Uno sguardo brillante

di Fra99_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** l'incontro ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9 ***



Capitolo 1
*** l'incontro ***


Come ogni mattina mi dirigo al bar del signor White,mentre cammino strofino le mani davanti per riscaldarmi dal freddo di novembre,all'improvviso inzio a piovere apro l'ombrello che tenevo in mano in caso di necessità come questa,attraversai tutta la via e arrivai finalmente al bar alle 7 in punto.Entrai nel bar posai la mia borsa e misi la maglietta nera con il logo del bar in bianco e mi misi dietro al bancone per sistemare la mia posizione,io facevo un po' di tutto servivo i tavoli e preparavo anche colazioni americane oppure facevo frullati o caffè. Guardo l'orologio e sono già le 8:30,stamattina non c'è molta affluenza,quindi mi posso tranquillamente riposare per due minuti.Mi rialzai di colpo quando vidi un ragazzo seguito da una donna dai capelli color biondo e si dirigono verso il tavolo 4 posizionato vicino alla finestra all'angolo a destra,aspettai che posero le borse e i cappotti e andai da loro,mi accorsi subito della bellissima chioma che aveva il ragazzo ,lui alzo lo sguardo accorgendosi che fossi arrivata e in quel momento la mia vita si fermo,rimase secondi e secondi intrappolata nel suo bellissimo sguardo,ma la risata della ragazza con lui mi blocco dai miei pensieri "ecco i menù" allungai le braccia con due menù:uno nella mano destra e uno nella mano sinistra.Passarono circa 5 minuti e mi chiamarono per ordinare "io prendo un cappuccino" disse la ragazza chiedendo il menù e posandolo sul tavolo di legno scuro "io prendo una ciambella semplice e un caffè con niente zucchero"alzo lo sguardo e rimasi per qualche secondo a vederlo mentre allungava il braccio per farmi prendere il menù,ma io rimasi così pietrificata dal suo sorriso che feci cadere il menù "mi scusi" mi abbassai e presi il menù a terra e anche quello sopra il tavolo e me ne andai,spero che non abbiano visto che ero diventata tutta rossa. Dopo cinque minuti feci tutto e lo posizionai sul vassoio,lo presi con due mani messe in modo opposto aggrappandosi ai manici e mi dirigo verso il tavolo,posizionai tutto delicatamente e mentre me ne stavo tornando al bancone sento la ragazza che avverte il ragazzo dai bei occhi di andare in bagno,tornai al bancone e mi sedetti,il ragazzo inizi a fissarmi e farmi un cenno di andare da lui,mentre mi incammino mi chiedo cosa vorrà dirmi:forse qualcosa sul caffè?intanto che mi facevo film mentali e domande arrivai al tavolo,mi fece un segno di sedermi al posto della ragazza e io senza dire ne ma o però mi sedetti,prese un sorso di caffè e mi guardo "ti va di uscire stasera?" Rimasi allibita dalle sue parole,ma mi tornava sempre la stessa domanda:ma allora la ragazza bionda non è la sua fidanzata? "Vorrei conoscerti meglio" disse con voce sincera "emm...si" sinceramente non sapevo neanche perché gli dissi di si così su due piedi,ma è da un po' che non esco con qualcuno quindi accettai "bene,allora ci vediamo qui davanti alle 21" annuisco e mi alzo facendo finta di nulla,dopo qualche secondo ritorna la ragazza e ripresero a parlare io rimasi dietro al bancone a finire di servire gli altri clienti,ma mi rimbombavano nella mia testa le sue parole così dolce e sincere e nella mia mente rimaneva fissa l'immagine dei suoi occhi,ma ogni volta che mi giravo c'era sempre quella ragazza e il mio cuore si spegneva chissà perché...

