay, cercando di trovare un minimo lato positivo in quella storia.

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Nel frattempo gli avvoltoi si rimisero uno sulle spalle dell'altro, cercando di raggiungere nuovamente il tesoro. -E' proprio un imbranato.- Fece Duncan tenendo sulle spalle Heather e Harold, mentre loro avevano praticamente raggiunto la parte superiore del fagiolo. Fu un disastro. Tutto accadde in un secondo, Duncan e Jo erano caduti sotto i sedativi di Eva!

I tre ragazzi rimasti si ripararono dietro il fagiolo, mentre la ventenne si nascose dietro un muretto per coglierli di sorpresa. -Come facciamo ora?- Chiese la vincitrice del Tour, cercando di stare bassa. Alejandro guardò i compagni svenuti, per poi guardare nuovamente i rimasti.

Pochi secondi dopo il trio era tornato alla carica, prendendo i due pesi morti e usandoli come scudo dai sedativi di Eva! -Arg!- La ragazza ringhiò, per poi incominciare a correre verso gli Avvoltoi Malvagi. -Vai Harold!- L'argentino si mise sulle spalle Heather, che di sua volta prese il nerd. Pochi secondi dopo che quest'ultimo fu salito sul monumento i due finalisti della terza stagione vennero colpiti dall'angelo di Chris, perdendo i sensi.

Il nerd scivolò ancora per il fagiolo, ma non fu chiaro se prese o no il tesoro.

Anche le Aquile Eroiche non erano in una buona situazione, infatti i continui spari di Sierra accoppavano tutti i loro ripari, ovvero i poveri ragazzi andati per vedere il concerto. -Cosa facciamo?- Domandò Dawn, impaurita dalla situazione. Mike vide un volantino a terra e lo raccolse. -Zoey ha ragione, il tesoro è qui!- Urlò mostrando il foglio. C'era una chiara scritta in cui si diceva che il fucile, le telecamere e il resto erano della produzione di A Tutto Reality.

I quattro incominciarono a correre verso il palco, ma dietro di loro si sentì un tonfo sordo: B aveva perso i sensi! -No!- La bionda del gruppo andò in suo soccorso, ma si beccò anche lei un sedativo.

La coppia fu costretta a proseguire da sola.

Salirono sul palco, nascondendosi dietro il bassista e il cantante. -Ecco il tesoro!- Zoey indicò la batteria, appesa per aria c'era la scatoletta che stavano cercando! Un secondo dopo le persone dietro a cui si erano riparati svennero e furono costretti a proseguire da soli. La rossa saltò verso il tesoro, mentre Mike la protesse dalla freccetta sedativa, perdendo immediatamente i sensi.

Si ritrovò nella sua mente, ma le immagini che gli si presentavano davanti erano sfocate. Sentiva che era sdraiato a terra, ma anche una presenza alle sue spalle. Vide il volto di qualcuno piegato verso di lui, stranamente somigliante. -Mike, Mike, Mike... Presto per te sarà la fine.- Sentì dire prima di svenire nuovamente.

I Colibrì Combattenti stavano ancora alla ricerca del tesoro, mentre Trent e Scott proteggevano la porta dalle continue spallate di Chef. Lindsay era ancora svenuta e le altre tre ragazze non avevano trovato niente. -Forse troveremo il tesoro dentro quelle auto da corsa.- Gwen indicò le due automobili, avvicinandosi alle vetture.

-Questa volta tocca a voi, io ho già dato.- Fece Anne Maria spruzzandosi altra lacca sui capelli, mentre le due ventenni non obbiettarono e salirono sulle auto. Il problema fu che subito dopo ci entrarono anche due piloti da corsa, che litigavano su chi dei due andava più veloce!

La Truzza rimase a guardare le due vetture partire a tutta velocità sul rettilineo, sotto le urla impaurite delle passeggere!

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-Perché avvertirle e rovinare lo spettacolo?- Cinguettò la ragazza con una certa ironia.

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Improvvisamente Trent e Scott non ressero più le spallate e caddero a terra. Chef spalancò la porta, sparò i sedativi su i due ragazzi, poi alle caviglie di Anne Maria, facendola cadere di faccia sull'asfalto. -Coff, coff, ma che?- Lindsay si stava appena riprendendo, ma il cuoco gli sparò alla testa, facendola svenire nuovamente. Aspettò che le auto da corsa tornarono, per poi colpire con le freccette le due frastornate ragazze, che appena misero un piede fuori dalle vetture caddero a terra una sopra l'altra.

Un paio di ore dopo si risvegliarono tutti insieme sull'aereo, solo Zoey e Harold erano rimasti incolumi... O almeno la ragazza, visto che il nerd aveva ridato una sonora facciata al terreno.

-Ciao mie cari ragazzi! Vi siete divertiti?- Chris si fece spazio in economica, ricevendo occhiatacce da tutti. Duncan e Jo stavano per replicare, ma per uno strano motivo non riuscivano a parlare! Alejandro se la rideva sotto i baffi.

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-Non gli diremo che li abbiamo usati come scudo, prendendosi tutte le freccette al posto nostro, ahahaha, che ingenui!- L'argentino se la rise di brutto, asciugandosi una lacrima di divertimento.

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-Prima di dire chi ha vinto devo informare i Colibrì Combattenti che hanno sbagliato di brutto, infatti dovevano rimare al parco acquatico, il tesoro si trovava sullo scivolo.- Spiegò McLean, mentre i componenti del team citato rimanevano a occhi sgranati. -Visto?! Lo sapevo! Sempre per non darmi retta!!- Li rimproverò Lindsay, mettendosi le mani sui fianchi. Anne Maria, presa dal nervoso, gli spruzzò nuovamente la lacca, facendogli perdere i sensi. Courtney gli diede il cinque in segno di approvazione.

-Questa volta siete salvi, perché era una sfida ricompensa! Infatti gli Avvoltoi Malvagi e le Aquile Eroiche hanno vinto i bonus per le seguenti sfide!- Spiegò il conduttore sotto le grida gioiose delle tre squadre. -E chi va in prima classe?- Domandò Heather, sperando che toccasse a loro una volta tanto.

-In prima classe non ci andrà nessuno! Zoey e Harold hanno preso il tesoro contemporaneamente!- Rispose Chris con un sorriso beffardo, mentre le aquile e gli avvoltoi si demoralizzavano.

D'improvviso la scena in economica si spostò su uno schermo, mentre McLean e Chef si trovavano nella cabina di pilotaggio. -E anche un'altra puntata è arrivata al termine! Addio pazza Chicago, siamo diretti verso una nuova meta! Quindici concorrenti, un mondo ancora da rivoltare e un milione di dollari da vincere! Ci vediamo nella prossima puntata di: A Tutto Reality: All Stars in Tour!- Fece il presentatore, alzando le braccia al cielo. All'improvviso dal condotto di areazione spuntò Izzy, spaventando i due uomini!

L'angolo di Sato:

Eccomi con il sento capitolo, nonché quinto episodio di una storia pazza quanto lo scrittore che l'ha creata! Mi scuso per il ritardo, ma ho voluto aggiornare prima almeno una delle vecchie storie :) Ringrazio i due recensori dello scorso capitolo e anche le QUINDICI persone che hanno messo la storia tra le preferite e le seguite! Grazie mille ragazzi! La prossima volta non sarà sull'aereo, arriva un nuovo e fantastico Dopo Show! A proposito, ho sbagliato con Venezia, non fa' più parte delle sette meraviglie del mondo! Nel Dopo Show gli darò un piccolo spazietto, prendendo in giro Chris per averlo detto xD

Ci sentiamo presto, ciaooo!!!

Nota:

1) non so se esiste la laccainomania, forse si chiama con un altro nome, ma tanto Lindsay è stupida. Non importa se lo ha detto xD    

CAPITOLO 07: IL DOPO SHOW: IL TRIO SUDAMERICANO

Una vivace musica invase lo studio, mentre su uno schermo gigante delle lettere passavano velocemente, fino a formare il titolo del programma. Vennero mostrati Cameron e LeShawna, che stremati si fermavano sul ponte che portava al Parco Oceanografico. Anche Lightning ebbe un breve spazio, mostrando le varie volte in cui si bacia i bicipiti.

-Sigla-

Le luci illuminarono il palcoscenico e subito dopo un coro di applausi invase lo studio. Seduti su un divanetto stavano Bridgette e Geoff, pronti per tornare alla carica. -Buuoon giorno cari telespettatori! E' tornato il Dopo Show del reality show più amato al mondo!- Urlò il ragazzo, mentre delle grida gioiose arrivavano dai fans più esaltati. -Io sono Bridgette e lui è Geoff, come nelle scorse edizioni saremo sempre noi ad accompagnarvi nei retroscena del tour!- Continuò la compagna facendo un sorriso dolce alla telecamera.

-Prima di tutto ecco a voi il nostro pubblico parlante: Beth, Dakota, Justin, Katie, Noah, Owen, Sadie e Staci!- Gli otto ragazzi presentati da Geoff salutarono vivacemente il pubblico. La seconda ragazza nominata sembrava essere tornata all'aspetto fisico di un tempo, forse era anche più carina!

-Prima che vi facciate strane domande ora vi spieghiamo perché non sono presenti anche gli altri! Essendo che loro otto sono gli ex concorrenti più “critici” la produzione ha deciso di concedergli più spazio, aiutandoci a commentare dettagliatamente la nuova stagione.- Spiegò la surfista facendo il segno delle virgolette mentre parlava.

-Ya, il mio pro, pro Zio era un'importante critico televisivo!- Fece Staci alzando un dito, anche se la maggior parte dei colleghi la snobbarono. -Dici sul serio? Fantastico!- L'unico che le diede retta fu Owen, ricevendo un'occhiata contrariata da Noah.

-Io sono veramente entusiasta di questa nuova edizione, voi?- Domandò il presentatore sedendosi alla sua postazione. -Sono contenta che Lindsay si stia divertendo, sono certa che vincerà il montepremi! Anche se Anne Maria è stata veramente cattiva con lei.- Beth sembrava arrabbiata, ricordandosi della puntata precedente. -Sarà, intanto possono pure farsi la gara a chi è più rifatta.- Justin mosse i seducenti capelli, ammiccando alla telecamera.

-Io non avrei mai avuto il coraggio di dire di essermi rifatta le tette in mondovisione!- Dakota sembrava abbastanza sconcertata, come il resto delle ragazze nello studio.

-Su, su, infondo uno fa ciò che più gli piace, no?- Bridgette cercò di non far mettere in cattiva luce l'ex amica di Heather. -Sinceramente a me non importa, mi basti sapere che Al esca dal gioco.- Noah si mise a braccia conserte, portando ancora dei rancori verso Burromuerto. -Per una volta concordo con te.- Gli diede appoggio il modello.

-Okay, ma avete visto quanto lui e Heather stanno bene insieme?- Beth si perse un po', guardando sognante davanti a se. -Sì, sì!- Si trovò d'accordo il vincitore della prima stagione, senza malignità nel tono di voce.

-l'importante è che quella Truzza non metta le mani sul mio Trent!- Katie tornò a parlare di Anne Maria, furiosa dagli ultimi avvenimenti. -Il TUO Trent? Ti ricordo che ho la precedenza!- S'intromise Sadie, guardandola torvo. -Zitta faccia da facocero, pensa a Justin piuttosto!- La sgridò l'amica, mentre lei fece uno sguardo indignato. -Ma per favore, ormai è out!-

-Guardate che sono qui!- S'intromise il ragazzo citato, mentre delle risate divertite arrivavano dalla sua nemesi*.

-Em, em, non abbiamo una clip da mandare?- Domandò Bridgette leggermente imbarazzata. -Veramente abbiamo un collegamento con Sierra sull'aereo!- Urlò Geoff alzando le braccia. Lo schermo mandò in onda la violacea.

-Ciaaaooo a tutti! Ciao Codyy! Qui Sierra dall'aereo di A Tutto Reality!- Esultò la ragazza dalla tv sopra i conduttori. -Ciao! Em, ci dispiace, ma Cody non c'è!- Informò Bridgette dispiaciuta, ma la ventenne non sembrava scoraggiata. -Non importa, tanto so che mi sta guardando da casa!- Esclamò dando un forte bacio alla telecamera. Geoff guardò la sua ragazza in modo perplesso.

-Ci scusiamo con tutto il pubblico a casa, Chris nella terza puntata ha detto che Venezia fa parte delle sette meraviglie del mondo, cosa ripetuta anche nel quarto episodio, ma si sbaglia! Non ne fa più parte da molto tempo, ci scusiamo con tutti per le perdite di memoria del nostro amato conduttore.- Esclamò Sierra imbarazzata, facendo esplodere il pubblico in una fragorosa risata. -Ehi! Io non ho perdite di memoriaa!!- Si sentì gridare da qualche parte.

-Dicci: ci sono novità sull'aereo più pazzo del mondo?- Chiese il biondo cambiando discorso. -A dire la verità no, il continuo cambiamento d'ora sta facendo stancare tutti. Ora i ragazzi stanno riposando, anche se alcuni si sono visti costretti a dormire insieme, visto la mancanza di letti! Hihihi!- Ridacchiò l'assistente suscitando l'interesse del pubblico. L'inquadratura si spostò in economica, dove il silenzio veniva interrotto solo dal russare di alcuni concorrenti. Si vedeva Anne Maria avvinghiata a Trent, però l'espressione del ragazzo non sembrava contenta. Anche Alejandro e Heather erano nella stessa brandina, ma si stavano dando le spalle. Gli ultimi due che si erano “sacrificati” stando insieme erano Courtney e Scott, che si abbracciavano a vicenda con sguardo compiaciuto.

-Oooouh!- Il pubblico sembrava essersi addolcito in quell'ultima scena. -Quanto sono carini!- Sadie, Beth e Dakota intersecarono le proprie mani, emozionate.

-Credo che per Duncan non ci saranno buoni risultati.- Geoff guardò la fidanzata, preoccupato per l'amico. -Meglio, non si merita di rimettersi con Courtney dopo tutto quello che gli ha fatto passare.- Esclamò Noah acidamente, ricevendo un discreto applauso dal pubblico, mentre un gruppetto di fan della coppia gli tirava dietro delle imprecazioni.

-Grazie per tutto, Sierra! Ci sentiamo al prossimo Dopo Show!- La salutò Geoff mentre il collegamento s'interrompeva. -Ora è arrivato il momento di presentare il primo eliminato della stagione! Ecco un videoclip sugli avvenimenti dopo che è stato sparato fuori dall'aereo!- Continuò Bridgette facendo partire un filmato.

-Wuhaaaaaaaaa!!!- Cameron stava precipitando a una velocità incredibile verso Valencia. Provò a tirare la cordicella del paracadute, ma non successe niente! Deglutì vistosamente e riprese a urlare. Intravide il Parco Oceanografic, rompendo una delle sue grandi vetrate e finendo all'interno di una piscina.

-Mamma, mamma! Vieni a vedere!- Dall'altra parte del vetro un bimbo corse a chiamare la madre, mentre il ventenne cercava di trattenere il respiro e tornare in superficie. Accanto al ragazzo arrivò uno squalo, facendolo riprendere a urlare!

-Dopo una settimana di convalescenza in ospedale ecco a voi Cameron!- Urlò la surfista facendo entrare l'ospite. Il sudamericano salutò vivacemente la telecamera sotto gli applausi del pubblico, sedendosi su un divanetto. -Ciao Geoff, ciao Bridgette!- Salutò i due presentatori, che ricambiarono.

-Amico dal primo posto dritto all'ultimo, come ci si sente?- Chiese il festaiolo, ricevendo un'occhiataccia dalla compagna.

-A dire la verità sono contento di essere uscito da quell'aereo. Le sfide erano veramente impossibili. Comunque i risparmi della vincita della quarta stagione li ho investiti in borsa e a quanto pare sto racimolando un bel gruzzoletto.- Ridacchiò il ragazzo ricevendo degli applausi dal pubblico. -Wow, ci mancava solo un investitore nella combriccola.- Ironizzò Noah alzando gli occhi al cielo.

-Ya, il mio bis, bis, bis nonno era il primo investitore statunitense!- Informò Staci facendosi guardare male da tutti, tranne che da Owen. -Wow!- Esclamò il biondo con gli occhi lucidi per l'ammirazione.

-Scopriamo se quello che ci dici è vero...- Incominciò Geoff sorridendo. -E' arrivata l'ora di verità o martello!- Urlò mentre l'inquadratura mostrava un gemmy distrutto da un martello gigante! Sopra la testa di Cameron scese l'utensile in ferro nero. L'ospite deglutì vistosamente.

-Prima domanda: nella quarta stagione hai provato piacere quando usavi Zoey per far tornare normale Mike?- Chiese il presentatore facendo mutare l'espressione serena del vincitore dell'isola radioattiva. -Certo che noooo!!- Il martello scattò in automatico, facendo volare il ragazzo sopra le teste di tutti, mandandolo dietro le quinte.

Il pubblico sospirò vistosamente, increduli. -E v,va bene. Di, diciamo che quando ho messo in pericolo la mia amica ho provato come una sensazione liberatoria, co, come se ero lontano dall'isola.- Cameron tornò in studio tutto malridotto, svenendo vicino a Owen. -Non sapevo che mettere in pericolo la gente fosse un antistress.- Disse Justin non sincerandosi delle condizioni del coetaneo.

-A no? Tutte le volte che hai messo in pericolo i tuoi amici per pararti il didietro non ti dava un senso liberatorio? Oh, che peccato.- Ironizzò Noah ricevendo un'occhiataccia dal modello.

-Quel martello non sarà troppo pesante?- Bridgette guardò Cameron mentre veniva portato via da una schiera di infermieri. -Forse era meglio l'idea dell'acqua gelida.- Disse il compagno, preoccupato. -Ora è il momento di uno stacco pubblicitario, non cambiate canale mi raccomando!- La bionda fece un sorriso imbarazzato alla telecamera.

Chef era inquadrato mentre pilotava l'aereo militare, con accanto Chris. -La prima bellissima...- Neanche il tempo di parlare che fu interrotto dal conduttore. -...Esauriente e stupida...- Disse per poi lasciarlo continuare, offeso ancora una volta per non essere lui il presentatore del programma tv di cui stavano parlando. -...puntata del Dopo Show è offerta dalla Thunder Company, i produttori dei film più abbaglianti dei fulmini!- Continuò il cuoco, sorridendo alla telecamera. Mentre parlava tirò un calcio nella caviglia del collega, che urlò dal dolore.

-Eccoci tornati! Cam ora si trova in infermeria, la sua intervista non è terminata proprio nei migliori dei modi.- Disse Bridgette leggermente preoccupata, seguita da un consenso del partner. -E nel frattempo che arrivi il secondo ospite parliamo di come è iniziata la stagione. Sbaglio io o l'edizione doveva chiamarsi A Tutto Reality: La Truffa?- Chiese Geoff al pubblico parlante.

-Secondo me sì, pensare che per vincere i dieci milioni bisogna affrontare tutte quelle sfide pericolose è agghiacciante.- Commentò Dakota per prima, Sadie e Katie sembravano d'accordo con lei. -Sapendo di queste prove avresti accettato se te lo avessero proposto?- Domandò Noah con la sua solita aria ispanica. -Certo che no.- Rispose la bionda. -Appunto. Ecco perché hanno fatto tutta la storia della truffa.- Continuò il ventenne.

-Ya! Il mio pro, pro, pro...- Staci non finì neanche di parlare che un coro contrariato la fece sobbalzare dal suo posto. -Poverina!- Li sgridò Owen, interessato alle frottole della ragazza.

-Avete notato quante cose si sta dimenticando Chris? Addirittura i bonus!- Bridgette cambiò discorso velocemente. -E' il karma che lo ripaga di tutte le cattive azioni che commette, il carcere non sarà bastato.- Esclamò Beth con indifferenza. -Neanche se gli avessero dato l'ergastolo sarebbe andato bene.- Continuò acidamente Noah, l'unico che prese le difese del conduttore fu Owen. -Andiamo, cosa mai vi avrà fatto?- Chiese facendo una risata imbarazzata. Tutti gli occhi dei coetanei accanto lo guardarono torvo.

-Per prima cosa ci ha fatto vivere in uno schifoso campeggio.- Iniziarono Sadie e Katie in coro. -Poi ci ha fatto fare sfide al limite del ridicolo e del pericolo sul set cinematografico...- Continuò Justin. Owen deglutì visosamente nel vedere le espressioni ringhianti dei compagni. -... Vogliamo contare anche quando ci ha buttati giù dall'aereo senza paracadute?- Ricordò Noah con indignazione.

-Oppure rivanghiamo anche il fatto che mi ha trasformata in un mostro?!- La più inferocita era Dakota, improvvisamente i suoi capelli diventarono di un colore verde brillante! -E tu continui a difenderlo!- Urlarono tutti verso il biondo, che ricevette uno scappellotto dal suo amico lettore. -Ehehehe, forse avete ragione!- Disse imbarazzato.

-Ma che...??- Geoff indicò Milton, tutta rossa in viso notando i capelli, che nel frattempo diventarono arancioni. -Ops, scusate, ma a quanto pare per colpa della mutazione quando mi arrabbio o mi emoziono i miei capelli cambiano colore!- Spiegò mentre il cuoio capelluto ritornava alla colorazione naturale.* -Ya! Il mio bis, bis nonno è stato il primo a inventare la tint...- Staci non finì di parlare che un gruppo di assistenti la bloccarono e gli misero in bocca lo scotch! -Ahaha!- Noah e Owen non riuscirono a trattenere una risata divertita e anche Geoff non riuscì a contenersi.

-Passiamo a “Cose che lasciano il segno”!- Informò Bridgette, sapendo che in quel momento nessuno sarebbe riuscito a darsi un contegno.

Una musica vivace accompagnò le immagini che i produttori stavano trasmettendo. Durante la prima puntata Cameron stava camminando in allerta per il labirinto di siepi, quando un cappio si legò alla sua caviglia, attivando una trappola. Venne sballottato a terra per qualche minuto, subito dopo finì all'interno di un cannone apposito, venendo sparato verso lo spiazzo erboso!

Alejandro correva per il ponte de l'Assut de l'Or, appena ripresosi dal mutandone sporco che gli avevano lanciato, quando un reggiseno gigante lo raggiunse in testa, occultandogli la vista e facendolo finire con il viso a terra!

Appena dopo che Scott batté Zoey, nella terza puntata, la ragazza gli tirò un calcio nelle parti basse per sfogare la sua rabbia. Il rosso indietreggiò, stordito per il colpo preso, finendo davanti alla gabbia di Zanna. Lo squalo geneticamente modificato gli tirò a sua volta un calcio nei gioielli, facendogli perdere definitivamente i sensi!

Durante il volo verso il traguardo alla fine del Gran Canyon Harold sfrecciò oltre i compagni, andando a sbattere su qualcosa di peloso. Si grattò la testa e guardò in alto, accorgendosi di aver colpito un orso che stava facendo i suoi bisogni! Il mammifero, preso dall'ira, incominciò a inseguirlo sotto le sue urla spaventate!

Subito dopo che Anne Maria aveva spruzzato la lacca in faccia a Lindsay e aver dato il cinque a Courtney si beccò una bomboletta vuota in pieno viso, svenendo. L'altra ragazza castana si girò e ne ricevette anche lei una in faccia. Harold guardò perplesso Heather, visto che era stata lei!

La clip finì, ma Geoff e Noah non smettevano di ridere vedendo tutti gli incidenti. -Non è insolito trovare un orso fuori dal Gran Canyon?- Chiese Katie, la sua migliore amica scrollò le spalle, non sapendo come rispondere. -Aaaw!- Owen e Beth si addolcirono. -Heather ha un cuore!- Continuarono in coro.

-Crede che l'abbia fatto perché tiene a Lindsay?- Bridgette sembrava sorpresa. -E perché non l'ha detto nel confessionale?- Chiese Dakota, dubbiosa. -Forse non voleva sprofondare nell'OCC.- Nuovamente gli occhi dei coetanei si fermarono su Owen. -Che c'è?- Chiese impaurito.

-E' arrivato il momento di presentare il prossimo ospite! Eccovi un altro filmato esclusivo!- Disse il conduttore, mandando una nuova clip.

Un razzo marrone e blu precipitò in uno dei canali di Venezia, bagnando tutte le gondole vicine. Lightning riemerse con sguardo torvo, ancora incredulo per la sua eliminazione. -Dovevo immaginare che quegli shaidioti mi volevano sbattere fuori!- Esclamò in preda alla rabbia, dando tutta la colpa a loro. Un gondoliere si fermò e gli porse una mano per farlo salire.

-Ce la posso fare anche da shasolo.- Disse afferrando l'imbarcazione e mettendoci una gamba dentro, cercando di bilanciarsi per salire. Purtroppo per entrambi un velocissimo motoscafo gli tagliò la strada, facendoli volare in acqua!

-Wow, ehehe. A quanto pare il problema delle imbarcazioni è ancora rilevante a Venezia.- Ridacchiò Dakota parlando con Staci. La ragazza provò a dire qualcosa, ma lo scotch la bloccava. Decise di provare a levarselo, ma era così ben incollato che provando a toglierselo si ribaltò dietro il divano! -Uuum, uumm!!- Gridava cercando aiuto, poco dopo degli assistenti andarono a soccorrerla.

Nel frattempo Geoff e Bridgette andarono avanti. -Fa scorpacciate di proteine, suo padre ha perso gli anelli del Super Ball ed è arrivato secondo la scorsa edizione! Diamo il benvenuto a Lightning!- Presentò la surfista alzando le braccia al cielo. -Shabam!- Dal soffitto si buttò il ragazzo, atterrando in piedi sul palco. Il pubblico tirò un sospiro sorpreso mentre lui si pavoneggiava.

-Ciao Lightning! Come va? Superata la storia dell'eliminazione?- Domandò Bridgette facendo sedere il sudamericano. -Certo che shano! Jo e il resto della patetica squadra di cui facevo shaparte dovranno pagarla cara! Tornerò in gioco e prenderanno tantissime di quelle shabotte che se lo ricorderanno fino alla loro morte! Parola del fulmine!- Rispose in tono furioso. I due conduttori si guardarono perplessi.

-Sempre il solito.- Dakota roteò gli occhi al cielo.

-Forse avrai la possibilità di vendicarti in un'altra stagione, quest'anno non sono previsti rientri in gioco.- Spiegò Geoff sorridendo, facendo irritare il giocatore di football. -Coosa? Stai scherzando festaiolo da strapazzo? Io devo rientrare in shagioco!- Urlò alzandosi e incominciando a correre verso le quinte.

-Sei sordo o che? Non puoi!- Il biondo si alzò dal divano, facendo girare il sudamericano. -E chi me lo shaimpedisce? Tu?- Chiese ringhiando e avvicinandosi al conduttore. -Patatino!- Bridgette sobbalzò dal suo posto, preoccupata.

-Lasciatemi passare!!!- Mentre i due ventenni stavano per saltarsi addosso una voce fin troppo familiare invase gli studi. Blaineley salì sul palco di gran passo. -A Tutto Cazzotto! Tra Lightning e Geoff!- Urlò suonando un gong tascabile. -Io sono Blaineley, Staci, Andrews O'Alloraaaaan! No, lasciatemi! Non sapete chi sono ioo!!!- Due uomini della sicurezza la presero per le braccia portandola via sotto gli sguardi stupiti di tutti. -Sì che lo sappiamo... Sei una fallita.- Rispose uno dei buttafuori con acidità.

Anche i due litiganti fermarono la lotta, ma notando che il conduttore era distratto Lightning se la diede a gambe. -No!- Appena Geoff se ne accorse si diede un ceffone sulla fronte, quel tipo era veramente un caso perso!

-Ma che è successo?- Chiese Justin riferendosi all'entrata di Mildred. -Em... Ehehe... E' un po' complicato. Blaineley è stata licenziata dal programma “A caccia di celebrità” e voleva riprovare ricominciando dal format del nostro Dopo Show, ma i produttori l'hanno mandata via a calci nel sedere. Praticamente cerca di farsi notare in tutti i modi per continuare a lavorare in tv.- Sospirò Bridgette spiegando la vicenda.

-Uffa, non ho neanche avuto il tempo di salutarla!- Esclamò Owen in tono dispiaciuto, facendo roteare gli occhi di Noah. -Sei troppo buono, te lo dico io.- Gli disse scrollando la testa.

Geoff tornò a sedersi accanto alla sua ragazza. -E Lightning?- Chiese lei, non vedendolo più. Il biondo sospirò. -Va avanti con il suo folle piano.- -Allora andiamo avanti con la programmazione.- Bridgette sorrise, facendo tornare entusiasta il compagno.

-Secondo voi cosa sta succedendo a Mike? Avete sentito della storia di un certo Mal?- Il presentatore si rivolse ai suoi commentatori. -Quello ha più di qualche rotella fuori posto, insieme alla presunta “lettrice di aure”- Ironizzò il ragazzo di origini indiane, facendo il segno delle virgolette.

-Suu, ammettilo che Dawn ti piace!- Il suo migliore amico gli diede una leggera gomitata, facendolo diventare rosso come un peperone. -Ma che dici? Owen te lo stai inventando!- Urlò quasi da quanto era imbarazzato.

-Avete visto quanto è pallida quella ragazza? Preferisco molto di più Anne Maria, lei è abbronzata e sexy.- Justin guardò ammiccante la telecamera, nascondendo il lieve rossore. -Almeno Dawn non è laccata fino alle ossa!- Replicò la sua nemesi, prendendo le difese della bionda. I due incominciarono a ringhiarsi contro, furiosi.

-Poi Anne Maria sembra essersi messa con Trent.- Ragionò Owen guardando il modello. -Non so se l'hai notato, ma lui non la vuole!- Lo corresse Katie, con un filo di acidità.

-A me dispiace un pochetto per Gwen, ha lasciato Duncan perché ha capito di amare ancora Trent!- Sadie sembrava commossa, facendo ricredere anche l'amica. -Bé, non hai tutti i torti. Forse dobbiamo cambiare ragazzo...- Esclamò la ventenne. -Scusate, ma non vi siete mai messe insieme a lui.- Beth sembrava perplessa, ma un ringhio da parte di entrambe la fece zittire.

-Non stavamo parlando di Mike?- Geoff guardò Bridgette, che scrollò le spalle, non capendoci più niente. Li lasciarono andare avanti con i loro discorsi. -Comunque sia io spero che Gwen riesca a far pace con Courtney.- Dakota prese in mano un altro discorso, prendendo le attenzioni di Owen.

-Si vede che si vogliono bene!- Esclamò il biondo. -Tu vedi l'amore da tutte le parti! Anche su Heather e Alejandro, che non pensano ad altro oltre a battibeccarsi!- Alla discussione prese parte anche Noah, dopo aver smesso di litigare con Justin. -So che sono cattivi quei due, ma insieme sono bellissimi! Anche se Heaty è odiata da tutti per colpa sua.. Non che fosse diverso.- Il biondo pensò un po' a quello che aveva detto, facendo roteare nuovamente gli occhi all'amico.

-Uuuum! Um, um, um!- Staci era stanca di stare zitta, sentendo tutti quei commenti doveva parlare anche lei! Dakota guardò furtivamente Noah, facendogli l'occhiolino. Strappò velocemente lo scotch dalla bocca della chiacchierona, facendola urlare dal dolore! Fece una breve risata e diede il cinque al ragazzo;

-Voi non avete riso come dei matti guardando gli Angeli di Chris?- A Beth scappò una risatina divertita, come a Sadie e Katie. -Oh, sì! Secondo me dovrebbero bandire Chef dai negozi di bikini di tutto il paese!- Esclamò “pappa” sorridendo.

-Io ho sentito dire che Hatched non lavorerà più con Eva e Sierra, ma Izzy prenderà il suo posto.- Fece sapere Bridgette, sorprendendo i presenti. -Tesoro quello doveva rimanere un segreto.- Geoff gli mise una mano sulla spalla, mentre suo colorito diventava di un rosso porpora. -Ops, ehehe, scusate!- Disse la surfista mettendosi una mano dietro la nuca.

-E' il momento di presentare il terzo e ultimo ospite! Eccovi la sua videoclip!- Il festaiolo cambiò subito discorso, indicando lo schermo in alto.

LeShawna stava camminando per il deserto con il paracadute aperto, sembrava veramente stanca e sudata! -Aaah, ma non potevo precipitare vicino a una città?- Chiese al cameraman, che da come si mosse la telecamera sembrò aver risposto di no.

In lontananza videro una macchina e la ragazza si mise a urlare. -Eeeeehi! Siamo quiiii!!!!- Sbraitò. L'auto sembrò avvicinarsi e quando fu a pochi metri notarono che era un go-kart. Passò in mezzo a loro a una velocità incredibile, ricoprendo completamente di sabbia LeShawna. -Aaaah, incredibile.- Disse cercando di mantenere la rabbia.

-Ha picchiato Heather, odia sua suocera e sa fare un ananas al tabasco che farebbe resuscitare un cadavere! Ecco a voi LeShawna!- Bridgette presentò l'ultimo ospite, che entrò mandando baci al pubblico. -Ciao tesorucci!- Esclamò la sudamericana abbracciando i presentatori.

-LeShawna te la sei vista bella nel Gran Canyon, come ne sei uscita?- Chiese Geoff riferendosi al filmato. -Il tizio del go-kart è tornato indietro per farci un altro scherzetto, ma io e il cameraman l'abbiamo conciato per bene.- Rispose la ventenne sedendosi sulla poltrona, facendo l'occhiolino al presentatore.

-Come hai preso la tua eliminazione? Tutti ci aspettavamo l'uscita di B, ma quel ragazzo, anche se muto, si è fatto un bel po' di amici.- Disse Bridgette. -Concordo. Sinceramente non mi sarei mai immaginata di essere fuori così presto, ma Silent B è un bravo ragazzo, in più sa costruire delle cose veramente fantastiche! Sono certa che avrà più riflettori addosso dell'anno scorso.- Spiegò LeShawna con la sua solita schiettezza.

-Credi che Harold si sia fatto valere nell'ultimo episodio?- L'intervista continuò con Geoff. -Certo! Il mio tesoruccio ha fatto capire agli altri che sa il fatto suo! Come Lindsay, in un certo senso. Mi dispiace che la sua testolina sia poco considerata.- Esclamò l'ospite.

-Io di certo non mi domanderei il perché.- La battuta di Noah fece ridere tutto il gruppo, almeno finché il peso di Owen non fece spezzare i quattro piedi del divano! Tutti caddero sopra di lui, inizialmente urlando per la paura. -Ops, scusate!- Disse il biondo, travolto dagli altri sette commentatori.

-E con la distruzione di Owen si conclude il primo Dopo Show della stagione!- Mentre la musichetta di chiusura dello show faceva da sottofondo Geoff incominciò i saluti. -Vi aspettiamo il prossimo episodio in compagnia di Chris, Chef e il cast! Forse anche con Lightning, chissà se riuscirà a raggiungere i nostri beniamini! Noi ci vedremo tra sei episodi, nel frattempo godetevi A Tutto Reality: All Stars in Tour!!- Concluse Bridgette alzando le braccia al cielo, mentre un coro di applausi partiva dal pubblico.

Note:

1. Justin è la nemesi di Noah, quest'ultimo lo ribadisce nell'episodio 27 di ATRL'Isola.

2. Non potevo lasciare Dakota senza effetti collaterali, spero che l'idea dei capelli vi piaccia :)

    

   L'angolo SSS: Satoshi e Sierra Show!

   Ciaaaao a tutti! Mi scuso per l'attesa, ma il Dopo Show mi è venuto un po' complicato da scrivere. Prima volevo farlo condurre da Josh e Blaineley, poi ho deciso per la conduzione di Bridgette e Geoff.

   Dakota mi sembra un po' OOC, ma con la mutazione e il resto sembrava anche cambiata un po', non so... A voi come sembra?

   Ciaaau Cody!!

   Sierra non intrometterti! Cody non segue la storia!

   Tu che ne sai? Uff, vai pure avanti u.u

   Grazie? -.- Cooomunque non so se il Dopo Show è uscito così bene come speravo... A voi piace? Ho paura che ci sia dell'OOC o che altro. :(

   Ringrazio le 9 persone che hanno messo la storia tra le preferite e le 10 che l'hanno messa tra le seguite, siete grandi! Grazie mille!!!

   Grazieeeee!!! ;*

   Sinceramente non ho idee sulla prossima meta, cercherò un po' su Internet. Voglio fare un'altra meta Americana (tre per l'Europa, tre per l'America, tre per il Canada, tre per l'Asia, tre per l'Australia e via dicendo :D)

   Ci sentiamo nelle recensioni o nel prossimo capitolo, ciaaaaaooo!!! :D

Premessa: le frasi in grassetto indicano il confessionale

CAPITOLO 08: VENDETTA ARGENTINA

-Bentornati cari telespettatori!- Chris McLean spuntò dalla panoramica della sua stanza, sistemandosi un'ultima volta i capelli scuri. -Nella scorsa puntata di A Tutto Reality: All Stars in Tour... Abbiamo visto i primi veri screzi nei Colibrì Combattenti, infatti Anne Maria e Lindsay non sono più amiche e di certo la biondina con le tette rifatte non ci ha guadagnato!- Ridacchiò il presentatore, mostrando alcune scene dell'episodio precedente.

-Anche se la sua idea avrebbe portato la squadra alla vittoria, se solo l'avessero ascoltata! Le Aquile Eroiche si sono comportate da vero team, aggiudicandosi la ricompensa bonus insieme agli Avvoltoi Malvagi! Quest'ultimi hanno passato tutto il tempo a litigare, ma alla fine, grazie a Harold, se la sono cavata egregiamente! Cosa accadrà oggi? Heather e Alejandro faranno pace? Lindsay verrà mai considerata? E Anne Maria capirà che stando attaccata a Trent lui non s'innamorerà comunque di lei? Scopritelo seguendo la stagione di A Tutto Reality: All Stars in Tour!-

$Sigla$

Era appena sorto il sole in America e il Jumbo Militar Jet stava sorvolando proprio i suoi cieli. Tutti i concorrenti stavano ancora dormendo, solo due componenti dei Colibrì si stavano svegliando. Scott aprì gli occhi, trovandosi sul petto Courtney, che dormiva beata. La osservò per qualche secondo, con sguardo sognante, almeno finché lei non si svegliò. Dopo un paio di sguardi si ricordarono che non stavano insieme e sobbalzarono dalla brandina, scendendo ognuno per il proprio lato,

-Scusami! Cioé, io...- Scott era rosso come un peperone e pure Courtney! -Non devi scusarti... Volevo dire... Eehehe, che volevo dire?-

-Sono state tre notti fantastiche, era da molto che non mi sentivo così bene! Infondo Scott non è male.- La castana arrossì nuovamente, pensando al compagno di squadra.

