A dream came true di michaeljoe1958
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** The beginning. ***
Capitolo 2: *** -The first date.- ***
Capitolo 3: *** -One day at Neverland Valley Ranch ***
Capitolo 4: *** -Michael,you have stolen my heart.- ***
Capitolo 5: *** -Bucharest.- ***
Capitolo 1
*** The beginning. ***
-The beginning.-
Eccomi qui,davanti al mio negozio di dischi preferito pronta ad acquistare il nuovo CD del mio cantante preferito: Michael Jackson,DANGEROUS.
Oh,lasciate che mi presenti.Il mio nome è Debby,ma tutti mi chiamano Deb.Ho 24 anni,e studio all'università.Il mio sogno è quello di diventare
una stylist,e spero tanto che si avveri.
Bene,è ora che entri nel negozio,non vedo l'ora di avere quel cd.
Cassiera: 'Buongiorno signorina'
Io : - Salve.-
Cassiera: 'Come posso esserle utile?'
Io : -Ehm,sono qui per il nuovo cd del mio artis-
Cassiera :'Non si dilunghi,ho già afferrato.Lei è qui per Michael Jackson vero?'
Io: -Esatto.-
*Come aveva fatto ad indovinare,era cosi ovvio?*
Cassiera: 'Ecco a lei,sono 23 euro e 50 centesimi.'
Io :-Grazie mille.-
Prima di uscire,voglio darmi un'occhiata ingiro. Amo i libri.
Io: -Aia,il mio piede! Ma lei non sta attento quando cammina?-
Questo tizio strano mi aveva calpestato il piede.
Tizio : 'Mi scusi,signorina,non volevo.'
Io: -Si figuri,non è successo nulla.-
Tizio: 'Non ci credo,anche tu qui per il nuovo album?'
Io: -Beh,si..non potevo perdermelo.-
Tizio: 'Bene,voglio farmi perdonare.Perchè non andiamo a prederci una tazza di caffè?-
*Ma si Deb,cosa sarà mai una tazzina di caffè*
Io: -D'accordo,ci stò.-
5 minuti dopo . . .
Tizio: Allora,cosa fai nella vita?
Io : Studio all'università al momento.
Tizio : Interessante,e cosa studi?
Io: Moda,vorrei tanto poter diventare qualcuno un domani.
Tizio: Basta crederci,e vedrai che tutto arriverà da sè.
Io: E' gentile da parte tua,ti ringrazio molto.
Tizio : Figurati,è un piacere.
Io: E tu cosa fai nella vita?
Tizio : Beh ecco io...forse è meglio che io vada a pagare il conto.
*Ma che strano,perchè aveva cambiato discorso? Forse mi nascondeva qualcosa? Anche il suo abbigliamento è molto sospettoso,giacca lunga nera,cappellino nero,occhiali da sole e una mascherina. Mhm..*
Tizio: Eccomi,scusa.
Io: Grazie per aver pagato anche per me.
Tizio: E' un piacere.Ascolta...poco fa mi ha chiamato un mio amico,ci passa a prendere tra 10 minuti con la limousine.
*Ho sentito bene? Una limousine?*
Io: Scusa non ti seguo,una limousine? E poi,ci passa a prendere? Ti conosco appena.
*Ma per chi mi aveva presa.*
Tizio: Hai ragione,devi scusarmi.Pensavo che avessi acettato come hai accettato per il caffè.
Io: No...ti sbagli.
Tizio : Bene,allora vado.Ci vediamo...ehm..posso sapere il tuo nome?
Io: Deb,mi chiamo Deb. E tu invece?
Tizio:...Uhm....si,io mi chiamo Joe. Beh,ci si vede allora,Deb.Mi ha fatto molto piacere conoscerti.
*Andiamo Deb,è solo una limousine,che sarà mai,corri!*
Mentre lo vedevo allontanarsi esclamai il suo nome.
Io: Joe! Aspetta!
Joe: Che succede? Ho dimenticato qualcosa?
Io: Si,me.
Joe: OH OH...Dov'è finita la ragazza scontrosa di cinque minuti fa?
Io: Che simpatico,se vuoi la faccio tornare.
