Una storia da (non) dimenticare...

di I can fly
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Come tutto ebbe inizio ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 3: *** L'inizio di tutto ***
Capitolo 4: *** Amicizia ***
Capitolo 5: *** Spiegazioni e nuove scoperte ***
Capitolo 6: *** Capitolo sei ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** Alexis Malfoy ***
Capitolo 9: *** La speranza è l'ultima a morire ***
Capitolo 10: *** Smistamento e Alleati ***



Capitolo 1
*** Come tutto ebbe inizio ***



Capitolo 1


Buonasera,mi chiamo Julie,e sono una giornalista del Profeta. Mi è stato incaricato di parlarvi di una guerra.Una guerra che ha visto molti morti,tra i quali c'erano buoni e cattivi,che è stata causata da un uomo malvagio che si riteneva il più grande di tutti. Al fine di raccontarvi questa storia,dobbiamo tornare indietro,in un'epoca buia di cui pochi vogliono mantenere il ricordo.
Nel mondo che tutti conosciamo esistono molte discriminazioni
Esistono discriminazioni tra bianco e nero
Esistono discriminazioni tra uomo e donna
Esistono discriminazioni tra etero e omossessuale
Ma c'è un Mondo,un Mondo che pochi conoscono,in cui tra queste discriminazioni ne sopraggiunge una.
La discriminazione tra Mezzosangue e Purosangue
Ed è a causa di questa discriminazione che tutto ebbe inizio...

Il Ministero cede alle pressioni,Hogwarts è in mano al Signore Oscuro
Cosi dopo tante lotte il Ministero ha ceduto,ed ha lasciato il ruolo di preside al Signore Oscuro,licenziand,l'ormai ex,Preside Albus Wulfric Brian Silente.
La scuola,come tutti la conosciamo,sta per cambiare,difatti diverrà un istituto di prigionia per coloro che verranno reputati colpevoli dei seguenti reati:
-Disubbidire agli ordini del Signore Oscuro
-Pronunciare il nome del Signore Oscuro
-Essere Mezzosangue
-Essere amici di Mezzosangue,altresì detti Traditori del proprio sangue
Per accertarsi che le regole vengano seguite il Ministero effettuerà delle verifiche,per tanto bisognerà presentarsi alle 11:00 in punto Lunedì presso l'ufficio della sotto-segretaria Dolores Umbridge
Le persone che non si presenteranno verranno perseguite e se trovate uccise...

Il vecchio Preside,Albus Wulfric Brian Silente,chiuse il giornale di scatto alzandosi all'improvviso e buttandolo nel fuoco
Tutti i suoi timori più grandi si erano concretizzati...Il Signore Oscuro aveva preso il potere. Ma lui non si sarebbe arreso
"Abbiamo ancora una speranza" Disse mentre guardava,fuori dalla grande finestra della sua casa a Godric's Hollow,il piccolo Harry giocare con sua madre e suo padre,ancora ignaro del destino che lo attendeva...


 

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Capitolo 2
*** Capitolo 1 ***


Capitolo 1

L'ex Preside si sistemò sul divano,riprendendo il giornale. Sulla pagina adiacente a quella appena letta c'era un altro articolo

Attenzione
Figli di Purosangue non disperate!
L'Oscuro Signore ha detto testuali parole
"I figli dei miei alleati sono ben accetti come guardie ai minori che situeranno ad Hogwarts,mentre i loro genitori faranno lo stesso lavoro ad Azkaban occupandosi dei criminali adulti
Per coloro che sono interessarsi l'appuntamento per l'iscrizione è domani allo stesso castello per le dieci
Vi conviene non tardare
Ad Hogwarts seguirete anche dei corsi,che saranno i seguenti
-La storia dei Purosangue
-Magia Oscura
-Teoria e pratica di incantisimi oscuri
E' tutto"
Quindi cari ragazzi preparatevi per la migliore delle istruzioni

"Come possono fare questo!?!" Gridò un James Potter estremamente alterato
"Albus come farò con Lily? Lei non è una Purosangue! Me la porteranno via! Albus non possono farmi questo! Ed Harry?!? Quando avrà undici anni dovrò dire addio pure a lui! Albus io non lo posso accettare,non posso,non voglio...io...io devo..."
"James calmati,niente di tutto questo accadrà"
"Che vuol dire?"
"Che ho già un piano James"
"Un...Un piano?"
"Si"
"E..? In che cosa consiste Albus? Che devo fare!"
"Ti dirò tutto a tempo debito"
"Adesso è il "tempo debito" Albus! Lunedi mia moglie verrà portata via...ed anche io!"
"Anche tu?"
"Si Albus,posso o non posso essere definito un Traditore del suo sangue? Si,quindi porteranno via anche me...Oddio ed Harry! Che sarà di lui!?"
"Devi stare tranquillo...Ah va a chiamare Lily"
E cosi uscì a chiamare sua moglie

"Lily,James saprete benissimo quello che sta succedendo..."
"Si"
"Ascoltatemi attentamente,esiste una Profezia"
"Una..Profezia?"
"Si Lily,secondo la quale il Signore Oscuro potrà essere sconfitto,da un ragazzo nato alla fine di Luglio,poichè sarà in grado di riunire a sè un'armata con un potere assai più grande della sua...Cari ragazzi,mi duole avvisarvi che anche Voldemort sa di questa profezia...E ha designato come suo avversario vostro figlio"
Lily si portò una mano alla bocca per reprimere un singhiozzo
"H-Harry..."
"Si,ed è per questo che non vi darà pace finchè non lo avrà ucciso..."
"U-Ucciso...Harry,il mio bambino..Ucciso...noo"
"Albus che possiamo fare?"
"Soltanto fargli credere che sia arrivato troppo tardi"
"Che significa?"
"Che tu,tua moglie e tuo figlio da oggi in avanti sarete morti. Trasformerete il vostro aspetto e vi nasconderete finchè non sarà arrivato il momento"
"Che momento Albus?" Disse una Lily con le lacrime agli occhi
"Il momento per Harry Potter di andare ad Hogwarts"
"Vuoi farlo rinchiudere?!?"
"No no James non come prigioniero...come guardia"
"M-Ma non è un Purosangue"
"Oh,questo non sarà un problema. Dato che sarete morti inventerò per voi nuove vite,in cui tutti e tre siete dei nobilissimi Purosangue"
"E i controlli?"
"Nei registri sarà scritto che li avete già affrontati e che hanno dato esito negativo"
"Come?"
"Ho i miei mezzi"
"Non possiamo mandare Harry in un luogo dove fanno cose del genere!"
"Dovete se volete che Harry porti a termine il suo compito"
"E come potrebbe farlo li? Sotto stretta sorveglianza?"
"Sarà tuo figlio la sorveglianza"
"Ma dovrà fare tutte quelle cose orribili!"
"Si..."
"E non potrà rifiutarsi!"
"No"
"Io non lo manderò li Albus"
"Preferisci che muoia James?"
"Preferisco che non uccida nessuno"
"E non lo farà,non se lo educherete bene. Anche con tutto quello che gli insegneranno in quella scuola,Harry James Potter saprà distinguere ciò che è giusto da ciòche è sbagliato"
"Ne sei sicuro Albus?"
"Si Lily,al cento per cento"
"James?"
"Lily non lo so...Se non facciamo cosi io e te finiremo ad Azkaban...ma ciò che è peggio è che Harry verrebbe ucciso.."
"E' l'unica soluzione ragazzi"
James e Lily si guardarono negli occhi e lentamente annuirono
Da li in poi la loro vita sarebbe cambiata



"Mio Signore deriderava vedermi?"
"Si Severus,vorrei fare una visita ai coniugi Potter,quindi dimmi dove sono"
"Al momento,Mio Signore,non sono a conoscenza della loro ubicazione...ma raccoglierò informazioni al più presto"
"Subito Severus"
"Certamente Mio Signore"
E Severus Piton lasciò la stanza con un'ombra in più sul cuore

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Capitolo 3
*** L'inizio di tutto ***


Harry Potter L'inizio di una nuova vita

Due giorni dopo il piano fu messo in atto

"Silente,la prego,il Signore Oscuro sa della Profezia deve nasconderli"
"Ho già ideato un piano per questo Severus"
"Un piano?"
"Si,da ora in poi i coniugi Potter ed il loro bambino saranno morti"
"Si spieghi meglio"
"Darò loro nuove identità"
"Ma li smaschereranno non appena verranno chiamati per i controlli"
"Severus,quanto realmente posso fidarmi di te?"
"Le ho già dato la mia parola mi sembra,Albus"
"Si è vero.Ti chiedo però,se saresti disposto anche a perdere la vita,se fosse necessario"
"Cosa dovrei fare Albus?"
"Continuare ad essere dalla nostra parte,naturalmente. Dovrai falsificare i loro controlli"
"Impossibile. Sarà Dolores Umbridge di persona a farli"
"Questo non sarà un problema.Se tu dirai al Signore Oscuro di volerle dare una mano,non credo ti negherà il permesso"
"E se venissero assegnati alla Umbridge?"
"Non succederà,se chiederai al Signore Oscuro di esaminarli tu...Magari dicendogli che sono tuoi vecchi amici"
"Albus è rischioso.Se il Signore Oscuro dovesse venirne a conoscenza..."
"E' per questo che ti ho chiesto,quanto davvero io possa fidarmi di te. Dunque ti richiedo,sei disposto a correre il rischio di una qualsivoglia  ripercussione sul tuo conto?"
"Ho commesso degli errori da giovane,Albus. Ed ho perso persone importanti...ed è per questo che voglio rimediare e lo farò a qualunque prezzo"
"Bene,domani ne parleremo con James e Lily"
"Parleremo?!?"
"Si Severus,io e te"
"No Albus credevo di essere stato chiaro,io starò nell'ombra"
"Davvero non vuoi far sapere a nessuno che ci stai aiutando?"
"Albus anche i muri hanno le orecchie e,ora come ora,mi fido di pochi. Quindi preferisco che pochi lo sappiano"
"Va bene allora. Domani porterai al Signore Oscuro questo giornale,che annuncia la morte dei coniugi Potter e del loro bambino Harry James Potter."
"Come vuoi"
"Quando sarà il momento ti darò le nuove generalità dei Potter"
"Molto bene,ora devo andare"
"Certo"

Il giorno dopo su tutti i giornali regnava la foto della famiglia Potter e,sotto di essa,vi era scritto che

Un'incidente stradale è la causa della morte dei coniugi James Potter e Lily Evans Potter e del figlio Harry James Potter

Poche semplici parole per annunciare la loro morte.Poche parole che saranno complici di una nuova vita.

