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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Una stella nell'alba ***
Capitolo 2: *** Grazie al saké ***
Capitolo 3: *** Dolce rassicurazione ***
Capitolo 4: *** Al letto... ***
Capitolo 5: *** Stampella ***
Capitolo 6: *** Il per sempre di un attimo ***
Capitolo 7: *** Incomprensioni ***
Capitolo 8: *** Sotto la pioggia ***
Capitolo 9: *** Nuova arma ***
Capitolo 10: *** Ancora una volta ***
Capitolo 11: *** Fraintendimento ***
Capitolo 12: *** Sguardi ***
Capitolo 13: *** Sorridete! ***
Capitolo 14: *** Strategie ***
Capitolo 15: *** Con serenità ***
Capitolo 16: *** Burla ***
Capitolo 17: *** Grazie al sakè 2 ***
Capitolo 18: *** Auguri ***
Capitolo 19: *** Semplicemente speciale ***
Capitolo 20: *** Quasi la fine ***
Capitolo 21: *** Paura ***
Capitolo 22: *** Succede... ***
Capitolo 23: *** Incidenti ***
Capitolo 24: *** Malinconia e felicità ***
Capitolo 25: *** Tenerezza ***
Capitolo 26: *** Succede... 2 ***
Capitolo 27: *** Ottimismo (qualcosa che può fare miracoli) ***
Capitolo 28: *** Imprevisti (quando l'ottimismo non basta) ***
Capitolo 29: *** Destino (che è sempre imprevedibile) ***
Capitolo 30: *** Sorpresa (perché il destino non è così bastardo) ***
Capitolo 31: *** Rassegnati (quando la sorpresa provoca reazioni temute) ***
Capitolo 32: *** Lei (Friends is good... but NejiTen is better!) ***
Capitolo 33: *** Fuochi d'articifio (Love is now!) ***
Capitolo 34: *** Volare (Sporadically Screwing With Heaven) ***
Capitolo 35: *** Allenamento speciale (Non esistono altri personaggi così giovanili!) ***
Capitolo 36: *** La perfezione non esiste (No NejiTen, no party!) ***
Capitolo 37: *** Questione di gusti ***
Capitolo 38: *** Accidentalmente ***
Capitolo 39: *** Team ***
Capitolo 40: *** Durante la fuga ***
Capitolo 41: *** Sostegno ***
Capitolo 42: *** Babysitting ***
Capitolo 43: *** Amicizia ***
Capitolo 44: *** Spettacolo ***
Capitolo 45: *** Happy Halloween! ***
Capitolo 46: *** Peso ***
Capitolo 47: *** Alla fermata ***
Capitolo 48: *** Team 2 ***
Capitolo 49: *** Il bacio ***
Capitolo 50: *** La storia si ripete? ***
Capitolo 51: *** Occhi fissi ***
Capitolo 52: *** Bruciante dolore ***
Capitolo 53: *** Non dirmi ***
Capitolo 54: *** La storia si ripete... ***
Capitolo 55: *** La differenza ***
Capitolo 56: *** Illusione che uccide ***
Capitolo 57: *** Perché no? ***
Capitolo 58: *** Per una manciata di secondi ***
Capitolo 59: *** In tutte le piccole cose ***
Capitolo 60: *** Capodanno ***
Capitolo 61: *** Dietro l'apparenza ***
Capitolo 62: *** Troppo presto ***
Capitolo 63: *** Giochi di società ***
Capitolo 64: *** Insopportabile ***
Capitolo 65: *** Disastrosa ragazza ***
Capitolo 66: *** Anima gemella ***
Capitolo 67: *** Il coraggio di rispondere ***
Capitolo 68: *** Cliché ***
Capitolo 69: *** Semplicemente ***
Capitolo 70: *** Occhi ***
Capitolo 71: *** Déjà-vu ***
Capitolo 72: *** Armonia ***
Capitolo 73: *** Primo appuntamento ***
Capitolo 1 *** Una stella nell'alba ***
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UNA
STELLA NELL'ALBA
La
tranquillità dell'alba; la leggerezza della pace.
Neji
adorava alzarsi la mattina presto e veder sorgere il sole, giorno dopo
giorno.
La
perenne replica di una resurrezione dopo la morte; l'eterna sconfitta
del buio da parte della luce.
Il
suo animo si risollevava coi raggi dal delicato tepore, mentre le
labbra riuscinavo a piegarsi in un discreto sorriso.
Determinazione
negli occhi perlacei: nessuno poteva rovinargli quel momento.
Nessuno
poteva togliergli il risorgere della speranza.
Non
ora che lo aveva scoperto.
-Indovina
chi sono?
Due
mani erano andati a coprirgli gli occhi quando aveva udito quella voce
infantile.
-Tenten...-
soffiò con tono di rimprovero.
-Non
vale!- si lamentò per finta lei sedendoglisi accanto -Col
Byakugan è troppo facile!
Il
sorriso discreto non poté che allargarsi.
Col
sorgere del sole, era sorta la sua stella.
N.d.A.
Ecco qua l'inizio di una raccolta tutta NejiTen, per la gioia dei suoi
fan!
Ogni
drabble/flashfic sarà ispirata a un'immagine NejiTen che, se
ci riuscirò, posterò insieme alle storie.
Spero
siano di vostro gradimento!
Baci,
V@le
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Capitolo 2 *** Grazie al saké ***
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GRAZIE
AL SAKE'
Tenten sbuffò scuotendo appena il capo. Era più
di un'ora che Neji se ne stava sul ramo di quell'albero, a fissare
chissà che cosa.
Cominciava a preoccuparsi, anche se era ancora abbastanza sveglia da
sottrarre alla mano lesta di Lee un bicchiere di saké.
Che aveva bevuto lei, tanto per fare qualcosa.
Basta, non aveva senso stare lì a guardarlo come un'ebete.
Si avvicinò: le mani unite dietro la schiena, lo guardo
interrogativo.
-Per cosa sei preoccupato?
Lo sguardo candido del ragazzo si posò su di lei, proferendo
una risposta tutt'altro che verbale.
-Capisco... faccende di famiglia...
Neji spalancò gli occhi. Probabilmente si stava chiedendo
come diavolo aveva fatto a indovinare.
-Posso fare qualcosa?- chiese Tenten.
-Farmi smettere di pensare, magari. Ma non credo tu possa riuscirci.
La kunoichi rifletté un attimo, poi lo prese per un braccio
e, tiratolo giù, lo baciò su una guancia.
-Forse ci sono riuscita.
-A che pensi?
-A quello che hai fatto ieri.
La ragazza arrossì lievemente, ma sorridendo.
-Tutta colpa del saké.
N.d.A. Ecco la seconda!
Vi è piaciuta? Spero di sì!^^
Ringrazio tanto chi ha recensito la prima flash!
Baci, V@le
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Capitolo 3 *** Dolce rassicurazione ***
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DOLCE
RASSICURAZIONE
Il sorriso era scomparso. Lo sguardo era appassito.
Non la riconosceva più, Tenten.
Non era più lei, con quell'aria malinconica.
Per tre giorni non una parola, non una risata.
E non gli piaceva.
Le mancava la vecchia Ten, quella vera.
-Che cos'hai?
-Niente.
-Certo, come no.
-Non mi va di parlarne, Neji.
Ma lui lo sapeva che aveva, anche se non gliene avrebbe parlato.
Nell'ultima missione non era riuscita a proteggere un ragazzo, il quale
era rimasto colpito da un kunai.
Non si era fatto nulla di grave, ma la kunoichi ne era rimasta
particolarmente sconvolta.
Lo riportò alla realtà il suo sussurro, che si
lamenteva sommessamente.
-Non servo a niente...
Puro istinto: ecco cosa mosse lo Hyuuga.
Abbracciò le sue spalle, poggiando appena le labbra alla
spalla bianca della ragazza.
-Servi a me.
N.d.A. Terza online!!
che ne pensate? Spero vi piaccia come le due precedenti!^^
Ringrazio tanto ragazza_innamorata (l'amore mio!!!! XD), ryanforever,
Shizue Asahi, celiane4ever, hachi92 e TK, per le recensioni!
Grazie tante, mi fa un piacere immenso sapere che ne pensate!!!
Alla prossima!!!
V@le
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Capitolo 4 *** Al letto... ***
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AL
LETTO...
Piccoli sprazzi di raggi solari attraversavano la stanza, facendo
risplendere due occhi nivei nel buio.
Questi si posarono sull'ombra che riposava beatemente appoggiata al suo
petto.
La baciò sulla fronte, per por far scorrere la propria mano
sulla bianca e nuda schiena, che coprì col lenzuolo.
Sentiva il suo respiro tornare regolare, il suo corpo spostarsi appena
alla ricerca di una posizione più comoda.
-Tutto bene?- le chiese, sussurrando.
-Non potrei stare maglio- rispose lei, sfoggiando il suo tenero sorriso.
Le stava accarezzando piano i capelli, quando la porta si
spalancò e, con un'ondata di luce, entrò il resto
del team Gai.
-Neji! Tenten! Ma non posso crederci!- sentì gridare il
sensei, sconvolto.
-Porca...
Entrambi si rizarono a sedere, coprendo ovviamente l'indecente.
Poi la ragazza si voltò verso di lui e, con sguardo vacuo,
gli disse:
-Neji, dobbiamo andare ad allenarci.
-Eh?
-Neji? Neji! L'allenamento!
Ormai Tenten non si faceva problemi a scuoterlo. Il che
funzionò.
-Che cosa?- gridò quasi lui.
-L'allenamento sta per cominciare! Non ci credo che tu ancora stessi
dormendo...
-Dormendo?
-Eh sì- fece lei alzandosi da terra e dirigendosi verso
l'uscita -e ti dirò, avevi anche un'aria tanto beata che
quasi mi dispiaceva svegliarti... anche se ad un certo punto sembrava
che avessi visto un fantasma.
Lo Hyuuga, ancora incredulo, si portò una mano alla fronte.
-Un incubo, lo era.
N.d.A.: Ecco qua il
'seguito'!! Eh, vi ho colti di sorpresa, vero?^x^
Wow, quante gente da ringraziare! Allora cominciamo!
Grazie per le recensioni a
*celiane4ever
*TK
*ryanforever
*itachina
*Shizue Asahi
*hachi92
*June_L
*ju007
*Uki.
Davvero grazie, non sapete che gioia mi date!!!
Alla prossima, V@le
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Capitolo 5 *** Stampella ***
STAMPELLA
-...qualunque cosa accada... sii sempre fiero di quello che sei.
Il vento portò via il terrificante vuoto che lascia il
silenzio.
Incredulità nelle iridi bianche, sorpresa che segna un volto.
-Quello che conta non è il nome con cui chiami una cosa.
L'importante è la cosa stessa, e quello che si riesce ad
ottenere grazie ad essa.
La schiena dello Hyuuga s'irrigidì contro quella della
compagna di squadra.
Era incredibile...
Tenten era sempre capace di individuare il suo tallone d'Achille del
momento e alleggerirlo immediatamente di quel peso.
Sì, incredibile era la parola giusta.
-Scusa- fece lei dopo un po' -non volevo ficcare il naso.
Neji sorrise appena.
-Sì invece.
N.d.A.: Ecco una
drabble! Sempre per ispirazione di un film^^
Ringrazio infinitamente per le recensioni ryanforever, celiane4ever,
TK, Shizue Asahi, ragazza_innamorata e June_L.
Siete tutte nel mio cuore, ragazze, solo per quelle poche parole che mi
lasciate!!
Baci, V@le
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Capitolo 6 *** Il per sempre di un attimo ***
IL
PER SEMPRE DI UN ATTIMO
-A cosa pensi?
Profilo di ninfa; candore di fata.
I lunghi capelli castani sparsi sulla schiena, sguardo vacuo che gli si
rivolge.
-Alle cose belle.
Anche lui alza il busto, trovadolese accanto.
-Cioé?
-Si dice che non durino molto. E me ne dispiace.
Un bacio sulla tempia, un abbraccio.
-Ecco- riprese lei -vorrei che questo momento durasse per sempre.
Neji credette a stento a quello che uscì dalle sue labbra.
-In questo momento siamo noi due. Questo durerà per sempre.
-Ne sei sicuro?
-No. Ma lo vorrei tanto.
N.d.A: Sì, lo
so, moooolto mielosa... ma si vede che la sera tardi sono di vena
sentimentale.
Grazie a TK, ryanforever, hachi92, celian4ever e ragazza_innamorata.
Baci a tutti!!
V@le
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Capitolo 7 *** Incomprensioni ***
INCOMPRENSIONE
-Ah, che sollievo! Una giornata alle terme ci voleva proprio!-
esclamò Rock Lee col suo solito sorriso da orecchio a
orecchio.
-Eh sì!- assentì Gai -Ora una bella dormita e
domani siamo pronti per la prossima missione!
-Dov'è la mia camera?- chiese atono Neji, smorzando il loro
entusiasmo.
Quando gli risposero, lui affrettò il passo.
-Ma, aspetta Neji, devo...- il sensei rinunciò -niente,
è andato.
Non gli sembrava vero di poter finalmente stare da solo e riposarsi
senza matti e seccature intorno.
Aprì la porta quasi di scatto, trovandosi davanti una
schiena nuda.
-Ehi!
Chiuse gli occhi, coprendoli anche con una mano.
-E non azzardarti a usare il Byakugan!- si sentì ordinare.
-Non ci hai dato il tempo di dirtelo...- Gai e Rock Lee li avevano
raggiunti -tu e Tenten dormite insieme.
-Come, scusa?
-Sì, c'erano solo due stanze libere... quindi dormite
insieme.
-E quando pensavate di dircelo?- chiese Tenten, stavolta vestita.
Con un sorriso, i due diedero la buonanotte e si defilarono.
Dopo un lungo minuto di silenzio, lo Hyuuga sentì la
compagna scoppiare a ridere.
-Cosa c'è di divertente? Stavo per vederti senza vestiti...
-Sì, ma devi riconoscere che è stato davvero
comico- fece lei dirigendosi verso il suo futon.
Il ragazzo sospirò.
-Davvero si fidano a lasciarci dormire insieme...
-...dopo quello che è successo una settimana fa'?
Neji arrossì di colpo, anche se discretamente, ripensando a
quel bacio... che in realtà era stato qualcosa di un po'
più spinto di un bacio.
-Evidentemente si fidano... ma faranno bene?
Lo Hyuuga, voltadosi, si ritrovò davanti il viso della
kunoichi.
Pericolosamente vicino.
La vide chiudere gli occhi e avvicinarsi sempre di più.
Pericolosamente di più.
Chiuse gli occhi anche lui, sentendo il cuore accelerare di
chissà quanti battiti.
Ma il contatto non arrivava mai, quindi socchiuse le palpebre e la vide
infilarsi tranquillamente nel futon.
Tenten gli fece la linguaccia sorridente.
-Ti ho fregato!
N.d.A: Ecco qua un
obrobrio partorito dalla mia mente malata!
Tenten è un mito vivente... povero Neji... XD
Ringrazio tantissimo per le recensioni
*hachi92 (ho trovato un'altra sentimentale! bentrovata, sorella!^^)
*celiane4ever (giusto! il nejiten sarà eterno!!!!)
*ryanforever (un'altra amante dello zukkero!XD)
*Amaranth93 (thanks!!)
*BrideOfTheWind (Sono contenta che la raccolta ti piaccia! E non ti
preoccupare... se tu sei cieca, io sn completamente sorda! Non capisco
mai un accidente :P)
Alla prossima!
Bacioni a tutte,
V@le
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Capitolo 8 *** Sotto la pioggia ***
5 sensi:tatto
SOTTO
LA PIOGGIA
Chissà come sarebbe toccare il cielo...
Gli occhi di Tenten dicevano questo, mentre accarezzavano lentamente i
caldi riflessi dei colori del tramonto annuvolato.
Nello stesso istante sfregava piano l'indice contro il pollice, come a
sforzarsi d'immaginare quale sensazione potesse regalare quella cupola
lunatica, anche solo nello sfiorarla.
Accidenti, pensò, vedendo le nubi nascondere l'ultimo
scintillio del sole assonnato.
"Tenten."
La kunoichi si voltò. Non si era neanche accorta che Lee e
Gai
se n'erano andati, e che Neji la guardava stranamente, con la sorpresa
stampata in viso.
"Sì?"
"Non torni a casa?"
Una goccia d'acqua cadde sul naso della distratta ragazza, la quale non
se ne curò minimamente.
"No, resto ancora un po'."
"Ma sta cominciando a piovere" Neji lo disse con tono apatico, come se
non gli interessasse poi tanto. Il suo tono di sempre, insomma.
In effetti era proprio pioggia quella che cadeva sempre più
abbondantemente, rispettando comunque i canoni di una normale
precipitazione estiva.
Tenten rovesciò il capo all'indietro, accogliendo l'acqua in
piena faccia, con un sorriso.
"E con questo?" rispose poi, sempre serena, voltandosi e allontanandosi
nella direzione della foresta.
Raggiunse un piccolo lago, nei pressi di una modesta radura.
Senza preoccuparsi minimamente del fatto che, più passava il
tempo, più si bagnava, si tolse la maglietta, rimanendo in
canottiera, e le scarpe.
Finalmente più leggera, con un agile balzo si
spostò sul
pelo dell'acqua, godendo del contatto tra la sua pelle e quel liquido
così puro all'apparenza.
Si sentì abbastanza rilassata da abbandonare l'aria serafica
che
aveva dovuto sostenere durante l'allenamento con il team Gai.
Fece un gran sospiro, mentre le mani andavano a sciogliere i codini,
facendo cadere dolcemente i boccoli castani sulla schiena mezza nuda.
I suoi occhi vagavano davanti a lei, senza un'effettiva meta, quando si
accorse che c'era silenzio.
Troppo silenzio.
Sentì un brivido percorrerle la schiena, mentre concentrava
la sua mente sulla percezione di tutti sensi.
Stava per voltarsi, pronta ad attaccare.
"Sei preoccupata per qualcosa, vero?"
Tenten spalanzò gli occhi: solo una voce era capace di farle
venire la pelle d'oca.
Infatti, dopo che si fu girata, seppe di aver indovinato.
"Preoccupata?" fece, fingendo di non sapere di che stesse parlando.
"Non fare la finta tonta con me: ti conosco da troppo tempo."
La kunoichi sospirò.
"Non sono preoccupata. E'... solo un presentimento. Nient'altro che un
presentimento."
Neji, senza smettere di fissarla insistentemente, le si
avvicinò.
"Sicura?"
"Certo" disse lei ritornando a riva e infilandosi le scarpe, per poi
posarsi la maglia sulle spalle.
Appena alzò lo sguardo, però, vide il ragazzo al
suo fianco.
"E' una settimana che va avanti questa storia" le sussurrò,
mentre la
pioggia cadeva imperterrita "hai intenzione di ricominciare a parlarmi,
prima o poi?"
"Stai diventando paranoico."
Tenten cercò di allontanarsi, ma la trattenne cingendole un
fianco.
"E tu schiva."
"Smettila di guardarmi così, che mi fai sentire in colpa!"
sbottò allora lei, finalmente sorridente, inducendo allo
stesso
lo Hyuuga.
"Perché ti ostini così tanto a non volermi dire
che succede?"
"Perché è solo e unicamente un presentimento.
Smettila di preoccuparti."
"Non sono io quello che si preoccupa."
La ragazza gli rispose con una smorfia, il quale effetto fu di farsi
afferrare per la nuca ed essere baciata.
Appena le sue labbra ritornarono libere, un dito andò a
sfiorarle, percependo anche col tatto la delicatezza di quel gesto.
Si ridestò da quello stato di trance sentendo le mani del
ragazzo passarle fra i capelli.
"Se ci fosse seriamente qualcosa, tu me lo diresti?"
Tenten ebbe una frazione di secondo di esitazione, ma poi
annuì, sfoderando il suo sorriso più incantevole.
N.d.A.: Questa
è l'inizio di una fic che avevo intenzione di mandare a un
concorso... poi l'ispirazione ha cambiato fandom e mi è
rimasto questo incipit, e proprio oggi ho trovato l'immy azzaccata,
xciò perché non postarlo nella raccolta?^^ Molto
più curato dal punto di vista formale... ma non
può che essere un bene!
