...Fly... di Robin_Selene99
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Incontro non previsto ***
Capitolo 2: *** Harlequin come bad... ***
Capitolo 3: *** Robin? ***
Capitolo 4: *** Hahahahahah.....no ***
Capitolo 5: *** Video-snail ***
Capitolo 6: *** Confessione ***
Capitolo 7: *** Mamma e Papà ***
Capitolo 8: *** LuNa ***
Capitolo 9: *** Hitomi ***
Capitolo 10: *** The secret feelings... ***
Capitolo 11: *** L'inizio... ***
Capitolo 12: *** I Know... ***
Capitolo 1
*** Incontro non previsto ***
I pirati di Cappello di Paglia stavano combattendo contro una nave di pirati che voleva derubarli. Non era molto forti, perciò bastarono pochi colpi e la ciurma dei Withe Jonkins calò a picco insieme alla nave.
Qualche giorno dopo...
- Hey Rufy ho preso qualcosa!!!! -
- Dici sul serio Usopp???? -
- Certamente!!! Vieni ad aiutarmi, è fortissimo!!! -
- Ok arrivo!! -
Sia il capitano che il cecchino si misero a tirare la canna da pesca finchè non emerse dall'acqua un enorme pesce, sembrava un Tonno Elefante....
- Heeeeey Saaaanji!!!!!! Gurda cos'abbiamo pescato!!! -
- Wow è un Tonno Elefante!!! è strano però... in teoria non dovrebbe trovarsi in questi mari... -
- Ma che t'importa!!! Dai cucianiamolo!! -
Il pesce sussultò...
Sia il cuoco che il cecchino rimasero perplessi
Il pesce sussultò ancora...
A quel punto anche il capitano si stranì
Sanji prese il coltello e, pensando che i sussulti fossero duvuti dal fatto che il pesce era ancora vivo e che stava annaspando, decise di squarciargli il ventre... A gran sorpresa di tutti ne uscì un tizio molto strano: pantaloni anni 80' fuxia, giacchetta a quadretti bianchi e neri (come se fosse una scacchiera) corta, ombelico scoperto, scarpe verdi scuro, cravatta a pois gialli e rossi
- Evviva la libertààààà!!!!!!!!!!- gridò quell'individuo così bizzarro
- Ehy e tu chi sei??? E soprattutto cosa ci facevi nella nostra cena??? - chiese Rufy
- Eh? E voi chi siete? - domandò quell'uomo
- Mi prendi ingiro??? Te l'ho chiesto prima io!! - disse Rufy
- Io-o........ - l'uomo cadde a terra svenuto. Ovviamente corse subito in suo aiuto Chopper che lo stese sulla branda della sua sala e lo curò.
- Pover'uomo, non mangia ne beve da giorni... stava per morire all'interno di quell'enorme pesce -disse il medico levandosi il camice bianco
- Bravo Chopper, l'hai salvato - disse Robin sorridendogli
Ovviamente la renna si mise a fare i soliti balletti di compiaccimento.
Passarono giorni e finalmente quello strano individuo si risveglio dal "coma" in cui era entrato.
- Dove sono??? - disse
- Sei al sicuro, e soprattutto sei sano e salvo - disse Chopper
- Ah... chi è stato a salvarmi? - chiese impertinente
- è stato il dottore qui presente: Chopper - puntualizzò Robin
- Graz.... MA TU SEI UN PROCIOOOONE!!!!!!!!! - urlò spaventato
Chopper cadde a terra piagnucolando ripetendo tra se e se - che s-s-s-spavento... ma io nnnon sono un procione.. s-ono una r-enna...-
l'uomo tossì - comunque dove sono? -
- Sei sulla nave di Cappello di Paglia - disse lei
- COOOOOOOOOOSA?????????????? -
Angolino scrittrice
spero vi piaccia questo capitolo
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Capitolo 2
*** Harlequin come bad... ***
- Cos'era quest'urlo agghiacciante??? - chiese la bella navigatrice entrando
- Quest'uomo appena ha saputo di trovarsi sulla nostra nave è impazzito ed è svenuto ancora - spiegò Chopper
- Forse è meglio lasciarlo riposare, in fondo è comprensibile che si sia spaventato, chiunque si risvegliasse su una nave di pirati avrebbe avuto questa reazione... - disse Robin dirigendosi verso la porta
Passarono giorni prima che l'uomo bizzarro si risvegliasse...
Quando si risvegliò...
- Buoooon Giorno!!!! - disse uscendo dalla sala del medico
- Buon Giorno pazzoide! - salutò Brook
- Come ti senti? Ti senti SUUUUPER??? - Chiese Franky assumendo la solita posa
- Bene grazie - rispose quell'uomo che pareva arlecchino venuto male
Solo Nami e Chopper rimasero perplessi da quell'atteggiamento così naturale, anche Robin e Sanji all'inizio erano un po' straniti, ma ci pasarono sopra senza troppi problemi.
All'ora di pranzo erano tutti seduti intorno al tavolo quando, finalmete Rufy si decise a chiederglielo
- Come ti chiami pazzoide? -
- Ah il mio nome? Io mi chiamo Leubert, ma potete chiamarmi Joseph - affermò l'arlecchino mancato accarezzandosi il pizzetto
- E, per curiosità, cosa ci facevi nella pancia di quel Tonno Elefante?? - chiese stupito Usopp
- Ah Fufy! Mi ha portato in salvo!!! - rispose Joseph tranquillo
- F-FUFY??? - Chiesero tutti stupiti
- Vedete, il mio capitano era del mar Meridionale e, prima di partire caricò Fufy nell'acquario di bordo - spiegò, sempre tranquillo
- E cosa ci facevate tu e...Fufy in mezzo al mare??? - chiese Franky
- La nostra nave è stata affondata dalla Ciurma di Cappello di Paglia, il nostro capitano è morto... mentre quasi tutti i membri sono salvi grazie ad una scialuppa... Io sono stato salvato da Fufy... Io ero un pirata White Jonkins... - disse fiero e irato Jeseph
- Ah?? - fece Zoro che non ci stava capendo niente
- Zoro ricordi quella nave che abbiamo affondato qualche giorno fa?? Bhe era la nave di questo Joseph, sfortunatamente avevano preso in ostaggio Chopper e l'avevano incatentato con dell'algamatolite marina... Per salvarlo ho spezzato in due il loro capitano... - spiegò Robin tranquillissima
- In questo momento i miei compagni stanno navigando per venire a salvarmi,nel frattempo vendicherò il mio capitano - disse il pirata afferrando la testa di Robin (che era seduta proprio lì). Quando mollò la testa dell'archeologa, questa cadde a terra...
Intanto Rufy, Sanji e Zoro cominciarono ad inseguirlo per tutta la nave, ingaggiando qualche scontro.
- Dato che ho tempo vi spiegherò cos'ho fatto all'assassina. Grazie al potere che mi ha conferito un frutto del mare posso alterare o cancellare i ricordi di qualcuno. Qundo quella donna si risveglierà non si ricorderà come si parla, come si cammina, come si usano i suoi poteri... ma soprattutto non si ricorderà di voi!!! HAHAHAHAHAHAHAH!!! - Ghignò Joseph
- Non ti permetto di cancellarle tutti i ricordi che ha!!!!!! - gridò Rufy colpendolo duramente
- Come hai osatoooooooo!!!!!!!!! - sbraitò Sanji colpendolo altrettanto duramente
- Non ti conviene metterti contro di noi!!!!! - urlò Zoro procurandogli una seria ferita sul petto
Il nostro arlecchino mancato cadde in acqua perdendo i sensi. Fatalità arrivarono giusto in tempo i suoi compagni che lo ripescarono e scapparono più veloci della luce...
