Angeli nel viaggio

di Farfalla_Lilla
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1a Il concerto degli angeli ***
Capitolo 2: *** 2b La notizia ***



Capitolo 1
*** 1a Il concerto degli angeli ***


Angeli nel viaggio

Come sempre Corey si era dimenticato di chiudere il suo congelatore, così i suoi gelati divennero liquidi; Laney si era dimenticata di chiudere la porta di casa; Kin non si mise gli occhiali e Kon non si era messo la scarpa sinistra. A tutti può succedere, sopratutto a chi deve suonare nel concerto più importante di Peaceville. Il concerto era per i bambini e bambine ammalati, per grande causa. Se la canzone non piacerà, gli ospiti non donerebbero niente e sarebbe stato tutto inutile
-Strano che hanno chiesto proprio a noi- disse Corey a Laney e Kin, visto che l'altro membro era andato a "cercare" del cibo
-Si, l'ospedale i.l.e.g.n.a.. ha chiesto a noi, strano ma vero- disse Laney mentre accordava il suo basso
-E poi non sappiamo perchè si chiama così, al massimo "Ilenia", o meglio "lasagna"- disse Kin confuso, con in mano un evidenziatore nero
-Ragazzi, ho portato il pranzo, vi va cibo cinese?- entrò dalla porta Kon con quattro scatole di spaghetti cinesi. Dopo aver finito il pranzo, videro il calendario e notarono che mancavano due giorni al concerto
-Avete trovato un testo?- chiese Kon, ma gli altri rimase zitti -Corey, un biscotto della fortuna, tieni!- lanciò un biscotto all'amico, l'unico che era rimasto, con la speranza di renderlo meno nervoso. Sul biglietto c'era scritto:

La risposta è un messaggero che viene dall'alto, dove ti fa volare...

-Si, i bambini vorebbero volare via dall'ospedale.- disse Laney, non si era accorta che era servito a Corey
-Ripeti!- disse il ragazzo e prese l'evidenziatore di Kin e un foglio bianco -Ho detto che i bambini vorebbero volare via dall'ospedale!- ripetè la ragazza e a Corey venne l'ispirazione
-Come si chiama l'ospedale?- chiese il ragazzo -i.l.e.g.n.a. L'ho detto prima- rispose Kin, senza sapere le  intenzioni dell'amico. Dopo aver scritto qualche parola, il ragazzo guardò il foglio capovolto.
-Guardate- disse Corey e gli altri guardarono il foglio capovolto -a.n.g.e.l.i., il vero significato è angeli- Laney, Kin e Kon rimasero sorpresi
-Wow- Laney rimase a bocca aperta -Abbiamo trovato il nostro testo- Corey esplose dalla gioia
-Non vedo l'ora. Insomma, i bambini... si dice che sono angeli!- la ragazza era felice e il suo migliore amico le tocò il suo naso.

-Ragazzi, siete pronti? E' per i bambini in ospedale!- disse il proprietario dell'ospedale
-Si, la canzone è i.l.e.g.n.a. letta al contraio- Corey prese la sua chitarra; Laney il suo fedele basso; Kin la sua inconfondibile tastiera e Kon la sua scatenata batteria. Le luci si accesero e la Grojband non doveva sbagliare
-Va bene Peaceville! Questo è per i bambini in ospedale!- urlò Corey e accese il microfono
-The wise man said just walk this way
To the dawn of the light
The wind will blow into your face
As the years pass you by
Hear this voice from deep inside
It’s the call of your heart
Close your eyes and your will find
the way out of the dark
Here I am
Will you send me an angel
Here I am
In the land of the morning star
The wise man said just find your place
In the eye of the storm
Seek the roses along the way.
Just beware of the thorns
Here I am
Will you send me an angel
Here I am
In the land of the morning star
The wise man said just raise your hand
And reach out for the spell
Find the door to the promised land
Just believe in yourself
Hear this voice from deep inside
It’s the call of your heart
Close your eyes and you will find
the way out of the dark
Here I am
Will you send me an angel
Here I am
In the land of the morning star-

Era tutto perfetto: gli ospiti applaudirono, il propretario felice, Kon che continuava a mangiare gli avanzi del cibo
-I bambini saranno contenti- disse Laney vedendo il pubblico
-Lo so Laney, ma non mi sento felice- la sua band lo guardò male
-Cioè grazie a noi alcuni bambini torneranno dalla loro famiglia. Mi turba un ricordo del passato- Corey si ricordò di una chiesa, forse aveva anche delle mucche e probalbimente tanti bambini poveri.
-Corey, non ti turbare- Laney gli sorrise e la Grojband tornò a casa.

