l'isola delle furie buie

di the shark
(/viewuser.php?uid=188597)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** un incontro inaspettato ***
Capitolo 2: *** feriti ***
Capitolo 3: *** vivi ***
Capitolo 4: *** patto ***
Capitolo 5: *** big bang ***
Capitolo 6: *** NON SALTARE!!! ***
Capitolo 7: *** follie e ancora più domande ***
Capitolo 8: *** il bagno? ***
Capitolo 9: *** ricordi... ***
Capitolo 10: *** ipotesi ***
Capitolo 11: *** rivelazione ***
Capitolo 12: *** come tutto cominciò ***
Capitolo 13: *** come successe ***
Capitolo 14: *** fratelli ***
Capitolo 15: *** note d'autore ***
Capitolo 16: *** la montagna ***
Capitolo 17: *** Luna ***
Capitolo 18: *** note d'autore ***



Capitolo 1
*** un incontro inaspettato ***


Tre mesi dopo la morte di Stoick e la sconfitta di drago bludvist la vita a berk non potrebbe essere più gioiosa.
Hiccup insieme al fedele amico Sdentato e alla madre Valka hanno scoperto i più interessanti e incredibili segreti dei draghi, ma Hiccup ultimamente è alla ricerca di qualcos’altro oltre agli altri draghi, ci pensa sempre ultimamente e il desiderio di trovarlo lo divora e anche se la madre si ostina a dirgli che lui è l’ultimo Hiccup continua a cercare un altro individuo di furia buia.
-che ne dici bello?.
Disse Hiccup al fedele amicoò
-Questa terra è ancora inesplorata…magari potrebbe essere il giorno fortunato.
L’amico di tutta risposta gli fece un growl di incoraggiamento.
-allora andiamo!.
Hic mise il piede sul pedale di comando della coda e con un forte balzo sono già in volo.
 
Intanto a Berk
 
Tutti a Berk sono indaffarati per completare i festeggiamenti di “passaggio a capo” di Hiccup…Però…
 Astrid, Gambedipesce, Moccicoso, i gemelli Testa di Tufo e Testa Bruta sono alle prese con qualcosa di ben più importante.
-Moccicoso di a Zanna Curva di smetterla di andare a fuoco o brucerà tutta la foresta!
Astrid è furiosa, era riuscita a convincere tutta la squadra a cercare un raro drago ancora sconosciuto come regalo per Hic e invece di impegnarsi fanno gli affari l’oro.
-ma Astrid prova a spiegarglielo tu, a me non dà più retta questa lucertola gigante!
Di tutta risposta Zanna Curva gli mandò a fuoco i pantaloni facendolo saltare in cerchio come uno yak imbizzarrito.
Astrid mise una mano sulla faccia sospirando.
-avrei dovuto cercarlo da sola con Tempestosa.
L’unico con il buon senso è Gambedipesce che si è messo alla ricerca di tracce di drago.
Intanto i gemelli si godono la scenata di moccicoso subito però zittiti da Astrid.
-ma non vi vergognate! Siamo qui per fare un regalo per il capo. per nostro amico Hiccup!
-A..Astrid..
Disse insicuro Gambedipesce.
-non ora!
Astrid è ancora impegnata a sgridare come una madre moccicosa e i gemelli.
-A..Astrid..
Disse ancora.
-NON ORA GAMBEDIPESCE!
-ASTRID!
-CHE C’è!
Tutti si girarono per sentire che avesse da dire e vedendo la preoccupazione sul suo volto si zittirono e aspettarono che parlasse.
Gambedipesce prese un grande respiro e poi parlò.
-q..queste impronte…
Tutti si avvicinarono e osservarono l’impronta lasciata nel terreno.
-è..di..
Astrid scosse la testa e poi disse:
-deve essere passato Hiccup.
-no. L’impronta è più grande.
-quindi è…
Tutti si scambiarono degli sguardi come per dire: qualcuno lo dica così siamo certi di parlare della stessa cosa.
Alla fine a parlare fu qualcun altro, sentirono un basso ringhio provenire da dietro un grande pino.
Tutti inghiottirono l’aria e poi si avvicinarono all’albero, e quello che gli si mostrava davanti li fece sbiancare di colpo.
-ma..
Disse Testa di Tufo
-è…
Continuò Testa Bruta
-una…
-disse Moccicoso.
-furia…
-prosegui Gambedipesce.
-buia.
Finì Astrid.
Tutti trattennero il fiato finché il drago non aprì gli occhi mostrando le iridi giallo/blu con la pupilla sottile fissandoli.
-(Testa di Tufo) siamo morti.
 
 
 
 
 
 
Note d’autore:
salve!. Questa è la prima fanfiction che scrivo e spero di lasciarvi a bocca aperta!.
 
 
 
 
 

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** feriti ***


I 5 ragazzi sono fermi immobili da almeno 5 minuti a guardare la furia buia.
-forse…dovremmo…andare via…con molta calma.
Disse molto piano Gambedipesce.
Tutti e 5 cominciarono ad arretrare con molta calma, così che la furia buia non si sentisse minacciata da loro.
-aspettate.
Astrid si avvicinò molto lentamente al drago, notando che l’animale è trafitto da varie frecce.
-è ferito!
-Ascolta Astrid.
Gambedipesce si avvicinò piano alla ragazza.
-un conto è Sdentato, ma questa è una furia buia selvatica e anche molto arrabbiata.
-ma forse se l’aiutiamo possiamo guadagnare la sua fiducia.
-già e poi morire per mano di una furia buia deve essere una forza!
Si intromise Testa di Tufo.
-e poi uno di noi potrebbe esserne il futuro cavaliere!
Disse Moccicoso naturalmente Zanna Curva lo sentì, visto che gli diede una botta sulla testa con la coda.
-HAI! Zanna Curva stavo scherzando!
Il drago sbuffò scettico per poi allontanarsi insieme agli altri draghi.
Tutti e 5 si avvicinarono piano, si misero davanti alla furia buia così che potessero vederla per intero.
È un poco più grande di Sdentato, gli occhi sono azzurro/gialli con un po’ di verde acqua, la pupilla è sottile e li fissa intensamente.
Il corpo è rannicchiato con le ali che abbracciano il corpo, come quando Sdentato ha chiuso Hiccup tra le sue ali dopo la sconfitta di morte rossa, a contrario di Sdentato il drago ha entrambe le parti della coda, ci sono 5 frecce lo trafiggono e sentendo il sue respiro affannoso e i mugugni deve soffrire molto.
-deve soffrire parecchio-disse Astrid.
-secondo voi a che cosa pensa? -chiese Testa Bruta.
-come posso mangiarli? Crudi o cotti? -rispose il fratello.
-teste di troll! Secondo me pensa a chi di noi è il più forte per ucciderlo per ultimo!
-basta Moccicoso! -concluse Astrid.
-ragazzi, ho un dubbio…
-cioè? -chiese Astrid.
-è nella stessa posizione di quando Sdentato ha preso Hic, quel giorno dopo la sconfitta di morte rossa…
-pensi che stia proteggendo qualcosa?. –chiese Astrid.
Testa di Tufo si sporse per guardare meglio e disse:
-no. Qualcuno.
Tutti quanti fissarono il punto dove ha indicando Testa di Tufo riuscendo a scorgere una mano sotto le ali.
-O MIO DIO HA UCCISO UNA PERSONA! –urlò Moccicoso, subito Astrid gli tappò la bocca.
-la persona è tra le sue ali. L’ha salvata.
-si. Certo lo sapevo. –si giustificò il ragazzo.
-em…ehi…drago…puoi aprire le ali? Così…vediamo se possiamo aiutart…aiutarvi?...
Il drago di tutta risposta fece un ringhi di avvertimento per poi perdere i sensi.
-ho…-disse testa bruta.
-è stato interessante. –continuò testa di tufo.
-e…adesso? –disse Moccicoso.
-ha perso i sensi…potremmo vedere chi c’è sotto le ali…- disse balbettando Gambedipesce.
-gambedipesce! – lo rimproverò Astrid.
-a..almeno sappiano con chi abbiamo a che fare…
Lei ci pensò qualche secondo per poi annuire.
Tutti e 5 presero una parte di ala del drago per poi cercare di aprirle e rivelare la persona.
Dopo vari tentativi riuscirono ad aprigli le ali e videro uno spettacolo alquanto preoccupante.
Una ragazza è distesa su un fianco con una freccia nella spalla, il sangue sgorga dalla ferita, ha molti tagli sul resto del corpo e ansimava probabilmente dal dolore.
-accidenti! Dobbiamo aiutarla!.
-ma come. –intervenne Moccicoso.
Gambedipesce indicò ad Astrid la ragazza e subito si accorse che il drago l’ha agguantata con le quattro zampe e la teneva stretta a se.
-dovremmo portarli tutti e due.

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** vivi ***


Hiccup e Sdentato hanno volato tutta la mattina alla ricerca di draghi, senza però trovare quello che cercano.
-beh…non ci è andata tato male…giusto?
L’amico sbuffò scettico.
-abbiamo trovato un gruppo di boscaioli, qualche gronkio e delle morti sussurranti.
Sdentato ringhio in modo amichevole e lo guardo con volto inespressivo.
-ok ok…loro hanno trovato noi, ma almeno abbiamo trovato qualcosa…
Hic si sentiva un po’ in colpa per l’amico, sperava tanto di potergli trovare qualcuno della sua sessa specie.
Sdentato per confortarlo avvicinò il muso al suo e sbuffò, come per dire: Tranquillo, sarà per n altra volta”.
-grazie bello, beh! Sarà ora di tornare, non vorremo mai che la festa cominci senza di noi giusto?
Il drago di tutta risposta lo gettò per terra con il muso e cominciò a leccarlo
-SDENTATO! Lo sai che poi non va più via!.
 
Intanto a Berk
 
I 5 ragazzi riuscirono a portare la furia buia e la ragazza nel villaggio.
-skaracchio! –gridò Astrid.
Il fabbro è nella sua baracca a sistemare un dente a un incubo orrendo.
-si Astrid?
-non indovinerai mai che cosa abbiamo trovato nel bosco!
-fammi indovinare…- disse incurante mentre picchiettava con un martello il dente.
-una furia buia?
Tutti e 5 lo guardarono increduli.
-si…ma come?
-da quando siete entrati con quel drago tutti nel villaggio non fanno altro di parlare di quel animale.
Ovvio…
-sono feriti, hanno bisogno di aiuto!
-mettetemeli qui. –Skaracchio indicò un grande tavolo di legno dove i ragazzi li appoggiarono.
-accidenti! –disse sorpreso Skaracchio.
-5 frecce ed è ancora vivo?
-e lei?
-la freccia ha colpito la spalla sopravvivrà, e i tagli sono superficiali.
Skaracchio tolse le frecce al drago, ma ancora non si svegliarono.
 
