La vita è una cosa meravigliosa di mel_nutella (/viewuser.php?uid=25202)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Una nuova solita vita ***
Capitolo 1 *** Prologo ***
Capitolo 1
°Prologo°
Due porte.
Due scelte.
Due destini.
Passato e futuro che si intrecciano indissolubilmente per ritrovarsi
insieme nel presente.
Fece un passo avanti e il fiato le si spezzò in gola.
Ogni centimetro che si trovava tra lei e quelle porte era come un
macigno in equilibrio sulla sua testa.
Sudava freddo e tremava ma avrebbe pagato oro per allontanarsi da
quell'appartamento.
Pillola blu o pillola rossa.
Rise tra sè, il ricordo di Matrix la riportò
indietro nel tempo, a quella sera di pieno inverno in cui ogni cosa
proponeva una tranquilla serata al cinema.
I pop corn e la coca cola, le mani unite e i sedili scomodi...
Scosse la testa...ricordare non avrebbe fatto bene quel momento, non a
lei, non alla sua vita.
Respirò a fondo e ragionò.
Voleva davvero che tutto finisse?
Fece un altro passo avanti e adesso finalmente tutto divenne chiaro.
Con decisione attraversò il salone.
Porta di destra: sarebbe entrata nella cucina e come ogni mattina
avrebbe fatto colazione, aspettando che il marito si svegliasse.
Porta di sinistra: il pianerottolo, la libertà, una nuova
vita.
La mente era vuota, un solo pensiero all'interno, una sola scelta.
Aprì la porta e per un attimo si sentì mancare.
**************************************************************************
Si rigirò nel letto con la mente ancora assonnata.
Allungò una mano verso la destra del letto ma non
trovò nulla.
Il letto era ancora tiepido del suo calore ma lei non c'era.
Si destò in pochi attimi e la chiamò.
Era sicuro che fosse in cucina a prepararle la colazione ma il silenzio
assordante non prometteva nulla di buono.
Si avvolse il lenzuolo intorno alla vita, per abitudine non per altro,
dato che con sua moglie aveva la massima intimità.
Si diresse verso la cucina fischiettando.
Aveva proprio voglia di abbracciare la sua adorata, bellissima e
dolcissima moglie.
***************************************************************************
Si svegliò di soprassalto, completamente sudato e con il
cuore che gli batteva all'impazzata.
Aveva un presentimento.
Come se qualcosa stesse cambiando nell'aria.
Aveva fatto un brutto sogno e per lui significava sempre qualcosa.
Il suo dono....beh, il suo dono era qualcosa che non si poteva
controllare.
Andò alla finestra e si accorse che la luna era ancora alta
nel cielo.
Davanti a lui si prospettavano ancora tante ore di sonno.
Ma il suo intuito gli suggeriva altro...il suo dono gli suggeriva di
rimanere sveglio e vigile.
****************************************************************************
Sono
tornata!
Ovvero...sono
ancora piena di impegni fino al collo ma mi mancate, mi manca efp e mi
mancano le sue fic.
Questo
è solo una piccola cosa che mi girava in testa da un
pò...
Volevo
un pò di commenti al riguardo e poi vedrò cosa
continuare...in fondo ancora ho la seconda parte di "Orgoglio e
Pregiudizio" da pubblicare!
Fatemi
sapere!
Un
bacio e a presto
*MeL*
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Capitolo 2 *** Una nuova solita vita ***
Una nuova solita vita
Capitolo 2
°Una nuova
solita vita°
L'aveva fatto.
Guidava per la città senza rendersi conto effettivamente di
dove stava andando.
Voleva solo andare lontano. Via da quella città, da quella
casa, via da lui.
Beh, detto cosi si poteva credere che stesse scappando da un mostro.
Invece stava scappando dall'uomo più bello, affascinante e
buono sulla faccia della terra.
E perchè poi?
"Mea culpa...mea, mea
culpa..." pensò, affondando maggiormente il
piede sull'accelleratore.
Le vie della città scorrevano sotto le sue lacrime.
"Prendi una lacrima e
affidale i tuoi segreti più reconditi, sperando che un
giorno qualcuno la raccolga e la custodisca." le aveva
svelato una volta una persona a lei molto cara.
Purtoppo quel giorno nessuno avrebbe raccolto le sue lacrime e nessuno
avrebbe custodito i suoi segreti.
Come sempre era sola a dover fare i conti con le proprie bugie.
Come al solito era piena di amici e conoscenti ma nessuno la conosceva
veramente per quel che era.
E adesso?
Dove sarebbe andata dopo questa sua azione avventata?
L'istinto è il peggior nemico dell'uomo. L'unica
cosa che
lo avvicina agli animali, suoi antenati. E l'unica cosa da cui l'uomo
cerca di discostarsi a tutti i costi.
Ma lei era cosi. Istintiva per natura e niente l'avrebbe cambiata.
Niente avrebbe voluto che la cambiasse.
Sorrise mentre un'ultima lacrima le solcava la gota, andando a
terminare il suo percorso assorbita dal labbro prosperoso.
C'era solo una persona al mondo che l'avrebbe accolta in casa sua
qualsiasi cosa avrebbe commesso.
Sango.
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Non credeva ai suoi occhi.
D'accordo, se n'era andata.
D'accordo, non aveva risposto alle sue chiamate, anzi aveva spento il
cellullare, forse buttato la scheda.