Joe: Ma no dai,scherzo.Salta su.
Lo guardai per tutto il tragitto,quando ad un tratto lui distolse lo sguardo dal finestrino e lo diresse su di me.
* Perfetto,cosa aveva intenzione di fare adesso? Perchè mi fissava in quel modo?*
Joe: Se faccio una cosa,prometti di non urlare?
Io: Dipende da cosa fai.
Joe: Beh,io ti ho avvisato,almeno lo sai.
*.......*
Si leva il cappello,il cappotto,gli occhiali,la mascherina e...no non può essere. Sto sognando. Sicuramente mi sono addormentata in macchina.
No no no non è vero. Non può esserlo.
Io : AHHHHHHHHHH
Joe: Ecco,lo sapevo.
Così si avvicina a me per tapparmi la bocca.
Io : ajksjasjchdhfu
Joe: No,non leverò la mano fin quando non smetti di urlare,le mie orecchie sono molto sensibili.
*Deb smettila,smettila.*
Joe: Ecco,brava cosi.Non è che mi mordi la mano vero?
Io faccio cenno di no con la testa,così lui leva la mano.
Io : Sei davvero tu?
Joe: In carne ed ossa.
Io : No...non è possibile.
Joe: Si,lo è.
Lo abbracciai con tutte le mie forze,sembrava surreale.Ma,non essendo una cosa che capita tutti i giorni,volevo godermi il momento al massimo,e cosi feci.
|
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Capitolo 2
*** -The first date.- ***
-The first date.-
Rimasi abbracciata a lui per parecchi minuti.Aveva un odore buonissimo,credo ne fossi ormai dipendente.
Michael: Devo andare ora.
Io: No,ti prego resta.
Michael: Vorrei,ma ho un sacco da fare.Devo fare le prove per il mio tour.
Io: Ah,capisco..buona fortuna!
Michael: Ti ringrazio..ma non preoccuparti ci rivedremo.
Io:Dici sul serio? Quando?
Michael: Certo! Ecco...fammi pensare..facciamo domani alle 4,d'accordo? Ti aspetto al Golden star.
Io: Va..va bene! a domani allora.
Michael : Non darmi buca eh,ci conto.
Mentre lo disse sfoggiò uno dei suoi sorrisi.Sai,quelli che ti fanno venire un tuffo al cuore.
Scesi dalla limousine,mi girai e lui mi disse ' I love you'.
Tutto ciò che riuscii a fare fu un ciao con la mano.
*Certo che non ti avrei dato bidone.Non ti libererai così facilmente di me hehe.*
Tornata a casa non cucinai.Non mangiai,le parole di Michael avevano saziato il mio stomaco. Avevo appena trascorso del tempo con l'uomo più famoso del mondo,con l'uomo che avevo sempre amato,sostenuto e ammirato.
Tutto ciò che volevo fare era ascoltare il mio nuovo cd,col quale mi addormentai. Verso le sei del mattino mi svegliai,non so come riuscii a dormire.
Andai fuori in giardino per controllare la posta,ma non vi trovai nulla al suo interno.Ma rientrando in casa mi accorsi che sugli scalini della porta d'ingresso c'era
un biglietto.Lo presi,e cominciai a leggerlo. Era da parte di Michael.
'Cara Deb,non ti scordare che ti aspetto oggi alle 4 al Golden star. Con tutto il mio amore,Michael. PS: Se in questo momento ti stai chiedendo come faccio a sapere la tua abitazione beh..la risposta è semplice.Ieri ti ho seguito mentre tornavi a casa,ha ha.'
Della serie,il buongiorno si vede dal mattino.Sorrisi come una demente.
Subito dopo aver fatto colazione,mi venne un'idea.Non potevo mica presentarmi a mani vuote all'appuntamento,non è da me.
Mi diressi in camera mia e cominciai a progettare una giacca,ma non una qualunque,una giacca che avrebbe indossato Michael.
Spremendomi le meningi uscì qualcosa di davvero unico. Speravo tanto che un giorno l'avesse indossata.Ero talmente tanto presa dall'idea che non mi accorsi che l'orologio segnava le tre.Di corsa mi catapultai in bagno e mi feci una doccia.