Alle porte di Berk
 
-salve! –gridò Hiccup.
-Astrid?
-Hiccup! –gridò la ragazza. –vieni presto!
-perché?
-non indovinerai mai che cosa abbiamo trovato nel bosco. –lo guardò un attimo -per favore dimmi che almeno tu non lo sai.
-em…
Hiccup e Sdentato di guardarono un attimo negli occhi.
-no…
-ha! Bene allora sbrigati!
Astrid lo portò alla sala grande, dove hanno spostato i due qualche minuto prima.
Astrid e Hiccup sono davanti all’ enorme porta, ma prima di entrare Astrid ci riflette un attimo.
-non andare in escandescenza.
Hic la guardò stranito.
-farò…del mio…meglio.
Astrid aprì subito le porte rivelando il drago disteso su un tavolo.
A Hic e a Sdentato manco per un attimo un battito.
-MA…MA…MA!
Hiccup non riuscì a far uscire niente di meglio dalla bocca, perciò bacio Astrid e corse dal drago.
-O-MIO-THOR!
-calma i bollenti spiriti Hic, abbiamo un problema.
-un problema?
Hiccup osservò l’animale e poi notò la ragazza.
-un cavaliere?
-ha l’hai notata adesso? Bene! –disse sarcastico Skaracchio.
-il drago la stringe attorno a se, devo spezzare la punta della freccia che sta dietro, ma non riesco a separarli.
-ed è per questo che ci sono io. –intervenne la madre di Hic Valka.
La donna fece cenno a i due di allo tanarsi dal drago e dopo averlo esaminato gli fece pressione sotto il collo facendo mollare la presa al drago, dopo di che Skaracchio prese la ragazza e la posò sul tavolo accanto.
-ecco fatto la freccia è spezzata, che fortunata guarirà fra qualche settimana.
Hiccup è sopraffatto dallo stupore, finalmente ha trovato una furia buia.
Purtroppo i suoi pensieri furono interrotti da un ringhio basso, il drago si è svegliato.
Tutti quanti girarono lo sguardo e videro il drago muoversi.
-o Thor! Non potevi farlo dormire ancora un po’?
Nonostante il drago era ferito sul tavolo sembra Tranquillo, finché non strinse le zampe rendendosi conto che manca qualcosa.
Aprì gli occhi di scatto. Due fessure nere fissavano le zampe, si guardò intorno confuso e vedendo le altre persone intorno a lui si alzo di scatto sul tavolo, e si mise in posizione di difesa ringhiando.
I cavalieri arretrarono e non poterono non notare che gli altri draghi se ne stavano andando intimoriti, escluso Sdentato.
Il drago guardò tutte le persone intorno a lui alla ricerca del suo umano, ma quando la vide distesa priva di sensi sul tavolo accanto ruggì furioso.
-calmo…calmo. –disse piano Hiccup.
Il drago non lo ascoltò salto sul tavolo dove hanno deposto la ragazza e si mise davanti a lei in posizione d’attacco.
-nessuno vuole farvi del male. –disse piano Hic.
Il drago si calmò un attimo, ma per poco perché moccicoso ha avuto la pessima idea di estrarre un piccolo pugnale da difesa dalla cinta, scatenando l’ira del drago.
La furia buia si avventò sul uomo bloccandoli le braccia e le gambe, gli altri corsero da lui ma furono scacciati a colpi di coda ed ali.
Zanna Curva ruggì contro la furia buia, ma lui per poco non lo colpì con una delle palle di fuoco e fulmine, quando tutti furono lontani il drago si preparò per bruciare la testa del cavaliere, ma fu fermato da un mugugno.
-mhm… -la ragazza sul tavolo si sta svegliando.
-z..ze.ro…
-cosa? –dissero tutti in coro.
Intanto il drago mollo la presa Su Moccicoso e andò dalla ragazza.
-s..sei vivo…Nezurick?
I drago di risposta fece gemiti di felicita.
-la..prossima…volta…guido io.
Nota: Il nome del drago non l'ho inventato io, l'ho trovato su deviantart di me ne sono innamorato.

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** patto ***


-la…prossima…volta…guido io.
Il drago si avvento sulla ragazza leccandole il viso.
-basta! Basta!! Hahaha!
-non ci credo. –disse Hiccup attirando l’attenzione dei due.
-chi siete? Dove ci troviamo?
Hiccup si sveglio dal suo attimo di felicita.
-oh! Giusto, vi trovate a Berk io sono Hiccup il capo-villaggio e loro sono: Astrid, mia madre Valka, Moccicoso, Testa di Tufo e Testa Bruta, Gambedipesce e Skaracchio.
-io sono Selene e lui è Nezurick.
-da dove venite?
-da nessuna parte, viaggiamo insieme per nessun luogo.
-tu sai insomma…chi è lui vero?
-certo. È un drago.
-sai che è una specie rara la sua?
-rara?
-esatto.
Hiccup si accorse dello sguardo sorpreso della ragazza e allora capì.
-ce ne sono altre?
La ragazza guardò il drago che fece una negazione con la testa.
-no –disse insicura la ragazza.
Hic si avvicino alla ragazza quanto basta per non fare innervosire il drago.
-se ci sono ti prego dimmelo, il mio drago…cioè…vorrei potergli dare una famiglia.
La ragazza provò ad alzarsi con l’aiuto di Nezurick appoggiandosi sul suo fianco.
-io credo che lui abbia già una famiglia.
-ma…- hic non ebbe il tempo di continuare che la ragazza continuo a parlare.
-ascolta, le furie buie sono draghi solitari, se trovano qualcuno e si affezionano a lui è per sempre, insomma quel lui diventa la sua famiglia.
-per favore, dimmi che loro due non sono gli unici, ti prego è tutta la vita che cerco un’altra furia buia, dimmi che loro on sono gli ultimi.
La ragazza si rivolse al drago che gli fece cenno con la testa.
-si. Ce ne sono altre.
Hic la ringrazio con uno sguardo per poi intravedere quello del suo fedele amico.
 
Draghi
 
-sono felice che tu stia bene Selene.
Disse Nezurick con un fil di voce.
-Nezurick…siamo…vivi.
-SI! SI! Siamo vivi.
- la…prossima…volta…guido io.
-hahahaa.
H -Non ci credo.
Chi sono questi umani? Dove ci troviamo? Chiediglielo Selene!
- chi siete? Dove ci troviamo?
- oh! Giusto, vi trovate a Berk io sono Hiccup il capo-villaggio e loro sono: Astrid, mia madre Valka, Moccicoso, Testa di Tufo e Testa Bruta, Gambedipesce e Skaracchio.
Che nomi assurdi e che posto assurdo. Berk? Non l’ho mai sentito.
-da dove venite?
Ma perché ce lo chiedono sempre? A che importa a loro?
-da nessuna parte, viaggiamo insieme per nessun luogo.
Ok molto bene
-HEY tu! – il drago alzo lo sguardo per incontrare quello di Sdentato.
-ciao.
-ciao?
-s....sei una furia buia?
-hai problemi di vista? Certo che sono una furia buia!
-io credevo di essere l’ultimo.
-come? L’ultimo? Intendi di una lunga stirpe spero! No aspetta non mi dirai che ho un altro fratello ne ho già 4 e mi bastano loro!
-fratelli!? –chiese speranzoso.
-c..cene sono altri?
-certo eccome, ma da dove vieni?
-io sono nato e scresciuto qui.
-qui!? Sul serio e come hai fatto a sopravvivere?
-sono stato preso in custodia da un Alpha.
-un Alpha? Ce ne sono ancora? Pensavo che li avessimo uccisi tutti… -disse pensieroso il drago.
-uccisi tutti? –disse incredulo Sdentato.
H - ce ne sono altre?
-non rispondere non possiamo rivelare la posizione dell’isola.
-isola! –disse incredulo Sdentato.
-c’è un isola intera piena di furia buia!
-si. E mi sembra strano che tu non sia nato li.
-io credevo di essere l’ultimo…
-beh…è un piacere conoscerti…
-oh! Sdentato.
-Sden-tato? –disse dubbioso con una faccia da mi prendi per uno schiuso ieri.
-si…mi ha dato questo nome il mio migliore amico Hiccup.
-intendi il capo villaggio con le treccine?
-se…
-ok…io sono Nezurick. E lei è la mia compagna Selene.
-è un vero piacere conoscervi.
-anche per me hehehe Sdentato…hihiihihi…
-HEY!
-scusa. Scusa…mi dispiace…è che qui avete tutti dei nomi assurdi.
-nezurick è normale?
-da dove vengo io sì.
-e qui da noi sono normali questi.
-ok ok…
S - -io credo che lui abbia già una famiglia.
-Hic… -disse tristemente Sdentato.
- ascolta, le furie buie sono draghi solitari, se trovano qualcuno e si affezionano a lui è per sempre, insomma quel lui diventa la sua famiglia.
-è vero? –chiese Sdentato.
-si è vero, da quando ho conosciuto Selene mi sono ripromesso di seguirla ovunque e di rischiare la vita per proteggerla! È il sacro voto della furia buia.
 H - per favore, dimmi che loro due non sono gli unici, ti prego è tutta la vita che cerco un’altra furia buia, dimmi che loro on sono gli ultimi.
-o Hic…grazie.
Nezurick guardò la ragazza e si arrese.
-ok puoi dirglielo.
S –si. Ce ne sono altre.
-portami lì! Disse Sdentato.
-come prego?
-portami sull’isola.
-non posso, se non sei nato lì non puoi andarci.
-cosa?
-la meta la conoscono solo le furie buie nate li io non ti posso condurre li sarei esiliato!
-quindi non ho speranze. –disse con un fil di voce Sdentato.
-mi dispiace…
 
Cavalieri
 
-portami da loro! –disse Hiccup.
-cosa? Non posso portarti li.
-perché? –chiese implorante Hiccup.
-è complicato… - disse evasiva la ragazza.
-io sono un cavaliere dei draghi. Io ho promesso al mio amico di trovargli una famiglia! Non puoi negarmelo.
Selene guardò in giro cercando di pensare, ma poi gli venne un illuminazione.
-aspetta. Voi addestrate i draghi?
-si.
-e voi siete loro amici?
-certo!
-mmmh…ok. Va bene, vi porteremo li.
-che cosa? - Dissero i draghi e Hic.
-si! Vi porteremo li, ma a una condizione.
-e quale sarebbe?
-voi ci dovete aiutare a sconfiggere un nemico.
Il drago la guardò sconcertato e preoccupato, evidentemente ha capito il suo piana.
Hiccap ci riflette un attimo. Poi guardò il suo fedele amico.
-ok. Ci sto.
Lei gli tese la mano.
-è un patto?
Hic ci pensò un secondo.
Gli strinse la mano.
-è un patto.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** big bang ***


Nota:
Purtroppo non ho la più pallida idea di come descrivere Selene nella storia perciò….
Selene è pallida con gli occhi ambra (arancioni/giallo-dorati), ha i capelli piuttosto lunghi spettinati poco raccolti da una treccia lunga fino alle scapole e una molto più piccola ma lunga fino sotto il seno destro (tipo una delle treccine di Hic), ha 16 anni e Nezurick 17, ha una piccola cicatrice rossastra sulla guancia sinistra e ha un orecchino a piuma sull’orecchio destro.
Ha una gonna blu scuro e una maglia rosso scurissimo, con degli stivali marrone scuro.
Finito. Fatto. Godetevi il capitolo.
 
