no one can judge me

di Thebest_fan
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La storia di Sarah ***
Capitolo 2: *** Londra inizia a tremare ***
Capitolo 3: *** Un nuovo inizio. ***
Capitolo 4: *** Zayn Malik. ***
Capitolo 5: *** Emozioni. ***
Capitolo 6: *** Impegnati. ***
Capitolo 7: *** La malinconia di Harry. ***
Capitolo 8: *** Il Diario di Harry ***
Capitolo 9: *** Catharine. ***
Capitolo 10: *** Vendetta. ***
Capitolo 11: *** Rapimento ***
Capitolo 12: *** Promise. ***
Capitolo 13: *** The Pinto's family. ***



Capitolo 1
*** La storia di Sarah ***


No one can judge me.
 

Prologo. 
Hope.Chiamata da tutti Sarah.

Ha cambiato il nome per scelta sua,nessuno sapeva il motivo,tranne i suoi genitori adottivi e i responsabili del colleggio in cui era stata portata dopo l'incidente.

Quell'incidente che cambiò la sua vita per sempre,rendendola ciò che è ora.

Hope da quel giorno volle cambiare il suo nome...la speranza dentro di lei era ormai svanita,e ormai il suo nome non aveva più senso,la sua vita non aveva più senso o almeno è ciò che pensava lei...

LA STORIA DI SARAH.
Sarah come tutte le mattine si era alzata alle 06:00 del mattino,ciò era dovuto al suo lavoro abbastanza duro,era la commessa in un discount e lavorava circa 40 ore a settimana.

è buffo pensare che una semplice ragazza di 19 anni già facesse un lavoro così pensate.

Prima di scoprire la sua vita dobbiamo tornare indietro e scoprire la sua storia...la sua tristissima storia.

12.07.2009.

una data indimenticabile per Sarah.

"Hope la mamma deve andare in ospedale": Disse suo padre.

"Posso venire con voi?". Chiese la quartordicenne.

"No tesoro la mamma sta male e agli ospedali non fanno entrare i minorenni,sta tranquilla noi stasera ritorneremo,non aprire la porta agli estranei".

"okay papà".

"A dopo piccola" La salutò il papà con un bacio.

Sarah non sapeva che quello sarebbe stato l'ultimo saluto che avrebbe ricevuto dal padre.

La mamma di Sarah aveva un brutto male,un tumore maligno al cervello,quella mattina si sentì più male del solito e dovette essere portata in ospedale con l'ambulanza.

ORE 14:30 OSPEDALE "GEMELLI" 

-Signore...mi spiace ma sua moglie...purtroppo non ce l'ha fatta...abbiamo fatto il possibile.- disse il dottor Rossi al papà di Sarah.

L'uomo era disperato.Non riusciva ad accettare l'accaduto,così mandò un ultimo messaggio a Sarah,il testo diceva:

"RICORDA CHE SEI L'ORGOGLIO DI PAPà SEI UNA DELLE GIOIE PIù GRANDI CHE LA VITA MI HA DATO,SEI E SARAI SEMPRE LA PRINCIPESSA DI PAPà QUALUNQUE COSA ACCADA,AMORE MIO RICORDA CHE IO E MAMMA SIAMO SEMPRE CON TE,E ORA SIAMO PIù FELICI CHE MAI. TI AMIAMO. 

MAMMA&PAPà". 

Poco dopo l'uomo comprò una corda e si diresse verso un fitto bosco lontano dalla zona in cui viveva,legò la corda intorno ad un albero e la parte avanzata della corda se la mise intorno al collo e tirò...tirò con tutta la sua forza finchè non chiuse gli occhi per sempre...

ORE 17:00

Sarah aveva letto il messaggio di suo padre,ma non aveva capitio bene il motivo per cui lui lo avesse inviato,ma non gli diede peso,probabilmente era contento perchè la mamma stava meglio.

Sarah udì un suono,era il campanello della porta,ma non scese ad aprire suo padre si era raccomandato di non aprire la porta a nessuno.

Un secondo suono,Sarah non si mosse.

Un terzo suono,Sarah persisteva a non muoversi.

Un quarto suono,Sarah iniziò ad avvicinarsi,probabilmente suo padre aveva dimenticato le chiavi.

Si diresse lentamente verso la porta,afferrò la maniglia e l'abbasso mentre faceva scorrere la porta per affacciarsi e vedere chi era.

Fu sopresa quando vide un uomo alto con una divisa che la prese per mano e la portò nella sua auto,era un auto della polizia.

-Chi sei tu?Cosa vuoi da me?Voglio scendere!- disse alterandosi Sarah.

-Non fare storie piccola,ti spiegheremo tutto quando arriveremo-. disse il poliziotto.

-Arriveremo dove?-

-Lo scoprirai presto-.

ORE: 17:45

-Eccoci- disse l'uomo.

Sarah lesse una scritta: "COLLEGGIO".

-Hey perchè siamo in un colleggio?- disse Sarah.

-Quando entremo lo scoprirai.-

Entrarono tramite un cancello di metallo,e passarono attraverso un cortile abbastanza grande occupato da tanti bambini che giocavano.

Al suo passaggio Sarah notò tutti gli occhi dei bambini puntati su di lei e si sentì abbastanza imbarazzata.

Fu scortata all'interno dell'edificio in una grande stanza dove c'era una strana signora anziana che senza dire una parole le diete in mano una lettera.

Quando Sarah lesse la lettera capì tutto,e fu trasferita definitivamente nel colleggio.

Una settimana dopo il suo trasferimento venne una coppia che chiese l'affidamento.

All'epoca Sarah aveva 14 anni e quando arrivò nella sua "nuova casa" con i suoi nuovi "genitori".

-Allora Hope che ne pensi di questa nuova abitazione?- Disse la signora Pinto.

-Io non mi chiamo Hope- disse la ragazza.

-Si invece ti chiami,così è un bel nome Hope vuol dire Spe...-

-Sta zitta non ti voglio sentire!- e se ne andò correndo via.

Da quel giorno i signori Pinto capirono che la ragazza probabilmente era inrecuperabile mentalmente,ma decisero di tenerla lo stesso perchè desideravano più di ogni altra cosa avere un figlio.

12.07.2014.

Sarah ha 19 anni.Ancora non parla con i suoi genitori adottivi e non ha alcuna intezione di farlo.

Lavora, ha smesso di studiare già da 3 anni e crede che la sua vita sia un inferno,ma da quando le arrivò quella letterà,anche se lei non lo sapeva la sua vita avrebbe avuto una svolta.

Sarah stava prendendo la posta aprì la cassetta,e estresse una lettera indirizzata a lei.

Era appena tornata dal lavoro,aveva ancora indosso la divisa. Si diresse verso l'ascensore del condominio e premette il suo piano. Quando si trovò di fronte la porta di casa estrasse le chiavi dalla borsa e aprì la porta.

Senza salutare si diresse in camera sua si sedè sulla sedia della sua scrivania e voltò la lettera.
TO: Hope Payne.
FROM: Liam payne.
-Una lettera da Londra-. Pensò. -Cosa vuole ora?!-
Aprì la busta e iniziò a leggere:
"CARA CUGINA..."

FINE PRIMO CAPITOLO.

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Capitolo 2
*** Londra inizia a tremare ***


No one can judge me.

Dal capitolo 1:

Senza salutare si diresse in camera sua si sedè sulla sedia della sua scrivania e voltò la lettera.
TO: Hope Payne.
FROM: Liam payne.
 -Una lettera da Londra-. Pensò. -Cosa vuole ora?!- Aprì la busta e iniziò a leggere: "CARA CUGINA..."

Capitolo 2: Londra inizia a tremare.

"CARA CUGINA,SONO LIAM SO CHE TI RICORDI DI ME ANCHE SE L'ULTIMA VOLTA CHE CI SIAMO VISTI è STATO PARECCHIO TEMPO FA...COME STA LA MIA MORA PREFERITA?

-Pff mora?Ne è passato di tempo Liam...tanto direi- pensò Sarah. E continuò a leggere

. COME PROCEDONO LE COSE A ROMA?SO CHE ULTIMAMENTE LI IN ITALIA NON SI STA BENE E COSì VOLEVO PROPORTI UN'IDEA CHE FORSE TI SEMBRERà GENIALE.
-già che si tratta di una tua idea...mi preoccupo-

STO LAVORANDO IN UN PICCOLO BAR DI MIA PROPRIETà E GLI AFFARI VANNO BENE MA AVREI BISOGNO DI PERSONALE...LAVORANO PER ME ANCHE ALTRI 4 RAGAZZI MA SIAMO POCHI E FACCIAMO TROPPI TURNI...QUINDI STAVO PENSANDO A TE,TI PIACEREBBE VENIRE QUI CON NOI A LAVORARE?L'ALLOGGIO NON è UN PROBLEMA,ABBIAMO AFFITTATO UNA PICCOLA CASETTA TUTTI E 5 E RIUSCIAMO A CAVARCELA NEL MANTENERLA E QUINDI SE TI VA PUOI VENIRE A VIVERE CON NOI...PER ORA è TUTTO FAMMI SAPERE TI MANDO UN BACIO TUO CUGINO. LIAM".

Sarah posò la lettera sualla scrivania e iniziò a pensare alla proposta del cugino.

-se vado a Londra ho una casa e un lavoro,ma se il bar va in fallimento finisco per strada con liam e i suoi amici. Se continuo a vivere qui finisco nel morire fra l'odio e la rabbia ma ho un lavoro fisso sono indecisa...ci penso dopo-.

Sarah si tolse la divisa e si infilò qualcosa al volo,tanto non sarebbe uscita.

Si avvicinò di nuovo alla sua scrivania e aprì un cassetto,vi estrasse una lettera.

la stessa lettera che 5 anni prima le aveva rovinato la vita. Lesse le brevi righe che le cambiarono la vita.

"HOPE...MI DISPIACE MA,NON POTEVO CONTINUARE SENZA DI TE PERDONAMI PER AVERTI LASCIATO DA SOLA IN QUESTO MONDO...TI AUGURO IL MEGLIO DAVVERO,RENDIMI ORGOGLIOSO,ANCHE SE LONTANO CI SONO. PAPA'".

-Se mi volevi veramente così bene ci saresti stato...non mi avresti lasciata qui condue stranei...non mi avresti fatto soffrire il doppio e insieme ci saremo fatti forza. E invece ho dovuto fare tutto da sola...sei stato solo un egoista hai pensato a come saresti stato meglio solo tu.Vaffanculo io ti odio-. pensò la ragazza.

Sarah da quando era accaduto odiava suo padre...ha preso il suo gesto come egoistico perchè ha pensato solo a lui...ed in effetti non aveva tutti i torti...suo padre non aveva pensato alle future consequenze che avrebbe potuto causare a sua figlia...ma anche se avesse voluto non avrebbe potuto rimediare.

Sarah una ragazza,bassina,capelli lunghi fino le spalle,mossi e biondi con occhi azzurri come il ghiaccio era stata abbandonata all'improvviso.

Ha lottato contro la vita da sola e da sola è cresciuta.

Ha rifiutato l'aiuto di due estrenei che le hanno teso la mano ed è cresciuta a modo suo e ha vissuto a modo suo.

-Forse dovrei andare a Londra,cambierei vita,cambierei lavoro,cambierei conoscenze e...vivrei meglio,forse. Okay ho deciso-. Pensò.

Scese le scale si mise le scarpe e uscì di casa. Si diresse lungo una strada e più avanti davanti a sè trovò il negozio adatto in cui comprare biglietti,una busta per le lettere e un francobollo di Londra.

Tornò a casa si poggiò sulla scrivania e iniziò a scrivere:

"CIAO LIAM,STO BENE FORSE NON LO SO NEANCH'IO,SONO CAMBIATE TANTE COSE DALL'ULTIMA VOLTA CHE CI SIAMO VISTI,SAREI FELICE DI VENIRE A LONDRA DA TE. PARTO FRA UNA SETTIMANA. SECONDO IL VOLO CHE HO PRENOTATO SARò LI PER LE 16:00. CI VEDIAMO VENERDì PROSSIMO. CIAO. TUA CUGINA SARAH". Fece per imbucare la lettera e tornò a casa.

ORE 20:30.

-è pronto!- gridò la signora Pinto.

Sarah scese le scale e raggiunse i "genitori" a tavola. Silenzio tombale finchè...

-Venerdì parto.- Disse Sarah.

-Parti?- chiese sopresa la signora Pinto.

-Sei sorda o cosa?Se ti dico che parto,parto punto.-

-Dove hai intenzione di andare?- chiese il signor Pinto.

-Non ho intenzione di dirvelo sappiate che me ne vado e non torno più,e non tentate di cercaremi o chiamarmi cambio numero.-

-Ma perchè?!- chiese la signora Pinto.

-Non sono affari vostri,io ho finito me ne vado a letto buon appetito.-

Sarah si alzò e se ne andò a letto.

-Dove abbiamo sbagliato?- Pensò la signora Pinto che ormai si era arresa,sapeva che se la figlia decideva una cosa quella era e basta.

UNA SETTIMANA DOPO.

-Valigie pronte,ho preso tutto addio Roma addio Pinto addio a tutto- pensò Sarah.

Partì quando i Pinto erano al lavoro così non l'avrebbero scocciata.

Si diresse verso l'ereoporto e aspettò con impazienza il suo aereo,quando arrivò ci salì a bordo,depositò i bagagli e prese il suo posto.

-Londra sta arrivando il tuo incubo peggiore tieniti pronta-. Pensò.

E l'aereo partì.

FINE CAPITOLO 2.

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Capitolo 3
*** Un nuovo inizio. ***


Dal capitolo 2:

Si diresse verso l'ereoporto e aspettò con impazienza il suo aereo,quando arrivò ci salì a bordo,depositò i bagagli e prese il suo posto.

-Londra sta arrivando il tuo incubo peggiore tieniti pronta-. Pensò.

E l'aereo partì.

Capitolo 3: un nuovo inizio.


Passarono un bel po' di minuti,ma alla fine l'aereo di Sara atterrò e lei non vedeva l'ora di scendere.

Scese dall'aereo e si diresse presso l'aereoporto di Londra e si posizionò a sedere su una sedia in attesa del cugino.

Erano le 16:15 e ancora non si vedeva traccia di Liam. -Sempre il solito,non è mai stato puntuale e mai lo sarà.- pensò la ragazza.

Nell'attesa Sarah non potè non notare il vociore di dure ragazzi che discutevano alle sue spalle,quindi fece per voltarsi.

-Non a troveremo mai Liam.è troppo affollato sei sicuro che sia qui?- disse un ragazzo.

-Ne sono sicuro le indicazioni sulla lettera erano chiare!- Disse Liam.

Sarah capì che quello era suo cugino,l'aveva riconosciuto.

Non era cambiato poi molto da come lo ricordava era soltanto diventato un po' più alto e si era fatto più carino.

Era sempre lui,statura media,capelli castani e occhi color nocciola,era sempre il vecchio Liam che ricordava. Decise di andare incontro a quei due ragazzi.

-Hey Liam!- gridò.

-S-sa-sarah?- disse il ragazzo balbelttando per lo stupore.

-Certo zuccone,chi ti aspettavi?Topolino?-

-Sei cambiata un casino!Sei inriconoscibile wow!-

-okay okay basta perdere tempo,dov'è la casa?-

-oh è a un paio di isolati da qui.Approposito lui Louis uno dei tuoi futuri coinquilini. Sarah Louis,Louis Sarah.-

-Piacere di conoscerti.- disse Louis con un sorriso. -Piacere.-

Sarah non era di molte parole,per presentarsi a lui si sforzò persino a tendere la mano e stringergliela.

