yu-gi-oh 5d's: Shin's Story

di BML951110
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'inizio ***
Capitolo 2: *** Due nuovi amici ***
Capitolo 3: *** Promettimi che ricomincierai ***
Capitolo 4: *** Le condizioni ***
Capitolo 5: *** Un'altro incontro inaspettato ***
Capitolo 6: *** AVVISO URGENTE!!!!!! ***



Capitolo 1
*** L'inizio ***


Era arrivato da pochi giorni in quella città, Nuova Domino, di cui aveva tanto sentito parlare soprattutto per via del suo attuale campione dei duelli turbo, Jack Atlas, ma oltre a lui, quel luogo era conosciuto anche per sua triste storia: l'esplosione che causò numerose vittime e divise la città in due parti, una era questa, l'altra era stata nominata "il Satellite", dove si dice vivano molti criminali. Di tutta questa storia a Shin non gli interessava niente, l'unica ragione per cui si era trasferito erano i duelli, infatti, si diceva che la città fosse piena di duellanti bravi. No, non era solo per questo, in realtà, c'erano anche altre ragioni che lo avevano spinto a cambiare aria, "meglio non pensarci" si disse il ragazzo e iniziò a sistemare i mobili che aveva ordinato in un catalogo.
Il palazzo dove viveva si affacciava al mare e l’appartamento era accogliente ed era anche stato rinnovato, inoltre dalla sua finestra si poteva vedere in lontananza il Satellite, molti avevano rifiutato quel posto proprio a causa di quella vista, perché, secondo loro, era come se ci fosse una discarica di rifiuti.
Shin cominciò a sistemare i mobili della camera, però quando finì, era davvero esausto, ma al solo pensiero di dover ancora sistemare il soggiorno o svuotare gli scatoloni, lo fece ancora peggio, così si sdraiò sul letto e dopo pochi minuti si addormentò.
Il giorno dopo si era svegliato tardi e cominciò subito a sistemare il soggiorno, però dopo neanche un’ora si stufò e decise di uscire, ma prima scelse di farsi una doccia. Una volta finito si mise dei jeans blu, una maglietta nera e un paio di scarpe da ginnastica, poi appena prima di uscire si mise una giacchetta rossa e il suo inseparabile cappellino dello stesso colore, poi calò la visiera fino a nascondere i suoi occhi blu come la notte. Sorrise pensando che se sua sorella fosse stata lì avrebbe cominciato a lamentarsi dicendo che era molto meglio senza, poi glielo avrebbe rubato ed avrebbe cominciato a correre per la casa, e lui per riprenderselo gli sarebbe corso dietro. Anche se ormai era diventata una diciasettenne, Lya manteneva sempre quell’allegria e quella voglia di vivere tipica dei bambini, oltre a lei c’era anche suo fratello maggiore che aveva un anno in più di lui, quindi, ne aveva diciannove, pure Mek era un tipo allegro, ma non quanto la sorella, infatti era molto più responsabile. Continuando a pensare ai fratelli Shin uscì e cominciò a vagare per le strade, perché essendo appena arrivato non conosceva molto la città e per questo non sapeva dove andare.
Continuò a camminare fino a quando non arrivò al Quartiere centrale, era un luogo che si trovava lungo la zona costiera, quindi non era molto lontano da casa sua, ed era piena di gente e di negozi: uno di questi vendeva delle carte e senza pensarci troppo Shin ci entrò subito.
Iniziò guardare le carte in esposizione con gli occhi che brillavano dalla gioia, poi decise di comprare una carta e qualche pacchetto e mentre stava per pagare entrarono due ragazzini. Shin si girò subito per vedere chi fossero: erano due gemelli, un maschio e una femmina dai capelli verde acqua e dagli occhi verdi, entrambi avevano iniziato a guardare le carte esposte. Dopo aver pagato quello che aveva comprato, Shin   si diresse verso l’uscita per andarsene, però prima di uscire sentì che il ragazzino stava discutendo con il negoziante:
 -come sarebbe a dire che li ha finiti?!
 -significa quello che ho detto, sono finiti, gli ultimi pacchetti disponibili li ho appena venduti a quel tizio col cappellino rosso dietro di te, se ci tieni tanto ad avere delle nuove carte, o cerchi un altro negozio o aspetta un paio di giorni, quando mi arriverà il nuovo carico- rispose l’uomo con un tono duro e spazientito.
-Leo, per favore andiamo via, se non ce ne sono più, non possiamo farci niente, ce ne andremo da un’altra parte- disse la ragazzina cercando di far ragionare il gemello, ma quello non gli diede retta e continuò a lamentarsi con l’uomo, -senta: è davvero importante tra pochi giorni ci sarà un test pratico a scuola e noi due abbiamo bisogno di sistemare i nostri deck e provarli prima, altrimenti rischiamo di prendere un brutto voto entrambi. Uno ci deve essere almeno per mia sorella, così almeno lei lo supera, la prego…-.Nonostante le parole di Leo, c’era ben poco da fare, purtroppo li aveva esauriti tutti e l’uomo non era in grado di aiutare i due gemelli, neppure se lo volesse. Con un tono rammaricato disse: -senti, il massimo che posso fare è mandarti da questo mio amico, che anche lui ha un negozio di carte e chiedergli di metterne un po’ da parte per voi, ma più di questo non posso fare, mi dispiace-. Sentendo quelle parole anche i due si rattristarono -l’altro negozio è troppo lontano però, e non possiamo andarci da soli- disse la ragazzina, - non preoccuparti Luna, vedrai che troveremo un modo- disse Leo nel tentativo di sollevare il morale alla sorella.
Shin che era rimasto ad assistere alla scena, intervenne, non riusciva ad andarsene e far finta di niente, non era quel tipo di persona, inoltre quei due gli ricordavano lui e Lya, quando avevano la loro età.
- Ehi voi due- disse per attirare l’attenzione dei gemelli, quelli si voltarono subito verso la sua direzione, -io una soluzione l’avrei- continuò Shin abbassando ulteriormente la visiera del cappello, i due lo guardarono incuriositi, fu Leo a fare la domanda:- è quale sarebbe?-.  ____________________________________________________ Commento dell'autore: ehilà, allora come vi é sembrato l'inizio? Io spero bene, ma se qualcosa non và ditelo pure, soprattutto per gli errori ortografici :-)
sto già cominciando a scrivere il secondo capitolo sperio che vada tutto bene... 

