Royal Heart
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Once upon a time... ***
Capitolo 2: *** Nice to meet you! ***
Capitolo 1
*** Once upon a time... ***
 Logan Henderson, BTRKendall Schmidt, BTR James Maslow, BTR Carlos Pena, BTR James: Grazie Chicago! Logan: siete fantastici! Il pubblico è in delirio. Anche la tappa di Chicago è andata. L' Elevate Summer Tour è ufficialmente finito. I quattro ragazzi escono dal palco per festeggiare nel backstage. Carlos: ragazzi ce l'abbiamo fatta! *batte il cinque a Logan Logan: sapete che significa? Kendall: che la piscina, i party, la spiaggia e le ragazze ci aspettano! Tutti: siii! 'Codice 378. BTR in missione, rispondete. Ripeto, BTR in missione.' Gli orologi dei quattro ragazzi si illuminano. James, Kendall e Carlos sbuffano e fanno finta di niente. Logan li fulmina con uno sguardo. Logan: ragazzi, non possiamo ignorare le missioni! Premono il pulsante dell'orologio. Logan: signor Byron! Byron: ragazzi! Carlos: chi si risente!*fa con un entusiasmo sarcastico James: la prego signor Byron, abbiamo appena finito il tour!*supplica Byron: ragazzi, questa è l'ultima, poi vi lascio liberi per un anno! Promesso! Kendall: e cosa ci tocca questa volta?*sbuffa James: non starò al servizio di una vecchietta di nuovo! Logan: no! Byron: Ragazzi, la signora Fair ha apprezzato la vostra compagnia!* fa con un tono sarcastico accompagnato da uno sghignazzare Kendall: sono sul punto di attaccare la chiamata! Byron: no, non farlo Schmidt. Byron torna serio. Byron: avete presente le principesse del Galles? Carlos: sì, la più grande la ritroviamo spesso ai nostri concerti. Logan: quella pazza svitata! Byron: come forse saprete, la principessa Audrey, la più piccola, sta per sposare Peter Andrews Schneider, il principe del Liechtenstein. Logan: quando si parla di vero amore...* fa ironicamente Byron: La principessa Audrey è l'unica ragazza che sia mai entrata nella Royal Air Force, come capitano. Il capitano più giovane che ci sia mai stato, è una donna che merita rispetto, Henderson! Logan: scusi signor Byron. Byron: la famiglia reale del Galles è sempre stata in conflitto con la famiglia reale del Monaco. La principessa Audrey tre anni fa rifiutò il principe Pierre Frederic, principe del Monaco. Il giorno del matrimonio Audrey, non si presentò. Il principe Pierre si è sentito umiliato e ha promesso vendetta alla piccola Audrey. Con suo padre e i suoi scagnozzi stanno escogitando qualcosa. James: e allora? È o non è il capitano della Royal Air Force? Saprà benissimo difendersi anche da sola! Byron: conosco gli scagnozzi del re Guglielmo del Monaco. Audrey è in pericolo. La vostra missione è recarvi a Londra e proteggere la principessa Audrey. Tutti: Sì signor Byron! Princess Audrey Grace Windsor of Wales (Avril Lavigne)  Princess Anne Mary Windsor of Wales (Cher Lloyd)  Entro nel salone esausta. Butto il borsone a terra mi siedo e mi sfilo gli anfibi. 'Ciao Audrey, dove sei stata?'Saluta mia sorella 'Ciao Anne!Niente... Un po' di allenamento con quelli della Air Force...a te com'è andata la giornata?' Le chiedo. Anne se ne sta seduta sulla scrivania davanti al PC. 'Straordinaria! Abbiamo visto la location del matrimonio!' Mi fa entusiasta. La guardo e abbasso lo sguardo. Parlare del matrimonio non mi rende affatto felice. 'Ahm...mi spiace, io...vedrai, non sarà così terribile! Il principe Peter è veramente un bel uomo!' Cerca di consolarmi. 'Ma non lo amo! È un amico fantastico, ma non voglio sposarlo! Ho 19 anni!' Le spiego. 'Dagli buca come hai fatto con il principe Pierre!'fa scherzando Ridiamo entrambe. 