Angolino scrittrice
spero vi piaccia anche questo capitolo
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Capitolo 3
*** Robin? ***
- Dobbiamo inseguirli!!! – gridò Zoro furibondo
- No, sarebbe inutile... La nostra priorità ora è la salute di Robin – disse Nami
- Per ora portiamola nell’infermeria... – disse Usopp
- La porto io Chopper, tu intanto va e preparale le cose che le servono... – disse Zoro che aveva già Robin in braccio
Dopo averla sistemata nel letto e dopo che Chopper l’avesse visitata...
- Allora come sta? – chiese Sanji preoccupatissimo
- Per ora è stabile... Non ha riportato traumi celebrali... Praticamente è come se stesse dormendo – disse Chopper
Le giornate passavano, uno alla volta andavano a vegliare su di lei, nel caso si svegliasse ma non si ricordasse come si cammina o si parla...
Quel giorno toccò a Zoro... si sedette sulla sedia di Chopper e... s’appisolò. Dormì tutto il giorno saltando tutti i tre pasti, e quando si svegliò si ritrovò con la schiena a pezzi per la scomodità della sedia, così decise di accasciarsi sul letto, quindi sul ventre di Robin... s’appisolò nuovamente...
Si svegliò nel bel mezzo della notte e si ritrovò con la testa sulle gambe di Robin (che si era seduta), inoltre sentiva accarezzarsi i capelli... Si alzò di scatto
- Hey Robin... come ti senti? -
- BEEEEEENONE!!!!! – urlò alzando le braccia al cielo
- Uh?? – Zoro ci rimase davvero malissimo
- Sicura? –
- Certo!!!!!!!!! Zoro-chan! –
Lo spadaccino corse fuori urlando
- Hey Marimo che succede?? – chiese Sanji uscendo dalla stanza dei ragazzi
- Yo!!! Hey Sanji-kun mi fai un bel piatto di riso col curry??? – chiese Robin dopo essere saltata sulle spalle di Zoro
Sanji rimase sconvolto... – C-certo cara Robin –
- Cosa succede Sanji? – chiesero Rufy e Usopp uscendo dalla medesima stanza
- Capitanoooo!!!!! Usoppp!!!! Vi va di giocare???? – chiese Robin raggiante (sempre in groppa a Zoro)
- Rufy che ci fai fuori a quest’ora? – chiese la piccola renna
- Chopper ci sei anche tu??? Vieni a giocare con noi!! – detto questo Robin prese per i capelli Zoro e gli fece cenno di scendere e di andare a giocare, nonostante fosse notte fonda
- RAGAZZI FATE UN PO’ DI SILENZIO!!! IO VORREI DORMIRE!!!! – sbraitò Nami furiosa
- Ciao Nami!!!!! – esclamò Robin euforica
- Yohohohohohoh perché fate tutto questo baccano? – chiese Brook
- Hey Brook!! Mi canti una bella canzoncina???? – chiese Robin appoggiando il proprio seno sulla testa di Zoro (il quale arrossì non poco)
- Che fate?? Una festa notturna?? – esclamò Franky
- Siiiiiiiiiiii Franky SUUUUUUUUUUUUUPER!!!!! – Urlò Robin congiungendo i polsi imitando il cyborg che ci rimase malissimo...
La ciurma si riunì in sala da pranzo, Robin stava mangiando e gli altri si confrontarono
- Ecco, questa è la situazione in cui ci troviamo: Robin ha perso il suo carattere e si è trasformata in una specie di bambina un po’ troppo cresciuta, nonostante la perdita di personalità si ricorda perfettamente di noi... Evidentemente quando avete fatto perdere i sensi a quel Jeoffry, Joseph come si chiama l’effetto dei suoi poteri è diminuito. – spiegò Nami
- Sa usare i suoi poteri? – chiese Franky
- Hey tesoro, sapresti prendere quella lumachina (radio-snail) là in fondo per la zia Nami senza alzarti? – chiese dolcemente Nami
- Certo! – detto questo usò i suoi poteri per prendere il lumacofono e porgerglielo
- Grazie tesoro – disse Nami accarezzandogli la testa
- Minna! Noi siamo amici giusto? – chiese urlando Robin
- Si certo, perché lo chiedi? – chiese Usopp
- Siamo una specie di famiglia, giusto? – chiese ancora con lo stesso tono di voce
- Se vuoi metterla così... si – rispose confuso Brook
- Allora abbiamo dei ruoli no? –
- Ruoli? –
- Bene, li decido io! –
Tutti, escluso nessuno, non ci stavano capendo niente...
- Allora, Nami è la mia mamma! -
- Va bene -
- Sanji è il mio cane–
- Il....... cane......... – Sanji era molto abbattuto
- Rufy è il mio papà –
- Si dai, mi piace questo gioco – disse il capitano
- Brook è il nonno –
- Yohohohohohoh –
- Usopp e Chopper sono i miei zietti fratelli del papà –
- O... ok, pensa proprio a tutto questa qui... –
- E Franky è lo zio fratello della mamma –
- SUUUPER!!! –
- E Zoro? – chiese Nami
- Beh Zoro è il mio ragazzo!! –
Sanji cadde in depressione
Angolino scrittrice
Spero vi piaccia questo capitolo :)
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Capitolo 4
*** Hahahahahah.....no ***
- C-coooosa???? - Zoro sputò tutto il sake che aveva in bocca
- Tu sarai il mio ragazzo! - esclamò Robin saltandogli in braccio - Cos'è... non vuoi? - disse congiungendo le proprie mani dietro al collo del ragazzo, avvicinado i visi e "premendo" il proprio seno al petto di Zoro
Prima che lo spadaccino potesse controbattere intervenne Sanji molto imbruttito dalla situazione
- Ti prego Robin torna quella che eri!!!! - supplicò il cuoco con le lacrime agli occhi
- A cuccia! - esclamò Nami che era perfettamente entrata nella parte della madre - Dolce Robin, così è questo il mio futuro genero... Mi raccomando Zoro Roronoa tratta bene la mia figliola - detto questo fece l'occhiolino allo spadaccino che capì... e a stento rispose
- C...certo.....Si-gnora.....m..mammmaa - disse molto imbarazzato
Tutti esplosero in una fragorosa risata...
- FATE SILENZIO!!! - urlò Robin
- Ne ho abbastanza dei vostri giochetti.... - esclamò Zoro abbastanza arrabbiato che scrollandosi l'archeologa di dosso e uscendo sbattendo la porta
- Avete visto cosa avete fatto?????? Non era questo quello che volevo!!!! Siete stati cattivi! - e così Robin, in pigiama, andò fuori e corse in tondo per cercare Zoro che, nel frattempo, era andato in palestra per sbollire l'ira e la frustrazione.
Spuntò l'alba
Bussò
- Chi è - chiese Zoro con tono freddo
- Dai avanti! - le voci di sottofondo erano quelle di Usopp e Brook -
- Sono Nami -
- Nami che fai?? doveva... FATE SILENZIO, HO DECISO CHE CI VADO IO! -
- Non voglio vedere nessuno... Ma ovviamente farete come volete voi no? -
- Sto entrando! - disse decisa Nami incurante delle parole dello spadaccino
- Ecco, appunto.... MA CHE VI SIETE MESSI??? - lo spadaccino era talmente sorpreso che gli caddero i manubri dalle mani
- Questi sono gli abiti che dobbiamo indossare per ricoprire i nostri ruoli... è imbarazzante lo so... Ma ricorda che lo stiamo facendo per Robin... - disse Nami con la gonna aderente lunga sino alle ginocchia e con una camicia chiusa fino all'ultimo bottone, i capelli raccolti e un paio d'occhiali da vista. Gli altri erano vestiti piuttosto normalemnte... di strano avevano soltanto le cravatte e le scarpe... Sanji aveva le orecchie da cane e anche la coda.....