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Capitolo 2
*** Due nuovi amici ***


Nda: I duelli di cui racconderò hanno 4000 LP.
 Shin sorrise e rispose: - semplice, un duello, se vinci tu ti do tutti i pacchetti che ho comprato, ne ho esattamente dieci, quindi tu e tua sorella ve li potete dividere, se perdi, sarete costretti a farmi da guida fino all’altro negozio di carte-. Gli occhi di Leo s’illuminarono, adorava duellare e non si tirava mai indietro, quindi senza neanche pensarci due volte accettò la sfida ma Luna aveva notato che nelle condizioni che quel ragazzo aveva imposto c’era qualcosa di strano, ma prima che potesse dirlo al fratello, i due avevano già tirato fuori i Duel Disk e il duello stava per cominciare.
Fu Shin a iniziare, dopo aver pescato, vide che aveva in mano: Dottor Cranio, Spade rivelatrici, Buco trappola senza fine, Krebons e due Distruggitron. “Non male come inizio” pensò Shin, “però è meglio essere prudenti”.
-Posiziono un mostro in posizione di difesa, poi metto una carta coperta e con questo passo il turno. Fu il turno di Leo che dopo aver pescato, disse:
- Attivo subito la carta terreno Mappa Morfotronica ed evoco in posizione d’attacco Radio Morfotronica, che grazie al suo effetto quando è in questa posizione il suo attacco aumenta di 800 punti, quindi ora arriva 1800.
- Non credo che rimarrà per molto perché io attivo subito la mia carta coperta: Buco trappola senza fine, poiché ora il mostro possiede 1800 punti  d’attacco, posso rimuoverlo!
- Cosa?! Allora, per il momento, metto due carte coperte e termino.
- Pesco!  Posiziono un mostro in posizione di difesa e con questo termino.
“Cosa?! Non attacca? Capisco, non vuole rischiare dato che ho due carte coperte…”pensò Leo.
Ora era il suo turno:
- È il mio turno! Posiziono un mostro in posizione di difesa e metto una carta coperta e passo la mano.
- Tocca a me! Bene, evoco dalla mia mano Krebons in posizione d’attacco. Poi scopro il mio mostro coperto che è Protettore della mente. Poi sincronizzo il mostro tuner Krebons di livello 2 con Protettore della mente di livello 3 per evocare tramite sincronizzazione Androide Magico! Vai Androide magico attacca il mostro coperto!
-Leo!- Gridò preoccupata Luna mentre il mostro del fratello veniva distrutto, era preoccupata per lui e per come si stavano mettendo le cose, ma poi vide il viso sorridente del gemello e si rilassò “si sta divertendo molto” pensò serena.
“Wow è davvero molto bravo, ma chi sarà mai?” pensò Leo, prima di riprendere il duello, quando pescò, però la fortuna non fu dalla sua parte.
- Posiziono ancora una volta un mostro in posizione di difesa e metto un’altra carta coperta e termino.
Al contrario se la fortuna non era dalla parte di Leo, lo era invece dalla parte di Shin che aveva pescato una bella carta.
-Attivo la carta magia Synchro Fusione Miracolo, che mi permette di evocare un mostro fusione, a patto che rimuova dal gioco un mostro Synchro e un mostro psichico dal mio cimitero, infatti, scelgo Androide Magico e protettore della mente. Chiamo in campo il mostro fusione CALCIATORE AXON FINALE!
- Cosa?! Un mostro con 2900 d’attacco e ora che faccio?!- Disse Leo preso dal panico.
- Ah, e non finisce qui: sacrifico il mio mostro coperto per evocare Teletrasportatore  Superguida e grazie al suo effetto, pagando 2000 Life Points, posso evocare specialmente due mostri di livello 3. Quindi chiamo in campo Comandante Psico e un altro Protettore della mente. Infine unisco tramite sincronizzazione il mostro Tuner Comandante di livello 3 con Protettore della mente con lo stesso livello per evocare Brionac Drago Della Barriera di Ghiaccio.
- Cosa?! È riuscito a evocare un mostro di 2900 d’attacco, uno con 2300 e infine uno con 2100 in un solo turno?! Ma com’è possibile?