'Se lo rifaccio, mamma mi uccide con le sue mani!... Se lo apprezzi come ragazzo perché non lo sposi tu? In fondo dovresti essere tu la regina, sei la più grande!' 'Mamma ha sempre pensato che la più matura tra noi sia tu!' 'Non è assolutamente vero' 'E poi...io sposerò Logan Henderson!' Se ne esce. La guardo divertita. A volte vorrei potermi comportare come lei... Purtroppo non posso. Solo con lei o con gli amici posso essere così. I parenti, mia madre, tutto il Regno Unito si aspetta tanto da me. E ho paura di deluderli. 'Che fissa questi Big Time Rush!' Le faccio ridendo 'Lo sai che verranno a stare a Londra fino alla fine dell'estate?' Anne è eccitatissima. Salta di qua e di là per la sala. 'E allora? Tanto è la stessa cosa, li segui ovunque vanno!' Anne mi guarda con uno sguardo malizioso come se avesse fatto qualcosa di geniale. Ma le sue sono tutte genialate assurde, l'ultima volta che ha fatto quella faccia mi disse 'Ho trovato un modo per non far fare a Duz la pupù in giro!' E un momento dopo vidi il nostro povero cane girare con un pannolino. È preoccupante vivere con questa pazza svitata in casa, ma le voglio un mondo di bene! 'Che cos'hai combinato sta volta?' Le faccio portandomi la mano sulla fronte in segno di disperazione. 'I Big Time Rush alloggeranno al Buckingham Palace con noi!' Risponde 'Cosa? Ma sei impazzita? Come ti è saltato in mente di farli venire a stare qui da noi!' Mi alzo di colpo e mi avvicino a lei 'Stai tranquilla, ho tutto sotto controllo! Se ti da fastidio puoi stare nel reparto di mammina!' Mi guarda. Si alza. 'Non puoi, è un casino! Ci stiamo preparando al matrimonio, lo sai!' La rimprovero. 'Ti supplico, io, Layla e Quinn ci teniamo troppo!' Faccio un sospiro e la guardo scuotendo la testa. ' e va bene!' Le rispondo sbuffando 'Sul serio? Ti amo!' Mi si butta addosso. (Layla e Quinn sono nostre cugine) 'Sono veramente adorabili, poi te ne presento uno... Sì, secondo me dovresti conoscere Kendall, stareste una meraviglia insieme!' Inizia a parlare tutt'ad un fiato 'Anne, sto per sposarmi!' Le faccio presente 'Tanto so che darai buca anche a Peter, ti conosco troppo bene!' Ridiamo entrambe. 'Quando arriveranno?' Le chiedo 'Stasera!' Risponde elettrizzata. 'In questo caso...anticipiamo la nostra lotta con i cuscini!' La spingo di colpo sul divano e inizio a colpirla con due cuscini. Ci arrotoliamo per terra in mezzo alla piume fuoriuscite dai cuscini. La porta si apre di colpo. Entra il signor Ronald, il nostro maggiordomo. Ci alziamo. 'Principessa Anne,sono arrivate la signorina Layla e la signorina Quinn.' 'Portale qui!' Fa Anne 'Sì, signora...Principessa Audrey? È attesa al salone reale dalla regina. Vuole parlarle' fa il signor Ronald rivolgendosi a me. 'Sì, subito' rispondo. Esco dalla stanza. È strano che mi abbia fatto chiamare. Ultimamente non parliamo più di tanto, preferisco evitare di parlarle dalla decisione del matrimonio. Entro nel salone reale. Mia madre sta in piedi davanti alla finestra. Appena si accorge della mia presenza si volta. Queen Victoria III Windsor of Wales (Katherine Kelly Lang)  'Dove sei stata, Audrey?' 