Black Holes And Revelations

di GuardianAngel
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 ***



Capitolo 1
*** Prologo ***






"Ecco, la mia opera è stata completata." Mikey si tolse gli occhiali dal naso guardando ciò che la lampadina illuminava sul tavolo, nel buio pesto.
Il suo respiro era l'unica cosa che si udiva nella stanza vuota.
La luce della lampadina si rifletteva nei suoi occhi mentre guardava ciò a cui per mesi aveva lavorato.
La porta cigolò e dei passi felpati si avvicinarono al ragazzo.
L'individuo guardò il tavolo sgarando gli occhi che immediatamente cominciarono a brillare.
"L'hai completato." Ray posò una mano sulla spalla del suo coinquilino.
"Si... completato." Disse con una strana luce negli occhi.
"Che cazzo fate coglioni." Qualcunio sciacchio l'interruttore della luce e un raggazzo dai grandi occhi nocciola gaurdò il tostapane sul tavolo.
"Frank! Diamine! Hai rovinato il mio momento di gloria!" Gridò Mikey scattando in piedi.
"Già Frank. Ci ha messo mesi per aggiustarlo!" Disse Ray prendendo il tostapane e abbracciandolo.
"E toglietevi quei camici che sembrate dottor Jekyil" Disse indicando Mikey." e mr Hide." indicando Ray."La piazza è pronta scienziati dei miei stivali." Detto questo Frank girò i tacchi andando sul divano.
Mikey si riporto gli occhiali sul viso sospirando.
"Avremo il nostro momneto di gloria, amico."  Disse il ragazzo togliendosi il camice bianco.
"Hai fatto un bel lavoro con il mio bambino, capo." Aggiunse Ray mentre uscivano dalla stanza.
"Hey scienziato mancato, tocca a te fare i piatti." Frank, che era comodamente spalmato sul divano, lanciò una lattina vuota a Mikey che lo colpì sulla testa. Sospirò chiudendo gli occhi cercando di mantenere la calma.
Frank Iero aveva il potere di far perdere la pazienza a Mikey Way. Conquilino irritante, asociale e troppo casinista per i gusti del ragazzo.
"Aiutami a lavare i paitti Ray."
"Nemmeno per sogno amico! Sai pure il genio ma io il lavoro sparco per te non lo faccio mica." Disse infine chiudendosi in camera sua.
Quella convicenza sarebbe stata molto dura.


Il giorno dopo Frank si sveglio e scese in cucina, con passo lento e l'esperssione assonnata, dove trovò Ray che preparava la colazione.
"Buon giorno dormiglione"
"Buon giorno.." disse frank dopo un lungo sbadiglio.
Mentre il ragazzo camminava ad occhi chiusi non vide la porta e ci andò a sbattere con la fronte.
"Cazzo!" urlò frank mettendosi entrambe le mani sulla fronte, mentre Ray ridea a crepapelle
"Buon giorno! Che è successo? Mi sono perso qualcosa?" disse Mikey, "Quell' idiota a sbattutto contro la porta!" disse Ray piegato in due dalle risate.
"Ehi Ray il tostapane funziona?"
"Oh si alla perfezione!!" non fece in tempo a dirlo che all' improvviso il tostapane prese fuoco.
"Woooooooow!"
"Frank l'acqua! L' estintore! Qualcosa!"
"Chiamate i pompieri!" Gridò mikey correndo per tutta la casa.
"Che cazzo fai coglione!" Grid Frank gaurdando il ragazzo. Poi corse via in cerca di acqua.
Nel giro di dieci secondi arrivò Frank con un secchio d'acqua che butto addosso a Ray trovatosi davanti al tostapane.
"Frank!" disse Ray ringhiando.
"Almeno ho spento il fuoco" Disse con il classico sorriso di che cerca di conveincere qualcuno della propria innocenza.
"Cavolo! Credevo di esserci riuscito" Disse Mikey entrando in cucina con un estintore in mano.
"Hai motato i ferri da riscaldare?"
"certo che... no...no!"
"Idiota!" disse Ray dandongli uno scappellotto.
"Ragazzi faremo tardi a lezione"
"Ok andiamo" disse Ray trascinandosi Mikey. I ragazzi uscirono di casa diretti al campus.
Frank si portò le cuffie nelle precchie e Ray afferrò il suo libro di biologia. Mikey invece era intendo a pulirsi gli occhiali.
"Ancora con gli sfigati fratello?" Mikey alzò lo sgaurdo guadando il fratello che li si piazzò dinanzi.
"E tu? Ancora con le scimmie?" Replicò Mikey.
"Divertente." Ribattè Gerard. Ray intando cercava nel suo zaino una matita per sistemare gli appunti del giorno prima.
"Cosa c'è Toro? Hai perso il cervello?"
"E tu, Bob, l'hai mai avuto?" Chiese Frank difendendo l'amico.
"E tu Iero, perchè non vai a farti fottere?" Sbottò acido Gerard.
"Dopo di te..." Disse Frank facendo un inchino.
"Andiamocene ragazzi." Mikey che guardava la scena scocciato cominicò a camminare mettendosi lo zaino in spalla.
Quella gitonata si propettava davvero fantastica per i cinque ragazzi, davvero fantastica.