-Bene andiamo,Louis ha la macchina.- disse Liam.

Louis era un bellissimo ragazzo,altezza media,capelli castani,occhi azzurri come l'oceano,profondi e ricchi di affetto e sincerità,con un sorriso splendente che completava a meraviglia il suo viso,paragonabile a quello di un angelo.

Sarah,Louis e Liam si incamminarono verso la vettura di Louis e vi entrarono all'interno.

Dopo circa 10 minuti arrivarono all'appartamento,durante il viaggio ci fu un silenzio di tomba,nessuno aveva detto nè A nè B,solo silenzio,un silenzio che presto si rese imbarazzante.

-Eccoci qui!- Disse entusiasta Liam.

-Che ne pensi Sarah?- chiese Louis un po' imbarazzato.

-Non male,ma potevate fare di meglio.- ribattè lei fredda.

Liam estrasse le chiavi dalla tasca dei jeans e aprì la porta lentamente.

Valcata la soglia,Sara vide un soggiorno abbastanza in disordine,beh dopotutto che si aspettava?L'appartamento era abitato solo da ragazzi,non poteva di certo aspettarsi il massimo dell'ordine o della pulizia.

Seduto sul divano c'era un ragazzo,bassino biondo e occhi azzurro cielo,semplicemente irresistibili,nei suoi ti ci potevi perdere.

Appena la vide balzò in piedi per andare a presentarsi.

-Ciao mi chiamo Niall.- disse il ragazzo tendendo la mano e sorridendo.

 -Sarah.- rispose fredda la ragazza.

-Vieni ti faccio vedere la casa e la tua camera.- Disse Liam.

L'appartamento era a due piani,il primo piano era composto da: soggiorno,cucina,un bagno e due camere da letto.

Il secondo piano invece conteneva,4 camere da letto e un bagno.

Era un appartamento abbastanza grande e non male,ma Sarah era incontentabile,come sempre.

La camera di Sarah era al secondo piano era l'ultima valcando il corridoio,quella più in fondo.

Mentre Liam e Sarah si incamminavano verso la camera della ragazza,una porta che la precedeva si aprì,e da essa sbucò un altro ragazzo,più alto e sexy,con i capelli ricci e mori e con gli occhi verdi smeraldo,che fissandoli non potevi fare a meno di smettere.

-Oh Harry lei è Sarah mia cugina.- Disse Liam.

-Ciao piccola,io sono Harry.- Disse lui sorridendo e mettendo in mostra due fossette adorabili.

-Sarah.- Rispose fredda.

-Cuore di ghiaccio eh?Non preoccuparti ti scioglierai stando con noi.- disse Harry facendo un occhiolino.

-Convinto.- rispose la ragazza con aria di sfida.

Dopo la risposta di Sarah Harry se ne andò senza aggiungere parola.

Sarah e Liam valcarono la soglia della camera della ragazza,non era niente male.

-Ecco fai come se fossi a casa tua,sistema i bagagli,e rilassati un po',il viaggio ti avrà stancata, mi dispiace che tu non abbia ancora conosciuto Zayn,ma lo conoscerai stasera a cena lui è sempre in giro il pomeriggio.Ci vediamo dopo.- disse Liam chiudendo la porta alle sue spalle.

-Mi aspettavo di peggio.- pensò Sarah -probabilmente saprò abientarmi.- Sistemò i bagagli e si sdraiò sul letto,ma quando stava per chiudere gli occhi qualcuno bussò alla porta.

-Avanti.- annunciò la ragazza leggermente scocciata.

-Hey,posso?- disse entrando Harry.

-Se proprio devi.-

-Acitella eh?Dai fai la seria!Non puoi essere davvero così!-

Sarah fulminò Harry con lo sguardo.

-ti sembrò una che scerza?!-

-Beh no ma...una ragazza così carina non può essere così dai.-

-E questo chi lo dice?Non mi sembra sia scritto da qualche parte quindi faccio come mi pare okay?Okay.-

-Ho capito tolgo il disturbo ci si vede.-

-Ecco bravo vedo che sei uno che capisce al volo.- annunciò la ragazza.

-Tesoro sta certa che non finisce qui.- disse Harry facendo un occhiolino.

-Aspetta e spera.- pensò Sarah.

Sarah si distese sul letto pensando,nemmeno lei sapeva a cosa,sapeva solo che la sua mente era occupata da pensieri di cui neanche lei sapeva l'origine,ma non se ne preoccupò,di fatto dopo 5 minuti chiuse gli occhi,si rilassò e si mise a dormire.
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-Sarah.Sarah?.Sarah!- chiamò Liam.

-mmmhh che c'è?- chiese assonnata la ragazza.

-è pronta la cena.-

-Che ore sono?-

-Le 20:30-

-Dammi 5 minuti e scendo.-

-Va bene ma sbrigati altrimenti si fredda.-

Sarah si alzò svogliatamente dal letto e scese le scale,entrò in cucina e si posizionò in un posto con Liam alla sua sinistra,ma il posto alla sua destra era vuoto,chissà chi si sarebbe seduto lì.

-Scusate il ritardo!- gridò una voce che si avvicinava alla cucina.

Quando un viso mortificato fece capolino,dalla porta della cucina Sarah rimase stupita. -E questo chi è??!! è...è...indescrivibile...- pensò la ragazza.

FINE CAPITOLO 3.

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Capitolo 4
*** Zayn Malik. ***


Dal capitolo 3: 
-Scusate il ritardo!- gridò una voce che si avvicinava alla cucina.

Quando un viso mortificato fece capolino,dalla porta della cucina Sarah rimase stupita. -E questo chi è??!! è...è...indescrivibile...- pensò la ragazza.
No one can judge me.
Capitolo 4: Zayn Malik.

-Oh non preoccuparti ormai ci abbiamo fatto l'abitutine.- disse accennando un sorriso Niall.

-Spiritoso come sempre.- Disse il ragazzo appena entrato.

-Ah Zayn lei è mia cugina Sarah,vive con noi ora.- Disse Liam.

-Ah ciao,scusami non ti avevo vista,mi chiamo Zayn Malik.- disse il ragazzo allungando la mano.

-Sarah.- Disse la ragazza.

-Zayn Malik,quindi è così che si chiama.- Pensò Sarah.

Zayn era un ragazzo abbastanza alto,capelli mori con ciuffo rialzato,occhi marroni e labbra carnose.
I suoi occhi colpirono subito Sarah,quando lo aveva visto era solbalzata dalla bellezza del ragazzo.

-Siediti Zayn.- Disse Liam.

-Quando si mangia??!!Io ho fame!- si lamentò Niall.

-Un attimo di pazienza,scolo la pasta ed è pronto.- disse Liam.

-Fammi capire cugino tu fai da schiavo 24 ore su 24 a questi bamboccioni?Da quando ti fai sottomettere così?- Disse Sarah.

-Non è che mi faccio sottomettere è solo che senza questi "bamboccioni" non ci saprei stare.- Rispose calmo Liam.

-Bamboccioni?- domandò Niall,che sembrava essere caduto dalle nuvole.

-Bah...non ti capisco proprio...- Disse Sarah.

-Che donna vissuta!- Esclamò Harry ridaccchiando.

-Scusami?!- rispose Sarah con aria di sfida.

-Calma piccola,stavo scherzando.- ribattè Harry.

-E non chiamarmi piccola...-Disse acida Sarah.

-Dio che acitona,una ragazza un po' acitella tua cugina è Liam?- provocò Harry ridendo.

-Ma vaffanculo!- gridò Sarah alzandosi nervosamente,poi se ne andò in camera sua.

-Harry sei inrecuperabile.- concluse Zayn.

-Mi piacciono le tipe come lei hanno un certo non so che...che mi eccita da impazzire.- Disse Harry accenando un sorriso perverso.

-Taci Harry stiamo parlando di mia cugina!Ora mangiate,conoscendo Sarah e il suo orgoglio non si farà vedere fino a domani mattina.- Disse Liam.

ORE 22:00 SARAH'S POV.

Che rabbia che mi fa quel ragazzo!è insorportabile è mezza giornata che sono qui e già non lo sopporto più!
è tanto stupido quanto bello,bah non ho parole...

Quel ragazzo...Zayn ha un qualcosa di strano...è bello...sexy...affascinante...
Cazzo dici Sarah!Sarà un bamboccione come Harry se non peggio non fa per te.

NARRATORE:
Erano le 22:00 precise,sarah sembrava assolta fra i suoi mille pensieri,finchè non vennero interrotti da qualcuno che bussava alla porta della sua stanza.

-Sparisci Harry,non ho voglia di sentirti nè tanto meno di vederti!- gridò la ragazza.

-Non sono Harry,sono Zayn.- disse la voce al di fuori.

-Entra.- 

-Hey,volevo scusarmi del comportamento di Harry vedi lui...-

-Tranquillo ho capito il tipo,ma casca male con me,gli taglio le corna già da subito.-

-Ahahahaha,hai carattere,mi piaci.-

-La cosa non è reciproca.-

-Oserei definirti abbastanza diretta.Posso?- disse Zayn indicando la sedia della scrivania.

-Se proprio devi.-

-Comunque non irritarti se Harry fa così,vedi lui è uno a cui piace attirare l'attenzione e...-

-Se sei venuto qui per parlarmi di Harry puoi anche uscire.-

-No di fatto non sono venuto qui proprio per lui,vedi io dormo qui.-

-Cosa?!-

-Sì non so se Liam te l'ha detto,ma questa come puoi notare è la stanza da letto più grande, ideale per due persone,di fatto se vedi c'è un letto singolo e un divano letto io dormo lì.-

-Ah...e quindi sei il mio coinqulino di stanza?-

-Sì,sei delusa?-

-A dirti la verità avrei preferito stare da sola,ma almeno tu non sei Harry,quindi posso tollerare la tua presenza.-

-Oh grazie allora,visto che mi "tolleri".-

ZAYN'S POV.

Mi piace questa ragazza,ha un bel caratterino tosto,e sembra una che non si faccia mettere i piedi in testa,non mi dispiace condividere la stanza  con lei,anzi.
Oltre ad avere un carattere interessante è una bellissima ragazza,bionda capelli lunghi, occhi azzurri come il ghiaccio nei quali ti incanti solo a vederli,una corporatura gracile e un altezza che la caratterizza come una ragazza piccola,deboluccia e con poca forza anche se secondo me,dentro di lei ha la forza di un leone.
Solo che...guardandola negli occhi ho notato che è spenta...ha gli occhi tristi,pieni di dolore, rabbia odio...e tante altre emozioni negative...perchè? Perchè una ragazza così bella dovrebbe avere quello sguardo macabro che non rispecchia la sua bellezza?

NARRATORE.

Subito dopo aver parlato con Sarah,Zayn sembrava perso nei suoi pensieri,i suoi occhi guardavano il vuoto,stava pensando intensamente.

-Ohhh ci sei Malik!?- Gridò Sarah.

-Ehm...si si scusa,stavo pensando a una cosa.- Disse Zayn.

-Stavi pensando a me ammettilo!- affermò Sarah con un sorriso malizioso.

-Con me non attaccano questi trucchetti ti avverto.- Disse sicuro Zayn.

-Vedremo Malik,vedremo.- dichiarò la ragazza mentre usciva dalla stanza.

Appena uscita Sarah,si stava diriggendo verso il bagno quando qualcuno le bloccò la strada.

-Ti dispiace?Dovrei andare a fare la doccia!- Dichiarò lei.

-Mh...vuoi che ti accompagni?- disse Harry lanciandole uno sguardo malizioso e leccandosi il labbro inferiore.

-No grazie sono in grado di andare sola,ora spostati!.-

-Ma perchè sei così acida con me?!-

-Fatti qualche domanda poi ne riparliamo.-

-Senti,volevo chiederti scusa per stasera.-

-Puoi scusarti quanto vuoi,puoi metterti anche in ginocchio e baciarmi i piedi,non prenderò mai le tue scuse seriamente!-

-E dai!-

-Ti sposti?Devo andare.-


-Ma dai ti prego,vieni con me.- disse Harry prendendo per i fianchi Sarah e facendola indietreggiare per bloccarla la muro.

-Ma insomma mi vuoi lasciare?!-

-Che succede?- dichiarò una voce che provveniva dal fondo del corridoio.

-Ma nulla Zayn stavo chiedendo scusa alla piccolina qui.- disse Harry scocciato.

-Bene Harry,ora puoi anche andare.- disse Zayn.

Harry se andò.

-Tutto okay?- chiese Zayn a Sarah.

-Si ce l'avrei fatta anche da sola,non avevo bisogno del tuo aiuto.- esclamò Sarah.

-Fa come ti pare.- disse Zayn tirandosi indietro il ciuffo -intanto senza di me saresti ancora in presenza di Harry quindi ringraziami.-

-Ringrazia che ancora non ti abbia mandato a quel pese,va Zayn,mi sto innervosendo.-

Zayn se ne andò -che ragazza tenace,ma tanto cambi non ti preoccupare.- pensò Zayn.

Sarah entrò in bagno e si fece una doccia calda,uscì,si lavò i denti,si infilò il pigiama e si diresse nella sua stanza,Zayn non c'era probabilmente era uscito,prese il cellulare  e iniziò  a leggere dei messaggi,e ne avera ricevuti tre: uno dai Pinto che cancellò senza leggere,uno dalla sua "migliore amica" ovvero l'unica ragazza con cui ogni tanto sarah scambiava qualche parola e uno dal suo ex che cancellò senza leggere.

-Domani cambio numero- pensò- almeno la smettono di rompermi i coglioni.
Qualcuno bussa alla porta.
-Chi è?- 

-Liam.-

-Entra.-

-Sarah noi vogliamo vedere un film,ci stai?-

-Che film?-

-Lasciamo a te la scelta se scendi.-

-Okay inizia a mettere scream scendo fra due secondi.-

-Scream?Sicura che vuoi vedere  quel film?-

-Che c'è liamuccio hai paura?-

-No no assolutamente,è solo che mi pare strano che una ragazza richieda un film del genere.-

-Non siamo tutti uguali,ora va ti raggiungo.-

Liam uscì,e poco dopo Sarah lo seguì,erano tutti seduti sul grande divano di pelle e lei si aggrecò.

-Sorella ti stimo gran film.- dichiarò Louis volendole batterle il cinque,ma Sarah non ricambiò il segno.

-Cavolo piccola riprenditi!- disse Harry.

Prima che Sarah potesse rispondere si mise in mezzo Niall.- Harry smetti di provocarla non ti si sopporto stasera.-

-Liam, Zayn?- domandò Sarah.

-L'ho chiesto veramente?Perchè chiedo di una persona che non mi interessa?- pensò Sarah.

-Zayn è uscito,stasera aveva un appuntamento con degli amici.- rispose Liam.

-Si amici....pff.- commentò Harry.

-Ma tu sempre in mezzo devi stare?!- disse Sarah.

-E chi sarebbe a provocare?- Ribattè Harry.

-Ma la volete piantare sembrate due bambini basta cazzo!- Dichiarò Liam scocciato.

Il film iniziò e tutti si accomodarono.
A circa metà film,Sarah si accorse che Niall ormai era fra le braccia di morfeo,iniseme a Harry,Louis era ancora sveglio insieme a lei e Liam attenti nel guardare il film.

ORE 00:30 
fine del film.
Liam svegliò harry e Niall per farli andare a letto mentre Louis iniziava già ad avviarsi.

-Tu rimani qui Sarah?- chiese Liam.

-Sì,non ho sonno.- Rispose.