- E non è finita qui! Ora attivo l’effetto di Brionac: scardando un qualsiasi numero di carte, posso far ritornare dal terreno alla mano la stessa quantità di carte scartate. Quindi scarto tutte e tre le carte che ho in mano per far ritornare le tue tre coperte, purtroppo, però, sarò costretto a lasciare il tuo mostro in posizione di difesa. Teletrasportatore  Superguida attacca il mostro coperto di Leo! Ora tocca a voi, CALCIATORE AXON FINALE e Brionach attaccate Leo direttamente!
Così facendo Shin mise fine al duello in soli sette turni e il povero Leo cadde a terra per la potenza dell’attacco che aveva appena subito.
“Oh, Cavolo! Ho esagerato, come sempre…” si maledisse Shin, mentre correva incontro a Leo per vedere come stava.
-Ehi, tu va tutto bene? Scusami, per favore, non avrei dovuto esagerare in quel modo- disse Shin mentre aiutava Leo ad alzarsi - ma figurati! Non devi scusarti, sei davvero forte, sai?- rispose l’altro con un sorriso, vedendo che stava bene anche Shin sorrise. - Duelliamo ancora qualche volta, ok?- continuò il ragazzino,
- Bene, adesso ti accompagniamo all’altro negozio come promesso- disse Leo allegramente, ma Luna lo fermò: – Leo! Hai forse dimenticato le buone maniere? Non ci siamo neppure presentati!-, era vero, quei due avevano cominciato a duellare senza neanche sapere chi fosse il loro avversario, entrambi sorrisero e cominciarono a presentarsi.
– Il mio nome è Shin, mi sono appena trasferito qui in città, e per questo non la conosco molto bene -.
 - Fortunatamente hai incontrato noi, comunque, credo che tu abbia capito quali siano i nostri nomi-, disse Luna.
- Sì, l’avevo capito, tu sei Luna e lui è Leo, è un piacere conoscervi- detto questo i tre cominciarono ad avviarsi verso il negozio, chiacchierando allegramente tra loro.
- Ehi Shin, io non ho ben capito che Deck usi...
-Io uso il Deck Psichico, mentre tu Luna?
-Io, ecco…
- Luna non duella molto perché quando lo fa, dice che sente delle voci…
- Leo!- lo interruppe la sorella infastidita dal fatto che suo fratello avesse detto una così privata a una persona che avevano appena conosciuto. Aspettandosi chissà quale reazione da parte del ragazzo per quello che Leo aveva appena detto, Luna si preparò a dare le dovute spiegazioni, invece:
- Senti, Luna non è che... le voci che senti, in realtà sono… No, lascia perdere… Cambiamo argomento…
Luna fu molto sorpresa pensava che Shin si sarebbe messo a ridere o si sarebbe messo fare delle domande o, peggio ancora, avrebbe pensato che fosse pazza, invece sembrava essersi perso nei suoi pensieri.
“No, non può essere che lei abbia…” continuò a pensare assorto Shin quando la voce di Leo lo riporto alla realtà.
- Io ho fame, che dite se prima di andare al negozio ci fermiamo a mangiare qualcosa?.
- Leo, sei sicuro che dopo ci basteranno i soldi per le carte?.
- Non preoccupatevi, offro io.
- Davvero?!- chiesero i gemelli all’unisono, Shin sorrise e annuì
-Sii!- gridarono felici i due e fu così che andarono in verso Piazza Fontana, che si trovava nella Zona interna della città. La piazza aveva al centro una bellissima fontana, come diceva il nome, e la gente si sedeva tranquilla sul suo bordo per chiacchierare o riposarsi, era davvero luogo tranquillo che trasmetteva serenità. Poco più lontano dalla fontana c’era un piccolo fast food e fu lì andarono a mangiare. Mentre erano seduti Luna osservò Shin incuriosita, non sapeva bene il perché ma voleva conoscerlo meglio, normalmente la sua timidezza non le permetteva di socializzare facilmente, ma ancora una volta, senza saperne il motivo, con quel ragazzo si sentiva a suo agio. Dopo un po’ gli chiese:
- Shin, posso chiederti una cosa?
- Dipende…
- Ma tu dei fratelli o delle sorelle?
- Sì, ho un fratello maggiore che ha diciannove anni, si chiama Mek e ho anche una sorella più piccola di me che ne ha diciassette di nome Lya.
- E dove sono adesso?  __________________________________________________________________________________________________________________________________________________


