Black Holes And Revelations di GuardianAngel (/viewuser.php?uid=44808)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 1 *** Prologo ***
"Ecco, la mia
opera è stata completata." Mikey si tolse gli occhiali dal
naso guardando ciò che la lampadina illuminava sul tavolo,
nel buio pesto.
Il suo respiro
era l'unica cosa che si udiva nella stanza vuota.
La luce della
lampadina si rifletteva nei suoi occhi mentre guardava ciò a
cui per mesi aveva lavorato.
La porta
cigolò e dei passi felpati si avvicinarono al ragazzo.
L'individuo
guardò il tavolo sgarando gli occhi che immediatamente
cominciarono a brillare.
"L'hai
completato." Ray posò una mano sulla spalla del suo
coinquilino.
"Si...
completato." Disse con una strana luce negli occhi.
"Che cazzo
fate coglioni." Qualcunio sciacchio l'interruttore della luce e un
raggazzo dai grandi occhi nocciola gaurdò il tostapane sul
tavolo.
"Frank!
Diamine! Hai rovinato il mio momento di gloria!" Gridò Mikey
scattando in piedi.
"Già
Frank. Ci ha messo mesi per aggiustarlo!" Disse Ray prendendo il
tostapane e abbracciandolo.
"E toglietevi
quei camici che sembrate dottor Jekyil" Disse indicando Mikey." e mr
Hide." indicando Ray."La piazza è pronta scienziati dei miei
stivali." Detto questo Frank girò i tacchi andando sul
divano.
Mikey si
riporto gli occhiali sul viso sospirando.
"Avremo il
nostro momneto di gloria, amico." Disse il ragazzo
togliendosi il camice bianco.
"Hai fatto un
bel lavoro con il mio bambino, capo." Aggiunse Ray mentre uscivano
dalla stanza.
"Hey
scienziato mancato, tocca a te fare i piatti." Frank, che era
comodamente spalmato sul divano, lanciò una lattina vuota a
Mikey che lo colpì sulla testa. Sospirò chiudendo
gli occhi cercando di mantenere la calma.
Frank Iero
aveva il potere di far perdere la pazienza a Mikey Way. Conquilino
irritante, asociale e troppo casinista per i gusti del ragazzo.
"Aiutami a
lavare i paitti Ray."
"Nemmeno per
sogno amico! Sai pure il genio ma io il lavoro sparco per te non lo
faccio mica." Disse infine chiudendosi in camera sua.
Quella
convicenza sarebbe stata molto dura.
Il giorno dopo
Frank si sveglio e scese in cucina, con passo lento e l'esperssione
assonnata, dove trovò Ray che preparava la colazione.
"Buon giorno
dormiglione"
"Buon
giorno.." disse frank dopo un lungo sbadiglio.
Mentre il
ragazzo camminava ad occhi chiusi non vide la porta e ci
andò a sbattere con la fronte.
"Cazzo!"
urlò frank mettendosi entrambe le mani sulla fronte, mentre
Ray ridea a crepapelle
"Buon giorno!
Che è successo? Mi sono perso qualcosa?" disse Mikey,
"Quell' idiota a sbattutto contro la porta!" disse Ray piegato in due
dalle risate.
"Ehi Ray il
tostapane funziona?"
"Oh si alla
perfezione!!" non fece in tempo a dirlo che all' improvviso il
tostapane prese fuoco.
"Woooooooow!"
"Frank
l'acqua! L' estintore! Qualcosa!"
"Chiamate i
pompieri!" Gridò mikey correndo per tutta la casa.
"Che cazzo fai
coglione!" Grid Frank gaurdando il ragazzo. Poi corse via in cerca di
acqua.
Nel giro di
dieci secondi arrivò Frank con un secchio d'acqua che butto
addosso a Ray trovatosi davanti al tostapane.
"Frank!" disse
Ray ringhiando.
"Almeno ho
spento il fuoco" Disse con il classico sorriso di che cerca di
conveincere qualcuno della propria innocenza.
"Cavolo!