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Il ragazzo misterioso e la sua 'ragazza' finirono,e lui si dirige verso di me per pagare"5 €" dissi con voce distaccata,lui allungo la mano con cinque euro in banconote e io li sblocco la cassa e prendo i soldi,nel frattempo si avvicina verso di me "mi chiamo Xabiani,tu?" Disse sussurrando "Lodovica" dissi a voce bassa dandogli lo scontrino e freddamente lo prende e si gira prese la ragazza per mano e uscì dalla porta. Finalmente finito il mio turno mattutino fino alle 15 posso ritornare a casa,mi sistemai guardandomi allo specchio dei bagni del bar,presi le mie cose,saluto il direttore e uscì dalla porta,mentre tornavo a casa pensai e ripensai a Xabiani:perché mi ha invitato a uscire se era fidanzato?!perché proprio io?!per tutto il tragitto non feci altro che domande domande nella mia testa,mi toccava solo aspettare stasera. Le lancette dell'orologio giravano e girano fin quando si sono fatte le otto,mi iniziai a preparare decisi di mettermi dei jeans neri e una camicia rossa fuoco e lasciai i capelli sciolti,presi i miei classici tacchi neri e uscì. Tirai fuori il telefono dalla mia borsa e vidi che erano le 21 in punto,mi sedetti su una panchina e da lontano vidi un ragazzo di altezza media pantaloni neri camicia bianca sbottonata converse nere che si dirigeva verso di me. Mi alzai e lo salutai e lui mi ricambio dandomi un bacio sulla guancia "ciao" "ciao" arrossisco "vieni"disse facendo un gesto con le mani di seguirlo dirigendosi verso una moto "e tua?" dissi senza rifletterci,insomma devo essere più me stessa per farmi conoscere "si"disse dandomi il casco "mettilo e sali" mi misi il casco "dove andiamo?"dissi con voce perplessa"è una sorpresa" sale sopra la moto e io a sua volta lo segui,inzia ad accelerare e per tenermi misi le mani dietro alla fine del sedile,lui si blocco di colpo "guarda che devi mettere le braccia sulla mia vita" mi prese le braccia con un tocco delicato e me le portó alla sua vita e riprese correre. Xabiani era sempre più misterioso,ma c'era qualcosa di lui che mi piaceva ogni volta che sto vicino a lui il mio cuore batte irregolarmente e divento rossa. "Siamo arrivati" mi voltai e vidi la spiaggia che luogo romantico,no aspetta romantico?!ma non sta con la biondina "bello" dissi freddamente,scese dalla moto e lo feci anch'io ci tolsimo i caschi e mi prese per mano scendendo verso la spiaggia,ci togliemmo le scarpe e ci sedemmo davanti al mare con il riflesso della luna. Dopo qualche minuto di silenzio decisi che volevo sapere la verità "come mai mi hai chiesto di uscire?non stai con la ragazza bionda di stamattina?" Ero in ansia di cosa mi avrebbe risposto,non mi rispose subito aspetto qualche secondo e disse "la ragazza che sta con me si chiama mercedes"disse con voce malinconica "e.."dissi freddamente"ti ho chiesto di uscire perché mi serviva qualcuno per farla ingelosire,lei parla sempre di un tizio che ci esce ogni weekend ..." feci un segno con la mano per interromperlo"quindi tu mi stai usando?!"dico alzandomi "no no!" Mi prese per un braccio e mi bacio,ma io lo respinsi e me ne andai piangendo... Con la mente ancora sognante,sento il suoni della sveglia avvertendomi che sono le 6 bruscamente spengo la sveglia e mi rimetto sotto le coperte:oggi non avevo per niente voglia di andare a lavoro dopo ben 5 mesi che non facevo assenze,però dopo quello che è successo ieri sera un po' di riposo me lo meriterei. Presi il mio iPhone bianco dal comodino accanto al mio letto,presi il coraggio e chiamai il mio capo:all'inizio era abbastanza arrabbiato,ma gli dissi che stavo veramente male e decise di darmi un giorno libero. Il signor White è un ragazzo che ha la mia stessa età,è molto giovane,ma con grandi capacità sarebbe un uomo perfetto se non fosse tanto arrogante:mi ricordo ancora quando in certi periodi mi usava per i suoi 'bisogni' io sono stata contrariata ma alla fine mi ricattava sempre e scopro solo la scorsa settimana che il suo nome è tomas.
pov xabiani
Stamattina non faccio altro che pensare a lodo e a quello che è successo ieri,sono stato veramente stupido a non digli la verità a inventarmi una scusa,la verità?!che mi sono innamorata di lei al primo sguardo:i suoi occhi sono bellissimi assomigliano alla notte dietro uno sfondo nero e poi la sua pupilla che assomiglia a una stella che brilla,e dei suoi capelli corvini che scendono lungo il suo viso e come non scordarsi quando è diventata rossa sembrava un pulcino indifeso da abbracciare... "ehi xabi!usciamo oggi?" una voce già molto conosciuta mi ferma dai miei pensieri "no,mechi oggi non ho molta voglia" dissi mentre stavo disteso sul divano con un tono annoiato "uff ok" e riprese ciò che stava facendo,mentre fissavo il soffitto decisi di andare da lei,gli dovevo parlare,digli la verità,baciarla e digli tutto ciò provavo per lei "io esco" mi alzai correndo dal divano e apri la porta senza neanche sentire la risposta di mechi dalla mia reazione. Finalmente arrivai al bar,entrai facendo finta di nulla,ma mi venne un vuoto dentro quando vidi un uomo alto con capelli castani preparando un caffè.Mi avvicinai lentamente "mi scusi,ma qui non lavorava una ragazza media altezza con capelli neri?" dissi con voce perplesso "oggi non viene" disse con voce malinconica,mentre prese il caffè che stava preparando e un cornetto "ah" dissi con voce scioccata,e ora che faccio?! "hai qualche problema? "posando l'ordinazione appena compiuta sul vassoio " no no!vorrei sapere dove abita" dissi con voce 'o me lo dici o ti spacco la faccia' "no,posso dirglielo" disse con voce fredda,rimasi deluso dalla sua risposta *vorrei parlare con il direttore* sbattendo una mano sul bancone *caro sono io il direttore* disse con voce arrogante e se andò con il vassoio a portare l'ordinazione al tavolo. Rimasi qualche secondo a pensare come fare e,vedendo il locale affollato,corsi fino alla porta con il cartello *ufficio direttore,vietato entrare* apri la maniglia,ma era chiusa,mi voltai per vedere dove potessero essere le chiavi,grazie al cielo vidi un mazzo di chiavi nel secondo scaffale del bancone verso l'interno,senza farmi vedere le presi ed entro. Chiusi lentamente la porta dietro di me e rimasi a bocca aperta ciò che vidi,devo essere sincero quel ragazzo a seri problemi:mi chiedo perché ci sia così tanto disordine in questa stanza,ma rimasi tramautizzato dai poster volgari attaccati alle pareti. Gira per un po' e finalmente trovai il documento di lodo,mi segnai su un foglio di carta la via e uscì lentamente dalla porta,posai le chiavi a suo posto e appena il ragazzo si giro corsi via fuori dal bar. Dopo essermi orientato,riuscì a trovare la sua casa,non fu molto semplice trovarla,la via mi pare molto pericolosa e le strade sono tutte distrutte,per non parlare degli esterni del palazzi con finestre rotte,muffa e scritte.Solo ora capi perché lodo lavorasse per quel 'direttore' non sano si mente:era per potermi vivere,insomma è po...ver..a,è POVERA. Dire questa parola non è semplice,per un ragazzo ricco come me che vivo al lusso fin da piccolo capi come sono coloro che devono lavorare duro per vivere e più pensavo a questo e più volevo proteggerla. Trovai il codice civico della sua casa e bussai...
Pov Lodo
Stavo tranquillamente guardando la mia piccola tv,quando sentì bussare alla porta:che vuol dire che può essere l'amministratore del condominio o era qualcuno delle vie che mi vorrebbe ricattare per soddisfare i suoi 'bisogni'. Mi alzai dal divano sperando che non fosse nessuno dei due,apri la porta visto che non ho proprio una porta non avendo l'occhiello,e rimasi a bocca aperta da ciò che stavo vedendo,non sapevo se ero felice ed emozionata o arrabbiata,so solo che dissi l'unica frase che mi venne d'istinto "che ci fai qui?" chiesi con una voce fredda e distaccata "ti devo parlare" Rimasi a guardalo negli occhi un bel po' e capi che fu sincero,ma prima c'era una domanda che mi turbava "come fai a sapere il mio indirizzò?" con voce perplessa "lunga storia" disse avvicinandosi a casa mia "posso entrare allora?" roteai gli occhi e mi feci da parte per farlo entrare,anche se mi dava molto imbarazzo dal fatto che non è il massimo come casa. mi sedetti sul divano e gli feci un segno di sedersi per dirmi cosa doveva dirmi,alla fine non fu così tanto arrabbiata sinceramente ne ho passate di peggio e non la prima volta che vengo usata.
Pov xabiani
Mentre mi fa segno di sedermi sul divano,mi giro intorno come un pesce fuor d'acqua:la sua casa era molto scura povera di colori anche se le pareti sono bianche sembrano un po' ingiallite,la cucina è attaccata al salone,il divano da due posti è di una fantasia molto stile anni 80,la sua tv è molto piccola,ma vedo che di lato c'è anche uno stereo non proprio grande,ma molto carino,per terra il pavimento era indecifrabile c'erano mattonelle di diverso tipo sembravo prese dai scarti di altre persone. Mi fece di nuovo il segno di sedermi sul divano e io bloccai la curiosità di vedere le altre stanze e mi sedetti "ti devo dire la verità" dissi con voce ferma "cosa?" disse con voce fredda "io...ti ho detto una bugia ieri sera,in realtà mi piaci" dissi con voce sincera "scusami,ma non ti credo" disse con voce malinconica e si alzo cammiandno verso la porta facendomi il segno di andarmene.Dopo qualche secondo vedendo il suo sguardo mi alzai ma non per uscire,ma per baciarla:fu qualcosa di magico,lei cerco di staccarsi,ma dopo mi diede il consenso,rimanemmo così per quasi 2 minuti quando qualcuno busso alla porta io e Lodo ci stavamo e guardamo in modo preuccupato:e chi sarà ora?!