-Sono certo che si sta innamorando di me, infondo guardatemi: sono un gran bel bocconcino.- Il rosso guardò ammiccante la telecamera.

-Allora io vado a fare colazione!- Dissero all'unisono i due. -Mangiamo insieme?- Continuarono, per poi ridacchiare imbarazzati. -Fate silenzio!- Un cuscino si scontrò contro la testa del contadino

-Quanto avrei voluto avere vicino un martello.- Sospirò Jo a braccia conserte.

Qualche minuto dopo si svegliarono tutti e Duncan, notando che per una volta era da sola, si avvicinò a Courtney. -Hey principessa, dormito bene con quello zoticone?- Chiese sedendosi accanto a lei. La castana non rispose e finì in silenzio il suo pasto. -Andiamo finiscila di ignorarmi! Infondo io e Gwen ci siamo lasciati, non c'è bisogno di fare ancora così!- Il ragazzo sembrava quasi avere un tono supplicante, ma non fu quello a smuovere Courtney. -Che cosa?- Urlò, sorpresa.

-Si sono lasciati? Perché Gwen non mi ha detto niente? Certo, forse non glielo avrei permesso, però poteva tentare! Sia chiaro, non sono felice che quell'idiota di un orco chiodato ci provi con me! Pensavo solo che questa notizia probabilmente avrebbe aiutato me e Gwen a riappacificarci.- La castana sembrava veramente sorpresa.

-Perché non la lasci un po' in pace al posto d'infastidirla?- Scott tornò dal bagno, avvicinandosi al tavolo. -Fatti gli affari tuoi, zoticone!- Urlò Duncan alzandosi. -Zoticone a chi? Punk da quattro soldi!- Ribatté il rosso, i due incominciarono a ringhiarsi addosso. -Lascia perdere Scott, andiamocene.- Courtney si alzò dal posto, prendendo l'amico per un braccio e andando via. Il ventenne con la cresta rimase sorpreso.

-Cosa cavolo ci trova in quell'idiota solo lei lo sa!- Duncan tirò un pugno al tavolo degli interrogatori.

Nel bagno vicino alla mensa Lindsay e Anne Maria stavano litigando. -Ho detto che ci entro prima io! Ho bisogno di truccarmi, davanti alle telecamere devo apparire perfetta!- Esclamò la sudamericana mentre provava a entrare, bloccata dalla bionda. -Ci metterai delle ore! Io devo solo sistemarmi i capelli e mettermi il lucidalabbra!- Urlò la ragazza cercando di passare per prima la porta.

-Tanto saresti orribile comunque!- Controbatté l'altra. -Parla quella che se non usa la lacca ha i capelli a cespuglio, peggio di Lequiscia!- Disse Lindsay aprendo per prima la porta del bagno. Le due provarono a passare contemporaneamente, con il risultato d'incastrarsi.

-Basta!- Jo arrivò da dietro, liberò le due e le lanciò via, prendendosi il bagno.

-Aaah, quegli stupidi Colibrì Combattenti mi stanno facendo venire le emicranie!- Esclamò furiosa.

Alejandro e Heather stavano camminando per la mensa, battibeccandosi come al solito. -Non credi di esserti vendicato abbastanza su di me? Potresti anche finirla!- Lo sgridò lei guardandolo male.

-Tsk, finirla? Dopo tutto quello che mi hai fatto passare? E non mi hai chiesto neanche scusa!- Urlò l'argentino ringhiandole addosso. -Allora è per questo che sei arrabbiato!? Perché non ti ho chiesto scusa?!!- Gridò la ragazza, furiosa.

Heather non si accorse che Anne Maria e Lindsay la stavano per travolgere, ma il finalista del tour sì. -Attenta!- L'avvertì tirandola a se, lasciando che le due ventenni cadessero a terra. Neanche lui mantenne l'equilibrio, sbattendo con la schiena al pavimento e la sua compagna di squadra sopra di lui.

-Gra, grazie.- Esclamò lei tutta rossa, per poi alzarsi. -Di niente.- Rispose freddamente lui, andandosene.

-Dovrei chiedergli scusa secondo voi? Mi dispiace, ma quella parola non esiste nel mio vocabolario! Anche se mi ha salvata.- Heather si mise a braccia conserte, le sue gote avevano preso colore.

Trent si sedette accanto a Gwen, mangiucchiando un cornetto di bassa qualità. Notò subito che la compagna di squadra era di cattivo umore. -Dormito male?- Chiese spontaneamente, cercando i suoi occhi. -Perché non lo vai a chiedere ad Anne Maria? fate proprio una bella coppia.- Gli rispose la ragazza con acidità, per poi alzarsi e andarsene, lasciando perplesso il chitarrista.

-Perché sono così arrabbiata con Trent? Andiamo, avete visto tutti perché io e Duncan ci siamo lasciati, lo sapete benissimo! Trent mi piace ancora, ma ora lui ha solo occhi per quella oca da quattro soldi. Insomma, dormirci pure insieme? Non mi pare che questo indichi che non ti piaccia, sapientone!- Gwen era veramente furiosa, gelosa della sua compagna di squadra.

-Sinceramente non ho capito cosa gli sta prendendo, mi era parso chiaro che io per Anne Maria non provo niente. Praticamente mi ha costretto a dormire con lei! Aaah, sarà meglio che gli parli e chiarisca la situazione, non voglio litigare con Gwen. Lo ammetto, mi piace ancora.... Credo di non aver mai smesso di amarla.- Trent guardò rattristato per terra, mettendosi una mano dietro il collo.

Dawn aveva preso da parte Mike e rimasero in economica. -Sei sicura che lo yoga mi aiuterà a riprendere i contatti con la mia mente?- Chiese il ragazzo assumendo la posizione del Loto. -Non al cento per cento, ma un tentativo si può pur fare. Tu concentrati.- Gli disse la compagna di squadra accendendo varie candele, per rendere la stanza più profumata. Incominciarono a rilassarsi, ma il chiasso dei motori non aiutava.

-Aaah, non ci riesco.- Sospirò il ragazzo, incominciando ad alzarsi. -Vuoi veramente che Mal torni e riprenda il tuo corpo?- Chiese la sua amica con voce dura, guardandolo seriamente. Mike ci pensò un attimo, si risedette e fece un lungo respiro, riprendendo la concentrazione.

-Devo riuscire a riprendere il controllo di ciò che succede nella mia testa! Lo devo fare per me, per Zoey e per tutti quelli che mi voglio bene.- L'espressione del ragazzo sembrava carica, ma poi si tramutò in una spaventata. -E' possibile che non mi ricordo più il nome di mia madre?- Si chiese preoccupato, tenendosi la testa tra le mani.

Mike ispirò nuovamente ossigeno, poi si sentì venir meno. Il tempo di qualche secondo si ritrovò nella sua testa, ormai vuota dalle altre personalità. -Che cos'è?- Si chiese guardando davanti a se. In lontananza si reggeva una grande torre scura, con la punta che gli somigliava in modo quasi inquietante. Dopo una manciata di secondi incominciò a sparire, ritornando a riprendere il controllo del suo corpo. Mal era alle sue spalle e fece un ghigno compiaciuto.

-Qualcuno lo sta aiutando... Bene, ehehahaha!- S'incamminò verso le nuvole dei ricordi, fischiettando un motivetto raggelante.

Dawn vide l'espressione preoccupata del compagno di squadra, sapeva delle perdite di memoria e della torre nella sua testa, lo leggeva nella sua aura. -Vedrai che ci riusciremo.- Lo rassicurò, poi s'incamminarono insieme verso la mensa.

Zoey era rimasta insieme a B e Harold, che stavano facendo una gara a chi costruiva il più bel modellino di stuzzichini. -Ecco a voi LeShawna Samurai!- Il nerd mostrò la sua costruzione, ovvero la sua ragazza vestita da samurai con una spada tra le mani. Silent indicò il suo modellino, che lasciò i due vincitori della sfida precedente a bocca aperta. Aveva costruito il Jumbo Militar Jet!

-Mi dispiace Harold, ma è chiaro chi vince.- Gli disse Zoey mettendogli una mano sulla spalla, mentre con l'altra alzava il braccio del compagno di squadra.

Dalle casse stereo uscì la voce del conduttore. -Ehi, buon giorno a tutti! Ahaha, nah, a dire la verità spero che la vostra mattinata sia pessima!- Esclamò ridacchiando. -B una cosa, quel modellino lo voglio nella mia camera, intesi? Se era una sfida avrei già fatto vincere la tua squadra, ma la competizione di oggi sarà molto, ma molto dolorosa! Ahahaha!- Continuò facendo una risata sadica.

-Finiscila e arriva al punto.- Disse Heather in tono acido, frenando il suo entusiasmo. -E va bene... Con voi non ci si può mai divertire! Allacciatevi le cinture, stiamo per atterrare!- Gli raccomandò McLean abbassando i toni.

-Em, Chris in economica non ci sono cinture di sicurezza.- Ricordò Trent alzando un sopracciglio. -Ahahaha, lo so!- A quella risposta Heather si diede una manata sulla fronte.

Una volta che i concorrenti scesero dall'aereo si trovarono ai piedi di una collina, intorno a loro era pieno di ville. -Benvenuti a Los Angeles!- Urlò il presentatore, alzando le braccia al cielo. -Wooohu!!- Anche i ventenni sembravano entusiasti, soprattutto Lindsay. -Allora stavolta andiamo a prendere il sole!?- Chiese fiduciosa, ricevendo un no da Chris.

-Oooouh. Così mi faranno diventare la pelle bianca... quella quella di Gwanda!- Si lamentò la bionda, mettendosi a braccia conserte.

-Qual'è la sfida?- Chiese la ragazza mora degli Avvoltoi Malvagi. -Cos'è, oggi hai fretta?- Domandò acidamente Alejandro, stando con gli avambracci incrociati. -Fatti gli affari tuoi, Al Asinomorto.- Gli rispose Heather, squadrandolo e causando l'ilarità dei compagni.

-Ohh! Ora ha passato ogni limite!!- Gridò l'argentino, per poi calmarsi. -Gli asini sono rispettati al mio paese!- Continuò, come se quella frase avesse risolto tutto.

-tu! Sei...- Alejandro si avvicinò alla ragazza, che non si scompose. -Cosa? Cosa sono?- Gli domandò lanciandogli stilettate. Quello che successe dopo scioccò tutti. Alejandro gli prese il volto tra le mani, baciandola furiosamente! Inizialmente Heather si divincolò, ma poi lo baciò allo stesso modo!

-Noooo!!!!- Sbraitò Chris mettendosi le mani tra i capelli. -Voi due siete rivali! Dovete scannarvi!- Urlò avvicinandosi, mentre la ragazza di origini asiatiche metteva la testa sul petto di lui. -Stai zitto Chris, pensa a spiegare la sfida piuttosto.- Esclamò senza perdere un filo di acidità.

-Il bacio è stato fantastico! Sapevo che sarebbe successo.- Heather sembrava persa pensando al fidanzato. Improvvisamente fece capolino McLean. -No, non doveva succedere!!-

Alejandro si limitò a sorridere alla telecamera, mettendo i piedi sul tavolo davanti a lui.

-Ecco, mi hanno rovinato gli ascolti.- Il presentatore si mise le mani davanti agli occhi, sconsolato. Subito dopo si ricompose con la schiena dritta, asciugandosi una lacrimuccia. -Pensiamo alla sfida ora! Quella che vedete alle mie spalle è la collina di Hollywood, dove si trova la Hollywood Sing! Dovrete percorrere tutto il Mulholland Drive, stando ben attenti a schivare i macigni rotanti.- Chris portò davanti ai ragazzi un televisore, mostrando Sierra, Chef e gli assistenti accanto alla insegna gigante, vicino a loro era pieno di massi. Sospiri impauriti si fecero largo tra i concorrenti.

-Visto che i macigni sono tanti ho ripreso con noi l'ultimo degli ex assistenti dell'isola radioattiva ancora sano.- McLean fece l'occhiolino alla telecamera, indicando il povero ragazzo con la frangia che copriva gli occhi. -Perché sei tornato?- Chiese la sua amica con la coda di cavallo. -Il mio contratto è pieno di postille.- Sospirò lui, amareggiato.

-Una volta arrivati in cima ci sarà uno shuttle per squadra...- Il televisore fece vedere tre autobus scassati con sopra delle sagome di cartone, per farli somigliare al mezzo citato dal conduttore. -...E da li dovrete guidare fino al Griffith Park, per poi correre verso l'entrata dell'omonimo osservatorio.- Chris fu interrotto dalle urla eccitate di Harold.

-Il Griffith Observatory è un fantastico osservatorio astronomico! E' sempre stato il mio sogno visitarlo!- Esclamò tremando per l'adrenalina, sembrava una groupie.

-La squadra che arriva per prima all'entrata vince la permanenza per tre giorni in prima classe e un giro turistico dell'osservatorio.- Concluse McLean mettendo le mani dietro la schiena. -Dobbiamo assolutamente vincere!- Gli occhi del nerd degli Avvoltoi Malvagi s'illuminarono. Pochi minuti dopo tutti si misero dietro una linea rossa, pronti a partire.

-Prima che spari sappiate che all'interno degli shuttle ci sono delle armi, per rallentare i vostri avversari!- Spiegò Chris tenendo in alto una pistola. Fece partire un colpo, ma al posto di uscire il proiettile venne fuori una bandierina con scritto sopra: BANG. -Tsk, maledetti mercatini delle pulci!- Imprecò mentre i ragazzi si mettevano a correre.

I Colibrì Combattenti correvano a perdifiato, incominciando a schivare i massi giganti. -Ehi, come va?- Trent si avvicinò a Gwen, che per tutta risposta sbuffò. -Lasciala perdere, non vedi che fa tutta la preziosa?- Anne Maria si mise a correre accanto al chitarrista. -Non la lascio perdere, per me è importante.- Il ragazzo fece sgranare gli occhi a tutte e due le ragazze.

-Credo che il mio Trentuccio debba imparare ancora il significato di coppia. Stiamo insieme, non si fa mica così!- La sudamericana guardò male la telecamera, arrabbiata.

-Ha detto che per lui sono importante...- La ventenne aveva le gote rosse, ma si lasciò scappare un sospiro. -...Chi voglio prendere in giro, dopo che l'ho lasciato in mondovisione non mi vorrà più in quel senso.- Congiunse le gambe al petto, guardando per terra.

-Uff, uff. E' difficilissimo correre con questi stivali!- Piagnucolò Lindsay, rivolta a Scott. -Allora toglieteli!- Gli rispose lui seccamente. -Ma sei impazzito!?- Lo sgridò la bionda, guardandolo male.

-Appunto, i suoi piedoni sono orribili da vedere!- Courtney schernì la ventenne, che gli fece la linguaccia.

-Donne, sempre a litigare per ogni minima cosa.- Il rosso alzò gli occhi al cielo, poi un assistente entrò e gli porse un bigliettino. -Anche tu litighi con Duncan...- Lesse.

-Che pretendete? Lui vuole rubarmi la ragazza!- Si lamentò ringhiando, per poi diventare rosso. -Non che ora lo sia, ehehe, capite che intendo?-

Le Aquile Eroiche procedevano un po' più lentamente, ma grazie agli scudi creati da B i massi non erano un problema così grave, infatti se ne arrivava uno si accovacciavano, proteggendosi e facendo sbandare la roccia. -Avanti tutta!- Urlava Zoey, fiduciosa nelle loro capacità.

Nel frattempo anche gli Avvoltoi Malvagi andavano avanti a tutta velocità. Heather stava per essere travolta, ma Alejandro la salvò, prendendola tra le sue braccia. Tuttavia il masso prese Harold, facendolo schiacciare contro un albero lì vicino. Duncan si diede una cinquina sulla fronte.

-Attenta!- Trent prese Gwen per un braccio, salvandola da una roccia. -Grazie.- Disse lei, arrossendo.

-Bravi, bravi, continuate così. Dovresti salvare me!- Anne Maria li guardò male, dando le spalle alla collina. Un masso stava rotolando verso di lei, ma una volta a contatto con i suoi capelli si fermò, bloccato! La ventenne neanche se ne era accorta. -Che c'è?- Domandò vedendo i due sbalorditi.

-Non è che “se la lascio” mi stende con un colpo di capelli?- Trent fece le virgolette con le dita, guardando preoccupato la telecamera.

-Ehi perché non perdete di proposito? Tanto siete solo in quattro, è chiaro che siete la nuova squadra della Vittoria!- Jo schernì la squadra di Mike, per poi ridere di gusto. B guardò con complicità Dawn, che capì il suo piano. -In formazione, presto!- Ordinò la biondina, accovacciandosi.

La roccia che li raggiunse rimbalzò sugli scudi di corteggia d'albero e grazie ai calcoli di Silent si diresse verso l'avversaria!

-No, no, no!- La ventenne provò a scansarsi, ma venne presa in pieno, trascinata fino a valle! -Che razza d'idiota!- Sbuffò Heather, andando avanti.

-Ahahaha! Finalmente qualcuno cade verso Los Angeles! Qualcun altro verrà travolto dai pietroni del destino? O si salveranno tutti? Scopritelo rimanendo collegati su A Tutto Reality: All Stars in Tour!- Chris mandò la pubblicità, alzando le braccia al cielo mentre gli assistenti lanciavano le rocce a valle.

Anne Maria, Trent e Gwen furono i primi che raggiunsero la Hollywood Sing, seguiti da Alejandro, Heather e Duncan.

Lindsay stava procedendo lentamente, stanca per tutti gli sforzi.

-Ooouh, incomincio a credere veramente che quei soldi non valgano la pena di essere vinti!- Si lamentò, alzando una gamba. -Avete visto? Mi stanno venendo le vesciche vescicose!- Piagnucolò.

Un masso colpì la bionda, che venne scaraventata verso valle, ma Harold l'afferrò, salvandola. -Arnold sei il mio eroe!- La ventenne abbracciò l'avversario.

-Ehehe, mai lasciare una damigella in pericolo! LeShawna non prendertela, ma io sono in gentiluomo!- Il nerd sorrise con imbarazzo alla telecamera, facendo gli occhi da angioletto.

Tutti i componenti delle Aquile Eroiche arrivarono all'insegna con gli altri due avversari e si diressero verso il loro shuttle color oro. Anche i Colibrì Combattenti fecero lo stesso, visto che Lindsay era l'ultima che doveva arrivare, e saltarono su quello blu.

Silent B e Courtney incominciarono a guidare i pullman, mentre gli Avvoltoi Malvagi rimanevano a guardare Jo, che era appena a metà strada.

-Sbrigati lumaca! Perderemo così!!- Gli gridò dietro Heather, facendola infuriare. -Gioco il bonus!- Urlò la ragazza, facendo imprecare l'altra primadonna.

-Tsk, così impara a provocarmi!- Jo si mise a braccia conserte, guardando torvo la telecamera.

-Gnaaa!- L'asiatica si fece prendere da uno scatto d'ira. -Quella brutta cretina la sbatterò fuori dal portellone a calci! Ci ha fatto perdere il vantaggio sui Colibrì, che per adesso sono i più forti!-

In tempo di record l'Avvoltoio Malvagio raggiunse i compagni, grazie a uno dei taxi della produzione, e Alejandro partì a tutto gas con il loro autobus rosso sangue.

-Tutti verso l'osservatorio!- Chris incitò i suoi assistenti, salendo con Chef e Sierra su un elicottero. -E noi??- Chiese il sedicenne ciccione. -Voi verrete a piedi! Vi conviene sbrigarvi, perché sennò questa sera non mangiate!- Gli rispose l'uomo, sorridendo sadicamente.

-Mi piace farli soffrire!- Ridacchiò McLean. -Per questo non li licenzio, non ci sarebbe gusto! Ahahaha!-

Courtney stava guidando a tutta velocità, prendendo in malo modo le curve. -Così ci faremo male!- Protestò Gwen, ma la castana non sembrava volerne sapere, dovevano vincere. -Dove sarebbe l'arma promessa da Chris?- Domandò Scott, guardandosi in giro. Il mezzo prese un altro scossone e uno sportello si aprì. Un fucile spara spaghetti cadde in testa a Lindsay, facendola svenire.

-Eccola- Anne Maria guardò con un sorrisino contento la ragazza a terra, tirando su l'arma.

Le Aquile Eroiche stavano alle costole dei Colibrì Combattenti, infatti Zoey e Scott incominciarono a spararsi l'una contro l'altro. -Sì!!- La ragazza esultò quando una palla di spaghetti prese in piena faccia il contadino, facendolo barcollare. Gli partì un colpo e la pasta finì dritta sul parabrezza degli avversari, facendo perdere il controllo a B!

-Wuhaaaaa!!- L'autobus andò fuori strada, dando un vantaggio gli Avvoltoi Malvagi, che si portarono avanti. Silent fece un testacoda per fermare il mezzo, riuscendoci. Si girò per guardare i compagni: Mike era finito sopra Zoey, mentre Dawn non sembrava essersi fatta niente!

-Ho un karma molto favorevole.- Esclamò la bionda con fierezza.

Jo si porse dal finestrino e incominciò a sparare all'avversario. Scott si prese tre palle di spaghetti in piena faccia, infatti Trent lo riportò dentro il bus. -Faccio io!- Gwen si affacciò e prese a sparare.

Chris guardava tutto dall'elicottero sopra di loro. -Ahahaha! Loro sì che sono agguerriti!- Alzò le braccia al tettuccio, felice. Sierra gli mostrò la diretta dal suo palmare, vide Heather accarezzare i capelli di Alejandro mentre quest'ultimo guidava. -Noo! Così mi rovinano tutto!!- Si mise le mani tra i capelli.

Gwen e Jo finirono i colpi contemporaneamente e rientrarono nei pullman gettando per strada i fucili. Pochi minuti dopo arrivarono al Griffith Park.

Courtney, Gwen e Anne Maria incominciarono a correre verso l'osservatorio, mentre Scott e Trent andavano più lentamente per sorreggere Lindsay, che non ne voleva sapere di riprendersi.

-Verso l'infinito e oltre!- Urlò gioiosamente Harold, correndo con i compagni di squadra. -Idiota!- Gridarono i quattro, demoralizzandolo.

Anne Maria rallentò il passo, così Courtney ebbe un momento per parlare con Gwen, cercando di essere dura. -Perché non mi hai detto che ti sei lasciata con Duncan?- Domandò.

-Cosa sarebbe cambiato? Io voglio ritornare a essere tua amica e non l'ho lasciato per questo motivo, ma perché non lo amavo più.- Rispose la ragazza, non fermandosi. -Bene.- La castana aveva un tono duro, ma ormai il suo sguardo non lo era più.

-Sapete cosa? Ho deciso di perdonarla! Ma voglio aspettare di completare la sfida.- Courtney sembrava raggiante.

Nel frattempo anche le Aquile Eroiche avevano raggiunto il parco. -Forza, magari non sono così avanti!- Zoey incoraggiò i tre compagni, che correvano alla massima velocità.

Chris si trovava all'entrata del Griffith Observatory, in attesa dei ragazzi. A un certo punto intravide Courtney, Gwen, Alejandro e Jo! -Eccovi, finalmente!- Esultò mentre tagliavano la linea del traguardo.

-Uff, uff, chi ha vinto?- Chiese la castana, affannata per tutto il percorso fatto. -Ancora nessuno, infatti tutti i componenti del team devono superare la linea del traguardo per vincere.- Spiegò McLean, mettendosi le mani sulla vita.

Duncan e Harold stavano correndo di fianco a Scott, Trent e Lindsay, che si era finalmente ripresa.

-Avanti pappa molle!- Incitò il suo compagno il ragazzo con la cresta, visto che sembrava demordere. -Vai avanti, io ti raggiungo!- Esclamò il nerd, senza fiato. Duncan non ci pensò due volte e si mise a correre più velocemente.

-Accidenti, dobbiamo sbrigarci!- Anche i due ventenni dei Colibrì Combattenti accelerarono passo, ma Lindsay pronunciò la stessa frase di Harold. Trent guardò furbamente Scott. -Guarda che se arriviamo primi quando ci fanno fare il giro turistico ci regaleranno lucidalabbra a vita, ma se non ti sbrig...- Il chitarrista non ebbe il tempo di finire la frase, la bionda stava già correndo a tutta velocità urlando: -Lucidalabbra!!!!-

-Ogni squadra ha qualcuno da dover motivare, noi abbiamo Lindsay.- Trent sorrise benevolmente.

Heather, Anne Maria e Lindsay raggiunsero il traguardo. -Ormai credo di sapere chi è la squadra spacciata!- Ridacchiò Chris, vedendo tre componenti dei team già arrivati. Appena il chitarrista e il contadino superarono il traguardo McLean li proclamò i vincitori!

-Sìì!! Lucidalabbra!!- Cinguettò la bionda dei Colibrì, entusiasta. -Eh? Bambolina guarda che non si vincono cosmetici, te l'hanno detto solo per spronarti!- Ridacchiò il presentatore, guardando la faccia delusa della ragazza.

-Noooo!!!-

Trent e Scott si diedero il cinque, Anne Maria si spruzzò la lacca sui capelli con sguardo fiero e Courtney abbracciò, di sua volontà, Gwen! -C, che cosa? Hai deciso di perdonarmi?- Alla finalista dell'isola vennero gli occhi lucidi. -Certo, voglio tornare a essere tua amica!- Le due ragazze si abbracciarono nuovamente, entusiaste.

-Sì! E vai!- La ragazza con i capelli a ciocche blu esultò, quella giornata poi non era stata tanto male.

Heather batté in piede a terra, infuriata. -Vedrai che andrà tutto bene, mio amor.- Alejandro mise una mano sulla spalla dell'asiatica, per poi dargli un bacio sulla guancia. -Noo! Così mi fate calare gli ascolti! Questo non è A Tutto Amore!- Li sgridò Chris, rivolto anche a Courtney e Gwen.

Improvvisamente, in lontananza, si videro Zoey e Harold. -Forza!!!- Gli Avvoltoi Malvagi incominciarono a incitare il proprio compagno. Quando furono vicinissimi al traguardo la ragazza urlò. -Chris ci giochiamo il bonus per passare la sfida!!- E pochi secondi dopo il nerd passò il traguardo.

McLean rimase un attimo in silenzio, per poi sorridere alla rossa. -Bé, si può fare! Avvoltoi Malvagi avete perso!- Annunciò, subito dopo le urla contrariate dei perdenti echeggiarono nel parco.

Pochi minuti più tardi le Aquile Eroiche e la squadra perdente tornarono sul Jet, mentre i Colibrì Combattenti incominciarono il loro giro turistico al Griffith Observatory.

-Sono sfinita!- Zoey si stese sulla sua brandina, affaticata. Pochi minuti dopo tutti e quattro calarono nel mondo dei sogni.

-Insomma, avete capito chi votare?- Alejandro, Heather, Duncan e Harold stavano seduti a un tavolo, approfittando del fatto che Jo fosse andata in bagno. L'argentino sembrava particolarmente entusiasta, poco dopo si diressero alla cerimonia.

-Visto che non possiamo ripartire finché i Colibrì Combattenti non tornano abbiamo puntato il cannone verso il mare, quindi chi verrà eliminato si farà una nuotata con i pesci!- Ridacchiò Chris, ma la sua ilarità non fu condivisa dai ventenni che aveva davanti. -Come siete noiosi.- Commentò scocciato.

-Ormai sapete come funziona, uno di voi oggi tornerà a casa. Non avete fatto granché durante la sfida, a parte cose disdicevoli per un programma televisivo.- McLean squadrò Alejandro e Heather, entrambi lo guardarono come se fosse un matto. -Duncan, Harold e Alejandro voi siete salvi, non avete ricevuto nessun voto contro.- Sierra lanciò i sacchetti di noccioline sotto l'ordine del presentatore. Heather sorrideva tranquilla, ma anche Jo non sembrava preoccupata.

-Le due ragazze che fin dall'inizio hanno cercato di prendere il comando del team degli Avvoltoi Malvagi ora si trovano al patibolo. Uhuhuh, non vi pare una cosa buffa?- Chiese l'uomo portandosi su una mano all'altra il pacchetto rimasto. Non aspettò risposte, anche perché nessuno aveva niente da dire, e andò avanti. -La persona... Che riceverà l'ultimo sacchetto... Con un solo voto contro... E'... … … … … Jo!- Chris lanciò il pacchetto alla ventenne!

-Che cosa?!- Heather si alzò sbalordita, girandosi verso i compagni. -Tu!?!- Gridò indicando Alejandro, che sorrideva compiaciuto. -Come hai potuto? Mi hai usata!- Urlò ringhiando, facendo alzare l'argentino verso di lei.

-Ti ho solo ripagato con il giusto prezzo. Nessuno ha mai osato chiamarmi Al Asinomorto, nemmeno José.- Informò Alejandro, accarezzandole una guancia. La sua mano fu tolta malamente da quella di lei.

-Su, non prendertela! Ora che ho finalmente vendicato il mio nome possiamo metterci veramente insieme.- Disse avvicinando la sua bocca a Heather. La ragazza gli tirò con furia un calcio nei gioielli, facendolo mettere in ginocchio dal dolore. Duncan e Harold si diedero un cinque, anche se erano i suoi alleati quella scena l'avevano gradita.

-Questo è per avermi eliminata!- Esclamò con un sorriso maligno, facendo divertire Chris. Subito dopo si piegò verso il viso dell'argentino, scoccandogli un bacio. -E questo è perché riconosco che sei stato astuto.- Spiegò risollevando un po' il morale dell'ormai ufficiale fidanzato. Il volto del conduttore passò dal divertito al frustato.

-Mi raccomando, vedi di vincere sennò quando torni ti lincio!- Heather entrò nel cannone, sotto il sorriso di Alejandro. Non era felice perché se ne andava, ma perché finalmente erano tornati insieme.

-Bla, bla, bla!- Chris si avvicinò, sparandola via. -Aaah, che liberazione!- Sospirò sentendola urlare. Ricevette un'occhiataccia dal suo ragazzo.

Nel frattempo all'osservatorio Anne Maria prese da parte Trent. -Dobbiamo parlare.- Gli disse fredda, stando a braccia conserte. -Che succede?- Domandò il chitarrista, alzando un sopracciglio. -Mi dispiace tanto dirtelo, ma tra noi due non sta funzionando... E' finita.- Spiegò altezzosa, non percependo la risata strozzata in gola dal moro, che fece finta di essere triste. -Oh, capisco. Forse hai ragione.- Esclamò.

-Però mi piacerebbe che rimanessimo amici.- Anne Maria sorrise quando vide l'accenno positivo del ragazzo.

-Aaah, che liberazione! Voglio dire, molto meglio che mi lasci lei che il contrario. Almeno non rischio di prendermi i suoi capelli d'acciaio in testa, anche se la relazione l'aveva fatta tutta lei.- Ridacchiò Trent, entusiasta per la “rottura”.

L'inquadratura si spostò su Chris, che stava in cabina di pilotaggio. -E così termina un'altra stupefacente puntata! Ci saranno altrettanti colpi di scena nella prossima? Non vi resta che scoprirlo continuando a seguire A Tutto Reality: All Stars in Tour!!- Urlò l'uomo alzando le braccia al cielo.

Thunder&Sierra Show:

Ciaaoo!! * una folla inferocita invade lo studio * Non uccidetemi vi prego, mi dispiace tanto per l'eliminazione di Heather! E' anche uno dei miei personaggi preferiti, che credete? Almeno lei e Alejandro sono tornati insieme, no? Poi è stato Alejandro a buttarla fuori, non io xD

Cooomunque ora che Heather non c'è più spero che continuerete a seguirmi, vero? D: Vero?

Il cap era un po' corto, perdonatemi! Però ho aggiornato in tempo record ;D

Ringrazio le 12 persone che hanno messo la storia tra le preferite e le 12 che l'hanno messa tra le seguite, grazie mille!!!

Ringrazio anche chi ha recensito gli scorsi due capitoli, visto che nell'altro non l'ho fatto, perdonatemi ragazzi :)

Che altro dire? Spero che anche senza Heather mi continuerete a seguire lo stesso, anche se l'ho già detto ^^''

Allora ci sentiamo nelle recensioni o nel prossimo capitolo, ciaooo!!!

Sierra: ciaaaooo!!

E tu proprio ora compari?

Sierra: ti ho lasciato la folla ;P

CAPITOLO 09: IL SET DEL TERRORE

-Muovetevi schiavi! Dev'essere lucidato tutto entro la messa in onda!- Ordinò Chris ai tre assistenti, che con i loro spazzolini pulivano il pavimento della sua camera. -Em, capo siamo già in onda.- Lo avvisò il cameraman, creando il panico dell'uomo.

-Coosa? Di nuovo non mi avete avvisato?!- Urlò ai produttori, per poi comporsi e mettersi davanti alla telecamera.

-Buona sera, cari telespettatori!- Salutò il presentatore, dando un calcio nel sedere all'assistente ciccione, visto che mentre puliva era entrato nell'inquadratura. -Sono avvenute parecchie cose la scorsa puntata: Gwen e Courtney sono tornate amiche, Heather e Alejandro si sono fidanzati, Trent e Anne Maria hanno rotto e, sorpresa delle sorprese, la Calcolatrice preferita del pubblico è stata buttata fuori! Da chi? Da Al Asinomorto! Ahaha!- Chris fece una fragorosa risata, tenendosi la pancia.

-Comunque quello è il passato, oggi i quattordici concorrenti rimasti affronteranno la sfida più paurosa mai vista! Dove? Lo scoprirete solo seguendoci! Qui, su A Tutto Reality: All Stars in Tour!-

$Sigla$

In prima classe i vincitori della sfida precedente, ovvero i Colibrì Combattenti, stavano tutti in fila, guardando sospettosi gli assistenti. I tre giovani stavano imbandendo una tavolata di tutti i cibi più prelibati, dall'aragosta al caviale.

-Em, ragazzi questa non è la camera di Chris!- Li avvertì Scott avvicinandosi. Loro non dissero niente e se ne andarono. -Impossibile, è una trappola.- Decretò Gwen dirigendosi verso l'ascensore.

-Aspetta, dove vai?- Gli chiese Courtney. -Vado a mangiare in mensa, come farebbe chi ha un po' di sale in zucca.- Rispose senza pensarci troppo, aspettando che le porte metalliche davanti a lei si aprissero. Trent e gli altri la seguirono, l'unica rimasta in prima classe era Lindsay, che alzando le spalle si andava a sedere. -Tanto dite già che ho la zucca vuota.- Disse assaggiando un po' d'aragosta.

-Quasi quasi preferivo il veleno a questo...- Scott guardò Trent con preoccupazione, Chef gli stava mettendo sul vassoio una brodaglia semiliquida dal colore violaceo.

Si sedettero difronte alle due amiche ritrovate, anche se Gwen non si era tolta il cattivo umore.

-Ancora arrabbiata?- Gli domandò il chitarrista, sorridendo cordialmente. -Al posto d'importunare me perché non corri dalla tua bella? Avrà bisogno di qualcuno che le tiene il mascara mentre si aggiusta il trucco.- Rispose lei con acidità, non alzando lo sguardo dal piatto.

-Non credo, non stiamo più insieme.- Informò il moro, divertendosi a guardare l'espressione stupita e improvvisamente sorridente della ragazza.

-Sì!!- Gwen alzò le braccia al cielo, entusiasta.

-Ora che sono di nuovo “single” farò di tutto per riconquistare Gwen.- Trent sembrava carico.

Alejandro riempì il suo piatto di sbobba e si sedette accanto ai compagni. -Ciao bellezza!- Si sentì chiamare, alle sue spalle Anne Maria lo salutava ammiccando. Lui, anche se all'inizio sembrava sorpreso, gli fece l'occhiolino, mostrando un fantastico sorriso.

-Bé, chi sono io per vietare alle altre donne di amarmi?- Incominciò l'argentino, facendo il superbo. -Heather, mio amur, non preoccuparti, non la bacerò, ma credo che la sedurrò finché non sarà così innamorata da far perdere la sua squadra. Alejandro è tornato alla carica!- Burromuerto strinse la mano a pugno, facendo un sorriso maligno.

-Allora, squadra, avete già in mente una strategia per questa sera? Se ancora Chris non ci ha chiamati vuol dire che la sfida sarà notturna.- L'argentino avvisò i tre compagni, che non sembravano sorpresi.

-Sono così prevedibile?- Chris era nel confessionale con Sierra, che a malincuore dovette accennare un consenso.

-Se fossi in te più che creare una strategia penserei a trovarmi degli alleati, mister Asinomorto.- Disse Jo, divertendosi a vedere l'espressione ringhiosa di Alejandro. -Già, non ha tutti i torti. Con l'eliminazione di Heather la nostra alleanza è terminata.- Duncan fece un sorriso scialbo al ragazzo, che passò da essere arrabbiato a preoccupato.

-Non hai fatto proprio bene ha buttare fuori la tua unica alleata!- La bionda e il punk se ne andarono, ridendo tra di loro. Al tavolo rimasero solo Alejandro e Harold, quest'ultimo sembrava a disagio, infatti si limitava a rivolgergli sorrisi ebeti.

-Accidenti, Jo è proprio fatta a pennello per mettere contro i compagni di squadra, meglio di quanto io e Heather potessimo fare. Devo sbatterla fuori prima che diventi un problema e Duncan la seguirà subito dopo.- Il ventenne sembrava pensieroso, poi sospiro. -Aaah, mi disgusta dirlo, ma Harold è l'alleato migliore in questo momento.-

-Giocare il bonus è stato un colpo di genio, vero B?- Zoey stava giocando a dama con l'inventore, ricevendo un suo consenso con la testa.

