Moment of love

di Hyuga_Girl_Chan
(/viewuser.php?uid=616349)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Snow ***
Capitolo 2: *** Night ***
Capitolo 3: *** Sunset ***
Capitolo 4: *** Rain ***
Capitolo 5: *** Beach ***
Capitolo 6: *** Capitolo speciale: Thanks Misty, I learned to swim ***



Capitolo 1
*** Snow ***



SOULSILVERSHIPPINGSNOW AND ROSE

La campionessa della regione di Johto,Lyra,sta camminando per le strade fredde del Percorso 32 con il suo starter,una Meganium. Ormai dopo aver sconfitto la Lega Pokemon di Johto e aver battuto Rosso non sapeva come passare il tempo. All'improvviso dei fiocchi cadono sulle sue candide e morbide mani. Ricordando che Meganium non sopporta la neve essendo un Pokemon di tipo erba lo fa rientrare nella sua sfera e si mette alla ricerca di una caverna per ripararsi. Per fortuna la trovò alla fine del Percorso: La Grotta di Mezzo. Appena entra non fa a meno di notare un ragazzo della sua stessa età con una giacca lunga tra il nero e il blu scuro,degli inconfondibili capelli rossi e un Crobat. 
-Silver! Ciao!- grida la ragazza facendolo girare
-Tsk...guarda chi si vede,la mocciosa- risponde lui con le mani in tasca. Lei gli si avvicina sorridendo
-Che ci fai qui?- gli chiede curiosa Lyra
-Non sono affari che ti riguardano..e poi cosa credi che stia facendo?- risponde freddo il ragazzo
Lei cercò di obbiettare ma la sua bocca emette uno starnuto e poi incrociò le mani per riscaldarsi. Lui sbuffa per poi avvicinarsi cauto mentre la castana diventa sempre più rossa. Pochi secondi dopo si ritrova una rosa a una manciata di centimetri da lei e un sorriso sul viso del ragazzo.
-la prossima volta portati delle pillole contro il freddo,mocciosa- Lei sorride di nuovo,almeno quella giornata non è poi così terribile.

NOTE
Ho voluto iniziare questa raccolta con una SoulSilver (Soul/Lyra/Kotone/Cetra x Silver). è da tempo che avevo intenzione di scriverla e finalmente ci sono riuscita. Alla prossima!
FirePsychic
 

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Night ***



SPECIALSHIPPING NIGHT AND SMILE
Yellow attende impaziente la mezzanotte. Perchè? Semplice, lei e Red si sono dati appuntamento per passare il Capodanno insieme. Il solo pensiero di rimanere sola con lui, senza Green e Blue, la mandava nel pallone. - Ora che ci penso,non gli ho ancora comprato un regalo! -Yellow,preoccupata su cosa regalare al suo amico, chiede consiglio a Blue. Evidentemente non è stata un' ottima idea, perchè neanche Blue ha saputo rispondere al suo dubbio. - Di recente Red ha sempre mal di gola, quindi perchè non regalargli una bella sciarpa? - Pensa Yellow prima di prendere la lana e i ferri per fare la sciarpa. Verso lo scoccare della mezzanotte qualcuno suona al campanello e Yellow corre ad aprire. Diventa tutta rossa quando si trova un Red sorridente davanti a sè e lo invita ad entrare. Passano un paio di minuti a chiacchierare e quando sentono una campana che suona escono fuori. Osservano meravigliati il cielo blu scuro pieno di stelle. I due sorridono, Yellow decide di farsi avanti e gli consegna il regalo. Lui lo apre e rimane sbalordito.
- L' hai fatta per me? Quando tempo ci hai impiegato? - Domanda Red curioso. - Circa quattro ore, ti piace?- Chiede Yellow contando sulle dita per poi guardarlo negli occhi. Lui fa un cenno con la testa - Grazie Yellow,  è stupenda, questo invece è per te. - dice Red dandole un pacco con la carta a pois gialla e rossa. Lei la scarta e vedendo il contenuto diventa tutta rossa : è un cagnolino bianco, con gli occhi neri come la pece e con un fiocco sul collo. Poggia il cagnolino a terra e dopo qualche secondo nota una sciarpa intorno al suo collo. Alza lo sguardo e nota Red che sorride - Buon anno Yellow! - comincia anche lei a sorridere. - Buon anno anche a te, Red -