Grazie millissime x le recensioni a:
*ryanforever (hai sentito, Neji? Pesce lesso!__ Fatti gli affaracci
tuoi... n.d.Neji)
*celiane4ever (qua il bacio ci è uscito, dai...__E meno
male!n.d. Tenten XD)
*hachi92 (in quanto allo spucciarsi, ci sarà da farne
indigestione!)
*June_L (anche pera cotta... povero Neji... sul serio, cosa avranno
fatto di 'altro'?__Ripeto: fatti gli affaracci tuoi n.d.Neji)
*BrideOfTheWind (sì, wiva le ragazze crudeli! Ci ho sentito,
grazie x lo spelling ^_*)
Alla prossima, V@le
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Capitolo 9 *** Nuova arma ***
NUOVA
ARMA
Era una delle poche volte che Hiashi Hyuuga si concedeva una
passeggiata all'aperto.
Ma, essendo il tipo d'uomo che non mette mai del tutto da parte gli
affari, pensò di passare per i campi di allenamento, a
vedere come procedesse l'allenamento del nipote ritovato.
Era certo da vedere l'espressione del suo viso quando trovò
il team Gai beatamente steso sull'erba a riposare.
Non era mica quel ritratto di negligenza che lo sconvolgeva, quanto
notare come l'unica ragazza del gruppo, quella Tenten, desse fastidio a
Neji co una spiga.
Il fatto era che aveva un'aria anche troppo intenerita e il ragazzo
sopportava apparentemente di buon grado, per essere infastidito.
Qualche tempo dopo...
-Neji? Apri la porta, per favore.
La porta della camera si aprì davanti a Hiashi, rivelando il
nipote a petto nudo e, alle sue spalle, la kunoichi della sua squadra.
-Sì, zio?
-Pensavo vi stesse allenando fuori- disse non scomponendosi
minimamente, ma con uno sguardo terribilmente indagatore -come mai
siete qui?
-Ehm... colpa mia!- si fece avanti Tenten con una faccia che chiedeva
scusa -L'ho graffiato sulla schiena con un kunai e siamo venuti dentro
per disinfettare la ferita.
Intanto il ragazzo mostrava la schiena allo zio, per confermare.
-Va bene- il capoclan chiuse la porta e se ne andò, pensando
che fosse strano che suo nipote possa essere stato colpito da un kunai
così facilmente.
Neji sospirò di sollievo nel chiudere la porta.
-E' andata- fece la ragazza, rilassandosi finalmente.
Poi sentì lo sguardo dal compagno addosso.
-Che c'è?
-Dovresti tagliartele quelle unghie ogni tanto...
-Quanto la fai lunga... per un graffietto...
Il giovane Hyuuga scosse il capo, per poi rivestirsi.
-Se negli allenamenti mettessi metà della grinta che usi per
pomiciare, riusciresti addirittura a superare me.
E uscì.
Tenten, dopo qualche secondo di shock momentaneo, mise il broncio.
-Questo era un colpo basso...
N.d.A: Ecco qua la
solita stupidata... più vado avanti più
peggioro... VoV!
Grazie mille per le recensioni a:
*ryanforever (no, il cap precedente non lo continuo, anche
perché non saprei cosa inventarmi!:P)
*TK (rieccoti qua! felicissima di averti qui!)
*celiane4ever (concordo, wiva i baci!!)
*Revan (sono contenta che la raccolta ti piaccia! Certo, se qualcuno ha
un'immagine che vuole 'trasformare' in fic, può anche
mandarmela! Trovi la mia mail nel mio account!^^ e non sei la sola ad
adorare Tenten!)
*hachi92 (grazie mille, cara!)
*ragazza_innamorata (aMmora mia!! Beh, guarda il lato positivo, hai
più roba da leggere!^^)
Ciao ciao, alla prossima!!
baci, V@le
|
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Capitolo 10 *** Ancora una volta ***
ANCORA
UNA VOLTA
Tensione nell'aria. Elettricità nel vento.
-Non posso più continuare così.
Sguardo analizzatore. Che non comprende.
-Che vuoi dire?
-Si sono create delle condizioni per cui... non ci può
essere un'amicizia vera tra noi, Neji.
-Perché?
Tenten abbassò il capo, facendo nascondere il viso dai
capelli sciolti. Forse l'aveva fatto apposta.
-Perché non sarebbe onesto da parte mia, non per quello che
sento.
Tremiti. Accenni di singhiozzi. Ma sotto quella chioma non si vedono
lacrime.
Orgoglio. Una parola che Neji conosceva bene.
-Dillo e basta, Ten. Che c'è?
Lei alza lo sguardo ad incontrare i suoi occhi nivei. Uno sguardo umido.
Coraggio: del genere che lui non aveva.
-Io ti amo.
Un secondo d'immobilità, poi la ragazza si volta e fa
qualche passo.
-Ridimmelo.
Stupore. Si volta, incredula. Crede di non aver capito bene, o di
averlo semplicemente immaginato.
-Cosa?- riesce a malapensa a bisbigliare.
-Ridimmelo.
Ancora coraggio, svestito di orgoglio.
-Io ti amo- un sussurro.
Neji comincia ad avvicinarli lentamente.
-Un'altra volta.
-Io ti amo.
Le mani si intrecciano, una guancia tossa una fronte.
-Ancora una volta.
-Io ti amo.
Glielo fece ripetere tante altre volte e, ad ogni pezzo di cuore che
gli regalava, le loro bocche si avvicinavano, fino a culminare nel
contatto.
E nel sollievo.
Neji non sentì il bisogno di risponderle, convintissimo del
fatto che quel bacio valesse quanto tutti i 'Ti amo' che aveva
gentilmente strappato alle sue labbra.
Tenten, su questo, ci avrebbe scommesso tutto.
Anche la vita.
N.d.A.: Oddio, sapete
quanto aspettavo di scrivere una cosa del genere?? Troppo belli...^//^
Grazie mille, come sempre, a:
*ryanforever (Ten è Ten: unica e inimitabile!XD Hiashi forse
ha solo fatto finta di non aver capito... chi lo sa...)
*hachi92 (Colpo basso sul serio... a volte neji sa essere proprio
crudele.. brrr...)
*June_L (questa storia delle pere cotte sta diventando una leggenda...
forse è qualcosa che si trova nel cromosoma Y degli Hyuga...
mmm...XD)
*BrideOfTheWind (beata te se credi che sarà un 'fardello'
ricevere le tue recensioni... disturba pure quando vuoi!^^)
E grazie mille a chi si limita a leggere fino in fondo questi spezzoni
di fantasia, spero sia piacevole!
Baci, V@le
|
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Capitolo 11 *** Fraintendimento ***
FRAINTENDIMENTO
Calda mattina d'agosto.
Il vento era forte, così tanto da strappare ai fiori il loro
delicato profumo e portarlo con sé per monti e valli.
In un campo d'allenamento stranamente tranquillo, due sagome si
godevano il sole estivo.
-Chissà come va la missione di Lee e Gai-sensei...-
sospirò pensierosa Tenten, lasciando che la sua mano
s'intrecciasse con capelli scuri non suoi.
-Sono grandi, grossi, vaccinati e pure pazzi- soffiò con
indifferenza Neji, sistemando il capo sul ginocchio della compagna -se
la caveranno.
-Già. E' vero- rispose lei disegnando cerchi indefiniti sul
petto del ragazzo.
-E poi non è che sia tanto fastidioso tutto questo silenzio,
anzi...- con una mano le afferrò la spalla, costringendola
gentilmente ad abbassarsi su di lui.
Niente poteva rovinare quel momento.
Non ora che erano solo loro due.
-No!!!!!!!!!!!!!!!!!
Tenten balzò in piedi per lo spavento, lasciando che il capo
dello Hyuuga piombasse malamente a terra.
Il resto del team stavano correndo verso di loro, con un'aria di chi ha
visto un fantasma.
-Lee, Gai-sensei... vi posso spiegare tutto...- disse frettolosamente
la kunoichi, rossa come un pomodoro.
-Non c'è nulla da spiegare Tenten- rispose il maetro con
voce grave -ho visto benissimo cosa stavi facendo.
Lei deglutì sonoramente.
-Evidentemente siete stati attaccati da un ninja di elemento acqua e,
siccome Neji ha ingoiato molta acqua, gli stavi facendo la respirazione
bocca a bocca per salvarlo.
-Eh?
-Gai-sensei!- esclamò Rock Lee al fianco del compagno -Sta
bene! Tenten, sei un'eroina!
Anche se l'avevano scampata, Neji e Tenten non seppero ancora rendersi
conto di che baka
potessero essere quei due.
N.d.A: Ecco qua il cap
11!! Alle fan di Lee e Gai: non è un'offesa, l'ho chiamati
'baka' con tanto amore!
Passo a ringraziare per le recensioni:
*Riza_Yamanaka (Grazie mille!)
*hachi92 (sono troppo teneri insieme, vero??)
*celiane4ever (fantasia?? Io la chiamerei 'qualcosa k esce quando non
ho proprio niente da fare^^)
*francyXD (guarda, era da troppo che aspettavo di scrivere la drabble
10... fortuna k l'ispirazione mi ha aiutato!)
*Uki (così mi fai arrossire ^//^)
*BrideOfTheWind (oddio, non immaginavo che una scemenza del genere
potesse essere di tanto aiuto a qualcuno... ne sono veramente felice!^^)
Spero vi sia piaciuta anche questa!!
Baci, V@le
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Capitolo 12 *** Sguardi ***
SGUARDI
Il villaggio era colorato dalle luci della festa e animato dalle voci
degli abitanti di Konoha.
Tre ragazze chiacchieravano tranquillamente, come quando si fa in tempi
di pace.
Solo che una di esse non era proprio partecipe alla conversazione,
anzi, sembrava proprio avere la testa fra le nuvole.
-Ten? Ehi, ci sei?
La kunoichi si voltò di scatto al richiamo di Sakura.
-Sì?
-Sei con noi?
-Certo, dove vuoi che stia...
Hinata sembrò avere un lampo di genio, indicando alla Haruno
il gruppo vicino a loro.
Al che Tenten avvampò.
-Che stai guardando, Neji?
-Come? No, nulla...
-Mah, sarà- commentò Naruto facendo le spallucce.
-Non è che hai preso di mira qualche ragazza?
-Tsk, taci, Nara- sbottò lo Hyuuga, voltandosi.
Ma non c'era niente da fare: per quanto potessero essere imbarazzati,
per quanto potessero essere infastiditi, non riuscivano a non guardarsi.
N.d.A.: Ok, questa non
è che abbia molto senso... ma in fondo per me ogni NejiTen
è buona... spero che voi siate altrettanto bendisposte ^^"
Thanks to:
*ryanforever (cioé, bisognerà renderla in qualche
modo la sconfinata 'fantasia' di Gai, no?XD)
*June_L (Wiva la giovinezza, giustissimo! E sono contenta che questa
raccolta ti metta di buon umore!^^)
*celiane4ever (si sa k quei 2 vanno sempre più x l'assurdo,
no? :)
*larxene (grazie mille per aver messo questa fic tra i preferiti, lo
apprezzo moltissimo!)
*Uki (mah, penso che quella situazione non dispiaceva poi tanto neanche
a Neji e Ten... forse, eh XD)
Grazie a chi legge e apprezza.
Baci, V@le
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Capitolo 13 *** Sorridete! ***
SORRIDETE!
Quel giorno Rock Lee era particolarmente agitato. Gai-sensei gli aveva
dato una macchina fotografica.
-Bisogna immortalare tutti i momenti del favoloso team Gai!
Dimostreremo che non c'è una squadra più perfetta
della nostra!- aveva esclamato col suo solito sorriso smagliante,
facndo brillare gli occhi al suo pupillo.
Fatto sta che quest'ultimo passò tutta la giornata a fare
foto a destra e a manca, beccandosi parecchie occhiate sconcertate e
seccate da parte dei suoi compagni.
Non smise neanche durante la consueta pausa di metà
pomeriggio: scorti Neji e Tenten seduti davanti ad un grande fusto
d'albero, schiena a schiena, primbò lì davanti
gridando:
-Sorridete!
La ragazza riuscì appena a voltarsi verso di lui, senza
ancora capire che stesse facendo, mentre lo Hyuuga era rimasto a occhi
chiusi.
Due secondi e Lee si volatilizzò, sicuramente frettoloso di
raccontare al maestro dell'ultimo scatto.
-Misericordia...- sospirò Tenten, mentre Neji
aprì un occhio come segno di attenzione.
-Davvero non si è accorto di nulla?- chiese lei.
Il ragazzo gettò un'occhiata alle loro mani, gentilmente
intrecciate.
-Secondo te?- rispose con tono scettico.
Un momento, poi entrambi, sorridendo:
-Baka...
N.d.A.:
Chissà perché, ultimamente ho uno sfogo verso
Lee... povero caro, non è mica colpa sua... :P
Grazie mille per chi ha recensito lo scorso capitolo:
*hachi92 (secondo me uno sguardo vuol diro molto + di quanto si possa
credere... se poi sono Neji e Ten a guardarsi!!)
*celiane4ever (eh, sì, l'orgoglio può essere una
rovina... ma che ci vuoi fare... e poi hai ragione: tutti e due
orgogliosissimi, come fanno a non stare bene insieme??)
*ryanforever (troppo teneri... ^//^)
*Uki (grazie mille!!! sacrosanta verità la tua... ne so
qualcosa...)
Ringrazio tanto anche chi legge, anche se non recensisce!!
Baci, V@le
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Capitolo 14 *** Strategie ***
STRATEGIE
Quel giorno il cielo era particolarmente blu.
Non era un buon segno, secondo Tenten: chissà
perché, ogni volta che il cielo era così sereno,
succedeva qualcosa che la imbarazzava al limite dell'umano.
Storse impercettibilmente la bocca, facendo una buffa smorfia.
Poi sentì uno spostamento d'aria.
Anche se non si fosse voltata, avrebbe saputo chi era.
-Che vuoi oggi?- sbottò divertita.
-Siamo acide?
-Il succo di limone non mi piace.
-Lo so- Neji si appoggiò con un braccio al fusto d'albero
lì vicino.
La ragazza sospirò, per poi guardarsi alle spalle, dove Gai
e Lee continuavano a combattere, benché fosse il momento
della pausa.
-Non cominceranno a sospettare qualcosa?
-Credi davvero che se ne potrebbero accorgere?
-Sono due settimane che spariamo nel nulla dopo gli allenamenti. Solo
uno stupido non si sarebbe accorto.
-Quelli sono due
stupidi, quindi è praticamente impossibile.
-Neji!
Furono scossi dalle grida indiscrete degli altri componenti del team
Gai.
Li raggiunsero.
-Di che stavate parlando?- chiese Lee curioso.
La kunoichi scoccò un'occhiata allo Hyuuga.
-Strategie offensive.
N.d.A: Ecco, Neji si
prende una bella bacchettata da Ten (quando ce vò, ce
vò)... Poveri Lee e Gai, un capitolo x riscattarli ci doveva
stare!
In caso non l'aveste capito, si intendono entrambi i significati di
offesa (attacco e... offesa, insomma, quella!)
Grazie a:
*ryanforever (mmm... secondo me non si è accorto di
niente... XD)
*celiane4ever (xk Lee è un mito... oltre ad essere, a parer
mio, il cupido del team Gai!!!)
*hachi92 (già già, grande Lee!!)
*Uki (Grazie miuille!)
*BrideOfTheWind (ti aspetterò sempre!!! *me sventola un
fazzoletto con gli occhi lucidi* hihi...)
*Amaranth93 (grazie!)
Baci a tutti, V@le
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Capitolo 15 *** Con serenità ***
CON
SERENITA'
L'alba.
Il prima mattino era accompagnato dall'aggraziato cinguettio degli
uccelli.
Quando Neji si svegliò, non riuscì immediatamente
a capire dove si trovasse... finché non rammentò
quello che era successo la sera precedente.
Quella era la casa di Tenten.
La quale non si trovava con lui, nel suo letto.
Dopo una doccia, si vestì e andò in cucina a
cercarla. La trovò lì, che apparecchiava la
tavola per la colazione.
-Buongiorno!- lo salutò col suo sorriso più bello.
-Buongiorno...
-Dormito bene?
-Credo di sì.
-Bene. La colazione è praticamente pronta, serviti pure.
Il ragazzo però non si sedeva: restava in piedi ad osservare
quell'ambiente così strano per lui.
Al che la kunoichi lo raggiunse alle spalle.
-Sicuro che va tutto bene?
-Certo...- un'altra risposta stentata.
Poi sussultò sentendo la schiena della compagna aderire alla
sua.
-Sei imbarazzato, lo capisco. Lo sono anch'io- fece a testa bassa, per
poi voltarla verso l'altro -ma credo sia normale. Giusto?
Neji non la vedeva, ma era sicurissimo che stesse sorridendo.
-Giusto.
Finalmente si sedette.
-Allora, che c'è per colazione?
N.d.A.: Qui i nostri
amici Lee e Gai non ci sono, in compenso abbiamo un Neji tutto uomo di
casa.^^
Grazie a:
*ryanforever (sono contenta che approvi!)
*June_L (eh, devi essere + tempestiva, cara... skerzo! XD)
*celiane4ever (ehi, poi la voglio vedere quella fanart!)
*BrideOfTheWind (poverina, col raffreddore! se iene a me faccio un
macello!!!>.<)
*TK (è un po' che non ci si sente! poverini... rincoglioniti
no, dai...)
*Uki (wiva le bestie verdi! sì sì!)
Baci a tutti!
V@le
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Capitolo 16 *** Burla ***
BURLA
Tutti si voltavano al loro passaggio, chi ridacchiando, chi rimanendo a
bocca aperta.
Ino, appena li vide, diede una botta in piena faccia a Shikamaru per
attirare la sua attenzione.
-Ahia! Che c'è!
-Guarda lì! Sono Neji e Tenten!
-Quindi?- rispose acido il ragazzo palpando il naso dolorante.
-Come quindi? Ma non ci vedi? Si stanno tenendo per mano!
Nara per un po' non disse niente.
-Quindi?
Non l'avesse mai detto: di beccò un pugno, sempre sul naso.
-Non sono carini?- fece poi Ino a sé stessa con le mani
unite e gli occhi che le brillavano.
-Sei un mostro...- bisbigliò Shikamaru, con una smorfia di
dolore.
-Allora, miei pupilli?
Gai-sensei e Lee aspettavano l'esito della cosa con ansia.
Neji e Tenten si scambiarono un'occhiata, poi l'uno sorrise e l'altra
alzò due dita in segno di vittoria.
-Kakashi-sensei ci deve la cena per le prossime cinque domeniche.
I due saltarono per aria dalla gioia.
-Sapevo che i membri del team Gai sono i migliori!- disse il maestro
commosso.
-Era solo una scommessa...- precisò Neji in tono di
rimprovero.
-Ebbene? Abbiamo vinto comunque! Domani non pranzate, perché
a cena ci sarà da abbuffarsi!
I due matti partirono, lasciando, come al solito, i compagni alquanto
interdetti.
-Beh, è ora di tornare a casa- fece Tenten.
-Sì- rispose Neji.
Presisi per mano, si diressero verso il villaggio.
N.d.A.: Non solo matti,
Gai e Lee, ma pure scrocconi XD! Questa mi è troppo piaciuta
scriverla... cosa non si fa per una cena gratis?
In più un piccolo regalino alle mosche bianche,
cioé l'accenno ShikaIno.
Thanks to:
*ryanforever (xk Tenten è Tenten!__Ovvio!n.d.Ten)
*hinayuki (ei, sarà tenero anche lui ogni tanto, no?... beh,
forse non spessissimo...hihi)
*TK (k ci vuoi fare, la tensione fa brutti skerzi...)
*AllodolaVentaglio89 (grazie!)
*BrideOfTheWind (beh, non hai saltato nessun capitolo questa volta,
già è qualcosa!^^ rimettiti presto!)
*Uki (^^ la famigliola felice... *Neji k mi guarda male...*)
*hachi92 (beh, mica ce posso mettere delle ciofeghe! Non per una
NejiTen!^^)
Grazie tante anche agli altri lettori!
Baci, V@le
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Capitolo 17 *** Grazie al sakè 2 ***
GRAZIE
AL SAKE' 2
Normale giornata di allenamento.
