My story, our story. di camilasvoice
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'inizio ***
Capitolo 2: *** capitolo 2: strane sensazioni ***
Capitolo 3: *** la felicità ***
Capitolo 1
*** L'inizio ***
| capitolo 1: L'inizio
Riesco ancora ad immaginare il modo in cui posò quegli occhi color smeraldo sui miei, fu come un flashback di ricordi, io sono Camila e questa è la mia storia, la nostra storia.
'Camila svegliati, oggi è il primo giorno di scuola!'
'Ehm...sto scendendo mamma'
Non sopportavo proprio la scuola, non sono mi stata una studente modello lo devo ammettere, ma non la sopporto comunque. Si inizia con il primo anno di superiori, e tante cheerleaders oche.
In macchina:
'Cami sono sicura che quest'anno sarà migliore'
'Mamma dicevi così anche quando andavo alle medie, venivo sempre presa in giro e adesso non sarà diverso'
'Tu pensa a divertirti e a fare nuove amicizie'
'Okay vado, ciao!'
'A dopo tesoro'
Varco l'entrata della scuola e subito vengo spinta a destra e sinistra, per la troppa confusione un ragazzo un po' goffo e con gli occhiali viene spinto venendomi e facendomi cadere i libri. Prima di prendere i miei libri sul pavimento aiutai il ragazzo ad alzarsi, appena mi rigirai per riprenderli mi accorsi che non si trovavano sul pavimento ma erano in mano ad una ragazza difronte a me.
'Credo siano tuoi questi' disse facendo un sorriso, wow.
'Ehm...grazie mille!' risposi un po' imbarazzata
'Comunque piacere, io sono Lauren' quel sorriso era disarmante lo devo ammettere.
'Piacere mio, sono Camila'
Quel che notai in quella ragazza furono gli occhi, un verde intenso, magnifici.
'Anche tu del primo anno?' chiese lei
'Si, in che classe sei?'
'La I B, tu?'
'Anche! che bello almeno ci conosciamo già'
'Appunto, dai che le lezioni stanno per cominciare, sarà meglio andare'
La scuola procedette bene, la maggior parte del tempo lo passavo guardando Lauren, mi sentivo alquanto bene.
All'uscita:
'Ehi camz'
'Ehi, come mi hai chiamata?'
'Camz, non ti piace?'
'Mi piace un sacco Lolo'
'Carino come soprannome Lolo ahah'
'Ci sentiamo dopo, questo è il mio numero'
'Va bene camz, a dopo'
Come primo giorno di scuola è andato bene, benissimo anzi, Lauren è veramente simpatica, mi piace...una nuova amica finalmente.
ANGOLO AUTORE:
salvee ho deciso di pubblicare questa storia, spero vi piaccia, recensite così so che devo continuare con il secondo capitolo che ho già pronto, un bacio da jessica
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Capitolo 2
*** capitolo 2: strane sensazioni ***
| Nel pomeriggio:
Stavo nel divano, sento il cellulare squillare "nuovo messaggio", era Lauren.
'Hei! ciao camz sono lauren :)'
'Ciao Lolo'
'Mi annoio tanto Camz, che ne dici di andare a fare un giro?'
'Va bene Lolo, ci vediamo al parco in centro?'
'Perfetto, a dopo :*'
Mi sentivo una strana ansia, ma andiamo non è mica un appuntamento! Al parco io e Lauren parlammo del più e del meno, ho saputo che Lauren ha due fratelli : Chris e Taylor, e che ama cantare, come me. E' veramente dolce come ragazza, mi sto affezionando.
Passarono i mesi ed io e Lauren uscivamo sempre insieme, ed eravamo più unite che mai, ero contenta quando stavo con lei, ma sentivo anche una strana sensazione, stavo veramente bene, mi faceva star bene anche solo respirando, non sapevo cosa pensare.
Lauren pov
Si cavolo! Camila mi piace, adesso ne sono più che sicura ma non so come dirglielo dato che siamo migliori amiche, spero che troverò qualche idea.
Il pomeriggio uscimmo insieme fu lì che...
'Lolo mettimi in braccio su'
'E va bene camz'
L'ho presa in braccio e dopo alcuni minuti eravamo molto vicine
'Guarda che puoi mettermi giù adesso'
'Ehm..si..eh..' ero intenta a guardarle le labbra che non ho capito più niente.
Camila pov
Stavo ancora in braccio a Lauren e sentivo una strana sensazione, di nuovo quella stupida sensazione che la mia mente voleva allontanare.
'Ehm..si..eh..' che carina...oddio no! Camila non pensare questo cazzo!
Ci stavamo guardando ed eravamo molto vicine, potevo sentire il suo respiro sulle mie labbra, ma mi staccai.
'E' tardi torniamo a casa dai'
Mia madre insistette per far rimanere Lauren a cena e a tavola si percepiva un po' di tensione per l'episodio di oggi, finita la cena salimmo in camera mia.