Uscita dalla doccia andai in camera mia in cerca di qualcosa da mettere.Scelsi un vestitino rosso,decolletè nero e una giacca rosa.
Mi piastrai i capelli e mi truccai.Arrivai giusto in tempo al Golden star,erano appena le quattro,ma di Michael nemmeno l'ombra.Aspettai,aspettai e aspettai,finquando non passò un quarto d'ora e decisi di andarmene con le lacrime agli occhi.Mentre imbucavo la via di casa mia,all'angolo trovai Michael con un mazzo di rose.
Michael : Cosa succede,tesoro?
Mi asciugai le lacrime.
Io: Beh io...ecco,credevo non venissi più.
Michael: O mio dio..davvero mi credi capace di un gesto simile? Devi scusarmi,ma ho girato tutta Los Angeles per dei fiori.L'unico fioraio aperto distava 30 min da casa mia,e quindi ci ho messo un po',ti prego di scusarmi.Questi sono per te.
Mi porse il mazzo di fiori,era bellissimo.
Io : Grazie...sono bellissimi! Sei genitle!
Lo abbracciai.
Michael : Bhe,si può dire lo stesso di te,sei proprio bella oggi.
Mi squadrò dalla testa ai piedi mentre si mordeva il labbro inferiore.
* E ok la limousine,e ok le rose, ma adesso stava esagerando.Mi voleva morta? Perchè se si stava grandiosamente riuscendo nel suo intento.*
Così accennai un sorriso. Dietro di noi c'erano i suoi body guard che ci proteggevano dalla miriade di fan dietro di noi. Mi girai per guardarle.
* E pensare che qualche mese fa ero io in mezzo a loro,ed ora eccomi qui,affianco a lui.*
Salimmo in macchina.
Io: Dove andiamo?
Michael : A-AH...E' una sorpresa.
Io: Dai ti prego,dimmeloo.
Michael: No no,le sorprese sono come i segreti,non si dicono.
Io : E va bene.
Michael : Non fare quella faccia,mi fai ridere.
Io: Quale faccia?
Michael : Hai il broncio,ha ha.
Io : Non è vero! Forse un po'..
Michael: ha ha ha. Dai,abbi un po' di pazienza.
Mentre lo diceva afferrò la mia mano,e le nostre mani si intrecciarono.
* Deb,fai un respiro profooondo,e stai calma.E' solo una mano*
10 minuti dopo . . . |
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Capitolo 3
*** -One day at Neverland Valley Ranch ***
I  -One day at Neverland Valley Ranch.-
Michael: Eccoci qui,siamo arrivati.Ora puoi aprire gli occhi.
Io: O mio dio,è incredibile.
Michael mi aveva portata nel suo ranch,Neverland.Era da una vita che sognavo di farci visita.
Io : Michael,è bellissimo qui!
Michael : Ti piace? Qui è dove vivo.
Io : Certo che mi piace,lo adoro!
Mi misi a roteare su me stessa guardando in alto,fin quando non caddi a terra e cominciai a ridere insieme a Michael.Lui si sedette vicino a me sull'erba.
Io: Grazie per avermi portata qui,è fantastico.
Michael : Sapevo ti sarebbe piaciuto.Sai,amo molto questo posto,per me è magico.Qui posso essere me stesso e fare quello che mi piace
senza che nessuno mi disturbi.
Io : Sono contenta che tu abbia creato questo posto. E' magico come te.
Gli stampai un bacio sulla guancia,lui arrossì.
Io : Dai su alzati,fammi vedere la tua casa.
Gli porsi la mano.
Michael : Certo,volentieri.
Camminando vidi lo zoo,il parcogiochi,le giostre..Neverland era davvero un sogno.C'era un sacco di verde,si respirava aria pura.
Michael : Ecco,quella lì infondo è la mia casa.
Io : wow! Se io abitassi li non uscirei mai di casa.
Michael : Ad essere sincero io non amo molto uscire in pubblico..sai,preferisco farmi delle passeggiate qui,in mezzo al verde.Amo sentire
gli uccellini cinguettare.
Io : Dev'essere bellissimo.