La mattinata era finita, finalmente.
Mikey corse via dall'aula dirigendosi verso la mensa.
Si gaurdò intorno con il fato corto e il cuore che batteva a mille.
"R-ragazzi ho u-u-un'idea." Disse sedendosi dinanzi a Frank e  Ray. Quest'ultimo lo gaurdava preoccupato.
"Dimmi capo."
"Una macchina del tempo!" Disse anuendo col capo con sguardo di chi crede fermamente in ciò che dice.
Ray sgranò glo occhi battendo le mani ecciatato.
"Una macchina del tempo capo, una macchina del tempo!" ripete alzandosi a saltellando tanto forte che sembrava un canguro.
Mikey guardò Frank annuendo. Il ragazzo si portò una mano alla fronte sprofondando sulla sedia, sotto il tavolo.
"Tu hai seri problema dottor Jackil. E ferma mr Hide per favore!" Disse indicando Ray che continuava a saltellare.
"Ray! Fermo!" Gridò Mikey e l'amico all'istante si fermò.
"Scusa capo." Rispose quello con lo sgaurdo chino.
"Appena torniamo ci mettiamo al lavoro." Mikey si tolse gli occhiali.
"Okay capo."
"E non chiamarmi capo."
"Okay capo." Sia Frank che Mikey sospirarono sonoramente scuotendo il capo.
"Cosa c'è?" Chiese Ray guardandoli spaesato.


"Hey dolcezza, usciamo insieme stasera?" Chiese Gerard alla ragazza che le era seduta accato.
"No Way, oggi non mi va." Rispose lei seccata.
"Dai, baby, ci divertiamo." Disse baciandole il collo.
"No Way. Ho detto che non mi va." Disse alzandosi e andando via.
"Io quella proprio non la capisco." Gerard si portò una sigrarella fra le labbra accendendola.
"Boh. Le puoi avere tutte, perchè lei?" Chiese Bob accendendosi anch'egli una sigaretta.
"Prorpio per questo, perchè le altre posso averle tutte" Disse Gerard buttadno fuori del fumo.
"Andiamo a casa Bob. Devo studiare un piano per conquistarla e per zittire quel coglione di Iero."







I My Chemical Romenca non mi appartengono, questa storia è solo frutto della mia fantasia...

Ciao! Eccomi qui!
Questa è la mia Fiction, spero con tutto il cuore che vi piaccia! XD
E' ambiantata ai tempi dellìuniverità e... non so che altro dire... a voi i giudzi.
Questa storia è dedicata alla mia amica Meg....