-Da quando Mike e Dawn fanno yoga insieme mi sento un po' sola, ma ne sto approfittando per conoscere anche gli altri concorrenti! Devo dire che tra Harold e Silent mi sto facendo dei buoni amici.- Le gote della rossa presero un colore porpora, non pensava di poter conoscere tanta brava gente.

In classe economica Dawn e Mike avevano ripreso la posizione del Loto, il moro voleva riuscire a tutti i costi a ritornare nella sua mente. -Concentrati, ispira ed espira.- Gli spiegò Raggio di Luna in tono basso e rassicurante, lasciando che il ragazzo venisse trasportato dalla sua voce.

Mike aprì gli occhi, trovandosi in mezzo a un'immensa distesa rosa, all'interno di una cupola color salmone. Incominciò a camminare in quel luogo oramai familiare per lui, cercando di guardarsi in giro per trovare i suoi amici.

-Dove siete finiti tutti?- Si chiese, preoccupato per gli altri. Neanche il tempo di fare un passo che venne attirato da un urlo. -Mike aiuto!!!- Si mise a correre dove secondo lui proveniva la voce, per poi trovarsi di fronte a una gabbia. Al suo interno una delle personalità che non avrebbe più voluto vedere in vita sua.

-Mal.- Lo salutò semplicemente, guardandolo con indifferenza. -Mike, finalmente! Ti prego aiutami, è arrivata una nuova personalità, sta cercando di ucciderci tutti!!- Gridò con le lacrime agli occhi, riuscendo a scalfire solo la freddezza dell'Originale.

-Perché dovrei crederti?- Il ventenne alzò un sopracciglio, mettendosi a braccia conserte. -Non so perché dovresti, neanch'io mi crederei dopo tutte le cose cattive che ho fatto in passato, ma te lo giuro: sono cambiato!- Dagli occhi di Mal incominciarono a uscire lacrime.

-La nuova personalità dice di chiamarsi Max e prima di rinchiudermi qui, lontano dagli altri, mi ha detto che era già comparso quando eri piccolo, era il primo. Mike lui ti sta cancellando la memoria! Per questo non ti ricordi più quando sei stato sotto il mio controllo, il nome di tua madre e... E il primo bacio con Zoey!- A quelle parole un tonfo al cuore venne al moro, consapevole che stava perdendo la memoria. Improvvisamente qualcosa gli tornò alla mente, ma era tutto molto vago e riguardava la sua infanzia. Ricordò chi era Max.

-Dobbiamo salvare Chester e gli altri, sono i primi che vuole distruggere! Li ha rinchiusi alla mia torre!- Mal era ancora in lacrime e tutte quelle sensazioni contrastanti fecero decidere a Mike di liberarlo. -Presto, dobbiamo andare!- La personalità malvagia stava per incominciare a correre, ma il corpo dell'Originale incominciò a illuminarsi.

-Oh, no! Io devo andare, sto per riprendere il controllo!- Il moro guardò il suo alter-ego. -Promettimi che tornerai!- Gli chiese lui, trovando un assenso dell'altro.

Appena Mike scomparì un ghigno comparve sul volto di Mal, poi la gabbia vicino a lui scomparve, trasformandosi in frammenti celebrali. Nel paesaggio circostante comparirono varie nuvole con all'interno i ricordi del ventenne. Il moro si avvicinò al ricordo di Max, scoppiando in una rumorosa risata.

-Ahahaha, che babbeo! Sono un maledetto genio, creare un ricordo falso è stato uno dei passi decisivi. E presto, quando Mike dimenticherà tutto di Zoey sarà definitivamente intrappolato nella mia rete e con la scusa di Max prenderò il controllo, muahahahaha!!-

Appena riaprì gli occhi un mal di testa penetrante invase il capo di Mike. -Chi è Max?- Dawn lo guardò preoccupata, leggendogli l'aura. Non ebbero il tempo di parlare, la voce fastidiosa di Chris prese la loro attenzione.

-Buonasera perdenti! Preparati per l'atterraggio e anche a una sorpresa che, sono sicuro, vi lascerà di sasso!- Disse, per poi chiudere l'interfono.

Si ritrovarono in un posto che sei dei quattordici concorrenti conoscevano bene. -Benvenuti sul set cinematografico di Toronto!- Chris arrivò davanti ai ragazzi, facendo un sorriso raggiante. Nessuno gioì, ma lui sembrò fregarsene. -Aaah, vi lascio pure contemplare i ricordi!- Esclamò mettendo le mani dietro il busto.

-Non che siano belli.- Sospirò Trent, grattandosi la nuca con dispiacere, sotto gli occhi mortificati di Gwen. Courtney tirò un ramo contro il conduttore, ma non lo prese. -Mira del cavolo.- La rimproverò Duncan, accendendo la sua ira.

-Pensa per te! E' bravissima anche se non prende in testa la gente con gli oggetti.- Scott mise una mano sulla spalla della compagna, che arrossì e lo abbracciò, facendogli diventare le gote color porpora di sua volta.

Gwen si trovava nella roulot del trucco e parrucco. -Aaah, mi sento uno schifo per come ho lasciato Trent, nella seconda stagione. Spero solo che questa serata passi velocemente e che ci facciano ripartire alla svelta.- La dark si mise le mani sotto il mento.

-Ora che la questione “Gwen” è chiusa credo che mi concentrerò su Scott... Lui è troppo stupido per fare il primo passo.- Courtney era a braccia conserte, sospirando. -Però mi piace lo stesso.- Continuò subito dopo, arrossendo nuovamente.

-E ti pareva se quello zoticone non si metteva in mezzo! Lo farò fuori prima o poi.- Sbuffò il punk, infilzando il tavolo con il suo coltello.

-Prima di tutto mi complimento con Lindsay, che è stata abbastanza furba da capire che la tavolata imbandita non era una trappola!- Spiegò McLean, portando la gioia della bionda, che dalla grossa pancia si presumeva aver mangiato praticamente tutto. -Voi altri siete degli ingrati, era una ricompensa per aver vinto la maggior parte delle sfide.- Continuò il presentatore indicando i Colibrì Combattenti.

-Non posso crederci.- Courtney si diede una manata sulla fronte, esasperata per le continue, anche se piccole, vittorie personali di Lindsay.

-E' tutta colpa tua! Se non ci incitavi a scendere mangiavamo anche noi al banchetto!- Anne Maria accusò Gwen, avvicinandosi e mettendosi le mani sui fianchi. -Come scusa?- Ringhiò l'altra ragazza di rimando.

-Anne era la cosa più ovvia pensare che era una trappola, non è colpa sua.- Trent si avvicinò alle due, mettendo una mano sul braccio della dark, che arrossì.

-Ora passiamo alla sfida di questa sera! Il tema di oggi? L...- Chris non finì neanche la frase che risposero i ragazzi. -La paura!- Urlarono scocciati.

-Come ho fatto a diventare così prevedibile!- Singhiozzò McLean, esasperato. -Ooohu! Povero il mio conduttore preferito!- Sierra, che si trovava con lui, lo abbracciò talmente forte da non farlo respirare. L'uomo, appena si liberò, spinse via la violacea. -Vedi di non invadere più i miei spazi personali, Fanzilla!-

Il presentatore fece uno sguardo imbronciato. -Il set alle mie spalle contiene una gigantesca villa spettrale, per la sfida di oggi le squadre si divideranno in due gruppi: le vittime e gli assassini! Quest'ultimi, con dei fucili spara sanguisughe, dovranno trovare e accoppare le vittime dei team avversari. La prima squadra i cui assassini hanno fucilato più vittime avversarie prima dell'alba vincono la prima classe!- Spiegò, facendo entrare tutti in un'enorme capannone. Davanti a loro si presentò una gigantesca villa medievale dai colori scuri, in mezzo a un cimitero.

-Wow, suggestiva come ambientazione.- Ironizzò Gwen, quella sfida era proprio nelle sue corde. -I Colibrì Combattenti avranno tre assassini e tre vittime, mentre le altre squadre saranno due e due. Sceglierete voi chi sarà chi.- Informò Chris, fermandosi davanti al portone della villa. Gli Avvoltoi Malvagi scelsero come assassini Jo e Duncan, le Aquile Eroiche Zoey e Silent B, mentre per la squadra dei Colibrì Combattenti c'erano Gwen, Trent e Scott.

-Bene, ora che è stato tutto deciso le vittime possono andare a nascondersi dentro la villa, gli assassini agiranno solo tra una mezz'oretta.- Finita la spiegazione i ragazzi corsero all'interno dell'abitazione, mentre Chef forniva agli altri fucili spara sanguisughe.

Alejandro correva per un lungo corridoio, cercando di fermare il suo compagno di squadra. -Harold aspetta!- Urlò, facendolo sobbalzare. -Che c'è? Non hai sentito Chris? Dobbiamo trovare un posto dove nasconderci!- Informò l'occhialuto, scocciato per essere stato fermato.

-Lo so, ma pensavo, visto che sei mio amigo e facciamo parte della stessa squadra, che potremmo nasconderci insieme.- Spiegò il latino, lasciando scettico il rosso. -Andiamo, ripensa a quando eravamo alleati per buttare fuori Heather! Andavamo d'accordo!- Burromuerto porse la mano al nerd, che dopo qualche secondo l'accettò.

-Ahaha, così è anche fin troppo facile!- Alejandro sorrise alla telecamera. -Se riesco a far vincere la squadra fino allo scioglimento avrò sia Harold che Anne Maria dalla mia parte e sarò a cavallo. Certo, quest'ultima potrebbe essere buttata fuori se i suoi perdono, ma non se i perdenti continuano a essere le Aquile Eroiche. Huhahaha!-

Le due vittime degli Avvoltoi Malvagi camminavano alla ricerca di un nascondiglio. -E se proviamo ad andare di là?- Il latino indicò un corridoio, ma subito dopo una porta incominciò ad aprirsi, cigolando e mostrando una scalinata che portava verso il basso. I ragazzi si guardarono e subito dopo scelsero di scendere.

-Ragazze rimaniamo unite?- Chiese Lindsay alle compagne, si teneva la pancia e dalle smorfie in viso si vedeva che non stava bene. -Scordatelo, barile con le poppe! Se stiamo divise avranno meno possibilità di prenderci!- Courtney passò avanti correndo, aprendo la prima porta che vedeva.

-Concordo con lei, divertiti mozzarella.- Anne Maria la superò camminando, non volendo rovinarsi in look neanche in quelle circostanze; la bionda rimase sola e fece un enorme rutto.

-Non, non credo che tutta quell'aracosta mi abbia fatto tanto bene.- Lindsay trattenne a stento un conato di vomito. -Oppure è stato il caviare a farmi male?- Lanciò un altro rutto, fratturando la telecamera del camerino.

Dawn e Mike camminavano insieme, il ragazzo sembrava abbastanza allertato. -A te questo posto non mette paura?- Chiese, guardandosi in giro. -Veramente no, non è una vera villa infestata. Infondo l'hanno costruita quelli della produzione apposta. Poi la maggior parte dei fantasmi sono buoni, non preoccuparti.- Rispose la bionda, guardandosi in giro con tranquillità. Mike, dal canto suo, a quell'affermazione sembrava ancora più allarmato.

-Em... Come fa a sapere che gli spiriti sono buoni?- Domandò alla telecamera, incominciando ad avere paura della compagna.

-Assassini la mezz'ora è passata, andate pure a cacciare!- Annunciò Chris, facendo entrare nella villa il gruppetto di ragazzi in giardino. Si trovarono in una grande hall, con varie porte e una scala che portava al primo piano.

-B rimaniamo uniti?- Chiese Zoey al compagno, che accennò un sì convinto. -Noi ci divideremo. Io ispezionerò il lato est del piano terra, Scott l'ovest, mentre Trent si occuperà del piano superiore.- Spiegò Gwen ai compagni, che caricando i fucili si divisero.

-Vai tu su per le scale.- Ordinò Jo a Duncan, varcando una porta.

-Sia chiaro, non è che amo farmi comandare, ma tra Jo e Alejandro non ho affatto voglia di mettermi in mezzo. Lasciamoli pure a scannarsi, intanto io mi lavoro quel cretino di Harold.- Il punk aveva un sorriso sicuro sul volto.

Un gatto arancione stava percorrendo i corridoi della vecchia villa, fino a ritrovarsi in un laboratorio sotterraneo. Era pieno di ampolle, contenenti cervella e piccoli insetti; il micio notò un tavolo da chirurgia e ci si sdraiò, stando ben attendo a non colpire gli elettrodi sopra il suo muso, per poi addormentarsi.

Una porta del laboratorio si aprì e poco dopo Harold e Alejandro fecero capolino nella stanza. -Uuuh! Un laboratorio segreto! Come quello di Frankenstein!- Il nerd sembrava veramente euforico. -Bé, non tanto segreto, visto che era infondo a una scala facilmente accessibile.- Lo corresse l'argentino, guardandosi in giro. L'occhialuto prese in mano una boccetta contenente una tarantola, per poi accorgersi del gatto sul tavolo in acciaio, avvicinandosi all'animale.

-Forse, forse volevano farlo tornare in vita.- Harold notò una levetta, pensando che il micio fosse morto. -Em, io non credo che sia una buona idea.- Provò ad avvertirlo il compagno di squadra, ma lui aveva già tirato la leva.

Delle scosse percorsero gli elettrodi, poi l'elettricità fuoriuscì dalle punte, colpendo in testa il gatto! -Maaaaaooo!!- Lui si svegliò, saltò in aria e corse via. -E' vivooo!!! SI-PUO'-FARE!!!- Il nerd si mise a urlare, pensando di averlo riportato in vita. Alejandro, dietro di lui, si limitò a darsi una manata sulla fronte.

-Perché? Ditemi perché lui è l'unico alleato disponibile! Perché?!- Il ventenne si mise le mani sulla faccia, pensando alla stupidità di Harold.

Il gatto si trovava nel confessionale, con una zampa teneva la foto del rosso, con l'altra si passava le unghie sul collo, guardando male la telecamera.

-Ora possiamo andare a trovarci un nascondiglio? Qua non siamo al sicuro.- Disse Alejandro, dando il tempo al compagno di girarsi. -Attento!- Urlò, indicando alle sue spalle, dove si trovava la scala con cui erano arrivati nel sotterraneo. Il ragazzo si girò, venendo colpito nelle parti intime da una sanguisuga! -Aaaah!- Crollò a terra, cercando di levarsi l'animale dal pantalone.

-Scusa!- Zoey, dopo aver colpito l'argentino, puntò il fucile sul rosso, incominciando a sparare con B. Fortunatamente il nerd riuscì a scappare passando da un corridoio.

-Sono riuscito a scappare da degli assassini, sono un genio!- Harold alzò le braccia al cielo, entusiasta.

-Wouhu!- La vittima degli Avvoltoi Malvagi correva senza sosta, contento di essere ancora in gioco. Si fermò quando sentì un verso spaventato. Notò che in un angolo stava, rannicchiato, il gatto che “aveva riportato in vita”. -Ciao piccolino.- Si avvicinò cautamente, mostrandogli una mano. Improvvisamente il micio incominciò a soffiargli contro, per poi saltargli in faccia! -Aaaaaah!!! Ahi! Mi fai male, io ti ho salvato! Ahi!- Incominciò a graffiarlo, piantandogli le unghie sul viso per non cadere.

Improvvisamente uno sparo fendette l'aria e un paio di sanguisughe presero Harold nel petto, mandandolo definitivamente KO. Il gatto, spaventato, si dileguò quando il rosso cadde a terra. -Ops, colpa mia.- Ridacchiò Gwen, appoggiandosi al muro e incrociando le braccia.

-Oookay, forse mi conveniva essere colpito da Zoey e B, ehehehe.- Il nerd aveva il viso tutto rosso e pieno di graffi.

-Le Aquile Eroiche e i Colibrì Combattenti si aggiudicano un punto a testa, grazie alla dipartita di Alejandro e Harold!- La squillante voce di Chris echeggiò dalle casse stereo attaccate alle pareti della villa, destando un attimo Courtney dai suoi pensieri.

-Bene, un punto per noi.- Sussurrò, entrando in un cassone.

-Era un ottimo nascondiglio, se solo quell'idiota non mi avesse seguito.- Sbuffò la ragazza, incrociando le braccia al seno.

La castana si sistemò alla meglio all'interno della cassa, cercando di addormentarsi e far passare la serata. Poco dopo tutto incominciò a tremare e lei, per la paura, scattò fuori. -Ma che?- Neanche il tempo di parlare che una sanguisuga la colpì in testa, attaccandosi ai capelli! -Ahahaha! Sei carina così, principessa!- Duncan le si avvicinò, prendendogli con due dita il mento e portandola davanti al suo volto.

-Togliti, orco chiodato!- Courtney gli tirò un calcio nei gingilli, facendolo piegare in due dal dolore. -Aaaaah.- Al punk venne una voce acutissima, una lacrima gli scese dal volto prima di crollare a terra. -Idiota.- La ragazza se ne andò, cercando di togliersi la sanguisuga dai capelli.

-Bene, almeno ora non mi evita più.- Duncan cercò di trovare un lato positivo, con una mano si portò una sacca per il ghiaccio nelle parti basse.

-Mi sono lasciata un po' andare, ma ne è valsa la pena.- Courtney fece un sorriso soddisfatto.

-Accidenti, sono qui da due ore e ancora non ho trovato nessuno!- Si lamentò Jo camminando per un lungo corridoio in legno. Aprì una porta, entrando in una camera da letto. Incominciò a sentire dei lamenti, sovrastati solo da numerosi peti. Si avvicinò cautamente al bagno, spalancò la porta e puntò il fucile verso il water. -Wuahaaa!- Seduta sulla tazza stava Lindsay, con le braghe calate, terrorizzata per quell'improvvisa interruzione. Attorno a lei aleggiava una nebbiolina di puzza, infatti Jo dovette coprirsi le narici per non sentire l'odore. Qualche secondo dopo, stanca delle urla della bionda, gli sparò.

-Mamma mia, non pensavo che l'aragosta fosse così letale.- La palestrata sventolò una mano davanti al naso.

-Questa si chiama maleducarone, non s'interrompe una ragazza mentre fa i suoi bisogni!- Lindsay sembrava veramente arrabbiata.

-Gli Avvoltoi Malvagi si aggiudicano un altro punto! Rimangono solo tre vittime e poche ore all'alba, quale squadra si aggiudicherà la vittoria? Non vi resta che scoprirlo seguendo questa paurosa puntata di A Tutto Reality: All Stars in Tour!- Chris stava fuori dalla villa, accanto a degli schermi, alzò le braccia al cielo, sorridendo alla telecamera.

Anne Maria camminava tranquillamente per i corridoi della villa, non preoccupata affatto della sfida. -Insomma, ma qui uno specchio pulito non lo si trova neanche a pagarlo oro?- Si chiese, passando l'ennesimo vetro rotto. Incominciò a spruzzarsi la lacca, non accorgendosi che Zoey e B la seguivano silenziosamente. Nascosti da un muro incominciarono a spararle alle spalle, solo che le sanguisughe rimbalzavano a contatto con i capelli e per giunta la mora neanche se ne accorgeva|!

Zoey si diede una manata sulla fronte, per poi attuare un piano appena pensato. Fece cenno al compagno di rimanere dov'era, per poi dileguarsi; la Truzza andava avanti con calma, fino a quando la sua nemica per eccellenza, ovvero la rossa, gli si parò davanti. -Aaah!- La castana balzò in aria, non si aspettava un attacco.

-Preparati a prenderti qualche sanguisuga!- La minacciò Zoey, puntandogli il fucile. -Non oserai rovinarmi il look!- Ringhiò l'altra, tirando fuori la lacca spray. Corse verso l'avversaria, per poi spruzzargli addosso il contenuto! La rossa, fortunatamente per lei, si scansò di lato, per poi sparare.

Anne Maria si voltò impaurita, facendo rimbalzare le sanguisughe sui capelli! Subito dopo incominciò a correre, tornando verso lo specchio rotto.

-Ora!- Gridò Zoey, facendo scattare B, che si mise davanti alla Truzza! Lei gli finì addosso, per poi cadere a terra. Silent imbracò il fucile, sparandogli in testa.

B accennò un sì con la testa, soddisfatto per aver colpito la Colibrì Combattente.

Anne Maria si era tolta una sanguisuga sulla fronte, gliene rimase una sul labbro. -Gnn!- Tirò con energia, ma sbilanciandosi cadde a terra!

-Anche Courtney, Lindsay e Anne Maria sono fuori! Gli Avvoltoi Malvagi e le Aquile Eroiche arrivano a due punti! Colibrì Combattenti datevi una mossa, siete a un solo punto e rimangono solo Dawn e Mike da uccidere! Ahaha!- L'irritante voce di Chris scaturì dalle casse, invogliando Trent a darsi una mossa.

Incominciò a camminare più velocemente, ma girando l'angolo sbatté contro qualcuno, facendo cadere entrambi a terra. -Ah, ma insomma!- Gwen si alzò a fatica, pulendosi la gonna.

-Aha, scusami, non volevo farti male.- Il chitarrista gli mise una mano sulla spalla, facendola arrossire.

-Cerchiamo le vittime insieme?- Chiese lei, cambiando discorso. -Allora non sei più arrabbiata!- Gioì l'altro, facendola ridacchiare. -Dai andiamo.- Disse, facendogli l'occhiolino.

-Scusami se sono stata acida in questi ultimi giorni, ma non sopporto Anne Maria... E ci tengo a te.- Quelle ultime parole uscirono come un sibilo, ma raggiunsero in modo netto e chiaro le orecchie di Trent. Il ragazzo si fermò, facendo bloccare anche lei. Le accarezzò i capelli, fissandola negli occhi. -Anch'io tengo a te.- Esclamò ad alta voce, facendola diventare tutta un fuoco. Gwen distolse lo sguardo, facendo un lungo respiro. -Do, dobbiamo pensare alla sfida.- Lo avvertì, sospirando.

-Stupido programma, stupido Chris e stupida sfida! Ero praticamente rapita dai suoi occhi, ma non voglio neanche perdere. Uff. Stupido contratto.- La dark stava per impazzire, incrociò le braccia al petto.

-Accidenti, se non m'interrompeva era sicuro che la baciavo.- Sbuffò il chitarrista, appoggiandosi al tavolino.

Dawn e Mike camminavano insieme, cercando ancora un nascondiglio. -Dai che è quasi l'alba!- Il moro sembrava entusiasta, guardò un orologio attaccato alla parete, che segnava quasi le sei. -Non possiamo esserne sicuri, magari è avanti o indietro.- La pallida non ci contò troppo. -Io direi di sì.- Lui indicò la terrazza alla loro destra, affacciava di fronte a delle finestrelle che mostravano il cielo fuori dal capannone. Anche se era scuro in lontananza si potevano notare dei colori rossi.

Improvvisamente una sanguisuga si attaccò al polpaccio della gamba destra di Mike, facendolo cadere a terra. -Aaah, che male!- Si lamentò cercando di toglierla. Dawn si piegò verso di lui, per constatare se stava bene. -Bene, ne rimane solo una da mettere KO.- Duncan spuntò dall'ombra, ricominciando a sparare. La bionda si scansò in tempo e prese a correre, ma inciampò e finì a terra.

-Ehehe, bene, ci vediamo sull'aereo, ragazzina.- Il punk gli puntò nuovamente il fucile e premette il grilletto. Le sanguisughe stavano per colpirla, ma altri di questi animaletti succhia sangue gli finirono addosso, facendoli cadere a terra. -Questa vittima è mia!- Scott si parò davanti a Duncan, puntando la sua arma contro di lui.

Subito dopo il suono di una trombetta invase le casse stereo. -E' l'alba ragazzi! La sfida è finita e Dawn è l'unica sopravvissuta! Tutti fuori che devo dirvi quale squadra finisce alla cerimonia, anche se immagino lo sappiate già! Ahaha!- La voce antipatica di Chris avvertì i ragazzi, che piano piano uscivano dalla villa e poi dal capannone.

-La squadra che ha ottenuto più punti è quella degli Avvoltoi Malvagi, che si aggiudicano la prima classe!- A quella frase del conduttore, sotto le prime luci dell'alba, Jo, Duncan, Alejandro e un malridotto Harold urlarono dalla gioia. -Visto che hanno fatto solo un punto i Colibrì Combattenti si vedranno costretti a buttare fuori un concorrente. E visto che sono buono avverrà alla cerimonia del Chirs d'Oro!- Concluse McLean, mentre i componenti del team sbuffavano dallo sconforto.

-Aaah, questa sì che è vita.- Alejandro si sedette sulla vasca idromassaggio, lasciandosi rilassare dall'acqua calda. Un'assistente di Chris stava curando Harold, che a ogni tamponata di disinfettante saltava in aria.

-Questo sì che è un letto!- Duncan si distese su un materasso, mettendo le mani dietro la nuca. -E ci sono anche dei pesi!- Gioì Jo tirando fuori da un armadietto diversi oggetti da ginnastica.

I Colibrì Combattenti si riunirono alla cerimonia, Sierra era accanto a Chris con in mano le statuette di cioccolato. -Ragazzi non siete contenti di essere qui?- I sei guardarono male il conduttore. -Quanto siete noiosi!- Sbuffò lui, alzando gli occhi al cielo. -Già detto, vecchio.- Ironizzò la dark del gruppo, provocando la risata i compagni. McLean la guardò male, facendole alzare gli occhi al cielo.

-Allora, con la sfida di oggi non ve la siete cavata bene. Trent e Gwen non hanno fatto altro che amoreggiare, Courtney calciare e Lindsay scoreggiare...- Chris guardò la bionda, che arrossendo abbassò lo sguardo. -Su, votate!- Li invitò l'uomo, mentre loro prendevano i telecomandi.

-Bene, avete scelto chi buttare fuori. Ricevono le statuette: Scott, Trent, Gwen e Courtney!- Sierra lanciò il cioccolato con la forma del conduttore ai ragazzi, che l'accettarono contenti.

Lindsay e Anne Maria si guardarono, preoccupate. -Uuuh, le due principessine della squadra al patibolo! Aha, chi andrà a casa? La bionda svampita o la castana fissata con i capelli?- McLean guardò divertito le due, che erano veramente spaventate. -Riceve... L'ultimo Chris d'Oro... … … … … … … Lindsay, con solo due voti contro!- Vedendosi lanciare la statuetta la bionda saltò dalla gioia, mentre la castana stringeva i pugni ringhiando.

-Bé, grazie tante ragazzi! Spero proprio che i soldi li vinca Alejandro e che voi veniate eliminati al più presto!- Anne Maria si alzò in piedi, infuriata. Si diresse sculettando verso la Limouschif, non prestando nemmeno attenzione a Chris.

-Bé, uno in meno a cui pensare.- Il presentatore scrollò le spalle. -Forza, torniamo sull'aereo.- Li invitò subito dopo.

Salirono dal portellone che dava alla stanza per la cerimonia dell'eliminazione, ma prima che uno degli assistenti lo chiudesse si sentì una voce da fuori. McLean si sporse, vedendo qualcuno all'orizzonte. -Ma quello è...? Chef partiii!!!- Sbraitò poco dopo, lasciando che il cuoco accendesse i motori.

-Shaaspettate!- Lightning si stava avvicinando a grande velocità, ma ormai il jet stava partendo. Si trovava vicino alla coda quando l'aereo incominciò a muoversi. Però un gatto decise di rovinargli i piani. Con scatto felino gli balzò in testa, per poi saltare, far cadere l'ex concorrente, e riuscire a entrare dal portellone ancora aperto. Quel micio arancione era deciso a vendicarsi su Harold.

Quando Lightning si alzò il Jumbo Militar Jet era già in volo. -Fiiu! L'abbiamo scampata, niente ritorno del sudamericano!- Chris sorrise alla telecamera, pronto per l'epilogo. -Grazie a un gatto un po' pazzo i concorrenti rimangono in tredici! Cosa succederà nel prossimo episodio? Trent e Gwen si baceranno? Duncan accetterà la storia di Courtney e Scott? E cosa sta succedendo a Mike? Scopritelo nei prossimi episodi di A Tutto Reality: All Stars in Tour!!-

S&S Show:

Buona sera ragazzi! Finalmente ho finito il capitolo, scusate l'attesa!

Sì scusate! Ciaaau da Sierra! ;*

Sì, okay, passiamo oltre... Come avete visto tra momenti comici (Lindsay e Harold) a momenti palesemente fluff (Gwen e Trent) Anne Maria è stata buttata fuori! Aaah, era da una vita che aspettavo questa eliminazione! :D

Mal sta convincendo Mike sulla creazione di una nuova personalità Max, ma non è assolutamente vero.

Il prossimo episodio è il numero 100 di A Tutto Reality, hiiiiii!!!!

Grazie Sierra, lo stavo per dire -.-'' Comunque ha ragione, il prossimo è il centesimo episodio e anche in questa storia vedrà come protagonista Ezekiel. Avrà solo molti più colpi di scena, muahahahahahaha!!!!

Mi fai paura...

Em, em... ringrazio le recensioni dello scorso capitolo e anche le due persone che hanno messo la storia tra le seguite (arrivando a 14) e quella che ha messo la storia tra le ricordate!

Vi lascio un piccolo spoiler sul prossimo cap, ovvero il titolo:

No Chris, no party. :)

Alla prossima, dal solo e unico Thunder_PP_SS_White e la pazz... Em, da Sierra!

Ciaaao! 

CAPITOLO 10: NO CHRIS, NO PARTY.

-Nello scorso episodio di A Tutto Reality: All Stars in Tour...- Chris incominciò il prologo. -Abbiamo visto che un'inquietante vicenda sta circondando Mike, infatti sull'aereo continua a fare yoga con Dawn per cercare di tornare nella sua mente. Scott e Courtney sembrano che stiano legando ancora di più, come Gwen e Trent del resto, ma con la presenza di Duncan chissà se il contadino riuscirà a conquistare la castana! Nella sua stupidità Lindsay è riuscita a fare la cosa giusta, anche se dopo ne ha subito le conseguenze, ricevendo dal blog di Sierra un nuovo soprannome: la nuova Owen!- L'inquadratura si spostò sul computer della violacea, in cui mostrava il titolo.

-A quanto pare non aveva digerito bene l'aragosta, ehehehe. Harold è riuscito a farsi odiare da un gatto e Alejandro dalla maggior parte dei compagni di squadra. Con l'uscita di Anne Maria sono rimasti tredici concorrenti, ma solo uno di loro vincerà il montepremi da urlo! Chi? Bé, non vi resta che scoprirlo seguendo gli episodi di A Tutto Reality: All Stars in Tour!- La telecamera ritornò da Chris, in cabina di pilotaggio con Chef.

$Sigla$

Un'orecchiabile musichetta accompagnava la mattinata degli Avvoltoi Malvagi in prima classe. -Aaaah, questa sì che è vita.- Alejandro si trovava disteso su un lettino per massaggi, sul viso aveva una crema e gli occhi erano coperti da alcuni cetrioli. Un'assistente di Chris, la ragazza mora, gli praticava un massaggio alla schiena, estasiata a guardare tutti quei muscoli argentini.

-Non posso crederci, queste sono vere uova con bacon!- Harold era commosso nel vedere la sua deliziosa colazione posta sul tavolo. -E quella sì che è una vera doccia!- Duncan uscì dal bagno con un asciugamano sulla vita e uno tra le spalle, passando davanti al nerd. Gli fregò il bacon e si stravaccò su una poltrona, accendendo il televisore gigante per riguardare uno dei vecchi episodi della prima stagione.

-Quello era mio, cavolo!- Il rosso si alzò, guardando male il punk, e si andò a prendere un'altra porzione di bacon dal carrello vicino.

-Un aggettivo per Duncan? Strafottente.- Sbuffò il ragazzo, incrociando le braccia al petto.

-Un aggettivo per Harold? Idiota, ahahaha.- Il Galeotto, invece, sembrava piuttosto contento.

Il nerd si risedette al suo posto, ma prima di mangiare spostò lo sguardo sulla tv. Attimo che bastò a una zampa pelosa e arancione per fregargli il bacon e nasconderlo. Appena Harold si rigirò, notando che il vitto era di nuovo scomparso, imprecò. -Andiamo, ora chi è stato?!- Urlò esasperato, non ricevendo risposta. Nessuno del suo team poteva, Jo stava facendo pesi, Duncan guardava la televisione e Alejandro si stava facendo fare il massaggio!

Sbuffando si rialzò, andando a prendere altro bacon. Tornando indietro notò che anche le uova erano sparite. -Ma insomma, la volete smettere!- Gridò, facendo girare tutti verso di lui. Lo guardarono male, facendolo sbuffare. -Uff, lasciate perdere.- Harold se ne andò verso il suo letto, mentre sotto il tavolo un gatto tutto arancione se la ghignava di gusto.

-Questo è un complotto dei produttori contro di me!- Il nerd era allibito.

-Maaao,ma,mau,maaaahuu!- Il micio provò a fare una risata malvagia.

-Centotrentadue, centotrentatré...- Jo si allenava facendo flessioni sotto lo sguardo, ormai libero dai cetrioli, di Alejandro.

-Ora che Anne Maria è fuori non so su chi concentrarmi. Zoey è fidanzata, Gwen e Courtney sono prese da Trent e Scott, mentre Dawn sta dimostrando un bel carattere, non riuscirò a soggiogarla con la mia bellezza. Ormai non ha più importanza che squadra perde, sono certo di riuscire ad arrivare allo scioglimento.- L'argentino sembrava carico, come se quello che aveva detto era ovvio. Solo dopo qualche secondo capì.

-Oh, giusto. Perché ne sono sicuro? Anche se la mia squadra perde io e Harold voteremmo per Duncan e posso essere certo che Jo convincerebbe lui a votare per me. In uno spareggio chi credete possa vincere tra i due?- Il ragazzo fece un sorriso da sbruffone.

La maggior parte dei perdenti si trovava in mensa, a fare colazione. Trent al posto di mangiare componeva musica. -Uuh, che suoni dolci.- Gwen si sedette difronte a lui facendo l'ironica e godendosi il suono orecchiabile della chitarra. -Chissà chi mi ha fatto tornare l'ispirazione.- Il ragazzo la guardò, facendo un sorriso che la diceva lunga. La dark divenne rossa.

-E' dannatamente romantico.- La ventenne sorrideva beatamente, come se quella era la sua prima cotta.

Trent pizzicò qualche corda della chitarra, producendo un bellissimo suono. -Gwen è la mia musa.-

Zoey, Courtney, Scott, B e Lindsay stavano tutti insieme a giocare con le carte da scala. -Infondo sono contenta che sia uscita Anne Maria, pensa se ci provava con te.- Disse la castana al compagno di squadra, pescando una carta. -Ehehe, sei gelosa.- La pizzicò il contadino, facendo un sorriso sermone. Lei non smentì, ma arrossì vistosamente.

-Quando sto vicino a lui mi sento... Stupida.- La ragazza sembrava sorpresa. -Non so il perché. Anche quando stavo con Duncan era così, solo che ora questa emozione si è amplificata! Il vero amore ti fa sentire così?- Arrossì nuovamente, per poi fare un'espressione stupita. -Però io non voglio essere stupida, insomma: mica sono Lindsay!- Sbuffò.

-Come mai Michael e Dawny passano tanto tempo in economica?- Domando la bionda dei Colibrì Combattenti a Silent, storpiando i nomi dei suoi compagni. Lui scrollò le spalle, non sapendolo, per poi guardare Zoey. -Ehehehe, vedi fanno yoga! Mike vuole... vuole riuscire a parlare con gli animali!- La rossa si era inventata palesemente una scusa, ma gli altri non lo capirono.

-Ooouh, che cosa dolce!- Commentò Lindsay, portandosi le mani alle guance.

-La storia di Mal e Max è segreta,, non vogliamo che gli altri vedano il mio ragazzo come una minaccia o come un malato contagioso.- Spiegò Zoey, decisamente preoccupata.

Nel frattempo Dawn e Mike erano in economica, entrambi avevano assunto la posizione del Loto. -Uff, oggi non riesco a entrare dentro la mia testa.- Sospirò il moro, mettendosi le dita sulle tempie. -Da quanto tempo è che ti stai scordando di Zoey?- Gli chiese lei, leggendogli l'aura.

-Quattro giorni. E' da quattro maledetti giorni che sto incominciando a scordarmi della mia ragazza! Non ricordo come ci siamo conosciuti, il primo bacio...- Mike incominciò a singhiozzare, ma quando si sentì una mano sulla spalla alzò la testa verso la compagna. -Ce la faremo, non preoccuparti.- Lo rassicurò, dispiaciuta per la piega che gli eventi stavano prendendo. -Gra, grazie Dawn.- Il ragazzo si asciugò gli occhi lucidi, per poi sorridere.

-Ho paura che Mike finirà per dimenticare chi è. In più se non riuscirà a entrare nella sua testa sarà la fine.- La pallida sembrava rammaricata.

Improvvisamente le casse stereo si accesero. -Buongiorno perdenti! Oggi è una giornata speciale, vi spiegherò poi il perché. Aggrappatevi a qualcosa, stiamo per atterrare un un posto maledettamente fantastico!- Informò Chris dall'interfono, dicendo anche con troppa enfasi l'ultima frase.

Una volta che i tredici scesero, seguiti da un'ombra felina, si trovarono su una spiaggia, davanti a loro una collinetta rocciosa a forma di teschio. -”Maledettamente fantastico”... Tsk, palese il riferimento alla maledizione dell'isola.- Jo alzò gli occhi al cielo, facendo annuire Duncan. Il presentatore arrivò con un capellino da festa in testa, mentre i suoi assistenti buttavano coriandoli a destra e a manca.

-Benvenuti al centesimo episodio di A Tutto Reality!!- Urlò entusiasta, sbuffando subito dopo nel vedere le facce scocciate dei concorrenti. -Sii!!- L'unica persona che gioì era Lindsay, che guardando gli altri si bloccò impaurita. -Noo?- Chiese preoccupata, non sapendo se stava facendo la cosa giusta.