Nda: Salve a tutti! Allora che ne pensate di questo capitolo? Il duello che avete appena letto lo aveva fatto mio fratello nel gioco, io mi sono limitata a segnare passaggio per passaggio...
Comunque, ecco le carte che Shin ha usato durante il duello:
Dottor Cranio: mostro Psichico con effetto, ATK 100, DEF 100, liv 1. Effetto: Quando questa carta viene distrutta in battaglia e mandata al Cimitero, puoi pagare 800 Life Points per aggiungere 1 mostro di Tipo Psichico dal Deck alla tua mano.
Distruggitron: mostro Psichico con effetto, ATK 1600, DEF 400, liv 4. Effetto: Durante l’End Phase, se questa carta è l'unico mostro di tipo Psichico che controlli, distruggila. Puoi pagare 1000 Life Points per distruggere 1 carta Magia o Trappola coperta controllata da tuo avversario.
Krebons: mostro  Psichico Tuner con effetto, ATK1200, DEF 800, liv 2. Effetto: quando questa carta viene scelta come bersaglio di un attacco, puoi pagare 800 Life Points per annullare l’attacco.
Protettore della mente: mostro Psichico con effetto, ATK 0, DEF2200, liv 3. Effetto: il controllore di questa carta deve pagare 500 Life Points durante ogni sua Stanbdly Phase. Se non può, distruggi questa carta. I mostri con ATK di 2000 o inferiore non posso dichiarare attacchi, eccetto i mostri Tipo Psichico
Teletrasportatore Superguida: mostro Psichico con effetto, ATK 2100, DEF 1200. Effetto: questa carta non può essere evocata tramite Evocazione Speciale. Puoi pagare 2000 Life Points per evocare tramite Evocazione Speciale 2 mostri di Tipo Psichico di Livello 3 dal tuo Deck. Questo effetto può essere usato solo una volta fino a quando questa carta rimane scoperta sul Terreno.
Buco trappola senza fine: Trappola, semi limitata: attiva solo quando il tuo avversario Evoca uno o più mostri con ATK di 1500 o superiore. Distruggi e rimuovi dal gioco quei mostri.
Spade rivelatrici: Magia, Limitata: Scopri tutti i mostri coperti controllati dal tuo avversario. Questa carta resta scoperta sul terreno per 3 turni del tuo avversario. Fino a quando questa carta rimane sul Terreno, i mostri controllati dal suo avversario non posso dichiarare un attacco.
​Synchro Fusione Miracolo: Rimuovi dal gioco, dal Terreno o dal Cimitero, i mostri Materiali da Fusione elencati su una Carta Mostro Fusione che comprende un Mostro Synchro come Mostro Materiale da Fusione, ed Evoca Specialmente quel Mostro Fusione dall’ Extra Deck. (Questa Evocazione Speciale è considerata un’Evocazione tramite Fusione.) Se questa carta Posizionata viene distrutta dall’effetto di una carta dell’avversario e mandata al Cimitero, pesca 1 carta.
Brionach Drago della Barriera di Ghiaccio: Mostro Synchro con effetto, ATK 2300, DEF 1400, liv 6. 1 Tuner+ 1 o più mostri non-Tuner. Limitata. Effetto: Scarta un numero qualsiasi di carte. Poi, fai tornare lo stesso numero di carte dal Terreno nella mano.
Calciatore Axon Finale: mostro fusione Psichico con effetto, ATK 2900, DEF 1700, liv 10. 1 Mostro Synchro tipo Psichico+1 mostro tipo Psichico. Effetto: questo mostro può essere evocato solo Specialmente con un’ Evocazione tramite Fusione dall’ Extra Deck. Durante una battaglia tra questa carte attaccante ed un mostro in Posizione di Difesa il cui DEF è inferiore all’ ATK di questa carta, infliggi la differenza come danno da combattimento al tuo avversario. Quando questa carta distrugge un mostro dell’avversario in battaglia e lo manda al Cimitero, tu guadagni Life Points pari all’ATK del mostro distrutto.
Androide Magico: mostro Synchro con effetto, ATK 2400, DEF 1700, liv 5. 1 Tuner+ 1 o più mostri non-Tuner. Effetto: durante la tua End Phase, guadagni 600 Life Points per ogni mostri di Tipo Psichico scoperto che controlli.


