Estate 2014

di Ilary_tommo
(/viewuser.php?uid=675548)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il mistero della canna dell'acqua ***
Capitolo 2: *** Pet sematary ***
Capitolo 3: *** La televisione ***
Capitolo 4: *** Cercasi ragazzo ricco ***
Capitolo 5: *** L'acerrimo nemico ***
Capitolo 6: *** La discussione ***
Capitolo 7: *** Il cinema ***
Capitolo 8: *** Il cambio d'identità di Liam ***



Capitolo 1
*** Il mistero della canna dell'acqua ***


~15 GIUGNO 2014

I nostri cinque amici sono alle prese con la canna dell’acqua che non ha proprio intenzione di funzionare e fa un gran caldo.
-Daiii che sembra di stare in una pentola a pressione!!!- esclama Louis sventolando un giornale per farsi aria.Ha le guance rossissime.Sì … se le è ustionate prendendo il sole.
-Se magari ci aiuti anche tu, facciamo più in fretta- replica Liam incazzato.
-Giusto, lasciate fare al più muscoloso, talentuoso, senza paura, poten …
-OKAY, LOUIS STA’ ZITTO- urla Niall esasperato per il caldo.
Il nostro amico si avvicina agli altri quattro e si mette ad osservare la canna dell’acqua come se fosse stata la Gioconda per poi tirare un urlo.
-Ho trovato!- esclama.
Chissà che ideona ha trovato il nostro idiota.Dai non raccontiamoci cazzate, si sa benissimo che Louis non è la persona più intelligente del mondo ma che è l’esatto contrario!
-Sentiamo … - dice Zayn.
Il tono del ragazzo era di uno che non ha voglia di perdere tempo con degli idioti.
-Be’ … se la tagliamo sicuramente uscirà l’acqua- dice il nostro mangiatore di carote orgoglioso di sé stesso.
-Il tubo è intasato nel foro da cui esce il liquido potabile- continua facendo l‘intellettuale.
I ragazzi si guardano a vicenda per poi prendere le cesoie e tagliare il tubicino di plastica.
Niente.L’acqua non esce.
-Bravo Tommo, sei riuscito a risolvere il problema- dice Liam sarcastico.
-Ah, ah, ah, spiritoso- risponde Louis acidamente.
-Adesso capisco perché non va!!- esclama il biondo.
Tutti lo guardano speranzosi.Sperano di sentire una motivazione abbastanza ovvia.
-Hazza, leva il piede dal tubo.
Il riccio obbedisce, ma l’acqua non esce.
-Niente acqua … mi volete morto?- chiede Zayn guardando gli altri quattro.
-Ho trovato!- esclama Liam.
-Scusate posso dire una cos … - cerca di dire Harry.
-No, zitto, sentiamo l’idea di Liam- lo rimprovera Louis sfoggiando uno dei suoi sorrisi radiosi.
-Ma …
-Niente ma.
Harold chiude la bocca e sta in silenzio.
-Dai, Liam, parla.Dobbiamo far uscire il liquido potabile- dice Louis mettendosi gli occhiali da sole.
-Io pensavo di chiamare qualcuno che lo venga a riparare.
-Ci credi degli idioti?- chiede Niall.
-Pensi che non riusciamo a fare nulla da soli?- continua Louis.
-Liam ci hai delusi- dice Zayn sarcastico.
Be’ in realtà il moro pensava proprio questo.
Louis non sarebbe mai stato in grado di risolvere il problema, Niall sarebbe rimasto zitto ad aspettare che gli altri avessero finito di dire stronzate mentre Harry non avrebbe detto una parola per paura di esser rimproverato da Louis.
Una luce di speranza si accende dentro di lui quando sente parlare l’unico con un po’ di cervello: Zayn.
-Perché non prendiamo le bottiglie dal frigo e ci rinfreschiamo con quelle?
-Emh … - balbetta Louis.
-P-posso parlare?
-No, Harry, fai parlare Lou.Allora superman, cos’era quel “emh …”?
-Be’ … non abbiamo acqua .. - risponde timido.
-Andiamo a comprarla- si intromette il biondo.
-Non possiamo, Niall- dice Liam.
Il biondino lo guarda confuso (con la sua solita faccia da culo che per poco non rischia di far scoppiare a ridere il moro).
-Abbiamo speso tutti i soldi per prenderci la Playstation 4.
Tutti abbassano lo sguardo.
-Posso dire una cosa adesso?
-No, Harry.Prima andiamo a vedere se ce l’hanno i nostri vicini- gli risponde Zayn seccato.
I nostri eroi si avviano verso la casa del signor Colman che si trova esattamente a est della loro villa.
-Ho paura ragazzi … - sussurra Louis.
Zayn scoppia a ridere.
-Ma tu non eri il più muscoloso, talentuoso, senza paura , poten …
Anche questa volta, la frase è andata a farsi fottere ..
-Hai ragione!- esclama Lou interrompendolo.
Il nostro superman (che poi tanto super non è) si avvicina alla porta d’ingresso e suona il campanello.
La porta si apre con uno scricchiolio e appare un uomo anziano.
I cinque fanno uno scatto all’indietro.
-Di cosa avete bisogno babbei?- dice il vecchio con voce roca, quasi da morto.
-Signor Colman?Si sente bene?- chiede Zayn insicuro sussurrando un ‘Was happening’ ridendo.
-Sì, sto benissimo.Allora, che volete?
-Avremmo bisogno di un po’ d’acqua …- dice Niall.
-Voi non l’avete?- replica il vecchio.
-Emh … no- dice Louis prima che il biondo possa rispondere.
-Ma andate a lavorare, sfaticati! Invece di giocare con quei videogames, o come cavolo si chiamano, perché non vi mettete a zappare la terra? Io alla vostra età lo facevo sempre e avevo dei veri muscoli, non come i vostri da palestrati.
E con questo, il signor Colman chiude la porta in faccia ai nostri avventurieri.
I ragazzi si avviano verso la casa della signora Rossi e della sua famiglia.Il villino si trova esattamente dalla parte opposta di quello del vecchio.
Liam suona il campanello e apre una donna quarantenne con i capelli neri e lunghi.
-Ragazzi, che ci fate qui?
-Potrebbe darci un po’ d’acqua?- chiede Niall.
-Ma certo.
La donna sorride e fa un passo indietro per andare in cucina ma Louis nota qualcosa di strano.
La pancia della donna è leggermente gonfia.
-Signora, congratulazioni!- esclama.
-Per cosa?
La presunta futura madre torna davanti alla porta per sentire la spiegazione del nostro mangiatore di carote.
-Per vostro figlio! Ci ha dato dentro con il signor Rossi, vero? Ci inviterà al battesimo? Appena ho visto la pancia un po’ gonfia ho capito tutto.Pensava di tenercelo nascosto?
Louis sente un improvviso dolore alla mascella e subito dopo capisce di aver ricevuto uno schiaffo.
-Non sono incinta!- urla la signora sbattendo la porta in faccia ai ragazzi.
Era la seconda quella giornata …
La band decide di tornare alla canna dell’acqua.
-C’è solo una cosa da fare- dice Lou.
Il ragazzo si inginocchia davanti al tubo.
-Padre nostro, che sei nei cieli ..
-Non serve a niente pregare- dice Liam esausto.
-Posso dire una cosa adesso?- chiede Harry.
-Sì, Harry.Parla dai, ma lo sai che sei davvero un rompi coglioni?!- esclama Louis.
Hazza sospira e inizia a parlare.
-Credete che se giriamo la valvola su ‘ON’ l’acqua inizierà ad uscire?
---------
Spazio me: ed ecco che i nostri eroi capiscono il problema dell’acqua.Questa storiella mi è venuta in mente pensando a quando andrò in piscina, so che è una cagata pazzesca xD.
Recensite se vi va ;).