-Se è un episodio tanto speciale perché qui e non su Wawanakwa?- Chiese Alejandro mentre Sierra portava un carrello pieno di cibarie deliziose, compresa una torta con una candelina che prendeva la forma del numero cento. -Aaah, la mia amata isola è stata decontaminata.- Incominciò a raccontare il presentatore. -Ma visto che siamo buoni non potevamo terminare le povere vite degli animali mutanti, così abbiamo trasferito tutte le scorie tossiche qui! E visto che è il centesimo episodio la sfida dovrà essere dura e ai limiti del surreale, quindi L'Isola dei Teschi è perfetta!- Spiegò entusiasta, facendo una risata sadica.

Un'ombra scura si spostò tra gli alberi, per poi fermarsi dietro il carrello. Trent e Scott si guardarono, non capendo se quella era un'allucinazione o la realtà. -E per chi sono i dolci?- Domandò Zoey, sospettosa. -Per me! Cosa vi credevate, che vi avrei fatto abbuffare! Ahahaha, quanto siete sciocchi!- McLean era veramente divertito, forse troppo. Si avvicinò al carrello, prendendo un muffin e assaggiandone un bel pezzo.

Qualche secondo dopo delle zampe verde muffa, stranamente umanoidi, attanagliarono le caviglie del conduttore, facendolo finire con la faccia al suolo! Subito dopo venne trascinato dall'altra parte del carrello, sotto le sue urla e quelle delle ragazze.

-Chris!- Sierra si mise a correre verso i dolci, ma improvvisamente la torta esplose, facendo uscire da essa una creatura simile a un gollum. Aveva la pelle verdastra, la capoccia pelata e un paio di stracci come vestiti. -Ze, Zeke?- Duncan indietreggiò di qualche passo, allibito nel vedere l'ex campeggiatore ridotto in uno stato quasi barbaro. In più l'esposizione ai gas tossici gli aveva fatto crescere una coda il doppio di lui!

-Gaaaarrr!- Ruggì furioso, incominciando a prendere le cibarie e a lanciarle all'indirizzo dei vecchi compagni. -Aaaah!- Sbraitarono loro, non sapendo come proteggersi. Lindsay ricevette in piena faccia una crostata di mele, sulla giacca di B si sfracellò del gelato, mentre all'interno della bocca spalancata di un terrorizzato Harold ci finì un muffin, soffocandolo! -Coff, coff!- Incominciò a tossire, cercando di far capire ai compagni che non riusciva a respirare, ma nessuno sembrava dargli retta da quanto erano spaventati.

-Du, Duncan!- Esclamò con tono strozzato, cercando di farsi sentire, ma non ci riuscì. Si girò, dando le spalle a Ezekiel, provando a pregare qualcun altro per dargli retta.

-Nessuno maltratta i miei concorrenti preferiti!- Sierra si lanciò verso l'essere, provando a colpirlo con un calcio volante. Solo che Zeke fu più veloce, gli afferrò la gamba con l'enorme coda, lanciandola verso i ragazzi. La violacea si scontrò contro la schiena Harold, facendogli sputare il muffin, che si sfracellò contro la faccia di Jo!

-Quello è un nerd morto!- Urlò la ragazza, ringhiando alla telecamera.

-Come sono i rapporti con i miei compagni? Mi vogliono bene tutti!- Esclamò il rosso con nonchalance.

La telecamera inquadrò tre diversi confessionali, Jo, Duncan e il gatto si passavano un dito sul collo quando gli assistenti chiedevano di Harold.

-Chris!!- Chef, sentendo tutto quel frastuono, uscì dall'aereo impugnando un lanciarazzi di spaghetti. -Gaaar.- Ezekiel, vedendo che intorno a lui stavano arrivando troppe persone, decise di dileguarsi. Prese il conduttore con la coda, andandosene via velocemente. -Aiutoooo!!!!- Sbraitò McLean, mentre il mostro lo trascinava all'interno della grotta a forma di teschio.

-Dobbiamo salvarlo!- Urlò il cuoco tutto fare, preoccupato per il suo capo. -Contaci.- Esclamò Gwen con ironia, togliendosi dei pezzi di torta dai capelli. Erano tutti a terra, ricoperti di dolci.

Chef si voltò verso una roccia, dietro di essa c'erano i tre assistenti spaventati a morte. -Voi andate immediatamente a cercarlo!- Ordinò il cuoco, riprendendo il solito tono autoritario. -Ma...- Non gli diede il tempo di rispondere. -Niente ma! Senza Chris non ci sarà alcun programma, niente montepremi, niente stipendio per noi!- Continuò infastidito.

-Tanto per quello che prendiamo.- Sbuffò il ragazzo con la frangia sugli occhi. -Grrr.- Il ringhio del cuoco li convinse ad andare. -Voi fatevi una doccia, vi voglio tra mezz'ora in prima classe!- Continuò l'uomo, aveva un tono che non permetteva repliche.

-Aaaiutooo! Dove mi stai portando!?- Chris era terrorizzato, cercava di divincolarsi, ma la coda di Ezekiel lo teneva stretto. -Amico lasciami andare, ti prego! Posso darti tutto ciò che vuoi.- A quel punto provò a lisciarselo, facendo un sorriso di speranza quando il gollum si fermò. Zeke si girò verso di lui e gli mostrò una foto, dove lui era ancora umano.

-Mi dispiace, ma non posso fare miracoli.- Quella frase ironica non fece altro che far infuriare il suo rapitore, che lo trascinò fino in un punto della grotta molto ampio, con un laghetto di scorie tossiche nel mezzo. Ezekiel sbatté il presentatore in una gabbia sopra il lago, tenuta in alto da quattro corde poste agli angoli.

-Grraaaarr!!- Il grido del mostro fece riunire a raccolta centinaia e centinaia di animali mutanti, sbucando da ogni galleria di quel labirinto sotterraneo, ma anche dalla foresta dell'isola. I tre assistenti furono travolti da tutti quegli esseri tossici, finendo spiaccicati a terra.

Gli animali si riunirono intorno a lago, mentre Ezekiel stava su quattro zampe su un promontorio sopra di loro. Urlò nuovamente, quasi a fare una domanda, ricevendo un ruggito di risposta dagli altri mostri. Probabilmente era un grido di vendetta, visto che il capo dei mutanti, ovvero Zeke, lanciò quattro ratti tossici sul soffitto metallico della gabbia, che si avventarono ognuno su una corda. Chris deglutì a vuoto, veramente preoccupato. -Che qualcuno mi aaiuuttiiii!- Piagnucolò.

-Questo è il karma che ci si ritorce contro per aver firmato quei contratti.- Tom, ovvero l'assistente obeso della produzione, si rialzò a fatica da terra, sospirando con dispiacere nel vedere gli occhiali distrutti. -Oppure perché stiamo salvando Chris.- Continuò l'altro ragazzo, incamminandosi per uno dei cunicoli della grotta.

-Marcus spettaci!- Gli altri due lo raggiunsero in fretta. Arrivarono a uno sbocco che affacciava sul lago. -O mio Dio...- Rita, l'unica ragazza del terzetto, era scioccata nel vedere tutti quegli animali mutanti ringhiare e girare intorno alla conca riempita di scorie tossiche, con sopra appesa una gabbia contenente il loro capo.

-A, andiamo ad avvertire Chef.- Tom indietreggiò di qualche passo, scontrandosi con qualcosa di peloso. Si girò, sbiancando in un attimo. -U, un castoro lanoso mutante!!- Sbraitò avvertendo i compagni, che erano rimasti immobili a guardare Chris, facendoli urlare dalla paura.

Vennero lanciati tutti e tre in gabbia, sotto le imprecazioni del conduttore. -Andiamo!- Incominciò rivolgendosi al soffitto. -Sono questi i miei salvatori!?- Gridò esasperato.

Nel frattempo sull'aereo i ragazzi si erano lavati, per poi dirigersi tutti quanti nella camera del presentatore, dove li attendeva Chef. -La sfida di oggi è cambiata, vince l'immunità la squadra che salva Chris!- Informò l'uomo, mentre Sierra dava a ognuno dei concorrenti una mappa, una pistola spara sedativi e una torcia. -Forza, andate!- Ordinò notando che nessuno si muoveva... e neanche dopo quell'invito i ragazzi si diedero una mossa!

-Prima di tutto dobbiamo mettere degli accordi- Disse Courtney a nome di tutti. -Che cosa? Scordatevelo, non comandate voi!- Ribatté il cuoco, infastidito dall'atteggiamento del gruppo. A quel punto i ragazzi posarono le pistole su un tavolo, Zoey prese anche una rivista.

-Okay, va bene. Sentiamo cosa volete.- Sbuffò Chef, mettendosi le mani sui fianchi. I ragazzi tornarono davanti a lui, avevano sorrisi soddisfatti sul viso.

-Prima di tutto oggi nessuna eliminazione.- Incominciò Dawn, ricevendo un consenso forzato. -La squadra che libera Chris avrà la prima classe fino allo scioglimento dei team.- Continuò Alejandro, questa volta la risposta positiva di Chef arrivò ringhiante.

-Infine desideriamo una carrellata di lucidalabbra.- Concluse Lindsay con tono serio, incrociando gli sguardi sorpresi dei compagno e del cuoco. -Che c'è?- Chiese subito dopo, preoccupata.

-Okay, accetto tutte e tre le richieste, ora andate a salvare Chris, non voglio rinunciare al mio stipendio!- Il pilota diede un taglio sbrigativo alla conversazione, invogliando i ragazzi a darsi una mossa. I tredici presero le armi e s'incamminarono verso l'uscita della stanza, ma Gwen si bloccò. -E tu che farai?- Chiese rivolgendosi al co-conduttore, che tirando fuori da chissà dove un fucile rispose. -Io mi preparo a distruggere quel mostro.-

I ragazzi uscirono di gran marcia dall'aereo, dirigendosi verso la grotta a forma di teschio, quando improvvisamente sentirono un suono rompere il silenzio. -Aspettateci!!- Una voce squillante e fin troppo familiare penetrò le orecchie dei concorrenti, seguita dal rumore di eliche che ruotano a grande velocità. Guardarono verso l'alto, da un elicottero scendeva una scaletta, aggrappate a essa stavano Izzy e Eva! Saltarono a terra, raggiunte presto da Sierra, che seguiva i concorrenti, mettendosi in una posa alquanto bizzarra.

-Stupido contratto.- Ringhiò tra i denti la mora, a disagio nel fare l'Angelo di Chris. -Non mi dite che siete qui per salvare quel tonto.- Ridacchiò Duncan sfottendole, ma non ebbe il tempo di deridere ancora qualcosa, visto che Eva gli sparò un sedativo sulla gamba.

-Questa me la paghi!- La informò il punk, caduto a terra quando l'arto gli si era addormentato. -Ehehehe.- Invece Harold sembrava molto divertito dalla scena, ma anche per lui arrivò un sedativo sulla coscia, facendolo cadere al suolo. La colpa era di Jo, che sorrideva malignamente. Alejandro la guardò di traverso, ma lei si limitò ad alzare gli occhi al cielo.

-Nessuno mi spiaccica in faccia un muffin e pensa di passarla liscia, NESSUNO!- La bionda sembrava veramente adirata dall'accaduto di poco tempo prima.

-Bambini. E' come stare con un mucchio di bambini.- Commentò esasperatamente l'argentino.

-Al mio segnale scatenate l'Inferno!!!- Izzy alzò il braccio verso l'alto, usando un tono a dir poco battagliero.

-Cavolo quant'è eccitante!- La rossa sembrava veramente elettrizzata.

Tutti si misero a correre verso la grotta, incominciando ad arrampicarsi sulla parete rocciosa per raggiungerla. Il grido di Izzy raggiunse l'interno della grotta, allertando Zeke e gli animali mutanti. -A, avete sentito? Stanno venendo a salvarmi! Finalmente qualcuno di competente, non come voi!- Il presentatore guardò male i suoi tre assistenti, che sbuffarono bellamente. -Perché siamo venuti a cercarlo?- Chiese Rita agli altri due, stufa.

-Ehi guarda che sono qui!- Esclamò acidamente Chris, non facendo altro che farle alzare gli occhi al cielo. -Appunto.-

-Ricordami di rendergli la permanenza sull'aereo un Inferno.- Il presentatore fece prendere nota a Sierra. -Ma non lo facevi già?- Gli chiese lei, spontaneamente, facendosi guardare male.

-Okay, ricordatemi perché lo stiamo andando a salvare.- Disse Gwen alla sua squadra, entrando da l'incavo sinistro dell'occhio del teschio. Accese la torcia, tremando leggermente al pensiero di entrare in un posto chiuso. -Per i lucidalabbra!- Rispose Lindsay con entusiasmo, non capendo minimamente cosa intendeva dire con quel tono acido e spaventato la compagna.

-Non preoccuparti, andrà tutto bene.- Trent mise una mano sulla spalla della gotica, facendola arrossire e calmare allo stesso tempo.

Scott imitò l'amico. -Stai tranquilla Court, ci sono io qui a proteggerti!- Esclamò gonfiando il petto e dandosi un paio di pugni leggeri sul cuore, fiero di sé. Solo che dopo qualche passo inciampò e se non fosse stato per la castana sarebbe caduto. -Scemo.- Ridacchiò lei, sapendo che sarebbe successo il contrario.

-E' stupido, lo so, ma cosa posso farci? A me piace così.- Informò Courtney, facendosi scappare un'altra risatina.

Dall'altro occhio stavano entrando le Aquile Eroiche. -Mike a te non ricorda la sfida per la ricerca del Chris d'Oro della scorsa edizione?- Chiese Zoey al fidanzato, che fece un sorriso forzato. -Ehehe, sì, certo che me lo ricordo!- Rispose passandosi una mano dietro la nuca.

-Sinceramente non ricordo quasi nulla di quell'episodio, se non sbaglio Manitoba aveva preso il controllo del mio corpo per la prima volta sull'isola.- Il ragazzo sembrava veramente turbato.

-Aaah, Eva è veramente irascibile.- Commentò Duncan camminando a fatica con i compagni, loro erano entrati dal naso del teschio. -Assomiglia a qualcuno.- Rincarò Harold, anche lui con lo stesso problema, guardando male Jo.

-Datevi una mossa pappa molle.- Sbuffò lei andando davanti al gruppo. -Secondo me hai ragione tu, dovremmo buttarla fuori alla prossima votazione.- Alejandro prese la palla al balzo, incominciando a parlare di strategia ai due compagni.

-Sì, di sicuro è stata lei a fregarmi la colazione.- Il nerd guardò di traverso la bionda. -Ancora con questa storia? Te lo sei solo immaginato, testa di rapa.- Dopo quella frase Duncan e Harold incominciarono a litigare. Alejandro alzò gli occhi al soffitto e andò avanti.

-Ho già detto che sono dei bambini?- Chiese l'argentino, guardando annoiato la telecamera.

-Eeezekiel! Dove sei? Vieni qui! Cucci, cucci, cucci!- Izzy saltellava per la grotta, non affatto preoccupata. -Quella è spacciata.- Si pronunciò Eva con Sierra, vedendo che la rossa andava troppo avanti. Infatti qualche secondo dopo una talpa tossica sbucò davanti alla pazza, ma lei fece solo un urlo eccitato. -Wooohu! Quanto sei carina!- Esclamò saltandogli in testa e incominciando ad accarezzarla. L'animale mutante tornò a scavare buche, portandola verso il centro della grotta.

-Sai, dovrei aggiungere al tuo necrologio che sei anche molto perspicace.- Ridacchiò la blogger, facendo roteare gli occhi alla mora. -Forza, entriamo in quel tunnel scavato da quel roditore del cavolo, ci porterà dove si nasconde quell'idiota di Zeke.- Informò Eva aumentando il passo, lasciando nuovamente stupita la violacea.

-Wow, chi lo avrebbe detto che sotto quell'ammasso di muscoli si nascondesse un cervello.- -Che cosa?- -No, niente!-

Nel frattempo Chef si era messo in assetto di guerra, aveva preso il lanciarazzi a spaghetti, il fucile spara sedativi e quello bava di alieno, per poi mettersi una fascia sulla fronte al posto del cappello. Poi prese del trucco nero dal borsone di Gwen, mettendoselo sotto gli occhi. In un certo senso somigliava a Commando Zoey.

-Mi domando dove si nasconda Ezekiel.- Courtney illuminò la sua mappa con la torcia, cercando di capire se c'era un punto strategico in cui potesse stare. -Io direi qui.- Trent si avvicinò, mettendo un dito su una zona abbastanza ampia. Gli altri compagni sembravano d'accordo, o almeno tutti tranne Lindsay, che era avanti.

-Ciao piccolino! Wuhaaaaa!!- I quattro la sentirono urlare e corsero verso di lei. Svoltarono l'angolo e l'unica cosa che trovarono era la torcia a terra, che illuminava la pistola spara sedativi della bionda.

Le Aquile Eroiche procedevano cautamente, cercando di sentire ogni singolo rumore. In un certo senso erano avvantaggiati, Dawn riusciva a percepire tutti i movimenti della zona e B li aveva legati tra di loro con una corda.

-Non è proprio una bella festa.- Ridacchiò Mike, cercando di sdrammatizzare. -Pensare che non è neanche la peggiore a cui partecipo.- Sospirò Zoey.

-Cosa c'è di peggiore? L'addio al nubilato dell'amica di mia nonna, dove la festeggiata ballava la lap dance e un novantenne faceva lo spogliarello.- La rossa deglutì a fatica, guardava un punto non preciso davanti a se, terrorizzata.

Improvvisamente delle talpe mutanti sbucarono da dietro il quartetto, prendendo Bella Gioia e trascinandola verso di loro! Visto che erano tutti legati stavano finendo anche gli altri dagli animali tossici. -Zooeey!- Mike prese la mano della fidanzata, ma venne preso da un'altra talpa. In quel momento solo Dawn e B tiravano la fune per riportare i loro compagni da loro, che si tenevano impauriti alla corda. Solo che gli animali mutanti ebbero la meglio, perché la fune si spezzò e loro portarono via la coppia.

-Accidenti, dovevo riuscire ad avvertirle!- Si rimproverò la bionda, abbassando gli occhi. Silent gli mise una mano sulla spalla.

Anche gli Avvoltoi Malvagi avevano capito il luogo in cui si trovava Zeke, ma si erano comunque divisi. Non per scelta, visto che Jo e Alejandro camminavano bene, e quindi erano molto più avanti, mentre per Harold e Duncan era già bello se stavano in piedi.

-Capisco perché la nostra squadra ha un nome così macabro: ognuno gioca per sé senza pensare al gruppo!- Si lamentò il rosso, stufo di essere considerato una zaborra dall'inizio del programma. -Wow, come sei perspicace Harold.- Gli disse il punk fingendo entusiasmo.

Un'ombra si mosse davanti a loro, la notarono e s'irrigidirono.

Duncan fece segno al compagno di stare zitto e lentamente si avvicinò a una roccia. Improvvisamente qualcosa sbucò da dietro di essa, saltò sulla nuca del galeotto, per darsi uno slancio, e poi sulla faccia di Harold! Era il gatto desideroso di vendetta!

-Aaaaaaah!!! Levamelo dalla facciaaaaa!!!!- Incominciò a sbraitare il rosso, sentendo le unghie del micio conficcarsi sulla pelle. Correva in tondo, terrorizzato. Duncan incominciò a sparare i sedativi non capendo un tubo. Infatti al posto di sparare al micio colpì il compagno sul petto, facendolo svenire. Si avvicinò al nerd, prendendo il micio assatanato per lo stomaco, cercando di toglierlo dalla faccia del compagno, solo che non voleva staccarsi!

Il terreno incominciò a muoversi e una talpa sbucò vicino a loro, catturandoli.

I sei ragazzi e il gatto vennero portati al lago, per poi essere rinchiusi con Chris e i tre assistenti. -Lo sapevo che eravate un branco di pappe molli!- Sbuffò il presentatore, infastidito. I topi stavano facendo il loro lavoro, infatti le corde incominciavano a cedere. -Vi prego salvatemiiiii!!- Sbraitò McLean della paura, incominciando a piagnucolare.

-Forse ha un cuore.- Zoey sembrava dispiaciuta. -Prendete loro, ma salvate me!- Continuò il presentatore, lasciando la rossa allibita. -Perché mai sono così credulona?- Sospirò.

I Colibrì Combattenti stavano camminando con attenzione, ma qualcosa li colse alla sprovvista. Una talpa mutante sbucò dalla parente sinistra, prendendo Courtney per i fianchi e trascinandola a sé! -Wuhaaaaaa!!!- Sbraitò lei cercando di tenersi alla roccia, ma poco dopo cedette. Era praticamente spacciata se una mano non l'avesse presa. -Non ti lascio andare!!- Scott le stava stringendo il polso, tenendosi a fatica sulla parete.

-Ragazzi!- Trent e Gwen corsero verso di loro, ma non riuscirono a salvarli, vennero trascinati via entrambi. -Accidenti!- Imprecò la dark, guardando il cunicolo buio scavato dal mostro tossico. Improvvisamente il terreno tremò e un'altra talpa sbucò fuori!

-Trent!- La ragazza vide il chitarrista preso e trascinato via. -Sono rimasta sola!- Ora era veramente terrorizzata.

-A, almeno ho la mia torcia.- Gwen provò a rassicurarsi tenendo stretto l'oggetto elettronico, che poco dopo si spense. -Questo è il colmo!- Imprecò al buio.

La dark camminò per vari minuti, fino a intravedere della luce verdognola infondo al tunnel. Si mise a correre, per poi capire di trovarsi sullo sbocco che affacciava sopra il lago! Dall'alto vide la gabbia e i centinaia di animali mutanti, si trovava sopra i topi della gabbia. -Non usciremo mai vivi da qui.- Si disse, vedendo tutti quei mostri.

Notò che da uno dei cunicoli creati dalle talpe sbucò qualcosa, infatti Eva e Sierra ne uscirono saltando, sorprendendo Ezekiel e il suo esercito! Incominciarono a sparare agli animali, che caddero uno dopo l'altro.

-QUESTA-E'-SPARTAAA!!- Oltre ai ringhi degli animali tossici e le urla dei ragazzi si aggiunse il grido battagliero di Izzy, entusiasta nel vedere tutto quel casino. -La finisci con le citazioni?- Gwen sentì un'altra voce e le parve quella di Courtney, anche loro erano finiti in gabbia.

Da un altro sbocco arrivarono, in soccorso dei due Angeli di Chris, anche Dawn e B. La prima calmava gli animali mutanti intorno, il secondo pensava a sedare quelli più feroci. Pure Alejandro e Jo fecero la loro comparsa, raggiungendo i quattro compagni. Anche se la loro strategia offensiva stava funzionando presto si ritrovarono circondati!

-La dinamite! La dinamite!- McLean incominciò a sbraitare, indicando Ezekiel. Vicino al suo trono stava una quantità immonda di polvere da sparo e dinamite! Tutti i ragazzi nella gabbia bloccarono il loro incitamento verso i compagni, guardando in modo perplesso l'uomo. -Serviva per costruire il mio hotel, volevo fare certi progetti qua dentro.- Esclamò giustificandosi.

A quel punto Gwen decise di darsi da fare. Notando la distrazione di tutti incominciò a sparare sui topi, stordendoli tutti e quattro! Però a Ezekiel questa azione non passò inosservata. Si girò verso la gotica, incominciando a ringhiare. -Graaaa!- Urlò, attirando l'attenzione di una capra mutante sputa fuoco e dirigendola verso la ragazza.

-Gweeen!!- Trent, da dentro la gabbia, indicò la sua amata e tutti incominciarono a guardarla. -Aaaah!- La dark provava a schivare le fiammate dell'animale, ma lo sbocco era angusto, faceva fatica a muoversi. Incominciò a sparare sull'animale mutante, stordendolo! La capra precipitò, schiantandosi sulla porta della gabbia e distruggendola, liberando i prigionieri!

-Sì!!!- Tutti quanti incominciarono a saltare sulla terra ferma, salvandosi dalla morte certa se fossero caduti sul lago tossico. A loro si unirono Dawn, B, Sierra, Eva, Alejandro e Jo, così da cercare una via d'uscita, ma erano comunque circondati dagli animali mutanti. -Gaaaaarr!- Ezekiel non sembrava volere accettare il fatto che Gwen avesse rovinato il suo piano e incominciò a scalare la parete in cui la ragazza si trovava. Una volta raggiunta la prese per la caviglia, ma la dark scivolò e i due caddero a terra da più di dieci metri. Fortunatamente la finalista dell'Isola ammortizzò la caduta sul mostro, non facendosi male.

-Gwen!!- Trent corse incontro alla ragazza e l'abbracciò forte. -Non ti perderò mai più di vista, o almeno finché uno dei due non verrà eliminato, te lo prometto.- Gli sussurrò tenendola teneramente per i capelli. Si staccarono quanto basta per guardarsi negli occhi e si scambiarono un bacio.

-Oooouh!- Tutti sembravano commossi, persino gli animali mutanti sembravano aver placato la loro sete di vendetta vedendoli. Alcuni avevano le ciglia arricciate e gli occhi lucidi! Zoey diede un bacio a Mike, mentre Lindsay e Dawn diedero due bacetti sulle guance di B. Scott guardò Courtney e fece lo stesso gesto delle due bionde. Peccato che la castana non si accontentò e lo prese per le guance, baciandolo veramente!

Duncan sembrava infuriato nel vederli, ma sentì qualcosa di umido toccargli la guancia... Harold lo aveva appena baciato! Il nerd lo guardò con un sorriso ebete, come a sfotterlo, e il punk non sembrò gradire. Gli sparò un sedativo, facendolo svenire. Il gatto, che tutto il tempo era rimasto nascosto tra il gruppo, saltò sulla spalla del galeotto, chiedendogli il cinque.

-Quanto siete sdolcinati.- Chris, Jo e Eva alzarono gli occhi al cielo, schifati da quelle scene.

Però Ezekiel non sembrava molto contento, si riprese e gridò con tutta l'energia che aveva in corpo. Si diresse verso la dinamite e sfregando la coda sulla miccia l'accese! -Oh no! Vuole seppellirci vivi!!- McLean, il gruppo di ragazzi e gli animali mutanti urlarono dalla paura!

-Graaaaaaa!!- Un altro urlo del mostro sovrastò le altre voci, forse finalmente soddisfatto. Improvvisamente una palla di spaghetti passò sopra le teste di tutti, colpendo in petto Zeke e facendolo sfracellare sul muro! -State tutti bene? Forza, fuori di qui!- Chef spuntò da uno sbocco, indicando con la testa il cunicolo alle sue spalle.

I ragazzi incominciarono a scappare, come gli animali tossici. -Dobbiamo raggiungere l'aereo! Il teschio funge da chiave di volta, una volta esploso l'isola affonderà!!!- Spiegò Chris ai ragazzi mentre correvano. Il Jumbo Militar Jet era parcheggiato appena fuori dal teschio e qualcuno ci arrivò prima degli altri. Ezekiel entrò da una delle uscite libere e corse verso la stiva.

I ragazzi fecero in tempo a uscire che dagli occhi del teschio e dal naso incominciò a uscire del fumo nero, segno che dentro era esploso tutto. Si disintegrò e poi l'isola incominciò a tremare! -Tutti dentro!- Chris, Chef, gli assistenti, i concorrenti e il gatto salirono sull'aereo, mentre gli animali mutanti rimasero a terra.

-Non possiamo lasciarli lì!- Dawn li guardò mettendosi le mani sul petto. -Dobbiamo invece, il Jet non reggerebbe tutto il peso!- Informò McLean mentre B la trascinava dentro.

Presero il volo e pochi secondi dopo l'Isola dei Teschi affondò, creando onde gigantesche. Alcune arrivarono sull'isola di Wawanakua, travolgendola.

-Fiiiu! Finalmente è finita.- Chris si aggrappò al totem vicino al portellone della cerimonia d'eliminazione, tirando un sospiro di sollievo. -Poveri animali.- Dawn aveva le lacrime agli occhi, ma i suoi tre compagni di squadra si avvicinarono per consolarla e Zoey l'abbracciò.

-Allora, chi è stato a liberare Chris?- Chiese Chef all'interfono. -Gwen, perché?- La risposta arrivò dal conduttore.

-Allora i Colibrì Combattenti vincono la prima classe fino allo scioglimento delle squadre e una carrellata di lucidalabbra.- Annunciò il cuoco, subito dopo il team urlò di gioia. -Wooohu! Lucidalabbra!!- Lindsay si mise a saltellare, entusiasta.

-Come sarebbe?- McLean sembrava inferocito. -Te lo spiegheranno i produttori.- Gli rispose Chef, sempre all'interfono. -Oookay, va bene, potete andare a riposare.- Sbuffò il presentatore, andando via.

Nella stiva Ezekiel si nascose in un angolo, si sentiva sconfitto nell'orgoglio, oltre ad altro rancore crescergli nel cuore. Guardò la foto di quello che era una volta e una lacrima gli solcò il viso.

Sull'aereo arrivò l'ora di cena e le due squadre perdenti si diressero in mensa. -Ho avuto molta paura.- Zoey abbracciò il suo ragazzo, che sembrava a disagio. Dawn lesse la sua aura, Mike non ricordava più chi era la rossa. Non si ricordava dei baci, della loro complicità e delle loro giornate insieme.

Mal aveva il fiatone, gli era servita molta energia per cancellare contemporaneamente tutti i ricordi di Mike legati a Zoey. Sapeva cosa sarebbe successo lì a pochi giorni, già riusciva ad assaporare il mondo reale...

-E così finisce la centesima puntata di A Tutto Reality! E' stata una giornata faticosa, lo ammetto, ma io non ho mai avuto paura, era solo per fare audience!- Chris si mise le mani dietro il collo, spaparanzandosi sulla poltrona in cabina di pilotaggio. -Sì, come no.- Commentò Chef, ricevendo un'occhiataccia dal conduttore.

-Passiamo oltre! Cosa succederà dopo questo incidente? Duncan accetterà la storia tra Courtney e Scott? Harold verrà fatto fuori da quel gatto o dai suoi compagni di squadra? Dawn piangerà per la perdita di tutti quegli animali mutanti? E Mike sarà sempre Mike o diventerà Max, Mal, Milk o chissà quale personalità? Scopritelo seguendo i prossimi episodi di A Tutto Reality: All Stars in Tour!-

L'angolo di TISE(Thunder, Izzy, Sierra e Eva)

Io: Ciao a tutti ragazzi!

Izzy: Wey bella gente, Izzy Crazy è qui presente!

Eva: smettila con queste citazioni del cavolo!

Sierra: ciaaaaooooo Codyyyy!!!

Io: scusate veramente, ma a quanto pare mi tocca dividere l'angolo con loro tre, visto che (spoiler) Izzy e Eva staranno sul Militar Jumbo Jet per tutta la durata dello show, come Sierra! (fine spoiler)

Io: comunque passiamo al capitolo! Scusate l'attesa, ma visto che è il centesimo episodio doveva essere EPICO! Spero che sia epico, non vorrei aver fatto un grande flop. ^^'

Izzy: per Narniaaaa!!!

Eva: flop

Sierra: è fantastico satuccio ;*

Sperto che sia fantastico, Sierra xD So che nell'ultima parte non era divertente, ma dovevo lasciare il posto alla epicità xP Scusate, dal prossimo capitolo sarà tutto normale =)

Spero che vi sia piaciuto, ringrazio le due recensioni dello scorso capitolo e le persone che ancora mettono la storia tra le ricordate, seguite e preferite. Siete veramente in molti, vi ringrazio per la felicità che mi date! ^^

Spero (visto che è il centesimo episodio) di ricevere almeno 5 recensioni, so che è chiedere tanto, ma mi farebbe veramente felice per l'impegno che metto nello scrivere questa storia. :)

Allora ci sentiamo al prossimo capitolo, spero al più presto!

Ciao ciao!!

Izzy: ciaaaaaaaaaaaaaaaaaaoooooooooooooooo!!

Eva: vi conviene seguire questa storia, sennò vengo a casa vostra e vi spezzo le ossa!

Sierra: ciaaao Cody!

PS:

Vi pubblicizzo anche altre due mie storie che ancora non hanno ricevuto recensioni: Stalker Texas Ranger e Spiegazioni Traumatiche.

CAPITOLO 11: ESCURSIONE IN MONTAGNA

<< Nello scorso episodio di A Tutto Reality: All Stars in Tour... >> Chris si avvicinò a un televisore, accendendolo. << Siamo tornati nella vecchia e bella Isola dei Teschi, dove con una mega festa dovevamo festeggiare il centesimo episodio di A Tutto Reality, con la partecipazione a sorpresa di una vecchia feccia indesiderata, che ha rapito il vostro amato presentatore. >> Le immagini scorrevano veloci sullo schermo, soffermandosi soprattutto sulle urla dell'uomo.

<< Ma io ho resistit... ehi togliete subito queste immagini! >> McLean guardò in cagnesco fuori dal raggio d'azione della telecamera e si passò a un altro spezzone. << Ci sono stati rapimenti, baci, combattimenti e sparatorie all'ultimo sedativo! >> La voce del conduttore venne sovrastata dalle sue urla dello scorso episodio.

<< Qualcuno verrà licenziato. >> Ringhiò Chris, mentre le immagini cambiavano nuovamente. << Harold le ha prese da un gatto, Duncan è stato sedato da Eva, Izzy ha fatto citazioni a tutto andare e Chef è rimasto in aereo la maggior parte del tempo a “prepararsi”. >> L'uomo fece le virgolette con le dita, non credendoci minimamente. Lo schermo mostrò di nuovo le sue grida, così Chris strappò il cavo dalla presa di corrente.

<< Alla fine i Colibrì Combattenti hanno vinto le ricompense, ovvero la prima classe fino allo scioglimento delle squadre e una carrellata di lucidalabbra, per la gioia di Lindsay. Nessuno è stato eliminato, ma anche oggi sarà così? Non vi resta che saperlo seguendo una nuova puntata di A Tutto Reality: All Stars in Tour! >> McLean alzò le braccia al soffitto, mentre l'inquadratura mostrava l'aereo in volo.

<< Portatemi qui il montatore! >> Si sentì la voce furiosa del conduttore. Chef stava in camera di montaggio, ridendo per lo scherzo fatto al collega.

-Sigla-

In prima classe i Colibrì si stavano rilassando, aspettando l'ordine da parte di Chris di scendere, visto che erano passati tre giorni dall'ultima sfida. << Non avevo mai assaffiato niente di più fuono! >> Scott stava masticando un muffin a bocca aperta. Una mano mulatta gli prese il mento, chiudendogli le labbra. << A bocca chiusa, gentilmente. >> Esclamò Courtney, leggermente infastidita. Lei si stava facendo fare una pedicur.

<< Hai ragione Court, scusami. Non lo farò più, voglio essere una buona fidanzata! Ato, fidanzato. Un buon fidanzato... scusami. >> Il contadino rispose dopo aver ingurgitato, ma si sbagliò comunque.

<< Mi piace tantissimo quando fa l'impacciato! Ma dove lo trovo un altro scemo come lui? >> Ridacchiò la castana, sorridendo beatamente.

<< Non capisco come faccio a dire una cosa per un'altra ogni volta. Essendo la sua ragazza devo imparare a controllare... Ouch! RA-GA-ZZO!- Scott si diede diversi ceffoni sulla fronte, cercando di farsi entrare in mente la parola giusta.

Lindsay stava attaccata a una poltrona massaggiatrice, che la faceva muovere tutta. << Queeestaaa siiii cheee èèè viiiitaaaa! >> Disse vibrando, sembrava in estasi.

Allo stesso tempo Gwen si era procurata una tavola da disegno e dei pennelli, stava pitturando su tela il suo neo fidanzato. << Quand'è che posso tornare a muovermi? >> Chiese Trent seduto sul divano, in una posa artistica con la sua chitarra. Muoveva solo le labbra, per paura di far sbagliare qualcosa alla pittrice. << Cerca di avere ancora un attimo di pazienza... ecco! >> La dark diede un ultimo tocco di pennellata, invogliando il ragazzo ad andare da lei. Quando vide il ritratto rimase sorpreso, era una bellissimo quadro a olio.

<< È fantastico. >> Sussurrò abbracciandola da dietro, posando il suo mento sulle spalle della gotica. << Quando sarà asciugato diventerà un capolavoro. Immagino sia il primo della mia mostra. >> Disse lei fieramente, incrociando le braccia

<< Il primo della tua mostra? Ti sei decisa finalmente! >> Trent la prese per la vita, alzandola. << Ahahaha, sì, ma rimettimi giù! >> Lo implorò lei scherzosamente. Qualche settimana prima gli aveva detto che gli sarebbe piaciuto fare la sua prima mostra, ma non aveva ispirazioni.

<< Ragazzo fantastico, amici fantastici, prima classe fantastica... bé, credo proprio che la permanenza qui non sia poi così male! >> Gwen stiracchiò le braccia, contenta.

<< Cerchiamo di rendere la sfida tremenda. >> Chris stava con Sierra e Chef in confessionale, non gli andava proprio giù quello che aveva detto la gotica.

Nella stanza degli assistenti Izzy, Eva e Sierra si dilettavano nelle pulizie. << Chi pulisce più di Izzy Claire, ah-ah! Izzy Claire, la pazza del pulito!* >> Esclamò la rossa passando l'aspirapolvere, saltellando a destra e a sinistra.

<< Spero di riuscire a non ucciderla prima della fine dello show. >> Sospirò l'Angelo di Chris dai capelli mori.

In classe economica Harold si sedette vicino a Alejandro, tremando come una foglia. << Che succede, mio caro compagno d'alleanza? >> Chiese l'argentino, fingendosi preoccupato. << Un, un gatto mi perseguita! >> Balbettò il nerd, facendo schizzare le pupille a destra e sinistra. Il moro lo guardò in modo perplesso, mettendogli una mano sulla spalla, non sapendo che altro fare.

<< Quello è pazzo. >> Sospirò Alejandro, muovendo la testa per dire no.

<< Se non è un gatto allora cos'è^? Ho anche le prove! >> Harold mostrò una sua maglietta, in mezzo era lacerata in vari punti.