Spazio autrice: Salveee a tutti!scusate se ho aggiornato così tardi,ma il mare mi chiamava hahah ma tra andare in spiaggia e mangiare gelato ho scritto un po' di capitoli :) Grazie a coloro che hanno recensito dandomi dei consigli:ho arricchito la trama,cambiato titolo mettendone uno più decente e ho fatto questo capitolo più lungo. Baci <3

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Pov Lodo
Dopo quel bacio inaspettato e travolgente bussarono alla porta e guardai per un secondo Xabiani e poi andai ad aprire:è Tomas White. Tomas gli cadde l'occhio verso Xabiani con una faccia arrogante "che ci fai tu qui?" Disse avvicinandosi a lui "sono il fidanzato di Lodo" disse con voce ferma,asp..fidanzato?!quindi tecnicamente sto con lui.Mi sono persa qualcosa?Ah si quel bacio dove ho potuto sentire il dolce sapore delle sue labbra sulle mie. "È mia non la devi toccare,chiaro?" Disse lanciando un pugno sull'occhio di Xabiani e lui di colpo lo spinse a terra,io mi intromisi all'istante e li interruppi "basta!" "Sei licenziata" mi disse tomas guardandomi negli occhi e puntandomi il dito "no,la prego!" lo bloccai dal braccio mentre si incammino verso l'uscita "ho già deciso" disse guardando Xabiani e scrolla il mio braccio e se ne va. Le mie lacrime iniziarono a scendere:l'unico lavoro che avevo per sopravvivere ora è svanito,adesso non potrò più pagare la casa,il cibo e dei vestiti... Xabiani mi abbraccia forte "ti aiuterò io" mi staccai da lui e lo guardai negli occhi "e come?" "vieni a vivere a casa mia"disse sorridendo "no,no non posso" dico scuotendo la testa "dammi oggi di tempo e domani mattina vengo da te ad aiutarti a fare le valigie" disse con uno sguardo sincero "spero che tu stia scherzando" dico ridendo "sono assolutamente serio" si avvicino per lasciarmi un altro bacio,ma squillo il telefono.
Pov Xabiani
Dopo quelle parole mi avvicinai a Lodo per lasciargli un'altro bacio,ma la suoneria del mio telefono mi interruppe,lo presi dalla tasca destra e risposi "pronto?"...era Mechi che mi chiedeva dove stessi,ma riattaccai subito per non farmi vedere da Lodo che mi stava osservando in modo perplessa. "Devo andare" dissi lasciando un bacio sulla guancia e aprendo la porta "ok,perché hai riattaccato prima il telefono?" "No,niente"dissi sorridendo "asp non vuoi qualcosa per l'occhio?" "No,non preuccuparti,ora devo andare ciao" dissi chiudendo la porta e uscì dal vialetto andando verso casa pronto a dire la verità a mechi:che non l'amavo più e che doveva andare via da casa mia,tanto non avrebbe problemi è già ricca di suo. Arrivai a casa a dopo una decina di minuti,apri la porta e vidi Mechi davanti al computer feci un respiro profondo e dissi "ti devo parlare" si volto di scatto con uno sguardo perplesso "ok,su cosa?" "Su noi due insomma non voglio stare più con te" si alzo di fretta dalla sedia"tu mi stai mollando?!" Disse gridando "esatto" dissi con voce ferma "perché?così all'improvviso esci di casa poi torni e mi molli!" Disse iniziando a fare le valigie "ecco non ti amo più" la sua bocca rimase spalancata e le sue lacrime iniziarono a scendere "mi dispiace" "tu solo questo sai dire:mi dispiace?!fammi un favore dammi il pomeriggio per fare le valigie e poi me ne vado" se ne andò bruscamente a fare le valigie,a impacchettare tutta la sua roba mentre la vedo in lacrime,sinceramente mi fa pena "ehi Mechiq che ne dici di rimanere?"mentre pronunciavo queste parole rimase a bocca aperta,poi si asciugo le lacrime e mi abbraccio "solo a una condizione" si stacco da me "domani viene qua una mia amica che ha dei problemi finanziari" rimase scioccata,ma poi accetto,mi bacio e disse "l'importante che stiamo ancora insieme e che dormirà nella stanza degli ospiti" "si certo" "bene,vado a farmi un bagno caldo"disse incamminandosi "ok,ciao" dissi sorridendo. Ho fatto un casino:domani mi ritrovo a nascondere che Lodo è la mia ragazza e che gli dico poi a lei se incontra mechi?!domani dico la verità a Lodo di me e Mechi come la situazione,speriamo bene...