 

Angolo Lilla
Ciao! Prima di tutto quella canzone ci ho messo TRE giorni per trovarla! Se non l'apprezzate, non mi importa!!! (scusate ma sono stanca).
Spero che vi sia piaciuta e non abbiate trovato errori, ma l'importante il significato, giusto? Lo so che ha capitoli, questa è un introduzione, nel prossimo capitolo capirete perchè del titolo
Il mio... nono sogno è di scrivere una storia che parla di un viaggio (se non vi piacerà... in passato era il numero preferito di mia sorella)
Ciao a tutti!
Nel prossimo capitolo: Corey e la sua band avranno la visita di un signore bla bla bla bla bla e Corey avrà modo di aiutare una chiesa BLA bla bla bla
P.S.: la canzone è "Send me an angel" (dammi un angelo) lo so che non dice molto sui bambini (o niente) ma... (prima volevo una canzone sul volare: niente; sulle aquile: niente; sugli uccelli che volano: niente; sugli angeli?: Si)
Addio ragazzi! La prossima volta trovatela voi la canzone!!!

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Capitolo 2
*** 2b La notizia ***


Angeli nel viaggio Prima Parte

Dopo il concerto per i bambini in ospedale, la Grojband tornò a casa a mezzanotte, ma prima:
-Corey, domani al garage?- chiese Laney al suo migliore amico dai capelli blu
-Alle sei e mezza di oggi, ciao!- la salutò Corey e prese una strada diversa. Mentre la tredicenne raggiunse il cortile di casa, sperando che i suoi non si arabbiassero, vide una luce che non poteva vedere: era luminosa e accecante come il sole.
-Laney, tu avrai un'avventura con i tuoi amici dopo domani, forse anche l'ultima. E un membro si allontanerà, poi una brutta sorpresa e dove Kin l'aiuterà...- la luce scomparve e Laney rientrò a casa.
Appena sveglia notò dal suo orologio che erano le sei e trenta, così lei si mise la sua maglia, i suoi pantaloni, i suoi stivaletti e si sistemò i capelli e uscii. Dopo una corsa, e una pausa per bere l'acqua, raggiunse il garage.
-Eccomi- entrò la ragazza e notò un signore vestito di nero con un documento
-Buongiorno signorina Penn. Riffin racconta alla tua amica ciò che ti ho detto io- parlò il signore, il ragazzo dai capelli blu abbasò la testa per non vedere l'amica preoccupata
-Laney, questo signore... è l'organnizatore dei concerti e ogni mese vuole dei soldi, se non li diamo non possiamo organnizare concerti come quello di ieri. Ora non ho soldi- ammesse Corey
-Non c'è un altro modo per continuare? Noi facciamo concerti per i bisognosi!- Kin non gli andava di rinunciare, per il fatto che sua cugina era gravemente ammalata.
-Mio figlio ha tutto ciò che gli serve, quindi non è affar mio- Kon si alzò dalla sedia dove era seduto con l'intenzione di farli provare ciò che provavano i bambini, ma  fu fermato da Corey
-Ho un'idea- parlò illuminata Laney -Potremmo fare un viaggio intorno al mondo per guadagnare soldi- continuò lei ma Corey non era contento
-Si può fare- il signore stava per strappare  il documento, ma fu fermato dalla mano di Corey.
-So che qui vicino c'è una chiesa che si occupa di bambini senza genitori, so anche che hanno bisogno di soldi. Se facciamo il viaggio il ricavato andrà a noi, solo a noi. Daremo i soldi a quella chiesa, anche se fossero i nostri ultimi concerti- Corey era deciso ad aiutare quei bambini,  anche con la delusione degli amici
-Va bene, andrete a Londra, Parigi, Roma, Madrid e New York- il signore preparò i documenti e firmarono tutti.
-Tolgo il disturbo, partite domani- il signore se ne andò dal garage e Corey potè spiegare tutto agli amici
-Non mi va sapere che noi stiamo bene e loro No- il ragazzo non volle far vedere che aveva le lacrime agli occhi e riabassò la testa, a consolarlo fu la mano di Laney che aveva sulla guancia destra
-I nostri ultimi momenti come una rock band saranno i miglori- Laney accarezò la delicata guancia del suo migiore amico
-Noi siamo Rock!- urlarono scatenati i gemelli e a Corey ritornò il buon umore.
-Siete mitici ragazzi- dopo un super abbraccio di gruppo, il ragazzo si ricordò del suo passato
Dopo tre anni dalla nascita di Corey, la famiglia fece una gita in campagna in una campagna
"Caro diario, sto in una bellissima gita e il mio fratellino non mi ha movitato addosso!" scrisse su un diario la piccola Trina
-Mamma, mamma! Guarda là- disse Corey: aveva notato un lupo affamato.
"Caro Diarioo! Non ci sa inseguendo un lupoo e mio fratello non è cadutoo!" scrisse Trina mentre scappava con la famiglia, ma Corey cadde e il lupo gli morse la gamba.
-Corey, amore della mamma- pianse la madre -Cara, c'è una piccola chiesa!!- la famiglia corse da quella chiesa sperando che possano aiutarli
"Caro diario, oggi mio fratello non è stato quasi mangiato da un lupo e mi sto divertendo molto!" scrisse Trina seduta su una pietra, in attesa che arrivi il prete
-Buongiorno, che è sucesso a questo angelo? Lo aiuteremo, sono un ex medico- disse il prete della chiesa, poi chiamò una bambina dai capelli rossi
-Laney, portami un po' di ghiaccio perfavore- la bambina corse in cucina, dove stava un frigorifero e portò del ghiaccio
-Tieni zio, a me piace aiutare il prossimo!- la bambina ritornò a giocare. Dopo alcuni giorni, Corey riuscì a camminare come gli altri.
"Caro diario, mio fratello è morto!" scrisse l'ennesima bugia Trina.

