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di Gio_Snower
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Fiducia ***
Capitolo 2: *** Lealtà ***
Capitolo 3: *** Compagni ***



Capitolo 1
*** Fiducia ***


#Prompt 1 ~ Esplosione

Quei capelli bianchi, quel sorriso innocente, quel modo di comportarsi elegante che, lo sentiva per istinto, era falso, lo istigavano.
Il suo intero corpo sembrava urlare la sua decisione.
Così egoista, così avaro... così forte.
Lo invidiava, lo odiava.
La rabbia, ogni volta che Allen gli tendeva la mano, lo faceva ribollire, portandolo ad esplodere, ad urlare il suo disprezzo intriso d'invidia. 
Non voleva aver niente a che fare con lui, non voleva saperne di quel suo occhio maledetto, né degli spettacoli grotteschi che poteva vedere con esso; non voleva essere coinvolto in quel destino che sembrava aleggiare sulle sue spalle, un destino che sembrava bianco come i suoi capelli. 


#Prompt 2 ~ Sadismo

Sadico. Solo così si poteva definire quel Kanda.
I suoi occhi luccicavano ogni volta che vedeva il sangue, ogni volta che vedeva nuove ferite sul suo corpo lui sorrideva, sogghignava; ricordandogli una bestia in agguato, pronta ad attaccare. 
Era così forte e così antipatico, così chiuso in sé stesso.
Ogni volta che respingeva i suoi tentativi si sentiva frustrato, ma non sapeva perché.
Lo detestava quasi quanto lo ammirava, lui e quella prima – pessima –  impressione che gli aveva lasciato. 
“Abbiamo finito, nanetto.” disse con disprezzo mentre riponeva Mugen. 
“Mi chiamo Allen, sadico bastardo.” ringhiò esasperato.
Ammirazione, odio, frustrazione, curiosità questi sentimenti scuotevano Allen dal suo torpore.


#Prompt 3 ~ Delusione 

Quegli occhi grigi e caldi che lo fissavano sconvolti, delusi, feriti.
Perché non lo lasciava in pace? 
Insistere gli recava solo danno, avrebbe dovuto saperlo, e non sarebbe di certo servito a farlo accettare da lui.
No, non sarebbe diventato suo amico, non sarebbe diventato nemmeno un suo compagno.
Colleghi? Accettare uno come lui, così debole di cuore, come collega sarebbe stata la sua morte.
Rifiutò nuovamente quella mano tesa, quella rossa mano simile al colore – sebbene il loro fosse più tenue –  dei fiori che vedeva.
Se ne andò con un senso di delusione nel cuore.
Per chi era?



#Prompt 4 ~ Pugni

Ogni pugno, ogni colpo, ogni  goccia di sudore.
Una lotta fra loro che sarebbe servita, anche se per poco, a riappacificarli, a farli cooperare.
“Falso vecchietto.” lo provocò.
“Antipatico bastardo.” rispose l'altro.
“Ti raperò la testa!” lo minacciò affilando lo sguardo. Iniziava a trovarli quasi divertenti quei loro continui litigi.
“Venderò i tuoi capelli ai vecchietti che tanto ami nominare!” ribatté Allen mentre si allontanava da lui, esaminando le sue mosse.
Ma Kanda si spostò così velocemente che non lo vide e lo ribaltò, nello stesso momento Allen gli tirò un pugno.
Era un pareggio. Li separarono prima che la lotta degenerasse in una rissa.


#Prompt 5 ~ Ferite

Né Allen né Kanda ne parlavano, ma le avvertivano in loro e nell'altro; sapevano di essere feriti dentro, a pezzi e rappezzati, cuciti, ma non guariti.
Erano lacerati nell'animo.
Pieni di questi sentimenti oscuri, che spesso li venivano a trovare, a punzecchiare, a incidere nelle loro menti portandoli verso il baratro in cui si rifiutavano di cadere.
Pazzia.
Dolore.
Repulsione.
Odio.
Violenza.
Tante cose, più di quante ne sapessero, li accomunavano. 
E forse erano quelle, quella stessa paura di essere nuovamente feriti, che li faceva litigare per poi riavvicinarli come calamite prima di separarli ancora e così via.
Il numero delle ferite che li rendeva simili, fin troppo.