Neji, al suo arrivo, trovò solo Tenten ad aspettare al campo.
Tranquillamente, si avvicinò.
-Ciao, Tenten.
La ragazza si voltò, lo squadrò un attimo, poi
gli mollò un bel ceffone.
-Che diavolo... Perché l'hai fatto?- chiese lui palpandosi
la guancia dolorante.
Accidenti se aveva fatto male...
-Perché l'ho fatto? Credi davvero che abbia dimenticato
quello che è successo ieri sera?
-Hai perso, Neji!
Lo Hyuuga buttò le carte da poker sul tavolo e
portò alla bocca il bicchiere.
-Hai perso- ripeté Ino -E adesso ti becchi la penitenza. A
te l'onore, Shika.
Nara fissò l'altro con uno sguardo diabolico, tamburellando
le dita sul tavolo.
-Dunque, dovrai...- lanciò un'occhiata alla ragazza alla sua
destra, poi sorrise malignamente -palpare il sedere a Tenten.
La kunoichi diventò rossa come un pomodoro.
-Come scusa? Sei scemo?- sbraitò, comunque consapevole che
il suo compagno di squadra non avrebbe mai osato fare qualcosa del
genere.
In effetti fu sollevata quando Neji si alzò per andarsene.
Poi si sentì tirare per un braccio, alzandosi dalla sedia.
Non aveva idea di che espressione avesse la sua faccia quando il
ragazzo eseguì la penitenza.
La kunoichi gli voltò le spalle e si
allontanò.
-Tenten! Nara non ha fatto altro che riempirmi il bicchiere tutta la
sera!
-Certo, come no, colpa del saké, giusto?
Lo Hyuuga arrossì appena.
-Giusto- rispose, cercando di essere convincente.
Più tardi.
-Ho saputo che ieri sera avete fatto baldoria, eh?- fece Lee con un
sorrisone, come suo solito.
-Già- rispose Neji atono.
-Beh, con Ino e Shikamaru si corrono grossi rischi a giocare a poker.
Meno male che reggi bene l'alcol.
L'altro ringraziò il cielo che Tenten stesse più
in là ad esercitarsi con i kunai.
-Sì, meno male.
Intanto, all'ottantesimo centro, la kunoichi scoppio discretamente a
ridere.
Normale giornata di allenamento.
Insomma...
N.d.A: Ecco, questa
è demenziale forte... ma non ho resistito, perdono!
Grazie a:
*Obito Uchiha (grazie per avermi inserito nei preferiti!)
*ryanforever (prego! Ormai mi hanno lavato con la candeggina!)
*hachi92 (gli occhia cuoricino, k carini... ^//^)
*celiane4ever (beh, bisognava inserire un po' di mistero, no?)
*BrideOfTheWind (in effetti io mi spaventerei al posto di Kakashi...)
*AllodolaVentaglio89 (thanks!)
Grazie anche ai fedeli lettori che seguono senza recensire, e a tutte
le 20 persone che hanno inserito questa raccolta nei preferiti!
Baci, V@le
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Capitolo 18 *** Auguri ***
AUGURI
La neve fioccava.
C'era un'atmosfera molto malinconica nell'aria, diceva lo sguardo di
Neji.
Se ne stava sulla veranda di una vecchia casa abbandonata che il Team
Gai aveva occupato come posto per la notte durante quella missione.
Immaginava Konoha tutta addobbata, con gli abitanti del villaggio per
le vie a prepararsi per quella notte.
In effetti, era proprio un senso di solitudine quello che provava.
-Depresso?
Sorrise appena, vedendo Tenten appoggiarsi alla colonna di legno vicino
a lui, col suo fedele rotola tra le mani.
-Gai-sensei e Lee?
-Hanno legato al soffitto i loro futon e si sono addormentati a testa
in giù.
Lo Hyuuga assunse subito un'espressione sconcertata. Che razza di
gente...
-Ti dispiace non essere al villaggio?- gli chiese la ragazza.
-No, perché?
-Beh, una notte come questa... sapendo che tutti stanno festeggiando
senza pensieri per la testa...
-Non mi curo di...
-...frivolezze del genere?
Neji si voltò verso di lei.
-Come lo sai?
Tenten sorrise.
-Ormai ti conosco. E so che ti stai deprimendo, hai una faccia che
supplica compagnia.
Per risposta sbuffò, sentendo però una mano
posarsi sulla sua spalla.
-Buon Natale, Neji.
Passato lo stupore, anche la mano di lui si alzò,
strigendole la sua.
-Anche a te, Ten.
N.d.A. Dopo una sferza
di episodi demenziali, ecco qua una romantica. Che dolzi!!!!
Thanks to:
*ryanforever (neji, neji, che mi combini..._ certo, come se fosse colpa
mia!n.d.Neji)
*Uki (prenditi pure tutta la confidenza che vuoi^^ ma non mi
abbandonare!!!)
*celiane4ever (mi domando di che punto di vista stai parlando... XD)
*K i t s u n e
(Sìììììì!
NejiTen x la vita!!!)
*hachi92 (eh, se non ci fosse lee....)
*June_L (grazie, teso!!!)
Grazie alle 2 persone che hanno aggiunto questa storia nei preferiti!
D'ora in poi accetto anche di fare drabble/flash su commissione!
Se volete che un'immy NejiTen si trasformi in fic, e se vi fidate di me
(a vostro rischio e pericolo), fatemi sapere!
Baci, V@le
|
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Capitolo 19 *** Semplicemente speciale ***
SEMPLICEMENTE
SPECIALE
-Oggi, ragazzi, eseguiremo un'esercizio speciale rpima dell'allenamento.
Misericordia, pensò Tenten alle parole del maestro.
-E la cosa riguarda proprio voi due- disse indicando lei e Neji, che
sembrava altrettanto spaventato.
-Che dobbiamo fare?
-Poiché all'interno di una squadra ci devono essere rispetto
e fiducia, dovrete dirvi tutto quello che pensate l'uno dell'altra-
spiegò Gai.
-E perché dovremmo farlo solo noi due?- chiese il ragazzo
incrociando le braccia al petto.
-Perché io e Lee siamo sempre sinceri con voi due! Avanti,
Tenten, comincia tu.
La kunoichi fissò per un attimo lo Hyuuga, che le
restituì uno sguardo appena nervoso, come se temesse cosa
avrebbe potuto dire.
-No.
-No?- chiesero tutti e tre gli altri.
-No, mi rifiuto.
-Perché?- fece Lee.
-Perché Neji si offende per tutto.
Se ne stava da solo, seduto sull'erba, a guardare il cielo.
Tenten sospirò, per poi avvicinarsi.
-Hai cambiato idea?- sbottò lui.
-Devi proprio usare il byakugan per tutto?
-Che vuoi?
La ragazza, arrivata alle sue spalle, sbuffò.ù
-Non si risponde ad una domanda con un'altra domanda. Non te la sarai
mica presa?
-Per cosa? Per tutto quello che non mi hai detto? Meglio che te ne vai.
La kunoichi scosse il capo, per poi abbassarsi, mettere una mano sulla
testa del compagno e farlo voltare verso di lei.
-Non ti ho detto niente perché tu ti offendi per tutto,
anche per i complimenti.
-Complimenti?
-Sì. E poi non servono grandi discorsi che non finiscono
più- sorrise del suo sorriso più bello, che ebbe
il potere di fralo arrossire -sei semplicemente speciale, Neji.
Dopo un po', lui le fece segno di sedersi accanto a lei, pensando che
quella ragazza fosse ancora più speciale di lui.
N.d.A: scusate vado di
fretta e non posso stare a commentare. Ringrazio comunque tutti per le
recensioni!
Baci, V@le
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Capitolo 20 *** Quasi la fine ***
QUASI
LA FINE
Volavano kunai e shuriken. Colavano sangue e sudore.
Agitazione.
Respiri affannosi.
Paura.
Poi luce blu: il combattimento era finito.
Due occhi bianchi andarono a cercarne altri scuri.
Sollievo: si era voltata. Stava bene.
Lo sporco viso di Tenten si adornò di lacrime, mentre
correva verso di lui.
Neji la strinse: credeva davvero che fosse la fine.
-Ehi, ragazzi, state bene?- fece Lee avvicinandosi a loro, accompagnato
da Gai.
I due annuirono, senza separarsi l'uno dall'altro.
-Bene- annuì il maestro -torniamo subito al villaggio.
Al primo passo, però, le gambe di Tenten cedettero; non
cadde a terra perché Neji ancora non la lasciava.
Quando s'incamminarono, la fece salire sulla sua schiena.
-Avevo paura che finisse tutto...- sussurrò con voce rotta.
Lo Hyuuga seguì Lee e Gai.
-Credimi. Anch'io.
N.d.A.: Dopo una
sferzata di demenziali e romantiche, ecco la prima drammatica della
raccolta, anche se c'è un pizzico di romanticismo.
Grazie a tutti per le recensioni e per leggere questa raccolta, lo
apprezzo tanto.
baci, V@le
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Capitolo 21 *** Paura ***
PAURA
-La situazione è questa, ragazzi- disse Gai seriamente, il
che era un evento più unico che raro.
Erano scampati alla fine. Quella vera.
Si erano spaventati tutti a morte, persino Lee.
Da quando erano tornati al villaggio, erano sempre tenuti in sospeso
dall'inquietudine.
Sarebbero dovuti partire all'alba del giorno dopo.
Avrebbero dovuto affrontare nuovamente quella cosa, il cui nome era
ormai un tabù.
Tenten sospirò, appoggiandosi al petto del suo compagno, che
subito la circondò con le sue braccia.
-Ce la faremo...- "vero?" lasciava intendere Neji, con la sua
espressione seria e una goccia di preoccupazione.
-Certo che ce la faremo- rispose lei sforzandosi di apparire serena,
mentre gli stringeva una spalla con la mano.
Il maestro sorrise, sebbene fosse un sorriso triste.
-Andrà tutto bene. Il team Gai non può fallire.
-Il team Gai non può fallire- ripeté meccanico
Lee.
E quattro mani si strinsero, per dare e ricevere sostegno.
N.d.A.: Che tristezza...
uff... scusate ma è stata una mezza giornataccia... tutta
colpa dei sentimenti... e dei soliti maschi>.<*
Grazie per le recensioni a:
*ragazza_innamorata (ciao aMorA!!! Mi sei mancata... grazie!!!)
*AllodolaVentaglio89
*celiane4ever
*ryanforever
*Obito Uchiha
*Uki
*hachi92
Baci, V@le
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Capitolo 22 *** Succede... ***
SUCCEDE...
L'acqua schizzava ovunque.
Tutti stavano rivivendo l'ansia di quel combattimento ormai passato.
La simulazione dello scontro con Kisame era più pesante di
quanto pensassero, benché alla fine avessero vinto.
Ancora non arrivava il momento della prigione d'acqua, che Tenten
svenne prima del tempo.
Anzi, non doveva proprio svenire.
Come alla fine della passata battaglia, Neji andò a
sorreggerla.
-Che cos'ha?- chiesero all'unisono Gai e Lee, raggiungendoli.
-Non lo so- rispose lo Hyuuga compostamente come sempre, ma con una
vena di preoccupazione.
-Portarmi all'ospedale per uno svenimento... che figura...
-Insomma, Tenten, non si sa mai, hanno fatto benissimo!- fece Ino
spazientita.
-Invece no! Possibile che mi trattino ancora da bambina?
-Beh, d'ora in poi non lo potranno fare più. Poco ma sicuro.
-Molto spiritosa...
Bussarono alla porta.
-Ah, scommetto di sapere chi è...- disse la biondina,
andando ad aprire -adesso mi sente...
-No, Ino, per...!
Troppo tardi. La Yamanaka aveva spalancato la porta e se l'era
socchiusa alle spalle.
-Come sta?- chiese Neji con finto disinteresse.
-Ah, anche troppo bene. Ma tu- gli puntò un dito al petto
senza tanti problemi -fai tanto il ragazzo serio, scrupoloso...
dovresti essere più previdente, sai?
Il ragazzo la guardò esterrefatto allontanarsi scuotendo il
capo, per poi entrare.
-La tua amica peggiora ogni giorno che passa.
Tenten fece una smorfia.
-Allora, come ti senti?
-Vediamo... confusa, spaesata, arrabbiata, spaventata, incredula,
stupida, incosciente, irresponsabile, terrorizzata...
-Ma che hai?- sbottò a quel punto lui afferrandola per un
braccio.
-Vuoi sul serio che ripeta tutto? Potrei continuare fino a domani...
-Che è successo?- urlò facendola zittire.
La ragazza abbassò il capo, tremante di nervosismo, per poi
afferrare il bicchiere d'acqua sul comodino e svuotarglielo in testa.
-Ma che...
-Vuoi sapere che è successo? Va bene, allora te lo dico:
sono...
-... è incinta!
Ino era entrata, con le mani puntate sui fianchi.
-Hai capito, genio?- continuò -C'è rimasta
fregata! E ora, se non la smetti di fare casino, ti sbatto fuori!
Detto questo, se ne andò sbattendo la porta.
Neji non sapeva quando si sarebbe ripreso dallo shock.
-Ca**o...
N.d.A.: Scusate per
l'ultima battuta un po' colorita, ma ci stava tutta...
Mi è piaciuto troppo scrivere questo chappy... e come non
potevo rendere omaggio a quel genio di Ino??
Grazie a:
*ryanforever
*hachi92
*BrideOfTheWind
*Shizue Asahi
Baci a tutte,
V@le
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Capitolo 23 *** Incidenti ***
INCIDENTI
Nella stanza non c'era nessuno.
Tenten si guardò preoccupata intorno: non avrebbe dovuto
alzarsi, era ancora in convalescenza.
-Ten...
Si voltò.
-Neji! Dovresti essere a letto, ancora non ti sei ripreso.
-Questo non importa ora. Finalmente ho capito...
La ragazza alzò un sopracciglio.
-Capito cosa?
Sussultò quando le prese entrambe le mani.
-Ho capito che sei l'unica che mi capisce, che mi è rimasta
accanto in ogni situazione... non so come farei senza di te...
-Misericordia... non ti sembra di esagerare?- dicendo questo, sorrideva
comunque come un'ebete e aveva le lacrime agli occhi dalla
felicità.
-Non esagero affatto. Io ti amo, Ten.
La kunoichi si sentì svenire.
Si ritrovò fra le braccia di un Neji che la guardava come se
fosse un alieno caduto da un'astronave.
-Che... che è successo?- chiese lei, leggermente
disorientata.
-Sei caduta dal ramo... si può sapere a che stavi pensando?
Allora Tenten scoppiò a ridere.
-Scusa... stavo sognando ad occhi aperti.
N.d.A.: Ecco, per dire
che Ten è come me... ci facciamo certi film tutte e due...^^
Grazie a
*Amaranth93
*ryanforever
*celiane4ever
*June_L (ne ho un'infinità di fanart! Sia lodato
photobucket!)
*hachi92
*TK
*BrideOfTheWind (pagherei anch'io... rinuncerei
all'università x quello a momenti)
Baci, V@le
|
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Capitolo 24 *** Malinconia e felicità ***
MALINCONIA
E FELICITA'
La luna era incredibilmente luminosa quella notte, nonostante le nubi
presenti.
Neji non poteva non godersi quello spettacolo dalla migliore postazione
di Konoha.
Con la persona di cui più si fidava in tutta Konoha.
-E' stupenda...- la sentì sussurrare, percemendo il suo
tremore fra le proprie braccia.
Sorrise, grato all'oscurità di celare quella sua debolezza.
-Sai...
Tenten abbassò il capo, come se stesse rivelando un piccolo
grande segreto.
-Non pensavo che la felicità potesse essere così
malinconica.
Silenzio, poi una risposta.
-Meglio una felicità malinconica che una malinconia infelice.
La ragazza sfoderò uno dei suoi migliori sorrisi e si
sistemò meglio al suo petto, per sentirlo più
vicino.
-Verissimo.
N.d.A.: Salve a tutti!
Scusate se vi ho lasciato per ben due giorni senza aggiornamenti, ma
tra sogni persecutori e impegni nn sapevo dove mettere le mani!
Grazie a tutti quelli che hanno recensito, scusate se non vi ringrazio
uno x uno ma ho fretta!
Baci, V@le
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Capitolo 25 *** Tenerezza ***
TENEREZZA
Quando si svegliò, non osò aprire gli occhi.
Le ultime immagini che gli invadevano la mente erano dolore,
convulsioni, lacrime...
Sentiva gli arti avolti dalla stretta morsa delle fasciature, il tipico
odore d'ospedale entrargli nelle narici.
Quindi era vivo.
L'aveva scampata.
Sollevò il busto e cominciò a tastare la
superficie del letto, fino a toccare qualcosa i totalmente diverso da
un lenzuolo.
Aprì gli occhi, vedendo un piccolo esserino rannicchiato,
col respiro regolare del sonno.
-Ten...
Al flebile richiamo, la ragazza emise un debole lamento, spostandosi
appena.
Neji sorrise e pose una mano sul suo capo.
-Grazie.
Quella si voltò verso di lui e, improvvisamente,
aprì gli occhi.
-Di niente.
N.d.A.: Ciao a tutti!
Sono riuscita a postare un capitolo anche oggi... scusate, ma
stranamente con internet questo computer fa un macello ed è
difficile persino postare sia il chappy che l'immagine entro un'ora...
Vi ringrazio per le recensioni, apprezzo tantissimo!
Baci, V@le
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Capitolo 26 *** Succede... 2 ***
SUCCEDE...
2
-Ci voleva proprio un pomeriggio libero, vero?- fece Lee
stiracchiandosi.
Il compagno lo guardò alzando un sopracciglio.
-Strano sentirti dire una cosa del genere... a volte moriresti per
allenarti anche di notte.
-Beh- il ragazzo sorrise largamente -uno spettacolo del genere vale
tutti gli allenamenti che potrei fare in una settimana!
Immediatamente Neji lanciò un'occhiata alla sua spalla.
Tenten era appoggiata a lui, dormendo beatamente, esausta per
l'estenuante missione finita quella mattina.
Lo Hyuuga, con byakugan e tutto, non aveva fatto in tempo a spostarsi
che se l'era sentita piombare delicatamente sul suo braccio,
intrappolandolo.
-Non c'è niente da ridere- scandì con tono
irritato.
-Infatti non sto ridendo- rispose Lee senza cambiare espressione -ma
devi ammettere che è davvero carina quando dorme.
Neji la guardò nuovamente, e dovette sforzarsi parecchio per
non sorridere davanti a quel pettegolo.
Che si sdraiò sull'erba, bisbigliando a sé stesso
per non farsi sentire:
-Quanta giovinezza!
N.d.A.: Ok, la fine
è demenziale, lo so... ma non avevo mai osato usare quella
parola, e ne ho trovato il coraggio, finalmente!
Lo so che può sembrare strano, ma anche solo a pensare
'giovinezza' scoppio a ridere come una scema!XD
Grazie per le recensioni degli scorsi capitoli a:
*Hinakura_thebest
*littlemoonstar
*Shizue Asahi (ti giuro che non volevo copiarti!^^Veramente la tua fic
neanche l'ho letta... sarà una scena molto ricorrente...)
*hachi92
*ryanforever
*Obito Uchiha
*Andrearomanista (sono molto contenta che ti piacciano!^ ^)
*BrideOfTheWind
*gaara4ever
*June_L
*celiane4ever
Baci,
V@le
|
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Capitolo 27 *** Ottimismo (qualcosa che può fare miracoli) ***
OTTIMISMO
(qualcosa che può fare miracoli)
Il nervosismo era visibile, benché il grande momento fosse
ancora abbastanza lontano.
Aveva un leggero tremito alle mani.
Le labbra di Tenten si piegarono in un tranquillo sorriso, senza
fermare il lavoro che stava facendo.
-Sei preoccupato.
-Non è vero.
-Sì che è vero.
-No.
-Allora sei nervoso.
Neji sospirò: inutile ribattere, quella ragazza voleva avere
sempre ragione.
-Rilassati, andrà bene- continuò lei,
pettinandogli i capelli con una cura di cui lei stessa si stupiva
-qualunque cosa ti debba dire tuo zio, non sarà la fine del
mondo.
-Parli bene tu...
-Certo. E non ti azzardare a dirmi che non c'entro niente: oggi ho le
mani piene di kunai e shuriken.