Quelle usate da Leo.
Radio Morfotronica: mostro tuono con effetto, ATK 1000, DEF 900, liv 4. Effetto: fino a quando è in posizione d’attacco: i mostri “Morfotronici” che controlli guadagno 800 ATK. Fino a quando è in pozione di difesa: i mostri “Morfotronici” che controlli guadagnano 1000 DEF.
Skateboard Morfotronico: mostro macchina con effetto, ATK 500, DEF 1800, liv 3. Effetto: fino a quando è in posizione d’attacco: i mostri “Morfotronici” che controlli possono attaccare il tuo avversario direttamente. Fino a quando è in posizione di difesa: i mostri “Morfotronici” che controlli non possono essere distrutti in battaglia.
Mappa Morfotronica: carta magia terrena. Effetto: ogni volta che la posizione di un mostro viene cambiata, metti 1 Segnalino Trasformazione su questa carta. Tutti i mostri “Morfotronici” guadagnano 300 ATK per ogni Segnalino Trasformazione su questa carta. Quando questa carta viene distrutta e mandata dal Terreno al Cimitero, puoi evocare tramite Evocazione Speciale 1 mostro “Morfotronico” dal tuo “Cimitero”.
Le tre carte coperte, non le so, purtroppo il duello è finito prima che potesse usarle.
 

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Capitolo 3
*** Promettimi che ricomincierai ***


A quella domanda Shin sbiancò e il suo sorriso si spense, chiuse gli occhi cercando di calmarsi, invece così facendo rivide quello che successe con Mek e Lya prima della sua partenza.
                                                   
