Discovering our mystery.

di inlovatosarms
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Demi's P.O.V.

Da giorni ormai non si fa altro che parlare della morte di Peggy Scott, ritrovo la notizia e le ipotesi ovunque.
Essere una specie di spia può essere rischioso, ma a me piace rischiare. 
Avevo circa tre-quattro persone che mi avevano chiamata per scoprire di più sul caso e mi avevano già fornito di un'informazione interessante.
Peggy prima della sua morte aveva un fidanzato, Wilmer Valderrama, un impiegato 34enne e ho saputo che molti di loro pensano che sia stato lui ad ucciderla.
Ho già un piano. Demi Lovato ha sempre un piano.

Mi ritrovai davanti casa sua, e aspettavo che aprisse la porta.
Quando la porta si aprì, dal suo volto notai che forse potrebbe essere stato realmente lui ad ucciderla.

«Salve, lei è?» mi chiese subito l'uomo.
«Salve, Demi Lovato» gli dissi stringendogli la mano. «Sono qui perché, tutti stiamo cercando di indagare sulla morte di Peggy. Ho saputo che lei era il suo compagno» dissi per poi entrare in casa sua.
«Ah, capisco. Cosa vuole sapere?» mi chiese con un'aria triste.
«Volevo solo sapere se conosce qualcuno che avrebbe potuto compiere l'omicidio di Peggy» gli dissi.
«No, almeno per quanto ne so io. Ma so che pochi giorni prima che...» disse per poi fare una pausa. «Prima che lei sparisse, la notavo strana. Le chiedevo sempre cosa fosse successo ma lei mi rispondeva che stava bene e non sapevo cosa avessi potuto fare» mi disse, sembrava sincero. Ma non mi faccio certo ingannare dalla prima ''chiacchierata''.
«Capisco» gli dissi solamente. Non sapevo più cosa dire, ma dovevo farmelo amico.
«Vuole un caffè?» chiese all'improvviso. Ottima mossa per continuare il mio piano.
«Mi piacerebbe, grazie» gli dissi. «Ah, e dammi del tu»
«Ecco a te» mi disse porgendomi il caffè.
«Allora» dissi sorseggiando il caffè. «Ho saputo che fai l'impiegato. Stai andando ancora a lavoro da quando Peggy è.. sparita?»
«I primi due giorni non sono andato, stavo troppo male. Ma.. poi ho dovuto farmi forza e continuare a lavorare» disse sospirando.
«Il suo funerale è stato tre giorni fa, giusto?» gli chiesi.
«Giusto» rispose.
«Io dovrei andare, grazie per le informazioni e per il caffè» gli dissi.
«No, grazie a te. Da quando Peggy è sparita non ho molta compagnia, e non mi sono aperto più di così tanto. Me ne stavo sempre qui, depresso» mi confessò.
«Non hai compagnia?» gli chiesi, confusa.
«No, tutti mi odiano e mi hanno sempre odiato, ma non mi va di parlarne molto» mi disse ed io iniziai ad avere sempre più dubbi.
«Va bene. Penso che ritornerò a trovarti» gli dissi per poi andarmene.

Poteva sembrare innocente, ma da quella confessione mi sono sorti ancora più dubbi. Potrebbe essere depresso per averla uccisa, e per lo più tutti lo odiano. Qualunque cosa, andrò in fondo alla questione.

''Ho scoperto che tutti lo odiano e che non ha compagnia, e che è stato depresso. Ho sempre più sospetti'' mandai il messaggio a queste quattro persone per tenerle informate.

Avrei risolto questo mistero.

 


Hi! Scusate se questo capitolo è un po' corto,
ma era per far capire cosa fosse successo.
Fatemi sapere cosa ne pensate. 


 

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Pensavo e ripensavo tutta la notte, avrei dovuto scoprire questo caso e niente mi avrebbe fermato.
''Com'è andata?'' Era Jack, il mio migliore amico. 
''Alla grande. Siamo quasi amici credo. Deve fidarsi di me così mi può confessare più cose, anche che lui l'abbia uccisa''
''Demi non metterti nei guai''
''Non ti preoccupare. Sono Demi Lovato!''
''Divertente. Buona fortuna e fammi sapere'' mi scrisse.
Andai al bar e presi due cornetti per me e Wilmer. Ottima mossa.