 
 
 
Dopo la stretta di mano i ragazzi decisero di ritrovarsi tutti insieme per cenare, e raccontare storie attorno a un fuoco caldo.
-allora Selene, noi ti abbiamo detto tutto di noi, ma tu non ci hai raccontato quasi nulla di te. –disse Valka.
-be…non c’è nulla da raccontare… - disse evasiva.
-ma dai il tuo migliore amico è un incredibile esemplare di furia buia! C..come vi siete conosciti –chiese eccitata la donna.
-o hahaha…ecco... – la ragazza divenne improvvisamente rossa e cercò di evitare lo sguardo del suo drago che la stava fissando da quando la donna le ha fatto la domanda.
-che cosa c’è?
-em…niente ...allora ci siamo incontrati 3 anni fa…ok.  Io ero scappata di casa, ed era ormai giorni che vagavo nei boschi e quando trovai un fiume decisi di fare un bagno, mi avvicinai ad una cascata vicina, notai che dietro la cascata c’era una grotta perciò andai la dietro e trovai Nezurick disteso nella grotta ferito.
-Io… -la ragazza si fermo un secondo.
-l’ho curato e abbiamo stretto amicizia. –disse velocemente.
-mm... –Valka è certa che la ragazza nasconda qualcosa, ma per adesso vuole vedere lo sguardo felice di suo figlio.
-Nezurick…è diverso da Sdentato…
-hm? -disse incurante Selene osservando prma Sdentato e poi Nezurick.
-ha si sono diversi.
-perché –chiese curioso Hic.
-ecco...Nezurick è una furia buia dal sangue puro.
La faccia di Hiccup passo da curioso a confuso.
-è?
-ci sono 3 tipi di furie buie: ci sono le furie buie dal sangue rosso, che sono le furie buie generalmente piccole e poco pericolose con il fuoco giallo.
Le furie buie dal sangue blu, come Sdentato: cioè le furie buie piuttosto grandi, molto forti ed intelligenti con il fuoco blu.
E poi ci sono le furie buie pure, quelle nate con tutti e due i fuochi, generalmente il loro è blu elettrico oppure…
-oppure?
-Nezurick.
Il drago la guardò.
-faglielo vedere. – un ghigno soddisfatto compare sul volto del drago, sale su un tetto e si prepara a fare fuoco.
Si sente un suono strano, come un grido disperato di una persona e poi dalla bocca del drago usci una sfera di fuoco blu elettrico circondata da fulmini verdi con il certo giallo, e poi l’esplosione. Pima si vede una sfera blu elettrico al centro, poi la sfera è circondata da energia giallo/rossa con fulmini verdi tutt’intorno, ma stranamente non si senti nulla, neanche un suono…una bomba letale e silenziosa che venne poi risucchiata dal centro blu per poi riesplodere in un anello bianco.
-tutti rimasero a bocca aperta davanti a quello spettacolo.
-quella io la chiamo big bang. È l’arma più potente che purtroppo ha bisogno di una pausa di almeno 6 ore per rifarla di nuovo, ma è potentissima, con una sola di quelle può sconfiggere un Alpha.
-Hiccap si giro verso il drago per notare una sottile aura blu tutt’intorno a lui.
-Come mai ci sono queste 3 categorie?
-dipende da quale momento una furia buia nasce. Se nasce di giorno è della prima categoria, se nasce di motte quando la luna è piena è la seconda categoria, ma quando c’è un evento lunare particolare come la luna rossa o l’eclisse nasce la specie pura.
-uau...ma. Tu lo sapevi? –si rivolse a Sdentato che gli fece uno sguardo di “CAVOLO NO!”.
-il tuo drago è molto speciale Hic.
-è della seconda categoria, giusto?
-no lui è di una categoria ancora più rara.
-e quale è?
-la sua è una furia buia Alpha, nata da un Alpha, è un evento raro e da quel che vedo lui è diventato un Alpha.
-si… -si avvicinò a Sdentato e gli sussurro: -sapevo che sei speciale. – causando un gridolino di felicità dal drago.
-beh… - disse Astrid. –io sono stanca, perciò…buona notte a tutti.
-anche io vado a nanna.
-idem.
-notte.
-anche noi andiamo a dormire. Disse Selene.
-ok puoi dormire…em…
-io in realtà dormo sempre con Nezurick…perciò…
-em…ok…allora buona notte.
Tutti se ne andarono lasciando i due soli.
-Allora Nezurick? Che ne pensi?
-penso che ci mettiamo nei guai.
-sei sempre negativo…
-è incredibile che abbiamo trovato il figlio di un Alpha.
-già…è … incredibile. –disse sbadigliando.
-dai andiamo a dormire…
Selene si mise sul fianco del drago per poi essere coperta dall’ala dell’amico.
-notte Nezurick…
-notte Selene.
Nezurick aspettò che l’amica si addormentasse per poi sussurragli.
-ti voglio bene, ti prometto che usciremo vivi da questa storia e poi potremmo finalmente essere felici… insieme.
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** NON SALTARE!!! ***


La mattina seguente Hiccup e Sdentato andarono alla sala grande dove Selene e Nezurick hanno passato la notte.
 -tu che ne pensi? – chiese Hic.
 -chi sarà il loro nemico? Il drago rispose con un growl amichevole.
-forse prima dovremmo conoscerli meglio, farli nostri amici. I due si avvicinarono all’enorme portone per trovare li Astrid e Valka che sbirciavano dentro la sala.
-ma, che cosa state facendo?
-Hic! Vieni sbrigati, ma mi raccomando non fare rumore. Hic, confuso si avvicino e sbirciò nella sala, per trovare la ragazza e il drago dormire insieme.
-guarda come sono carini! – disse Astrid. -è ora di svegliarli, pensavo di fargli fare un giro dell’isola, per prendere confidenza… -è una buona idea. – disse la madre. Hic entrò nella sala e si avvicinò ai due, pensando a un modo delicato per svegliarli senza essere aggredito da Nezurick.
 -hei…Selene? Sei sveglia?
 -mhm…
-svegliati.
-mhm…ancora 5 minuti…
-ti faremo fare un giro dell’isola.
Selene aprì di scatto gli occhi e saltò subito in piedi facendo prendere un colpo a Nezurick, facendolo saltare come un gatto.
 La ragazza prese il drago per il grande collo scuotendogli la testa.
 -siiii!!! Un giro dell’isola!!! Sai cosa vuol dire Nezurick!? -AVVENTURA!!!. Stiamo arrivando! Il drago roteo gli occhi verso il vichingo con uno sguardo da: “perché? …se oggi sopravvivo io ti uccido”.
-scusa –sussurrò Hic al drago.
-andiamo! –disse Selene cercando inutilmente di spostare Nezurick.
-e dai Nezurick, ti prego…
 Il drago sbuffò si alzo sulle zampe si stiracchio e prese Selene per il colletto della maglietta sollevandola.
-no! Ti ho già detto che non devi prendermi per il colletto!
 -ma che… - Hic e sdentato sono lì fermi a godersi la scena, confusi e divertiti.
 -ma che fa?
 -ecco, è imbarazzante.
 -quello che si dice nella sala grande rimane alla sala grande.
 -em…ok… ho il brutto vizio di prendere alla leggera i diciamo…bisogni umani…perciò mi obbliga a mangiare tutte le mattine.
-come una mamma?
 -no! Come un fratello maggiore.
Nezurick improvvisamente fece un verso strano e corse fuori dalla sala con ancora Selene appesa a mezzaria.
-haaaa! Nezurick fermo! Aiuto!
 
Draghi
 
È mattino presto, Nezurick si svegliò piano e con calma, ma sentendo dei passi avvicinarsi si mise in guardia.
H -hei…Selene? Sei sveglia?
È solo quello strano umano…nulla di cui preoccuparsi –pensò Nezurick.
-mhm…
-Va via siamo stanchi…
H -svegliati.
-Sdentato di al tuo umano di lasciarci in pace.
-in realtà volevamo portarvi a fare un giro dell’isola… - disse Sdentato.
-cosa!?
H - ti faremo fare un giro dell’isola.
-no.no.no.no.NO!
- siiii!!! Un giro dell’isola!!! Sai cosa vuol dire Nezurick!?
-VUOL DIRE MOLLAMI IL COLLO!!!
- AVVENTURA!!!. Stiamo arrivando!
-o no…ti prego…ti giuro che se sopravvivo io vi uccido entrambi!
-mi dispiace… -disse Sdentato.
H –mi dispiace…
-andiamo!
Selene, ferma piantala…abbiamo avuto un incidente meno di 72 ore fa…E SMETTILA DI CERCARE DI SPOSTARMI! PESO 180 CHILI IN Più DI TE!
- e dai Nezurick, ti prego…
-no. No … non guardarmi così… - “occhioni dolci”
-sbuff…ok…va bene…, ma prima…
-no! Ti ho già detto che non devi prendermi per il colletto!
-te la sei cercata, adesso andiamo a fare colazione e poi potrai combinare pasticci…
-ma che fai? –chiese Sdentato.
-è una lunga storia…
H -ma che fa?
S -ecco, è imbarazzante.
 H -quello che si dice nella sala grande rimane alla sala grande.
 S -em…ok… ho il brutto vizio di prendere alla leggera i diciamo…bisogni umani…perciò mi obbliga a mangiare tutte le mattine.
H -come una mamma?
 S -no! Come un fratello maggiore.
-FRATELLO MAGGIORE! PER FAVORE!
-che cosa c’è? –chiese curioso Sdentato.
-nulla…non puoi capire…
-fammi provare.
-e solo che…LA VITA è Così INGIUSTA!
-haaaa! Nezurick fermo! Aiuto!
 
Normale
 
Dopo che Nezurick ha convinto Selene a mangiare si sono trovati insieme a Hiccap e i suoi compagni.
-allora mangiato? –chiese retorico Hic, ricevendo un ringhio da Nezurick.
-allora, dove mi portate?
-bè…cominciamo dal villaggio…
Tutti cominciarono a passeggiare per le vie di Berk ricevendo saluti e sguardi curiosi dagli abitanti.
-ecco! Lui è Skaracchio quello che vi ha sistemato. – hic indico l’uomo nella fonderia mentre sistemava i denti di un Bizzippo.
-lui…ci ha … curati? – chiese sorpresa e terrorizzata Selene.
-si, può sembrare un po’ strano ma è un tutto fare.
-ha..ha… - il drago e la ragazza si scambiarono uno sguardo da: “siamo ancora vivi?”.
-E qui finisce il giro. – disse Hic.
-oh…pensavo che fosse un po’ più avventuroso…
Detto questo Nezurick sbuffo sollevato alzando gli occhi ringraziando Thor.
-ma…aspetta. –disse Selene.
-e quella?
-è la scogliera…bella la vista da quassù vero?
-già…è splendida… - Selene guardò in basso notando l’assenza di scogli in acqua.
-e, quanto è alto? –chiese con un sorrisino.
-circa 30 metri…
-haaa… –disse con un ghigno sulla faccia.
-che cosa c’è?
-nulla.
Il suo drago però ha capito, perché le pupille divennero due fessure e continuò a scuotere la testa in dissenso.
-o sì.
N –o no.
-lo faccio.
-che cosa?
N – non penserai…
-o si lo penso.
-ma, con chi parla? – chiese Astrid.
Intanto la ragazza cominciò ad arretrare di qualche metro.
-ma che vuoi fare? – chiese Moccicoso.
-una cosa forte. – rispose lei.
Selene comincio a correre verso la sporgenza, ma quando tutti capirono che cosa volesse fare fu troppo tardi.
-CI VEDIAMO Giù!!!. – e con un salto si ritrovò sospesa tra aria e acqua.
-AVVENTURA!!!