Michael : Lo è. Neverland fa questo effetto a parecchie persone,è per questo che invito i bambini meno fortunati qui,voglio offrire loro l'opportunità
di divertirsi.Tutti meritano di essere felici.
Io : Hai un cuore d'oro,lo sai?
Michael : Mi imbarazzi così,ha ha.
Michael mi fece vedere la sua dimora all'interno,era davvero grande,sinceramente credo che mi sarei perduta dentro.
Michael : Questa è la mia stanza da letto.Ti piace?
Io : Amo tutto di questa casa..
Mi buttai sopra il letto.
Io : Michael,vieni qui.
Michael : Uhm..Io non credo sia il caso sai è il primo appuntamento non credo sia necess-
Io : Michael,cosa stai dicendo?
Michael : Sono un po' confuso...non mi stavi forse proponendo di..-
Io : O cielo no! Volevo solo che ti sedessi affianco a me.Ma cosa vai a pensare? Sciocchino!
Michael : O mio dio ha ha devi scusarmi,ma ho avuto a che fare con tante persone con una mente così perversa..
Io : Ah si? Tipo?
Michael : Non mi piace parlare di queste cose. Vieni con me,ti porto a conoscere un mio amico.
Mi prese per mano e mi portò fuori dalla casa,di fronte ad un recino.All'interno vi era uno chimpanzee.
Io : Che carino,come si chiama?
Michael : Bubbles.
Io : Oh,è lui il famoso Bubbles?
Michael : Si,è proprio lui.
Dopo qualche secondo una signora,credo fosse la sua cameriera,venne a dirci che la cena era quasi pronta e che eravamo invitati ad accomodarci.
Entrati dentro Michael mi spostò la sedia,sapevo fosse un galant'uomo.
Per cena fu servito pollo con patatine fritte,del vino rosso e un contorno di frutta buonissimo.
Finito di cenare,Michael mi propose di fare un giro sulla ruota panoramica.
Mentre eravamo sopra,mi ricordai della giacca che disegnai apposta per lui.
Io : Michael,anche io ho qualcosa qui per te.
Michael : Davvero? Cosa?
Io : Tieni.
Michael : O mio dio...l'adoro!
Io : Dici sul serio? Ci speravo tanto che ti piacesse! Ti prego sii sincero.
Michael: Ma certo,l'adoro tantissimo. Credo che la farò realizzare. Grazie mille.
Mi abbracciò.
Michael : Ti voglio bene.
Io : Aw, anche io caro.
Michael : Forse è un po' presto.Però mi va di farlo.
Io : Non ti seguo,cosa ti va di fare?
Michael : Questo.
Mi baciò le labbra,un appassionato bacio a stampo.
Non sentivo più il cuore battere,rimasi scioccata.Michael Jackson mi aveva appena baciata.
Io : Per me significa molto questo gesto..
Michael : Mi vergogno un po' a dirlo,ma mi piaci.
Io : ...mi piaci anche tu,da tanto,troppo tempo.
Mi sorrise,e mi accarezzò la guancia,e poi la testa. Poi mi abbracciò con un braccio,io poggiai la mia testa sul suo petto.
Amavo davvero il suo odore.Amavo lui.Sono sempre stata segretamente innamorata di lui.
Michael : Devo riaccompagnarti a casa,qui si è fatto tardi.
Disse sussurrando.
Io : Hai ragione,stavo per chideretelo.
Scendemmo dalla ruota panoramica e chiamò subito il suo tassista personale che ci avrebbe portato a casa mia.
In macchina non ci dicemmo nulla,forse eravamo imbarazzati entrambi. Ci stringemmo solo la mano.
Michael : Siamo arrivati.
Mi aprì lo sportello della macchina per farmi scendere.
Io : E' stata una giornata fantastica..mi piace stare con te.
Michael : Si...anche per me è lo stesso.Stavo pensando..perchè non vieni ad un mio concerto? Il 29 di questo mese vado a Bucharest,verresti?
Io : Certo...si! Sarebbe maginifico.
Michael : Bene,ti procurerò il biglietto il più presto possibile.E' andato tutto in sold out ma devo averne qualcuno di riserva.