Quando Wilmer aprì la porta sembrava sorpreso.
«Ehi, ciao. Che ci fai qui?» mi chiese, ancora sorpreso.
«Ciao. Sono venuta a farti compagnia. Hai già fatto colazione?» gli chiesi.
«Colazione? Da un po' non so nemmeno cosa sia» mi disse.
«Allora è il momento di scoprirlo. Dai, mangia»

«Grazie mille, non dovevi» disse Wilmer.
«Dai, siamo amici no?» un'altra ottima mossa.
«Io credo di si» disse, non credevo fosse sicuro.
 «Cioè, non ho mai avuto molti amici e adesso sono completamente solo dopo la morte di Peggy» BINGO.
«Va bene, adesso ci sono io» gli dissi. «Cosa fai di solito nella giornata?» 
«Dalla morte di Peggy non faccio niente. Me ne sto sul letto a deprimermi» mi confessò.
«Si ma devi uscire di casa, fare qualcosa» gli dissi.
«Non posso» mi disse. «Mi ucciderebbero alla prima occhiata» BINGO 2.
«Allora facciamo qualcosa in casa. Che so, vedere un po' di TV?» gli chiesi.
«Sinceramente non ho voglia proprio di fare niente. Voglio passare il resto della mia vita sul letto» mi disse, secco.
«Ma non puoi» gli dissi. «Non puoi passare il resto della tua vita così»
«Io non lo so, non so che fare. Non posso uscire, non posso fare niente. Ho già perso» mi disse. Il problema è cosa aveva perso.
«Devi fare pur qualcosa. Giochiamo a carte?» gli chiesi.
«Va bene..» mi disse, poco convinto.

«HO VINTO!» esclamai, dopo aver vinto per la prima volta.
«E hai perso 10 volte!» esclamò Wilmer, sorridendo.
«Ti senti meglio?» gli chiesi.
«Si, grazie a te si. Non so come ringraziarti» mi disse felicemente.
«Non preoccuparti. Ci vediamo domani con nuovi cornetti!» esclamai per poi andarmene.

Avevo sempre più dubbi, non poteva uscire di casa? Perché? E il suo comportamento è solo finzione o è la realtà? Un vero mistero.
Ma comunque era fatta, gli ero amica e questo già era importante.

''Pian piano scoprirò questo mistero, promesso'' mandai il messaggio alle 4 persone ed anche a Jack.

La mattina dopo andai a casa sua e notai in cucina una piccola macchia di sangue. C'entrava forse con l'omicidio di Peggy? Quante domande ma purtroppo nessuna risposta. Ma pian piano le avrei avute.

«Grazie a te so di nuovo il sapore della colazione» disse Wilmer, ironicamente.
«Si» dissi con disattenzione. Il fatto della macchia di sangue mi aveva scossa. «I-io devo andare. Ho un impegno ma giuro che domani rivengo a trovarti» dissi andandomene.

''Ho trovato una macchia di sangue nella sua cucina..'' mandai il messaggio alle persone interessate e dopo poco mi arrivò un messaggio da Jack.
''Demi, può essere pericoloso''
''Amo il pericolo''
''Si ma cerca di risolvere il mistero al più presto, non voglio che ti succeda niente''
''Non preoccuparti''

Per approfondire di più questo caso, decisi di cercare ''Wilmer Valderrama'' su Internet quando mi apparve un articolo.
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WILMER VALDERRAMA ASSASSINO DI PEGGY SCOTT? ECCO COSA CI RIVELANO ALCUNE FONTI.
''Da quando Peggy Scott era fidanzata con Wilmer Valderrama, nessuno approvava la relazione. E per questo non parlavano mai della loro relazione in pubblico e non facevano mai cose in pubblico'' ci rivela una fonte. 
''Non mi è mai piaciuto quel tipo, e dopo la morte di Peggy i miei sospetti sono confermati'' ci rivela un'altra fonte.