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** follie e ancora più domande ***


-CI VEDIAMO Giù!!!. – e con un salto si ritrovò sospesa tra aria e acqua.
 
Draghi
 
H – e qui finisce il giro.
-per fortuna, grazie Thor! –disse sollevato Nezurick.
S – ma aspetta…e quella?
H -è la scogliera…bella la vista da quassù vero?
S -già…è splendida… - Selene guardò in basso notando l’assenza di scogli in acqua.
S -e, quanto è alto? –chiese con un sorrisino.
H -circa 30 metri…
-selene, che stai pensando? –chiese preoccupato Nezurick.
-a niente…
-non ci credo quando hai quel ghigno in faccia significa guai.
“lampadina si accende”.
-non avrai intenzione di…
-o si
-o no
-lo faccio
-no.
Selene prende distanza.
-no.
Prende le misure.
-no.
-comincia a correre.
-nooo!!
Salta.
-CI VEDIAMO Giù!!!. 
-NOOOOO!!!
Nezurick con un balzo arrivò all’estremità della scogliera e prima che Selene precipitasse in mare il drago riuscì ad afferrarle il piede.
-NEZURICK! L’HAI PRESA? –chiese preoccupato Sdentato.
-SI! –Nezurick tiro su un sospiro di sollievo per poi rivolgersi furente all’amica.
-MA CHE CAVOLO FAI!
-e dai Nezurick non farne un dramma.
-IO, NE FACCIO UN DRAMMA?!
-non sarei morta!
-L’ESPERIENZA DELLA CASCATA NON TI HA INSEGNATO NULLA?! E IL DIRUPO?!
-SI, ! ma questa è una scogliera.
-BASTA! TU NON PUOI VOLARE!
-NEMMENO TU!
Il drago si bloccò sconvolto, mollando la presa facendo cadere Selene.
-Nezurick?
Il drago si sbloccò girando la testa guardando Sdentato.
-tu non puoi volare?
Il drago distolse lo sguardo nascondendosi il volto.
 
Cavalieri
 
-ma con chi parla Selene? –chiese confusa Astrid.
-non lo so…-disse pensieroso Hiccup.
E se…lei stesse parlando a Nezurick? – pensò Hiccup.
-NEMMENO TU!
Hic si sveglio dai suoi pensieri guardando l’espressione sconvolta del drago.
-NEZURICK! –gridò Astrid.
-L’HAI LASCIATA ANDARE!
Il drago alzo svelto lo sguardo rendendosi conto di quello che ha fatto.
Tutti si sporsero dalla scogliera per vedere se la ragazza si trovasse in fondo, ma quando non videro nessuno la preoccupazione cominciò a travolgere Nezurick e gli altri.
-HEM!...HEM!.. – qualcuno dietro di loro si schiarì la voce, tutti si girarono per trovare li in piedi fradicia Selene.
Subito Nezurick gli si avvicino controllando se stesse bene.
Selene prese dolcemente le orecchie dell’amico.
-Nezurick… - disse dolcemente.
-DANNATO LUCERTOLONE CON LE ALI! – gridò gradualmente Selene mentre gli tirava le orecchie.
-PER COLPA TUA MI SONO TUFFATA DI PANCIA!
Tutti fecero un shhhh dolorante immaginandosi il mal di pancia.
Nezurick intanto cercava di liberarsi dalla stretta, mentre le sue pupille per il dolore continuavano ad allargarsi e restringersi.
Dopo ancora qualche secondo Selene mollo la presa e si avviò (dolorosamente)da Skaracchio.
 
Draghi
 
-non sai volare? – chiese stupito e confuso Sdentato.
Il drago lo guardò di striscio mentre si massaggiava le orecchie doloranti.
-è una lunga storia. –disse tristemente Nezurick.
-ok… -disse sospettoso Sdentato.
Dopo qualche minuto Nezurick vide tornare Selene.
-SELENE! Stai bene? –gli chiese mentre si vvicina a lei.
La ragazza si fermo davanti al suo muso.
-senti Nezurick….mi dispiace, per quello…che ti ho detto…
-non importa, e tu scusami se ti ho fatto cadere…
-tranquillo… - due si guardarono negli occhi per poi abbracciarsi.
-sei un vero amico Nezurick….
-si…un…vero…amico…
Poi si accamparono a guardare le stelle per poi addormentarsi di nuovo insieme.
 
 
 
NOTE:
spero che la storia vi piaccia, e se non l’avete ancora capito Nezurick è nella temibile FRIEND ZONE!

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** il bagno? ***


Il mattino seguente Astrid e testa bruta andarono a svegliare Selene e Nezurick.
-HEI! Svegliatevi piccioncini.
Nezurick apri di scatto gli occhi e le due sono certe di vedere le punte delle sue orecchie diventare rosse.
-ma che? ... – Selene si alzo faticosamente aprendo lentamente gli occhi.
-ha…siete voi…cosa…volete? ... –disse sbadigliando Selene.
-volevamo chiederti se venivi con tutti noi al fiume.
-perché?
-oggi è il giorno del bagno! -–disse allegramente Testa Bruta.
-il cosa?
-il giorno del bagno. –continuo Astrid. –è il giorno per tutti qui a Berk di lavarsi.
Selene le guardò allibita.
-voi…fate il bagno tutti insieme! ... –chiese con un volto disgustato.
-no, prima le donne e poi gli uomini. –disse tranquillamente Testa Bruta.
-non è meglio, per niente.
-dai, non è male, è un modo come un altro per farsi nuove amicizie.
-credo che i modi classici siano meno imbarazzanti. –disse la ragazza alzandosi da terra scrollandosi la polvere dalla gonna.
-ma tanto siamo tutte donne…quale è il problema?
Nezurick le guardò con uno sguardo ovvio, mugugnando.
-em…io ho sempre fatto il bagno con Nezurick. – disse con le guance infuocate.
-aspetta. Tu fai il bagno nuda con lui e ti vergogni di farlo con noi?
-NON SONO NUDA! Ho un corsetto e dei pantaloni corti che metto sempre…
-bè al fiume non potrai metterle. Il bagno per i nuovi arrivati è come un rito di passaggio!
-e non potevate fare riti di passaggio come il matrimonio come le persone normali!
-no! –Testa Bruta e Astrid presero la ragazza a braccetto portandola al fiume insieme a tutte le donne di Berk.
-NOOOOOOO!!! –gridò Selene mentre le due la trascinarono per i piedi.
 
Draghi
 
Che bella mattina, c’è il sole, gli uccellini cinguettano e…
T.B -HEI! Svegliatevi piccioncini.
-CHE!? ANCORA VOI!? MA CHE AVETE CONTRO CHI VUOLE DORMIRE!
T.B -oggi è il giorno del bagno!
-il cosa? Ma qui avete le cose più strane?
T.B - il giorno del bagno è il giorno per tutti qui a Berk di lavarsi.
-cosa? Disse disgustato Nezurick.
T.B -no, prima le donne e poi gli uomini.
-spero non valga anche per i draghi…
A -ma tanto siamo tutte donne…quale è il problema?
-Selene odia farsi vedere da qualcun altro, anche se ovviamente qui è normale…
S -em…io ho sempre fatto il bagno con Nezurick.
-hem..hem…a parte me… disse con le orecchie ormai rosse.
-aspetta. Tu fai il bagno nuda con lui e ti vergogni di farlo con noi?
-COSA!!? Disse il drago ormai così rosso che potrebbe prendere fuoco come Zanna Curva.
S -NON SONO NUDA!
-E SE SUCCEDESSE DI SICURO NON FAREMMO IL BAGNO INSIEME!
A - Il bagno per i nuovi arrivati è come un rito di passaggio!
-me siete tutti fuori di testa! Hei! Ferme non potete costringerla!
Ma ormai è troppo tardi le due la stavano già trascinando.
-NEZURICK!
-COSA?
-PROMETTIMI DI NON SBIRCIARE!
Il drago ormai rosso quanto il fuoco e on le pupellie ridotte a due fessure gridò:
-ME PER CHI MI HAI PRESO?
 
Intanto fuori Berk
 
Moccicoso e altri 3 ragazzi sui 20/16 anni escluso Hiccup sono radunati li intorno per escogitare un piano.
-ok, questa volta c’è la faremo riusciremo a spiarle! – disse ghignando Moccicoso, naturalmente lui e Gambedipesce volevano solo vedere Testa Bruta.
-finalmente riuscirò a vedere la mia bella principessa…
-vorrai dire la mia principessa!
E come sempre si mesero a litigare…incuranti del fatto che qualcuno li stesse spiando.
 
Draghi
 
Hanno intenzione di spiarle? Ma che hanno le persone di questo villaggio? Comunque non permetterò mai a quei vichinghi di guardare la MIA Selene!
 
Intanto al fiume
 
Selene è più rossa di un pomodoro, si trova in mezzo a un fiume di acqua limpida con almeno altre 50 donne….nude….
-che hai Selene, lasciati andare…. –disse trancquillamente Testa Bruta avvicinandosi a lei.
-em… -disse la ragazza allontanandosi un po’ da lei. –preferirei conservare quel po’ di dignità…
-ascolta Selene –la interruppe Astrid –anche io la prima volta ero imbarazzata, ma poi ci fai l’abitudine e poi ci sono i nostri draghi a fare la guardia…
-perché allora non ho potuto portare Nezurick?
-perché lui è un maschio…
-mi sarei sentita meglio se ci fosse stato anche lui….
La donna la guardò comprensiva.
-tu e lui siete molto amici, vero?
-certo! Io gli devo tutto…ci conosciamo da sempre…ed è da 3 anni che viaggiamo insieme…
-capisco…
-ma voi non vi annoiate? –chiese Selene cercando di cambiare discorso.
-no…ma questo è un bagno, che pensavi di fare?
-io e Nezurick giochiamo sempre quando facciamo il bagno…
-bè qui devi solo stare ferma e rilassarti…
-mhm… -mugugno Selene un po’ delusa.
 
Nascosti tra i cespugli
 
-bene! Avviamo il piano “guardone”!
Gambedipesce fece cenno con la testa lanciando un cesto di pesce accanto ai draghi di guardia, che immancabilmente ruppero la guardia e andarono a mangiare, lasciando così campo libero.
I ragazzi non ebbero il tempo di avvicinarsi alle sponde che Nezurick è già dietro di loro ringhiando.
-o cavolo, dovevamo pensare al boodyguard della nuova!
 