Lui e i suoi fratelli erano andati a vivere in un piccolo villaggio che non era neppure segnato nelle cartine, infatti, si erano ritrovati lì per puro caso, ma quel luogo era ciò di cui avevano bisogno proprio grazie a questa sua caratteristica. Lì rimasero più a lungo del solito, ma tutti e tre sapevano che alla fine se ne sarebbero dovuti andare via anche da lì.
Quel giorno era una tutto sereno, il sole brillava e il cielo era limpido, ma Shin non era in grado di apprezzarla, non dopo quello che gli era successo o quello che stava ancora passando. Si mise vicino alla finestra della camera che divideva con Mek e Lya e cercava di non pensare a lei. Non riusciva a non farlo, per quando si sforzasse c’era sempre lei nei suoi pensieri. “Fino a quando andrò avanti così? È possibile che non riesco a non pensare a te senza sentirmi in colpa?”, fu proprio mentre pensava a ciò che Mek entrò nella stanza sbattendo la porta. Dalla sua espressione dura, Shin capì che era successo qualcosa di grave, così si alzò subito e chiese al fratello cosa fosse successo. Quello disse solamente che lui e Lya dovevano parlagli subito. Quando i tre furono riuniti nel soggiorno, fu Lya a cominciare:
- Senti Shin, io e Mek abbiamo preso una decisione: tu andrai da solo a Nuova Domino.
- Cosa?! Perché?!
- Perché ne hai bisogno, dopo quello che è successo a Nadia, non sei più lo stesso…beh, nessuno ti biasimerebbe  dopotutto… però se continui a restare con noi non avrai un attimo di pace, cosa che, ripeto, ne hai davvero bisogno.
- Sto bene, ve lo posso assicurare, non dovete preoccupavi per me, soprattutto tu Lya, dovresti pensare alla tua salute e…
- Lei sta bene, te lo posso assicurare- lo interruppe Mek, che nonostante l’età, aveva studiato medicina e poteva pure diventare medico, grazie a ciò riusciva prendersi curare della sorella, inoltre aveva anche un asso nella manica.
- Tu invece no anche se ti rifiuti d’ammetterlo, inoltre nello stato in cui sei ora non ci sarai neppure d’aiuto...
- Come sarebbe a dire che non sono vi sarà d’aiuto?!- gridò Shin.
- Quello che ho detto: non ne sei grado, almeno per ora…basterebbe che lui ti rinfacciasse quello che è successo, per farti crollare e in quelle condizioni non riusciresti mai a proteggere Lya.
Gli costava molto ammetterlo, ma Mek aveva ragione, anche prima quando la sorella aveva pronunciato il suo nome, gli erano venuti i brividi sulla schiena, ma non voleva lasciarli da soli. Come se potesse leggergli nella mente, Lya si avvicinò a lui e carezzandogli il viso disse: -so’ che sei preoccupato per noi, ma stai tranquillo, infondo ci conosci, ce la caveremo, in qualche modo, tu pensa solo a riprenderti e non appena lo avrei fatto ritorneremo insieme, ok?-, Shin la guardò intensamente negli occhi, i suoi a differenza sua erano di un bellissimo azzurro cielo, che risaltavano benissimo con i suoi capelli castani. Dopo qualche incertezza Shin annuì, Lya vedendo la risposta del fratello sorrise: -Shin, hai davvero bisogno di ricominciare tutto da capo, quindi promettimelo! Promettimi che ricomincerai!-. Shin non poté dirle di no visto come insisteva, così gli fece quella promessa.
-Dai pensa al lato positivo: a Nuova Domino ci saranno di sicuro dei bravi duellanti!- disse Mek nel tentativo di rasserenare il fratello, cosa che avvenne, infatti, Shin sentendo quella frase gli si illuminarono gli occhi.
 
-Shin! Shin!- lo chiamò Luna riportandolo alla realtà.
-Cosa?- domandò confuso il ragazzo.
-Shin, va tutto bene?- chiese di nuovo Luna con la faccia preoccupata, l’altro rispose che andava tutto bene, ma cambiò argomento evitando così la domanda della ragazzina. Una volta finito di mangiare i tre si avviarono verso il negozio, però durante il viaggio i gemelli fecero vedere al loro nuovo amico i posti che conoscevano meglio e di tanto in tanto si fermano da qualche parte, ad esempio, andarono nella loro gelateria preferita a prendersi un gelato, continuarono a camminare fino a quando non arrivarono alla meta. _________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Nda: Ciao a tutti!!! Sono tornata :-) scusate tanto ma d'ora in poi ci metterò tanto a pubblicare i capitoli...purtroppo ora non ho internet a casa T-T... Comunque sono riuscita a pubblicare almeno questo capitolo, spero che vi sia piaciuto... in più volevo ringraziare Aki_chan_97 che ogni volta mi manda una recensione e corregge i miei errori...Grazie <3

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Capitolo 4
*** Le condizioni ***


