Zayn,il mio stronzo preferito.

di Fatima00
(/viewuser.php?uid=520887)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** E' il primo giorno di scuola,coglione. ***
Capitolo 2: *** - Sorpresa Stewart? - ***
Capitolo 3: *** - Stewart,non sai cosa ti aspetta.- ***
Capitolo 4: *** - Tu non stai bene,vero? - ***
Capitolo 5: *** AVVISO. ***
Capitolo 6: *** - Vieni a giocare al gioco della bottiglia,ci sono tutti.- ***



Capitolo 1
*** E' il primo giorno di scuola,coglione. ***


 

Linsday Stewart è una ragazza di 16 anni,vive a Londra con la nonna Mery e il fratello Niall,di 19 anni.

Con entrambi i genitori morti in un incidente stradale,i due fratelli crescono insieme alla nonna,e diventano sempre più uniti.

Nel corso della storia,la loro vita cambierà per sempre,con novità e sorprese.

Buon proseguimento :)

 

 

Un rumore acuto e famigliare rimbombava nelle mie orecchie.

Maledetta sveglia,maledetta mattina,maledetta scuola.

Mi alzai di scatto,e indossai le mie adorate pantofole.

- Buongiorno nonna! -

- Buongiorno tesoro,sei pronta? -

- Che palle.- risposi sbuffando.

Mery non se la prendeva se le parlavi come uno scaricatore di porto,quindi come me,era diversa.

Era la nonna perfetta, mi aveva aiutata così tanto da quando i miei genitori erano morti..

- Ho preparato la mia solita crostata ai lamponi,te ne taglio un pezzo? -

quando la nonna diceva 'un pezzo' significava metà torta.

- Va bene,grazie mille. Vado a lavarmi la faccia e a svegliare Niall.- lei si limitò ad annuire.

Bussai.

- Niaaaaaaaal.- urlai.

- Ma che cazz? - uscii in pigiama,con una faccia da cucciolo indifeso haha.

- Primo giorno di scuola fratellino,ricordi? - mi misi a ridere.

- Dimmi che stai scherzando.- disse sconvolto.

- Ebbene si,è il primo giorno di scuola coglione.-

- Muovi il culo se non vuoi andarci a piedi..- sussurò,mentre rientrò nella sua tana.

Ah,si,quello stronzo di mio fratello aveva la patente e la macchina.

Entrai in bagno,e mi iniziai a lavare la faccia,quando qualcuno lentamente mi posò le mani sui fianchi.


Salve a tutti,sò che il capitolo è davvero corto,ma sto cercando di trasformare questa ff in qualcosa di decente.
Saluti,
Fatima.

 

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** - Sorpresa Stewart? - ***


