re-innamorarsi a New York

di GG_for ever_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 4: *** 3 capitolo ***
Capitolo 5: *** capitolo 4 ***
Capitolo 6: *** capitolo 5 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 6 ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


~~
Chuck quella mattina si era stranamente alzato di buon umore, non gli capitava molto spesso, non da quando aveva fatto l’errore più grande della sua vita, sentiva che di li a poco sarebbe successo qualcosa di bello dopo anni di sofferenze.


 Dall’altra parte del mondo, in Francia, c’era una donna cresciuta troppo in fretta con una figlia. Era Blair Waldorf e custodiva un grande segreto che presto sarebbe venuto alla luce.


 ANGOLO AUTRICE: Ecco il prologo, spero di avervi incuriosito lasciate qualche recensione e fatemi sapere che ne pensate. Grazie 
-M

 


 

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Capitolo 2
*** Capitolo 1 ***


PARIGI
Blair si svegliò presto, voleva chiarire con Elle dopo il litigio avuto la sera prima. Era da qualche mese che frequentava Louis e volevano sposarsi, tutto qua! Ma a sua figlia questo non piaceva, lei voleva conoscere suo padre e per questo avevano litigato, ma Blair non riusciva ad essere arrabbiata con sua figlia per troppo tempo, da tredici anni si occupavano l’una dell’altra ed erano molto unite nonostante la mancanza di un marito per lei e un padre per Elle se l’erano sempre cavata benissimo, non sarebbe stata la presenza di un uomo a metterle in difficoltà! Andò in camera della figlia per parlarle, ma non c’era, sul letto una lettera, la aprì:

Cara mamma,
scusa se sono andata via senza dirti niente ma la situazione era diventata insostenibile, tu vuoi sposarti per avere tu un marito e per dare a me un padre ma io un padre ce l’ho già ed è per lui che sono partita, andrò a New York per conoscerlo, stai tranquilla ti chiamerò presto. Ti voglio bene
Elle

"Non è possibile! Elle non può andare a New York!” pensò Blair e immediatamente prese il telefono per chiamare Louis:                                                                                                                                                                                                                                  
B “Louis,amore!”
L “Mon amour dimmi.”
B “Elle è scappata di casa! Mi ha scritto una lettera in cui dice di voler conoscere suo padre, è a New York! Io non posso proprio restare qui a Parigi, devo andare a cercarla!”
L “Si amore parti, se vuoi vengo con te!”
B “No tesoro, ti chiamo appena arrivo”
L “Va bene cherie”
Blair prenotò il primo volo disponibile per New York che era la mattina dopo, intanto era sempre più preoccupata per Elle che non aveva telefonato tutto il giorno.

NEW YORK
Chuck era nel suo studio quando entrò la sua segretaria per dirgli che fuori c’era qualcuno che lo cercava. Uscì e si trovò davanti una ragazzina che le ricordava molto qualcuno.
 “Piacere Eleonor jr. Waldorf”
 “Bass, Chuck Bass! Hai detto Waldorf?” chiese Chuck alquanto confuso.
E lei con uno sguardo da cerbiatta rispose “Esattamente! Sono la figlia di Blair Waldorf, Dorota mi ha detto di venire a cercare lei e che mi avrebbe aiutato a trovare mio padre.”
“Ehm.. io? Perché proprio io?”
“Questo non lo so.. comunque per caso mi potrebbe dire il nome dell’uomo che mia madre frequentava circa tredici anni fa?” disse Elle con un block notes in mano, sembrava un investigatrice, era davvero convinta di voler sapere la verità!
“Eh in questo momento non mi ricordo, vediamoci domani e parleremo meglio. Ora sai dove passare la notte?”
“Certo, andrò da mia zia Serena, a domani signor Bass”
“A domani”

Chuck dopo quell’incontro era sconvolto! Gli si era presentata davanti la persona che gli aveva portato via la sua felicità! Voleva la verità da lui? Che gli avrebbe detto? Gli avrebbe mai rivelato quello che lo assilla da tredici anni?!