Quando entrarono nel negozio il proprietario li accolse benevolmente e chiese se erano loro i ragazzi  di cui l’amico di cui l’amico gli aveva chiesto di mettergli da parte i pacchetti, i gemelli riposero di sì, allora ricevendo una risposta affermativa, quello andò a prenderli e quando tornò glieli diede.
Prima di andarsene i tre rimasero ancora per guadare le carte, ma poi il sole cominciò a calare, quindi decisero che era il momento di tornare a casa e Shin si offrì di riaccompagnarli. Appena arrivarono i due gemelli lo invitarono nel loro attico e Shin fu veramente sorpreso nel vedere i suoi nuovi amici vivevano, ma non se ne andò via subito perché Leo lo convinse a rimanere per aiutarli a sistemare i loro deck. Shin li aiutò volentieri dandogli dei preziosi consigli, ma poi si fece veramente tardi e per lui era arrivata l’ora di andare. Prima di farlo però Shin diede il suo indirizzo di casa affinché i gemelli potessero venire a trovarlo ogni volta che volevano
Quando i due rimasero soli si misero a parlare di quello che era successo:
-Ehi Luna, cosa ne pensi di Shin?
-Beh, ecco…all’inizio c’era qualcosa di strano in lui, ma poi si è dimostrato una persona molto gentile.
-Stano? In che senso?
-Leo, non dirmi che nelle condizioni che ti ha imposto all’inizio del duello, non hai notato nulla?
-Veramente…io…ero troppo preso dall’idea di duellare per accorgermi se c’era qualcosa o meno che non andava.
-L’avevo immaginato…
-Allora? Che c’era di strano?
- Beh, ecco, era strano il fatto che andasse tutto a nostro favore, pensaci se vincevi tu avremmo ottenuto quei pacchetti, se perdevi…
-Dovevamo accompagnarlo, non mi sembra che ci sia qualcosa di strano…
-in realtà era lui ad accompagnare noi, poiché non potevamo andarci da soli, si è offerto di accompagnarci. È probabile che avesse pensato che se si fosse semplicemente offerto noi gli avremmo negato la possibilità di aiutarci. Dopotutto… nessuno si sarebbe fidato di un perfetto estraneo, quindi ti ha sfidato a duello.
-Beh, se lo dici tu…
Finito il discorso i due andarono a dormire, i due decisero che l’indomani sarebbero andati a trovare il loro nuovo amico, che nel frattempo aveva avuto un altro incontro inaspettato.
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Nda: Ciao a tuttti! Eccomi qua con in nuovo capitolo :-), come sempre spero che vi sia piacciuto, lo so rispetto agli altri è corto e non succede niente di che...
Comunque ho Una brutta notizia da darvi :'( : purtroppo devo interrommpere la storia :'( quest'anno devo fare gli esami e devo dare la precedenza agli studi (sinceramente non riesco a capire dove fino d'ora ho trovato il tempo per scrivere XD), per farmi perdonare cercherò di mettervi altri due capitoli (non so se ci riuscirò, quindi non prometto nulla), se tutto va bene riprenderò tra il mese di Giugno/ Luglio. Mi dispiace tanto T-T.

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Capitolo 5
*** Un'altro incontro inaspettato ***


