Amore a Guernsey

di Triz
(/viewuser.php?uid=323155)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Introduzione e tabella dei prompt ***
Capitolo 2: *** Amore e dovere {Christian Hellmann} ***
Capitolo 3: *** Immorale {Adelaide Addison} ***
Capitolo 4: *** Le ansie di una madre {Amelia Maugery} ***
Capitolo 5: *** Momento di gioia e lacrime {Dawsey Adams} ***
Capitolo 6: *** Un ricordo dolceamaro {Remy Giraud} ***



Capitolo 1
*** Introduzione e tabella dei prompt ***


Ciao a tutti,
sono Triz e sono qui con una nuova raccolta a sfondo angst.
È incentrata sul fandom La Società Letteraria di Guernsey e in particolare su un momento a mio parere poco trattato, ossia la storia d'amore quasi proibita tra Christian Hellmann ed Elizabeth McKenna.
Come l'hanno vissuta i due protagonisti? Come avranno reagito chi li conosceva?
La raccolta di drabble dovrebbe raccontare questo e io farò quanto posso per attenermi scrupolosamente al libro.
Spero che sia di vostro gradimento anche perché è un libro a cui tengo molto.
Un bacio a tutti,
Triz
 
Set - Citazioni 1
01. Il sesso è l'arte di controllare la mancanza di controllo. (Undici Minuti, Paulo Coelho)  02. Un sorriso che sa di lacrime invisibili.  (La Musa Venale, Charles Baudelaire) 03. Quello che vedi morire, giudicalo perso. (Carmina, Catullo)  04.  Se ne sentiva attratto più di quanto gli facesse piacere. (Orgoglio e Pregiudizio, Jane Austen) 05. Sogno di andare a dormire la notte senza avere voglia di farlo. (Practical Magic)
COMPLETATE: 5/5

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Amore e dovere {Christian Hellmann} ***


Se ne sentiva attratto più di quanto gli facesse piacere.
(Orgoglio e Pregiudizio, Jane Austen)

Non avrebbe dovuto.
Tra tutte le donne che l'isola di Guernsey poteva offrirgli, non lei.
Elizabeth McKenna, l'amica di Dawsey, la donna più determinata che Christian Hellmann avesse mai conosciuto nella sua vita.
Nemmeno in Germania c'erano donne come Elizabeth: quando Christian glielo rivelò, la ragazza era persino scoppiata a ridere.
Bastò quella risata a conquistarlo definitivamente..
È lei la donna con cui vuole passare il resto della propria vita, guerra permettendo.
La guerra crudele e spietata senza cui, però, non avrebbe mai potuto conoscere lei.
Non avrebbe mai creduto di potersi sentire così attratto da Elizabeth.
(97 parole)

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Immorale {Adelaide Addison} ***


Il sesso è l'arte di controllare la mancanza di controllo.
(Undici Minuti, Paulo Coelho)

Era immorale, assolutamente immorale.
Dalla finestra, Adelaide teneva fisso il binocolo su quei due, che passeggiavano tranquilli proprio sotto casa sua.
Erano in guerra, per l'amor del cielo, ma dove aveva la testa, Elizabeth McKenna?
Aveva la testa e gli occhi solo per quel biondo crucco che aveva invaso Guernsey con i suoi degni compari. Aveva la testa nel loro letto, stando alle voci che volevano la NUBILE Elizabeth McKenna intenta a... Beh, a fare le sue cosacce con quel tedesco senza alcun freno.
Disgustata, Adelaide Addison mise via il binocolo e prese il suo libriccino di preghiere.
«Assolutamente immorale» mormorò a mezza voce facendo il segno della croce.
(109 parole)

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Le ansie di una madre {Amelia Maugery} ***


Sogno di andare a dormire la notte senza avere voglia di farlo.
(Practical Magic)

Amelia voleva bene a Elizabeth come se fosse stata sua figlia.
Quando venne a sapere che si stava interessando molto a un ufficiale tedesco di nome Christian Hellmann, Amelia non approvò.
Più volte disse a Elizabeth di lasciar perdere, che di un tedesco come il capitano Hellmann non c'era da fidarsi, ma tutte le volte Elizabeth, cocciuta come era, non ascoltava mai.
Notti insonni per la preoccupazione, notti piene di incubi che popolavano i sonni leggeri di Amelia.
Poi un giorno Christian le parlò e lei capì.
Da allora, le notti di Amelia furono più serene.
(96 parole)


 
Note (ritardatarie) dell'Autrice
Hola,
mi scuso per il vergognoso ritardo, so che avrei dovuto aggiornare due giorni fa, ma mi sono dimenticata.
Dunque, il capitolo di oggi è dedicato ad Amelia, che ha letteralmente visto crescere la nostra Elizabeth. La drabble è ispirata a un passo del libro in cui Amelia ammette che, quando Elizabeth stava con Christian, lei non era del tutto serena.
Bon, ci vediamo giovedi con il penultimo capitolo,
Triz

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Momento di gioia e lacrime {Dawsey Adams} ***


Un sorriso che sa di lacrime invisibili.
(La Musa Venale, Charles Baudelaire)
 
«Un altro sforzo, Elizabeth» disse Amelia davanti a lei: «Puoi farcela, cara, coraggio!».
Elizabeth inspirò profondamente e strinse più forte la mano del suo amico Dawsey. All'ordine di Amelia, la ragazza spinse e gridò per il forte dolore.
Il grido di Elizabeth fu poi sostituito da un potente vagito.
«Una bambina, una bellissima bambina!» le disse Amelia felice tenendo la piccola urlante tra le mani. Elizabeth sorrise, ma a Dawsey non sfuggirono gli occhi lucidi di lacrime mentre prendeva la piccina in braccio.
Avrebbe dovuto esserci Christian al posto suo.
(90 parole)

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Un ricordo dolceamaro {Remy Giraud} ***


Quello che vedi morire, giudicalo perso.
(Carmina, Catullo)
 
Remy sospirò a tratti, in preda a una forte commozione.
Tra le mani aveva il foglio bianco su cui avrebbe dovuto scrivere a quella società di cui Elizabeth le parlava tanto.
Pensando a lei, una lacrima rigò la guancia scavata.
Perché? Perché non era rimasta ferma e zitta? Perché aveva dovuto morire?
Se lo chiese e pianse ancora.
«Dovresti riposare, cara » mormorò una suora avvicinandosi al letto.
«Va bene, suor Cécile» rispose Remy con voce atona, poi ci ripensa e trattiene la suora: «Mi può aiutare a scrivere una lettera, suor Cécile?».
"Ma dovrebbe riposare" pensò spazientita la religiosa, ma qualcosa dello sguardo della francese le fa cambiare idea.
(110 parole)



 
Note dell'Autrice
Questa drabble, dedicata a Remy, conclude la raccolta.
Capisco che questa storia è stata un passo un po' azzardato, considerato che in pochi conoscono il libro, ma sono comunque contenta di averla pubblicata.
Ringrazio coloro che hanno letto la raccolta.
Alla prossima,
Triz
 

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2705626