<< Ehi, Duncane, sbaglio o oggi sei silenzioso? Non vuoi fare qualche scherzo a Sfigarold? >> Jo si avvicinò al punk, che se ne stava in un angolino a giocare con il suo coltello. << Oggi non ho voglia di fare niente, quindi vedi di lasciarmi stare. >> Duncan infilzò l'arma bianca sul metallo dell'aereo, per poi allontanarsi da lì.

<< Noioso. >> La compagna di squadra se ne andò a sua volta. Dal sistema di ventilazione una coda verde scese, prendendo il coltello e scomparendo dalla fessura in cui era comparsa, non venendo notata da nessuno.

<< Perché sono di cattivo umore? Chi lo sa, forse perché Courtney ha superato il limite? Non posso credere che gli piaccia quello zoticone di un contadino., è impossibile! >> Duncan sembrava veramente imbestialito.

Silent B stava tranquillamente facendo colazione quando Alejandro gli si avvicinò. << Ehi, amigo, come stai? >> Gli chiese, mettendosi a braccia conserte. B alzò un sopracciglio, l'argentino non gli aveva mai rivolto la parola!

<< Okay, non sei stupido, vengo al dunque. Io e Harold abbiamo fatto un'alleanza e vorrei che tu ne entri a far parte. Pensaci bene, potrei portarti alla finale a tre. Se la tua squadra perderà non resisterai... non hai notato che i tuoi compagni fanno sempre comunella? >> Spiegò Burromuerto, sorprendendo il ventenne. Infondo aveva ragione, era da settimane che quei tre stavano sempre appiccicati.

<< Allora, sei dentro? >> Alejandro gli porse la mano, lui l'accettò volentieri.

<< Sono riuscito a trovare il secondo allenato, fantastico. Io non sono come la mia Heather, quei due non mi batterebbero mai alla finale, quindi li porterò con me veramente. Non resta che far perdere in continuazione i Colibrì Combattenti e sarò a cavallo. >> L'argentino strinse la mano in un pugno, carico.

Mike era in mensa, guardava preoccupato la sua colazione. Zoey gli si avvicinò, sedendosi accanto a lui. << Sai che oggi sei più carino del solito? >> Ridacchiò la rossa, scoccandogli un bacino sulla guancia.

<< Zoey dobbiamo parlare. >> Il ragazzo l'allontanò con le braccia, guardandola serio. << Che succede? >> Domandò lei, preoccupandosi. Gli posò le mani sulle sue, ma Mike le ritirò a sé.

<< Max sta riuscendo nel suo intento, mi sto dimenticando del mio passato... e non ricordo più chi sei. >> Spiegò lui, guardandola negli occhi. << O mio Dio. Mi dispiace! >> La ventenne lo abbracciò, ma non venne ricambiata. Lo fissò con agitazione, mentre le lacrime incominciarono a salire sugli occhi. Aveva capito cosa stava per succedere.

<< Io non voglio prendere in giro nessuno, non mi ricordo più niente. Neanche come ci siamo conosciuti. Mi dispiace, ma non provo più niente per te. >> Mike abbassò lo sguardo, sentendo Zoey alzarsi. << Io, io lo capisco. N-non preoccuparti. Va tutto b-bene, >> Sentì la sua voce spezzata dal pianto, poi i suoi passi veloci verso il bagno.

<< Mi dispiace tanto averle detto tutto quello, ma non potevamo più stare assieme. Che non ricordo più niente è vero, ma quando lei sta con me mi batte forte il cuore. Però non potevo illuderla, non potevo fingere che andasse tutto bene. Credo che sia meglio così... per entrambi. >> Il ragazzo non alzò mai la testa mentre parlava, anche lui era molto scosso dagli ultimi avvenimenti.

<< Sapevo che sarebbe successo, purtroppo. >> Sospirò Dawn, dispiaciuta. << Però Zoey deve capire che per ora gli serve tempo, con le distrazioni Mike non riuscirà mai a sconfiggere Max. >> Fece notare.

Alejandro stava insieme a Harold e B, mentre quest'ultimo guardava male il suo compagno di squadra, che stava da solo a giocare con i pollici. Jo e Duncan li raggiunsero, anche se il punk se ne stava con il broncio. Dawn era in bagno a consolare Zoey quando il suono delle casse stereo fece eco nella stanza. << Ai Colibrì Combattenti raggiungere i compagni in mensa. >> Ordinò Chef, usando il suo solito tono autoritario.

Quando la squadra in prima classe raggiunse le altre ricevette delle occhiatacce dagli Avvoltoi Malvagi, mentre Zoey continuava a singhiozzare. << Ci siamo persi qualcosa? >> Domandò Scott a Trent, che si limitò ad alzare le spalle. << Credo che Duncan e gli altri ce l'abbiano con noi perché abbiamo vinto. >> Ridacchiò il chitarrista, sedendosi.

Qualche minuto dopo incominciarono a sentire degli sballottamenti, seguiti dal tremare dell'aereo. Vibrava così tanto che Lindsay si ritrovò con il sedere a terra! Poi tutto si bloccò, segno che erano atterrati. Chris arrivò dall'ascensore, tutto raggiante e con un bel cappotto messo su.

<< Buongiorno perdenti! Wow, qui gli unici contenti sembrano i Colibrì... come biasimarvi, avete vinto! >> Fece lui, mettendosi davanti ai tre tavoli in cui le squadre erano sedute. << Forza, bradipi che non siete altro, seguitemi! >> Continuò subito dopo, dirigendosi verso il portellone più vicino. Appena scesero un vento gelido s'infranse sui volti dei ragazzi, che scoprirono a malincuore di essere in un monte innevato.

<< Benvenuti alle Montagne Rocciose del Canada! >> Li accolse il conduttore, alzando le braccia al cielo. << Siamo ai limiti meridionali dello stato! Nell'Alberta e nella Columbia Britannica, ai confini dell'Idaho e della Montagna degli Stati Uniti d'America! >> Harold era piacevolmente sorpreso, anche se tremava dal freddo come gli altri.

<< Grazie mille per la lezione di geografia, Sfigharold. >> Esclamò acidamente Jo. << T-ti pr-prego Chris, dicci che ha-hai i nostri gia-giacconi! >> Courtney si strinse a Scott, che guardò trionfante Trent, mentre lui stava abbracciando Gwen. Si scambiarono un piccolo cinque. Duncan li guardò da lontano stringendo i pugni.

<< Appena finirà la sfida ci parlerò io con la principessa. >> Il punk diede un pugno sul palmo dell'altra mano, infuriato.

<< A dire la verità non ne ho ordinati quest'anno... >> Confessò il presentatore, alzando le spalle con un sorrisino soddisfatto. Il gruppo sbuffò, arrabbiato. << Però, visto che la sfida sarà lunga e tortuosa vi posso annunciare che sono arrivati i giacconi della terza stagione! >> Continuò Chris, questa volta facendo esultare i ragazzi. Sierra e Eva arrivarono con una grossa scatola di legno.

<< Però sono arrivati solo quelli richiesti a metà stagione, quando erano rimaste solo due squadre. Quindi, visto che a quei tempi i concorrenti rimasti erano solo in sette, dividerò io le giacche! >> Concluse fiero, deludendo nuovamente i tredici.

<< Dovevo aspettarmelo, non cambierà mai. >> Gwen alzò gli occhi al soffitto.

<< Ahahah, quanto mi diverto a condurre questo show! >> McLean si asciugò una lacrimuccia, divertito.

Il presentatore si avvicinò alla cassa, aprendola. Izzy sbucò fuori da lì, facendo sobbalzare il presentatore. << Bu! Ahahahaha! >> Ridacchiò vedendolo cadere a terra. << Sei impazzita per caso? Via da qui! >> Ordinò Chris, alzandosi furioso.

<< Spy Izzy va in missione! >> La ragazza fece un salto, volteggiando in aria. Una volta con i piedi sulla neve si mise a correre verso l'aereo. << Vado a recuperarla io. >> Sospirò Sierra, camminando verso il velivolo.

<< Allora, vediamo un po'... Alejandro, Duncan e Courtney, prendete i giacconi di vostra proprietà. >> Chris lanciò il vestiario ai tre, che accettarono molto volentieri. << Amigo vuoi tu la mia giacca? Io non ne ho bisogno. >> L'argentino porse l'indumento a Harold, visto che tremava come una foglia.

<< Grazie! >> Lui accettò senza pensarci due volte. << Tsk, spirito di squadra... blea. >> McLean fece finta di vomitare.

<< Io lo chiamerei comprare la fiducia degli altri. >> Ridacchiò malignamente Alejandro.

<< E tu? Sai, io sono una donna. >> Jo si rivolse a Duncan, aspettandosi qualche cortesia. << Certo, di neanderthal. >> Il punk si tenne stretto il giaccone, venendo guardato male dalla compagna.

<< Che diavolo gli prende a Duncane oggi? Che si dia una regolata, sennò lo sbatto giù dall'aereo a calci. >> Ringhiò la bionda offesa.

<< La giacca di Owen, per motivi ovvi, la consegno a Silent B. >> Chris lanciò l'indumento al ragazzo. << Sono rimasti tre giacconi e nove concorrenti... visto che sono un gentiluomo e che Gwen e Lindsay hanno vinto la scorsa sfida, con la loro squadra, consegno a loro i primi due. >> Continuò, facendo scappare un sorriso a entrambe.

<< Questo doveva essere di Sierra. >> Notò la dark, visto che gli stava troppo lungo. << Mentre questo di Heather. >> Informò l'altra ragazza, trovandosi stranamente bene l'ha dentro.

<< Chi l'avrebbe detto che quella strega mi avrebbe lasciato qualcosa di buono, di solito dove passa lei rimane solo odio e distruzione! >> Lindsay disse la frase con una euforia disarmante.

<< È rimasto quello di Cody, che credo stia solo a Dawn. >> La bionda afferrò il giaccone, contenta. << Allora, passiamo alla spiegazione della sfida! Dovrete arrivare alla vetta del monte Robson, qui alle nostre spalle, vi avviso che ci metterete circa tre giorni. Poi, una volta lì, dovrete rispondere alle domande di uno dei tre vecchi concorrenti che si sono offerti di aiutarci. Infine, chi risponderà alla domanda in modo corretto verrà fatto salire su un cerchione di tir e verrà lanciato verso il traguardo, ai piedi del monte. Le squadre che avranno più componenti al traguardo prima dello scadere del tempo prestabilito si salveranno dall'eliminazione. >> Spiegò Chris, tranquillamente.

<< Che cosa? Tre giorni? >> Domandò Mike, incredulo come gli altri. << Esatto, dovrete sudarvelo il montepremi, mio caro. >> Rispose il presentatore, guardandolo male. Eva porse a Alejandro, B e Trent degli zaini.

<< All'interno ci trovate una bottiglia d'acqua, una mappa, una bussola e anche delle tende, purtroppo non possiamo lasciarvi morire di freddo. >> Sbuffò McLean, infastidito per quelle agevolazioni. << Che gentili. >> Gwen alzò gli occhi al cielo.

<< E il cibo? >> Zoey frugò nello zaino, per poi fare la domanda al presentatore asciugandosi una lacrima prima che uscisse dagli occhi. << Quanto pretendi, ragazza mia! Forza, partite! >> Chris alzò un braccio, lasciando che le squadre si misero a correre verso il monte.

<< Allora, noi seguiremo il percorso ancora per un po', poi qui proseguiremo a nord, così d'arrivare a questa parete rocciosa e scalarla, per fare prima. >> Courtney e i Colibrì Combattenti si sedettero attorno a un masso quadrato, dove la castana stava indicando che strada percorrere. << Non sarà pericoloso? >> Domandò Lindsay, portandosi una mano alla bocca.

<< Zitta tu, oca. >> L'ammonì la mulatta, guardandola male.

<< Tre parole per descrivere Courtney? Antipatica, doppiogiochista e malvestita! >> La bionda corrugò le sopracciglia, arrabbiata.

<< Okay, io tengo all'amicizia con Scott, ma Courtney non la sopporto proprio. >> Trent spalancò le braccia, stufo anche lui.

Gli Avvoltoi Malvagi camminavano per il sentiero, anche se Duncan continuava a lamentarsi senza un apparente motivo. << Io vado avanti. >> Sbuffò Jo, non sopportandolo più. Alejandro gli si avvicinò, facendo il finto preoccupato. << Che succede, amigo? >> Domandò.

<< Succede che non trovo più il mio stramaledetto coltello! Eppure, l'avevo lasciato vicino alla mia brandina, mentre parlavo con Jo. >> Spiegò il punk, frugando per le tasche del giaccone. Burromuerto prese la palla al balzo. << Sul serio? Io in mensa ho visto proprio lei girare con il tuo cuchillo, pensavo lo sapessi. >> Esclamò facendo finta di essere sorpreso.

Duncan lo guardò perplesso, alzando un sopracciglio. << Perché dovrei crederti? Senti, cucaracha, ormai ti conosco bene, quindi non credere di poter fare certi giochetti con me. >> Lo avvertì, puntandogli un dito tra i pettorali, per poi andare avanti.

<< Accidenti, lui si che è un concorrente di tutto rispetto. Per distrarre Jo basta farla arrabbiare, con Duncan invece è più difficile. >> Alejandro si passò una mano sul mento, per poi fare una faccia sorpresa, schioccando le dita. << Che stupido che sono, per distrarre Duncan basta Courtney! Ne approfitterò al più presto e quando abbasserà la guardia lo sbatterò fuori! >>

Le Aquile Eroiche camminavano per un pendio, con Mike a capogruppo, decisamente più avanti di loro. Zoey stava tremando dal freddo, infatti Dawn le si avvicinò. << Vuoi la mia giacca? >> Gli chiese, ma l'altra accennò di no con la testa, facendo un sorriso sconsolato. << No-non preoccuparti. Resisto. >> Disse tremando, strofinandosi i palmi delle mani sulle braccia scoperte.

Silent B la guardò, provando pena con lei. Infondo che importava dell'alleanza di Alejandro, in quel momento? Zoey era sempre stata gentile con lui, dopotutto. Si sfilò l'indumento, mettendolo sulle braccia di lei.

<< Grazie B. >> Lei gli fece un sorriso pieno di gratitudine, anche se dentro quel giaccone ci ballava. Lui fece cenno con la testa per ricambiare, mentre Dawn lo guardava serio. << Tutto bene? >> Chiese scrutando la sua aura. Ancora una volta lui fece capire che era tutto okay.

<< Ho capito cosa gli ha chiesto Alejandro, infondo non ha tutti torti, l'abbiamo un po' isolato dall'inizio della stagione. Eppure mi aspettavo che ce lo facesse capire, non che si alleasse con lui, dopo tutto quello che ha fatto nel Tour. A fine sfida gli parlerò. >> La bionda sembrava sicura.

In poche ore era calata la sera, così tutte le squadre si erano accampate, accendendo i falò.

<< Noi andiamo a controllare se le mie trappole per conigli hanno preso qualcosa, non preoccupatevi, giovani consorelle, vi porteremo del buon cibo d'arrostire! >> Fece Scott con aria regale, gonfiando il petto. << Ahaha, sarebbe donzelle. >> Notò Trent, ridacchiando. Si allontanarono dal campo, mentre Courtney pensava al fuoco Gwen si occupava delle tende.

<< E io che faccio? >> Domandò Lindsay, avvicinandosi alla castana. << Vai a fare un pupazzo di neve. >> La invitò, guardando con noia il fuoco scoppiettare. << Woooouh! Sììì!! >> La modella si allontanò tutta contenta verso un cumulo di neve.

<< Sai non sapevo che eri bravo a cacciare. >> Trent aveva sulla spalla tre coniglietti molto grossi, mentre il rosso ne prendeva un quarto. << Dovresti vedere come prendo le lepri! >> L'altro tornò a fare un'aria sontuosa. Incominciarono a incamminarsi verso il campo, quando all'improvviso un cespuglio accanto a loro si mosse.

<< Shh. >> Scott fece cenno al compagno di stare zitto, indicando una piccola coda pelosa che usciva dalle foglie. Si avvicinò quatto quatto, per poi urlare e saltargli addosso.

<< L'ho preso, l'ho preso|! >> Gridò abbracciando il pelo marrone che teneva, poi si sentì alzare. Trent rimase basito, il contadino era aggrappato al braccio di un orso, che era intendo a mangiarsi delle bacche! << A-aspetta un secondo. >> Il rosso si staccò, gesticolando piano per far capire all'animale che non c'era pericolo. Lui lo guardava perplesso.

<< Stai calmo piccolo. >> Provò a rassicurarlo, ma la sua voce era tremolante. Quando fu accanto a Trent l'orso ruggì, infuriato per essere stato interrotto. I due incominciarono a scappare a gambe levate, seguiti dal mangiatore di bacche. << Wuahaaaaa! È stato lui a prendere nooooi! >> Scott, come il chitarrista, era nel panico più assoluto.

<< Fatto, ho finito finalmente. >> Gwen si strofinò le mani, avvicinandosi al falò dopo aver montato le tende. << Eeeehi Courtney! Non credi che ti somiglia? >> Lindsay fece girare le due verso di lei, mostrando un pupazzo di neve veramente grosso e brutto, con un sasso al posto del naso, un rossetto al posto delle labbra e gli occhi fatti con due rametti.

<< Ma fammi il piacere! >> La castana era allibita, mentre la dark se la rideva di gusto.

<< Ahahaha! Okay che siamo nuovamente amiche, ma a volte Lindsay è troppo forte, ahahaha!! >> La giovane non ce la faceva più dal ridere.

<< Senti, bionda stupida e oltretutto rifatta, vedi di smetterla! >> Courtney si alzò in piedi, puntando il dito verso la ragazza citata. << Ragazze... >> Gwen provò ad avvertirle, ma entrambe non l'ascoltarono.

<< Pensa per te, avvocato delle cause perse! >> La incalzò Lindsay, facendola infuriare ancora di più. << Ragazze... >> La dark le chiamò ancora, facendole girare.

<< Cosa vuoi!? >> Urlarono all'unisono. << Orso!! >> Trent e Scott le raggiunsero, mentre l'animale arrivava a gran velocità. Scapparono tutti via, lasciando che la bestia s'insediasse nel loro accampamento.

Anche gli Avvoltoi Malvagi erano intorno al fuoco, ma solo Jo moriva dal freddo. Harold si era accoccolato nel giaccone di Al, mentre quest'ultimo non aveva bisogno di scaldarsi, visto che il suo sangue l'argentino non lo consentiva. Mancava Duncan all'appello, visto che era andato a caccia. Tornò poco dopo dal bosco di pini, con solo un solo scoiattolo tra le mani.

<< Tutto qui? >> Chiese la bionda, spazientita. << Essendo che il mio coltello è “sparito” cosa pretendevi? Vai tu la prossima volta, se proprio ci tieni tanto a mangiare. >> Burromuerto si godette la scena con un sorriso stampato sulle labbra.

<< È chiaro come il sole che l'alleanza tra quei due avrà vita breve, poi volete che io non provi a sabotarli? Uhaha! >> Il piano dell'argentino stava funzionando a meraviglia. Si alzò per uscire, ma dalla tasca dei pantaloni gli cadde l'elastico, però non se ne accorse. Quando si chiuse la porta alle spalle la grata del condotto di areazione cadde a terra e una lunga coda verde prese l'oggetto sul pavimento, per poi sparire.

Per le Aquile Eroiche erano stati B e Dawn a portare il cibo, anche se quest'ultima si limitò a prendere delle bacche. Per tutta la notte Zoey era rimasta a fissare il fuoco con le gambe sul petto, ancora in crisi per essersi lasciata con Mike. Anche quest'ultimo a vederla in quello stato si sentiva male, ma non voleva ricominciare un rapporto di cui lui non ricordava i fondamenti.

Silent non si sentiva come al solito, ma Dawn poté sentire il suo disagio per l'alleanza con Alejandro.

Il giorno dopo ripartirono in silenzio, con la lettrice di aure che andava a turno da tutti i suoi compagni, per accertarsi del loro stato si salute.

Era mattina presto e i Colibrì Combattenti stavano ancora correndo dentro un bosco, per poi fermarsi al suo limitare. << Uff, uff... dovremmo averlo seminato. >> Gwen si lascio cadere sul tronco di un pino, per poi scivolare a terra. Accanto a lei cadde di ginocchia Lindsay. << Uff... mi, uff, fanno male i piedi. >> Si lamentò, sfinita.

<< Brutti idioti, è tutta colpa vostra! >> Courtney s'impuntò sui due ragazzi, che erano ancora abbastanza scossi. << Ormai dubito che abbia importanza chi è dalla parte del torto. Abbiamo corso tutta la notte, dovremmo riposarci. >> Fece Trent, guardandola male.

<< Oh, certo. Come facciamo a riposarci se le tende sono all'accampamento? >> Continuò il lamento l'ispanica, alzando le braccia al cielo. Scott le si avvicinò stampandole un bacio sulla guancia. Questo la calmò parzialmente, anche se era ancora arrabbiata.

<< Uff, va bene. Andiamo avanti, ormai le altre squadre si saranno già incamminate, riposeremo al calar del sole. >> Concluse, dirigendosi verso una parete rocciosa da scalare. Gwen, Trent e Scott la seguirono, ma Lindsay l'intimò ad aspettare.

<< Mi tolgo i tacchi. >> La bionda, con immenso dolore, si costrinse a strappare i tacchi dagli stivali, visto che la rallentavano molto. << Ooooh! >> Tutti sembravano sorpresi, tranne Courtney che la guardava scocciata.

<< Mi mancheranno i miei stivaletti... tanto ne ho altre quattro paia! >> La ragazza indicò dietro di se, dove c'era una valigia piena di stivali e di sandali. Ricominciò a parlare con la telecamera, mentre la coda verde usciva dalla conduttura e gli rubava quelli azzurri.

<< Okay, okay, Lindsay si è strappata i tacchi degli stivali. È da segnare sul calendario come giorno importante! >> Gwen tirò fuori l'agenda, segnando una data con la penna.

<< Wow... voglio dire, wow! >> Scott era senza parole.

<< Questo è stato un bell'atto di coraggio da parte sua... okay, sono stivali, ma lei è quella che non esce dal bagno senza aversi messo il rossetto! E poi, quando ho visto che avvicinava la mano verso il piede ho avuto seriamente paura che avrebbe fatto uscire i piedi da mostro delle nevi che si ritrova. >> Trent spalancò gli occhi, deglutendo a vuoto.

Le Aquile Eroiche stavano scalando una parete rocciosa. << Più saliamo e più fa freddo! Quanto credete che manchi alla fine della montagna? >> Chiese Mike agli altri, che erano accanto a lui. B si limitò a un'alzata di spalle, mentre Zoey continuò senza ascoltarlo. << Una marmotta mi ha detto che non siamo neanche a metà strada, prima. >> Gli rispose Dawn, lasciandolo perplesso.

<< So che mi sta aiutando molto con la storia di Mal e Max, ma il fatto che legga le aure, parli con gli animali e che sappia che ci sono fantasmi buoni mi mette in agitazione! >> Il ragazzo si grattò la nuca.

Quando finalmente arrivarono in cima rimase tutti a bocca aperta. Dietro a una roccia, seduto con il giornale. C'era un essere umanoide alto tre metri, tutto ricoperto di un pelo bianco. Li fissava con aria truce. << Que-quello non è l'abominevole uomo delle nevi? >> Fece la rossa, indicandolo con il terrore negli occhi.

<< C-ciao piccolo. >> Dawn gli si avvicinò sorridendo, ma questi gli ruggì in faccia. << Wuhaa! >> Zoey e Mike si nascosero dietro a B, che era impaurito quanto loro. Il mostro fece per saltargli addosso, ma lei lo accarezzò sotto il mento, rendendolo incredibilmente gentile. Si piegò a quattro zampe, lasciando che la bionda lo coccolasse.

<< Avete visto? Quella è strana forte! >> Il moro spalancò le braccia, incredulo.

Dawn si limitò a fare l'occhiolino alla telecamera.

Gli Avvoltoi Malvagi erano ai piedi di una cascata, ma visto che la parete rocciosa sembrava scivolosa avevano mandato Harold ad assicurarsi che era tutto apposto, poi si era offerto lui per sdebitarsi con Alejandro.

<< Tutto okay!? >> Gli chiese lui, mettendo le mani in modo da fare eco. << Sto bene! >> Gli rispose lui, urlando, per poi fare uno sguardo disperato. << Sto per morire. >> Si disse sconsolato, maledicendosi per essersi offerto.

<< Uhuhahaha! E poi sono io che faccio citazioni, vero? Siete pazzi! >> Izzy saltò in piedi sulla sedia, alzando le braccia e riferendosi alla frase detta dal nerd.

Arrivò nuovamente sera e tutte le squadre si accamparono. I Colibrì Combattenti andarono subito a letto, cenando velocemente. Anche se erano stanchi morti si trovavano in netto vantaggio sull'andatura degli altri team. Gli Avvoltoi Malvagi cenarono con tre conigli e un serpente, grazie a Jo, sotto l'invidia di Duncan. Per le Aquile Eroiche ci aveva pensato l'abominevole uomo delle nevi a procurargli il cibo, lasciando dormire i quattro sulla sua pelliccia.

Courtney stava dormendo tranquilla, quando il sole la destò dai sogni. Aprì gli occhi, guardando sorridente il cielo. Quella notte, anche se non era stata una dormita delle più comode, le aveva ridato le forze. Rimase qualche secondo a contemplare il cielo, quando spalancò gli occhi, scattando in piedi.

<< Ragazzi!! >> Urlò, dando un calcio al suo fidanzato per svegliarlo. Tutti si misero a sedere a terra, chi grattandosi gli occhi. << Che succede? >> Domandò Gwen, sbadigliando.

<< Come che succede?! È circa mezzogiorno! >> Gridò, allibita. << Come? >> Trent guardò il cielo, notando il sole alto.

<< Accipicchia, abbiamo dormito tanto! >> Lindsay si stiracchiò, felice. << Troppo! Le altre squadre ci avranno già superato! Forza, dobbiamo sbrigarci. >> La castana si mise a correre, seguita dopo qualche secondo dagli altri.

Le Aquile Eroiche non stavano facendo nessuna fatica... visto che lo Yeti li stava portando in groppa come se fosse un cavallo! Al tramonto avevano già raggiunto la cima! Lì c'erano Beth, Dakota e Sadie ad aspettarli.

<< F-finalmente si vede qualcuno! >> La bionda stava tremando dal freddo. Da quando aveva iniziato la sfida Chris le aveva lasciate lì al freddo! Quando scesero dall'abominevole mostro delle nevi lui svenne, affaticato dal peso di B.

Si sentì un elicottero sopra di loro, da cui scesero McLean ed Eva, mentre Chef lo guidava. << Benvenuti Aquile Eroiche! Vi comunico che siete stati i primi ad arrivare, quindi immagino che sarete voi a vincere la sfida, se risponderete in modo corretto alle domande di queste tre pettegole. >> Spiegò ricevendo degli “Ehi!” contrariati dalle tre donne. Poi si avvicinò all'assistente. << Tu seda quel mostro, lo porteremo con noi. >> Sussurrò.

Zoey si avvicinò a Beth. << Tutto bene? >> Gli chiese la vincitrice del set cinematografico, vedendola amareggiata. Lei accennò un sì con la testa, aspettando la domanda. << Chi è stata la prima ragazza che è stata soggiogata dalla bellezza di Alejandro? >> Domandò, facendola impensierire.

<< Um... Sono state Bridgette, Lindsay e Izzy le prime a rimanere affascinate da lui, quando è sceso dall'autobus. Tutte e tre contemporaneamente. >> Rispose la rossa, facendo sorride l'altra ragazza. << Esatto! Era una domanda a trabocchetto! Vai pure. >> Disse, abbracciando la concorrente. Zoey si diresse verso un cerchione di Tir, mentre Rita la lanciò verso il traguardo. Ci arrivò sana e salva, lì Chris la stava già attendendo. << Peccato, nessun incidente. >> Esclamò seccato, facendosi guardare male.

Mike si avvicinò a Dakota, che lo salutò con un gesto della mano. << Chi ti faceva il filo nella quarta stagione? >> Chiese frettolosa. << Anne Maria. >> Ricevette la risposta qualche secondo dopo. Quello se lo ricordava ancora.

<< Ammetto che speravo non se lo ricordasse. >> Sbuffò McLean.

Silent B andò da Sadie, munito di carta e penna. << Allora, B, per quale motivo Trent è stato eliminato nella prima stagione? >> Domandò, sorridendo. Lui ci pensò un attimo, picchiettandosi la penna sulle labbra, per poi alzarla in cielo quando aveva capito. Segnò sul foglio il nome di Heather, convincendo la ragazza. << Vaaai puuurrre! >> Disse gesticolando, facendo alzare un sopracciglio al ventenne. Scrisse ancora qualcosa, poi quando andò verso il cerchione di tir gli lasciò il foglio.

<< Sono muto, mica scemo. >> Lesse la mora, rimanendoci un attimo male per quella risposta.

Dawn andò da Beth. << Ciaao! Lo sai che tu sei la mia concorrente preferita! Dopo Lindsay, naturalmente. >> La castana incominciò a parlare a sproposito, non lasciando il tempo alla bionda di rispondergli. Si sentì un suono acuto, poi la voce di Chris. << Ehi, cessa betta, datti una mossa! >> Gridò, facendosi guardare male dalla ragazza.

<< Antipatico. >> Beth incrociò le braccia al petto.

<< Allora, chi è stato il primo concorrente a lasciare il programma per problemi di salute? >> Chiese l'occhialuta, leggendo il foglietto. << Izzy, se non sbaglio. >> Rispose l'altra, mettendo le braccia sui fianchi.

<< Esatto! >> Beth l'abbracciò, per poi invitarla ad andare. Mentre Mike e B arrivarono al sicuro fino al traguardo Dawn beccò una mina interrata, che la fece volare verso i compagni. << E vai! >> McLean esultò, contento che qualcuno abbia attivato una delle sue trappole, solo che la ragazza atterrò miracolosamente in piedi, senza farsi niente!

La lettrice di aure fece nuovamente l'occhiolino alla telecamera.

<< E le Aquile Eroiche vincono la sfida di oggi! >> Sbuffò il presentatore, senza alcuna emozione nella voce. Loro esultarono, felici. << Ma visto che sarà domani il giorno della conclusione della sfida dormirete qui, niente aereo! >> L'euforia dei quattro svanì velocemente, mentre la risata sadica di Chris echeggiò per tutto il pendio.

Nel frattempo era scesa la sera e le due squadre che si contendevano l'eliminazione erano accampati intorno ai falò. Courtney finì velocemente di mangiare, per poi scrutare i compagni. << Ragazzi mi è venuta un'idea! >> Disse, alzandosi in piedi con un sorriso soddisfatto sul volto. << Ovvero? >> Le domandò Gwen, lanciando sul fuoco l'osso della coscia di coniglio che aveva finito di mangiare.

<< Se noi c'incamminiamo già sta sera verso il traguardo arriveremo domani mattina e vinceremo la sfida! >> Esclamò, fiera della sua idea. Gli altri quattro si guardarono, sorridendo. Erano d'accordo!

Gli Avvoltoi Malvagi stavano camminando in piena notte, la zona in cui si trovavano era piena di neve, ma crescevano lo stesso delle lunghe piante, simili a quelle di mais. << Ehehe, abbiamo avuto un'idea geniale! Domani mattina saremo i primi ad arrivare! >> Ridacchiò Duncan, a capo gruppo con Alejandro. Dietro di loro Jo spostava le foglie per passare, ma queste finivano ritmicamente in faccia a Harold, stordendolo. Quando uscirono da quella zona il nerd sputò a terra, a raffica, dei frumenti simili a fagioli.

<< Qualunque cosa era posso confermare che era squisita! >> Il rosso si leccò le labbra.

Al sorgere del sole i due team si trovarono in cima al monte, affaticati e senza fiato, visto lo scarso ossigeno. << Voi che ci fate qui! >> Gridarono tutti quanti, all'unisono. Dalla parte in cui erano saliti si staccò la neve, creando una valanga. Ai piedi della montagna uno scoiattolo uscì dal cumulo bianco, gesticolando furioso verso la cima;

<< Idioti avete avuto la stessa idea! Vi conviene sbrigarvi, perché le Aquile Eroiche hanno già vinto! >> Chris passò sopra le loro teste dall'elicottero, per poi dirigersi verso la squadra vincente. I nove si guardarono aguzzando gli occhi, come pronti a una sparatoria western. Gwen, Jo e Lindsay furono le prime ad arrivare dalle altre tre ragazze. La dark e la pompata passarono, mentre la bionda aspettò la sua domanda.

<< Allora... uff, che domanda scema. Come si chiama il tuo ragazzo? >> Le domandò Dakota, irritata dalla semplicità del quesito. Lindsay spalancò gli occhi, presa da un lapsus. << Em... Tison? >> Rispose incerta, sbagliando.

<< Non può essere vero, no. >> Courtney si mise le mani sugli occhi, disperata.

Piano piano tutti i concorrenti risposero alle loro domande e in cima rimasero solo Harold e Lindsay. << Andiamo è facilissimo! >> Dakota provò a spronare l'altra bionda, ma lei se ne era completamente scordata! Accanto a lei Sadie si era addormentata, visto che il nerd stava rispondendo alla domanda continuando a girarci intorno, precisando ogni minimo dettaglio. << Quindi credo proprio che la riposta alla domanda “quale coppia non-canon è la preferita dal pubblico” credo sia quella composta da Dawn e Scott! >> Rispose, destando la mora dal suo sogno.

<< Um?... sì? Vai vai! >> Disse sbagliando.

Quando il ragazzo arrivò al traguardo la sua squadra esultò. << Gli Avvoltoi Malvagi si salvano! Colibrì Combattenti finite nuovamente al patibolo! >> Annunciò Chris, mentre Courtney lanciava un urlo liberatorio. Si sentì un crack! da parte del monte. << Ma sì! È Tyler! >> La squillante voce di Lindsay provocò in definitiva la valanga, che si scagliò sui ragazzi.

In aereo si stavano preparando per l'eliminazione quando l'ispanica uscì dalla prima classe, dopo essersi fatta la doccia. Ad attenderla, in mensa, stava Duncan.

<< Ma guarda chi si rivede. >> Fece lei, alzando gli occhi al soffitto metallico. << Dobbiamo parlare. >> Disse il ragazzo, serio.

<< E di cosa, scusa? Non abbiamo niente da dirci. >> Courtney s'indirizzò verso la classe economica, che era collegata alla zona eliminazione. Il punk le si avvicinò strattonandola per un braccio. La ragazza a quel punto gli diede un ceffone. << Non osare toccarmi! Cosa credi, che non sappia che credi che sto insieme a Scott solo per farti ingelosire? Sappi che non è affatto così! Io per lui provo qualcosa di veramente forte! Non so ancora definire cosa, visto che ci conosciamo da poco, ma non credere che lo lascerò per te! Dopo tutto quello che mi hai fatto poi? >> La ventenne era infuriata, notò che il ragazzo abbassò lo sguardo, stringendo i pugni.

<< Forse se non mi avessi lasciato per Gwen sarei ancora con te a quest'ora. >> Gli sussurrò, per poi andarsene, lasciandolo lì.

<< Sono un'idiota! >> Duncan spaccò la lampada accanto a lui, furioso. Nell'oscurità della telecamera si notò qualcosa stringergli la faccia, portandolo verso il soffitto.

<< Ragazzi benvenuti alla vostra seconda cerimonia di eliminazione! >> Chris si avvicinò ai cinque, tutti loro erano a disagio. << Visto che tutti i sacchetti con le noccioline sono scomparsi ho deciso che per questa volta adotteremo un metodo diverso. >> Disse l'uomo, tutto contento.

<< Ovvero? >> Gli domandò Gwen, incrociando le braccia al petto. << Mostreremo le vostre votazioni! >> Rispose con euforia. I volti della dark, di Trent e di Scott si fecero sorpresi e preoccupati. Sierra portò uno schermo e partì la prima votazione.

<< Voto quella stupida di Lindsay! >> Courtney crociò più volte la foto della bionda.

<< Voto quell'odiosa di Catrine! >> La modella fece la stessa cosa con lei.

<< Allora, mi dispiace proprio farlo, ma voto Scott. Quel ragazzo è un'idiota, peggio di Lindsay. Vorrei ricordarvi l'incidente dell'orso. Okay, lei ci ha fatto perdere, ma almeno ci parlo. Con lui non ho un vero e proprio rapporto, se non fosse per Trent e Courtney. >> Gwen votò per il contadino.

La vera dark si trovò lo sguardo furioso del rosso.

<< Io voto per la fidanzata di Trent, Gwen. Mi dispiace molto per il mio amico, ma non ho legato molto con lei. Con Lindsay mi trovo bene, mentre non nominerò mai Trent e la mia trans... donna, la mia donna. >> Scott si diede alcuni schiaffi sulla fronte, cercando di memorizzare bene le parole giuste.

La situazione si era invertita, ora era Gwen a guardare male il contadino.

<< Io sinceramente non so chi votare. Scott e Gwen no, a priori. >> Incominciò il confessionale del chitarrista. << Rimangono solo Lindsay e Courtney. Allora, so che la prima ci ha fatto perdere la sfida, ma è anche vero che la seconda è odiosa quando non sta con Scott. Andiamo, ci sto pure a pensare? Lindsay è stata una mia compagna di squadra ai tempi dell'isola, per questo voto Courtney. >>

Lo schermo finì la trasmissione delle votazioni. Courtney e Scott scattarono in piedi. << Cosa? Sono stata eliminata!? >> L'ispanica era allibita, quanto il suo ragazzo. << No, non può essere! >> Lui era a bocca spalancata, incredulo.

<< È la vita, cari miei. Courtney hai un cannone che ti aspetta! >> Chris indicò l'arma, non gliene importava niente chi era eliminato, aveva solo voglia di andare sulla sua vasca idromassaggio. << No, Courtney. >> Scott gli prese un polso, non voleva lasciarla andare. Lei gli scoccò un bacio sulle labbra, prendendogli il viso tra le mani.