-Okay buonanotte.-

-Notte.-

Sarah rimase in soggiorno a vedere la tv,ma il motivo non era dovuto al fattore del "non avere sonno" lei voleva semplicemente aspettare Zayn perchè era preoccupata,anche se non voleva ammetterlo.

ORE 02:00

Sarah era ancora in piedi,Zayn non era ancora rientrato coosì la ragazza decise di andare a farsi un caffè.

ORE 03:30

Sarah ormai si era addormentata distesa sul divano con la tv accesa,nel rumore della notte si udì il suono di una porta che si apriva.
Era Zayn,era rientrato e vide Sarah dormire sul divano.

-Che dolce,sembra una bambina.- pensò

Non voleva svegliarla,così decise di prenderla in braccio e portarla in camera,la ragazza dormiva così profondamente che nemmeno se ne accorse.
Arrivati in camera,Zayn la distese delicatamente sul letto e la coprì amorevolmente,dopo si andò a lavare,si infilò il piagiama e si mise sotto le coperte,prima di addormertansi pensò: - tu,ragazza dagli occhi di ghiaccio e sguardo freddo e triste,io ti farò uscire dal buio delle tenebre e ti farò assaporare il sole,sarai mia.-
E chiuse gli occhi,addormentandosi subito,come un bambino.
FINE CAPITOLO 4.

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Capitolo 5
*** Emozioni. ***


Dal capitolo 4: 
prima di addormertansi pensò: - tu,ragazza dagli occhi di ghiaccio e sguardo freddo e triste,io ti farò uscire dal buio delle tenebre e ti farò assaporare il sole,sarai mia.-
E chiuse gli occhi,addormentandosi subito,come un bambino.
No one can judge me.
Capitolo 5: Emozioni.

IL giorno seguente i ragazzi ad eccezzione di Sarah e Zayn si alzarono tutti di buon ora.
Liam come ogni mattina si mise a fare la colazione per tutti.

Louis era in soggiorno sul divano a vedere il tg della mattina insieme a Niall.
Harry invece era nella sua stanza a riflettere.

HARRY'S POV.

Sarah...Sarah...Sarah,non riesco più a togliermi dalla testa questo nome!

Quella ragazza,è qualcosa di...di...unico,sì unico è proprio il termine adatto.

La sua aria misteriosa mi intriga un casino,vorrei tanto conoscerla,ma come al solito mi sono fatto odiare a primo impatto,passando per il ragazzo stronzo del gruppo.

Vorrei solo farle capire che mi suscita un minimo di interesse e che vorrei creare qualcosa con lei,solo che col mio carattere di merda so già che è battaglia persa.

Poi c'è Zayn,dio ho visto come la guarda sicuramente interessa anche a lui,non posso farmela portare via solo...che non voglio neanche perdere uno dei miei migliori amici,quando è così è proprio una delle scelte peggiori,scegliere fra amore e amicizia.

Non si possono mettere sullo stesso piano è letteralmente impossibile,o uno o l'altro  non  ci sono alternative ed è questo che mi preoccupa....

NARRATORE:

-è pronta la colazione!- gridò Liam.

Harry scese le scale fino ad arrivare al piano di sotto,Louis e Niall si alzarono svogliatamente dal divano per andare verso la cucina.

-Quando comincia Sarah?- chiese Niall.

-Da domani la faccio cominciare oggi tocca a Louis e te,mattina Louis e pomeriggio tu.- rispose Liam.

-Ma abbiamo bisogno di un assistente ciascuno!- ribattè Niall.

-Hai ragione non ci ho pensato,allora facciamo così dato che sono 06:00 e il bar apre alle 07:00 il turno di mattina oggi lo facciamo io e Louis,oggi pomeriggio fate tu e Harry e domani mattina Zayn e Sarah.- disse liam.

-Scusa mister perchè Zayn con Sarah?.- replicò Harry.

-Perchè caro Harry non voglio scatenare liti o pestaggi nel mio bar.- rispose Liam.

-Ma quali liti e pestaggi,perchè ci dovrebbero essere?-

-Perchè tu e Sarah non andate d'accordo,so che tu scherzi quando la provochi ma lei non è tipo per questi giochetti quindi se la prende, e automaticamente tu ora sei nella sua lista nera Harry,quindi non se ne parla.-

-Che palle,non è giusto.-

-è giusto invece,Louis muoviti dobbiamo lavorare.-

ORE 06:45:

-Noi andiamo ci vediamo oggi alle 14:00 fatevi trovare pronti ciao!- gridò Liam.

HARRY'S POV.

Che ingiustizia!Ci avrei tenuto a lavorare con Sarah,vedere quei suoi occhi azzurrro ghiaccio pieni di mistero per tutto il giorno sarebbe stato una cosa magnifica...peccato che al cuginetto possessivo non andasse bene,ma tanto la conquisterò lo stesso.

ZAYN'S POV. ORE 11:30

Aprii gli occhi,fui costretto a farlo il sole che penetrava dalla finestra della camera e che mi puntava dritto sul viso non mi lasciava tregua...avevo sonno ma dovevo alzarmi era anche abbastanza tardi.

Mi alzai svogliatamente dal divano letto e mi diressi in bagno,mi lavai,mi vestii  e  mi sistemai i capelli,poi tornai in camera e vidi uno spettacolo davanti a me,Sarah.

Dormiva come un angelo,aveva un viso innocente e tranquillo,non mi sarei mai stancato di guardarla dormire,ieri sera aveva fatto abbastanza tardi,chissà magari stava aspettando  me, volevo svegliarla,ma qualcosa mi impediva di farlo,era così bella non potevo disturbarla così decisi di lasciarla dormire e andare a fare colazione,chissà se Liam aveva lasciato un po' di caffè.

Scesi le scale e mi diressi verso la cucina,dove trovai Niallche mangiava una fetta di dolce acquistato due giorni prima.

-Buongiorno Horan!- dissi.

-Buongiorno zayn.- rispose Niall con la bocca piena.

-Da quant'è che sei in piedi?-

-Dalle 06:00.-

-Quindi seconda colazione eh?.-

-Esatto ahahaha,Liam ha lasciato un po' di caffè a te e Sarah è lì guarda.-

-Okay grazie,approposito dove sono gli altri?-

-Harry è uscito non so dove sia andato,Liam e Louis sono andati al bar,inoltre Liam ha fatto i turni.-

-Dimmeli.-

-Oggi pomeriggio tocca a me e Harry e domani mattina a te e Sarah e così a rotazione.-

-Perfetto.-

NARRATORE:

Mentre Niall e Zayn chiaccheravano in cucina,si svegliò Sarah.

Dopo essersi lavata si diresse verso l'armadio per decidere cosa indossare prese:
Una canotta col segno dell'infinito,pantalocini di Jeans corti (molto corti) e come calzature decise di optare per le converse bianche e basse.

Tornò in bagno e si truccò,mise: eyeliner e mascara,a lei non piaceva truccarsi tanto,poi scese giù in cucina.

-Oi Sarah.- Disse Zayn appena la vide entrare in cucina.

-Ciao,ieri chi mi ha portato a letto?-

-Io,eri sfinita non te ne sei neanche accorta.-

-Ah...-

-No ma prego figurati...-

-Dovrei ringraziarti?Nessuno ti ha detto di farlo,potevi benissimo lasciarmi li.-

-Scusi se le ho evitato un mal di schiena.-

-Colazione?-

-C'è del caffè lì sulla mensola.-

Sarah prese il caffè e lo versò in una tazzina,vi aggiunse un cucchiano di zucchero e iniziò a sorseggiarlo.

-Dove sono Liam,Louis e Harry?- chiese Sarah.

-Liam e Louis sono al lavoro al bar mentre Harry è uscito.- rispose Zayn.

-Io quando comincio?- 

-Domani,hai il turno di mattina con me.-

-Wow non sto più nella pelle.- Disse ironica Sarah.

-Sempre molto gentile tu eh?!-

-Sempre.- rispose la ragazza con sguardo convinto e sorrisino.

ZAYN'S POV.

i suoi occhi,i suoi così...così misteriosi,pieni di tristezza e sofferenza...è così brutto vederla così...se solo sapessi cosa la rendeva in questo stato,avrei provato a colmare quel vuoto che aveva detto,solo che sarebbe stato difficile,molto difficile,una ragazza così bisogna saperla prendere e non so se ne sono in grado,ma non mi arrendo,nè ho intenzione di farlo.

SARAH'S POV.

Quel ragazzo,Zayn ha qualcosa di diverso,mi guarda con occhi diversi,riesco a leggere nei suoi occhi il desiderio di fare nuove scoperte e tanto ma tanto affetto.

Mi guarda con occhi diversi,come se volesse dirmi qualcosa,mentre gli altri mi vedono come la tipa acidona e antipatica,senza mai chiedermi il motivo del mio comportamento,oppure il perchè del mio carattere,lui lo vedevo come un ragazzo molto curioso e anche se non è da me...se ce ne sarà possibilità voglio soddisfare la sua curiosità,(scusate il gico di parole ahaha) mi sento così sola...vorrei qualcuno che mi capisca e che ascolti la mia storia senza dire- ah okay mi dispiace.- oppure -Ah...mi spiace.- 

Mi piace,Zayn Malik mi piaci,fatti avanti ti prego,perchè già sai che io non farò mai la prima mossa.

NARRATORE:

Sarah e Zayn erano ancora in cucina,Sarah stava finendo di bere il suo caffè,mentre Zayn la guardava,ma la ragazza sembrava non farci caso.

-Sarah?- chiese Zayn.

-Che c'è?- Rispose la ragazza.

-Ti va di adare a fare un giro oggi pomeriggio?Hai mai visto qualche monumento qui a Londra?-

-No...se ti va per me è okay.-

Per la prima volta avevo letto nei suoi occhi un'emozione diversa, lo stupore.

-Hanno cambiato il modo di guardarmi,chissà se questo pomeriggio sarà magico.- pensò il ragazzo.

-Verso che ora?- domandò Zayn.

-Quando ti pare andiamo.- rispose Sarah.

-Okay alle 16:00 vediamoci qui in soggiorno e andiamo,ora devo uscire a dopo.-

-Ciao Zayn.-

ORE 12:30.

Harry rientrò a casa,Sarah e Niall erano sul divano a vedere un programma di cucina e a chiaccherare.

-Buongiorno piccola.- disse Harrry che non ottenne risposta.

-Potresti anche rispondere eh?!- continuò il ragazzo.

-Scusami?- disse la ragazza con aria di sfida.

-Ti ho appena salutato.-

-Non mi sembra di aver sentito un ''ciao Sarah''-

-Zitti voglio seguire.Harry vuoi venire anche tu?- chiese Niall.

-No grazie vado in camera mia.-

ORE 13:00

-Mh,ho fame me ne vado da nando's non ce la faccio ad aspettare Liam.- pensò Niall.

Si alzò,si diresse verso la porta e uscì.
Ormai in casa erano rimasti solo Harry e Sarah.

Sarah decise di spegnere la tv e andare su in camera ad ascoltare un po' di musica.

Valcò la soglia della sua stanza,chiuse la porta e accese l'mp3,si infilò le cuffietta e si distese sul letto.
Dopo 5 minuti sentì qualcuno bussare e poi aprire la porta.

-Harry che vuoi?- domandò la ragazza mettendosi seduta e stoppando l'mp3.

-Senti...non posso continuare così...devo fare una cosa.- rispose lui sedendosi sul letto.

-E che vuoi da me?Vai a fare questa cosa e lasciami in pace.-

Senza pensarci Harry si gettò sulla ragazza e iniziò a baciarla,solo che lei lo scanzò e si pulì  le labbra.

-Ma che ti salta in mente??!!!Fuori!-

-Senti,io vorrei che ci fosse qualcosa fra noi...ti prego...dammi solo un'opportunità.-

-Allora,ascoltami bene,non ho voglia di arrabbiarmi quindi ti parlerò con calma okay?
Io non provo niente per te,non mi piaci,sei un ragazzo che non va bene per me,siamo  troppo diversi quindi,non ci sarà mai nulla fra di noi.-

-Ma...-

-Harry esci.-


Harry se ne andò tristemente,non riusciva ad accettarlo,ma a Sarah poco gliene importava.

ORE 16.00

Zayn e Sarah si incontrarono nel soggiorno come prevvisto,insieme si diressero verso l'auto di Zayn e vi salirono all'interno.
Sarah non sapeva dove stavano andando ma non gliene importava nulla.

Un silenzio di tomba calò circa per metà viaggio,finchè Zayn non lo spezzò.

-Sai dove stiamo andando?.- chiese lui.

-No.- rispose lei secca.

-Vuoi saperlo?-

-No,a me piace la sunspece.-

-Okay e allora ti lascio in sunspece.-

Dpo circa 10 minuti erano arrivati,Zayn aveva portato Sarah in un luna park,sapeva che la ragazza non si sarebbe mai interessata ai monnumenti di Londra,perciò decise di organizzarsi con qualcosa di più semplice e divertente.

-Un l'una park?- domandò la ragazza.

-Non ti piacciono?- rispose il ragazzo.

-Stai scherzando io li adoro!- esclamò la ragazza facendo un sorriso,alla vista di quel sorriso, Zayn non potè fare a meno di sorridere,era così così bella quando sorrideva ed era la priva volta che la vedeva sorridere da quando era arrivata.

Entrarono all'una park e provarono ogni attrazione possibile ed inimaginabile,ormai erano le 20:30 e ne rimaneva solo una.La ruota panoramica.
Salirono su di essa,il tempo stimato era pari a 5 minuti e quei 5 minuti,furono molto importanti per i ragazzi.

-Sarah voglio dirti una cosa.-

-Cosa?-

-Da quando sei arrivati ho sentito delle strane sensazioni dentro di me...non so un qualcosa di strano e forte.-

-Non ci crederai mai.-

-A cosa?-

-Sto provando le stesse sensazioni in questo momento,ma le provo solo quando sono con te il cuore mi batte a mille e iniziò a sudare e...non so.-

-Sarah...-

-Zayn...?-

Zayn iniziò ad avvicinarsi al viso della ragazza e guardandola negli occhi vide un qualcosa di nuovo ma non capiva cos'era.

-Zayn...-

-Dimmi-

-Baciami.-
FINE CAPITOLO 5.

SPAZIO AUTRICE:
Viva la sunspece -ahahahaha allora,Zayn bacerà Sarah che dite?E poi ammesso che accadrà in futuro con Harry cosa accadrà?
Lo scoprirete nei prossimi capitoli,recensite.
ps: se avete delle idee da darmi per continuare la fan fiction mandatemi un messaggio e le inserisco nella storia citandovi! Per ora è tutto al prossimo capitolo!
-Sharon (Thebest_fan)

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Capitolo 6
*** Impegnati. ***


Dal capitolo 5:
-Zayn...-
 
-Dimmi-
 
-Baciami.-
No one can judge me.
Capitolo 6: Impegnati.
 
Senza pensarci due volte  Zayn avvicinò il suo viso ancora di più vicino a quello di Sarah,finchè ogni distanza fra i due non terminò,iniziarono a baciarsi appassionatamente sempre con più foga finchè non si staccarono.
 
-l'ho fatto?L'ho detto?L'ho fatto e l'ho detto veramente?Che diavolo mi sta succedendo? Ragazzo che mi stai conbinando?- pensò Sarah.
 
-Ehm...scusami ma...avevo bisogno di un po' d'affetto.- disse Sarah.
 
-Tranquilla,è stata la cosa più bella che potessi chiedermi.- Rispose Zayn.
 