Il ragazzo sospirò appena, per poi sentirsi avvolgere da un
caldo abbraccio.
-Sei un jounin, sei un genio, sei una brava persona: non hai nulla di
cui preoccuparti.
Lo Hyuga non riuscì a non sorridere. Lei riusciva sempre ad
essere ottimista.
E per questo, gli costava tanto ammetterlo anche solo a sé
stesso, la adorava.
-Neji- salutò impassibile Hiashi Hyuga quando vide entrare
il nipote.
-Buonasera- rispose rispettosamente il ragazzo, sedendoglisi di fronte.
-Sai che abbiamo questioni molto importanti di cui discutere.
-Sì.
-Ma prima, se non sbaglio, hai detto di dovermi parlare di una cosa
molto importante.
-Esatto.
-Parla dunque, ti ascolto.
Neji deglutì silenzioso.
-Voglio sposarmi.
N.d.A.: Per chi non
l'avesse capito (in questo caso, non siete vere YinYang XD), Neji vuole
sposare Tenten!^ ^
Troppo bellini... come si fa a non adorare questo pairing mi chiedo?
Thanks to:
*Shizue Asahi
*ryanforever
*hachi92
*Obito Uchiha
*gaara4ever
*Hinakura_thebest
*June_L (cerca di aggiornare in fretta Lotta per il letto, mi fa troppo
morire quella fic!)
Grazie!!!! Vi aDoro troppo!!!!
Baci, V@le
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Capitolo 28 *** Imprevisti (quando l'ottimismo non basta) ***
IMPREVISTI
(quando l'ottimismo non basta)
Il cinguettio degli uccelli dava il benvenuto al mattino, mentre una
ragazza godeva dell'aria fresca di quell'ora.
Tenten allungò ogni singolo muscolo del suo corpo, sentendo
scricchiolare le ossa e sparire la tensione.
Era allegra quella mattina: si era svegliata sicuramente col piede
giusto e sentiva che nulla poteva andare storto.
Sorrise, sentendo dietro di lei una presenza più che gradita.
-Buongiorno. Come è andata con tuo zio?
Percepì un sospiro solleticarle il collo.
-Ecco, te lo avevo detto che sarebbe andato tutto bene-
continuò col suo tono da finta saputa -ma tu non mi dai mai
retta.
-Non è il momento adatto a scherzare, Ten.
La kunoichi si voltò verso Neji.
-Perché, scusa? Chi è morto?- chiese con tono
burlesco, vedendo la faccia che aveva il compagno di squadra.
-Piantala di fare la buffona.
-Ma... è successo qualcosa di grave?- fece allora quella,
ora seriamente preoccupata.
-No, niente affatto. E' che...
Gli sembrò che, per prenderle la mano, gli ci volle un
secolo.
-...io...
La ragazza, dal canto suo, era sconvolta: Neji Hyuga che esitava,
quello era un vero evento.
-...ieri a mio zio ho chiesto il permesso di sposarmi.
Tuffo al cuore: Tenten si stupì di restare ancora in piedi,
benché le gambe le tremassero.
-E... e lui?- domandò poi a mezza voce, temendo la risposta.
-Mi vuoi sposare, Ten?
E fu panico: la kunoichi cominciò ad avere le vertigini, la
nausea, i sudori freddi...
Aprì la bocca, ma non riuscì ad emettere un suono.
Le corde vocali cominciavano finalmente a vibrarle, quando...
-Ragazzi!
Gai e Lee comparvero dal nulla, facendoli allontanari di almeno un
metro e mezzo.
-Buongiorno! Oggi, Neji, ti allenerai con Lee, mentre Tenten
verrà con me: l'Hokage ci deve affidare una missione.
-Ma io...
Non ebbe il tempo di protestare, che il maestro se la mise in spalla e
corse via.
Lo Hyuga riuscì solo a sentirla gridare:
-Gai-sensei, mi metta subito giù!
Intanto il suo compagno faceva stretching.
-Allora, pronto ad allenarti?
-Veramente io avevo altri programmi...
-Altri programmi? Non c'è niente di più
importante di un allen...-
Un'ombra che volava letteralmente sui tetti di Konoha
catturò la loro attenzione.
-Visto?- continuò Lee -Persino Tenten che ha una missione
non ha rinunciato a testare la sua forza sul maestro Gai!
N.d.A.: So che, allo
spuntare di Lee e Gai, avete urlato "NOOOOOOOOO!!!!!!!".
Scusatemi, ma non ho resistito alla tentazione!
Comunque mi voglio talmente bene che vi ho regalato il seguito dello
scorso capitolo "Ottimismo".
E ditelo che sono buona!^ ^
Grazie per le recensioni a:
*ryanforever
*celiane4ever
*Shizue Asahi
*hachi92
*June_L
*Hinakura_thebest
*BrideOfTheWind
Baci, V@le
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Capitolo 29 *** Destino (che è sempre imprevedibile) ***
DESTINO
(che è sempre imprevedibile)
Il vento faticava a tenere il ritmo della sua corsa.
Non poteva essere... non ci credeva...
Quando Gai gli aveva detto che avrebbe potuta anche essere in pericolo
mortale, si era trattenuto a stento dal pestarlo.
Come aveva potuto lasciarla sola?! E lei, come aveva potuto spingere il
maestro ad abbandonarla?
Proprio quando aspettava quella risposta...
Interruppe il flusso di pensieri, essendo arrivato sul posto
indicatogli.
Spalancò gli occhi.
Era lì, a terra, coi codini sfatti e sangue che colava
dall'angolo della bocca.
-Tenten!- gridò, accorrendo al suo fianco e sollevandole il
busto -Tenten, rispondimi, ti prego...
Niente. Non un respiro, non un battito di ciglia.
Quel corpo era morto.
Lo Hyuga chiuse gli occhi, incapace di sostenere quello spettacolo.
-Ten...- riuscì solo a sussurrare.
Piombò il silenzio, pesante e asfissiante.
-N..Neji?
Spalancò gli occhi. No, non era possibile.
-Neji, sei tu?
Sì voltò, vedendo la sua compagna di squadra
dietro di lui, a pochi passi di distanza.
-Ma come...
Solo allora si accorse che teneva fra le braccia nient'altro che un
tronco d'albero.
Non sprecò altro tempo a chiedersi perché una
falsa morta Tenten fosse stata lasciata lì in bella vista.
Si alzò e l'attirò a sé.
-Grazie al cielo.
Non le disse nient'altro: gli bastava saperla sana e salva, vicino a
lui.
N.d.A.: Ecco qua, il 3
episodio di questa mini-storia all'interno di questa raccolta.
Spero non troviate tutto noioso...
Grazie per le recensioni a:
*Shizue Asahi
*littlemoonstar
*ryanforever
*Hinakura_thebest
*June_L
*hachi92
Baci a tutti!!!!
V@le
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Capitolo 30 *** Sorpresa (perché il destino non è così bastardo) ***
SORPRESA
(perché il destino non è così bastardo)
Hiashi Hyuga mosse il suo sguardo in una lunga e pressante indagine,
squadrando ogni centimetro di pelle e stoffa.
Sotto quegli occhi inquisitori, la ragazza, ancora fragile per la
recente battaglia, tremava.
Un terzo rimaneva con gli occhi chiusi, in silenzio.
-E così tu sei Tenten.
La kunoichi rabbividì alla voce del capoclan.
-E' questa la donna che vuoi sposare, Neji?
Quest'ultimo aprì finalmente gli occhi, rispondondo con essi.
Hiashi tornò a guardare lei.
-Non hai cognome?
Tenten sospirò, per poi alzare decisa lo sguardo.
-No, signor Hyuga, non ho un cognome.
Lasciò che una lunga pausa si addensasse nell'aria.
-Ma mi piacerebbe molto averne uno.
Il capoclan, senza neanche guardarla, si alzò e si diresse
verso la porta.
-Neji- invocò fermandosi poco prima di uscire -dà
un cognome a questa ragazza- e uscì.
La kunoichi trattenne il respiro, per poi lasciarsi cadere su un
fianco, finalmente serena.
Dal canto suo, Neji stentava a crederci, benché avesse
mostrato tanta sicurezza fino ad allora.
Sentì un flebile sussurro dalla sua sinistra.
-Ci sposiamo...
Il giovane Hyuga sorrise e le prese la mano.
-Ci sposiamo.
N.d.A.
Aaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhh! K belli!!!!!^ ^
Scusate, ma sono di fretta, grazie a tutti per le recensioni!
Baci, V@le
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Capitolo 31 *** Rassegnati (quando la sorpresa provoca reazioni temute) ***
nejiten racc
RASSEGNATI
(quando la sorpresa provoca reazioni temute)
L'allenamento era finito, eppure la strada per tornare al villaggio
sembrava non finire mai.
Lee e Gai continuavano a guardare i loro compagni di strada che
camminavano avanti, stranamente sereni.
-Ragazzi- chiamò il maestro facendoli voltare -sembrate
pensierosi, è successo forse qualcosa?
I due lo fissarono un attimo, sorpresi della sua serietà.
Poi la kunoichi sorrise, mentre l'altro mantenne la sua espressione
indecifrabile.
-Io non ho capito, sensei...- fece Lee dubbiosao.
Allora li vide prendersi per mano.
-Siete invitati alla cerimonia.
Inutile dirlo: rimasero totalmente spiazzati.
Il che era abbastanza raro.
Poi Gai si curvò su sé stesso, portando un
braccio alla fronte.
Tenten deglutì.
-Neji... non starà mica per...
-Temo di sì.
-No...
Infatti, di lì a poco.
-Il trionfo della giovinezza!!!
E mentre Lee festeggiava con Gai, gli altri due se ne andarono.
-Non è possibile... se al matrimonio faranno
così...- si lamentava ancora scioccata lei.
-Basta legarli e chiuderli da qualche parte.
Tenten scoppiò a ridere.
Non era una brutta idea.
N.d.A. Ed ecco l'ultimo
episodio(?) di questa mini-storiella! Spero non vi abbia spezzato
troppo il tutto!
E spero di aver fatto un buon lavoro, visto che sono reduce da dieci
minuti davvero deprimenti... X(
Comunque, dal prossimo capitolo saranno di nuovo drabble e flash
scollegate.
Thanks to:
*ryanforever
*Shizue Asahi
*littlemoonstar (non è che la storia del cognome sia poi
così originale... però ci stava bene!^ ^)
*hachi92
*Obito Uchiha (la vera End è questa, ma forse lo scorso
chappy era più romantico...)
*celiane4ever
*Hinakura_thebest
per le recensioni!
Al prossimo chappy, fantasticosamente NejiTen!
Baci, V@le
|
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Capitolo 32 *** Lei (Friends is good... but NejiTen is better!) ***
Ante Scriptum:
Finita la mini-storia, ecco che si apre un'altra sezione della
raccolta, ovvero... *rullo di tamburi*:
drabble e flash ispirate ai motti NejiTen!
Nel forum dedicato a questa splendida coppia stiamo, direi
disperatamente, cercando un motto adatto al NejiTen.
Le proposte sono così belle, che ho deciso d'ispirarmici per
questa raccolta!
Trovate i possibili motti e le loro autrici in:
NejiTen
Love Fan Forum
LEI
(Friends is good... but NejiTen is better!)
Benché fosse concentrato sul libro, sentì
chiaramente il delicato tonfo di una persona che gli si sedeva vicino.
-Come va?
-Bene- fu la sua atona risposta -meglio di prima.
-Oh, meno male!
Neji lanciò una rapida occhiata alla compagna di classe.
-Sono contenta che ti sia tranquillizzato... eri davvero
giù...
L'amica della sua vita.
-... sei già serio di tuo, quando sei depresso fai davvero
paura...
-Tenten?
-Sì?
-Sei logorroica.
La ragazza scoppiò a ridere.
-Scusa.
E si appoggiò alla spalla di lui.
La ragazza della sua vita.
N.d.A. Vi è
piaciuta? Sì, questa è anche AU, ma
quell'immagine la richiedeva proprio!
Spero questa nuova idea vi piaccia!
Come sempre, thanks to:
*Shizue Asahi
*ryanforever (il matrimonio?... chissà...)
*TK (tesoro quanto tempo! Mi sei mancata!^ ^)
*littlemoonstar
*celiane4ever
*nueblackcrowfriend
*hachi92
*Obito Uchiha (non sono una tipa freddolosa :P l'importante
è che le coperte siano su quando mi addormento!)
*Andrearomanista (ti perdono... anche se il tuo nome mi suscita istinti
omicidi -ma qua andiamo sul personale, perciò meglio
fermarsi- XD tranquillo, mi basta sapere che ti piace la raccolta)
Baci, V@le
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Capitolo 33 *** Fuochi d'articifio (Love is now!) ***
FUOCHI
D'ARTIFICIO
(Love is now!)
Era stupenda con quel kimono a fiori.
E i fuochi d'artificio che coloravano il suo viso facevano splendere i
suoi occhi.
Tenten guardava meravigliata il cielo.
Neji guardava meravigliato Tenten.
Il quando dell'amore: questo cercava la ragazza nella buia volta
celeste illuminata dalle fontane di luce.
Abbassò lo sguardo, vedendosi osservata.
-Che c'è?- chiese con un timido sorriso.
La risposta tardò ad arrivare.
-Sei di un altro mondo.
Un bellissimo sorriso apparve sulla labbra della kunoichi, accompagnate
dal grazioso rossore delle sue guance.
Sapeva che, detto dallo Hyuga, quello era un complimento.
-E tu di un altro cielo. Ma non ti trovo.
Verde, rosso, blu, giallo...
Non videro questi colori nel cielo, ma in un bacio.
Tenten sorrise dolcemente contro le labbra di Neji.
Aveva trovato l'amore in quel momento.
N.d.A. Secondo episodio
dai motti NejiTen!^ ^
Molto mielosa... ma adoro troppo la fanart!
Grazie a:
*littlemoonstar
*Shizue Asahi
*ryanforever
*TK
*Obito Uchiha
*hachi92
*Andrearomanista (non è per il 'romanista' e non mi hai
fatto assolutamente niente tu! Tranqui! Sono incavolata cn un Andrea
delle mie parti e purtroppo il nome mi evoca brutti ricordi ^ ^".
Rilassati! E grazie!)
Mi raccomando, vi aspetto per il prossimo episodio da:
-Sporadically Screwing With Heaven
Immaginate che fanart ci sarà *@*...
Baci, V@le
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Capitolo 34 *** Volare (Sporadically Screwing With Heaven) ***
VOLARE
(Sporadically Screwing With Heaven)
Aveva sempre guardato il cielo con ammirazione.
Nei suoi più remoti pensieri, avrebbe desiderato spiccare il
volo, esplorare quel territorio sconosciuto.
Ma era un desiderio che in quel momento non aveva importanza.
Si stava occupando di un'esplorazione totalmente diversa in quel
momento.
Pelle diafana, ansimo angelico.
Quella che aveva davanti non era una semplice ragazza, ma una
meraviglia: il kimono che era sceso oltre le spalle, scoprendole; le
labbra pallide di emozione.
Mai, da quando si conoscevano, aveva anche solo immaginato che Tenten
potesse essere così splendida.
Era una di quelle rare occasioni in cui Neji riusciva a vedere
più in là del suo naso, oltre il suo orgoglio.
-Ehi, dove sei?- si sentì chiedere piano e dolcemente.
-Lassù.
E fissava il soffitto, e quello che c'era dopo.
-Hai l'espressione di chi ha spiccato il volo.
Il ragazzo sorrise.
-Però in un altro cielo.
Tenten inclinò appena il capo, schiudendo le labbra di
dubbio.
Neji le restituì lo sguardo, ma non rispose.
Il suo orgoglio gli impediva di confessarle che era lei il suo cielo.
N.d.A. Ah! Vi
aspettavate qualcosa di indecente, vero? Pervertiti XD
Mi dispiace per voi, ma sono una romanticona...
Thanks to:
*ryanforever
*Shizue Asahi
*hachi92
*celiane4ever
*BrideOfTheWind
Vi aspetto al prossimo capitolo da:
-NejiTen: non esistono altri personaggi così giovanili!^ ^
baci, V@le
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Capitolo 35 *** Allenamento speciale (Non esistono altri personaggi così giovanili!) ***
ALLENAMENTO
SPECIALE
(Non esistono altri personaggi così giovanili!)
-Vi prego...
-No.
-Avanti, dai...
-Lee, lo sai benissimo che non sapremmo starti dietro.
-Come?
-Se vuoi fare il buffone buttandoti già dalla finestra,
fallo da solo.
Rock Lee mise il broncio. Cosa costava al suo team accompagnarlo in
quel breve allenamento speciale?
Tenten scosse il capo e gli mise una mano sulla spalla.
-Dai, non è mica la fine del mondo... puoi farlo benissimo
da solo...
-Ma noi siamo il team Gai... dovremmo essere la squadra più
giovanile del mondo...
Lei e lo Hyuga si scambiarono un'occhiata tra il rassegnato e lo
scettico.
-Ma se questo non vi alletta più di tanto...- continuava
Lee, sconsolato.
La ragazza sospirò, poi sorrise.
-Invece lo faremo!
-Lo faremo?
L'avevano chiesto sia Lee che Neji, l'uomo entusiasta e l'altro
incredulo.
-Certo! Andiamo!
Mentre il primo era già fuori dalla finestra, l'altro
guardava malamente la kunoichi.
-Stai scherzando, vero?
-Niente affatto- rispose, prendendolo per una mano e trascinandolo
fuori.
I passanti, così, videro tre ragazzi correre sulla parete di
un alto edificio verso la strada.
Eh sì, non c'erano altri ragazzi così giovanili...
N.d.A.: Una bella
sciapata, non c'è che dire...
Ma pazienza...
Grazie per le recesioni a:
*ryanforever
*Shizue Asahi
*Obito Uchiha (ahahahaha!!!!)
*hachi92
*littlemoonstar (lo sappiamo tutti che Neji è
orgogliosissimo...spero solo di riuscire a mantenerlo IC)
*TK (giovanili, yeah!)
*Andrearomanista
Per il prossimo capitolo, vi chiedo un favorino:
-ditemi voi che motto volete per la prossima drabble! Basta che non sia
troppo simile a quelli che ho già sviluppato...
Conto su di voi!^ ^
Baci, V@le
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Capitolo 36 *** La perfezione non esiste (No NejiTen, no party!) ***
LA
PERFEZIONE NON ESISTE
(No NejiTen, no party!)
C'era una strana atmosfera nell'aria.
Forse perché non era qualcosa che gli capitava spesso.
A dirla tutta, era un'occasione più unica che rara.
Neji interruppe le sue considerazioni per lanciare un'occhiataccia a
Nara, che lo guardava come se stesse andando alla ghigliottina.
Fu contento di restituirgli uno sguardo derisorio, appena la Yamanaka
diede una delicata spallata
al compagno di squadra.
Poi ecco: un punto bianco in lontananza.
Sentiva Hinata alla sua destra singhiozzare di commozione. Non poteva
credere di avere una cugina così emotiva...
Il punto bianco si avvicinava sempre di più.
Lo Hyuga, forse per la prima volta in vita sua, sorrise alla ragazza
che amava davanti a tutti.
Anche Tenten sorrideva, con gli occhi che brillavano e le guance appena
arrossate d'imbarazzo.
Lo raggiunse, e i due passarono un buono minuto a fissarsi negli occhi,
per poi voltarsi simultaneamente agli invitati alla loro sinistra.
Gai e Lee facevano versi sommessi e sembravano a metà tra il
commuoversi e il lamentarsi.
-Forse Kakashi-sensei ha esagerato...- sussurrò Tenten,
lanciando un'occhiata all'uomo che aveva legato i due, con tanto di
nastro adesivo sulla bocca.
Neji li osservò cominciare a saltellare insieme, non si sa
se per liberarsi o per la gioia.
-No- rispose secco.
La cerimonia si concluse con un sacco di lacrime e applausi, facendo
morire d'imbarazzo i due sposi.
Che erano talmente occupati da non accorgersi che i loro compagni di
squadra erano scomparsi.
-E ora, via con la festa!- sentirono Ino gridare, entusiasta, con un
pugno alzato.
-Sì!- la imitò Lee -E viva la g...