A ricordare quei momenti insieme agli amici, Corey era molto determinato e si ricordò di Laney.

Laney prese la sua seconda valigia e salì sull'aereo con Corey, Kin e Kon. Presero il primo volo per Londra. La città in cui si suona per lo più la musica classica. La loro lingua è inglese. Non andrà mai d'accordo con la Grojband...
-Che leggi?- chiese Laney guardando Kin leggere delle strane parole -Visto che sono il cervellone della band tocca a me studiare!- rispose seccato Kin. In quel momento arrivò una signora con un carello degli snake, era la cameriera dai capelli rosa
-Volete qualcosa?- disse la cameriera dietro al suo carello. Dopo aver sentito un milone richieste di Kon, la cameriera prese gli spuntini ordinati, ma facendosi notare.
-TRINA?- era strano ritrovare la propria sorella, sullo stesso aereo. -COREY?- era imbarazzata, visto che la divisa era blu, nera e bianca.
-Che ci fai qui?- chiese Kin buttando il suo dizzionario per terra
-Sono qui per trovare soldi per un vestito rosa come i miei capelli. Costa duecento euro!- spiegò Trina
-Non m'imorta se ti devi comprare un vestito o sei nello stesso aereo di tuo fratello. Voglio mangiare!- si lamentò Kon
-Va bene: due pacchi di ciambelline, otto merendine alle pesche, un bicchiere di coca-cola, un panino con senape e dieci pacchi di biscotti- una volta soddispatte le richieste di Kon, Trina cominciò a lamentarsi
-Che ci fai qui; sei uno che non può permettersi un viaggio; sei inutile...- la cameriera insopportabile continuò
-Lo sai Trina, Nick sta in questo momento sta giù- disse Laney e Trina si buttò dall'aereo senza paracadute
-Laney...- Corey la guardò, infondo era sempre sua sorella - Che c'è? Questa è la fine che fanno le credulone- disse la ragazza.
-A tutti i passeggeri e alla Grojband, stiamo per arrivare a Londra. Si prega di restare seduti e scendere dall'aereo dopo il prossimo avviso, grazie.- parlò un'altra cameriera.
Dopo il prossimo avviso tutti scesero e Corey, Laney, Kin e Kon videro Londra con la sua cultura e si udì la caduta di Trina.

 

Angolo Lilla
Ciao a tutti gli inglesi e ai lettori. Alcuni righi c'è un po' di coltura, no cultura...
In questo capitolo non ho trovato molta ispirazione, non mi piace... scusate!L'importate che piace a voi... 
Non vedo l'ora di scrivere i prossimi capitoli,  quando ero in bicicletta ho trovato una fantastica idea per l'ultimo capitolo. Be pensiamo al prossimo...
Ecco perchè la Grojband partirà in queste capitali e città:
Londra: ho studiato un po' d'inglese      Parigi:  devo ripetere francese
Roma:  è una città bellissima                    Madrid: non conosco lo spagnolo, ma per aggiungere capitoli
New York: accadrà l'ultimo capitolo e mi sembra perfetto....
Ciao ^^ e vi consiglio di studiare un po' di nglese per capire il prossimo capitolo. Vi sto facendo un favore per la scuola (odiatemi)  :)
Nel prossimo capitolo: la Grojband visiterà Londra bla bla bla e canteranno per la regina! Bla bla bla bla bla
P.S.:  le informazioni per le città le trovo su Wikipedia e il signore vestito di nero non ha un nome, chiamatelo... Bob!
Ciaoo a culturati, è stato colturale scrivere questo capitolo ;)

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