Intanto Elle era arrivata a casa di Serena.
“Elle tesoro! Cosa ci fai qui? Tua madre mi ha chiamato disperata! Che hai combinato?” le chiese la bionda
“Ma niente zia! Mamma vuole per forza sposare Louis ma io voglio conoscere mio padre! Sono venuta qui e sono andata da Charles Bass per chiedergli qualche informazione su mio padre ma vuole vedermi domani e quindi sono venuta da te ma se disturbo vado via!” disse Elle tutto d’un fiato
“E? No no ma che dici? Puoi stare qui quanto vuoi, ma ascolta davvero sei stata da Chuck?” chiese Serena
“Si, Dorota mi ha detto di parlare con lui”
“Ah si? Vabbè dai tesoro andiamo a dormire, ti accompagno in camera tua”

PARIGI
Blair era nel suo letto senza riuscire a dormire, prese il telefono e vide due nuovi messaggi, uno era di Serena
               “B! Elle è qui da me, stai tranquilla!”
L’altro era di … Chuck!
                “Waldorf! Oggi è venuta da me la tua figlioletta e vuole la verità su suo padre, non pretenderai che    
                          glielo dica io?”
Blair era sconvolta! Non sapeva che fare, per fortuna il giorno dopo sarebbe stata a New York e avrebbe risolto tutto!
NEW YORK
POV Chuck
Non ci credo, non può essere! Ho vissuto per anni cercando di dimenticare e ora? Dovrò davvero affrontare l’argomento? Non ci riuscirò mai! Spero solo di riuscire ad aiutare Elle senza tornare nel baratro in cui mi sono trascinato da solo!



ANGOLO AUTRICE: beh ecco il primo capitolo, spero vi piaccia! Recensite in tanti! Grazie!
-M
 

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Capitolo 3
*** Capitolo 2 ***


~~NEW YORK
Elle si svegliò presto, alle nove aveva appuntamento con Chuck per parlare di suo padre, non vedeva l’ora!
Nel frattempo Chuck non era riuscito a dormire e così era nella sua camera con il solito bicchiere di Scotch in mano, arrivò la sua cameriera che gli annunciò l’arrivo della signorina Waldorf, allora si preparò per parlare con Elle.
POV Chuck
Sono pronto per parlarle? Spero solo che mi crederà! Mentre stavo pensando a tutto ciò sento il rumore dell’ascensore e un profumo impossibile da non riconoscere, Chanel n.5 forse usa lo stesso della madre.. e poi il rumore dei tacchi, a tredici anni già con i tacchi? Boh, in fondo stiamo parlando della figlia di Blair Waldorf! Mi giro e..
“B..Blair?” dissi incredulo
“Si Bass sono proprio io, un po’ invecchiata ma sempre io” disse con tono superiore, non era cambiata per niente! Invecchiata? Macché! Era perfetta, bellissima! Avrei voluto dirglielo ma poi mi ricordai tutto quello che era successo e dissi “Ehm come stai?”
“Bene, ma risparmiamo i convenevoli sono qui per parlarti di mia figlia” rispose fredda
“Si l’ho conosciuta ieri, vuole la verità su suo padre, vuole sapere chi è l’uomo che frequentavi tredici anni fa, ma non posso dirglielo io! Vorrei la verità anch’io! Sono suo padre? Perché non mi hai detto niente? Sei sparita senza motivo! Io ho sbagliato a non cercarti ma non credevo che fossi incinta! Non ti avrei mai lasciata sola!” dissi
“Chuck ascolta, io non avrei voluto farti del male. Tu non sai quello che ho passato e quello che mi ha portato a scappare!”
“Non lo so perché non me lo hai mai detto! Parla! Dimmi perché!”
Blair stava per dirmi tutto ma sentimmo il rumore dell’ascensore, era Elle!
“Chuck io mi nascondo, non voglio che Elle mi veda, tu rimanda poi dopo che ti avrò raccontato tutto, le parlerai” così si nascose al piano di sopra
“Mr Bass buongiorno!” mi salutò Elle
“Elle ciao! Puoi anche chiamarmi Chuck, tranquilla!” dissi io
“Va bene Chuck, allora possiamo parlare di mio padre?” chiese subito lei
“Ecco stavo per chiamarti per dirti che ho una riunione importantissima, possiamo rimandare il nostro incontro a stasera? Mi dispiace ma è stata una cosa imprevista.”
“Come vuoi, io sono da Serena, a stasera!”
“Si lo so, a stasera”
Elle se ne andò e salii per parlare con Blair
“Se ne è andata, ora parliamo!”
“Chuck.. allora tredici anni fa..