Bacioni,
Ilaria

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Pet sematary ***


19 GIUGNO 2014

Il villino dei ragazzi trema a ogni tuono che si sente dopo un lampo.Zayn guarda le gocce d’acqua cadere sui vetri e pensa che non vorrebbe proprio essere al posto dei suoi amici, ma iniziamo dall’inizio …

-Lucky, piccolo? Vieni amore di papà!
Niall sta chiamando il suo cagnolino per farlo saziare con un buon pasto cucinato da lui (era il quarto che gli faceva quel giorno, manco il suo cane fosse stato anoressico).
Il ‘piccolo amore di papà’ si avvicina al suo padrone.È un bassotto che pesa quasi venti chili e, quando cammina, la sua pancia striscia sul pavimento.Tutta colpa di quell’idiota che gli da il cibo quattro volte al giorno.
-Non pensi che dovresti metterlo a dieta?- chiede Liam bevendo un bicchiere d’acqua e guardando le nuvole del temporale avvicinarsi.
-Nahh guarda che tenero che è il mio amore quando mangia.
Lucky mangia con foga la sua merenda delle cinque sporcandosi tutto il muso.
Niall si siede a cavalcioni sul tavolo e all’improvviso si sente guaire.
Il cagnolino si accascia a terra e non emette più nessun suono.
-L-Lucky?- balbetta il biondo quasi in lacrime.
Si alza, prende in braccio il cane e scoppia in lacrime.
-È mortooooooooooo- urla facendo spaventare Liam e gli altri che stavano giocando con la loro nuova playstation.
Manco a farlo apposta si sente un tuono fortissimo e la luce va via bruciando la televisione.Si sente un urlo dal salotto non appena questo accade.
-Nooooo, non ho salvato la partita!- si lamenta Louis correndo a vedere se la televisione è a posto.
Niente da fare, la loro amata tv è decisamente morta.
Liam corre in sala.
-Ragazzi! Tre, due, uno …
Un altro urlo isterico proviene dalla cucina e il biondo esce con il suo cane tra le braccia (nessuno sapeva come facesse a tenere un morto in braccio).
Fuori intanto inizia a piovere e i nostri quattro amici si avvicinano a Niall.
-Dobbiamo fargli il funerale- dice il biondino smettendo di piangere e con tono serio.
-Adesso?- chiede Harry:-Ma fuori c’è un acquazzone!
-Non me ne frega niente! Lucky si merita un funerale!
I nostri amanti di videogames lo guardano scioccati.
-Niall … è solo un cane- dice Zayn.
-Solo un cane?!SOLO UN CANE?! TI RENDI CONTO DI QUELLO CHE STAI DICENDO? -
Zayn indietreggia guardandolo spaventato.
Eh già, un brutto colpo per il nostro golosone.Avrebbe dovuto metterlo a dieta, non credete anche voi?
-E quindi andremo tutti fuori a seppellire Lucky.
A quelle parole un lampo illumina il salotto e viene seguito da un tuono fortissimo.
-Io non vengo- dice Zayn.
-Per quale motivo? Non hai scuse.
-Sì che ce l’ho, io non sono cristiano quindi mi rifiuto di partecipare.
Niall apre la bocca dalla quale non esce più alcuna parola.
-Spentooo- esclama Harry ridendo.
Il nostro Zayn si siede davanti alla finestra e vede gli altri quattro uscire con la giacca a vento e i cappucci sulle teste.

