Dal buco della serratura

di futacookies
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Indice ***
Capitolo 2: *** Mal d'amore • Harry/Hermione ***
Capitolo 3: *** Diversa • Sirius/Bellatrix ***
Capitolo 4: *** La linea sottile • Severus/Lily ***
Capitolo 5: *** D'amore e morte • Barone Sanguinario ***
Capitolo 6: *** La vetta del mondo • Percy Weasley ***
Capitolo 7: *** Di sguardi e sacrifici • Albus/Gellert ***



Capitolo 1
*** Indice ***


  1. Mal d’amore • Harry/Hermione
«Hermione?» «Che c’è, Harry?» «Nulla, nulla. Solo… stavo pensando: c’è una cura per il mal d’amore

2. Diversa  • Sirius/Bellatrix

«Ovunque si trovasse, in qualunque luogo andasse, non c’era persona che non aveva sulle labbra il suo nome.»
Prima classificata all'"OTP contest", indetto da Lady Bellatrix black 11 sul forum di Efp.
 
3. La linea sottile • Severus/Lily

«Era la differenza tra il bene e il male, l’Ordine della Fenice e i Mangiamorte, tra l’essere Mezzosangue e l’essere Sanguemarcio.»

4. D'amore e morte • Barone Sanguinario

«Il più dolce dei veleni l’aveva assoggettato – l’amore –, e il peggiore dei mali lo stava uccidendo – il ricordo.»
Terza classificata al contest:"L'ultimo istante", indetto da kimmy sul forum di Efp.

5. La vetta del mondo • Percy Weasley
«Hai rinunciato a ciò in cui credevi, inseguendo il vano desiderio di crearti una reputazione.»

6. Di sguardi e sacrifici 
• Albus/Gellert
«Gellert sapeva – sapeva ciò che Albus tentava disperatamente di nascondergli.»

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Capitolo 2
*** Mal d'amore • Harry/Hermione ***



Personaggi: Harry Potter, Hermione Granger
Tipo di coppia: Het
Note: Missing Moments
Contesto: 5° libro ~ Harry Potter e l’Ordine della Fenice
Genere: Romantico
Rating: verde
Parole: 330
NdA: e me ne vengo con una raccolta di drabble. Ma vabbé. Harmony, perché ultimamente li shippo terribilmente, ambientata all’inizio del quinto anno. Triple drabble, 110 parole esatte. Cioè. Poi niente, leggete, gradite, recensite. ♥
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Mal d’amore

I.

«Hermione?»

«Che c’è, Harry?» ti scrutò con quegli occhi verdi per un po’, poi si avvicinò.

«Cos’hai? Ultimamente sei strana. Hai sempre la testa da un’altra parte, ieri hai perfino sbagliato risposta con Piton!»

Avvampasti, balbettando qualcosa di non decifrato, decisa a deviare la conversazione. Non avevi voglia di discuterne proprio con lui.

Ti mordesti forte il labbro, cercando disperatamente qualcos’altro di cui parlare.

«Come vanno gli allenamenti di Quidditch?»

«Eh? Oh, sì… vanno abbastanza bene, anche se Ron non è il massimo come portiere. Vorrei fare qualcosa per lui… ma, ehi! Non mi hai ancora detto cos’hai!»

«Niente, Harry. Un po’ di mal d’amore.»

Sorridesti imbarazzata e ti allontanasti.

II.

«Hermione?»

«Che c’è, Harry?»

«Nulla, nulla. Solo… stavo pensando: c’è una cura per il mal d’amore

Sentendoti riproporre la stessa conversazione dell’ultima volta, arrossisti.

«Non… non lo so, Harry. Perché?»

Cominciasti a torturarti le mani, ad arrotolare qualche ciocca di capelli intorno alle dita, tradendo il tuo nervosismo.

«Beh, io e Ron avremmo bisogno di aiuto con il tema per la McGrannit…»

«La professoressa McGrannit, Harry.»

«Mh, sì, quello che vuoi tu, ma se stai male…»

S’interruppe imbarazzato e t’osservò per qualche istante. Maschi! Possibile che non capisse?

Era lui il tuo mal d’amore, la causa della tua sbadataggine, dei tuoi rumorosi sospiri.