- BUHAHAHAHAHAHAHA CUOCO CHE RIDICOLO HAHAHAHAHAHAHHAHA - sbraitò Zoro
- Ma sta zitto! - sipose Sanji imbarazzatissimo - Comunque Robin si era arrabbiata con noi per quello che abbiamo fatto... ora è con Franky e Chopper... -
- SANJI HO FAME!!!! - disse Rufy
- Si si ho capito... vado vado... -
E così iniziò un'altra giornata sulla Sunny...
- La colazione è prontaaa!!!!!!!!! - questo riachiamo irresistibile proveniente dalla cucina attirava tutti i componenti della ciurma intorno al tavolo imbandito sempre in modo meraiglioso ed invitante...
- Siiiiii si mangia!!!!! -
- Wow non vedevo l'ora -
- Yohohohohohoh era ora! -
- Questa mattina mi sentro proprio SUUUPER!!!! -
- Andiamo Robin -
- Certo! Ho una fame! -
- Stai attenta a non esagerare però -
- Chopper ha ragione... non sopporterei di avere una ragazza sovrappeso -
- Come ti permetti???? La mia Robin è in perfetta forma! -
- Hahahahahah ok! -
L'unico che mangiava tranquillo era Zoro... Robin,Rufy e Chopper si ingozzavano all'infinito, Franky, Brook e Usopp li seguivano a ruota e Nami e Sanji li sgridavano... l'unica che li impietosiva con una faciia tanto carina era Robin, e le perdonavano tutto...
Dopo colazione i ragazzi giocavano, Zoro si allenava, Nami disegnava, Sanji puliva la cucina e Robin correva di qua e di là per tutta la nave...
Fu una settimana molto dura... per tutti...
Angolino scrittrice
spero vi piaccia anche questo capitolo! Recensite in tanti!!!
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Capitolo 5
*** Video-snail ***
Passò un intero mese dopo il “cambiamento di Robin” e, nonostante tutti i tentativi di rintracciare quel farabutto… Non ce n’era traccia….
- Ragazzi è passato già un mese!!!! Non possiamo lasciare Robin ancora in quello stato! – disse Nami preoccupata
- Ne siamo consapevoli… che suggerisci di fare? – chiese Franky abbastanza abbattuto
- E se fosse morto? – chiese Rufy
- No, se fosse morto gli effetti del suo frutto del diavolo sparirebbero facendo ritornare Robin quella di un tempo…. – rispose Brook con tono serio
- ALLORA ANDIAMO SUBITO IN CERCA DI QUEL TIPO!!! SALVIAMO LA MIA ADORATISSIMA ROBIN!!!! – urlò Sanji emanando un’aura infuocata
- Ma come lo raggiungiamo?? Non possiamo mica sperare che ci piova dal cielo no? – chiese ironicamente Usopp quando, dalla sala da pranzo dove si erano riuniti tutti tranne Robin e Chopper che erano fuori a giocare, si sentì un rumore come se fosse un tonfo.
- ROBIN!!! CHOPPER!!!! TUTTO BENE??? – chiese sbraitando Nami uscendo bruscamente dalla sala
- Oi che botta…. – bisbigliò Robin massaggiandosi la testa
- Per fortuna me ne sono accorto in tempo… - sospirò Chopper
Proprio accanto all’archeologa vi erano un eternal pose, un’edizione del giornale e una Rdio-snail di dimensioni gigantesche.
- Ehi Papi, cos’è questa lumaca gigante? – chiese Robin impaurita
- Ehi Rufy, rispondile dai forza! - bisbigliò Sanji nella speranza che il capitano non si fosse dimenticato del suo ruolo…
- Ah beh ecco…. io credo che sia una lumaca gigante…. – rispose confuso
Robin, non soddisfatta della risposta del “padre”, andò nel panico credendo che fosse qualcosa di pericoloso, soffocando Chopper in un abbraccio stritola-costole.
- Non preoccuparti Robin, la mamma lo saprà sicuramente, giusto Nami? – Usopp cercò di tranquillizzare la ragazza
- Certo cara, questa è una video-snail. È come quelle lumachine che usiamo noi per telefonare solo che non serve per parlarci attraverso, serve a registrare video e proiettarli. Non c’è niente da temere! – rassicurò Nami
- Posso accenderla mami? Posso posso???? – chiese irrequieta liberando Chopper dalla presa morale
- Si vai vai, papino è curioso! – disse Rufy non stando più nella pelle
Accesero la video snail
- Salute a voi ciurma, Io sono il grande Joseph colui che diventerà il futuro Re dei Pirati! Probabilmente siete una delle ciurme a cui ho dato prova dei miei poteri derivati dal frutto del diavolo . Probabilmente mi starete cercando disperatamente per farmi fuori dico bene? Quindi, data la mia magnanimità, vi verrò in contro: l’etrnal pose che vi ho inviato serve a raggiungere il luogo in cui mi trovo, la video snail è servita per questo video e il giornale…. Vi consiglio di leggerlo se volete scoprire in cosa consiste il mio “gioco”. Hehehehehe! Ci vediamo tra due settimane sulla mia isola…. Baci! –
La ciurma rimase sbalordita e avevano tutti i nervi a fior di pelle, ma questo silenzio durò poco perché Robin cadde svenuta a terra…
Angolino scrittrice
spero che vi piaccia questo capitolo e recensite!!