Inutile descrivere la sua espressione nel ritrovarsi appeso al muro da
diversi kunai e shuriken, con una pericolosa Tenten che faceva girare i
nunchaku con una mano.
-Qualcosa da aggiungere, Lee?
-N...no... assolutamente...
-Bell'acquisto, Hyuga- fece Shikamaru con un sopracciglio alzato al
festeggiato.
-Pensa al tuo, Nara- rispose Neji, appena la Yamanaka era saltata sulle
spalle dell'altro.
-Neanche il nostro matrimonio può essere normale...
-Io mi sarei accontentato di un matrimonio tranquillo.
Fine cerimonia. I due sposi se ne stavano, esausti, schiena a schiena.
Tenten scoppiò a ridere, facendo voltare l'altro verso di
lei.
-Beh, non è stato poi così male!-
esclamò sciogliendo le risa in un sorriso.
Neji la fissò, per quello che poteva, e la imitò.
-No. Niente affatto.
N.d.A. Ecco qua...
sì, se lo avete pensato avete indovinato: è
l'ultima puntata della mini-storia che sarebbe dovuta finire al cap 31,
e anche ispirata a un motto NejiTen.
Grazie per le recensioni a:
*Shizue Asahi
*TK (scusa se non ho usato il tuo, ma non voglio incorrere nell'ira nei
NejiHinatisti...^ ^")
*ryanforever
*Andrearomanista
*hachi92
*Hinakura_thebest
*littlemoonstar
*Obito Uchiha (ah, allora la leggi quando non hai niente da fare... e
io k pensavo che ti piacesse... XD)
Siccome non volevo rovinarvi la sorpresa, vi metto l'immy in fondo!
Baci, V@le
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Capitolo 37 *** Questione di gusti ***
QUESTIONE
DI GUSTI
Non era lei. Assolutamente.
-...che c'è? Non ti vergognerai mica...
Quella voce provocante. Lo sguardo malizioso.
Non la riconosceva.
Sussultò quando si sentì afferrare per il braccio.
-...in fondo non c'è niente di male.
Neji deglutì. Perché non la piantava?
-Allora?- chiese infine lei con tono suadente.
Ok: o la piantava, o le sarebbe saltato addosso.
-Bene, direi che può bastare.
La voce imperiosa di Tsunade lo fece sospirare di sollievo.
-Brava Tenten. Non dovresti avere problemi durante la missione-
continuò l'Hokage -ma mi raccomando: se il nostro bersaglio
dovesse spingersi troppo oltre, non esitare a reagire e chiamare aiuto.
-Sì!- rispose rispettosa la ragazza.
La notte prima della missione.
-Sei una brava attrice.
-E tu non sei un bravo attore.
Lo Hyuga alzò un sopracciglio, ignorando il russare degli
altri compagni di squadra.
-Come, prego.
-Sarai pure discreto, ma mi sono accorta benissimo che eri in imbarazzo.
Il ragazzo sbuffò, voltandosi dall'altra parte.
-Guarda che non c'è niente di male- continuò lei
-vuole solo dire che quello non è il genere di ragazza che
fa per te.
-Perché, quale sarebbe il mio genere? Tu?- fece allora Neji
derisorio.
-Non credo proprio- rispose Tenten con la faccia di chi la sa lunga
-non hai tanto buon gusto.
Ma la sua espressione cambiò quando sentì una
mano afferrare la sua nuca e sentirsi sfiorare le labbra.
-Chi è che non avrebbe buon gusto?- si sentì
soffiare all'orecchio.
-Un bacio per ripicca non vale- lo provocò lei.
Sapendo che, per dispetto, l'avrebbe baciata ancora.
N.d.A.: Giusto per
ribadire che Ten è un genio.XD
Finiti i chappy speciali, ecco che si ritorna alla
normalità... spero non mi abbandonerete x questo!
Se, comunque, dovessi avere qualche altra idea, state sicuri che la
troverete qua!
*littlemoonstar
*hachi92
*ryanforever
*celiane4ever
*Andrearomanista
*Obito Uchiha
*Shizue Asahi
Baci a tutti, V@le
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Capitolo 38 *** Accidentalmente ***
ACCIDENTALMENTE
-Quanto sei stupido...
-Come, scusa?
La guardò rifarsi i due codini con una precisione assurda,
seppur mancasse lo specchio.
-Davvero stai perdendo tempo a scervellarti per una cosa del genere?
-Non sto perdendo tempo.
-E invece sì.
-E invece no.
-Sì.
-E' un gioco stupido.
-Eppure mi dai spago.
Il ragazzo le diede le spalle, seccato: quello era un problema serio...
Qualcosa di sconosciuto. A lui non piaceva non sapere.
Una fragile morsa avvolse le sue spalle.
-Non ci deve essere per forza una causa. Capita.
Capita. Quasi come se fosse accaduto accidentalmente, per caso.
-Ma non per questo, non può essere comunque giusto.
Neji sorrise a quelle parole, portando una mano alla sua spalla.
-E non per questo non può essere stupendo- concluse lei,
lasciandosi andare completamente sulla larga schiena.
Grazie al cielo, era accidentalmente
successo.
N.d.A.: Che cosa
è successo, ve lo faccio intendere... *.*... sì,
è quello!XD
Questa mi è venuta acoltando Accidentaly in love dei Countin
Crows... troppo stupenda...
Thanks to:
*ryanforever
*celiane4ever
*hachi92
*TK
*Obito Uchiha (:P)
*littlemoonstar
*kokuccia
*Andrearomanista
*Hinakura_thebest
* a tutti quelli che hanno aggiunto questa raccolta nei preferiti!!!
Smack!
Baci, V@le
|
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Capitolo 39 *** Team ***
TEAM
Lo fissavano, forse intimoriti.
Alzò impercettibilmente un sopracciglio.
Non tutti, intimoriti.
L'unica ragazza del team gli rivolgeva un sguardo tranquillo, anzi
sereno.
Non sembrava per nulla spaventata.
-Il mio nome è Neji Hyuga. Sarò il vostro
supervisore.
Quelle poche, ma concise parole, ebbero sui due maschietti del gruppo
un effetto intimidatorio.
Lo Hyuga era certo di averli visti retrocedere appena.
Invece l'altra se ne stava ferma, con le braccia incrociate al petto, a
guardarlo intensamente, ma con espressione scettica.
-Hai qualcosa da dire?- le chiese atono.
-Se pensi di mettermi in soggezione con un solo sguardo, hai sbagliato
persona.
E Neji si ritrovò a pensare ad una piccola strafottente di
sua conoscenza.
-Bravi! Avete fatto un buon lavoro per essere il primo giorno! A domani.
Classico atteggiamento da Tenten. Incoraggiamenti e un sorriso
rassicurante.
Era così dannatamente flessibile.
Si stava incamminando verso il centro del villaggio, quando
sentì un'ombra piombare con la solita grazia alle sue spalle.
-Indovina un po'?- fece, trattenendosi dal ridere.
-Cosa?- chiese l'altro.
-Ho un piccolo Neji nel mio team- si voltò verso di lui
-scorbutico come te. Anzi, forse anche più presuntuoso.
-Molto spiritosa- rispose lo Hyuga affiancandola sulla strada -e
comunque anch'io ho una piccola Tenten nel mio.
-Ah sì?- non sembrava affatto offesa.
-Sfacciata quanto l'originale: già prevedo guai.
Tenten fece schioccare la lingua.
-La verità è che quello è l'unico modo
per prenderti: per me ha funzionato.
-La tua strafottenza è unica del suo genere, non credo che
per quella ragazzina sarà facile. Senza contare che gli
altri due sembravano terrorizzati in mia presenza.
-Quanto li capisco- fece teatralmente lei -anch'io la prima volta che
ti ho vista mi è sembrato di trovarmi faccia a faccia con la
morte...
-Non sto ridendo, Ten.
-Neji, sono ragazzini: dà loro il tempo di crescere. Sono
solo all'inizio.
-Ma io alla loro età...
Dopo uno sbuffo, venne interrotto.
-Ma tu sei un genio! Chiaro? Ge.nio. E' normale che alla loro
età fossi più forte degli altri. Se cominci
subito con questi pensieri, non darai mai loro la
possibilità di mostrarti quello cha valgono davvero! Se Gai
fosse stato severo come te, a quest'ora io e Lee avremmo mollato da un
pezzo, messi a confronto con te...
Si scambiarono un'occhiata, poi scoppiarono a ridere.
Le parole Gai, severo, mollato, non potevano stare nella stessa frase.
-Dai loro l'opportunità di formarsi e affiatarsi, di
diventare un vero team- continuò poi Tenten -come noi col
team Gai. Vedrai che alla fine cominceranno a rivelarsi dei buoni
shinobi.
-Parli come se ne fossi sicura...
-Io ne sono sicura. Almeno per quanto riguarda il mio team: agli esami
di selezione dei chunin straccerà il tuo.
-Continua a sognare.
-Ehi, il genio stavolta ce l'ho io.*
Arrivati nei pressi del centro, si fermarono, dovendo prendere strade
diverse.
-Ci vediamo domani- disse la ragazza allontanandosi, per poi essere
afferrata per un polso.
-E stasera?
-Non ci pensare neanche: accompagno Ino a fare shopping e
già so che sarò sfin...
Un bacio le fece interrompere la frase.
-Ti odio.
-Non è vero- rispose Neji semplicemente.
Tenten rise, cominciando ad avviarsi.
-Mi raccomando col team.
-Sì.
-E ricordati- alzò un pugno -viva la giovinezza!
-Scema...
Quella si congedò con un'adorabile linguaccia.
Hyuga scosse il capo, sorridendo.
Forse non sarebbe stato così male avere una piccola Tenten
nel team...
*Il piccolo "Neji" nel team di Tenten.
N.d.A.: Ok, insultatemi
pure... non so da dove sia uscita... ma mi stuzzicava troppo l'idea di
scrivere una fic su quei due supervisori di team...
Thanks to:
*Andrearomanista
*ryanforever
*littlemoonstar
*hachi92
*celiane4ever
*Hinakura_thebest
*Obito Uchiha
*TK
*Shizue Asahi
Ciauz!!!
V@le
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Capitolo 40 *** Durante la fuga ***
DURANTE
LA FUGA
-Salvi!- gridò Tenten con i pugni al cielo, per poi
lasciarsi cadere seduta col fiatone.
Vicino a lei, il compagno di squadra che riprendeva fiato.
-Dovrebbero averci seminati...- constatò tranquillo.
-Lo spero... non ho nessuna intenzione di fare il giro del villaggio
per l'ennesima volta!- si alzò, passandosi una mano sulla
fronte sudata -Sono sfinita...
-Per così poco?
-Non cominciare, Neji, o giuro che...
Non ebbe il tempo di terminare la frase: si sentì trascinare
in un vicolo e schiacciare contro la parete.
Si sentì avvampare. Sapeva che il suo colorito poteva essere
tranquillamente paragonato a quello di un pomodoro.
Praticamente tra le proprie labbra e le sue c'era non più di
un millimetro.
Poi il suo sviluppato udito percepì lo scalpitare di due
pazzi sulla strada dove poco prima si era seduta.
Erano Gai e Lee...
Appena furono abbastanza lontani, Neji si allontanò, non
scorgendo la punta di delusione negli occhi della compagna.
-Non mi chiedi neanche scusa?
Il ragazzo alzò un sopracciglio.
-Veramente dovresti essere tu a ringraziarmi.
-Dopo che mi hai delicatamente
sbattuto al muro? Oddio, scusa! Sono davvero maleducata...
Il suo sarcasmo fu accolto da un sorriso derisorio.
-Non mi pare che ti sia dispiaciuto.
Tenten sbuffò.
-Infatti- dopo aver visto gli occhi bianchi del compagno spalancarsi,
lo superò con la testa all'insù -ma nenache a te.
N.d.A. Ok, non
è che abbia molto senso, ma quale di queste drabble ne ha?
Thanks to:
*ryanforever
*kokuccia
*littlemoonstar
*hachi92
*Shizue Asahi
*celiane4ever
*Obito Uchiha
Bye bye,
V@le
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Capitolo 41 *** Sostegno ***
SOSTEGNO
-Presto, portateli dentro!
La porta si chiuse più lentamente del dovuto dietro ai ninja
medici.
Due ombre tremavano davanti a essa, con la preoccupazione stampata in
viso.
Su quattro, due feriti.
Proprio quei due che cantavano tanto la loro forza e il loro essere
imbattibili.
Due occhi chiari si spostarono sulla sagoma singhiozzante; dietro di
essi una mente rifiutò di essere ostacolata dall'orgoglio.
Posò una mano sulla sua spalla.
Tenten alzò lo sguardo umido su di lui e gli
gettò le braccia la collo, scoppiando a piangere.
Non la scansò, non restò immobile: la strinse,
perché forse aveva più bisogno lui di lei che il
contrario.
-Andrà tutto bene- le sussurrò -se la cavano
sempre.
Non ottenne risposta, ma annuì impercettibilmente contro il
suo mento.
Non si lasciarono per molto, finché non trovarono la forza
di rtornare a guardare quella porta.
N.d.A. Spiacente ma sono
di fretta...
Grazie a tutti per le recensioni!
V@le
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Capitolo 42 *** Babysitting ***
BABYSITTING
-Tenten!
La ragazza si affacciò alla finestra.
-Lee... ti stai ancora allenando?
-E' la festa del maestro, non la mia! Ecco ti ho portato il suo regalo.
-Ah, grazie- si sedette sul davanzale e, in precario equilibrio,
afferrò il pacco col fiocco rosso.
-Non vuoi sapere che cos'è?
-No!- esclamò terrorizzata, capendo poi di essere stata
esagerata -No, grazie... preferisco non rovinarmi la sorpresa...
Il ragazzo si strinse nelle spalle.
-Ok... come va con la tua cuginetta?
La kunoichi sorrise forzatamente, voltasi.
-Direi bene... se non contiamo il fatto che potrei venire uccisa da un
momento all'altro...
-Come?!- Rock Lee cominciò a guardarsi intorno
freneticamente -Chi! Non ti preoccupare, io e Gai-sensei...
-Lee, ma che hai capito?- indicò l'interno della stanza
-Parlavo di Neji, era una battuta...
In effetti, vedendo lo Hyuga dare il latte alla bambina che teneva in
braccio, quello scoppiò a ridere.
Senza passare inosservato.
-Ten... vieni immediatamente a riprenderti questa...
-Non azzardarti a chiamarla cosa!-
sbottò lei recuperando la piccola e il biberon -La mia cara
cuginetta è troppo delicata per stare in braccio a te- disse
fintamente imbronciata, tornando alla finestra.
Lee ancora sghignazzava sotto i baffi.
-Ehi- le disse sottovoce -ho sentito male, o ti ha chiamato Ten?
-Per carità, non pensare dirinfacciarglielo, o è
la volta buona che mi uccide veramente...
N.d.A. Ecco qua! Scusate
la pausa di un giorno, ma sono stata fuori...
Allora, che ve ne pare?
L'immy mi piaceva troppo, spero che la fic sia all'altezza!
Grazie per le recensioni a:
*celiane4ever
*hachi92
*littlemoonstar
*ryanforever
*Shizue Asahi
*Lally30 (ti sto facendo convertire?? VoV...^ ^ sono contenta che ti
piacciano)
Baci a tutti!
V@le
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Capitolo 43 *** Amicizia ***
AMICIZIA
-Sei troppo selettivo.
Le rivolse uno sguardo acido. Come si permetteva di giudicarlo?
Tenten sembrò non accorgersene e continuò.
-Non troverai mai degli amici se riufiuti chiunque provi ad avvicinarsi.
-Non sta a te stabilirlo.
Sentì uno sbuffo.
-Guarda che io lo dico per te. E' come se... non considerassi nessuno
all'altezza dei tuoi standard.
Neji stava seriamente pensando di andarsene, stufo di quelle critiche.
-Ti devi rendere conto che è impossibile trovare qualcuno
con cui si ha tutto in
comune. Ma si ha qualcosa in comune con tutti. Bisogna solo imparare a
guardare meglio.
Lo Hyuga si voltò verso di lei, veramente stupito.
Poi seccato.
Si alzò e se ne andò, senza vedere che la
compagna di squadra, nel seguirlo con lo sguardo, sorrideva.
N.d.A. Ambientata
all'inizio della prima serie...
Come troppo spesso accade ultimamente, sono di fretta, quindi ringrazio
per le recensioni!!!^ ^
Baci, V@le
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Capitolo 44 *** Spettacolo ***
SPETTACOLO
Faceva freddo. Abbastanza da fare tirare fuori cappotti e sciarpe.
La tagliente aria d'inizio dicembre sbatteva in faccia a Neji, senza
ottenere la sua attenzione, o il suo fastidio.
Pensava. A qualcosa.
E non a una qualsiasi cosa, ma a una persona.
Una persona che scorse immobile, con lo sguardo perso nel vuoto e
quell'immancabile sorriso sul viso.
Quando la raggiunse, nessuno dei due parlò.
Poi una domanda.
-Che stai guardando?
Tenten non distolse lo sguardo, ma con una mano gli toccò il
braccio, indicando con un cenno del capo in lontanza.
Monti grigi, alberi, nebbia.
Uno spettacolo ultraterreno, davanti a cui sapevi restare incantato, se
la vera bellezza ti è familiare.
-E' bellissimo- parlò finalmente lei.
Il ragazzo la guardò nuovamente.
-Sì, è bellissimo.
N.d.A. Ok, frase trita e
ritrita... sarà che sono esaurita...
Grazie mille a tutti per le recensioni? Non vi nomino uno per uno
perché ho paura di scordarmi qualcuno... (scusa, Obito!).
Alla prossima,
V@le
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Capitolo 45 *** Happy Halloween! ***
HAPPY
HALLOWEEN
Quegli stupidi ragazzi continuavano a correre per la strada come matti.
Scosse il capo sbuffando.
Era tutto così infantile...
-Cos'è quel muso lungo?
Tenten lo raggiunse saltellando nel suo vestito da Cappucetto Rosso in
nero e arancio.
Anche lei era infantile.
-Spiegami perché mi hai trascinato qui.
La ragazza inarcò un sopracciglio.
-Perché tu hai detto di non voler restare chiudo dentro
casa, e perché io devo accompagnare i bambini a fare
dolcetto o scherzetto.
-Ecco, questa seconda parte non la capisco...
Dopo un sospiro di esasperazione, lei continuò:
-Perché se a Natale voglio venire con te all'estero,
dovrò pur far qualcosa per guadagnare un po' di soldi...
Ecco, cominciava: sapeva benissimo che così gli faceva
montare il senso di colpa.
-Però adesso basta con quel musone- gli sorrise e gli
appiccicò un lecca lecca a forma di zucca alla bocca -sta
allegro: è Halloween, la notte degli zombie... non dovresti
essere così giù alla tua festa...
Neji si staccò la zucca di caramello dalla bocca e
cercò di afferrare Tenten, che sfuggì agilmente
alla sua presa.
-Finalmente un segno di vita!- esclamò, per poi baciarlo
sulla guancia e saltellare via verso i bambini che stavano suonando all
decima porta.
Sì, era più che infantile...
Il ragazzo scosse ancora il capo, ma sorridendo.
E iniziò a succhiare il lecca lecca.
N.d.A.: Ma quanto vi
voglio bene? Vi ho fatto pure il regalino di Halloween!!!!
Vi auguro una buona notte delle streghe!!!!
Grazie ha chi ha recensito, vi aMoroH troppo!!!
Baci,
V@le
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Capitolo 46 *** Peso ***
PESO
-Avanti, Lee...
-Io... sei sicura?
Neji sbuffò senza farsi vedere. Quante sciocchezze gli
avrebbe rifilato?
-Guarda che devi dirglielo al più presto.
-Ma c'è tempo... quando sarò pronto glielo
dirò.
Tenten sospirò di disappunto.
-Lee, la gente muore, sai? E' una ninja, in pericolo costante: se la
perdessi senza essere stato sincero, te ne pentiresti.
-Dici?
-Certo. E poi, anche se rifiutasse, almeno non ti sarai tenuto tutto
dentro. Credimi, una cotta è un peso molto più
gravoso di quanto sembri.
-Ten...
La ragazza dovette strizzare gli occhi per riuscire a distinguere il
compagno di squadra nella luce della luna.
-N..Ne..ji...