'Allenamenti con la Air Force' 'Cosa ti avevo detto?!' Rimprovera sbattendo una mano sul tavolo interstante tra me e lei. Penso che non esista persona più spietata di mia madre in tutto il mondo. Sfido chiunque a trovarla. La Royal Air Force è una cosa di famiglia. Ci tengo troppo. È sempre stata proprietà dei Windsor è stato il sogno di papà e ora è il mio.I miei non hanno avuto figli maschi, quindi l'eredità della Air Force è stata discussa per molto tempo. Ma sono riuscita con fatica a guadagnare la stima del generale che ha acconsentito nel cedermi il titolo di Capitano della Royal Air Force. Mamma è sempre stata molto rigida nei miei confronti e non lo trovo giusto. Perché mia sorella che è quella maggiore a cui spetterebbe il trono può condurre una vita tranquilla e serena mentre io devo soffrire tutti i comportamenti reali? Ho 19 anni, voglio solo essere una ragazza come le altre! 'Il titolo della Royal Air Force è sempre appartenuta a noi Windsor, non lascerò il posto a nessuno se non a quello che sarà mio figlio!' Le rispondo a tono. 'Quando sposerai il principe Peter, cederai la tua carica a lui!' Mi ordina mia madre. Prendo fiato e la guardo dritto negli occhi. 'In questo caso...non sposerò Peter!' Mia madre mi da uno schiaffo. Rimango immobile a guardarla nonostante faccia male. Cerco di trattenere le lacrime. 'Non ti ho cresciuta in questo modo, Audrey! Comportati da principessa! Guardati! Che stracci indossi?' Mi rimprovera. Indossavo la divisa della Royal Air Force. 'Non è giusto mamma...perché devo sposare un uomo che non amo?' 'L'amore! Non hai la minima idea di cosa sia l'amore! Non troverai mai l'amore, sei una principessa! Nelle famiglie reali funziona così!' 'Ma io non sono come te! Tu hai sposato mio padre per il titolo nobiliare! Io non sposerò un uomo per diventare regina di un paese che non so nemmeno come si scrive!' Prendo fiato per poi continuare. 'Se Peter sapesse che non lo amo, sono sicura che nemmeno lui accetterebbe il matrimonio!' 'Non glielo dirai. Goditi gli ultimi giorni di libertà perché il matrimonio si farà. Se provi a non ripresentarti all'altare ti assicuro che potrai considerarti fuori dalla famiglia reale del Galles' 'Sarebbe meglio visto che non voglio più essere una principessa!' Urlo andandomene. La verità è che se me ne vado perderei anche il posto nella Air Force e non posso. L'ho promesso a mio padre. Rientro nel reparto mio di Anne. Il nostro reparto è tipo un edificio tutto a parte. Comprende il salone minore (il più piccolo dei saloni ma in termini di dimensioni è grande), è il posto dove ce ne stiamo a cazzeggiare. La camera reale è la nostra camera da letto. Non ho idea di come sia una camera normale ma dalla reazione dei miei amici quando li porto da noi, deduco che sia molto grande rispetto a una camera normale. Nella camera teniamo due letti. Il mio sta in alto retto da una struttura sotto il quale c'è la grande scrivania con il computer, il letto di Anne è a baldacchino e tiene un'altra scrivania con un altro computer. Un televisore abnorme davanti a un divano abnorme giallo, le pareti arancioni tappezzate dei poster dei Big Time Rush e le poltrone verdi e rosse. Teniamo anche scivolo che porta alla stanza ospiti. Gli ospiti invece hanno una scala che porta da noi. Abbiamo anche un bagno tutto nostro. Entro nella camera. 'Audrey!' Gridano all'unisono Layla e Quinn buttandosi addosso a me. Cadiamo tutte e tre. 'Ragazze! Che bello rivedervi! Quanto tempo rimanete?' Chiedo abbracciandole una ad una 'Ah, solo per stasera, volevamo vedere i ragazzi!' Risponde Layla elettrizzata. 'I ragazzi?' 'I Big Time Rush' risponde Anne. 'Ah, quei ragazzi!' Rido. 