Angolo autrice: ciao a tutti :) Per la testa mi girano un po' di idee per un'altra fan fiction che sarà o su leonetta molto tipo adoloscenziale quindi in un liceo ecc o diecesca con una storia abbastanza originale che vi dirò più avanti.Vuoi quale preferite? grazie a tutti per leggere la mia storia <3 alla prossima! Ps la storia in questo momento non è proprio da arancione,ma nei capitoli più avanti che sto scrivendo la questione diventerà più più....hahah ci siamo capiti,no? Haha Un bacio ;)

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


Pov Xabiani
Non chiusi occhio per tutta la notte per l'agitazione di stamattina:dire la verità a Lodo. Mi vesti e feci colazione velocemente,mentre mechi ancora dormiva,e arrivai in fretta a casa di Lodo. "Entra pure,mi sto finendo di preparare" disse sorridendo "ok" dissi dandogli un bacio sulla guancia notando anche il suo cambiamento di colore da rosa a rosso. Mi sedetti sul divano stile anni 80 aspettando che scendesse,dopo qualche minuto arrivo con due scatoloni e una valigia abbastanza grande "eccomi sono pronta" disse con una voce allegra "ti aiuto a prendere gli scatoloni" dissi mentre mi alzai dal divano,prendemmo tutto e uscimmo misi la valigia e gli scatoloni neil portabagagli,le apri dolcemente la portiera e le feci il segno di entrare. Acceso il motore e iniziai a parlare "ti devo dire una cosa,ma prometti che non ti arrabbierai" si gira di colpo e mi guarda perplessa e io ricominciai a parlare "io e Mechi stamo ancora insieme" i suoi occhi diventarono fuoco "cosa?!""ieri ho provato a lasciarla ma mi ha fatto pena,ti prometto che entro la settimana dirò tutta la verità" rimase qualche secondo a giocherellare con il suo braccialetto con aria perplessa "ok..." arrivammo mi fermai davanti al mio cancello verde e le diedi un bacio sulla guancia "fidati di me" "lo farò" e mi fece un mezzo sorriso. pov Lodo Xabiani apri la porta della sua fantastica villa con una grande area di giardino e piscina,mi fece il segno di entrare e rimasi sbalordita dalla grandezza e dal lusso,lasciammo le mie cose all'ingresso per farmi visitare la villa:il piano terra è composto dalla cucina,un enorme salone e vari campi sportivi,mentre il piano di sopra è composto da due stanze da letto,una di Xabiani e l'altra degli ospiti con un bagno in comune. "Questo è il salone ed è attaccato alla cucina" disse mostrandomi ogni dettaglio,i divani erano bianchi di pelle veramente molto moderni e abbinati con il resto della stanza,rimasi a bocca spalancata quando vidi il maxi schermo sul muro e dalle casse a grandezza umana "molto spesso mechi organizza delle feste qui,spero che non ti diano fastidio" io scossi la testa in segno di no,ma in realtà un po' si visto che non sono una grande fan delle feste. Ci dirigemmo verso la cucina dove al suo interno si trovava un uomo vestito di bianco"questo è il mio chef personale" mi disse mentre stringo la mano allo chef. "andiamo di sopra" salimmo le scale e mi fece vedere la sua stanza dove si trovava mechi rovistando nell'armadio "Mechi,questa è Lodo,la ragazza che ospito" allungai la mano e me la strinse "piacere" e mi fecce un sorriso falso,insomma gentile la ragazza eh,e ritorno a rovistare tra la sua roba "ah amore,domani farò un festa" disse con una voce allegra "ok" disse mentre stavamo uscendo,attraversiamo il corridoio e arrivo alla mia stanza ma prima gli feci una domanda "ma è casa tua o sua?""mia mia"disse ridendo,mi vuole uccidere con il suo sorriso dovrebbe essere illegale. "Questa è la tua stanza" disse lungo il bordo della porta,mentre rimasi a bocca aperta dal vedere il letto matrimoniale,un armadio enorme e tutti gli altri mobili stile chic.mi sedetti sul letto guardandomi intorno come se fosse un sogno,Xabiani si sedetti vicino a me chiudendo la porta "credo che ti piace" disse dandomi la mano e io annui,ma c'era qualcosa che non mi quadrava mancava qualcosa "e il bagno?" Dico come se fossi illuminata "ah si,il bagno è solo uno perché l'altro lo trasformato in un ripostiglio,comunque te lo faccio vedere" mi prese la mano e uscimmo ma lasciai la presa appena mi ricordai che potrebbe spuntare mechi,dopo qualche passo mi fece vedere il bagno:è veramente bello,le piastrelle sono tutte blu e al suo interno in un angolo c'è una vasca gigantesca e al lato una doccia e tutto con un buon profumo di lavanda;"lunedì e venerdì passa la signora delle pulizie" "ok" dopo qualche secondo di silenzio "fai come se fossi a casa tua,sistema come preferisci le cornici in camera o se vuoi qualcosa da mangiare chiedi allo chef o se vuoi farti una doccia fai pure" disse facendo cercare di farmi stare al mio agio "grazie,penso che farò una doccia,stamattina non avuto tempo" "perfetto ti porto le cose su" "grazie mille" lui si giro per controllare se ci fosse qualcuno e mi bacia velocemente.Quanto ancora nasconderemo i nostri sentimenti?