Aprii leggermente la bocca,per urlare,per chiedere aiuto. E si,ne avevo bisogno di aiuto,perchè dietro di me c'era Zayn Malik. Chi è Zayn Malik? Ohoh Zayn è la persona più stronza e bastarda del pianeta, si è scopato l'intero istituto,tranne me e la mia migliore amica,Jessica,a cui però non è interessato particolarmente,certo,per lui una scopata non fa mai male,ma con lei non aveva mai provato nessuna attrazione di tipo fisica o sessuale,mentre con me ci aveva provato svariate volte. Coooomunque,fatto sta che l'avevo lì davanti a me.
- Sorpresa Stewart? - disse sorridendo
- Ma sorpresa un cazzo,toglimi subito queste manacce di dosso e dimmi subito da dove sei sbucato.- - Sei bellissima quando ti incazzi.- rise,ancora.
- Guarda che andrò direttamente da Niall,se non mi dici che ci fai qui.- e stranamente mi iniziai a calmare.
- Bhè,vuoi la verità? - sussurò,in un modo davvero sexy.
- Ma certo! - dissi arrossendo.
- Sono venuto per violentarti,piccola.- e mi baciò il collo. Brividi. Brividi ovunque.
- Non sei divertente Malik.- cercai di dimenarmi,ma lui mi spinse in modo violento addosso al muro.
- Senti,tu non devi fare la saputella del cazzo con me hai capito?! - mi urlò. Aveva gli occhi rossi,mi faceva paura.
- Zayn,lasciami ti prego,sono fidanzata..- sussurai.
Bastarono quelle poche parole,e mi lasciò andare.
Nello stesso istante entrò Niall.
- Che succede ragazzi? - domandò. - Nulla.- dissi,mentre mi spazzolavo i capelli.
- Non ti ho avvertita di Zayn perchè pensavo che - lo interuppi.
- Non ti preoccupare mongolo.- sorrisi. - Perfetto. Ora però muovi il culo,e anche tu Zayn!.-
- Vengo subito.- e fece per uscire con Niall. Stavo per chiudere la porta,quando Zayn mi sussurò all'orecchio:
- Quando hai aperto la bocca per urlare,credevo volessi giocare con il mio amichetto,vabbhè,sarà per un'altra volta,hai un anno intero per farlo.- ridacchiò e se ne andò.
Il mio disprezzo per Zayn era ufficialmente salito alle stelle.
Mi misi davanti all'armadio,e iniziai a provarmi decine di vestiti,e alla fine optai per qualcosa di semplice e fresco: http://eu-pphoto2.ask.fm/831/933/956/1940003034-1rn7teg-67ejgh8dlprgt0p/preview/ou.png
Sistemai lo zaino e iniziai a scendere.
- Ma come siamo belle.- disse Zayn.
- Muoviti.- mi risparmiai a dire.
Feci un entrata veloce in cucina,e vidi la nonna seduta con Ines,la mia vicina di casa, che le era seduta affianco a parlare.
Sì,lo so,casa mia dà l'impressione di un Hotel a volte,ma dettagli.
- Nonna posso? - ed indicai la crostata..
- Certo che puoi! Ma svelta,mancano cinque minuti alle 8.- mi disse titubante.
- La mangerò in un batter d'occhio.-
E infatti così fu,in nemmeno 2 minuti l'avevo finita.
Uscimmo finalmente di casa,e ci incaminammo verso la macchina di Niall.
- Merda.- urlò Niall.
- Cosa? - chiese lo stronzo,volevo dire Zayn,preoccupato.
- Non ho fatto il pieno,sono a secco.-
- Ma come hai fatto a dimenticartene bro? -
- Sei solo bravo a criticare. Tu piuttosto ce l'hai una macchina? - sbuffai.
- Senti troietta,a te ci penso dopo.-
- Vaffan - le mani di Niall mi fermarono dal dargli uno schiaffo. Lo guardai perplessa.
- Non è il momento.- Mi misi a braccia conserte e sbuffai una seconda volta.
- Niall,ho un'idea!.- sentii dire dall'diota,mentre mi squadrava a suo piacimento,soffermandosi sulle mie gambe. Niall mi guardò perplesso,io feci lo stesso,non avevo la minima idea di quello che avrebbe potuto pensare quell'idiota.

Ecco il 2 Capitolo! :)
Ringrazio 
_Directioner_Horan99_ per la recensione.
Spero vi sia piaciuto.
Kiss,
Fatima.

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** - Stewart,non sai cosa ti aspetta.- ***