"Albus come faremo?"
"James è già tutto programmato. Tu,Lily ed Harry sarete,per la legge,morti ed una nuova famiglia di nobili origini,i Turner,si trasferiranno in questa casa"
"Turner?!? Albus credo che gli altri Purosangue conoscano tutti i cognomi importanti,non credi?"
"Non se non siete di qui"
"Ne sei sicuro Albus?"
"Si Lily"
"E come ci chiameremo?"
"Tu sarai Edward e tu,Lily,sarai Emily.Per Harry scegliete voi"
"Non potrebbe chiamarsi sempre Harry?"
"Sarebbe sconveniente"
"Ma..."
"Silente ha ragione Lily"
"E come vorresti chiamarlo sentiamo?!?"
"Bè non so...magari come un tuo parente"
"Oh,che ne dici di John!"
"John?!? John Turner?...Si suona bene"
"Per me suonava meglio Harry James Potter..."
"Già anche per me...ma ora dobbiamo pensare ad altro"
"Prendete le cose indispensabili e preparatevi"
"Daccordo"





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Capitolo 4
*** Amicizia ***


Amicizia

Quella stessa sera ci fu una riunione dell'Ordine della Fenice
Nessuno osava fiatare
I volti sconvolti dalla notizia riportata sul giornale
Fu Silente ad interrompere quell'angosciante e malinconico silenzio
"Cari amici,mi duole informarvi che le notizie riportate sul giornale di questa mattina...sono vere.."
Si udì il rumore indistinto di un singhiozzo
"James,Lily ed Harry...erano in macchina...stavano andando a trovare la sorella di Lily...ed hanno avuto un incidente..."
"Perchè?" Chiese Sirius con voce tremante
"Come..?"
"Perchè andavano dalla sorella di Lily? La sorella la odia"
"Pare che si volessero finalmente riappacificare..."
A quel punto Alice non si trattenne più e scoppiò a piangere
Il marito vicino a lei fece di tutto per farla calmare...ma era impossibile,la sua migliore amica era morta
*Probabilmente con il sorriso sulle labbra* Pensava lei...Perchè,Lily,non aveva mai smesso di sperare in una riappacificazione tra lei e Petunia
I singhiozzi non cessarono ma,dopo dieci minuti,si attenuarono
"Q-Quando...quando ci saranno i...i..."
"I funerali si terranno tra tre giorni...a Godric's Hollow"
Ci fu di nuovo un silenzio...tlmente denso da sembrare rumoroso
"Ragazzi,so che siete tutti distrutti...James e Lily erano delle persone magnifiche..ed il piccolo Harry era un bambino splendido e sicuramente sarebbe diventato un magnifico mago ma...dobbiamo pensare alle persone che sono ancora qui con noi"
"James è mor...mor...James non c'è più,e lei vuole che...Cos'è che vuole?!?" Sbraitò Sirius
"Che,almeno per quest'ora,vi concentriate su quello che sta succedendo li fuori"
"Non credo di pterlo fare Silente.."
"Sirius..."
"Sirius un cazzo! Remus,James è...James..."
"Lo so,fa male anche a me..a tutti...ma Silente ha ragione...se ci impegneremo in quello che facciamo,un iorno potremo dedicare la nostra vittoria contro il Signore Oscuro proprio a lui...e a Lily e ad Harry"
"Hai ragione ma...non ci riesco. Era mio fratello Rem.."  E lacrime amare solcarono il suo viso
"Lo so,lo so" Lo consolò Remus,mettendogli un braccio attorno alle spalle
A Silente,quella scena,straziò il cuore. Ma tutta quella sofferenza sarebbe durata ancora poco

"Albus..."
"Cosa c'è,James?"
"C'ho riflettuto e...non mi sembra corretto far credere ai Malndrini che sono morto...siamo una famigli Albus! Non posso fargli questo!"
"Non ci sono alternative James"
"Si invece! Non...non potrei dire almeno a loro che...si ecco,che sono vivo?!?"
"Non so se sia il caso"
"Albus ti supplico! Non sopravvivrei all'idea della sofferenza che gli provocherà la mia morte"
"Hai ragione"
"Anche perchè ho...Ho ragione?!?"
"Si hai ragione...Lo potranno sapere Remus e Sirius"
"E Pete anche,ovviamente"
Silente non rispose
"A-Albus"
"James,mi dispiace ma ho scoperto che Peter Minus fa parte della schiera dei sostenitori di Voldemort"
"Se continui a pronunciare il suo nome finirai ad Azkaban,Albus"
Disse Lily appena entrata in camera con Harry in braccio
"Oh,il Signore Oscuro non oserà mai mettermi in carcere,mia cara"
Lei sorrise per poi notare l'espressione di suo marito
"James..che succede?"
"Peter è..un..traditore?"
"Si"
"No,ti sbagli Albus"
"Le mie fonti dicono cosi"
"Bè allora saranno loro a sbagliare!..Insomma,Peter! Lui non può..!"
"Invece si James"
James Potter si accasciò sul letto fissando il vuoto
"Traditore?"
"Peter Minus è un Mangiamorte"
"COSA!?! Ma e IMPOSSIBILE!"
"Invece è cosi..mi dispiace"
Lily guardò suo marito. Il volto sconvolto di chi ancora non può credere a cio che ha sentito. Per James Potter l'amicizia era tutto nella vita,e Peter Minus aveva appena sputato su quel sentimento sacro
"Ok...allora solo Rem e Sir" Disse dopo dieci minuti
"Remus e Sirius? Solo cosa?!? Mi spiegate per favore?!?"
"Remus e Sirius verranno a conosenza del fatto che non siete morti"
"Anche Alice"
"Come?"
"Devono saperlo anche Alice e Frank! Ed Emmeline...e Marlene..ah e Mary"
"Lily non credo..."
"James! I tuoi amici si ed i miei no?!? Non voglio che le ragazze soffrano"
"Ma Lily..."
"Lascia James,lascia....va bene Lily. Stasera alla riunione dirò loro di presentarsi qui,cosi parleremo"
Cosi si congedò

"Ok,bene Albus proseguiamo" Disse Sirius,con voce rotta dal pianto,distogliando Albus Silente dai sui pensieri
"Bene...ora vi darò questo foglio con su scritti i vostri nuovi orari di controllo"
Silente passò a tutti dei foglietti bianchi,che messi nelle mani della persona a loro destinati rivelava il loro contenuto
Su tutti c'erano i nuovi orari,ma su sei di loro sul foglio vi era scritto anche altro

Appena leggerai questo,evita di guardarti intorno,chiudi la bocca se è aperta e non leggere ad alta voce
Solo pochi di voi hanno ricevuto queste mie poche righe,quindi non farne parola con nessuno
Stanotte vieni a Godrc's Hollow,alla vecchia casa di Jame e Lily,non chiedermi nulla,non guardarmi neanche comportati normalmente..stanotte,verso le otto,tutto ti sarà rivelato

La riunione continuò senza intoppi,le raccomandazioni scritte sul foglietto erano state seguite alla lettera

Alle otto di quella sera,la casa dei coniugi Potter era abitata da undici persone
Un mormorio leggero era padrone dell'aria
"Bene ci siete tutti"
"Tutti? Dov'è Peter?"
"Sirius,sarò sincero con te e con Remus...Peter Minus è un Mangiamorte"
"Come?!? Non è possibile"
"No,infatti! Insomma Peter è...Peter! Non farebbe mai nulla del genere"
"Sicuro non ci sia uno sbaglio,Silente?"
"Nessuno sbaglio,mi dispiace ragazzi"
Remus e Sirius erano sconvolti
"E' per questo che ci ha fatto venure qui? Perchè non hai chiamato anche gli altri,o eliminato Peter dall'Ordine?"
"Perchè le novità non sono finite"
"Cos'altro succede Albus! Prima James,Lily ed Harry..ora Peter! Che altro c'è?"
"A questo posso rispondere io"
"James!" Dissero in coro Remus e Sirius

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Capitolo 5
*** Spiegazioni e nuove scoperte ***