Ed eccoci arrivati al punto di partenza.
Come dicevamo, Zayn stava guardando quei quattro idioti che seppellivano il cadavere di quel povero cane dopo esser andati a comprare della roba.
Ma che cazzo stavano combinando quelli?
-Questo libro dice che bisogna impalare le teste dei buoi- dice Niall.
-Ma sei sicuro che quello che dici sia intelligente?- chiede Harry.
-Lo dice il libro.
-E perché tu non fai niente?- chiede Liam un po’ arrabbiato.
-Tz, io sono il padrone non mi devo sporcare.
I ragazzi obbediscono al loro ‘capo’ e impalano le teste dei buoi.
Subito dopo si mettono a scavare la buca e Niall adagia delicatamente il suo cane nella fossa.
-Bene, e ora il rosario.
Il cielo diventa improvvisamente rosso.
-Niall? Che libro è quello? Dimmi il titolo- dice Louis leggermente preoccupato.
- ‘Pet sematary di Stephen King’-dice il biondo soddisfatto.
Harry spalanca gli occhi.
-Cosa?- esclama.
-Che c’è di male?
-Stephen King è uno dei più famosi scrittori di libri horror.
Una zampa esce dal terreno e i quattro indietreggiano.
Lucky salta fuori dalla terra e inizia a ringhiare con la schiuma alla bocca.Ha gli occhi rossi e sputa fuoco.
-Cazzo, ma che è??- esclama Louis vedendo il suo gatto correre rabbiosamente verso di lui.
-In quel libro, gli animali seppelliti nel cimitero riprendono vita, da indemoniati- spiega Harry.
Superman urla e corre via scappando da Bianca, il sua gattina bianca che pochi anni prima era dolce e tenera.
-Come finisce il libro?- urla Liam correndo via dal suo vecchio chihuahua Tay.
-Finisce che muoiono tutti tranne il protagonista.
-E quindi?- gli chiede Niall che cerca di tenere a bada Lucky.
-E QUINDI QUI C’È IL VOSTRO WAS HAPPENING MAN!
I ragazzi sorridono di speranza.
-C’è una cosa a cui non hai fatto attenzione nel libro, Harry.
Zayn mette in evidenza i muscoli.
-Dai, sbrigati e spiegamelo.
-Be’, il protagonista uccide il figlio che ha riportato in vita iniettandogli un veleno letale.
-E dove lo troviamo un veleno letale?- chiede Liam disperato.
-NOO, voi non uccidete di nuovo il mio cane- esclama Niall scappando da Lucky che lo insegue.
-Ma quant’è dolce questa cucciolina.
Il cielo torna sereno e non si vede più una nuvola.
Tutti si girano verso Louis e lo vedono con Bianca in braccio.
-Ma guardate la mia cucciola com’è tenera nonostante gli occhi rossi, la schiuma alla bocca e …
-COME HAI FATTO?- chiede Zayn.
-L’ho accarezzata e le ho chiesto scusa per essermi dimenticato di darle da mangiare per tre giorni- dice Louis soddisfatto di aver risolto il problema.
Liam esita un secondo e poi si mette ad urlare a squarciagola.
-Tay, scusami se non ho fatto attenzione a legarti bene il collare  mentre eravamo sulla statale!
Niall si nasconde dietro a Harry.
-Lucky scusami se ti ho dato troppo cibo in questi giorni.
Il cane gli ringhia contro.
-In questi mesi?
Si avvicina rabbioso e Harry e il biondo iniziano ad indietreggiare.
-Da quando sei nato!- urla.
Lucky lo guarda per poi smettere di ringhiare e si avvicina al suo padrone amichevolmente.
E così, un’altra avventura si è conclusa bene e i nostri eroi tornano dentro il villino con i loro animali.
-Ragazzi, ma la tv?- chiede Louis disperato.
--------------------------
Spazio me: vi prego di non fucilarmi per questa nuova one shot che non so come abbia fatto a venirmi in mente xD. Commentate se vi va, ma non attaccate con le recensioni negative ;).