Draghi
 
-vi avverto! Se provate a muovervi di un passo vi faccio arrostire le chiappe!
M –ok…noi adesso ce ne andiamo…piano e con calma…
-ecco bravi! Andate!
I 5 ragazzi si allontanarono piano dal drago finendo però in una parte di terreno instabile che li fece cadere nel fiume.
 
Caviglieri
 
Selene stava quasi per addormentarsi quando sentì qualcosa cadere in acqua.
-mh? –curiosa nuotò dovesi sono appostate le donne, finché non senti un grido.
-UOMINI!!!
improvvisamente tutte le donne hanno cominciato ad uscire dal acqua prendendo i loro vestiti salendo sui loro draghi volando via.
-ASPETTATE! CHE SUCCEDE? –Selene non sentì l’le parole delle donne ormai lontane, ma quando vide i 5 ragazzi in acqua ebbe l’impulso di gridare.
 
Draghi
 
-quei pervertiti!....perché’ tra tutte le isole proprio quella del bifo…
Nezurick non ebbe il tempo di finire che u grido attirò la sua attenzione.
-SELENE!
Il drago si precipitò nel fiume vedendo i 5 ragazzi davanti a Selene.
M – SCUSA! SCUSA, SCUSA!!!
S -ANDATEVENE!!
Selene cerca inutilmente di coprirsi con le braccia mentre i ragazzi si coprono gli occhi.
Nezurick si precipitò davanti all’amica prendendola a modi principessa per poi volare via (volare via???) …

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** ricordi... ***


Dopo quella disavventura i 5 ragazzi tornarono al villaggio, e a malincuore dovettero confessare tutto.
-MA SIETE FUORI DI TESTA! –Astrid è furiosa.
-no ecco…lasciaci spiegare… -disse impaurito Moccicoso.
-SONO PROPRIO CURIOSA! DIMMI perché VOLEVATE SPIARCI!? PERVERTITI!
-ecco…-si intromise Gambedipesce.
-ASPETTATE FATEMI INDOVINARE, VOLEVATE VEDERE TESTA BRUTA. !?
-yeww… -disse la ragazza per poi correre via imbarazzata.
-adesso non avrò…nessuna possibilità. – disse triste Moccicoso.
-vorrai dire che IO non avrò possibilità. –ribatté Gambedipesce.
I due si rimisero a litigare mentre Astrid continuava a urlagli contro.
-aspettate ragazi… -Hiccup cerca inutilmente di attirare l’attenzione dei 3.
-RAGAZZI! – Hiccup gli urlò, così che finalmente loro girassero la testa prestandogli attenzione.
-dove sono Nezurick e Selene?
Moccicoso e Gambedipesce si guardarono in faccia per poi alzare gli indici al cielo.
 
Intanto da qualche parte molto al di sotto delle nuvole
 
Nezurick “vola” il più velocemente possibile lontano dal fiume, con Selene svenuta tra le sue “zampe”
È come quel giorno, quando ci siamo incontrati. – pensò Nezurick.
Il giorno in qui la mia vita è finita, e tu l’hai riportata alla luce.
 
Flashback
3 anni prima: NEZURICK
È un giorno grigio a luna filii insula c’è una grande carestia in atto e molte furie buie stavano lasciando la loro preziosa isola.
Nezurick è in viaggio a malincuore verso luoghi più prosperi, ma il destino viene sotto varie forme in questo caso la sua forma è una rete.
I cacciatori di draghi hanno catturato vari draghi per poterne usufruire, ma quella volta i cacciatori hanno preferito uccidere ogni drago catturato.
i cacciatori hanno in mano dei coltelli e si avvicinano ghignando al drago.
Nezurick continuava a dimenarsi cercando di liberarsi.
I cacciatori sono abbastanza vicini al drago e cominciano a ferire le ali di Nezurick.
Con uno strattone deciso Nezurick riuscì a liberarsi per poi spiccare il volo e andare via da li.
 
SELENE:
 
Selene viveva in un’isola quasi sconosciuta, ma sacra in quanto una storia la descrisse.
C’è una legge in particolare che dice la fedeltà e l’onore sopra ogni cosa, se una persona disonora la propria famiglia e le stesse persone di quell’isola verrà esiliato.
Questo è stato il caso di Selene, le donne della sua età anche se così giovani hanno l’obbligo di sposarsi per potere generare figli che poi andranno nelle guerre.
Ci sono 4 isole tutte l’una contro l’altra, e il destino viene scritto a matita dai sacerdoti e dai capi famiglia.
In sostanza nessuno è libero, tutti sono vincolati alle regole, e per una persona eccentrica ed in cerca di avventura è un bel problema.
Selene si è rifiutata di andare contro al suo destino, facendo la cosa più disonorevole mai pensata, ha fatto entrare nel loro villaggio suo fratello che si è convertito all’isola nemica.
Così facendo lei fu esiliata, durante il passaggio all’uscita dell’isola gli abitanti gli lanciarono addosso sassi e verdure, umiliandola.
Riuscì a scappare da quella situazione, per poi imbattersi nel padre che la guardò con disgusto scacciandola con una falcetta (Selene è figlia di un contadino) ferendola alla guancia.
Lei scappò via tenendo la mano sulla guancia piangendo.
 
NEZURICK E SELENE
 
Nezurick non riusciva a tenere quota, i cacciatori lo avevano ferito troppo in profondità e precipitò in un fiume.
Il drago si avvicinò a una cascata, la oltrepassò trovando una grotta nascosta, e li si appartò per guarirsi le ferite.
Nel frattempo Selene correva piangendo.
Stava piovendo, i fulmini cadevano sulla terra e l’acqua cadeva a catinelle come se il mondo si fosse messo d’accordo per farli incontrare.
La ragazza scivolò da un dirupo precipitando nel fiume.
Tornò in superfice notando una luce blu dietro la cascata.
Con fatica la ragazza raggiunse la cascata per trovare il drago.
E con uno sguardo capirono di essere uniti dal destino.
 
E da quel giorno loro due furono uniti per sempre, Nezurick non volò più e Selene cerca di fare tutto quello che ha sempre sognato di fare per potere dimenticare la sua grande umiliazione.
 
Presente
 
Selene, ti ho trovata di nuovo in un fiume, priva di sensi, in una situazione umiliante.
Quanto mi dispiace, ti ho promesso la mia protezione e invece il destino ci prende a calci nel sedere…
 
-N…Nezurick… -disse la ragazza con un fil di voce.
-si! Selene, cosa c’è?
-non…mi guardare…
Il drago distolse lo sguardo imbarazzato scusandosi.
-dovremmo tornare…non credi? ...
-in realtà volevo dirti una cosa…
-cosa?...
il drago non la guardò in faccia…ma ci pesò su…sarebbe riuscito a dirglielo?
Dai sono solo due parole –pensò Nezurick –devi solo dirle ti amo e basta…OK!
-SELENE!
-si?
-IO…TI…A…IO…TI… -il drago non riesce a finire la frase…
-io ti adoro…sei sempre piena di forza nonostante tutto il dolore che hai provato… -Nezurick si morse la lingua chiedendosi perché non riesce a dirglielo…
-grazie Nezurick…-gli disse tristemente la ragazza.
Ma quando me lo dirà….
 
 
 
Note:
se qualcuno è imbarazzato o ha problemi con la mia coppia se lo tenga per se.
E mi dispiace.
p.s
Luna filii insula è il nome dell’isola delle furie buie e vuol dire l’isola dei figli della luna.
Purtroppo dovrò finire di scrivere fino al 5 di settembre (ho gli esami di recupero di matematica TA TA TAAAA).

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** ipotesi ***


Nezurick e Selene tornarono alla riva del lago così che lei potesse prendere i suoi vestiti.
-è molto meglio quando facciamo il bagno solo io e te…-disse la ragazza da dietro un cespuglio (si sta rivestendo).
-e ci credo! Cavolo, io non sarei resistito un solo attimo con tutte quelle persone!
-hehehehe… bisogna però dire… -cominciò la ragazza uscendo dal cespuglio. – …che tra tutti i posti in cui potevi precipitare hai scelto isola più stramba.
-o l’isola o l’oceano…ripensato agli ultimi fatti forse sarebbe stato meglio l’oceano… -disse il drago con volto sarcastico.
-a proposito…sei riuscito a stringere amicizia con il figlio dell’alfa…
-intendi Sdentato?
-Sdentato? –chiese meravigliata.
-nome assurdo vero?
-ti ricordo il tuo? –gli disse la ragazza sollevando un sopracciglio.
-che cosa ha il mio nome!?
-anche il tuo è strano!
-bah! ... –disse il drago seccato.
-che ti ha detto?
-che ha sempre vissuto qui.
-ma, è impossibile, tutti i draghi furia buia sono nati e cresciuti a Luna filii insula, a meno che… -Selene e Nezurick si scambiarono uno sguardo di illuminazione.
-non sia il figlio di…
-Nix!?



note:
LO SQUALO è TORNATO!. con esami finiti YEPPYYY...
questo capitolo è molto molto molto molto corto. mi dispiace. domani ne bubbliccherò forse uno più lungo.
è solo che mi sembrava perfetta come fine per questo capitolo. 
spero che comunque vi piaccia.
arrivederci!

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** rivelazione ***


-come sarebbe a dire che sono in cielo? – chiese seccato Hiccup.
-il drago ha preso Selene ed è volato via… -disse colpevole Moccicoso.
-VUOI DIRE CHE L’UNICA SPERANZA DI TROVARE UNA FAMIGLIA A SDENTATO è VOLATA VIA! –urlò furioso Hiccup.
Tutti i presenti si zittirono subito, nessuno ha mai visto Hic così arrabbiato.
Sdentato si avvicinò al compagno e gli diede uno sbuffetto sulla spalla per conforto.
-mi dispiace amico…
S – non importa…li ritroveremo…
-magari riusciremo a trovarli! –disse speranzoso il ragazzo.
-NON c’è ne sarà bisogno –gridò una voce dietro di loro.
Tutti si girarono per ritrovarsi davanti Selene.
-Selene! Mi dispiace molto, per quello che è successo… -disse Moccicoso cercando di levarsi la stretta di Astrid sul suo orecchio, ma non ebbe il tempo di continuare che la ragazza gli mollò un destro dritto sulla guancia facendolo arretrare, il ragazzo colpì con la schiena qualcosa di caldo e duro, alzando un po’ lo sguardo si ritrovò un Nezurick furioso.
-c…ciao…he…he…he…
N – ciao … ora vedrai che ti aspetta! – disse ghignando il drago.
-piano Nezurick… –lo rimproverò Selene.
Il drago di rispose con un breve ringhio.
-senti Hiccup..ho una cosa da confessare…
-si?
-probabilmente avrete notato che. A volte parlo da sola…
-si.
-non è che proprio parli da sola…
-disse incerta la ragazza.
-si lo so parli con Nezurick.
Tutti allargarono le palpebre compresi Nezurick e Selene.
-che? ...lo sai!? –disse sorpresa la ragazza.
-certo, si capisce… -disse incurante il ragazzo.
-MA CHE CAVOLO!
-cosa?
-io parlo al mio drago e tu non sei neanche un po’ stupito!?
-bè…per una persona che ha vissuto un drago di 3 categoria? Penso sia normale…?
La ragazza lo guardò a bocca spalancata e sopracciglia alzate.
-ok. –disse alzando le spalle.
-io e Nezurick…abbiamo parlato e siamo giunti alla conclusione che forse sappiamo quale è la sua famiglia…
-DAVVERO?!
S – DAVVERO?!
-si, crediamo che forse potrebbe essere il figlio di Nix l’alfa delle furie buie.
-c’è un alfa tra le furie buie?
-certo. Lei è la grande madre, è stata la 3 tra le prime furia buia nate!
-davvero? Quanto vivono? I furia buia?
-è questo il bello, i furia buia sono l’unione del fulmine e della morte, credo voi già lo sappiate.
-si.
-i furia buia sono immortali, loro decidono quando morire.
Tutti gli sguardi sono rivolti ai due furia buia e a Selene.
-Nix depose 2 uova, in una nacque Nenzurick el’altro….
-l’altro?!
-l’altro venne rubato da Flatuum suo fratello, l’uovo non fu mai trovato e noi crediamo che tu sia il figlio che Nix ha perso…
-quindi Sdentato…è un alfa…dalla nascita?
S –non ci credo…
N – già, nemmeno io… disse Nezurick attualmente seduto sopra Moccicoso e Gambedipesce.
Un momento questo vuol dire, che Nezurick è…
S – TU SEI…
N – tuo fratello.
 
