Dragon Quest

di DarkDragoness
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10 ***
Capitolo 11: *** Capitolo 11 ***
Capitolo 12: *** Capitolo 12 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


La Terra della Pace. Una terra dove ogni drago è libero di fare quel che vuole. Dove ogni drago può essere nel Bene o nel Male.” Questo è quel che pensa la cara Cyndy,la sovrana del regno. Un bel giorno tutti i draghi della Terra della Pace si radunarono dove stava per nascere il futuro Re. Non c’era nessun drago che non si radunò,tranne uno. Esso si chiamava Dark,perché lui non viveva nemmeno un pochino nel Bene. Anzi,era completamente nel Male. Desiderava essere lui il futuro Re ed è per questo che aiutava Spirit,il padre del futuro Re. Quando il piccolo King nacque,ognuno volle vederlo. Ma Dark non sopportava nemmeno di sentirlo nominare,nemmeno a pensarci. Spirit,che scoprì tutto,chiese a Dark perché non era venuto. Dark rispose con una voce seccata,dicendo come scusa che era impegnato a fare qualcos’altro. Ma Spirit non ci credeva,così se ne andò voltandogli completamente,nel modo dei draghi,le ali,come per dire “A me non interessa,sono fatti tuoi”. Ma sapeva che Dark ora lo odiava,perché King sarebbe diventato il nuovo Re e invece lui sarebbe rimasto nella sua cara tana,a diventare con gli anni un drago vecchio ed inutile. E lui glielo aveva promesso.

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


“Quella lucertola minuta diventerà Re? Ed io devo stare qui a poltrire?! Dovrei essere io il Re ora. Lui me lo aveva promesso! Cara,capisci quel che sto dicendo,vero?” “Ho un’idea. Ascolta bene,tesoro. Una di queste notti vola verso il territorio di Cyndy e Spirit e uccidi il piccolo con quei dentoni che possiedi. Poi Spirit cercherà di far offrire un volontario che voglia diventare il nuovo Re,e tu prenotati subito nominando anche me come nuova regina. Capito?” ma il vecchio Dark non rispondeva. Stava pensando ad uccidere il piccolo King e a mangiarlo. Anche quello era uno dei suoi tanti desideri. Dopo un minuto rispose che aveva capito,e la notte volo verso il territorio del Re e,quando vide il piccolo King che dormiva tutto da solo,gli si avvicinò lentamente a lui e spalancò la bocca davanti alla piccola gola del futuro Re,piena di denti affilati e lunghi come grosse spade. Proprio mentre stava per addentarlo,il piccolo fece un gemito di lamento molto forte,che persino i draghi che dormivano lontano da quel territorio potevano sentirlo. Un secondo dopo apparve Spirit,che addentò la gola di Dark,facendolo scappare. “King,mio piccolo…” gli diede una leccatina per consolarlo e da quella notte il piccolo King dormiva sempre vicino ai suoi. Dark tornò con la gola quasi spaccata e la sua compagna ne fu depressa per aver fallito il piano. Ma Dark la consolò,dicendole “Non preoccuparti,è colpa di quello lì che fa lamentele che tutto il mondo può sentire”. Ma la compagna,Zaira,le rispose:”Una di queste notti ci riproverò io,non per dire che sei incapace ma voglio aiutarti mio caro Dark”.

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Il piccolo draghetto King,la mattina seguente,comincio a fare la sua prima avventura. Si avventurò per strane tane di draghi diversi,e ad un certo punto finì in una tana vuota. Si sentiva così spaesato che voleva tornare a casa,ma sfortunatamente si ricordava a malapena la strada che aveva fatto fino ad arrivare nella strana tana. Una piccola dragonessa,che si era nascosta dietro un masso,osservava il piccolo che faceva piccoli gemiti di lamento. Dopo un po’ s’incuriosì e si avvicinò sempre di più al piccolo King. King si lamentò ancora di più di prima,ma la piccola sfregò il suo musetto contro il suo,come segno di affetto e il piccolo King ricambiò il segno di affetto con una leccatina sulla guancia della dragonessa. I due si erano forse innamorati? Ma,quando i genitori tornarono,rimasero a bocca aperta. “Candy! Perché hai fatto entrare questo draghetto sconosciuto?” ma il padre esclamò: “E’ il figlio del Re. E forse i due si sono innamorati … Per caso. Nel senso che il piccolo King si è perso e la nostra cara Candy ha cercato di consolarlo.” Lo riportarono ai genitori,i quali ne rimasero sorpresi. I due draghetti,Candy e King,si salutarono scambiandosi qualche leccatina. Intanto,il piccolo King pensò che un giorno si sarebbero di nuovo incontrati,ma quale non ancora lo sapeva.