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** La televisione ***


22 GIUGNO 2014

È una giornata calda quest’oggi, ma Louis ormai ha trovato lavoro in un negozio di musica e deve assolutamente guadagnare i soldi per comprare una nuova tv.Il nostro eroe pensa che sia noioso e molto, molto (ma moltoooo) stressante.
Per quale motivo vi chiederete voi.
La causa è la presenza di quelle persone tanto, tanto (ma proprio tanto) rompicoglioni.
-Mi scusi, avete una chitarra elettrica?-gli chiede una signora.
Louis si guarda intorno e le vede attaccate ai muri e sistemate sugli scaffali.Si chiede perché vengono fatte certe domande.
-Sì, come la vuole?
-A mio figlio piacerebbe blu, ma se le avete finite non importa.
Si avvia verso uno scaffale pieno di chitarre elettriche blu.
-Queste vanno bene?- chiede Louis un po’ irritato dalle frasi stupide di quella donna.
-C’è un blu più scuro?
-No, mi dispiace signora.
Louis la guarda preoccupato quando apre la bocca per dire qualcosa.
-Qui, avete un sacco di chitarre e lei mi dice che non ne avete una di un blu più scuro?!- chiede la signora leggermente … emh … incazzata?
Il ragazzo inspira profondamente prima di parlare.
-Mi scusi, provvederemo- dice cercando di mantenere la calma.
-Lo spero per voi, altrimenti inizierò a parlare male di questo posto che non ha dei dipendenti che sappiano soddisfare le esigenze dei clienti.
Da dov’era uscita poi? Quella babbuina che si credeva di essere chissà chi? Louis sta iniziando ad arrabbiarsi molto e non sa per quanto tempo ancora potrà restare calmo.
-Mi scusi, ragazzo, mi può dire dove posso trovare un negozio migliore? Qui non c’è nulla di decente.
A quel punto, la donna oltrepassa il limite.Louis si gira verso di lei e inizia a urlare.
-Se non le piace il nostro negozio perché non se ne va visto che non ha del meglio da fare nella sua vita?Invece di venire a rompere i coglioni a noi con tutte queste lamentele?!?!
La signora tira un urlo sovrumano che spacca i vetri e se ne va nervosa, mentre tutti i dipendenti guardano Louis per un secondo e iniziano ad applaudire.
-Bravo!Nessuno aveva mai risposto così a un cliente noioso!- esclamano in tanti.
Il nostro eroe si sente soddisfatto di sé stesso.Ormai è diventato un eroe per tutti i suoi colleghi finche …
-Tomlinson, lei è licenziato.
-Ma per quale motivo?? Non ho fatto nulla di male!- esclama.
-Nooo, ha soltanto cacciato via un cliente disposto a spendere un mucchio di soldi qui per degli strumenti ‘Made in China’- risponde il suo capo con tono ironico.
E così, Louis è costretto a cercare un altro lavoro.
Cammina per le strade pensando di chiedere al loro vicino di poter svolgere dei lavoretti a casa sua, anche se l’idea di lavorare per il signor Colman non gli gustava.
Lui, però, era disposto a tutto pur di comprare una tv nuova e tornare a giocare a ‘Call of duty’ con Zayn.
Così, si dirige verso la strada sterrata e si ferma davanti alla casa del vicino con un po’ di timore.
Oltrepassa il cancello, si avvicina alla porta e suona il campanello.La porta si apre e il vecchio si affaccia.
-Che cosa vuoi, sfaticato?- gli chiede.
-Vorrei svolgere dei lavoretti per lei.
Il signor Colman (il suo nome è Robert) lo guarda sorpreso e si chiede se è giunto il momento di dirgli il suo segreto.
-Potresti iniziare levandoti dai piedi- dice chiudendo la porta, ma qualcosa la blocca.
Louis ha messo il piede tra essa e il suo stipite con una smorfia di dolore sul viso.
-La prego, ho bisogno di soldi- dice speranzoso.
Robert lo guarda insicuro.Deve dirglielo oppure no, il suo segreto?
-Va bene- dice riaprendo la porta:-Inizia tagliando l’erba del giardino, se lo fai bene ti pago con cento sterline.
Si sentiva troppo buono quel giorno. Infondo Louis era … no, non dice ancora nulla.
-Subitissimo, signor Colman!- esclama e corre nel capanno nel cortile a prendere il tagliaerba.
Esce e prova ad accenderlo tirando la cordicella, ma senza risultati.
-Emh .. Signor Colman …? Mi può dare … una mano?- chiede il nostro mangiatore di carote imbarazzato.
Robert si avvicina e tira la cordicella facendo accendere immediatamente il tagliaerba.
-Oh … era così semplice?- dice Louis ridendo.
-Già … - risponde freddo.
La sera, il nostro amico saluta il signor Colman e si sente molto stanco (anche se lui praticamente non ha fatto niente. Robert ha finito per tagliarsi l’erba del giardino da solo perché Louis non sapeva usare il tagliaerba).
Il vecchio lo paga comunque perché si sente buono e il nostro idolo torna a casa tutto felice per aver guadagnato i soldi. Finalmente può comprarsi una tv nuova!
Il giorno dopo, Louis mette i soldi nel portafoglio e corre ad acquistare una televisione.
-Questa?
-Sì, grazie.
-Sono cento sterline- dice la commessa.
Il ragazzo cerca nelle tasche, ma non trova più i soldi.Eppure si ricorda benissimo di averli presi.
Si guarda intorno e vede Niall allo stand del McDonald con il suo portafoglio in mano che sta comprando quasi tutto il cibo.
-Addio tv.
-------------------------
Spazio me: ecco la terza one shot della raccolta. Spero vi piaccia e recensite se vi va.