ANGOLO AUTRICE: si non odiatemi, nel prossimo capitolo (forse) sapremo la verità, spero che la storia vi piaccia, recensite :D un bacio
-M

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Capitolo 4
*** 3 capitolo ***


~~POV BLAIR
“..tredici anni fa stavamo insieme già da qualche mese e ci eravamo da poco trasferiti in un nuovo appartamento più grande. Un giorno tu partisti per un viaggio d’affari in Europa, ti ricordi?” chiedo a Chuck
“Si,come dimenticarlo! Quando sono tornato tu eri sparita!” mi risponde arrabbiato, e ha ragione!
“Ecco allora una mattina, venne a farmi visita un uomo..”
“Lo sapevo che c’era un altro!”
“Era tuo padre!”
“Come? Impossibile!”
“Vabbè credi che vuoi, Bass! Fatto sta che io quella mattina ero già abbastanza scossa, avevo appena scoperto di aspettare Elle!”
“E cosa avrebbe fatto mio padre?”
“Mi fece vedere delle foto che Andrew Tyler ti aveva scattato in Europa con una prostituta francese- dissi con le lacrime agli occhi- e mi disse che la tua natura era questa e che stando insieme a te io ti avrei rovinato! Perché se ci fossimo sposati tu non saresti stato più Chuck Bass ma solo un uomo succube di sua moglie! Poi mi offrì dei soldi e se ne andò!”
Chuck non rispose. E io continuai “ Non credere che per me sia stato facile, ma mettiti nei miei panni avevo scoperto di essere incinta e dopo neanche mezz’ora che il padre di mia figlia era in Europa con chissà chi e che se io fossi rimasta gli avrei rovinato la vita! Non potevo farlo, ti amavo troppo per permetterlo!
“Se quello che dici è vero, Elle è mia figlia!”
“Si, è tua figlia!”
“Devi dirle la verità!”
“Le dirò solo che sei suo padre, non voglio che odi suo nonno per avergli tolto la famiglia che tanto desidera!”
“Potrai impedire che Elle odi Bart ma non che lo odi io, mi ha portato via le cose più belle della mia vita!”
“A questo ci hai pensato da solo quando sei stato con quella prostituta in Francia!”
“Davvero credi che io ti abbia tradito?!”
“Non dovrei? Ho visto delle foto!”
“Blair ti giuro che non è vero! Non avrei mai potuto farlo!”
Non sapevo se credergli ma mi sembrava sincero!
“Ma tanto quel che è stato è stato anche se non era vero, ora è tardi per tornare indietro!”
“Non è vero! Io ti amo ancora e so che anche tu mi ami!”
“Ti sbagli, io mi sto per sposare con un altro, ti ho dimenticato da tempo ormai, sono qui solo per mia figlia! E ora scusa Bass ma devo andare!” mi alzai e me ne andai