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


Il piccolo draghetto,il giorno seguente,ricominciò ad avventurarsi per la Terra della Pace. Ma ad un certo punto incontrò una dragonessa appollaiata su una roccia,che osservava con quegli occhi gialli il panorama da lontano. Ad un certo punto la dragonessa vide King spaventato,perché egli all’inizio pensava che fosse Zaira. Ma la dragonessa lo tranquillizzò leccandogli il piccolo musetto. King allora pensò che fosse un’amica o la sorella di Zaira,ma dal carattere completamente diverso. La strana dragonessa riconobbe che King era il figlio del Re,allora fece un inchino verso di lui,anche se King non sapeva cosa significasse. Ma poi i due passarono del tempo a giocare insieme,quando si fece tardi e la Luna illuminò il buio. Il padre di King,che girovagava per caso,vide il piccolo King che giocava con la dragonessa. Forse dovevano essere amici,perché quando il Re afferrò delicatamente King per il collo disse alla dragonessa “Grazie,Laira”. King era felice di aver fatto altre conoscenze.

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


I genitori avevano deciso di far dormire King da solo,visto che ora era un pochino più grande. Zaira,quella notte,volò con quelle ali furbe e silenziose verso il territorio del Re,e King dormiva su una roccia. Sembrava tranquillo e non c’era nulla che lo disturbasse,nemmeno la serenata dei gufi e delle civette. Il piccolo King con il suo udito si accorse di Zaira e,visto che aveva un peluche a forma di drago identico a lui,lo mise sulla roccia ed egli si nascose dietro un masso più grosso. Zaira atterrò leggermente sulla roccia dove si trovava il peluche e spalancò una bocca piena di denti più robusti di dieci elefanti messi insieme ed affilati come rasoi. Dopo afferrò il peluche per la gola e lo lanciò in aria,e quando il peluche atterrò nella sua bocca essa chiuse la sua bocca più velocemente di un fulmine,dopo la spalancò di nuovo e fece un suono strano che rimbombò per il territorio,infine sparì nel cielo. King si era spaventato un po’,immaginando che fine avrebbe fatto se al posto del peluche ci sarebbe stato lui. Ma poi pensò che si era salvato … da solo. E aveva solo un mese. Con quelle piccole ali volò sulla roccia e si riaddormentò,quando sognò Zaira che scoprì dell’inganno e in un secondo tornò nel territorio e lo sbranò. Egli fortunatamente era stato ingoiato tutto intero ed era finito nello stomaco di Zaira. Esso cercava di uscire,ma la pancia di un dragonessa era difficile da esplorare. Ad un certo punto vide Zaira spalancare la bocca facendo di nuovo il sonoro rumore e qualche secondo dopo vide il suo scheletro. Si svegliò spaventato e si riaddormentò vicino alla madre. Ogni notte dormiva vicino a loro,ed essi si chiedevano il perché. Ma lui non voleva spiegarlo,anzi aveva paura a dirglielo. Però come scusa s’inventava sempre che faceva brutti sogni,come Dark che lo mangiava e lo risputava facendolo diventare uno scheletro. Intanto Zaira tornò a casa soddisfatta,leccandosi in continuazione il muso. “Quella carne era davvero deliziosa …” e quando arrivò,Dark l’aspettava impazientemente. “Dark,mio caro,l’ho ucciso!” “Davvero?!? Ha, alla faccia tua Spirit! Ora sarò io il nuovo Re.” E,dopo aver detto questo,fece una risata malvagia. Ma dopo quella frase,Zaira si accorse di aver mangiato un finto King,perché il suo stomaco fece un rumore strano. “Dark,credo di non averlo ucciso davvero … Perché,ora che ci penso,quella cosa non sapeva di carne,ma di pezza” “DI PEZZA?!” Dark era andato su tutte le furie. “QUELLA LUCERTOLA HA SEMPRE DEI COLPI DI FORTUNA QUANDO E’ PIU’ INTELLIGENTE DI TE! BAH,CI RINUNCIO!” ma un nuovo piano gli venne in mente. “Aspetta,Zaira … ho un’idea … dobbiamo uccidere il padre.” “La madre però resta sempre Regina …” la interruppe Zaira. “Fammi finire! Se uccidiamo il padre,credo che la madre scapperà per non morire anche lei.” “Hai ragione! Però io non mi sento molto bene … i peluche mi fanno venire la nausea.” ed essa fece un altro sonoro rumore spalancando la grossa bocca. “Beh,ci vorrà un po’ di tempo per riprendermi … “ “Oh,e va bene,ci proverò da solo …” disse Dark un po’ deluso,accarezzando con la testa il volto della sua compagna.