Spiegazioni e nuove scoperte


"James!"
Sirius corse ad abbracciarlo
"Ehi,ehi Sir...Sir non respiro!"
"Eddai Sirius cosi lo ammazzi veramente!"
Come scottato da quelle parole Sirius Black mollò la presa sul suo migliore amico
Ci furono abbracci,lacrime e molte molte domande
"Com'è possibile?" Disse Alice,ancora singhiozzando
"te lo dico solo se mi fai un sorriso Ali,e basta piangere no?"
Lei fece una risata acquosa e sorrise
"Ecco cosi!"
"Allora? Come è andata veramente?"
Il resto della serata lo passarono a spiegare il loro piano
"E perchè tutto questo?" Chiese Remus
Eccola. La domanda a cui nessuno dei due voleva rispondere,perchè farlo sarebbe equivalso ad ammettere che,veramente,quella per Harry Potter sarebbe stata una vita molto dura
"S-Silente ci ha detto che...che..Oh James non ci riesco!"
"Tranquilla,parlo io"
Lei sorrise mesta
"Silente ci ha detto che L'Oscuro Signore dà la caccia ad Harry"
"Ad...Harry?"
"Si"
"E perchè?"
"Perchè a quanto pare,Harry è il Prescelto."
"Prescelto?"
"Harry James Potter sarà colui che ci libererà da Lord Voldemort" Disse Albus Silente
"Ma...è solo un bambino"
"Per ora. Crescendo diverrà forte,potente e combatterà per i giusti. Lui avrà un potere che il Signore Oscuro neanche immagina e sarà in grado di radunare una forza a lui assai maggiore"
"Come è possibile?"
"Solo il tempo c'è lo dirà"
"E...e ora cosa si fa?"
"Voi dovrete far finta di niente,dovrete sembrare tristi e abbattuti perchè per gli altri la famiglia Potter è morta,e vedervi sereni potrebbe insospettire qualcuno"
"E loro?" Chiese Emmeline indicando i Potter ed il piccolo Harry che giocava con Neville,il figlio di Alice e Frank
"Loro torneranno sotto altro nome,saranno dei Purosangue di nome Turner che casualmente abiteranno nella vecchia casa dei Potter"
"E dovremo far finta di niente? Non dovrei più parlare con mio fratello? Ed Harry? Non scordi che è il mio figlioccio!"
"Bè Sirius potresti sempre trasmormarti in quel cane pulcioso che sei e venire a vivere con noi" Disse ridendo James
Non se ne parla!" Disse Lily
"Perchè non mi vuoi in casa rossa?"
"Perchè,come James ha fatto notare,hai le pulci"
Tutti risero
"Mi dispiace Sirius ma non potrai andare a casa loro,ma vi vedrete comunque. James e Lily faranno ancora parte dell'Ordine e ci passeranno le notizie dai Mangiamorte"
"E perchè non posso?"
"Perchè sarebbe sospetto. Rifletti.Loro spariscono,poi tu, e compare una nuova famiglia di tre persone con un bambino della stessa età di Harry e,in più,hanno un cane e tutti più o meno sanno che sei un Animagus Sirius...almeno Peter lo sa"
Peter...era la prima volta che qualcuno parlava di lui
"A proposito Albus...sei sicuro? Insomma,è proprio Peter?"
"Si James"
"Ma,non può essere che la tua fonte sbaglia?"
"Non ha mai sbagliato,ed io mi fido di lui"
"Albus senti..."
"Si Lily"
"Ti prego,è lui vero?" Chiese Lily speranzosa
"Oh,io non posso dirti niente Lily. Ho promesso di mantenere il segreto" Disse facendole l'occhiolino
"Grazie" Disse con le lacrime agli occhi
Dopo tutto Severus Piton era ancora dalla parte giusta
"Non starà parlando di..." Sussurrò James al suo orecchio
Lei gli sorrise emozionata e lui capì
Severus Piton non gli stava per niente simpatico ma...se era in grado di far sorgere quel sorriso suella labbra della moglie lo avrebbe sopportato
"Se sorridi cosi potrei essere geloso sai?"
"Idiota" Disse lei baciandolo
Severus Piton poteva farle sorgere il sorriso,ma solo James poteva scaldarle il cuore

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Capitolo 6
*** Capitolo sei ***


Capitolo sei

Come tutti ben sappiamo,però,la famiglia Potter non è stata l'unica protagonista degli eventi catastroici che Voldemort causò.Oltre all'intera comunità magica,ovviamente,altre due famiglie di grande fama ai giorni nostri si videro in prima linea per affrontare il nemico...

Arthur Weasley lesse il giornale quella mattina e guardò i suoi figli con molta apprensione. Tra Bill che aveva nove anni e gli altri a seguire,nessuno di loro entrava nella categoria per Hogwarts....si ma chi si sarebbe preso cura di loro?
Lui e Molly sarebbero andati di sicuro ad Azkaban come,come molta gente li chiamava ormai,Traditori del loro Sangue
E allora il piccolo Charlie di sette anni?
Il piccolo Percy di cinque?
I piccoli Fred e George di tre?
Ed il piccolo Ron?!? Lui di anni ne aveva solo uno!
Per non parlare di Ginny...che ancora doveva nascere,mancavano pochi mesi si,ma come avrebbe fatto senza sua madre e suo padre?
Magari avrebbero risparmiato almeno Molly dalla prigione visto che la bambina doveva per forza stare con lei i primi mesi di vita,o forse...
No,Arthur non voleva pensare a quell'opzione.Insomma anche se erano Mangiamorte non avrebbero mai...
No no no no e poi no! Doveva levarsi quel pensiero dalla testa
Doveva essere forte,per Molly e per i suoi figli. Tutto sarebbe andato meglio un giorno...

Questo, comportò l'ascesa al dominio di Voldemort. Padri di famiglia distrutti dal senso di colpa verso i figli,madri che rimpiangevano il fatto di aspettare un bambino,anche se poi subito dopo si sentivano dei mostri solo per averlo pensato,famiglie distrutte.Insomma il caos

In una piccola cittadina una giovane coppia di dentisti rientrò di corsa in casa.Molti si chiedevano come mai in un giorno all'apparenza caldo e afoso si fosse rivelato in realtà uno dei peggiori
Freddo che entrava fin nelle ossa,ma a loro non importava.Potevano sempre stare a casa,farsi una bella cioccolata calda e godersi insieme quel clima familiare con la loro dolce figlia
La piccola Hermione era l'orgoglio dei genitori.Ad un anno parlava,camminava da sola e aveva imparato quesi tutto l'alfabeto! Era un piccolo portento,avrebbe fatto grandi cose,ne erano sicuri
In quel momento la piccolina era distesa sul divano,intenta a godersi le coccole dei suoi amati genitori,un brivido tuttavia la scosse quando le parve di sentire una voce nel vento...una voce che diceva Mezzosangue

Tra i Babbani nessuno poteva immaginarsi quella che stava succedendo.Famiglie innocenti che sarebbero state sterminate,dolci bambini che all'età di undici anni avrebbero ricevuto una lettera che aveva portato un sogno a tanti prima di loro,ma che poi avrebbero scoperto essere un incubo.Salire su quel treno rosso per dirigersi verso una meta sconosciuta,ma tanto,la lettera diceva che era un posto bellissimo! Non c'era da preoccuparsi!
I sorrisi che piano piano diventavano lacrime,le urla di gioia che diventavano di terrore...un mondo che stava cadendo in rovina
Dite voi i ragazzi tornavano a casa per le vacanze,dicevano tutto ai genitori e fine della storia!No invece.Voldemort aveva pensato anche a questo,cari lettori,i giovani figli di Babbani venivano torturati in quel castello,trattati come bestie e,come se non bastasse,prima di tornare a casa modificavano loro la memoria,per far ricordare loro una permanenza ottima e incantvole in quel mondo di magia.Cosi che poi la tortura sarebbe cominciata dall'inizio.Insomma Voldemort aveva un'anima malvagia come poche,un'anima che ha rischiato di ucciderci tutti
 

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Capitolo 7
*** Capitolo 7 ***


Capitolo 7

Il giorno prestabilito da Lord Voldemort,purtroppo,arrivò in fretta
Quel lunedi,alle undici in punto,decine e decine di famiglie si presentarono al Ministero. Decine e decine di famiglie furono separate. Quel giorno al Ministero si indicò come l'inizio della fine...

"Weasley,Arthur
Weasley,Molly
Weasley,William Arthur
Weasley,Charlie
Weasley,Percy
Weasley, Frederick
Weasley,George
Weasley,Ronald Bilius
Entrate,tocca a voi"
Benchè spaventato,Arthur Weasley condusse la sua famiglia all'interno dell'ufficio
"Molto bene" Disse una signora vestita di rosa,con un enorme fiocco,seduta dietro una scrivania
"Voi due" Disse indicando i signori Weasley "Bevete questo"
"Sottosegretario,mia moglie è incinta...La sostanza che c'è in quei bicchiere potrebbe mettere in pericolo la bambina?"
"Non lo so e non m'importa,ho detto di bere"
"Berrò solo io allora...Sarà la stessa cosa e-"
"Se non bevete immediatamente sarò costretta a misure drastiche" Disse indicando la bacchetta e subito dopo i loro figli
Spaventati ingurgitarono la pozione
"Molto bene. Inizimo,quanti anni hanno i vostri figli"
"Il maggiore ne ha nove" Disse il signor Weasley di getto...Aveva capito...Avevano bevuto del Veritaserum
"Nove,sette,cinque,tre,uno...zero ancora"
"Molto bene,non sono in età da Hogwarts quindi" Disse borbottando tra sè e sè
"Cosa succederà loro?" Disse la signora Weasley incapace di trattenersi
"Dipende" Disse annoiata "Se risulterete puliti,rimarranno con voi,in caso contrario saranno affidati ad altre famiglie ritenute degne,per essere rieducati"
"E alla piccola Ginny?"
"Chi?"
"Lei" Si indicò il pancione "Cosa le succederà?"
"A che mese di gravidanza è?"
"L'ultimo"
"Lasceremo che partorisca,poi vedremo se qualcuno la vorrà.In caso contrario farà da spuntino a qualche mannaro"
"Non dite sul serio!"
"Mai stata più seria" Disse con un leggero ghigno
Molly scoppiò a piangere. Non doveva finire cosi...La sua piccola Ginny doveva vivere in una famiglia dolce e amorevole....nella sua famiglia!
Molly piangeva e urlava disperata quando Dolores Umbridge le lanciò un Slencio
"Mi ero stufata"
Il marito andò da lei e la consolò,o almeno tentò di farlo
"Ma non si vergogna? Tutto questo è stupido e insulso!"
"Cosa? Lei crede che la grande opera del Signore Oscuro sia insulsa?" Chiese quasi sibilando
"Si,e so per certo che un giorno qualcuno farà qualcosa per fermarlo" Disse orgoglioso delle sue stesse parole
"Guardie!" Chiamò il rospo
"Rinchiudete i signori ad Azkaban"
"Aspetti,come farà mia moglie per il parto?" Chiese Arthur disperato,abbracciando i suoi figli che piangevano
"Nella cella con lei farò andare qualche volta Lady Malfoy...Dopotutto ha affrontato il parto da sola"
"E i miei figli?!? I miei figli dove andranno!?!" Chiese urlando e piangendo
"Non sono più affari suoi! Guardie portateli via" Disse annoiata come se quello che stava succedendo non la toccasse minimamente,ma forse era proprio cosi
"No,Noooooo" Urlava il signor Weasley
I bambini piangevano disperati,Bill,il maggiore,prese Ron in braccio che gridava "Mamma,mama!Papa!" e scalciava per raggiongerli.
Tutti vedendo una scena del genere sentivano il cuore sgretolarsi e le lacrime salire agli occhi per quella povera famiglia ormai divisa
"Per quanto riguarda voi piccolini" Disse con voce leziosa la strega "Ora vedremo a chi assegnarvi"
"La prego signora...Non ci divida!" Disse il giovane Percy
"Mi dispiace piccolino ma è proprio ciò che farò."