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


Pov lodo
Presi dalla mia valigia tutto l'occorrente per fare la doccia e andai in bagno.Mi spogliai delicatamente e entrai tra le gocce d'acqua calde,ma senti un rumore di passi verso il bagno e mi spaventai di colpo,senti aprirsi la serratura.Attraverso il vetro vidi che era xabiani "scusami,mi sono dimenticato di darti l'asciugamano" mi girai verso il muro sperando che non vide nulla "emm ok grazie" dissi con una voce tremolante dall'imbarazzo "te lo lascio sul porta-asciugamani" "ok" uscì molto frettolosamente,credo anche lui si sentiva alquanto a disagio quanto me.
Pov xabiani
Chiusi lentamente la morta del bagno,mentre attraverso il corridoio penso a quello che è successo un minuto fa,penso che tutti e due eravamo imbarazzati di questa situazione.Anche se io desidero fare un passo avanti voglio andarci piano:mi immagino come sarà stato il suo passato avendo un direttore 'maniaco' e rimane ancora mechi da  lasciare.
pov lodo
Uscì frettolosamente dalla doccia,mi vesti ed entrai in camera.Mi misi a sistemare la roba nella camera:appesi foto,misi i miei pochi vestiti nei cassetti e ogni cosa al proprio posto,quando mi ricordai che domani sera qui ci sarà una festa e penso che dovrò comprarmi qualcosa:non voglio far brutta figura con tutti i ricchi pidiocchiosi che ci saranno. Chiamai la mia migliora amica Alba che da molto che non la chiamo e andammo al centro commerciale,comprai un bel vestito verde smeraldo di pizzo lungo a metà coscia secondo Alba mi stava d'incanto secondo me era esagerato,ma lo presi comunque.
Pov xabiani
Da tutto il pomeriggio che mechi mi sta torturando il cervello per la festa di domani sera che da quello che ho capito ci saranno più di 900 persone,insomma una di quelle festa da ricchi. Finalmente è l'ora di cena,dopo il momento imbarazzante con lodo non la vidi più e spero che venga a cena perché mi manca dopo neanche 3 ore. ci sedemmo sulle sedie intorno al mio ornato tavolo di legno pregiado e sulla tavola vidi lo chef fare avanti e dietro portando sempre più piatti. "Molto buono complimenti" disse lodo allo chef mentre gli serve il bicchiere "grazie"dopo qualche secondo di imbarazzo "dove sei stata oggi pomeriggio?" Mechi mi guardó con uno sguardo infuocato mentre lodo rimase a occhi spalancati dalla mia domanda "non sono affari tuoi" disse con voce fredda "era solo una domanda" feci le spallucce. Vidi lodo finire molto frettolosamente la cena e alzarsi "con permesso avrei da fare" e salì le scale "quella ragazza è proprio strana amore eh" ascoltai a malapena il commento,ero troppo preoccupato di cosa gli passasse per la testa a lodo e mi alzai di scatto "scusami ma non mi sento bene" e salì anch'io le scale dirigendomi verso la sua camera. Bussai,ma non senti nessuno rispondere,ribussai e niente,apri di impulso e vidi lodo tra le lacrime distesa sul letto,mi avvicinai lentamente verso di lei e li presi la mano "che succede?" Tolse la mano e si alzo e si sedette lungo il bordo del letto accanto a me "secondo te che cosa?!" Disse con voce arrabbiata e continuo "non
si può andare avanti così,non c'è la faccio a vedere mechi chiamarti amore o non parlare con te o non fissarti negli occhi" mi guardó intensamente "e..." Si avvicina sempre più che arriviamo a un millimetro di stanza tra le labbra "baciarti" posò violentemente le mani sulle mie guance e io su i suoi fianchi e mentre i nostri baci continuavano fini a cavalcioni su di lei gli tolsi la maglietta e la lanciai in un angolo della stanza,mentre vidi la sua carnagione diventare rosso fuoco,mi sbottonai la camicia,ma mi blocco "non possiamo,ti ricordo che c'è la tua 'ragazza' di sotto" io mi tolsi da sopra su di lei e mi alzai "domani stesso la lasciò,te lo prometto" dissi mentre mi sistemo i capelli e i vestiti "ti credo che lo farai" gli sorrisi ed esco dalla porta.
Pov lodo
presi velocemente la maglietta da terra e la posai sulla poltrona per mettermi il pigiama,anche se dopo appena quello che è successo non penso che dormirò.Mi misi dentro le coperte calde,girai e mi girai ma niente non riuscivo a togliermi dalla testa quel ragazzo dagli occhi nocciola dalla testa. Da tutto il giorno che mechi sta ripetendo la testa a me e a xabiani della fottuta festa.Mancano due ore e già il piano di sotto è pieno di camerieri con vassoi pieni di cocktail e stuzzichini,addobbi per tutto il salone e il famoso dj.mentre passo al bagno per vestirmi,vidi mechi già pronta con un vestito bianco lungo metà coscia e tacchi neri,come sarà vestito xabiani?abbassai la maniglia ed entrai,ma mi bloccai e diventai rossa quando vidi xabiani senza maglietta,si giro di scatto verso me "oh scusami" dissi con parole veloci.stavo per chiudere velocemente la porta "devo mettere solo la camicia puoi rimanere" mentre mise il piede per bloccare la chiusura della porta.rimasi qualche secondo a trovare due parole di senso compiuto da dire,ma riuscì solo ad annuire ed entrare,posai il mio vestito verde smeraldo sul copri water mentre si abbottona la camicia davanti allo specchio,rimasi dietro di lui a fissarlo senza che me accorgessi "ehi" mi fece uno scoccio di dita che mi blocco dai miei pensieri.Diventai ancora più rossa e il mio cuore stava ormai uscendo dalla gabbia toracica e iniziai a respirare affannato."ho finito,come sto?" Disse voltandosi di me "bene"feci un mezzo sorriso.la verità che era troppo bello per stasera,diventerei gelosa se vedessi una ragazza avvicinarsi.aveva una camicia bianca sbottonata,pantaloni neri stretti con scarpe da ginnastica e dei capelli che lo rendevano decisamente sexy.il suo occhiolino mi blocco dai miei pensieri,chiuse la porta davanti a me e iniziai a prepararmi.

