Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Ecco a voi la mia
prima fan fiction. E' ambientata a Tomoeda dopo il II film di "Card Captor
Sakura", dopo che Shaoran e Sakura si sono confidati i propri
sentimenti.
Spero vi
piaccia e che commentiate in molti. Recensite, recensite e...
recensite!
Tonf... Tonf... Tonf... Passi felpati e lenti scendevano le
scale. <<Buon giorno paparine, buon giorno
fratellone... Buon giorno mamma
>>. Una rafazzina con gli occhi non tanto
assonnati ma spenti, e con un falso sorriso stampato sulle labbra stava
salutando i propri familiari e si stava sedendo a tavola per la
colazione.
<<Buon giorno anche a te angelo
mio>> rispose il padre. <<Buon giorno
mostriciattolo>> aggiunse Touya pensando - strano, oggi non mi ha risposto acida come sempre. Anzi,
non mi ha proprio risposto... Mha
-
A colazione terminata Sakura salì
le scale per prendere borsa e cappellino. Salutò Kero-chan e scappò via a
scuola. Tutto procedeva come le altre mattine, solo che mancava l'armonia di
quella ragazza così solare e dinamica. Oggi era il primo giorno di scuola. Come
avrebbe desiderato tornare indietro col tempo a qualche anno fa. Quando incontrò
per la prima volta il suo grande amore: Shaoran Li. D'improvviso ebbe un'idea,
sapeva fosse sbagliato, sapeva che le carte di Clow, anzi, le carte di Sakaura,
dovevano essere utilizzate solo per combattere il male, o comunque per scopi
importanti. E per lei ora era importante utilizzarne una. Si infilò in un vico
buoi dove nessuno potesse vederla, trasformò il suo scettro ed una delle carte,
quella dell'illusione, alla quale chiese, anzi la pregò per far si che il suo
desiderio venisse esaudito.
Improvvisamente di fronte le
apparve l'immagine di quella persona che lei amava tanto, e così Sakura esplose
in un pianto non tanto facile da fermare. Per dieci minuti circa rimase ferma a
guardare l'illusione, poi decise di incamminarsi per affrontare questo primo
giorno di scuola. Disse alla carta di tornare al suo stato
originario.
Arrivata a scuola, salutò gli amici
e si accomodò al suo banco, il solito. Gettò un sguardo albanco che era dietro
al suo, quello in cui Shaoran aveva seduto.
Mentre era con lo sguardo perso ed assorta nei suoi
pensieri sentì il professor Terada dire <<Quest'anno,
ragazzi, avrete un nuovo compagno...>> -Shaoran
Li- pensò Sakura <<... Shaoran
Lì>> aggiunse il professore. Subito Sakura alzò lo sguardo, non
poteva credere alle parole che da poco aveva udito. <<E' uno stretto parente del vostro ex compano >>. Gli somigliava molto: leggermente più alto e aveva
gli occhi blu intenso.La
stava fissando. D'improvviso le tornò quel flash, ancor una volta le sembrò di
rivivere quella scena successa anni prima.
Il nuovo
ragazzo si allontanò dalla cattedra esi andò a sedere prorio dietro
Sakura.
Durante ls
pausa pranzo, mentre stavano andando in cortile in nuovo Shaoran fermò Sakura
<<Sei tu Sakura Kinomoto?>> chiese il cinese. << A
te cosa importa?>> rispose la ragazza, lasciandolo a bocca aperta.
Si voltò di spalle e si diresse verso la porta.
Quando tornò a
casa lesse dalla lavagnetta che il padre avrebbe fatto tardi e che Touya doveva
fare gli allenamenti. Salì in camera e iniziò a studiare. Ogni minuto che
passava la tristezza prepotente si faceva spazio nel suo cuore, la malinconia,
la solitudine, prevalevano nei suoi pensieri, di seguito interrotti da un
campanello. Qualcuno era alla porta. Chi mai poteva essere?
Aprì la porta
e davanti a se vide il viso sorridente e preoccupato di Tomoyo. La invitò ad
entrare e andò in cucina a preparare tè e dolcetti. Intanto Tomoyo si era
avviata nella stanza di Sakura per parlare con Kero chan dell'amica.
<<Eccomi qui! ll tè è pronto, avrei voluto prendere dei dolcetti ma
sono finiti>> <<Oh,no...>>
rispose una vocina sottile e squillante. Sul volto di Kero chan era comparso un
musone lunghissimo. <<Mi spiace>>
aggiunse la ragazza <<Ma, in cambio, siccome mio padre
ha preparato dei budini, ne ho portati tre>>... <<Wow, che forza... Mi piacciono i budini, adoro i budini, che buoni
i budini... EVVIVA I BUDINI!>>. <<Ahah,
Kero chan... Sei proprio un ingordo...>>, - UN
INGORDO - quelle parole le rimbombavano nella testa. Shaoran lo chiamava
così... - Oh Shaoran, quanto mi manchi...-
Di nuovo il
viso di Sakura fu travolto da un'aria triste. Tomoyo vedendo l'amica così le
propose di vedere per l'ennesima volta uno dei video delle imprese eroiche di
Sakura. <<Amica mia ti va di vedere uno deii video che
ho fatto per te?>> <<Mmm... Va
bene...>>
Videro il
video, ed ogni volta che appariva Shaoram in qualche scena Tomoyo e Kero chan
cercavanodi distogliere Sakura da quei pensieri.
<< Ti va di cenare qui? Stasera io e Kero chan siamo soli>>
<< Certo Sakura, sai che a me fa piacere trascorrere il tempo con
te>>.
Dopo cena
Tomoyo tornò a casa raccomandando Kero chan di tenere d'occhio
l'amica.
6.30 am, la sveglia di Sakura suonò. Scese per fare
colazione, salutò il padre e la foto della madre. << Come mai ti sei svegliata così presto? >> domandò il
padre << Per non fare tardi >> <<
Ah, capisco...
>>. Uscì di casa di corsa, mancava ancora mezz'ora all'inizio delle lezioni, infatti Sakura decise di allungare passando per
il tempio. Si fermò all'albero, e iniziò a ricordare le varie esperienze trascorse
insieme.Passò un po' di tempo,
si era fatta ora di andare via.
Arrivò in classe, mentre si dirigeva verso il suo banco
notò che il nuovo ragazzo, il cugino di Shaoran, era ancora seduto dietro di
lei. Si avvicinò e con aria prepotente disse: << Togliti! Questo non è il tuo banco! >> << Davvero? >> rispose il ragazzo << E di chi è?
>>. Intanto il resto della classe stava
guardando quello che succedeva.
<< E' di Shaoran Lì!
>> gridò Sakura << Perchè io come mi
chiamo? >> proseguì il ragazzo. Co le lacrime agli occhi, sempre
gridando, continuò: << Questo non è il tuo posto. Tu
non sei il MIO Shaora, e questo posto è solo il suo! Vattene! >>
<< Ah, quindi questo era il posto di quel nanerottolo?
Bhè ora quel moccioso non c'è... >>. Sakura interruppe il ragazzo
sbraitando e disperandosi << NON E' UN MOCCIOSO!
E neanche un nanerottolo. Non ti permetto di dire questo di lui >>
<< Perchè? E' la verità! E' un nanerottolo,
incompetente, moccioso, antipatico, egoista e presuntuoso... >>
<< No! Questo non puoi dirlo. Nonostyante sia suo
cugino non lo conosci. Non è per niente egoista, anzi. Molte volte mi ha
aiutata. Quando avevo bisogno di conforto lui c'è sempre stato. Mi ha tirato
fuori dai guai. Mi ha aiutato a risolvere tanti problemi, e mi ha
anche salvato la vita... E' generoso! E non solo. Sa essere dolce,
gentile, altruista, e poi è maturo, non un moccioso... E'... E'... E'
semplicemente adorabile! >> << Forse stiamo parlando di persone diverse... Comunque
fatto sta che questo posto è libeto, e posso accuparlo in tutta
libertà. >> << Non
puoi... Se dovesse tornare... Se un giorno dovesse tornare questo posto
dev'essere libero e intatto, come l'ha lasciato
lui >> << Ma lui non
tornerà >> << No! Chi ti ha detto
questa sciocchezza? >> << Lui non tornerà
MAI. E' ad Hong Kong, magari sarà in compagnia di un'altra ragazza e non ti
starà nemmeno pensando... >> << E'
impossibile >> << E tu come fai a dirlo?
Come fai a sapere che non è così? >> << Lo so e basta! Ho fiducia in lui. E so per certo che Shaoran, il
MIO Shaoran, tornerà. Non so con precisione il momento, ma quando accadrà dovrà
essere tutto perfetto, anche il suo banco! Se ti sedessi tu, o quancun'altro, in
quel banco, sarebbe come tradirlo! >> << Tradirlo? >> << Si! Sarebbe
perdere ogni speranza in un suo ritorno. Ed io continuo a sperare, a pregare che
lui torni. Perchè senza Shaoran io non posso vivere. lo continuo a sperare,
perchè so per certo che un giorno tornerà! >> << Ed hai ragione!
>>...
Di questo capitolo cosa ne pensate? Che ne dite di
questa Sakura un po' aggressiva? So che il capitolo è corto, ma se avessi
continuato a scrivere sarebbe stato troppo lungo, e poi così li lascio con un po' di
suspance... Grazie a tutti coloro che hanno recensito! Al prossimo capitolo ( cioè
a tra poco) bye!
Una voce che proveniva alle spalle di Sakura - Questa voce - pensò - Questa voce io la
conosco. E' la voce del mio Shaoran... Voglio girarmi, ma non posso. Ho paura. E
se poi è stata solo una mia illusione? Se è solo il desiderio di rivederlo che
mi ha fatto sentire la sua voce? Ho paura. Se poi mi giro e non lo trovo? Ci
starei ancora più male - << Hai ragione
Sakura... Sono tornato! >> - Oh no, l'ho
sentito di nuovo. Cosa faccio? - Sakura con uno scattò si girò per vedere
se fosse veramente Shaoran o se fosse una sua impressione. - No, non è una mia immaginazione. Lui c'è, ed è vero!
-
<< SHAORAN! >> mentre
pronunciava quelle parole corse ad abbracciarlo. << Hai visto Sakura? Sono tornato solo per te, per rivederti!
>> << Hai visto? E' tornato >>
<< Cosa ci fai qui, cugino? Non dovresti essere ad
Hong Kong? >> << Come vedi sono qui...
Chi ti ha dato il permesso di parlare male di me? Chi ti ha permesso di trattare
male Sakura? >> << Dai Shaoran, ti prego
calmati, non è successo niente >> diceva Sakura tentando di
calmare le acque << Stai zitta
tu! >> disse l'altro Shaoran << Non
ti azzardare mai più di parlare così alla MIA Sakura! >> <<
Oppure? >> I due cugini stavano per iniziare
una rissa quando il professor Terada << Cosa succede
qui? Sedetevi tutti ai vostri posti! E tu Shaoran >> indicandolo
<< vieni qui! >>. Il ragazzo si avvicinò
alla cattedra << Come avete visto>>
aggiunse il professore << quest'anno tornerò con noi
Shaoran Li, un vostro vecchio compagno di classe. Ora Li, va a sederti.
>> << Ma professore, il mio posto è
occupato da... da mio... cugino. >> << Oh, non puoi sederti altrove? >> Shaoran essendo un
po' geloso del fatto che il cugino fosse seduto dietro sakura << Preferirei rimanere lì >> << Bhè allora Shaoran Li ll, se posso chiamarti così, spostati in
un'altro banco disponibile >> << Ma io
sto bene qui, non voglio spostarmi >> rispose il ragazzo <<
Ma è stato il mio posto per molto più tempo >>
<< Per due anni >> aggiunse Sakura
<< Già per due anni, quindi ho il diritto a usare io
quel banco >>. Si stava creando confusione così << Per favore Shaoran Li >> rivolgendosi al
nuovo ragazzo << Siediti dietro Tomoyo, va
bene? >> << Daccordo
professore
>>.
Le ore passarono e arrivò il momento dell'intervallo, tutti
uscirono in cortile. Sakura e Shaoran cercarono un posto tranquillo per poter
parlare, così si sedettero sul prato che stava vicino alla forntana. Tomoyo era
nascosta dietro un'albero con la videocamera per poter riprendere tutto. Per sua
sfortuna Sakura si accorsa della sua presenza. << Per favore Tomoyo puoi andare da un'altra parte? Non riuscirei a
parlargli sapendo che qualcuno ci guarda e ci ascolta. >>
<< Va bene amica mia, per te questo ed altro. A
dopo allora
>> così Tomoyo
andò via raggiungendo le altre.
Sakura tornò a sedersi <<
Proporrei prima di iniziare a parlare e poi di pranzare, se
per te va bene... >> << Benissimo!
>>. E così iniziarono a parlare: << Devo
ringraziarti >> disse Shaoran << E per
cosa? >> << Per le belle parole dette di
me. Non credevo... Non credevo avessi una tale considerazione di me
>> << Non potrei mai amare un ragazzo
presuntuoso o egoista. Ed infatti tu sei l'opposto >> <<
Ma allora mi ami veramente? >> << Perchè non lo sapevi? Te l'ho detto moltissime volte, questa non è
la prima... Ma... Tu da che punto del discorso hai sentito? >>
<< Credo dall'inizio. Da quando hai
detto che quel posto apparteneva a me >> in quel
momento Sakura arrossi - Quindi significa che ha
sentito anche quando ho detto " il MIO Shaoran". Oh che vergogna -
<< Ah... E come mai sei tornato? >>
<< Per lo stesso motivo per il quale tu pregavi che io
tornassi >> << Capisco e... Quando
ripartirai? >> << Non lo so...
Dipende >> << Da cosa? >> << Da chi, magari... Comunque da te >> << Eh? >> << Ripartirò solo se
tu verrai con me, sempre se a te fa piacere cxhe io resti >>
<< Ok, allora il prossimo viaggio che farò sarà ad
Hong Kong... Ma la tua famiglia? Tua madre, le tue sorelle... Non le rivedrai
più? >> << Se è questo il prezzo da
pagare per stare con te, allora... >> << Ma non è giusto nei confronti di tua madre >>
<< Preferisci che torni ad Hong Kong? >>
<< No, mai! Non ho detto questo. Prò credo che
dobbiamo trovare una soluzione... >> Parlarono per tanto tempo, e
di sveriati argomenti quando... " Blugrr" lo stomaco di Shaoran aveva fatto uno
strano rumore.
<< Cos'è?
Ti senti bene? >> << Si si,
benissimo >> " Blugrr" << Non credo,
continui a fare quel rumore. Hai fame? Mangiamo, anche perchè tra poco
l'intervallo finisce >> << No, non
voglio... Non posso... Mangia tu! >> <<
Non puoi? E perchè? >> << Vedi, per arrivare qui in tempo, sono partito stanotte,
e... >> << E... >> <<
Nella fretta... Avevo molte cose per la testa - TE! - che ho dimenticato di
preparare il pranzo... >> << Allora il
problema non c'è >> << Come?
>> << Divideremo il mio, e se la fame è troppa
ti darò anche la mia parte >> << No, ma è
il tuo pranzo. Devi mangiarlo tu >> << Mettiamola così: se non mangi tu, non mangio neanche io
>> << Va bene... >> << Ah, puoi farmi una promessa? >> << Dì pure >> << Prometti di
non litigare con tuo cugino? >> << Ma... >> << Niente ma, se
tu litigherai con lui, lo farai anche con me! Chiaro? Ed ora mangiamo
>>.
Mangiarono, si facevano scherzi e
si divertirono. Mai avevano trascorso momenti migliori e più felici. Si
scambiarono tante occhiatine per poi arrossire.
Le lezioni stavano per
incominciare, e Shaoran e Sakura erano distesi sull'erba sotto un'albero.
<< E' ora d'andare >> << Ma io non voglio. Sto così bene qui... con te... >>
Sakura arrossì << Dai sbrigati, alzati!
>>. E s'incamminarono. << Ma tuo
cugino alloggia a casa tua? >> << Si, perchè? >> << Avrei
voluto chiederti se questa sera avresti voluto cenare da me >>
<< E non me lo chiedi? >> << Tuo cugino? >> << Cenerà da
solo... >> << Ma... >>
<< Allora... Non vengo? >> << Ci vediamo a casa mia alle 19.00 >>
per Katy92: grazie di
avermi avvisato, non lo sapevo.
E devo ringraziare
anche tutti coloro che stanno recensendo questa mia prima fan fiction, mi fa
piacere che sia di vostro gradimento. Grazie ancora a:
Sakura era
appena tornata a casa e lesse alla lavagnetta che il padre sarebbe tornato alle
17.30. - Bene - pensò - così avrò
il tempo di dirgli che avremo ospiti stasera -. Nel frattempo qualcuno
bussava alla porta. Sakura andò ad aprire e salutò il fratello che era appena
tornato dagli allenamenti. << Ciao Touya
>> << Ciao mostriciattolo. Come mai hai quella
faccia allegra? E' da tanto che non ti vedo così... >> <<
Stasera ci sarà un ospite a cana, e quindi voglio chiederti
di non farmi fare brutta figura... >> << E chi è quest'ospite così "speciale" da farti tornare il sorriso?
>> << Poi lo
scoprirai Touya >> << Mmm.. Va bene. Però
mi raccomando, anche tu contieniti e non mangiare tutta la cena da sola.
Lasciaci qualcosa anche a noi, mostriciattolo... >> << Grr, Touyaaa! Non sono un mostriciattolo e non mangio molto. NON
ROVINARMI LA SERATA! >> e salì le scale per andare in camera
sua.
<< Ciao
Kero chan. Hai già finito il nuovo gioco? >> << Oh, ciao Sakura! Si, però sto tentando di battere il mio
record. Sei allegra? >> << Si, perchè
stasera ci sarà un ospite. Non chiedermi chi è, perchè non te lo dico. Resterai
molto sorpreso... >>. Sakura si avvicinò all'armadio e lo fissava
<< E ora cosa mi metto? >>, poi vide
l'abito che la signora Li le aveva regalato quando andò ad Hong Kong. Lo provò.
Si, quel vestito le stava veramente bene...
Si preparò e guardò l'orologio -
Sono le 17.30, strano che... - " din don " - wow, stavo per dire che ancora dovesse arrivare. Com'è puntuale il
mio paparino - << Vado io! >>
gridò Sakura. << Ciao papà. Tutto bene al
lavoro? >> << Si, grazie tesoro. E a
te? Tutto bene? >> << Certo. Devo darti
una notizia: stasera ho invitato una persona. Spero non ci siano
problemi... >> << Non preoccuparti cara,
è tutto ok... Ecco perchè sei così elegante >> Sakura arrossì
<< Gli ho detto di venire alle 19.00, così avrò il
tempo delle presentazioni e di chiacchierare un pò prima di cena >>
<< Hai fatto benissimo. Ma ora vado a farmi una
doccia, ne ho proprio bisogno >>
In quel lasso di tempo tutti di
impegnarono a riordinare casa e a preparare la cena. 18.55 " din don" - E' qui, è arrivato - " tum tum " il cuore di Sakura batteva
all'impazzata - perchè mi succede questo? E perchè sto
arrossendo? - << Sakura vai tu! >>
le disse il padre. << Ciao, ben arrivato
>> << Ciao Sakura. Sei magnifica così!
>> << Anche tu.. >>. Shaoran
indossava un completo nero che gli stava a pennello. Touya scese frettoloso le
scale e il padre uscì dalla stanza da pranzo. Entrambi si fermarono all'ingresso
fissando il ragazzo, Touya aveva un'espressione non molto felice. << Papà questo è Shaoran Li, un mio compagno il classe!
>> << Piacere, sono il padre di Sakura. Fujitaka
Kinomoto. Sono felice di fare la tua conoscenza >> << Sono lieto anch'io >> rispose il ragazzo imbarazzato.
<< Tu qui? Che ci fa questo moccioso in casa nostra?
>> Sakura si voltò di scatto verso il fratello << Touya ti avevo detto di non fare lo scostumato >>
<< Ora calmatevi >> rispose il padre
<< Andiamo a sederci di là a prendere del tè
>> << Va bene >> risposero i
fratelli. << Io intanto vado a prepararlo, Shaoran
posa la giacca in camera mia >> << Dove
si trova? >> << Aspetta ora ti accompagno
>> salirono le scale, gli fece visitare la casa e gli indicò
la sua stanza.
<< Ora
vado in cucina, fai con comodo qui >> << Grazie... >> Sakura scese e Shaoran entrò nella
stanzetta della ragazza << Ehi Kero
chan! >> il piccolo peluche si voltò << Tu? Che cosa ci fai qui cinesino? >> << Sono tornato... >> << Ora
capisco tutto... >> riferendosi al fatto che Sakura fosse allegra
nuovamente. Chiacchierò brevemente con Kero chan, posò la giacca e scese nel
salone. - Ha davvero una bella casa, come mi piacerebbe
vivere con lei... -
Shaoran era seduto su una poltrona
al lato del divano, dov'erano seduti Touya e Fujitaka. Il cinesino e il ragazzo
ogni tanto si scambiavano sguardi di rivalità e fulminanti. Quando il tè fu
pronto la ragazzina raggiunse il resto. Appena entrò nella stanza lei e Shaoran
si scambiarono una sguardo ed entrambi arrossirono. Poggiò il vassoio sul
tavolino, e stava per prendere le tazze per versare il tè. << Ti aiuto >> << No grazie,
Shaoran. Posso fare da sola... >> << Insisto >>. Così anche il ragazzo il inginocchiò per
aiutare la sua amata.