Io : Sei un tesoro....ci sarò.Ora vado..ci vediamo. Ah...
Lo baciai.
Io : Grazie.
Michael : I just can't stop loving you...and if I stop,then tell me just what will I do?
Oddio,mi canticchiò la mia canzone preferita.
Io : Come sei dolce....vorrei restare. A domani. Il mio numero è 555 67 89 . Buonanotte,Michael.
Michael : Buonanotte,Deb.
Non dimenticherò mai questa giornata,mai.Grazie Michael. |
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Capitolo 4
*** -Michael,you have stolen my heart.- ***
-Michael,you have stolen my heart.-
La mattina seguente,quando mi alzai,credevo fosse stato tutto un sogno,ne avevo avuti tanti simili.Invece non lo era,era finalmente la realtà.
Scesi giù in cucina e feci colazione,dopodichè andai a farmi una doccia. Pensai e ripensai a Michael,ormai era il mio chiodo fisso.Giuro,stentavo ancora a crederci.Avrei ripreso a lavorare settimana prossima,quindi per il weekend non avevo progettato nulla. Il telefono squillò.
Io: Pronto?
Michael : Buongiorno principessa.
Io : Michael,sei tu.
Sorrisi.
Michael : Ho una sorpresa per te,possiamo vederci oggi?
Io: Un'altra sorpresa? Certo che possiamo vederci.
Michael: Io amo fare sorprese.Ti passo a prendere oggi alle 5.Devo andare,baci.
Io : Ciao Michael,a dopo.Ti amo.
Era il terzo giorno che ci vedevamo,ero così felice.Qual'era la sorpresa questa volta?Ovviamente non mi sarei presentata a mani vuote.
Sapevo che Michael andava pazzo per gli M&m,così gli preparai una torna con quest'ultimi.Lo avrei reso felice,o almeno speravo.
Misi su i miei jeans,un top verde e i miei tacchi . Questa volta mi feci i capelli ricci.
Alle 5 suonò il campanello.Andai ad aprire.Mio dio,era così perfetto. Indossava una camicia nera con delle rifiniture rosse e dei pantaloni neri.
Io : Ciao tesoro.
Michael : Ciao a te,cara.Ho qui qualcosa che ti piacerà.
Mi porse un biglietto per il dangerous tour,quello che mi aveva promesso.
Michael : Prima fila,così vedrai meglio.
Mi fece l'occhiolino.
Gli saltai addosso per abbracciarlo.
Io: Grazie! Sei un amore!
Michael : Sei importante per me.
Io : Lo sei anche tu,tanto.Comunque,anche io ho qualcosa per te.
Michael : O no...i regali per me mi imbarazzano.
Io : Dai,entra.
Michael : La tua casa è molto bella,ben arredata.Mi piace.
Io : Ti ringrazio sei gentile.
Presi la torta dal frigo,e la misi sul tavolo.
Io: Ecco,questa è per te.
Michael : O mamma mia...
Si mise a ridere.
Michael : Devo mangiarla tutta?
Io : Certo,ci ho messo un'intera giornata per farla.
Dissi scherzando.
Michael : Per ora ne prenderò solo un pezzetto,grazie.
Possibile che fosse sexy anche mentre mangiava?
Una cosa avrei dovuto ricordare su Michael riguardo le torte,amava le battaglie.Questa volta,per mia sfortuna fui io la vittima.
Michael prese il piatto con metà torta sopra.
Io : Che fai? Non ti piace?
Michael : No,assolutamente,è molto buona.Solo che non mi va tutta.
Io : Ok,allora dammi il piatto che lo metto in frigo.
Michael : Oh no,lo faccio io.
Come una stupida lo lasciai fare e mi girai di spalle.Poi mi chiamò.
Michael : Deb?
Io : Si Mich..-
Mi buttò la torta in faccia e si mise a ridere fortemente.
Io : Michael? Sei impazzito?
Michael : ha ha ha stai benissimo.
Io : Guarda,mi verebbe voglia di lanciartene io una fetta addosso adesso,ma so che non hai il cambio e quindi ti farei fare una figuraccia con i paparazzi.
Gli tirai un pizzicotto sul braccio facendo una smorfia con la faccia.