-Sì, sono qui.
Non aveva neanche la forza di sorridere come al solito: gli angoli
della bocca rimanevano immobili, rigati dai rivoli di sangue.
Alzò lentamente una mano, che raggiunse una gota contratta
di preoccupazione.
-Non sforzarti- sussurò afferrandola.
-E' inutile... è troppo tardi...
-No, non è vero! Non è finita!- sbottò
lui.
-Neji...- gli accarezzo la guancia, lo sguardo impregno di tenerezza
-avrei dovuto dirtelo prima...
-No, non...
-Devo, Neji, ora o mai più. Avvicinati.
All'esasperazione, lo Hyuga chinò il capo fino a portare
l'orecchio alle labbra della ragazza.
-I..io ti amo...
Un gemito gli uscì dalla gola. Erano lacrime quelle che
sentiva bruciare sulle sue guance?
-A..anch'io, Ten.
Gli occhi di nocciola della kunoichi si riempirono di stupore e gioia.
-T..ti sei t..tolto il peso, Neji- trovò la forza di
sorridere -grazie, per avremi amato di nascosto.
Il jounin non rispose: la strinse bagnandola del suo pianto silenzioso,
sentendola divenire più fredda a ogni secondo che passava.
Non era sicuro che quel peso se l'era davvero tolto.
N.d.A. Deprimente, eh?
Non è che oggi sia molto di buon umore... vabbé,
lasciamo perdere.
Grazie mille a chi ha recensito!! Smack!
Ciauz, V@le
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Capitolo 47 *** Alla fermata ***
ALLA
FERMATA
Due occhi inquieti lanciarono uno sguardo a sinistra, per poi ritornare
su un punto indefinito del pavimento.
Era un quarto d'ora che Tenten aspettava l'autobus, che ovviamente era
in ritardo, come al solito.
E, come al solito, quel ragazzo sconosciuto aspettava accanto a lei.
Era davvero bellissimo...
La pelle bianca, i tratti delicati, quei due occhi...
Ogni volta doveva fare un enorme sforzo per non svenire al suo
cospetto. E poi al metteva in completa soggezione anche senza
guardarla...
-Ehi, carina, cerchi compagnia?
Tenten alzò appena lo sguardo e vide uno studente
universitario fissarla insistentemente.
-No, grazie- rispose volrandosi dall'altra parte.
-Non fare la difficile, dai.
-Ho detto di no!
-Mi sono stancato di fare il gentile- fece quello dopo una pausa,
afferrandola per un polso.
-Lasciami!- sbottò lei cercando di liberarsi con forti
strattoni.
Invano.
-Non ci penso proprio.
-Per favore, lasciami! La...
La stretta attorno al suo polso allentò, così
Tenten fece due passi indietro.
Il bellissimo sconosciuto aveva fatto desistere lo studente.
-E tu che vuoi, eh?- sbottò quest'ultimo.
-Ha detto di lasciarla.
La ragazza andò in brodo di giuggiole: la sua voce era
ancora più stupenda del suo aspetto.
Però si coprì la bocca con le mani quando lo vide
strattonare il molestatore talmente forte da fargli perdere
l'equilibrio e cadere a terra.
-Brutto... questa me la paghi- minacciò quello andando via.
Come se non avesse sentito, l'estraneo si voltò verso di lei.
Le stava per rivolgere la parola? Cominciò a suggerirsi
mentalmente di non svenire.
-'Per favore'?- le chiese con un'aria incredula e quasi derisoria.
Tenten arrossì, offesa.
-Cosa volevi che dicessi, ero nervosa!
L'accenno di una risata spuntò sulle labbra del ragazzo, che
si riappoggiò al muretto.
Finito di fare l'offesa, la ragazza sussurrò appena:
-Comunque grazie...- sbirciò la targetta dello zaino
appoggiato a terra -Neji.
-Non c'è di che, Tenten.
Come conosceva il suo nome? Si voltò verso di lui sorpresa.
Incredibile ma vero, le stava sorridendo.
N.d.A. Romanticosa,
senza senso, AU. Spero vi sia piaciuta lo stesso.
Thanks very much per le recensioni!
Bye bye,
V@le
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Capitolo 48 *** Team 2 ***
TEAM
2
Si allenavano molto duramente. Anche dalla sua posizione li vedeva
sudare come mai prima d'ora.
Gli angoli della sua bocca si piegarono appena in un sorriso beffardo.
Per una volta essere veramente severo era servito a qualcosa.
-Hai un'aria diabolica.
Anche senza voltarsi, l'aveva riconosciuta.
-Quanto li hai offesi per farli allenare in quel modo?
-Il giusto.
Tenten scosse lentamente il capo, appoggiandosi con braccio alla spalla
dell'ormai ex compagno di team.
-A volta penso che tu sia crudele. Se Gai lo venisse a sapere gli
verrebbero i capelli bianchi dall'orrore.
-E perché?
La kunoichi sorrise per non scoppiare a ridere.
-Perché farli sfacchinare così tanto e tanto a
lungo è poco giovanile.
Neji sbuffò.
-Sapevo che non dovevo chiederlo...
Rimasero per un po' a fissare i tre giovani shinobi faticare.
-E' ora che torni dal mio team- fece lei alzandosi in punta di piedi
per baciarlo sulla guancia -ricordati di avere un cuore ogni tanto.
Lo Hyuga la osservò allontanarsi con la sua consueta
agilità, poi ritornò a guardare la squadra.
Sorrise quando vide i due maschi cadere a terra stremati e la 'piccola
Tenten' restare, seppur a fatica, in piedi e non desistere.
N.d.A, Per chi fosse un
po' confuso, può andare a rivedere la drabble 39 "Team",
visto che è una specie di continuo...
Riguardo l'immy, Neji è da sbavo... ma pure Tenten fa la sua
figurina, eh?^ ^
Grazie a tutti quelli che hanno recensito! Mi fa un piacere immenso!
Besitos,
V@le
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Capitolo 49 *** Il bacio ***
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IL
BACIO
Il bacio è un dolce scherzo che la natura ha inventato per
fermare i discorsi quando le parole diventano inutili. (Ingrid
Bergman)
Si alzò a fatica, mordendosi un labbro per lo sforzo,
dirigendosi poi verso l'ombra che, vigile, vegliava sulla squadra.
Gli sfuggì il suo nome, stentato.
-Neji!- la sua voce cristallina parve alleviare il dolore all'addome
-Non dovresti muoverti! Anzi dovresti dormire e basta! Per
favore, torna a riposare...
-No, non p...
Le gambe gli cedettero un poco e Tenten prontamente lo tenne su con la
forza delle proprie braccia.
-Neji, hai perso molto sangue, sei debole. Hai bisogno di riposarti.
-So io di che cosa ho bisogno- sbottò sottovoce lui a occhi
chiusi, sentendo comunque quanto vicina fosse la ragazza.
-Ma io...
-Chiudi il becco, per favore. Lasciami fare una cosa e starò
bene.
Gli occhi nocciola lo fissarono preoccupati, per poi spalancarsi di
stupore.
Lo Hyuga s'era avvicinato e la stava baciando.
Era un bacio lento, graduale. Come se lui volesse esplorare quelle
labbra, dopo tanto tempo lontano da esse e dopo il rischio di sentirle
più.
Era più innocenza che passione quella che le trasmetteva.
Dopo quella che ad entrambe parve un'eternità ad entrambi,
si allontanarono, restando fronte a fronte.
E Tenten, dopo ore di coraggiosa impassibilità, ebbe la
decenza di scoppiare a piangere.
N.d.A. W il
romanticismo! Ragà, oggi mi sento troppo mielosa!^ ^
Grazie a chi ha recensito (anche se ogni capitolo ci sono meno
recensioni... W.W)
Ceo ceo,
V@le
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Capitolo 50 *** La storia si ripete? ***
LA
STORIA SI RIPETE?
Una mano sotto il mento, un sorriso di tenerezza.
Tenten ormai adorava la sua squadra: ogni volta che vedeva quei tre
allenarsi e bisticciare, le venivano in mente i tempi d'oro del team
Gai.
E vederli così spensierati alla festa del villaggio non
poteva che rasserenarla.
Poi lo sguardo le cadde sul piccolo Neji, che se ne stava in disparte a
braccia conserte, con il suo solito musone lungo.
-Nichiren, tutto bene?
Il ragazzo per tutta risposta si voltò dall'altra parte con
aria superiore.
Mentre lei scuoteva il capo sorridendo, scorse fra la folla qualcuno
che la richiamava.
-Che noia...- bisbigliò una ragazzina che vagava lontano
dalla festa, stufa di tutta quella confusione e di quei due rammolliti
del suo team che rabbrividivano ad ogni parola di Neji-sensei.
Rimuginava in silenzio quando si scontrò contro qualcosa.
Cioè, qualcuno.
-Ehi, guarda dove vai!- sbottò a chi l'aveva buttata a terra.
-Tu dovresti fare lo stesso...
Quella guardò meglio, riconoscendolo.
-Tu sei Nichiren... della squadra di Tenten-sensei...
-E tu Taniko, del team di Neji-sensei- rispose lui con aria
indifferente e superiore, facendola scaldare.
-Il musone che si crede migliore di tutti.
-La pestifera che non se ne sta ferma un attimo.
-Ehi, se vuoi litigare hai scelto la persona sb...
Taniko s'interruppe, voltandosi verso i cespugli, spingendo l'altro a
fare altrettanto.
Sembrava di sentire delle risate sommesse da lì dietro...
-Neji, non lo voglio più ripetere, devi imparare ad essere
più paziente.
-Io sono stato la persona più paziente del mondo, ma pochi
anni con te e la mia pazienza si è completamente esaurita.
Le risa cristalline di Tenten lo fecero sorridere.
-Se quella ragazzina mi assomiglia tanto come dici, forse potrei
cominciare ad essere gelosa.
-Più il tempo passa, più diventi impossibile...
-E' questo il mio fascino, no?
Taniko alzò un sopracciglio con la malizia che le
permettevano i suoi dodici anni.
Nichiren in viso aveva un sorrisetto davvero cinico.
Poi si accorsero che, all'improvviso, non si sentiva più
niente.
Entrambi si guardarono intorno, disorientati, poi sussultarono.
-State facendo una passeggiata romantica?
Si voltarono, e i due sensei erano lì a guardarli chi severo
chi maliziosa.
Dopo la sorpresa, si resero conto dell'insinuazione, cominciando ad
urlare cose come:
-Ma come ci pensate!
-Neanche morto!
-Stiamo scherzando?
-E allora cosa ci fate qua da soli?- chiese lo Hyuga.
-Ci siamo incontrati per caso- ribatté la ragazzina.
-Accucciati dietro ai cespugli?- incalzò Tenten.
-Non è come pensate!- sbottò Nichiren -E poi con
lei...
-Con me cosa?- Taniko si voltò verso di lui, pronta alla
guerra -Non sono io l'asociale del villaggio!
-Petulante...
-Presuntuoso!
Così i due, giratisi in due direzioni opposte, corsero via
al limite del nervosismo.
I due sensei sospirarono.
-E' nata un'amicizia- commentò Tenten sarcastica.
-Già.
-Fortuna che li avevi visti con byakugan. Se ci avessero visto in
quello stato...
Quelle parole fecero rimpiangere a Neji quello stato.
-Torniamo alla festa- consigliò -prima che quei due
ragazzini si scannino a vicenda.
N.d.A. Oddio questa mi
è piaciuta un sacco scriverla! Che dite, degni eredi di Neji
e Tenten, no?^ ^
E siamo arrivati al 50° episodio! ragazzi non ci credo!
Non mi prefiggo mete in questo campo, sennò non riuscirei a
farlo... finché l'ispirazione non mi abbandonerà
(e le immy non finiranno), aspettatevi sempre un'altra drabble!
Grazie tante a chi ha recensito lo scorso capitolo e tutti gli altri,
non potete sapere quanto lo apprezzo!
Cooming soon
(spero):
Sto lavorando a una long fic... se la dea Ispirazione non mi
abbandonerà, avrete un buon nuomero intrisi di demenziale e
della mia deficienza... i pairing ve li lascio immaginare ^.*
Baci, V@le
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Capitolo 51 *** Occhi fissi ***
OCCHI
FISSI
La luna brillava più del solito.
Ma non era la sua luce ad attirare lo sguardo di Tenten.
Se ne stava lì, sulla veranda, a guardare un'ombra che
scrutava il mondo dall'alto di un'albero.
Sarebbe potuta rimanere lì a guardarlo per sempre, senza
mangiare o dormire.
Sarebbe vissuta solo per ammirarlo in tutta la sua perfezione...
Il flusso di pensieri s'interruppe appena Neji lasciò cadere
lo sguardo su di lei.
Le stava forse sorridendo?
Anche non fosse così, la ragazza rispose comunque.
Arrossendo poi, essendosi resa conto che non le toglieva gli occhi di
dosso.
Ebbene, non le importava: poteva vederla rossa come un peperone e
prenderla in giro a vita...
Ma non avrebbe mai e poi mai distolto lo sguardo.
N.d.A. Breve e
romanticosa!^ ^ ispirazione nei mezzi pubblici, ecco cos'è...
Thank you very much x le recensioni! E chi si ferma più con
questa raccolta?^ ^
Postato il primo capitolo della longfic preannunciata! Prossimo
capitolo previsto per martedì 11!
Baci, V@le
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Capitolo 52 *** Bruciante dolore ***
BRUCIANTE
DOLORE
Appena riprese i sensi, sentì la pelle bruciare a causa di
tutte le ferite e contusioni provocate dallo scontro.
Tenten si rizzò a sedere e subito un'ombra
l'affiancò, sostenendole la schiena.
-Non dovresti sforzarti... il ninja medico ha ordinato riposo assoluto.
Alla ragazza servì parecchio per mettere a fuoco i suoi
ricordi.
Kunai, lampi di luce, illusioni... il suo coinvolgimento che doveva
essere evitato, benché Neji avesse insistito di averla
accanto durante il viaggio.
All'improvviso alzò il capo e si voltò verso
l'altro.
-Il bambino? Che ne è del bambino?- lo scosse tenendolo per
le braccia.
Gli occhi candidi si oscurarono, guardando altrove.
-Neji?- la voce cominciava a tremare -Che ne è del nostro
bambino?
-Non c'è più- confessò in un sussurro
quasi impercettibile -lo scontro è stato troppo violento:
l'hai perso.
Terrore, panico. Un urlo straziante. Infine pianto.
Fortunatamente c'era qualcuno che la stringeva e che soffriva quanto
lei.
N.d.A. Ok, stase sono
depressa... si vede?O.o
Grazie per le recensioni!
V@le
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Capitolo 53 *** Non dirmi ***
NON
DIRMI "TI AMO"
A Simone.
Grazie per farmi ridere e per farmi sentire considerata,
nessuno ci riesce come te.
Una panchina e una vicinanza. Sorrido, ma non so se arrossisco.
Ultimamente non so più nulla.
Gesti incomprensibili, come le mie reazioni.
Solo contatto e ho sentito una scossa. Pelle che si sfiora e vorrei
avvicinarmi di più.
Ho un ispiegabile bisogno di starti vicino. Una vera e propria
necessità.
Ormai ti seguo ovunque e ho paura di sembrarti appiccicosa.
Ma non posso farne a meno.
E tu, certo, non fai che rendere i miei sforzi di resistere vani.
La tua attenzione particolare per me, le parole che sento solo io, i
nostri sguardi che s'incontrano e io che penso che hai uno sguardo
incredibile.
Ho pensato forse
è lui e mi sono spaventata perché in
questo mondo, se l'amore sostituisce l'amicizia, quest'ultima svanisce.
Sai questo che vuol dire?
Che direi ti amo
al mio migliore amico.
Allora, per favore, non dirmi o dimostrarmi mai che vuoi qualcosa di
più di quello che abbiamo ora.
Perché?
Perché mi piace stare, qui, sull'orlo di un precipizio, e
godermi quello che ho adesso: ho troppa paura di tornare indietro,
nella tristezza, e sono totalmente terrorizzata dal cadere nel vuoto,
perdendo tutto ciò che ho adesso.
Quindi, per favore, non dirmi mai ti
amo.
Così avrò una scusa per non dirtelo io.
N.d.A.: Se l'altro
giorno era depressa, oggi sono strafelicissima e romanticona!
E poi è strettamente autobiografica, quindi potete capire
quanto sono confusa...
Grazie per le recensioni, vi aDoroh troppo!XD
Baci, V@le
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Capitolo 54 *** La storia si ripete... ***
LA
STORIA SI RIPETE...
-Attenta!
Il ragazzino si buttò su di lei, cosicché
entrambi rotolarono via, permettendo ai precisi kunai di inchiodare
l'avversario e al 'pugno gentile' di finirlo.
Tenten si asciugò il sudore dalla fronte con un sospiro di
sollievo.
Per fortuna nessuno si era fatto male.
-Abbiamo portato a termine la missione.
-Con successo, oserei dire- continuò Neji alla sua destra
-tutto bene, laggiù?
I due piccoli shinobi si rialzarono piuttosto mancolci, annuendo
silenziosamente.
-Bene- risprese Tenten sistemandosi lo zaino in spalla -allora andiamo.
La strada è lunga fino a Konoha.
Nell'incamminarsi, i due sensei si accorsero che Nichiren e Taniko
erano rimasti un po' indietro, procedendo silenziosamente.
-Grazie per averci offerto il ramen, sensei!
-Non c'è di che. Riposatevi, ci vediamo domani agli
allenamenti.
Ma i due ragazzini se ne stavano ancora seduti al bancone di Ichiraku,
con la testa bassa.
-Non è ora di tornare a casa?- chiese lo Hyuga.
-Sì, Neji-sensei- rispose Taniko, e il suo maestro si
stupì di quanto fosse inusualmente accondiscendente.
Tant'è che si offrì di accompagnarla a casa,
visto che abitava lontano.
-No.
Tenten si voltò verso il suo allievo, cercando di nascondere
la sorpresa.
-Nichiren?
-L'accompagno io a casa. Tanto devo fare la stessa strada.
I due sensei non proferirono parola, lasciando che i due ragazzini
s'incamminassero fianco a fianco.
Poi la donna sorrise intenerita.
-Che c'è?- le chiese l'altro.
-La storia si ripete...
Allora anche lo Hyuga sorrise.
-Già.
-Nichiren?
-Mhm?
-Grazie per avermi salvato.
-Mhm.
-Molto eloquente...- sbottò Taniko mettendo il broncio.
-Piantala, sei fastidiosa.
-Allora perché non mi hai fatto morire?
Il ragazzo dovette guardare da un'altra parte, per non mostrare che
arrossiva.
-Mi piacciono i fastidi.
N.d.A. Che dolzi!!!
Scusate, ma non ho resistito...
Grazie a tutti per le recensioni... se qualcosa non vi è
chiaro andate a rivedere il cap "La storia si ripete?"
Ceo ceo
V@le
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Capitolo 55 *** La differenza ***
LA
DIFFERENZA
-Non so proprio dove sbattere la testa, Ten.
La kuoichi sorrise di nascosto mentre giocherellava con uno shuriken.
Ino mortalmente confusa su questioni sentimentali non era una cosa che
si vedeva tutti i giorni.
-Io invece non riesco a capire quale sia il problema. Che
c'è di male se Shikamaru ti piace?
La bionda scattò verso l'amica, ma si trattenne.
-Non lo so se mi piace... sarebbe meglio di, ma temo che sia
così.
Tenten sorrise nuovamente.
-Che c'è?
-Quando qualcuno dice così, vuol dire che non c'è
più niente da fare.
-Molto divertente- sbottò la Yamanaka dandole una spallata,
per poi sbuffare -come faccio a capire se per me è solo un
carissimo amico, o... o qualcosa di più?
Per un po' nessuna delle due parlò, poi l'altra decise che
era ora di rassicurarla.
-Io ci sono riuscita: se ce l'ho fatta io, come fai a non farcela tu?
-Come ci sei riusicita?
Tenten, spostò lo sguardo sul membri del team Gai e del team
10, che chiacchieravano su chissà quali problemi del
villaggio o tecniche. concentrandosi su Lee.
-Vedi, se con un ragazzo ci stai bene insieme, se vi confidate tutto e
se parlereste anche per giorni senza smettere... beh, quello
è un amico. Nulla più che un'amico.