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Cercasi ragazzo ricco ***


27 GIUGNO 2014

Eccola lì.
Quella bella gnocca è pronta per lui, sta guardando una vetrina di un negozietto del paese.Harry si avvicina mettendole una mano sulla spalla.Sa che quella ragazza non abboccherà tanto facilmente.
Ha i capelli ricci come i suoi e, quando si volta, i suoi occhi azzurri lo fanno rimanere senza fiato.Lei lo guarda sorpresa, non ha mai visto un  ragazzo così bello in vita sua.Sa che il ragazzo non abboccherà tanto facilmente.
-Sono un turista, può dirmi dove si trova il centro?- chiede Harry facendo finta di non conoscere il posto.
Cavoletti!Il riccio le aveva rubato la battuta!
-Per di là, ma aspetti.
Harry si sente realizzato.La ragazza, invece, spera di riuscire a rimorchiare quel ragazzo che le aveva rubato il cuore solo con la sua presenza all’asilo.
Eh sì, se lo ricorda ancora il loro primo bacio sotto il salice nel cortile dell’edificio.
-Mi dica.
-Anche io sto andando in centro … devo … comprare il pane.
Harry vorrebbe saltare di gioia, ma si limita ad annuire.
Gli sembra di averla già vista da qualche parte … ma dove? Di certo non all‘acquario.L’unica ragazza che aveva conosciuto lì era l‘addestratrice di delfini, ma da lei ebbe il due di picche.Nessuno avrebbe mai scoperto la sua passione segreta per i pesci d‘acqua salata(compresi i mammiferi).
I due camminano fianco a fianco fino alla panetteria e, finalmente, Hazza decide di rompere quella calotta polare che si è formata tra loro.
-Come ti chiami?
-Susanne.
Il riccio pensa di aver già sentito quel nome, ha come un dejà vu …
-Devi andare per forza?Ti va di venire con me a fare una passeggiata?- chiede Harry speranzoso.
Susanne annuisce e si dirigono verso il parco.
All’improvviso si sente abbaiare.
Un doberman sta correndo verso la ragazza e fa per saltarle addosso, ma il nostro riccio si mette davanti a lui e il cane lo morde su un fianco.Il padrone (che non era preoccupato per Harry, ma solo per la denuncia che il ragazzo poteva fargli) corre da lui afferrando quel cagnaccio per il collare e tirandolo indietro.
L’animale continua a ringhiare e Hazza si alza velocemente e si nasconde dietro a Susanne che sembra pietrificata.
-Ho la fobia dei cani-dice lei.
Il tizio se ne va indifferente sperando di non dover pagare le cure a quel ragazzo.
Non appena se ne furono andati, Harry esce dal suo ‘nascondiglio’ e si guarda il fianco.
-Stai bene?- gli chiede Susanne.
Harry annuisce e si rimettono a camminare.

Dopo un po’ la ragazza sembra picchiarsi da sola sulle braccia e Hazza la guarda confuso.
-Ste zanzare di merda!- urla e tutti si girano verso di loro guardandoli male.
Una vecchia sulla panchina sussurra un ‘I ragazzi di oggi …’, mentre un famigliola felice che stava per passare di lì, devia la strada e cammina dalla parte opposta.
Harry e Susanne si siedono nel prato davanti al laghetto  per stare un po’ insieme (anche se è un po’ difficile stare in tranquillità con loro).
-Ti devo dire una cosa, Sus.
La ragazza lo guarda speranzosa, aspetta quelle parole da 21 anni.
-Ti amo, ecco.
Harry si è ricordato di lei quando ha detto della sua fobia per i cani.
-Anche io, Hazz.
I loro visi si avvicinano.Le loro labbra stanno per incontrarsi.La giusta parola che descrive cosa stanno per fare i due è ‘limonare’.
-Ehi, Susanne!
La ragazza non fa in tempo a baciare il riccio e si volta verso la voce che ha rovinato quel momento stupendo che aspettava da tutta una vita …
- Justin?
-Proprio io, volevo chiederti se vieni in tour con me.
-Subito.
Si alza e corre tra le braccia di Justin lasciando Harry spiazzato.
- Bieber … - dice con tono vendicativo.
------------------
Spazio me: scusate tanto se il capitolo è più corto delle altre volte, spero che vi piaccia comunque. Vorrei ringraziare: @L_NZLHL_Love (spero sia scritto giusto xD) per le sue recensioni.Ora veniamo al dunque ... Domenica parto e vado via per una settimana perciò pubblicherò (forse) qualche flashfic e non credo che continuerò questa raccolta.Riprenderò tutto tra una settimana.
Baci,
Ilaria

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** L'acerrimo nemico ***


6 luglio 2014.