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Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***


King aveva fatto 1 anno ed era pronto per diventare Re. Ma Dark rovinò tutto:quello stesso pomeriggio Dark volò verso il territorio e attaccò il vecchio Spirit per il collo,ma Spirit anche se vecchio era ancora potente come una volta;tirò una zampata a Dark sull’occhio provocandogli una cicatrice,ma Dark rispose graffiandolo sul petto,e fece penetrare i suoi artigli nel cuore. Ma Spirit glieli tolse dopo molti tentativi e gli morse il collo con i denti possenti quasi più robusti ed affilati di quelli di Zaira e poi cercò di buttarlo in aria,anche se la forza non gli bastava più perché il cuore batteva più piano del solito. Dark gli graffiò con gli artigli spessi ed affilati come coltelli un’ala e la coda. Poi si alzò in volo dalla roccia su cui lottavano e girò in tondo alla roccia. “Bene bene … la tua vecchia vita è finita. Ora potrò scegliere IO chi sarà il nuovo re! Ha!” e dopo quelle parole a Spirit gli si fermò il cuore. Le sue ultime parole furono “Vi voglio bene popolo!” e risuonarono su tutta la Terra della Pace. Poi i suoi artigli si distaccarono dalla roccia ed egli cadde giù. King,che aveva visto tutto,corse subito nel burrone e grosse lacrime gli caddero sul viso. –Papà,sei vivo?- ma Spirit non rispondeva. Il piccolo pose la testa sul collo del padre e si mise a fare i soliti gemiti di lamento,ma in mezzo a questi gemiti c’era qualcosa di malinconico. Grosse lacrime cadevano sul collo,lasciando un segno di tristezza ed abbandono. Intanto Zaira si era ripresa e ringhiò contro Cyndy, dicendole:-Vai via se non vuoi rischiare la tua vita!- ma Cyndy non sapeva se abbandonare la vita oppure superare la morte. Ma alla fine decise di superare la morte,volando via non facendosi mai vedere da quel giorno. Poi Zaira andò dal piccolino che lo vide piangere ancora sul collo del padre e disse,con una voce stranamente dolce:“Piccolino,non piangere. Tuo padre lo ha fatto per sacrificarti … ma tua madre” e dopo aver detto questo le cambiò il tono di voce “non ti vuole più bene. Ti ha abbandonato volando via ed ora non vuole farsi vedere da nessuno.” King,allora,scappò anche lui e decise di non voler diventare mai più Re.

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Capitolo 7
*** Capitolo 7 ***


Durante la sua corsa incontrò Candy,la dragonessa di cui si era innamorata quando era cucciolo. “Candy,che ci fai qui?” ma Candy gli disse: “Come fai a sapere il mio nome? Non ti conosco” ma King le rispose: “Sono io,King. Il draghetto che hai conosciuto da piccolo quando fece i gemiti di lamento perché si trovava spaesato nella tana tua e dei tuoi genitori” e,per farle ricordare più velocemente,imitò quei gemiti che erano identici a quelli di quando era piccolo.” “King! Oh King!” Candy sfregò dolcemente il muso contro quello di King,ed egli arrossì leggermente. Candy poi gli chiese: “Ma cosa ci fai qui?” ed egli rispose: “Sono scappato perché mia madre non mi vuole più bene,e non voglio diventare più Re.” “Comunque King,voglio confessarti una cosa …” “Che cosa?” gli occhi del giovane King si fecero curiosi. “Io … io … io ti … io ti amo … fin dal giorno di quando eri piccolo.” “Che cosa?!” King non credeva alle sue orecchie. Era uno scherzo oppure Candy era innamorato di lei? La dolce Candy continuò,con quella voce dolce e tranquilla: “Sì,hai capito bene. Ti amo. Io ti trovo simpatico,dolce,intelligente,coraggioso e stupendo.” E King,con una voce bassa e timida e col volto tutto rosso,disse “Ed io ti trovo dolce,simpatica,carina ed eccezionale.” I due si sfregarono di nuovo il muso in segno di affetto,quando Candy lo baciò sulle labbra per caso. King si fece più rosso del solito e pensò che quella era una delle giornate più indimenticabili della sua vita.