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Sunset ***



CONTESTSHIPPING 
SUNSET  AND  TOUGHT
La coordinatrice di Petalipoli osserva silenziosa il tramonto. Lei è un’ invitata speciale della festa organizzata da Solidad, la nuova vincitrice del Gran Festival di Kanto, eppure non vuole partecipare. A Vera piace il tramonto, per lei è un momento di pace e di pensiero, lei ama vedere quei colori: il giallo ocra mischiato all’arancione e a quel rosa pompelmo. Vera abbassa lo sguardo: è triste. Ha deluso tutti. Ha deluso se stessa, suo fratello Max, il suo migliore amico Ash, il suo allevatore Brock, la sua famiglia ma soprattutto… ha deluso il suo principale rivale, il vanitoso Drew. Dopo averlo sconfitto, e aver ricevuto una delle sue profumate rose rosse, gli aveva promesso di vincere la Coppa Fiocco in nome della loro amicizia (o amore dipende da loro). Delle lacrime scendono dal suo viso, bagnando le gote già rosse. Ha fatto una promessa e non l’ha mantenuta.
–Non sapevo che fossi così sensibile Vera! – La ragazza alza gli occhi blu e ne incontra due verde smeraldo.                                                        
–Cosa vuoi Drew, sei venuto per prendermi in giro? – Il ragazzo nega con il capo e si siede vicino.                  
–Voglio solo parlarti… - Lei abbassa lo sguardo congiungendo gli indici imbarazzata.   
-Ti ho deluso vero?- Il ragazzo gentilmente posa due dita sotto il mento e glielo alza. Di nuovo nega.
–No non mi hai deluso… anzi io credo che tu abbia appreso molte cose da questa sconfitta… e sei stata anche brava. Anche io al mio primo incontro con Solidad, nella mia prima gara, ho perso-
Delle lacrime ricominciano a solcarle il viso e abbraccia il ragazzo, che rimane di sasso, singhiozzando. Il verdino le accarezza i capelli e le dà una rosa rossa.  La ragazza arrossisce pensando a quanto fosse dolce,sensibile e maledettamente perfetto. Non come vuole sembrare di essere, cioè vanitoso e prepotente. Il ragazzo si alza e con un cenno di mano se ne va lasciando la povera ragazza con i suoi pensieri.
----------------------------------ANGOLO AUTRICE------------------------------
Fiuuu…. Finalmente ce l’ho fatta… ed ecco il terzo capitolo incentrato sulla Contest! La mia coppia preferita… Avviso già che i capitoli in tutto saranno 5 e farò il possibile per scriverli presto. Grazie per chi ha recensito/letto! Ci vediamo al prossimo cappy

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Rain ***


SEQUELSHIPPING: RAIN AND QUARREL

I due amici d’ infanzia, Mei e Hugh, camminavano allegramente per il Percorso 22, alla ricerca di qualche indizio sul Team Plasma. All’improvviso cominciò a piovere e i due cercarono riparo sotto alcuni alberi. Mei alzò gli occhi al cielo e cominciò a fissare i nuvoloni grigi e le gocce di pioggia che scesero in quel momento. Smise di contemplare il firmamento quando si sentì chiamare da Hugh. Si girò e cominciò a guardarlo stranita.
­-Sei pronta Mei?-  li chiese Hugh guardandola.
Lei gli sorrisi annuendo e abbassò lo sguardo per non guardarlo negli occhi. Era da quando era bambina che, appena lo guardava negli occhi, arrossiva. Sì, si era accorta di essersi innamorata di lui quando aveva 13 anni. Però già da quando aveva 10 anni provava una forte ammirazione.
Lui le sorrise a sua volta prima di cominciare a parlare.
-Sai Mei? Sono contento di essere arrivato fin qui, sono contento di aver qualcuno di cui fidarmi, oltre ai miei Pokémon-.
Lo guardò con le guance che si tingevano di rosso, ma lui non se ne accorse e continuò. 
-Sì perché ho intenzione di vendicarmi del Team Plasma per aver rubato il Purrloin della mia sorellina-. La vena sulla fronte di Mei che pulsava era un chiaro segno che si stava arrabbiando. Ad un tratto il povero Hugh fu colpito in testa da una padella. Gli uscì un bernoccolo enorme e si guardò la faccia irritata di Mei.
-Basta! Ora hai rotto con questa storia del Purrloin di tua sorella! Perché a lei pensi sempre e a me no? Non pensi come mi possa sentire io?-.
L’amico sgranò gli occhi e lei, rendendosi conto di ciò che gli aveva appena confessato, sospirò e si mise a sedere ai piedi di un albero voltando lo sguardo. Il temporale cominciava a farsi sempre più forte e, quando si sentì un tuono, Mei sobbalzò avvicinandosi a Hugh. Quando si sentì un tuono ancora più forte, lei emettendo un gridolino,si posizionò tra le gambe dell’amico e gli strinse con forza la giacca.
-Perdonami Hugh…sono stata cattiva con te. Però ti prego non abbandonarmi… ho bisogno di te!-.
Il povero ragazzo cominciò ad arrossire furiosamente notando il corpo dell’amica fin troppo vicino e il suo profumo di fiori. E insieme si addormentarono, sicuri che se ci fosse stato uno di loro che avesse avuto bisogno di aiuto, ci sarebbe stata l’altra ad aiutarlo.