Shin camminava tranquillo per le strade buie della città, poi all’improvviso un urlo attirò la sua attenzione e d’istinto corse in quella direzione. Quando arrivò nel luogo da cui proveniva l’urlo, vide che c’erano due ragazze che indossavano la stessa uniforme, entrambe avevano: una gonna nera corta che arrivava sopra le ginocchia, una camicia bianca e una giacca di color amaranto* a maniche lunghe, in cui all’altezza del cuore c’era lo stemma dell’Accademia del Duellante. Le ragazze stavano duellando tra loro, ma stranamente una delle due aveva i vestiti rovinati e delle ferite. Shin si avvicinò con cautela senza farsi sentire e notò che quest’ultima aveva i capelli neri e gli occhi, pieni di terrore, erano grigi. Finito il duello la ragazza si accasciò a terra e con uno sforzo incredibile riuscì a parlare guardando verso altra:-Aiutami…Ti… prego…- la  supplicò, ma l’altra la guardò duramente e si girò  dall’altra parte, dandole così le spalle.
-Spero che dopo quello che è successo ti passerà la voglia di ronzarmi attorno, Noemi.
-Ma…Akiza…io….volevo…- senza neanche finire la frase Noemi svenì. Shin, che aveva assistono a tutta la scena, si avvicinò a Noemi per vedere come stava, nel frattempo Akiza sentendo che qualcuno si era avvicinato si girò di nuovo dalla loro parte. Fu lei, ora, che rimase ad osservare: il ragazzo appena arrivato, per il momento, non le prestava attenzione e dopo essersi inchinato vicino a Noemi, le prese il polso per sentire il battito. Shin dopo che sentì che la ragazza stava bene e dopo aver controllato le ferite, come gli aveva insegnato il fratello, notò che non erano gravi, ma per sicurezza decise che era meglio chiamare l’ambulanza.
Una volta finito, Shin si alzò e guardò l’altra ragazza che, a quando aveva capito, si chiamava Akiza. Solo in quel momento però vide davvero com’era la ragazza: gli arrivava più o meno fino al mento, aveva i capelli rossi  e i suoi occhi marroni erano bellissimi, “È davvero una bella ragazza” pensò Shin.
Quando i loro sguardi s’incrociarono accadde qualcosa , una cosa  che a Shin non succedeva da mesi, ma questo non c’entrava niente con l’amore, era una cosa molto spiacevole… Shin vide che negli occhi di Akiza c’era di ciò che si portava dentro: rabbia, dolore, odio, solitudine e forse anche senso di colpa per ciò che era successo a Noemi. Dopo qualche istante Shin distolse lo sguardo e abbassò la visiera  del capello fino a coprirsi gli occhi. Akiza in un primo momento rimase immobile, non capiva bene che fosse successo, ma era come se in quei pochi istanti in cui si erano guardati, quel ragazzo fosse riuscito a leggere riuscito a leggerle nel cuore. Infastidita sia dal suo intervento sia da quello sensazione decise di andarsene e dimenticare tutta la faccenda, invece il ragazzo la fermò e disse:
- Senti, Domani, alla stessa ora incontriamoci di nuovo.
- Perché mai dovrei farlo? Neanche ti conosco.
- Non preoccuparti, non voglio farti del male, voglio solo sfidarti a duello.
- Cosa?! Hai visto quello che è appena successo, no? Perché vuoi…?
- Il perché non posso dirtelo, ma non preoccuparti per me, me la caverò, comunque tra poco chiamerò sia l’ambulanza e vedendola in questo stato di sicuro, chiameranno la Sicurezza che cercherà di capire quello è successo qui. Insomma ti conviene andartene, così non verrai coinvolta, per quando riguarda me, invece, rimarrò qui con Noemi e m’inventerò qualcosa…
- Perché tu…?
- Se mi batterai domani, risponderò ad ogni tua domanda.
Detto questo Shin prese il cellulare e cominciò a digitare il numero dell’ambulanza, appena lo vide Akiza fece prima un passo indietro poi iniziò correre. Shin continuò a osservarla mentre si allontanava, quando fu qualcuno a momenti.
Comportarsi in quella maniera così sbrigativa era stata la cosa migliore, non solo per Noemi, che era rimasta lì sulla strada, ma anche per lui, Sapeva che agendo in quel modo la prima reazione di Akiza sarebbe quella di andarsene. Tutto questo lo aveva fatto per evitare di rispondere alle sue domande, c’erano cose che era meglio che non venisse a sapere.
Tutta questa storia gli aveva fatto ricordare troppe cose e tra queste c’erano anche quelle che aveva promessa di dimenticare, solo così avrebbe potuto ricominciare, però nonostante la possibilità di rompere la promessa, si sentiva in dovere di aiutarla, non importava come, ma lo avrebbe fatto e soprattutto doveva tenerla lontana da tutti coloro che bravano i suoi poteri. Questi che bravano i suoi sarebbe stati gli stessi che inseguivano sua sorella per lo stesso morivo.

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Capitolo 6
*** AVVISO URGENTE!!!!!! ***


Ciao a tutti!
Si lo so che avevo detto che avrei ripreso a scrivere durante giugno o luglio (vi prego ti non prendermi a sassate >.<). Avevo in mente ti riprendere subito, non riesco a comprendere il perchè (credo che il troppo studio mi abbia fatto diventare pazza xD) ma non riesco a sentire più la storia come se fosse mia, in pratica mi sembra che l'abbia scritta qualcun altro, è probabile che sia il tipo blocco dello scrittore. Comunque vi chiedo scusa, insomma aspettate da mesi e poi vi lascio questo messaggio e posso comprendere che la non possa piacere a nessuno, non preoccupatevi però ho preso un impegno e lo porterò a termine, quindi vi chiedo ancora un po' di pazienza. Probabilmente riscriverò o modificherò tutti i capitoli, confesso che è già da un po' che ci pensavo, non ne sono ancora sicura, ma se fosse necessario per andare avanti con la storia lo farò.
MI DISPIACE DAVVERO T-T spero solo che dopo continuerete a leggerla questa storia.
Saluti BML951110
P.s: devo chiedere soprattutto scusa a te Aki-chan, mi hai sempre aiutato, spero che non ti abbia delusa T-T
 

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