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Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***


Pov lodo
Pronta scendo dalle lunghe scale lentamente,cercando di decifrare dove potrebbe essere xabiani,continuai a camminare lungo il salone e uscì fuori dalla grande vetrata dove portava a una piscina.L'ambiente era molto festaiolo con gente che urlava,gente incollata al bancone dei cocktail e altra che 'ballava' a modo suo.Mi feci spazio tra la gente e arrivai fino a una poltroncina dove mi sedetti.Rimasi quasi una decina di minuti a fissare la gente circondata da un odore misto tra alcool e fumo,dal alto volume della musica e dalle grida  di persone ubriache.Decisi di tornare in camera e tra la folla urlante presi anche un cocktail per tirarmi su,mentre salgo le scale lo bevo tutto un soffio.
Salgo l'ultimo scalino mi volto verso il corridoio:il bicchiere mi cadde dalle mani tremolanti,il mio cuore a battere irregolarmente e la mia mente si svuota completamente al tal punto di non sapere neanche più il mio nome.Rimasi qualche secondo pietrificata a quelle che sembravano ore e più li vedevo e più non mi sembrava vero,chiusi gli occhi e respirai forzatamente le riapri e c'erano sempre xabiani e mechi amoreggiando sul letto.Feci un passo indietro e la mia mente riprese conoscenza di quello che stava vedendo,andai sempre indietro lentamente sentendo intorno a me i loro gemiti di piacere,al punto di correre in lacrime verso camera mia.Chiusi la porta bruscamente e con la schiena verso la porta scendo velocemente finché il mio sedere tocca per terra,misi la testa fra le ginocchia mentre le lacrime iniziano a scendere.Dopo qualche minuto decisi di scendere sotto alla festa per divertirmi,anche se vivo ormai a casa sua non vuol dire che sono sotto il suo comando.Mi alzai bruscamente da terra e feci una camminata veloce verso la piscina,mi guardai intorno e tra la folla vidi il bancone dei cotkail.Mi sedetti su quelle specie di sedie molto scomode,arrivo il barista "cosa desidera?" Disse mente puliva il bancone "non so,qualcosa di alcolico abbastanza forte" dissi con voce ferma,sinceramente non sapevo neanche io cosa stavo dicendo,ma in questo momento non volevo pensare volevo solo togliermi quei gemiti e quell'immagine dalla testa.Prese un bicchiere a forma di imbuto e vedo davanti ai miei occhi la eleganza mentre versava i vari ingredienti.Finito porto il bicchiere davanti a me,il colore del drink era verde faceva quasi senso,ma lo preso tra le mani e lo deglutì di colpo,ne chiesi un'altro mentre senti l'alcol dentro di me bruciare lo stomaco:mi sembra evidente che io non abbia mai bevuto niente del genere.Su mia richiesta il barista possa davanti altri bicchieri e li mandai giù,più li mandavo giù e più mi piaceva e più la mia mente si svuotava e più i rumori esterni e interni della mia testa svanivano.Mentre sentivo una sensazione di piacere abbassai lo sguardo cercando di contare i bicchieri bevuti,ma dopo essere arrivata fino a cinque mi perdevo il conto. Continuai e continuai a ordinare bicchieri e man mano le mandavo giù a tal punto di vedere tutto in tornò a me sfuocato,a non riconoscere più il barista che mi dava bicchiere e bicchiere di quella roba e a sentire la mia voce muoversi senza che io gli dessi più il mio comando.Mentre prendo un'altro bicchiere in mano,senti una mano sulla spalla,mi girai cercando di riconoscere la faccia da me apparentemente sconosciuta causata dal eccessivo alcol.Dopo qualche secondo cercai di mettere a fuoco:il mio sguardo si focalizzò sullo sguardo del tizio e riconobbi che quei occhi erano di una persona a me conosciuta:Xabiani. Spazio autore: salveee <3 grazie a tutti per le recensioni.Devo confessare che ultimamente mi sono innamorata della nuova coppia di violetta 3:Diego e Francesca!Ho qualche idea per una nuova ff... Ma purtroppo ho qualche idea anche per una ff leonetta.Vuoi quale preferite leonetta o diecesca?

