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« Relazioni serie? Bhè...
non nego di averne avute... ma serie-serie credo mai... dopotutto, non avrei
comunque il tempo, o semplicemente salterebbe fuori un bel casino con le mie
fan. Don't worry, I love U my sweetys»
« Giusto! Non vorremmo neppure
immaginare cosa sarebbero capaci di fare le fan! »
« Già. lol »
« Andando avanti... E'
contento del tour, immagino... ne è stato molto preso! »
« Sì! E' stato
veramente divertente! Soprattutto visitare le città e i monumenti
è stato bellissimo. Abbiamo trovato anche fan che non ci aspettavamo
nemmeno di trovare... tipo Italiani, Austriaci... un pò tutti insomma!
E' stato sicuramente faticoso, ho avuto parecchi cedimenti, e con l'arrivo
della piccola di TYKO abbiamo avuto qualche difficoltà, ma ora è
felice quindi è tutto ok. lol »
« Immagino! Abbiamo sentito
che è una bambina! »
« Sì, non le dico
l'agitazione di TYKO i primi giorni... sapete, i complessi del neo-padre.
Comunque è bellissima, ho avuto pure l'onore di stringerle la manina. I
bambini sono proprio una cosa meravigliosa. »
« Ne vorrebbe uno anche lei?
»
« Non lo nego. lol »
« Aah~ si deve dare da fare
per trovare la fidanzata, allora! »
« Bhè, ogni cosa a suo
tempo. »
« E poi lei, è molto
bello... è così bello da sembrare lei una ragazza! »
« Haha... Grazie, è
carino da parte sua »
« Prego, è la
verità. Ma... non ha mai pensato di essere considerato più bello
della sua musica? »
« Oddio... Sì ogni
tanto ci penso, e la cosa mi rattristisce... cioè... per me, che sono un
musicista, forse non è la cosa migliore essere considerato famoso solo
per il mio aspetto, sennò avrei fatto direttamente il modello. Io adoro
la musica, adoro esprimermi con essa, e voglio condividere queste emozioni con
gli altri, e vorrei farmi amare da loro per come io riesca a trasmettere loro
questi miei sentimenti. Non adoro particolarmente essere considerato bello. Non
so se mi spiego... lol »
« Sì sì credo
che tutti abbiamo afferrato un pò il vostro concetto... Bene, siamo
quasi alla fine, poi la finiamo di tartassarla... »
« Ma sì, nessun
problema. Mi dica pure »
« E' felice? »
« ... »
Ancora... me lo chiedono ancora...
ma perchè esito?
« ... sì, direi di
sì. »
« Grazie a Miyavi-san per
averci permesso di intervistarlo! »
« You're welcome. »
« Alla prossima settimana con
un'altra intervista speciale! Arrivederci! »
...
Finito, finalmente. Certo che a
volte chiedono delle cose troppo personali... non sopporto questo tipo di
interviste, anche se ultimamente le odio un pò tutte.
« Saitoh-kun! Saitoh-kun!
Possiamo tornare in albergo? Sono un pò stanco... »
Salgo nella macchina. E, come
sempre, le fan l'hanno già accerchiata, battendo sui finestrini: sono
tutte ragazzine, dai 15 ai 18 anni circa, coloratissime, il trucco come quello
che fa Asami-chan, il mio... o almeno tentato.
Spesso penso che sia una cosa
incredibile: un normale ragazzo di 26 anni, che strimpella una chitarra e canta
a malapena, ha così tante ragazze pseudo-innamorate di lui.
Già... a volte, mi trovo davvero a pensare se loro mi adorino solo per
il mio "bell'aspetto", nonostante possa somigliare a quello di una
ragazza, e non perchè adorano la mia musica... Non ne sono così
sicuro, ma la cosa non mi rende di certo felice...
« Parti, per favore? ».
Guardarle mi fa sentire a disagio...
Bhè... il mio lavoro non
è di certo facile...
« Anoh... Saitoh-kun »
mi sporgo dai sedili dietro « Tu pensi che io sia... attraente? ...anche
più della mia musica? »
Lui rimane perplesso. Sì,
forse ha ragione... come domanda non ha assolutamente senso.