POV CHUCK
“Blair.. aspetta!” non mi sentì, l’avevo persa di nuovo! Ora che so la verità devo parlare assolutamente con mio padre! Ma prima ho bisogno del mio amico Nate così lo chiamo,
“Ehi amico, come stai?” mi rispose raggiante il mio amico
“Mai stato peggio, Nate”
“Cosa è successo? Dimmi”
“Blair mi ha detto che mi ha lasciato perché glielo ha chiesto mio padre..”
“Oh mio dio! Hai parlato con tuo padre?”
“No e non so neanche se voglio farlo, forse ha ragione e che se mi sposassi dovrei rinunciare alla mia carriera”
“Ma che stai dicendo? Tu ami Blair! In tredici anni non sei riuscito a stare con nessuna donna!”
“Hai ragione, Nate! Io amo Blair, non ho mai smesso di amarla! Ma si sta per sposare, quello che provo io non conta niente!”
“Chuck tu conosci Blair, sai che non amerà mai nessuno come ama te, siete Chuck e Blair! Due cose sbagliate che insieme fanno qualcosa di maledettamente giusto!”
“Questo era prima! Ma ora tutto è cambiato! Abbiamo una figlia!”
“Aspetta… Elle è tua figlia?”
“Ebbene si, Chuck Bass ha una figlia!”
“E che hai intenzione di fare?”
“Non lo so, con Blair non ne abbiamo parlato, siamo rimasti che dirà lei la verità ad Elle e poi ci metteremo d’accordo su tutto”
“Va bene, Chuck secondo me tu devi parlare con tuo padre, devi sapere perché ti ha fatto questo pur sapendo quanto tu ami Blair!
“Si Nate hai ragione, ci passerò il prima possibile, grazie amico!
“E di cosa? Siamo amici da una vita!”
“Certo Nate! Dai ci sentiamo”
“Certo, ciao Chuck”
“Ciao Nate”
Dopo aver parlato con il mio migliore amico mi dirigo verso lo studio di mio padre, mi deve qualche spiegazione!
POV BLAIR
“B! Vieni fatti salutare!” mi saluta raggiante la mia migliore amica, mi è mancata tantissimo! Mi è venuta a trovare ogni tanto a Parigi ma non è la stessa cosa!
“S! Ciao come stai?”
“Bene, benissimo! Ho tante cosa da raccontarti!” mi dice con un sorriso enorme, sicuro ha trovato un nuovo fidanzato, conosco quel sorriso!
“S certo ma ora devo parlare con mia figlia, dov’è?”
“Di sopra, vuoi parlarle di Chuck?”
“Si ha il diritto di sapere”
Dopo aver detto questo vado si sopra per parlare finalmente con la mia bambina.
“Mamma! Che ci fai qui?” mi saluta mia figlia
“Potrei farti la stessa domanda, signorina!” le rispondo io
“Sono qui per trovare mio padre!”
“E io sono qui per parlarti di questo!”
“Ti sei decisa a dirmi la verità?
“Devo farlo.”
“Allora, parla..”
“Tuo padre è Chuck Bass..”