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Capitolo 8
*** Capitolo 8 ***


Quella stessa notte i due si erano accampati sotto una grotta gigante che sembrava infinita. King era un po’ preoccupato perché lì forse ci abitavano strane creature,oppure poteva viverci,per esempio,Dark con Zaira. E,quando si riaddormentò,fece lo stesso sogno di quando era piccolo,ma stavolta Candy era la protagonista. Lei stava dormendo fuori dalla grotta e due occhi furbi,rossi e giganti la osservavano con cattiveria. Dovevano essere gli occhi infuocati di Zaira. Essa spalancò la bocca e Candy non fece in tempo ad urlare,che era già finita dentro lo stomaco della mostruosa dragonessa. Zaira spalancò di nuovo la bocca e,dopo uno strano gorgoglio nello stomaco,fece il solito suono sonoro e rigurgitò,ma stavolta non era uno scheletro. Però era morta. King a quel punto si svegliò,quando vide Candy che gli aveva poggiato la coda sul dorso e la testa sul petto. King sospirò e capì che quello era solo un brutto sogno. Candy lo vide preoccupato,e gli chiese che cosa successe,sempre con quella voce dolce e tranquilla. King rispose,un po’ con voce ansiosa,che aveva sognato una cattiva dragonessa che l’aveva mangiata e poi le confessò anche che aveva sognato quel sogno quando era piccolo,solo che era lui il protagonista e quella cosa era successa veramente con un draghetto di peluche. Candy sfregò il suo muso contrò quello di King per tranquillizzarlo,poi gli chiese “Ma tornerai nella tua terra?” e King rispose “Non lo so,voglio prima trovare mia madre. Non m’importa se non mi vuole bene. Dobbiamo assolutamente trovarla. E a forza uno di questi giorni.” I due si riaddormentarono tranquillamente,e Candy aveva poggiato la testa sul petto di King per non farlo spaventare di nuovo.

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Capitolo 9
*** Capitolo 9 ***


Era di nuovo giorno e Candy e King camminavano tranquillamente per il territorio sconosciuto. Un unicorno apparve per la loro via. King era un po’ affamato,ma l’unicorno lo supplicò : “Non mangiarmi,non mangiarmi! Se non mi mangi,ti dirò dove si trova tua madre” e lui rispose “Conosci mia madre?”. L’unicorno esclamò: “Sì,la conosco ancora prima che nascessi tu. Io ero l’Unicorno che abitava nelle Terre dei Draghi viola,dove abitava tua madre. Ma io sono bianco.” “Allora sentiamo” disse King con tono da vero Re. “Tua madre è passata via di qui qualche settimana fa,e mi ha detto che se ne tornava nelle sue terre. Io ho cercato di dirle di te,ma era già scomparsa. E non è vero che non ti vuole bene e so anche che Dark ha ucciso tuo padre.” “Ma come fai a sapere tutto?” chiese Candy stupita. “Io posso vedere con il mio corno il passato e il presente.” E con il suo corno fece una magia:una palla viola fece apparire un’immagine in cui Dark era diventato il nuovo Re ed ogni drago soffriva per colpa sua. Zaira disse: “Questa qui diventerà una Terra del Male!” e fece una risata malefica.” L’immagine sparì. King esclamò: “Oh no … devo subito tornare nella Terra della Pace! Ma prima devo trovare mia madre. Come ti chiami?” chiese dopo all’unicorno. “Mi chiamo Magic e se vuoi posso venire con te.” I tre partirono per le vie della Terra dei Draghi viola,quando incontrarono un piccolo cucciolo di drago viola che aveva solo 5 mesi. “E tu che ci fai qui,piccoletto?” chiese Candy con una voce dolcissima. “Mi sono perso dalla Terra dei Draghi viola … mia madre sarà preoccupatissima adesso!” Candy lo prese delicatamente per il collo e lo pose sul suo dorso,poi dice con la sua voce sempre calma “Ti riporteremo a casa. Sai? Anche noi stiamo andando per la Terra dei Draghi viola,perché questo drago verde qui affianco ha la madre che viene dal territorio” “E perché è verde?” chiese il piccolo incuriosito. “E’ una lunga storia” rispose Candy,e durante il loro viaggio gliela raccontò.