In quel momento Sarah alzò il suo viso imbarazzato e fece un sorriso a Zayn,fu uno dei sorrisi più belli che abbia mai fatto e Zayn lo ricambiò sfregiando uno dei suoi.
 
-Zayn tu...-
 
-Shhhh...- 
 
fece il ragazzo mettendole l'indice sulle labbra,per poi baciarla di nuovo con sentimento.
 
In quel momento Sarah si sentì più felice che mai,provò un sentimento che ormai sembrava essere sparito,sembrava essere spento.L'amore.
 
Inquel momento il giro della ruota panoramica finì,Zayn e Sarah scesero e si diressero verso la vettura mano nella mano.
 
ZAYN'S POV.
 
Non riuscivo a crederci,avevo baciato la ragazza più bella del mondo,la sua oscurità,il suo odio sono come svaniti nel nulla.
 
Quando mi ha sorriso,dio quando sorrideva,quel sorriso è un qualcosa di unico,non avevo mai visto un sorriso così bello e ragiante come quello di Sarah,quel sorriso era così spontaneo e la cosa più bella è che...l'ho fatta sorridere proprio io.
 
SARAH'S POV.
 
Beh che dire,oserei definire questa serata ricca di emozioni,proprio così di emozioni quelle che ormai credevo di non avere più,mi sento così bene con me stessa ed è tutto merito di Zayn.
 
Quel ragazzo mi fa uno strano effetto,quando sto con lui è come se tutto il mondo sparisse,come se ci fossimo solo io e lui,non so perchè,era da tempo che non mi sentivo così.
 
Oggi ho sorriso era da tempo che non sorridevo,per un'emozione o un sentimento,sento in me una grande carica positiva che mi da la forza di andare avanti,non come prima.
 
Zayn non so cosa tu abbia ma...è qualcosa di speciale.
 
NARRATORE:
 
I due ragazzi arrivano davanti la macchina di Zayn e entrarono.
 
-Sei felice?- domandò Zayn alla ragazza.
 
-Mai stata così felice.- rispose lei.
 
-Hai un sorriso bellissimo lasciatelo dire,dovresti mostrarlo più spesso.-
 
-Questo sorriso è stato spento tanto tempo fa...dopo l'incidente...-
 
-Incidente?-
 
-Liam non ti ha detto nulla?-
 
-No nulla.-
 
Sarah sospierò e poi iniziò a raccontare.
 
-Quando avevo 14 anni,mia madre era malata di cancro già da molto tempo,ma quel giorno lo ricordo come se fosse ieri,era il 7 Luglio del 2009,ero in camera mia e venne mio padre che mi disse che doveva andare in ospedale perchè mia madre non stava bene.Ero rimasta sola in casa finchè non venne un agente a prendermi e mi portò in colleggio,fu li che mi dietero una lettera,era una lettera di mio padre c'era scritto che mia madre era morta e che lui...si era suicidato per il dolore con le scuse...-
 
-Oh mio dio...-
 
-Da quel momento...sono cambiata,mi hanno adottata una settimana dopo,ma io odiavo i miei genitori adottivi,mi trattavano bene per carità ma...c'era qualcosa in me che mi diceva che loro non erano per me.Ho terminato la scuola presto perchè mi sono diplomata online e poi sono venuta qui.-
 
-Qualcosa è cambiato da quando sei venuta qui?-
 
-Non è cambiato niente,io mi sento diversa,grazie a te...GRAZIE ZAYN.-
 
I due si scambiarono un altro bacio dolce e passionale.
 
Poi Zayn mise in moto l'auto e partirono verso casa,trascorsero il resto del viaggio in silenzio.
 
ORE 21:00.
 
-Siamo a casa!- gridò Zayn.
 
-Alla buon ora!Dove siete stati?- Chiese Liam con un pizzico di severità ironica.
 
-L'una park.- rispose Zayn sorridendo.
 
-Venite a tavola che è pronto.- Disse Liam ricambiando il sorriso dell'amico.
 
-Piccioncini,ci avete abbandonato oggi eh?- disse Louis.
 
-Eh eh Louis,lasciali stare erano troppo impegnati per stare con noi.- commentò Niall.
 
-Raccontate che avete fatto?- chiese curioso Liam.
 
-Non sono affari tuoi.- disse Sarah sorridendo.
 
-Cosa vedono i miei occhi?!Sarah che sorride? Zayn che le hai fatto??- disse sorpreso Liam.
 
-Beh diciamo che questa giornata è stata,magica.- disse Zayn sorridendo e guardando intensamente Sarah che ricambiò il suo sguardo.
 
In quel momento Harry si alzò e se ne andò.
 
-Harry?!- lo chiamò Liam,però non ottenne risposta.
 
-Ma che diavolo gli è preso?- esclamò Niall.
 
-Non lo so,ci parlo io dopo finiamo di mangiare.- concluse Louis.
 
HARRY'S POV.
 
Giornata magica...pff...lo sapevo,lo sapevo che a lui Sarah piaceva...Zayn vaffanculo!
Non so neanche se provo più rabbia,odio,tristezza o delusione.
 
Quei due si stanno mettendo insieme e sono pronto a scommettere che oggi si sono baciati,non posso accettarlo,non voglio accettarlo.
Vorrei solo avere una possibilità...perchè Zayn l'ha avuta e io no?
Non è equa come cosa quindi...devo fare qualcosa...ci penserò...per ora la mia unica PAROLA sarà il SILENZIO.
 
ORE 23:30. NARRATORE.
 
Tutti ad eccezzione di Harry erano in soggiorno,a vedere un film,stavano vedendo un film horror,''Smiley'' (non so se si scrive così perdon please) Sarah   e Zayn erano accoccolati fra di loro,Sarah non temeva i fil horro,anzi le piacvano era più impressionabile Zayn che ad ogni momento di sunspece sobalzava sul posto.
 
I due ogni tanto si scambiavano qualche bacio in modo tale da far capire agli altri coinquilini che la sera dovevano stare lontani dalla loro camera da letto...nahhh scherzo volevano semplicemente fargli capire che stava nascendo qualcosa fra loro due e che un qualcosa di bello se non meraviglioso.
 
Ore 00:30.
 
Il film era ormai terminato e tutti si diressero nelle proprie camere,tranne Louis che era molto preoccupato per Harry.
Louis in pensiero l'amico e per la sua assenza e così decise di andare in camera  a parlarci per capire il motivo della sua ira.
 
Louis conosceva bene Harry,erano migliori amici e aveva capito che il suo gesto era dovuto ad un momento d'ira che si era creato in quell'istante,probabilmente aveva anche già capito il motivo,ovvero Sarah.
 
LOUIS'S POV.
 
Ero preoccupato per Harry,a cena se n'è andato senza finire di mangiare arrabbiato e non è sceso per niente con noi a vedere il film.
Sono molto preoccupato non voglio che stia così,l'ho visto abbastanza turbato stasera e sicuramente è per il fattore ''Sarah Zayn''.
 
Lo conosco troppo bene probabilmente non sta dormendo,ma si starà sfogando col suo cuscino.
Ho deciso,vado a vedere e voglio parlargli voglio sentire come sta e cosa gli è preso stasera anche se...ho intuito e penso che la mia intuizione sia giusta anche se non vorrei...
 
Arrivai di fronte la porta della stanza di Harry e senza bussare entrai.
 
-Harry?-
 
-Che c'è Lois?è tardi non dovresti dormire?-
 
-Che ti è preso stasera?-
 
-Niente non avevo più fame.-
 
-Sono il tuo migliore amico ti conosco,e so che qualcosa non va...che ti succede è per Sarah?-
 
-Oh sì cazzo Louis,è per Sarah lei è così...non lo so cosa ci trova in Zayn?Che ha lui che io non ho?Sicuramente si sono baciati stasera e presto si metteranno insieme ne sono convinto.-
 
-Veramente si sono già impegnati.-
 
-Stai scherzando vero?-
 
-Non sono mai stato più serio di così.-
 
-Cazzo!Vedrai che finirà.-
 
-A dire il vero Harry...a me sembrano molto affiatati.-
 
-No Louis finirà te lo dico io...perchè non mi darò pace finchè non avrò spezzato questa unione.-
 
-Harry io non penso che...-
 
-Te lo prometto Zayn,Sarah sarà mia.-
 
FINE CAPITOLO 6.

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Capitolo 7
*** La malinconia di Harry. ***


Dal capitolo 6:
-Harry io non penso che...-
 
-Te lo prometto Zayn,Sarah sarà mia.-
 
No one can judge me.
Capitolo 7:
 
NARRATORE. ORE 06:00.
 
-Sarah,Zayn in piedi che è tardi!- gridò Liam.
 
-Mh...cugino non rompere le palle,voglio dormire.- rispose Sarah mettendosi un cuscino sopra la testa e facendo segno a Liam di andarsene.
 
-Dovete andare al lavoro!-
 
-Mh...hai ragione.- commentò rassegnata Sarah.
 
-Zayn in piedi vale anche per te!- gridò Liam.
 
-Ho capito mi alzo non c'è verso giusto Payne?- rispose Zayn accennando un sorriso.
 
-Fra mezz'ora vi vooglio giu per la colazione,datevi una mossa.- Disse Liam.
 
Quando Liam se ne andò Zayn e Sarah iniziarono a parlare.
 
-Buongiorno piccola.- disse Zayn con aria dolce.
 
-Giorno Zayn.- rispose Sarah accenando un sorriso e stropiacciandosi gli occhi.
 
-Senti riguardo ieri...noi sì insomma,ti piace come idea?- chiese Zayn nervoso.
 
-Mi fa impazzire.- rispose Sarah andando verso di lui e accenandogli un bacio a stampo veloce
.
Il ragazzo non potè fare a meno di sorridere e lo stesso fece lei.
Poi si alzarono e iniziarono a prepararsi.
 
ORE 06:30.
 
Sarah e Zayn erano pronti e decisero di scendere per fare colazione.
Le uniche anime che a quell'ora giravano per casa erano: Zayn,Sarah e Liam.
 
-Cugino toglimi una curiosità,perchè sei già in piedi?- domandò Sarah.
 
-Se io non ero già in piedi voi non sareste andati al lavoro.- rispose Liam.
 
-Ah giusto.- rispose Sarah arrossendo.
 
-Ecco la colazione,succo di frutta,yougurt e qualche merendina.- disse Liam.
 
-Oh cugino così mi vizzi.- disse Sarah sorridendo.
 
-Noi ormai siamo abituati vero Liam?- Disse Zayn.
 
-Mangiate va io vado a prendervi le chiavi del bar.- Rispose Liam.
 
Sarah e Zayn si sedettero e iniziarono a mangiare,Sarah era contenta di avere Liam come cugino,era sempre così gentile e premuroso era proprio come suo padre,sempre disponibile per tutto e tutti,il primo che sobalza non appena serve un favore a qualcuno e non importa se siano,amici familiari o estranei,lui era disponibile sempre per tutti chiunque esso sia.
 
ORE 06:45.
 
-Ecco le chiavi staccate alle 13:45,sarete sostituiti da me e Louis.- Disse Liam porgendo le chiavi a Zayn.
 
-Apposto,andiamo?- domandò Zayn.
 
-Andiamo.- Rispose convinta Sarah.
 
Il bar non era molto distante,ma decisero lo stesso di prendere la macchina,Sarah non era esperta di bar non ci aveva mai lavorato quindi l'apertura sarebbe durata più del prevvisto.
 
ORE 07:00.
 
-Capito tutto?- domandò Zayn a Sarah.
 
-Chiarissimo.- rispose lei.
 
-Perfetto ecco il carico dei cornetti,ora li dobbiamo scaricare  e mettere nella vetrina per esporli alla clientela,vuoi farlo tu mentre io pulisco?-
 
-Certo fa pure Zayn.-
 
Solitamente i bar aprono prima e scaricano prima le merci,ma nella zona dove era situato quello di Liam i clienti iniziavano a farsi vedere verso le 08:00 quindi c'era tempo per pulire e esporre i prodotti con calma.
 
Solo d'inverno il bar apriva un po' prima perchè passavano gli studenti che andavano a scuola a comprare la colazione.
Sarah sistemò i cornetti e tutte le altre merci,come bottigliette d'acqua,cocacole,aranciate,patatine,tramezini ecc...quindi di lavoro da fare ce ne era un bel po'.
Quando ebbero finito di sistemare il tuttto erano le 08:00 e si iniziarono a vedere i primi clienti,quelli abituali che venivano sempre a fare colazione lì.
 
-Wow Zayn nuova barrista?Scelta da te?Non male eh!- Disse un uomo sulla cinquantina.
 
A Sarah questo commento non aveva fatto piacere ma non aveva voglia di rispondere male ai clienti anche perchè sarebbe andata in frantumi tutta l'attività di Liam,perciò non vi diete molto peso.
 
-è la cugina di Liam John.- Rispose Zayn mentre puliva un bicchiere.
 
-Complimenti!Sei una bella pupa.- Continuò il vecchio facendo un fischio.
 
Sarah continuava a trattenersi ma moriva dalla voglia di andare li e tirare uno schiaffo a quel tipo maleducato,ma riuscì a trattenersi fortunatamente.
Nella mattinata arrivarono tanti clienti e Zayn la maggior parte li conosceva tutti.
 
Alcuni clienti avevano fatto apprezzamenti un po' pesanti su Sarah,ma sia lei che Zayn,erano riusciti a mantenere la calma anche se era stato un po' difficile.
 
ORE 14:00.
 
-Ragazzi potete andare a casa,vi ho lasciato il pranzo in frigo avete fatto un ottimo lavoro.- annunciò Liam che era appena arrivato con Louis per fare il loro turno.
 
-Okay andiamo piccola.- Disse Zayn a Sarah facendo senno di seguirlo.
 
Si diressero verso l'automobile di Zayn,lui mise in moto e partirono verso casa.
 
Entrarono,e videro Niall sul divano a guardare la tv,il suo solito canale di cucina.
 
-Hey Niall dov'è Harry?- chiese Sarah.
 
-è di sopra nella sua camera.- rispose il biondo senza staccare gli occhi dallo schermo.
 
-Zayn senti io devo parlare con Harry tu mangia io non ho fame.- Disse Sarah.
 
-Okay piccola,senti dopo vuoi uscire?- chiese Zayn.
 
-A dire il vero mi sento un po' stanca,magari domani sera dopo il turno al bar va bene tesoro?- rispose Sarah.
 
-Okay va bene ti capisco è estenuante lavorare in quel bar.- rispose Zayn.
 
Dopo essersi dati un bacio a stampo i due si divisero.
 
SARAH'S POV.
 
Questi giorni ho trattato di merda Harry, e un po' mi dispiace quindi vorrei farmi perdonare...spero che lui accetterà le mie scuse.
Mi diressi su per le scale,avevo un minimo di preoccupazione addosso e un brivido non faceva altro che percorrermi lungo la schiena,era l'ansia.
 
E se Harry fosse ancora arrabbiato?Spero di no,c'è solo un modo per scoprirlo.
Salii le scale e valcai il corridoio,fino ad arrivare di fronte la camera di Harry e bussai.
 
-Avanti.- dsse Harry da l'altro lato della stanza.
 
Abbassai la maniglia e valcai la soglia.
 
-Posso?- domandai.
 
-Certo vieni,chiudi la porta.-  rispose Harry.
 
Entrai e mi sedei sulla sedia della sua scrivania.
 
-Senti Harry,io volevo parlarti.-
 
-Dimmi tutto.-
 
-Volevo chiederti scusa,vedi non ti ho trattato bene da quando sono arrivata qui e...-
 
-Tranquilla non c'è bisogno.- sorrise.
 