Credevo di esserci riuscito" Disse Mikey entrando in cucina con un
estintore in mano.
"Hai motato i
ferri da riscaldare?"
"certo che...
no...no!"
"Idiota!"
disse Ray dandongli uno scappellotto.
"Ragazzi
faremo tardi a lezione"
"Ok andiamo"
disse Ray trascinandosi Mikey. I ragazzi uscirono di casa diretti al
campus.
Frank si
portò le cuffie nelle precchie e Ray afferrò il
suo libro di biologia. Mikey invece era intendo a pulirsi gli occhiali.
"Ancora con
gli sfigati fratello?" Mikey alzò lo sgaurdo guadando il
fratello che li si piazzò dinanzi.
"E tu? Ancora
con le scimmie?" Replicò Mikey.
"Divertente."
Ribattè Gerard. Ray intando cercava nel suo zaino una matita
per sistemare gli appunti del giorno prima.
"Cosa
c'è Toro? Hai perso il cervello?"
"E tu, Bob,
l'hai mai avuto?" Chiese Frank difendendo l'amico.
"E tu Iero,
perchè non vai a farti fottere?" Sbottò acido
Gerard.
"Dopo di
te..." Disse Frank facendo un inchino.
"Andiamocene
ragazzi." Mikey che guardava la scena scocciato cominicò a
camminare mettendosi lo zaino in spalla.
Quella
gitonata si propettava davvero fantastica per i cinque ragazzi, davvero
fantastica.
La mattinata
era finita, finalmente.
Mikey corse
via dall'aula dirigendosi verso la mensa.
Si
gaurdò intorno con il fato corto e il cuore che batteva a
mille.
"R-ragazzi ho
u-u-un'idea." Disse sedendosi dinanzi a Frank e Ray.
Quest'ultimo lo gaurdava preoccupato.
"Dimmi capo."
"Una macchina
del tempo!" Disse anuendo col capo con sguardo di chi crede fermamente
in ciò che dice.
Ray
sgranò glo occhi battendo le mani ecciatato.
"Una macchina
del tempo capo, una macchina del tempo!" ripete alzandosi a saltellando
tanto forte che sembrava un canguro.
Mikey
guardò Frank annuendo. Il ragazzo si portò una
mano alla fronte sprofondando sulla sedia, sotto il tavolo.
"Tu hai seri
problema dottor Jackil. E ferma mr Hide per favore!" Disse indicando
Ray che continuava a saltellare.
"Ray! Fermo!"
Gridò Mikey e l'amico all'istante si fermò.
"Scusa capo."
Rispose quello con lo sgaurdo chino.
"Appena
torniamo ci mettiamo al lavoro." Mikey si tolse gli occhiali.
"Okay capo."
"E non
chiamarmi capo."
"Okay capo."
Sia Frank che Mikey sospirarono sonoramente scuotendo il capo.
"Cosa
c'è?" Chiese Ray guardandoli spaesato.
"Hey dolcezza,
usciamo insieme stasera?" Chiese Gerard alla ragazza che le era seduta
accato.
"No Way, oggi
non mi va." Rispose lei seccata.
"Dai, baby, ci
divertiamo." Disse baciandole il collo.
"No Way. Ho
detto che non mi va." Disse alzandosi e andando via.
"Io quella
proprio non la capisco." Gerard si portò una sigrarella fra
le labbra accendendola.
"Boh. Le puoi
avere tutte, perchè lei?" Chiese Bob accendendosi anch'egli
una sigaretta.
"Prorpio per
questo, perchè le altre posso averle tutte" Disse Gerard
buttadno fuori del fumo.
"Andiamo a
casa Bob. Devo studiare un piano per conquistarla e per zittire quel
coglione di Iero."
I
My Chemical Romenca non mi appartengono, questa storia è
solo frutto della mia fantasia...
Ciao! Eccomi qui!
Questa è
la mia Fiction, spero con tutto il cuore che vi piaccia! XD
E' ambiantata ai
tempi dellìuniverità e... non so che altro
dire... a voi i giudzi.
Questa storia
è dedicata alla mia amica Meg....