Io : Ora sarai costretto a stare qui ad aspettare,ho bisogno di fare una doccia.
Michael : Vuoi una mano?
Io : Michael!
Michael : Scherzavo,scherzavo.
Distolse lo sguardo.
Io : Torno subito!
Mi feci una doccia,avrei dovuto anche cambiare vestiti.Sentii Michael urlare.
Michael : Deb Deb,aiuto!
Mi misi un asciugamano velocemente e mi catapultai al piano di sotto.
Io : Michael che succede?!
Trovai Michael sopra ad una sedia,terrorizato perchè Lucky,il mio cane ,voleva essere accarezzato.Non sapevo avesse paura dei cani.
Io : HA HA HA
Michael : Non ridere,vieni ad aiutar..O mio dio.
Cadde dalla sedia. Lucky per lo spavento andò nella sua cuccia.
Io : Michael,ti senti bene?
Michael : Si....ma ti prego,non sorprendermi più mentre indossi solo un asciugamano.
Arrossì.
Io : O cielo scusami,ma mi ero spaventata.Credevo fosse successo qualcosa,non potevo mica perder tempo a vestirmi? Torno a vestirmi.
Michael : Potresti legare il cane? Ti prego.
Fece gli occhi da cucciolo.
Io : E va bene.
Tornai al piano di sopra,e mi vestii.Misi un vestitino molto semplice che andava bene con delle scarpe che comprai tempo fa beige.
Scesi,e trovai Michael che parlava a distanza col mio cane.
Michael : E' tutta colpa tua,mi hai fatto fare una figuraccia con la tua padrona,cattivo.
Io : ...E' di compagnia eh?
Michael : Oh,sei qui.Mi scuso per prima,è stato imbarazzante.
Io : Non preoccuparti,lo è stato per te quanto per me.
Michael : Andiamo adesso?
Io : Dove?
Michael : Ho visto che hai un bel giardino,perchè non beviamo qualcosa?
Io : Certo,perchè no.
Michael : Oh,hai letto le news di oggi?
Io : No,che cosa dicono?
Michael : Tieni,leggi qui.
L'articolo riportava scritto ' JACKSON COLPISCE ANCORA CON LA SUA NUOVA FIAMMA' e sotto vi era una foto di me e lui insieme. Rimasi basita nel leggerlo.
Io : Magari..
Michael : Come?
Io : No,nulla.Prendo qualcosa di fresco e andiamo fruori.
Michael : Ma non hai nulla da dire sull'articolo?
Io : Si,scrivono assurdità per soldi,ormai si sa.
Michael : Io non credo,penso che per una volta abbiano scritto la verità.E se tu fossi la mia nuova fiamma?
Io : Per me sarebbe un tale onore...
Michael : Bene bene..perchè secondo me lo sei.
Si morse il labbro inferiore,adoravo quando lo faceva.
Io : Non so cosa dire....
Michael : Sei molto dolce.
Mi accarezzò la guancia e mi diede un bacio.
Io : E tu sei bellissimo.Ho una domanda da farti.....
Michael : Dimmi pure.
Io : A chi è dedicata dangerous?
Michael :...Beh..è dedicata a Lisa Marie.
Io : Cosa è successo?
Michael : Diciamo che pensavo fosse la donna giusta per me ma non lo era affatto,mi ha solo mentito tutto questo tempo..sono stato uno scemo.
Si vedeva da lontano un miglio che era triste,aveva il volto rivolto verso il basso e le mani dietro la schiena.
Io : Mi dispiace..la ami ancora?
Michael : Non lo so....come potrei amare una persona che mi ha fatto del male? Non credo di amarla più,ormai tra noi è finita.Ma è stata un pezzo importante di me,e non lo dimenticherò mai.
Io : Su,coraggio.
Lo abbracciai.
Michael : Grazie..sono persone come te che mi aiutano ad andare avanti.
Gli sorrisi.
Io : Dai,vieni,andiamo nel mio giardino così distogli la mente.
Gli afferrai la mano,e andammo in giardino. |
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Capitolo 5
*** -Bucharest.- ***
-Bucharest.-
Eravamo nel mio giardino e bevemmo qualcosa di fresco.Stavamo sdraiati sotto l'ombrellone,c'era un venticello piacevole.