Mentre prendevano il tè il signori
Kinomoto fece molte domande a Shaoran quando ad un cero punto << Che ne dire di mangiare? >> << Va bene >> risposero in coro.
Sakura corse in cucina a preparare
la tavola e a dare una mano al padre per la cottura della cena.
Intanto Shaoran e Touya erano seduti a tavola, in attesa di cenare. Erano
uno difronte all'altro. Durante l'attesa si fissarono per molto
tempo scambiandosi sguardi di intensa elettricità. Quando la cena fu pronta
anche Sakura e il padre si sedettero e iniziarono a mangiare.
La cena fu ottima ed abbondante.
<< Allora ragazzi, vi va una bella fetta di
torta? >>, tutti erano sazi, specialmente Shaoran, che però non
potè rifiutare. Si recarono nuovamente tutti in sala da pranzo assumendo i
classici posti: Touya Fujitaka erano seduti dul divano, e sulle poltrone
laterali (uno di fronte l'altro) c'erano Sukara e Shaoran.
<< Come
mai sei tornato in Giappone, Shaoran? >> << Sentivo la mancanza dei miei compagni di classe >>
<< Capisco. E... per quanto tempo ti
tratterrai? >> << Credo per sempre,
signore >>, appena sentì questa frase Touya mostrò in volto
un'espressione di immensa gelosia e rabbia, non voleva che qualcuno poterre
porgli via la sorella.
<< Anche
la tua famiglia è qui? >> continuò Fujitaka << A dire il vero vivo con il mio maggiordomo, a cui sono molto
affezionato, e con un mio lontano cugino, purtroppo. Mia madre e le mie quattro
sorelle sono rimaste in Cina >> << Capisco. Perchè purtroppo? Non ti trovi bene con tuo
cugino? >> << Non gli vado a genio, Cerca
sempre un pretesto per litigare. Ma non ne conosco il motivo. Sin da piccolo
aveva questa rivalità nei miei confronti, all'inizio mi dispiacevo, ma col tempo
ci ho fatto l'abitudine. Ed oggi ho anche avuto la brutta notizia che starà
in classe nostra. >> << T'ho, ho trovato
un alleato...>> << Touya...
>> disse Sakura. << Spero solo che crescendo
maturi >> << Anche tu sei un
moccioso >> << Touya ora basta! Stai
esagerando >> si intromise il padre. Intanto Shaoran fulminò il
ragazzo con uno sguardo.
<< Si è
fatto tardi, è meglio che torni a casa >> << Vieni ti accompagno >> disse la giovane Kinomoto
avvicinandosi alla porta. << E' stato un vero piacere
signor Kinomoto >> << Anche per me
>> << Arrivederci, Touya >>
<< Ciao... cinesino >> << Ciao Sakura, ci vediamo domani a scuola >> <<
Domani abbiamo la gita, l'hai dimenticato?
>> << Davvero? Nessuno mi ha detto
niente >> << Forse avrò dimenticato di
dirtelo... Aspetta ti accompagno alla fermata >> << Non preoccuparti >> << Insisto, l'altra volta mi hai
accompagnata >> disse Sakura sorridendo << Ok >> << Papà torno
subito >>
Uscirono di casa e s'incamminarono.
<< Mi dispiace se ti sei offeso per mio fratello. E'
uno stupido! >> << Non ti
preoccupare >> << Spero non ti sia
annoiato stasera, e non ti sia sentito in imbarazzo >> <<
Sono stato bene. Per fortuna tuo padre non mi ha fatto
troppo domande personali. Abbiamo parlato per lo più del suo lavoro. Sai mi
affascina molto... Ehi, ma cos'hai? Ti vedo pensierosa...
>> <<Niente, pensavo.. E' brutto che tu e
Touya non andiate daccordo... Se un giorno io e te dovessimo... Si insomma, se
dovessimo stare insieme, non mi piacerebbe il fatto che voi due
litighiate >> << Lo so, e ti capisco. Mi
farebbe molto piacere avere un buon rapporto anche con lui... Ma, a te farebbe
piacere se io e te fossimo fidanzati? >> Sakura arrossì <<
Se te lo proponessi, accetteresti? >> <<
Io... io >> << Non
importa. Scusa non avrei dovuto chiedertelo. Fa finta come se non avessi detto
nulla... Ah, ecco... Siamo arrivati. Allora a domani >>
<< A domani... SHAORAN! >>. Li che
era di spalle e col viso alquanto triste di voltò << Dimmi >> << Visto che
torneremo dopodomani, domani, se non ci sono problemi, vorrei portare io il prenzo
>> << Daccordo. Ed io porto da
bere... >> << Va bene. Allora a domani -
amore mio... - >> << A domani...
Sakura >>
Che bello, questo capitolo è tutto
colorato (come arlecchino!)... Ecco qui il primo incontro con il
suocero... Povero Shaoran, lo mettono sempre in difficoltà, anzi lo metto IO,
essendo io la creatrice di questa fan fiction...Che ne dite? Vi piace
ancora? Per il prossimo capitolo non so quanto ci vorrà, devo finire
di scriverlo, anche se ho in mente un pò di cosucce... Comunque continuate a recensiere e
grazie di tutto e a tutti... Al prossimo capitolo!
ps: se vi va di vedere i
video creati sulla loro stodia d'amore cliccate su questi link:
- Che ore
sono? Le 6.40... E' ancora presto. però è meglio che mi alzi, se poi faccio tard
partiranno senza di me. Kero chan dorme ancora... -. Dopo essersi
vestita, Sakura scese in cucina << Buon giorno
paparino >> << Buon giorno bambina
mia >> << Papà quasi dimenticavo di dirti
che stasera non cenerò qui. Si farà tardi quindi preparo qualcosa da portare per
stasera >> << Ok, e per il pranzo?
>> << Hanno detto che dovremo procuparcelo da
soli >> << Capisco, ma tornerete questa
sera? >> << No, domani mattina.
>>. Dopo aver fatto colazione ed aver preso
il necessario Sakura si avviò a scuola.
<< Ehilà Yukito...
>> << Ciao Sakura. E' da tanto che non ci
vediamo >> << Già... Tutto bene?
>> << Si, si. So che oggi farai una gita
>> << Infatti. Torneremo domani mattina. Ora
scappo che so non arrivo in tempo mi lasciano qui. A presto Yukito
>> << Ciao Sakura!
>>. Mentre pattinava pensava a quello che lei e Shaoran si erano detti la
sera prima: - Perchè non ha aspettato che rispondessi? Non ero indecisa, ma
imbarazzata... Uffa! Spero mi ricapiti presto la stessa occasione...
-
<< Ehi Sakura! >>
disse Tomoyo vedendo arrivare l'amica << Sono in
ritardo? >> << No, no amica mia. Per
fortuna oggi non hai fatto tardi. Tutto bene? Ti vedo strana, cerchi
qualcuno? >> << Si, Shaoran. Non è ancora
arrivato? >> << Parlavate di me?
Eccomi! >> Davanti a Sakura comparve il cugino di quel ragazzo che
tanto le faceva battere il cuore << Non tu!
>>. << Sakura! >> gridò Shaoran da
lontano << Hai preso tutto? >> <<
Certo am... Shaoran >>, Tomoyo ascoltando
questa frase, ed immaginando cosa volesse dire la ragazzina, sorrise. <<
Su forza ragazzi. Partiamo!
>> disse il
professore.
Nell'autobus Sakura, Shaoran e Tomoyo erano seduti dietro a
tutto, in modo da poter stare tutti vicini. << Shaoran
perchè non chiami tuo cugino? E' solo, e non ha fatto tanta amicizia...
>> << Col carattere che si ritrova...
>> << Shaoran... Io lo chiamo! SHAORAN... Vieni
a sederti qui, vicino a noi>> << Posso? >> << Certo!
>>. Durante
il viaggio parlarono, ascoltarono musica, si raccontarono barzellette; cercarono
di ammazzare il tempo, e ci riuscirono divertendosi.
Arrivati a destinazione, si trovarono in un bosco. <<
Allora ragazzi le coppie sono formate da una ragazza ed un
ragazzo obbligatoriamente. Ora in questo sacchetto ci sono i nomi dei ragazzi, e
voi ragazze ad uno alla volta pescherete i nomi. >>. La prima
fu Chiharu che pescò il nome di Yamazaki, la seconda fu Sakura che pescò il nome
di Shaoran Li. << Allora Sakura, che nome hai
pescato? >> << Shaoran Li >>
gli occhi del ragazzino s'illuminarono, mentre quelli della Kinomoto erano
preoccupati. << Professore c'è un problema, ci sono
due Shaoran Li. Con chi devo andare? >> << Non so... >> << Con
me! >> rispose prontamente il nuovo Shaoran. << No, Sakura viene con me! >> rispose l'altro cinesino.
<< Facciamo così, facciamo pescare gli altri e poi
dopo decidiamo... >> Tutti pescarono i nomi, e l'altro foglio con
il nome di Shaoran andò a Tomoyo. << Come vogliamo
fare ragazzi? >> << Io voglio andare con
Sakura! >> dissero all'unisono i due ragazzini, scambiandosi uno
sguardo di rabbia. << Forse ho una soluzione
>> disse Tomoyo: propose che durante la prima mezz'ora il nuovo ragazzo
facesse coppia con Sakura, per poi fare cambio partner dopo. Il professore la
trovò un'ottima idea, un pò meno la pensavano i tre ragazzi. << Tomoyo perchè hai proposto questo? >> << Così puoi scoprire perchè il cugino di Shaoran vuole fare coppia
con te...
>>. I ragazzi iniziarono ad esplorare
il luogo.
<< Senti Shaoran, devo chiederti
scusa per il mio comportamento dell'altro giorno. Non averei dovuto
aggredirti in quel modo >> << Non
preoccuparti, non fa niente. Sono abituato... >> << In che senso? >> << Vedi,
non so perchè ma tutti i miei parenti o amici hanno sempre preferito lui tra i
due... >> << Ora capisco il tuo
comportamento... Perchè non gli parli. Anche a lui dispiace il fatto che
litigate >> << Ha ragione ad avercela con
me, ma è il mio modo di "difendermi"... Lo ammetto sono geloso di lui. Tutti gli
vogliono bene, tutti lo apprezzano di più di me, tutti lo preferiscono a me!
Anche io avrei voluto provare a catturare le carte di Clow, ma me l'hanno
impedito. Mi hanno detto che non ero all'altezza. E così mi sono sentito
ferito! Ho deciso di andare via da Hong Kong e venire qui a Tomoeda per
cercare di farmi nuovi amici, ma a quanto vedo... >> << Bhè un'amica ora ce l'hai... >> << Davvero? Mi perdoni dopo quello che ti ho fatto. Dopo che ho
offeso il tuo fidanzato? >> Sakura arrossì pensando - magari lo fosse- << Non siete
fidanzati? Pensavo di si, da come parlate l'uno dell'altro sembrava di
si... >> << Ed invece...
>>
<< Tomoyo perchè hai proposto di
far andare Sakura con quello? >> << Non
lo so... Perchè ti annoia stare con me? >> << No, affatto. Anzi, è solo che... >> << E' solo che sei geloso... >> << Ma cosa dici? >> disse Shaoran
arrossendo << Forza, impegnamoci a trovare
qualcosa da mangiare
>>.
Entrambe le
coppie le coppie raccolsero molte cose quando... << Sakura cos'hai? >> << Ho
una strana sensazione >>... << Shaoran è
tutto bene? >> << C'è qualcosa che non
va, Tomoyo! >> << Una carta?
>> << Impossibile Sakura le ha prese e
trasformate tutte... Proviene da lì... >> ... << Shaoran tu non senti niente >> << Affatto... Ehi, ma dove corri?! >>. I quattro
ragazzini si incontrarono << Anche tu hai sentito
qualcosa? >> << Si. Cosa può
essere? >> << Non lo so...
>> << Ho paura... >> << Ora calmati Sakura >>
dissero i due ragazzini insieme...
So
che ora mi odierete perchè vi ho lasciato sul più bello, ma devo inventare, e
poi se avessi continuato sarebbe venuto troppo lungo e scocciante da leggere...
Commentateeeeeeee!!!!!!!!! Mi raccomando. Ho bisogno di sapere se vi piace.
perchè se non è di gradimento la stoppo subito!
ps:
come firma sotto il mio nome rimarro sempre il link dei miei video...
Hasta
el proximo capitulo ( non ho messo gli accenti, non perchè sono ignorante,
ma perchè sulla tastiera non ci sono )
I quattro
ragazzini si incontrarono << Anche tu hai sentito
qualcosa? >> << Si. Cosa può
essere? >> << Non lo so...
>> << Ho paura... >> << Ora calmati Sakura >>
dissero i due ragazzini insieme... << Non immischiarti
tu... >> << Shaoran calmati! Ora non è il
momento. Dobbiamo capire cosa sta succedendo... Le carte non possono
essere... >> << E perchè no?
>> interruppe il cinesino << Perchè Sakura le ha
già catturare tutte... >> << E le ha
trasformate tutte in carte di Sakura >> continuò Shaoran, <<
Davvero? Non lo sapevo... >>. << Ora dobbiamo concentrarci e capire cosa possa essere...
>>. Passò molto tempo, girarono per tutto il bosco, ma non capirono di
cosa poteva trattarsi... << E' inutile... E' meglio
lasciar perdere... Quando andrà a casa ne parlerò con Kero chan e Yue...
>> << Ma Kero chan sarebbe Cerberus, e Yue è
quel Yue? >> << Si si... >>
<< Perchè mi avete tenuto all'oscuro di tutto? Come
sempre... >> << Me n'ero
dimenticata... >> << E perchè a te cosa
interessa? >> << Shaoran, basta trattarlo
male! >>. Il ragazzo fece una strana faccia alle parole di Sakura -
perchè lo sta difendendo? Non si sarà mica innamorata di
lui? Ecco perchè io non volevo che andasse con mio cugino. Non voglio che mi
porti via Sakura, la MIA Sakura. Lei è solo mia e nessuno deve portarmela via...
- << Ehi ci sei ancora? >>
<< Si, pensavo... >>. << Credo che ora sia
il momento di scambiarci i partner... >> disse Tomoyo... <<
Ah, si... è vero... >>. Le coppie di
scambiarono e stavano per dividersi << Grazie
Sakura >> << E per cosa? >>
<< Per avermi ascoltato e soprattutto per essere mia
amica >> << Non devi
ringraziarmi... >> << A dopo ragazzi,
ciao! >> << Ciao!
>>.
<< E così tu e Sakura siete diventati amici >>
<< Si, è una brava ragazza. E' molto dolce e sa
ascoltare... >> << Lo so, per questo è la
mia migliore amica >> << Anche a me
piacerebbe avere molti amici. Sono andato via da Hong Kong proprio per questo
motivo... >> << E perchè? >>
Shaora spiegò anche a Tomoyo tutta la storia. << Se
vuoi anche io posso essere tua amica, se ti fa piacere >> <<
Davvero? Grazie. Anche tu sei molto gentile >>
<< Grazie >>
- E' diventata anche sua amica... Me la vuole proprio portare via...
Aveva ragione Tomoyo, sono geloso... - Shaoran agitò la testa sperando di
distogliere i suoi pensieri da quell'argomento. << Cos'hai? Ti sento strano. Ti ho fatto qualcosa? >>
<< No, no. Perchè? >> << Mi sembri freddo, soprattutto da quando ci siamo scambiati i
partner... >>... << Uaaaaaa... >> "Tonf!". Nella distrazione Sakura e Shaoran
erano caduti in un burrone e il ragazzo per proteggerla l'aveva
abbracciata. Nel rialzarsi si trovarono faccia a faccia, i loro visi erano molto
vicini. i loro nasi si sfioravano, ogn'uno poteva sentire sulle proprie labbra
il respiro dell'altro, e sul petto si sentivano i rispettivi cuori. Per circa un
minuto rimasero così a fissarsi imbarazzati, quando ad un certo punto entrambi,
contemponareamente si scosarono dall'altro. Sakura che era sotto Shaoran
indietreggiò aiutandosi con i gomiti, lui si alzò... << Scusa, non volevo venirti addosso. E' solo che... >>
<< No, non scusarti. Anzi ti devo ringraziare, per
l'ennesima volta hai dovuto salvarmi la vita, rischiando la tua >>
- tu sei la mia vita - << Ora dobbiamo pensare a come fare per risalire >>
<< Ho un'idea, se usassi la carta del volo?
>> << Giusto! >>. Sakura trasformò
lo scettro e la carta e risalirono.
Si era fatta
ora di incontrarsi con gli altri. Tutti erano presenti all'appello tranne Sakura
e Shaoran. << Tomoyo, Shaoran quando vi siete
incontrati dove si sono diretti? >> << Mi
sembra a ovest, ma non lo so con precisione >> rispose il ragazzo
<< Sono preoccupata, dove saranno? >>
<< Eccoli, guardate >> disse Rika. I due
ragazzi avevano i vestiti rotti ed erano tutti sporchi. << Cosa avete fatto? >> << Siamo caduti in un burrone... >> << E come avete fatto a risalire? >> i due si guardarono
<< Per fortuna non era molto alto, >>
spiegò Sakura << così Shaoran mi ha preso sulle spalle
e mi ha fatto salire e poi io gli ho dato la mano per aiutarlo...
>> << E' meglio che torniamo a casa
>> << No no, io sto bene, per me possiamo
restare >> << Anche per me, non ci sono
problemi >> - Devo restare. Devo scoprire
cos'era... -.
Pranzarono
tutti insieme. I quattro ragazzi di sedettero sul prato e tra una
chiacchiera e l'altra consumarono il pranzo. << Senti
Shaoran ti dispiace se ti chiamo Shao? Ne siete in due, quindi se dico Shaoran
si crea confusione >> << Nessun problema.
Anche se credo che tra poco non lo chiamerai più Shaoran... >>
<< Cosa? >> dissero i due ragazzini, Tomoyo, capendo a
cosa volesse alludere il ragazzo ,sorrise. << Che ne
dite di una partita a pallavolo? >> << Ottima idea... >> << Forza
chiamiamo anche gli altri... Ragazzi... Naoko, Rika, Chiharu, Rei, Yamazaki...
Venite a giocare con noi... >>.
Giocarono a
pallavolo, a calcio, fecero varie gare fino a quando non il sole non calò e si
fece l'ora per cenare. << Ragazzi forza, è ora di cena. Raccogliete la
legna, prendete tutto quello che avete raccolto e cuocetelo >>. Tutti si
divertirono a raccogliere la cena e ad accendere il fuoco. Dopo mangiato,
decisero di accendere un fuoco grande, tutti si sedettero attorno e iniziarono a
cantare, a ballare, e quando fu il momento del balli di coppia Sakura invitò
Shaoran e Tomoyo Shao. Dopo essersi divertiti il professor Terada ordinò a i
ragazzi di montare le tende e poi di andare a dormire. Shaoran e Shao aiutarono
Sakura e Tomoyo a montare la loro tenda. << Grazie
ragazzi siete stati gentilissimi >>
<< E' stato un piacere... >> <<
Sapete ragazzi che le tende sono state inventate dagli
antichi egizi?... >> Yamasaki come suo solito stava per raccontare
una delle suo frottole, alzando il dito << Volevano
imitare le piramidi, infatti quando un familiare moriva preparavano queste tende
per mettere il cadavere... >> mentre stava per continuare Chiharu
prese il colletto del suo maglione e se lo trascinò via... Quando tutte le tende
furono pronte tutti entrarono nelle tense con il proprio compagno e andarono a
dormire. Sakura e Tomoyo erano vicino alla tenda di Chiharu, Rika e Naoko.
Quest'ultima, come suo solito, stava raccontando una storia di fantasmi...
<< Ho paura >> disse Sakura <<
Perchè parla così ad alta voce? >> <<
Dai Sakura calmati >> disse sorridendo Tomoyo.
Nella tenda
difronte a quella delle due ragazzini c'erano i cuguni Lì... << Senti Shaoran volevo parlarti... >> << Che cosa vuoi? Vuoi dirmi che ti piace Sakura e che vuoi
dirglielo? >> << Cosa? No,
affatto. E' una mia amica, punto e basta. >> << A me puoi dirlo che ti piace. E' inutile che fingi >>
<< Ma cosa ti fa pensare queste cose? >>
<< Forse il fatto che tu voglia stare sempre vicino a
lei... >> << Lo faccio solo perchè voglio
degli amici. Comunque quello che volevo dirti è che mi dispiace per quello che
ti ho detto l'altro giorno. Per le cattiverie che ho detto su di te.
>> << Eh? >> Shaoran non poteva
credere a quello che stava sentendo, il cugino gli stava chiedendo scusa?
<< Tu sei sempre stato quello preferito da tutti, e la
cosa mi ha infastidito molto... Perciò ho sempre avuto un comportamento ostile
nei tuoi confronti. >> << Come mai questo
cambiamento improvviso? Come mai porprio ora mi stai chiedendo scusa?
>> << Sakura mi ha fatto riflettere, mi ha fatto
capire che questo mio comportamento fosse sbagliato e che avremmo dovuto
chiarire. Quella ragazza è veramente un'angelo >> - Lo so, ed è per questo che ne sono innamorato - <<
Spero abbiate un buon futuro insieme... >>
<< Cosa? >> << Niente, niente >> << Comunque accetto le tue scuse. Ora capisco perchè ti comportavi
così con me. Se vuoi possiamo metterci una pietra sopra >>
<<Volentieri>>
Avete
visto? Shao non è cattivo... Sapete mi avete dato voi l'ispirazione di chiamarlo
così, anche perchè sarebbe stato difficile farlo capire...