Lui e quei suoi maledetti occhi verdi.

III.

«Harry?»

«Sì, Hermione?»

Quella volta fosti tu ad avvicinarti, quasi timorosa, vergognandoti dei tuoi sentimenti, o forse di quello che stavi per fare.

Ci avevi pensato a lungo, rimuginandoci su senza tregua, per giungere alla conclusione che quella fosse l’unica possibilità.

«Sai…» incominciasti vaga, «forse esiste, una cura per il mal d’amore.»

Ti guardò stralunato, non comprendendo le tue parole.

«Quindi… aiuterai me e Ron?»

Ridesti e ti sedesti al suo fianco. Merlino!, era pura follia, ma sapevi che non avresti avuto il coraggio per ripeterti.

La distanza tra voi era talmente insignificante che contasti le sue ciglia.

Lo baciasti, strofinando le labbra contro le sue.

«Sei tu, la cura.»

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Capitolo 3
*** Diversa • Sirius/Bellatrix ***



Personaggi: Sirius Black, Bellatrix Black
Tipo di coppia: Het
Note: /-/
Contesto: i Malandrini/I guerra Magica
Genere: Sentimentale, (un po’) Introspettivo
Rating: Giallo
Parole: 110
NdA: OTP ♥♥♥ Niente, fangirlo da sola su quello che scrivo, non fateci caso -.-
- Prima classificata all' "OTP contest!", indetto da Lady Bellatrix black 11 sul forum di Efp ______________________________________________________________________________________________________________________

Diversa
 

Se c’era qualcosa che t’infastidiva di lei, era quella sua innata capacità di catalizzare l’attenzione.

Ovunque si trovasse, in qualunque luogo andasse, non c’era persona che non aveva sulle labbra il suo nome.

Lei liquidava la faccenda – tutto è dovuto a Bellatrix Black –, ma gli altri non riuscivano a spiegarsene il motivo.

Tu sì.

Tu l’avevi sempre saputo, anche se non avresti mai immaginato che sarebbe stato la tua condanna.

Il problema consisteva nel suo essere diversa.

Completamente, assurdamente, inconcepibilmente diversa da tutte le donne che avevi conosciuto.

Lily, Marlene, Dorcas, Mary – tutte – perdevano consistenza se paragonate a lei.

Lei era diversa, perché era l’unica che t’aveva fatto capitolare.

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Capitolo 4
*** La linea sottile • Severus/Lily ***



Personaggi: Severus Piton, Lily Evans, Albus Silente (accenni)
Tipo di coppia: Het
Contesto: i Malandrini, I Guerra Magica
Genere: Introspettivo, Sentimentale
Parole: 110
NdA: ♥.♥ Come al solito, fangirlo su ciò che scrivo. Ignoratemi, sono un caso incurabile…
La penultima frase è tratta da “Harry Potter e i Doni della Morte”, cap. 33: La storia del Principe.
L’ultima frase – e il titolo – vengono dalla canzone ‘La linea sottile’, di Ligabue.
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La linea sottile
 
Odiavi, odiavi, odiavi, quella linea sottile che – di nuovo, ma per l’ultima volta – ti separava da lei.

Era la differenza tra il bene e il male, l’Ordine della Fenice e i Mangiamorte, tra l’essere Mezzosangue e l’essere Sanguemarcio.

Tra l’amicizia – l’amore? – e l’odio.

Tra la cosa giusta da fare – per lei, sempre e solo per lei – e quella facile – per te stesso, codardo.

Quella linea sottile che era diventata spessa come un muro, nell’istante in cui aveva chiuso gli occhi.

Tra la vita e la morte – dove non avresti più potuto raggiungerla.

«Se amavi Lily Evans, se davvero l’amavi, allora la tua strada è tracciata.»

Da che parte vuoi stare?

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Capitolo 5
*** D'amore e morte • Barone Sanguinario ***


Personaggio: Barone Sanguinario
Tipo di coppia: Het (accenni Barone Sanguinario/Helena Corvonero)
Contesto: Fondatori
Genere: introspettivo, un po’ sentimentale e un pizzichino drammatico, ma non farà piangere nessuno!
Rating: giallo
Parole: 110
NdA: la drabble è stata scritta per il contest sottocitato, che prevede di raccontare appunto gli ultimi istanti di vita del personaggio scelto. Non sono molto convinta di quello che ho scritto, però, se lo si guarda da un’angolazione davvero molto storta, è quasi carino.
E niente, spero che vi piaccia o che almeno apprezziate lo sforzo!
– Questa drabble partecipa al contest: “L’ultimo istante”, indetto da _kimmy_ sul forum di Efp.