È la prima volta che Zayn vince una partita di tennis contro il suo stesso maestro e si sente un vero vincente adesso.
Aveva vinto contro un certo Austin Mahone, si era allenato tre ore al giorno per batterlo.
Malik è deciso a partecipare a un torneo a Wimbledon, uno dei più famosi al mondo.
Eccolo lì, nello spogliatoio dello stadio che si infila le sue scarpe da tennis e la sua maglia della Babolat.Prende la sua racchetta della ‘Head’ e si mette a guardare la televisione sul canale della sua partita aspettando di sentire il suo nome pronunciato da un commentatore.
-E ora entra in campo Zayn Jawaad Malik!- esclamano alla tv.
Il ragazzo esce dallo spogliatoio e corre in campo sedendosi sulla panchina per aspettare il suo sfidante.
No, non può essere.Non è possibile.
Sullo schermo gigante appare il ragazzo che sta per entrare nello stadio … qualcuno che non si sarebbe mai aspettato di vedere a fare il torneo di Wimbledon.
-Ed ecco che entra Liam James Payne!
Quanta invidia che ha per quel ragazzo.Perché?Perché è entrato in agonistica prima di lui e ha una battuta da paura.Quanti ace ha subito, ma stavolta è pronto.Se lo sente, sente l’odore della vittoria … o piuttosto puzza, è da una settimana che non si fa una doccia.
I due si avvicinano alla rete.
-A o V?- chiede Liam guardando Zayn dritto negli occhi.
C’è competizione, si sono dimenticati di essere amici e di cantare insieme in un gruppo musicale?
- V.
Payne lancia la racchetta e la battuta spetta al signor Malik.
Il ragazzo si prepara a fondo campo dal lato destro per effettuarla.Lancia la palla più in alto che può e la colpisce con il centro del piatto corde.
La piccola sfera gialla va sulla riga e Liam che ha i riflessi pronti la colpisce di diritto con una forza tale (quando arriva nell’altro campo) che Zayn non la vede neanche e perde il primo punto.
Passa il tempo, sono tre a zero per Liam.
Ancora tre game e il suo rivale potrebbe vincere.Zayn decide di giocare sporco.
Colpisce la palla mandandola sempre nello stesso punto per poi colpirla e spedirla infine dal lato opposto del campo.Payne non è abbastanza veloce e cade picchiando una facciata per terra.
I medici corrono a vedere se si è fatto male.
Cinque minuti dopo si torna a giocare, Zayn è tutto contento mentre Liam ha un grosso cerotto sul mento.
Dopo un paio di scambi Malik, fa una smorzata di rovescio e il nostro bonaccione cerca di prenderla con la presenza di un’ennesima caduta.
Un altro cerotto per il nostro Liam.
Arrivano cinque a cinque, il suo avversario vince un altro game: sei a cinque e Payne passa in vantaggio.
Zayn non può permettersi di perdere.
Dopo qualche minuto arrivano quaranta pari e, subito dopo, il vantaggio è per Liam.
Malik si prepara alla battuta.La prima la sbaglia, deve fare la seconda.
È convinto, tira la palla molto alta e la colpisce di nuovo al centro del piatto corde con una precisione di cui neanche lui è a conoscenza di avere.
Tutti applaudono, Zayn è orgoglioso di sé.
-Bravi a tutti e due!Congratulazioni, Liam, hai vinto e ora passerai alla prossima partita.
Il bruno si sente morire e guarda il replay sul grande schermo.
La pallina è fuori di un centimetro.
-------------------------
Spazio me: finalmente sono riuscita a mettere il capitolo!L'ho dedicata al mio sport preferito e spero vi piaccia! Commentate se vi va :).