Mi sdraiai sul letto, Lauren mi seguì a ruota
'Camz scusa tanto per oggi'
'Scusami tu'
'E' che mi imbarazzo a prendere questo discorso
'Quale?!' scattai immediatamente in piedi
'Beh Camz, noi non siamo come tutte le altre amiche non credi? il modo in cui mi guardi non è uguale a quando guardi le altre, dovevi saperlo, siamo sempre così..così affiatate'
'Mi fai stare bene tu Lolo.' senza riflettere oddio no
'Anche tu camz, anche tu.'
Ed ecco stessa scena di oggi, questa volta fu lei che si avvicinò e fece toccare le nostre labbra per la prima volta, quello fu il mio primo vero bacio!
Approfondì il bacio e ci staccammo quando l'aria sembrò mancare.
'Wow' disse lei visibilmente rossa
'Già wow'
'Camz...'
'Si?'
'Mi piaci.'
'Lolo io non so cosa dirti, mi fai stare bene, davvero, mi fai anche sorridere come un ebete, non vedi? dirti che mi piaci sarebbe palese.'
'Camz sai che mi hai colpita dal primo giorno di scuola?'
'Wow! sono passati già sei mesi da quel giorno' dissi io un po' sorpresa
'Questo vuol dire che mi piaci da sei mesi camz'
'Lauren ma io...diciamo...non sono...'
'Lesbica? neanche io camz, ma non nego che quello che sento è forte, davvero'
'Anch'io Lolo'
'Sei bellissima Camz'
Aww mi fa diventare rossa come un forno se dice così
'Grazie mille Lolo, tu non sei da meno'
Lauren pov
'Grazie camz, allora che ti va di fare?' mi accorsi che era indecisa su cosa fare, ma io avevo intenzione di fare qualcosa, speravo soltanto che fosse d'accordo con me.
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Capitolo 3
*** la felicità ***
| Volevo solamente sapere se Camila lo voleva quanto lo volevo io.
'Camz io voglio...ehm uscire con te'
'Cosa c'è di strano in questo? siamo uscite così tante volte insieme!'
'Beh io intendo uscire, come due persone che hanno un appuntamento'
'Ah...'
'Quindi?...'
'Mi farebbe molto piacere avere un appuntamento con te lolo'
'Come sei dolce! passo da te alle 8 ok?'
'Va bene'
Camila pov
non mi resta che prepararmi per l'appuntamento con Lauren, sono troppo felice, e lei mi piace.
si lo so che non dovrei provare certe cose verso lei, ma è come se non uscisse dalla mia mente, non faccio altro che dire a me stessa di non pensarla ma non riesco.
'Cami sei pronta?Lauren ti aspetta'
'Si mamma arrivo!'
Fidatevi se eravate al mio posto sareste saltati addosso a Lauren, era magnifica wow.
ma sfortunatamente mi dovetti trattenere.
‘ Allora andiamo?’
‘Certo sono pronta’dissi sorridendo
In macchina:
‘Sei bellissima camz’ ed ecco che arrossisco ancora
‘Grazie mille Lolo, anche tu sei bellissima’
‘Camz siamo arrivate sarà meglio andare’
‘Si infatti’
la cena è stata bella, eravamo ancora in imbarazzo, ma lei tra le due era quella che si buttava mentre io ero quella timida.
La serata fu ancora più bella quando andammo in spiaggia, e credetemi di sera è meravigliosa soprattutto quando vivi a Miami.
‘Camz a cosa pensi?’
‘Beh è una serata così strana e bella allo stesso tempo’
‘Già concordo con te, sai quando sto giù di morale vengo sempre qui’
‘Stai giù di morale?’
‘Non è tutta rose e fiori la mia vita, ma si possono trovare le persone giuste, quella persona speciale che rende tutto migliore no?’
‘E tu l’hai trovata?’
‘Credo proprio di si’ sorrise.
‘Camila…’
‘Si?’
‘Posso baciarti?’
‘ Lauren…’
‘No perché sai io non so cosa pensare e se tu non vuoi, sono così nervosa e se poi tu..se poi’
Aveva iniziato ad essere nervosa ed insicura, adesso basta.
‘Ohw vieni qua stupida!’ la tirai contro me e la baciai, all’inizio sembrava sorpresa ma poi continuò e restammo per non so quanto a baciarci.
‘Wow ahaha Camz non ti facevo così audace’
‘Avevi iniziato a parlare a vanvera e poi non devi chiedermi il permesso per baciarmi, fallo e basta, segui il tuo istinto’
‘Se seguissi il mio istinto stai certa che resteresti scioccata ahaha’
‘Non lo saprai mai Jauregui’ la provocai
‘Attenta Cabello, giochi con il fuoco fidati’
‘Mmh pazienza’
‘Vuoi che segua il mio istinto?’
‘Ovvio’
Lauren pov
Presi Camila in braccio, molto facilmente poiché ero più alta di lei e la baciai, un bacio pieno di emozioni che di casto non aveva proprio niente.
L’accompagnai a casa ma prima le dissi:
‘Camila’
‘Dimmi lolo’
‘Vuoi essere la mia ragazza?’
‘SI!!!’
Mi saltò letteralmente addosso per la felicità, ero davvero felice ed andava veramente tutto per il meglio, quando il giorno dopo…
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