Era notte fonda - Uffa, non riesco a
dormire. E' più di mezz'ora che mi giro e mi rigiro nel sacco a pelo, ma non ci
riesco proprio; e non so il perchè. Anzi, il perchè lo so. Sono preoccupata.
Cos'è che abbiamo sentito io e Shaoran? E' meglio che esco un pò, ho
bisogno di un pò d'aria fresca
-
- Perchè non riesco a dormire? Ho tante
domande che mi passano per la testa, ma non trovo le risposte. Perchè abbiamo
avuto quella strana sensazione? Se c'è qualcosa, cos'è? E se potesse fare
del alla mia dolce Sakura?... Già, la mia Sakura... E se lei non fosse più
innamorata di me, ma di mio cugino? Se è successo qualcosa che non hanno
voluto dirmi? Non ce la faccio più, devo alzarmi, devo uscire -. Il
ragazzino si incamminò andando in un posto dove la luna e le stelle non erano
coperte dagli alberi. - Cosa ci fa lei qui?
- si domandò Shaoran vedendo Sakura
seduta.
<< Che ci fai qui?
>> le chiese. La ragazza presa dallo spavento si voltò bruscamente
<< Non riesci a dormire? >> <<
No. E a quanto pare non sono la sola... >>
<< A cosa pensi? >> << A oggi... A quello che è successo... Tu? >>
<< Ehm... Anch'io >> << Cosa credi possa essere stato? >> << Non lo so, ma penso che sia meglio prepararsi per ogni
evenienza >> << Hm >>
<< Non avevi paura a startene qui, da sola, e a
quest'ora? >> << No, vedi non siamo così
lontani dalle tende. Se mi fosse successo qualcosa avrei gridato. Qualcuno
doveva pur sentirmi >>. Guardando le stelle Sakura disse <<
Che bella notte. La luna piena emana un bagliore
spettacolare. E poi da qui si possono vedere bene le stelle. Non trovi?
>> << Già. Sakura, posso farti una
domanda? >> << Certo, chiedi
pure >> << Ti piace mio cugino
Shao? >> << Cosa? >>
<< Sai che puoi confidarti con me. Non gli dirò
niente, te lo giuro! >> disse Shaoran stendendosi sul
prato. << Ma che dici? Lui è solo un mio amico.
Mi ha detto che ne aveva bisogno, così... Niente di più >> <<
Credevo ci fosse qualcosa in più che non volevate
dirmi... >>. Per molto tempo fissarono il cielo senza proferire una
parola. << Sakura perchè non ti stendi? Si sta omlto
meglio>>. Sakura si stese seguendo il consiglio dell'amico <<
Hai ragione... "Uaaah" >> << Hai sonno? >> << No
no >> << Allora cos'era quel
verso? >> Sakura arrossì << Forse è
sonno, ma è poco. >> << Se vuoi ti
accompagno alla tenda >> << No. non
voglio andare a dormire, voglio restare ancora un pò qui
>>.
Non passò molto tempo quando ad un certo punto Sakura si
addormentò. Erano così vicini, che le loro spalle si sfioravano. - E' bella anche quando dorme... Ma, cosa fa? - la ragazzina
per sistemarsi avevba poggiato la testa sul petto di Shaoran. Lui cercò di
spostarla, ma a quanto sembrava non voleva saperne di togliersi. - Ho capito, non vuoi che ti sposti. Stai comoda vero? Sicuramente è
sempre meglio del prato umido... Quanto è dolce... - Sakura gli strinse
forte tra le mani il maglione - Oh. Chissà cosa starai
sognando. Spero sti sognando me, e non quel ladro di fidan... Non è un ladro di
fidanzate, infondo io e te non lo siamo... Perchè l'altro giorno non hai
risposto? Perchè non ti ho dato il tempo di rispondere?... "Uaah", sta venendo
sonno anche a me...
-. Accarezzo la testa
della sua amata per circa cinque minuti, fino a quando non si
addormentò.
" Mmh " si stiracchiò
Sakura svegliandosi - Cosa ci faccio qui? Cosa ci facciamo
qui? Perchè ero sul suo petto? Mi sarò addormentata per sbaglio. Che dolce non
ha voluto svegliarmi così anche lui si è addormentato qui fuori. Ma cosa ci
faccio con questo maglione addosso? Lui ha solo la maglietta a mezze maniche...
Si è tolto il maglione per far sì che non prendessi freddo, ed invece lui lo
avrà patito per tutta la notte. Dorme beato... Lo sveglio o no? Non so che
fare -. lntanto anche il giovane Li si stava svegliando. << Cosa ci faccio qui? Cos'è successo? Ah... Buon giorno
Sakura >> << Buon giorno Shaoran. Sai
perchè siamo qui fuori? >> << L'ultima
cosa che ricordo è che ti sei addormentata su di me... >>
Sakura arrossì << E a quanto sembra hai preferito
sentir freddo tu, proteggendo me col tuo maglione >> Shaoran
sentendo questo sgranò gl'occhi, si voltò arrossito << Ma no, non ho sentito freddo " Atchiù" >> <<
Allora perchè starnutisci? Ti sei raffreddato a causa mia.
Scusami >> << No, non preoccuparti. Non è
successo niente >> << Grazie comunque.
Sei stato davvero gentile.
>> << Di niente >> rispose il ragazzino con voce
assonnata.
<< Ma che fine hanno fatto Sakura
e Shaoran? Quei due si cacciano sempre nei guai >> disse il
professor Terada con fare nervoso ed infastidito. << Voi aspettate qui, io vado a cercarli >>. Così
s'incamminò nel bosco per cercare i ragazzi. <<
Kinomoto! Li! Dove siete? >> << Ehi, ma
qualcuno ci sta chiamando >> << Infatti.
Questa è la voce del professor Terada. >> << Professore siamo qui! >>
<< Torniamo subito vicino alle tende >>.
<< Finalmente vi ha trovati. Ma dove vi eravate
cacciati? >> chiese Chiharu << Sakura ero
molto preoccupata per voi >> disse Tomoyo. << Allora? Dove vi eravate cacciati? Perchè eravate lì?
>> << Professore noi... >> <<
Stamattina ci siamo svegliati presto, ed abbiamo pensato di
fare una passeggiata per finire di esplorare il posto >>
<< Ho capito. Ma che non capiti mai più! Forza
sbrigatevi, che tra poco si parte!
>>. Così si prepararono, smontarono le tende e salirono
sull'autobus.
<< Perchè hai detto che siamo
usciti stamattina? >> << Avresti
preferito che dicessi la verità? Il professore si sarebbe arrabbiato molto di
più, ed i nostri compagni chissà cos'avrebbero pensato >> Sakura
annuì. Il rientro fu simile all'andata. I quattro amici erano seduti vicini, e
tutta la classe insieme al professore cantarono fino a quando non furono
arrivati fuori scuola. << Ragazzi ci vediamo domani.
Mi raccomando siate puntuali e fate tutti i compiti. >> <<
Arrivederci professore!
>> risposero tutti gli
alunni.
I quattro ragazzi salutarono i loro amici e andarono verso
casa. << Hai fatto amicizia con qualcun'altro
Shao? >> << Si, Yamazaki è molto
simpatico, e poi mi piacciono molto le storie che racconta Naoko >>
<< A Sakura un pò meno >> << Già >>. Arrivati ad un incrocio Tomoyo, Shaoran e
Shao dovevano prosegire, mentre Sakura doveva svoltare a destra. << Ti accompagno a casa? >> chiese il cinesino <<
Se vuoi... >>. << Allora ci vediamo domani amica mia. >>
<< Ciao Tomoyo, ciao Shao >>
<< Ciao Sakura a domani
>>. Così le due coppie si
divisero.
Wow... Una notte insieme, soli soletti
e vicini... E questi due non mi "accocchiano" niente. Due imbranati
(stupida non criticare la storia, l'hai scritta tu! ) Ops, l'avevo
dimenticato... Eh eh,
presto ci sarà un pò di fuoco, o almeno spero... ringrazio tutti (anche
coloro che leggono solo). Al prossimo capitolo... Ciaaoooooo!
<< Ti
accompagno a casa? >> chiese il cinesino << Se vuoi... >>. << Allora ci vediamo domani amica mia.
>> << Ciao Tomoyo,
ciao Shao >> << Ciao
Sakura a domani >>. Così le due coppie si divisero.Passarono
davanti al parco << Ti spiace se ci fermiamo un
pò? >> << Va bene... >>.
Entrarono e si sedettero sullo scivolo a forma di pinguino. << Shaoran sei proprio strano in questo periodo? Cos'hai? E' da ieri
che ti vedo così >> << Sono
preoccupato >> << Per cosa?
>> - Non posso dirle che sono preoccupato per lei. No!
Cosa faccio? - << E' strano come situazione.
Sento nell'aria che c'è qualcosa di diverso, di sbagliato, che ha a che fare col
male... >> << Anche io ho
quest'impressione, ma cosa possiamo fare? >> << E' per questo che sono preoccupato. Non sapendo l'entità del
problema non si possono trarre conclusioni, e quindi se c'è qualcosa, perchè
c'è, non sappiamo come affrontarla >> << Come ti ho detto quando torno a casa parlerò con Kero chan e Yue,
e vedo loro cosa ne pensano... >> << E se
anche loro non sanno cosa possa essere? Cosa facciamo? Se improvvisamente questa
cosa, di cui non sappiamo niente, ci dovesse attaccare? Come reagiremo?
>> << Non lo so... >> <<
Dobbiamo provare a chiamare Eriol, dobbiamo sapere cosa ne
pensa. Se sa qualcosa. In fondo è pur sempre la reincarnazione del mago Clow
Leed. >> << Giusto, dopo avr parlato con
Kero e Yue lo chiamo >> << E se anche lui
non sa nulla? Se dovesse succedere qualcosa? >> << Shaoran, per favore finiscila. Mi metti paura!
>> disse Sakura con le lacrime agli occhi << Non devi piangere! Tu non devi avere paura >>
<< Ah? >> Sakura accigliò le
sopracciglia, mostrando di non aver capito quello che da poco aveva detto il
ragazzo << Tu non devi aver paura! >>
ripetè Shaoran << Nessuno potrà farti del male, fino a
quando ci sono. Nessuno mai potrà avvicinarti a te senza prima esser passato sul
mio cadavere >>. La ragazzina sgranò gl'occhi, sorpresa dalla
risposta del cinesino. << Grazie Shaoran...
>> << Non devi ringraziarmi, questo è il mio
dovere... >>- Ora è il momento giusto per
dirglielo. Devo dirle se vuole stare con me... Ok, ora vado... - <<
Sak... >> << E'
meglio andare a casa, si è fatto tardi... >> lo interruppe la
giovane Kinomoto. << Certo, hai ragione
>>. Arrivarono sotto casa e Sakura aprì il cancelletto << Grazie per avermi fatto compagnia >> << E' stato un piacere >> << Allora, ci vediamo domani? >> << Si! Ah... Sakura, quando sai qualcosa, chiamami se non è di
disturbo. >> << Ok. Ciao Shaoran
>> lo salutò dandogli un leggero bacio sulla guancia, Shaoran arrossi,
rimase di stucco. Quel gesto lo sconvolse. << A
domani
>>.
<< Papà, Touya sono
tornata! >>, ma nessuno le rispose << C'è
qualcuno >> << Ehi Sakura, com'è andata
la gita? >> << Kero chan? Cosa ci fai
qui? Tu dovresti essere in camera mia. Non puoi gironzolare per la casa
>> << Sakura ma tuo padre e Touya non ci sono
>> << E dove sono? >>
<< Tuo padre è a lavoro, Touya a scuola. Ma ti senti
bene? >> << E' vero, mi ero dimenticata
che oggi fosse un giorno lavorativo. Quindi anche Yukito è a scuola?
>> << Credo di si. Perchè a te cosa
interessa? >> << Devo parlare con te e
Yue >> << Ma è successo qualcosa?
>> << Ti spiegherò dopo... >>.
Sakura salì in camera sua e mise tutto in ordine, lavò i vestiti del giorno
prima, e preparò il pranzo. << Sei proprio strana
Sakura. Se c'è qualcosa che non va, devi dirmelo >> << Te lo dirò quando ci sarà anche Yue >>. Finirono di
pranzare, e la ragazzina salì in camera sua per studiare. - Non posso studiare. Non ci riesco. Ho la testa da un'altra
parte... Ho un'idea. Ora chiamo Shaoran e vedo se vuole venire qui. Aspetteremo
insieme Yue...
-. "Ti, ti, ti, ti, ti... Tu tu... Tu tu...
"
"Driiiiin... Driiiiin " - Chi sarà
mai? - << Pronto? >> << Ciao sono Sakura >> << Sakura? E' successo qualcosa? >> << No no, tranquillo. >> << E
allora perchè mi hai chiamato? >> << Ti
ho disturbato? Studiavi? >> << Stavo
iniziando >> << Stavo pensando ad una
cosa, perchè non vieni qui. Studiamo insieme ed aspettiamo l'arrivo di
Yukito >> << L'hai già chiamato?
>> << No >> << E che ne sai che verrà? >><< Lui viene sempre qui dopo scuola. Allora che fai,
vieni? >> << Va bene. Pochi minuti e
sarò da te >>. Shaoran preparò la borsa con i libri e scese le
scale. << Shaoran dove vai? >> <<
Da Sakura >> <<
Aaaaaahh... Capisco >> << Ma a cosa
pensi?... >> << E allora pechè vai da
lei? >> << Ricordi quello che è accaduto
nel bosco? Bhe abbiamo deciso di parlarne con Yue e Cerberus >>
<< Voglio conoscerli... >> << Non ora, magari un'altro giorno >> << Ho capito vuoi stare solo con la tua Sakura >>
<< Ma no... Aaaah... lo comunque vado, ci vediamo
dopo... >> << Ah... Saoran
doman...
>>
"bum" il ragazzo era già uscito di casa.
A casa dei Kinimoto un campanello suonava. << Arrivo!... Ah, ciao Shaoran >> << Ciao... >> << Ehi
cinesino! >> << Ciao peluche
>> Kero chan che si era trassformato, assumendo la sua forma originaria
<< Che cos'hai detto? >> << Kero chan torna subuti come prima! Potresti combinare qualche
guaio. Vado a prendere i libri e quaderni, aspettami in cucina >>
<< Va bene >>. - Sono
venuto molte volte a casa sua, e puro ogni volta mi sembra la prima. Provo
imbarazzo - << Eccomi. Da cosa
cominciamo? >>. Studiarono a lungo, stavano per finire quando il
campanello di casa Kinomoto suonò, erano Touya e Yukito. << Shaoran hai visto? E' venuto anche Yukito? >>
<< COSAAAA??? Tu ed il cinesino eravate soli?
>> << Stavamo studiando mentre vi
aspettavamo >> << Ciao Yuki, ciao
Touya >> << Ciao Shaoran >>
rispose gentilmente, mentre i due moretti si fissiavano scambiado sguardi
fulminei. << Yue dobbiamo parlarti >>
disse la ragazzina, e così il custode delle carte prese la sua forma. Intanto
anche Kero chan li aveva raggiunti. << Allora? Cosa ci
dovevate dire?
>>. Spiegarono ai due guardiani
cos'era successo nel bosco, intanto Touya ascoltava, senza fiatare.
<< Io non so di cosa possa essersi
trattato, e tu Yue? >> << Neanche
io >>. << Ora che ci penso, sapete
l'altra notte ho fatto uno strano sogno >> << Cos'hai sognato Sakura? >> << Di certo non te! >> << Touya è una cosa importante. Le notti scorse ho sognato che ero in
un posto buio, non si vedeva niente, io avevo tutte le mie carte che mi giravano
introrno, quando da lontano vedo un'ombra >> << Di un'uomo o di una donna? >> << Non sono riuscito a capirlo, Poi la notte prima di partire, due
sere fa, il mio sogno si è prolungato: mentre guardo quest'ombra che si
avvicina, improvvisamente spariscono, ad uno ad uno, tutte le carte, restandone
solo una >> << Quale? >>
Sakura imbarazzata rispose << Quella dell'amore... Non
può trattarsi di nuovo della carta del nulla, io l'ho sigillata.
Infatti quella del nulla e quella dell'amore si
sono fuse >> << Non ho proprio
idea di cosa si tratti >> << Neanche
io >> << Sakura perchè non provi a
chiamare Eriol? >> << Giusto, fa come
dice il cinesino... >> << Ogni tanto
qualcosa di sensato lo dici anche tu
>> Shaoran come suo solito preferì non rispondergli, ma lo fulminò con uno
sguardo...
<< Allora cos'ha detto?
>> << Come noi non sa di cosa di tratti. Voleva
venirci a trovare in questo periodo, voleva farci una sorpresa, ed invece ha
detto che prenderà il primo volo. >> <<
Io torno a casa >> << Non vuoi fermarti
qui a cena? >> << No! >>
rispose Touya << Touya perchè sei sempre così
scortese? >> gli disse Yue, che era tornato sotto la forma umana
<< Meglio che vada a casa. Non voglio far cenare di
nuovo mio cugino da solo. Arrivederci Sakura e buona serata a tutti
>> << Ciao Shaoran... >> I due
ragazzi si erano avvicinati alla porta, e Sakura stava per aprirla <<
Sakura >>, Touya che stava salendo le scale si
fermò di botto << Dimmi Shaoran >>
<< Non ho voluto dirtelo prima, per non creare
ulteriori disagi con tuo fratello, ma la promessa che mi facesti quel giorno è
sempre valida >> Touya aprì bele le orecchie per cercare di sapere
quale fosse la promessa << Quale promessa?
>> - Bene ora potrò sapere a cosa è riferita
questa "promessa" - << Mi devi promettere che
se dovesse succedere, se dovesse succederti, qualunque cosa, a qualsiasi ora, tu
mi chiami. Va bene? >> << Te lo
prometto >> - Guardalo vuole fare l'eroe. Ma
come si permette di fare il carino con mia sorella... Grrr -. Le schioccò
un bacio sulla fronte e andò via. Sakura rimase sbalordita da quel gesto. -
Le ha dato un BACIO! - - Mi...
Mi ha dato un bacio...
-.
Cosa ne pensate di questo capitolo?
Come sempre i nostri imbranatoni preferiti continuano a non concludere niente...
Come dice il proverbio "chi va piano, va sano e va lontano", e loro l'hanno preso alla lettera. Fatemi sapete cosa ne pensate e
grazie ancora a tutto coloro che commentano. Al prossimo capitolo
- Neanche oggi ho avuto il coraggio di
chiederglielo... Perchè sono così imbranato? - si chiedeva il giovane
cinesino mentre tornava a casa. - Come ho detto
a Sakura, arrivato a casa devo chiamare mamma. Devo avvisarla di
quello che sta succedendo -. Fuori l'uscio avvertì una strana
sensazione, non era come quella nel bosco, ma sentiva che qualcosa era cambiato.
Busso al campanello e quando gli aprirono la porta trovò una sorpresa... Di
fronte a lui vide la faccia della mamma, e fi fianco a lei c'erano le sue
quattro sorelle. << Ti sembra questa l'ora di tornare
a casa? >> << Scusa mamma, avevo delle
questioni urgenti da sbrigare >> << Spero
siano molto importanti per averti fatto tardare così tanto >>
<< Non immagini quanto >>, sul volto di
Shaoran c'era un'espressione seria - Non l'avevo mai visto
così - << Sei preoccupato. Per cosa?
>> << Dopo te lo spiego. Con calma ti dirò
tutto >>. << Ehi cugino. Com'è andata da
Sakura? >> << Sakura? La simpatica
ragazzina che catturava le carte di Clow? >> << Si, lei... Abbiamo chiesto a Cerberus e Yue, ma loro non sanno di
cosa possa trattarsi >> << Ma di cosa
state parlando? >> << Andiamo in salotto
e poi ti spiego >>. Si recarono in salotto e il ragazzo gli spiegò
per filo e per segno tutto quello che era successo, tralasciando, naturalmente,
le cose private; come la notte passata insieme o il fatto che lui e Sakura siano
stati a casa da soli. << Ora capisco... Credo sia
giusto che tutti cerchiamo una soluzione >> << Infatti. Mamma ma tu come mai sei venuta? >> << Forse questo non è il momento più adatto, però dovevo dirvi che
pochi giorni fa ho ricevuto una chiamata... Mi hanno detto che la casa... questa
casa, dev'essere abbattuta >> in quel momento Shaoran si sentì
crollare il mondo addosso. - Oh no. Questo significa che
devo tornare ad Hong Kong. Ma io non voglio. Io sono tornato per stare con lei,
con la mia Sakura. Perchè? Perchè succede tutto questo? - << Ma questo significa... >> << Significa che dobbiamo andarcene vero? >> <<
Si tesoro, però... >> << Qui potrebbe succedere il finimondo e noi andiamo via? Io non
vengo, io resto qui! >> << Come? Se noi
partiamo tu vieni con noi >> << No! Io
non vengo con voi. Io qui ho una missione da compiere. Devo proteggerla
>> << Chi? >> << Non posso permettere che le possa accadere qualcosa. Lo
capisci?
>>. Il giovane ragazzo non si
era mai comportato così, mai aveva risposto in quel modo, soprattutto alla
madre.