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Capitolo 10
*** Capitolo 10 ***


Durante il loro cammino per la Terra dei Draghi viola,il piccolo draghetto che avevano incontrato tutto rosso si avvicinò a Candy e gli confessò che nonostante era piccolo era innamorato di una piccola dragonessa che viveva in quella terra,dal nome Violet,ma non riusciva ad ammetterlo perché pensasse che era un brutto drago.. Candy si confidò con lui: “Sai,anch’io quando ero innamorata di King non riuscivo ad ammetterlo perché pensavo fossi una dragonessa orrenda;ma invece King mi fa pensare che è più importante quello che si è dentro e non fuori”. “Cosa vuol dire?” chiese il piccolo perplesso. “Un giorno capirai …” ed arrivarono nella Terra dei Draghi viola. “E’ quella dragonessa su una grossa roccia!” esclamò Magic . Corse verso di lei e le disse : “Cyndy!” Cyndy,che aveva la faccia un po’ triste,col suo volo silenzioso scese verso Magic e lo abbracciò. Subito il suo volto divenne solare. “Magic! Oh caro! Caro!” Lacrime di gioia scendevano sui volti della possente dragonessa e del bianco unicorno,ma ad un certo punto l’emozione finì. Dopo il lungo abbraccio,Cyndy osservò il suo figliolo per molto tempo. King aveva gli occhi che sembravano incantati,ma anche lui stava fissando sua madre. Ad un certo punto esclamò: “Mamma … non hai voluto abbandonarmi,vero?” ma Cyndy non rispose. Era più triste di prima quando era posata sulla roccia, perché le era dispiaciuto di aver abbandonato King per un sacco di tempo. Ad un certo punto aprì la bocca e,con un filo di voce,rispose: “E’ stata Zaira a farmi scappare … non volevo abbandonarti … mi dispiace moltissimo … oh King … mio piccolo King …” e ad un certo punto iniziò a cantare,sempre a bassissima voce,la ninna nanna che piaceva moltissimo a King quando era piccolo e lo faceva addormentare,anche ora quando era grande. King,commosso,abbracciò la madre e le lacrime di emozione di nuovo cominciarono. Tutti i draghi viola,che avevano sentito tutto,ben presto si unirono alle lacrime. Ad un certo punto,quando l’emozione cessò di nuovo,King disse: “Madre … vorrei che tornassi nella nostra Terra ad eleggere come Re il tuo figlio e come Regina la mia compagna … ma solo se riuscirò a sconfiggere Zaira e Dark.” Intanto,il piccolo draghetto viola vide Violet che cantava anche lei la stessa ninna nanna,e King sentì il piccolo che le confessò: “Sai … sei molto carina … anche la tua voce è stupenda …”. Violet arrossì e ad un certo punto chiese al piccolo “Beh,Claw,vorresti andare nella strana terra insieme a quel grosso drago verde,se lo conosci?” la sua voce era davvero carina. Claw (ovvero il piccolo draghetto),arrossendo,rispose “Ovviamente … ma soltanto io e te,siamo abbastanza grandi ormai” poi si avvicinò a King, e li chiese: “Posso venire con te?” “Prima chiedi a tua madre” rispose King. Claw si avvicinò alla madre e chiese se poteva andare col grosso drago verde. La mamma rispose di sì e gli assicurò le solite cose: “Non perderti,non farti uccidere da draghi sconosciuti,non parlare con gli estranei,tieni d’occhio anche a Violet se la ami così tanto …” Violet aveva sentito la frase “Tieni d’occhio anche a Violet” ma soprattutto aveva sentito “Se la ami così tanto …” quella frase “Se la ami così tanto” le rimbombava nella testa. Diventò tutta rossa e chiese a Claw, con voce timida ma sempre carina “Tu … mi ami? Anch’io … ti amo …” e la parola “amo” la disse a bassissima voce che nemmeno un gatto poteva sentire per quanto era bassa. Ma Claw, a quanto pare, l’aveva sentita, e poi la leccò : “Anch’io ti amo … e non mi stuferò mai di dirtelo …” poi ricominciarono le lacrime,ma stavolta più corte;infine King,Candy,Magic,Claw,Violet e Cyndy salutarono il popolo e si avviarono per la Terra della Pace.