-Si che ce n'è,senti so che io ti piaccio ma vedi,il fatto è che...c'è io e Zayn...-
 
-So tutto non preoccuparti,è okay.-
 
-Sicuro che stai bene?-
 
-Certo,nessun rancore okay?-
 
-Okay.- risposi sorridendo.
 
Dopo lui allargò le braccia per abbraccirmi e io accettai l'abbraccio.
 
Dopodichè uscii dalla sua stanza e mi diressi in soggiorno.
 
Harry era stato comprensivo con me,dopotutto non era poi così male come pensavo.
 
HARRY'S POV.
 
Beh che dire sono rimasto sorpreso dalle scuse di Sarah,credevo fosse più orgogliosa,ma meglio così mi ha fatto piacere.
Mi reputo un bravo attore sono molto bravo a fingere...la verità è che mi è entrata in testa e non vuole più uscire,non riesco a sostenere questo peso.
 
NARRATORE.
 
Nel pomeriggio Zayn uscì con degli amici per fare un giro in centro,mentre Sarah era rimasta a casa a dormire,Harry rimase tutto il pomeriggio nella sua stanza avvolto da mille pensieri,mentre Niall,beh Niall era spaparanzato davanti al televisore.
 
Verso le 20:00 Sarah si risvegliò dal suo sonno e decise di prepare lei la cena stasera.
 
Nel frattempo era rientrato Zayn e Niall si era finalmente scollato dal televisiore e mentre Sarah preparava la cena,decise di andare a farsi una doccia.
 
Harry era ancora in camera sua.
 
ORE 21:00.
 
Louis e Liam tornarono dal bar e la cena era pronta,tutti si complimentarono per la cucina di Sarah,quello che ne fu più entusiasta era Niall,cena all'italiana come poteva non amarla.
 
Dopo cena Liam e Sarah stavano sparecchiando la tavola mentre Zayn,Niall e Louis erano intenti a scegliere il fim da vedere.
Finito di sparecchiare si riunirono tutti in soggiorno a vedere il film,tutti tranne Harry che era tornato in camera sua.
 
HARRY'S POV.
 
Non ho voglia di vedere film,lo facciamo tutte le sere e poi vedere Sarah e Zayn insieme mi irrita particolarmente.
 
Mi distesi sul letto,ed estrassi da sotto il cuscino un quadernino,quello era il mio diario segreto,ovviamente nessuno sapeva della sua esistenza,ho sempre amato scrivere e sfogare i miei pensieri e segreti su un pezzo di carta,aiuta molto a scaricare la tensione.
 
Iniziai a scrivere:
HARRY'S DIARY:
Caro diario...
 
FINE CAPITOLO 7.

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Capitolo 8
*** Il Diario di Harry ***


Dal capitolo 7:
HARR'S DIARY:
''Caro Diario..."
No one can judge me.
Capitolo 8: Il Diario di Harry.

"Caro Diario,

sono molto strano questo periodo,non so che mi succede,il fatto è che non so più cosa pensare di me,non ho mai avuto problemi di questo genere e non avrei mai pensato che ne avrei avuti.

Non ho mai provato sensazioni simili,sono così...così nuove per me,quasi strane,estranee,non credevo neanche che esistessero,oppure che potessero emergere in me,con questo intendo dire in una persona come me.

Un ragazzo inaffidabile,stronzo a cui piace solo giocare e divertirsi,lo ammetto faccio schifo come persona,ma posso cambiare,tutti possono cambiare,perchè io no?Potrei riuscirci,forse ma se mai ci provo mai ci riesco.

Mi sono sempre comportato male con le ragazze,lo ammetto però stavolta è diverso.

Recentemente ho conosciuto una ragazza,la cugina di Liam,si chiama Sarah.

Lei è una ragazza diversa dalle altre,non è la classica tipa che alla vista di un bel ragazzo sviene e se ne innamora follemente,non è quella che appena vede un bel ragazzo fa di tutto per farsi notare e per raggiungere i suoi obiettivi,ovvero una storia.

No,lei no,lei è diversa lei...è lei,in sè per sè.

Da quel poco che ho potuto costatare,ho notato che dentro di sè prova una grande sofferenza,il motivo mi è ancora oscuro e francamente non voglio saperlo sono fatti suoi,però vorrei vederla sorridere di tanto in tanto mi farebbe bene.

Lei è una tipa normale e semplice,bassina,capelli abbastanza lunghi e biondi,occhi azzurri come il ghiaccio,corporatura esile e indifesa.

Sembra una delle classiche ragazze,piccolette,esili e che non sanno difendersi,ma in realtà dentro ha la forza di una tigre e un coraggio da leone,non ha paura di niente,non teme niente lei è semplicemente...DIVERSA da tutte le altre che ho conosciuto.

Ricordo ancora che al liceo cambiavo una ragazza al giorno,non mi regolavo proprio,ero il ragazzo più popolare dell'intero istituto e tutte sbavavano dietro di me,io le usavo solo,tanto ero sicuro che avrei avuto la ruota di scorta per divertirmi,non mi regolavo,non mi regolavo proprio.

Dopo un po' venni nominato il ''puttaniere'' ma a me non me ne importava nulla,anzi ero orgoglioso di essere un argomento così tanto discusso.
Non facevo altro che spaccarmi di canne e fare lo stronzo con tutte le tipe che mi capitavano a tiro.

Essendo sempre stato così è inutile che io ti dica che per provarci con Sarah scambiandola per ''una delle tante'' ho fatto lo stronzo, e di fatto il risultato non è stato buono purtroppo,ma me lo sono meritato,vedendo la sua diffidenza,ho fatto lo stronzo più del solito finchè non è arrivata a tal punto di non parlarmi.
Stavo,sto male per questo,questi giorni non fattto altro che stare chiuso in camera mia,dalla mattina alla sera,uscivo soltanto quando dovevo lavorare oppure quando dovevo mangiare e andare in bagno,per il resto me ne stavo intere giornate in camera mia a deprmermi.

Il motivo non è solo Sarah,ma anche Zayn.

Già Zayn il mio migliore amico,non penso che lui sappia dell'amore...si dell'amore a questo punto posso definirlo così,che provo per Sarah.

Oggi sono stati praticamente tutto il giorno insieme,hanno lavorato insieme al bar e dopo sono usciti,ovviamente avrai già capito che loro due stanno insieme,già la mia Sarah e il mio migliore amico stanno insieme...e poi quell'idiota di liam,non fa niente cazzo svegliati!!!!

Ma ti rendi conto con chi sta tua cugina?!Con uno che non fa altro che fumare e andare in giro,complimenti Liam che cugino responsabile che sei...ma vaffanculo va anche tu.

Quei due spastici di louis e Niall non sono da meno,invece di aiutarmi incoraggiano loro due ad andare avanti con la futura relazione che sicuramente si formerà.
Devo trovare un modo per spezzare questa unione e forse l'ho trovato.

Non posso più soffrire.nessuno si è accorto che sto male...ed è la prima volta che sto male per amore.

è vero,sono inaffidabile per colpa del mio passato da puttaniere ma...le cose sono cambaite,io sono cambiato e ciò è successo da quando i miei occhi hanno incrociato quelli di di Sarah.

Quegli occhi di ghiaccio,avvolti dal nero del suo trucco,risaltati in un modo così appariscente,che li fa brillare mi hanno fatto cedere subito alla loro trappola.

Ho scelto io di caderci e non ho alcuna intenzione di uscirci,perchè io sono sicuro che prima o poi otterrò il mio ''premio'' per essere cambiato,lei...Sarah sarà MIA.

Ho già escogitato un piano di cui posso ritenermi soddisfatto e sono sicuro che funzionerà alla grande,deve funzionare e ovviamente...nessuno sospetterà di me.

Mi sento un vigliacco nel fare ciò ma non ci posso fare niente,è più forte di me,fa parte del mio carattere,se io voglio una cosa devo ottenerla,non ci sono nè sè nè ma nè forse è MIA punto.

ci tengo a sottolineare la parola ''mia''.

Non ce l'ho con Zayn assolutamente,ma per la prima volta sono invidioso di qualcuno e quel qualcuno è proprio lui il mio migliore amico.

Detesto quando io voglio una cosa e non riesco ad ottenerla,ma soprattutto odio quando la ottiene qualcun'altro,specialmente se quel qualcun'altro è il mio migliore amico.

Non lo posso accettare,non lo posso sopportare,voglio Sarah e devo ottenerla a tutti i costi.

Non è una ragazza di facili costumi,ed è proprio questo che mi attira di lei la sua DIVERSITA'
la rende unica e speciale,il suo modo di fare acido che ti da al cazzo è speciale.

E il suono della sua voce,quello è una delle cose più belle che possiede,mi fa svenire ogni volta che lascolto,è più forte di me non so resistere.
Quel dolce suono,che mi fa riavvivare l'anima,ogni volta che ne sento ogni singola nota.

Perchè la sua voce era questo una canzone,dolce,d'amore che risuonava nelle orecchie di tutti e nessuno saprebbe resistere a quelle note,tanto sottili da lasciarti senza fiato.

Nessun compositore sarebbe in grado di creare un atmosfera musicale così magica,quanto la sua voce,quel suono sottile che ti fa immaginare solo cose belle.
Da lei vorrei ottenere solo una cosa,QUEL PICCOLO GESTO BELLISSIMO CHE SI SCAMBIANO DUE PERSONE CHE NON POSSONO STARE DISTANTI L'UNA DALL'ALTRA.

Vorrei vivere la mia favola con lei,io e lei soli,isolati dal resto del mondo senza nessun  tormento,rimpianto o pensieri tristi,no,con lei vorrei vivere solo cose belle e immaginare una vita con lei,una vita che come le favole ha un lieto fine,ma non un lieto fine normale,un lieto fine bellissimo e unico,perchè con lei si può avere solo un lieto fine così: UNICO.

Unico come lei e tutte le sue diversità.

Il piano tratta nel chiamare la mia cara e vecchia amica Catharine.

Catharine chiamata da tutti "Caty" era una delle ragazze più belle e popolari ai tempi del liceo e lei era prorpio in classe con me.

Inutile dire che mi piaceva,non posso mentire su questo dato di fatto perchè mi sembra piuttosto ovvio che un tipa con una 5° di reggiseno e un culo sodo ma che dico sodissimo mi piaccia.Era ed è tutta culo e tette a chi non piace?

Di fatto con lei sono stato,ma è stata solo una botta e via.

Un giorno feci conoscere Caty a Zayn perchè lui a quei tempi era il classico tipo serio che non voleva solo portare a letto le ragazze e bla bla bla quelle cazzate là insomma.

Volli falli conoscere proprio per questo,per far svegliare Zayn e dimostrargli che le ragazze erano tutte delle gran puttane (ovviamente sbagliavo me ne son accorto solo ora).

Dicevo Zayn aveva conosciuto Caty i due si erano intesi a meraviglia e alla fine si erano messi insieme solo che è durata poco due mesi circa,perchè Zayn si era reso conto che caty non era la tipa adatta a lui.

Mi sento ancora con Caty e so che lei è ancora peferttamente attratta da lui,perciò ecco cosa ho intenzione di fare,chiamerò Caty e la conducerò da Zayn costi quel che costi.

Caty e Zayn Sarah e Harry,due coppie migliori non potevano esserci.

è tutto corro a chiamare Caty,ti aggiornerò."


HARRY'S POV.

Presi iltelefono e cercai nella  rubrica il numero di Caty che fortunatamente non avevo cancellato,premetti sul tasto verde e dopo due squilli la ragazza rispose.

-Pronto?-

-Caty sono Harry dobbiamo parlare.-

-Dimmi Harry.-

-Non qui vediamo adesso al bar dell'angolo è urgente ti aspetto...-
FINE CAPITOLO 8.

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Capitolo 9
*** Catharine. ***


Dal capitolo 8:
-Pronto?-

-Caty sono Harry dobbiamo parlare.-

-Dimmi Harry.-


-Non qui vediamo adesso al bar dell'angolo è urgente ti aspetto...-
No one can judge me
Capitolo 9: Catharine.

-Okay arrivo.-

Attaccai il telefono,presi le chiavi e il giacchetto.

Scesi le scale e buttai uno sguardo veloce sugli altri,intenti nel guardare il film,così mi diressi verso la orta di casa.

Quando stetti per aprire la porta mi sentii chiamare.

-Harry?- era liam.

-Dimmi.- risposi.

-Dove vai a quest'ora?-

-A fare un giro.-

-Non fare tardi,non voglio preoccuparmi.-

-Tranquillo.- lo rassicurai con un sorriso.

Ma chi si creddeva di essere mio padre?
Uscii e chiusi  la porta alle mie spalle.Misi le mani in tasca e iniziai a camminare a passo veloce.

Arrivai al bar e non c'era anche nessuno così decisi di aspettare.

Faceva abbastanza freddo,era tardi e per strada non c'era un anima,non che la cosa mi turbasse,meno gente mi vedeva e meglio era.
Il vento tirava fitte molto fredde,nonostante fosse Luglio.

Attesi 5 minuti,dopodichè arrivò Caty.

-Ciao Harry.- mi salutò dandomi due baci sulla guancia.

-Allora...-

-non parlare so già...ti serve un favore vero?-

-Si esatto allor...-

-No.-

-Come?-

-No.-

-Perchè?-


-Perchè tu mi cerchi solo quando ti servono dei favori,mai un ''come stai?'' un ''usciamo?''...-

-Insomma la vuoi smettere?Non ti riesce bene questa parte.-


-Parte?Io sono serissima e sai cosa?Me ne vado.- Fece  per andarsene quando riuscii ad ottenere la sua attenzione.

-Riguarda Zayn.-

-Zayn?- disse voltandosi.

-Si.-

-Okay dimmi.-

-Allora Zayn si è messo con una ragazza...-

-E quindi?-

-Mi fai finire?Dicevo si è messo con una ragazza,ma questa mi piace in un modo particolare e voglio che tu spezzi questa unione.-

-Non se ne parla.-


-Pensaci,potrai riavere il tuo Zayn...tutto per te.-

-Mh...che dovrei fare?

-Te lo dirò al momento opportuno,tu intanto mantieni i contanti con me e mantieniti libera, Zayn sarà di nuovo tuo.- me ne stavo per andare quando...

-Harry aspetta!-

-Cosa vuoi??-

-Non voglio soffrire ancora...-

-Non soffrirai,ora va e mantieniti libera,se vengo a sapere che ti sei impegnata sono cazzi tuoi.-

-Harry.-

-Che c'è ancora?-

-Non sei cambiato per niente.-


-Lo so.- sorrisi.

Me ne andai,tornai a casa,erano ancora tutti sul divano,c'era chi dormiva e chi era attratto dal film.

Io decisi di andarmene a dormire.

NARRATORE:

Mentre Harry se ne andava nella sua stanza Louis e Niall vennero svegliati da Liam e Sarah e Zayn se ne andarono a dormire.

Il silenzio calò nell'appartamento,quando le ultime luci che lo illuminavano si spensero.

Silenzio solo silenzio.

3 AGOSTO 2014:

-Buongiorno principessa!- Disse Zayn.

-Buongiorno tesoro.- rispose Sarah.

Si scambiarono un tenero bacio e si diressero in cucina per la colazione.

Era domenica quindi il bar era chiuso,tutti erano a tavola intenti a mangiare.

Harry in quel periodo no parlava molto e sembrava sempre triste.

Zayn era preoccupato molto preoccupato ma non ci aveva mai parlato a 4 occhi.

Al contrario di Louis,che sapeva di sarah ma non di Catharine.

Oggi Zayn e Sarah devono uscire ma Sarah non sa la destinazione e di fatto è un po' diturbante,però si fida di Zayn.