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Capitolo 6
*** Confessione ***
- Presto subito in infermeria!!!! – urlò Sanji disperato
- Ci vado subito! –esclamò Chopper trasformandosi e portando Robin nel suo studio
Qualche minuto dopo
- Beh allora come sta? – chiese Nami preoccupata
- è fuori pericolo, per fortuna è solo svenuta ed ora sta riposando – rassicurò il dottore
- Meno male…. – sospirò Usopp che stava ancora tremando per il messaggio della video-snail
- Saaaanji ho fame!!!! – urlò Rufy spensierato come al solito
- Testa di rapa non interrompere questi momenti delicati! – sbraitò Sanji sferrandogli un calcio in testa
- Ma io ho fame!!! – si lamentò il capitano
- Anche noiii!!!!! – esclamarono Franky e Brook
- LE VOLETE PRENDERE ANCHE VOI???? – urlò nuovamente il cuoco
- Vai pure Sanji, a lei ci pensiamo noi – disse Nami poggiando la mano sulla spalla del biondino
- Se lo dici tu cara la mia dolce Nami, allora vado in cucina!!! – esclamò Sanji con l’occhio a cuore
- Bene, andiamo Usopp,Chopper! – disse la rossa voltandosi
- Beh mi lasciate da solo???? – chiese Zoro con i denti da squalo
- Sei il suo ragazzo no? – disse ironicamente Nami sorridendo maliziosamente
Zoro si mise una mano nei capelli e sospirò, poi entrò nell’infermeria e s’appisolò sulla sedia come fece l’ultima volta…
Proprio come l’ultima volta, quando si svegliò, si ritrovò con la testa sul ventre di Robin e si sentiva accarezzare la testa
- Robin stai meglio? – chiese Zoro cercando di rialzarsi
- No, stai giù… Rimaniamo così dia… - disse lei forzandolo (con l’aiuto dei suoi poteri) a rimanere accasciato su di lei
- Comunque si, sto meglio grazie… -
*e ora? Che dovrei dire? O che dovrei fare in questa posizione???* pensò Zoro
- Zoro? –
- Dimmi –
- Io ti amo – disse la Ragazza arrossendo violentemente
- Ma che stai dicendo? – chiese Zoro credendo che Robin stesse scherzando
- Io ti amo, e voglio stare sempre con te – disse Robin sempre rossa come un peperone
- Non scherzar….- Zoro non riuscì a finire di parlare che Robin cominciò a piangere
- Ma che hai adesso? – lo spadaccino cercò di tirarsi su ma l’archeologa lo teneva premuto su l suo ventre
- Non voglio che tu mi veda in questo stato… - disse lei singhiozzando
- E dai Robin, fammi alzare!! –
- NO!!! -
- ROBIN!!! - Lui alzò la voce, sembrava davvero scocciato
Lei lo lasciò e quando fu in piedi le chiese – Perché stai piangendo adesso? –
- Non lo so…. – rispose lei sempre singhiozzando
- Ehi guardami, che cos’hai? – chiese lui con tono serio
- Io ti amo, voglio sempre stare con te, non voglio che ci separiamo, neanche quando tornerò “quella di sempre” –
- E c’era bisogno di tutto questo piagnisteo? – chiese lui
- Uh? –
- Senti, anche io voglio averti al mio fianco, per proteggerti sempre… - rivelò lui apparentemente tranquillo, in realtà si stava sforzando di non arrossire,
Robin, estasiata dalla notizia, si ricompose e chiuse gli occhi
- Ehi che vuoi fare? – chiese Zoro, che non ci stava capendo niente per davvero
- Me lo dai un bacio? – chiese Robin arrossendo
- Cos??? Aspetta non stiamo correndo? – chiese lui rosso come i capelli di Shanks
- Tu hai detto di volermi proteggere no? Il che equivale ad una dichiarazione d’amore no? – spiegò l’archeologa
- Si beh, ma io ecco… beh – balbettò lo spadaccino indietreggiando
- Non vuoi… ok… - Robin si rassegnò e si ritirò sotto le coperte
- Ascolta, io sono attratto dalla Robin seria, fredda e distaccata non di quella aperta, allegra e loquace… Se no mi sarei innamorato di Nami non ti pare? Non fraintendermi Robin è sempre Robin…. Però… - Zoro aveva perso tutta la sua compostezza e non sapeva più come andare avanti
- Quando tornerò in me, prometti che mi darai un bacio? – chiese la ragazza
- Promesso – disse Zoro
Nonostante tutto, Robin, non era ancora del tutto contenta…
- Robin –
- Che c’è? –
- Guardami in faccia –
La ragazza si girò e proprio mentre stava per chiedere nuovamente cosa volesse ancora, Zoro le diede un bacio sulla fronte…
Angolino scrittrice
Spero che vi piaccia questo capitolo
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Capitolo 7
*** Mamma e Papà ***
La Sunny seguiva la rotta dell'eternal pose e le giornate prosegiuvano serene e movimentate come al solito.... Ora che Zoro e Robin si erano "dichiarati il loro amore" passavano più tempo insieme (più che altro era Robin che lo trascinava di qua e di là e gli stava sempre appiccicata). Un pomeriggio i due piccioncini (se così si possono definire) si ritrovarono a parlare tranquillamente...
- Hey Robin, quando hai dato i ruoli per quella cosa della famiglia... Perchè hai voluto proprio Rufy come padre? Odio ammetterlo ma il cuoco sarebbe stato più... - Zoro non riusciva ad esprimersi
- Più premuroso? Forse hai ragione... Anche io avrei preferito il capitano come cane, ma vedi... - la ragazza abbassò la testa
- La mamma ama il papà! - sorrise alzando il capo di scatto facendo ondeggiare i capelli.
Zoro all'inizio era rapito più dal sorriso a trentadue denti del'archeologa anzichè dalle sue parole, poi (dopo essersi ripreso) capì ciò che voleva dire, sorrise e s'appoggiò,con le mani dietro la nuca, al'albero che sosteneva l'altalena di Robin.
- Non ti preoccupare tesoro, ho in mente un piano! - disse lei con unsorriso malizioso
- Aspetta come hai un paino? E asp.... TESORO??? - esclamò Zoro sconvolto
- Adesso vado a giocare ciao! -disse la ragazza saltellando via
Lo spadaccino, ancora un po' rosso in volto, s'alzò e andò verso la palestra
- Oh Zoro, vai ad allenarti? - chiese Nami con dei libri in mano
- Si - rispose freddo come al solito
- Ok - disse lei dirigendosi altrove
- Aspetta Nami -
- Che c'è? - chiese la rossa sorpresa
- Ah no niente... - smentì lui riavviandosi per andare in palestra.
La cena si svolse come al solito, tra una risata e l'altra, e dopo aver fatto un po' tardi andarono tutti a letto, tranne Franky che doveva stare di vedetta.
Ad un certo punto Robin si svegliò di soprassalto. Non volendo svegliare Nami uscì abbracciata al cuscino
- Hei dolcezza, dove te ne vai a quest'ora? - chiese Franky
- Voglio il mio papà.... - rispose lei triste
Franky sospirò e tornò a fare la vedetta
Robin entrò nella stanza dei ragazzi, erano tutti scomposti e c'era perfino Usopp a terra che dormiva. Appena chiuse la porta dietro di sè Zoro afferrò una katana, la sfoderò e la puntò contro la ragazza che era terrorizzata
- Z-zoro.... - signhiozzò lei
- Robin?? - lo spadaccino mise subito via la spada e le accarezzò la testa
- che ci fai qui Robin? - chiese
- Ho fatto un incubo e voglio il mio papà... - rispose lei in lacrime
Zoro con affare brusco, tirò giù dal letto Rufy, e lo sbattè contro il pavimento
- C-che succede??? La marina ci attacca???? - chiese allarmato Rufy
- No zuccone! - sospirò lo spadaccino
- E allora perchè mi hai svegliato? -
- Robin ha fatto un'incubo, e vuole il papà - spiegò Zoro
- Ma io non so chi è il padre di Robin! -
- ZUCCONE SEI TU!!!! - eslcamò lo spadaccino con i denti da squalo
- Ragazzi Robin è sparita!!! - sbraitò Nami irrompendo nella stanza
- Mamma... sig.... - singhiozzò l'archeologa abbracciandola
- Ho avuto un incubo!!! E volevo il papà!! - singiozzò
- Capisco... Allora dormi qui con il papà? - chiese amorevolmente Nami
- No, io voglio dormire con mamma e papà! - disse Robin asciugandosi le lacrime
- Ma... Robin.... - balbettò la rossa
- Nami - disse Rufy mettendole una mano sulla spalla - andiamo a dormire... -
La navigatrice arrossì e annuì
I tre si avviarono verso la stanza delle ragazze, disposero Robin al centro e i genitori ai lati.
- Nami... sei sveglia? -
- S-si... che c'è? - rispose la navigatrice
- è da un po' che ci penso... - riflettè il capitano
- A cosa?- chiese curiosa lei
- Noi ci conosciamo da così tanto tempo... -
- Già... - sorrise lei
- Quante avventure che abbiamo passato insieme.... -
- E quante che ci aspettano! - ridacchiarono
- Rufy! - esclamò lei
- Si? -
- Durante le prossime avventure... durante i prossimi duelli... stammi sempre accanto! - disse Nami
- Perchè me lo stai dicendo ora...? - chiese il capitano stranito
- Beh.... perchè ora siamo soli... - rispose la rossa
- Proprio perchè siamo soli...mi è permesso fare una cosa? - chiese Rufy alzandosi
- C-certo - sussurrò lei
Lui poggiò delicatamente le sue labbra su quelle della navigatrice...