'Ragazzi...io scendo a fare un giro in giardino' Lascio la stanza. Esco al giardino e mi arrampico sull'albero. Quell'albero. L'albero sul quale salivo sempre da piccola quando avevo combinato qualche guaio e avevo paura di essere sgridata. Ricordo che solo papà riusciva a trovarmi lì. Solo lui conosceva quel mio nascondiglio. Papà perché mi hai lasciata? Se tu fossi ancora qui non starei così! Ho diciannove anni e non ho una vita! Non sono mai andata a scuola, non ho mai avuto amici al di fuori dei consiglieri o dei membri dell'esercito. Non sono mai stata in un cinema, in un fast food. Sono sempre sorvegliata dalle guardie. Quando esco ci sono i paparazzi, sempre. Una volta vorrei andare a fare shopping, al luna park...fare quello che tutti gli adolescenti fanno! Papà, mi manchi! Una lacrima mi riga il viso. Mi giro nel sentire chiasso dall'entrata. Un ammasso di folla fuori dal nostro cancello. Da una limousine scendono quattro ragazzi ed entrano seguiti dai body guard. Prince Pierre Frederic of Monaco (Robert Pattinson)  Prince Peter Andrews Schneider of Liechtenstein (Lucas Till)  Sì, lo so, non ha senso iniziare un'altra FF quando ne ho altre due da completare! Ma ho sognato una cosa del genere quindi ho pensato di scriverci una FF. Spero che vi piaccia, mi raccomando, recensite! ;) |
Capitolo 2
*** Nice to meet you! ***
 Logan's P.O.V. E dopo ore di viaggio, eccoci, la bellissima Londra! In particolare quel grosso palazzo che al telegiornale sembrava immensamente enorme e... Dal vivo lo è decisamente di più! I cancelli si aprono una dozzina di auto della polizia coprono dietro la limousine all'interno del quale ci troviamo noi. Nemmeno il nostro manager ci vizia in questo modo...mi domando come abbia fatto Byron a farci far ospitare qui a Buckingham Palace! Guardo James che si specchia sul finestrino chiuso e fa delle pose ogni tanto cacciava qualche smorfia con la bocca, quasi come se volesse le labbra più gonfie. Kendall mi ha letteralmente stordito tutto il viaggio con quella fottuta chitarra! Carlos invece non ha fatto altro che torturare il povero autista. Per l'ennesima volta si affaccia in avanti e inizia a tastare tutto ciò che gli capita di trovare e premere tutti i pulsanti possibili e inimmaginabili in quella limousine. Carlos: e questo a cosa serve? Questo cosa fa? Driver: fermo! Che stai facendo!? Già...io sono l'unica persona normale qui! Driver: siamo arrivati! L'autista scende e ci apre la porta. Dietro di noi il cancello chiuso con fuori un ammasso di paparazzi e giornalisti! È pazzesco, pensa che fastidio tenere tutta questa gente fuori casa! Scendiamo e, seguiti dai guard con i nostri bagagli, entriamo guidati dal maggiordomo, il Signor Ronald! L'interno del palazzo è pazzesco! Tengono una piscina interna e vasche idromassaggio abnormi! Dopo un 'tour' del palazzo, il maggiordomo si ferma davanti a una porta e i camerieri poggiano le borse a terra per poi andarsene. Logan: ragazzi, questa casa è pazzesca! James: decisamente! Carlos: pensate a quanto possiamo giocare qui dentro! Ronald: scusate ragazzi, non vorrei sembrare scortese ma ci sono delle regole qui!*tossisce per schiarirsi la voce poi tira fuori dalla tasca interna della sua giacca elegante una pergamena...una lunghissima pergamena! Ronald: regola numero 1: Mai recare fastidio in qualsiasi modo alla Regina Victoria III Windsor del Galles! James: ahm c'è un abbreviativo del suo nome o dobbiamo chiamarla con il nome per intero? Il maggiordomo ignora e continua a leggere la sua lista Ronald: 2, mai mancarle di rispetto! E chinatevi ogni volta che avete l'onore di incontrarla! Kendall: che onore!*sbuffa Ronald: prego? Pesto il piede a Kendall. Logan: sicuramente, ci comporteremo assolutamente educatamente con la regina, signor Ronald!*cerco di rimediare fulminando con uno sguardo Kendall. Ronald: le sono grato per la sua collaborazione, signor Henderson! Logan: è il minimo, grazie a voi! James: oh, ma sentilo, che lecca-culo che sei!