GuardianAngel
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Capitolo 2 *** Capitolo 1 ***
"Frank devi
andare dal ferramenta a prendere l' occorente?" disse Mikey cercando di
sistemare il progetto.
"Che!?"
rispose con una smorfia sul viso.
"Non importa
andrà Ray....ehi Ray!"
"Dimmi capo!"
rispose scendendo di corsa le scale.
"Devi andare
dal ferramenta...ti ho fatto una lista." disse Mikey porgendogli un
foglietto piegato.
"Okay capo
conta pure su di me!" rispose Ray con un sorriso idiota stampato sulla
faccia.
Intanto Frank
se ne stava spaparanzato sul divano come se fosse incollato, bevendo
soda e guardando spongbob. Mikey invece tutto indaffarato faceva avanti
e inditro dalla cucina e la sua camera al piano di sopra.
"Eccomi capo!
Ho preso tutto quello che ti serve!" esclamò Ray entrando di
corsa dalla porta di ingresso.
"Ah
benissimo... Ray?" disse Mikey guardando dentro la busta.
"Si capo?"
"Ma che
diavolo hai preso?"
"Perchè?
Era tutto scritto sul foglio."
"Idiota ma le
leggi le etichette dei prodotti!?"disse Mikey alzando la testa.
"Eeeeee...
no..."rispose con un sorrisino innocente.
"Come fai a
sapere le prendi le cose giuste senza sapere cosa sono!"
esclamò Mikey diventando rosso.
"Almeno hanno
dei bei colori... eh eh..."disse Ray accorciando il collo tanto da
infilare la testa fra le spalle.
"Idioti...."sussurò
Frank avendo assistito a tutta la scena.
"Aaah non
importa! Andro io... nel frattempo non toccate nulla!" disse
Mikey uscendo dalla porta.
"Certo capo
fidati di me!" disse Ray
"Non chiamarmi
capo. Mi sono già fidato di te e guarda che hai combinato."
rispose Mikey sul ciglio della porta
"Dettagli
capo... dettagli." disse Ray con aria stufata.
"Ma si
lascialo andare, credo che mi farò un pisolino..."disse
Frank girandosi sul fianco sul divano
"Fammi spazio
Coso..."rispose Ray spostandogli le gambe.
"Piano!"esclamò
Frank con una smorfia sul viso.
Mikey apri la
porta di ingresso carico di buste.
"Hhi ragazzi
mi date una... mano... ragazzi...?"disse guardando con aria incredula
ciò che aveva d'avanti agli occhi.
Sul divano
c'erano Ray e Frank che dormivano, Frank era con la testa che pendeva
per il bordo del divano sbavandosi su tutta la faccia e Ray accanto a
lui con una bollicina di muco sul naso.
"Ragazzi?"esclamò
Mikey fissandoli. Dopo svariati tentativi di rianimazzione da parte di
Mikey i due cominciarono a dare segni di vita. Frank
cominciò a girarsi verso il compagno cercando di
abbracciarlo e allungando le braccia.
"Buongiorno
amore, dormito bene?"disse Frank in una situazione di dormiveglia
"Smettila
topolino...dammi un bacetto."rispose Ray mentre Mikey gli fissava
scioccato.
"Ok...
facciamo a modo mio."esclamo Mikey andando nello stanzino mentre i due
cercavano le labbra l'uno dell'altro.
"AVANTI
RAGAZZI IN PIEDI!" gridò Mikey gettando un secchio d'acqua
gelida su i due, facendoli sobbalzare.
"Mikey! Cosa
cazzo fai?!" esclamò Frank
"Vi lascio
quel po' di dignità che vi resta idioti!"rispose Mikey
riponendo il secchi nello stanzino.
Intanto i due
si accorsero di essere abbracciati nello stesso divano.
"Aaaaaaah!
Cosa fai tu qui!?"disse Frank a voce alta rivolto a Ray.
"Quello che
stai facendo tu!"rispose Ray.
Frank lo guado
con un espressione indescrivibile.
"Avanti
ragazzi abbiamo una macchina da costruire!"disse Mikey strofinando le
mani.