- Apri la maglietta,in modo da poter lasciare un po' di seno scoperto.- disse freddo.
- Come scusa?! TI ricordo che noi dobbiamo andare a scuola.- e questa volta mi incazzai.
- Fai come ti dico! -
- F-fai come ti dice! - anche Niall?!
Improvvisamente,mi sentii le mani di qualcuno cingere i miei fianchi.
Scendevano sempre di più,finchè non incontrarono il mio caro bacino,e così mi girai di scatto.
Era un ragazzo tutti ricci,e con un sorriso da ebete,ma che era davvero sexy.
- Zayn,'sta pupa? - chiese il riccio all'idiota.
- Ah niente bro,è una delle mie tante sgualdrine.- e ridacchiò.
Detestavo la sua risata.
- Non cambi mai Zayn! - 
- Eh si haha. Ehi,amico,non è che potresti farci un favore? - chiese in tono basso.
- Ehm,si,che vi serve? - 
- Una macchina,o della benzina.- 
- Credo sia più fattibile la prima,dai,saltate sù.- disse leggermente infastidito.
- Andate avanti Stewart.- e ci indicò la macchina. - Io devo ancora chiarire una cosetta con il nostro amichetto.-rise,ancora.
Penso che se l'avrei sentito ridere un'altra volta l'avrei ucciso,ma per davvero,giuro.
Niall si incamminò verso la macchina,mentre io mi misi dietro una siepe poco distante
Quale sarebbe il regalino di cui mi parlavi? - 
- Harry,sò che ti devo tanto,e chiederti un altro favore mi sembrava esagerato,quindi.. l'hai vista la troietta di prima? - ma Zayn,troietta a chi?! Aaah gli avrei tirato un pugno in faccia.
- Ah sisi.- sorrise. 
Ma che cazzo sorridi maniaco tocca culi oh.
- Ecco,te le potrai scopare come e quando vorrai.- disse mentre iniziò a ridacchiare.
- COME?! - urlai.
Oops,avevo urlato troppo forte,sicuramente uno dei due idioti se ne era accorto.
Invece,no,nessuno si accorse di nulla,e io ne approfittai per dirigermi verso la vettura di Harry.
Un colore rosso fuoco,e scritte rozze,ricoprivano da cima a fondo l'auto.
Aprii lo sportello posteriore.
- Dove sei stata? - chiese Niall,ancora imbarazzato per prima
- Niente che ti riguardi.- risposi mentre davo un'occhiata quà e là.
- Come vuoi..-
Non gli diedi nemmeno una risposta,feci finta che non esistesse.
- Siamo qua ragazzi! - la voce di Zayn era più allegra del solito,e ci credo,dopo aver sentito il suo discorsetto alla Zayn Malik.
- Si parte! - Harry si mise al volante,mentre Zayn si sedette accanto a me
- Spostati,non ti voglio così vicino.-
- Stewart,non sai cosa ti aspetta.- disse,mentre osservava,di nuovo,le mie gambe.
Lo scansai leggermente e inizia a guardare fuori da finestrino,unico hobby in un auto equipaggiata da soli puttanieri.
Per tutta il tragitto un silenzio,quasi fastidioso, accompagnava l'automobile.
- Siamo arrivati.- mormorò Harry.
- Ciao.- dissi fredda.
- Non vuoi che ti accompagno? - chiese Niall.
- No,ciao.-
Iniziai ad andare verso la palestra,dato che alla prima ora avrei avuto educazione fisica.
in poco tempo,tutta la mia classe mi raggiunse,e ci dividemmo maschi e femmine nei rispettivi spogliatoi.
Neanche il tempo di sbottonarmi i pantaloni,che sentii il mio cellulare vibrare.
Diedi un'occhiata.
<< Nuovo messagio.>>

Salve a tuttee! Sò che i capitoli sono abbastanza corti e sono una merdina,ma mi impegnerò sempre di più.
Baci,
Fatima.

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** - Tu non stai bene,vero? - ***


  http://ask.fm/FatimaSouadi

- Ferma.- una voce roca mi prende di mano il telefono.
- Cussy! Mi hai spaventata! Che succede? - mi stavo preoccupando davvero.
- Niente signorina,ma non credi di aver dimenticato niente? - e mi sorrise,in quel modo che solo lei sa fare.
Quando la vedi sorridere ti dimentichi del mondo intero.
- Ehm,no,non credo. Ora mi potresti ridare il telefono? E' importante Cussy! -
- Bene,dal momento che non te lo ricordi,non solo non ti restituirò il telefono,ma risponderò al tuo posto,e chissà in che modo.- e se ne andò in palestra.
Cosa cazzo ho dimenticato?! Dio santo,non lo sapevo davvero.