I due non sono ancora una coppia ufficiale,ma sono ad un passo nell'esserlo.

-Andiamo?- disse Zayn a sarah.

-Si ma dove andiamo?-

-è una sorpresa.-

-Uffa ahahahaha.-

-Vedrai ti piacerà.-


ZAYN'S POV.

Salutammo tutti e uscimmo di casa,avevo intenzione di andare al lago,uno dei posti più romantici,volevo chiedere una cosa molto importante alla mia Sarah e non c'era posto migliore di quello.

Entrammo in macchina e durante il viaggio l'unica parola fu il silenzio,quando arrivammo non c'era quasi nessuno (fortunatamente).

-Il lago?- chiese sorpresa Sarah.

-Non ti piace?- domandai.

-Certo che mi piace.-
-Ne sono felice,vieni andiamo a sederci.-

-Va bene,ti vedo agitato.-

-Davvero?-

-Si va tutto bene?-

-Sì,certo.-


Ci diriggemmo verso la riva e ci sedemmo per terra.

-Che ne pensi di questo posto?- domandai.

-è molto romantico e suscita una bella atmosfera,mi piace.- rispose Sarah sorridendo.

-Senti,volevo chiederti una cosa.-

-Dimmi.-

Ecco,vedi non trovo le parole...ehm...-

-Dai!!!Con me puoi parlare esplicitamente su!-

-Volevo chiederti...se ti va eh...vuoi essere ufficialmente la mia ragazza?-


Non posso credere di essere riuscito a dirlo!

-Ho preso questo per te.- continuai.

Le porsi un anello,lo avevo comprato un po' di tempo fa,ma non avevo ancora trovato il coraggio di darglielo,ma finalmente ce l'ho fatta.

-Oh Zayn...certo che voglio!-

NARRATORE:

Sarah fu molto entusiasta della proposta di Zayn,non potè fare a meno di accettare,le uscirono delle lacrime,non vedeva l'ora che zayn si facesse avanti.

-Ti amo.- Disse lei.

-Ti amo.- accennò Zayn sorridendo.

I due si scambiarono u  bacio meraviglioso,intenso,ricco d'amore.

Finì solamente quando non i due non ebbero più fiato.

Dopo Zayn infilò l'anello nell'anulare di Sarah fu il momento più magico della giornata,i due non sognavano nulla di meglio.

Trascorsero il pomeriggio tra baci,coccole e carezze finchè non arrivò l'ora di tornare purtroppo.

A CASA:

-Ragazzi venite tutti qui!- Gridò Zayn

-Che c'è?- domadarono tutti in coro.

-Io e Sarah,ci siamo fidanzati ufficialmente!-

Tutti avevano una faccia sorpresa e subito iniziarono a congratularsi,beh tutti ad accezione di Harry.

Dopo di che ognuno nelle proprie camere.Tranne Liam che cme al solito stava preparando la cena.

Harry decise di urigliare dalla porta di Sarah e Zayn e sentì che avevano organizzando per stasera un'uscita ad un nightclub.

-è il momento giusto.- pensò.

Harry corse in camera e prese il telefono,cercò un numero in rubrica e premette il tasto verde.

-Harry?-

-è il momento...-
FINE CAPITOLO 9.

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Capitolo 10
*** Vendetta. ***


Prima di comiciare: ammetto che il capitolo 9 era penoso proprio nel vero senso della parola ma ieri non avevo idee,penso che questo sia più intrigante e mi sono ripromessa di scrivere meglio e con più dettagli,perdonatemi,spero che questo vi piaccia.
Dal capitolo 9:
-Harry?-

-è il momento...-
No one can judge me.
Capitolo 10: Vendetta.

-Okay dimmi che devo fare.- chiese Caty a Harry.

-Stasera i due fidanzatini,usciranno andranno al nightclub,quello vicino la rosticceria,il tuo compito è far ubriacare Zayn e poi..beh divertiti.
Fatti trovare in atteggiamenti intimi e scocci da Sarah,vedrai che lei non reagirà bene e si incazzerà,a quel punto entro in scena io.-
Rispose Harry.

-Okay e...a che ora vanno?-

-Da quanto ho capito partono alle 22:30 e quindi per le 23:00 saranno li,dobbiamo anticiparli.-

-Okay,vediamoci alle 22:15 sotto casa mia ti aspetto.-

-Va bene vestiti bene.-


Harry iniziò a prepararsi per la serata,come vestiario si mise: Un jeans attillato nero,una maglia bianca aderente a maniche corte,le sue adorate converse e per finire indossò una giacca di pelle.

Nel frattempo che Harry si preparava Zayn e Sarah erano in camera,si stavano coccolando un po'.

Liam stava ancora preparando la cena,Louis si stava facendo una doccia e Niall invece osservava Liam mentre cucinava e ogni tanto si scambiavano qualche parola.

-Zayn devo prepararmi.- disse Sarah.

-Va bene esco,om farti troppo bella ricordati che sei mia.- rispose Zayn.

-Sei l'amore Malik.- disse Sarah lasciando un tenero bacio a Zayn.

Zayn uscì e Sarah aprì l'armadio per decidere cosa indossare,era molto incerta,Sarah era la classica ragazza che odiava le gonne e i vestiti,diciamo che era abbastanza mascolina.

Ma quella sera non poteva non indossare qualcosa del genere dopo tutto stava andando in un night e si doveva vestire bene.

Optò per: una minigonna di jeans,un top sbracciato nero e deglistivaletti estivi,con un po' di tacco neri,come giacca decise di indossare la sua preferita,quella di jeans.
Infine decise di terminare l'outfit con una borsetta tracolla nera,lei non metteva molte cose nella borsa le serviva giusto per tenere le cose che utilizzava più spesso,ovvero: cellulare,sigarette,accendino e trucchi.

quella sera decise di aggiungere qualcosadi più al suo make-up abitale ovviamente il mascara e l'eyelener era tappa fissa,ma insieme ad essi vi aggiunse,ombretto azzurro e rossetto rosso.

Era un incanto.

-A tavola!- gridò Liam al piano inferiore.

Sarah decise di lasciare i suoi capelli sciolti,li sistemò un'ultima volta e poi scese per cenare.

Appena valcò la soglia della cucina,lasciò tutti i suoi coinquilini senza parole,e facevano bene ad esserlo quella sera Sarah era più mozzafiato del solito.

Tra Harry e zayn non si distingueva chi era più sorpreso nel vedere la bellezza della ragazza.

-Beh non mi avete mai vista?Che sono quelle facce?- domandò Sarah ridacchiando.

-Cugina lasciatelo dire sei bellissima!E credo che la faccia di Zayn confermi ciò che ti ho appena detto.- Rispose Liam ridendo.

-Ehm...sei bellissima amore,non saprei descriverti.- Rispose -zayn risvegliandosi dal suo stato di trans.

-Goditela finchè puoi bello mio perchè da stasera,sarà mia.- pensò Harry.

-Vieni a mangiare sennò fate tardi.- invitò Liam la ragazza.

-Non me lo farò ripetere due volte,sto muorendo di fame!- rispose Sarah.

Erano le 20:30 e alle 21:30 tutti ebbero finito di mangiare,Sarah era sul divano assieme a Louis in attesa che Zayn si preparasse,inutile dire che ci metteva più tempo lui di Sarah stessa,Zayn teneva molto alla sua immagine.

Harry era in camera sua in attesa ''dell'ora X'' mentre Niall e Lam stavano sistemando la cucina.

ORE 22:05.

-Ragazzi io esco ci vediamo!- annunciò Styles prima di uscire di casa.

-Dove sta andando?- domandò Sarah a Louis.

-E chi lo sa,quel ragazzo è sempre più strano.- rispose lui.

-Quando ti vedi con el?- Chiese Sarah.

-Domani,tanto non ho il turno al bar.- rispose Louis.

-Dove andate?- 

-In un parco qui vicino,noi siamo semplici.-

-Che bello è una cosa molto romantica.-

-Già,ma lo sarà più quella che le chiederò domani.-

-Non dirmi che...!-

-Si esatto,le chiederò di sposarmi.-

-Oh mio dio Lous sono così contenta per voi!-
sobalzò Sarah per poi abbracciare l'amico.

-Poi mi fai vedere l'anello?- continuò.-

-Ma certo,domani o stasera in base a quando torni te lo faccio vedere.-

-Okay auguri.-

-ti ringrazio.-


-Sarah andiamo?- domandò zayn mentre scendeva le scale.

-Si andiamo.- rispose lei.

-Ciao ragazzi!- salutarono in coro.

Valcata la soglia della porta i due si diressero per mano verso la vettura di Zayn e vi entrarono all'interno.
Zayn poggiò le mani sul volante,ma prima di accendere il motore porse un ultimo sguardo a Sarah.

-Che c'è?- domandò lei imbarazzata.

-Sei bellissima.- rispose lui sorridendo.

-Non ti stanchi mai di dirmelo?- chiese Sarah sorridente.

-Non mi stancherò mai di ripetertelo.- rispose Zayn.

Dopo essersi scambiati un bacio Zayn mise in moto la macchina e partì.

ORE 22:45 HARRY'S POV.

-Ricordi il piano?- domandò il riccio a Caty.

-A meraviglia.- rispose lei.

-Dobbiamo solo aspettare che arrivino,li lasciamo un po' svagare e poi li dividiamo,fingerò un incontro casuale con sarah stessa cosa tu con Zayn.-

-Perfetto.-

ORE 23:00 NARRATORE:

Sara e -zayn arrivarono al night ed entrarono,si diressero subito verso il bancone per prendere da bere.
Harry li vide e fece cenno a Caty di tenersi pronta.

-Ti piace qui?- domandò Zayn a Sarah.

-Sì è un bel posto.- rispose la ragazza sorseggiando un po' di birra e lo stessp fece Zayn.

Finito il bicchiere i due decisero di andare a svagarsi un po' sulla pista da ballo,non erano niente male e si stavano divertendo molto.

ORE 00:00.

-Hey Sarah aspetta qui vado a prendere degli aperitivi.- disse Zayn alla ragazza.

-Okay fai presto.- rispose lei.

-è il momento dirigetevi verso quell'angolo e appena mm vedi bacia Zayn,metti questaa nel suo aperitivo e vedrai che in breve tempo sarete come un po' di tempo fa.- disse Harry a Caty.

-Ottimo.- annuì la ragazza e i due si divisero.

ZAYN'S POV.

-Hey Zayn ma chi si vede!- annunciò Caty.

-Oh,ciao Caty come mai qui?- domandò sorpreso il ragazzo.

-Avevo voglia di svagarmi un po' ci sediamo?-

-Ehm...veramente la mia ragazza mi sta aspettando e...-

-Oh capirà,le dici che hai incontrato una vecchia amica e che ti sei fermato un po' di più,lei capirà.-

-Amica Caty?-

-Dai non ci pensare e siediti.-

-Va bene ma solo 5 minuti.-


NARRATORE:

-Zayn guarda è quella tua ragazza?- domandò Caty facendo girare il ragazzo che nel mentre lo faceva approfittò per inserire nel cocktail di Zayn la pastiglia di Harry.

-No lei è bionda.-

-Ah capisco.-


HARRY'S POV.

-Sarah!- gridò Harry.

-Oi Harry,che ci fai qui?-

-Avevo voglia di un po' di svago Zayn?Non era con te?-

-Si ma è andato a prendere da bere,solo che ancora non torna sono un po' preoccupata in effetti.-

-Oh vedrai che sarà per via della fila.Posso?-

-Certo,sì probabilmente hai ragione.Sei qui con qualcuno?-

-Sì in effetti sono con una vecchia amica del liceo ma non so dove sia finita.-

-Beh visto che tu cerchi lei e io cerco Zayn cerchiamoli insieme no?-

-Va bene andiamo a vedere all'angolo accanto al bancone.-

-Okay.-


CATHARINE'S POV.

Fortunatamente Zayn si è bevuto il cocktail,ora bastano 2 minuti e non capirà più nulla delle azioni che farà.

-S-Sarah?- chiese Zayn guardandomi.

Gli avevo soministrato una pillola allucinogena,se lui guardava me era come se vedeva la sua ragazza.

-Amore dimmi.- risposi.

-Sei bellissima.-

-Anche tu,sei la perfezione.-


Intravidi Harry chesi dirigeva verso la nostra direzione con la ragazza di Zayn così senza perdere tempo lo baciai davanti ai suoi occhi.

SARAH'S POV.

-Eccoli.- gridò Harry.

Mi voltai e quel che vidi fu la cosa più brutta che potessi vedere.

-Ehm...Sarah...non...- balbettò Harry.

Mi accasciai sul pavimento,non potevo crederci,non volevo crederci,Zayn che si baciava con un'estranea.

Senza perdere tempo gli andai incontro.

-Che cazzo fai Zayn!- sbottai.

-Eh...?- rispose.

-Baci un'altra??!!Cos'è quella faccia?Ti sei drogato...dio...quanto schifo mi fai non mi devi più parlare...addio scordati di me!-

Tornai da Harry.

-Andiamo a casa Harry.- dissi.

-Forse è la cosa migliore.-  rispose lui .

Durante il viaggio non feci altro che piangere...non ci potevo credere,lui...mi aveva illusa per un mese intero...che schifo...

NARRATORE:

Sarah e Harry rientrarono in casa erano le 01:30 e tutti dormivano,Sarah non faceva altro che piangere si chiuse in camera,si tolse l'anello che le aveva regalato Zayn e lo gettò da qualche parte nella stanza,dopo si mise sul letto e si addormentò fra le lacrime.

IL GIORNO DOPO: ZAYN'S POV.

La luce del sole entrava dalla finestra,non mi permetteva di dormire ancora,mi svegliai e quando lo feci ero incredulo.

Ero svestito e vicino a me c'era una ragazza...ma non era Sarah era...CATHARINE??!!
Sono andato a letto con Catharine cazzo!Non ricordo nulla...ricordo solo...Sarah ma lei dov'è?

Dove cazzo è Sarah.

Senza pensarci mi vestii e svegliai Catharine che stava ancora dormendo.

-Svegliati!- le gridai.

-Hey...Zayn.- rispose.

-Che cazzo mi hai fatto Catharine??!!Dov'è Sarah??-

-Ma come non ti ricordi nulla?Il nostro bacio,la nostra notte,la faccia distrutta di Sarah...-
FINE CAPITOLO 10.

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Capitolo 11
*** Rapimento ***


Dal capitolo 10:
-Svegliati!- le gridai.
 
-Hey...Zayn.- rispose.
 
-Che cazzo mi hai fatto Catharine??!!Dov'è Sarah??-
 
-Ma come non ti ricordi nulla?Il nostro bacio,la nostra notte,la faccia distrutta di Sarah...-
 
No one can judge me.
Capitolo 11: Rapimento.

-Lurida puttana!Mi hai drogato!- Zayn afferrò Caty dal collo e iniziò a stringere.

-No aspetta Zayn...ti prego posso spiegare.- lo supplicò lei.

-Non devi spiegare nulla,io ora ti ammazzo.-

-No aspetta,non è stata una mia idea!-

-Ah no?E di chi allora sentiamo.-


Zayn allentò la presa.

-Harry,è stato Harry lui mi ha detto di...-

Zayn lasciò andare Caty la quale tossì pesantemente e poi continuò -A Harry piace Sarah e non riusciva a vedervi insieme allora mi ha chiesto di drogarti e poi di fare ciò che è successo,in questo modo se ci avesse visti ti avrebbe lasciato e di fato così è stato.-

-Harry...il mio migliore amico...cosa ha visto Sarah?-

-Ha visto il nostro bacio.-

-Cristo!Devo andare da lei,le devo raccontare tutto.-

-Non ti crederà,ma cosa ti importa di lei?Puoi avere me anzichè lei,amami come ci siamo amati ieri notte.-

-Io non ti amerò mai...ieri notte è statouno saglio è tempo di rimediare addio.-


Zayn prese le sue cose e se andò.