« No vabbè... lascia
perdere, scherzavo. » ritiro ciò che ho detto... anche
perchè non so che altro dire.
Non mi sono mai posto seriamente il
problema... nel senso... non ho mai pensato davvero al fatto "io sono
più bello della mia musica?"... e poi... quella maledetta
domanda... "« E' felice? »". Io... lo sono? Lo sono
davvero? Troppo preso dalla mia vita da "rockstar", dal tour
mondiale... non ho mai veramente pensato a queste cose.
« Siamo arrivati! ».
Saitoh mi distrae.
« Grazie mille... ».
Sono stanco... non ne posso più, ormai. Fuori è quasi notte...
Barcollo mentre salgo le scale.
Camera 382... La mia. L'ho scelta
apposta, la scelgo sempre, se il numero delle camere dell'Hotel me lo permette.
lol
Mi dà sensazione di... pace.
Non so, sarà solo una mia cosa psicologica.
Mi distendo sul letto, finalmente...
sospiro.
« Che giornata... »
Non ho voglia di far nulla, oggi. Ma
ero così anche ieri, chissà domani...
Afferro la mia chitarra... la mia
compagna... la mia vita...
Sfioro appena le corde sugli
armonici, e produco quel melodioso suono che amo tanto...
Mi risiedo sul letto, abbozzando
appena qualche accordo, lasciando che sia la mente a guidare ciò che
fanno le mie dita... "Please, please, please"...
Salve a
tutti... mi dispiace non essermi presentata nel primo capitolo, e quindi
rimedio ora!
Il mio
nomignolo è Kyo ( o Kyocchola
per prendermi in giro :3 ), e questa è la mia prima fic
seria su Miyavi. Non scrivo molto bene, lo so, ma
cerco di fare del mio meglio per esprimermi...
Chiedo
scusa se non sono riuscita a interpretare bene Miyavi,
ma credo purtroppo che nessuno possa conoscerlo nella sua vita privata, quindi
l'ho fatto secondo un mio pensiero, o su ciò che riesco a immaginare. Se non
capite alcuni punti ( o semplicemente ho sbagliato a scrivere la grammatica ),
vogliate scusarmi e chidetemi/ditemi pure! Come si
dice... si impara dai propri errori :°
Forse la fic può sembrare un pò
troppo triste o deprimente... ma voglio far capire che le FanGirl
possono rovinare un bravissimo artista... spero di riuscire a farmi comprendere
da voi.
~°~°~ Infortunatly
« Miya!
MIYA!! »
« Eeeeeeeh...
che c'è... » apro gli occhi stanchi.
« Miya
muoviti! Andiamo a fare colazione! » Eccolo, TYKO... sempre a mangiare pensa...
« ...sì... spè ma... COLAZIONE?!? ». Mi alzo di colpo. Guardo la
sveglia sul comodino... 10.23
« Sì! Colazione!
Muoviti dormiglione, ho fame! Lo sai che non vado se non ci sei te! » Continua
a battere sulla porta.
« Sì ok arrivo... »
probabilmente ho preso sonno mentre suonavo... non mi ricordo, non me ne ero
accorto nemmeno...
Mi lego i capelli,
sono troppi e anche a fine estate fanno parecchio caldo quando sono sciolti...
« Ahi »
Che male... le dita
pulsano dal dolore.
Dò uno sguardo alle
mani. La destra ha un unghia quasi rotta... la sinistra sanguina dalle dita. «
Oh merda... »
Guardo la chitarra...
rossa, sporca di sangue sul manico e sui tasti, corde comprese.
« Cazzo! » Non ero
mai arrivato a questi punti. « Cazzo
TY-chan! Ehi! TY-chan! Ho un problema! SERIO!! » corro al bagno, cerco di
fermare lo scorrere del sangue sotto l'acqua fredda. « TYKO, CAZZO!! »
« Oh madonna che
rompi adesso?! » entra nervoso, venendo verso al bagno.