Ino ascoltava attenta, anche se sorpresa dalla strana tesi.
-Se invece con un ragazzo ti senti nervosa, ma non vuoi allontanarti...
se quando parlate arrivate a un punto morto in cui non sapete
più che dirvi... se hai appena il coraggio di confidargli
come ti senti in quel momento... beh, allora sei cotta.
La Yamanaka aggrottò la fronte dubbiosa, per poi seguire lo
sguardo dell'amica.
Stava guardando Neji.
-E' per questo che si bacia chi si ama e non gli amici. Non riesci a
parlare con chi ti piace quanto potresti fare con un amico,
perché ad un certo punto arriva il momento del bacio.
Sì, pensò la bionda mentre si voltava a fissare
Shikamaru, ha un senso.
-Forse è per questo che esiste il bacio.
N.d.A. Salve a tutti!
Scusate se vi ho lasciato così a lungo a secco, ma
l'ispirazione non vuole assecondarmi e mi ritrovo a non poter mettere
due parole in fila... perciò vi chiedo scusa se è
uscita fuori una schifezza!
Accenno ShikaIno tutto dedicato alle mie amiche Mosche Bianche!
Grazie a chi ha recensito o anche solo letto l'ultimo capitolo, vi
aDoroH!
Baci, V@le
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Capitolo 56 *** Illusione che uccide ***
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ILLUSIONE
CHE UCCIDE
Illusione. Sempre e solo illusione.
Tengo lo sguardo a terra e sento gli occhi inumidirsi.
Stavolta ci avevo creduto davvero. Ero convinta che sarebbe andato
tutto bene...
Che sarebbe arrivato un momento nella mia vita in cui sarebbe toccato
anche a me sorridere, essere felice, sentirmi amata.
E invece era un'illusione.
Comincio a pensare che il mio turno non arriverà mai.
Forse neanche me lo merito. Forse sono talmente misera e insignificante
che non ho diritto ad un semplice sprazzo di felicità.
Sì, dev'essere per forza così.
Altrimenti, che colpa avrei per dover rimanere infelice tutta la vita?
-Tenten.
-Mm?- faccio voltandomi appena.
-Sei preoccupata?
Le palpebre si abbassano un poco, disegnando rassegnazione nel mio
sguardo.
-No, sono solo pensierosa.
E l'illusione continua. La faccio continuare io.
N.d.A. Ciao. Scusate il
ritardo assurdo ma l'ispirazione mi ha abbandonato definitivamente. E
scusate per l'ondata di depressione, ma è proprio una
serataccia... spero che almeno sia venuto fuori qualcosa di decente...
Grazie a chi ha recensito le scrose drabble e chi ha inserito questa
raccolta nei preferiti. Lo apprezzo davvero tanto.
Baci, V@le
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Capitolo 57 *** Perché no? ***
PERCHE'
NO?
Ci metteva tanto impegno nell'addobbare quello stupido albero...
Neji inclinò appena il capo, osservando la compagna di
squadra distribuire equilibratamente palline colorate e luci per i rami.
Deglutì. Perché accidenti non riusciva a muoversi?
Eppure quel vestitino rosso che aveva addosso lo attirava fin troppo.
Scosse il capo, per poi rivedere davanti a sé la scena di
qualche tempo prima.
-Non ti converrebbe, sai?
La kunoichi alzò lo sguardo verso di lui interdetta.
-Cosa?
Non seppe come, ma riuscì a dirlo.
-Stare con me. Mi chiedo perché tu ci tenga così
tanto...
Due occhi color nocciola si fissarono sul pavimento, per poi
sorridergli, seppur con tensione.
-E' questo il punto.
-Come?
-Tu ti chiedi perché. Io mi chiedo 'perché no?'.
Tenten sbuffò davanti ad un rametto troppo alto
per lei. Ma la palla colorata finì magicamente a posto.
-Neji? Tu che vieni a fare l'albero di Natale?- fece quasi derisoria,
raccogliendo per terra un cappello rosso e bianco.
-E' che io...
Lo Hyuga alzò un attimo lo sguardo, vedendo delle foglie
ornate da palline colorate sulla sua testa.
Deglutì ancora, poi fece segno di chinarsi verso la ragazza.
-Eh no, caro.
Due dita gli premevano sulla bocca e Tenten che scuoteva il capo.
-Quello non è vischio, è agrifoglio-
spiegò indicando in alto -ma tu non sei quello che si dice
un grande esperto di queste cose, eh?
Il ragazzo si voltò appena, per non far vedere l'imbarazzo.
-Va bene, passi per stavolta.
E senza che se ne potesse accorgere, si ritrovò in testa
quello stupido cappello e sulle labbra il sapore di un bacio.
-Buon Natale, Neji!
N.d.A. E buon Natale
anche a voi! Scusate il ritardo pazzesco, ma tra ispirazione, viaggi
ecc.
Vado di fretta, ma tanti auguri e grazie a tutti per le recensioni!^ ^
Baci, V@le
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Capitolo 58 *** Per una manciata di secondi ***
PER
UNA MANCIATA DI SECONDI
-Grazie, Neji...
Ma il ragazzo tirò troppo presto un sospiro di sollievo: il
corpo che sorreggeva si accasciò lentamente, sprofondando
oltre il pelo dell'acqua.
Il Byakugan osservò gelido l'inerme massa affondare, mentre
il cuore minacciava di uscire dal petto per disperazione e rabbia.
L'avrebbe persa.
L'aveva persa.
E dubitava di poter riuscire a trovare qualcos'altro che potesse dare
tanto senso alla sua vita.
Neji
Hyuga aprì gli occhi, richiamato alla realtà da
una squillante e familiare voce.
-Puoi entrare.
Sapeva che la Yamanaka si aspettava di vederlo precipitarsi in quella
stanza, rinunciando alla sua solita compostezza.
Respirò a fondo, muovendo i primi passi senza dare il minimo
segno di nervosismo e godendo dello sbuffo d'insoddisfazione della
ragazza.
Ma, una volta varcata la soglia, sentì l'agitazione
invadergli il petto ed ebbe l'impressione che la pelle gli fosse
diventata più pallida dei suoi occhi.
Perché una reazione del genere? In fondo cos'era che aveva
davanti?
Una ragazza... no, una donna.
Una donna che sospirava di stanchezza e aveva lo sguardo lucido di
felicità.
Quello sguardo era puntato su un fagotto di lenzuola, da cui spuntavano
due manine che spasmodiche stringevano la veste di cotone davanti a
loro.
Neji riprese a respirare e si andò a sedere accanto a sua
moglie, chiedendosi come poteva anche uno come lui restare impassibile
di fronte al miracolo della vita.
-A che stavi pensando?- domandò Tenten ancora leggermente
ansimante.
Lo Hyuga prima di rispondere osservò il bambino guardarlo
sorpreso, per poi chinarsi e baciarlo sulla fronte.
-A cosa avrei perso, se ti avessi liberato troppo tardi dalla prigione
d'acqua.
N.d.A. Forse un po'
banale, ma è comunque il mio contributo al Water Prison Day.
Grazie mille a chi ha recensito lo scorso capitolo, vi adoro troppo!
Baci, V@le
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Capitolo 59 *** In tutte le piccole cose ***
IN
TUTTE LE PICCOLE COSE
Tenten era bella. Di una bellezza unica.
Non per il fisico, benché proporzionato e privo di mancanze.
Non per il viso, comunque delicato e dai tratti dolci.
Non per i capelli, così sbarazzini e infantili che
però delineavano una qualche eleganza.
Non per gli occhi, grandi, profondi, dalle sfumature incredibili.
Non per l'insieme di tutte queste cose, che componevano per qualcuno il
quadro della perfezione.
Bensì, era bella quando gli faceva la linguaccia.
Era bella quando s'incantava davanti all'orizzonte, sognatrice.
Era bella quando sbuffava e s'innervosiva per colpa sua.
Era bella quando ammiccava con una malizia assolutamente innocente.
Era bella quando arrossiva d'imbarazzo.
Era bella quando piangeva.
Era bella quando lo guardava speranzosa.
In questo era bella: in tutte le piccole cose.
E doveva voltargli le spalle per non essere sopraffatto da quella
bellezza.
Ora come ora Neji Hyuga non poteva permettersi amore.
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Capitolo 60 *** Capodanno ***
CAPODANNO
Tic tac. Tic tac.
Il rumore di un orologio appeso alla parete, o al polso, o su una
scrivania. Nel giorno in cui più del solito si presta
attenzione all'ora.
31 dicembre, ultimo dell'anno.
Il villaggio era animato dalla frenesia degli abitanti, dai festoni e
dalle luci. Grida di eccitazione, voci e risate.
La nuova generazione degli shinobi dominava sulle strade, mentre
l'Hokage si nascondeva in compagnia di sakè e di qualche
vecchio amico e i più esperti sedevano a rimirare la loro
discendenza.
Nell'anno nuovo s'intravedevano prosperità, speranza e,
anche se utopica, pace.
Tale clima si percepiva su ogni singolo volto della Foglia ed era
qualcosa di unico che già si sapeva non sarebbe
più tornato.
-Depresso anche oggi?
Lo Hyuga si voltò, scorgendo il profilo dell'insostituibile
compagna di squadra.
Sì, aveva usato proprio insostituibile
nel suo pensiero.
-Ficcanaso anche oggi?- rispose ritornando a guardare il cielo.
-Ehi, non sarei io se fosse altrimenti!
Con il suo solito splendido sorriso gli si sedette accanto.
Ebbene sì, splendido.
-Quindi nessun cambiamento in programma per l'anno nuovo?- chiese lui,
rimanendo immobile.
-In programma no. Continuo a sperare che succeda qualcosa, ma non
dipende certo da me.
Il silenzio calò leggero, ma denso.
-Allora tanti auguri.
Tenten aprì appena la bocca per la sorpresa, poi
soffocò una piccola risata e ritornò a fissarsi
su una stella.
-Anche a te.
Non fece in tempo a finire di parlare, che un rumore di cespugli
spostati e rametti spezzati giunse alle loro orecchie.
-Oh no...- sospirarono entrambi.
-Non mi dire che...
-Temo proprio di sì.
La ragazza alzò una mano con tre dita tese.
-Tre... due... uno...
-Miei pupilli!
Le ombre del maestro Gai e di Lee li sovrastarono.
-Ma cosa fate qui da soli?- fece quest'ultimo affiancando Tenten, che
si ritrovò schiacciata contro Neji.
-Venite a festeggiare con noi! Cominciamo l'anno nuovo nel pieno della
giovinezza!- continuò il sensei facendo altrettanto con
Neji, che cominciava a buttar fuori fumo dalle orecchie.
La kunoichi, per evitare una qualche strage, dovette inventarsi
qualcosa.
-Toh- fece indicando con un cenno del capo un punto indefinito davanti
a loro -quello non era Kakashi-sensei che camminava sui gomiti e sulle
ginocchia?
Come per magia, due macchie verdi sfrecciarono in avanti, lasciandoli
liberi dalla giovanile morsa.
-Grazie mille, Ten.
-Figurati- rispose lei tranquillamente.
Ma un botto improvviso la fece accuciare al suo petto per lo spavento,
rendendoli più vicini di quanto già non fossero.
Quando alzò nuovamente gli occhi, Tenten si rese conto che
erano semplicemente i fuochi d'artificio della mezzanotte.
-Ten?
-Hm?
La kunoichi arrossì di colpo trovandosi appoggiata a Neji,
con una mano che stringeva quella di lui.
-Ti spaventi per così poco?
-Ho abbassato un attimo la guardia, tutto qui.
-Certo...
Lei rispose con una linguaccia.
Ma nessuno dei due accennava a scostarsi.
-Buon anno nuovo, Neji.
Lo Hyuga sospirò, per poi sorridere discretamente.
-Anche a te.
N.d.A. Eccovi il
regalino di fine anno! Per chiudere un 2008 molto NejiTen ^ ^
E, arrivati qui, tiriamo le somme di questa raccolta.
*60, ben 60
drabble e flash NejiTen! Quando si dice che un pairing ispira!
*375
recensioni (e in futuro più...) per cui devo ringraziare
tutti i lettori e recensionisti che si sono interessati a questa fic e
che l'hanno apprezzata.
*50
i lettori che hanno inserito la raccolta nei preferiti e che tengo a
ringraziare.
Quindi grazie a:
AchiSama, Alechan, Andrearomanista, ange_90, carolavale, cavolovai,
Charlie_me, crybaby92, elysa_chan, Elysha, Evechan, gaara4ever, gaiaRB,
GiulyWNejiXTen, gyuly89, hachi92, Hinakura_thebest, hinayuki, HOPE87, I
love sasunaru, inuyoukai, itachi95, Jennie88, June_L, Kana_chan,
Kisa_chan, krikke, LalyBlackangel, LaPiccolaPrincess, littlemoonstar,
mary1993, Mokkory, naru_sasu_fan, neji93, Obito Uchiha, pikkola Mozart,
Pikkola Rin, Poisoned_Apple, raffa_94, ragazza_innamorata, Revan,
Shizue Asahi, slice, SonSara, Sparkling angel_love_93, suinogiallo,
sushiprecotto_chan, syra44, tentennina, TENTEN_SUPER_STAR.
Wow... che fatica... e adesso che non mi sento più in colpa
(il naso intanto cresce...) posso augurare a voi tutti una buona notte
di S. Silvestro e buon capodanno!
Al prossimo capitolo!
Baci, V@le
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Capitolo 61 *** Dietro l'apparenza ***
DIETRO
L'APPARENZA
A Simone,
che riserva a me il suo lato più dolce.
Le foglie cadevano.
Lente, eleganti, leggere.
Il loro movimento aveva un che d'ipnotico, e il vento che lo conduceva
dava vita ad una colonna sonora di sospiri.
Un'atmosfera surreale circondava due ombre che si tenevano per mano.
Ognuno sentiva il respiro dell'altro, spaventandosi forse
perché non in sincronia.
-Vuoi che ce ne andiamo?- chiese Tenten cercando di ostentare
noncuranza.
L'altro alzò appena le spalle.
-Come vuoi tu.
Lei si morse il labbro.
-Sai, non ti immaginavo così arrendevole- lo
stuzzicò.
-Solo quando voglio.
I ponpon castani si scossero e un sorriso di buffa rassegnazione
comparse sulle fini labbra.
Poi un sussurro.
-E con te lo voglio.
D'impeto un bacio sulla guancia.
La ragazza ancora non realizzava che il freddo e apatico Neji Hyuga
potesse essere così poco freddo e apatico con lei.
N.d.A. Ed ecco la prima
shot dell'anno! Che dite, ho aperto bene?
Grazie a chi ha lasciato le recensioni agli ultimi capitoli e spero che
continuerò ad allietarvi con questi spezzoni NejiTen^ ^
Buon 2009 e che nei prossimi mesi vi siano riservate tante gioie e
sorprese.
baci, V@le
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Capitolo 62 *** Troppo presto ***
TROPPO
PRESTO
-1000!!!
La solita gocciolina di incredulità scese sulle tempie di
Neji e Tenten quando gli altri due compagni di squadra entrarono
esultati nel capannone del campo di allenamento.
-Congratulazioni!- esclamò la kunoichi, non avendo la minima
idea di che cosa avessero fatto mille volte.
E non lo voleva sapere.
-Grazie!- fece pomposo Gai, asciugandosi il sudore dalla fronte -Per
oggi abbiamo lavorato abbastanza, miei pupilli. Ci vediamo domani per
un altro giovanile allenamento!
Si congedò così, seguito ovviamente da un
entusiasta Rock Lee.
Gli altri due sospirarono di esasperazione, per poi cominciare a
prepararsi per tornare a casa.
Tenten stava mettendo a posto i rotoli, quando andò a
sbattere contro il compagno di squadra.
-Finalmente se ne sono andati- sussurrò lui con gli occhi
sulla porta.
-Già- rispose la ragazza riprendendo a riarrotolare.
Ma dovette fermarsi per cause di forza maggiore: si era improvvisamente
ritrovata due labbra sulle proprie e s'interruppe volontieri per
ricambiare.
Ma quando quelle labbra cominciarono a scendere, oppose resistenza.
-Per fav... Neji... dai... Neji, basta!- sbottò sfuggendo
dalla stretta del ragazzo, che l'afferrò per un polso.
-Altrementi?
-Altrimenti ti salto addosso, scemo!
Lo Hyuga la mollò la presa e si appoggiò al muro,
ponendosi più invitante di quanto avrebbe dovuto.
-Ti ho detto che non puoi farlo?
Tenten sospirò, per poi ostentare un sorriso malizioso e
avvicinarsi.
-Neji...-sussurrò, avvicinandosi al suo viso -giusto tre
parole...
Appena lo vide sporgersi verso di lei, si spostò velocemente
da un lato, facendogli perdere l'equilibrio.
-...neanche.due.settimane- scandì lei finendo di riempirelo
zaino e dirigendosi verso l'uscita -a domani, Neji. E vedi di... tenere
sotto controllo i tuoi ormoni.
Lo Hyuga sbuffò. Forse avrebbe dovuto aspettare di arrivare
almeno a un mese prima di chiedere qualcosa del genere.
N.d.A. Ritorna il
demeziale! Evvai! Neji pervert-mode ci sta sempre^ ^
Grazie a chi ha recensito, lo apprezzo tantissimo!
Baci, V@le
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Capitolo 63 *** Giochi di società ***
GIOCHI
DI SOCIETA'
La cioccolata le scivolò giù per la gola, dandole
una piacevolissima vampata di calore.
Bastò una sciocchezza del genere a farla ripensare alla
mattina prima, il che le provocò un'ampia risata comunque
contenuta contro il bordo della tazza.
-Che c'è di tanto divertente?
Tenten lanciò un'occhiata al compagno di studi.
-Niente... pensavo alle solite cavolate che dice Ino.
-Hh- sospirò Neji scuotendo leggermente il capo -non
capirò mai come fai a sopportarla...
La ragazza ridacchiò, riportando alla mente le parole
dell'amica.
-...sembro davvero
così sconvolta?
In effetti quei capelli erano leggermente scompigliati.
-Vuoi che ti dia una sistemata?
-Non tu!- esclamò Ino sfasciandosi la coda e rifacendola,
così da riuscire a darsi un'aria più composta -I
miei capelli nelle tue mani... stai scherzando spero! Finirebbero per
diventare due ridicoli ponpon come i tuoi!
Tenten scosse la testa sorridente. Era una discussione che andava
avanti da quando erano amiche.
-Beh, certo, con questi è difficile che mi riduca come te
dopo quel tipo di... ginnastica.
La Yamanaka sbuffò, per poi far apparire un diabolico e
malizioso sorriso.
-Aspetta, mi stai dicendo che tu e Neji...- lasciò cadere la
frase, godendosi già il profumo dell'imbarazzo.
-Ehm...
-Avanti, dillo alla tua sorellona: che fate quando siete da soli?-
chiese la bionda complice, cingendole un braccio senza lasciarle via di
scampo.
Tenten sospirò un attimo.
-Giochiamo a Monopoli... ma no, ancora a Risiko non ci siamo arrivati.
Una voce la risvegliò dai suoi pensieri.
-Credo che per oggi abbiamo fatto abbastanza compiti. Partita a
Monopoli?
La ragazza sorrise.
Checché ne dicesse Ino, adorava quel gioco.
N.d.A.: Demenziali
forever! Beh, non è propriamente demenziale, ma ci vuole una
buona dose di idiozia per inventarsi qualcosa del genere.
Per chi non avesse compreso (cioè tutti... ^ ^" perdono!!):
sapete quel tipo di "ginnastica"? Ten la chiama Monopoli... vi lascio
immaginare per cosa sta Risiko (pervert-mode on!XD)
Grazie a chi a recensito e a hikura che ha aggiunto questa raccolta ai
preferiti!
Baci,
V@le
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Capitolo 64 *** Insopportabile ***
INSOPPORTABILE
Tenten sbuffò sonoramente, storcendo il naso davanti
all'impassibilità del ragazzo.
Era insopportabile quando, mentre gli parlava, leggeva uno dei suoi
dannati libri senza neanche un cenno di attenzione, a parte un leggero
mugugno.
-... forse Ino dovrebbe smetterla di fare la gelosa, non credi?
-Mm.