Dolores Umbridge...In quei tempi oscuri se sentivi pronunciare il suo nome sapevi subito che sarebbe successo qualcosa di terribile
C'era gente che non appena avvistava il suo fiocco rosa si Materializzava da un'altra parte..e lei sembrava esserne fiera
I Weasley furono separati,come ben sapete tutti. Ma si rincontrarono,chi cambiato,chi sempre uguale,chi coraggioso e chi dalla parte sbagliata...

In un'altra aula del Ministero,Severus Piton attendeva con ansia l'entrata dei coniugi Potter
Turner Si corresse immediatamente
Convincere il Signore Oscuro non era stata un'impresa tanto difficile,anzi,lo aveva addirittura premiato per la sua voglia di aiutare a fare pulizia. Gli aveva offerto il privilegio della seconda possibilità. A chi riteneva degno avrebbe concesso di non andare ad Azkaban o ad Hogwarts dandogli una seconda chance
Severus Piton era un brav'uomo dopotutto e,gli dispiaceva ciò che era successo ai Weasley
Arthur Weasley era l'unico che sapeva che era entrato a far parte dell'Ordine...e non lo aveva detto a nessuno cosi come lui aveva chiesto
Era un uomo di parola quel Weasley si disse
Sapeva che la moglie aspettava una bambina e,pensò,che avrebbe potuto almeno fare in modo che quella piccolina si salvasse se nessuno l'avesse voluta.
Sentì bussare alla porta
"Avanti" Disse con tono annoiato
Entrarono un signore ed una signora con in braccio un bambino,subito l'attenzione di Piton aumentò
Silente non gli aveva descritto il loro nuovo aspetto fisico quindi aspettò che si presentassero
Si guardarono un attimo,i due coniugi.Lui,capelli corti neri,occhi marroni alto e slanciato,aveva uno sguardo crucciato. Lei,capelli a caschetto marroni occhi celesti,un pò bassina,invece lo guardava con aria soddisfatta
Il bambino che avevano in braccio sorrideva,mostrndo qualche dentino. Gli occhi erano celesti e i capelli neri...sembrava divertirsi un mondo
"Voi siete?" Disse con voce strascicata
"Ma come non ci ricnosci Severus? Siamo i tuoi vecchi amici,i Turner"
"Ah già! Come ho potuto? Ehm aspetta...Edward giusto?" Chiese cordiale anche sapendo che in realtà si trattava di James Potter,ma doveva recitare bene...c'era una guradia proprio dietro di loro
"Puoi andare Avery"
"Ho ordine di restare qui"
"E io ti dò l'ordine di andartene" Disse gelido.Lui parve rifletterci su ma poi uscì
"Potter che dispiacere vederti"
"Oh,Mocciosus la cosa vale anche per me" Disse lui
"Oh,Severus!" Disse Lily abbracciandolo "Sapevo che eri tu!"
Il marito si schiarì la gola e le lanciò un'occhiataccia,alla quale lei rispose con un sorriso di cirostanza e un bacio
"Bene,aspettate almeno cinque minuti che compilo il modulo e poi potete andare"
"Aspetta,ehm,Piton...Sai dirci qualcosa sugli altri?"
"Fortunatamente,i tuoi amici Black e Lupin sono venuti da me.Il Signore Oscuro si fida tanto che mi ha offerto la possibilità di offrire una seconda chance...Loro sono liberi."
"Bene"
"Per quanto riguarda le ragazze?"
"Anche loro tutte libere"
"Aahh,meno male...Senti Sev ma non passerai guai cosi?"
"No Lily tranquilla"
Il tempo passò veloce,i signori Turner uscirono e si diressero a passo spedito fuori dal Ministero
"E' andato tutto bene"
"A noi si...ma agli altri li dentro che succederà?"
"Non lo so Lily...So solo che farò qualsiasi cosa per aiutarli"
"Anche io James...Però,ecco,magari sta attento ok? Non voglio perderti"
"La stessa cosa vale per te Lily!" Disse urlando
"Shh,se ti sentono che facciamo?"
"Bè,dirò loro che ti chiami Emily,ma che a me piace chiamarti Lily...Potrebbe essere comunque un soprannome" Disse furbetto
"Si,ok,come vuoi..." Sentirono un gorgoglio di Harry e sorrisero
"Magari è meglio tornare a casa"
"Si,andiamo a casa"


Angolo autrice

Non so se questo capitolo vi piacerà. E' stato più un capitolo di transizione
Il prossimo partirà subito da dici anni dopo
Vedremo che fine avranno fatto i piccoli Weasley
E soprattutto la piccola Weasley
Vedremo o'entrata in scena di Harry ad Hogwarts e...bè non sarà come ve la immaginate...almeno credo
Baci e alla prossima
I can fly

P.S: Ringrazio tutti coloro che hanno messo la mia storia tra le seguite (Siamo a 25 ancora non ci credo!) e chi ha recensito
Specialmente a
PrudenceMelindaHaliwell
Ginny_Sara

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Capitolo 8
*** Alexis Malfoy ***


Alexis Malfoy


La vita,dopo quel giorno,continuò con i suoi alti ed i suoi bassi.
I giovani Weasley furono divisi ed affidati ad altre famiglie. Ad Harry Potter furono insegnati i valori giusti,ma gli fu insiegnato anche di non farne parola con nessuno. Il ragazzino infatti cresceva,sotto lo sguardo di tutti,come un nobile e viziato Purosangue,invece,i genitori ed il padrino in separata sede lo educarono a rispettare tutti. Gli raccontarono la sua vera storia e il suo destino. Il destino che tutti noi conosciamo...
Ora è arrivato il tempo che Harry Potter vada ad Hogwarts per governare sui "Mezzosangue" e "Traditori del loro sangue"...chissà cosa farà...

"Mi hai capito Harry?"
"Si papà..!" Rispose un annogliato Harry Potter a suo padre
"Andiamo James! E' la terza volta che glielo dici! Lascialo un pò in pace" Disse Sirius
"Si dai retta allo zio Paddy"
"Uff,mai nessuno che apprezzi i miei sforzi!" Fece lui stizzito
"SI che li apprezziamo,amore. Però cosi diventi pesante" Disse bonaria Lily Potter
"Ok,ok"
James lo sapeva che stava diventando pesante però...il suo piccolo Harry sarebbe andato ad Hogwarts!
Un tempo pensava che quando suo figlio sarebbe andato in quel luogo cosi pregno di magia,avrebbe fatto i salti di gioia e augurato all'ultimo buona fortuna....
Ma allora non sapeva che Hogwarts sarebbe diventata ciò che in quel periodo era..una prigione
Lui avrebbe fatto una specie di...ehm...seciondino come diceva la moglie. Però questo non lo tranquillizzava,non lo tranquillizzava affatto.
"Dai ora va a prepararti" Disse Lily rivolta al figlio
"Perchè? Dove si  va?"
"Vogliamo farti incontrare un bambino che è dalla nostra parte...cosi avrai almeno un amico cui confidarti"
"Ok"
Andò su e si preparò
I suoi genitori erano delle persone stupende,questo lui lo sapeva benissimo. Avevano sacrificato ciò che erano solo per lui e alle volte si sentiva anche in colpa
Ricordava perfettamente quando i suoi gentirori gli raccontarono la loro storia. Gli dissero che in realtà si chiamava Harry Potter,che loro si erano finti morti per proteggerlo e che,cosa più importante,era l'unico a poter sconfiggere Voldemort. Molte volte si era chiesto come fosse possibile. Insomma,lui era un bambino normale! Aveva dei nrmali genitori,normali amici,normali poteri...non capiva proprio!
Ma ora non era importante,anche Albus gliel'aveva detto. Diceva sempre Un giorno capirai,all'inizio lui si arrabbiava,perchè voleva capirlo subito! Ma poi,con il tempo,capì che doveva ancora maturare ed in seguito,solo in seguito,avrebbe saputo cosa fare
Harry scese le scale,pronto a conoscere quest'alleato con cui avrebbe passato sette anni della sua vita ad Hogwarts
"Pronto? Bene andiamo" Disse la madre
Preso il mantello uscì fuori,la faccia seria che non si addiceva ad un bambino della sua età. Harry Potter era appena diventato John Turner

Avremo ospiti
Questo gli aveva detto sua madre
Ospiti...ma che ospiti?!?
Ospiti come il padre? O ospiti come lui?
Mangiamorte o persone sane di mente?
Bah,lo avrebbe scoperto di li a poco
Anche quella mattina sua madre era sembrata un pò enigmatica