GuardianAngel

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Capitolo 2
*** Capitolo 1 ***






"Frank devi andare dal ferramenta a prendere l' occorente?" disse Mikey cercando di sistemare il progetto.
"Che!?" rispose con una smorfia sul viso.
"Non importa andrà Ray....ehi Ray!"
"Dimmi capo!" rispose scendendo di corsa le scale.
"Devi andare dal ferramenta...ti ho fatto una lista." disse Mikey porgendogli un foglietto piegato.
"Okay capo conta pure su di me!" rispose Ray con un sorriso idiota stampato sulla faccia.
Intanto Frank se ne stava spaparanzato sul divano come se fosse incollato, bevendo soda e guardando spongbob. Mikey invece tutto indaffarato faceva avanti e inditro dalla cucina e la sua camera al piano di sopra.


"Eccomi capo! Ho preso tutto quello che ti serve!" esclamò Ray entrando di corsa dalla porta di ingresso.
"Ah benissimo... Ray?" disse Mikey guardando dentro la busta.
"Si capo?"
"Ma che diavolo hai preso?"
"Perchè? Era tutto scritto sul foglio."
"Idiota ma le leggi le etichette dei prodotti!?"disse Mikey alzando la testa.
"Eeeeee... no..."rispose con un sorrisino innocente.
"Come fai a sapere le prendi le cose giuste senza sapere cosa sono!" esclamò Mikey diventando rosso.
"Almeno hanno dei bei colori... eh eh..."disse Ray accorciando il collo tanto da infilare la testa fra le spalle.
"Idioti...."sussurò Frank avendo assistito a tutta la scena.
"Aaah non importa! Andro io... nel frattempo non toccate nulla!" disse  Mikey uscendo dalla porta.
"Certo capo fidati di me!" disse Ray
"Non chiamarmi capo. Mi sono già fidato di te e guarda che hai combinato." rispose Mikey sul ciglio della porta
"Dettagli capo... dettagli." disse Ray con aria stufata.
"Ma si lascialo andare, credo che mi farò un pisolino..."disse Frank girandosi sul fianco sul divano
"Fammi spazio Coso..."rispose Ray spostandogli  le gambe.
"Piano!"esclamò Frank con una smorfia sul viso.


Mikey apri la porta di ingresso carico di buste.
"Hhi ragazzi mi date una... mano... ragazzi...?"disse guardando con aria incredula ciò che aveva d'avanti agli occhi.
Sul divano c'erano Ray e Frank che dormivano, Frank era con la testa che pendeva per il bordo del divano sbavandosi su tutta la faccia e Ray accanto a lui con una bollicina di muco sul naso.
"Ragazzi?"esclamò Mikey fissandoli. Dopo svariati tentativi di rianimazzione da parte di Mikey i due cominciarono a dare segni di vita. Frank cominciò a girarsi verso il compagno cercando di abbracciarlo e allungando le braccia.
"Buongiorno amore, dormito bene?"disse Frank in una situazione di dormiveglia
"Smettila topolino...dammi un bacetto."rispose Ray mentre Mikey gli fissava scioccato.
"Ok... facciamo a modo mio."esclamo Mikey andando nello stanzino mentre i due cercavano le labbra l'uno dell'altro.
"AVANTI RAGAZZI IN PIEDI!" gridò Mikey gettando un secchio d'acqua gelida su i due, facendoli sobbalzare.
"Mikey! Cosa cazzo fai?!" esclamò Frank
"Vi lascio quel po' di dignità che vi resta idioti!"rispose Mikey riponendo il secchi nello stanzino.
Intanto i due si accorsero di essere abbracciati nello stesso divano.
"Aaaaaaah! Cosa fai tu qui!?"disse Frank a voce alta rivolto a Ray.
"Quello che stai facendo tu!"rispose Ray.
Frank lo guado con un espressione indescrivibile.
"Avanti ragazzi abbiamo una macchina da costruire!"disse Mikey strofinando le mani.
"Okay capo arrivo!" disse Ray scattando in piedi.