Zayn POV
Non mi rispondeva la troietta.
La dovevo mettere al suo posto,e le avevo chiesto di venire davanti ai bagni,ma evidentemente aveva troppa paura.
Vabbhè,meglio che vada comunque a dare un'occhiata al bagno,non si sa mai.
Mentro mi avvicinavo,vidi la mora,non ci potevo credere.
- E tu che ci fai qui? -
- Alla fine ti sei presentata comunque,eh. Come mai non rispondi ai messaggi? -
Stranamente non era minimamente spaventata,anzi,era lì tutta tranquilla a passarsi chili e chili di mascara.
Sembrava proprio una puttana,ma devo ammettere che mi piaceva.                                          
- Non ti ho voluto rispondere,perchè sono fidanzata.- continuava a truccarsi,mi stava facendo impazzire.
- A si? E chi si fidanzerebbe mai con una troietta come te? -


Linsday POV
Dolore,angoscia,o forse era solo rabbia quella che provavo in quel momento.
- Ma lo capisci che sei un morto di figa e basta? Per me sei come una formica,ti schiaccio quando e come voglio.- sorrisi soddisfatta.
- Lo so che mi desideri Stewart.- mi si avvicinò maliziosamente.
- 'Sto cazzo Malik! - cercai di mostrarmi indifferente,mentre in realtà mi tremavano le gambe.
- Perchè stai tremando? - mi accarezzò delicatamente una guancia.
- Ma vaffanculo Zayn! Toglimi subito le mani di dosso,sei solo un puttaniere di merda.- gli urlai,mentre mi dirigevo verso l'uscita del bagno.-
- Stai attenta a come parli bambolina.- disse,ma feci finta di niente.

Finite le lezione,incontrai Liam,uno dei miei amici più cari.
- Stasera c'è la festa d'inizio scuola,come tutti gli anni,vieni? - annuì.
- Certo,voglio divertirmi,e se non lo faccio ora che sono single,quando lo dovrei fare? - scoppiammo entrambi in una risata infinita.
Si,lo so,Zayn pensava fossi fidanzata,ma no,erano tutte scuse.
- A che ora ti passo a prendere? - mi chiese.
- A che ora inizia la festa? - domandai ingenuamente.
- Alle 21,circa.-
- Allora,alle 20.30. Grazie mille.- e gli lasciai un bacio a stampo nella guancia destra.
Presi l'autobus,e me ne andati a casa,senza pensare nè a Niall,nè a Zayn.
- Nonnaa,sono a casa.- ero stanchissima,fra pochi minuti sarei andata a farmi una doccia e poi avrei fatto una bella dormita,ero davvero distrutta.
- Tesoro. Non mangi? - mi chiese,leggermente preocuupata.
- No,non ho fame. - bisbigliai.
- Avvicinati..- poggiai lo zaino sopra il divano,e mi misi davanti a lei.
- Tu non stai bene,vero? - si portò una mano sui capelli,e mi invitò a sedermi accanto a lei.
- Centra con la scuola? -
- No.-
- Hai litigato con Cussy? -
- Nemmeno.-
- Centra un ragazzo? - sospirai.
- Oh cielo,chi è? -
- Nessun ragazzo,sono solo preoccupata per la prova di biologia di martedì, dovrò stare chiusa in casa a studiare tutto il tempo,a partire da domani.- ma come sono brava a mentire.
- Come mai da domani? Mettiti avanti,inizia da oggi! -
- Ah,dimenticavo.. stasera c'è una festa.- non era convinta,mi guardava preoccupata.
- Una festa scolastica,eh.- sospirò.
- Con chi ci vai? -
- Liam,perchè? -
- Sò quel che chiedo piccola. Ora mangia però,sei dimagrita tanto,una volta eri così paffutella.- odiavo quando mia nonna iniziava a narrare la mia infanzia,con dettagli e angoscia,non lo sopportavo.
- C'è l'insalata Russa di ieri sera,me magno quella.- borbottai,mentre iniziavo ad apparecchiare la tavola.
- Ti voglio bene Linsday,sappilo.- annuì,un po' infastidita.
Adoravo Mery,ma le persone troppo dolci,finivano sempre con il deludermi,e quindi ogni giorno che sentivo qualcosa di sdolcinato,stavo sempre sulla difesa.
- Ho finito,vado a fare una bella doccia,ci vediamo dopo.-
- A dopo tesoro.-