ANGOLO AUTRICE: Ed ecco la verità, contenti? :D spero che non siate rimasti delusi.. a presto
-M

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Capitolo 5
*** capitolo 4 ***


POV BLAIR
Avevo appena rivelato a mia figlia il nome di suo padre ed è qui di fronte a me, senza parole.
“Elle, ti prego di qualcosa!”
“Mamma, cosa vuoi che ti dica? Mi hai mentito per anni, perché?”
“Tesoro, io e tuo padre eravamo molto diversi.. lui non era pronto per diventare padre, non volevo farti soffrire!”
“E ora sarebbe pronto ad essere mio padre?”
“Non lo so, devo chiederlo a lui, ma ora sei abbastanza grande da superare una delusione e io sarò con te qualunque cosa accada!”
“Grazie mamma, ora non riesco a capire la tua scelta ma spero che un giorno ci riuscirò!”
“Certo tesoro, ma ora devi parlare con tuo padre, è una cosa che puoi fare solo tu..”
“Hai ragione ci vado subito!”
“Chiamami appena hai fatto!”
“Si ciao mamma”
Perfetto, ora parlerà con suo padre, spero solo che non la deluda altrimenti dovrà vedersela con me! E questa volta non la passerà liscia! * suona il cellulare di Blair *
“Pronto!”
“Blair, amore sono Louis”
“Oh Louis ciao!” con la storia di Elle e di Chuck me ne ero proprio dimenticata
“Mon amour quando tornate?”
“Non lo so Louis, Elle vuole stare con suo padre”
“E torna solo tu!”
“Louis ma che dici? Elle ha tredici anni! Non posso lasciarla sola per un tuo capriccio!”
“Blair, calmati era così per dire!”
“No non mi calmo per niente! Tu pensi solo a te stesso! Ora scusa ma devo andare, ciao!”
E chiusi il cellulare senza farlo replicare, non era possibile che mi avesse chiesto una cosa del genere!
POV ELLE
Chuck Bass è mio padre.. mio padre, che strano dirlo! Non ne ho mai avuto la possibilità, e ora che l’ho trovato non voglio perderlo mai più! New York mi piace, vorrei tanto trasferirmi qui! Se non ci fosse Louis mia madre me lo avrebbe concesso, uffa! Eccomi arrivata all’empire mi avvicino al portiere e
“Salve vorrei parlare con il signor Chuck Bass, è possibile?”
“Al momento è occupato con suo padre, ma può attenderlo qui!”
“Certo mi avvisi appena posso.”
“Si certo”
POV CHUCK
“Allora papà, mi devi una spiegazione non credi?” chiedo a mio padre dopo avergli detto che sapevo quello che aveva fatto a me e Blair.
“Ho fatto quello che ritenevo più giusto per la tua vita!”
“Io dovevo scegliere quello che era più giusto per la mia vita, non tu! Non ne avevi nessun diritto!”
“Sei sempre stato incapace nel crearti una vita degna del tuo nome, non lo avresti fatto sposandoti con quella donna!”
“Eh già perché ora si che sono un degno Bass! Senza una famiglia e che vive solo per il suo lavoro, mi dispiace ma non è così che voglio essere! Io non sono come te! Tu sai quello che ha dovuto affrontare Blair per colpa tua?”
“Non sapevo fosse incinta! E poi ora sta meglio, ho saputo che deve sposarsi con Louis Grimaldi! Dimenticala!”
“Non farò di nuovo come vuoi tu! Amavo Blair e la amo ancora, non è finita! Me la riprenderò, che tu lo voglia o no!” * suona il telefono *
“Signor  Bass qui c’è la signorina Eleonor Waldorf, può entrare?”
“Si falla accomodare”
“Ora scusa ma mia figlia vuole vedermi, e tu esci da quest’hotel e non voglio più vederti! Voglio essere io a scegliere della mia vita! E la mia vita è con Blair ed Elle che ti piaccia o no! Ciao papà!” e mio padre uscì senza dire una parola! Non gli avevo mai parlato così ma non potevo comportarmi diversamente, mi aveva negato una vita con la donna che amo! Si merita tutto il mio rancore! Non so se riuscirò mai a perdonarlo! Intanto entra Elle nella mia suite.
“Chuck, dobbiamo parlare. Mia madre mi ha detto tutto!”
“Lo so, mi ha detto che ti avrebbe parlato.”
“E..?” mi chiede impaziente
“Elle ascolta, io non so come si fa ad essere padri, con il mio non ho avuto un buon esempio, ma sei mia figlia e voglio che tu sia felice, dammi la possibilità di conoscerti e di volerti bene.”
Non avevo neanche finito di parlare che mi saltò addosso abbracciandomi e dicendo tra le lacrime “Ti voglio bene, papà” e fece piangere anche me, e bene si.. Chuck Bass che piange! Ma per mia figlia questo ed altro!
ANGOLO AUTRICE: vi ho fatto aspettare un po’ ma spero ne sia valsa la pena! Recensite in tanti mi raccomando! A presto
-M
 
 

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Capitolo 6
*** capitolo 5 ***