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Capitolo 11
*** Capitolo 11 ***


Dopo la lunga camminata,i sei draghi videro Dark e Zaira appollaiati sulla rupe a dare ordini di qua e di là:alla destra della rupe c’era una statua che rappresentava Dark che sputava del fuoco,mentre alla sinistra della rupe c’era una statua che rappresentava Zaira che lottava e non era ancora stata terminata. Dark diceva: “Muovete quelle zampe e quelle ali o vi faremo fare tutti i lavori che abbiamo programmato per domani!” Zaira rideva malvagiamente perché il suo sogno di trasformare la Terra della Pace in una Terra del Male si era avverato. Cyndy era rimasta sbalordita:draghi maltrattati pieni di graffi,due re malvagi,statue che rappresentavano loro dappertutto,e guarda caso Dark aveva sulla testa una corona di pietra che aveva una pietra rossa al centro,forse era rubino. Cyndy pensava che quella pietra gli dava un potere misterioso … Si nascose dietro la pietra e volò verso la rupe,poi balzò sopra Dark e cercò di addentargli la gola. King,per paura che anche la madre sarebbe morta,andò anch’esso sulla rupe e cercò di fermare Zaira per non uccidere la madre. Candy era preoccupata e Claw e Violet erano spaventati,ma così spaventati che corsero verso una tana di draghi forse abbandonata. “Claw …” disse Violet, “Se uno di noi due dovesse morire ricordati che non ti abbandonerò mai!” intanto Zaira provocò una cicatrice sul muso a King,ma King addentò la sua ala sinistra così che non potesse volare. Dark aveva morso entrambe le ali a Cyndy e l’aveva buttata dalla rupe,poi si mise a lottare anch’esso contro King. Ma Candy entrò all’attacco e si mise a lottare contro Zaira,la quale morse anche l’ala destra,la gola e la buttò dalla rupe con un forte spintone facendola morire. Dark non si era arreso,infatti aveva graffiato il petto a Candy e così rimase solo King. I due lottarono a lungo ma Dark diede uno spintone così forte a King che anch’esso cadde dalla rupe. Dark balzò sopra King e stava per morderlo alla gola,ma King gli diede un calcio allo stomaco e scappò dentro la grotta della rupe. Vide dei piccoli scheletri che rappresentavano cuccioli di drago … in quel momento capì che Dark si nutriva non solo della normale carne o del normale cibo che si trovava per la Terra,ma anche dei cuccioli di drago di un mese. Uscì dalla grotta e balzò sopra la schiena di Dark,urlandogli contro: “Ti nutri anche di altri draghi?! Cannibale! Poveri piccoli draghi che finiscono nel tuo stomaco senza nemmeno saperlo! Vergognati!” e gli addentò la gola cercando di arrivare nella parte respiratoria per poi farlo morire. Dopo averla addentata per bene lasciò Dark giacere sul terreno che respirava affannosamente e corse subito dalla madre. “Mamma … non dirmi che sei morta …” disse. Le lacrime gli cadevano agli occhi. Gli rivenne in mente la scena di quando suo padre morì … Candy,Violet e Claw gli vennero vicino e piansero insieme a lui … ma la madre di colpo aprì gli occhi e si alzò. “Mamma! Sei viva!” esclamò King con voce emozionata abbracciandola poggiando la testa sul suo dorso. Dopo aver eletto King e Cyndy come nuovi sovrani del regno,ci fu una grandissima festa.

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Capitolo 12
*** Capitolo 12 ***


La storia non finisce qui! La Terra della Pace è tornata tranquilla e serena come prima. Le statue di Dark e Zaira sono state distrutte e al loro posto è stato costruito King al posto di Dark e Candy al posto di Zaira. I due nuovi sovrani vengono sempre detti che sono i miglior re di sempre. Passa il tempo:quando Claw e Violet compiono 15 anni,King e Candy decidono di cedere loro la Terra della Pace visto che erano degli amici fidati. Claw e Violet decisero di non sostituire nessun Re con loro fino a che non sarebbero morti oppure fino a che non avessero fatto un figlio che avrebbe compiuto un anno. Infatti accadde proprio così;dopo che ebbero un figlio,esso si sposò col figlio di King e Candy e … oh beh,vi lascio immaginare questa lunghissima catena.

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