« "Che
rompo", ho suonato troppo e ho distrutto le dita! »
« Bravo scemo! Ma che
cavolo ti salta in mente, rockstar dei miei pifferi, guarda cosa combini a
gasarti troppo! »
« Ma stà zitto! Parlando così non migliori di sicuro la
situazione! »
« Giusto! Tanto,
meglio di così... »
« Senti... renditi
utile, puliscimi la chitarra intanto, che ho paura che di rovini! A me ci
pensiamo dopo! Sbrigati! »
« Ok ok, rimani lì sotto l'acqua tu, però! »
« Lo so benissimo,
pezzo d'idiota, non sono un bambino! Non fare il grande solo perchè sei diventato padre! »
« Almeno io lo sono, zitello! »
« STA ZITTO E
MUOVITI! C'è mia nonna che ha 100 anni ed è un fulmine al tuo confronto!! »
« Dev'essere
proprio in salute, allora... falle i miei più sentiti auguri! Comunque adesso
vado... ». E' sempre stato bravo ad avere l'ultima parola, per quanto io possa
insultarlo... sebbene non sul serio.
« Sì... grazie... »
Che disastro... sono
davvero un disastro. Sono giorni che non faccio altro che procurare problemi e
combinare guai... Prima rompo di continuo le corde, poi non riesco a incidere,
ora mi rovino le dita... Ma che cavolo mi succede?
« Ecco! Pulita,
linda, profumata, lavata con PerlanaBlack Magi- » « GRRRazie... » «
Sempre al suo servizio, Direttore... Ora però stai lì buono che chiamo qualcuno
che ti possa disinfettare senza che ti voglia saltare addosso... »
« Sì... grazie TY-chan... » non riesco a guardarlo in faccia... ha
ragione. Sembro proprio un bambino...
...
« Ecco fatto! » Saitoh mi ha disinfettato le dita. « Ora fà attenzione, evita di suonare almeno per qualche giorno,
sennò rischi di peggiorare. »
« Sì... » ringrazio.
Tengo lo stesso la testa china, non riesco a guardare nessuno...
Non riesco a
capire... perchè succedono solo cose spiacevoli...
Sono io che non vado? E' solamente colpa mia? Perchè
mi sento così... triste...
« Miya-chan
non abbatterti! Può capitare a volte!! » TYKO mi urla nelle orecchie.
« Sì ho capito! Non
serve urlare! »
« Non si sa mai...
con la testa che ti ritrovi. »
« Brutto -... » gli dò uno spintone con l'altra mano, ma è sempre stato troppo
grosso [e grasso. lol] perchè
io riesca a spostarlo.
« Pff...
che muscoletti mosci che abbiamo... » Ecco, questo è uno di quei momenti in qui
mi fa incavolare davvero.
« CAZZO!! » Mi alzo
di colpo, e mi scaravento addosso a lui. Oh, finalmente riesco a spostarlo
davvero.
« Ehi ehi » Contrabbatte. Non reggo, e
finisco addosso alla porta della camera.
« Hahaha!
»
« Ridi ridi, grassone » rido pure io... che situazione stupida.
« Toh! Finalmente un
sorriso! » Mi guarda contento. Sì, è vero... non rido quasi mai, negli ultimi
tempi...
Rispondo con uno
sberleffo, e mi riavvicino a lui. TYKO è l'unico con cui mi diverto, con cui
riesco davvero a essere me stesso... ... ... dopo Maya...
« BhàMiya, lasciamo stare... io, vado a mangiare » Dopo
una poderosa pacca sulla MIA povera schiena, esce quasi correndo dalla mia
stanza: ha troppa fame.
« Che scemo... ». Ma
gli voglio bene proprio per questo... siamo scemi tutti e due.
Sospiro e mi distendo
di nuovo sul letto.
Non so a cosa
pensare... Ho la mente troppo in confusione...
Non ho il tempo per
continuare a ragionare che mi si richiudono gli occhi, lasciandomi andare
all'oscurità...