CATHARINE'S POV.

Presi il telefono e chiamai Harry,dovevo avvisarlo di Zayn.

-Pronto?-

-Harry devi andartene!-

-Perchè che è successo?-

-Zayn sa  tutto.-

-Cosa?!Gli hai detto tutto?Stronza io ti...-

-Mi voleva ammazzare Harry.-

-Con te faccio i conti dopo.-


E chiuse la chiamata.

NARRATORE.

è da ieri sera che sarah non esce dalla sua stanza,dopo essere tornata a casa con Harry si è chiusa dentro perennemente.

Non voleva mangiaare,bere e neanche lavorre,la situazione era disperata.Liam era disperato,non sapeva più come comportarsi con la cugina,questa cosa lo esasperava assai.

Quella mattina Sarah era a letto,sapeva che Zayn non era rientrato quella sera e la cosa la turbava molto,decise che orami era finita tra loro,poteva fare tutto quello che voleva non sarebbe mai tornata con lui,MAI.

Zayn guidò come un pazzo fino ad arrivare a casa.

Quando arrivò si diresse subito nella stanza di Sarah.

Bussò ma la ragazza non voleva aprire,aveva intuito che fosse lui.

-Vattene!- gridò lei.

-Sarah devo parlarti!- Rispose Zayn.

-Non voglio sentirti sparisci!-

-Sarah!-

-No vattene ho detto!-


-Non finisce qui.- pensò.

Nel frattempo arrivò Liam.

-Zayn ma quando sei arrivato?- domandò.

-Dov'è Harry?- Disse Zayn ignorando la domanda dell'amico.

-è uscito...ma tu...-

-Dov'è andato quel bastardo?-

-Non lo so non me l'ha detto.-


-Cazzo!- sbottò Zayn.

Le ore passavano e con esse la giornata di Harry nessuno traccia,Sarah era ancora chiusa nella sua stanza e Zayn non sapeva cosa fare.

Aveva ttrscorso la maggior parte del tempo a passeggiare avanti e indietro per il corridoio in attesa che Sarah aprisse quella dannata porta.

Sembrava che la giornata non finisee mai,come se si fosse bloccato il tempo,era come se ogni minuto,ogni secondo fossero decenni,Zayn era una persona molto impaziente non gli piaceva l'attesa,in effetti non piace a nessuno ma lui era particolarmente impaziente.

Dopo un po',quando si stava per rassegnare sentì la chiave della porta di fronte a lui girare e fu in quel momento che Zayn capì che Sarah si era calmata e che poteva parlare.

Si diresse verso la stanza e aprì lentamente la porta.

E la vide,la vide li sdraiata sul letto con gli occhi chiusi e le cuffiette alle orecchie,non stava dormendo si stava riposandoo,ormai la conosceva bene.

Osservò attentamente tutto il suo corpo,era sempre più bella anche da triste,non riusciva a smetterlo nè di pensarlo nè di dirlo,l'unica cosa che desiderava in quel momento era stringerla di nuovo,e di entrare in contatto con quelle labbra che ormai per lui erano diventate probite e intoccabili.

Bussò con la nocca dell'indice sulla porta ma la ragazza non reagì,probabilmente era per via della musica che le risuonava nelle orecchie.

Zayn decise di avvicinarsi e di sedersi sul letto,fu in quel momento che la ragazza aprì gli occhi.

-Zayn che vuoi?- domandò lei.

-Parlarti.- rispose lui.

-Non abbiamo nieente di cui parlare,i fatti sono bastati a farmi capire tante cose-

-Se solo tu potessi ascoltarmi capiresti-

-Cosa dovrei capire?-

-Ascolta ieri sera quando sono andato a prendere da bere ho incontraro Catharine,una vecchia compagna di scuola del liceo mia e di Harry lei mi ha chiesto di sedermi un po' con lei e ho accettato dopo non so come sono sicuro che mi abbia drograto-

-Cosa te lo fa credere?-

-Semplice dopo due minuti era sparita,e c'eri tu al suo posto io vedevo te in lei,ma era un effetto dell'alucinogeno te lo giuro-

-E perchè avrebbe dovuto fare ciò?-

-Allora io e lei beh...stavamo insieme un po' di tempo fa,ma non era nulla di serio lei non era per me solo che da quando l'ho lasciata non si è data mai pace e da allora ho cancellato tutti i contatti con lei,avevo cambiato numero e l'avevo bloccata su tutti i social,solo che è stato Harry-

-Harry?-


-Sì,tu a lui piaci,probabilmente ha mantenuto i contatti con lei e le haa chiesto di fare ciò per avere il via libera con te,ti giuro me l'ha detto stammattina Catharine.E non perchè gliel'ho chiesto,volevo ucciderla...giuro mi sono sentito una merda nell'averti tradito solo che non l'ho fatta apposta e beh...senza di te sarei perso,ho atteso tutti il pomeriggio che aprissi la porta di questa maledetta camera per poterti spiegare tutto-

-è la verità Zayn?Ho è tutta una tua inventiva?-

-Te lo giuro-

-Senti...penso che civuole una pausa okay?Non ti sto lasciando è solo che mi ha fatto male  Zayn...e questa storia mi sembra assurda...ma voglio crederti lasciami riflettere...sono confusa voglio solo un po' di tempo per pensare tutto qui...-

-Quindi...mi stai lasciando?-

-No,voglio una pausa-

-Capisco,beh ora che ti ho spiegato posso anche andarmene-


-A dopo Zayn-

Zayn se ne andò tristemente non riusciva ad accettare l'accaduto,ed era tutta colpa di Harry.

Era molto arrabbiato con lui e non aveva buone intenzioni nei suoi confronti avrebbe potuto fare cose che non avrebbe mai voluto fare,ma si sentiva costretto sperava solo per Harry che non tornasse a casa per la notte altrimenti...sarebbe finita male.

Decise di uscire a fare una passeggiata e riflettere riguardo l'accaduto.

SARAH'S POV.

Zayn stava dicendo la verità lo sapevo,ormai lo conosco bene e guardandolo negli occhi avevo capito che era sincero,solo che...non sono  ancora convinta di perdonarlo,so solo che non appena rivedrò Harry gliene dirò quattro e che non gli parlerò per il resto della vita non si meritava me dopo ciò che aveva fatto è sttao uno stronzo.

Sono stufa di stare chiusa in camera a deprimermi,voglio uscire.

Decido di vestirmi,indosso dei leggins neri,un top nero sbracciato e le mie amate converse bianche,mi trucco come al solito con rimmel e eyelener,prendo la mia adorata borsa dell'armani e esco.

Stavo andando al centro quando mi sentii chiamare alle spalle.

-Hey Sarah!- Disse una vocce misteriosa.

-E tu chi sei?- Domandai.

-un amico di Harry vieni qui devo dirti una cosa-

-Che cosa c'è?-


Non feci in tempo a porre la domanda che mi sentii prendere da dietro per i fianchi,era un altro ragazzo,aveva più o meno la stessa età dell'altro,prima che potessi ribellarmi mi misero in testa un cappuccio e uno di essi,probabilmente quello che mi aveva bloccata mi si caricò sulla spalla,iniziai a dimenarmi e alla fine ero riuscita a liberarmi,mi tolsi il cappuccio dalla testa e iniziai a correre senza sosta finchè non venni bloccata da un altrra persona,un uomo sulla cinquantina che si mise davanti a me a mò di muro,ben presto mi raggiunsero gli altri due.

Ero circondata e non sapevo come comportarmi.

-Tu vieni con noi- disse lo stesso ragazzo che prima mi aveva bloccata.

-No!Lasciatemi stare!- supplicai.

-Antonio vai- disse l'altro ragazzo all'uomo che estrasse una siringa,e mentre gli altri due mi bloccavano e tenevano ferma,l'uomo mi ignetto uno strano liquido nel collo.

Poi il buio.
FINE CAPITOLO 11.

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Capitolo 12
*** Promise. ***


DAL CAPITOLO 11:
 
-Antonio vai- disse l'altro ragazzo all'uomo che estrasse una siringa,e mentre gli altri due mi bloccavano e tenevano ferma,l'uomo mi ignettò uno strano liquido nel collo.

Poi il buio.
No one can judge me.
 
CAPITOLO 12: PROMISE.

ORE 20:30.

La sera era ormai calata ed erano passate ben 2 ore dal rapimento di Sarah,i ragazzi non sospetavano nulla,credevano che fosse andata a svagarsi un po' dopo l'accaduto.

Era una fresca  serata d'agosto,il vento fuori soffiava lievemente,facendo muovere leggermente i rami degli alberi creando un'atmosfera tranquilla,serena e pacifica.

Essendo l'ora di cena in strada non c'era anima viva,il mondo pareva vuoto a gli occhi dei ragazzi che osservavano fuori la finestra attendendendo il ritorno di Sarah e Zayn.

Le strade vuote,il vento che soffiava sugli alberi e gli uccelli che facevano ritorno nei loro nidi mentre il cielo si scuriva dava una sensazione di vuoto in loro,come se si aspettassero qualcosa di brutto o che non doveva succedere.
Di fatto era così,ma loro ignoravano ciò che era successo.

Zayn era andato a fare un giro a piedi,si era allontanato molto dal suo quartiere,si era fatto circa 5km a piedi ed era arrivato al quartiere più lontano e più affollato che circondava il loro.

Aveva camminato per tutto il tragitto con  la testa bassa e le mani infilate nelle tasche dei  jeans,aveva avuto il tempo di pensare a lungo su quanto accaduto.
Aveva spento il cellulare non aveva voglia di essere disturbato mentre pensava.

Alla fine giunse a una conclusione.

-Non punisco Sarah per l'accaduto,dopotutto è stata in parte colpa mia,non dovevo fidarmi di Caty solo che credo di meritare una seconda possibilità- pensò mentre faceva ritorno a casa.

Era l'unica anima viva in strada non c'era nessuno,solo lui e i suoi pensieri.

Dopo un po' arrivò a casa,estrasse le chiavi dalla tasca e aprì la porta per entrare e per poi riuchiuderla mentre era all'interno dell'appartamento.

-Sono a casa- disse Zayn avvisando i compagni.

-Sarah è con te?- domandò Liam.

-No,non era a casa?- chiese Zayn con aria interrogativa.

-è uscita poco dopo di te oggi pomeriggio,credevamo che fosse venuta con te- affermò Louis.

-Provo a chiamarla,magari si è persa da qualcche parte non conosce ancora bene il luogo- disse Zayn tirando fuori il cellulare e cercando nella sua ribrica il nome ''Amore mio''.

uno squillo.

Due squilli.

Tre squilli.

Quattro squilli.

Cinque squilli.

Segreteria telefonica.

Zayn sentì un nodo alla gola,non aveva mai fatto così tardi iniziava a preoccuparsi sul serio.

-Allora?- chiese impaziente Liam.

-Non risponde,andrò fuori a cercarla- affermò Zayn.

-Vengo con te- concluse Liam.

-ci siamo anche noi!- gridarono in coro Niall e Louis.

-Bene allora andiamo- terminò convinto Zayn.

Uscirono tutti.

-è solo colpa mia- pensò Zayn -appena metto le mani su Harry non so se si ritroverà la stessa faccia dopo ciò che mi ha conbinato-

SARAH'S POV.

Aprii gli occhi mi trovavo in una stanza che oserei definire abbastanza tetra.

I muri erano grigi a dire la verità l'intera stanza era grigia,ma non uno di quei grigi accesi no un grigio scuro,molto scuro che metteva depressione a chiunque lo guardasse.

Ero seduta a terra con le mani legate da una spessa corda,la bocca bloccata da uno o più strati di scotch,non riuscivo a muovermi,guardavo tutto intorno a me con aria confusa,che ci facevo lì in quello strano posto?Chi mi ci aveva portato?Ma sopratutto perchè?
Aveva qualcosa a che fare con Harry?Zayn?Liam?Louis?Niall?Me? Ma cosa poteva essere?

Un rumore mi scosse e mi fece risvegliare dai miei pensieri,la porta di fronte a me con le sbarre a mo di prigione si stava aprendo,sentivo la chiave girare lentamente nella serratura,finchè il rumore non cessò e la porta iniziò ad aprirsi lentamente cigolando,probabilmente era un luogo vecchio,giudicando anche la quantità di muffa presente sulle pareti e le enormi ragnatele inquietanti poste sugli angoli del soffitto.

Un uomo valcò la soglia della porta,a giudicare dal suo aspetto aveva circa una cinquantina d'anni.

Lui era molto alto,capelli bianchi corti,una barbetta corta bianca,decisamente in sovrappeso e con occhi color nero petrolio con uno sguardo per niente promettente.

-Bene ti sei svegliata- affermò.

-Mh mmmmm- risposi.

-Ah già non posso parlare- pensai -sono proprio una cretina-

-Ben presto il tuo fidanzatino sarà costretto a pagarci ciò che ci deve se vuole rivederti viva-
continuò l'uomo.

-Il mio fidanzatino?Rivedermi viva?Che hai conbinato Zayn!?- pensai.

Il ragazzo che precedentemente mi aveva bloccato sbucò dalla porta.

-Signore abbiamo chiamato Harry,sta arrivando- affermò il ragazzo.

-Bene,nel frattempo trattenete la piccina,prima paga e poi forse la riavrà indietro- concluse il grande omaccione.

E poi entrambi levarono le tende.

-Harry?Dovevo immaginarmelo Zayn non sarebbe mai stato coinvolto in casini del genere,ho capito cosa ha fatto non ha pagato degli spacciatori!E ora credono che io sia la sua ragazza e mi hanno preso come ostaggio,diavolo Harry!Mi stai creando un sacco di casini non è concepibile!Se solo ti acchiappassi...ma ora non ho tempo di pensare a te devo trovare un modo per liberarmi,spero di riuscirci- riflettei.

HARRY'S POV.

è da ieri che manco di casa,gli altri si staranno preoccupando?Non credo.

Sono a casa di Caty mi ha gentilmente ospitato,era il minimo che poteva fare dopo aver spifferato tutto a quello stolto di Zayn.

L'appartamento di Caty non era niente male,il classico designer inglese,colorii vivaci in tutta la casa e mobili adorabili,sempre in ordine e pulita,non per niente era la casa di una ragazza.

Lei era uscita e io mi stavo tranquillamente facendo la doccia quando sentii il cellulare squillare inisistentemente.

Decisi di uscire dal box,prendere un asciugamano e legarmelo in vita.

Il cellulare suonò nuovamente,era un numero sconsciuto -niente di buono- pensai,ma risposi ugualmente.

-Pronto?- domandai.

-Styles,i nostri soldi- rispose un ragazzo dall'altra parte,sapevo già chi era l'avevo riconosciuto dalla voce,si trattava di Fabio,uno dei miei spacciatori italiani di fiducia,l'ultima volta che avevo comprato della roba non avevo pagato ma mi riferisco a circa 1 anno fa,ho smesso con quella merda.

-Ti ho già detto che non ho intenzione di darteli e basta non chiamarmi più-

-Aspetta caro Harry,non scherzare col fuoco,noi abbiamo qualcosa che ti appartiene-

-Ch-che cosa?-


-Harry,Harry basta con le domande e vieni a salvarla se vuoi rivederla viva!- e la chiamata fu chiusa.