Shaoran preso dallo sconforto scappò in camera sua, si
gettò sul letto ed iniziò a pensare a lei. Lei che gli aveva fatto capire
cos'era l'amore, lei che era l'unica a farlo sentire così bene, lei che con un
solo sorriso gli faceva battere il cuore. - Non posso
abbandonarla. Le ho giurato che non l'avrei lasciata sola, che solo se lei
partiva con me avremmo lasciato Tomoeda. E non posso deluderla. Lei che ha
sperato, ha pregato tanto perchè io tornassi, non meriterebbe un torto del
genere
-
"Driiin " il cellulare di Sakura squillò. - Chi mai può essere? Ho da poco finito di parlare con Tomoyo
- << Pronto? >> << Sakura
sono Shaoran, domani devo parlarti >> << Ma è successo qualcosa? >> << Si, e devi aiutarmi.
>> << Ma così mi fai preoccupare >>
<< Domani ti spiegherò tutto. Ciao
Sakura >> << Buona
notte Shaoran, e... >> abbassò notevolmente la
voce << ... sognami >> tanto che
Shaoran ebbe difficoltà a capire cosa dicesse. - Buona notte
angelo mio
-.
6.40 << NOOOO!!!! >>
urlò Sakura << Sakura cos'è successo? >>
chiese preoccupato Kero Chan. << Ho fatto un sogno
orribile. Oltre a quello che sto facendo abitualmente ho sognato che ero per
strada, c'erano molte fiamme e pioveva, e poi... >> << E poi? >>, la ragazza in lacrime continuò <<
E poi c'era Shaoran disteso a terra, perdeva sangue, molto
sangue. Vicino a lui c'era anche la madre >> << Ma Shaoran era solo ferito? >> << Credo che fosse... morto... >>, il guardiano sgranò
gli occhi. La sua padrona quando faceva sogni simili erano premomitori. Shaoran
sarebbe morto? << Kero Chan dimmi la verità. Sono
sempre premonitori i miei sogni? >> << Nella maggior parte dei casi, si. Ma sei proprio sicura che fosse
morto? >> << Non parlava. lo gli dicevo
"Rispondimi Shaoran, ti prego", e lui aveva le palpebre chiuse e non rispondeva.
Sono preoccupata. Secondo te glielo devo dire? >> << Credo di si. Dev'essere preparato... >> <<
Uhm >>. Sakura si vestì e scese per la
colazione. << Che c'è mostriciattolo? Hai fatto un
incubo? >> << Si >> <<
E cos'hai sognato? >> << Per te non sarà un brutto sogno ma per me si... Ho sognato che...
Non riesco a dirlo >> la ragazza singhiozzo, i suoi occhi si
riesmpirono nuovamente di lacrime << Shaoran...
moriva >> << Shaoran sarebbe quel ragazzo
che è venuto qui l'altro giorno giusto? >> << Si papà. >> << Non
preoccuparti, è stato solo un sogno >>. Dopo la colazione Sakura e
Touya uscirono di casa. << Sei preoccupata
vero? >> << Si, ma a te non interessa. Tu
odi Shaoran. Sarai contento del sogno che ho fatto >> <<
So che i tuoi sogni possono essere premonitori, però vedrai
che questo non lo sarà - almeno spero -. Non odio quel ragazzo...
>> << Lo detesti! >> << No... Col tempo capirai...
>>.
Arrivarono fuori scuola. Durante il tragitto incontrarono
Yukito, che trasformato in Yue, seppe del suo sogno. << Ciao ragazze >> << Ciao
amica mia. Cosa c'è? >>, mentre si avvicinavano al cancello della
scuola, furono raggiunte dai cugini Li. << Ciao
Shao... >> poi si rivolse all'altro << Ciao... >> e scappò nella scuola in lacrime.
<< Ma cos'ha Sakura? >> << Non lo so, non ho avuto il tempo di chiederglielo.
>>. Le ore di lezione passarono, e la ragazzina era sempre con la
testa tra le nuvole. Nel momento dell'intervallo scappò fuori dalla classe,
voleva evitare Shaoran. Non aveva il coraggio di guardarlo negl'occhi. Si andò a
nascondere su un'albero. Quando i tre la trovarono videro che piangeva come una
fossennata. Shaoran, senza farsi sentire da lei salì sull'albero << Allora cos'hai? Perchè mi eviti? Ti ho fatto qualcosa?
>> singhiozzando la ragazza rispose << No. Solo
che non ce la faccio a vederti. Non riesco a trattenere le lacrime
>> << Ma perchè? >>, la
ragazzo non fece cenno di risposta cos' Shaoran la prese per le spalle e la
agitò << PERCHE'? RISPONDI! >> <<
Ho... Ho sognato che, che tu morivi >> il
ragazzo si sorprese, non voleva credere alle sue parole. Com'era possibile?
<< E' stato solo un sogno Sakura... >>
<< NO! TU LO SAI CHE I MIEI SOGNI SONO
PREMONITORI! >>. Vedendo la ragazza disperata le prese la testa e
la poggiò sul suo petto, abbracciandola e accarezzandole i capelli <<
Non preoccuparti. Andrà tutto per il verso giusto
>> << Ma... >> << Ssssh... Ora calmati. Ricorda che se io morirò per te, per me non
sarà una sofferenza. Ora calmati e non piangere più, ti prego. Così è come se mi
uccidessi... >> a quelle parole la ragazza tento di smettere quel
pianto e gli spego per filo e per segno il suo sogno << Però non capisco perchè nel mio sogno c'era anche tua mamma?
>> << Ecco, è di questo che ti dovevo
parlare... Lei è tornata... Ha detto che la nostra casa verrà demolita, ha
ricevuto na telefonata pochi giorni fa che diceva che tra poche settimane
dobbiamo andarcene... >> << Cosa? No, non
puoi andare... Avevi detto... >> << So
cos'avevo detto, e credimi non mancherò al mio giuramento. Troverò una
soluzione, anche perchè se dovessi morire realmente, questi ultimi giorni li
voglio passare con te >> << lo farò in
modo che tu non morirai...
>>. L'interfvallo finì e tornarono in classe. E dopo
le lezioni tornarono a casa.
Mentre tornava a casa i suoi unici pensieri erano rivolti a
lui. Primo non voleva che morisse, e secondo voleva che rimanesse. Come fare?.
<< Ciao papà >> << Ciao angelo mio. Tutto bene a scuola? Ti sei calmata?
>> << Diciamo... >>. Sakura andò in
camera sua, e quando si fece ora scese per la cena. << Ehi papà hai sentito? Mi pare che i nostri vicini vogliano andar
via. Vogliono trasferirsi... >> << Anche
loro? >> << Perchè? Chi è che si
trasferisce? >> << La signora Li ha
ricevuto una chiamata, dove c'era scritto che doveva andarsene, la sua casa
dev'essere demolita >> << E perchè?
>> << Non so cosa devono
costruire... >> << Ecco perchè
sei più triste di stamattina >> << Ma, un momento. Tu hai detto che i nostri vicini si trasferiscono.
Quindi potrebbero venire qui! E... e non andranno via! La prima cosa che gli
dirò domani sarà questo! >> << Che
bellezza. Il cinesino moccioso viene ad abitare vicino casa nostra
>> << TOUYA! >. Appena finì di
cenare Sakura si diresse in camera sua - Non vedo l'ora
che arrivi domani...
-
Continua a piacervi la storia? Spero
proprio di si. Oh no... Shaoran potrebbe morire, non è giusto!... Nei prossimi
capitoli vi aspetteranno tantissimi colpi di scena (anche
se tutta la fan fiction è già piena di colpi di
scena, va bè, ce ne saranno altri ). Ringrazio ancora tutti voi che leggete questo schifo di storia. Un saluto e buona lettura
per i prossimi capitoli, se ne avrete voglia
<< Buon giorno a tutti
>> disse Sakura quando arrivò a scuola. Era nuovamente solare. <<
Buon giorno Sakura >> risposero in coro << Sai, oggi torna Meiling >> << Che bello! Come mai? >> << Ha detto che voleva salutarvi, visto che quando demoliranno casa
non sa quando potrà venire di nuovo a trovarvi, perchè non saprebbe dove
alloggiare >> << Capisco. Allora
dille che se vuole venire non deve farlo per questo motivo >>
<< Come? >> << So che non è grande come casa tua, anzi è molto più piccola,
però i miei vicini, a detta di mio fratello, che poi stamattina ho controllato,
vendono casa. E quindi... >> << Veramente? E' la notizia più bella che tu mi potessi dare. Quindi
non dovrete andare via! Siiiii >>. La giornata, iniziata non tanto
bene per Shaoran, si trasformò in una bellissima giornata. << Ehi, guardate lì. Ma quello non è Eriol? >> <<
Già! Eriol siamo qui! >> urlò Sakura. <<
Buon giorno ragazzi >> << Ben tornato Eriol! >> << Chi è
questo ragazzo? Ti somiglia molto! >> << E' mio cugino >> << Piacere Eriol Hiiragizawa >> << Shaoran Li >> << Siete due omonimi >> << Si, infatti io vengo chiamato Shao, per distinguermi da lui
>>. Entrarono in classe. Yamazaki fu molto contento di incontrare
nuovamente Eriol. Le lezioni procedevano e arrivò l'intervallo. Tutti andarono a
sedersi su un prato quando una voce squillante si udì << Ragazzi!!!!!! Ehi!!! >> << Ma questa è... >> << E'... >> << E' la voce di
Meiling. Ciao Meiling >> << Ciao
ragazzi. Eriol sei tornato anche tu! >> << Si, oggi! >> << E
questo ragazzo chi è? Oh mio Dio, Shaoran siete uguali >>
<< Lei chi è? >> bisbigliò
Shao << Lui è nostro cugino Shaoran, non lo
ricordi? >> << Tu sei
Shaoran? >> << Si e tu?
>> << Io sono Meiling >>
<< Meiling... Meiling... Ah... Meiling >>
<< Ma perchè non siete anche voi cugini?
>> << Si solo che io non abitavo vicino casa
loro, ero in un quartiere più in periferia >> << Capisco... >>. Tutti pranzarono, i sei ragazzi
furono entusiati di reincontrare o di conoscere Eriol e Meiling.
<< Tomoyo hai visto com'è carino mio
cugino? >> << Hm hm >>
<< Ma tra Shaoran e Sakura è cambiato
qualcosa? >> << Non molto
>> << Sono due imbranati!
>> << Ragazzi dopo vi va di venire tutti a casa
mia, per una rinpatriata? >> << Buona
idea!
>>. L'intervallo finì e
tutti andarono in classe. Quando uscirono da scuola tutti si recarono da
Sakura.
<<
Ora vado a preparare il tè >> << Ti do una mano >>. I due andarono in cucina <<
Senti Sakura, prima di tornare a casa ti scoccia se passiamo
dai tuoi vicini per accertarci che sia vero che vendono casa? >>
<< Non c'è nessun problema. Sai mi fa piacere che tu
possa restare. Quando ho saputo che dovevi andartene... >> <<
Non sarei andato via. Hai dimenticato il giuramento? Sarei
rimasto qui in qualsiasi caso >>. Quando il tè fu pronto i due si
recarono in salotto. Shaoran portava il vassoio che teiera e tazze, visto che
era più pesante, mentre Sakura il vassoio con dei dolcetti preparati dal padre.
"Sniff sniff " - Ma questo è odore di... DOLCETTI! -
<< ARRIVO! >>. << KERO CHAN! >> << Sakura
perchè non mi hai detto che avevi preso questi buoni, soffici, dolci pasticcini
che hai preparato tuo padre?! >> << Ma
non vedi che sono in compagnia >> << Ingordo... >> << Ehi tu
cinesino stai zitto... Oh no... Vedo doppio. Ci sono due cinesini qui
>> << Non vedi doppio tonto
>> << Non sono tonto >> <<
Hai ragzione sei un peluche tonto >>
<< CHE COS'HAI DETTO? >> urlò Kero chan
che si era trasformato << Ma tu sei Cerberus?
>> << Si sono io. E tu chi sei? >>
<< Sono Shaoran Li >> << Non ci capisco più niente >> << E' il cugino di Shaoran, lo chiamiamo Shao >>
<< Ora capisco, Ma Meiling tu che ci fai qui?
>>. Così spiegarono anche a Kero chan cos'era successo << Quindi il cinesino con la mocciosetta verranno ad abitare
qui
>> << Come ti permetti di chiamarmi così
>> << Kero chan non essere
scortese. Comuqnue forse verranno ad abitare qui >> << E tu Eriol ti
tratterrai per molto? >> << Credo di si, fino a quando non si sarà risolta la
faccenda... >> << E con te hai
portato anche Spiccino? >> << Io non
mi chiamo Spiccino. Ma Spinnel! >> << C'è anche lui, la schiappa dei video games. Ti va di fare una
partita? >> << Daccordo
>> i due si recarono nella stanza di
Sakura.
<< Siamo tornati >>
<< Ma quanta gente c'è qui... Tu cinesino, che ci fai
di nuovo in casa nostra? >> disse Touya guardando Shaoran in
cagnesco << L'ho invitato io! Papà questi sono Eriol e
Meiling, miei due vecchi compagni di scuola, e questo e Shao il cugino di
Shaoran e Meiling >> << Piacere di fare
la vostra conoscenza >> << Il piacere
è mio signor Kinomoto >> << E così tu
saresti il mio alleato >> << Cosa
scusa? >> << Siamo alleati perchè
entrambi non gradiamo la presenza di Shaoran >> << E chi te l'ha detto? Prima era così ora abbiamo chiarito e non ho
più nulla contro di lui >> << Che
peccato... >>. << Papà ci sono i nostri
vicini? >> << Mi sembra di si,
perchè? >> << Perchè Shaoran voleva
accertarsi che vendessero casa. Vogliamo andare ora? >> <<
Per me va bene... Shao, Meiling perchè non venite anche voi?
Se prendiamo questa casa e resterete qui vorrete vedere la casa dove
abiterete? >> << Giusto! >>.
Andarono alla casa affianco e bussarono. << Ciao
Sakura >> << Buon giorno signora
Dajamoski. Questi sono i miei compagni di classe: Shaoran, Shao e Meiling.
Sono cinesi. >> << Prego
accomodatevi >>. Andarono in salotto quando la signora chiese
<< Come mai questa visita? >> <<
Ho saputo che vendete casa è vero? >> <<
Si cara bambina. Andiamo in Francia da mio figlio
>> << Mi spiacerà non vederla, ma in
effetti questa mia visità è data dal fatto che la casa di questi ragazzi verrà
demolita >> << Demolita? Forse abitate
dove dovranno costruire quel centro commerciale? >> << Non so cosa costruiranno signora >> rispose Shaoran
<< Anche altre persone che conosco hanno dovuto
cambiare casa per questo motivo >> << Bhè
signora loro avranno bisogno di una casa, e se non la trovano la mamma ha detto
che torneranno ad Hong Kong >> << E voi
non volete andar via... Lo capisco molto bene. Se volete vi faccio visitare la
casa >> << Volentieri >> risposero in coro. Era una bella casa, grande
come quella dei Kinomoto, ma divisa diversamente. << Sa signora Dajamoski avevo dimenticato di quanto fosse bella
casa sua >> << Grazie Sakura. Se
vostra madre è interessata ditele che in qualsiasi momento può venire. Io non
esco mai quindi mi troverà sempre qui... >> << Grazie ancora signora Dajamoski >> << Di niente. Ah Sakura >> << Si, mi dica >> << Salutami
tanto tuo padre e tuo fratello >> << Grazie, non mancherò. Allora arrivederci e lei mi saluti suo
marito >> << Ciao ragazzi >>
<< Arrivederci!
>>
Intanto Eriol e Tomoyo erano
rimasti in salotto da soli << Mi fa piacere che tu sia
tornato Eriol >> << Anche a me fa
tanto piacere vederti. Ma poi dimmi, Shaoran è riuscito a parlare con
Sakura? >> << Si, si sono confressati
il loro amore, ma... >> << Niente di
più... E tu? Hai trovato la tua anima gemella? >> <<
No. Fino ad ora no. Ma non si sa mai... E tu? Hai conosciuto
qualcun'altro in Inghilterra? >> << Nessuno di importante... Ha suonato il campanello
>> << Saranno Sakura e gli altri. Aspetta, vado
ad aprire. Allora? Cosa ne pensate delle casa? >> << Non è grande come la nostra... >> << Ma va bene lo stesso. >> <<
Mi fa piacere >> << Scusate se vi abbiamo
lasciati soli >> << Non preoccuparti
Sakura >> - Ma che fa? Vuole fare il
gentile con Sakura? Non deve azzardarsi neanche! -. << Si è fatta ora è meglio che torniamo a casa. >>
<< Ha ragione >> << Ciao ragazzi ci vediamo domani >> << CiaoSakura >>, poi rivolgendosi a Shaoran << Ciao Aurora >> << Cosa?
Aurora? >> ridendo continuò << Si,
Aurora. é la protagonista de "la bella addormentata nel bosco"...
>> << Sakura perchè mi fai questo? Non
farmelo ricordare... Ti... >> << Mi
odi? >> - Magari... - pensò Touya che
stava ascoltando, come suo solito << No, lo sai che
non ti odio però non ti sopporto, sei cattiva. >> << Ah? Non è vero >> << Si...
Comunque ciao >> e abbassando la voce disse << Ciao principe... Così va meglio >> << Arrivederci principessa >>.
Dopo cena Sakura e Shaoran non
fecero altro che ripensare al fatto che avrebbero potuto abitare vicino.
Shaoran, poi parlando con la madre gli disse della casa, e lei disse che sarebbe
stata felice di trovare una nouva casa a Tomoeda, infatti il ragazzo non
stava nella pella, voleva dirlo anche a Sakura. - Aspetterò
domani a scuola... Ma non ce la faccio, devo chiamarla. Voglio darle questa
notizia. Anche se non è l'unico motivo per cui voglio chiamarla. Ho voglia di
sentirla, ne ho bisogno... Ora la chiamo -. Il telefono di Sakura squillo
molte volte << Pronto? >> << Stavo per attaccare... >> << Ah Shaoran sei tu, scusami. Ero sotto la doccia ed avevo il
cellulare qui nella stanzetta >> << Ma ti
ho disturbato? Ti stavi vestendo? >> << In realtà sono ancora in accappatoio >> - In accappatoio? - Shaoran la immaginò ed infatti subito
dopo arrossì. << Dovevi dirmi qualcosa? Shaoran... Ma
ci sei ancora? >> <<Oh, si scusa. Ho una
buona, anzi ottima notizia da darti... >> << Allora sbrigati, dimmi >> << Mia mamma ha detto che per lei va bene prendere una nuova casa, ed
infatti le ho dato il biglietto con su scritto il numero della signora Dajamoski
ed ha detto che domani la chiamerà >> << Che bello. E' una notizia fantastica. Saremo vicini di casa, ci
pensi? >> << Si, è magnifico.
>> << Ora fammi andare a mettere il pigiama,
oppure prendo freddo... >> << Si si,
scusami. Allora a domani. Buona notte piccolina... >> Sakura
arrossì << Buona notte omone.. Ihih... Ciao
>>.
Tutto è bene quel che finisce bene, anche se non è
ancora finita... Durerà tantiiiiiiissimo tempo... Eheh, non vi sbarazzerete
presto di me e della mia fan fiction! mi raccomando continuate a
recensire. Un grazie particolare a Fantastic Paul ( mi fa piacere che ti piaccia
la storia e che ti piaccia come scrivo. Non ricevo spesso complimenti del
genere, anzi quasi mai! ), Sakura182blast e Katy 92 che sono i miei più assidui
comentatori! Grazie ancora a tutti per sopportare me e la fan fiction. Al
prossimo capitolo! CIAOOOOO!!!
<<
Buon giorno a tutti! >> << Ciao Meiling, cio Shao, ciao omone >> << Omone? >> << E' una cosa
nostra... >>. << Mia mamma ha detto che
oggi chiamerà quella signora, come si chiamava?
>> << Dajamoski
>> << Si, lei. Per
chiederle se oggi è disponibile per vedere la casa >> <<
Mi fa proprio piacere che non dobbiate andare via!
>> << Infatti, anche a me. Sakura, Shaora,
avete più sentito niente dall'ultima volta? >> << Io no è tu? >> << Neanche
io >> << Forza ragazzi entriamo, è
suonata la campanella.
>>.
La giornata procedeva come tutte le altre fino a quando non
arrivò il pomeriggio. Yelang Li aveva preso appuntamento con la vicina di Sakura
alle 16.00. E quando si fece l'ora andarono a vedere la casa. La signora Li e
suo figlio salutarono la signora ed il marito e videro la casa. <<
Quando prevista la partenza? >> <<
Dovremmo partire dopodomani. Quindi se avete intenzione di
acquistarla dovete avvisarmi entro domani, oppure avviserò l'agenzia e vedranno
loro a chi vendere casa >> << Io sono
interessata alla casa, anche perchè mi dispiace il fatto che mio figlio debba
abbandonare i suoi compagni. Naturalmente ci saranno difficoltà perchè casa
nostra è molto più grande, però per mio figlio questo ed altro
>> << Bene, allora domani mattina,
alle 11.00, se per lei va bene, può venire qui e stipuleremo l'accordo.
>> << Benissimo. Allora a domani. Arrivederla
>> << A presto! >>.
<< Mamma sono felicissimo, grazie. >>
<< Non devi ringraziarmi. Perchè non passiamo a
trovare la tua amica? E' stata così gentile ad avvisarti che c'era questa casa
disponibile, e ad interessarsi
>>.