Mosse una pedina, e Neji rispose alla mossa.
-E tua cugina dovrebbe decidersi a uscire con Kiba invece di disperarsi
per Naruto.
-Mm.
Altre due pedine si spostarono.
E la ragazza alzò un sopracciglio, pronta alla sfida.
-E Lee dovrebbe smettere di prendere gli steroidi.
-Mm.
-E Shino dovrebbe smettere di farti gli occhi dolci.
-Mm.
-E forse dovrei smettere di farmela con Itachi.
-Hai perso.
-Esat... come?
Tenten abbassò lo sguardo sulla tavola da gioco.
Sì, aveva perso.
E Neji era tornato a leggere.
Sbuffando, fece per alzarsi, ma qualcosa la tirò indietro.
-Non ti ho detto che puoi andartene- disse lui facendola appoggiare a
sé e riprendendo a leggere.
Incredula, lei sorrise.
Il suo ragazzo era adorabilmente
insopportabile.
N.d.A. Eccomi tornata!
Con qualcosa di semplice, ma che pretendete...
Ringrazio tantissimo chi ha recensito lo scorso capitolo e fieramente
noto che abbiamo raggiunto la quota di ben 400 recensioni! ^ ^
Ceo ceo
V@le
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Capitolo 65 *** Disastrosa ragazza ***
DISASTROSA
RAGAZZA
I cocci giacevano irrimediabilmente scheggiati sul pavimento.
Tenten, con gli occhi spalancati e i denti che bramavano disperatamente
le unghie, si sentì morire.
Come poteva essere così maledettamente maldestra?
Sentì il cuore mancare un battito quando il rimore di una
porta che si apriva alle sue spalle le giunse alle orecchie.
-Neji...- sillabò con voce mortificata girandosi lentamente
verso il ragazzo -scusami tanto... ho fatto un movimento brusco e...
Lo Hyuga osservò i resti del vaso per terra, poi scosse
pesantemente il capo, facendo sentire anche peggio la ragazza.
-Perdonami... sono un disastro...
Sorpresa, si sentì stringere gentilmente.
-Non ti preoccupare- le sussurrò -mi piaci così:
bella e disastrosa come sei.
N.d.A. Ok, senza senso e
ultra OOC. Ma l'ispirazione m'ha colto alla sprovvista e dovevo
acchiapparla!
Grazie, per le recensioni, vi adoroH!!
Baci, V@le
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Capitolo 66 *** Anima gemella ***
ANIMA
GEMELLA
A Simone.
Sappi che sei tu.
Buon compleanno.
Hai alzato lo sguardo verso il cielo, spingendomi a fare lo stesso.
Lo fai spesso, e non capisco mai perché.
Ma è una cosa che mi piace.
Per anni ho vissuto col nasu all'insù, dispersa nel mondo
dei sogni e delle speranze... credendo che nessun'altro fosse
così stupido da farlo.
Poi sei arrivato tu, che così spesso ti fermi a guardare il
cielo.
E io ho trovato la mia anima gemella.
D'un tratto, punti li occhi su di me.
-Che c'è?- chiedo con un fil di voce e un lieve sorriso.
Fa un'espressione di leggera esasperazione, per poi sbottare:
-Niente.
Il mio sorriso si allarga.
La verità è che adoro essere fissata da te, ma
sono troppo guastafeste per sostenere il tuo sguardo.
-Mi guardavi- mi giustifico puntando i gomiti sul legno.
-Forse perché ho un buon motivo per farlo.
Sospiro, poi ti tappo la bocca con un bacio.
Mi avresti detto che sono bellissima, e io avrei abbassato il capo
senza crederti.
Non voglio rovinare un'atmosfera del genere con una battutina
sarcastica.
Quindi ti restituisco lo sguardo e ti stringo una mano.
Sai quanto ti amo?
Neanch'io riesco a capirlo...
N.d.A. Romanticamente
smielata XD. E sì, molto confusa ^ ^"
Grazie mille per le recensioni!
Baci, V@le
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Capitolo 67 *** Il coraggio di rispondere ***
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IL
CORAGGIO DI RISPONDERE
Eccolo lì, seduto, ad ammirare l'orizzonte.
Tenten deglutì sonoramente, cercando invano di far
rallentare il battito del suo cuore.
Ancora non credeva a quello che era successo. E non credeva a quello
che stava per succedere.
Si sentiva a disagio... con la coda tra le gambe, ecco.
Scosse il capo vigorosamente e lo raggiunse.
-Buongiorno!
Lo Hyuga si voltò appena e rispose col suo solito sorriso
discreto.
Più che agitata, la ragazza si sedette accanto a lui.
Doveva trovare il coraggio, assolutamente.
-Ehi, sicuro che va
tutto bene?- chiese sollevando appena il capo dalla sua spalla.
-Mmh- fu l'eloquente risposta di Neji.
-Lo sai che, se devi dire qualcosa, puoi farlo tranquillamente con me,
vero?
-Sì, lo so...
Tenten sentì un movimento contro la sua schiena e in pochi
secondi si ritrovò faccia a faccia con lui.
Quell'espressione così seria... che fosse successo qualcosa?
-Ten...
-Sì?
-E' una cosa che non ho mai detto a nessuno- cominciò quello
prendendole le mani -so che non è facile, ma non posso
più trattenermi.
Nonostante l'aria cominciasse a farsi pesante, la kunoichi non
poté fare a meno di pensare che si prospettava il discorso
più lungo mai fatto dallo Hyuga.
-Questi mesi sono stati davvero importanti per me... E' una cosa che
non ho mai detto a nessuno. Avrei voluto aspettare un po' di
più, ma devo dirtelo: io ti amo.
Le mancò il respiro. Le palpebre si allargarono quasi come
se le venisse da piangere.
Eppure, dopo qualche attimo, Tenten abbassò il capo con un
accenno di risata.
-Scusa, ma dovevi saperlo- concluse Neji in tono grave.
Non gli aveva risposto. E neanche quei due o tre giorni
passati in seguito.
Non avrebbe mai immaginato che sarebbe stato lui il primo a dirlo. E
neanche che lei se ne sarebbe stata zitta.
Ma per ore si era sentita un groppo in gola... ed era determinata a
liberarsene.
-Sembri nervosa.
-Nervosa? Io? Ma ti pare...
Che grande attrice che era, pensò sarcasticamente.
-Comunque...- sussurrò -anch'io.
Neji si voltò verso di lei con espressione neutra. Poi le
prese una mano con noncuranza e ritornò a guardare
l'orizzonte.
Mentre la ragazza tirava un sospiro di sollievo, si sentì
dire:
-Lo sapevo.
N.d.A.: Eccomi tornata
dopo un'eternità!!! Scusate il ritardo allucinante, ma
è stato un periodo infernale...
Spero vi piaccia questa nuova flash (badate che è tratta da
una storia vera XD non disperate, ragazze, un ragazzo romantico ogni
tanto si trova... anche se sono rari...).
Grazie per le recensioni allo scorso capitolo!
Baci, V@le
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Capitolo 68 *** Cliché ***
doubledrabble NejiTen
Credits: citazioni da "She's like the wind" di Patrick Swayze (colonna sonora Dirty Dancing)
CLICHÉ
[...she's
taken my heart,
but
she doesn't know what she's done...]
Una
notte assolutamente normale.
Non
vi era quella romantica pioggia per cui tante ragazze spasimano, né
quel senso di mistero evocato dalla nebbia... né, tanto meno, una
cupola di stelle che poteva perdere qualche scintilla.
Un
semplice telo nero macchiato di nuvole, che nella sua mediocrità
attirava comunque uno sguardo pensieroso.
“Neji,
dormi... domani sarà una giornata pesante...”
Gli
occhi candidi si abbassarono sull'ombra appoggiata a sé.
[Feel
her breath on my face
her
body close to me
can't
look in her eyes
she's
out of my league...]
Scosse
il capo incredulo, tremando impercettibilmente sotto la stretta della
compagna di squadra.
Neji
Hyuga, lo shinobi più dotato della sua generazione... non avrebbe
mai creduto che avrebbe perso tutta la sua fredda sicurezza per una
come Tenten.
Persino
il suo famoso e notoriamente incorruttibile orgoglio si sgretolava in
situazioni come quella che stava vivendo ora: il busto incatenato da
quelle braccia sottili e fatali, l'incavo del collo a contatto con
quella fronte impertinente...
Eppure
sentiva che avrebbe ucciso chiunque avesse avuto il coraggio di
spezzare quell'atmosfera che lo metteva tanto a disagio.
[...just
a fool to believe
I
have anything she needs
she's
like the wind.]
Ancora
non si spiegava, però, come mai Tenten avesse scelto proprio lui. Da
cambiare.
“Certo,
sarebbe un bel cliché” sussurrò appena “uno come me che
cambia per una ragazza...”
Ma
chi l'ha detto che un cliché non possa comunque essere un
regalo?
[205
parole di testo]
[46
parole di citazioni]
N.d.A. E rieccomi qua, con un ritardo assurdo ^^"... perdono!
Vi presento la doubledrabble che ha partecipato al concorso indetto sul NejiTen Fan Forum...
Spero vi piaccia!
Grazie mille per le recensioni precedenti!
Baci, V@le
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Capitolo 69 *** Semplicemente ***
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SEMPLICEMENTE
-Haaaaaawn...
Un sonoro sbadiglio costrinse Tenten ad aprire gli occhi e sfilarsi dal
sacco a pelo.
-Ino... sei così silenziosa quando ti svegli...
-Non si può mica dormire per sempre, cara- la ragazza si
stiracchiò e andò ad aprire la finestra.
Ten fece un balzo al gridolino poco discreto dell'amica.
-Che c'è?- domandò seccata per lo spavento mentre
si infilava la maglietta.
-Shikamaru è qua sotto! Oddio, mi sono scordata di mettere
la sveglia...
-E quale sarebbe la novità?
-Spiritosa...
Tenten sospirò sistemandosi i capelli.
-In cosa consisterebbe la tragedia del giorno?
Per un po' rimase a guardare Ino correre per la stanza raccattando
vestiti e altro senza ottenere risposta.
-Non ho il tempo di prepararmi, accidenti!- disse finalmente,
fermandosi davanti allo specchio -Santo cielo, guarda che faccia!
Sembra che non ho dormito per un mese!
-Ma se ieri sei stata la prima ad addormentarti!
-E finiscila!- protestò la bionda saltellando su una gamba
sola per infilarsi le scarpe.
-Perché devi complicarti la vita? Una spazzolata ai capelli
e via, che bisogno c'è di mettersi in ghingheri? E' un pezzo
che vi fate il filo, no?
-Ten, per tenersi stretto un ragazzo bisogna sempre essere pronte. Non
mi va giù che Shika mi veda sciatta, potrebbe perdere
interesse.
Nonostante il tono saccente dell'altra, un'espressione di tenerezza
comparve sul volto della kunoichi.
-Ino, a parte il fatto che tu saresti bella anche dopo la peggiore
sbornia della tua vita- cominciò con tono dolce
appoggiandosi alla ringhiera del letto -credi davvero che Shikamaru ti
lascerebbe perdere per un capello fuori posto?
Stranamente, Ino smise di trafficare frettolosamente e tese l'orecchio.
-Ti ha visto in tutte le situazioni possibili e immaginabili: gli
allenamenti, le missioni... se fosse interessato alla ragazza
perfettina sempre in ordine, avrebbe voltato pagina da un pezzo.
Silenzio.
-Lo pensi davvero?
-Ma certo- uno dei soliti sorrisi rassicuranti comparve sul viso di
Tenten -non è l'uomo che ti sbava dietro quando sei tutta in
tiro a doverti interessare. Chi ci tiene davvero a te dovrebbe adorarti
la mattina appena sveglia, la sera quando sei sfinita, alla fine
dell'allenamento quando sei sudata, nei brutti momenti quando non puoi
fare a meno di piangere... questo è un uomo che ti ama
veramente.
Ino non accennava a interromperla, così concluse:
-E Shikamaru è quel tipo di uomo.
Dopo qualche attimo di riflessione, Tenten si vide l'amica saltargli
addosso e stringerla forte.
-Grazie di cuore, Ten!
-Prego, tesoro.
E così Ino davvero si limitò a una spazzolata
prima di uscire, allegra come un fringuello.
La kunoichi sorrise tra sé soddisfatta e si avviò
per l'allenamento.
-Santo cielo che caldo...
Tenten si avvicinò al rubinetto e si lavò subito
il viso, cercando di trarne un minimo di sollievo.
Quando sollevò la faccia dall'asciugamano, si
trovò davanti Neji che la osservava con una certa insistenza.
-Che c'è?- chiese cercando di sembrare il più
ingenua possibile.
-Niente- mugugnò lui prima di allontanarsi.
La ragazza tornò ad asciugarsi il viso, e sorrise contro
l'asciugamano.
Era bello pensare che forse Neji la trovava carina, anche alla fine di
un allenamento.
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Capitolo 70 *** Occhi ***
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OCCHI
Il leggero freddo gli avvolgeva gentilmente le spalle. Il vento gli
sollevava i lunghi capelli.
Anche gli occhi sembravano seguire la direzione del vento,
benché il loro proprietario opponesse un'intellettuale,
seppur fiacca, resistenza.
Il vetro sporco della pensilina da un paio di mesi sembrava meno
sporco: riusciva a vedere benissimo una solitaria figura seduta, con un
libro in mano e le pupille ghermite da quelle pagine.
Non sapeva perché, ma attirava in modo sconosciuto la sua
attenzione.
Quella ragazza castana, dagli occhi dolci -aveva veramente pensato la
parola dolci?-
non aveva fatto nulla di particolare per attirare la sua attenzione.
Se ne stava lì, sempre con qualcosa da leggere in mano -ogni
due, tre giorni, un libro diverso- e non alzava lo sguardo
finché non arrivava il suo autobus.
Chissà come si chiamava. Chissà da dove veniva...
e dove andava poi...
Il suono decisamente fastidioso di un motore ormai alla fine dei suoi
viaggi risvegliò Neji dai suoi pensieri.
Era il suo. Strano, di solito arrivava prima quello della ragazza.
Salì e andò a sedersi in fondo, come al suo
solito.
Aveva appena messo le cuffiette nelle orecchie, quando una voce
cristallina gli fece alzare lo sguardo.
-Scusami...
Trattenne la sorpresa, ma con fatica.
-Sì?
-Questo autobus ferma vicino alla biblioteca?
Aveva un viso così ingenuo e semplice... due occhi
così sinceri...
-Sì, ma è alla fine della corsa.
-Oh, non c'è problema. Mi piace aspettare.
Neji colse appena il "grazie".
E mentre la vedeva sedersi poco lontano, un pensiero fastidioso ma
gradito cominciò a ronzargli per la testa.
Avrebbe aspettato anche lui?
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Capitolo 71 *** Déjà-vu ***
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DéJà-VU
-Eccoli, sono tornati i sensei!
Tenten sorrise vedendo i componenti del suo team aspettarla alle porte
del villaggio.
-Che carini, sono venuti ad accoglierci- disse intenerita.
-Che razza di sentimentali- sbuffò Neji al suo fianco, scorgendo anche
la sua squadra.
-Ohhhh!
I due sospirarono pesantemente, preparandosi ad una delle solite uscite
di Lee.
-Che ragazzi che avete tiratu su!- cinguettò quasi commosso -Così
giovanili! Gai-sensei sarebbe fierissimo di voi!
-Non parlare come se fosse morto... ritarderà solo di un giorno- fece
la donna riposando lo sguardo sui suoi allievi, notando qualcosa di
strano.
Una gomitata non molto delicata nelle costole dello Hyuga le fece
ottenere la sua attenzione.
-Ehi!
-Guarda un po'.
L'uomo diresse lo sguardo avanti a sé e vide, tra gli altri, Taniko e
Nichiren stranamente vicini, ma con espressione indifferente.
-Non ti ricorda niente?
Solo a quelle parole Neji vide al posto di quei due se stesso con
Tenten, anni prima, che aspettavano Gai di ritorno da una missione.
Davanti a tutti semplici compagni, ma con le mani che si sfioravano in
segreto.
-Tenten-sensei, com'è andata la missione?
-Bene!- rispose sorridendo -E' stato come un tuffo nel passato, con il
team Gai al completo.
-Già, i nostri giorni di gloria!- esclamò Lee con i pugni alzati.
-In effetti è stato quasi come un déjà-vu- Neji sottolineò l'ultima
parola scoccando un'occhiata a Nichiren.
Quest'ultimo, pur non sapendo a cosa potesse riferirsi, avvampò
all'istante.
Tenten rise allegramente. Una piccola tresca del genere poteva esserci
solo tra due ragazzi come quei due.
Grande ritorno!! :)
Non so, ho trovato un po' di fanart NejiTen e zac! Ecco l'ispirazione!
^ ^
Spero vi piaccia! E magari ne arriveranno altre... chi lo sa!
Baci,
V@le
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Capitolo 72 *** Armonia ***
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ARMONIA
Erano più di due ore che si allenavano.
Volteggiavano velocemente da una parte all'altra della palestra,
inseguendosi a vicenda.
I loro colpi erano precisi e potenti, ma nei movimenti vi era comunque
una grazia assoluta.
Tenten saltò di nuovo, inarcando la schiena e lanciando gli ultimi
kunai rimasti, per poi aprire gli occhi.
Vide Neji schivarli senza difficoltà e ritornare in perfetta postura
eretta.
Quando fu tornata a terra, senza il minimo segno di fiato corto,
sorrise.
-Sinceramente non pensavo che dopo tanto tempo avessimo ancora
un'armonia del genere- ammise.
-Evidentemente è come andare in bicicletta- rispose con noncuranza
l'altro raccogliendo per terra la maglietta.
-Sempre che tu non abbia usato il byakugan anche se dovevamo tenere gli
occhi chiusi tutto il tempo.
Lo Hyuga per un attimo sembrò offendersi a quell'accusa, ma
ricordandosi con chi stava parlando si calmò all'istante.
-Se ti aiuta ad accettare il fatto che ho schivato tutti i tuoi colpi,
puoi anche pensarla in questo modo.
-Il solito presuntuoso!- esclamò lei mantenendo tuttavia la sua
espressione
Dopo quattro mesi di missioni separati e un'insolita e inspiegabile
malinconia altrettanto lunga in Tenten, potersi allenare di nuovo con
lui le aveva restituito finalmente il sorriso.
E Neji, purché il più segretamente possibile, ne era stranamente
sollevato.
Eccone un'altra. E' una buona
settimana, non c'è che dire :)
Spero che siano sempre una piacevole lettura.
Baci,
V@le
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Capitolo 73 *** Primo appuntamento ***
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PRIMO APPUNTAMENTO
Bocca stretta, guance gonfie, sguardo
fulminante.
Era raro vedere Tenten così di cattivo umore e chiunque sarebbe
scappato a gambe levate prima di osare di rivolgerle la parola.
Guardò alla sua sinistra, per poi voltarsi con un mugugno nervoso.
Presuntuoso di uno Hyuga... solo lui era capace di farla arrabbiare a
quel modo. E lei odiava arrabbiarsi.
Del resto anche il ragazzo non sembrava avere intenzione di risolvere
la cosa, con la sua fronte corrugata rivolta verso l'alto.
Tenten strizzò forte gli occhi, odiandosi per non riuscire a mantenere
il suo silenzio di protesta.
-Possibile che tu debba essere sempre così insopportabile?!
-Parla quella che non sta mai zitta quando dovrebbe.
-Io sono abituata a dire le cose in faccia.
-E io sono abituato a rispondere se quello che dici non mi piace.
-Presuntuoso!
-Petulante!
Si voltarono nuovamente in direzioni opposte, stizziti.
Ripiombò il silenzo per qualche minuto, poi la ragazza lo spezzò
nuovamente, con un sussurro.
-E pensare che ero così impaziente di uscire con te...
Lo Hyuga, volente o no, non poteva fare a meno di essere colpito da
quelle parole.
Cercò con una rapida occhiata la sua mano, per poi prenderla e
stringerla nella sua con un'ostentata noncuranza.
Mentre Tenten si stupiva di quel gesto, anche lui si fece sfuggire un
sussurro.
-In fondo ci sono persone più petulanti di te...
Carini... ^ ^ Grazie per le
recensioni, risponderò nel form sotto.
Baci, V@le
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