- Potevi allungare la testa sai? - sorrise lei
- Ma farlo così è più romantico no? - spiegò lui baciandola ancora
- Non ci credo che l'hai detto tu! Mi sembra di parlare con Sanji! -
- Lui parla nel sonno e mi sembrava divertente provare essere lui! Shishishishishishi!!! - rise il capitano
- A me piaci come sei... allegro e spensierato.... - arrossì la navigatrice
- Quindi per baciarti non mi serve il permesso? - chiese spavaldo
- No... - rispose lei afferrandogli il viso e baciandolo ancora...
Angolino scrittrice
Spero vi piacca questo capitolo (sinceramente adoro il momento LuNa! )
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Capitolo 8
*** LuNa ***
Quella mattina Robin si ritrovò in un cantoncino del letto abbracciata al suo cuscino, mentre Nami era abbracciata a Rufy che stava dormendo in stile Twister. Per questo era un po' contenta e un po' ci rimase male...
Così ,essendo ancora l'alba, andò a rannicchiarsi nel letto di Zoro, e si riaddormentò.
La mattina seguente...
- Ma che ci fa qui? - chiese il cecchino
- Posso sbirciare? Vorrei vederle le mutandine... - chiese lo scheletro
- MAI!!! - sbraitò il biondino prendendolo a calci
- Non dovremo svegliarla? - chiese la renna
- Robin... Robin... e svegliati!!!! - disse seccato lo spadaccino
- Testa d'alga, devi fare più piano... Robiiin, o dolce Robiin.... - disse il cuoco
L'archeologa si strofinò gli occhi, sbadigliò e di sedette
- Uh? -
- Ben svegliata - disse Chopper mentre Sanji,Brook stavano ancora discutendo sul fatto di sbirciarle l'intimo
- Buoon Giorno a tutti!!! - disse la ragazza un po' spettinata
- Hey ragazzi vi siete svegliati eh? SUUUUUPER!!! - disse il cyborg spalancando la porta
- Ciao Fraky! - salutò Robin imitando l'amico
- Eh? Ma tu che ci fai qui? Non dovevi essere a letto con Nami e Rufy? - chiese stranito Franky
- Come con Rufy e Nami? e dov'è il capitano? - chiese Usopp
Robin gonfiò le guance e mise il broncio
- E adesso che hai? - chiese Zoro
- Questa mattina presto mi sono svegliata e mi sono ritrovata in un angolino del letto mentre la mamma e il papà dormivano insieme... Mi hanno escluso... E così sono venuta a dormire qui da Zoro... - spiegò Robin ancora arrabbiata
- COSA COSA COSA??? RUFY HA DORMITO CON LA MIA DOLCE NAMI???? Non glielo perdonerò MAAIII!!!!!! - Tuonò Sanji emanando un'aura infuocata
- Già non perdonerò mai alla mamma e al papà di avermi escluso!!! - disse Robin emanando la medesima aura infuocata
- Calmatevi voi due... - sospirò Zoro
Da fuori si sentivano le urla del capitano che invocava il cibo
- SAAAAAANJI!!!! HO FAAAAME!!!! - urlava Rufy
A colazione Robin e Sanji erano seduti vicini e fissavano il capitano e la navigatrice in modo maligno (ovviamente il cuoco non poteva squadrare la sua adoratissima Nami e quindi si limitava al capitano)
- Robin mi passeresti quel vassoio lì? - chiese Nami
L'archeologa gonfiò nuovamente le guance, aggrottò la fornte e passò il vassoio a Zoro, che era al suo fianco; Zoro lo passò a Nami che ci rimase un po' male...
- Sanji!!! Ancora ancora! - esclamò il capitano
- Vattelo a prendere... -
- Ok - Rufy rimase un po' stranito ma infondo, non gliene importava più di tanto
- Ah ragazzi, io e Nami stiamo insieme! - rivelò il capitano - è così che si dice no? - chiese rivolgendosi a Nami che lo rimproverò
- Dovevamo dirglielo in modo meno brusco!! Che figuraccia... -
Ci rimasero tutti di sasso. Tutti tranne Robin che era ancora imbronciata.
- Robin perchè sei così arrabbiata? - chiese la navigatrice
- Perchè mi avete escluso... - disse voltandosi
- Escluso? - chiese confusa la rossa
- Si questa notte tu e papà dormivate abbracciati mentre io mi sono svegliata in un angolino tutta sola... - disse Robin
- Ecco perchè questa mattina non eri nel letto... - disse Rufy
- Scusaci piccola... - l'abbracciò - ti prometto che non lo faremo più... - la consolò Nami
- Davvero? Allora vi perdono! - sorrise l'archeologa ricambiando l'abbraccio
Pian piano si ripresero tutti e anche Sanji sembrava capire la situazione... a suo malincuore...
- Hei cane perchè sei così triste? - chiese Robin avvicinandosi
- Lascia perdere... -
- è per la mamma e il papà? - chiese lei sedendosi accanto
Il cuoco si accese la sigaretta
- Non devi sentirti giù, anche perchè hai ancora la tua bella principessa no? - disse Robin
Sanji le accarezzò la testa
- Hai ragione... - disse sorridendo
Più tardi...
Sul ponte
Zoro era con la testa sulle gambe di Robin che dormiva e lei le accarezzava la testa, questa volta però non erano in infermeria, erano fuori sotto l'ombra dell'albero con l'altalena
- Cosa gli hai detto? - chiese Zoro ancora con gli occhi chiusi
- A chi? -
- Al cuoco... di norma sarebbe caduto in depressione... E invece tu l'hai tirato su di morale... - spiegò lo spadaccino
- Allora non è vero che non lo sopporti, anzi ti preoccupi anche per lui! - disse Robin ridacchiando
- Ah non è vero!!! Lasciamo perdere... - disse lui girandosi dall'altra parte
- Gli ho solo ricordato che lui ha già una donna che lo aspetta... E che lo ama più di ogni cosa al mondo... -
- Viola uh? - sorrise Zoro
Nello studio
- Nami che fai? - chiese Rufy curioso
- Rifinisco i dettagli della mappa di Dressrosa - spiegò la navigatrice
- Posso disegnare anche io?? - chiese lui afferrando uno dei fogli che era lì intorno
- Certo che no! Sai quanto costa la carta come questa?? Usa quell'altra - indicò un mucchio di fogli bianchi
- Usopp, Chopper!!! Venite su dai che disegnamo! - urlò il capitano dalla finestra dello studio
- Siii!!! - risposero il ceccchino e il dottore
Ovviamente appena dopo cinque minuti Nami dovette cacciarli perchè creavano baccano e disordine
- Nami ci dai almeno i fogli!??? - chiese Rufy
Dallo studio la rossa buttò giù tutti i fogli che volavano di qua e di là
- E i pennarelli?? - chiese Chopper
Anche quelli volarono giù ma non si dispersero nell'aria, anzi caddero come grandine. Uno colpì anche Robin che si alzò e andò a disegnare con gli altri, lasciando Zoro con un bel bernoccolo in testa!
Angolino scrittrice
spero che questo capitolo vi piaccia |
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Capitolo 9
*** Hitomi ***
La ciurma di Cappello di Paglia stava navigando ormai da un'eternità...
Però erano ancora tutti speranzosi, volevano far ritornare Robin la stessa archeologa che avevano conosciuto!
Finalmente, stravinsero un'isola
- ISOLA IN VISTAAAA!!!! - sbraitò Usopp dal pennone
-Davvero?? - esclamarono Nami e Zoro
- Beh a vederla bene sembra un cumulo di massi buchi, ma vedo molte navi attraccate lì intorno, quindi presumo che sia l'isola giusta! - spiegò Usopp
- Capisco -
-YEEEEEEE UNA NUOVA ISOLA!!!!! - esclamarono Robin e Rufy entusiasti.