- Hanno suonato alla porta -
<< Papà vado io? >> << Si figliola vai tu! >>. << Buon giorno signora Li, che sorpresa >> <<
Ciao cara >> << Prego, si accomodi! >>. Andarono in salotto e Sakura
si stava recando in cucina per preparare il tè << Papà
sono venuti Shaoran e la madre >>. << Buon giorno signora. Io sono Fujitaka Kinomoto, il padre di
Sakura >> << Piacere io Yelang Li.
Sono passata per ringraziare >> << E
per cosa? >> << Dell'interessamento
che avete avuto nel procurarci la nuova casa >> << Nessun disturbo. Allora ha deciso? Prenderà quella casa?
>> << Si si, ma la prego mi dia del
tu >> << Bene Yelang, però anche TU
devi chiamarmi per nome >> << Io vado in
cucina ad aiutare Sakura >> << Va
bene. Bravo figliolo
>>.
<< Hai visto? Alla fine
prenderemo casa >> << Sono felicissima
per voi, per te >> ed abbassando la voce proseguì << per noi... >> la ragazza imbarazzata abbassò lo
suardo ed il capo. Shaoran le alzò la testa per fissarla negl'occhi. <<
Non so cosa sarebbe successo se non ci fossi stata tu.
Grazie! >> e le diede un leggero bacio sulla guancia. << Hai già scelto la tua stanza? >> << Credo che prendere quella sul lato sinistro della casa
>> << Ma è... Sali un'attimo in camera con
me... >>. Salirono le scale, ed andarono in camera della ragazza.
Shaoran salutò Kero chan e gli disse la nuova notizia. << E' quella la camera che hai scelto? >> Sakura indicò
quella che la cui finestra affacciava dal lato della camera di Sakura.
<< Non sapevo affacciasse qui - Che bugiardo che
sono... - se può crearti fastidio la cambio... >> << No no no no no... Nessun fastidio... >> - Così potrò vederlo prima di andare a dormire... - <<
Il tè!
>>.
Sakura e Shaoran si recarono in salotto per prendere tè è
biscotti. La signora Li non finì di ringraziare il padre e la ragazza quando
bussò la porta. << Vado io! >>.
<< Ciao mostriciattolo! >> << Touya! Non fare lo scostumato che... >> <<
Il moccioso qui?! Ma che ci fai sempre a casa nostra?
>> << Zitto Touya c'è la madre
>> << Ah... Buon giorno signora. >>
<< E' l'insopportabile di mio fratello >>
entrambi si cacciarono la lingua << Sakura Touya,
finitela di litigare. >> << Si, mi
ricordo di te. Venne anche lui ad Hong Kong >> << Ah, si è vero! >>. << Sono
venuti qui per ringraziarci che li abbiamo aiutati a trovare casa
>> << Più che me e mio padre dovete ringraziare
Touya. E' lui che ha detto che i nostri vicini si stavano trasferendo...
>> << Grazie anche a te
allora >> - Ma perchè non sto mai
zitto?! -. << Ora è meglio che andiamo, che
ho lasciato i miei nipoti con il maggiordomo, e poi Shaoran deve ancora
studiare >> << Arrivederci allora.
Spero che quando vi trasferiate saremo buoni vicini, e che i mei figli non
facciano troppa confusione >> << Più che
altro che Sakura non continui a scendere le sale come un bue >>
Sakura sentendo l'affermazione del fratello gli diede un calcio sullo stinco.
<< Arrivederci signora Li, a domani Shaoran
>> << Ciao Sakura. Arrivederci signor Kinomoto.
Ciao... >> con sguardo fulmineo Touya fisso il ragazzo
<< Ciao! Arrivederci signora Li, e mi saluti le sue
figlie. >> << Arrivederci. Comunque
non ci sarà bisogno che te le saluti io, verranno anche loro ad abitare qui
>>, aTouya, spaventato, scese una goccia - No, ora verranno anche quelle rompiscatole, non bastava il
cinesino. Povero me...
-.
"Caro diario, oggi è successa una cosa
fantastica. La mamma si Shaoran ha deciso di comprare la casa dei miei vicini di
casa. Così da quando si trafreriranno, mi sembra dovrebbe essere dopo domani, in
poi torneremo insieme a casa, e passeremo ancora più tempo insieme! E'
fantastico! E poi la notizia più bella è che Shaoran ha già scelto la sua
stanza, e indovina queal'è? Quella che affaccia sulla mia, così prima di andare
a dormire potrò vedere lui cosa sta facendo!.. Dovrei essere felice, e lo
sono. Però ho ancora quel sogno che mi rimbomba nella mente. Se dovesse
realmente accadere? Non voglio. Spero non succederà mai! Io amo Shaoran e non
voglio che gli succedda niente di male. Ora vado a dormire. " - Buona notte amore mio. Non vedo l'ora che cambi casa, così ti
vedrò sempre di più!
-
Questo capitolo non mi piace tanto com'è venuto epoi c'è
troppo viola ( odio il viola! ). per qualsiasi commento, anche se cattivo,
lasciate una recensione.
per sakura182bast: Touya
non può andare via, anche perchè ci sarà un colpo di scena da parte sua. Una
cosa che mai nessuno potrebbe aspettarsi! Eheh...
- Oggi la mamma di Li deve acquistare la casa, e domani si
trasferiranno. Sono emozionata e felice. Il mio Shaoran viene ad abitare vicino
casa mia. CHE BELLO! Ora si è fatto tardi devo andare a scuola.- Sakura
scese le scale e si diresse a scuola. Era un giorno come tutti gli altri,
l'unica differenza è che l'indomani la loro vita sarebbe cambiata!. La giornata
trascorreva come le altre: prima la scuola, poi ritorno a casa, i compiti, dopo
la cena ed il letto!
"Driin"
<< Pronto? >> << Sakura sono Shaoran, mamma ha acquistato casa, e domani ci trasferiremo.
Sono felicissimo. >> << A che ora?
>> << Dopo scuola prendiamo le valigie e
veniamo. Sono emozionato! Ho già cambiato casa quando sono venuto qui da Hong
Kong, però è diverso, non so... >> << Anche io sono emozionata per voi. Mi fa molto piacere che voi
siate i miei nuovi vicini di casa. >> << Anche a me! Mia mamma mi ha chiesto se domani sera volete cenare
da noi >> << Volentieri. Domani mattina
avviserò mio padre. Ora andiamo a dormire che è tardi >>
<< Hai ragione. Come sempre... >>
<< Allora ci vediamo domani a scuola. Buona notte
Shaoran >> << Sogni d'oro!
>>.
Il giorno dopo
la giornata trascorreva monotona, fino a quando non arrivò la sera. - Cosa mi metto? Uffi, perchè sono sempre così indecisa? Devo farmi
bella, per... per... per lui! -. << Sakura sei
pronta? >> << Quasi >>
<< Muoviti mostriciattolo! >> <<
Eccomi, possiamo andare >>. "Din don".
<< Buona sera ragazzi, buona sera
Fujitaka >> << Buona sera signora
Li >> << Buona sera anche a te
Yelang >>. << Ciao ragazzi!
>> << Ciao Sakura! >> <<
Ciao Shaoran... Shaoran... >> - E' magnifica! Sono incantato, non riesco a distogliere lo sguardo
da lei - << Ehi ci sei? >>
<< Non la squadrare troppo, cinesino! >>
<< Sakura, SEI BELLISSIMA! >>
<< Grazie Meiling >>. Sakura indossava un
vestito rosa pesca, la gonna scendeva morbida sulle gambe, e sopra, accanto alla
spalla c'èra una farfallina di un giallo chiaro, e portava un frontino che le
teneva fermi i capelli, << Ma ci sono anche le tue
sorelle? >> << Si, si stano finendo di
preparare. Eccole! >> << Ragazze lui è
Fujutaka Kinomoto, il padre di Sakura e Touya >> <<
Piacere. Ma Touya dov'è? >>
<< E' Fuori in giardino >>
<< Ragazze andiamo! >>. Tascorsero
una serata per chi piacevole, per chi noiosa e fastidiosa e per chi fantastica.
<< Volete vedere la casa? >>
Visitarono la casa, intanto Sakura e Shaoran si trattennero in camera del
ragazzo. - Che ci fanno ancora in camera di quello? Perchè
si trattengono così tanto?... Queste quattro mi stanno togliendo l'anima, non le
sopporto più! -. << E' davvero bella la tua
camera. Ti ho portato una cosa >> Sakura prese dalla bustaa che
aveva lasciato sul letto del ragazzo un pacco. << Cos'è? >> << E' un regalo
per te >> << E' perchè? >>
<< E' di buon augurio! >> << Ma è cioccolato? Una tavoletta enorme di cioccolato
>> << No, è una lampada a forma di
barretta di cioccolato, A te piace la cioccolata, e quando l'ho vista nel
negozio ho subito pensato a te >> << Mi
hai pensato? >> << Ehm... Si, quando
ho visto la lampada >> << Ah...
>> - Me la sono cavata! - << Guarda, se premi qui si accende >> << Grazie. E' stato un pensiero davvero gentile. Mi piace il tuo
vestito. Ti sta molto bene >> Sakura che nel frattempo era
arrossita << Lo pensi davvero? >>
<< Certo! >> << Grazie >>. Quando i due scesero si resero conto che
il signor Kinomoto voleva andar via << Sakura ora
dobbiamo andare, domani devo svegliarmi presto >> << Allora arrivederci Fujitaka >> << Arrivederci signor Kinomoto, ciao Touya
>> << Arrivederci signora, ciao ragazzi
>> << Arrivederci signora Li, ciao Meiling, ciao
Shao, ciao ragazze. Ciao Shaoran. >> << Ciao Sakura>> risposero in coro le sorelle e i cugini di
Shaoran << Ciao Sakura, e grazie. >>
<< Di niente. A domani! >>.
La famiglia
Kinomoto tornò a casa sua. Sakura corse in camera sua a spogliarsi. Poi si
ricordò che quella stanza che un tempo era vuota, ora era occupata da quel
ragazzo che lei tanto amava. - Ora come faccio? -
<< Sakura io vado a dormire, buona notte
>> << Ciao Kero chan, buona notte
>>. - Devo pensare, come posso fare a spogliarmi? Ora
mi sposto un pò più in qua - . La ragazza, con difficoltà riuscì a
spoglirsi ed a mettersi il pigiama. Prima di andare a letto guardò la finestra
di Shaoran, inizialmente non lo vedeva, ma quando la sua immagine era ben
visibile Sakura arrossì. - Ma si stava spogliando? Aveva i
boxer, e l'ho visto senza pantaloni! Nooooo,,, Che vergogna. -. Poco dopo
decise di provare a vedere di nuovo cosa facesse il cinesino. << Shaoran! >> << Ehi Sakura.
E' stano vero? >> << Molto!
>> << Sei carina anche in pigiama
>> << Mi fai arrossire! >> <<
Io vado a dormire, oggi è stata un giornata abbastanza
faticosa! Buona notte piccolina >> << Buona notte... Angelo mio >>, prima di chiudere la
finestra Sakura baciò la sua mano e poi soffiò, come se gli volesse spedire quel
bacio.
Ogni sera,
prima di andare a dormire, i dei ragazzi si davano la buona notte attraverso la
finestra, come rituale! Prima di andare a scuola, Sakura aspettava che la
chiamassero, e poi quando facevano tardi era lei a chiamare gli amici, anche se
di rado succedeva. << Sai Sakura sei buffa la
mattina >> << Cosa? >> i due
ragazzi camminavano un pò in disparte rispetto a Shao e Meiling, ed ogni
giorno che passava il rapporto dei due cinesini diventava sempre più forte ed
intimo. << Si, quando fai tardi >> Sakura
arrossì << Non pensare che ti spii, è solo che quando
vado in camera mia a prendere lo zaino vedo sempre te che litighi con Kero chan
e che cerchi di fare il più presto possibile >> << Dai, non prendermi in giro... Siamo arrivati >>.
Come ogni giorno, ad aspettarli fuori scuola c'erano Tomoyo e Eriol <<
Scusate del ritardo... >> << Ma come sempre è colpa di Sakura... >> <<
Non fa niente, entriamo! >>. Anche il
rapporto tra Tomoyo e l'ingle era cambiato, si frequentavano molto di più, sia
perchè aspettavano insieme i compagni di scuola, sia perchè il tragitto
casa/scuola lo facevano insieme.
Erano passati
molti mesi, e il Natale si avvicinava. Sakura era a telefono con Tomoyo <<
Cosa posso comprare a Shaoran come regalo? Non so proprio
cosa comprargli... >> << Amica mia non so
cosa consigliarti, ma so di certo che qualsiasi cosa tu gli prenda per lui sarà
il regalo più bello mai avuto >> << Mmm... E tu? A Eriol cosa prenderai? >> <<
Cosa? >> << So che
gli comprerai un regalo >> << Perchè? >> << Dai che si
vede lontano un miglio che sei interessata a lui >> << Si capisce così tanto? >> << Io lo capisco, infondo siamo amiche da sempre, e poi siamo anche
quasi cugine >> << Hai ragione. Ho
un'idea, domani tu ed io andiamo a vedere per i negozi cosa possiamo comprare a
Shaoran ed Eriol >> << Buona idea, poi
chiediamo anche a Meiling se vuole venire con noi >> << Così magari vede qualcosa per il suo Shao >> <<
Tu dici che è innamorata di lui? >> <<
E' certo, ed il suo sentimento è anche ricambiato. Si vede
che si vogliono bene e che però non riescono a dirsi quello che provano.
>> << Allora a domani Tomoyo. Ciao
>> << Ciao Sakura. >>. -
Chissà con chi era al telefono... E' stata parecchio
tempo... E se dovesse essere un ragazzo? No... E' meglio non pensarci - .
<< Sakura >> << Ehi Shaoran >>, come loro solito si stavano dando la
buona notte attraverso le finestre. << Notte
Sakura >> << Buona notte!
>>.
L'indomani
dopo scuola << Meiling ti va di venire con me e
Tomoyo? >> << Dove andate?
>> << In giro per vedere i regali
>> << Ok, vengo. Allora ci vediamo domani Eriol,
a dopo ragazzi >> << Ciao Eriol, ciao
Shaoran ciao Shao. >> << Ciao
ragazze>> risposero in coro Shao e Eriol.
Shaoran invece si avvicinò a Sakura e nell'orecchio le bisbigliò << A dopo e fai attenzione >> << Ok, a dopo >>. La ragazza si voltò di scatto e
gli diede un bacio sulla guancia e poi andarono via. Shaoran rimase immobile a
fissare le ragazze che si allontanavano. << Shaoran,
cugino, riprenditi. >> << Che ne dite
di fare come loro? Andiamo anche noi a vedere i negozi >>
<< Ottima idea Eriol, Così Tu vedi il regalo per
Tomoyo... >> << Ma cosa dici?
>> << Non fare il finto tonto,,,
Shaoran per la sua Sakura >> << La mia
Sakura? >> << Si, la tua Sakura. Sei
stato tu a definirla così ti ricordo... >> << E tu, Shao vedi il regalo per Meiling >>
<< Meiling? Noooo,,, Ma che dici? Io vi accompagno
solo... >> << Si si, come no!
>>.
Raga la mia fan fiction sta per
finire... Mancano solo pochi capitoli! Noooooo... Non voglio finisca! Sniff
sniff... Mi stavo appassionando così tanto a farla...
Ache se non vedo l'ora finisca, perchè ho in mente
un pò di cosette belle belle!... Grazie per la lettura a tutti! Al
prossimo sorprendentde capitolo!
Bye bye, Hasta el proximo capitulo, Au revoir, Auf widersehen, Sayoonala, insomma
CIA'!
- Mancano poco più di due settimane al
Natale e e per fortuna le ho già comprato il regalo, spero solo le
piaccia... -. - Manca pochissimo a Natale e non gli
ho preso ancora niente... Cosa gli prendoooooooooo?? Uffa, sono una frana anche
a comprare i regali... Forse ho trovato. Domani, appena usciamo da scuola vado a
comprarglielo. Ora vado a dormire che è meglio.-
ll giorno dopo, quando la scuola era finita Sakura doveva
recarsi ad acquistare il regalo a Shaoran. << Tomoyo
mi accompagni? >> << Non posso, ora viene
mia mamma a prendermi e dobbiamo andare a comprare dei regali, mi dispiace
>> << Non ti preoccupare amica mia, c'è
Meiling con me, te l'avevo chiesto per sapere se volevi farci compagnia...
Allora ci... >> << Sakura tutto bene?
>> << Sakura cosa ti succede?
>> << Sentite anche voi? >>
<< No cosa? >> << Zitti tutti... Anche io sento qualcosa. E tu Eriol?
>> << Hm... Sta succedendo qualcosa...
>> << Tomoyo sono arrivata!
>> << Quella è mia mamma. Vengo
subito! >> << Vai Tomoyo, non
preoccuparti >> << Allora ci vediamo
domani... Ma, cosa succede? >> << Guardate!
>>. Il cielo cominciò ad oscurarsi, prima
grigio chiaro, poi grigio scuro e poi nero. Non era mai
successa una cosa del genere prima. Anche Kero chan, che era
in compagnia di Spinnel, e Yukito con Touya e Nakaru si resero
conto che quello che succedeva non era normale, così i
guardiani della luna e del sole, insieme a Touya e Yelang
andarono fuori la scuola di Sakura per capire cosa
stesse succedendo.
<< Tomoyo, Sakura cosa sta
succedendo >> domandò Sonomi Daidoji. <<
Venite subito qui, è meglio tornare a casa! >> << Non posso! >> << Mamma io
resto con Sakura >>, la ragazza essendo sveglia capì che stava per
succedere qyalcosa, e che la sua migliore amica sarebbe entrata in azione così
prese subito la telecamera che aveva nello zaino, l'accese ed iniziò a
riprendere tutto. Improvvisamente un bagliore sinistro ed accecante illuminò la
scuola, le nuvole in quel punto iniziarono a sparire per dare spazio a qualcuno.
Chi era? Chi mai poteva essere quell'essere che stava provocando tanto
scompiglio?... Ora la sua sagoma era chiara. Era un ragazzo alto, capelli non
molto lunghi color blu notte, quasi neri. lndossava un lungo mantello porpora, e
sotto una maglia ed un pantalone entrambi di color nero. Il viso non era molto
chiaro ma quando si avvicinò ai ragazzi, con fare sicuro, si poterono notare due
occhi sottili e neri. - Non ho mai visto degl'occhi così...
Fanno paura - << Chi sei? >>
domando Shaoran. << IO SONO HACHIGORO KOJIMA
>> << Hachigoro Kojima? >>
<< Eriol lo conosci? >> << Si. Ma come... Come fai ad essere qui? Tu eri morto...
>> << E tu come fai a saperlo? Come
fai a conoscere il mio nome e del fatto che io dovrei essere morto? Solo una
persona ne era a conoscenza: Clow Leed!... >> << Io sono Clow Leed! >> << Ma non farmi ridere... Lui è morto >>
<< Proprio come te >> <<
Quindi significa che anche tu ti hai preso possesso di un
corpo di un ragazzino... >> << Da come
vedi si... Non sei cambiato molto, Ti piace fare apparizioni estrose
vero? >> << Certo! >>
<< Cosa vuoi? >> << Le carte... >> << Come
fai a sapere che sono qui? >> << Lo
sento! >> << Cosa vuoi dalle mie
carte? >> << Tue? Hah... Bambina da te
non voglio niente. Io voglio le carte di Clow >> << Ora sono mie. Le ho catturate tutte e le ho trasformate. E MI
APPARTENGONO! >> << Bene, allora ho
scoperto con chi dovrò combattere. Non sarà tanto difficile riaverle...
>> << Scommetti? >> << E tu chi sei? >> << Io sono
colui che non ti farà avvicinare a lei. Tu non la toccherai! >>
<< Ahahaha...Un altro eroino... Siete ridicoli
>> << Come fai a frequentare dei mocciosi così
ridicoli Clow? >> << Non ti permetto
di offenderci >> << Eccone un'altra
che risponde in mezzo... Ripeto, siete ridicoli. Ed ora, dammi le carte!
>> << Mai! Non te le darò mai...
>> << Come vuoi tu...
>>. Il ragazzo misterioso si
tolse i guanti che aveva e li ripose in tasca, nel frattempo Sakura, Eriol e
Shaoran avevano trasformato gli scettri e la spada. Lo sconosciuto puntò le mani
al cielo e tanti fulmini gli entrarono dentro attraverso i palmi. Tutti erano
sbalorditi da quello che stesse accadendo, anche i guardiani che si erano
trasformati prendendo le loro forme originali.
Hachigoro puntò le mani in direzione del campo di calcio, e
improvvisamente un fulmine uscì, provocando un buco nel terreno,,, - E' pazzesco, come avrà fatto... - << Kero chan ecco cosa significava il sogno. Le carte mi sparivano
perchè è lui a volerle... >> Mentre Sakura si distrasse per parlare
al guardiano del sole un fulmine la stava per colpire. Chiuse gli occhi per la
paura, ma quando li riaprì era ancora integra... - Cos'è
successo? Come mai non sono stata colp... - << SHAORAAAAAAN! >>. Per salvare Sakura, il cinesino si
gettò davanti, facendo in modo che quel fulmine colpisse lui. Fece un volo, poi
cadde a terra e rotolò parecchiè volte << CHE COSA GLI
HAI FATTO? >> << E' stato lui a mettersi
davanti a te, eri tu il mio obbiettivo... >> << Tu l'hai... >> Sakura veloce si avvicinò al ragazzo,
anche la mamma si era inginocchiata a lui. Tomoyo per lo spavento fece cadere la
telecamenra a terra, la quale non si spense, ma rimase accesa. << Shaoran rispondi! Ti prego parla! Shaoraaaaan... No, no, non è
possibile... Tutto come nel mio sogno... NOOOOOOOOOOO!... GUARDA COS'HAI FATTO?