Ehii,ciao chicass.
E' tardissimo,e non sò con quale coraggio 'sto pubblicando questa merda di capitolo.
Coomunque, sù vi ho lasciato il mio profilo Ask,per parlare,e magari se volete mi potete dare consigli per la storia.
Lo lascio nuovamente: http://ask.fm/FatimaSouadi
Vi amo tutte.
Notte,
fatima.

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** AVVISO. ***


Salve a tutte ragazze,spero che per ora la storia vi stia piacendo. Vorrei cercare di interagire con voi,e quindi di lasciare dare opinioni e consigli sulla mia storia. E poi,in generale,se volete fare domande,questo è il mio profilo Ask: http://ask.fm/FatimaSouadi
Vi adoro,alla prossima.
Fatima.

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** - Vieni a giocare al gioco della bottiglia,ci sono tutti.- ***


Dopo essermi buttata sotto la doccia ed essermi riposata per un'oretta circa,iniziai a pensare a come poter sembrare accettabile alla festa.

Aprii l'armadio.

Maglioni,jeans e felpe,i miei tesori.

Odiavo indossare gonne o abiti eleganti,ma presa dalla noia,iniziai a provare minigonne abbinate con maglioni e abiti eleganti con tacchi vertiginosissimi,ero ridicola.

Mi sarebbe piaciuto prepararmi con Cussy,lo facevamo sempre,una volta le ho addirittura fatto i boccoli con del dopo barba,era così buffa.

Solo dopo un paio di minuti che pensavo a me e Cussy,mi ricordai della reazione di questa mattina.

Mi aveva ritirato il cellulare,dicendo di essermi scordata qualcosa,ma era impossibile,solitamente ricordo tutto.

Iniziai a riflettere su cosa avrei potuto dimenticare,mentre mi osservavo le numerose doppie punte che riportavano i miei capelli ancora umidi.

Alzai lo sguardo,per controllare l'ora,ma qualcosa di colorato richiamò la mia attenzione.

Mi alzai dal letto,e diedi un'occhiata al calendario,che riportava numerosi cuoricini di colori intensi,la data tappezzata da essi,era oggi.

Improvvisamente mi sentii una fitta al cuore.

Oggi,13 settembre,compleanno di Cussy,mi ricordò il calendario posto di fronte a me.

Decisi di chiamarla immediatamente.

- Pronto.-

- Linsday! Ti sei decisa a chiamarmi,eh? -

- E' il tuo compleanno cogliona,auguri,ma tanti.-

- Tanti saranno i ragazzi che mi farò stasera! - scoppiò a ridere.

- Come scusa? - mi lasciai scappare una risata.

- Si,ho finalmente 17 fottutissimi anni Linsday,e oggi,non voglio che nessuno mi rovini la festa,tanto meno tu.-

Calò un silenzio improvviso.

Deglutii quel poco di saliva che mi rimaneva in bocca.

- Quando intendi ridarmi il cellulare? - cercai di sembrare il più normale possibile,mentre trattenevo le lacrime.

- Alla festa.- rispose senza troppo entusiasmo.

- D'accordo,ci vediamo lì.- e riattaccai.

Solo dio sa quanto mi aveva ferito dicendo: - Si,ho finalmente 17 fottutissimi anni Linsday,e oggi,non voglio che nessuno mi rovini la festa,tanto meno tu.

Dopo circa mezz'ora,passata fra i miei stupidi pensieri,capì che alla fin fine non era stata una giornata pessima.

Avevo scoperto il mistero di Cussy e fra 2 ore,circa,Liam mi sarebbe venuto a prendere.

Aprii l'armadio,per la seconda volta.

E dopo decine di muti,passate a sperimentare i miei soliti abbinamenti bizzarri,optai per un vestitino aderente nero,senza spalline.