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D’amore e morte
 
 
C’erano tormenti impossibili da sopportare, con i quali non si poteva convivere –  il rifiuto della donna che aveva amato, il crimine di cui si era macchiato.

Stava marcendo, logorato da un male latente che si era diffuso nella sua anima.

Il più dolce dei veleni l’aveva assoggettato – l’amore –, e il peggiore dei mali lo stava uccidendo – il ricordo.

Era una scelta vile, la sua, propria di un Serpeverde – l’estrema azione di un uomo che non accettava il risultato della sua condotta.

Accarezzò febbrilmente la lama che le aveva rubato l’ultimo respiro – la stessa che l’avrebbe rubato anche a lui.

S’uccise, lasciando ai posteri il suo testamento d’amore e morte.

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Capitolo 6
*** La vetta del mondo • Percy Weasley ***


Personaggio: Percy Weasley
Tipo di coppia: /-/
Note: /-/
Contesto: II guerra magica/Libri 5 - 7
Genere: Introspettivo
Rating: Verde
Parole: 90
NdA: questa drabble è stata scritta per il: "Contest in sintesi: Cosa sai fare in 90 parole? IV edizione" di Shizue Asahi.
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La vetta del mondo


Hai lasciato tutto – la tua famiglia, i tuoi amici. 

Hai rinunciato a ciò in cui credevi, inseguendo il vano desiderio di crearti una reputazione. 

Eri disperatamente convinto che la tua ambizione e le tue capacità ti avrebbero condotto alla vetta del mondo – ma non avevi idea di quanto la vetta del mondo fosse solitaria, o di quanto ti avrebbe cambiato, spingendoti non solo lontano da ciò che amavi, ma anche da te stesso. 

Quindi hai scelto di ritornare sui tuoi passi, di ritornare a ciò che ti rendeva te stesso. 

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Capitolo 7
*** Di sguardi e sacrifici • Albus/Gellert ***



Personaggi: Gellert Grindelwald, Albus Silente
Tipo di coppia: Slash
Contesto: Dai Fondatori alla Prima Guerra Magica
Genere: introspettivo, malinconico, sentimentale
Rating: verde
Parole: 110
NdA: la drabble partecipa all'"All Together Contest", indetto dal Mary Black sul forum di Efp.
Il pacchetto prevede che descrivessi di Albus che tenta disperatamente di nascondere il suo amore per Gellert; dato che volevo evitare una storia smielata e molto poco dignitosa sia per me che per i personaggi, ho deciso di adottare il punto di vista di Gellert, dando per scontato che ormai, passando notti e giorni a contatto con Albus, fosse perfettamente in grado di comprendere i suoi sentimenti. Il "dialogo" finale fa riferimento ad un ipotetico tentativo di Albus di parlare a Gellert dei suoi sentimenti, prontamente messo a tacere da quest'ultimo che, per non essere costretto a rifiutarlo, preferisce stroncare sul nascere il sopracitato tentativo.

Buona lettura, Fede 

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Di sguardi e sacrifici
 
Gellert avvertì lo sguardo sofferente di Albus su di sé – lo sguardo di chi dolorosamente taceva ciò che provava, in nome dell’insicurezza, del buon senso e del Bene Superiore.

Cosa ne sarebbe stato di loro, dei loro progetti, se qualcosa avesse li avesse allontanati? – se i sentimenti non corrisposti di Albus avessero costituito un muro insormontabile?

Gellert sapeva – sapeva ciò che Albus tentava disperatamente di nascondergli. Sapeva di come lo osservava, leggeva nei suoi occhi il trasporto e la lotta interiore, vedeva chiaramente in certi gesti il timore di essere scoperto.

Sapeva dei sacrifici che entrambi avrebbero dovuto fare, per proteggere il Bene Superiore.

 
«Gellert…»
«Albus, no.»

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