baci,
Ilaria

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** La discussione ***


14 luglio 2014

Liam gira per casa con i guantoni da box e fa finta di essere un supereroe.
-Ti sconfiggerò, fosse l’ultima cosa che faccio!- urla saltando i due gradini davanti alla porta della villa per poi buttarsi in mezzo all’erba.
-Ragazzi, ma secondo voi si sente bene?- chiede Louis vedendo il suo amico che si rotola tirando pugni al vuoto.
-No- rispondono gli altri in coro.
-Come se voi foste normali- dice Liam alzandosi.
Già, il moro aveva proprio ragione.Non è che gli altri siano sani di mente, anzi, sono proprio il contrario.
-La smettete di fare i deficienti tutti quanti?-chiede una voce roca.
I ragazzi si voltano verso la staccionata e vedono il signor Colman che li sta guardando malissimo.Sì, quel vecchio è proprio un rompicoglioni.
-Signor Colman, solo Liam sta facendo il deficiente-replica Niall.
-No, no, biondino, anche tu.
-Questo non è affatto vero.
-Invece sì, stamattina ti ho visto rincorrere gli uccellini facendo finta di essere Godzilla.
Niall diventa rosso per la vergogna e indietreggia fino ad inciampare sulla sdraio vicino all’albero.
-Tz, che idiota- dice Zayn.
-Mai quanto te brunetto, ti ho visto ieri in costume vicino alla piscina-replica il vec … voglio dire … il signor Colman.
-No, la prego non dica quello che stavo facendo- lo supplica Zayn inginocchiandosi.
-Guardavi il tuo riflesso nell’acqua e dicevi cose del tipo:’Ma quanto sono figo’ oppure:’Che bei capelli che ho quest’oggi’.
Malik vorrebbe sparire senza lasciare traccia.Lo sanno tutti che lui è sempre stato vanitoso, ma mai fino a questo punto.
Inizia ad odiare il vicino.
Robert, invece è indeciso se rivelare il suo segreto.
-Tomlinson …
-Sì?- risponde Louis con indifferenza.
No, il signor Colman non lo dice ancora.
-Tu invece non sai usare il tagliaerba.
-Oh, questo non è vero.Io lo so usare perchè me lo ha insegnato lei quella volta.
I ragazzi si lanciano occhiate confuse e il vec … l’uomo di mezza età non sa più cosa dire.Soltanto Louis poteva zittirlo.
-Emh … tu invece, riccio.
Harry lo guarda terrorizzato.
-Ti ho sentito criticare i tuoi amici per la loro stupidità con Justin Timberlake ed Eminem.
Louis, Niall, Zayn e Liam lo guardano male.
-Che hai detto su di me?- chiede il biondo:-E su di me?- chiede Liam.
I quattro si avvicinano ad Hazz continuando a domandargli di dire ciò che ha raccontato ai due cantanti.
-Che deficienti- sussurra il signor Colman ritornano nella sua cripta e lasciando i ragazzi a litigare.
------------------------
Spazio me: scusate se il capitolo è un po' corto.Spero che il capitolo vi sia piaciuto e se volete commentate ;). Ringrazio tutti quelli che recensiscono, mettono tra le preferite, ricordate e che seguono la mia fanfiction.

Baci,
Ilaria

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Il cinema ***


~Manca solo una carta per terminare il castello, Niall sta quasi per finire il suo primo castello di carte.
Le sue mani sono in fermento e tremano leggermente, mentre una piccola goccia di sudore gli scende dalla tempia. Allunga piano la mano per posizionare la carta quando …
-OGGI TUTTI AL CINEMA!- urla Louis aprendo la porta per poi richiuderla sbattendola.
Le carte cadono come tante foglie d’autunno e Niall è costretto a raccoglierle tutte per colpa del suo amico. Adesso gli tocca andare al cinema con i membri della band … ormai sa come andrà a finire (a seconda del film che gli faranno vedere).
Si alza goffamente dalla sedia e inizia a raccogliere le carte preparando il suo cervello alla giornata che lo aspetterà.

1Il viaggio

Ed ecco Niall nella Volkswagen di Louis nel sedile dietro con Zayn e Harry, mentre Liam è seduto dalla parte del passeggero.
Ha la guancia spiaccicata contro il finestrino per colpa degli spintosi che si tirano quei due. Se avessero fatto una gara a chi era più spiaccicato tra delle sardine in scatola e lui, avrebbe sicuramente vinto il biondo.
Liam alza il volume della radio al massimo quando mandano in onda selfie. Si mettono a cantare come dei pazzi.
Niall nota che i guidatori delle macchine che passano di fianco alla loro tirano un’occhiataccia a Liam che fa dei versi strani ballando. Per fortuna i sedili di dietro hanno i vetri oscurati.
Sente inoltre che il finestrino vibra per via della musica troppo alta.

2 La fila

Tutte le volte che i ragazzi vanno al cinema, o è una domenica o un sabato, proprio quando c’è un sacco di gente. Naturalmente si mettono a litigare per chi deve fare quella lunga coda e finiscono per farla tutti insieme.
Dietro di Niall c’è una signora. Il biondo non ha il coraggio di dirle che ha la sua borsa ficcata nel … vabbe’ avete capito.
Si fa coraggio e balbetta qualcosa di incomprensibile.
-Come scusi?- chiede la signora un po’ perplessa.
-Potrebbe togliere la sua borsa dal mio … emh … didietro?-chiede quasi in un sussurro.
-Mi scusi, ma non riesco a sentirla, c’è troppa gente che parla ad alta voce!- esclama la donna.
-POTREBBE TOGLIERE LA SUA CAZZO DI BORSA DAL MIO CULO?- urla.
Silenzio nella stanza, tutti lo guardano. Niall arrossisce per l’imbarazzo e la signora sposta la borsa.
-Grazie- dice infine per poi voltarsi.

3 I popcorn

Louis aveva portato tutti a vedere un bel film horror, benissimo!
Adesso avrebbero dovuto sopportare Harry che masticava terrorizzato i popcorn. Quand’era spaventato doveva assolutamente mangiare qualcosa.
‘Massi’, si ripete Niall nella testa ‘Un film che di nome fa:‘L’esorcista’  non farà mica paura‘.
Ed è proprio per questo che si sbaglia, ma di questo ne parleremo dopo.

4 La pubblicità e i trailer

Il biondo sa che le sue patatine non dureranno molto. La maggior parte le mangia durante la pubblicità e i trailer.
Il rimanente è per l’inizio del film.
-Guarda questo! Dobbiamo assolutamente venirlo a vedere!- sussurrava Liam ad ogni trailer.
Niall si chiede perché non vanno mai a vederne uno ma solo quelli scelti da Louis. Si domanda inoltre perché fanno le pubblicità sulle stufe a legna ad agosto.
Hanno tutti paura che arrivi una glaciazione terribile? La fine del mondo?
Gli scappa una risata turbata a quel pensiero.
Ed ecco il solito spezzone prima del film dove si prega di spegnere il cellulare.