Arrivarono e appena Rufy e Robin scesero per una perlustrazione insieme a Sanji e Brook, l'archeologa venne assalita
- Aiuto capitano!!!! - urlò la ragazza
- Robin!!! - esclamarono i tre ragazzi
- Tu sei, cappello di paglia? - chiese una voce femminile
- Si perché? - chiese Rufy stranito
- Hai davvero aiutato la principessa Vivi Nefertari, la principessa sirena Shirahoshi le principesse Viola e Rebecca di Dressrosa? - chiese decisa
- Si, ma questo adesso che c'entra?? E dov'è Robin?? - chiese Rufy perdendo la pazienza
Robin venne lasciata e subito corse in contro a Sanji, che era preoccupatissimo.
- Se hai aiutato un sacco di principesse... Non avrai problemi con una regina... - disse la ragazza che emerse dall'ombra, aveva i capelli lunghi, mossi e rossi, aveva le lentiggini, indossava una canotta bianca con le maniche strappate, dei pantaloni mimetici e delle scarpe nere col tacco. Aveva un occhio color oro e uno blu e brandiva un'ascia
-Buongiorno bella signorina!!! - disse Sanji con gli occhi a cuore, lasciando Robin in braccio a Rufy
- Il piacere è tutto mio, Sanji Gamba Nera - disse la donna chinando il capo
- Oh mamma sa come mi chiamo! Che onore! - disse il cuoco estasiato
- Invece tu sei Brook lo scheletro Canterino, lei è Nico Robin la bambina demoniaca e tu sei il capitano Monkey D Rufy -disse la ragazza
- E tu chi sei?? - chiese Rufy
- Io sono Hitomi... Sono la regina dell'arcipelago Ana, cioè di questo arcipelago
- Piacere, e ora arrivederci - disse Rufy voltandole le spalle e avviandosi verso la Sunny
-Ehi aspetta! Ti ho chiesto di aiutarmi!!!! - esclamò lei
- Ah davvero? -
- Si per piacere... Vorrei che tu e la tua ciurma mi aiutaste a spodestare Joseph... ha assunto il mio trono! E ora governa incontrastato! - supplicò la ragazza
- Mi dispiace, ma ora abbiamo ben altro a cui pensare! Dobbiamo far tornare normale la nostra compagna -
-Appunto,io sono nata e cresciuta in questo luogo...Potrei aiutarvi - cercò di convincere il capitano
- Davvero puoi aiutarci?? - Chiese il capitano
- Certo contate su di me! - rispose Hitomi
Sulla Sunny
- E quindi tu saresti la regina di questo arcipelago? - chiese Usopp
- Già -
- E come ha fatto Jack, John o come caspita si chiama a spodestarti? - chiese curiosa Nami
- Lui arrivò qui proprio due mesi fa, il giorno della mia incoronazione. Io non ho mai voluto essere regina, ma le circostanze lo imponevano... Vedete i miei genitori erano un umano ed una sirena: dalla loro unione nacquero due principesse, io e mia sorella Tsubaki. Però, mia sorella è nata con la coda, è nata sirena, mentre io ho solo le branchie e le dita palmate... Il popolo ha sempre accettato di buon grado l'unione del re con una sirena e quindi si viveva tranquillamente, ma i contrabbandieri tentarono innumerevoli volte di rapire sia mia madre che mia sorella. Per la protezione e per la salvaguardia di Tsubaki,mia madre partì con mia sorella verso l'isola degli uomini pesce... Così quando mio padre morì lasciò a me il trono.Inoltre, subito dopo morì anche mia madre... non volevo lasciare Tsubaki da sola così volli precipitarmi subito da lei ma i nobili mi fermarono, mi dissero che dovevo salire al trono e non avevo il permesso di allontanarmi dal regno... Non accettai mai quel ruolo... Avrei preferito vedere Tsubaki al trono, lei si che si comportava come una principessa: era elegante, educata, saggia mentre io sono sempre stata un maschiaccio. Così appena mi misero la corona in testa e si inchinarono tutti dinnanzi a me non ci vidi più e scappai... Corsi fino in riva al mare, dove incontrai Joseph, che mi chiese dove stessi andando, io non risposi, strappai la gonna e saltai in acqua. Subito non feci caso a quell'uomo, comunque raggiunsi Tsubaki e la pregai di salire al trono o al posto mio o al mio fianco... Eravamo sole al mondo ormai... Beh quando tornai c'era Joseph ha tendermi un'imboscata e rapì sia me che mia sorella dicendo che l'avrebbe usata come premio per il suo gioco, al quale voi state giocando per far recuperare la memoria a Robin. Inoltre, quando ero sua prigioniera, mi rubò il titolo di regina e il mio trono. Nonostante tutto io riuscii a scappare... Insomma io devo salvare mia sorella e rivoglio il trono...per poi lasciarlo a Tsubaki... se lo merita davvero... E questo è quanto. Mi aiuterete? - chiese Hitomi
- WAAAA CHE STORIA COMMUOVENTE!!! - esclamò Franky in lacrime
-Ma come faceva Joseph a sapere che saresti tornata? E come faceva a sapere che eri proprio la regina??? - chiese Rufy
- Forse aveva la corona e prima o poi si sarebbe stufato di aspettare, probabilmente stava andando a fortuna - rispose Chopper
- Allora capitano, aiuteremo questa regina con l'ascia oppure no? - chiese Zoro
- Io si,voglio aiutarla! - esclamò Robin
- Io voglio aiutare questa ragazza, così un giorno magari diventerà anche lei parte della nostra famiglia! - esclamò nuovamente
- E poi voglio vedere una Sirena!- sussurrò l'archeologa maliziosa
- Ok, se me lo chiedi tu allora ti aiuteremo Hitomi! - sorrise Rufy
- Grazie mille, davvero grazie di cuore a tutti! - disse sorridendo a trentadue denti la ragazza dagli occhi bicolore!
Angolino scrittrice
questo capitolo è un po' corto ma spero che vi piaccia ugualmente :) |
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Capitolo 10
*** The secret feelings... ***
Da quando la Ciurma di cappello di Paglia decise di aiutare Hitomi, passò una settima... Una settimana secca. Ad alcuni venne in mente che forse erano approdati sull'isola sbagliata... o sulla sponda sbagliata... Ma Hitomi li rassicurò: quello era il posto giusto.
La ragazza, nuova sulla Sunny, decise di esplorarla un po'.
- Wow dottor Chopper!!!! e così è questo il suo studio!!!! Davvero straordinario!!! - esclamò la ragazza dai capelli rossi
- Non starai mica cercando di lusingarmi?? Beh sappi che non ci riuscirai così facilmente maledetta.... - disse la piccola renna improvvisando un balletto strampalato
Uscita dall'ambulatorio, Hitomi, s'imbatté nella navigatrice che si stava dirigendo in cucina
- Scusa Nami! - esclamò la rossa
- Dimmi pure - rispose la navigatrice
- Vorrei allenarmi un po' prima della sfida... Non è che avete una palestra o così via? - chiese la regina
- Certo! è là sopra. Probabilmente ci sarà anche Zoro - concluse Nami
- Ok grazie mille - rispose la ragazza
Mentre si stava dirigendo verso la palestra le venne da sorridere, non avrebbe potuto chiedere di meglio: una stanza isolata dalle altre, un sacco di attrezzi per esercitarsi e poi lui...
- Zoro! - esclamò la ragazza spalancando la porta
- E Robin!!! - esclamò a sua volta l'archeologa avvolta in una coperta rannicchiata su se stessa, per terra
- Eh già - sospirò la donna con la voce delusa *maledizione c'è anche lei...*
- Cosa vuoi? -chiese Zoro serio e freddo come sempre
- Io volevo allenarmi -
- Fa pure -
-Zoro!! Vieni qui che ti asciugo il sudore!!! - esclamò l'archeologa agitando un asciugamano per aria
- Non ora Robin... - rispose lui
L'archeologa si alzò in piedi, abbastanza irritata, facendo cadere a terra la coperta...