<< Tu sei un grande, Scott. Non farti eliminare. Puoi farcela, veramente! >> Courtney lo abbracciò, sentendone per l'ultima volta l'odore. Improvvisamente Eva la prese di schiena, lanciandola dentro il cannone. << Vinci per meeeeeheee!! >> Chris la sparò subito dopo, riprendendo il sorriso. Scott rimase a guardare il portellone aperto, non poteva crederci.

Mike stava sulla sua brandina in economica, assumendo la posizione del Loto. << Devo mettere la parola fine a tutto questo. >> Disse, concentrandosi. Svuotò i pensieri e entrò nella sua mente. Il suo corpo ricadde sul letto, il cuore aveva rallentato i battiti e il respiro era rallentato. Il castano era pronto a sconfiggere il presunto cattivo.

L'inquadratura si spostò in cabina di pilotaggio. << E così finisce un altro splendido episodio! Cosa succederà ora che Scott è rimasto senza la sua bella? Mike riuscirà a sconfiggere Max? E l'alleanza tra Alejandro, Harold e B durerà? Non vi resta che scoprirlo seguendo la prossima puntata di A Tutto Reality: All Stars in Tour! >> Chris concluse la puntata, con accanto il suo secondo Chef.

Note dell'Autore:

Eccomi qui con l'undicesimo capitolo di questa storia! Okay, okay, non uccidetemi! Ho eliminato Courtney, ma per dei semplici e passabili motivi! Ovvero: perché volevo portare Scott e Gwen all'antipatia, perché non volevo che c'era troppa affinità in squadra, non volevo che il team diventava una doppia coppia in scatola (cit: Sierra) e perché Lindsay è una dei pochi personaggi da cui riesco a far uscire il massimo della comicità. (Scott e Harold sono gli altri due)

L'eliminazione di Courtney doveva avvenire molto più avanti, ma per queste motivi ho deciso di buttarla fuori prima. Allora, da notare la tensione che si è creata in aereo, Mike dorme, Duncan è stato rapito da Zeke, Scott e Gwen arriveranno al punto di non parlarsi più. Visto che l'ep 13 è la conclusione di All Stars, nella serie vera, qui sarà un po' come finale di mezza stagione, poi alla fine di quello mi prenderò una vacanza, per essere più attivo al mio ritorno e portarmi avanti. Quindi aspettatevi grandi cose per quell'ep. Prima ci sarà il decimo e poi il dopo show però. :)

Tragico anche la divisione di Zoke, ma ho grandi progetti per Mike e Zoey, sappiatelo. U.U Ora Mike è nella sua testa, che succederà?

Ora vado, vi lascio con tutti i misteri in testa. ;)

Ringrazio tantissimo per le tre recensioni dello scorso cap! Un bacio a tutti e tre :*

Comunque ne approfitto per sponsorizzare anche Rabbia(One Shot scritta sul fandom di The Walking Dead) e Spiegazioni traumatiche(Flash fic scritta sul fandom di Mass Effect) che non hanno ricevuto alcuna recensione :( A presto!

CAPITOLO 12: BALLI E SCOMPARSE

<< Nello scorso episodio di A Tutto Reality: All Stars in Tour... >> Chris incominciò il solito prologo. << Abbiamo visto le tre squadre fronteggiarsi in una sfida della durata di tre giorni! Però non è questo ad aver causato problemi, ma la palpabile tensione che aleggiava sui team! Mike ha lasciato Zoey, B si è alleato con Alejandro, Duncan ha litigato con Jo e Lindsay con Courtney! Alla fine le Aquile Eroiche sono riuscite a vincere, grazie alle capacità di Dawn di parlare con gli animali! Ahaha, fortuna che noi abbiamo catturato lo Yeti! I Colibrì Combattenti si sono visti costretti a eliminare un concorrente, ma sorpresa delle sorprese è stata Courtney a lasciare il gioco! Oggi cosa succederà? Quale sarà il prossimo concorrente ad abbandonare il gioco? Scopritelo seguendo A Tutto Reality: All Stars in Tour! >> Spiegò l'uomo, alzando le braccia al cielo.

-Sigla-

In prima classe la tensione era alle stelle, visto le continue occhiatacce tra Scott e Gwen. Trent si avvicinò al contadino, visto che da giorni si evitavano. << Ehi amico, come va? Spero che tu non sia arrabbiato con me perché ho votato Courtney. >> Esclamò il chitarrista, ricevendo un'occhiata annoiata dal ragazzo, che presto si trasformò in uno sguardo felice. << Ma va! Ti pare? Anch'io ho votato la tua donna, però mica sei arrabbiato con me. In questi giorni ti ho evitato solo per concentrarmi meglio sullo scontro di sguardi tra me e Gwen. Devo sembrare arrabbiato più di lei, almeno non sarò io a doverle chiedere scusa! >> Scott lanciò un'altra occhiataccia alla ragazza, che ricambiò volentieri.

<< Em... ooookay. >> Il chitarrista gli diede una pacca sulla spalla e si allontanò perplesso.

<< Con Courtney se ne è andata anche la fiducia reciproca, ora Scott e Gwen sono in conflitto. È difficile ammetterlo, ma quella scorbutica era il collante della squadra! >> Trent sgranò gli occhi, sorpreso.

<< Tsk, non ce l'ho veramente con Gwen, ma devo dimostrarmi un vero uomo, non posso cedere ai suoi sguardi. Arggg! >> Il contadino mostrò i muscoli, ringhiando alla telecamera.

La dark era in compagnia di Lindsay, che, nonostante la stupidità, aveva notato la tensione sull'aereo. << Non sarà meglio che chiariate? >> Domandò alla ragazza, che scrollò la testa. << Neanche morta, se gli do corda lui poi se ne approfitta e ci farà perdere. >> Gwen si prese un tramezzino, per poi tornare a sedersi sul divano con la bionda.

<< Ma non è cattivo, infondo. >> Notò lei, facendo roteare gli occhi all'altra. << È stupido, Lindsay. Un malvagio stupido è sinonimo di guai! Anche tu sei stupida, ma sei buona, quindi sei inoffensiva. >> Spiegò la dark, alzando le braccia al cielo. La rifatta finalmente capì, ma fece lo stesso una faccia preoccupata.

<< Em... non ho capito, era un complimento? >> Lindsay spalancò gli occhi, perplessa.

In classe economica Zoey, B e Dawn stavano osservando Mike, che ancora non era tornato dalla sua testa. << Starà bene? >> Domandò la rossa, preoccupata. Certo, si erano lasciati, ma lei provava ancora un forte sentimento per il ragazzo. La bionda e l'omone alzarono le spalle, non sapendo come rispondergli.

Nella sua mente Mike non riusciva a trovare Mal. << Eeeehi! Dove sei finito! >> Continuava a urlare, cercandolo in ogni angolo della sua testa. Alla fine lo trovò disteso a terra, svenuto. << Mal! Stai bene? >> Corse in suo aiuto, scrollandolo un po'. La personalità malvagia si svegliò, per poi alzarsi barcollando.

<< Aaah. Scusami, ma ho provato da solo a entrare nella torre, ma Max mi ha scaraventato fino a qui. >> Spiegò massaggiandosi le tempie. Mike si mise in piedi, facendo uno sguardo pieno di rabbia e adrenalina. << Se stai bene io direi di andare a prenderlo. Libereremo gli altri e poi ci occuperemo di lui. >> Disse, facendo annuire l'altro. Incominciò a correre, mentre Mal da dietro faceva un sorriso sadico.

Fuori dalla sua testa Zoey decise di andare in mensa, lasciando da soli Dawn e B. << Silent io dovrei parlarti. >> Fece la bionda, incrociando lo sguardo preoccupato dell'amico. << Ho letto nella tua aura che ti sei alleato con Alejandro, riesco a capire che hai paura di essere sbattuto fuori, ma io e Zoey siamo tue amiche! >> Spiegò, mentre il ragazzo abbassava lo sguardo, per poi riportarlo sugli occhi di lei.

<< Se perdiamo nuovamente se ti voterò? B, io... no, non lo farei... io. >> B capì, lei non poteva buttare fuori Mike, doveva farlo tornare normale, mentre Zoey poteva essergli utile. Lui non lo era. Se ne andò a sguardo basso, sentendosi tradito.

<< No, non doveva andare così! B è in mio amico, ma non posso votare gli altri... >> Dawn fece uno sguardo sconfitto. << … speriamo solo che non capiterà. >> Si portò le mani al petto.

B si sedette accanto a Alejandro e Harold, il primo sorrise, mettendogli una mano sulla spalla. << Non preoccuparti, amigo. Ci siamo noi con te. >> Disse, provando a tirargli un po' su il morale. Arrivò anche Jo, che continuava a guardarsi in giro. << Ma dove diamine è finito? >> Sbuffò, sedendosi con gli altri.

<< Di che parli? >> Domandò il nerd, mangiando quel poco di poltiglia che gli avevano dato. << Secondo te? Di Duncan! È da tre giorni che non lo vedo! >> Rispose, scontrosa come al solito.

<< È vero. Hai provato a parlarne con Chris? >> Gli propose Alejandro, guardandosi in giro per cercare d'individuarlo. << Ci ho provato, ma quell'idiota continua a dirmi di non avere tempo per i nostri problemi! >> La bionda sbatté un pugno sul tavolo, infastidita.

<< Anche il cibo è diminuito. >> Zoey si avvicinò, sedendosi con loro. << E il gatto che mi tormentava è scomparso! >> Continuò Harold, facendo un sorriso sereno. Tutti lo guardarono con perplessità.

<< Perché nessuno mi crede? Perchéééé!? >> Il nerd si mise a terra con le ginocchia, mettendosi le mani sul viso.

Nella stiva Duncan e un micio arancione erano legati come dei salami, accanto a loro c'erano il coltello del punk e l'elastico dell'argentino. Davanti a loro, seduto su una montagnetta di cibo, stava Ezekiel, che li guardava ridendo.

Chris arrivò in mensa, seguito dai quattro componenti dei Colibrì Combattenti. << Allora, miei giovani sfigati, avete dormito bene? >> Chiese, sfoggiando un sorriso finto. Harold annuì con la testa, lui in quei giorni era veramente sereno. Niente Duncan e niente gatto malefico, era una manna. << Peccato, avrei preferito vedervi con i muscoli raggrinziti! >> McLean rise, per poi guardarsi in giro.

<< Dove sono Mike e Duncan? >> Domandò, sfregando le mani per l'impazienza d'incominciare le sfide. << Mike sta... em... male! Sta male, non può partecipare alla sfida. >> Zoey trovò in fretta una scusa, facendosi guardare storto dal presentatore.

<< Sta così male da non poter partecipare alla sfida? >> Chiese, ricevendo un cenno del capo come risposta. << uff, dopo la puntata Chef se ne occuperà. >> Continuò, guardando annoiato i ragazzi.

<< Duncan invece è scomparso! Dalla puntata alle Montagne Rocciose che non lo si vede. >> Spiegò Jo, incrociando le braccia al petto, lasciando basito il conduttore. << Come? Perché non me l'hai detto prima! >> La sgridò, pensando di aver lasciato il punk alla tappa precedente. << Forse perché non mi hai dato il permesso di parlarti, visto che dovevi fare le cose fru fru! >> Si lamentò la bionda, ringhiando verso l'uomo.

<< Impossibile che sia rimasto lì, Courtney mi aveva riferito di averci litigato prima della cerimonia d'eliminazione. >> Spiegò Gwen, allarmata per l'amico. Preoccupazione che non sfuggì a Trent.

<< Non so dove sia quell'idiota, e poco m'importa, ma ho paura che Gwen provi ancora qualcosa per lui. Aaah, forse dovrei chiederglielo. >> Il chitarrista si grattò la nuca, guardando con agitazione la telecamera.

<< A dire la verità la MIA ragazza lo stava dicendo a ME, ma tu ti sei messa in mezzo! >> Scott incominciò a litigare con la compagna di squadra. << A sì? Come mai ora non ti sei sbagliato? Solo con Court diventi un imbecille? >> I due incominciarono a ringhiarsi contro, infuriati.

<< Senza contare che anche il suo coltello era sparito, ma da qualche giorno io non trovo il mio elastico per capelli. >> Spiegò Alejandro, molto più tranquillo degli altri. << Anche il cibo è diminuito, o sbaglio? >> Zoey si portò una mano sul mento, pensierosa. Chris fece lo stesso, per poi fare cenno ai suoi tre assistenti personali di avvicinarsi.

<< È da un paio di giorni che le telecamere nella stiva sono fuori uso, andate a dare una controllata. >> Gli disse, facendoli allontanare nuovamente. << Bene, ora che abbiamo chiarito venite fuori con me! >> McLean invitò i dieci ragazzi a seguirlo, uscendo dal portellone della mensa.

Il sole li accecò un attimo, poi si ritrovarono davanti a una cancellata di ferro nero, con sopra scritto a grandi lettere Bollywood. << O mio Dio! Siamo a Mumbai, in India! >> Gli occhi di Harold incominciarono a luccicare, stava vivendo un sogno! << Esatto, ma sei pregato di far dire a me certe cose. Altrimenti ti sbatto fuori a calci, intesi? >> Chris disse la frase in completa tranquillità, facendo spaventare notevolmente il nerd.

<< Okay, quando dice una cosa con tutta quella tranquillità significa che la fa senza problemi... meglio se sto zitto. >> Il rosso si passò l'indice e il pollice della mano destra sulle labbra, facendo finta di chiudere una zip per poi buttare la chiave.

McLean invitò il gruppetto a seguirlo, conducendoli davanti a un teatrino all'aperto. << Per spiegarvi la sfida di oggi abbiamo preparato qualcosa di speciale... ehehehe! >> Batté le mani, mentre una musica sensuale partiva. La tenda del teatro si aprì, fino a mostrare tre figure che ballavano in modo accattivante. Al centro c'era Sierra, vestita da ballerina araba, di viola, alla sua destra Izzy, che si stava divertendo come una matta. Indossava gli stessi abiti dell'amica, solo che erano verdi. Infine, alla sinistra della violacea, c'era l'ultimo componente del trio, ovvero Eva. Era la più accigliata delle altre, ringhiava al conduttore mentre ballava con il suo abito blu.

<< Io lo uccido! Arg! Stupido contratto! >> Si lamentò la mora, dando un pugno al tavolo degli interrogatori.

<< Cosa non caratterizza Mumbai più dei balli di Bollywood?! Ahaha! >> Chris era visibilmente divertito, come gli altri ragazzi. Harold e Lindsay battevano le mani, mentre Alejandro, Jo e Gwen erano piegati dal ridere. << Io mi calmerei se fossi in voi, visto che dovrete fare la stessa cosa! >> McLean smorzò immediatamente il loro divertimento.

<< No, no e no! Io sono una rispettabilissima personal trainer, non mi abbasso a certi livelli! >> La bionda degli Avvoltoi Malvagi era tutta rossa in viso.

<< No, no e no! Io sono una rispettabilissima dark, non mi abbasso a certi livelli! >> La fidanzata del chitarrista ebbe la stessa reazione.

<< E bravo Chris, sono sicuro che la sfida è stata fatta solo per me... >> Alejandro ammiccò alla telecamera. << ...andiamo, chi resisterebbe a questo? >> Si alzò in piedi, ancheggiando i fianchi, ballando una salsa argentina.

<< Ooohu! Sìì! >> Lindsay batteva le mani con entusiasmo, anche Harold sembrava d'accordo per quella scelta. Zoey e Dawn si guardavano dubbiose, come Trent e Scott. << Allora, dovrete creare dei costumi di scena, una buona coreografia e anche della musica decente! Poi, a fine pomeriggio, metterete in scena uno spettacolo. La squadra che riceverà più punti avrà un Bonus da usare quando vuole! >> Spiegò Chris, sorridendo ai concorrenti più turbati.

<< Visto che io valuterò i balli e Chef la musica ci serviva un giudice che pensava ai costumi, per questo motivo abbiamo chiamato uno degli stilisti più scadenti di Toronto... Brick McPisciasotto! >> Il pilota dell'aereo portò ai ragazzi il concorrente della quarta stagione, che guardava male il presentatore. Indossava un elegante smoking nero, un paio di occhiali fashion e un ventaglio nella mano. << Emergenti, vorrai dire. Poi è McArthur. >> Disse, incrociando le braccia al petto. << No, no. Scadenti era proprio quello che mi era passato per la testa. >> Chris fece un sorriso scialbo.

<< Uhahahaha! Oddio, che ti è successo, sergente mattone? Hai capito che come militare non valei una mazza e hai cambiato mestiere? Ahaha! >> Jo non si tratteneva dalle risate, facendo diventare rosso il ragazzo, che incominciò a sventolarsi il ventaglio con frenesia, forse troppa, visto che gli volò sulla nuca, facendo nuovamente ridere la bionda. A quel punto il ventenne sbottò. << Senti un po', cadetta, vedi di abbassare i toni, sarò io a valutare la tua prestazione, quindi cerca di metterti in riga! >> Urlò, puntandogli un dito sullo sterno. Non aveva perso del tutto l'aria militare. Jo sbuffò qualcosa, girandosi e mettendosi a braccia conserte.

Brick prese nuovamente un'aria altezzosa, sventolandosi il ventaglio sul viso. L'oggetto gli volò nuovamente di mano, colpendolo in testa!

<< Ora squadre mettetevi al lavoro! >> Li spronò McLean, mentre i team correvano verso ammasso di stoffa accantonato vicino al palco.

Colibrì Combattenti:

Trent bloccò gli altri compagni prima di avvicinarsi ai tessuti. << Lindsay tu pensa ai vestiti, io provvederò alla coreografia e alla musica. Scott e Gwen... bé voi date una mano a entrambi! >> Spiegò il chitarrista, non sapendo come organizzare le ultime persone citate. Entrambe non erano brave con i balli e neanche con i costumi di scena!

<< Sono contenta che sia stato Trent a prendere il controllo della squadra... un po' meno a sapere che dovrò fare l'aiutante con quel contadino. >> La dark corrucciò la fronte, sbuffando.

<< Il mio amico è un leader nato... dopo la bella Courtney, naturalmente. >> Il rosso alzò più volte le sopracciglia, facendo un occhiolino diretto alla sua amata.

Aquile Eroiche:

Zoey, Dawn e B stavano frugando tra il mucchio di stoffa. << B ci pensi tu alla coreografia? Zoey potrebbe pensare ai vestiti, mentre io proverò a occuparmi della musica, se siete d'accordo! >> La bionda guardò i compagni di squadra, che accettarono titubanti.

Silent stava facendo il robot, ma non si muoveva molto bene. Dalla faccia che faceva sembrava saperlo pure lui.

<< Forse Anne Maria sarebbe stata più adeguata per questa sfida... io sono solita a coprire, lei a scoprire, ehehe. >> La rossa era in evidente imbarazzo.

<< Non me la so cavare molto con la musica, anzi, per niente. È un campo un po' oscuro per me, di solito ascolto solo musiche rilassanti, ma dubito che siano il genere azzeccato per Bollywood. >> Dawn deglutì a vuoto. << Dubito che B e Zoey se la caverebbero meglio in questo campo e viceversa... Aaah. >>

Avvoltoi Malvagi:

Alejandro aveva preso parecchia stoffa e si stava dirigendo verso una cucitrice con i compagni di squadra. << Allora, Harold tu pensa alla musica, io me la vedrò con i costumi di scena. Jo pensa alla coreografia. >> Spiegò, ricevendo un ringhio di risposta dalla bionda. << Io non sono brava in certe cose. >> Disse, incrociando le braccia al petto.

<< Se vuoi vincere “certe cose” le devi fare. >> L'argentino si mise a cucire, mentre Harold era già scomparso verso qualche studio di registrazione per comporre la musica. Jo sbuffò nuovamente, per poi allontanarsi.

<< Chi è che ha proclamato mister Asinomorto capitano? Dovrei esserci io al posto suo! >> La bionda era furiosa, ma accorgendosi quello che aveva detto si bloccò. << N-non intendo a cucire vestiti, ma a comandare la squadra. >> Arrossì appena.

Sull'aereo Rita, Tom e Marcus camminavano per la stiva con torce alla mano. << Che senso ha cercare qui Duncan? >> Chiese la ragazza, guardando dentro una scatola di cartone. Sopra di loro passò qualcosa a una rapidità fuori dal comune, infatti non se ne accorsero. << A noi lo chiedi? Sai che Chris è un po'... strambo. >> Il tizio con i capelli sugli occhi scrollò le spalle, non sapendo che aggettivo dare al conduttore.

<< Sadico, lo definirei. >> Il ragazzo grosso vide muoversi qualcosa vicino alle gabbie degli animali che si portavano dietro, ma appena puntò la luce qualunque cosa fosse era scomparso. << Meglio strambo, se viene a sapere che parliamo così male di lui credo che ci toglierebbe del tutto lo stipendio. >> Lo corresse nuovamente Marcus, trovando il consenso dell'amica. << Lecca culo. >> Appena Tom finì la frase incominciarono a sentire dei lamenti. Svoltarono l'angolo, trovando contro una parete Duncan e il gatto. Qualcosa si fermò dietro di loro.

<< O mio Dio, dobbiamo avvertire subito Chr... >> Rita fece che girarsi, illuminando il volto verde e deformato di Ezekiel. Urlarono in contemporanea e l'ex concorrente gli saltò addosso.

Fuori dall'aereo, al palco improvvisato, Chris guardò gli altri giudici. << Avete sentito qualcosa? >> Chiese, facendo scrollare in modo negativo le teste dei due.

Dietro le quinte Trent, B e Jo avevano insegnato i passi di danza ai loro compagni. Gwen, mentre si vestiva, guardò Lindsay con perplessità. << Che ti è successo?! >> Domandò, visto che era piena di cerotti e graffi. Lei tirò su col naso, guardando con le lacrime agli occhi l'amica. << Sniff, quella cucitrice era cattiva! >>

<< Ahaha, la conosco da quasi quattro anni, ma non cambia mai. >> La dark era divertita.

<< Ve lo dico io, quella cosa era indemoniata! >> La bionda si guardò in giro, spaventata.

Tra le Aquile Eroiche non aleggiava una buona aria. << Sei sicura che vadano bene? >> Zoey guardò l'amica, non sicura del suo lavoro. << C-certamente! Sono proprio f-fan... carini! >> Dawn fece fatica a dire una bugia e fece un sorriso nervoso alla rossa, che continuava a guardarla con dubbio.

<< Okay, di sicura la coreografia fa schifo, ma almeno con i miei costumi e la tua musica vinceremo! >> Alejandro mise una mano sulla spalla di Harold, che sorrise. Jo non sembrava molto d'accordo.

<< Aarg! Al sta proprio giocando con il fuoco! Un giorno di questi vede cosa gli combino! >> La personal trainer picchiò un pugno sul tavolo, ringhiando come al solito.

Ormai era giunta l'ora di ballare, intorno al palco, dietro delle sbarre di ferro, stava una discreta folla, pronta a giudicare i ragazzi. Sierra si portò al centro della piattaforma all'aperto, con un microfono in mano. << Benvenuti ai “balli fintamente indiani e divertenti dello stupidissimo cast di A Tutto Reality: All Stars in Tour”! >> Un coro di applausi accompagno la frase della violacea, mentre dietro le quinte la maggior parte dei ragazzi alzavano gli occhi al cielo.

<< Vi ringraziamo per le abbondanti offerte che darete alla nostra gentile amica Eva! >> Continuò, mentre la mora passava tra il pubblico con un sacchetto, ringhiando a chi faceva il taccagno. << Come giudici speciali abbiamo il grandioso, fantastico, intelligente, umile, buono e bello Chris McLean... >> Sentendosi presentare in quel modo il conduttore gonfiò il petto, pieno d'orgoglio. A irritarlo ci pensarono i concorrenti dietro al palco, che ridevano di gusto.

<< ...il cuoco più versatile al mondo, Chef Hatchet, e lo stilista più militare del Canada, Brick McArthur! >> Sierra finì le presentazioni, mentre il pubblico applaudiva ai tre giudici. << La prima delle tre squadra a esibirsi sarà quella dei Colibrì Combattenti! >> La ragazza lasciò velocemente il palco, mentre una musica calma e rilassante partiva. Le persone del pubblico si guardarono, chiedendosi se sarebbe andata male come immaginavano. Le tende della piattaforma si aprirono, lasciando che quattro persone, vestite in eccellenti abiti indiani, si mettevano al centro del palco a testa bassa. Improvvisamente la musica cambiò di tono, diventando molto più accattivante. Il quartetto incominciò a muovere le spalle a tempo, per poi alzare la testa in contemporanea e incominciando a ballare!

Le ragazze incominciarono a far vibrare i fianchi, mentre Scott e Trent le braccia. Quando la musica diventò più coinvolgente si portarono le mani sulla testa, muovendo il corpo dalla vita in su come se fossero un cobra, camminando a tempo sul palco. Incredibilmente il contadino riuscì a non far casini per il resto della coreografia, mentre la folla stava dimostrando di divertirsi molto!

Quando la musica si bloccò erano tutti e quattro in posa, mentre le luci puntavano su di loro, facendo risplendere gli abiti.

<< Wow, wow e wow! Incominciamo bene, ragazzi! >> Chris batteva le mani, veramente divertito. Cosa strana, visto che di solito si divertiva solo a vederli torturati! << Bé, se non fosse per quel fantasma rigido di Gwen vi avrei dato dieci, ma potete accontentarvi di questo! >> Alzò un cartoncino, mostrando il numero nove. La dark sbuffò, alzando gli occhi al cielo. Scott sembrò d'accordo con il conduttore, infatti accennava sì convinti con la testa. La ventenne lo notò, così gli pestò un piede, facendolo cadere dal palco.

<< Cosa pretendevi, Chris? Fammi investigare su un assassino, non ballare con abiti fatiscenti! >> Gwen era furiosa, aveva tutte le gote rosse dalla vergogna.

<< A me è piaciuta. >> Trent ridacchiò, facendo l'occhiolino alla telecamera.

<< Ehi, Court, non hai visto quanto sono bello? >> Scott si alzò in piedi, mostrando l'abito da re che indossava. Il turbante verde che aveva in testa gli scivolò sugli occhi, provò a toglierselo, ma non ci riuscì! << Diamine, non ci vedo! Aiuto! >> Si mise a correre, con il risultato di schiantarsi contro una parete!

<< Colla Babashù, incolli qualcosa e quella non si stacca più! >> La dark mostrò un barattolino bianco, canticchiando la pubblicità del prodotto.

<< Tyleeer non sono sexy!? >> Lindsay agitò i fianchi davanti alla telecamera, ma con una sculettata fece cadere la lampada da interrogatorio, rompendola. << Em... telecamera! Non si fanno certe cose! >> La bionda incolpò la macchina da ripresa, per poi uscire dalla stanza con tanto di faccia offesa.

Chef mostrò ai ragazzi un cartellino con su scritto dieci, come Brick fece subito dopo. << Ventinove punti! Risultato fantastico ragazzi! >> Si complimentò McLean, mentre il team lasciava posto a Sierra, che si congratulò a sua volta con loro. << Bene, dopo la splendida esibizione dei Colibrì vedremo quella delle Aquile Eroiche! >> La violacea stette poco sul palco, mentre una musica da ninna nanna partiva.

I giudici si guardarono con perplessità quando i tre concorrenti salirono sul palco. Indossavano delle lunghe e larghe tuniche colorate, di sicuro non presentavano uno stile indiano! Incominciarono ballare in modo scoordinato e neanche la musica sembrava buona, anche se diventata man mano più energica.

Chris incominciò a muovere la testa in modo negativo, alzando un braccio a metà spettacolo. Fece un sorrisino sadico quando una piattaforma si alzò da dietro la folla. Izzy era seduta dietro un cannone, molto simile a quello usato per l'eliminazione, e sorrideva divertita. << Fuoco alle polveri! >> Gridò, sparando un colpo verso il palco. I ventenni vennero travolti da un proiettile fatto di pomodori, caddero a terra tutti sporchi di rosso!

<< Ecco una piccola punizione a chi di balli non sa proprio niente! >> McLean scoppiò a ridere insieme a Chef, mentre B e Zoey lo guardavano male.

<< Poteva semplicemente stoppare la musica se proprio non gli piaceva! >> La rossa si tolse la buccia di un pomodoro dal gomito destro, arrabbiata.

Beverly si tolse il cappello, girando la parte interna verso il basso. Una palla di polpa rossa cadde sul pavimento.

<< Aquile Eroiche avete veramente fatto schifo, tre. >> Il conduttore alzò il cartellino, deluso dalla squadra. << Anche la musica lasciava molto a desiderare. >> Chef diede cinque ai ragazzi. Il terzo giudice alzò il cartoncino, ammiccando a Zoey quando lei vide il dieci.

<< Brick devi essere onesto. >> Lo sgridò Chris, guardandolo male. Lui con dispiacere dovette dare un altro voto, optando per l'otto. << Sergente McArthur! >> A quel richiamo militare il ragazzo fece un leggero sbuffo, alzando il cartellino con su scritto cinque.

<< Mi dispiace, amici miei! >> Brick sembrò veramente affranto.

<< Almeno ci ha provato. >> Zoey fece un sorriso contento, facendo l'occhiolino alla telecamera come se fosse rivolto allo stilista in erba.

Quando la squadra scese dal palco, mettendosi accanto ai Colibrì Combattenti, e una breve presentazione gli Avvoltoi Malvagi iniziarono la loro esibizione. Una musica molto accattivante accompagnò l'entrata dell'ultimo team, vestito in splenditi abiti colorati e fatiscenti. Incominciarono a muoversi a ritmo, anche se il ballo non era dei migliori. In più il volto corrucciato di Jo contrastava quello affascinante di Alejandro. Fortunatamente loro non ricevettero lo stesso trattamento del team precedente e riuscirono a finire il ballo. Mentre il pubblico applaudiva loro si mettevano al centro del palco.

<< La musica merita molto, infatti il mio voto è dieci. >> Chef mostrò il cartellino, le doti di Harold avevano dato i suoi frutti! << Do lo stesso voto ai costumi! >> Brick sorrise ai tre, l'argentino aveva fatto un ottimo lavoro. Poi doveva ammettere che Jo era abbastanza carina con il ventre scoperto, anche se il volto irritato uccideva quella convinzione.

<< Mmm... ho visto coreografie migliori, poi lo sguardo minaccioso di Jo rendeva il tutto meno bello. Otto. >> Spiegò Chris, dando l'ultimo voto della giuria. << In tutto fa ventotto, ma a quanto pare il Bonus lo ricevono i Colibrì Combattenti, con un punto in più! >> Continuò alzando le braccia al cielo, mentre i quattro vincitori esultavano dalla felicità!

<< Siamo stati grandi! >> L'intero team stava nel confessionale, Gwen e Scott alzarono contemporaneamente il cinque, battendo quello dell'altro! Subito dopo si guardarono con aria truce, ritirando il braccio verso il busto. << Di sicuro non abbiamo vinto per lo spirito di squadra. >> Notò a malincuore Lindsay, sotto il consenso di Trent.

<< Ora salite sulla Chris Car, dobbiamo raggiungere il luogo della seconda sfida! >> Chris indicò un abitacolo bianco, usato anche nella prima puntata della seconda stagione. << Non ci cambiamo? >> Chiese Dawn, che trovava scomodissimo il lungo abito.

<< Sei impazzita, per caso? Senza i vostri “splendidi” vestiti la sfida sarebbe meno divertente! >> Il conduttore scoppiò a ridere, mentre i concorrenti si guardavano con aria preoccupata. << Cosa si vedranno costretti a fare nel prossimo mach? Quale squadra perderà e si vedrà costretta a mandar via un concorrente? Scopritelo rimanendo su A Tutto Reality: All Stars in Tour! >> McLean alzò le braccia al cielo, entusiasta.

In classe economica Mike era ancora nella sua mente, mentre il suo corpo stava inerme sulla brandina. La grata del sistema d'areazione cadde a terra, lasciando liberamente uscire Ezekiel. Il gollum si avvicinò al corpo del ragazzo, pronto ad afferrarlo con la sua grande coda.

Nel suo cervello Mike e Mal raggiunsero la torre della personalità malvagia. << Andiamo, forza! >> Trovarono il portone aperto e incominciarono a salire la lunga scalinata, fino a raggiungere una porta. << Gli altri si trovano qui. >> Spiegò l'alter-ego dell'Originale, che accennò un sì convinto con la testa. Entrò all'interno delle prigioni, mentre Mal rimase nell'ombra.

<< Chester, Svetlana, Vito e Manitoba! >> Mike vide le celle dei quattro e si mise a correre verso di loro. Quando quest'ultimi si sentirono chiamare si alzarono in piedi, attaccandosi alle sbarre di ferro. << Mike! Ztai bene? Coza ci fai qui? >> La campionessa olimpionica della ginnastica era sbalordita, come gli altri tre prigionieri. << Non si vede? Sono venuto a salvarvi! >> Il ragazzo tentò invano di aprire le celle, poi si mise a cercare in giro le chiavi.

<< Sbrigati, Mal potrebbe arrivare da un momento all'altro! >> Gli intimò l'australiano, guardando l'amico. << Non è Mal la vera minaccia! È colpa di Max se siete stati rinchiusi. >> Mike guardò all'interno di una cassettiera, rispondendo al ragazzo.

<< Wayò ma che stai a dì? Non esiste nessun Max, è Mal lo scarrafone! >> Vito guardò le altre personalità, per poi posare gli occhi sulla schiena dell'Originale. Lui si fermò, incominciando a capire. << No, non pu... >> Appena si girò una mano gli avvolse il collo, tirandolo verso l'alto. Mal stava strozzando Mike!

<< T-ti prego, n-non farlo. >> Balbettò lui, non riuscendo a respirare. Il malvagio lo lanciò dentro una cella vuota, chiudendola subito. << Finalmente! Ci sono riuscito! >> Esultò la personalità, mentre gli altri quattro rinchiusi gli ringhiavano contro.

<< Mal no! La vita fuori da qui è la mia, non tua! >> Mike si alzò in piedi, correndo verso le sbarre. L'altro sogghignò, ma quando vide che piano piano il ragazzo stava riuscendo a piegarle si preoccupò, e non poco! Infondo quella era ancora la sua mente, poteva fare tutto quello che voleva, anche piegare l'acciaio! << Invece è la mia vita! Tu sei solo una personalità! >> Gridò, dicendo una bugia grande come il mondo. L'altro si fermò, guardandolo sbalordito.

<< Co-cosa? >> Domandò, cascandoci in pieno. << No, Mike non ascoltare quel farabutto! >> Lo avvertì Chester, ma ormai l'Originale non lo ascoltava più.

<< Hai capito bene! Secondo te perché non ricordi niente? Se una personalità resta per troppo tempo fuori dal cervello incomincia ad avere vuoti di memoria. È quello che sta succedendo a te, solo io posso ricordare tutto, essendo l'Originale! Mia madre si chiama Marie e il mio cane Rudolf. Quando sono stato in prigione ho sofferto a tal punto che la mia mente ha creato voi cinque e tu hai preso il controllo, credendo di essere quello vero. Invece da quel giorno hai vissuto solo un'illusione, perché quella vita appartiene a me! >> Spiegò, inventando di volta in volta ciò che diceva. Mike non aveva un cane e sua madre non si chiamava così, infondo poco importava, lui non ricordava niente. Il ragazzo rallentò la presa dalle sbarre, rimanendo a poca aperta, sbalordito. Incominciava a credere che aveva ragione.

<< No, non è vero! Sta dicendo solo un mucchio di bugie, non ascoltarlo! >> Manitoba provò a farlo ragionare, ma ormai lui pendeva dalle labbra di Mal. << E la vuoi sapere una cosa? Anche l'amore che provi per Zoey è solo un'illusione. >> Quello fu il colpo di grazia, Mike barcollò all'indietro, fino a scontrarsi contro la parete della cella. Scivolò a terra, portandosi le ginocchia sul volto, chiudendosi a chiocciola. Piano piano Mal stava sentendo un potere crescere dentro di sé, stava prendendo il controllo, stava diventando reale!

<< Mike... >> Svetlana provò a richiamare l'Originale, ma sapeva che ormai non c'era più niente da fare. Improvvisamente un'aura bianca avvolse la personalità malvagia, poi sparì.

Ezekiel puntò la coda verso il corpo inerme di Mike, lanciandola subito dopo verso di lui. Improvvisamente la mano del ragazzo si alzò, prendendo l'appendice tra le dita e stringendola. L'ex concorrente lanciò un mugolio di dolore, non si aspettava che era sveglio. Mal aprì gli occhi, sedendosi sulla brandina, mentre un ciuffo di capelli gli cadeva sull'occhio sinistro. << Ciao mostro. >> Fece una breve risata, poi afferrò bene la coda e lanciò via Zeke, che scappò verso la stiva a gambe levate. Il malvagio si guardò in giro, chiedendosi dove fossero tutti. Raggiunse la camera di Chris e la stanza dei monitor adiacente, guardando i ragazzi affrontare la seconda sfida della puntata.

Chris, Chef e i concorrenti arrivarono davanti a un enorme tempio indiano, decorato di un giallo oro. << Wow, fantastico! >> Lindsay e Harold erano sbalorditi, come il resto dei ragazzi. << Siete dei creduloni, non è oro vero. >> Informò McLean, alzando gli occhi al cielo. La delusione della bionda dei Colibrì Combattenti si fece sentire con un sonoro Oooouh!

<< Sapete perché sono ancora in gioco, visto che la carrellata di lucidalabbra l'ho avuta? Ho ancora il sogno di comprarmi un piccolo stato... tipo la Francia! >> Lindsay sembrava euforica!

<< La seconda sfida è abbastanza elementare, una semplice staffetta! Tre concorrenti per squadra, visto che Mike e Duncan non ci sono, dovranno affrontare un percorso all'interno del tempio, passandosi il testimone nei punti d'incontro. L'ultimo corridore dovrà arrivare alla sala centrale, dove dovrà consegnarmi la staffetta. >> Chris illustrò la sfida, sotto l'orecchio attento dei concorrenti. << Colibrì Combattenti decidete chi non far gareggiare. >> Continuò subito dopo.