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I miei sospetti crescevano sempre di più. Avrei dovuto scoprirlo ed incastrarlo. 


Hiiii! Grazie mille per le quattro recensioni :)
Qualunque cosa, recensite!

 

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Avevo pensato a tutto il pomeriggio su come avrei affrontato la cosa per poi addormentarmi in un sonno molto profondo.


«Andiamo al parco?» chiesi non appena entrai a casa di Wilmer.
«Te l'ho già detto, non posso uscire» mi disse.
«Non puoi fare qualcosa tipo travestirti?»
«Cosa?» disse per poi fare una risatina. «Preferisci Spiderman o Batman?»
«Dico sul serio. Cerca di passare inosservato, qualunque cosa, devi uscire di qui. Al parco poi non credo che ci sarà molta gente visto che oggi è un giorno dove i bambini vanno a scuola» gli dissi.
«Okay, va bene» disse per poi prendere la giacca ed uscire.
Ci sedemmo su due altalene ed all'improvviso parlò.
«La gente pensa sul serio che io sia un criminale. Ma non sanno quanto io soffro ogni giorno di più per la sua morte» 
«Ti va di sfogarti?» gli chiesi. Dovevo scoprire cosa c'era in fondo a questa storia.
«Non avrei mai potuto uccidere Peggy. Come avrei potuto uccidere l'unica cosa che mi manteneva in vita? L'unica persona per cui valeva la pena svegliarsi ogni giorno?» disse per poi fare una pausa. «Io e Peggy ci amavamo sempre di più, eravamo molto uniti. Ma iniziava tutto a partire dai suoi genitori che non mi accettavano come suo fidanzato e qualcuno aveva messo in giro una voce che non ero una persona per bene, ovviamente falsa. Ma Peggy, nonostante tutte queste voci, sapeva chi ero veramente, ma ci vedevamo sempre di nascosto per evitare altri casini» disse e aveva gli occhi lucidi. «Peggy è la cosa più bella che mi sia capitata nella vita. Avevamo progetti, dovevamo sposarci, avere dei figli e un cane ed essere felici» disse abbassando lo sguardo. «In trentaquattro anni Peggy è stata l'unica ad amarmi, sostenermi. Ed io la amavo, con tutto il mio cuore» alla fine concluse.
Sembrava sincero, anche dai suoi occhi. Forse realmente non era lui il colpevole e le cose stavano così e mi sentivo tremendamente in colpa.
«Mi dispiace» riuscì solo a dirgli.
«Anche a me» disse sospirando. «Grazie per avermi ascoltato, sul serio»
«Non.. non preoccuparti. Davvero» gli dissi sorridendo.
«Posso abbracciarti?» mi chiese all'improvviso ed io rimasi un po' sorpresa.
«Certo» gli dissi e mi abbracciò. Mi stringeva forte e potevo percepire tutto il suo dolore. Mi sentivo bene tra le sue braccia, stranamente.
«Grazie, di nuovo. Vieni dentro?» mi chiese.
«No, grazie. Domani mattina ci sarò però» gli dissi sorridendogli.
«Oh va bene, a domani allora» disse dandomi un bacio sulla guancia.

''Forse non è davvero lui il colpevole. Mi ha confessato un sacco di cose'' scrissi a Jack.
''Okay ma come me la spieghi la macchia di sangue?''
''Si lo so è strano ma potrebbe essere successa qualsiasi stupidaggine ma prometto che indagherò ancora, ma non mi sembra un colpevole''
''Lo spero''

Conoscevo Wilmer Valderrama da pochissimo, ma con me era sempre stato gentile, e si è aperto con me. Sembrava davvero che dicesse la verità e se il tutto era vero mi dispiaceva per lui.

Ma se non era stato lui, chi potrebbe essere stato?

 
Hiiiii!
Grazie di nuovo per le recensioni, siete gentilissimi :)
Recensite così so cosa ne pensate!

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