"Tesoro,io e tua sorella usciamo"
"Dove andate mamma?"
La poteva chiamare cosi solo quando il padre non c'era
"Ad Azkaban" Sua madre era seria quando lo diceva
"C-Come?!? E perchè?"
La madre indicò la sorella
"Ah,ok...Quindi hai deciso di farlo già?"
"Si credo,credo sia giusto cosi"
"Ok..e non posso venire con voi?"
"Questa volta no,la prossima si"
"Ok,a dopo"
Salutò la madre con un abbraccio e la sorella con un dolce bacio sulla guancia
Buona fortuna Alexis

Camminavano spedite verso i cancelli di Azkaban,lei e la "mamma"
Sapeva benissimo che non era la sua vera madre,glielo aveva detto lei stessa.Non per cattiveria o cose simili,solo per essere onesta
Ovviamente il "padre" di lei non sapeva del loro viaggio ad Azkaban...e mai avrebbe dovuto saperlo
"Oh,buongiorno La-"
"Sisi,bando ai convenevoli. Desideriamo entrare,grazie"
"Non ricordavo oggi fosse il suo turno Signora"
"Infatti non lo è,devo fare una visita ad Emily. Mio marito vuole ivitare leri e suo marito a cena da noi sta sera"
"E come mai la piccola è con lei?"
"Voglio farle vedere cosa succede se fa la..cattiva"
"Oh,molto bene! Può entrare"
Camminarono ancora un pò,fino ad arrivare ad una piccola cella in fondo ad un corridoio
"Bene,lei è li"
"Sei sicura che voglia vedermi?...Insomma non ci siamo mai viste"
"Lo so,ma ti assicuro che ogni volta mi chiede di te,e poi le ho portato delle tue foto"
"O-Ok...Allora,allora vado,eh?"
"Vai" La incoraggiò con un sorriso
"...Vieni con me? Per favore" Disse la piccola di soli dieci anni
"Ok"
Si avvicinarono alla cella e videro una giovane donna,bassa un pò grassottella,sporca e trasandata al limitare di quest'ultima
"Molly,sono io"
Molly Weasley allora si alzò e cacciò un sospiro
"Ah,pensavo fosse qualche Mangiamorte che volesse darmi fastidio,scusa Narcissa"
"Di niente...Ti ho portato una persona"
"Chi?" Chiese Molly tremando...quasi speranzosa della risposta
"Dai,vieni avanti su"
"Ok"
Davanti Molly apparve una bambina con dei capelli color del fuoco,intensi occhi marroni e un timido sorriso
"Ginny..." Disse Molly con le lacrime agli occhi,avvicinandosi di più alla porta della cella
"M-Mamma..." Disse Ginny emozionata
La signora Weasle scoppiò in lacrima a sentire la sua piccolina chiamarla mamma
"Oh,bambina mia!"
Ginny si avvicinò di più e cercò di abbracciare la madre attraverso le sbarre,anche lei piangendo seppur silenziosamente
"Sono contenta di conoscerti,finlamente"
"Anche io Ginny...Ma,ora non ti chiami cosi vero?"
"No"
"Ti chiami Alexis,Alexis Malfoy"
"Già...però Narcissa mi chiama Ginny quando siamo solo io lei e Draco"
"Quindi sei abituata"
"Si"
Le due rimarsero abbracciate ancora per molto tempo,per recuperare quello ce avevano perso e avvantaggiarsi per gli anni a venire
"Non ti ringrazierò mai abbastanza" Disse la rossa a Narcissa una volta staccatasi da sua figlia
"E di che!  E' tua figlia! Hai tutto il diritto di vederla!...Anzi,ora che ci penso,dov'è Arthur? Sicuramente anche lui vorrà vederla"
"E' giù con Edward,a fare i lavori forzati"
"Oh,ok. Ritorniamo tra un pò,la piccola deve conoscere anche suo padre"

In seguito alla morte del Signore Oscuro,molti si meravigliarono di ciò che scoprirono si Narcissa Malfoy
Lady Malfoy infatti,era parte integrante dell'Ordine della Fenice,ovviamente solo Albus Silente sapeva di lei all'epoca
Era una spia,aiutava i detenuti più che poteva,soprattutto aiutò Molly Weasley
Quando le presentarono Molly e le dissero che sarebbe stata sotto suo guardia,le due divennero confidanti e poi amiche
Arthur all'inizio era sospettoso ma poi si lasciò andare,soprattutto quando la Lady decise di adottare la loro figlia.
Portava sue notizie ai genitori  sempre. Non c'era progresso della piccola ce loro non sapevano
E di questo le furono sempre grati

"Madre,dove stiamo andando"
Disse Ginny,sapendo che in pubblio doveva chiamarla cosi
"Da tuo padre"
"Lucius?" Sussurrò con voce rotta...aveva il terrore di quel'uomo
"Nono,il tuo vero padre"
Il cuoricino della bambina battè fortissimo a quella rivelazione
Avrebbe visto sua madre e suo padre lo stesso giorno? Se quello era un sogno non voleva svegliarsi
"Eccoci" Le disse "Edward? Sono io  Narcissa"
Si senti un rumore sordo e poi una porta che si apriva
"Narcissa! Mi hai spaventato. Arthur puoi anche smettere,è solo Cissy"
"Uff,ok" Disse l'uomo
"In realtà non sono sola,ma non preoccupatevi" Disse vedendo le facce che i due avevano fatto
"Dai,viani avanti"
La scena era la stessa di prima,solo che i due protagonisti adesso erano Ginny ed Arthur
"Sei davvero tu?...La mia Ginny?"
"S-Si io..sono io...tu sei,il mio papà?"
Il padre troppo emozionato potè solo annuire
Alla piccola tanto bastava. Corse verso di lui e si lanciò per abbracciarlo
Il padre la prese al volo e l'abbracciò fortissimo
La sua Ginny! Aveva la sua Ginny tra le braccia!
"Oh,Ginny..Ginny" Non smetteva di ripetere
La piccola non parlava,piangeva e basta
"Grazie" Disse Arthur
"Figurati" Rispose Narcissa "L'ho portata anche da Molly"
"Hai conosciuto anche la mamma allora?"
"Si"
"Sei proprio come ti ha sempre immaginato. Narcissa ci porta sempre delle tue foto,ma vederti di persona è davvero magnifico! Sei bellissima,bambina mia" Disse Arthur
La piccola era imbarazzata ma sorrise a pieno a suo padre
"Grazie"
Trascorsero altri dieci minuti,poi dovettero andare
"Te la riporterò,Arthur. A te e a Molly,il più presto possibile"
"Ti ringrazio Narcissa" Disse lui
"Andiamo" Poi disse a Ginny
"Aspetta,dimentichi  l'invito a cena"
"Ah,già! Edward,Lucius vi vuole a casa nostra a cena sta sera"
"Oh..Uff..Ok"
"Grazie,a stasera,di ciao a tuo padre che andiamo"
"Ciao papà"
"Ciao bambina mia"
Si diedero un ultimo abbraccio
Poi  andarono a salutare Molly e anche a lei dissero che sarebbero ritornate presto
Dopo di che si diressero verso l'uscita,di nuovo con quegli sguardi seri di due nobili Purosangue
Di nuovo come la Purosangue Narcissa Malfoy e come  la figlia adottiva Alexis Malfoy

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Capitolo 9
*** La speranza è l'ultima a morire ***


Capitolo 9                





Da qui in poi,devo avvertirvi miei cari lettori,la storia che vi apprestate a leggere non è delle più allegre

Le cose che narrerò in questi articoli parlano di disperazione,disumanità e molto altro
Voi conoscete la storia,la conoscono tutti,ma se c'è qualcuno che non vuole ricordare,che non vuole sapere tutto...Farebbe meglio a smettere di leggere
Non tratterò queste tematiche in modo dolce...L'orrore deve rimanere tale,per impedire che qualcuno possa pensare che,gli anni passati,in realtà non siano stati cosi tremendi...
Per evitare che si possa pensare che chiamare la scorsa generazione,L'Età dell'Odio e del Buio,sia stato un errore
Quindi bè..Lettore avvisato mezzo salvato...

P.S: Non pensiate che non ci sia niente di bello da raccontare,ci sono giovani amori che sono sbocciati,amicizie che durano tutt'ora...Ma tutto ciò è abbastanza lontano...Ma sappiatelo e non dimenticatelo mai...