~~BLAIR POV
Elle ha dormito da Chuck, mi ha chiamata per dirmi che voleva provare ad essere suo padre, non so se credergli o meno, è pur sempre Chuck Bass! Ma giuro che se prova anche solo a pensare di abbandonarla me la pagherà cara! Se lui è Chuck Bass io sono pur sempre Blair Waldorf! Però voglio provare a dargli fiducia, in fondo è sempre suo padre, io intanto mi godo la serata con la mia migliore amica come i vecchi tempi!
CHUCK POV
Guardo Elle dormire e non riesco ancora a credere di avere una figlia e di essermi perso la sua nascita, la sua prima parola,i suoi primi passi, il primo giorno di scuola per colpa di mio padre! Non so se riuscirò mai a perdonarlo, per ora non credo di riuscirci! Mi ha portato via Blair, non è questo quello che un padre dovrebbe fare ai propri figli, non è quello che io farei ad Elle! Devo chiarire con Blair, non posso aspettare a domani ci vado subito!
BLAIR POV
“Ma chi diavolo è a quest’ora?” mi chiedo innervosita dal fatto che alle quattro del mattino bussano alla mia porta!
“Ma lei non ha niente di meglio da fare a quest’ora? Ch..Chuck!” esclamo quando me lo trovo davanti!
“Blair.. scusa per l’ora ma…”
“Entra, è successo qualcosa ad Elle? Ti prego Chuck parla!”
“No, lei sta bene..”
“E allora che c’è? Non è normale presentarti qui a quest’ora senza un motivo valido, quindi parla!”
“Non sarà normale per gli altri, ma per noi.. beh siamo sempre stati un po’ originali” disse sedendosi sul divano all’ingresso, io faccio lo stesso.
“Si ma ora non c’è più un noi, e io sono cambiata!”
“Ah già già ora stai con il principe di Monaco, non puoi permetterti certe pazzie!”
“Chuck smettila! Che sei venuto a fare?”
“A dirti che mi dispiace che tu abbia dovuto crescere nostra figlia da sola, avevi solo diciassette anni!” mi dice con le lacrime agli occhi, si è davvero cambiato!
“Tranquillo, non è stata colpa tua, tu non potevi saperlo..” gli dico cercando di consolarlo
“Ho parlato con mio padre e mi ha confessato tutto, ma volevo chiederti una cosa che a lui non ho chiesto..”
“Si dimmi..”
“Hai accettato i soldi che ti ha dato? Hai preferito i soldi a me? Al nostro amore?”
“Chuck io avevo solo diciassette anni…” gli dico prendendomi una pausa, mi piace tenerlo sulle spine, mi è sempre piaciuto! “ ma ti amavo davvero, non avrei mai potuto accettare dei soldi per lasciarti andare, in primo momento lo feci ma poi rispedii l’assegno a tuo padre” continuo
“Anche io ti amavo davvero, e ti amo ancora.. io so di non essere perfetto, non sarò il principe di Monaco, ma a differenza di mio padre, io voglio una famiglia vera! E tu ed Elle siete la mia famiglia quindi ti prego resta qui con me!”
“Chuck…” non ho il tempo di replicare che continua lui
“No aspetta, so che sei fidanzata e tutto, quindi pensaci e mi dirai la tua scelta, sai dove trovarmi..” e se ne va lasciandomi lì con tutti quei pensieri per la testa! Io ci tengo tantissimo a Louis, ma Chuck.. Chuck è il mio grande amore, devo parlare con Serena! Così vado a svegliarla..
“S, svegliati ti devo parlare!”
“B! Ma sono le cinque che ti è preso?”
“Chuck è venuto qui..”
“E ti sembra un motivo valido per svegliarmi tanto presto?”
“Mi ha detto che mi ama ancora e che vuole stare con me…” dico tutto d’un fiato
“Oh mio dio!” esclama la mia amica
“Ehh! Ti sembra un valido motivo per svegliarti a quest’ora?”
“E tu? Che gli hai detto?”
“Che dovevo dirgli? Io sto con Louis!”
“Ma ti prego! Non l’ho mai sopportato quel suo accento francese mi mette i nervi! Diecimila volta meglio Chuck!”
“Si ok, ma Louis mi è stato vicino, mi ha aiutata tanto!”
“Ma non puoi stare con qualcuno solo per gratitudine! Se non lo ami, sarai sempre infelice! Scegli chi ti rende felice, non chi ti ha aiutata!”
“Louis mi fa stare bene, non mi manca niente con lui!”
“E Chuck?”
“Chuck è in grado di spezzarmi il cuore e di farlo tornare a battere davvero come solo lui sa fare, ma non so se voglio vivere con la paura che lui possa lasciarmi per un’altra da un momento all’altro!”
“Blair, Chuck in questi  tredici anni non ha avuto nessuna storia, è cambiato davvero! Credimi!”
“Non so! Ho bisogno di pensarci bene..”
“Si infatti, pensaci bene prima di scegliere la strada più semplice!”
DUE GIORNI DOPO
Sono passati due giorni, Elle frequenta spesso suo padre e Chuck mi evita dal nostro ultimo incontro, dice che vuole lasciarmi il tempo per pensare, infatti in questi due giorni ho sentito Louis e mi ha detto che vorrebbe venirmi a trovare qui a New York e siamo e rimasti che arriverà tra due giorni. La mia decisione l’ho presa, devo solo parlarne con Chuck e vorrei farlo prima dell’arrivo di Louis, per questo ho deciso di andare da lui all’Empire.
“Blair ciao, Elle è in bagno.. te la vado a chiamare” mi dice Chuck appena mi vede
“No, devo parlare con te Chuck”
“Si, siediti.. dimmi”
“Io ho preso una decisione riguardo a quello che mi hai detto..”
“E..”