Il mio giardino non era niente male : era molto grande,avevo anche una piscina.
Michael : Adoro stare qui,è così rilassante.
Io : Io trascorro interi pomeriggi qui fuori,a leggere libri.
Michael : Anche io adoro leggere i libri!E' grandioso.
Io : Lo so,haha.
Michael : Vieni qui affianco a me.
Con la mano fece cenno di sedermi sulla sdraio.Così mi alzai e mi spostai.
Io : Perchè volevi che venissi qui?
Michael : Non mi piace starti lontano.
Io : Sei adorabile.
Michael : Solo un pochino.
Rise.
Michael : Ho voglia di farmi un bagno in piscina,vieni con me?
Io : Chi? Cosa?
Michael : E' solo un bagno,che sarà mai.
*Ma io non ce la facevo a vederlo semi nudo!*
Iniziò a togliersi le scarpe,poi i pantaloni e poi la camicia. O mio dio,è un miraggio?
Io : Mm..Michael non puoi esporti al sole!
Michael : Non preoccuparti,terrò il cappellino e gli occhiali.E poi posso,ma solo per qualche minuto.Non posso starci troppo.Allora? Vieni con me?
Io : Michael non credo sia il ca-
Michael : Va bene,non sai che ti perdi.
*Ma ci credi? Roba da pazzi,Michael Jackson in mutande in piscina,nella mia piscina!*
Io : Non mi sento bene.
Michael era ormai entrato in piscina.
Michael : Che hai piccola?
Io : Sai com'è,ho il ragazzo che amo in pisci-
Mi serrai la bocca con le mani.Gli avevo rivelato i miei sentimenti.
Michael : ..Lo hai detto davvero?
Io : Mi dispiace mi è scappato..
Michael uscì dalla piscina e si diresse verso di me.Nulla di strano,se non fosse che la sua biancheria era bianca,e di conseguenza il bianco bagnato è trasparente.
Michael : E' vero quello che hai appena detto?
Io : Si...
Guardai in basso.Michael mi prese la mano e me la mise sul suo petto,potevo sentire il battito del suo cuore.
Michael : Lo senti? Se lo vuoi,è tuo.
Alzai lo sguardo e lo fissai dritto negli occhi,potevo ben notare che fosse sincero nel dirlo.
Io : Quindi tu..tu ricambi? Pensavo di piacerti e basta...
Michael : Io mi innamoro facilmente delle persone come te....
Ci baciammo,credo fosse il bacio più bello che io abbia mai dato.
Io : Aspetta,ti prendo un asciugamano.
Michael : Si...
Mentre rientravo in casa,tornai indietro da lui.Lo baciai nuovamente.
Io : Ti amo.
Michael : Ti amo di più.
Andai in bagno,presi un asciugamano tornai in giardino.
Io : Tieni,tesoro.Asciugati bene.
Michael : Grazie. C'è un problema.......
Io : Quale?
Michael : Non posso mica mettermi il pantalone con gli slip bagnati?
Io : Oh cielo ci mancava questa.Ok,vado a comprartene un paio.
Michael : Davvero faresti questo per me?
Io : Si,ovvio! Il negozio è qui dietro l'angolo.Però devi entrare in casa,non puoi mica stare qui fuori.Vieni.
Prese i suoi vestiti e mi diede la mano,entrammo in casa e gli dissi di fare come se fosse a casa sua.
Michael : Non so come ringraziarti.
Io : Non preoccuparti,per me è un piacere.Torno subito.Non aprire a nessuno.
Michael : Sta tranquilla!
Chiusi la porta di casa e andai al negozio.Comprai degli slip Calvin Clain bianchi.Ci misi pochi minuti.
Io : Sono tornata amore.
Michael : Oh,sei arrivata,mi sei mancata.
Mi abbracciò.
Io : Anche tu,tanto.Tieni,ora va a vestirti.
Gli porsi gli slip.
Michael : Grazie.
10 minuti dopo . . .
Michael : Eccomi,sono pronto.Ho usufruito del bagno per lavarmi.