----------------- ANGOLO AUTRICE--------------------
Perdonate il ritardo u.u Però eccomi qui!
Alla fine son riuscita a scrivere il cappy.
Dunque questo è il penultimo capitolo,incentrato sulla Sequel,coppia che adoro!
Il prossimo sarà l'ultimo cappy...non credo vi farò attendere molto ma poi boh! xD
Bene...ci sentiamo.

FirePsychic

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Beach ***


MANGAQUESTSHIPPING: BEACH AND EMBARRASSMENT 

Crystal stava sistemando il suo bagaglio con una fretta incredibile. Lei e il suo amico Gold avevano ricevuto del Prof. Elm un giorno di relax a Olivinopoli, dove il mare era limpido e pulito. Ci voleva proprio una bella vacanza, dopo tutta la fatica che avevano fatto per sconfiggere il Team Rocket. Ed era anche l’occasione per provare il nuovo costume color cobalto che lei aveva comprato. Ad un tratto si girò verso Gold e questo fu il suo più grande errore. Le guance di Crystal si imporporarono di rosso vedendo Gold che si tolse la maglia mostrando il suo fisico atletico e asciutto. Si girò dall’altra parte sia per l’imbarazzo che per la paura di essere stata scoperta ma fu troppo tardi. Gold se ne accorse e si avvicinò a Crystal sussurrandole all’ orecchio maliziosamente.    
-Per caso mi stavi spiando…- Crystal si voltò e guardò le sue labbra sottili.
-…Crystal?- La ragazza dai capelli blu arrossì ancora più di prima e tirò uno schiaffò sula guancia del corvino.
-Sei un’ idiota Gold!- Dire che Crystal era arrabbiata era un eufemismo. Gold in un attimo si alzò sorridendo e mise una mano sulla spalla di Crystal.
-Dai Crys siamo qui per divertirci non per litigare-
Crystal non riusciva a parlare, sentiva perfettamente il profumo di Gold alle sue spalle. Gold si girò a studiare Crystal e rimase sorpreso.
-Ehi Crys ti sono cresciute le tette?-  Crystal gonfiò le guance e gli tirò un’ altro schiaffo.
-Brutto pervertito come ti permetti?!-
Crystal se ne andò infuriata mentre Gold ridacchiò. Era sicuro che questa volta le avrebbe rubato il cuore.

----------------------------------Angolo Autrice------------------------
Scusate tanto il ritardo!
Sono senza speranze! Ma avevo abbandonato un po' i Pokemon!
Ma ora sono di nuovo qui, viva e vegeta.
E ora vi presento il mio capolavoro (schifezza totale)
è una flash sulla MangaQuest, la versione manga della Questshipping.
Comunque ho una novità
I capitoli in tutto saranno 6... l'ultima drabble è stata commissionata da un mio caro lettore
Ci vediamo alla prossima

-FirePsychic

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Capitolo speciale: Thanks Misty, I learned to swim ***