Intanto il povero Bob cercava un modo per liberarsi di Geranrd e del suo strampalato piano per liberarsi di Iero.
"Bob! Ho un altra idea! Allora stavo pensando che la mattina all'accademia prima di entrare si raggruppa un bel po' di gente e Iero come suo solito è sempre in ritardo, di conseguarza arriva correndo.Quindi pensavo di piazzare un alveare appeso all'albero, collegato ad un filo che attraversa il vialetto,cosi quell'idiota quando arriverà correndo non si accorgerà del filo in cui inciamperà facendo scattare la trappola! e bamh!!! ecco che lo umiliero come si devL!" spiegò Gerard con il viso a un centimetro dal progetto, gli occhi sgranati che seguivano i movimenti della matita che faceva scorrere sul foglio.
"Gerard..." cominciò a parlare Bob prima di essere interroto.
"Lo so, lo so... ma come avrà fatto a creare un piano così perfetto? Ti ho tolto le parole di bocca, vero?" disse Gerard con un sorriso da ebete stampato in faccia.
"Gee.. vieni di là ti faccio una camomilla." disse Bob dirigendosi verso la cucina.
"Uff... è il dodicesimo piano che scarti! questo era perfetto! Cos'è che non andava stavolta?" disse Gerard seguendo Bob.
"Gee devi smetterla di tormentare quel ragazzo." disse Bob prendendo un pentolino
" Perchè?" rispose Gerard con una smorfia sul viso
"Perchè non ti ha fatto nulla?"
"Mi ha provocato! Non mi dirai che stai dalla sua parte?"
"Ma no figurati."
"E allora perchè lo difendi?"
"Non lo sto difendendo e che in fondo non è tanto male quel ragazzo..."
"Uuuu... il piccolo Bob si è innamorato."
"Piantala idiota!"
"Bob e Iero parcheggiati sotto un pino si guarano negli occhi e si scambiano un bacino." canticchiò Gerard sorridendo.
"Cosa? Adesso ti faccio vedere io!"
"Bob cosa fai?"
"Stà tranquillo non è poi così calda.. non bolle mica..."
"Bob metti giù quel pentolino."
"Costringimi!"
"AIUTO!"gridò Gerand correndo per il salotto
"Dai Gee non farà tanto male fermati un attimo!"
"Aiuto quest'uomo vuole uccidermi! Aaaaaaaaah!" gridò Gerard con la voce bianca dopo un getto d'acqua calda.
"Uuuu.... povero ti ho fatto male?" disse Bob allungando le labbra..
"Stronzo!"esclamò Gerard con i denti stretti
"Non sei l'unico a dirlo... si è fatto tardi vado a letto."
"Uff... okay... notte" Disse Gerard scomparendo nella sua stanza.
"Notte..." Rispose ridacchaindo Bob.






Salve a tutti gente! Dopo un po' di ritardo ma il mio organo dell'immaginazione si era temporaneamente prosciugato.
Ringrazio tutti coloro che hanno letto e chi ha recensito!

Mcr_girl: Sorella, mia dorata sorella! Che fare senza te? Nulla probabilemnte! Tu per me se come l'aria... sei il mi spiraglio di luce. Okay, lasciamo le lusinghe. Grazie per aver recensito il prologo! Ti voglio bene adorata! <3

kikka_bill: ciao! sono contenta di spapere che la mia fiction di è piaciuta! Ci saranno parecchie sorprese nei prossimi capitoli. Spero che continui a leggere la storia. A presto! Garzie per la recensione!

ElfoMikey: Ciao! Ecco a te il capitolo! Spero ti sia piaciuto! Fammi sapere! la la la la la la la! :*

La Gomma: ciao! Grazie per avere recensito! Spero ti piaccia anche questo capitolo! Fammi sapere! Grazie ancora! *_* 

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