Per prima cosa, ringrazio moltissimo AintAfraidToDie, mok_A, nanalove
e StephenKing: grazie davvero, sono contenta che
piaccia, e vi ringrazio moltissimo per i complimenti… grazie davvero X3
Finalmente posto il 3^ capitolo… purtroppo
non ne trovavo mai il tempo, e ora ce l’ho :3
Non è molto bello, è come un capitolo
intermedio nella storia: è solo dialogo tra i membri del gruppo KAVKI BOIZ alla
mattina a fare colazione… Vorrei chiedere anticipatamente scusa, perché ho usato
TeddyLoid come colui che incide con loro, anche se in
realtà è DJ ½ e DJ HANGER, e forse non ho nemmeno azzeccato i loro caratteri,
ma comunque non lo conosco ^^’’
Spero piaccia… per compensarlo, molto
presto posterò il capitolo successivo :3
« Ok ragazzi! Oggi...
cazzeggio libero!! »
« YEAAAH!!! »
« ...Io avrei
preferito continuare ad incidere... »
« Cosacosa?
Ma ti sei bevuto la materia grigia? »
« Perchè
scusa? »
« Senti, Miyavi ha avuto un infortunio e non può suonare, per ora. »
« Fin qua c'ero anche
io, TYKO, ma è per caso diventato pure muto?!? »
« Ascolta, Teddy, il direttore si è fatto male solo alle dita, ok, ma
comunque non ne è sicuramente contento. Lo sai che se combina qualcosa di
storto gli viene un rimorso terribile! »
« Sì ma... »
« Niente
"ma"! Ora muto, zitto, pippa, e non
respirare finchè morte non sopraggiunga. »
« Mavaff-
»
« Grazie. Comunque,
conviene lasciarlo stare ora, e ordina stà cavolo di
colazione. »
« Sì però che
palle... »
« Senti, giovanotto,
se vuoi incidere alzi il culo e vai allo studio, da solo, e incidi, DA SOLO! »
« Cazzo, Saro, anche tu! Siete tutti stronzi oggi! »
« Sbagliato! Uno: ci
preoccupiamo per un amico. Due: VOGLIAMO UNA MALEDETTA GIORNATA LIBERA! »
« Sì si ok ok... ho capito... »
« Io oggi vado
all'ospedale! Vado a trovare la mia adorata bambina! »
« Waah
TYKO ti faccio ancora i complimenti! E' bellissima! Devi essere proprio felice.
»
« Eccome! »
« Ah... TYKO, quando
vai, saluta anche tua moglie! »
Vi ringrazio
infinitamente per i complimenti anche per quel capitoletto lampo X3 L’ho
scritto proprio come una pausa caffè, per alleggerire la cosa, perché questa è
comunque una fic pesante (almeno secondo me XD)
Qui torniamo a MYV…
In un punto ho usato un post del suo blog di qualche mese fa, anche se
modificato un pò per renderla più scorrevole…
Buona lettura, spero
piaccia :3
~°~
"Com'è buia la
notte... il sole piangente cede il posto alla flebile luna
Le stelle che
brillano nel cielo mangiato dall'oscurità si accendono...
…ora… ci sei anche tu
tra quelle?
Anche se mi hai
lasciato, prego solo che tu mi stai guardando ancora da lassù...
Se amarti ancora è
davvero errato... allora non riuscirò a fare altro per tutta la vita..."
« Aahiiiiiiiaaaa!! »
Secondo tentativo di aprire la finestra: fallito.
« Cavolooo che
doloreeee... » Mi rotolo per terra.
…Che strano.
Mi sembra di tornare
ad una volta... le prime volte che ho cominciato a toccare una chitarra...
spesso mi facevo male, soprattutto alle dita.
E' passato davvero
tantissimo tempo... forse troppo.
Allora, non avrei mai
pensato di diventare così famoso... Sicuramente non ambivo molto al successo,
l’unica cosa che volevo
era solo divertirmi suonando... che strano pensarci ora...
Guardo fuori dalla
finestra... E' ormai quasi sera. TYKO sta tornando dall'ospedale, di sicuro...
Teddy sarà andato a donne. lol Saro non ho mai capito cosa facesse... Saitoh
rimane sempre qua in albergo... e io mi sono fatto male, come uno scemo.
E se io... smettessi
di suonare... Se non riesco a riprendermi e non riuscissi più a suonare...
qualcuno se ne preoccuperebbe? Dispiacerebbe a qualcuno?