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Capitolo 7
*** Capitolo 7 ***



Pov xabiani
Vidi Lodo fissarmi intensamente ,ma il mio sguardo si sposò sulla quantità indefinita di bicchieri sul balcone. "Sei ubriaca!"dissi urlando per sovrastare il volume della musica "eh?!"disse con voce squillante "no no"scosse la testa"ma tua hai uno scoiattolo sulla testa"disse ridendo da alcolizzata fradicia "dai vieni ti porto in camera" dissi prendere per la mano "no no io rimango qui" disse mentre scrolla la mano "su vieni" la alzò forzatamente dallo sgabello e la presi per mano portandola via. Tra la folla riuscì a portarla in camera mentre gridava frasi assurde.Apri la porta e la feci sedere sul letto."cosa vuoooi?!" disse ancora altamente alcolizzata "zitta e sdraiati" dissi facendo un segno con la mano "perché?!cosa vuoi?" Disse alzando il sopracciglio con una voce roca "credimi lo vorrei,ma ti risparmio"dissi mentre mi alzai "dormi va" mi incamminai verso la porta "rimani con me" mi voltai di scatto sorpreso "emm..." Mi grattai la testa "ok". Dicendo questa ultima parola mi sdraiai sul letto e guardo il soffitto e sento nelle braccia calde intorno alla mi vita:potrà essere pure ubriaca,ma sono sicuro che lei mi ama.Ci volsero solo pochi instanti che ci addormentano accoccolati sentendo ancora la musica e i gridi di sotto. Mi alzai di botto quando mi ricordai di Mechi e cosa avrebbe detto se ci vedesse così.Corsi fuori dalla porta,scesi le scale,e non vidi più nessuno solo i camerieri che ripulivano l'orrore lasciato dagli invitati.Ritornai indietro e passai per la mia camera vedendo Mechi ancora vestita addormenta lungo il bordo del letto.Penso che non se ne accorgerà se stasera dormirò da Lodo,oltretutto domani stesso la lascerò. Tornai senza fare un minimo rumore in camera,mi tolsi maglietta e pantalone e mi sdraiai sul letto.Senti ancora quelle morbide e calde braccia intorno alla mia vita,abbassai lo sguardo e vidi dei capelli color corvino sul mio petto:senza dubbio sarà una nottata indimenticabile.
pov Lodo
Apri gli occhi e mi spaventai a vedere a chi fossi abbracciata,sulla mia guancia sentivo petto nudo muscoloso su cui ero appoggiata e le mie narici erano ondate da un profumo diverso dal solito.Alzai lo sguardo quando vidi Xabiani dormendo nel mio letto mezzo nudo...dopo qualche secondo per riprenderà coscienza e lanciai un urlo "ahhh!" Mi alzai di scatto dal letto svegliandolo,come se non fosse successo nulla si gira verso di me "che ti urli?!" "Cosa ci fai nel mio letto!" Dissi mettendomi una mano tra i capelli nervosamente "ieri mi hai chiesto tu di rimanere"disse ridendo "che?!" Feci un sospiro "impossibile" "per la cronaca ti sei anche ubriacata" disse ridendo "tu stai scherzando" puntai il dito verso di lui "no te lo giuro" inizia a fare avanti indietro per la stanza,mentre lui mi guardava con aria sorridente.Dopo qualche minuto capi e mi venne in mente tutto ciò che era successo ieri.Feci una smorfia dall'immagine ritornata in mente "ieri ti ho visto a letto con Mechi" di scatto facendo prendere un colpo "impossibile,ieri sera neanche ci siamo rivolti la parola" disse con tono fermo "ma io vi ho visto" dissi alzando la voce "ah sicura?dimmi allora cosa hai visto,illuminami" mi guardo con uno sguardo gelido "bhe..." Diventai rossa "ho visto una bionda e uno che bhe hai capito" dissi gesticolando "lodo.." Si mette a ridere "non voglio sapere quello,ma se ci hai visto in faccia" feci una aria perplessa "forse non eravamo noi,ma qualcuno che ci assomigliava" "no no" sbuffai "ma lo sai quante persone c'erano ieri e quante persone mi hanno chiesto dove potevano stare per conto loro tranquilli?!" inziai a guardalo dagli occhi mi pareva sincero,abbassai lo sguardo pensando quanto sia sciocca "scusami" dissi con un filo di voce "non essere gelosa chiaro?" Mi punti il dito addosso sorridendo "si va bene..." Roteai gli occhi facendo un mezzo sorriso.Rimanemmo quel che si può dire ore,ma in realtà secondo a guardaci negli occhi senza dire una parola. Abbassai lo sguardo quando presi coscienza che stavo per sbavare vedendo il suo sorriso e vidi che tenevo ancora il vestito di ieri sera "su vai via che devi cambiarmi" dissi dandogli una cuscinata in faccia "ok ok" si mise ridere,sposto la coperta e non poté non notare che stava in soli boxer "cosa ci fai in boxer?" "tu dormi con il piagiama e io con i boxer,qualche problema?!" fece le spallucce "spero che tu stia scherzando,se ti vedesse Mechi ora sarebbe furiosa" dissi lanciandogli un cuscino in piena faccia,si mise a ridere un'altra volta. Posò il cuscino appena lanciato sul letto e non poté altrettanto notare un certo rigonfiamento nella parte più bassa...a cosa sto pensando?Il rumore della porta mi blocco dai miei pensieri,appena Xabiani fu uscito mi buttai sul letto e inziai a fare respiri profondi di cosa mi aspettasse questa giornata inziata al quanto diversa dal solito.