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Capitolo 2
*** Lealtà ***


#Prompt 6 ~ Digrignare i denti

Kanda digrignava spesso i denti nei momenti di rabbia.
Sembrava un cane, magari un pitbull, di quelli sempre arrabbiati e sempre aggressivi. 
Perfino nei momenti di calma vedevi quegli occhi riempirsi di strani pensieri incomprensibili a tutti tranne che al proprietario di essi.
Mentre erano in missione e l'esploratore gli spiegava i dettagli di essa, Allen si rassicurava al sentir quel suono sgradevole e leggero dei denti digrignati di Kanda che appariva indifferente ed arrabbiato.
Quel suono leggero e che in molti avrebbero trovato sgradevole lo confortava, quasi, dandogli la certezza di cui aveva bisogno: non era solo.


#Prompt 7 ~ Delirio

Alma era lì, davanti ai suoi occhi.
Sorrideva, il suo viso sporco di sangue, del sangue di quegli umani che per anni avevano abusato e sperimentato su di loro... ma anche di chi li aveva trattati con gentilezza.
Perché?
“Kanda?” mormorò una voce, riscuotendolo dal suo sogno delirante.
Un volto fresco, giovane, capelli bianchi e lucenti che non appartenevano ad un vecchio, occhi grigi e caldi, misteriosi come il fumo stesso.
Allen.
“Sì?” domandò scontroso.
“Niente, sembravi star facendo un incubo.” rispose Allen.
“L'incubo è la tua faccia.”
“umph.”
Alma li non c'era e non ci sarebbe stato.
Il delirio era passato, sfociato nella realtà.


#Prompt 8 ~ Impotenza

Alma stava morendo fra le sue braccia e non avrebbe potuto far niente.
Era impotente.
Vedeva gli sguardi puntati su di loro, sguardi curiosi, avidi, arrabbiati.
Non voleva questo, non voleva che Alma, quel ragazzo fragile e dolce, riaffrontasse nuovamente quelle dolorose esperienze perfino nei suoi ultimi istanti di vita.
Il suo Alma.
“Io...” mormorò.
Allen aprì il varco e tuonò. “Nessuno si porrà fra loro due!”
Mentre cadevano, abbracciati come amanti, vide gli occhi di Allen.
Occhi grigi che gli dicevano “Vai, ho fiducia in te.”
Gli sorrise. Pieno di gratitudine.
Compagno. 
Erano compagni.
“Grazie.” disse, prima che Allen sparisse davanti a lui.
L'aveva accettato. 


#Prompt 9 ~ Predatore

Allen era scappato, inseguito dall'Ordine per il Noah dentro di lui, inseguito dalla famiglia Noah per il loro familiare.
Così aveva deciso.
Doveva troppo a quel ragazzo, a quel compagno.
Era tornato nell'Ordine nonostante non gli mancasse molto alla sua fine.
“Stupido.” mormorò Lenalee vedendolo.
Ma lei comprendeva in parte il motivo del suo ritorno.
Si sarebbe messo a cercare Allen e l'avrebbe aiutato per ripagarlo della fine dolce e calma che aveva dato ad Alma. Momenti speciali che aveva donato loro.
Sarebbe diventato un predatore che fiutava la preda per trovarlo. 
Solo così avrebbe riscattato il debito nei suoi confronti. 


#Prompt 10 ~ Violenza

Ricordi.
Ricordi di botte, dolore, violenza.
Di quell'allegria perduta, di quell'innocenza mai posseduta. 
Di quel sorriso perso nel sangue.
Di quell'infanzia orrenda che non voleva ricordare insieme al sé stesso rude.
Poi l'aveva trovato. Aveva trovato Mana, ma se ne era andato, era morto.
Era arrivato Cross a salvarlo da sé stesso, ma l'aveva mandato via, all'Ordine.
Lì aveva trovato un posto.
Amici. Lenalee, Lavi...
Compagni. Kanda Yuu.
Una persona dolce, una persona misteriosa ma leale, un ragazzo diretto e asociale. 
Ma era dovuto scappare lasciandosi alle spalle tutti, lasciando i loro sorrisi e la loro allegria.