Non
ho dimenticato e non dimenticherò mai l'espressione dei fans e ciò che hanno
detto quando i Due’le Quartz si sono sciogli.
"Non so come
farò a continuare a vivere."
"Ho perso tutto ciò che avevo di importante nella mia vita."
"Voglio morire."
Quando
ho sentito i fans dire queste cose, ho pensato:
Questo non è giusto. Non possiamo lasciare che si sentano così. Non è il modo
giusto di affrontare le cose, non è il rapporto che voglio avere con loro.
Ma...
se loro ora mi amano solo per la mia faccia.. forse vale la pena di smettere...
« Che faccio? » Apro
il computer. E' da un pò che non aggiorno il blog...
Vediamo... che cosa
posso scrivere...?
Bho, se sono così
preoccupato, faccio meglio a chiedere direttamente ai diretti interessati per
cosa mi amano davvero...
Devo anche decidere
per il nuovo tour dell'anno prossimo... e a pensare alla musica per il nuovo
album.
Inviato.
Ora è meglio che
pensi a qualche melodia...
« Miyavi-san!
Miyavi-san! Cambiamo le bende! ». Sbaglio... o mi scassano i cosìdetti sempre
al momento più inopportuno?
« Sì, entra
Saitoh-kun! »
« Devo disinfettarti,
non vorrei che ti venisse un infezione. »
« Sì, grazie mille.
». Quanto si preoccupa per me...
« Allora, tutto bene?
»
« Insomma... ho
scritto nel blog. »
« .............e
allora? »
« Ho chiesto se mi
amano per la mia musica o per la mia faccia. »
« Ahi ahi Miyavi...
siamo così disperati? »
« No! Non sono COSI'
disperato. lol sono solo perplesso »
« Suvvia, non devi
preoccuparti, di sicuro non hai da invidiare nessuno in quanto ad aspetto...
diciamo che ti aiuta. »
« Aiuta? A me dà solo
preoccupazioni... »
« Ma sentilo! Spesso
i J-Rockers bravi come te e belli come te sono i favoriti, per la maggior parte
delle volte: The GazettE, alice nine, An Cafè, Kagrra... »
« Sì, bhè, è vero...
»
« Senti Miya... prova
a pensare... hai appena finito il tour, no? »
« Sì »
« Ecco... non c'è
forse stato un live che non fosse pieno zeppo di gente? »
« Sì bhè... ma se
fossero venuti solo per potermi vedere in faccia? »
« Non hanno per caso
cantato tutti insieme a te? »
« ... »
« Non è forse vero? »
« ... Sì... » Non ci
avevo pensato...
« Non essere troppo
egoista. Prendi troppo sul serio la tua vita da rockstar. Ricordati che hai
cominciato a suonare perchè ti piaceva farlo... continua a farlo! Non farti
condizionare da quello che credi pensino i fan! Questo non dovrebbe farti
smettere di suonare, per nessuna ragione al mondo. TU sei la musica, la tua
musica... e TYKO, Teddy, Saro e tutti gli altri contano su di te, perchè
condividono le tue stesse passioni. E' normale che tu pensi a queste cose...
sei una persona come tutti, come me come loro, e come i tuoi fan. »
« Sì... »
« Ecco, finito! »
« Thanx... »
« ... » mi tira una
pacca sulla testa « Avrai quasi 27 anni... ma sei ancora un bambino. » Sorride.
« Già » Sorrido pure
io. Ha ragione... è vero, tutti i fan ad ogni live hanno cantato insieme a me.
Chissà per cosa li
ringraziavo, alla fine... per la loro presenza? Per i soldi che hanno sborsato
per i biglietti?
Non li ho neppure
ringraziati per essermi stati così vicino...
« Saitoh-kun!! » «
Si...? » « Voglio fare un live!! » « ...eh? »
« Sì!! Un live! Come
quello dell'anno scorso a Natale! Ne facciamo un dvd e lo diamo a tutti... devo
fare una cosa importante! »
« Sssì va bene. Ci
vorrà un pò di tempo però... »
« Grazie!!! »
« Sì ok ma tu non
suonare per un pò, sennò il live non te lo sogni neppure di notte! »
« Non ti preoccupare!
lol »
Ora devo aggiornare
il blog!