<< Lindsay! >> Urlò l'intera squadra, compresa la ragazza citata, che saltellò contenta.

<< Bene, allora vi spiego le varie zone che i “maratoneti” dovranno superare. Il primo corridore dovrà sorpassare la sala dei topi malefici, attenti a non fargli del male che qui sono considerati sacri. >> Specificò. << Per poi consegnare il testimone al secondo concorrente in giardino, lui correrà per una decina di metri e poi si dovrà tuffare sulla piscina infestata dalle anguille elettriche, nuotare fino all'altra sfonda e consegnare la staffetta all'ultimo compagno, che sarà lì ad aspettarlo. Quest'ultimo dovrà correre lungo il corridoio dei cannoni pomodorosi, entrare nella sala centrale e consegnarmi il testimone. Tutto chiaro? >> Concluse tutto d'un fiato, per poi guardare i ragazzi annuire.

<< Bene, scegliete l'ordine di partenza. >> Dopo cinque minuti era tutto pronto.

All'entrata del tempio, dietro una linea di partenza, stavano Harold, Gwen e B, tutti e tre con un bastone di vario colore tra le mani. Da un interfono uscì la voce di Chris. << Al mio tre partite... uno... due... Chris! >> Fu la dark a partire per prima, seguita un secondo dopo dagli altri due, che non avevano capito molto bene il segnale.

Non erano troppo distanti tra di loro e entrarono tutti insieme all'interno di un lungo corridoio di mattoni. Dopo alcuni minuti di corsa si trovarono in una gigantesca stanza quadrata, sul pavimento stavano centinaia e centinaia di topi!

Questi, quando loro si avviarono verso l'altra uscita, incominciò a ringhiargli contro, per poi saltare tutti su Harold! << Wuhaaaahaa! >> Le urla del rosso echeggiarono per tutta la sala, mentre i due avversari approfittarono della distrazione degli animaletti per andare avanti.

<< Ahi, ahi, ahi! È DJ quello che ha la maledizione degli animali, non io! Cavolo! >> Il nerd era ricoperto di piccoli morsi su tutto il corpo.

B e Gwen sorpassarono un altro corridoio, per poi arrivare al giardino. La dark passò velocemente il testimone a Trent e il muto a Dawn. Alejandro guardò dietro i due, chiedendosi dove fosse il suo compagno.

Il chitarrista e la lettrice di aure corsero per pochi minuti sul giardino, per poi tuffarsi in acqua. In quel preciso momento Harold fece capolino vicino all'argentino, ricoperto di piccoli buchi sanguinanti sulle braccia. << Questo è tuo. >> Disse un secondo prima di svenire, dando la staffetta al ragazzo.

Alejandro si mise a correre alla massima velocità sul prato, per poi saltare in acqua con altrettanta foga. Però Trent e Dawn erano molto più avanti. La bionda nuotava velocemente e le anguille non la sfioravano neanche. Peccato che il moro non ebbe la stessa fortuna! In pochi secondi tre dei pesci lo attaccarono, elettrificandolo!

Chris si godeva la scena in compagnia di Lindsay e Chef, divertito come pochi. << Ahahaha, dovrei fare più spesso sfide di questo tipo! >>

Alejandro e Dawn superarono Trent e uscirono prima di lui dall'acqua, consegnando i testimoni a Jo e Zoey. Quando queste due furono vicine al corridoio il chitarrista uscì dalla piscina, mandando avanti Scott.

<< Rock en rol! >> Il chitarrista stava in piedi sulla sedia, con tutti i capelli rizzati e facendo le corna con le mani. Aveva un'espressione ebete sul volto. Ciondolò un po', poi cadde con la faccia a terra.

<< Anf, anf! De-devo recuperarle! >> Scott corse più velocemente che poteva, entrando qualche secondo dopo le due ragazze. Si trovò in un largo tunnel, dalle pareti sbucavano bocche di cannone, pronte a far fuoco.

Più avanti Jo e Zoey correvano a perdifiato, facendo un testa a testa. O almeno finché vari pomodori non travolsero la rossa, facendola cadere sul pavimento! << E vai! >> La personal trainer esultò, andando avanti. Fu lei la prima ad arrivare alla sala centrale, dove Chris l'attendeva su un trono di cuscini con un grosso turbante in testa, mentre Lindsay e Chef gli erano alle spalle. La ventenne gli consegnò il testimone, facendolo sorridere. << Gli Avvoltoi Malvagi vincono la sfida di oggi! >> Disse, facendola esultare nuovamente.

<< Tsk, servivo io per questa sfida! Altro che balli e coreografie, così si vince! >> Jo era veramente euforica.

La bionda dei Colibrì Combattenti rivolse lo sguardo verso il tunnel, preoccupata. Nel frattempo Zoey aveva ripreso la corsa, ma doveva vedersela con Scott, che l'aveva raggiunta! << Di nuovo uno scontro tra me e te, vero? >> Il contadino sogghignò, se l'avesse battuta si sarebbe preso la rivincita! << Ma vincerò comunque io. >> Appena i cannoni spararono la rossa fece una capriola in avanti, lasciando che i pomodori si spiaccicassero tutti su Scott! Il ragazzo finì contro il muro, strisciando verso il pavimento. Zoey arrivò nella sala, consegnando a McLean la staffetta.

<< E la squadra perdente di oggi è... quella delle Aquile Eroiche! >> Esclamò, lasciandola sbalordita. << Che cosa? Io ho consegnato il testimone prima di Scott! >> Protestò la rossa, a bocca aperta. In quel momento il contadino li raggiunse.

<< Sì, ma quando Jo è arrivata Lindsay per precauzione ha usato il Bonus della squadra per fargli aggiudicare il secondo posto, quindi uno del tuo team oggi va a casa! >> Spiegò il presentatore, mentre la bionda svampita andava ad abbracciare Scott, per poi esultare insieme a lui.

<< Sono ancora stupida, eh?... Catrine? >> Lindsay fece lo sguardo di chi la sapeva lunga alla telecamera, sbagliando il nome della ex compagna di squadra.

Quando tornarono in aereo Trent e Harold furono scortati in infermeria da Chef, mentre i Colibrì Combattenti salivano in prima classe e gli Avvoltoi Malvagi rimanevano in mensa. B, Dawn e Zoey si diressero verso l'economica, ma non trovarono Mike sulla sua brandina!

<< Dov'è andato? >> La rossa si portò una mano sul petto, preoccupata per l'ex fidanzato. << È me che state cercando? >> I tre si girarono in contemporanea, trovando il ragazzo sull'uscio della porta.

<< O mio Dio... Mal! >> Dawn e la rossa erano scioccate.

<< No, non può essere vero! >> Zoey si mise a piangere, aveva perso il ragazzo che amava.

<< L'aura di Mike è scomparsa... ora il suo corpo è avvolto dall'energia negativa di Mal, ho proprio paura che per lui non ci sia più niente da fare. >> La bionda guardò a terra, sentendosi incapace di fare qualcosa.

<< Bene, bene. Ora che sono riuscito a liberarmi di quell'idiota la mia strada sarà tutta in salita. Prima vincerò il montepremi, poi comprerò e renderò schiave le città del Canada e infine conquisterò il mondo! Wuhahahaha! >> Mal fece una sonora risata, compiaciuto per il suo piano malvagio. << Comunque vorrei divertirmi un po' qui sull'aereo, credo che uccidere gli altri concorrenti sarà un buon passatempo, così se rimarrò l'unico superstite riceverò i soldi molto più velocemente. >> Il ragazzo guardò malignamente la telecamera.

Quando l'aereo partì B si trovava in mensa, a pensare alla votazione imminente. La lettrice di aure si avvicinò, chiedendo la sua attenzione. << Ho deciso di non nominarti. Non voterò per nessuno della mia squadra. Mi auto elimino. >> Disse Dawn, incrociando lo sguardo sbalordito del ventenne. Se ne andò poco dopo, guardando a terra con amarezza.

Silent B stava in silenzio davanti alla telecamera, con gli occhi lucidi. Non sapeva proprio che fare.

<< Ora che Mike non c'è più non sono utile. Zoey sì, ma io proprio no. È meglio uscire dal gioco, voglio molto bene a B e non posso votarlo. >> La bionda spiegò la sua motivazione, era molto triste per gli ultimi avvenimenti.

Dawn raggiunse Zoey, che se ne stava in disparte a guardare la personalità del suo ex. << Devo dirti una cosa. >> Fece la lettrice di aure, ricevendo un accenno dall'amica per parlare. << Ho deciso di auto votarmi. >> Continuò, lasciandola sbalordita.

<< Cosa? No! Non puoi! Tu devi rimanere, mi serve il tuo aiuto, non posso farcela da sola! >> La rossa prese le sue mani, guardandola negli occhi, quasi supplicandola. << Ce la puoi fare! Io non posso votare per B o Mal, non sarebbe giusto. Tu puoi ancora farlo tornare normale, Mike era ancora innamorato di te quando ti ha lasciato. Stagli vicina e forse potrà muoversi qualcosa. Io non posso più fare niente. >> La bionda la strinse in un abbraccio, per poi allontanarsi verso la zona della cerimonia d'eliminazione pronta a ciò che sarebbe successo.

<< No, perché? >> Zoey continuava a piangere, stava andando tutto malissimo!

Datti una mossa a votare, non abbiamo tutto il giorno!

La voce di Chris scaturì dall'interfono, costringendo la rossa a prendere una foto. Optò per la sua, non avrebbe permesso all'amica di andarsene.

<< Voto per me stessa. >> Dawn incrociò la sua immagine, con lo sguardo carico.

B mostrò il suo volto su carta crociato.

<< Vediamo un po', sono indeciso su chi votare. Credo che sia meglio buttare fuori la più pericolosa... >> Mal segnò una foto, ma non mostrò di chi.

<< Aquile Eroiche benvenute alla cerimonia del cannone! Avete fatto veramente pena nella prima sfida, ma anche se nella seconda ve la siete cavata egregiamente eccovi qui! Forse considerarvi come squadra della Vittoria due non è una scelta così sconsiderata! >> Chris ridacchiò, ma nessuno sembrò felice. Anzi, nella stanza la tensione era nell'aria a tal punto che poteva essere tagliata con un coltello; accanto a McLean stava Izzy, per una volta era lei a consegnare i sacchetti -appena comprati, visto che gli altri erano spariti-.

<< Consegno le noccioline a B e Mal! >> Disse, sapendo della personalità, lasciando che la pazza lanciasse l'immunità. << Riceve... l'ultimo sacchetto di noccioline... … … … … … … … … …

… … …

… … …

… … …

… … …

… … …

… … …

… … …

… … …

… … …

… … … Zoey! >> Izzy lanciò la busta, mentre la rossa urlava Noo! Dawn si alzò tristemente dal posto, dirigendosi verso il cannone. << A... Aspettate! >> Una voce mai sentita prima fece eco nella stanza, costringendo tutti a girarsi. La bionda era stupita. << B. >>

<< I-io, m-mi offr-offro come eliminato! >> Balbettò non poco a dire quella frase, si vedeva che parlare era molto faticoso per lui. Erano tutti sbalorditi, era sempre stato zitto! Chris scrollò le spalle, come a dire che a lui non importava. << Uh-uh! Abbiamo un tributo per il distretto dei perdenti! >> Izzy era euforica, ma nessuno sembrava darci retta.

<< B, perché? >> Dawn si avvicinò al ragazzo, che scese dalla gradinata. << P-perché sei mia amica. >> I due si abbracciarono e presto anche Zoey si aggiunse. Mal li guardava schifato.

<< Okay, è tutto molto toccante, ma qui stiamo cercando di non sforare con l'orario! >> McLean costrinse i tre a dividersi. Silent entrò dentro il cannone e poco dopo fu sparato fuori.

<< E così finisce l'undicesimo episodio di A Tutto Reality: All Stars in Tour! Cosa succederà nel prossimo episodio? Mal combinerà qualche guaio? Scott e Gwen faranno pace? Ritroveremo Duncan? E dove sono finiti i miei tre assistenti personali? Lo scoprirete solo seguendoci! >> Chris alzò le braccia al cielo, chiudendo la puntata.

Note Autore:

Ciao a tutti! Eccomi qui con il dodicesimo capitolo! Pieno di colpi di scena, oserei dire :D Spero che vi sia piaciuto, anche se era veramente lungo ^^' Ho notato che mi state seguendo in tantissimi, ne sono onorato! Ringrazio Farkas e AleCucciolo97 che recensiscono sempre, siete i migliori!

PS:

Scusate, ma non ho avuto tempo di correggere gli errori! D=

CAPITOLO 13: IL DOPO SHOW: QUATTRO OSPITI E UN MISTERO

Una vivace musica partì, susseguita da un filmato.

“ Mi raccomando, vedi di vincere sennò quando torni ti lincio! ” Venne mostrata Heather mentre entrava nel cannone, che sghignazzando guardava il suo ragazzo. Se la sua eliminazione sarebbe stata vana l'avrebbe veramente ucciso.

“ Wow, lui sì che è coraggioso! ” Anne Maria guardava con occhi sognanti Trent, che si era tuffato per salvare la vita al compagno di squadra, nella seconda puntata.

“ Tu sei un grande, Scott! Non farti eliminare. Puoi farcela, veramente! ” Le ultime parole di Courtney prima di abbracciare il fidanzato e essere sparata fuori dall'aereo.

-Sigla-

Un coro di applausi accompagnò le note di sottofondo, mentre la visuale della telecamera si apriva su uno studio televisivo. Su un divanetto stavano i conduttori del programma e alla loro sinistra c'erano dieci postazioni in cui sedevano i commentatori.

“ Buongiorno pubblico a casa! Benvenuti alle seconda puntata del Dopo Show di A Tutto Reality: All Stars in Tour! ” Come al solito era la bella Bridgette a fare i convenevoli, sorridendo cordialmente alla telecamera.

“ Per chi è la prima volta che guarda il programma, e non ci conosce, noi siamo Bridgette e Geoff! ” Continuò, ammiccando alle cineprese, mentre un altro coro di applausi partiva dagli spalti del teatro in cui alloggiava lo studio.

“ Cosa un po' strana, visto che conduciamo questo show dalla seconda stagione. ” Puntualizzò il suo ragazzo, sistemandosi il cappello da cowboy che aveva sulla testa.

“ Comunque sia non ci siamo solo noi ad accompagnare le vostre serate, ma anche il nostro pubblico parlante! ” Quando Geoff indicò i ragazzi un fascio di luce partì dai fari coperti dalle tende, illuminando otto ex concorrenti tutti con il sorriso sulle labbra. Ognuno di loro era seduto su una poltrona in pelle rossa, anche se c'era chi ci stava stretto.

“ Con noi ci sono Owen, Beth, Noah, Dakota, Katie, Sadie, Justin e Cameron! ” La bionda presentò i ragazzi, che salutarono vivacemente la telecamera.

“ Cam ha preso il posto di Staci, che purtroppo... bé... ecco. ” Bridgette tentennò un attimo, ma la risposta venne dal sarcastico.

“ Sapeva troppe cose. ” Disse, fingendosi un capo mafia e causando le risate del pubblico.

“ Ahaha, no, no! I produttori hanno pensato che Staci non fosse idonea a fare la commentatrice, così hanno offerto a Cameron il suo posto. ” La conduttrice rivelò il vero motivo dell'assenza della chiacchierona, mentre si sentivano dei mugolii di lamento da parte di un noto concorrente.

“ Owen che succede? ”Geoff lanciò un'occhiata indagatrice sull'amico, che sedeva scomodo al suo posto, cercando di sistemarsi al meglio.

“ So che avete sostituito il divano per causa mia, ma questa poltrona è veramente stretta! ” Spiegò, liberando a fatica un fianco, che si era attaccato a un bracciolo imbottito. L'omone si mise su un fianco, lanciando una scoreggia verso il pubblico.

“ Ops, scusate! ” Fece una risata imbarazzata al sentire i lamenti dei fans.

“ Sempre meglio a loro che a noi. ” Justin fece una faccia schifata, ricevendo il consenso delle G.A.P.L.V, (Grandi. Amiche. Per. La. Vita), Katie e Sadie.

“ Allora, oggi abbiamo tanto di cui parlare! A partire dalla settima puntata, dove abbiamo visto il cast di questa edizione fronteggiarsi con una triplice sfida. ” Un breve filmato illustrò i momenti più importanti dell'episodio, mentre Bridgette spiegava brevemente in cosa consisteva.

“ Mi dispiace che Jim sia dovuto tornare, poveretto. ” Dakota guardò con preoccupazione il televisore, conosceva bene gli assistenti di Chris, quando gli toccò servirlo li aveva conosciuti. Erano suoi amici; i suoi capelli presero un colore blu scuro.

“ Ora che Ezekiel li ha catturati mi domando che succederà. ” Cameron incrociò lo sguardo della bionda, facendola sussultare, causando un ulteriore mutamento del colore del cuoio capelluto, che divenne nero. Aveva paura.

“ O mio Dio! Perché non avete ancora avvisato la produzione! ” La voce di Beth echeggiò nello studio, anche sul suo volto era evidente il terrore.

“ Speriamo che se ne accorgano! ” Katie si strinse a Sadie, Ezekiel era uscito proprio pazzo!

“ Ci hanno provato, ma pare che il Jambo Militar Jet stia volando sull'Oceano Pacifico e le comunicazioni sono bloccate. ” Alle parole preoccupate di Bridgette un vociferare si propagò tra il pubblico, i loro idoli erano in pericolo.

“ Ragazzi state tranquilli, ma soprattutto evitiamo la propaganda! I produttori vogliono che parliamo del settimo episodio, l'argomento ''Ezekiel'' dopo. ” Geoff provò a calmare gli animi, anche se nella sua voce si poteva intuire un accenno di superiorità. Bridgette lo guardò male, facendolo sussultare.

“ Capitan Hollywood? ” Gli chiese lui, facendo un sorriso nervoso.

“ Capitan Hollywood. ” Forse era perché nell'aria c'era tensione, ma anche i due presentatori non sembravano a proprio agio.

“ Bé, em... avete visto? Gwen e Courtney sono tornate amiche! ” Beth cambiò velocemente discorso, parlando delle due ragazze.

“ Mi domando quanto durerà. ” Noah fece una breve risata, anche se l'ispanica era stata eliminata credeva che non sarebbero rimaste amiche.

“ Noi invece siamo contente che tra Anne Maria e Trent sia finita! ” Sadie si staccò un secondo da Katie, mentre si ampliava un sorriso sulle sue labbra.

“ Si è rimesso con Gwen, ti ricordo. Per voi non c'è speranza. ” Justin ondeggiò i capelli castani, ricevendo una pernacchia dalle G.A.P.L.V.

“ Coff, coff, argomento non idoneo, coff, coff. ” Il presentatore tossicchiò un paio di volte, cercando di non farsi sentire dalla fidanzata, che comunque gli diede una gomitata sullo stomaco.

“ Ouch! ” Lui si massaggiò brevemente gli addominali, rivolgendo alla bionda un sorriso angelico, come se non avesse fatto niente.

“ Io sono ancora sorpreso di come Alejandro abbia fregato Heather, veramente astuto. ” Owen prese parola, sedendosi normalmente sulla poltrona, ricevendo un consenso con la testa da parte di Dakota e Cameron.

“ A proposito del nostro primo ospite! Ecco una clip registrata dopo la sua eliminazione! ” Bridgette alzò un braccio, indicando lo schermo, che si accese.

In mezzo al mare una figura dalla lunga chioma nera nuotava verso la riva, ricoperta di alghe verdi. “ Aaah. Ti odio Chris! Proprio qui in mezzo dovevi lanciarmi? ” Si chiese, sdraiandosi sul bagnasciuga una volta arrivata. Un bambino si avvicinò con un rametto, punzecchiandole il fianco. Quando la vide alzare la testa ringhiando corse verso il padre, urlando dalla paura.

“ Aiuto, un mostro! ” Sbraitò, causando il panico generale. La gente incominciò a fuggire, irritando maggiormente la ventenne.

“ Odio. Questo. Programma. ” Sibilò, trattenendo a stento la rabbia, anche quando il bambino le lanciò in testa il rametto.

“ A vinto un edizione del reality e perso i capelli e un dente! Ecco a voi: Heather! ” Da dietro le quinte arrivò la giovane donna, sedendosi su una poltrona blu riservata agli intervistati. Non salutò nessuno, accennando ai conduttori e i commentatori un movimento del capo, come per dire un ''ciao'' silenzioso.

“ Allora, Heather, ti sei divertita nella tua breve permanenza nel reality? ” Geoff le fece uno sguardo provocatorio, risposto da uno fulminante.

“ Certamente, ho solo litigato con tutta la squadra e sono stata buttata fuori dal mio fidanzato, è stato tutto molto divertente. ” L'ironia della mora non tolse il sorriso sfacciato del biondo.

“ A sì? Che ne dici di provarlo con verità o martello? ” Alle sue parole partì la sigla con il gemmy, come sempre distrutto dal battente, questa volta di legno.

“ Bridgette non gli dici niente? Sta facendo Capitan Hollywood|! ” Heather guardò la ragazza, che scrollò le spalle.

“ Per una volta può passare. ” Disse, ricambiando lo sguardo con tranquillità.

“ E tu saresti buona?.. tsk, fammi il piacere. ” La Calcolatrice incrociò le braccia al petto, infastidita dal comportamento della presentatrice.

“ Prima domanda: ami Alejandro o è semplicemente una cotta? ” Ecco, il conduttore aveva fatto la peggior domanda che qualcuno le potesse mai rivolgere.

“ Bé... la mia... la mia è una semplice cotta. ” A quella frase scattò il martello, che la colpì dritta in testa! Heather cadde a terra con un tonfo, mentre Katie, Sadie e Beth fecero un sospiro dolce.

“ È amore! ” A quel punto il pubblico incominciò ad applaudire e Heather si alzò in piedi, ringhiando ai presentatori rossa come un pomodoro.

“ Quel battente è pesantissimo! ” Esclamò indignata. Geoff alzò le spalle.

“ Il povero Cam ha fatto un volo molto più lungo del tuo, non lamentarti. ” Il biondo indicò il nerd, che, con dispiacere nel ricordare la sua esperienza, dovette dargli ragione. La mora si risedette al suo posto, farfugliando qualcosa che pareva tanto una maledizione.

“ La prossima domanda è da parte di Dakota e Noah! ” I due guardarono malignamente la Calcolatrice.

“ Vorresti tornare amica di Lindsay e Beth? ” Due domande scomode arrivate nello stesso pomeriggio.

“ Certo che no! ” E scattò nuovamente il martello. Questa volta la ragazza abbassò la testa appena in tempo.

“ Bene, Heather, le domande sono finite. Visto che tu sei una delle concorrenti più strategiche del reality una di quelle poltrone libere è stata destinata a te, benvenuta nel cast dei commentatori! ” Bridgette le indicò un posto vicino a Beth e la Calcolatrice ci andò senza opporsi. L'occhialuta la guardò di sottecchi, facendo un piccolissimo sorriso.

“ Sai, credo che tutto questo mi stia elettrizzando! ” Confessò il presentatore alla sua ragazza che lo guardò male.

“ Hai ragione, infondo a parte Heather sono tutti nostri amici. ” Il biondo si calmò, ricevendo un'altra occhiataccia dalla mora citata.

“ Em... ragazzi? Credo di avere un piccolo problema, eheheh! ” Owen si alzò in piedi, o per così dire, visto che la poltrona gli era rimasta incastrata sul sedere. Noah si tirò una manata sulla fronte, esasperato.

“ Em... entourage? ” Bridgette chiamò un gruppo di persone, che uscì da dietro le quinte per cercare di liberare il vincitore della prima stagione. Una in particolare, vestita di rosso, ma con una parrucca castana da cui uscivano alcuni ciocche bionde, non sfuggì all'occhio dell'omone.

“ Ehi, ciao Blaineley! Come stai? ” La voce entusiasta di Owen fece girare tutti, notando la donna.

“Accidenti, Owen! Non potevi stare zitto!? Questo lavoro mi serve! ” Urlò lei, sbottando e lanciando la capigliatura finta a terra. In men che non si dica due uomini della sicurezza la presero sottobraccio, trascinandola via.

“ Non vale! Qui dovevo esserci io! ” Mentre la portavano fuori la sua voce fece eco nello studio.

“ Ooo issa! Ooo issa! ” Subito dopo le persone che stavano cercando di liberare l'omone si sentirono spinti via. La poltrona volò sopra di loro, mentre un potente peto infettava l'aria circostante.

“ Ops, scusate ragazzi! ” Il biondo fece una risata nervosa, sentendo i colpi di tosse provenire praticamente da tutti.

“ Oddio, coff, coff! Ci serve una pausa per cambiare l'aria! Ci vediamo dopo la pubblicità! ” Geoff faticò a mandare lo stacco pubblicitario, ma alla fine ci riuscì.

Un ladro fuggiva per le strade di Toronto, con in mano il sacco della refurtiva. Improvvisamente uno sparo ai suoi piedi lo fermò! Quando si girò incominciò a balbettare, cadendo a terra dalla paura.

“ Oh, no! L-la prego, n-non mi faccia del male, investiga-investigatore! ” Si poteva leggere il terrore nei suoi occhi. Davanti ai suoi occhi stava un cocco con sopra disegnata una faccia, accanto a lui una pistola.

“ Nessun criminale gira in città se c'è la Signor.Cocco company a proteggerla.” La voce narrante accompagnò la scritta in sovrimpressione ''il Signor.Cocco non dorme mai. Un programma della Thunder_Company''.

Il programma tv riprese e tutto sembrava tornato alla normalità, tranne per la poltrona di Owen, che era diventata un enorme cuscino a forma di stella.

“ Eccoci tornati in studio! Dopo alcuni problemi... ” Bridgette indirizzò lo sguardo sull'omaccione.

“ ...possiamo tornare a condurre il programma! ” Con la fine della frase partì un coro di applausi, mentre la telecamera faceva una panoramica sul pubblico. Tutte le persone presenti, nessuna esclusa, si teneva davanti alla bocca una mascherina.

“ Parliamo dell'ottava puntata, ovvero quella sul set cinematografico. ” Geoff lasciò immediatamente la parola ai commentatori.

“ Due parole: sfida noiosa. ” Heather incrociò le braccia al petto, alzando il mento con fierezza.

“ A me ha fatto paura. ” Con Owen si trovavano d'accordo anche Katie, Sadie, Beth e Cameron.

“ Sono contento di non essere al posto di Harold, a quest'ora avrei la faccia sfigurata a causa del gatto! ” Justin s'indicò il volto, facendo un'espressione inorridita.

“ Come se ci perderesti... ” La mulatta delle G.A.P.L.V lo guardò male, sorprendendolo non poco.

“ Cosa? Si può sapere cosa vi ho fatto? ” Il ragazzo sconcertato, nessuno, tranne Izzy, si era mai permesso criticarlo in quel modo.

“ Ci hai illuse sull'isola... ” Sadie lo guardò con disprezzo.

“ ...e noi non perdoniamo chi ci abbandona nelle grotte. ” Continuò Katie, mettendosi le mani sui fianchi. Justin si girò dall'altra parte, mentre Noah sogghignava per la figuraccia della sua nemesi.

“ A parte l'indigestione di Lindsay non sono successe altre cose da considerare interessanti, quindi ecco a voi la clip sulla nostra seconda ospite! ” Bridgette mandò il secondo filmato, catturando l'attenzione di tutti.

La limouschif si fermò davanti a una casa, lasciando scendere un'accigliata Anne Maria. Si poteva dedurre che aveva appena piovuto, visto che dei rigagnoli fangosi percorrevano i lati della strada;

“ Quegli idioti si pentiranno di aver eliminato la più bella dello sh... ” Non finì neanche di parlare e la vettura sfrecciò via a tutto gas, schizzandogli il miscuglio di acqua e terra su tutto il corpo!

La linea tornò allo studio, dove la conduttrice si apprestò a presentare la seconda ospite. “ Ha lasciato la quarta stagione per un diamante falso, ha i capelli rivestiti di metallo e termina ogni edizione da single, ecco a voi: Anne Maria! ” Quando gli applausi del pubblico partirono entrò anche la italo-americana, salutando vivacemente le telecamere.

“ Ciao ragazzi! Anne Maria è qui! Smack, smack! ” La ragazza incominciò a lanciare bacia alla platea, per poi sedersi e fare un occhiolino seducente a Geoff. Bridgette la guardò male, mentre il biondo non sembrò capire che ci aveva provato.

“ Allora, Anne Maria, tu come hai affrontato la tua eliminazione? La scoperta che Trent non prova niente per te deve essere stata traumatica. ” Il festaiolo interagì con la Truzza, che subito scrollò le spalle.

“ No, niente affatto. Quando ho riguardato i filmati non mi ha fatto ne caldo ne freddo. Forse sono stata io troppo avventata. Poi non avevamo quel feeling che potrei avere con altre persone. ” La ventenne ammiccò nuovamente a Geoff, che si raddrizzò il cappello non capendo nuovamente. Invece la sua ragazza aveva capito eccome le intenzioni della lacca-dipendente.

“ È anche per te giunto il momento di verità o martello. ” Bridgette quelle parole non le disse, le ringhiò. Le due si guardarono nelle iridi, era partita la scintilla della rivalità. Improvvisamente sopra la testa della italo-americana spuntò il battente di legno, pronto a colpire.

“ Visto che t'innamori di cani e porci al primo sguardo, cosa sei? Una specie di ninfomane? ” Quelle parole fecero spalancare gli occhi a tutti, la surfista non sembrava proprio il tipo che te le dice in faccia senza pudore!

“ Come di permetti? Non sono mica come te, che non sai fare altro che limonare! ” Quella frase non toccò minimamente Bridgette, che guardò verso le tende che davano dietro le quinte con un risatina divertita.

“ Questa non era una risposta. Sganciate il martello! ” A quel punto un sorriso soddisfatto comparve sul volto di Heather.

“ L'avevo detto che era cattiva. ” Disse più a se stessa che agli altri ragazzi. In quell'istante il battente scattò, colpendo la possente chioma della italo-americana. Il problema? Il martello si frantumò in mille pezzi, sotto gli sguardi esterrefatti di tutti.

“ Come ti sei permessa, surfista da quattro soldi?! ” Anne Maria scattò in piedi, additando verso la bionda.

“ Come mi sono permessa io!? Tu vedi di togliere i tuoi occhi dal mio uomo, ciglia finte! ” A quel punto erano muso contro muso, a ringhiarsi addosso. Geoff dovette trattenere la sua fidanzata, mentre Justin si apprestò a fermare la Truzza. Peccato che i due non placavano la loro ira!

“ Richiediamo un altro scatto pubblicitario! ” Il festaiolo si rivolse alla telecamera, trattenendo di forza la ventenne. Sembrava che lui e il modello tenevano due cani da battaglia clandestina tra le mani.

-È il più sofisticato sistema bellico del pianeta. Può operare senza essere scoperto, può colpire senza preavviso, e per scatenare la sua potenza in qualunque parte del mondo bastano tre semplici parole...-

“ Buon giorno Angeli. ” La voce di un uomo scaturì dalla cassa metallica sopra la scrivania.

“ Come butta Chris? ” Seduto sul divano accanto al tavolo stava una persona sulla trentina, di colore e muscoloso.

“ Chef? ” McLean sembrava sorpreso.

“ E sì, ci hai preso! Gli angeli sono fuori a giocare. Ehi Chris... quelle sono matte! ” Disse l'uomo sul divano, come se avesse scoperto qualcosa di increscioso.

Da qualche parte del mondo tre ragazza, una dalla lunga treccia violacea, un'altra con la coda di cavallo scura e la terza dai capelli arancioni, rubarono un furgone, rompendone un finestrino per entrarci. Subito dopo sfrecciarono via. Dietro di loro qualcuno le puntò con un lanciarazzi, mentre la loro via veniva sbarrata da un carro armato. Guidarono verso di esso, sopra una diga, mentre qualcuno caricava un missile al suo interno.

-Nuova Estate-

“ Ragazze ho un'idea! ” Informò la violacea, che stava al volante. Mentre il carro armato e il tizio con il lanciarazzi sparavano indirizzò il furgone verso il fiume, rompendo il parapetto e lanciandolo dentro il corso d'acqua. La parte posteriore del mezzo si rivelò un elicottero, con all'interno le tre ragazze, mentre le due armi esplosero l'una contro l'altra.

-Gli angeli stanno tornando... Chris Angel's più che mai.-

Nello studio le cose sembravano essersi calmate, Bridgette stava seduta sul divano con il broncio, mentre di Anne Maria nessuna traccia.

“ Scusate l'improvvisa pubblicità, ma abbiamo dovuto allontanare la nostra ospite. ” Geoff fece un sorriso giovale alla telecamera, mentre la sua fidanzata soffiava contro una ciocca di capelli che aveva sulla fronte.

“ Commentatori vi passo la parola sul centesimo episodio di A Tutto Reality. ” Subito dopo il festaiolo si rivolse alla bionda, usando un tono dolce e implorante.

“ Andiamo ciccipicci, non avevo capito che ci stava provando con me! ” Esclamò in sua difesa, ma non sembrò bastare.

“ Certamente, e io sono il presidente degli Stati Uniti. ” Lei si mise a braccia conserte dando le spalle al presentatore.

“ Io sono stata veramente in ansia per i ragazzi, quando sono dovuti andare a salvare Chris. Personalmente l'avrei lasciato lì, ma purtroppo erano costretti. ” Dakota sbuffò pesantemente, mentre i capelli gli diventavano rossi.

“ Non solo si sono beccati dolciumi addosso, ma sono pure dovuti andare a salvare quel cattivone del conduttore... e già, amica mia, le disgrazie non vengono mai da sole. ” Noah la schernì, facendo scoppiare a ridere Owen.

“ Ahahaha, sei troppo forte! ” Gli diede una potente pacca sulla spalla, facendolo cadere a terra! L'ex mutante sembrava soddisfatta che il sarcastico aveva chiuso la bocca tanto in fretta.

“ Comunque sia, salvataggio o meno, è un bene che l'isola sia sprofondata, quei mostri erano orridi. ” Heather sembrò schifata da quello che aveva visto in televisione, era quasi contenta di essere stata eliminata... quasi; Dakota, sentendola, si girò verso di lei, guardandola male.

“ Non è stata colpa loro se erano diventati così! Non meritavano di morire in quel modo. ” Controbatté. Era stata una di loro, la notte sognava ancora di esserlo, di essere nuovamente allontanata e derisa da quelle che considerava amiche.

“ Se una cosa è pericolosa la elimini. ” La mora la guardò negli occhi, ma l'altra non sembrò cedere al suo sguardo.

“ Non è detto che sono pericolosi! Magari sono solo indifesi, bisognosi d'aiuto. La verità è che sapete etichettare le cose che non conoscente come pericolose solo perché sono diverse da voi. ” I capelli di Dakota sembravano diventare un cespuglio in fiamme, man mano che alzava la voce l'intensità del rosso si accentuava.

“ E se cambiamo discorso? Io ero contentissima quando ho visto Gwen e Courtney baciare Trent e Scott! ” Beth sorvolò velocemente la questione, sennò avrebbero dovuto mandare nuovamente la pubblicità.

“ A noi non proprio, sai, Trent ci piaceva. Però lo lasciamo a Gwen, fanno una bellissima coppia. ” Katie guardò sognante un punto impreciso, mentre Sadie accennava sì convinti con la testa.

“ Comunque a me dispiace molto per Zoey, essere lasciata così dev'essere stato traumatizzante. ” Continuò la pallida, rattristandosi di colpo.

“ Sì, però sono veramente contenta che Lindsay sia rimasta e Courtney no! ” La vincitrice della seconda stagione gongolò vistosamente, felice per la sua amica.

“ Attenta che se ti sente ti sbrana. ” Noah si mise a ridere, seguito subito dopo da Owen.

“ Spero che Duncan stia bene, ovunque si trovi in questo momento. ” Geoff sospirò, seguito dagli accenni di consenso dei commentatori.

“ Non credevo che Ezekiel fosse capace di rapire le persone... un conto gli oggetti, ma a questo punto la cosa si fa seria! ” Cameron si sistemò gli occhiali sul naso, trovando molti consensi da parte dei suoi amici.

“ Oltre che terrificante. ” Beth deglutì a vuoto, mentre Heather si guardava le unghie con disinteresse.

“ Sempre meglio a loro che a noi. ” Disse, alzando le spalle.

“ Vale anche per Al? ” Lo sguardo indagatore di Noah puntò la ventenne, che sentendo la domanda sobbalzò.

“ Lasciamo perdere. Pensate a Mal, piuttosto. Lui si che è pericoloso. ” La mora cambiò velocemente discorso, l'altra conversazione non era di suo gusto. Geoff si astenette a dire che era un argomento dell'episodio successivo, visto che aveva puntati addosso gli occhi furibondi di Bridgette.

“ Vuole uccidere gli altri concorrenti? Pff, Mike è pazzo. ” Justin scrollò la testa, anche lui aveva fatto il cattivo per divertimento, nella seconda stagione, ma non lo era veramente.

“ Quello non è Mike, ma Mal, la sua personalità malvagia! ” Owen corresse l'amico, che si limitò a fare spallucce.

“ Bene ragazzi, siamo d'accordo con le vostre opinioni, ma dobbiamo passare al terzo ospite di questa sera! Fate partire la clip! ” Bridgette terminò la discussione, alzando la testa verso lo schermo.

Nelle Montagne Rocciose delle lunghe gambe uscivano da un cumulo di neve, si muovevano con frenesia. “ Aiuto! ” Courtney era lì sotto, intrappolata. Il Cameraman le si avvicinò, tirandola fuori per i piedi.

“ Era anche l'ora! Sono bloccata lì da una mezz'ora, sai? Potevi anche scomodarti ad aiutarmi prima! ” La voce della ragazza echeggiò nella montagna, provocando un altro smottamento della neve! In pochi secondi i due vennero travolti.

“ Fresca d'ospedale ecco a voi Courtney! ” Alle parole della conduttrice la mulatta entrò in studio, salutando svogliatamente la telecamera.