La Speranza E' L'Ultima A Morire



Finalmente,dopo svariate ore di viaggio,i Turner arrivarono a destinazione
Villa Malfoy si stagliava in tutta la sua cupa presenza,davanti agli occhi increduli e stupefatti di Harry
"Allora Harry" Disse Lily " Dovremmo essere solo io,te e le persone che ti devo presentare. Però,per evitare situazioni scomode,noi siamo i Turner. Okay H-..John?"
"Si madre"
"Bravissimo"
Attraversarono l'immenso giardino del Manor e arrivarono alla porta d'ingresso dove bussarono e attesero che qualcuno venisse ad aprir loro
" Desidera?" Chiese una vocetta un pò stridula e nasale
Harry trasalì. Gli era capitato molte volte di vedere un Elfo Domestico,ma mai uno cosi...piccolo!
Stava per salutarlo cordialmente,e per chiedergli di entrare,quando si ricordò di non essere Harry Potter,il Mezzosangue,ma bensì John Turner,il Purosangue. Quindi non lo degnò di un solo sguardo
"Narcissa Malfoy" Disse solo sua madre
"Avevate un appuntamento" Chiese l'Elfo,abituato a quanto pareva ad essere trattato in modo freddo
"Si" Disse Lily
"Accomodatevi,andrò a chiamare la Signora"
Harry e Lily entrarono e si fecero scortare fino all'ampio salone,dove si accomodarono su di un divano di pelle nera
Ad Harry quel posto non piaceva
Tutto era cosi cupo! Non una foto di famiglia,faceva capolino su quelle mura
C'era solo un'immenso ritratto nell'androne che ritraeva una donna dall'aria seria e nobile che sedeva su di una poltrona rossa con in braccio un bambino con la faccia seria,non sorrideva,e dietro di loro un uomo con i capelli lunghi e biondi e uno sguardo che avrebbe potuto congelarti all'istante
Ad Harry vennero i brividi
Ma chi avrebbe dovuto conoscere?!? Dracula e la sua famiglia?!?
" La Signora è uscita,tornerà tra poco" Disse la stessa voce nasale di prima
" Bene,aspetteremo"
" Posso offrirvi qualcosa?" Chiese l'Elfo,impacciato ma con riverenza
" No" Disse solo Lily,ma si vedeva che si sforzava di non ringraziare il piccolo Elfo
"Puoi andare Dobby,ci penso io ora"
Una voce ferma,ma allo stesso tempo dolce e soave si fece largo nel padiglione auricolare di Harry
" Si,Padrona"
Dobby si congedò
"Narcissa,acqua?" Chiese Lily agitata
Harry si guardò spaesato...Acqua? Ma che voleva dire?
" Si Lily" Lei tirò un sospiro e si alzò in piediandando ad abbracciare Cissy
" Ma-ma-ma...Ti ha chiamato Lily?!?"
" Tranquillo Harry,lei sa"
" Oh..."
" Tu devi essere Harry,tua madre parla davvero tantissimo di te"
Harry arrossì e strinse la mano che quella donna gli stava porgendo
" Si,signora. Piacere"
" Oh,chiamami Narcissa,per favore!"
" O-Ok,Narcissa"
La donna...Narcissa sorrise
" E' lei?" Chiese Lily tutto ad un tratto
" Come?" Chiese Narcissa spaesata. Notò in seguito lo sguardo di Lily posarsi sopra Alexis
" Oh,si è lei"
" Sei tale e quale a tua madre,hai gli stessi suoi occhi"
La bambina,che Harry notò solo in quel momento,rivolse lo sguardo a sua "madre"
" Sono dei nostri" Disse solo lei
Allora la bimba sorrise e ringraziò Lily di cuore,con un lieve rossore a colorarle gli zigomi
Harry la trovò tenera
" Bè,Harry lei è la signora che volevo presentarti; Narcissa. Vedi lei ha due figli. Lei è Alexis,è un anno più piccola di te...Alexis vuoi raccontargli la tua storia mentre io e Narcissa andiamo a cercare Draco?"
" Certo" Disse la bimba un pò intimidita
"Perfetto,torniamo subito"
Così dicendo le due donne uscirono di scena
"Allora..Io mi chiamo Alexis..Cioè in realtà mi chiamo Ginny,ma nessuno lo sa...Cioè tu ora lo sai,e lo sa Narcissa...e Draco...E tua madre...E,bè,Lucius..Ma il punto è che nessuno sa che io so che il mio vero nome è Ginny e che mi hanno adottato"
Di tutto il discorso Harry non aveva capito niente
" Ehm....Okay...Quindi io come dovrei chiamarti?"
"In privato anche Ginny...In pubblico però Alexis"
" Ginny è più carino" Disse con ingenuità  Harry
Ginny arrossì
" Bè...Grazie.."
" Hai detto che sei stata adottata,come mai?"
" Perchè secondo la legge i mieie sono Traditori del loro sangue...e quindi io e i miei fratelli siamo stati separati e dati in affidamento" Disse triste " Narcissa oggi mi ha portato a vedere la mia mamma ed il mio papà" Continuò poi " Ha detto che gli altri miei fratelli stanno bene,una sola volta ho intravisto due miei fratelli...Narcissa dice che si chiamano Fred e George... Dice che li rivedrò presto,se faccio la brava e continuo a comportarmi in modo corretto"
La bimba continuava a parlare ed Harry si chiese se non avesse mangiato troppo zucchero a colazione
" Tu come ti chiami? Qual'è la tua storia?"
" Io sono Harry...Cioè John...Cioè sono Harry ma in pubblico sono John"
La piccola sembrò illuminarsi
" Sei Harry Potter?!?!"
"Shhh!  Comunque si"
"Ohhhh! So tutto di te,la mamma me ne ha parlato...Dice che sarà anche grazie a te che io potrò tornare dalla mia vera famiglia"
Ginny raggiante l'abbracciò,Harry arrossì e qualcuno disse
" Giù le mani da mia sorella"
Un piccolo ragazzino biondo,con i capelli sconvolti come i suoi,si diresse a grandi passi verso di loro
" Oh,ma smenttila Draco! " Disse la bambina
" Mamma! Io vado in camera mia" Urlò la piccola
Detto fatto,Ginny scomparve per le enormi scale del Manor
"Allora,Lily mi ha detto tutto quanto....Il fatto che tu sia il Salvatore del Mondo Magico non ti autorizza ad abbracciare mia sorella"
" E' lei che ha abbracciato me!" Disse subito Harry
" Bè,comunque tu non farlo mai!...Andando avanti...Io sono Malfoy,Draco Malfoy"
" Io sono-"
" Harry Potter,si,me lo hanno detto" Aggiunse il biondino...Ad Harry iniziava a stare antipatico quel suo modo di comportarsi come se fosse superiore a chiunque
" Andremo a scuola lo stesso anno,tu sai come funzionerà lì?" Chiese Draco
"Altrochè! Mio padre non fa altro che assillarmi!"
" Anche il mio,ma non credo che ci dicano le stesse cose" Fece lui con un sorrisetto un pò amaro
" Zio Sev ha detto che farà in modo di farci capitare in coppia nelle ore di pattugliamento,così che non dovremo comportarci male con quelle povere persone"
Okay,Draco stata acquisendo punti
"...Zio Sev?"
"Oh,non è proprio mio zio. Ma è cosi tanto uno di famiglia che è come se lo fosse"
"Ti capisco,anche io ho uno zio che non è proprio mio zio....Zio Sirius! Ma io lo chiamo Zio Paddy"
"Capisco"
" Tu sai di qualcun'altro che la pensa come noi...Nel castello?"
" A parte tutte quelle povere persone rinchiuse nelle celle?!?...No,ma se stiamo attenti riusciremo a scoprire se abbiamo qualche altro alleato"
" Fa tanto spie!"
E risero entrambi
" Vedo che avete fatto amicizia" Al suono di quella voce,Draco si immobilizzò di scatto
" Si padre...Lui è-"
" So chi è. John Turner,giusto? Il figlio di Edward ed Emily"
" Si,Signore" Disse Harry,capendo che doveva rimettersi alla svelta la maschera di ricco e viziato Purosangue
" Mia madre è insieme a Vostra Moglie,signore. Credo stiano facendo un giro del castello"
Vedendo il ragazzino con le spall dritte e cosi ben educato,Lucius fece un sorrisetto
" Vedo che Edward ti ha educato bene,dovrò fargli i miei complimenti"
" La ringrazio signore" Disse Harry
" Padre" Disse Draco "Credo sia il caso che vada ad avvertire mia madre della Vostra presenza"
" Ottimo,vai pure" Disse Lucius
Harry crescendo,non riuscirà mai a capire il lampo che colpì fulmineo gli occhi di Lucius,vedendo suo figlio,spalle dritte e portamento elegante,salire le scale che lo avrebbero condotto dalla madre
" Tornerà tra pochissimo,intanto sediamoci,ti va?"
Harry annuì  sperò con tutto il cuore che quell'uomo avesse ragione,e che sua madre sarebbe tornata subito

" Hai un figlio delizioso,Lily. Dico sul serio" Disse Narcissa
Le due donne dopo aver trovato Draco ed avergli spiegato la situazione erano andate in cucina,dove,di sicuro,nessuno sarebbe andato ad importunarle
" Ti ringrazio Cissy. Anche Draco è davvero un bel giovanotto. Ginny poi...Hai fatto davvero un gesto incredibile,e so benissimo quanto ti sia costato"
La giovane Lady sorrise
" Lo avremmo fatto io e James ma,sai...I primi tempi c'erano ancora persone che dubitavano di noi. Anche se avevamo messo in giro la storia che era stata proprio il famigerato Severus Piton,colui che ha venduto Silente a Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato,ha registrarci come Purosangue" Disse Lily con aria afflitta
" Tranquilla. Per me non è assolutamente un peso e,per quanto io ami mio figlio...Ho comunque sempre voluto avere anche una figlia femmina. Solo che Lucius ha detto che gli basatva il suo erede maschio...Perciò,quando mi si è presentata l'occasione,è stato facile convincerlo che così avremmo potuto aiutare una giovane bambina Purosangue a scegliere una via diversa da quella dei suoi stupidi genitori"
" Hai detto proprio così" Disse Lily ridacchiando e ritrovando il sorriso
" Sisi" Disse la donna,ridacchiando insieme a lei
Il loro bel momento fu interrotto da un rumore di passi che correvano nella loro direzione
" Mamma!" Sentirono urlare
Narcissa si girò e vide arrivare suo figlio che,manni sulle ginocchia,cercava di riprendere fiato
" Draco,ce succede?"
" Lucius è tornato"
E' così.Draco non chiamava mai suo padre,papà...Bè a meno che suo padre non era presente
" Cosa?!?"
" Dov'è Harry?" Chiese Lily
" Lucius è rimasto con lui,sono in salotto"