D'accordo, erano passate ben due settimane dall'ultima volta che
l'aveva vista.
Ma non aveva potuto mandargli la pratica del divozio.
Non a lui.
Perchè?
Se lo stava chiedendo da due ore, rigirandosi fra le mani quei fogli
maledetti.
"L'avvocato è
uno di
Malibù...ma certo, si è rifugiata da Sango...in
fondo
dista da Los Angeles solo due o tre ore...." pensa mentre
legge i vari dati...
Manca solo la sua firma. Alza la penna deciso a non vole pensare
più a quella storia assurda, senza una spiegazione.
A voler far terminare il dolore, la pena, la sofferenza.
Poi l'abbassa altrettanto velocemente.
No, le avrebbe dovuto parlare prima.
La voleva vedere prima.
Voleva ancora sfiorare la sua pelle candida, sentire il suo odore
stuzzicante, perdersi in quei suoi occhi cioccolata.
Si preparò ad avvisare il lavoro che non ci sarebbe stato
per qualche giorno. Direzione: Malibù.
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- Non puoi! Davvero...Non credo che sarebbe la soluzione
giusta!
Non questa volta! - Sango passeggiava davanti al suo divano dove
momentaneamente sprofondava la sua migliore amica. La sua pessima
migliore amica - Non se lo merita e non c'è nessun buon
motivo!
E poi Kagome...non puoi sempre far cosi...devi reagire! Ogni volta
questa storia..ma come fai a reggere? - Sango si sedette sul tavolino
di fronte a lei e la guardò profondamente negli occhi
amareggiati. Sapeva già la risposta. Kagome era fatta cosi e
cambiare sarebbe stato contro la sua natura.
-Voglio della cioccolata...- Fu l'unica cosa che Kagome
pronunciò in quel momento a bassa voce. Sango
sospirò e
andò in cucina, ritornando con un enorme pezzo di cioccolata
al
latte. Come faceva la sua amica a mantenere quella linea perfetta
mangiando tutte quelle schifezze per lei rimaneva un mistero.
-Dove scapperai questa volta?- Chiese, trangugiando anche lei un pezzo
del cibo degli dei. "Perfetto..."
pensò triste... "questo
vale almeno dieci o quindici minuti di intensa palestra domani..."
-Tijuana, San Diego, Laguna Beach...il mondo è pieno di
città amica mia...- sorrise lei
-Uhm....certo...- rispose Sango, ingoiando il boccone - poi troverai un
altro splendido ragazzo che sbava per te...lo illuderai per un
pò...per poi scappare via di nuovo alla volta di una nuova
città!- sentenziò triste
-Io non illudo proprio nessuno!!!!- urlò forte Kagome, tanto
da far lasciar cadere a terra tutta la cioccolata. Sango la
guardò triste. Le dispiaceva farle del male ma doveva
trovare un modo per salvare la sua amica
-Kagome...questo sei arrivata addirittura a sposarlo! Sei sposata!!! E
dopo un mese...hai chiesto il divorzio!! Povero Koga...Non puoi
continuare a fare cosi! Inuaysha non tornerà da te in questo
modo!- Sango si era accorta troppo tardi di aver toccato con poca
sensibilità un tasto che non doveva proprio esser sfiorato.
Kagome la guardò truce. Le ammollò uno schiaffo
in piena regola, lasciondole una cinquina stampata in volto. Lei non
reagì. Aveva sbagliato e si doveva prendere la propria
responsabilità...ma anche Kagome avrebbe dovuto cominciare a
farlo... - Mi dispiace...- sussurrò, ma l'amica era
già scappata in lacrime in camera sua.
******************************************************************************+
Grazie grazie
grazie...Devo dire che mi sono commossa leggendo i vostri commenti!
(come al solito ndtutti...non è vero!^^ndme)
Comunque ora passo ai
ringraziamenti finali di fine capitolo ( mi piace il gioco di parole!)
mikamey: grazie per la recensione e
spero che anche questo capitolo sia stato abbastanza interessante! Un
bacio!
kirarachan: perdono tutto in fatto di
recensioni...basta che si lasciano!^^ Grazie mille!!
j84: Grazie tantissimo dei
complimenti...me arrosisce sempre!
inufan4ever:
Grazie mille ed eccoti qui il continuo...spero ti piaccia...un bacio
KaDe: Carissima! Un vero piacere
è per me trovare subito una tua recensione...Grazie mille
dei complimenti...non me li merito proprio! Spero che
riuscirò a scrivere presto la seconda parte di Orgoglio e
Pregiudizio che a dire la verità si discosterà
molto dalla prima parte. Ma per ora sono presa da questa come un fiume
in piena e spero sia di vostro piacimento! Un bacione!
Jeppy: Tesoro! Che onore! Sai che le
tue recensioni sono sempre le più attese e non ti scusare
per Orgoglio e Pregiudizio ma tanto anche io sono sparita da questo
sito per quasi tutta l'estate tra impegni e esami vari... Sono davvero
felice che il prologo di questa storia ti piaccia. Ora hai capito su
per giù tutti i personaggi? (anche se molti altri entreranno
in scena passo dopo passo...) Un bacione e a presto!
E ora...dopo essere
orgogliosa di aver aggiornato cosi presto...
...Non vi anticipo nulla
sul prossimo capitolo! ;-D
A presto carissimi
lettori e....lasciate tante recensioni e tanti consigli...!!!!!
Un bacione grandissimo
la vostra devota fan
*MeL*
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