LA PAGHERAI PER QUESTO! >> << SAKURA STA'
ATTENTA >> urlo Touya. La ragazzina prese tutte le carte - Ora vi
prego dovete aiutarmi... Sapete che per voi non sono una padrona, ma un'amica,
però ora mi serve il vostro aiuto! -. << ...ACQUA,
FUOCO, VENTO... AAAZIONEEEE!!!
>>. Sakura chiese l'aiuto di tutte le sue carte,
sperando di poter riuscire a battere quel ragazzo di cui non aveva sentito mai
parlare. Quel pazzo non la smetteva di lanciare fulmini e Sakura stava quasi per
cedere, era molto forte per lei, quando vide al suo fianco che le erano tutti
vicino: Eriol, Yelang Li, Yue, Cerberus, Spinnel Sun, Rubby Moon, e tutti la
stavano aiutando per battere Hachigoro Kojima. Grazie la loro aiuto, ma con
molta fatica riuscirono a sconfiggerlo.
Tutti si diressero verso la madre di Shaoran per consolarla,
anche la madre di Tomoyo, Sonomi, che nel frattempo aveva visto tutto. Sakura
invece si diresse verso Shaoran. Si inginocchiò alla sua destra e iniziò a
piangere. << Perchè? Perchè? Non puoi andartene, tu
devi restare, chi ci pensa a me se tu non ci sei? >> continuava a
ripetere la ragazza accarezzandogli il viso e toccandogli i capelli. Poi abbassò
la voce, poggiò la sua fronte a quella del ragazzo e continuò << Tu non puoi lasciarmi da sola Shaoran, no. Tu devi restare, io e
te dobbiamo avere un futuro insieme... Ti prego non andartene... >>
Sakura continuava a piangere, le sue parole erano interrotte da sibghiozzi. Poi
simise. Alzò un po' il capò e subito dopo lo abbassò. Lentamente e delicatamente
avvicinò le sue labbra a quelle di Shaoran. Chiuse gli occhi e lo baciò dolcente
<< Non voglio che questo sia il mio primo ed
ultimo bacio... Ti amo Shaoran, lo vuoi capire? Ed ora ti prego
svegliati...
>>. Disperata, la ragazza poggiò la sua testa
sul petto si Shaoran, che era ancora disteso a terra.
Una mano fremoltante si poggiò sulla sua testa, e fece un
accenno ad una carezza. Sakura alzò la testa, sgranò gli occhi, non poteva
credere a quello che stava vedendo: Shaoran aveva riaperto gli occhi... <<
Tu... tu sei... SEI VIVO! >> << Ah... Aia... Certo che lo sono... Ho... Ho la pelle dura,
io >> disse Shaoran lentamente. << Ora ti
dobbiamo portare subito a casa, devi guarire... Tu... Io... Shaoran sono così
felice che tu non sia morto... >>. Con l'auto di Sonomi portarono
Shaoran a casa sua. Durante il tragitto Touya non finiva di pensare a quello che
aveva visto - L'ha baciato... Mia sorella ha baciato quel
ragazzo... Perchè? Perchè l'ha fatto? -. Touya non era l'unico a
pensarci, tutti l'avevano visto, tutti sapevano cos'avesse fatto Sakura.
<< Perchè tutti ci guardano così? >>
chiese Shaoran con difficoltà. << Non... Non lo
so... >> rspose Sakura imbarazzatissima, sapeva perchè tutti
avevano avuto quella reazione - Chissà cosa penseranno?
Chissà cosa penserà Touya? Lui già odia Shaoran, ora ce l'avrà a morte...
-. << Eriol come facevi a conosce quel ragazzo?
>> << Quando ero Clow Leed eravamo "amici",
anche lui era un mago >> << Ma
potrebbe impossessarsi di qualcun'altro di nuovo? >> <<
Non lo so. E' probabile, ma ci vorrà molto tempo, non è
molto semplice come cosa... >> << Ho
capito! >> << Siamo
arrivati >> disse Yelang a Sonomi, che nel frattempo si erano
presentate << Ti devo ringraziare, se non ci fossi
stata tu non saprei come avrei fatto, Grazie >> << Non preoccuparti. Ma perchè non hai voluto portarlo in
ospedale? >> << Avrebbero fatto troppe
domande, nessuno deve sapere cos'è successo. Potrebbe crearsi un caos
inimmaginabile. Grazie ancora. Per sdebitarmi domani volete cenare a casa
nostra? >> << Volentieri...
>> << Sakura vuoi venire anche tu?
>> << Va bene >> << Con te devo sdebitarmi in altro modo >>
<< Sdebitarsi? E per cosa? >> <<
Tu non te ne rendi conto, ma sei stata tu a salvare mio
figlio. E' grazie a te che Shaoran è ancora vivo... >> <<
Se sono stata io, anche se ne dubito, l'ho fatto volentieri.
L'ho fatto più che per Shaoran o lei, l'ho fatto per me... >> -
Per lei? Perchè l'ha fatto per lei? Forse... No, non farti
troppe illusioni Shaoran, non ci tiene così tanto, sarà per qualche altro
motivo... -. << Allora vi aspetto domani
sera >> << A domani! >>
<< Sakura, invita anche tuo padre... E naturalmente
l'invito è per tutti voi anche...
>>.
Manca pochissimo... Anzi forse questo sarà proprio il penultimo
capitolo... Devo dire che mi dispiace, e non
poco. Non so se ne scriverò un'altra devo vedere prima
se avrò l'ispirazione, e poi il tempo ( lunedì inizia la scuola, quindi...
). A presto...
A
proposito, vi piace questo capitolo? Shaoran morto, noooooooooooooooooooo! Ed
infatti è vivo. Grazie a Katy 92 per la sua recensione, e non disperarti... A
presto!
La sera dopo lo scontro a casa Kinomoto tutti erano pronti,
il padre iniziò a fare domande sul come Shaoran si era fatto male, e i due
ragazzi cercavano, con una scusa o un'altra, di deviare il discorso. Tutti gli
ospiti dei Li furono avvisati di non toccare l'argomento, perchè il padre non
doveva sapere niente. << Allora possiamo
andare? >> < Certo! >>.
Bussarono la porta, e ad accoglierli fu una delle sorelle di Shaoran <<
Ben venuti... Ciao Touya, ciao Yukito... >> e
si lanciò sulle spalle dei ragazzi per abbracciarli, lo stesso fecero le altre
tre ragazze. Quando Nakaru le vide diventò nera, si avvicinò alle ragazze
<< Toglieteviiiii! Touya è solo miooooo!
>> << No carina, lui è nostro!
>> << Qualcuno mi aiuti... >> disse
il ragazzo con aria disperata. Poi aguzzò le orecchie << Ciao Shaoran, come stai? >> - Spero non si bacino di nuovo! - << Che c'è Touya? >> << Lo
sai... Mi da fastidio che stiano vicini >> rispose a denti stretti.
<< Sto bene grazie... Tu? >> <<
Bene, bene. >>. Il padre andò in cucina per
aiutare Yelang, mentre i ragazzi si diressero in salotto. Sakura e Shaoran erano
seduti accanto sul divano, e vicino a loro c'erano Shao e Meiling. Su una delle
poltrone c'era Touya, mentre su quella di fronte Yukito, entrambi circondati
dalle ragazze. << Tuo fratello e l'amico riscuotono
molto successo con le ragazze... >> <<
Povere le mie sorelle... >> << CHE
COS'HAI DETTO? Ripetilo se ne hai il coraggio >> << Ho detto che mi dispiace per le mie sorelle, sono ridotte male per
starti attorno... >> << IO...
>> << Touya calmati. Non puoi dargli
addosso, non sarebbe giusto! >> Sakura subito prese le difese
dell'infortunato. << E tu staccati da vicino a
lui! >> << Co... >> <<
Ragazzi basta. Finitela di litigare. Almeno stasera prendete
una pausa... >> << Scusa papà...
>>. << Hanno bussato alla porta, vado
io... >> << Ti accompagno Meiling...
>> << Tomoyo, ciao!
>>. Si salutarono,
e quando si fece l'orario giusto andarono a tavola.
<< Sonomi coma mai sei
venuta? >> chiese Fujitaka << L'ho
invitata per ringraziare del favore. E' stata lei ad accompagnare Shaoran
qui >> << Ma come ti sei fatto
male? >> << Io... >>
<< Questa cena è squisita, signora Li. >>
<< Grazie Sakura... >>. - Me la sono cavata. Cos'avrei detto se non mi avesse
interrotto? - << Grazie Sakura
>> bisbigliò il ragazzo a Sakura che gli aveva sorriso. Dopo cena le donne
e Fujitaka sparecchiarono e lavarono i piatti. Intanto in salotto
Shaoran, Shao, Touya, Eriol e Yukito erano seduti sui divani. Il cinese
e Kinomoto erano seduti vicini << Allora? Quando
la smetterai? >> << Di fare cosa?
>> << Il casamorto con mia sorella
>> << Cosa? Ma che stai dicendo?
>> << Non credere che sia uno stupido, l'ho
capito dal primo momento che ti ho conosciuto. L'ho capito da come la
guardi, da come le parli...
>>. Tomoyo, che stava
sentendo tutto, e che vide Shaoran in difficolt à decise di interrompere quella conversazione scomoda.
<< Shaoran devo parlarti >> << A me? >> << Si
vieni... >> << Grazie Tomoyo, mi hai
salvato >> << Lo so... Però io realmente
devo dirti una cosa... >> << E' successo
qualcosa? >> << No no, non preoccuparti.
Più che dirti, devo darti una cosa... >> Tomoyo prese dalla
borsa una scatola, Shaoran l'aprì e vide che dentro c'era una cassetta <<
Cos'è? >> << Una
cassetta... >> << Lo vedo, ma cosa c'è
scritto? >> << Lo scoprirai vedendolo...
Ora andiamo...
>>.
<< Dov'eravate? >>
<< Ho dovuto dire una cosa a Shaoran...
>> << Ah... Ma non è meglio che tu stia a
letto? >> << Si >>
<< E perchè sei fuori? >> << Per stare in compagnia >> - Per
stare con te... - << Torna subito a
letto >> << Ma... >>
<< Muoviti! >> << Ha ragione Sakura, è meglio che torni a letto. >>
<< Ma non voglio stare solo... Mi annoio
>> << Veniamo noi a tenerti
compagnia... >> - Sakura di nuovo in camera con
il cinesino? Grrr - << Si, veniamo anche noi
>> << Vedi? Ora sali... >>.
Per Shaoran però era difficile salire da solo siccome aveva le stampelle, ma
sembrava che tutti se ne fossero dimenticati, infatti restò imbambolato per
molto tempo guardando le scale cercando una soluzione senza chiedere aiuto.
Intanto ad aspettare che Shaoran salisse erano rimaste Sakura e Tomoyo. <<
Forza vai ad aiutarlo >> << Ma ho vergogna di salire in camera con lui... >>
<< Tra poco arriviamo anche noi>> Sakura
si affrettò e arrivò vicino al ragazzo << Ti
aiuto... >> << Ce la faccio da
solo... >> << Ma se sei stato qui per
mezz'ora, e ancora devi salire uno scalino... Dai poggiati >> La
ragazza prese il braccio di Shaoran e lo poggiò sulla sua spalla, poi gli mise
una mano in vita ed insieme, piano piano, salirono le scale. - Ora verrà in camera me... Io e lei... Noi... Da soli... Come
devo comportarmi?
-.
<< Shaoran è salito in camera?
>> chiese Eriol, Tomoyo rispose agli amici cercando di non farsi
sentire da nessuno << Lo sta aiutando Sakura, per
convincerla le ho detto che il tempo di chiamarvi e saremmo saliti anche noi,
però saliamo tra un po'. Forse qualcuno dei due farà un passo in più e potranno
stare insieme... >> << Tomoyo sei un
genio... >> << Modestamente... Lei è la
mia... >> Eriol si rese conto che anche lei era presente e si
interruppe. << Fidanzata? >> <<
No, non volevo dire quello... >> Eriol era
imbarazzatissimo, e Tomoyo non era da meno << Lui
invece è riuscito a farsi avanti... >> << Quindi ora state insieme? >> << Si si >> << Ma non siete
cugini? >> << Si, ma è come se non lo
fossimo, quindi...
>>.
Intanto Sakura e Shaoran erano riusciti ad arrivare a
destrinazione, anche se con difficoltà << Finalmente
ce l'abbiamo fatta... >> << Infatti... Mi
diapiace che ti abbia creato fastidio. >> << No, nessun fastidio. Anzi io dovrei parlarti... Devo
ringraziarti. Ancora una volta mi hai salvato la vita, rischiando la
tua... >> << L'importante è che io sia
qui... >> << Non so se avrei riuscito ad
andare avanti... >> << In che
senso? >>, la ragazza mentre aiutava Shaoran a stendersi
sul letto continuò << Sono stata davvero
male quando credevo che tu fossi morto... >> << Sakura io... >> i visi dei due ragazzi stavano per
avvicinarsi di nuovo, stavano quasi per baciarsi quando furono
interrotti da qualcuno che bussava alla porta. I due imbarazzatissimi di
staccarono << Avanti >> << Ehi siamo venuti... >> - Purtroppo... Stava andando così bene... - - Stavo per baciarlo di nuovo. Perchè hanno bussato? -
<< Piccioncini che stavate facendo? >>
<< Piccioncini? >> << Mi stava aiutando a stendermi >> << Ah... >> << Sakura non è
successo niente? >> domandò Meiling a Sakura << Cosa? >> << Dai lasciamoli
stare... Non invadiamoli con troppe domande >> - Per fortuna... -. << Comunque io
credo che tra poco devo tornare a casa. Ho sentito mia mamma che diceva che
domani deve alzarsi presto e che non può fare tardi questa sera...
>>. "Toc toc". << Avanti >>
<< Tomoyo dobbiamo andare via >> <<
Va bene mamma. Sakura ci vediamo domani a scuola, e tu
Shaoran guarisci presto! >> << Se i
professori domandano qualcosa dite che ho la febbre >> <<
Va bene. >> << Aspettami Tomoyo, che vengo anche io! >> <<
Eriol vai via anche tu? >> << Si. E' meglio, Spinnel è a casa da solo con Kero chan, e non
voglio mangino troppi dolci >> << Ho
capito. Se vedi Kero chan digli di non fare tardi. Grazie. >>
<< Non preoccuparti. A domani ragazzi. Buona
guarigione >> << Grazie. Ci
vediamo >> << Eriol vuoi un
passaggio? >> << Grazie signora Daiadoji,
accetto molto volentieri >> << Sa per
caso quando papà vuole andare via? >> << Non lo so, però credo si voglia trattenere ancora >>
<< Ok... A presto allora. Arrivederci, Ciao Tomoyo,
ciao Eriol >> poi si avvicinò all'orecchio di Eriol, provocando in
Shaoran gelosia, e gli sussurrò << Prenditi cura di
lei... >>, il ragazzo si voltò e come lei le sussurrò << E tu prenditi cura di Shaoran
>>. Sakura arrossì, non si aspettava una risposta
simile. Sonomi, la figlia e l'inglesino uscirono dalla camera e si avviarono per
le scale.
<< Li accomapagno
>> disse Meiling << Aspettami ti accomagno Mei,
torniamo subito ragazzi >> << Ma,
asp... >> e si chiusero la porta alle spalle. - Non posso lasciarlo solo... Potrebbe farsi male. Ma non posso
restare qui, dopo quello che è successo prima... - - Siamo di nuovo soli... Ma lo fanno di proposito? -.
<< Allora... >> << Eh... >> non sapevano cosa dirsi, era passato un pò
di tempo e i cugini di Shaoran non si facevano vivi - E'
imbarazzante questo silenzio... Perchè non tornano? - - Non so cosa dire... Aiuto! - <<
Domani cos'hai intenzione di fare? >> - Meno
male che ha iniziato lei... - << Non lo so...
Ma non ho voglia di starmene qui. >> << Ma devi. Hai bisogno di riposare >> << Sto male se non faccio niente... >> << Vedrai che col tempo ti risprenderai. Devi solo pazientare
>> << Non sono un tipo molto paziente!
>> disse imbronciato Shaoran << Ahaha, lo
so... >> << Perchè ridi? >>
<< Mi fa ridere la tua faccia... >>
<< Ehi, non prenderti gioco di me... >>
Sakura tentando di fermare quella risata continuò << Scusa scusa. Guarda... >> << Cosa? >> << La mia lampada,
ce l'hai ancora >> << Perchè avrei dovuto
buttarla? >> << Allora significa che ti
piace... >> << Ha la forma e l'odore
di cioccolata... >>. << A cosa
pensi? >> << A niente >>
<< Dai dimmelo, a cosa pensi? >> <<
Niente >> << Anche se
sono momentaneamente invalido non sono ancora scemo da non capire che sei
pensierosa >> << Penso... >>
<< Davvero? Non me ne ero accorto. A cosa? Sputa il
rospo >> << A un regalo >>
<< Regalo? >> << Si, il tuo regalo per natale. Cosa potrei regalarti?
>> << Niente >>
<< Come niente... >> << Il regalo già me l'hai fatto salvandomi la vita >>
<< Ma non te l'ho salvata io... Come avrei
potuto? >> << Se vuoi la verità: è
sentendo la tua voce che sono riuscito a svegliarmi. E' difficile da spiegare,
però è grazie a te che sono ancora vivo... >> << Io... Se è così sono felice di averlo fatto >>
<< E poi il regalo più bello nessuno può
farmelo >> << Perchè qual'è?
>> << Non posso dirlo... >>
<< Devi dirmelo! Io mi sono sempre confidata con
te... >> << Ma, è troppo riservato
>> << Questo significa che non dovrò mai più
fidarmi di te? Ok, allora se avrò qualcosa da dirti, se sarò triste, tu non lo
verrai a sapere >> << No! Tu non devi
essere triste, per favore >> << Cosa?
>> << Tu vuoi che io sia triste?
>> << No. ma perchè... >>
<< Se tu lo sei, di conseguenza anche io lo sarò.
Sakura devi promettermi che tu non sarai mai triste, e che non piangerai mai
più! >> << Shaoran io... >>
a Sakura iniziarono a venire le lacrime agli occhi. Non sapeva perchè ma aveva
voglia di piangere, quello che le stava dicendo Shaoran la fecero commuovere,
nessuno mai le aveva parlato così << No, proprio ora
ti ho detto che non devi piangere. Mi fai star male... Vedere che tu piangi è
molto più doloroso delle ferite che ho >> Shaoran le prese la mano
e la avvolse tra le sue stringendola << Non piangere.
Tieni... >> le porse il suo fazzoletto di stroffa blu - E' lo stesso che mi ha dato quella volta nel
parco... - << Grazie. Sai anche io ho
ancora l'orso di peluche... >> << Ah... >> Shaoran arrossì, quell'argomento non era
indifferente per lui. << Guarda, dalla finestra lo
puoi vedere. Ce la fai ad alzarti? >> <<
Aspetta, ora ci provo >> "Tonf" << Ti sei
fatto male? >> Shaoran per alzarsi era caduto a terra, e Sakura
subito si inginocchiò per aiutarlo. Per molti minuti rimasero a terra a
guardarsi negl'occhi, i cuori dei due ragazzi battevano come non mai. Entrambi
volevano la stessa cosa, ma nessuno dei due aveva il coraggio di fare il primo
passo. - Perchè non si avvicina? Potrebbe essere una buona
occasione, ma non posso fare io il primo passo - - Forza Sakura avvicinati, io non posso muovrmi, o forse non
voglio... - - Se lui/lei
non si muove sarò
costretta/o a fare io il
primo passo - pensarono contemporaneamente, ed infatti insieme iniziarono
ad avvicinarsi. Tremavano, avevano paura che l'altro avrebbe potuto avere una
reazione inaspettata. Intanto i due visi erano sempre più vicini, i loro nasi si
sfioravano quasi... "Toc toc". - Nooooooo, per la seconda
volta, non è possibile... - << A-avanti
>> << Che ci fate voi due a terra?
>> << Touya noi... Lui è caduto e lo stavo
aiutando ad alzarsi... >> - Il problema è
perchè eravate soli... - << Vieni, anche se non
ho voglia ti aiuto io... >> Kinomoto prese il ragazzo sulle spalle
e lo adagiò sul suo letto << Comunque ero venuto per
avvisarti che stiamo andando via... Ma un attimo, >> Touya
aveva notato che le finestre dei due ragazzi erano di fronte << quella è la tua finestra Sakura? >> << Si, perchè? >> << Tu hai
scelto la stanza che affacciasse sulla sua camera? Tu... >>
<< Non lo sapevo, ho scelto questa stanza perchè è
quella più tranquilla... Non sapevo che la finestra di fronte fosse quella di
Sakura >> << Touya ora però calmati, ne
parliamo in un altro momento... >> << Va
bene. Ce ne dobbiamo andare! >> - Me la sono
cavata, meno male! - << Ok, ora scendo
>> << Ciao cinesino, stai attento! E non mi
rifrisco solo alla gamba che è fasciata >> << Va, va bene... Ciao Touya >> Touya iniziò ad uscire
fuori dalla stanza, ed entrarono il padre e Yukito << Stammi bene ragazzo mio >> << Arrivederci, ciao Yukito >> << Ciao Shaoran, prenditi cura di te >> << Forza Sakura andiamo. >> << Vengo papà... >> Fujitaka e Yukito uscirono anche
loro, lasciando i due ragazzi da soli... << Allora io
vado... >> << Va bene... >>
<< Shaoran fai attenzione, e mi raccomando se succede
qualcosa chiamami >> << Grazie... A
presto Sakura >> << A domani
>> << Domani? >> << Si, da oggi in poi verrò a trovarti tutti i giorni per sapere come
stai >> << Ma non c'è bisogno
>> << A domani! Ciao Shaoran e buona
notte >> << Sogni d'oro Sakura...
