antoinette moreau

di AlephVesper
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Une enfant de la marine ***
Capitolo 2: *** Une quel que ***
Capitolo 3: *** Raven ***



Capitolo 1
*** Une enfant de la marine ***


1.
La sveglia iniziò  a suonare alle 6 precise di lunedì mattina, Antoinette velocissima si capottò giù dal letto si infilò la sua vestaglia rosa pallido e le pantofole abbinate e velocemente entrò nel bagno.
Una persona normale di prima mattina tende a risvegliarsi dolcemente, magari lavandosi con l’acqua calda o andando prima a fare colazione, Antoinette no, aveva una solida routine e non l’avrebbe invertita per nulla al mondo.
Per prima cosa si lavò la faccia con l’acqua gelida per favorire la circolazione del sangue e quindi per svegliarsi prima, poi dopo essersi meticolosamente lavata faccia e denti si truccò il viso semrpe allo stesso modo, ovvero correggendo leggermente occhiaie e brufoletti e mettendo un velo di ombretto rosa; come sempre raccolse i capelli biondo cenere in una severa crocchia e mise il solito profumo.
Non si capiva mai se Antoinette fosse un’appassionata di moda o una nevrotica, semplicemente ogni singolo capo del suo abbigliamento , (del quale ogni singolo elemento era  simile a un altro), urlava a squarciagola: “questa ragazza ha degli abiti adeguati per quello che sta facendo”, anche se alle volte invece che istigare fiducia negli altri, questo non faceva che accrescere una certa ala di reverenza nei suoi confronti, forse data dalla troppa perfezione o dalla troppa austerità.

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Capitolo 2
*** Une quel que ***


2.
Adesso vi starete chiedendo cosa facesse Antoinette nella vita. Certo effettivamente dal capitolo precedente sembra che la nostra cara ragazzasi svegli alla mattina come potrebbe svegliarsi… Non so.. Ad esempio la prima cosa che mi viene in mente è… Una ballerina! Si insomma una di quelle ballerine ce la mattina si svegliano in un alone di toulle naif e  poi con i loro abiti di danza tutti rosa si dirigono al balletto a fare pratica.
No,  insomma troppo banale! Decisamente troppo banale!
Che a pensarci bene Antoinette non è nemmeno naif, insomma è abbastanza spartana.
Ecco, spartana, ecco l’aggettivo giusto!
A questo punto mi viene in mente che il mestiere di bibliotecaria potrebbe essere perfetto per lei, la sua precisione maniacale potrebbe essere una caratteristica utile per una segretaria.
No, decisamente ora che ci penso Antoinette non è per niente il genere di persona capace di poter passare intere giornate seduta in un ufficio,  che poi a pensarci davvero bene, non è nemmeno una ragazza spartana!
Sul serio al momento non riesco davvero  a inquadrare il suo carattere in una sola caratteristica, e dire che non è poi sto girotondo di emozioni sta donna!
Comunque, devo dire che la sua professione non riflette per niente il suo carattere reale o almeno tutto ciò che ho appena descritto.
Cosa? Mi chiedete se conosco la vera professione di Antoinette?
Ma è naturale! Io Antoinette la conosco da sempre!
Ma insomma, perché mi guardate così contrariati? Volevo solo iniziare una piacevole conversazione con voi con un po’ di retorica!
Ah.. . Non vi interessa la retorica eh?
Che pubblico esigente…!
Ah, siete qui solo per sentire la storia di Antoinette …?
Ok , caro lettore, allora ascolta il consiglio del buon  Aleph e sistemati su una comoda poltrona, di quelle che stanno vicino al camino, con in grembo un gatto e a lato una buona tazza di tè con latte.
Perché tra poco ti troverai nel gelo di una tempesta e sotto di te ci sarà solo il mare che rolla infuriato.

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Capitolo 3
*** Raven ***


3.

Antoinette è nata il 26 novembre del 1989, alle 16.30 del pomeriggio, a la rue de la Poesy, interno 7 scala A di Parigi a Montmartre.
Era un' assolato pomeriggio e Bernard, il figlio dei vicini di casa stava giocando a pallone in giardino.
A un certo punto Bernard lancia fortissimo la palla contro il muro e questa rimbalzando va a sbattere contro uno dei vasi della signora Montparnasse, questa donna in particolare ha la capacità di spaventare moltissimo tutti i bambini del vicinato; quindi Bernard corre velocissimo in casa, in modo che la signora Montparnasse uscendo non lo trovi.
Dal canto suo la signora Montparnasse è molto impegnata, perchè la giovane vicina di casa Angelique sta conoscendo biblicamente il suo compagno di studio Jacques, mentre sua madre è fuori a fare gli straordinari di lavoro.
La madre di Angelique si chiama Georgette Defence, è nata il 3 gennaio del 42 e di professione fa la segretaria in uno studio dentistico.
Oggi un bambino ha deciso di sputare tutto il sangue per terra quindi si è dovuta attardare a pulirlo; per non far preoccupare la figlia si è premurata di chiamare a casa e avvisarla del ritardo di due ore.
Per una serie di fortunate coincidenze, ( a volte un ritardo del treno può essere utile), la signora Georgette Defence riesce a prendere il treno prima, arriva a casa in meno di mezz'ora.
Nello stesso momento Antoinette vede la luce e viene stretta dal lieto padre.
Antoinette cresce come ogni altra qualsiasi bambina normale, con capelli e occhi castani e con una forte passione per i coniglietti e il tè.
A Antoinette non piacciono molte cose: non le piace il grembiulino, non le piace la marmellata di albicocche appiccicata alle dita e sopratutto odia il cadamomo.
A undici anni  muoiono i genitori di Antoinette in un incidente d'auto la notte del tour de France, Antoinette viene quindi spedita dalla zia Raven Moreau che la adotta ufficialmente e la porta con sè a Londra.
 

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