Un filo di mascara, eyeliner e rossetto di un rosso vermiglione.

Ero pronta,e abbastanza soddisfatta del risultato.

Iniziai a scendere le scale,ormai del tutto ammaccate,di casa mia.

- Ehy nonna,come ti sembro? - le chiesi,facendole l'occhiolino.

- Sei fresca,giovane e bellissima.- sorrisi,leggermente imbarazzata.

Odiavo i complimenti sul mio aspetto,forse era dovuto alla mia autostima sotto zero,ma fatto 'sta che non gli sopportavo.

Mentre asppetavo Liam,mi sedetti con la nonna,in cucina.

Iniziò a raccontarmi della sua giovinezza,e devo ammettere che mi interessò parecchio, sopratutto quando mi raccontò della prima volta che si ubriacò.

Parlammo davvero tanto, finchè non sentimmo qualcuno bussare alla porta,poco distante.

- Chi è? - domandò Mery.

- Sono Liam,c'è Linsday? -

- Oh,entra pure caro,deve essere in cucina,accomodati.-

 

Liam POV

Era così cortese sua nonna,mi piaceva davvero come persona.

Mentre mi avvicinai alla cucina,vidi Linsday.

Era stupenda.

Indossava un abito corto,di quelli che vanno di moda ora,con un particolare davvero sexy: no spalline.

- S-sei stupenda Linsday.- dissi timoroso.

- Gentilissimo come al solito Liam! - e mi diede un bacio sulla guancia.

- Allora,a che ora andate? - ci chiese Mery con tono rassicurante.

Poi,mica tanto,erano già le 20.50.

- Oraa! Vieni Linsday,siamo in ritardo.- urlai,mentre la trascinai verso l'uscio.

- Divertitevi giovinotti.- ci ricordò Mery,e ce ne andammo.

 

 

Linsday POV

Eravamo arrivati.

Punch,coppiette e musica a palla riempivano il locale.

- Liaam! - urlò Icy,la sua ragazza.

- Tesoro,come stai? -

- Io benone,andiamo a ballare.-

- Ehm.- arrossì di botto.

- Vai pure Liam,io devo cercare Cussy.- gli dissi,mentre gli evitai un arrossamento di livello 10.

Liam andò avanti,fortemente imbarazzato,mentre Icy,si avvicinò a me e mi sussurò:

- Fatti sotto con i ragazzi.- e mi fece l'occhiolino.

Risposi con un semplice sorriso,un po' scioccato,ma comunque con il sorriso.

Mentre mi avvicinai al Punch, mi cadde una molletta.

Cazzo,ci avevo impiwgato davvero tanto per sistemarmi i capelli.

Mi chinai per raccoglierla.

- Ohoh.- una voce famigliare,mi nvitava ad alzarmi.

Cristo dio,no.

- Ma perchè.- sussurrai,mentre mi allontanai il più possibile.

- Vieni a giocare al gioco della bottiglia,ci sono tutti.-

- Che palle Zayn.-

Ah si,era dell'idiota la voce famigliare.

- Dai vieni culona.- e si fece scappare una delle sue risate,davvero irritanti.

- Tua madre.-

- Allora? -

- Cosa? -

- Vieni? -

- E andiamo a limonarci qualcuno,và.-

- Brava! Così mi piaci.- era così entusiasto l'idiota.pff.

- Non mi far cambiare subito idea.-

- D'accordo bambolina.- mi stava provocando,ma in quel momento non avevo voglia di discutere.

- Zayn,aspetta! -

- Che succede?! -

 

Hola chicass,domani mattina presto parto all'estero,e ci sto fino al 18 di Agosto.

Detto ciò,spero che il capitolo vi sia piaciuto,cercherò di scriverne un altro entro stasera.

Grazie mille a tutti coloro che hanno gradito la mia storia, mettendo recensioni e inserendo la mia storia fra le seguite o addirittura fra le preferite.

Ringrazio anche,chi ha solo visitato la mia ff,siete fantastiche.

Baci,
Fatima.

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2736948