>> Sakura stava per uscire quando tornò in dietro << Cosa c'è? >> lei si avvicinò al letto, abbassò la
testa e gli diede un leggero bacio sulla guancia <<
Ciao!
>>.
Che ne dite? E'' stato promosso anche
questo capitolo? Spero di si... Che maligna che sono, non li faccio mai
baciare... Per questo bisogna andare piano, è più bella l'attesa! O sbaglio?
Credo che tra poco mi
troverò tutti i lettori a casa con le mazze
da baseball che vogliono picchiarmi... Dhe hihi hoho (alla Homer J Simpson )... Alla prossima!
Ciaoooooooo
ps:
per curiosità, ma nessuno ha commentato il fatto che Sakura ha baciato Shaoran?
Vi rendete conto?... E' da quando ho iniziato a scriverla che immaginavo quella
scena, e nessuno me l'ha commentata... Mmm... Uffi!
Comunque grazie soprattutto a Katy 92 e Sakura182blas che sono le mie più
assidue commentatrici)
Come da lei promesso, ogni giorno Sakura passava per casa Li per vedere
il compagno come stava, e per studiare con lui.
"Din don" << Arrivo! Ciao
Sakura >> << Buon giorno signora
Li >> << Entra, accomodati.
>> << Come sta suo figlio? >>
<< Molto meglio, e poi il pensiero che tra pochi
giorni è Natale lo eccita tantissimo >> << E proprio per questo che sono passata. Mio padre voleva invitarvi,
il 24 sera, a casa mia per cenare tutti insieme, verrà anche mia zia, Sonomi,
naturalmente con Tomoyo, e poi anche Eriol eNakaru , ha saputo che erano soli
quella sera... >> << Molto volentieri,
ma non voglio che cucini solo tuo padre, voglio preparare anche io qualcosa...
>> << Di questo deve parlarne con lui
>> << C'è in casa ora?
>> << Si >> << Allora vado un secondo, a dopo Sakura... Ah, Shaoran è in
soggiorno >> << Grazie! A dopo
>>. "Toc toc" << Posso? >> <<
Vieni vieni... >> << I tuoi cugini? >> << Sono
andati a fare compere >> <<
Capisco >> - Quindi siamo soli in
casa... -, Sakura deglutì rumorosamente << Tutto bene? >> << Oh, si
si. Certo! >> << I professori hanno
assegnato qualcos'altro? >> << Si,
aspetta, ora prendo il diario >> mentre scavava nella borsa le
venne in mente il dolce che aveva preparato << Oh,
aspetta devo prendere una cosa >>. Tornò in soggiorno con una busta
in mano << L'avevo lasciato fuori all'ingresso...
Tieni è tuo >> << Mio? >>
<< Oggi a lezione di cucina abbiamo fatto dei dolci e
te ne ho portato uno, non è il massimo, però non è tanto male... >>
Shaoran arrossì << G-grazie Sakura... E' al
cioccolato! >> << Si, dovevamo farli alla
vaniglia, però ne ho fatto uno al cioccolato >> << Per me? >> << Si! Se vedi
c'è anche quello alla vaniglia... Ah, si eccolo! >> << Grazie sei stata molto gentile, soprattutto per averne fatto uno
diverso, solo per... me >> << Prego >> Shaoran diede un
morso al dolce alla vaniglia << Perchè mangi
prima quello? >> << Perchè la cioccolata
mi piace di più, mangio prima le cose che mi piacciono di meno, così il sapore
migliore mi resta per più tempo, e non viene coperto dalle altre cose
>> << Ho capito >> Shaoran
continuò, anche se aveva la bocca piena << Comuqnue,
devo dire... Che è buono anche questo! >> << Grazie. Però non si parla con la bocca piena. Provi
l'altro? >> << Si si >>
<< Ma non ti fanno male troppi dolci? >>
<< Ne sono solo due >> rispose il
ragazzo, poi proseguì << Wow! Questo è ottimo, è
squisito... Mmm >> << Davvero ti piace?
>> << Certo! Sei una cuoca bravissima,
anzi fantastica >> << Grazie
>> << Non arrossire, è la verità!
>> << Non sto arrossendo... >>
<< Si! >>. << Ho sentito che tuo padre ci ha invitati per la sera della
Vigilia >> << Spero che tua mamma accetti
>> << Anche io. Allora? Vogliamo
studiare? >> << Ok
>> iniziarono a studiare,
Yelang tornò, e quando si fece ora di cenare la signora Li propose a Sakura di
restare a cena e lei accettò.
<< Grazie signora Li, è stata una
cena ottima. >> << Ringrazio io te.
Devi subito andare via? >> << No,
posso trattenermi! >> << Bene, volevo
farti assaggiare il mio dolce, è una ricetta che ho sperimentato oggi, e se
piace vorrei portarlo a casa tua >> << Va bene >> Sakura mangiò il dolce e lo trovo ottimo
<< E' molto buono, veramente >> <<
Grazie. Sakura ripensando a ciò che mi hai detto prima,
mi domandavo: tuo padre ha invitato Eriol e Nakaru, e Spinnel?
>> << L'ho invitato io >> <<
Ma tuo padre sa tutto? >> << Gliene parlerò, sinceramente ho paura di una suo possibile
reazione >> << Non preoccuparti, tuo
padre è una persona comprensiva, capirà, e capirà anche il motivo per il quale
tu non gliene hai parlato prima... >> << Ora l'aiuto a sparecchiare >> << No, ci penso io, tu vai con Shao, Meiling e Shaoran in salotto
>> << Va bene >> Shaoran
si trattenne per aspettarla << Grazie per avermi
aspettata >> << Prego >>.
Guardarono la televisione e poi quando si fece ora se ne andò via << Arrivederci signora, ciao ragazzi. >> Sakura si
avvicinò alla porta, e Shaoran l'accompagnò << Ciao
Shaoran >> << Ciao Sakura, a
presto >> il ragazzino si avvicinò al viso della giovane Kinomoto e
le schioccò un bacio sulla guancia e lei ricambiò <<
Allora, ci diamo la buona notte dalla finestra o ora? >> <<
Dopo, come sempre >>. Sakura tornò a casa e poi
prima di andare a letto, si affacciò alla finestra e salutò Shaoran augurandogli
una buona notte << Sogni d'oro piccola mia
>>. Coricandosi non riusciva a togliersi dalla testa le parole di Shaoran
- Piccola mia... Mi ha chiamata piccola mia! Ah... Quanto è
dolce
-.
Il giorno della Vigilia di Natale
c'erano molte cose da fare, però Sakura chiese al padre di parlare <<
Possiamo parlarne in un altro momento? Ora ci sono così
tante cose da fare... >> << No papà, è
importante! >> << Va bene...
>> Fujitaka si accomodò sul divano mentre la ragazzina restò in
piedi. << Non so da dove iniziare. Ora chiamo anche
Touya... Touya vieni! Dobbiamo parlare a papà! >>. Il ragazzò capì
di cosa si trattava, così fece venire anche Yukito e Kero chan. << Ma quel pupazzo v-vola... >> << Si papà... E non è tutto... Kero chan >> <<
Si Sakura >> << Lui
parla? >> << Si. Kero chan, Yukito
trasformatevi >> << Trasf... >> davanti agli occhi dell'uomo un
ragazzo e un pupazzo si alzarono da terra, e alle loro spalle comparvero delle
ali dalle quali furono avvolti. Fujitaka restò sbalordito, non poteva credere ai
suoi occhi, soprattutto dopo che vide che il peluche si era trasformato in un
leone alato, e Yukito in un ragazzo dai lunghi capelli, con degl'abiti un po'
strani. << Papà loro sono Cerberus (Kero chan) e Yue
(Yukito), io sono, la loro padrona >> << Padrona? >> << Tanto tempo
fa. un magno, il signor Clow Leed, creò delle carte, chiamate le carte di
Clow >> << Le carte di Clow?
>> << Si, le carte di Clow, anche se a
dire il vero ora sono le mie carte. Ora ti spiego tutto: queste carte di cui ti
sto parlando sono magiche. Ogn'una rappresenta qualcosa: c'è la carta del fuoco,
dell'illusione, del canto, del tempo... Ogni carta ha un potere diverso. Due
anni fa, nel nostro sottoscala, dov'è la libreria, vidi un libro, mentre facevo
le pulizie. Questo libro attirò le mia attenzione, lo presi, e il sigillo che lo
chiudeva il ruppe. Conteneva le carte di Clow. Le carte si dispersero, e
improvvisamente apparve lui, Kero chan. E' il guardiano del sole delle carte di
Clow. Nel frattempo anche Shaoran cercava le carte, essendo un discendente del
signor Leed. Inizialmente eravamo rivali, ma poi ci siamo dati una mano a
vicenda per recuperarle. Dopo averle catturate è comparso Yue, il guardiano
della luna, che mi ha sottoposto ad una prova, per sapere se ero degna di essere
l'erede del signor Clow Leed. Sono stata all'altezza della situazione, e così ho
dovuto trasformare tutte le carte di Clow in carte di Sakura. >>
<< E perchè? >> << Perchè altri fenomeni inspiegabili stavano accandendo
>> << E da chi o cosa dipendevano?
>> << Da Eriol >> << Eriol? >> << Lui è la
reincarnazione di Clow, ed ha voluto mettermi alla prova. Che è stata superata.
Comunque io ho trasformato tutte le carte, ed infatti ora sono tutte carte di
Sakura >> << Ho capito. Questo c'entra
qualcosa con il fatto che Shaoran era farito? >> << Si, un ragazzo, quando Shaoran si è fatto male, è venuto fuori
scuola, voleva le mie carte. C'è stato uno scontro, e lui per proteggermi si è
fatto male. >> << Ho capito, allora
stasera lo ringrazierò... >> << Devo
finire di dirti una cosa, Eriol non è solo >> << Lo so, c'è anche Nakaru con lui >> - Nakaru... - Touya rabbrividì sentendo quel nome, e sapendo
che non sarebbe stata una serata facile. << Nakaru in
realtà è un'altra guardiana, o guardiano >> << Perchè sei incerta? >> << Perchè in realtà si chiama Rubby Moon, e non ha sesso
>> << Ho capito >> << Insieme a loro c'è Spinne Sun, il guardiano del sole
>> << Ah >> << Ed ho invitato anche lui stasera >> << Non ci sono problemi. E' tutto qui? >> << Si! >> << Allora torniamo a
lavoro! >>. Tutti tornarono a svolgere ciò che stavano
facendo, Fujitaka si avvicinò a Sakura << Non
preoccuparti, non mi provoca problemi il fatto che tu sia una persona speciale,
già lo sapevo. Però perchè non me l'hai detto prima? >> <<
Perchè avevo paura che sarebbe potuto succederti qualcosa
>> il padre le sorrise << Ho chiamato
Kaho Mizuki, ha detto che nel pomeriggio arriverà... >>
<< Bene, così anche tuo fratello sarà felice!
>>
Chiedo scusa per averci impiegato un
bel po' di tempo! Però l'ispirazione non c'era... Ho
intenzione di fare una cosa, però mi serve il vostro parere: che ne
dite di due finali? Ieri ed oggi ci stavo pensando, e la
cosa mi piacerebbe, ma se
poi al mio "pubblico" non gusta non lo faccio.
Ditemi cosa ne pensate! Grazie a tutti ancora una volta! Ciao ciao, al prossimo chappy!
Byyyyyyyyyyye
I preparativi procedevano per il meglio, tutti si
impegnarono per fare bella figura con gli ospiti. Tutti erano emozionati,
l'unico ad avere una punta di tristezza era Touya - Kaho
perdchè sei andata via? Chissà cosa starai facendo? Come mi piacerebbe
trascorrere questi giorni con te... - << Touya... Touya ci sei? Tutto bene? >> << Oh, si scusa Sakura ero sovrappensiero. Cosa vuoi? >>
<< Mi aiuti a prendere la tovaglia grande? E' sul
ripiano più alto del mobile, e anche se salgo sulla sedia non ci arrivo
>> << Nana... >> Sakura sorridendo
gli cacciò la lingua <<Ora vengo >>.
Touya si recò in cucina, aprì l'anta e tentò di prendere quella tovaglia
<< Neanche tu ci risci?... Nano... >>
<< Spiritosa... Sali sulle spalle
>> il ragazzo prese la sorella e la sollevò, la quale riuscì a compiere
"l'impresa". << Ragazzi avete finito? E' meglio che
andate a prepararvi! >> << Ora vado
papà...
>>.
Verso le 19 iniziarono ad arrivare gli ospiti, i primi
furono mamma e figlia Dayadoji: Sonomi e Tomoyo. << Buona sera ed auguri Sonomi, ciao Tomoyo >>
<< Auguri signor Kinomoto >> <<
Buona vigilia Fujitaka. Dove poggio queste cose?
>> disse Sonomi indicando i vassoi che aveva in mano << Date a me, li poso io sul tavolo >> Disse Touya
togliendole da mano ciò che aveva portato << Grazie. >> << Ciao Touya.
Sakura dov'è? >> << Ciao Tomoyo. E' in
camera dua preparandosi, sai com'è fatta... >> << Grazie! >>. "Toc toc" <<
Posso entrare? >> << Vieni Tomoyo
>> << Sakura sei stupenda... >>
<< Ti ringrazio, anche tu sei bellissima
>> la giovane Dayadoji indossava un abito celeste chiaro a collo alto. Il
vestito era di due qualità: una parte, che ricopriva dal collo alle spalle,
dando forma ad uno scollo a barca, era di velo, mentre l'altra era di una seta
raffinatissima, e per dare un tocco di eleganza in più, Tomoyo decise di
indossare delle scarpe color bianco ghiaccio che erano in tinta con il suo
fermaglio ed il suo bracciale. << Che dici? Metto un
po' di trucco? >> << Si, ma non molto
forte. Se vuoi ti do una mano >> << Mi
aiuti anche a sistemare i capelli? >> << Me lo chiedi pure? >> << Grazie, sei un'amica fantastica >> << Per te questo ed altro Sakura... >>. Mentre Tomoyo
dava una mano alla castana le due, come loro solito, chiacchieravano <<
Questa sera vorrei fare bella figura con Shaoran
>> << La farai sicuramente, non
temere >> << Anche tu, a quanto pare, ti
sei data da fare per piacere ad una certa persona... >> <<
Ma cosa dici Sakura... >> << Dì la verità... Poi cosa gli hai comprato? >>
<< Gli ho preso un libro nuovo di magia, anche se non
è più Clow ha ancora una fissa... >> << Che effetto ti fa stare con lui >> << Ma non stiamo insieme... E poi in che senso? >>
<< Va bene... Comunque nel senso che sai che prima è
stato un'altra persona, cioè che è la reincarnazione di qualcun altro
>> << Nessuno, vedi quello che provo per
lui >> << Allora provi qualcosa per lui?
Avevo ragione io! >> la interruppe Kinomoto, << Eh... Dicevo: quello che provo per lui non mi fa pensare che prima
era un altro, non mi interessa, l'imporante che ora è lui... Ecco ho finito...
>> Sakura si guardò allo specchio << Grazie Tomoyo, sei bravissima... >> << Così sei ancora più bella
>> disse Dayadoji con gli occhi che le
brillavano.
" Din don" << Hanno bussato alla
porta >> << Non fa niente, sicuramente
andranno papà o Touya >>. << Arrivo...
Buona sera signora Li, ciao ragazzi... E ciao anche a te
mostriciattolo... >> - L'ho chiamato come
chiamo mia sorella... Strano, eppure l'ho detto spontaneamente... -
<< Ciao Touya, Tomoyo e Sakura dove sono?
>> << Che ne sai che c'è anche Tomoyo? Comunque
sono sopra... >> << Ciao Touya...
>> << Eriol ci sei anche tu... E con te c'è
anche... >> << Si amore mio, ci sono
anche io! Sei contento? >> << Come
no... >> disse con tono ironico. Meiling salì le scale per
raggiungere le amiche, bussò alla porta della camera di Sakura che le aprì
<< AAAAAAAAAAAAAHHHHHHHH >> tutti
sentirono lo strillo di Meiling, e preoccupati si affrettarono a salire le
scale, intanto la cinesina proseguì << Sakura sei
bellissima >> disse abbassando la voce. Quando raggiunsero la
camera della ragazzina, capitanati da Shaoran, chiesero cosa fosse successo,
Sakura era coperta dalle amiche quindi nessuno riusciva a vederla << E' successo qualcosa a Sakura?
>> domandarono Shaoran e Tuoya affannati, scambiandosi uno dei soliti
sguardi dove l'elettricità non era mai troppa... << No
no, sto bene >> si setì una voci rispondere, le due ospiti si
separarono, lasciando modo che anche Sakura potesse essere vista. Lì restò
imbambolato e con la bocca aperta - E' più bella del
solito - << Come ti sei conciata? Forza
cambiati, e mettiti qualcosa di più... coprente, e togliti quel trucco, che...
>> Sakura indossava un vestito lungo nero lucido che
faceva un effetto brillantinato, un corpetto le arrivava ai fianchi e poi
terminava con una gonna che scendeva morbida sulle gambe, le scarpe, sempre nere
e laminate, e i capelli con un fermaglio di strass che creavano
uno chignon << Touya, no! Tomoyo ha perso tanto tempo
a prepararmi, e poi io mi sento a mio agio così, quindi resterò così
>> << No tu ora... >> <<
Lasciala in pace, se ha detto che vuole restare così non
sono affari tuoi >> << Piccolo moccioso,
questi sono affari miei, lei è mia sorella, e non voglio che qualcuno possa
sbavarle dietro... >> il cinesino arrossì e si ammutolì <<
Io comunque non mi cambio >> << Mi mandi su i nervi... >> << Touya lasciala perdere >> << Ma papà >> << E' Natale, e
per fevore, almeno oggi, gradirei un po' di pace... >>. Tutti, o
quasi, scesero le scale, gli unici a restare sull'uscio furono i più piccoli
<< Entrate... Sedetevi pure sul mio letto... So che
non è grandissima la mia camera, però >> << E' molto bella... >> disse Eriol << Concordo! >> << Sakura...
Psssh >> bisbiglio Tomoyo, indicando all'amica che aveva lasciato
una mutandina fuori posto << Ooh... >> si
affrettò a toglierla << E' tutto ok? >>
<< Ehm... Si si
>> rispose la castana
imbarazzata.
<< Sakuraaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!
>> la ragazzina sentendo il fratello urlare si affretto a scendere
<< Touya che c'è, è tutto ok? >> <<
Hai dimenticato di fare l'albero, ti avevo detto che
quest'anno era compito tuo >> << Me ne
sono dimenticata, pensavo ad altro... >> << A cosa? A come farti carina per piacere a quello? >>
<< Touya cosa dici? E poi lui ha un nome!
>> << Certo, si chiama "LADRO DI SORELLE"...
>> << Cosa? >> <<
Forza fai l'albero... >> << Perchè non le diamo una mano? >> << Sakura... Ti aiutiamo noi >> << Grazie amici miei... >>. Anche se stavano preparando
l'albero si divertirono a farsi scherzi o semplicemente a fare facce buffe,
imitanto anche i professori << Ahaha... Guarda
Sakura... >> << Era da tanto che non
veniva messo sull'albero >> nello scatolone dove c'erano tutti
gli addobbi Meiling aveva trovato un oggetto da appendere strano << Cos'è? >> domando Shao, gli occhi di Kinomoto si
riempirono di lacrime, sapeva che appena avrebbe fatto un minimo movimento, una
di quelle goccie salate le avrebbe rigato il viso, così resto immobile
<< Sakura... Ehi... >> restava li a
fissare quel ciondolo con gli occhi che stavano per cedere, fino a quando non
scappo in camre sua << Sakura! Ma cosa le è
successo? >> << Forse rivedere
quest'oggetto le avrà risvegliato malinconia, probabilmente le ricorda qualcosa
che le provoca tristezza. >>. Il ciondolo aveva la forma
di un cuore, era di vetro soffiato e multicolore dove c'era inciso il nome di
Sakura - Sai mio padre una volta mi raccontò che mia
mamma prima di morire comprò un cuore di vetro da appendere all'albero dove
incise il mio nome - Shaoran ripensò a quella volta che Sakura gli aveva
raccontato, in un momento di tristezza, ripensando alla madre, di quel cuore -
Sakura... - il ragazzino subito raggiunse Sakura al
piano di sopra per cercare di confortarla << Anche
Shaoran è andato...
>>.
<< Sakura posso? >>
domandò Li in attesa di una risposta che gli permettesse di entrare nella camera
della ragazza << Sniff... Si si entra >>
<< Non devi essere triste, ti prego >>
<< Sai che quando è un momento speciale, un momento
che vorrei condividere con lei, e la penso scoppio in lacrime... >>
il cinesino le carezzo leggermente la testa, cercando di non scombinare
l'acconciatura << Questo era uno di quei momenti... Se
potesse essere qui... >> << Sakura, lei
c'è! >> << No... >> <<
Lei è sempre con te, ricordalo, in qualsiasi momento. Anche
io quando vorrei che mio padre ci fosse penso sempre che è al mio fianco.