5 Il film

Alla sua destra, Harry rumina i popcorn e trema ad ogni scena violenta o di ansia. Alla sua sinistra, Zayn ride ogni volta che muore qualcuno.
-Certo che sei sadico- sussurra Niall.
-Lo so, me lo dicono tutti.
E, durante la parte più interessante, sente il bisogno di andare al bagno. Inizia a battere il piede velocemente cercando di dimenticarsi il bisogno di liberare la sua vescica.
Niall guarda il film, ma è come se non lo stesse seguendo. Pensa solo all’acqua e alla liberazione che proverebbe andando al cesso.
Così, si alza e corre veloce verso il bagno. La luce gli provoca un leggero dolore agli occhi, ma nulla può fermarlo ormai.

Esce dallo stanzino tirandosi su la cerniera e torna nella sala del suo film.
Si siede e all’improvviso si sente una canzoncina.
“E il pulcino pio,
E il pulcino pio …”
Si girano tutti verso di Louis che cerca di spegnere il cellulare riattaccando il telefono in faccia a Simon Cowel.

6Il ritorno

La cosa buona è che Niall non si è spaventato visto che non ha seguito il film … a differenza degli altri:

Zayn è tornato a dormire con il suo orsacchiotto;
Harry non dorme proprio;
Louis sta sotto al letto;
Liam tiene tutte le luci accese.


-----------------------

Spazio me: scusatemi tanto per il ritardo, non succederà più :). Come vedete il capitolo è un po' più lungo per via della mia assenza.
Spero che vi sia piaciuto e che recensirete <3.

Baci,
Ilaria

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** Il cambio d'identità di Liam ***


9 agosto 2014
-Ma certo perché non ci ho pensato prima!- urla Liam.
Tutti lo guardano confusi e poi il moro si appiccica a Niall.
-Oggi è la giornata dedicata ai fan e io li prenderò un po’ in giro, io sono Mrs. Horan.
Il biondo lo guarda confuso.
-Emh … Liam, non vorrei guastarti l’entusiasmo, ma io non ti voglio come Mrs. Horan- dice Niall.
-Facciamoci un selfie che lo metto su twitter.
E proprio quando il biondino stava facendo una faccia confusa, Liam aveva scattato la foto e l’aveva già pubblicata.
Niall sospira e si alza andando in cucina per prepararsi un panino.
-Ehi, che fai di bello?- gli chiede Liam.
Lui non risponde e prende la nutella dal pensile.
-Vieni qui, amore.
Il moro apre le braccia per abbracciarlo e si avvicina.
Niall apre il cassetto alla velocità della luce e prende la sua arma micidiale. Un coltello? Una forchetta per infilzargli in un occhio? No, un cucchiaio!
-Attento, Liam, ho un cucchiaio e non ho paura di usarlo!- esclama.
-Ma volevo soltanto abbracciarti!
-Non me ne frega un emerito cazzo, non ti voglio come Mrs. Horan! Lei dovrà essere una fan gentile e premurosa (Okay xD).
-Ma IO sono una fan gentile e premurosa.
Niall sospira e corre in camera chiudendosi lì con il barattolo di nutella, il cucchiaio e il pane.
 
Il giorno dopo, Liam si sveglia pensando al concerto che avevano fatto il giorno prima. Lui si era vestito alla moda come i suoi repper prefer … REPPER?
-Non devi nasconderti, non vengo più a romperti- dice Liam a Niall che stava già per entrare nella lavatrice.
-A no?- gli chiede con un piede in mezzo ai panni sporchi.
-Esattamente, mi sento così potente!
-Perché?- chiede Louis che era appena entrato in cucina.
-Perché sono un repper, il Natale is in December.
Zayn lo guarda confuso e poi dice:-Noi pensavamo di andare in spiaggia domani.
-Ma certamente, faccia da demente!
-Come scusa?
-Faccia da demente, non capisci proprio niente.
Zayn se ne va sbuffando.
-Raga che c’è per colazione?- chiede Harry entrando in cucina.
-La solita roba- risponde Niall.
-Harry ha il vocione ed è pure un puzzone.
 
Il giorno dopo, Louis entra in cucina tutto tranquillo e si ritrova Liam in mezzo a cumuli di farina e gusci d’uovo.
-Che stai facendo?
-Io sono un pasticcere e i pasticceri fanno le torte.
Lou sospira e si prende un cartone di latte.
-Ma che fai!- esclama Liam togliendoglielo dalle mani.
-Ma che fai tu! Volevo bere del latte!- replica l’altro.
-Mi dispiace, ma mi serve per preparare i biscotti.
-Ah, non ti bastano la torta e i pasticcini dall’odore sgradevole che hai preparato?
-No, non mi bastano.
----------- Spazio me: eccomi tornata con una One shot nonsense. Non è il massimo ma … ci tenevo a scriverne una su questo cambiò d’identità che ha avuto Liam in questi giorni xD.

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2654535