" Hahaha,sei un giovanotto davvero molto simpatico e ben educato"
" La ringrazio ancora per questi suoi generosicomplimenti,signore"
" Di niente,ragazzo. Di niente..Toglimi una curiosità.di cosa parlavate prima tu e mio figlio? Ho notato che stavate ridendo"
" Oh..oh bè..Noi-"
" Noi stavamo discutendo di quanto sarebbe stato divertente fare pratica di Maledizoni sopra quegli sporchi Mezzosangue" Disse Malfoy junior con un ghignetto
" Oh,bene,bene. Vedo che trovato tua madre"
" Ciao Lucius"
" Narcissa. Ed Emily,che bella sorpresa. Come mai da queste parti?" Chiese lui cordialmente,ma in modo freddo mentre osservava ogni singolo movimento della donna
" Le ho chiesto io di venire. Volevo riferirle dell'invito a cena di stasera,caro"
" Oh,giusto. Allora,Emily,che ne dici? Tu e la tua famiglia sarete dei nostri"
Si vedeva lontano un miglio che Lily avrebbe voluto tutto fuorchè cenare con quell'essere spregevole,soprattutto l'ultima serata che poteva passare col suo piccolo prima che partisse per Hog...No quella non era più Hogwarts...prima che partisse per quel luogo di pur e semplice malvagità
" Sarebbe un incanto Lucius" Si vide costretta a rispondere
Narcissa notando la sua espressione intervenne
" Caro,Emily non vuole sembrare scortese,ma mi ha detto in sede privata che lei e il marito avevano altri programmi per la serata"
Ed era vero,lei e James avevano organizzato una festa a sorpresa per Harry,con tutti i loro più cari amici...Ma di sicuro non avrebbe mai potuto rifiutare un invito acena di Lucius Malfoy
" Oh...Bè vorrà dire che lo faremo un'altra volta" Disse Lucius,stranamente tranquillo
" Ah,grazie per aver capito Lucius. Sai,quando Edward decide una cosa è quasi impossibile fare qualcos'altro"
" Così deve essere un buon arito,fermo nelle sue decisioni!" Disse Lucius fiero " Portagli i miei più sentiti saluti e digli che trovo vosttro figlio un ragazzo davvero molto bene educato... Un vero Purosangue...Quasi quanto Draco"
Draco si costrinse ad arrossire
Sapeva benissimo che quello del padre sarebbe voluto essere un complimento...Ma per lui era un insulto
A quei tempi essere un Purosanue voleva dire essere viziato,menefreghista e soprattutto significava essere un mostro
" Grazie Lucius,riporterò senz'altro il messaggio. Ora scusami,ma io e mio figlio dobbiamo andare"
" Certo,alla prossima" Lucius si rifugiò nel suo studio
" Ci vediamo domani alla stazione Cissy" Sussurrò piano Lily " E grazie per il tuo aiuto"
" Di niente,figurati. A domani"
Si salutarono tutti almeno altre due volte,prima che i due Potter uscissero da quella casa
" Vieni,andiamo a casa. Tuo padre sarà preoccupato nel non rivederci arrivare"
E cosisi smateliarizzarono a casa

Appena Harry mise piede nella sua dimora venne bombardato da delle striscioline di tutti i colori e dalle urla di tutti i suoi "zii"
" Sorpresa!" Urlarono tutti
" Ma,cosa?!?!"
" E' una festa di..ehm...arrivederci,si!" Disse James tutto contento
" Grazie!" Disse Harry abbracciandolo
Quella serata la passarono a ridere e divertirsi
Non lo avrebbero fato per un pò,quindi tanto valeva strafare!

Il giorno dopo il clima di festa era completamente svanito
I signori Potter portarono il loro unico figlio alla stazione con delle espressioni dal far invidia ai Dissennatori
" Mi raccomando piccolo mio" Disse Lily
Harry voleva abbracciarla,ma sapeva benissimo che i Purosangue non manifesavano i loro sentimenti in pubblico
" Tranquilla" Disse
" Ti scriveremo ogni fine settimana...Non ne salteremo nessuno" Disse il padre ed HArry era sicuro che non scherzasse
" Non strafate...Non credo che molti altri riceveranno tutte quelle lettere"
" Ahh...Hai ragione...Una volta ogni due settimane?!?" Chiese il padre
" Andata...Vi voglio bene" Disse serio come non lo era mai stato
"Anche noi...." Disse Lily prossima alle lacrime
Il treno fischiò
"Bè..io vado" Disse Harry
Si incamminò,aveva intravisto Draco e lo aveva seguito
"Ehi,ci sediamo nello stesso scompartimento?" Chiese Draco
" Si" Rispose Harry
" Secondo te è davvero cosi terribile quel posto?" Chiese il biondo
" Non lo so"
" Ahh....Chissà che cosa succederà...Vediamo tutte queste persone contente di andarci...Chi come i figli di Babbani che non sanno che si troveranno in un vero inferno...Chi come i figli di Purosangue che lo sanno ed è per questo che sorridono contenti...Dobbiamo solo sperare che non andrà cosi male" Disse Malfoy in tono melodrammatico
" Mia madre dice sempre che...La speranza è l'ultima a morire...Dobbiamo cercare di fare del nostro meglio persupportare quelle povere persone,senza farci scoprire..Come fare?" Riflettè Harry
" Non lo so" Disse Malfoy
Il resto del viaggio lo passarono in silenzio
Una frase rimbombava nelle loro teste
La speranza è l'ulima a morire


Angolo autrice

Sono davvero imperdonabile
Lo so
Spero davvero che qualcuno continui a leggere questa ff
Non si proprio cosa sia successo,solo...Puff!
L'ispirazione era andata via
Ma ora eccola qui!
E la sfrutterò al massimo
Sper che il capitolo vi sia piaciuto e...bè
Scusate ancora!!!
Baci
I can fly

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Capitolo 10
*** Smistamento e Alleati ***


Bozza
Smistamento e Alleati


Quando i piccoli maghetti arrivarono davanti al castello,non poterono fare a meno di rimanere a bocca aperta
Quel luogo sprizzava magia anche solo a guardarlo
" Prima che tutto ciò accadesse,deve essere stato bellissimo frequentare questa scuola" Disse Harry in un sussurro
Draco stava per rispondere ma una voce lo fermò
" Prima che tutto ciò accadesse? Che cosa è accaduto?" Chiese una ragazzina con una criniera di leone in testa e la divisa ben appuntata
" Niente che ti riguardi,discorsi privati" Prontamente rispose Draco
" Maleducato!" Disse lei e se ne andò fiera
" Forza seguitemi,è l'ora dello Smistamento!!!" Disse una voce fuori campo.
Il padre di Harry gli aveva detto di non spaventarsi alla vista del mezzo-gigante,il cui nome era Hagrid,e lui si era esercitato per non farlo. Ma non ce ne fu bisogno.
Quell'anno di Hagrid non vi era alcuna traccia
" Ehi,ma non ci dovrebbe essere il mezzo-gigante?" Allora chiese
" Lo hanno mandato via... Seguace di Silente" Gli disse Draco dispiaciuto " Ho visto io stesso mio padre scortarlo in prigione"
" Oh... Ehi ma aspetta un altro secondo! Smistamento!?! Da quando c'è uno Smistamento! Le case erano state abolite!"
" Shh!" Gli intimò Draco cominciando ad incamminarsi con gli altri " Tuo padre non te l'ha detto?!?" Harry negò col capo
" Lo Smistamento serve per dividere i Purosangue dai Mezzosangue e i Nati Babbani"
" E come fanno?"
" Si servono del Cappello Parlante.. Gli hanno fatto un incantesimo,quindi adesso invece che dire le Case di appartenenza dice se sei Puro o no"
" Oddio!! Io sono un Mezzosangue!!"
" A noi non lo faranno,tu sei un Turner adesso... Le famiglie che lavorano al Suo servizio le conoscono,a noi il test non verrà fatto... Forza,andiamo"
Per arrivare al castello dovettero prendere delle barche,poi proseguirono a piedi. Entrarono nel castello e videro solo buio e tenebre
" Hanno oscurato cosi non si vedono le gabbie" Sussurò Draco
Uno dei Mangiamorte presenti nel castello,che si spacciava per la loro guida,li condusse alla Sala Grande. Il padre di Harry gli aveva descritto quel posto come un luogo pieno di colori,vivace e allegro,pieno di chiasso e risate dalle prime luci dell'alba. Quando Harry entrò vide solo un luogo buio con uno sgabbello alla fine,su cui sopra era stato poggiato un cappello,il soffitto era mutabile e rispecchiava un cielo tetro e pieno di nuvole
" Ma che significa? Su Storia di Hogwarts,non è descritto cosi" Si chiese la ragazzina di prima
Qualcuno dietro di lei ridacchiò e,mentendo,disse che quel libro non era aggiornato e che stavano facendo delle modifiche all'interno del castello
Qualcuno ci credette altri continuarono a farsi delle domande,il chiacchiericcio cessò comunque quando il Preside iniziò a parlare
" Benvenuti,studenti,per questo nuovo anno scolastico. Speriamo che l'arrivo sia stato dei migliori e che la scuola sia di vostro gradimento. Offriremo voi i migliori insegnanti di Magia,perchè voi possiate apprezzare a pieno il dono che vi è stato dato. Vedrete che il tempo qui passerà cosi in fretta che quasi vi dimenticherete di ciò che avrete fatto" Disse con un ghignetto
" Quello è Severus"
" Tuo zio?"
" Si"
" E' il Preside?!? Perchè non fa niente per impedire ciò che accade?!?"
" Oh,lui fa molto invece! Sa leggere nella mente e capisce chi è dalla nostra e chi no. Mamma dice che di solito mette a guardia chi è buono"
" Capito"
" Adesso" Proseguì Severus " E' il momento di smistarvi,quando chiamerò il vostro nome voi vi farete avanti e io vi metterò il Cappello"
Iniziò a fare l'elenco di alcuni nomi tra i quali vi erano quello di Harry e quello di Draco
" Voi come ben sapete siete già stati smistati,potete sedervi" Dal nulla comparvero delle panche dove seduti vi erano degli studenti a partire dal secondo anno
Per quanto terrificante,quel posto era comunque intriso di magia e ad Harry quella caratteristica piaceva
Finirono di smistare,non si sa come,prima tutti i Purosangue e poi passarono ai Mezzosangue
Appena la prima raggazza si mise il cappello dal nulla apparvero dei Mangiamorte a circondare tutti gli altri ragazzi e uno affianco alla ragazza
" Ora,non vogliamo farvi male... Bè non troppo,almeno,comunque... Ora vi metterete il cappello e,a seconda se siete Mezzosangue o Nati Babbani,verrete smistati in diverse aree del Castello"
Tutti parvero scoccati,tranne ovviamente tutti i Purosangue che avevano già precedentemente frequentato Hogwarts