Credimi anche io in momenti come questi vorrei che fosse qui con me, al mio
fianco, per potermi dire qual'è la cosa giusta. Mi avrebbe fatto tanto piacere
se tu avessi potuto conoscerlo, sarebbe stato fiero di me >>
<< Anche a me avrebbe fatto piacere conoscerlo. Perchè
sarebbe stato fiero di te conoscendomi? >> << Perchè... >> << Ragazziiiiii scendete, la cena è pronta! >> una voce
interruppe il loro discorso << Ora asciugati gli
occhi, che sei più bella quando non piangi, e poi non vorrei che tuo padre, o
peggio ancora che tuo fratello, pensassero che sono stato io a farti piangere
>> << Ok... >> <<
Possiamo scendere ora? >> << Si, certo
>>.
Arrivati in cucina per aiutare a portare i piatti ed il
cibo a tavola, Touya e Shaoran restarono da soli per pochi istanti, sufficienti
per far si che i due potessero parlarsi << Perhè mia
sorella piangeva? >> - Ecco lo sapevo, devo
evitare di restare solo con lui - << Non è
stata colpa mia... >> << Si si come no...
Facciamo una cosa, per stasera, ma solo per stasera ti do un po' di tregua, non
ti punzecchio più, però devi giurarmi una cosa, non azzardarti a far del male a
mia sorella >> << Non potrei mai
farlo >> il castano guardò interrogatorio Li << Bene... Non lo dico a lei, e a te si... Ok... Senti io non potrei
farle del male, perchè sarebbe come farlo a me, voglio bene a Sakura - più che
bene...- e non vorrei mai vederla soffrire. Prima non sono stato io a farla
piangere, ha visto quel cuore di vetro e le è tornata in mente vostra madre,
capisco cosa prova e così sono andato a consolarla, tutto qui, non le ho fatto
niente, posso giurarlo >> << Io non ho
nulla contro di te... >> << No, mi odi
solo >> << Non ti odio... Sono geloso,
anche tu lo saresti se avessi una sorella >> << Hai dimenticato che ne ho quattro e sono tutte in
soggiorno? >> << Ma non sono più piccole
di te, io mi sento in responsabile nei suoi confronti, devo proteggerla, devo
fare il possibile per far si che non si faccia male >> <<
Allora abbiamo lo stesso interesse. Devi fidarti di me.
Capisco che è difficile per te vedere che sta crescendo, ma è così. Se non sono
io, sarà un altro a stare con lei - sperando di no - >> <<
State insieme? >> << No, intendevo dire che le sarà vicino, e perchè no, magari un
giorno essere il suo fidanzato >> << FIDANZATO?! >> Shaoran chiuse gli occhi per la paura
di qualche brutta reazione da parte del castano << Fiù... Comunque ti posso assicurare che fin quando sarà con me è
al sicuro, sarei disposto a sacrificere la mia vita per le, come hai visto con i
tuoi stressi occhi... >> << E' anche per
questo che ti ho chiesto di trattenerti... Grazie veramente... Se non ci fossi
stato tu, forse ora Sakura... >> << Ti
prego non continuare... >> lo fermò Li, in quel momento un brivido
visibile anche a Touya gli passò dentro << Ora
andiamo, e ti ricordo che solo per oggi, a meno che tu non faccia qualcosa di
sbagliato, c'è la tregua >> << Grazie... >>. Sakura, che era rimasta a guardarli,
anche se non riusciva a capire quello che si dicevano, vide una cosa che la
sconvolse, i due si erano sorrisi - Non ci posso credere...
Cosa è successo a quei due? Wow... Si vede che è Natale
-
<< Avete finito voi due, andiamo
a tavola. >> << Perchè prendi un altro
piatto? >> "Din don" << Ecco perchè...
>> << Chi è? >> <<
Apri e vedi >> Shaoran prese il vasoio che
portava Kinomoto per fargli aprire la porta. << Tu
qui? >> << Ciao Touya... Come
va? >> << Prego accomodati, entra...
Quando sei arrivata? >> << Grazie.
Veramente ho fatto tardi perchè proprio ora sono atterrata >>
<< Dai a me la valigia. Oh... Buona Vigilia
>> << Auguri Touya... >>
<< Accomodati a tavola >> <<
Signorina Mizuki >> disse Sakura correndo ad abbracciarla <<
Ti prego chiamami Kaho >> disse
l'ospite, e continuò abbassando la voce, ma non abbastanza da far
sentire Touya << Siamo quasi cognate
>> << Cosa? >> << Niente, mi ha dato gli auguri >> << E tu chi sei? >> << Già!
Mica vorresti prenderti il mio fidanzato? >> << No Touya è solo mio >> << No mio! >> << Hai delle
corteggiatrici a quanto pare... Ti sei dato da fare... >>
<< No, Kaho, non è come pensi >>. Quando
tutti furono seduti iniziarono a mangiare, alla tavola sedevano anche i più
"piccoli" del gruppo: Kero chan e Spinnel. Arrivati al dolce Sakura taglio le
porzioni << Tu e Spinnel poco >> <<
Ma perchè? Non sono io che non so fermarmi davanti a un
buonissimo, morbido, tenero, gustoso... >> disse Kero chan sbavando
un po' << Che schifo Kero chan, chiudi la bocca...
>> << Ingordo >> <<
Ehi, tu cinesino, fatti gli affari tuoi >>
<< Peluche... >> << Grrr >> << Ma anche a
Natale litigate voi due? Basta. Prendi l'esempio di Spinel, Kero chan, vedi non
si lamenta proprio >> << E' meglio che
io non lo mangi proprio >> << Sicuro? Neanche un pezzettino minuscolo? >> <<
Si, sicuro... >> disse sconfortato il
guardiano. << E' ottimo quesro dolce signora Li
>> << Grazie Sakura >> <<
E' vero >> disse Sonomi << Anche il tuo è buono
>> << Grazie >>.
<< Quando apriamo i regali?
>> << Kero chan tanto tu non riceverai
niente >> << Sakura perhè sei così
cattiva con Kero chan? >> << Mi diverte.
Se credi di stare meglio sotto la forma di Yue fai pure >> <<
Non è che a qualcuno può dare fastidio? >>
<< Oramai tutti sanno chi sei >> Yukito
trasformatosi continuò << Devo dire che mi sento molto
meglio >>. << Ok, ragazzi, avete voglia
di aprire i regali o volete aspettare la mezza notte? >> <<
Apriamoli ora >> << Io aspetterei, si tratta di dieci minuti... >>
<< Va bene... Nel frattempo che facciamo?
>> << Vi va un gioco di società? >>
<< Siiii... >> << Prendo il twister? >>
<< Non sono molto brava >>
<< Non preoccuparti Kaho neanche io >>
<< Possiamo giocare anche io e Suppy? >>
<< Come mai non fate i video games? >>
<< Oggi non ne abbiamo voglia, preferiamo stare qui
>> << Ok >> entrambi si
trasformarono << Non è giusto però, ora voi siete
avvantaggiati siete più stabili così... >> << Dai lasciateli stare, tanto perderanno sicuramente
>>. Si
divertirono molto, anche perchè spesso tutti cadevano a terra, e non si resero
conto che la mezza notte era passata da un pezzo.
<< Guardate è quasi l'una, e non
abbiamo scartato ancora i regali >> << Hai ragione Shao. Papà è ora di aprirli >> <<
Va bene... Visto che siete così impazienti...
>> << Chi sarà il primo? >> disse
Yelang avvicinandosi all'albero. << Vogliamo
partire dai più piccoli? >> Sonomi prese i regali per Spinnel e
Cerberus << Questi sono per voi >>
<< Wow che bello, è la prima volta che ricevo un
regalo >> << Che bello, un videogame.
A te qual'è? >> << L'ultimo di
automobili. Ti va una gara dopo? >> << Ci puoi contare! >>. << Ora
passiamo ai piccoli d'età >> aggiunse Fujitaka << Prima alle femmine. Sakura, Meiling, Tomoyo, questi sono i regali
per voi >> << Grazie signor Kinomoto >> << Grazie
papà >> erano tre vestitini simili, quello di Sakura era rosa,
quello di Tomoyo azzurro e per Meiling avevano scelto uno arangione e giallino
<< E' magnifico!
Grazie ancora >>. Poi si passò ai
maschi, Shaoran ricevette una felpa, Eriol un telescopio, e Shao un lettore mp3.
Quando tutti finirono di scartare i regali, i sei amici si allontanarono uscendo
in giardino. << Che bella serata, nevica anche
>> << Hai proprio ragione Tomoyo
>> - Ricordo la prima volta che vedemmo la neve cadere
insieme. Parlammo di quell'orsetto, quell'orsetto che poi ha regalato a
me - - Non so come chiederle di raggiungermi in
privato, avrei voglia di parlarle, e poi devo darle il mio regalo. Però nessuno
deve vederci, perchè ho troppa vergogna... Mi sta fissando... Forse ho qualcosa
che non va? - << Shao senti avrei un pensierino
per te, ecco, prendi. Buon Natale >> disse Meiling schioccando un
bacio sulla guancia del ragazzo << E questo è per
te >> << Ehm... Tomoyo, anche io avrei un
regalo per te >> << Non dovevi, anche se
ho preso qualcosa anche io a te >> mentre i quattro si scambiavano
i regali Sakura e Shaoran si fissarono, lui si avvicinò al suo orecchio e le
disse << Devo dirti una cosa, possiamo andare da
qualche altra parte dove nessuno può vederci. >> << Andiamo in camera mia
>>.
I due ragazzini si allontanarono lasciando gli amici in
giardino. Arrivati nella stanza di Sakura, Li prese parola << Volevo darti il mio regalo di compleanno. Avrei voluto dartelo
prima, è solo che... avevo vergogna con tutti che mi guardavano >>
<< Lo stesso vale per me. Apri prima tu il mio
>>. All'interno del pacco c'era una statuetta di ceramica << Proviene dall'Egitto, mio padre nel suo ultimo viaggio l'ha
trovata, così gli ho chiesto se poteva darla a me... >> <<
Grazie è magnifico >> << Se guardi sotto, c'è una busta >> il cinese la aprì
e al suo interno c'era un biglietto << Ma è un
biglietto d'aereo per l'Egitto >> << Si,
albergo e viaggio tutto prenotato, e in più, se ti farà piacere, ho chiesto a
mio padre di farti andare con lui a perlustrare una zona, e ha
accettato... >> << E' il regalo più bello
che potessi farmi. Ma tu... >> << Io
verrò con voi, il mio biglietto è qui, vedi? >> << Ah, sai che non mi sarei mosso senza di te. Ora il mio regalo.
Tieni >>. Erano due buste, una più grande, Sakura l'aprì, dentro
c'era un vestito di colore blu notte. Partiva dal torace, per
poi allargarsi raggiungendo i piedi; dietro portava un velo brillantinato.
Sempre nella busta c'era un boa di pelliccia bianco << Shaoran, ma questo vestito è bellissimo. Ti sarà costato una
fortuna... >> << Apri anche
l'altro >>. L'altra busta conteneva un pacco, al suo interno
c'erano una collana e degli orecchini a forma di cuore, tutto in oro bianco
<< Aprilo... >> disse Li riferendosi al
cuore, Kinomoto lo aprì e dentro video una foto - Ma questa
foto... Come avrà fatto ad averla... Significa che sa tutto... - <<
Quando sono stato a casa Tomoyo è venuta a trovarmi, e con
se portò un cassetta, e mi disse di vederla. Il giorno stesso la guardai. La
cassetta conteneva il video dello scontro, ricordi quando le è caduta la
videocamera? Era rimasta accesa, e così è stato ripreso tutto, o quasi
>> << Quindi hai... >> <<
Si, la scena più importante è stata ripresa. Siccome Tomoyo
ha rivoluto la cassetta, ne ho fatto una copia. Sakura senti io, devo
ringraziarti. Se non fosse stato per te io ora non sarei qui. Sono state le tue
parole a farmi svegliare, e poi senza le tue attenzioni ora non sarei così...
felice >> Shaoran si avvicinò a Sakura << Shaoran io, sono felice che tu sia qui >>
<< Io sono contento che tu mi voglia ancora
bene >> << Shaoran io non ti voglio bene,
io TI AMO >> Li si avvicinò ancora di più a Kinomoto, la sua
mano era sul viso della ragazza, e lentamente l'accarezzava, Sakura poggiò la
sua fronte a quella del cinesino, chiusero gli occhi, e Shaoran sussurrò
<< Voglio stare tutta la vita con te >>
la mora arròssi << Anch'io >> rispose,
per poi abbandonarsi in un lungo e dolce bacio. <<
Credo che ora sia meglio scendere >> << No, dai. Restiamo ancora un po' qui >> << Ma ci staranno cercando >> << Non fa niente, ora che siamo insieme voglio approfittare di tutto
il tempo che abbiamo a disposizione, per recuperare quello perso
>>.
<< Dov'è mia sorella?
>> << Ehm... >> << E quel moccioso cinese? >> << Non... Eccoli stanno arrivando >>. Entrambi stavano
scendendo le scale con aria felice ed imbarazzata << Credo che finalmente sia successo qualcosa tra quei due
>> << Speriamo... >>. <<
COSA CI FACEVI SOPRA CON SAKURA?! >> <<
Avevi detto che almeno oggi non ti saresti innervosito. Il
patto di pace è già terminato? >> << Sicuro! Io ti avevo detto che il patto sarebbe durato fin quando
tu non avresti fatto qualcosa di sbagliato >> << E cosa ho fatto? >>
<< Eri di sopra con mia sorellaaaaaaaa >>
<< Oh, questo >> << Ora basta Touya, stai esagerando >> << Ma perchè lo difendi sempre? >> << Perchè... Perhè... >> disse Sakura imbarazzata, poi
confinuò con sicurezza << Perchè sono innamorata di
lui, e perchè stiamo insieme! >> << Ma
che... >> << COSAAAAAAAA? Ora sei
morto! >> << Touya basta! >>
interruppe il padre << Se a Sakura piace è libera di
essere fidanzata con lui, tu non puoi intrometterti >> <<
Ma... >> << Se tu
impedisci a Sakura di vedere Shaoran, io impedirò a te di vedere
Kaho >> - E' sempre colpa di quel
cinesino - << Intesi? >>
<< Va bene >> << Grazie papà... >> << Grazie
signor Kinomoto >>. << Allora? Vi va
di fare qualcosa o siete stanchi >> << Ma che ore sono >> << Le 2.00 >> << Le
2.00? >> << Preferite tornare a
casa? >> << Per me va bene se
restiamo >> << Anche io non sono
stanca >> << Se anche per voi va
bene possiamo organizzare un gioco di società. Che ne dite di giocare a
monopoli? >> << Va bene >> dissero tutti in coro, l'unica che
sembrava non gradisse la proposta fu Sakura << Cosa
c'è? Non ti piace il monopoli? >> domandò Nakaru << Si mi piace, è solo che... >> << Ogni volta che giochiamo lei perde sempre. E' una frana
>> << Touya, perchè la tratti male?
>> << Se non ti va, cambiamo gioco
>> << No no, va bene. Può darsi che essendo
Natale avrò un po' di fortuna in più >>. Prepararono tutti ciò che
occorreva per giocare e si sedettero per iniziare la partita. Dopo neanche 15
minuti Sakura aveva finito tutti i soldi << Uf... Mi
restano solo i terreni, ma non ci faccio niente >> << Ti presterei volentieri dei soldi, però sai che gli altri sono
contro >> << Non ti proccupare
>> rispose Kinomoto sorridendo al suo fidanzato, e provocando in Touya una
sensazione di nervosismo. << Io ho perso!
>> << Già? >> << L'avevo detto io che è una frana in questo gioco >>
<< Sarò anche una frana a giocare a monopoli, però io
sono una maga, e grazie alle Sakura Card possi rimpicciolirti quando, come e
quanto voglio.... Ahahaha >> << Tu sei
solo un piccolo mostriciattolo >> disse il castano con tono
ironico, sorridendo alla sorella << Vado a sedermi sul
divano... >>. Intanto la partita continuava, a vincere era Shaoran
<< Chi sta vincendo? >> << Il mocc... Shaoran... >> <<
Wow sei proprio bravo in questo gioco... >> << E' solo fortuna... >> - Puoi
dirlo forte! - - Non mi va di lsciare Sakura
sola -. In pochissimo tempo anche il cinesino aveva quasi perso tutti i
soldi e le sue proprietà << Ma non stavi
vincendo? >> << Evidentemente è stata una
cosa passeggera >> - So che stai perdendo di
proposito per farle compagnia! - << Ho perso
anch'io... Vado a sedermi da qualche altra parte >> e così
raggiunse la sua amata. << Come hai fatto a perdere?
Sei stato così bravo >> << Chi lo
sa >> rispose arrossendo << Mica l'hai
fatto per tenermi compagnia? >> << Ehm... >> << Stupido!
Comunque grazie >> << Di niente
>> << Guarda ha iniziato a nevicare di nuovo!
Usciamo fuori? >> << Va... va bene
>>.
l due fidanzatini lasciarono la stanza e si recarono in
giardino << Vuoi costruire un pupazzo di neve con me?
>> << Si... >>. Cercarono di
raccogliere molta neve, Sakura si impegnava molto, mentre Li la maggior parte
delle volte di incantava a guardarla - Com'è bella -
<< Ehi, Shaoran ci sei ancora? >>
<< Oh, si si scusami >> inconsciamente il
cinesino aveva riprodotto a terra un cuore con la neve << L'hai fatto tu? Che bello >> << Cos... Ah... - Ma quando l'ho fatto? - E' per te >>
disse il ragazzo, Kinomoto per ringraziare gli schioccò un bacio sulla guancia.
Prima di ricominciare a fare il pupazzo, la ragazzina fece una pallina di neve e
aspetto il momento in cui Shaoran fosse distratto per lanciarla << Ehi, che cos'hai fatto? >> << Ahahaah... Come sei buffo! >> << Buffo io? Ah si, ora te le farò pagare >> così iniziò
una lotta di palle di neve. - Guarda quei due. Come mi fanno
innervosire. Si sta portando sempre più via una parte di me - <<
Eriol vogliamo uscire anche noi? >> propose
Tomoyo << Certo. Shao Meiling, venite anche
voi? >> i quattro ragazzini che avevano finito di giocare
raggiunsero in giardino i loro amici, dando vita ad una vera e propria guarra di
palle di neve. A "vincere" furono le ragazze << Yeeee... Abbiamo vinto! >> << Siete dei perdenti >> << Vi
abbiamo fatto vincere! >> << Si, come no.
Tutti dicono così! >>. << Ragazzi è
venuta l'ora di tornare a casa >> << Va bene... Ciao Sakura, auguri >> << Buona notte Tomoyo ed auguri anche a te. Ciao Eriol, ciao
Meiling, ciao Shao... Auguri anche a voi >> << Arrivederci ed auguri >> tutti si salutarono,
l'ultimo a varcare la porta fu Shaoran << Non mi
saluti? >> << Come potrei non farlo. Ci
vediamo domani, auguri >> << A dopo
Sakura! >> << Dopo?
>> << Si
>> il ragazzino si accertò che nessuno li guardasse per dare una bacio
alla sua fidanzata, per poi andare a casa sua...
Kinomoto salì in camera sua e si lanciò sul suo letto -
Ci siamo baciati! - continuava a ripetersi
mentre affondava il suo viso nel cuscino << Sakura è
tutto ok? >> << Si Kero chan
>> << Io vado a dormire... Buona notte
>> << Notte >>. Il guardiano aprì
il cassetto nel quale c'era il suo letto ed andò a dormire. Sakura invece si
mise il pigiama e mentre stava per mettersi nel letto, senti bussare alla
finestra << Shaoran che ci fai qui? >>
<< Cerberus dorme? >> << Si, ma lo sai che se entrano mio fratello e mio padre si
arrabbiano >> << Non importa, io devo
darti la buona notte >> << Ma l'hai già
fatto >> << Sei sicura? >>
queste furono le ultime parole che si udirono in quella stanza prima che Li si
avvicinasse alle labbra della giovane per baciarla <<
Ora ti ho dato la buona notte >> sussurrò staccandosi da lei.
<< Ora mettiti a letto >> << Tra un attimo vado >> << No no, ora! >> il cinese la fece stendere nel letto,
le sistemò le lenzuola e le baciò la fronte <<
Sogni d'oro piccola mia >> << Buona notte
amore mio >>. Shaoran lasciò la stanza cercando di non far rumore,
andò nella sua e si distese nel letto - E' stata una
giornata fantastica, non la dimenticherò mai
- pensarono entrambi.
Raga scusate il ritardo, ma purtroppo è iniziata la
scuola, quindi... Allora? Che ne dite? Spero che questo capitolo vi
piaccia, e che sia valsa la pena aspettare... E' il 25 dicembre, ed è questa la
data del loro... FIDANZAMENTOOOOOOOOOOOOO!!!!!! Sono felice io per loro.., Come
sempre grazie a tutti coloro che leggono, ed un grazie speciale a Katy 92 e
Sakura182Blast! Al prossimo chap, spero di scriverlo più velocemente di
questo...
Ps:
se non l'aveste capito, nel cuore c'è la foto del loro bacio!