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Capitolo 3
*** Compagni ***


#Promtp 11 ~ Legame infranto

C'erano tante cose che non avevano detto.
Tante parole e sentimenti che sentivano.
L'amicizia e la lealtà che sentivano l'uno per l'altro.
Cose sdolcinate che avrebbero schifato l'uno e commosso l'altro.
Pensava davvero di poter rompere quel legame?
Credeva che bastasse un semplice guaio, una cosa non detta – che lui stesso non aveva saputo per molto tempo – a togliere quell'amicizia?
A cancellare ogni giorno passato insieme?
Litigare, combattere, fidarsi. 
No, il loro legame non era ancora infranto.


#Prompt 12 ~ Tempesta

Come una tempesta era arrivato; 
sorprendendolo.
Come una tempesta gli aveva sconvolto la vita;
lasciandolo tramortito.
Come una tempesta l'aveva costretto a fidarsi di lui;
tirandolo fuori dal suo guscio fatto di spine.
Come una tempesta gli aveva donato momenti sereni;
standogli vicino, sebbene lo rifiutasse.
Tentando nuovamente ad ogni sua negazione.
Come una tempesta era arrivato e aveva conquistato la sua amicizia;
era il suo turno di dimostrarsi un amico vero.
Lealtà, fiducia, amicizia, onore, dolore.
Ogni sentimento li legava, rendendoli compagni che combattevano la stessa battaglia.


#Prompt 13 ~ Rimpianto

Allen aveva scoperto il rimpianto di Kanda così come Kanda era venuto a conoscenza del rimpianto di Allen.
I propri e terribili rimpianti li spaventavano ed atterrivano, ma proprio per loro, oltre che per i loro caratteri e le loro decisioni, non avrebbero mai perso la loro strada. 
Rimpianti taciuti che ai loro occhi sembravano difetti. 
Un altro rimpianto si aggiunse alla lista di Kanda il giorno in cui Allen se ne andò.
Non era arrivato in tempo per fermarlo né per partire con lui.
Un altro rimpianto si aggiunse alla lista di Allen quando scappò. Non era riuscito a sapere che fine avesse fatto Kanda.


#Prompt 14 ~ Corsa

Correva inseguendolo.
L'aveva visto.
Non sarebbe scappato nuovamente.
Che idiota, poi, scappava senza sapere che cosa l'altro volesse?
Aveva davvero così poca fiducia in loro?
Ti prenderò e poi ti sgriderò e ti raperò a zero! Pensava Kanda infuriato.
Inseguiva quei capelli bianchi lucenti che aveva così tanto odiato e quella fragile e snella figura che si immergeva nella folla. 
“Allen!” urlò.
Questa volta, sarebbe riuscito a ripagare il suo debito.
Non gli importava chi fosse lui, ma non voleva avere più rimpianti.
Non voleva perdere un amico, non voleva perdere Allen così come gli era successo con Alma.


#Prompt 15 ~ Unghie

Unghie nere su una mano rossa, un rosso color del sangue.
Unghie nere su una mano grigio scuro, lunga ed anormale.
Unghie nere affilate che avrebbe riconosciuto ovunque.
Le unghie di Allen, così diverse dalle sue corte e spezzettate, abituate alla spada – Mugen – ed a dita callose e ruvide.
Le unghie per cui l'avrebbe preso in giro, facendolo arrabbiare.
Avrebbe urlato, guardandolo con fiammeggianti occhi grigi ed un cipiglio candido sul volto infantile.
E lui si sarebbe calmato davvero, sentendosi finalmente senza rimpianti e rassicurato dalla presenza di Allen accanto a sé.
Un compagno di cui si fidava e che, non l'avrebbe mai ammesso, ammirava. 

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