 
NOTE:
ehilà!  C’è qualcuno? “picchia sul vetro” qui c’è uno squalo nell’acquario… sono intrappolato dai compiti!!
Mi dispiace se ho pubblicato in ritardo, ma ho avuto problemi con i compiti…. TA TA TAAAA!
Spero che il capitolo vi piaccia e spero che la mia idea del fratello ritrovato piaccia!  ALLA PROSSIMA!  (SPOILER): SI CONOSCE IL CATTIVO!! FINALMENTE!
Flatuum=fuoco nero

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** come tutto cominciò ***


Cominciò tutto una mattina di 20 anni fa, il cielo è scuro e la nebbia rende debole la vista sull’isola di Luna filii insula.
-Nix? –disse preoccupata una furia buia.
-si Nubes? –rispose l’incantevole drago.
-ti cerca tuo fratello?
-Flatuum? –chiese preoccupata.
-si, e sembra molto arrabbiato. –disse preoccupata l’amica.
La furia abbassò gli occhi sulle sue due preziose uova dal guscio nero pre poi rivolgersi all’amica.
-arrivo, per favore Nubes prenditi cura dei miei cuccioli.
 
Intanto sulle sponde dell’isola
 
Flatuum se ne stava pensieroso a guardare il cielo grigio, finchè non arrivò la sorella.
-fratello? Mi è giunto il tuo desiderio di vedermi, cosa posso fare per te? –chiese con calma la sorella.
-si, volevo parlarti riguardo il tuo primo genito.
Il drago si voltò per potere mostrarsi alla sorella.
-che cosa vorresti? –chiese visibilmente preoccupata.
-vorrei che ripensassi alla tua idea di incoronarlo alfa.
La sorella sospirò sfinita.
-me lo hai già chiesto, no, non cambierò idea.
Il drago furioso scavo nel terreno con gli artigli cercando di mostrarsi calmo.
-è un mio diritto!
-basta fratello! Tuo nipote sarà alfa appena compiuti 18 anni che ti piaccia o no! –disse seccata la sorella.
Flatuum abbassò lo sguardo ormai furioso, da quando sono nati è sempre stata la sorella ad avere tutto, lei e suo fratello sono lo Yin e lo Yang lei bianca come la neve e lui nero come l’ossidiana, il fuoco di sua sorella è bianco, puro, portatore di vita mentre quello del fratello è nero, impuro e portatore di morte, lei con gli occhi blu cristallini e lui con gli occhi rossi sangue.
Il padre quando stava per morire ha eletto la figlia alfa anche se secondo genito, causando così la furia del fratello che tanto bramava il potere.
-te ne pentirai sorella! –disse furioso il fratello prima di spiccare bruscamente il volo.
-lo so fratello, lo so…
 
Quella stessa notte
 
È una notte fredda senza ne luna ne stelle, il buio totale.
-se mia sorella non accetta le mie ragioni, la obbligherò!
Il drago si avvicina silenziosamente al nido della sorella, lei è andata a pesca lasciando il nido incustodito.
-ciao nipote… -disse ghignando.
Un rumore improvviso lo obbligò a fare le cose di fretta, prese l’uovo alfa e spiccò il volo.
 
Quando tornò Nix e non trovò l’ovo primo genito esplose in una furia bianca e quella notte si sentirono solo i suoi lamenti.
 
Flatuum
 
Il drago vola più veloce del vento cercando un posto dove potere finire il suo lavoro.
Atterrò su una piccola e fredda isola, vicino ad una grotta.
-nipote, mi dispiace ma è solo una questione di potere.
Il drago si solleva sulle zampe posteriori pronto a fare fuoco, quando una furia buia uscì dalla grotta colpendolo, con fuoco verde.
Il drago, ferito spiccò il volo lasciando l’uovo per terra in mezzo alla neve.
La furia buia si avvicinò prese l’uovo e si diresse verso la grotta.
-Tranquillo mi prenderò cura io di te.

Ritorna all'indice


Capitolo 13
*** come successe ***




Mr. splendeant è un mago eremita, cacciato dal suo villaggio perchè definito "con troppe facce", lui in fatti ha il potere di cambiare aspetto e diventare qualunque cosa o persona.
il giorno in qui trovò Sdentato pensò di avere finalmente trovato qualcuno che colmasse la sua solitudine, ma prendersi cura di un drago cucciolo è più difficile di quanto pensasse.
-NULLIUS!!! smettila di mangiarti le mie pantofole! è il sesto paio che ti sbafi!
il draghetto lo guardo con aria colpevole (in poche parole con gli occhi dolciosi che solo lui può fare)
-oooh....Nullius.....DANNAZIONE A TE E QUEGLI ADORABILI OCCHIONI! - lo stregoni alzò le mani al cielo in segno di arresa e usci di casa a prendere il settimo paio di pantofole mentre sdentato ridacchia con aria furbetta.
prima di uscire il drago fa da uno sbuffetto sulla caviglia come per dire "gioca con me".
lo stregone allora lo prese in braccio e sorridendogli gli disse- va bene, ma fuori casa.
il drago corse su suo cuscino (il suo letto) e prese una pigna (la sua pallina) e corse fuori seguito dal mago.
nonostante si possa pensare che gli stregoni siano vecchi, con una lunga barba, con una tunica blu e con un bastone magico (ho involontariamente descritto merlino) Mr. splendeant non lo è:
ha più di duecento anni, ma ha i capelli corti poco mossi rosso acceso con due basette nere e un  pizzetto biondo.
ha gli occhi blu zaffiro con dei cerchi gialli girsole che circondano la pupilla e le pupille degli occhi sono di grandezze diverse.
ha la pelle chiara con alcune lentiggini sulle braccia e sul naso.
quel giorno è vestito con una maglia arancione un paio di pantaloni verde pistacchio con delle calze una rossa e una blu e un paio di stivali marroni (lo stregone multicolor  - _ -")
ha sempre un aria frizzante e giovanile sopprattutto quando gioca con il suo piccolo amico.
-Nullius! prendila!- gridò il mago metre lanciava la pigna in alto fino sopra l'entrata della loro piccola grotta.
il drago subito spiccò il volo e la prese rilanciadola al mago.
-bravissimo! e ora *mette mette l'indice e il medio sulle labbra* SCHIVA!- lo stregone tolse le dita dalle labbra facendo uscire delle labbra una fiammata verde.
il draghetto subito la schivò, sputando una sfera di fuoco azzurra verso l'amico che subito prese tra le mani facendola scomparire - complimenti Nullius stai migliorando! - il draghetto sorrise con aria compiaciuta mentre piano piano creca di atterrare.
-ok...calmo! ora atterrra piano piano ok?! - stregoni mise le man davanti alla faccia sapendo che quando il suo piccolo amico cerca di atterrare gli si catapulta il faccia.
il draghetto cercò di atterrare, ma uno starnuto improvviso gli fece perdere il controllo. - lo stregone tolse le mani dal viso e prese la sfera di fuoco che il piccolo ha involontariamente sputato., ma come la fece scomparire vide la faccia del suo amico proprio davanti a lui... TOCK!!!.
lo stregone si svegliò grazie alla linguetta del draghetto che continuava a leccarlo sulla guancia.
-si....sono....svegli....o....- disse con aria sofferete.
-torniamo a casa....credo di avere un bozzo grande come la pigna in testa....
lo stregone si alzò piano e prese tra le braccia l'amico tornando dentro la grotta.

14 anni dopo

-Nullius!? dove credi di andare?! -il mago usci dalla grotta insieme al drago, avevano litigato di nuovo sullo stesso problema.
- VOGLIO ANDARMENE LONTANO DA TE! - gli gridò il drago. - lo stregone allora prese forma draghica e gli si prestò davanti. - dove? perche? tu sei sotto la mia custodia non ti permetto di andare via! -entrambi erano in posizioni da combattimento. -tu mi tieni seregato qui da 14 anni! - gli sgridò il drago sputandogli addosso una sfera di fuoco blu. -l'ho fatto per proteggerti! -gridò lo stregone sputando una sfera di fuoco verde su quella blu spegnendole entrambe.
-io voglio andare via! voglio volare libero!
-tu non sarai mai libero! se esci di qui i cacciatori ti uccideranno o peggio!
-ma io sono veloce ed invisibile la notte! posso cavarmela! -ribattè.
-se ti capitasse qualcosa non potrei mai perdonarmelo! -gridò lo stregone.
-ma io starò attento, ti prego... -implorò il drago. - NO! TU RIMARRAI QUI! -gridò furioso lo stregone.
-ALLORA ADDIO! - gridò il drago subito dopo avere spiccato il volo. - NULLIUS!!!- lo stregone provò a seguirlo, ma non essendo nato drago non riusci a volare, perdendolo divista nel cielo notturno.

qualche ora dopo nel cielo

-lui pensa solo a se stesso - pensò il drago.
il cielo è sereno, la luna è piena e (il passato) Sdentato (mi sono stufata a chiamarlo drago) vola da solo con calma.
-HEY TU! - Sdentato guardò al suo fianco trovando un Incubo Orrendo.
-hey?... -disse incerto Sdentato.
-sei una furia buia! è un onore conscerti! -disse elettrizzato il drago.
-una....furia buia? -disse confuso il drago. -si! la tua specie la chiamano così. -rispose il drago.
-oh...ok....e tu sei?
-io sono un Incubo Orrendo, ma mi puoi chiamare Red.
-ok..Red....che fai? - disse notando la pecora tra le sue zampe.
-io e i mie fratelli rubiamo cibo ai vichinghi e lo portiamo al nostro alfa.
-è questo che fate tutto il giorno?
-in genere si, rubiamo e portiamo, uccidiamo, diamo fuoco, infondo non è male....- disse neutro il drago.
-è liberta quella? -disse il Sdentato.
-il drago gli fece un cenno con la testa, ma i suoi occhi dicevano di no, ma Sdentato era troppo giovane per notarlo.
-posso unirmi a voi? -disse Sdentato. - il drago(apparentemente) felice disse  di si. -seguimi!.
Sdentato e Red andarono verso il nido dell'alfa.
Sdentato percepi qualcosa ai "sensori" di cui è dotato.
-c'è qualcosa di strano?....è come se qualcosa cercasse di entrarmi in testa....- disse preoccupado Sdentato.
-te ne abbituerai....-disse triste il drago.
-come?! - Sdentato non ebbe tempo di sentire la risposta che un forte mal di testa lo colpì facendolo quasi precipitare, ma presto si calmò e le sue pupille divennero due fessure.
"ora sei mio" -disse una voce nella sua testa.