Io : Nessun problema...Possiamo andare ora?
Michael : Dove?
Io : Michael! Dobbiamo partire per Bucharest!
Michael : O santo cielo hai ragione! Mi era passato di mente.Dannazione.Chiamo subito Tony.
Io : Va bene,fa presto.
Michael : Ehi ciao,sono io.Potresti venirmi a prendere? Sono da Deb.Per favore fa presto.
Oh,Deb.Ho dimenticato di dirti una cosa...ho prenotato per noi due una stanza in albergo li a Bucharest,spero non ti dispiaccia.
Io : Oh,no,no.E' fantastico.
*Io,nel letto con Michael Jackson.Bene.*
Michael : Perfetto.
Aspettammo dieci minuti e Tony passò a prenderci.Io mi portai una valigia con dentro trucchi,vestiti e tutto il necessario.Per le valige di Michael ci pensò Tony.
Saremmo arrivati a Bucharest con il Jet privato di Michael.Ci mettemmo all'incirca 5 ore.
Arrivammo all'albergo intorno a mezzanotte.Bucharest era davvero una bella città,ma non avevamo tempo per passeggiarci.
Ci dirigemmo subito all'albergo per sistemare le nostre cose.La nostra camera si affacciava su tutta la città,era a dir poco magnifico.
Mentre io mi affacciavo al balcone,meravigliandomi del panorama,Michael venne dietro di me e mi prese per i fianchi.
Michael : Ti piace qui?
Io : Lo adoro,è magnifico.
Michael : Sono contento che ti piaccia.
Mi diede un bacio sul collo.
Michael : Questa notte staremo soli,solo io e te.Sai cosa significa questo?
Io : ....Cosa?
Michael :.....lotta di cuscini!
Io : O ma dai,non dirai sul serio.
Michael : Sisi,sono serio.
Fece un sorriso ed entrò in stanza.Entrai anche io,volevo mettermi il pigiama,amo gli abbigliamenti comodi quando non sono fuori. Il mio pigiama forse era un po' sexy...non so come avrebbe reagito Michael,era in seta,color rosa.Mi lavai i denti,mi aggiustai i capelli e uscendo dal bagno trovai Michael già pronto col suo pigiama.Maglietta bianca,e pantalone blu con sopra dei disegnini di pinocchio,era tenero.
Michael : WOW........
Mi guardò da testa a piedi.
Io : Così mi fai arrossire.
Michael : No,tu fai arrossire me.
*Era così dolce,non ce la potevo fare.*
Michael : Direi che possiamo cominciare.
Si buttò nel letto e prese un cuscino. Poi ne prese un altro e lo lanciò a me.
Michael : Questo è tuo.
Io : Dai Michael,non farai sul serio.
Michael : HA HA lo sapevo,hai paura di perdere.
Io : Non è vero!
Michael : Allora fatti sotto!
Io : Va bene!
Lottammo con i cusini,sopra il letto, sul pavimento.Quando ad un certo punto io gli diedi un colpo che lo feci finire sul letto.Lui si accucciò,credevo di avergli fatto male.
Io : O mio dio,Michael è tutto ok? Ti sei fatto male?
Non rispose.
Io : Scusami,te lo avevo detto che non era una buona idea.Dai su fammi vedere cosa ti sei fatto.
Si girò di scatto e mi ritrovai sotto di lui e lui sopra me.
Michael : Stavo scherzando,non mi sono fatto niente.
Disse con un filo di voce.
Io : Menomale,credevo di averti fatto male.
Mi sorrise e mi baciò.Mentre mi baciava mi accarezzava i fianchi,era così romantico.
Michael : Ora è meglio se dormiamo,domani ci aspetta una faticosa giornata.
Io : D'accordo.
Ci mettemmo a letto e spegnemmo le luci.Io dormivo su un fianco accucciata,quando Michael si avvicinò e si accucciò altrettanto dietro di me abbracciandomi,
Michael : Posso dormire così? Voglio abbracciarti.
Io : Tesoro,certo che puoi.Gli accarezzai il braccio.
Michael : Buonanotte principessa,ti amo.
Io : Ti amo anch'io. |
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