“ Ciao Geoff, ciao Bridgette. Ragazzi... Heather. ” La castana salutò praticamente tutti, squadrando la mora, che si limitò a girare la faccia.

“ Allora, Courtney, come ti sei sentita quando i tuoi compagni di squadra hanno deciso di mandarti fuori, facendo restare Lindsay? ” Domandò Geoff, scrutando il suo sguardo orgoglioso.

“ Sono rimasta delusa da Trent, a dire il vero. Come si fa a voler dentro quella oca e me fuori? Sentirà i miei avvocati, sappiatelo. ” La ventenne aggrottò le sopracciglia, aveva perso dieci milioni di dollari!

“ Comunque sia Scott batterà tutti, anche se mi da un po' fastidio vedere lui e Gwen litigare. ” Continuò, sistemandosi meglio sulla poltrona.

“ Sì? Che ne dici di provarlo con il gioco: verità o martello di ferro? ” Il presentatore continuò a indagare sui suoi occhi, ma lei non si scompose. Anzi, fece un sorrisetto compiaciuto!

“ Ne dubito, mio caro. Ormai sono tornata a casa, ho avuto tempo di contattare i miei avvocati. ” Da qualche parte Courtney tirò fuori il suo palmare, pronta a denunciare tutto e tutti.

“ Cosa? E andiamo, non vale! ” Geoff dovette rinunciare, era impossibile fregare la mulatta. Anche Heather sembrava dispiaciuta, mentre Bridgette sorrideva all'amica.

“ Okay allora, vai pure a sederti nell'ultima poltrona libera. I produttori ti vogliono come commentatrice! ” Detto ciò l'intervistata si alzò dalla poltrona, sedendosi accanto a Owen.

“ Noi due abbiamo fatto pace? ” Il festaiolo indirizzò lo sguardo alla sua fidanzata, che scosse la testa in modo negativo. Improvvisamente uno dei produttori disse qualcosa all'orecchio del conduttore, che rimase sorpreso.

“ Veramente? A fine puntata? Wow, forte! ” Un sorriso comparve sulle guance del biondo, l'idea dei suoi capi non era affatto male!

“ Prima di presentare l'ultimo ospite dobbiamo guardare la rubrica: ''cose che lasciano il segno''! ” Bridgette indicò nuovamente il televisore, da cui partirono delle immagini.

Una vivace musichetta accompagnava delle scene del settimo episodio, Harold era intendo a schivare i massi che scendevano dalla collina. Riuscì a scansarsi in tempo prima che una delle palle di pietra lo colpisse. “ Sì! ” Urlò, entusiasta. Peccato che non si accorse dell'arrivo di un'altra roccia, che lo travolse.

Sempre nella stessa puntata Scott si era appena ripreso dai colpi di Jo ed era in piedi difronte a Lindsay. “ E questo? ” La bionda trovò un altro fucile spara spaghetti. Lo analizzò per qualche secondo, ma per sbaglio fece partire un colpo, mandando al tappeto il contadino!

“ Che diamine? ” Se lo puntò sulla faccia, facendo partire un altro proiettile di cibo, stordendosi da sola!

Nell'episodio successivo Courtney stava cercando un nascondiglio nella villa, incrociando per sbaglio la bionda. Provò a chiederle qualcosa, ma lei si limitò a ruttargli in faccia. L'odore del cibo che aveva ingurgitato faceva così schifo che la castana svenne!

Nel nono episodio le talpe mutanti stavano portando via Mike e Zoey, solo che nel tunnel che stavano percorrendo uscivano fuori spuntoni di roccia e l'ex coppia ci picchiava continuamente la testa. Un sasso spuntò dal basso, colpendo il ragazzo dove non batte mai il sole!

Mentre Scott e Trent scappavano dall'orso, decimo episodio, una delle trappole del rosso si attivò al suo passaggio, appendendolo a un albero a testa ingiù. L'animale si avvicinò al contadino e incominciò a usarlo come sacco da box, sotto lo sguardo scioccato del chitarrista.

Nell'undicesima puntata Lindsay stava cucendo un vestito, ma mosse male una mano, quando alzò le braccia verso l'alto aveva i polsi legati con un tessuto, attaccato alla pelle con i punti della cucitrice!

Quando lo show tornò in diretta le risate del pubblico si propagavano per tutto il teatro, erano state delle scene inedite molto divertenti.

“ Ahahahauhahaha! Non c'è la faccio più! Ahaha. Forza, parlate dell'undicesimo episodio! ” Geoff si asciugò una lacrima sull'occhio, quei filmati lo divertivano sempre!

“ Io sono preoccupata per tutti loro. Tom, Rita e Jim sono scomparsi! Di sicuro li avrà presi Ezekiel. ” Dakota sembrava preoccupata, come la maggioranza delle ragazze.

“ Speriamo che Scott se ne accorga. ” Courtney guardò verso il basso, preoccupata per il suo compagno.

“ Già, è veramente simpatico, sai? ” Owen prende sottobraccio la castana, che sembrò non gradire molto, ma si limitò a scansarlo.

“ Perlomeno Dawn e B hanno fatto pace, anche se era alleato di Alejandro. Jo si trova in difficoltà con lui. Sembra quasi che ogni squadra sia in tensione. ” Heather fece un piccolo sorriso, era contenta dell'andamento del gioco.

“ Già... però vedere Jo ed Eva vestite in quel modo è stato... ” La parola che Beth non riuscì a trovare venne menzionata da Noah.

“ ...Orribile? Metti un body a un orso senza pelo e possono fare a gara a chi è più osceno. ” Ridacchiò, provocando le risate degli amici.

“ Secondo me c'è del tenero tra Brick e Jo! ” Katie congiunse le mani, portandosele sulla guancia destra con fare sognante.

“ Sì, sì! Sono certa che formerebbero una fantastica coppia! Come diceva l'altra volta Sierra sul suo blog! ” Sadie fece un breve applauso, rivangando un vecchio post dell'amica.

“ O mio Dio! Non è fantastico che la pensiamo uguale!? ” La mora alta prese le mani a quella più bassa.

“ Hiiiii! ” I loro strilli acuti costrinse Courtney, Heather e Noah a tapparsi le orecchie, infastiditi.

“ Aah, smettetela! ” Fece il sarcastico, ammonendole con lo sguardo.

“ Ehi, amico mio, come ti è parsa Dawn in queste puntate? ” Owen diede un paio di leggere gomitate al ragazzo, che arrossì come un peperone. Balbettò qualcosa, ma fu salvato da Bridgette.

“ Mi dispiace interrompervi, ma è giunto il momento di presentare l'ultimo ospite della puntata! Mandate la clip! ”

B stava precipitando dal cielo ad alta velocità, così quando fu a una quota accettabile aprì il paracadute. Peccato che al posto di uscire il tessuto bianco scaturì la voce registrata di Chris.

“ Senti genio, perché non t'inventi qualcosa? Ahaha! ” Il muto era in guai seri!

Sotto di lui si stavano volgendo canti e balli in un set cinematografico. Quando questi stavano finendo di registrare la sigla finale Silent gli piombò addosso, distruggendo tutto!

“ È un creatore geniale, il suo nome è generalmente femminile e di solito sta muto! Ecco a voi Silent B! ” Il ragazzone entrò in studio sorridendo e salutando tutti con la mano.

“ Ciao omone! Come stai, tutto bene? Sai che mi piaci? Hai fatto molto più tu che altri. ” Geoff fissò lo sguardo su Heather, che gli fece la linguaccia. Con tutte le sue invenzioni il ventenne un posto come All Stars se la meritava!

“ Com'è stato uscire? ” Chiese il festaiolo, ricevendo come risposta solo un'alzata di spalle.

“ Sai pensavo che avevi incominciato a parlare. ” Bridgette era confusa, come il resto del gruppo. Le guance del ragazzo s'arrossarono, mentre Noah lo guardava con circospezione.

“ Credo che si fidi solo di Dawn fino a quel punto, hanno stretto un forte legame. ” Il sarcastico lo guardò male, sentendo stranamente qualcosa che gli mangiava lo stomaco. B gli diede ragione con la testa e Dakota si accorse della sua espressione accigliata.

“ Sei geloso, per caso? ” A quella frase l'indiano sobbalzò.

“ Ma che stai dicendo!? Io non sono geloso di nessuno! ” Divenne iracondo, la bionda aveva colto nel segno!

“ Ragazzi stop un attimo! Sembra che stia arrivando un collegamento dall'aereo! ” Bridgette fermò la discussione, guardando al computer davanti a lei. Premette alcuni tasti e dallo schermo sopra di loro incominciò ad arrivare segnale.

Le immagini erano scarse, si poteva definire solo la faccia di Sierra, davanti a uno sfondo nero. “ Rag... ZZZZ... Ezek... ZZZ... Mal... ZZZ... Aaaah! ” Improvvisamente la ragazza venne sballottata via da un colpo d'aria, mentre il suo telefono incominciò a girare vorticosamente, per poi scontrarsi contro un muro. Però continuava a riprendere, infatti si videro casse in legno e gabbie di ferro, contenenti gli animali dello show, sballottare per tutta la stanza, probabilmente era la stiva. Il collegamento s'interruppe quando qualcosa di verde schiacciò il telefono!

In studio era calato un silenzio spettrale, Katie e Sadie si erano abbracciate, Owen stava stritolando Noah e i capelli di Dakota erano diventati neri.

“ Ma... cosa? ” Bridgette era scioccata, come tutti del resto. Il microfono di Geoff vibrò, segno che doveva fare ciò che gli era stato comunicato.

“ Ora? Dopo questo filmato? ” Il festaiolo guardò verso le tende, per poi sbuffare. Sì doveva farlo. Non che non lo divertiva, ma forse le circostanze non erano delle migliori.

“ Sentite ragazzi, visto che lo scorso episodio ha appassionato sia il pubblico che i produttori quest'ultimi hanno deciso che ogni Dopo Show debba concludersi con una buona dose di ballo alla caramelldansen. ” Spiegò velocemente, mentre degli uomini della sicurezza trascinavano i commentatori, i due presentatori e Anne Maria e B al centro del palco.

“ Cosa? No, scordatelo! ” Gridarono Noah, Courtney e Heather all'unisono, mentre una vivace musica partiva.

Uah-uah-uah! Uah-uah-uahaa!

“ Dovete! ” Geoff indicò verso le tende, c'erano degli uomini con in mano dei fucili spara sedativi! Così tutti portarono le mani sopra la testa, con i palmi chiusi rivolti all'infuori, incominciando a ondeggiare i fianchi. Beth, Katie, Sadie e Owen erano quelli più divertiti, altri si limarono a muoversi forzatamente.

Bridgette guardò il fidanzato e gli diede un bacio sulla guancia, infondo non era del tutto colpa sua.

“ Così si conclude un altro Dopo Show! Ci vediamo presto con la prossima, emozionante puntata di A Tutto Reality: All Stars in Tour! ” Il festaiolo fece un sorriso sgargiante, qualunque cosa stesse succedendo in aereo l'avrebbero scoperto, attraverso le registrazioni delle telecamere, in quel momento poteva pensare solo a ballare!

Note Autore:

Eccomi qui con il Dopo Show! Sbaglio o questo è un aggiornamento record! Come avrete notato ho cambiato un po' lo stile, spero che il capitolo vi sia piaciuto! Ho fretta, visto che tra poco devo uscire, quindi non ho riletto, spero che mi perdonerete! D: Vi ringrazio per le tre recensioni avute nello scorso capitolo, spero di riceverne altrettante qui! Anzi, se fossero di più anche meglio xD

Come avete visto in aereo sta succedendo qualcosa, che si scoprirà nel prossimo cap... muhahahaha! A presto, ciaao!

CAPITOLO 14: LA VENDETTA DI EZEKIEL

“ Nello scorso episodio di A Tutto Reality: All Stars in Tour... ” Chris comparve davanti alla telecamera, che si trovava nella sua stanza.

“ Siamo stati in India, per essere precisi a Mumbay! I nostri concorrenti, dopo un orribile balletto di Eva e delle Chris Angel's in generale, hanno dovuto muovere i fianchi su un palco! Alla fine, per un solo punt... ” Non finì la frase che le luci dell'aereo si spensero, lasciando il conduttore al buio.

“ Cosa diamine... ? Em, em, bentornati su A Tutto Reality: All Stars in Tour! ” Cercò di concludere in fretta la presentazione, quel blackout non preannunciava niente di buono.

-Sigla-

In prima classe regnava il buio, non si vedeva proprio nulla.

“ Ragazzi dove sietee! ” Si sentì la voce di Scott, poi un tonfo, era caduto a terra.

“ Uuuuh giochiamo a mosca ceca! ” Questa volta fu Lindsay a parlare, che batteva le mani con divertimento.

“ Dubito che sia il caso, Trent dove sei? ” Gwen si strinse al fidanzato, già soffriva di claustrofobia, si trovava in un aereo, chiuso e completamente buio! O quasi, visto che dai finestrini arrivava la luce tenue della luna.

“ Sta tranquilla, andrà tutto bene. ” Il chitarrista la tenne stretta a sé, o almeno fino a quando non sentì l'urlo di Lindsay!

“ Ahaaaaa! Qualcosa di viscido mi sta toccando le caviglie!! ” Sbraitò la bionda, incominciando a scalciare con energia.

“ Ouch! Auh! Lindsay basta, s-sono io! ” Stava prendendo a pedate il contadino.

“ Ahi, ahi, ahi! Mi rimarranno le cicatrici dei tacchi! ” Scott aveva tutto il corpo ricoperto di puntini rossi.

Improvvisamente sentirono il pavimento sotto il loro piedi scomparire e finirono tutti e quattro contro la parete destra della prima classe.

“ Aah! Stiamo precipitando! ” Non era solo l'urlo di Trent a farsi sentire, ma di tutti concorrenti, compresi quelli in economica. Poi l'aereo tornò in assetto di volo, sembrava tornato tutto normale, tranne per le luci.

“ Qua-qualcosa ha attutito la mia caduta! ” Cinguettò felicemente Lindsay, che si mise in piedi senza alcuno sforzo.

“ Ero io. ” Da sotto di lei si sentiva la voce strozzata del rosso, era stato lui a beccarsi un gomito nelle parti intime, quando si scontrò contro la parete metallica.

La porta che conduceva alle camere degli assistenti si aprì e quattro fasci di luce s'indirizzarono sui ragazzi, illuminandoli.

“ Chris! Se tutto questo è una tua sfida anticipata ti faccio fuori! ” Gwen camminò verso il presentatore e le tre ex concorrenti, furibonda per la paura.

“ Non è così, mia cara. Io e il cameraman stavamo registrando l'introduzione per la prossima puntata, come facciamo sempre dopo una sfida. ” Disse il presentatore, indicando dietro di sé. Solo in quel momento i ragazzi si accorsero di una quinta persona, ovvero il cameraman con una cinepresa accesa.

“ Pare che abbiamo avuto un blackout, anche se non capiamo il perché. Per un momento le funzioni di pilotaggio si sono spente, ma subito dopo si sono riattivate e Chef ha ripreso il controllo. ” Spiegò il trentenne, mentre Eva consegnava ai concorrenti delle torce.

“ Sto provando a contattare i produttori, ma niente! ” Sierra aveva tra le mani il suo cellulare rosa, in quella zona non c'era campo.

“ Uuuh, magari c'è un assassino in giro! Ci legherà e ci taglierà le palpebre per non farci chiudere gli occhi quando ci accoltellerà! ” Izzy sembrava veramente eccitata, ma quelle parole fecero piangere Lindsay.

“ Io non voglio morire! ” Esclamò, consolandosi sulla spalla di Trent, sotto lo sguardo confuso di Gwen.

“ Io amo squartati! Quella, se non l'avevate capito, era una citazione al fantasma con la maschera del quarto capitolo! ” La pazza ammiccò alla telecamera, contenta.

“ Okay, io voglio bene a Lindsay, ma che stia ben attenta su chi piange. ” Gwen fece un sorriso tranquillo alla cinepresa, mentre si picchiettava le dita della mano destra sul braccio sinistro. Quando minacciava qualcuno con quella tranquillità bisognava avere paura.

Eva si diresse di gran marcia verso gli ascensori.

“ Dobbiamo scendere e controllare se gli altri stanno bene, da qui non possiamo fare niente. ” Disse, prendendo le attenzioni di tutti.

“ Che abbia anche lei un cuore? ” Sierra si rivolse a Scott, che si limitò a un'alzata di spalle.

“ Io non ho un cuore, chiaro? ” La mora ringhiò alla telecamera, corrucciando il monosociglio.

Quando la muscolosa aprì le porte dell'elevatore notarono che il mezzo era al piano inferiore.

“ Senza elettricità non funziona. ” Informò Trent con dispiacere.

“ E come facciamo? ” La bionda del gruppo si grattò la nuca, perplessa. La risatina divertita di Izzy echeggiò per l'impianto di sollevamento.

“ Così! ” Si buttò sui cavi che reggevano il montacarichi, lasciandosi scivolare verso il basso.

“ Yaaaahuuu! ” Gridò, lei si stava sicuramente divertendo.

“ Ho le mani un po' rosse, ma ne vale la pena. ” La rossa mostrò i palmi alla telecamera, erano pieni di escoriazioni provocati dal veloce sfregamento.

I ragazzi si guardarono perplessi, poi Eva indicò qualcosa. Ai lati delle porte c'era una scala.

“ Nossignore, io ho appena fatto la manicure. ” La mora squadrò Lindsay e Chris, facendogli cambiare immediatamente idea.

“ Tsk, chi me lo ha fatto fare ad assumerla? ” Biascicò il presentatore mentre scendevano verso l'ascensore.

Quando ci arrivarono aprirono lo sportello del soffitto, per poi calarsi dentro. A quel punto Caterpillar forzò nuovamente le porte, solo che, una volta spalancate, venne sbalzata all'indietro da un pugno al naso.

“ Ah, siete voi. ” Davanti ai nove, compreso il cameraman, stava Jo e il resto dei concorrenti.

“ Io ti uccido! ” Le due bulldozer umane incominciarono a litigare, mentre domande impaurite arrivavano da alcuni dei ragazzi.

“ Chris cos'è successo? ” Gli chiese Zoey, la mensa diventò un tripudio di persone urlanti e confuse, mentre la telecamera inquadrava per un attimo i tavoli capovolti o schizzati verso il muro durante la perdita di quota. La porta che dava accesso alla classe economica era bloccata dalle brandine, fortunatamente erano tutti lì.

“ Devo dire che tutto questo caos mi piace. ” L'alter-ego di Mike fece un sorriso sadico, mentre Lindsay gli si avvicinava.

“ Ciaaao Michael! ” Cinguettò, ricevendo un'occhiata omicida.

“ Io sono Mal. ” Disse a denti stretti, incrociando le braccia al petto.

“ Ma non ti chiamavi Michael? ” La bionda sembrò confusa.

“ Sono il nuovo padrone di questo corpo, l'altro era Mike, comunque. ” Il ragazzo sogghignò, facendosi guardare con ancora più perplessità.

“ Oookay. ” Lindsay si allontanò rapidamente.

“ Milk, Michael, che si decida! ” La modella si mise le mani sui fianchi, irritata.

“ Sarà la prima che farò fuori. ” Mal fece un sorriso compiaciuto, passandosi una mano sul mento pensando alle torture che poteva infertigli.

Tutto il casino che c'era nella mensa stava facendo venire il mal di testa a Chris, così fece cenno a Izzy di pensarci lei. Rimise a posto un tavolo e ci salì sopra con una barba finta e un paio di occhiali sul naso.

“ Sileeeenzio! ” Sbraitò, copiando alla perfezione la voce di Albus Silente.

“ Io amo i libri di ''Harnold Potter''! ” Esclamò la pazza, portandosi le mani sul cuore e mordendosi il labbro inferiore.

Tutti si ammutolirono immediatamente, mentre il presentatore prendeva posto sul tavolo, buttando a terra l'assistente.

“ Allora, è chiaro che stiamo subendo un attacco dall'interno, dobbiamo solo capire chi è! La sparizione di Duncan, dei miei assistenti, del cibo, dei vostri oggetti... ”

“ ...e del gatto! ” Harold lo interruppe, ricevendo un'occhiataccia.

“ Non possono essere coincidenze. ” Spiegò McLean, ricambiando gli sguardi attenti dei ragazzi.

“ Quindi il colpevole deve essere tra voi, visto che io e Chef siamo esclusi a priori. ” Concluse subito dopo, facendo lanciare a tutti sospiri sorpresi.

“ È stato Ezekiel. ” La voce di Mal rimbombò tra le pareti.

“ Che cosa? Non è morto insieme agli altri animali mutanti? ” Alejandro guardò il ragazzo, che si limitò a fissarsi le unghie della mano destra.

“ Ieri ha provato a rapirmi. ” L'alter-ego alzò lo sguardo sull'argentino, che indietreggiò di un passo. Quegli occhi erano diventati improvvisamente penetranti e anche maligni. Al primo impatto non riuscì a tenergli testa;

“ Cosa? Perché non hai detto niente! ” Dawn si avvicinò di qualche passo, le risultava troppo difficile leggere la sua aura.

“ Cosa ci avrei guadagnato? ” Gli scambiò un'occhiata veloce, alzando le spalle.

“ Accidenti, è così cattivo che la sua anima è completamente nera, non riesco a capire ciò che prova. ” La bionda sembrava veramente impaurita.

“ Quel nino ha qualcosa di strano. ” Burromuerto si grattò il pizzo sul mento, pensieroso.

“ Lo immaginavo... avevo detto ai miei assistenti di cercarlo nella stiva, ma visto che non sono più tornati credo che indichi che si trova lì. ” Spiegò Chris, ma prima di continuare Trent invitò tutti a fare silenzio. Dalla classe economica si sentivano dei rumori, come di un martello contro il metallo. Improvvisamente si sentì un boato, come di ferro accartocciato, e le sirene dell'aereo partirono a tutto spiano. Ebbero un altro vuoto d'aria e Chef perse il controllo del velivolo.

“ Uhaaa! ” Tutti incominciarono a urlare, mentre venivano sballottati a destra e a sinistra. Gwen venne salvata dal chitarrista, altrimenti sarebbe finita contro un tavolo, mentre Scott trattenne Zoey e Dawn prima che finissero infilzate contro i piedi alzati di uno scrittoio. Altri si dovettero sorreggere, come Eva con Jo, anche se le due continuarono a squadrarsi. Qualche secondo dopo tutto tornò normale, poi la voce del cuoco uscì dall'interfono.

“ C'è uno squarcio in economica, cercate di aggiustarlo prima che ci andiamo ad ammazzare! ” Urlò, anche lui allarmato per la situazione. In pochi secondi le Chris Angel's, Jo, Trent, Scott e Alejandro si misero all'opera. Le due donnone pensarono a togliere di mezzo le brandine che ostacolavano il passaggio e subito dopo una centrifugata d'aria li colpì, cercando di attirarli verso uno squarcio.

“ È sulla parete destra! ” Sierra fu quella che si espone maggiormente, notando che nella stanza tutte le brandine erano scomparse, probabilmente sparate fuori. Però, in quei pochi secondi di cui era provvista, notò una sagoma verde sgusciare tra le condutture dell'aria. Subito dopo i due componenti maschili dei Colibrì Combattenti, il latino e la pazza trascinarono due tavoli verso il buco, facendo un tappo di fortuna.

“ Aaanf! Ce l'abbiamo fatta! ” Chris si asciugò del sudore che gli grondava dalla fronte, sedendosi a terra e tirando un sospiro di sollievo.

“ Ma se tu non hai fatto niente. ” Lo rimproverò Gwen, che di sua volta venne ammonita da Scott.

“ Perché tu sì, vero? ” E ricominciarono a guardarsi male.

“ Io quella... ”

“ ...lo odio! ” I produttori montarono a dock un confessionale dei due nemici.

A quel punto si riunirono tutti in mensa, pronti a ideare un piano. “ L'unico modo per raggiungere la stiva è dall'ascensore, quindi dobbiamo trovare il modo per fare un buco sul fondo del montacarichi e passare, altrimenti saremo bloccati qui. ” Spiegò Alejandro, guardando ogni concorrente, persino Mal, negli occhi. Jo scrollò le spalle, arrabbiata.

“ Non mi pare che abbiamo una fiamma ossidrica per farlo, genio della mia felpa. ” I due si fissarono un attimo, poi l'argentino scostò lo sguardo. Purtroppo aveva ragione.

“ Potremmo passare dalle condutture dell'aria. ” Cinguettò Lindsay, alzando la testa.

“ Non dir... aspetta un secondo, non avrei mai creduto di dirlo, ma hai ragione. ” Gwen sorrise all'amica, che sembrava sorpresa quanto lei.

“ Ho ragione? Ho ragione! ” La bionda batté le mani, euforica.

“ Avete presente il complinsulto rivolto a Owen? Bé, non è l'unico a essere un genio incredibilmente stupido. ” Burromuerto sogghignò, stando a braccia conserte.

“ Non so se è una buona idea, visto che a quanto pare Ezekiel passa di lì. Però non ho voluto dire niente, insomma: per una volta che Lindsay ha ragione lasciamola crogiolare dell'orgoglio, no? ” Sierra alzò le mani, contenta per la rifatta.

Così, dopo appena dieci minuti, tutti stavano strisciando nelle condutture.

“ Tutto questo è troppo divertente! ” A capo gruppo, oltre Chris, Alejandro, Trent e Mal, stava Izzy, che ridacchiava felice.

“ Accidenti, qui è tutto appiccicoso, almeno l'hanno lavato qualche volta? ” Zoey guardò Dawn, faceva fatica a staccare il braccio dalla parete metallica.

Chris se la rideva di gusto. “ Mai fatto. ”

Harold stava infondo al gruppo e continuava a sentire dei movimenti dietro di lui. “ Ragazzi secondo me qualcuno ci insegue. ” Si lamentò, deglutendo a vuoto.

“ Certamente, quattrocchi. È la banda Bassotti che vuole derubarci. ” Jo alzò gli occhi al soffitto, sbuffando come al solito.

“ Leggi Topolino, per caso? ” Gwen la guardò, compiaciuta, mentre l'altra fece che andare un po' più avanti.

“ Come? Io non voglio essere inseguito da una banda di nani! ” Scott provò a guardarsi le spalle, sbattendo la testa al tettuccio metallico.

“ Non in quel senso. ” Dawn si avvicinò al contadino, sorridendo a quella frase.

“ Infatti, sicuramente Jay intendeva quei cagnolini che ti mordono alle caviglie! ” Al discorso s'intromise Lindsay, accanto a Harold, che gli guardava allegramente gli airbag.

“ Capito perché lei era così indietro? Pensate voi a strisciare con tutto quel peso d'avanti! ” Il nerd mise le mani davanti al busto, con i palmi rivolti al petto. Incominciò a muoverli su e giù, fingendo una camminata buffa con annesso il ciondolare del seno.

Stavano strisciando da un paio di minuti quando la conduttura si smosse di qualche centimetro dal soffitto. “ Che succede? ” Chris si nascose dietro la mole di Eva, che lo guardava male.

“ Forse siamo troppo pesanti! ” Gwen sul punto di avere una crisi di nervi, quel posto era troppo angusto. Subito dopo si sentì lo zampettare di piedi sul metallo. Davanti a Izzy una cosa grossa e verde sbarrò il passaggio.

“ Ciaao coda! ” Disse allegramente la rossa, sorridendo come al solito.

“ Indietro! ” Il grido di Trent convisse tutti a fare retro marcia, ma in un secondo l'appendice color muffa sparì da davanti, distruggendo la conduttura dalla parte di Harold, passandogli dalla gambe e sbarrando la via d'uscita.

“ I miei gingilli! ” Urlò il nerd, pensando di averli persi per sempre. Improvvisamente la conduttura ebbe un altro smottamento e questa volta precipitò a terra.

Harold fu il primo a rimettersi in piedi, contento come una Pasqua. “ Li ho ancora! Oddio, è un mirac... ” Non ebbe il tempo di finire, Ezekiel gli saltò addosso, facendolo tornare a terra.

“ Qui c'è campo! Accidenti, è andat... Aah! ” Sierra fu la seconda ad alzarsi, controllando il palmare. A quel punto il gollum si lanciò su di lei.

“ Siamo nella stiva! ” Zoey e gli altri si misero in piedi, notando piacevolmente che erano arrivati al loro obbiettivo. Il problema? Le gabbie erano state aperte e gli animali scorrazzavano qua e là in preda al panico.

“ Poveretti! ” Dawn si portò una mano sul petto, preoccupata per le creature.

“ Colibrì Combattenti andate a cercare Duncan e gli altri, Avvoltoi Malvagi voi pensate a tenere Zeke occupato e Aquile Eroiche calmate quelle bestie! Chris Angel's voi proteggetemi! ” McLean si nascone dietro il corpo mascolino di Eva, impartendo ordini a tutti.

Ogni squadra si divise, ognuna diretta verso il proprio obbiettivo. Alejandro, Harold e Jo si occuparono del mostro.

“ È l'ora della vendetta! ” La personal trainer fu la prima ad attaccare, lanciandosi su Zeke, che stava tirando i capelli a Sierra. Purtroppo lui la schivò, lasciandola scontrare contro la violacea.

“ Quel coso pesa... e non parlo di Ezekiel! Ahi, ahi, ahi! ” L'assistente si passò una mano sulla schiena, indolenzita e dolorante.

In quel momento il gollum affrontò Alejandro, puntandogli il viso. “ Aaahi! La faccia no! ” Gli si aggrappò sugli zigomi, facendolo muovere a destra e sinistra provando a staccarlo. Più lui si muoveva più la coda di Zeke si andava a scontrare contro la faccia del nerd, prendendolo a schiaffi.

“ Sono rosso, per caso? ” Harold non sapeva che aveva tutto il viso gonfio come un pallone da calcio.

“ Al vedi di stenderlo! ” Chris incitò l'argentino e fu in quel momento che Ezekiel si accorse di lui. Si gettò verso l'uomo, ma si scontrò verso Eva. I due incominciarono a prendersi a pugni, rotolando per terra.

Vicino alle gabbie Dawn e Zoey stavano cercando di raggruppare gli animali, ma al passaggio di Mal questi scappavano. “ Per favore, puoi allontanarti, qui stiamo cercando di mettere le cose a posto! ” La rossa lo squadrò, infuriata per aver reso vani i loro tentativi di calmare le bestie.

“ Quando vorrei che tornasse Mike! Sono così arrabbiata con Mal per averlo ingannato. Spero tanto che, nella sua testa, lui ci sia ancora. ” Zoey si portò le gambe al petto, triste.

“ Tsk, idiota. ” La personalità si allontanò, ma quando una foga arrabbiata gli passò vicino la prelevò molto volentieri. Lanciò l'animaletto verso la rossa, che lo scansò in tempo.

“ Ehi! Queste cose non si fanno! ” Gli gridò dietro, ma lui parve non ascoltarla. Anzi, aveva concentrato lo sguardo su un'altra cosa.

“ Avevo l'occasione di liberarmi di tutti loro. ” Mal incominciò un ghigno, che presto si trasformò in una vera e propria risata malefica.

Mentre Eva se la vedeva contro Ezekiel il cellulare di Sierra fece un breve squillo. “ E vai! C'è nuovamente campo! ” La ragazza esultò, incominciando a schiacciare tasti più velocemente possibile.

Nel frattempo i Colibrì Combattenti avevano trovato Duncan e gli altri! “ Non preoccupatevi, ora ci siamo noi! ” Trent e Scott pensarono di slegare e sbavagliare gli assistenti, mentre Gwen si occupò del punk.

“ Sono contenta che stai bene! ” Lo abbracciò, sotto lo sguardo interrogativo del fidanzato.

“ Anch'io sono felice di rivederti. ”

“ Non potete capire cosa si prova a stare quasi quattro giorni lì, senza poter mangiare, o bere... o andare al bagno. ” Duncan rabbrividì pensando a ciò che gli era successo.

“ Bene, poi cosa facciamo? Gwen bacialo, così fai prima. ” Trent incrociò le braccia al petto, furioso.

“ Ciaaao bel gattino! ” Lindsay trovò il micio e lo liberò, accarezzandolo. Lui incominciò a fargli le fusa, grato per la sua liberazione. Poi notò Harold e incominciò a soffiare nella sua direzione. Si mise a correre verso di lui, saltandogli addosso.

“ Che dire? Quasi mi mancava. ” Il nerd si grattò la nuca, facendo una risata imbarazzata.

“ Cos'è successo? Dov'è Court...? ” Il punk incrociò lo sguardo di Scott, che scosse la testa e puntò gli occhi al pavimento.

“ Immaginavo che sarebbe stata eliminata... ora, però, io sono sigle e ci sono tanti pesci in quest'aereo, se mi capite. ” Duncan ghignò un attimo, pensando alle ragazze.

“ Di sicuro non ci provo con quei bulldozer di Jo e Eva e neanche con quelle pazze di Sierra e Izzy. Lindsay è impegnata, ma neanche se lo ricorda. Zoey mi pare che sia fidanzata con Mike, quindi rimane... rimane Dawn. Bé, non è male. Anche se non è Courtney. ” Il ventenne sbuffò, perdendo interesse nelle sue intenzioni.

“ Sta chiamando, sta chiamando! ” Sierra incominciò a saltellare, stava facendo una chiamata video con lo studio!

“ Dubito che ora importi, addio sfigati! ” Vicino a una leva di sicurezza stava Mal, con uno paracadute dietro la schiena.

“ Nooo! ” Lui non ascoltò le grida di tutti e tirò la leva, aprendo il portellone principale, per poi lanciarsi fuori.

“ Aaah! ” In meno di cinque secondi cose e persone vennero sbattute fuori dal vento, mentre Sierra riuscì ad aggrapparsi alla parete. Fortunatamente avevano risposto!

“ Ragazzi aiutateci! Ezekiel sta provando a farci fuori! Mal ha aperto il portellone principale, stiam... Aaah! ” Non resistette e venne sbalzata fuori.

“ Accidenti, qua sta andando tutto a rotoli! ” Chef in cabina di pilotaggio non riusciva a riportare il mezzo in assetto di volo, presto si sarebbe schiantato in mare! Così lasciò i comandi prese un paracadute e si diresse verso un portellone.

Quando lo aprì notò che tutti i ragazzi e gli animali erano in mare, bagnati fradici. Sopra di loro stava scendendo lentamente Mal, che sembrava accigliato.

Il cuoco si buttò verso di loro, mentre l'aereo precipitava. Quando aprì il paracadute il velivolo esplose, lanciandolo verso Chris.

“ Il-il mio amato aereo! Noooho! Di nuovo noo! ” Incominciò a piangere, non accorgendosi minimamente che il suo assistente gli era finito accanto.

Dietro di lui Harold scoppiò in lacrime. “ S-siamo vivi! ” Però le sue erano di gioia. O almeno finché il gatto non gli piombò sulla faccia, aggrappandosi alla pelle. Aveva il terrore dell'acqua! Il resto degli animali galleggiava sull'acqua, sfiniti quanto i ragazzi. A quel punto Chris si rivolse alla telecamera, ancora accesa e controllata dal cameraman.

“ E così finisce questa tragica puntata! Cosa succederà ora? Lo show sarà cancellato? Questo non lo so, non ci resta che aspettare per scoprirlo! Per ora questo era: A Tutto Reality: All Stars in Tour! ” Disse, aggrappandosi al pezzo di legno di una cassa.

Sembrava finita, o almeno finché qualcosa non gli attanagliò la gamba! Ezekiel era sott'acqua, con la coda legata alla caviglia di McLean. Se sarebbe morto lui l'avrebbe seguito. Poi cedette. Spalancò la bocca, non riusciva più a respirare. Piano piano allentò la presa, finendo per andare verso il fondo marino.

Angolo di Thunder:

Eccomi qua! Questo era la tredicesima puntata! Wow, wow, wow! Non è stata fantastica!!?? L'aereo è distrutto, Ezekiel è morto e loro sono sull'oceano! D: tutto molto, molto tragico! D: Prima di tutto voglio ringraziarvi per le SEI recensioni ricevute nello scorso capitolo, spero di riceverne altrettante qui, anzi di più! ;D Ringrazio un mondo Julie99HateLove per aver recensito tutti i capitoli, grazie bella ;* scommessa pagata, come sai xD

Ringrazio anche Ancilla del duo Luscinia_00_Ancilla che con la sua recensione nel primo capitolo mi ha veramente tirato su il morale.

Ringrazio:

AleCucciolo97, alter_gioia, Courtney_ad, devil2000, Dragon_ele, Elisabettamolo131, Heaty91, Jack_Skeletron_4ever, KiraROSY, La Vargas,

LucySophie, Marty_chica, naikol_005, Re Relyon, taiga_love13, The blue harvest moon e W A TUTTO REALITY per aver messo la storia tra le preferite.

Anche:

AleCucciolo97(di nuovo xD), aleheather4ever, Alex_kun92, Cloe2, Evilmike_TxP, franciesco td, GiuGiuLa_Dolce_94, GokinBardakkinaKGZ,

Hailstorms, Kauhsen, KiraROSY(di nuovo xD), letiletizia_207, Ancilla di Luscinia_00_Ancilla, Mari 1, sara 2001, taiga_love13(di nuovo xD),

Tyler98 e zoey_gwen per aver messo la storia tra le seguite

E infine anche:

KiraROSY(ancora grazie :*), MagiiMe e Marvy per aver messo la storia tra le ricordate!

In genere faccio questi ringraziamenti all'ultimo capitolo, ma ho un'idea in mente e volevo parlarne con voi. Voglio svolgere la prossima metà della stagione a Pahkitew, ma dopo gli eventi di: l'Isola di Pahkitew. Con la scusa che i concorrenti rimasti dovevano riposarsi per tutto quello che hanno passato. Voglio prendere quest'idea con le pinze e chiedervi: voi vorreste che la seconda stagione si svolga cronologicamente dopo un'altra edizione?

Ora vado e forse metterò la storia in ''completa'' e aggiungerò anche alcune cose tra le note. Se così sarà, oltre a postare la storia: ''le origini di Pahkitew'' posterò la storia: All Stars in Pahkitew. :) A presto!