A Hitomi cadde l'ascia a terra...
Zoro sgranò gli occhi e corse subito in contro a Robin raccogliendole la coperta dicendole di coprirsi e di andare subito in camera...
Nel momento in cui la ragazza si alzò e la coperta cadde a terra, Robin si ritrovò nuda al centro della stanza circolare...
- Ok ok vado... - disse Robin sbuffando
Appena uscì,Zoro riprese ad allenarsi invece Hitomi era ancora ferma ed impalata
- Volevi allenarti no? Puoi cominciare... E non farci caso... è sempre così... - disse lo spadaccino rosso in volto
- Uh si! - esclamò la rossa
Ma non appena la ragazza brandì l'ascia subito Zoro la riprese dicendole che non era il modo corretto di impugnare un'arma così...
- Ah no? E come si fa sentiamo? -disse Hitomi saccente
Zoro si limitò a sospirare irritato...
- E dai... dimostrami come si brandisce quest'arma... E se non ti piace come la uso fammi vedere come la usi tu... - disse lei ancora saccente
- Io non uso le asce... io sono uno spadaccino... - rispose lui continuando l'allenamento
- Andiamo... vuoi dirmi che non sei capace?? -
- Non ho detto di non esser.... - sospirò
Zoro prese in mano l'ascia e cominciò a farla roteare. Poi sferrò qualche colpo, stando attento di non colpire nessuno strumento d'allenamento, e alla fine della "performance" puntò l'ascia verso Robin, che essendo appena entrata si spaventò a morte...
Scoppiò in lacrime e si gettò dal pennone... poi si librò in volo e si diresse in cucina.
IN CUCINA
Robin corse subito verso Sanji e lo abbracciò in lacrime
All'inizio il cuoco sembrava apprezzare il gesto amorevole, poi si accorse che la ragazza stava piangendo
- Cos'è successo mio dolce fiorellino?? -
- Zoro... l'ascia... Hitomi - singhiozzò goffamente l'archeologa
- Adesso siediti... e spiegami cos'è successo - disse il cuoco facendola sedere
- Ascia... Zoro... paura... Hitomi... - singhiozzò ancora la ragazza
- Adesso basta piangere... tieni mangia questo - disse premuroso Sanji porgendole un bon bon al cioccolato
Dopo aver bevuto anche una tazza di tè caldo l'archeologa spiegò al cuoco quello che era accaduto
Dopo aver saputo quello che era successo, Sanji s'infiammò e cominciò a borbottare cose come * lo ammazzo..... io lo faccio fuori..... lo odio.... io lo farò sparire dalla faccia della terra.... *
- Non non devi sgridarlo - disse Robin avendo riacquistato la calma
- Uh? -
- Non l'ha fatto apposta.... Sicuramente stava dando delle lezioni ad Hitomi-chan... - lo giustificò la ragazza
Il cuoco rimase un po' di stucco, poi accarezzò la testa di Robin e le disse - Quanto sei dolce e premurosa Robin-chan... -
IN PALESTRA
- Oh no.... - disse Zoro lasciando l'ascia
- Ma che le è successo??? - chiese Hitomi
- L'ho spaventata non hai visto? - disse lo spadaccino intento a scendere le scale
- Ed ora dove vai?? - chiese la ragazza
- Vado a scusarmi no? - disse lui un po' seccato
- Ma non mi insegni l'arte dell'ascia?? -
- Un'altra volta ok?? - rispose lui ancora più scocciato
Quella sera Zoro cercò di scusarsi con Robin... ma Hitomi e Sanji gli impedirono di avvicinarsi in ogni modo alla ragazza. Però quando fu il momento di mettersi a letto, Robin poté passare un po' di tempo con Zoro infiltrandosi (come al solito) nel suo letto. Ma quella sera fu più complicato del solito... Zoro era ancora sveglio e stava parlando...
- Perché sei qui fuori? Entra su! - disse Zoro aprendo la porta davanti a Robin
Il suo viso si rallegrò. Le bastarono quelle parole per entrare ed addormentarsi come niente fosse nel letto dello spadaccino, ma lei non sapeva...
- Sei uno stupido Marimo... -disse Sanji che,evidentemente, sveglio
- Ma che vuoi cuoco da strapazzo!?!?? - s'irritò Zoro
- Oggi Robin è venuta a piangere da me... Neanche da Nami o da Rufy... da me... IL SUO CANE!!! -
*ecco dov'era andata a nascondersi * pensò lo spadaccino
- Scommetto che ne hai approfittato, cuoco pervertito -
- CERTO CHE NO!!!!! Non mi permetterei mai di fare una cosa del genere!!!! -
- Ah è impossibile parlare con te testa d'alga... Notte.... - continuò il cuoco
Angolino scrittrice
spero vi piaccia questo capitolo |
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Capitolo 11
*** L'inizio... ***
Finalmente dopo svariate settimane di immobilità, davanti alla Sunny si presentò un'altra video-snail. Ovviamente l'accesero:
- Buon giorno a voi! Io sono il sovrano di questo arcipelago: Joseph! Comunque, ora vi spiegherò le regole di questo bel gioco!! Prima dovete dividere la vostra ciurma in due gruppi: un gruppo parteciperà oggi, mentre l'altro starà di guardia alla vostra nave, e domani viceversa! Inoltre al vincitore verrà consegnata una bellissima sirena! Il suo nome è Tsubaki ed è la sirena alle mie spalle. - La sirena aveva i capelli corti azzurri, e gli occhi erano uno rosso e uno dorato... - Aspetto il gruppo 1 al castello alle 17 in punto! - concluse la video-snail.
- Allora ragazzi, decidiamo i gruppi - disse Nami con molta decisione
- Ho una voglia pazzesca di combattere!!! - esclamò Rufy impaziente
Dopo qualche minuto di discussioni su chi doveva andare e chi doveva restare alla fine decisero i due gruppi:
1= Zoro, Robin,Chopper,Usopp,Hitomi
2= Rufy,Nami,Sanji,Brook,Franky
Quella mattina passò tra allenamenti, abbuffate di cibo e voglia di combattere...
Finalmente si fece ora e i primi cinque s'incamminarono verso il palazzo.
- Guarda Zoro!!!! C'è un paesino!!! Passiamo per di lì! - esclamò Robin
- No secondo me è meglio passare per di là! - disse lo spadaccino voltandosi e prendendo un'altra strada
Hitomi lo prese per mano e gli disse che la strada più breve era quella che passava per il paese, e dopo averlo portato sulla retta via lei non staccò la mano e lui non si accorse neanche che lo stringeva...
- Hey Robin - sussurrò piano Usopp - Non ti da fastidio che si tengano per mano? - chiese
- Chi? - chiese lei confusa
- Ma come chi? Zoro e Hitomi! -
- Per niente... Io mi fido di entrambi! - rispose l'archeologa sorridente
Usopp rimase abilito da tanta sicurezza...
Finalmente arrivarono alla reggia dove vi erano già anche gli altri pirati.
Proprio appena giunsero a destinazione, i cancelli del palazzo si spalancarono e ne uscì Joseph seduto su una portantina enorme e lussuosa.
- Buon dì cari pirati. Senza alcun indugio vi comunico che la prima prova di oggi è una prova di abilità. Sparsi per tutto il paese ci sono dei vostri effetti personali (a voi molto cari), uno a testa! Vi dico che potete cercare ovunque, perfino dentro le case! Avete tutto il pomeriggio, fino alle 19. Pronti!!! Via!!!! - gridò l'uomo rientrando al palazzo.