*gli da una pacca sulla spalla Carlos: Ya, sei un coglione! Che vuoi il premio nobel? *ride e da il cinque a James Ronald: gradiremmo un uso appropriato del linguaggio! Kendall: basta ragazzi! James e Carlos smettono di ridere. James: va bene!* sbuffa e si ricompone Carlos: stavamo solo scherzando! *incrocia le braccia Ronald: MAI giocare nel palazzo...MAI! Carlos sbuffa. James: eh...fammi capire...quindi, secondo te dovremmo rimanere chiusi qui e fermi? Logan: JAMES! James: LOGAN! Carlos: KENDALL! Kendall: cosa? Carlos: ho vinto! Kendall si porta la mano alla fronte in segno di disperazione. Ronald: non la biasimo signor Schmidt, deve essere davvero duro controllare questi due...esseri anormali!...signor Pena, è irrispettoso tenere il capo coperto...le chiedo cortesemente di togliersi il caschetto almeno in presenza della regina! Carlos: ei! James: ci stanno insultando! Carlos: non ci apprezzano! James: andiamocene Carlos! Si prendono a braccetto, si voltano per andarsene ma, mosso un passo si bloccano entrambi Carlos: James, dove andiamo? James: dove ci porta il nostro cuore!*fa con voce profonda Carlos:cioè? Carlos spalanca gli occhi in attesa di una risposta dal suo amico. James:mmh.. Kendall fa una smorfia. Ronald: infondo al corridoio, svoltate a sinistra troverete un portone che porta al giardino *suggerisce il maggiordomo James: LO SAPEVO!*sbuffa e, sempre a braccetto con Carlos, se ne va Kendall: li perdoni, signor Ronald... Ronald: non si preoccupi! Vi presento le principesse...*bussa Io e Kendall ci scambiamo uno sguardo di intesa. Non dobbiamo perdere di vista la nostra missione: La principessa Audrey! Apre una ragazza sulla ventina roscia appena aperta la porta, guarda incredula me e Kendall, spalanca la bocca e inizia a urlare. Si avvicinano le altre due tra cui la principessa Anne. Anne impazzita mi prende per il colletto della polo e mi tira dentro. Kendall entra portando dentro i borsoni. 'Io sono Layla! Piacereee!' Fa la roscia tenendo le mani a Kendall Kendall: ahm...piacere...*fa sconvolto 'Io sono Quinn! Siete bellissimi!' *Lo abbraccia da dietro e lo stringe Kendall mi guarda con uno sguardo a dir poco spaventato. Kendall: Byron, questa me la paga! Lo guardo e rido. Anne con una mano attira la direzione del mio sguardo su di lei che continua ad avvicinarsi pericolosamente. Anne: ti ricordi di me?? Logan: come dimenticarti...eheh...*le rispondo indietreggiando. Mi accorgo di essere arrivato al muro, non posso più indietreggiare. Anne appoggia le sue mani al muro impedendomi di muovermi da entrambi i lati. La spingo per le spalle per prendere delle distanze. Anne si stacca. Mi allontano e mi guardo attorno...questa sarebbe la loro camera da letto? Al diavolo! È abnorme! Muovo un paio di passi e mi guardo attorno. Nel frattempo anche Layla e Quinn si erano staccate da Kendall. Layla: dov'è James? Quinn: e Carlos? Kendall: ahm...loro ecco sono qui in giro da qualche parte fuori... Anne: c'è qualcosa che non va?*riferito a me Mi volto verso di lei. Logan: la principessa Audrey è in casa? Layla: è andata a fare un giro, comunque dovrebbe trovarsi in cortile! Kendall: dove nel cortile? Quinn: perché vi interessa? Anne: sul settimo albero contando le fila delle querce Logan: allora vado a cercarla!*scappo lasciando Kendall nella camera, sarebbe scortese se ce ne andassimo entrambi e sicuramente non rimarrò qui da solo con queste tre malate! Kendall: aspetta! Non lasciarmi! Anne: va bene, intanto noi conosciamo un po Kendall! Logan: ti voglio bene, Ken! Kendall: nooo! Raccolgo la felpa e cerco l'uscita che dà al cortile. Audrey's P.O.V. 