Vedere le facce sconvolte di colore che venivano portati  via in catene dai Mangiamorte,fece quasi venire da vomitare ad Harry e a Draco
" Spero che mia sorella non debba mai vedere queste cose"
" Se riusciamo nel nostro intento,sarà cosi vedrai" Si dissero bisbigliando
Si interruppero quando sentirono di nuovo quella ragazzina parlare

"Granger,Hermione"
" Non mi muoverò da qui!" Disse coraggiosamente,o stupidamente... Dipendeva dai punti di vista
Subito un Mangiamorte la prese per i capelli,tirandola verso lo sgabbello
" Siediti,Mezzosangue!" Disse quello che Harry riconobbe essere Avery
" Si,mmm,si,è una Mezzosangue" Annunciò il cappello
" Forza,vieni!!" Disse di nuovo quello,strattonandola verso la sua prigionia
Andando via lei intercettò lo sguardo di Harry e Draco lanciò loro un'occhiata che,dire fosse di disgusto,era un eufenismo
" VOI LO SAPEVATE!!!" Urlò a pieni polmoni,scalciando " Siete dei bastardi! Degli esseri disgustosi! Non meritate di esistere!" E continuò cosi fin quando non la portarono fuori dalla Sala Grande

Mai Harry si sentì più infimo e sporco
" Ha ragione lei,è colpa nostra" Disse a Draco
" Cosa credi che avremmo potuto fare,eh?!? Se avessimo provato ad avvertire qualcuno,di sicuro ci avrebbero ucciso! A noi e alle nostre famiglie" Rispose lui duro,anche se si vedeva che anche lui si sentiva immensamente in colpa e quasi disgustato da sè stesso

" Signor preside! Questo qui ha tentato di scappare"
Tutta la sala si ammutolì
" Bene bene... Lei è?"
" Lui è Ronald Weasley"

" E' uno dei fratelli di Ginny" Disse subito Draco
" Ma non è un Purosangue?"
" Si,ma mentre Ginny è stata affidata a noi,gli altri suoi fratelli... Bè ecco non so precisamente che fine abbiano fatto"

" Weasley,eh? Se non mi sbaglio ti avevamo affidato alle cure dei Turner"

"Che cosa?!?" Disse Harry " Io non l'ho mai visto in vita mia!"
" Magari te lo hanno nascosto! Magari è anche lui dalla nostra parte ma non potevano dirtelo"
" No è impossibile! Mi hanno sempre detto tutto"

"Si è vero ero stato affidato a loro,questo non vuol dire che io rinneghi le mie origini! Io sono un Weasley,avete rinchiuso i miei genitori e i mei fratelli Charlie e Bill in prigione ma so che alcuni di loro sono qui,e che neanche loro sono dventati come voi!"
" Sei riuscito ad imbrogliare i nostri controlli,ragazzino... Ebbene si,alcuni dei tuoi fratelli sono qui,ma se sei convinto del fatto che siano contro L'Oscuro Signore ti devi ricredere"
" Come?!? No,è impossibile!"
"Percy,su avanti,vieni a salutare il tuo fratellino"
Da una delle panche giù nel fondo,pallido e anche se un pò arrossato sulle guance,si alzò un ragazzo dai capelli rossi e corti e che portava degli occhiali
" Preside,Ron"
" Tu... Io non posso crederci! E' da quasi dieci anni che non ci vediamo!"
" Si lo so anche io questo,mi stai facendo fare una pessima figura Ronald,smettti di ciarlare e vai al tuo posto"
" Non stai dicendo sul serio! Non possono averti corrotto! Hanno messo un carcere la mamma e il papà!"
" Gli stessi mamma e papà che volevano relegarci ad una vita fatta di fughe e di tortute! Pensaci! Se fossero stati loro a crescerci ora noi non avremmo futuro!"
" Preferisco non avere futuro che diventare un burattino nelle loro mani come lo sei diventato tu! Io ti odio! Ti hanno fatto il lavaggio del cervello! Non sei più uno Weasley!
" No,infatti. Ora sono fiero di farmi chiamare Umbridge,Percy Umbridge"
" Si è cosi,mentre tu sei stato affidato ai Turner,lui è stato affidato al Sottosegretario del Ministro Dolore Jane Umridge.. Ora,dato che hai avuto prova del fatto che qualcuno dei tuoi fratelli ha del sale in zucca,preferisci sottostare alle nostre regole,o vuoi essere rinchiuso come i tuoi fratelli Fred e George?"
" Preferisco la gabbia,grazie" Disse,e sputò ai piedi del fratello
" Bene,portatelo nella sezione,Traditori del Proprio Sangue... Orà dovrò avvisare i Turner del tuo doppiogioco e preparati ad una punizione esemplare"
Detto questo lo scortarono via
" Bene Percy,va a sederti" Il ragazzo annuì e si diresse al suo posto con andatura rigida e con la faccia sconvolta per il dialogo appena avuto con il fratello

" Quel Ron ha davvero un gran coraggio... Avrei voluto fare anche io quello che ha fatto lui"
" E come? Come Turner? Avrebbero chiuso te in gabbia e mandato a torturare,se non uccidere,i tuoi genitori... Oppure come Potter? Saresti già morto ancor prima di entrare al castello" Lo sgridò duramente Draco
" Credi che non lo sappia? Ho detto solo che è stato coraggioso"
" O stupido,pensa a quante persone poteva aiutare stando dalla nostra parte"
" Non credo che per lui sarebbe stata una cosa facile,sicuro molti l'avrebbero tenuto d'occhio. Io credo che potrà darci una grande mano,operando dall'interno" Si sorrisero di nuovo sotto i baffi per quel loro linguaggio da spie

" Bene,ora che lo Smistamento si è concluso,che inizi il banchetto di benvenuto! E,di nuovo,buon anno a tutti voi!"
Ci fu uno scroscio di applausi e poi tutti iniziarono a mangiare come se niente fosse successo

Quando fu il momento di andare nelle proprie stanze,ad accompagnarli fu Amycus Carrow
Il viaggio fu molto più orrendo del precedente,perchè ad attenderli non c'era un meraviglioso lago,bensì lunghi corridoi ove le gabbie ora erano visibili
Non ce n'erano molte ma quelle che riuscirono a vedere,contenevano ragazzi e ragazze dell'età più disparate,e vederli urlare in quel modo era una cosa atroce
"Questo è il vostro alloggio,Primo Anno" Disse lasciandoli davanti la porta di un sotterraneo " La parola d'ordine è *A morte i traditori*" E se ne andò
Draco e Harry mormorarono la parola d'ordine e si diressero in una delle stanze mettendo il veto a chiunque altro di entrarci... Dopotutto,essere un Turner e un Malfoy aveva i suoi vantaggi,qualche volta
" Così nessuno sentirà le nostre conversazioni o ci infastidirà"
Non appena Draco finì di dire quella frase qualcuno bussò alla porta
" Oh,ma non sanno leggere!?!"
Harry andò ad aprire ridacchiando,si ritrovò davanti un ragazzino cicciottello con un rospo in mano
" Ciao sono Neville" E nel mentre consegnò un foglietto ad Harry,poi se ne andò
" Chi era?"
" Uno strano tipo che mi ha dato questo" Disse alludendo al bigliettino
" Aprilo,forza!"
Harry lo aprì e rimase sconcertato da ciò che vi era scritto sopra

Mi chiamo Neville. Sono dei vostri... So tutta la verità e so che tutto questo è sbagliato,non sono l'unico. Questo foglietto è incantato,scrivete qualcosa su di esso e la leggerò anche io,comunicheremo cosi,è meno rischioso... I nomi degli altri ve li dirò non appena mi avrete scritto

Harry non perse tempo,prese una piuma e scrisse la risposta,tempo due secondi che videro il foglietto diventare bianco e poi ricoprirsi di macchie d'inchiostro con dei nomi scritti sopra

Ronald,Fred e George Weasley;Seamus Finnigan; Severus Piton; Gazza il custode; Dean Thomas; Lavanda Brown, Calì e Padma Patìl,Angelina Johnson  e Katie Bell... Questi sono le persone che sono dalla nostra parte di cui io sono a conoscenza... Ma sono certo ce ne saranno altre che non conosco. Alcune di esse sono smistate come Purosangue altre come Mezzosangue,Nati Babbani o Traditori del loro sangue. Severus ha riferito che farà in modo di metterci con persone che la pensano come noi,cosi che non saremo costretti a comportarci male,anzi potremo aiutare
Quando verremo accoppiati dovremo inserire in una frase la parola * Acuto* e se il nostro compagno è uno dei nostri risponderà con un *E.S.P*
Da ora in avanti noi siamo L'Esercito di Silente e Potter


Harry e Draco si sorrisero,adesso non si sentivano più tanto soli

Angolo Autrice

Si lo so che sono praticamente secoli che non aggiorno
Ma la mia ispirazione è evaporata
Spero che questo capitolo vi piaccia e che questo significhi che è ancora qui da qualche parte
Ora vado,se ancora qualcuno segue questa ff spero gli piacerà il capitolo
Sono pronta a critiche costruttive o anche solo a commenti che mi dicono che ci sto mettendo troppo
Beh
Bacioni
I can fly

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