"Okay capo
arrivo!" disse Ray scattando in piedi.
Intanto il
povero Bob cercava un modo per liberarsi di Geranrd e del suo
strampalato piano per liberarsi di Iero.
"Bob! Ho un
altra idea! Allora stavo pensando che la mattina all'accademia prima di
entrare si raggruppa un bel po' di gente e Iero come suo solito
è sempre in ritardo, di conseguarza arriva correndo.Quindi
pensavo di piazzare un alveare appeso all'albero, collegato ad un filo
che attraversa il vialetto,cosi quell'idiota quando arriverà
correndo non si accorgerà del filo in cui
inciamperà facendo scattare la trappola! e bamh!!! ecco che
lo umiliero come si devL!" spiegò Gerard con il viso a un
centimetro dal progetto, gli occhi sgranati che seguivano i movimenti
della matita che faceva scorrere sul foglio.
"Gerard..."
cominciò a parlare Bob prima di essere interroto.
"Lo so, lo
so... ma come avrà fatto a creare un piano così
perfetto? Ti ho tolto le parole di bocca, vero?" disse Gerard con un
sorriso da ebete stampato in faccia.
"Gee.. vieni
di là ti faccio una camomilla." disse Bob dirigendosi verso
la cucina.
"Uff...
è il dodicesimo piano che scarti! questo era perfetto!
Cos'è che non andava stavolta?" disse Gerard seguendo Bob.
"Gee devi
smetterla di tormentare quel ragazzo." disse Bob prendendo un pentolino
"
Perchè?" rispose Gerard con una smorfia sul viso
"Perchè
non ti ha fatto nulla?"
"Mi ha
provocato! Non mi dirai che stai dalla sua parte?"
"Ma no
figurati."
"E allora
perchè lo difendi?"
"Non lo sto
difendendo e che in fondo non è tanto male quel ragazzo..."
"Uuuu... il
piccolo Bob si è innamorato."
"Piantala
idiota!"
"Bob e Iero
parcheggiati sotto un pino si guarano negli occhi e si scambiano un
bacino." canticchiò Gerard sorridendo.
"Cosa? Adesso
ti faccio vedere io!"
"Bob cosa fai?"
"Stà
tranquillo non è poi così calda.. non bolle
mica..."
"Bob metti
giù quel pentolino."
"Costringimi!"
"AIUTO!"gridò
Gerand correndo per il salotto
"Dai Gee non
farà tanto male fermati un attimo!"
"Aiuto
quest'uomo vuole uccidermi! Aaaaaaaaah!" gridò Gerard con la
voce bianca dopo un getto d'acqua calda.
"Uuuu....
povero ti ho fatto male?" disse Bob allungando le labbra..
"Stronzo!"esclamò
Gerard con i denti stretti
"Non sei
l'unico a dirlo... si è fatto tardi vado a letto."
"Uff...
okay... notte" Disse Gerard scomparendo nella sua stanza.
"Notte..."
Rispose ridacchaindo Bob.
Salve a tutti gente!
Dopo un po' di ritardo ma il mio organo dell'immaginazione si era
temporaneamente prosciugato.
Ringrazio tutti coloro
che hanno letto e chi ha recensito!
Mcr_girl:
Sorella, mia dorata sorella! Che fare senza te? Nulla probabilemnte! Tu
per me se come l'aria... sei il mi spiraglio di luce. Okay, lasciamo le
lusinghe. Grazie per aver recensito il prologo! Ti voglio bene adorata!
<3
kikka_bill:
ciao! sono contenta di spapere che la mia fiction di è
piaciuta! Ci saranno parecchie sorprese nei prossimi capitoli. Spero
che continui a leggere la storia. A presto! Garzie per la recensione!
ElfoMikey:
Ciao! Ecco a te il capitolo! Spero ti sia piaciuto! Fammi sapere! la la
la la la la la! :*
La
Gomma: ciao! Grazie per avere recensito! Spero ti piaccia
anche questo capitolo! Fammi sapere! Grazie ancora! *_*
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