-Vieni a salvarla se vuoi rivederla viva- quelle parole mi frullavano per la testa in continuazione finchè non riflettei...-Sarah!-pensai di colpo.

Si certo avevano preso Sarah!Dovevo fare qualcosa ma cosa...?

Dovevo correre o l'avrebbero uccisa quei tipi erano capaci di fare di tutto,presi i miei vestiti e  me li infilai di corsa iniziai a scendere le scale velocemente,presi il telefono e uscii di casa senza neanche chiudere la porta,mentre mi dirigevo di corsa verso la mia auto composi il numero di Zayn.

-pronto?- fui sollevato quando sentii la sua voce dal'altra parte del telefono.

-Zayn,non fare domande e raggiungimi a via *** davanti al luogo *** è urgente! Si tratta di Sarah è in serio pericolo!- dissi,no nglli dieti il tempo di rispondere che subito chiusi la chiamata e aprii lo sportello dell'auto,mi sedei sul sedile  e iniziai a guidare il più velocemente possibile.

ZAYN'S POV.

Dopo la chiamata di Harry sfrecciai velocemente all'inidirizzo che mi aveva dato,non appena avevo sentito che  Sarah era nei guai misi da parte l'orgoglio e decisi di collaborare con Harry l'unica cosa che desideravo in quel momento era di rivederla.

Ero in macchina con Liam,nella mia non avevo avvisato nè louis nè Niall non avevo tempo,quindi il tutto era nelle nostre mani.

Arrivai all'indirizzo e mi accostai al marciapieede Harry era già arrivato e ci stava aspettando con impazienza.

-Che diavolo è successo Harry?Dov'è Sarah?- gridai.

-Vuoi stare zitto?!è più pericoloso di quanto credi questo posto ascolatami...- Rispose lui.

Mi raccontò tutto brevemente ed escogitammo un piano,Harry conosceva bene quel covo di spacciatori e mi spiegò il posto in cui rinchiudevano gli ostaggi,quindi Sarah,all'inizio ero incredulo riguardo questa storia,Harry che facev uso di droghe?Ma stiamo scherzando? poi però mi convinsi e accettai il piano.

NARRATORE.

il piano di Harry era semplice ma efficace,lui sarebbe entrato dall'entrata principale con l'intenzione di pagare  gli spacciatore,Zayne  Liam si sarebbero intrufolatie nel frattempo che Harry avrebbe trattato con gli spacciatori l'avrebbero portata fuori essendoci due entrate.

Harry conosceva bene quei tizi,erano solo in tre l'entarta secondaria non era mai osservata da nessuno,e quando avrebbe pagato non avrebbero mai restituito Sarah quindi o il piano andava bene,o addio Sarah e sicuramente tutti avrebbero preferito la prima opzione.

I ragazzi misero il piano in atto.

HARR'S POV.

Bussai alla porta principale mentre gli altri si dirigevano verso la secondaria,mi faceva un certo effetto essere tornato in quel posto orribile,non posso credere che prima era come una ''casa''.

come previsto vennero ad aprirmi tutti e tre quindi nessuno sorvegliava l'entrata secondaria,automaticamente Zayn e Liam ce l'avrebbero fatta,nel frattempo stava arrivando la polizia che avevamo chiamato precedentemente.

Mi aprirono  e valcai la soglia osservavo attentament ei tre che mi guardavano impazienti nel ricevere la cifra prevvista.

Dieti loro i soldi e essi mi guardarono con aria di sfida,sfogiando dei sorrisetti maliziosi che non promettevano niente di buono.

ZAYN'S POV.

io e liam ci addentrammo nell'edifficio riuscimmo a scassinare la serratura della porta senza far rumore e cercammo la ''cella'' in cui era rinchiusa Sarah,la trovammo ed eccola lì la mia piccola,come sempre in tutto il suo splendore,legata e con la bocca chiusa da un nastro molto spesso.

Gli occhi azzurri erano chiusi e il capo chino in segno di arrendezza.

-Non ti arrendere piccola ci sono io con te,presto quest'incubo finirà- pensai.

Scassinammo la seratura e entrammo,Sarah alzzò gli occhi e quando ci vide iniziarono a brillucicare.

-Mi dispiace,non avevo idea dei loro piani,te lo prometto starò sempre con te da oggi in poi e non ti lascerò mai più sola- le dissi mentre toglievo il nastro e la slegavo,aveva tutti i polsi insaguinati dovuti alla corda troppo stretta.

Appena tolsi il nastro iniziò a parlarmi.

-Promise?- mi chiese con gli occhi lucidi.

-Promise- ripetei con convinzione.

Finchè la distanza fra di noi non si annullò,dio quanto mi mancavano quelle morbide labbra che mi riempivano le giornate di sole emozioni belle.

-Ragazzi andiamo c'è tempo!- bibisgliò Liam.

-Hai ragione- ammisi.

Tutti e tre iniziammo ad incamminarci verso l'uscita secondaria,quando uscimmo trovammo più auto della polizia probabilmente ci aveva pensato Harry.
Spiegai loro la situazione e il fatto che Harry fosse ancora dentro e subito intervenirono.

Gran parte degli agenti entrarono nell'edificio e portarono fuori i tre spacciatorie subbito dopo vidi Harry che li seguiva.

Ben presto furono condotti nelle auto e poi portati in prigione,dopo il silenzio.

-Beh penso di avere parecchie cose da spiegare- ammise Harry.

-più tardi,andiamo a casa e avvisiamo Niall e Louis- risposi sicuro.

Presi per mano Sarah e seguiti da Liam e Harry ci dirigemmo verso la mia auto.

Mentre guidavo chiamai Louis e dissi che stavamo tutti bene e che avevamo trovato Sarah e che quindi potevano tornare tranquillamente a casa.

Il viaggio fu silenzioso,troppo silenzioso.

Arrivammo a casa e vi entrammo all'nterno.

Infine Facemmo accomodare Harry sul divano.

-Hai parecchie cose da spiegare tu- dissi con tono duro.
FINE CAPITOLO 12.

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Capitolo 13
*** The Pinto's family. ***


Dal capitolo 12:
-Hai parecchie cose da spiegare tu- dissi con tono duro.
PRIMA DI COMINCIARE MI SCUSO CON TUTTI VOI CHE SUGUITE L'FF PER NON AVER MESSO PER TANTO TEMPO IL CAPITOLO,MA DA QUANDO è RICOMINCIATA SCUOLA HO AVUTO UN PO' DI PROBBLEMI,PREMETTO CHE DA ADESSO IN POI NE USCIRà UNO A SETTIMANA SALVO ECCEZZIONi.BUONA LETTURA.
-SHARON (THEBEST_FAN)
No one can judge me.
CAPITOLO 13: The Pinto's family.

-Si lo so...è una lunga storia ma...- Disse Harry.

-Ma niente ora mi spieghi- Risposi.



-Harry!- lo inchiodai con gli occhi.

-Va bene,ho incontrato questi tipi una serata in discoteca parecchio tempo fa e da loro diciamo che facevo acquisti...-

-Immagino che genere di acquisti...e perchè ci hai tenuto all'oscuro di tutto ciò?Che problemi avevi?Perchè usufruivi di sta roba?-

-perchè...lo sai che a me piace divertirmi,volevo provare ''un'esperienza'' nuova e poi ne sono diventato dipendente,giuro però che  da tanto che non ne usufruisco più,soltanto che avevo lasciato un debito e loro se la sono presa con Sarah-

-Capisco...Harry voglio essere buono con te perchè siamo amici da tanto,quindi per stavolta mi limiterò ad avvertirti okay? 1° Stai lontano da Sarah o ti spezzo le gambe.
2° Tieniti lontano da questi ''giri'' perchè altrimenti ti spezzo game,braccia e ti stacco la testa-


-Capito...-

-Zayn...andiamo a dormire-
mi disse Sarah.

NOVEMBRE:

Era una giornata fredda,molto fredda,il vento soffiava senza sosta e non accennava di smettere,le foglie degli alberi volavano via e scendevano lungo i cortili delle case.

Il cielo non era chiaro,si stava ingriggendo piano piano,stava arrivando l'inverno e l'atmosfera si faceva sempre più fredda.

Zayn e Sarah stavano per uscire,dovevano andare al cinema,erano entrambi abbastanza coperti,cappotti pesanti,guanti e sciarpe.

Quando uscirono sentirono i brividi di freddo percorrergli lungo tutto il corpo.

Quel pomeriggio Zayn aveva notato che Sarah era strana,non era sorridente come sempre e aveva taciuto per quasi tutta la giornata.
Non era un comportamento tipico di lei e decise di indagare riguardo questa situazione.

Il vento soffiava imperterrito sempre più forte,i lunghi capelli di Sarah si disfavano sul suo viso mentre il ciuffo di Zayn non stava più dritto.

Quando i due entrarono in macchina si sitemarono i capelli e poi Zayn prima di accendere il motore diede un ultima occhiata a Sarah.

-Quant'è bella- pensava.

Lo pensava in continuazione,non smetteva mai di pensarla,ormai stavano iinsieme da 4 mesi e lui l'amava sempre di più,dio quanto l'amava avrebbe fatto di tutto per lei sarebbe andato anche in capo al mondo pur di renderla felice e vederla così gli faceva male...forse faceva più male a lui che a lei.

La stava guardando intensamente,la pelle bianca,i suoi occhi azzurri e i suoi capelli biondi,quanto li amava,per la verità amava tutto di lei,amava stare con lei,la sua presenza e il fatto di avvertirla li accanto a lui lo faceva stare bene.

Sarah si accorse dello sguardo impassibile di Zayn e domandò:- A che pensi?-

Zayn si riprese da suoi pensieri.

-Cosa ti turba?- domandò

-Stavo pensando all'italia...e alla mia famiglia,i Pinto.Non mi sono per niente comportata bene nei loro confronti in questi anni e me ne dispiace...il fatto è che sono solo una rragazzine vizziata ecco tutto,loro mi hanno dato il mondo e io non ho mai ricambiato l'amore che provavano per me...mi sento terribilmente male per questo sono una stronza è questa la verità...-

-Hope...-

La ragazza alzò il viso e sgranò gli occhi,era incredula.

-C-c-come mi hai chiamata?- domandò lei.

-HOPE- ripetè il ragazzo.

-Tu come fai a saper...-

-Shhhhh...ascoltami domani aandiamo in italia.-

-Ma...-

-E basta-

La ragazza sorrise e iniziò a baciare il ragazzo,le loro lingue si incontrarono e iniziarono a rincorrersi,sembrava che ballassero.
C'era tanto amore nell'aria,c'era tanto amore in ogni singolo loro bacio.

I due si staccarono solo quando non ebbero più fiato e Zayn mise in moto l'auto e partì verso il cinema.

I due trascorsero un bel pomeriggio,videro un film di fantascienza abbastanza interessante e a entrambi era piaciuto.

Quando uscirono dal cinema era sera il vento soffiava sempre più forte.Faceva molto freddo.

I due si affrettarono a tornare in auto e a partire verso casa.

Quando arrivarono,Liama veva già messo la cena in tavola,salutarono,si tolsero i giacconi i guanti e le scialpe e si sederono a tavola.

Liam aveva fatto una cenetta a base di pesce e verdure,non  male.

-Ragazzi io e Sarah dobbiamo dirvi una cosa- annunciò Zayn mentre si puliva la bocca con un tovagliolo.

-Partiamo per l'italia,domani- continuò.

-Perchè?- domandò liam incuriosito.

-Devo andare a trovare la mia vecchia famiglia- rispose Sarah.

-Quanto starete via?- Domandò Liam.

-Una settimanella- concluse Sarah per poi continuare a mangiare.

Per il resto della serata l'unico suono che si potev udire era il silenzio al massimo si udiva il soffiare del vento fuori la finestra.

Dopo cena tutti si diressero nelle loro camere a dormire,la routine era cambiata rispetto all'estate e il bar aveva dovuto cambiare i suoi orari lavorativi per via del cambio di stagione.

Ora come ora afceva buiio presto e perciò si doveva automaticamente aprire presto e chiudere presto,ma ciò comportava alzarsi presto la mattina e perciò si dovevano riposare,sopratutto ora che Zayn e sarah stavano per partire in Italia.

Il mattino seguente i due si alzarono di buon ora,ovviamente il motivo non era dovuto al fattore bar era per la partenza.
Precedentemente avevano comprato i biglietti per un aereo che sarebbe decollato presto e di certo non potevano perderlo.
Iniziarono a prepararsi per poi uscire di casa.

Valcata la soglia della porta Zayn domandò a Sarah:- pronta?-

-Pronta come non mai- ribattè la ragazza accennando un sorriso che fece sorridere a talvolta Zayn.

-Sei bellissima- continuò lui.

-Ma non  ti stanchi mai di ripetermelo?- domandò Sarah.

-Non mi stancherò MAI di ripetertelo- disse sicuro lui per poi baciarla.

Alla fine del contatto i due si presero per mano e raggiunsero a piedi l'aereoporto.

Vi entrarono all'interno,fecero vedere i loro passaporti alla commessa e si diressero nella direzione del loro volo.

Il cuore di Sarah batteva all'impazzata e non voleva cessare,dentro di lei s stava ponendo tantissime domande e la prima era come l'avrebbero presa i suoi nel rivederla dopo tanto tempo,ma sopratutto se la volevano rivedere.

E di Zayn?Cosa avrebbero pensato di zayn?L'avrebbero accettato?

Tutte queste domande le giravano per la testa e invadevano i suoi pensieri finchè non furono interrotti da un rumore assordante.L'aereo era arrivato.

-Ci siamo- pensò lei.

I due ragazzi si presero per mano e salirono sull'aereo,mancava davvero poco finalmente Sarah ritornava nella sua casa,nella sua Roma nella sua Italia e ciò la elettrizzava da morire ma la spaventava anche,temeva la reazione dei suoi e di fatto non aveva tutti i torti...
L'aereo decollò.

ALL'ATTERRAGGIO DELL'AEREO.

-Beh sei pronta?- domandò Zayn.

-Ribadisco il sì.Ti faccio vedere  la mia capitale...la mia casa- disse Sarah con un sorriso e un pizzico di orgoglio.

Presero un taxi,li a Roma faceva meno freddo rispetto che a Londra.

Sarah disse all'autista l'iindirizzo di casa sua e lui partì sfrecciando.

-Preoccupata?- chiese Zayn.

-Un po'- accennà Sarah.

-Non devi preoccuparti loro saranno felici di vederti-

-Si ma...se fossero arrabbiati con me?Mi sono comportata male con loro Zayn..-

-Se loro ti hanno anzi ti voglio bene veramente fidati,se ne sono già dimenticati-

-Tu dici?-

-Ne sono sicuro-

-Se lo dici tu mi fido-


Zayn sorrise e Sarah ricambiò,trascorse la corsa in taxi fra le coccole.
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Il taxi si fermò davanti una casa,la casa dei Pinto.

I ragazzi pagaroono l'autista,scesero si posizionarono davanti la casa.

-Andiamo?- domandò Zayn.

-Andiamo. rispose Sarah con sicurezza.

I due camminarono lungo il sentiero che portava verso la porta di casa.

Si fermarono un minuti di fronte la porta di casa e poi Sarah allungò il dito indice per premere il bottone del campanello.
Quando lo fece sentì udire dall'altra parte d ella porta una voce femminile famigliare.

Sua ''madre''.

Quando aprì la porta sgranò gli occhi incredule e balbettò un nome comprensibile.

-H-H-Ho-Hope?- domandò -sei davvero tu?-
FINE CAPITOLO 13. 

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