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Capitolo 8
*** Capitolo 8 ***


Sono le 21 e sto comodamente sul letto a leggere un romanzo.Quando ad un certo punto sento delle urla da sotto.Mi alzai incuriosita dal letto e aprii lentamente la porta "non voglio più vederti" sentii gridare a squarciagola dalla voce conosciuta di mechi "vattene da casa mia!" disse Xabiani.Era ovvio ciò che stava succedendo:xabiani stava lasciando mechi,dicendogli che mi ama.Non so se essere felice o triste per mechi.Ma il pensiero che non dovrò più nascondere i miei sentimenti per lui mi rende al settimo cielo.Finalmente alla luce del sole potro stargli accanto e sentire quel forte sentimento che ho dentro di me quando lui mi sta vicino.Dopo qualche minuto e una seria di urli sentii la porta sbattere.Feci un respiro profondo e scesi.Lungo le scale vidi xabiani sul divano con un aria misto tra la malinconia e la felicità.Scesi lentamente i scalini,mi avvicinai a lui e lo abbracciai.Avvicinai la mia bocca al orecchio e dissi "ho sentito tutto,grazie"dopo quelle parole lui mi abbracciò ancora più forte.Rimasi tra le sue calde braccia per altri due minuti e ci lasciammo.Rimasi seduta accanto a lui a guardarlo,lui si voltò "mechi mi tradiva" disse buttando fuori un respiro pesante "mi dispiace" dissi inclinando la testa e fissandomi le coscie "vado a dormire sono esausto" disse prendendomi delicatamente le mani generando un misto di emozioni dietro,ma mi limitai a sorridere.

Mi alzai presto per andare a correre al parco qui vicino.Ho bisogno di pensare a tutto ciò che è accaduto in queste settimane.Lo devo ammettere l'incontro con Xabiani mi ha cambiato la vita:quando leggevo i libri sempre speravo che mi capitasse una storia d'amore,alcune volte mi mettevo pure a disegnare come sarebbe stato il mio 'principe azzurro' e com'è essere accettata da una persona.Supero il laghetto e un gruppo di anziani sulla panchina.Mentre corro sento profondamente il mio respiro pesante per la dura corsa,ma nel frattempo pensare a xabiani mi fa sentire di meno i battiti dei miei piedi sul terreno...

spazio autore:ciao :) mi scuso che sia così corta ma iniziando la scuola il mio tempo scarseggia e anche per il fatto che voglio finirla qua con questa fan fiction e dedicarmi in un rating rosso di una coppia o diecesca o leonetta.

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Capitolo 9
*** Capitolo 9 ***


5 anni dopo
pov Lodo
Mi ricordo come se fosse ieri che mi ha chiesto di sposarlo.Non avrei mai creduto che prima di quel "ti va di uscire amore?" avrebbe portato a tutto quasto.Adesso sto comodamente seduta sulla poltrona mentre vedo xabiani che sta giocando con Natalia,li vedo ridere e scherzare quasi mi commuovo.Ora giro lo sguardo verso il mobile accanto a me dove ci sono delle foto del nostro matrimonio:io avevo un bellissimo vestito bianco lungo da tipo principesco mentre lui aveva uno smoking nero era veramente elegante,alla cerimonia c'era tutta la sua famiglia e la mia...bhe mi guardava dall'alto e spero che mia madre era felice quanto io lo ero quel giorno.Ora sposto il mio sguardo verso il pavimento,sospiro e faccio un cenno di sorriso quando ricordo la sera delle nozze.Eravamo stanchi,ma allo stesso tempo lo volevamo più di qualsiasi cosa al mondo.Io prima rimasi contraria dei movimenti di xabiani,ma quando la situazione si stava scaldando decisi di consentire. Mi ricordo che mi buttò sul letto e delicatamente ci tolsimo i vestiti e da lì iniziammo a toccarci delicatamente per poi creare la bamibina più bella al mondo di nome natalia. Dal pavimento il mio sguardo si posa di nuovo su di loro,natalia mi sorride e corre verso di me per abbracciarmi,la stringo forte a me e poi arriva xabiani che si avvicina piano piano verso di me e mi bacia...
spazioi autore:salve :) finalmente ho finito questa ff scusate per la bruttezza di questo capitolo,ma ultimamente sonon impegnata con una ff che mi sta aiutando una mia amica veramente brava a scrivere per scriverla al meglio in cui il rating sarà rosso e sarà sulla coppia diecesca.Spero che recensite,potete anche dirmi se la storia vi è piaciuta e non so anche qualche consiglio per la prossima ff. Baci <3

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