NOTE D'AUTORE:
scusate per l'immenso ritardo, ma come ho avvertito nei capitoli passati ho problemi con io pc, ma adesso non ne ho più(finalmente, abbiamo cambiato il computer due volte!) non pubblicherò più tutti i giorno, ma alla settimana riuscirò a pubblicare 3 capitoli perciò dovrei riuscire a finire la storia tra un po (è piuttosto lunga), ma ho fiducia nel mio nuovo computer! ARRIVEDERCI E AL PROSSIMO CAPITOLO!

Ritorna all'indice


Capitolo 14
*** fratelli ***






Nezurick e Selene ascoltarono attentamente il racconto di Sdentato sotto gli occhi confusi dei loro amici.
-sei stato...."allevato" da un  mago. -dice curiosa Selene.
-si, e sinceramente mi manca molto... -dice con tristezza il drago.
-ma. -cominciò Nezurick - come mai Flatuum non ti ha più dato la caccia? - i tre pensarono attentamente senza venirne però a capo. - forse...."splendeant" ha lanciato un incantesimo....o forse Flatuum ha pensato che ti avesse ucciso.... -disse incerta la ragazza. -mmh...però dobbiamo riportarti sull'isola il prima possibile, non sappiamo che cosa sia successo durante la nostra assenza....  -dice pensieroso Nezurick. 
-em.... -dice una voce dietro di loro.
-O DONNA CHE SUSSURRA AI DRAGHI! saremmo ben lieti di sapere di che state parlando! -dice esasperato Testa di Tufo.
-ha!...haha...ha...giusto, è piuttosto imbarazzane....
-eccome - dicono in coro Nezurick e Sdentato.

intanto che Selene racconta tutta la storia ai nostri amici

-perciò.... -comincia Sdentato -...fratello... -dice incerto.
-si? -dice confuso.
-come...è...insomma....la mamma?... -dice curioso e malinconico il drago.
Nezurick allarga le pupille sorpreso, ma poi capisce la sua curiosità.
-lei è .... bellissima, ha le squame bianche come la neve e gli occhi azzurri cristallini, la sua voceè calda e rassicurante....-le parole gli morirono in gola, da quanto è adato via? da quanto non la vede? e suo fratello? lui non l'ha mai vista è inutile descriverla, è impossibile.
-...no....quando la vedrai saprai come è fatta davvero.
-si...si....grazie....fratello - di niente....fratello....
si miseo entrambi seduti sull'erba verde ad ammirare il tramonto.
-ha proposito fratello... -cominciò Sdentato.
-hai detto di avere quattro fratelli, ma nostra madre ha avuto solo noi due. -Sdentato voltò lo sguardo verso il fratello vedendo la sua espressione cupa e maligna.
-si....quattro...piccole PESTI! -dice esasperato il drago -em... -"dice" confuso Sdentato -ti auguro di non incontrarli! o almeno di non vederli tutti i giorni! -dice ridacchiando il drago -giocano,urlano,mi mordono la coda - dice sollevando la coda facendogli vedere delle piccolissime cicatrici.
Sdentato cerca di non ridere, ma non è così facile( > w <)
sulla nostra isola 6 ani fà c'è stata una battaglia e molti furia buia sono morti lasciando i loro piccoli soli, mia....nostra madre li allevò e di conseguenza...sono diventati miei fratelli.
-ha...aspetta....una battaglia? quale? perchè?
-tra nostra madre e Flatuum, naturalmente vinse nostra madre, ma rimase fravemente ferita e per un po non potè più gestire l'isola lasciandola nella miseria, adesso i furia buia sono pochi, ma quando ritorneremo li sistemeremo tutto vedrai! -disse speranzoso Nezurick.
-si! ma....come ci arriviamo? io non sò dove è... -dice confuso Sdentato.
-infatti questo è un problema! -dice Nezurick con falsa felicità.




note d'autore:
ok...è un pò corto, ma il prossimo arriva domani!
cosa ne pensate? spero proceda bene! al prossimo capitolo!
ps.
ho fatto un errore demenziale, nel capitolo big bang quando ho "descritto" Selene ho dimenticato di mettere il colore dei capelli SONO NERI! ok, ora ho finito arrivederci! 

Ritorna all'indice


Capitolo 15
*** note d'autore ***


note d'autore:

ragazzi scusate!
ho dei problemi con la scuola, visto che tra 4 mesi forse di meno cominciamo gli stage dobbiamo avere la sufficenza in tutte le materie io ho un insufficenza ((3) - _ -")  perciò mi devo mettere sotto con lo studio visto che di quella materia ho solo 3 verifiche + interrogazioni e crediti (un casino insomma) non potrò continuare la storia almeno fino alla prossima verifica circa 2 settimane poi farò un capitolo che se avrei avuto più tempo avrei finito in due capitoli invece ne farò uno in due.
perciò arrivederci tra 2 settimane!

Ritorna all'indice


Capitolo 16
*** la montagna ***






Sdentato e Nezurick passarono tutto il giorno a parlare nella grande sala, entrambi avevano molto da raccontarsi, Sdentato raccontò come ebbe conosciuto Hiccup, gli raccontò di drago bludvist e di come è diventato alfa, ma nonostante il racconto del fratello lo interessasse molto Nezurick continuava a pensare a come poteva portarlo sulla sua isola.
-Nezurick?
-...
-Nezurick!
-SI!?
-mi ascolti? ti vedo un pò distratto...-disse preoccupato Sdentato.
-no, stavo solo pensando a nostra madre....deve esserci un modo per portarti a luna filii insula....
-mmh....non esiste qualcosa o qualcuno che ci può aiutare?-improvvisamente le orecchie di Nezurick si drizzarono e con voce roca e irritate disse:
-si....c'è una persona che ci può aiutare....-Sdentato notò lo sguardo irritato del fratello. -mh? e chi è?. -il drago stà per rispondere quando Hiccup irruppe nella sala grande.
-NEZURICK! -urlò Hiccup con sguardo impaurito e preoccupato.
-si...?
-SO CHE RIESCI A CAPIRE QUELLO CHE DICO!
-riesco a capirti anche se non urli -disse salcasctico il drago.
-PERCIò TE LO DICO E BASTA, SELENE è IMPAZZITA!
-lo so...certe persone nascono così...
-VUOLE BUTTARSI DAL MONTE DI BERK!
Nezurick sobbalzò, le pupille si dilatarono e si drizzò immediatamente.
-E CHE ASPETTAVI A DIRMELO! -gridò il drago prima di lanciarsi fuori dalla sala.

CIRCA 20 MINUTI PRIMA

-"uff...sono ore che Nezurick e Sdentato parlano, che noia..."...
-SELENEEE! -gridò Gambedipesce.
-si?..em....Gambedi...merluzzo?. -chiese incerta la ragazza.
-no, Gambedipesce.
-ok!...scusa... che c'è? -il ragazzo tiro fuori (da non so dove 0_0) un quaderno degli appunti.
-avevi detto di adorare cacciarti nei gua...em....l'avventura...
-em....si?
-bene! mi aiuteresti con un esperimento?
-si, ma dipende da cosa devo fare.
-ok, vedi stò pensando di fare un piccolo canale dalla punta della montagna al villaggio.
-perchè?
-vedi sulla punta della montagna c'è un tipo di acqua molto particolare.
-cioè?
-quest'acqua se viene portata avalle si solidifica diventando una specie di metallo molto resistente, ed è l'ideale visto che stiamo per esaurire il ferro.
-mmh...un canale...hai già pensato a come costruirlo?
-si, ma non credo che le mie idee possano funzionare...la prima era di utilizzare i draghi, ma sulla montagna c'è troppa nebbia e i draghi non vedono n centimetro dal naso, poi ho pensato di prendere l'acqua direttamente, metterla in vasi e portarla a valle, ma si solidifica subito, ha bisogno di ingenti quantità di se stessa per rimanere licquida e naturalmente deve rimanere in continuo movimento, e poi mi è venuta l'idea del canale, ho costruito anche una conca con l'aiuto di Muscolone.
-allora? applicala. -disse semplicemente Selene.
-non posso, non è possibile qualcosa di enorme e pesante dovrebbe scendere giù dalla montagna fino a cui.
-non vedo il problema sulla montagna ci sarà un masso abbastanza grande.
-si, la settimana scorsa sono andato sulla montagna e ho trovato un masso ideale e l'ho anche attrezzato per fare si che venga guidato fino a cui.
-e io a che servo?hai già tutte le idee chiare.
-em...non posso farlo io e ho provato a cercare qualcuno per questa "missione" ma nessuno vuole portarla a termine, la ritengono obsoleta...e io mi chiedevo se....em...
-se io sono daccordo a portare un masso di probabilmente 10 tonnellate giù da una montagna di 1.000 metri provocando una probabile valanga e una fuoriuscita di un acqua particolare che se mi bagna potrei diventare una statua di ferro? -disse di colpo Selene.
-em...si? -ci fù un silenzio imbarazzante.
-si hai ragione è un idea folle....-disse triste Gambedipesce.
-scherzi? -disse la ragazza -quando parto!?!

HICCUP

Hiccup era intento a sistemare le sue ali (rammento la super fighissima anche se presa da Leonardo Da Vinci giubba con le ali da drago che ha Hic.) quando vide Selene e Gambedipesce con addosso vestiti pesanti e vari attrezzi.
-hey! -li saluto Hic.
-ciao Hiccup! disse eccitato Gambedipesce.
-hey ragazzi,cavolo sembra che stiate per andare sulla montagna. -disse divertito Hic.
-in effetti è così -disse felicemente Selene. -Hic si irrigidì di colpo. 
- è?
Gambedipesce spiegò il piano a Hiccup, ma ogni volta che aggiungeva nuove informazioni lo sguardo del ragazzo diventava sempre più preoccupato.
-Gambedipesce. -cominciò serio Hic. -il tuo piano anche se strano potrebbe funzionare, ma non hai pensato hai rischi? tipo i danni delle valanghe e dell'acqua? per non parlare di Selene, e se lei morisse!? è una missione pericolosa!
-si.....forse hai ragione...-disse deluso Gambedipesce.
-e tu Sele... ma dove è? -Hic si accorso che la ragazza non si trovava più dietro a Gambedipesce.
-HEY! QUELLO è IL MIO DRAGO! -si senti gridare in lontananza.
-non ci posso credere! -Selene intanto che i due erano distratti se la è sviniata e ha "rubato" un drago e ora si dirige contenta verso la montagna.
-SELENEEE!!! -gridò inutilmente Hic, il panico avvolse i due. 
-ok! io vado a prendere Nezurick e Sdetato tu informa del piano agli altri ti sapranno aiutare! -gridò Hic a Gambedipesce prima di correre verso la grande sala.