'Looooos!' Mi volto dall'altra parte e vedo due ragazzi che corrono nel campo da calcio. Strizzo gli occhi per capire di chi si tratta... Se la memoria non mi inganna dovrebbero essere due di quei ragazzi sui poster di mia sorella. Sembrano due bambini. Raccolgono due rami e iniziano a usarle come 'spade' Sono così ridicoli ma...sono proprio teneri! Forse è per questo che piacciono tanto ad Anne. 'così è questo il modo in cui passate il tempo voi nobili!' Mi volto, un ragazzo si sta arrampicando sul mio albero, ripeto...il MIO albero! 'cosa fai?!' Gli faccio infastidita 'Salgo?'mi fa sorridendomi 'No, non puoi!'gli faccio scuotendo la testa 'Che significa?' 'Che non puoi!' 'Cosa?' Il ragazzo è quasi arrivato alla mia altezza quando con la mano destra afferra un ramo. 'Non quel ramo!'gli urlo Troppo tardi. Il ramo cede, il ragazzo è sul punto di cadere ma per fortuna riesco a sporgermi abbastanza da afferrare la sua mano. Ma mi sono messa a pancia in giù per prenderlo e non riesco a rialzarmi da questa posizione. 'Fantastico! Ora rimarremo appesi a quest'albero finché non passa una delle vostre cameriere?'*mi rimprovera il ragazzo con un leggero tono di sarcasmo in voce 'Potrei lasciarti cadere, problema risolto!' Gli rispondo 'Ma quanto sei simpatica!...Fallo!' 'Cosa?' 'Lasciami cadere!' 'No' 'Nemmeno mi conosci e già ti piaccio!' 'Pfff! Ma figurati, lo faccio per il codice d'onore della Air Force: mai abbandonare un uomo!' 'Esagerata!...saranno un paio di metri, al massimo mi rimarrà un livido!' 'Taci!' Mi limito a dirgli 'Nessuno mi dice cosa fare! Solo perché sei una principessa non significa che...' Tento di rialzarmi spingendo giù con i piedi '...un momento, che stai facendo?' Continua a blaterare il ragazzo 'Possibile che non ti stai un secondo zitto?' Gli faccio continuando nel mio intento di rialzarmi 'Non puoi muoverti! Se ti muovi, il ramo non...' Ignoro il ragazzo e sono quasi riuscita ad alzarmi quando sento un rumore. Mi giro e vedo uno spacco sul ramo che pian piano si allarga sono ad arrivare a me. 'Oh-oh' 'Oh-oh? Che significa?' Il ramo cede mollando entrambi. Urliamo entrambi. E cadiamo entrambi. 'Oh, Logan si da da fare! Carlos prendi spunto!' 'Logan, tu si che ci sai fare!' I due ragazzi che prima osservavo dall'albero stanno in piedi davanti a noi. Riapro gli occhi e mi ritrovo con la testa poggiata sul petto del ragazzo, la sua mano era ancora nella mia appena realizziamo il tutto ci rialziamo. 'Levami le tue mani di dosso!'gli urlo staccandomi da lui 'Sei tu che mi tenevi la mano!'risponde il ragazzo 'Perché se non te la tenevo saresti caduto come un sacco di patate!' Alziamo entrambi il tono della voce. Gli altri due ragazzi ci guardano stupiti. 'Pensavo fossimo noi a dover salvare la principessa!' Fa quello basso col caschetto 'Di che parli?' Gli chiedo 'Ahm...niente' si appresta a rispondere quello alto. 'Ti avevo detto di non muoverti!' Rimprovera il ragazzo di prima 'Non sarebbe successo nulla di questo se tu non fossi salito sul mio albero!' Ribatto a tono 'Allora scusa! Non toccherò più il tuo fottuto albero!' Mi grida in faccia Dopo qualche istante, le circostanze si calmano, il ragazzo mi mette un braccio sulla spalla e sorridendomi mi fa '...stai bene?' Non gli rispondo. Mi tolgo il suo braccio di dosso e me ne vado sbuffando. Mi volto un attimo. 'L'infermeria sta nella prima sezione del terzo reparto, sala 78, nel caso dovesse servirti...' Mi rivolto e me ne vado lasciandomi alle spalle i tre ragazzi |