Ogni pirata si lamentò, si aspettavano tutti dei combattimenti sanguinosi, non delle cacce al tesoro! Comunque partirono e dovettero dividersi, decisero che Zoro sarebbe dovuto andare con Hitomi, almeno non si sarebbe perso! Quindi a Robin toccò andare con gli zii Chopper e Usopp.
- Pensiamo, sicuramente l'oggetto a cui sono più affezionato è la mia inseparabile fionda... ma è qui con me e non mi viene in mente altro... - sospirò Usopp
- Lo stesso vale per me... la cosa più importante per me è il cappello che mi ha donato il dottore... ma attualmente lo indosso! - concordò Chopper
- Invece l'oggetto a cui tieni di più tu? - chiese il cecchino alla ragazza
- Non lo so... a cosa ero affezionata prima? - chiese Robin
- Non ne ho idea... tu leggevi e basta - disse il cecchino
- Allora forse è un libro... - disse la ragazza non molto convinta
Intanto dall'altra parte del paese
- Tu a cosa tieni? - chiese lo spadaccino alla ragazza
- La cosa più imporrante per me, oltre a mia sorella, è questa collana, contiene le foto della mia famiglia, ma ora l'ho al collo! - rispose la ragazza infilando la mano nella maglia e tirando fuori il ciondolo
- E tu Zoro? -
- La cosa a cui tengo di più è la mia katana bianca... ma anche io l'ho qui con me... - rispose lui
Hitomi si fermò - Allora cosa dobbiamo cercare? - chiese
- Non ne ho idea... qualcos'altro? -
- Non mi viene in mente proprio niente... -
Nel frattempo alcuni pirati tornarono al palazzo e cominciarono a scagliarsi contro il cancello, si sentivano presi in giro.
- Cos'è tutto questo chiasso - esclamò Joseph infastidito
- Cura subito il nostro compare!!! - urlò un pirata
- Prima dovete vincer... - non gli lasciarono finire la frase che cominciarono a scagliargli contro delle armi... infine riuscirono a sfondare il cancello ed a raggiungere Joseph.
Ovviamente le guardie cercarono di rallentare tutti quei pirati ma un paio corsero contro il tiranno che non fece in tempo a schivare o a contrattaccare, quindi venne colpito, e cadde a terra svenuto. In quel momento tutti quei pirati a cui aveva sottratto la memoria, svennero.
- Oh mamma, Chopper sbrigati! Robin è caduta a terra e non si rialza più!- urlò Usopp
- Usopp guarda che io sono già qui! - chiarì la renna
- Allora, cosa le è successo??? - chiese preoccupato il cecchino
- Niente di che, è solo svenuta - rispose Chopper sospirando
- Non possiamo perdere tempo, cerchiamo Zoro e Hitomi! - disse Usopp caricandosi la ragazza sulle spalle
Chopper annuì ed i due partirono alla ricerca dello spadaccino e della piccola reginetta.
Angolino scrittrice
spero che questo capitolo vi piaccia |
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Capitolo 12
*** I Know... ***
Fortunatamente i tre si ricongiunsero subito con Zoro e Hitomi
- Robin è svenuta!!! Comunque voi avete trovato quello che cercavate? - chiese Usopp
- No...e anche la rossa è svenuta - disse Zoro poggiando a terra Hitomi
- Probabilmente è anche lei svenuta per lo stesso motivo di Robin... - dichiarò Chopper pensieroso
- Come? Sapevi che fosse svenuta?? - chiese sbalordito Usopp
- In verità comincio a sospettare che qualcuno abbia ferito Lerry, Johnny o come caspita si chiama... Il che deve aver affievolito il potere che esercitava su tutti quelli a cui ha rubato la memoria.... - spiegò Chopper
- Se quello che dici è corretto come spieghi lo svenimento anche di Hitomi?? - chiese nuovamente il cecchino
- Probabilmente anche lei è stata vittima di quel Jerry... - affermò Zoro
- Può essere però.... - rifletté Usopp
Hitomi si mosse... pian piano s'alzò... e riprese conoscenza...
- Hitomi!? Stai bene?? - chiese il dottore
- Uh? Si... Ah!! - gridò la rossa
- Che hai? - domandò Usopp
- Dobbiamo andare subito al castello!!! - esclamò la regina
- Perché?? - chiesero tutti e tre in coro
- Ve lo dirò strada facendo! Ora andiamo! - la ragazza prese a correre, e i ragazzi rassegnati la seguirono
Alla Sunny....
- Mi annoio!!! - esclamò Rufy a gran voce
- Abbi pazienza Rufy... Domani potrai menare le mani quanto vorrai - cercò di consolarlo Nami
- Ma io mi annoio adesso!!!! - si irritò il ragazzo
- Ragazzi! Venite tutti qui! Sta arrivando una chiamata da Zoro e gli altri! - esclamò Franky
- Chissà come stanno la dolce Robin e la magnifica Hitomi!!! - esultò Sanji accorrendo subito alla chiamata del cyborg
- Ragazzi! - esclamò la rossa
- Hitomi! - esclamarono a loro volta quelli alla Sunny
- Ascoltatemi bene! Joseph non ha intenzione di restituire la memoria a nessuno dei pirati che sono giunti sino a qui! Ora non c'è tempo per spiegare tutto, dirigetevi solo al castello!! Tutti voi!!! Sarà una dura battaglia!! - detto questo il lumacofono si spense
- Ma cosa...?? - si chiese turbato Brook
- Avete sentito tutti vero?? - chiese Rufy
- Si... - risposero
- Allora andremo dritti al palazzo... Serve il nostro aiuto! - disse con aria fiera il capitano
- Dì la verità vuoi solo combattere... - sospirò Nami
- E chi resta alla Sunny? Non possiamo lasciarla incustodita! - notò Sanji
- Niente paura... sto sviluppando un nuovo sistema di auto-difesa per la Sunny ed è giunto il momento per testarlo! - esclamò Franky fiero di ciò
- Allora andiamo? - chiese Rufy
- SI!!!! - esclamarono tutti e cinque saltando giù dalla nave e correndo in direzione del Castello
Nella cittadella...
- Ora capisco! Ecco perché sei svenuta anche tu! - disse Usopp sempre tenendo sulle spalle Robin
- Quindi Lubert ha rubato anche a te la memoria perché l'avevi sentito dire che avrebbe ingannato tutti i pirati? - chiese Chopper
- Esattamente e appena ci troveremo con gli altri faremo irruzione nel castello! - Chiarì Hitomi
- Che succede? - disse Robin svegliandosi
- Ah! Robin!! Ti senti meglio? - chiese Usopp facendola scendere
- Si grazie... ma dove stiamo correndo?
- Al palazzo di James - disse Chopper
- Ok... forse sto capendo cosa sta succedendo... Beh andiamo! Se c'è così tanta fretta dobbiamo sbrigarci! - disse Robin cominciando a correre
- Ok! - i tre ripartirono lasciando indietro Robin che quasi zoppicava...
- Zoro?! Su forza! Dobbiamo andare al castello! Muoviti! - esortò l'archeologa lo spadaccino che era fermo alle sue spalle
Zoro cominciò a correre, la prese in braccio e affrettò il passo
- Che fai? Mettimi giù!!! Così ti rallento! - esclamò irritata la ragazza
- Se ti metto giù verrai lasciata indietro, e saresti solo un fastidio... -
...Robin si demoralizzò un poco...
- ... E poi non puoi correre con la storta che hai... - continuò lo spadaccino facendo sorride l'archeologa che,in fondo, ci sperava in questo gesto da parte del suo testone verde...
Angolino scrittrice
scusate il ritardo ma la scuola mi ruba una sacco di tempo! Spero vi piaccia! |
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