Thò, avevano già
risposto...
"Miyavi-sama...
io ti ho amato per prima cosa per la musica... poi per la tua meravigliosa
persona... poi perchè sei così figo 8D~
Non OSARE smettere di
suonare! Perchè con la tua musica hai reso felice me e un sacco di persone!! I
<3 U.
xXNyappyGirlzXx"
"MIYAVI-SAMA!! I
LOVE YOUR MUSIC!!! Adoro ogni tua sigola canzone che hai composto! Da Hatachi
Kinenbi a Wake Up Honey!
Continua così,
continua a farci sognare...
with love,
~MiyaviLover†"
...
... mio Dio... quanto
mi sono sbagliato... quanto sono stupido...
« Anoh... ragazzi...
da pochi mesi ho finito il tour mondiale di quest'anno... e devo dire che mi
sono divertito tantissimo. E' stato davvero bello essere stati così a contatto
con voi... Visitare moltissimi paesi è stato emozionante, trovare gente di altre
nazionalità, altre lingue, ma che amano tutti la stessa musica è statoterribilmente fantastico.
Ho anche conosciuto
alcuni di voi, e sono felice... Ci ho pensato a lungo, al fatto che non voglio
che io e voi siamo musicista/fans, io voglio che noi siamo persona/persona.
E ho pensato, ho
pensato, ho pensato. Magari ci ho pensato anche troppo.
Perchè, anche se io
mi comporto da rockstar... Io sono solo una persona, come tutti voi:
Mi lavo i denti, vado
al bagno.
Quando ho chiesto di
fare questo live... non ero in un bel periodo. Ero confusionato, e
terribilmente perplesso... ho creduto che voi mi amaste solo per la mia faccia
[da donna, lol] e non per la mia musica... ma mi sono sbagliato tantissimo,
davvero. Voi, ad ogni live, avete sempre cantato insieme a me, mi avete seguito
fino alla fine. Non ci ho mai dato tanta importanza, e mi sbagliavo anche qui.
Vi devo chiedere scusa, per aver dubitato di voi: mi dispiace davvero. Ero così
impazzito che mi ero pure infortunato alle dita, e ho creduto davvero di non
poter più suonare... Ma ora sono qui, e suono come prima. E devo dire che sono
davvero felice...
Sono
qui, e vi chiedo ancora scusa, perchè a volte ho tentato di mettere distanza
fra noi... vi ho trattati male... perchè, ho pensato, un giorno potrei non
essere più in grado di fare musica. Potrei morire in qualche incidente. E mi
dispiace dover dire una cosa simile, ma anche se mi comporto come una rock
star, io sono umano. Quindi, una cosa simile, può sempre accadere, va bene?
Quindi, Dio non voglia, se una cosa simile dovesse davvero succedere, non
voglio che voi ragazzi vi sentiate troppo tristi. Qualche tempo fa... c'era una
parte di me che cercava di evitare la comunicazione diretta con voi. Mi
chiedevo come mai, ma non riuscivo ad essere gentile con voi, non volevo. E mi
sono sbagliato così tanto. Era sbagliato, lo era davvero.
E' che io volevo "mettere distanza tra noi così non capiterà niente di
brutto", ma in realtà è "creare un rapporto tale in modo da riuscire
a sopportare una cosa simile, se dovesse accadere". Mi dispiace di avervi
fatto sentire così soli... io avrò per sempre un posto, accanto a me, speciale,
per tutti voi...Haha, seriamente, questa cosa è così surreale! Nonostante io
ormai ho compiuto 27 anni... sembro ancora un bambino, come dice sempre
TY-chan. Vi chiedo scusa di avervi fatto sentire così soli... cavolo, ho le
lacrime agli occhi adesso. lol Ma... vi devo sinceramente ringraziare, per
essermi stati lo stesso così vicino... vi ringrazio davvero... Grazie. »
Mi fermo... mi guardano
tutti. Sono commossi... li sento così vicini... sono davvero felice...
« Ed è per questo che
ora posso dirlo con fierezza: ...con tantissimo affetto... »
Mi inchino... Non
riesco a fermare le lacrime... sono troppe...