Capitolo speciale.
Pokeshipping- Thanks Misty, I learned to swim
Misty, nativa di Celestopoli, aveva invitato il suo amico Ash a passare un giorno con lei. Ormai, da quando si erano separati, non aveva niente da fare. Oltre lottare contro gli allenatori che si presentavano alla sua palestra. Ma Misty era stanca della solita monotonia. Avrebbe preferito viaggiare con Ash e Brock. Quanto le mancavano i suoi amici! Aveva saputo da Gary, che si recava spesso a farle visita, che Ash, prima di partire per la regione di Sinnoh, si era fermato a Biancavilla per passare un po’ di tempo con sua madre. E quindi, perché non approfittarne per stare con lui? Non si vedevano da tanto tempo, e Ash le era mancato. Da morire. Ricordava tutti i loro battibecchi, iniziati per qualsiasi cosa stupida.

L’orologio segnava le quattro e mezza e Ash non si era ancora presentato. Misty cominciò ad alterarsi. Quello sciocco, dopo essere stato lontano per due lunghi anni, osava anche fare tardi? Dopo aver legato i capelli in un codino al lato, decise di fare un giretto al Bosco Smeraldo, tanto per controllare.

Pochi minuti dopo si ritrovò con dei Beedrill che le si avvicinavano minacciosi, mentre lei indietreggiava. Accidenti, se avesse portato le sue Poke Ball avrebbe risparmiato tutto questo. Una luce accecante, e i Beedrill furono messi K.O. Si girò verso al suo salvatore e vide un topo giallo. Il suo. Il Pokemon, dopo averla riconosciuta, le si lanciò addosso in cerca di coccole. 
“Oh Pikachu, mi sei mancato tanto” mormorò Misty commossa. Se Pikachu era lì, allora anche Ash si trovava nei paraggi.
“Pikachu! Dove sei finito?” Intravide un berretto, e poi la figura si avvicinò.
“Ash?” sussurrò lentamente dopo averlo identificato.
“Pikachu! Ecco dove eri… Oh ciao Misty! Scusa non ti avevo proprio vista!”
Mormorò Ketchum grattandosi goffamente il capo con una mano. Aveva temuto che Misty lo avrebbe pestato e urlato contro.
“Stupido Ash! Ti sembra il momento di arrivare? Ti stavo aspettando da mezz’ora!”
“Eh scusa Misty ma… mi ero perso!”
Ash non era cambiato per niente. Rimaneva sempre il solito pasticcione.

I due si ritrovavano lungo la riva del fiume che portava alla Grotta Celeste. Ash non faceva altro che parlare delle sue vittorie e dei suoi Pokemon, non accortosi della ragazza che cercava di nascondere la delusione. Misty pensava che le avrebbe fatto un complimento. Ash si girò a guardarla e lei fece lo stesso.  I suoi occhi verdi brillavano, le guance erano rosse e i capelli le erano cresciuti.
“ Ti va di fare un bagno?” gli disse imbarazzata Misty.
“Ehm… veramente…” Misty prese Ash per un braccio, sotto le proteste di lui. Lei si buttò in acqua e fece segno ad Ash di avvicinarsi. Lui però sembrava titubante. Misty allora capì. Aveva paura dell’ acqua profonda. Sorridendo gli si avvicinò e, prendendolo per i polsi, lo fece avvicinare a sé.
“Tranquillo Ash… ti insegnerò a nuotare. Ma non essere così nervoso!”
“Io non sono nervoso!” Borbottò lui offeso. Non gli piaceva far figuracce davanti a lei. Le guance si colorarono di rosso quando Misty gli cinse il collo con le braccia. Abbassò lo sguardo e mormorò un “Grazie Misty”. Quando lo rialzò Misty era vicina, troppo vicina.
“Ash”
“Misty,io…”

---Angolo Autrice---
Si lo so sono cattiva! Ma non sapevo come finirlo!
E quindi ho deciso di mettere un po’ di suspance.
Questo capitolo è dedicato ad Andy Black!
Spero sia di vostro gradimento! 
Non so se i personaggi siano OOC o meno!

Per quanto riguarda Ash, lo so che sa nuotare!
Ma mi serviva per la storia!
Ci vediamo alla prossima raccolta!
Baci
-Fire 


 

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2399155