RITORNO AL PRESENTE

-MA CHE HA IN TESTA QUELLA RAGAZZA!
Nezurick si presta svelto come un fulmine a recarsi sulla montagna dove ormai Selene è quasi arrivata.
correre,correre è l'unica cosa a cui pensa il drago.
-se devo coninuare a correrti dietro per salvarti la pelle almeno una volta tanto potresti ricambiare dandomi un bacio sulla guancia. -pensò il drago per poi far diventare rosse le punte delle orecchie dall'imbarazzo.
-YEEEPYYY!!!! -si sentì un grido di felicità ovviamente da Selene.
-devo essere vicino! -pensò il drago mentre continua a correre.
improvvisamente sentì un rombo egli animali cominciarono a scappare via, Nezurick si fermò, confuso e cominciò a guardarsi dietro per notare una volpe che gli fece cenno di scappare.
-ma che?.... -non ebbe tempo di finire la frase che venne investito da un masso di circa 10 tonnellate.
-HAAAA!!!! -urlò Nezurick con le pupille ridotte a due fessure e la neve che continuava a entragli nelle fauci.
-NEEZURIICK!!???. -sentì gridare, il drago alzò lo sguardo per ritrovare quello dell'amica.
-SELEEENEEE!!???. -gridò il drago prima di risalire il masso fino alla ragazza.
Selene se ne stà seduta a cavalcioni sul masso divertita sotto lo sguardo omicida di Nezurick.
-MA CHA HAI IN TESTAAA!!! -gli gridò l'amico.
-NON TI STAI DIVERTENDOOO!!??? 
-NO! ACCIDENTI!  FERMA QUESTO COSO!!!
-NON POSSO!!!
-COME NO PUOI!!???
-GUARDA ALLE TUE SPALLE!!!
Nezurick si volto e (se possibile) assottigliò ancora di più le pupille dal terrore, dietro di loro una valanga di neve seguita da acqua? li seguiva velocemente.
-MA PERCHè TI DEVI CACCIARE IN QUESTE SITUAZIONII!!! -gli chiese terrorizzato l'amico.
-SEI TU CHE MIHAI SEGUITOO!!! DOPO TUTTO è COME SEMPREE!!! UNA NUOVA AVVENTURAAAA!!!
il drago guardava allibito l'amica, dopo tutti gli anni che hanno passato assieme ancora non riesce a comprenderla, la sua fissazzione per l'avventura è pericoloso quanto ammirevole, ma anche se non si rende conto dei rischi che corre anche lui deve ammettere di avere sempre provato un pizzico di divertimento in tutte le loro numerose avventure.
-TERRAAA!!!! -gridò improvvisamente Selene.
il drago notò una conca davanti a loro, la neve dietro i loro si è ormai quasi dissipata, ma la strana acqua ancora li seguiva, Nezurick notò un rialzament del terrenovicino alla conca, abbastanza alto per farli sfrecciare in cielo.
-O MIO ODINOOO!!!! -gridòil drago prima di sfrecciare in cielo con il masso e l'amica.
in un attimo gli sembrò la fine finchè non aprì gli occhi notando di essere sospeso nell'aria, sopra di lui c'è Zanna Curva e Moccicoso che lo hanno preso al volo, mentre selene è sulla groppa di Sdentato insieme a Hiccup.
il drago non riuscì a trattenere un respiro di sollievo e mentre tornarono sulla terra ferma le risate allegre di Selene lo fecero tornare in forze.

DOPO UNA SCRIDATA DA PARTE DI NEZURICK E UN Pò DI RIPOSO

Selene dormiva stremata dalla fredda avventura,con il corpo appoggiato sul fianco di Nezurick.
-senti Nezurick... -disse Sdentato.
-si? 
-prima non sei riuscito a dirmi chi ci può aiutare.
-a...già...em...vedi qualche tempo fà io e selene incontrammo una ragazza....
-ok...continua...
-e lei è in possesso di una mappa molto particolare...che rivela il luogo in qui vuoi andare.
-è fantastico! e chi è?
-lei si chiama ... Lux....ed è una buona amica di Selene.
-è MERAVIGLIOSO!! disse Sdentato, per poi accorgersi dello sguardo infastidito di Nezurick.
-che c'è? -Nezurick guardò il fratello per poi poggiare lo sguardo su selene ancora addormentata.
-vedi, quella ragazza mi odia.... -Sdentato gli rivolse uno sguardo allibito.
-come?
-lei...mi odia! mi detesta! o meglio odia le furie buie! perciò se dobbiamo avere quella mappa per riportarti a casa non ce la darà mai! anche se Selene è una sua amica.
-e allora? che si fa?...
-dovremmo pregarla....o rapirla....
-non ci pensare nemmeno! -disse Selene ormai sveglia.
-Selene!  em....
-rapire Lux! scherzi!?
-lei non ci darà mai la mappa! 
-la convincerò io nonti preoccupare. -Nezurick gli rivolse uno sguardo dubbioso.
-e come la contattiamo? -chiese Sdentato.
-ci ho già pensato io.
-COSA! -urlò Nezurick.
-l'ho chiamata quando ero sulla punta della montagna, non sei l'unico che ci ha pensato sai...
-MA, NON POTEVI AVVERTIRMI!!!
-mi dispiace ok! -disse la ragazza in sua difesa.
-e a proposito... -sominciò Selene.
-grazie. -gli disse prima di dargli un bacio sulla guancia facendolo arrossire di colpo.




NOTE D'AUTORE:
hey! salve, scusate per il ritardo, ma sono riuscita FINALMENTE a portare su tutte le materie! perciò EVVIVA! spero che il capitolo vi sia piaciuto eeeeee...ALLA PROSSIMA VOLTA!

Ritorna all'indice


Capitolo 17
*** Luna ***


Sdentato e Nezurick parlarono per ore di luna filii insula e della madre, Sdentato era emozionatissimo, forse presto l’avrebbe vista.
-...poi esattamente al centro della foresta c’è una valle ricoperta di erba verde e fiori curativi con una bellissima cascata dove abitano varie specie di pesci, li c’è il tempio della nostra isola dove verrai incoronato alfa.
Sdentato è evidentemente teso, si era già alfa, ma non avrebbe mai pensato ad un’incoronazione.
-e…che dovrei fare? ...durate l’incoronazione? ...
Nezurick osservò il fratello notando la sua preoccupazione.
-tranquillo è una breve cerimonia dove di verrà data la pietra di luna che dovrai ingoiare.
Sdentato prese un colpo.
-COSA!? – disse con le pupille assottigliate dalla preoccupazione e dalla sorpresa.
Nezurick ridacchio alla sua reazione.

-stai tranquillo è una piccola pietra non è nulla di impegnativo e ti darà il titolo di alfa da noi verrai chiamato protector lunæ che significa protettore di Luna.

-Luna è la vostra divinità? – chiese curioso Sdentato.

-si, lei era una furia buia nata con la prima luna piena del primo giorno dell’anno della nascita del modo, lei era sia bianca che nera con gli occhi d’oro e l’animo puro e cristallino come un diamante, lei ha creato luna filii insula e li ha dato vita alla nostra specie sacrificando ogni scaglia del suo corpo e poi si è ritrasformata in un'altra creatura, il tuo trisnonno l’ha conosciuta come ti ho detto siamo noi a scegliere quando morire e di fatto anche se nessuno vuole possiamo vivere per sempre, nostro trisnonno non vorrà morire finché non rivedrà gli occhi dorati della nostra dea.

Sdentato lo ascoltava meravigliato e confuso riflettendo su ogni nuova informazione.

-e che cosa è ora? In che creatura si è trasformata? –chiese Sdentato.

-dopo la sua trasformazione è diventata una cerva, poi una carpa dopo una colomba e infine un ciliegio si sono perse le sue tracce sulla nostra isola da poco meno di 17 anni.

-è possibile che se ne sia andata? O sia diventata qualcosa che non potete vedere? – disse Sdentato.

-non lo sappiamo, la pietra di Luna si illumina quando la dea si avvicina, ma sulla nostra isola non emette neanche un bagliore, ma i nostri saggi dicono che la dea non può abbandonare l’isola.

-e se è stata portata via contro la sua volonta? –disse Sdentato.

Nezurick ci pensò su.

-può darsi … ma chi la rapirebbe? – disse dubbioso il fratello.

Sdentato emise uno sbuffo riflessivo, ma alla fine si arrese.

-non lo so.

I loro pensieri furono interrotti d Selene che si precipitò ansimante dai due.

-NEZURICK!...- urlò ansimante per la corsa.

-si?

-è arrivata Lux! –gridò felice.

La faccia di Nezurick divenne preoccupata, spaventata, e arrabbiata.

-non fare quella faccia da sgombro Nezurick!

-cosa!? Non faccio nessuna faccia da sgombro!

-non è vero! Fai sempre quella faccia quando parlo di Lux.

-è….è solo….ANDIAMO! lei mi odia!

-lei non ti odia …. non tanto….

-per favore posso non farmi vedere? –chiese implorante.

-no! Anche tu devi esserci altrimenti penserà di nuovo che sei un fifone.

Nezurick scattò sulle zampe

-non sono un fifone!

-dimostralo! –disse Selene con aria di sfida.

Diamine! È riuscita a fregarmi, pensò Nezurick.

-ok….va bene verrò anch’io..- disse rassegnato Nezurick.

- E CI CREDO CHE VIENI ANCHE TU, CODARDO! –gridò qualcuno in fondo alla grande sala, tutti si girarono per ritrovarsi davanti una ragazza con sguardo arrabbiato.

-LUX! –disse Selene per poi correre ad abbracciarla.

 

 

 

 

 

 

Spazio autore:

 

HEY HEY HEY!!! Salve!

Scusate il ritardo, ma ho passato le vacanze in famiglia e le prime settimane di scuola son la testa schiacciata nei libri, ma spero che il capitolo piaccia.

ALLA PROSSIMA!

Ritorna all'indice


Capitolo 18
*** note d'autore ***


Ehilà! Salve, volevo scusarmi per questa enorme attesa ho avuto problemi con il mio correttore automatico anche denominato mia sorella che non ha voglia di aiutarmi a correggere i capitoli precedenti e sono rimasta bloccata al se continuarla o prima correggerla tutta… e ho anche avuto un blocco e ho cambiato fandom una decina di volte perciò ora vedo di correggere, ma nel frattempo pubblicherò anche i nuovi capitoli spero che non mi linci nessuno e alla prossima

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2786359