ANGOLO AUTRICE
Ahahaha non odiatemi ma dovevo lasciare un po’ di suspence, vi piace la storia? Lasciatemi qualche recensione :D

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Capitolo 7
*** Capitolo 6 ***


POV BLAIR
“Dannazione Blair, parla!”
“Chuck, avevi ragione. Non ti ho mai dimenticato.”
“Quindi…”
“Lasciami finire, sono passati tanti anni, io ho una vita a Parigi. Un fidanzato, un lavoro. Non posso gettare tutto così. Dammi una settimana, devo tornare a Parigi per sistemare tutto.”
“E poi?”
“E poi si vedrà, decideremo tutto quando sarò tornata.”
“Ed Elle? Verrà a Parigi con te?”
“No lei resterà qui, sempre se per te non è un problema.”
“No anzi, quando pensi di partire?”
“Ho l’aero tra un’ora. Chuck fidati di me, abbiamo aspettato tredici anni, cosa vuoi che sia una settimana?”
“Si hai ragione, ho solo paura di perderti di nuovo.”
“Non mi perderai, te lo prometto.”
Dopo aver parlato con Chuck, saluto Elle e corro all’aeroporto. Prima di prendere qualsiasi decisione devo parlare con Louis, non posso lasciarlo così.
PARIGI
“Blair tesoro, sei tornata? Mi sei mancata.”
“Louis ciao”
“Per fortuna sei tornata, dobbiamo rivedere delle cose per il matrimonio…”
“No Louis aspetta, non sono tornata per restare.”
“Stai scherzando?”
“Mia figlia mi ha fatto capire una cosa. Il matrimonio è qualcosa di troppo profondo, presuppone l’amore, non si può sposare qualcuno solo per la gratitudine e per l’ammirazione. Quello non è amore. L’amore è altro.”
“Ma io ti amo”
“Io no Louis, non posso amare te se sono innamorata di un altro.”
“ Sei innamorata di Chuck Bass, il padre di Elle, vero?”
Io annuisco
“L’ho sempre saputo, in un certo senso. C’è sempre stato lui tra di noi.”
“Io spero davvero che tu riesca a trovare una donna che sappia amarti come io non sono mai stata in grado di fare, ti auguro di essere felice, Louis.”
“Anche io ti auguro tutto il bene del mondo, Blair.”
Dopo aver sistemato anche le questioni lavorative, torno a New York.
NEW YORK
“Mr Bass, si può?”
“Blair, sei tornata!”
Non mi da neanche il tempo di entare che mi salta addosso.
“Allora? Hai sistemato tutto?”
“Si ora ho scelto”
“E?”
“Chuck ho scelto te, sei sempre stato l’unico uomo che sono riuscita ad amare, sono sempre stata tua!”
“Per sempre?”
“Per sempre.”
FINE

ANGOLO AUTRICE
Lo so, sono imperdonabile. Spero però che la storia vi sia piaciuta, a presto!
-M

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